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Il Volontariato
from manufatto 05/2023
by lvh.apa
SENZA IL VOLONTARIATO, LA NOSTRA SOCIETÀ NON POTREBBE FUNZIONARE. COSA SIGNIFICA E QUANTE PERSONE SI IMPEGNANO OGNI GIORNO.
Il volontariato costtuisce uno dei pilastri della nostra comunità democratca: tantssimi concitadini, di ogni età, si metono a disposizione della società in tuta la provincia. Se di punto in bianco questa realtà cessasse di esistere, ne risentrebbero molt setori che si avvalgono dei volontari, in primis le iniziatve e le associazioni in ambito sociale, pedagogico e culturale.
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Con “lavoro volontario” si intende lo svolgimento di compit di pubblica utlità a ttolo gratuito, ovvero senza un compenso in denaro.
Le atvità di volontariato sono numerose e varie, a seconda del tempo che ogni individuo può dedicarvi: c’è chi si cimenta una tantum per la raccolta fondi destnata a un progeto sociale, chi serve della zuppa calda ai senzateto, chi fa visita agli anziani nelle case di riposo, chi cura il sito internet di un’associazione e chi opera con costanza e a lungo termine in seno a Croce Rossa, Croce Bianca o Vigili del Fuoco, ecc.
I motvi che spingono le persone a metersi al servizio del prossimo sono molteplici: i più lo fanno per “ricambiare” la società, ma ciò che accomuna tut è l’appagamento interiore nel sentrsi utle. Il volontariato si traduce nel rispeto reciproco e nell’assunzione di responsabilità da parte dell’intera società.
Numeri Impressionanti
In Europa si annoverano circa 100 milioni di volontari e, in Italia, il valore aggiunto del lavoro sociale si evidenzia nei 300.000 post occupat a tempo pieno. Secondo i dat dell’ASTAT (Isttuto provinciale di statstca), solo in Alto Adige sono circa 160.000 le persone che metono il loro tempo e il loro impegno al servizio degli altri per fare la diferenza.
Più concretamente, 168.419 persone sono impiegate nelle cosiddete organizzazioni no proft, di cui 156.476 sono volontari, ovvero il 92,9 percento del totale. La nostra provincia si atesta così al di sopra della media nazionale (83,6 percento).
L’Alto Adige vanta inoltre il più elevato rapporto volontari/abitant in tut l’Italia, pari a 30 su 100, seguito da Trentno e Valle d’Aosta.
Va precisato che questo conteggio comprende solo il “volontariato isttuzionale”, cioè si riferisce a coloro che sono formalmente iscrit a un’organizzazione no proft, non tenendo conto di chi presta servizio senza aderire a un determinato ente.
In Alto Adige prevale la forma giuridica dell’associazione riconosciuta o non riconosciuta con 4.733 unità, ovvero l’88,6 percento delle organizzazioni.
Tra di esse, ben il 62,6 percento opera nel setore cultura, sport e tempo libero, mentre il 12,4 percento si dedica all’assistenza sociale e alla protezione civile e l’8,4 percento si occupa di relazioni con i sindacat e rappresentanza degli interessi.
L’UNIONE FA LA FORZA
I numeri sopracitat testmoniano quanto la regione altoatesina sia ricca di volontari, che unendo le forze danno il loro contributo alla società.
In tal senso, gli artgiani sono in prima linea, poiché profondamente radicat nel
Volontari: Il presidio lvh.apa
© Armin Huber
territorio e nel contesto sociale.
Il loro impegno spazia dalle associazioni sportve e di primo soccorso alle comunità ecclesiastche e ai Vigili del Fuoco, toccando anche i circoli musicali e culturali.
L’ammirevole principio del volontariato si riscontra anche nella strutura e nel ruolo di Confartgianato Imprese: grazie a numerosi collaboratori, lvh.apa è oggi riconosciuto quale portavoce degli interessi dell’artgianato altoatesino.
I volontari sono present in tute le sezioni di mestere e nei gruppi locali, così come fra le Donne nell’Artgianato, i Giovani Artgiani e gli Artgiani Anziani.
L’impegno costante dei volontari è un requisito indispensabile per il funzionamento di lvh.apa nelle sue declinazioni, in quanto permete di sotoporre ai rappresentant politci e alle isttuzioni pubbliche i problemi e le necessità di varie professioni, evidenziando anche le possibili soluzioni.
“L’impegno volontario è motvo d’onore per gli oltre 900 artgiani, che ogni giorno si assumono una responsabilità sociale e si adoperano in seno alla nostra associazione o alle varie realtà locali. A loro
Priska Reichhalter
Membro del comitato dei Giovani
Artgiani lvh.apa
“Per me e per noi giovani artgiani, il volontariato è molto importante. Il volontariato è il collante della nostra società e quando vedo i giovani artgiani parlare del loro mestere e delle loro esperienze nella professione durante le visite alle scuole, si vede la gioia e la motvazione che c’è dietro.”
“Personalmente, credo che senza il volontariato mancherebbero molte cose in Alto Adige, sopratuto per quanto riguarda la cultura e l’usanza. Sono orgoglioso di poter fare molto per le persone del nostro bellissimo Alto Adige atraverso il volontariato.”
“Volontariato per me signifca fare qualcosa per la comunità del nostro Paese, fare la differenza, in modo volontario, non retribuito e senza interessi personali.” va il nostro più sentto ringraziamento”, ha afermato il presidente lvh.apa Martn Haller.

Egli stesso, dopotuto, svolge il proprio ruolo in Confartgianato Imprese in forma del tuto volontaria, così come i vicepresident Hannes Mussak e Giorgio Bergamo: senza percepire alcun compenso, ciascuno di loro si espone per la tutela dell’artgianato altoatesino, contemporaneamente allo svolgimento della rispetva atvità professionale.
L’IMPORTANZA DEL VOLONTARIATO
Il volontariato è stato anche il tema della tavola rotonda tenutasi nella recente assemblea provinciale, alla quale hanno preso parte Ulrich Seitz, diretore del Centro servizi per il Volontariato Alto Adige, Tanja Rainer, presidente del Südtroler Jugendring (federazione delle associazioni giovanili in Alto Adige), Manuel Pallua, presidente del Comitato provinciale della Croce Rossa, Priska
Thaddeus
Reichhalter, membro del comitato dei Giovani Artgiani in lvh.apa, e Gert Lanz, consigliere provinciale. Ognuno di loro ha sotolineato con stma il valore del lavoro volontario.
“Se in Alto Adige non esistesse il volontariato, molte cose non funzionerebbero. Bast pensare che questa realtà genera 610 milioni di euro di valore aggiunto, pari al 10 percento della produzione economica”, ha afermato Ulrich Seitz.
Tanja Rainer, invece, ha rimarcato l’importanza della partecipazione giovanile, descrivendola quale “importante espressione del senso di responsabilità sociale e del servizio alla comunità.”
Tuto questo si rifete nelle atvità dei collaboratori di lvh.apa, molt dei quali operano senza scopo di lucro anche al di fuori dell’associazione.Abbiamo chiesto ad alcuni di loro cosa li spinge a impegnarsi e che importanza ha il volontariato per sé stessi e per il nostro territorio.
“Per me, il volontariato è fondamentale per una convivenza pacifca, rispetosa e atenta nella società. In quest tempi di rapido cambiamento, dove l’egoismo è molto difuso, è importante dare un esempio di valori e tradizioni ai nostri discendent, perché solo in questo modo possiamo pretenderli anche da loro. Io stessa sono stata membro del corpo dei vigili del fuoco volontari per oltre 30 anni e so quanto tempo libero si debba investre in una carica onoraria e mi inchino a coloro che contnuano a farlo con gioia e impegno.”
Membro dei Giovani Artgiani lvh.apa
“Per me il volontariato è legato alla tradizione e caraterizza la coesione di noi altoatesini. Imparo molto nel setore del volontariato ed è un vero piacere esserci.”
“Per me, fare volontariato signifca dare un contributo alla società! Se non ci fossero così tant volontari in Alto Adige, molte atvità non sarebbero possibili! Senza il volontariato nei club sportvi, nelle bande musicali, nei vigili del fuoco, nei gruppi giovanili, eccetera, molte famiglie non potevano dare ai loro fgli l’opportunità di partecipare alle atvità sportve, o i giovani non potrebbero sperimentare il senso di appartenenza. La vita culturale ne risentrebbe. La vita sociale probabilmente si fermerebbe molto presto.”