LuganoMusica
Concerti di Pasqua / Easter Concerts
Orchestra Mozart
in residenza / in residence 1– 5.4.2018
1
L’Orchestra Mozart, compagine che affianca grandi solisti e prime parti di orchestre a giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo, torna a LuganoMusica per una residenza pasquale che in cinque giorni presenta due concerti sinfonici e due cameristici. Sotto la prestigiosa direzione del maestro Bernard Haitink si tengono i concerti sinfonici di domenica 1 aprile e mercoledì 4 aprile. I programmi alternano alle due ultime sinfonie di Franz Schubert (La Grande e l’Incompiuta) due Concerti di Mozart: il venticinquesimo per pianoforte in do maggiore (solista Paul Lewis) e il quinto per violino (solita Vilde Frang). Lunedì 2 e giovedì 5 i Solisti dell’Orchestra Mozart presentano accanto a capolavori cameristici di Schubert (Trio in si bemolle maggiore e Ottetto) opere di due maestri del secondo Novecento: Luciano Berio (Opus Number Zoo) e György Ligeti (Bagatelles). Alle ore 19.00 si tengono gli incontri di approfondimento, dibattiti e ascolti della letteratura italiana presso il Caffè degli Artisti. The Orchestra Mozart brings together experienced musicians and leading members of some of the world's major orchestras with young talents from all over the world. The ensemble will be back at LuganoMusica for a five-day Easter Residency including two prestigious symphonic concerts conducted by Bernard Haitink (Sunday April 1st and Wednesday 4th) and two chamber music evenings. The symphony concerts both associate one of Schubert's last symphonies (the Great and the Unfinished) with a Mozart concerto: the Piano Concerto Nº 25 (played by Paul Lewis) and the Violin Concerto Nº 5 (with Vilde Frang). On Monday April 2nd and Thursday 5th, the soloists of the Orchestra Mozart will perform two of Schubert's chamber music masterpieces. The Trio in B-flat major and the Octet will accompany works by two major composers of the second half of the 20th century, Luciano Berio (Opus Number Zoo) and György Ligeti (Bagatelles). At 19.00 at the Caffè degli Artisti, the public is invited to meet the musicians and take part in the debates and discussions.
2
© CSO
© Marco Caselli Nirmal
Orchestra Mozart
Bernard Haitink direttore / conductor Nato ad Amsterdam nel 1929, è stato per ventisette anni direttore musicale dell’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, ruolo ricoperto anche presso le orchestre London Philharmonic e Chicago Symphony così come al festival di Glyndebourne e alla Royal Opera House Covent Garden. Ha diretto la maggior parte delle più importanti orchestre al mondo, dai Berliner Philharmoniker alla Boston Symphony, dalla Staatskapelle Dresden all’Orchestre National de France e ai Wiener Philharmoniker. Si è attivamente impegnato per lo sviluppo di giovani talenti musicali, tenendo masterclass al Festival di Lucerna così come corsi presso la Juilliard School di New York e la Hochschule der Künste di Zurigo. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per i suoi meriti musicali, tra cui diverse lauree ad honorem, un honorary Knighthood e un Companion of Honour nel Regno Unito e la House Order of Orange-Nassau nei Paesi Bassi. Born in Amsterdam in 1929, Bernard Haitink was principal conductor of the Concertgebouw Orchestra for twenty-seven years. He also held leadership positions with the London Philharmonic and the Chicago Symphony Orchestra, as well as the Glyndebourne Festival and the Royal Opera House Covent Garden. As a guest conductor, Bernard Haitink has led most of the world's major orchestras, including the Berlin and Vienna Philharmonic, the Boston Symphony Orchestra, the Staatskapelle Dresden and the Orchestre National de France. He is actively committed to the development of young music talents, holding masterclasses at the Lucerne Festival as well as courses at the Juilliard School New York and the Zurich University of the Arts. Bernard Haitink has received multiple prizes and acknowledgements for his musical achievements, including several honorary degrees, an honorary Knighthood and a Companion of Honour in Great Britain as well as the House Order of Orange-Nassau in the Netherlands.
3
© Marco Borggreve
© Josep Molina
Orchestra Mozart Bernard Haitink direttore /conductor Paul Lewis pianoforte / piano
01.04.18 17.00 Sala Teatro
Wolfgang Amadeus Mozart Concerto per pianoforte e orchestra n. 25 in do maggiore, KV 503 Franz Schubert Sinfonia n. 9 in do maggiore, D. 944 La Grande
Il programma si apre con un’opera del Genio di Salisburgo: il Concerto in do maggiore KV 503. Bernard Haitink accompagna il pianista inglese Paul Lewis, allievo di Alfred Brendel e apprezzato interprete del Classicismo viennese, nell’opera che sancì il distacco, nel 1787, fra Mozart e il pubblico della sua città. Sembra infatti che il concerto fosse destinato a Praga, città che si apprestava ad accogliere trionfalmente il compositore proprio nel momento in cui Vienna gli voltava le spalle. Nella seconda parte del programma Haitink dirige l’ultima sinfonia di Franz Schubert (La Grande, in do maggiore), che vanta due padrini d’eccezione: Robert Schumann, scopritore dell’autografo incantato dalla divina monumentalità e Felix Mendelssohn, che la battezzò postuma nel 1839 al Gewandhaus di Lipsia. The concert opens with Mozart's Piano Concerto in C major K. 503, in which Bernard Haitink will accompany the English pianist Paul Lewis, a pupil of Alfred Brendel and a much-appreciated interpreter of Viennese classicism. By the time the concerto was completed, early 1787, Mozart had lost public favor in Vienna. It seems in fact that the piece was intended for Prague, a city about to give the composer a very warm welcome at the very moment when Vienna was turning its back on him. In the second half of the concert, Haitink will conduct Franz Schubert's last symphony in C major. The Great can boast to have two exceptional godfathers: Robert Schumann, who discovered the autograph and was spellbound by its divine greatness, and Felix Mendelssohn, who gave the work its posthumous first performance in 1839 at the Leipzig Gewandhaus. 4
Orchestra Mozart Bernard Haitink direttore / conductor Vilde Frang violino / violin
04.04.18 20.30 Sala Teatro
Franz Schubert Sinfonia n. 8 in si minore, D. 759 Incompiuta Wolfgang Amadeus Mozart Concerto per violino e orchestra n. 5 in la maggiore, KV 219 Sinfonia n. 41 in do maggiore, KV 551 Jupiter Anche il secondo concerto sinfonico nasce nel segno dei sommi vertici della musica viennese, Mozart e Schubert. L’apertura e la chiusura del programma sono affidate a due fra le più celebri sinfonie del repertorio: l’inquieta e fantastica Incompiuta di Schubert e la Jupiter, diamante della corona sinfonica di Mozart. L’Incompiuta venne eseguita postuma nel 1865 (più di quarant’anni dopo la sua composizione) e immediatamente appare come emblema della poetica schubertiana. Fra le due sinfonie Haitink accompagna nel quinto Concerto per violino di Mozart l’affermata solista norvegese Vilde Frang, scoperta bambina da Mariss Jansons e vincitrice nel 2012 del prestigioso Credit Suisse Young Artists Award. The evening opens and closes with two of the repertoire's most famous symphonies: Schubert's restless and fantastic Unfinished and Mozart's Jupiter, a diamond in a symphonic crown. The Unfinished was first performed posthumously in 1865, over forty years after its composition, and stands out from the first notes on as a flagship in Schubert's production. The Latin title given to Mozart's final symphony not only recalls the King of all Gods but also underlines the Olympic monumentality of the form and the skilful balance between harmony and counterpoint, which Mozart always associates with simplicity, lightness and transparency. Between the two symphonies, Haitink will accompany Vilde Frang – the well-established Norwegian violinist discovered by Mariss Jansons and winner in 2012 of the prestigious Credit Suisse Young Artists Award – in Mozart's Fifth Violin Concerto. 5
Solisti dell’Orchestra Mozart Mattia Petrilli flauto / flute Lucas Macías Navarro oboe / oboe Mariafrancesca Latella clarinetto / clarinet Guilhaume Santana fagotto / bassoon Giuseppe Russo corno / horn Gabrielle Shek violino / violin Giacomo Tesini violino / violin Gisella Curtolo viola Martin Leo Schmidt violoncello / cello Daniele Carnio contrabbasso / contrabass Paul Lewis pianoforte / piano
02.04.18 17.00 Sala Teatro
Solisti dell’Orchestra Mozart Herman van Kogelenberg flauto / flute Miriam Olga Pastor Burgos oboe / oboe Igor Armani clarinetto / clarinet Mariafrancesca Latella clarinetto / clarinet Pierre Gomes fagotto / bassoon Guilhaume Santana fagotto / bassoon José Vicente Castello corno / horn Francesco Senese violino / violin Manuel Kastl violino / violin Behrang Rassekhi viola Gabriele Geminiani violoncello / cello Johane Gonzalez Seijas contrabbasso / contrabass
Franz Schubert Trio per archi in si bemolle maggiore, D.581
György Ligeti Bagatelles per quintetto di fiati
Luciano Berio Opus Number Zoo
Franz Schubert Ottetto in fa maggiore, D.803
05.04.18 20.30 Sala Teatro
Wolfgang Amadeus Mozart Concerto per pianoforte n. 12 in la maggiore, KV 414 nella versione per pianoforte e quintetto d’archi Accanto al grande repertorio sinfonico l’Orchestra Mozart ha sempre coltivato la musica da camera. È nella natura di questa compagine esercitare anche in formazione completa quell’arte dell’ascolto, dello studio e della condivisione indispensabili nella musica da camera. I Solisti della Mozart propongono oltre all’accostamento fra le due vette della musica viennese, Mozart e Schubert, una singolare opera di Luciano Berio. Si tratta di Opus Number Zoo, per quintetto di fiati. L'autore stesso lo descrisse come "un breve lavoro d’occasione scritto nel 1951 per un pubblico di giovani e rivisto nel 1970. I quattro brani che lo compongono corrispondono ciascuno a un testo letto dai musicisti, isolatamente o assieme. I quattro poemi, che narrano vicende di animali, sono di Rhoda Levine". Alongside the great symphonic repertoire, the Orchestra Mozart also indulges in chamber music: it is in the orchestra's nature to practice the art of listening, studying and sharing required by chamber music. The orchestra's soloists will associate two masterpieces of the Viennese repertoire – Mozart's Concerto in A major K. 414, in a version for piano and string quintet and Schubert's String Trio in B flat major D 471 – with Luciano Berio's tasty wind quintet, Opus Number Zoo. According to the composer, this is "a short, occasional work written in 1951 for a young audience and revised in 1970. Its four sections correlate with four poems about animals written by American librettist Rhoda Levine. These are recited either by single musicians or by the whole group".
6
I Solisti dell’Orchestra Mozart sono abituati fin dalla fondazione a formare organici variabili – dal trio all’ottetto – che vedono di volta in volta la partecipazione di diverse prime parti dell’orchestra o affermati solisti. In questo programma presentano le sei Bagatelles per quintetto di fiati dell’ungherese György Ligeti (1957). Segue l’Ottetto per archi e fiati in fa maggiore di Schubert. Commissionato dal conte viennese Troyer, eccellente clarinettista dilettante, con l’indicazione di realizzare un’opera nello spirito del Settimino di Beethoven, l’Ottetto di Schubert brilla di una luce propria, forte quasi da oscurare anche il celebre modello. Ever since the launching of the Orchestra Mozart, its soloists are accustomed to performing within various chamber groups ranging from the trio to the octet. Several leading members of the orchestra or established soloists have sometimes played in such groups. In the course of this concert, the musicians will perform Görgy Ligeti's Six Bagatelles for wind quintet, followed by Schubert's Octet in F major for strings and wind instruments. The piece was commissioned by Count Troyer, an excellent Viennese amateur clarinettist who requested a composition in a similar spirit to Beethoven's Septet. The light that shines from Schubert's work is such that it overshadows the model.
7
Caffè degli Artisti
Calendario / Calender
Presso il Caffè degli Artisti, allestito per l'occasione nella Hall del LAC, alle ore 19.00 si tengono incontri, dialoghi e ascolti di grandi pagine della letteratura italiana accompagnate da pagine musicali per pianoforte.
01.04.18 17.00
At 19.00 at the Caffè degli Artisti, meetings, discussions with the artists and readings of Italian literary texts with musical accompaniment.
01 .04.2018
La Bologna musicale – Mozart, Rossini, Wagner Giada Marsadri dialoga con il prof. Loris Azzaroni, Presidente della Regia Accademia Filarmonica di Bologna, sede dell’Orchestra Mozart
02 .04.2018
Musica e Poesia - Dante Igor Horvat lettura / reading Riccardo Ronda pianoforte / piano Franz Liszt Après une lecture de Dante, S.161
04 .04.2018
Introduzione al concerto con Enrico Parola, Etienne Reymond e musicisti dell’Orchestra Mozart. Concert presentation with Enrico Parola, Etienne Reymond and the musicians from the Orchestra Mozart.
05 .04.2018
Musica e Poesia - Petrarca Cristina Zamboni lettura / reading Cecilia Facchini pianoforte / piano Franz Liszt Tre Sonetti del Petrarca, S.270
Orchestra Mozart Bernard Haitink direttore / conductor Paul Lewis pianoforte / piano
19.00 Caffè degli Artisti
02.04.18
17.00 solisti / soloists Orchestra Mozart 19.00 Caffè degli Artisti
04.04.18 19.00 Caffè degli Artisti 20.30 Orchestra Mozart Bernard Haitink direttore / conductor Vilde Frang violino / violin 05.04.18
19.00 20.30
Caffè degli Artisti solisti / soloists Orchestra Mozart
Biglietti / Tickets Orchestra Mozart 01/04.04.2018 Prezzi Fr. Intero AVS/AI Prices Fr. Full price Seniors 1a Cat. 132.00 121.00 2a Cat. 99.00 88.00 3a Cat. 71.50 60.50 4a Cat. 49.50 38.50 5a Cat. 27.50 22.00
Studenti Students
19.80 13.20
Solisti/Soloists Orchestra Mozart 02/05.4.2018 Prezzo Fr. Intero Price Fr. Full price unico / unique 20.00
Tickets online www.luganomusica.ch
8
9
LuganoMusica
Sostenitori
Sponsor
Partner Banca dello Stato del Cantone Ticino Hotel de la Paix, Lugano
Fondazioni Fondazione ing. Pasquale Lucchini Fondazione Lugano per il Polo Culturale
Club Pentagramma Claudio e Simona Zampa
Media Partner Corriere del Ticino
10
11
LuganoMusica Piazza Bernardino Luini 2 CH-6900 Lugano Tel. +41 (0)58 866 42 85 info@luganomusica.ch Tickets online www.luganomusica.ch
12