HELMUT NEWTON
Nato a Berlino nel 1920, noto per la sua fotografia di moda e per i suoi scatti provocatori, Helmut Newton è stato uno dei fotografi più influenti del XX secolo.
Dopo aver scattato per l’esercito australiano durante la Seconda guerra mondiale, si trasferì a Melbourne, dove iniziò la sua carriera come fotografo di moda. Nel 1957, dopo essersi spostato a Parigi, iniziò a lavorare per importanti riviste come Vogue, Harper’s Bazaar, Marie Claire e Vanity Fair.
La sua fama esplose solo alla fine degli anni ‘60, quando iniziò ad introdurre nella fotografia di moda elementi di sadomasochismo e omosessualità.
Considerato da molti come misogino e razzista, Newton era convinto che più le sue opere risultassero ambigue, più sarebbero rimaste nella memoria dell’osservatore.
Il senso estetico è riscontrabile in tutti gli aspetti del suo lavoro, ma in particolare nella moda, nella fotografia di nudo e nella ritrattistica, dove raggiunge vette inarrivabili.
A rendere le sue opere particolarmente incisive, oltre ai contenuti espliciti e innovativi, è l’uso del banco ottico, che rende tutta la scena perfettamente a fuoco e leggibile.
Il gioco di luci che il fotografo riesce a creare, dove l'illuminazione e le ombre sono in perfetta armonia, rendono la sua tecnica unica e distintiva. Inoltre, l'attenzione alla composizione e al minimo dettaglio, rendono tutt'oggi le opere di Newton un caposaldo della fotografia.
2
Heather, Paris, 1994
06 MODA
NUDI
14
20
RITRATTI
MODA
6
Kalvin Klein, 1975
7
Thierry Mugler, 1998
Con Newton nasce un nuovo concetto di fotografia di moda: le opere cominciano a prendere la forma di una vera e propria narrazione fotografica, intrisa di surrealismo o suspense, come in un film di Hitchcock, dove spesso appare poco chiaro il confine tra realtà e messa in scena.
Nelle sue opere il nudo e l’erotismo si fondono col mondo della moda, evidenziando la trasformazione della figura femminile nella società.
Newton ambienta i suoi scatti in ville, hotel e piscine, in mezzo al lusso spesso decadente, spingendosi al paradosso di scattare "foto di moda senza moda".
8
Yves Saint Laurent, 1979
9
10
Vogue, 1967
11
1996
Vogue,
12
Yves Saint Laurent, 1975
NUDI
15
Con Newton il corpo nudo diventa il nuovo abito da indossare: donne alte e dai corpi atletici, prototipo di modella anni ‘80, dominano la scena con la loro sensualità, apparendo come entità superiori. Corpi "volutamente freddi", come disse il fotografo in un'intervista, trasformano la rappresentazione del corpo femminile come celebrazione di un corpo plastico, potente, glorioso.
16
17
19
Vogue, 1979
RITRATTI
20
‹Sigourney Weaver, Los Angeles, 1983
Debra Winger, Los Angeles 1983
David Bowie, Monte Carlo, 1983
Accanto ai suoi nudi, la fama di Newton si costruisce e si consolida anche grazie ai suoi ritratti.
“Mi piace fotografare le persone che amo, le persone che ammiro, le famose e soprattutto le famigerate” affermò Newton durante un'intervista: tra le sue opere ritroviamo infatti numerosi ritratti di cantanti e star del cinema.
Jodie Foster, Paris, 1987
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Julie Delpy
24 Kate Moss, 1990›
26
Salvador Dalì
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BIBLIOGRAFIA
https://fotografiafacile.net/2017/02/22/i-maestri-dellafotografia-helmut-newton/
https://ilfotografo.it/ispirazioni/helmut-newton-e-la-rivoluzionedella-fotografia/
https://www.toscanaeventinews.it/le-donne-la-moda-iritratti-secondo-helmut-newton-apre-a-san-gimignanogalleria-darte-moderna-e-contemporanea-una-retrospettivadedicata-al-grande-fotografo/
https://www.vogue.fr/fashion-pictures/celebrity-photos/ diaporama/helmut-newton-and-his-women/11437#intcid=_ vogue-fr-bottom-recirc_f20d9129-2987-497d-bb286aaea37f028c_cral2-2
https://everyday-i-show.livejournal.com/125632.html
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SE C'È QUALCOSA CHE ODIO
È SICURAMENTE IL BUON GUSTO.
HELMUT NEWTON