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Luca Porretta - Architetto paesaggista
Curriculum Vitae
Luca Porretta Architetto paesaggista Contatti
Indirizzo
+39 3392746517 luca.porretta86@gmail.com
Via Francesco Tamagno, 15
tubthumper86
Beance.net/LucaPorretta
00168 - Roma, (IT) it.linkedin.com/pub/luca-porretta/98/94a/122
Mi presento
Esperienza lavorativa
Nel 2013 ho conseguito la laurea cum laude in Architettura del paesaggio presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Nella mia carriera lavorativa ho collaborato con due studi di architettura di Roma, seguendo e realizzando la progettazione di parchi, giardini privati, arredamento degli interni e riqualificazione di spazi pubblici. Ho acquisito esperienza nel mondo professionale come disegnatore grafico e team leader in gruppi multidisciplinari. Mi piacerebbe continuare la mia carriera come architetto in altri studi, per ampliare le mie competenze e conoscenze sia nel settore architettonico sia in ambito paesaggistico.
Formazione Triennale in architettura dei giardini e paesaggistica
Magistrale in architettura del paesaggio
Abilitazione Paesaggista
Settembre 2005 / Luglio 2009
Settembre 2009 / Gennaio 2013
Settembre 2015
“Riqualificazione del parco urbano di Tiburtina (Roma) e progetto della biblioteca comunale”
“Mobilità sostenibile: progetto di un percorso lento ciclabile tra Roma e Viterbo”
Software
Grafiche
Ai
Disegno tecnico
Id
Disegno artistico Modellazione 3D
Photoshop
Illustrator
Mag 2017 - in corso Leroy Merlin _ Badalona (Barcellona, Spagna) Assistenza al cliente nella ricerca dei materiali e nella progettazione di spazi esterni (terrazze, giardini, sistemi d’irrigazione...)
Progettista / Paesaggista
Lug 2016 - Feb 2017 Pllands & MCD _ Roma Progettazione per la sistemazione degli spazi esterni di una villa privata in località Formia (Latina)
Disegnatore grafico / Paesaggista
Nov 2015 - Feb 2016 GEA Architettura _ Arch. E. Gentili _ Roma Proposta di progetto per la conservazione e il restauro della chiesa Santa Maria del Popolo in Roma
Disegnatore grafico / Paesaggista
Competenze Ps
Consulente reparto giardini
Indesign
Autocad
Sketchup
V-ray
Linguistiche
Post-produzione
Progettazione
Concorsi
Spazi urbani
“Riqualificare la città dell’utopia” - Concorso d’idee (Basilicata, Italia)
Render
Giardini privati Italiano
Inglese
Madrelingua
B1
Spagnolo
B2
Professore assistente di architettura
2012 - 2014 Facoltà di architettura - Università Sapienza _ Roma Assistenza tecnica di disegno architettonico e progettazione paesaggistica agli studenti del laboratorio di progettazione del paesaggio
Fotomontaggi
3D Max
Lug 2013 - dic 2013 Studio Battisti & Tucci _ Roma Progettazione del parco urbano e degli spazi pubblici della nuova torre civica di Monterotondo (Roma)
Interni Loghi Siti web
Festival internazionale dei giardini 2015 “Giardini di Mètis” (Quebec, Canada)
PROJECT STUDING _ EXTERIOR DESIGN _ LARGE PROJECT - Riconversione di una cava dismessa in un parco urbano nella periferia nord di Roma
- Progettazione di una infrastruttura lenta (Ciclovia) attrezzata tra Roma e Viterbo, hub di servizio, integrazione della ciclovia nei centri urbani
WORK EXPERIENCE _ EXTERIOR DESIGN _ MEDIUM PROJECT - Progettazione di un giardino moderno per una villa privata - Fromia, IT
- Progettazione esecutiva degli spazi esterni per la torre civica di Monterotondo - Roma, IT
CONTEST _ EXTERIOR DESIGN _ LARGE PROJECT - “Trasmettere il passato, valorizzare il presente e progettare il futuro” Parco della città dell’utopia Potenza - IT
CONTEST _ EXTERIOR DESIGN _ SMALL PROJECT - “Vibration in the Garden” - Concorso Idee Jardin de Mèetis per l’international Garden Festival 2015 - Ontario, Canada
PROJECT STUDING _ EXTERIOR DESIGN _ LARGE PROJECT 1
Sezione B-B 1:1000
Riconversione di una ex-cava in un Parco Urbano Progettazione ambientale di un parco periurbano in un’area di ex-cava, limitrofa alla discarica di Malagrotta a Roma. L’intervento prevede l’inserimento all’interno del parco di un edificio in linea polifunzionale. Il parco viene diviso in più aree tematiche differenti: il parco urbano e il bosco urbano, l’area dei frutteti e delle serre con gli orti urbani per il quartiere, l’area di Ex-Cava rinaturalizzata, il parco agrario per la produzione di vegetali per la produzione di bio-energia, le piazze urbane di connessione tra l’edificio e il residenziale esterno al parco.
Schema delle strutture energetiche
Planimetria di progetto
Sezione longitudinale 1:1000
Planimetria di dettaglio Area della ďŹ todepurazione
Schema delle vegetazioni
PROJECT STUDING _ EXTERIOR DESIGN _ LARGE PROJECT Casi Studio Europei
Ciclovia Roma-Viterbo La progettazione di un’infrastruttura Lenta (ciclo-pedonale) Extraurbana Italiana inizia con l’analisi delle infrastrutture simili esistenti in paesi Europei, Extra-Europei e Italiani (Casi studio). Da tale analisi si evidenziano alcuni parametri identitari di questi percorsi che ne facilitano la a classificazione inoltre si possono estrapolare le criticità e i punti strategici da tenere in considerazione in fase progettuale. Tali parametri sono la continuità o meno dei percorsi, il collegamento ad una rete ciclabile più o meno amplia, la connessione con altre infrastrutture, la riconoscibilità del percorso. Inoltre si evidenziano alcune caratteristiche intrinseche che verranno riprese nella progettazione della Ciclovia Roma-Viterbo, per un’ipotetica progettazione di una rete di percorsi ciclo-pedonali unica e più vasta.
La progettazione a livello territoriale si sviluppa in tre fasi, una fase preliminare in cui si individuano i nodi primari della rete infrastrutturale, nei quali verranno applicate politiche per una mobilità sostenibile. La seconda fase in cui si incrementano e si strutturano i nodi di scambio della rete infrastrutturale. La terza fase in cui si progetteranno i tratti extraurbani della ciclovia che collegheranno i nodi di scambio, percorsi attrezzati e protetti che si affiancano alle strade esistenti. Gli interventi a livello Urbano consistono nella configurazione di sistemi di regolazione del traffico costituendo intere aree a Zona30 funzionali, costruzione di piste ciclabili urbane, sviluppo e incremento di servizi per l’utilizzo di mezzi non motorizzati come Bikesharing e parcheggi sicuri per le biciclette in punti strategici. Gli interventi a livello Extrarbano consistono nella progettazione di una piscta ciclabile su sede propria con doppio senso di marcia e separata dalla carreggiata veicolare con aiuole. Ogni 2,5Km sarà previsto un hub o piazzola di sosta attrezzata con zone d’ombra, sedute, parcheggi, rifornimenti di acqua e/o riparazione.
Sistemazione urbana del nodo di scambio di Manziana
Ciclovia Roma-Viterbo
WORK EXPERIENCE _ EXTERIOR DESIGN _ MEDIUM PROJECT Giardino moderno per una villa privata La progettazione si fa carico di risolvere le due problematiche del luogo, la scarsa permeabilità del suolo e l’assenza di identicità degli spazi esterni. Per il primo problema si è pensato di rendere semipermeabili anche le aree pavimentate, sfruttando tagli nelle pavimentazioni in cemento ricoperti di ghiaia e canali di scolo interrati. Per l’identità degli spazi abbiamo pensato di dividere il giardino in due aree distinte e interconnesse, il giardino e l’area cucina/bbq. Inoltre abbiamo studiato un modo di connettere ambienti interni della casa con quelli esterni del giardino, creando un cono visivo tra il corridoio che struttura tutta la casa, la sala da pranzo e il giardino. La scelta dei materiali come il cemento e le gabbionate di pietra che danno un aspetto rustico ed elegante, e le specie arboree, aumentano il valore ornamentale del giardino.
WORK EXPERIENCE _ EXTERIOR DESIGN _ MEDIUM PROJECT Spazi esterni per la torre civica di Monterotondo
Riferimenti dei materiali utilizzati per la fontana
Il progetto prevede la costruzione di una torre civica con uffici, il parcheggio e un piccolo spazio esterno allestito per il post-lavoro o la pausa pranzo dei dipendenti. La torre civica è stata progettata con sistemi di regolazione della ventilazione interna per abbassare al minimo i consumi energetici e la coibentazione della copertura mediante l’utilizzo di un tetto giardino che riduce la dispersione termica; l’edificio è stato classificato A+ Energy Class Building. La progettazione degli spazi esterni è stata indirizzata secondo le politiche di salvaguardia ambientale e seguendo i punti richiesti per la certificazione LEED, arrivando ad un punteggio tale da assicurarsi il PLATINUM.
Planimetria di Progetto
Sezione longitudinale
La progettazione degli spazi esterni interessa la parte del tetto della torre civica, la piazza sottostante l’edificio e l’area di parcheggio. Il tetto dell’edificio è stato trasformato in una copertura verde a piantumazione estensiva, che assicura una minore dispersione termica in inverno e garantisce il mantenimento della temperatura in estate, abbattendo così i costi di riscaldamento e condizionamento, oltre ad assicurare il drenaggio delle acque piovane. La piazza sotto la torre diventa un’area confortevole quasi un luogo intimo, grazie all’aiuola alberata che chiude il lato nord-est, forma una spalletta artificiale, una barriera di mitigazione visiva del parcheggio esterno e protezione dai venti invernali. Le sedute posizionate in modo dinamico regalano visuali diverse del giardino, e si affacciano sulla fontana che dona all’area un senso di armonia. L’area del parcheggio è contornata da aiuole rain-garden, progettate per il recupero dell’acqua piovana utile per l’irrigazione della vegetazione presente nelle stesse aiuole, composte da vegetazione arborea arbustiva ed erbacea adatte a sopportare stress idrici.
Viste delle aiuole rain-garden
Schemi vegetazionali degli spazi esterni
CONTEST _ EXTERIOR DESIGN _ LARGE PROJECT “Trasmettere il passato, valorizzare il presente e progettare il futuro” Parco della città dell’utopia La proposta di progetto si vuole risaltare la storicità del luogo di Campo Maggiore Vecchio paese della Basilicata abbandonato per una frana che lo ridusse in macerie. La natura rustica del luogo e la presenza dei resti storici delle abitazioni rendono il paesaggio unico. La riconquista della natura sull’opera dell’uomo è affascinante, percorrendo i vicoli si possono incontrare scorci particolari. La progettazione è minimale, e consiste nel ripopolare con sementi selezionate una prateria fiorita autoctona all’interno dei ruderi, ricreando una mappatura della città antica, ostacolando l’infestazione di piante esotiche, piantando alberi per simboleggiare gli edifici più importanti del vecchio paese, restaurando alcune parti dei ruderi mettendo in sicurezza l’area. Inoltre si realizzeranno interventi di restauro sul castello, e sull’area intorno ad esso creando spazi per gli spettacoli e si attrezzerà l’intero parco per le visite.
Logo di progetto
Planimetria di progetto
CONTEST _ EXTERIOR DESIGN _ SMALL PROJECT “Vibration in the Garden” Il tema del Concorso era “Buzz” l’interpretazione nella progettazione diventa puramente lessicale di “brusio”, un suono che crea vibrazione. La vibrazione è un fenomeno meccanico un’oscillazione che si verifica intorno ad un punto di equilibrio, periodica o casuale generata o naturale. L’intero universo è energia vibrante e tutto vibra ad una certa frequenza. Questa armonia è la vita: ogni nostra azione crea vibrazioni che producono altre vibrazioni che influenzano la nostra vita. Il giardino si apre con una superficie d’acqua con vegetazione idrofila e due Shishi odoshi (pendoli ad acqua) che generano rumore (vibrazione indotta) e movimento continuo (vibrazioni di riflesso). Longitudinalmente si sviluppa una fascia di prato a forma di onda elettrica ritmica che invita l’ingresso nel giardino, l’onda si affievolisce nei pressi di un grande pendolo circolare che crea onde sulla ghiaia, a simbolo che il giardino è un sistema vivente che vibra insieme ai visitatori che lo attraversano, perché tutto ciò che facciamo in giardino anche la più piccola azione crea vibrazioni. Planimetria di progetto
Sezione longitudinale
Visuali del progetto
Abaco dei materiali
Pl lands
Luca Porretta - Architetto paesaggista
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