Gennaio/Febbraio 2007 n. 171 • anno 32
A Snowbird, Utah, USA, Doppelmayr CTEC ha installato una 4-CLD, il Peruvian Quad, lunga 2,5 chilometri – pag. 21
La prima seggio-cabinovia in Germania Seggiole a 4 posti e cabine ad 8 posti – pag. 5
Prima seggiovia a 8 posti in Svizzera La sua è la piu alta portata oraria tra le seggiovie svizzere – pag. 6
Sempre più realizzazioni in Russia Un boom anche negli altri paesi dell’Europa Orientale – da pag. 18
CABLE Liner Shuttle per Venezia e Las Vegas Collegamenti people-mover nel traffico urbano – pag. 22
Rivista per clienti e collaboratori
La Galzigbahn a St. Anton am Arlberg stabilisce nuovi standard - pag. 2
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
Galzigbahn, Arlberg E’ iniziata una nuova era La Galzigbahn - oggi come nel 1936, anno della sua inaugurazione – stabilisce gli standard per il futuro delle costruzioni funiviarie: Il sistema Funitel della Doppelmayr è stato combinato con una novità mondiale nel settore funiviario, il cosiddetto “sistema a ruote ciclopiche“.
A favore della decisione per la costruzione del Funitel hanno contribuito sostanzialmente le seguenti considerazioni: Il nuovo impianto avrebbe dovuto avere una grande portata oraria, presentare una considerevole stabilità al vento garantendo al contempo una grande sicurezza di servizio e superare grandi campate. La novità mondiale Tra i sistemi presi in considerazione, la soluzione migliore è stata giudicata il Funitel della Doppelmayr. Questo anche per il fatto che la Doppelmayr è stata in grado a soddisfare un altro criterio: „la nostra intenzione non era soltanto di creare qualcosa di tecnicamente perfetto, ma soprattutto di ideare un rivoluzionario miglioramento del comfort per i nostri viaggiatori. A loro - grazie all’idea
delle ruote ciclopiche – è possibile ora offrire un’emozione di imbarco e sbarco unica a livello mondiale“, afferma Mario Stedile-Firadori, l’amministratore unico dell’ABB. Lo spostamento dei veicoli tramite le ruote ciclopiche dal diametro di nove metri costituisce infatti la soluzione organizzativa ideale per i flussi in entrata ed uscita. Dal momento che la pista passa immediatamente davanti alla stazione, è stato necessario sviluppare la costruzione in altezza per evitare eventuali rischi agli sciatori dovuti al passaggio dei veicoli. Il viaggiatore può comunque imbarcarsi a livello del suolo: prima le cabine in entrata vengono portate dall’alto a livello della pista per mezzo di due ruote ciclopiche; ad imbarco compiuto altre due ruote ciclopiche riportano le cabine al livello delle travi di lancio. Stazione a valle trasparente
L’amministratore unico dell’ABB, Dkfm. Mario Stedile-Foradori: „Abbiamo voluto un impianto straordinario – e l’abbiamo ottenuto.“
L’architetto Georg Driendl ha inserito le ruote ciclopiche in una realizzazione architettonica molto raffinata.Ha creato infatti un design per la stazione che rende visibile la successione dei movimenti e che invoglia a sperimentare l’emozione di una corsa. La costruzione in vetro e acciaio è illuminata di notte, mettendo ancora di più in risalto la sua bellezza. Costruzione in soli cinque mesi
24-FUN Galzigbahn Portata oraria
2.200 P/h
Tempo di percorrenza
9,1 min
Velocità
6,0 m/s
Fahrzeuge
28
Intervallo partenze
39,3 s
Lunghezza inclinata
2.542 m
Dislivello
766 m
Sostegni
13
Motrice
A monte
Tensionamento
a valle
L’impianto è stato costruito in cinque mesi. La parte della tecnica funiviaria è stata affidata alla Doppelmayr, quella dell’ingegneria strutturale e civile all’ABB. L’amministratore Mario Stedile-Foradori elogia lo svolgimento professionale del montaggio dell’impianto e la perfetta collaborazione della sua squadra con il team della Doppelmayr; questo grazie soprattutto anche alle capacità organizzative ed alla routine di lavoro di Hannes Steinlechner, lo storico direttore tecnico dell’ABB.
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
Continua la crescita del giro d’affari e del profitto
Confermata la leadership sul mercato mondiale
Il gruppo Doppelmayr nell’esercizio 2005/2006 ha portato il suo giro d’affari a 581 milioni di Euro, mantenendo nettamente il primato mondiale nel settore delle costruzioni funiviarie. Con 2.223 collaboratori sono stati realizzati complessivamente 180 progetti funiviari ottenendo un utile di bilancio di 7,7 milioni di Euro.
Doppelmayr ha saputo sfruttare la ripresa del mercato funiviario globale grazie a prodotti competitivi ed alla sua presenza globale in tutti i segmenti del mercato. La quota maggiore del fatturato spetta all’Austria. In Francia, Italia e Svizzera il fatturato è comunque considerevolmente aumentato. Il mercato nordamericano si è stabilizzato ad un alto livello. I mercati in Europa Orientale, Sudest e Centrale hanno contribuito in misura significativa al buon risultato complessivo. Obiettivo: servire il cliente Grande importanza viene attribuita al management innovativo. L’obiettivo è di garantire la competitività nel mercato a lungo termine tramite innovazioni rilevanti. Gli investimenti in macchinari ed impianti sono stati di 26 milioni di Euro (contro i 16 milioni di Euro nell’anno precedente). Ottimismo per l’esercizio in corso
La garanzia della „sostenibilità“ – quindi la grande sicurezza futura di Doppelmayr/Garaventa – è emersa dalla conferenza stampa in occasione della presentazione del bilancio. Nella foto i membri del consiglio direttivo Hanno Ulmer e Michael Doppelmayr (a destra).
Grazie alla continua ottimizzazione della produttività in concomitanza con un’incrementata flessibilità, il gruppo Doppelmayr si trova ben preparato alla competizione sul mercato. Gli ordinativi ed il grado di utilizzazione nell’esercizio corrente sono molto buoni e anche l’acquisizione di nuovi ordini per l’esercizio prossimo è motivo di ottimismo. 2005/06
2004/05
Fatturato milioni di EUR
581,4
489,7
Utile milioni di EUR
7,7
4,6 Michael Doppelmayr
Collaboratori Gruppo Austria
Il gruppo Doppelmayr/Garaventa ha confermato la propria leadership sul mercato mondiale nell’esercizio scorso: oltre ad aver realizzato un netto incremento del fatturato del 20%, abbiamo allargato la nostra leadership in termini di innovazione e tecnologia con progetti spettacolari. Sulla base di questi risultati e grazie alla nostra assoluta volontà di essere il miglior partner per i nostri clienti, possiamo guardare al futuro con ottimismo. Doppelmayr/Garaventa ha realizzato anche nel 2006 numerosi progetti, da piccole sciovie a grandi funivie a va e vieni. Tra questi impianti impressionanti possiamo citare: il Funitel Galzigbahn a St. Anton con le innovative “ruote ciclopiche”; la più grande funivia a va e vieni dell’Austria nella Zillertal; la prima seggiovia ad 8 posti ad ammorsamento automatico in Svizzera; il Cable Liner Shuttle per l’aeroporto più grande del Canada o i sistemi d’avanguardia per il trasporto di materiale. Tutto ciò è stato ed è possibile soltanto grazie alla grande fiducia dei nostri clienti nelle nostre capacità produttive e nella nostra disponibilità ad affrontare e compiere ogni sforzo richiesto. Perciò sento un grande bisogno di ringraziare i nostri clienti per la loro fiducia nei nostri confronti. Allo stesso tempo, vorrei esprimere un caloroso ringraziamento a tutti i nostri collaboratori per il loro enorme impegno, senza il quale questo successo non sarebbe mai stato possibile.
2.223
2.099
965
926
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
La più grande funivia a va e vieni dell’Austria A Mayrhofen nella Zillertal Tirolese il 9 dicembre 2006 è stata inaugurata la più grande funivia a va e vieni dell’Austria, la Ahornbahn. E’ dotata di cabine da 160 persone ed è lunga tre chilometri.
Il direttore di esercizio Hannes Condin: “L’impianto è perfetto. Doppelmayr ha fatto davvero un bel lavoro.” Cabine confortevoli: La superficie del pavimento della cabina dell’Ahornbahn con i suoi 38,4 m2 è sensazionale; ciascun passeggero ha a propria disposizione 0,24 m2. L’impianto ha una funzione sia di arroccamento che di risalita.
Il committente, la Mayrhofner Bergbahnen, ha organizzato i lavori di costruzione. Doppelmayr/Garaventa ha curato la parte tecnico-funiviaria (compreso l’azionamento elettrico). Il piu grande tiro funi in Europa
160-ATW Ahornbahn Portata oraria
1.200 P/h
Tempo di percorrenza
6,7 min
Velocità
10,0 m/s
Cabine
2
Intervallo partenze
8,0 min
Lunghezza inclinata
3.045 m
Dislivello
1.300 m
Sostegni
2
Motrice
a monte
Tensione fune traente
a valle
Funi portanti ancorate
a valle + a monte
La fune traente, zavorra e le funi portanti pesano complessivamente 415 t. Le funi portanti hanno un diametro di 70 mm, la fune traente di 47 mm. Il tiro della fune è di 178 t per ogni fune portante, quindi a livello della stazione a monte si raggiunge una tensione totale di 700 t. Doppelmayr gode di grande prestigio Il nome Doppelmayr gode di un grande prestigio nel comprensorio sciistico di Mayrhofen. Non conta solo il fatto che
tutti gli impianti – e se ne contano più di 40 – siano della Doppelmayr, ma anche il fatto che i vicini del comprensorio sciistico di Penken abbiano fatto ottime esperienze con la “150er Tux”, una funivia a va e vieni della Doppelmayr (anno di costruzione 2001). La funivia ha oltretutto la funzione di collegamento tra i due comprensori sciistici. Hannes Condin, da 20 anni collaboratore dell’Ahornbahn, elogia l’efficienza e la professionalità del team Doppelmayr/ Garaventa dimostrata durante la costruzione della nuova Ahornbahn: sia gli ingegneri che i montatori con il montatore capo svizzero Alfred von Känel avrebbero lavorato in modo „eccellente “. Non c’è da stupirsi, in quanto Doppelmayr/ Garaventa ha alle sue spalle molti anni d’esperienza con funivie pesanti. Non si poteva quindi non avere sotto controllo tutto quanto necessario per questo superimpianto.
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
Il primo impianto combinato in Germania Nell’Algovia Bavarese, Doppelmayr ha costruito un impianto combinato seggio-cabinovia degno di nota: si tratta del primo impianto a livello mondiale nel quale vengono utilizzate sia seggiole a 4 posti che cabine ad 8 posti.
Il nuovo sistema di posa dei cavi di linea. Questo metodo di posa ha numerosi vantaggi. In primo luogo perché causa solo pochi danni al suolo: in un’unica fase di lavoro si taglia il canale di posa, si posano i cavi e si spiana. In secondo luogo perché è stato possibile abbreviare il tempo per il completamento del lavoro ad un quinto di quello necessario con i metodi tradizionali. In terzo luogo perché è a basso costo.
4/8-CGD Alpspitzbahn Portata oraria
1.200 P/h
Tempo di percorrenza 5,2 min Velocità
5,0 m/s
Numero veicoli
30/10
Intervallo partenze
15,0 s
Lunghezza inclinata
1.256 m
Dislivello
282 m
Sostegni
12
Motrice
a monte
Tensionamento
a valle
La Alpspitzbahn/Nesselwang si trova nell’area urbana di una grande città e presenta perciò un alto grado di utilizzazione. L’amministratore unico Franz Erhart: „Doppelmayr mi ha entusiasmato già in fase di progettazione.“
Ogni anno l’Alpspitzbahn GmbH & Co. KG, gestore del comprensorio sciistico, conta all’incirca 1,5 milioni di passaggi; di cui l’80% in inverno. La nuova 4/8-CGD è un impianto sia di trasferimento che di ricircolo. I veicoli vengono immagazzinati a livello della stazione su un binario morto laterale. La gestione del magazzino è flessibile: in un batter d’occhio si potrebbero mandare in linea solo seggiole o solo cabine cadenzate a piacere. Secondo lo studio sul quale si basa il progetto, si è deciso a favore di un rapporto seggiole/cabine di 3:1. La copertura della stazione a valle è stata allungata posteriormente in modo
che i veicoli possano essere spostati, attraverso uno scambio, verso la pedana di revisione. Esistono due accessi separati; gli sciatori che preferiscono non togliersi gli sci scelgono le seggiole; un secondo accesso porta alle cabine. Pienamente soddisfatti Franz Erhart, l’amministratore unico, afferma che Doppelmayr ha „offerto un pacchetto unico con un buon rapporto prezzo/qualità”. Tuttavia pare sia rimasto particolarmente impressionato “dall’eccellente consulenza nella fase precedente alla decisione.“ Questo „buon feeling“ è stato confermato durante l’esecuzione del progetto. Doppelmayr ha mostrato uno straordinario impegno realizzando al meglio la parte funiviaria. Erhart ha diretto i movimenti terra, i lavori edili e la posa dei cavi. La collaborazione con Doppelmayr è stata perfetta.
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
La prima seggiovia ad 8 posti in Svizzera La Prodkammbahnen Flumserberg AG ha aperto al pubblico la prima seggiovia ad 8 posti in Svizzera, la „ProdkammAchter“. Con 4.000 p/h questo impianto offre la portata oraria più alta di tutte le seggiovie svizzere.
L’impianto sostituisce due seggiovie obsolete: una a 4 posti che è stata demolita immediatamente dopo la stagione invernale, e un’altra a 2 posti. Per la demolizione dell’impianto biposto si è aspettato fino all’inizio di agosto, in quanto il Flumserberg non è soltanto il comprensorio di sport invernale più grande della Svizzera Orientale, ma anche un’area escursionistica molto apprezzata. Si è quindi voluto sfruttare questo impianto il più a lungo possibile. I lavori di costruzione delle nuova seggiovia ad alta portata si sono svolti a pieno regime e sono terminati, come da progetto, nel tardo autunno. La festa di inaugurazione si è svolta il 25 novembre 2006. Il nuovo impianto sfrutta sostanzialmente i tracciati dei due impianti demoliti; in questo modo è stato possibile guadagnare molta superficie per le piste. Una seggio-
la su due delle 104 complessive è dotata di una copertura bubble di protezione contro il maltempo. Le seggiole vengono immagazzinate in una stazione salvaspazio realizzata con due coppie di rotaie presso la stazione a valle; tutte le seggiole con cupola vengono parcheggiate in due rotaie, quelle senza cupola nelle altre due. Al momento dell’uscita dal magazzino, le seggiole vengono automaticamente messe in linea, è possibile scegliere di mettere in linea tutte le seggiole bubble, tutte le seggiole normali o combinarle. La stazione UNI-G è dotata di copertura standard; l’edificio per il magazzino è provvisto di una facciata in legno. In questo modo la stazione a valle assume un’estetica che si inserisce molto bene in quella della vicina stazione a monte del Prodkamm-Express’. La motrice della stazione a monte è stata costruita come ar-
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
La prima seggiovia ad 8 posti della Svizzera nel comprensorio sciistico Flumserberg. Il Flumserberg è uno dei comprensori sciistici della Svizzera, non su ghiacciaio, praticabile già in prima stagione. 16 impianti danno accesso a 65 chilometri di piste.
gano a ponte. Con il GPW 330 è stata impiegata la trasmissione più grande che si possa montare in una motrice a ponte. Per far sì che dopo la messa in servizio l’allungamento della fune sia ridotto al minimo la scelta è caduta su una fune da 56 mm con un anima Fullplast. Fanno parte del gruppo della Bergbahnen Flumserberg AG 14 impianti, 4 ristoranti e l’Hotel Cristal sul Tannenboden. In inverno la BBF offre lavoro a 200 collaboratori circa, in estate a 100. La BBF costituisce quindi uno dei più importanti datori di lavoro della regione. Per quale motivo la Prodkammbahnen ha scelto Garaventa? Per Roger Schlegel, amministratore tecnico della Bergbahnen Flumserberg AG, i motivi principali per scegliere Garaventa sono stati i seguenti: • il convincente concetto tecnico • l’esperienza e la competenza
• il servizio qualificato, nonché la sostenibilità della Garaventa I direttori d’azienda hanno apprezzato inoltre l’espletamento diretto e poco influenzato dalla burocrazia nelle vicine sedi Garaventa di Goldau e Schwanden. 8-CLD Prodkammbahn Portata oraria
4.000 P/h
Tempo di percorrenza 6,3 min Velocità
5,0 m/s
Numero seggiole
104
Intervallo partenze
7,2 s
Lunghezza inclinata
1.726 m
Dislivello
369 m
Sostegni
17
Motrice
a monte
Tensionamento
a valle
Roger Schlegel, amministratore tecnico della Bergbahnen Flumserberg AG, rimanda alla competenza tecnica dimostrata nonché al servizio affidabile; questi sarebbero stati gli argomenti importanti per la decisione di acquistare un impianto Garaventa.
La nuova K2 porta a 2.510 m. E’ la cabinovia monofune più alta dell’Alto Adige. Per la K2 sono state impiegate per la prima volta le nuove Cabine Omega IV-LWI della CWA. Nella stazione a valle è integrato il magazzino vetture
Un nuovo comprensorio sciistico in Val Aurina La Vall’Aurina nelle Alpi della Zillertal è il comprensorio sciistico più a nord dell’Alto Adige. La parte superiore del Klausberg è stata resa accessibile con la nuova cabinovia a 8 posti “K2”.
Allo stesso tempo sono state realizzate due nuove piste, una delle quali è già aperta al pubblico, mentre l’altra sarà completata nel 2007. Con ciò si è temporaneamente messo la parola fine agli sforzi di ampliamento del comprensorio sciistico del Klausberg – e alla difesa delle fonti di guadagno della popolazione, prevalentemente rurale. Importante fonte di guadagno Agli agricoltori di „Klein Klausen“ – il nome invernale di „Skiarena Klausberg“ è
stato inventato dagli strateghi del marketing – mancava lavoro durante la stagione fredda, un fatto che li ha spinti ad andare in Germania per trovare impiego come operai nel settore del legno. La situazione è cambiata all’inizio degli anni ‘70 con la realizzazione del comprensorio sciistico. Oggi, quasi 200 abitanti della valle trovano lavoro negli impianti, nella scuola di sci e nella ristorazione. La società funiviaria, durante l’inverno, dà lavoro a 47 collaboratori, mentre in estate 15 persone sono impiegate in ufficio e come personale addetto
Foto Othmar Rederlechner
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
lentamente diffusa la convinzione, in gran parte della popolazione, della necessità di un cauto ampliamento dell’impianto, visto che la Klausner Bergbahn AG ha forti radici nella valle: Il 98% dei 170 azionisti sono di origini locali, la restante parte è costituita da forestieri. Costruzione e montaggio tramite il proprietario e committente della costruzione Grazie al suo team competente ed altamente motivato, l’amminstratore unico Walter Fischer, è anche in grado di eseguire su tutti gli impianti i lavori di revisione, di riparazione e di costruzione in modo autosufficiente. Ciò è valso naturalmente anche per la K2: i suoi collaboratori hanno eseguito tutti i lavori edili del tracciato, il montaggio funiviario nonché il tiro della fune e si sono dati molto da fare con i lavori di ingegneria strutturale e civile. Nei momenti di necessità Doppelmayr-Italia ha provveduto a fornire tecnici ed assistenza nell’installazione dell’elettrotecnica.
l’impianto sarebbe stato troppo lungo ed in una posizione troppo esposta al vento. Propose quindi varie alternative. Gli argomenti di Artur Doppelmayr furono convincenti e la Doppelmayr si aggiudicò l’appalto. La variante della Doppelmayr ebbe un tale successo che l’Ahrntal diventò entro breve tempo uno dei comprensori sciistici più amati del Sudtirolo. La fiducia in Doppelmayr si stava consolidando sempre di più. „Tuttavia non ci adagiamo sugli allori del passato“ afferma il direttore vendite di Doppelmayr Italia Thomas Pichler. „Ci impegniamo ogni giorno per ricambiare la fiducia mostrata nei nostri confronti.“
Il presidente del consiglio d’amministrazione Johann Steger (a destra) ed il vicepresidente Franz Mairhofer (a sinsitra): „Doppelmayr è da 35 anni un eccellente partner per noi.
Da 30 anni Doppelmayr agli impianti di risalita o come lavoratori edili. La K2 dà accesso ad un’area alpina da sogno Già nel 1979 gli abitanti di Klein Klausen avevano accarezzato l’idea di realizzare un accesso alla zona alta della valle, particolarmente bella, tuttavia mancavano i fondi. Negli anni ‘80 la costruzione di un impianto al Klaussee è stato bloccato dalle discussioni sulla protezione dell’ambiente, anche se in seguito si è
Gli impianti della Skiarena Klausberg sono esclusivamente della Doppelmayr. Walter Fischer lo spiega con la grande fiducia acquistata dalla Doppelmayr in termini di consulenza e teamwork. Il primo passo fu fatto da Artur Doppelmayr proprio all’inizio della storia del successo del Klausberg. Walter Fischer si ricorda: Quando la gente di Klein Klausen chiese un preventivo per una seggiovia troppo lunga già offerta da una società della concorrenza, egli si rifiutò di costruirla in questo modo: avvertì che
8-MGD Klaussee 2 Portata oraria
2.400 P/h
Tempo di percorrenza
4,6 min
Velocità
6,0 m/s
Numero cabine
53
Intervallo partenze
12,0 s
Lunghezza inclinata
1.647 m
Dislivello
586 m
Sostegni
14
Motrice
a monte
Tensionamento
a valle
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
Cabinovia a 10 posti in Val Cenis Val Cenis, 130 km da Albertville, è il centro di sport invernali più importante della Haute Maurienne. In questo comprensorio sciistico è in servizio da un anno la cabinovia a 10 posti Val Cenis le Haut. Con i suoi 650 m di lunghezza è relativamente breve – presenta tuttavia alcune particolarità degne di nota.
Innanzitutto c’è da chiedersi perchè si sia costruita una cabinovia per un tracciato così breve. La risposta è semplice: il suo scopo è di portare gli sciatori – tra cui molti bambini e principianti – velocemente nella parte superiore dell’area dove si pratica lo sci; questi, già a livello della stazione a valle, dovrebbero attraversare un fiume. Le cabine sono quindi una perfetta soluzione di trasporto per i bambini (con i loro preoccupati genitori) ed i principianti. Novità mondiale a buon prezzo Un’altra particolarità è il sistema di ammorsamento: Le cabine a 10 posti sono dotate di una sola morsa automatica. L’uso di una morsa standard singola (e delle relative sospensioni standard) in una cabina a 10 posti è una novità – non solo in Francia, ma anche a livello mondiale. Finora la Doppelmayr aveva dotato di morse singole soltanto cabine con un massimo di 8 posti. Per le cabine più grandi erano stati usati due dispositivi di ammorsamento. Queste morse sono collegate tra di loro tramite meccanismi che fanno sì che il sistema diventi dispendioso sia sotto l’aspetto dell’investimento sia sotto quello dei costi di gestione. Adattamento intelligente al terreno Dal momento che il terreno disponibile era relativamente poco, si è preferita una stazione UNIG in versione „L“ e non in „XL“, come si poteva presumere in un primo momento, in quanto la versione L è più corta di 3,20 m. E’ stato quindi necessario limitare la velocità di corsa a 5,00 m/s. Per garantire comunque una portata sufficiente, viene utilizzato un maggior numero di cabine. Nonostante l’accorciamento delle stazioni la loro lunghezza è sufficiente a parcheggiare tutte le 26 cabine nella
stazione quando l’impianto non è in servizio. I convogliatori pneumatici possono essere sollevati tramite un sistema idraulico, dopodiché le cabine vengono spinte una accanto all’altra manualmente. Di mattina la regolazione delle distanze avviene automaticamente. Buone esperienze con Doppelmayr „Già nel 2003 abbiamo acquistato una 6-CLD della Doppelmayr e ne siamo stati totalmente soddisfatti“ assicura Monsieur Daniel Touffait, Direttore Generale del
10-MGD Val Cenis le Haut. Die Bahn wird im Sommer und im Winter betrieben. Doppelmayr lieferte die Anlage schlüsselfertig.
Novità mondiale: cabina a 10 posti con morsa standard singola: conveniente, sicura, senza problemi comprensorio sciistico Val Cenis e come tale anche principale responsabile del nuovo impianto. Perciò è più che comprensibile che l’ordine sia stato nuovamente assegnato alla Doppelmayr. Il GD Touffait inoltre indica altri motivi che hanno facilitato la decisione: la vicinanza con la sede della Doppelmayr-Francia. Modane infatti, dove si trova l’assistenza clienti ed un magazzino per i pezzi di ricambio, dista solo 20 minuti di auto. E poi il supporto “del tutto straordinario” della Doppelmayr-Francia al momento della messa in servizio, „che
ci ha facilitato enormemente il lavoro”. Un altro punto a favore è stato quello che tutto il team Doppelmayr ha sempre seguito le richieste del cliente. „La rigueur germanique“ – il rigore germanico della Doppelmayr – è sempre esemplare.
10-MGD Val Cenis
Più che contento con Doppelmayr: Daniel Touffait, Direttore del comprensorio sciistico Val Cenis
Portata oraria
2,400 P/h
Tempo di percorrenza
3,2 min
Velocità
5,0 m/s
Numero cabine
26
Intervallo partenze
15,0 s
Lunghezza inclinata
640 m
Dislivello
142 m
Sostegni
5
Motrice
a valle
Tensionamento
a monte
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
12
Realizzato il più grande ordine singolo in Norvegia Nel dicembre del 2006, è stata messa in servizio a Hafjell la cabinovia a 8 posti Ny Heis Gondola. Si tratta dell’ordine individuale più grande per la Doppelmayr in Norvegia.
Nel dicembre del 2006, è stata messa in servizio a Hafjell la cabinovia a 8 posti Ny Heis Gondola. Si tratta dell’ordine individuale più grande per la Doppelmayr in Norvegia. In Norvegia Doppelmayr, per i progetti più recenti a Hafjell (2006) e Skeikampen (2005), si è presentata come impresa generale; i clienti sono stati responsabili soltanto per le costruzioni delle opere civili degli edifici di servizio. Una stazione intermedia di sola salita per la 8-MGD nella Hafjell
alpine delle Olimpiadi Invernali 1994, è „la montagna di casa“ di Lillehammer. Il comprensorio si trova lungo la E6, un’arteria principale di questa parte della Norvegia. La nuova cabinovia è dotata di una stazione intermedia nel ramo di salita, dove in inverno possono imbarcarsi gli sciatori. In estate invece, questa rimane chiusa; i passeggeri raggiungono direttamente alla stazione a monte. L’impianto è dotato di un argano sotterraneo nella stazione a monte e di un magazzino interrato a valle.
L’„Alpinsenter Hafjell“, luogo delle gare
Ischgl, un modello per Skeikampen
Alex Cimarolli (a sinistra), amministratore unico e direttore aziendale nel comprensorio sciistico di Skeiheisen, Geir Ø. Olsen, amministratore unico nell’Alpinsenter Hafjell (a destra): „Doppelmayr ci offre senza dubbio il miglior rapporto prezzo-qualità.“
Per la seggiovia a 8 posti Ole Expressheisen (con bubbles) Doppelmayr ha fornito sempre nell’anno in corso altre dieci seggiole di tipo antivento. L’impianto fa parte del comprensorio sciistico Skeikampen, situato ad appena 40 km a nordovest di Lillehammer. Nell’acquisto delle seggiole antivento è stato seguito il modello del comprensorio di Ischgl (Tirolo). Qui in estate si usano soltanto le seggiole antivento; queste sono a loro volta state dotate di supporti addizionali per due mountain-bike, attrezzatura, che – secondo Alex Cimarolli, amministratore unico e direttore aziendale – viene utiliz-
8-MGD Ny Heis Gondola
8-CLD-B Ole Expressheisen
4-CLF Skeiheisen
1.800/ 2.800 P/h
2.000/ 3.200 P/h
1.323/ 1.809 P/h
Tempo di percorrenza 8,9 min
4,9 min
5,0 min
Velocità
6,0 m/s
5,0 m/s
2,3 m/s
Numero veicoli
64/99 + 10
41/65
55/76
Intervallo partenze
16,0/10,3 s
14,4/9,0 s
7,9 s
Lunghezza inclinata 2.528 m
1.315 m
683m
Dislivello
586 m
332 m
138 m
Sostegni
19
13
9
Motrice
a monte
a monte
a valle
Tensionamento
a valle
a valle
a valle
Portata oraria
Cina: L’interesse per lo sci è in crescita zata da molte persone. Questa possibilità ulteriore, fornisce un’ulteriore conferma che con Doppelmayr si è scelto il “miglior partner”. Expressheisen è dotata di un magazzino interrato; per questo motivo la stazione ha richiesto una grande flessibilità ed una veloce costruzione anche da parte di Doppelmayr, dal momento che durante la fase costruttiva – in seguito alla protesta di un vicino – si è dovuto variare il progetto all’ultimo momento, costruendo un deposito interrato anziché uno tradizionale.
La Cina apprezza alta qualità, servizi affidabili e un giusto rapporto qualitàprezzo. Non c’è quindi da meravigliarsi che nel 2005 tutti gli appalti di funivie assegnati a produttori stranieri da parte dei committenti cinesi siano risultati a favore della Doppelmayr!
In questo momento, Doppelmayr sta realizzando progetti di grande importanza per la Cina. Si tratta di due impianti a Baidahu nella provincia Jilin, a 1.300 chilometri da Pechino, luogo dei Giochi Asiatici Invernali del 2007. Baidahu è uno dei più grandi comprensori sciistici cinesi. E’ qui che Doppelmayr ha costruito una cabinovia a 6 posti ed una seggiovia a 4 posti, entrambe ad ammorsamento automatico; si tratta della prima seggiovia ad ammorsamento automatico in un comprensorio sciistico cinese. Ernst Nigg, amministratore unico della Doppelmayr-Cina, descrive le modalità e l’importanza dello sci in Cina con le seguenti parole: „Lo sci in Cina non è ancora paragonabile con il modo di praticare lo sport come siamo abituati a farlo da noi. La massa degli sciatori cinesi può dedicarsi allo sci solamente nel fine settimana. Tuttavia per loro questo non significa solo sciare. Generalmente lo sci viene combinato con una gita familiare che comprende buon cibo e foto nella neve, il tutto con un’attrezzatura da sci spesso noleggiata. Abitudini sciistiche diverse dall’Occidente
La 8-CLD/B Ole Expressheisen è dotata anche di seggiole antivento senza copertura. In caso di forte vento le seggiole con copertura vengono sostituite con quelle antivento.
L’entusiasmo per lo sci è grande. Per questo motivo il numero – ormai considerevole – degli sciatori cinesi è destinato a salire, nonostante lo svantaggio dei lunghi viaggi di trasferimento e delle vacanze brevi. „Se possibile, la vacanza deve, per la sua stessa natura, essere utilizzata per molte attività; alla fine rimane solo poco tempo per lo sci. In più le infrastrutture sono ancora in fase di realizzazione.“ Ma più queste verranno migliorate, più gli sciatori verranno attratti. Comunque, il numero degli sciatori che spendono l‘intera giornata per sciare è destinato ad aumentare.
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
14
La Polonia in pieno boom Sciare in Polonia è più popolare che mai. Ciò dipende anche dall’iterazione tra entusiasmo per lo sci ed impianti sempre più moderni.
Josef Dziubasik, GF Bania: „Con Doppelmayr siamo molto soddisfatti“.
Sia a Bialka Tatrzanska che a Witow, Doppelmayr ha installato una 4-CLF. Doppelmayr è stata responsabile della parte tecnico-funiviaria e della direzione del montaggio. Le parti in acciaio e le costruzioni dei sostegni sono state fornite e montate dall’affidabile partner ZMP Mostostal Czechowice sp.zo.o. L’organizzazione e l’esecuzione dei lavori sono state assunte direttamente dai clienti. Bassa velocità in stazione per principianti e piedoni
Bialka Tatrzanska, che si trova 25 km circa ad Est di Zakopane, è un comprensorio molto p o p o l a re . Il nuovo impianto con il nome altisonante „Bania“ è stato realizzato specificamente per principianti, Nel 2006 Doppelmayr ha realizzato quattro seggiovie e una per sciatori sciovia. Tutti gli impianti servono piste illuminate poco esper4-CLF Witow
4-CLF Bania
4-CLD Czantoria
SL Winterpol
Portata oraria
2.156 P/h
2.395 P/h
1.800 P/h
1.200 P/h
Tempo di percorrenza
5,2 min
3,0 min
5,6 min
2,9 min
Velocità
2,6 m/s
1,8 m/s
5,0 m/s
3,0 m/s
Numero veicoli
94
62
86
60
Intervallo partenze
6,7 s
6,0 s
8,0 s
6,0 s
Lunghezza inclinata
803 m
322 m
1.605 m
527 m
Dislivello
143 m
60 m
463 m
142 m
Sostegni
9
5
15
5
Motrice
a valle
a valle
a valle
a valle
Tensionamento
a valle
a valle
a valle
a valle
ti o per quelli che amano muoversi con comodità. Nonostante la sua lunghezza insolitamente breve di 322 m, è e dotata di un nastro trasportatore; la velocità ridotta di 1,8 m/s è particolarmente focalizzata alle esigenze degli utenti a cui l’impianto è destinato. Del tutto nuova e molto amata Witow, che si trova dieci chilometri ad Ovest di Zakopane, è una stazione sciistica completamente nuova: Sia la seggiovia ad ammorsamento fisso che tutta l’infrastruttura – piste, innevamento programmato, ristoranti – sono nuovi. Ad Ustron, una popolare località turistica attiva tutto l’anno e situata nei Beskidi, alla convergenza dei tre paesi Polonia / Repubblica Ceca / Slovacchia, la 4-CLD Czantoria sostituisce la vecchia seggiovia a 2 posti. A causa del traffico pedonale in ambedue le direzioni, la velocità di imbarco e di sbarco nelle stazioni è stata limitata a 0,8 m/s. Terreno difficile, tempo di realizzazione molto breve La 4-CLD Czantoria è stata costruita in tempi molto brevi nonostante il terreno difficile. I lavori di costruzione sono iniziati a metà settembre, quelli di montaggio ad inizio novembre, mentre l’inaugurazione ha avuto luogo il 22 dicembre. Doppelmayr è stata impresa generale insieme alla Mostostal; l’ordine comprendeva anche lo smantellamento dei vecchi impianti, nonché tutti i lavori di costruzione per il tracciato e la realizzazione delle stazioni. I locali interrati esistenti sono stati conservati, mentre la stazione a valle è stata posizionata davanti alla vecchia. Per il futuro è prevista la trasformazione della vecchia stazione a valle in magazzino per le vetture. Fino al termine dei lavori le seggiole rimarranno in linea anche di notte.
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
15
Belgrad
La Serbia in ripresa I comprensori sciistici in Serbia sono in fase di ampliamento. Nel 2006 Doppelmayr ha fornito quattro impianti di risalita.
Nell’area di Stara Planina, 330 chilometri ad Ovest di Belgrado, Doppelmayr ha installato una 4-CLF e lo skilift ad ancora Sunciana Dolina. Il comprensorio sciistico di Kopaonik, 230 chilometri a Nordovest di Belgrado, viene elogiato come “Montagna del sole e della neve“. Per la decisione di utilizzare per le due seggiovie Duboka 1 e 2 nuovamente degli ammorsamenti automatici, è stato
indubbiamente decisivo il grande successo riscontrato con la prima seggiovia a 4 posti ad ammorsamento automatico lì realizzata, la 4-CLD Pancicev Vrh. Duboka 1 e 2 sostituiscono due vecchi impianti di risalita: una sciovia ed una seggiovia biposto. L’impianto Duboka 1 è dotato di una stazione intermedia di deviazione per aggirare i limiti della riserva naturale che serve inoltre come punto di sbarco; essa dà accesso ad
4-CLF Konjarnik
TBL Sunciana 4-CLD Dolina Duboka 1
4-CLD Duboka 2
1900 p/h
1200 p/h
2400 p/h
2400 p/h
Tempo di percorrenza7,4 min
3,5 min
5,3 min
4,0 min
Velocità
2,6 m/s
3,0 m/s
5,0 m/s
5,0 m/s
Numero veicoli
119
72
106
80
Intervallo partenze
7,6 s
6,0 s
6,0 s
6,0 s
Lunghezza inclinata 1154 m
637 m
1.410 m
1.107 m
Dislivello
339 m
178 m
385 m
394 m
Sostegni
12
6
15
14
Motrice
a monte
a valle
a valle
a valle
Tensionamento
a valle
a valle
a valle
a valle
Portata oraria
Duboka 2: Anche in Serbia si apprezzano i confortevoli e rapidi impianti della Doppelmayr
una bella pista da slalom. L’impulso per l’ampliamento dei comprensori sciistici è partito da un’iniziativa comune dei ministri Mladan Dinkic (finanze), Velimir Ilic (investimento di capitali) e Bojan Dimitrijevic (commercio e turismo). Essi sono convinti che gli impianti di risalita siano importanti promotori per l’economia turistica. Gli impianti sono stati costruiti per la statale “Skijalista Srbije”, la holding di tutti i comprensori del Paese. Non è un caso il fatto che siano stati scelti impianti Doppelmayr: Ljubiša Radovanovic, il direttore generale, come ex-direttore del centro turistico Kopaonik, conosce prefettamente gli impianti Doppelmayr Karaman Greben, Mali Karaman e Pancicev; egli considera infatti Doppelmayr come un partner professionale ed efficiente.
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
16
Quattro seggiovie in Slovenia In Slovenia sono state messe in servizio a Natale quattro nuove seggiovie Doppelmayr: due 6-CLD e due 4-CLF.
In questi progetti la Doppelmayr ha assunto l’incarico della progettazione, il calcolo per i sostegni e le fondamenta delle stazioni nonché il montaggio della parte tecnico-funiviaria, mentre i lavori costruttivi sono stati eseguiti direttamente dai clienti. Tutti gli impianti sostituiscono obsolete seggiovie biposto. Una 6-CLD per Stari Vrh … Il comprensorio Stari Vrh, vicino alla città universitaria di Skofja Loka, si sviluppa in altezza tra i 580 e 1.200 metri slm. La nuova 6-CLD con sedili riscaldati sostituisce una seggiovia biposto del 1971 triplicandone la portata. Il comprensorio comprende altre due sciovie. Una di queste porta dalla seggiovia a 6 posti fino in cima alla montagna; da qui si può scendere su una pista molto selettiva fino alla stazione a valle della 6-CLD. Quasi tutti gli ospiti giornalieri arrivano da Skofja Loka e da Ljubljana. Le stazioni UNI-G sono dotate di coperture integrali; Le seggiole vengono in parte ricoverate nelle stazioni, in parte su un binario morto coperto che si trova a livello della stazione a valle. Ci sono sostanzialmente due motivi per cui è stata scelta una seggiovia Doppelmayr, nonostante l’ostinata concorrenza di un’altra ditta: in primo luogo perché il
cliente è sempre stato altamente soddisfatto dalla qualità degli impianti e del servizio; in secondo luogo perché è stata convincente la tecnica di riscaldamento dei sedili della Doppelmayr. … e Krvavec Nel comprensorio Krvavec è stata costruita la 6-CLD Vrh Krvavca. Come trasferimento, serve una Girak/Garaventa6-MGD del 1999. Gli ospiti giornalieri arrivano prevalentemente da Krain e Lju-
Srecko Retuznik (Direttore del comprensorio di Krvavec e Rogla), Gorazd Korosec (Direttore Generale del gruppo industriale Unior, al quale appartiene il comprensorio) e Maksimiljan Brecko, Manager dell’Unior Tourizem, il settore turistico dell’Unior. La decisione a favore della Doppelmayr è stata presa principalmente per motivi di qualità.
6-CLD Stari Vrh
6-CLD Vrh Krvavca
4-CLF Postela 1
4-CLF Ivarcko Osven
2.400 P/h
2.400 P/h
1.900 P/h
1.608 P/h
Tempo di percorrenza5,2 min
4,7 min
7,6 min
8 min
Velocità
5,0 m/s
5.0 m/s
2,6 m/s
2,6 m/s
Numero veicoli
69
61
122
108
Intervallo partenze 9,0 s
9,0 s
7,6 s
9,0 s
Lunghezza inclinata 1.453 m
1.289 m
1.195 m
1.255 m
Dislivello
442 m
370 m
325 m
388 m
Sostegni
12
13
14
14
Motrice
a monte
a valle
a monte
a monte
Tensionamento
a valle
a valle
a valle
a valle
Portata oraria
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
17
Con la seggiovia a 6 ad ammorsamento automatico Vrh Krvavca, il comprensorio di Krvavec è divenuto decisamente più attraente. Questo si trova su un altopiano dal quale si gode di un bellissimo panorama. Sullo sfondo, le Alpi Giulie con i 2.863 m del Triglav, la montagna più alta della Slovenia. bljana. Srecko Retuznik, direttore del comprensorio, ed il suo vice Marko Grebenc, elogiano la collaborazione con Doppelmayr e l’alto standard qualitativo degli impianti di risalita della Doppelmayr „Davvero una bella cosa!“
d’Oro (Zlata Lisica). Gli ospiti giornalieri arrivano prevalentemente dai dintorni di Maribor. Grazie alla costruzione di appartamenti nella parte alta della montagna (1000 posti letto ca.) l’affluenza nei giorni infrasettimanali è considerevolmente aumentata.
4-CLF per Postela …
… e Ivarcko Osven
Il comprensorio sciistico di Postela si sviluppa nelle montagne di Pohorje poco distanti da Maribor e comprende due piste da discesa. E’ qui che ogni anno hanno luogo le gara della coppa del mondo femminile nelle discipline slalom gigante e slalom speciale per la Volpe
Una nuova seggiovia a 4 posti ad ammorsamento fisso consente l’accesso al comprensorio sciistico di Ivarcko Osven. La pista si trova sul lato Sud del monte Petzen, alto 2.126 m; sul lato Nord, in direzione del Jauntal, si trova l’omonimo comprensorio sciistico per famiglie della
Bassa Carinzia. L’impianto è il cuore di un comprensorio sciistico esistente da molto tempo e da poco venduto all’industriale Robert Grah da parte del comune di Slovenj Gradec. Egli intende ampliare notevolmente quest’area. Le piste sono già dotate di innevamento artificiale e di alberghi nelle vicinanze. L’inclusione della vicina località di Urslja Gora, della montagna Ursl di 1.696 m, è cosa praticamente definita. Il comprensorio sciistico comprende anche una sciovia; si dice che questa località disponga della migliore pista da slalom gigante della Slovenia. I visitatori sono in prevalenza turisti giornalieri provenienti da Slovenj Gradec e Ravne.
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
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Sempre più impianti in Russia La richiesta di comprensori sciistici qualitativamente qualificati sta aumentando enormemente nei paesi Csi1. Nel 2006 Doppelmayr ha realizzato 20 funivie sul territorio dell’ex Unione Sovietica.
Gli impulsi più forti provengono dalla Russia: In questo paese si respira la ripresa economica e l’ottimismo per il futuro. Ciò ha un effetto stimolante sul turismo, e non solo nella stessa Russia, ma anche nelle località turistiche tradizionali e nuove del Csi. In questo modo è nata Bobrovy Log, vicina alla metropoli di Krasnojarsk in Siberia, un’area turistica attiva tutto l’anno. E’ qui che Doppelmayr ha installato nel 2006 una seggiovia ad ammorsamento automatico ed una seggiovia a 4 posti
gliamo il partner migliore“, assicurano i responsabili di Gogi Topadze, committente della costruzione e direttore del comprensorio, nonchè proprietario della birreria Kazbegi. Il comprensorio sciistico Bukovel in Ucraina è in continuo ampliamento. Esso comprende attualmente un totale di dieci seggiovie, quasi tutte della Doppelmayr. Motivo: subito dopo la costruzione dei primi impianti, si è dimostrato che Doppelmayr gestisce la situazione senza dubbio in modo migliore di altri
In Russia ed in altri paesi ex-sovietici stanno per nascere numerosi comprensori sciistici, mentre quelli esistenti vengono rapidamente ampliati. ad ammorsamento fisso, nonché una sciovia per la scuola sci. Di nuova realizzazione è anche il comprensorio sciistico di Krasnaya Polyana sull’altopiano di Roza Khutor nel Caucaso Occidentale, dove il governo vuole portare i Giochi Olimpici Invernali del 2014. Sono in progetto enormi investimenti in questa area. Doppelmayr ha assunto per il 2007 gli incarichi per una cabinovia ad 8 posti in tre tronchi (incluso il sistema RPD), per la prima 6-CLD con sedili riscaldati in Russia, per una 4-CLF e per una sciovia. Recente, è inoltre il comprensorio sciistico di Bakuriani sui pendii delle montagne del Didveli, dove Doppelmayr ha installato nel 2006 una 4-CLD con “Bubble”. Nonostante una forte concorrenza, è stata scelta Doppelmayr, poiché „vo-
concorrenti esistenti in questa regione. Nell’inverno 2006/07 saranno messe in servizio cinque 4-CLF e tre 4-CLD della Doppelmayr. In Kazakistan, Doppelmayr ha costruito una 2-CLF ed una sciovia nell’area di Talgar nelle montagne del Tien-Shan. Negli Urali, poco lontano dalla città di Nizhny Tagil, Doppelmayr ha installato una 4-CLD con coperture protettive contro il maltempo. Altri impianti Doppelmayr messi in servizio nell’inverno 2006/07 comprendono una 8-MGD, 6-CLD, 4CLF e due sciovie. Inoltre, sono pronti alla messa in servizio per la parte meccanica rispettivamente una 8-MGD, una 6-CLD, una 4-CLD, una 4-CLF e altre due sciovie. Comunità degli stati indipendenti – Ex-Paesi dell’Urss 1
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
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8-MGD černohorský Express Il 31 Luglio 2006 Doppelmayr ha consegnato la nuovissima cabinovia ad 8 posti černohorský Express nel comprensorio sciistico ed escursionistico di Johannisbad.
La vecchia cabinovia sul Černa Hora, un impianto ceco degli anni ‘80, è stata completamente rinnovata. Gli edifici della stazione sono stati conservati, ma con fondamenta rinforzate. Il comprensorio sciistico di Johannisbad è considerato tra i migliori del paese ed il committente, la Mega Plus s.r.o., ha dichiarato di voler consolidare questa posizione. Questo è stato anche il motivo per scegliere nuovamente la Doppelmayr come fornitore di impianti di risalita dopo le
eccellenti esperienze fatte con la 4-CLF Protez. A parte il fatto che la seggiovia attrae molti più sciatori e snowboarder di quanto ci si potesse immaginare, sono state di ottimo livello anche la consulenza, la progettazione e l’esecuzione. Per Doppelmayr la collaborazione costruttiva del cliente è stata estremamente importante. In questo modo è stato possibile completare questi lavori così complessi ed impegnativi in sole 15 settimane.
Impianti Doppelmayr nella Repubblica Ceca nel 2006 Janské Lázně
8-MGD Černohorský Express
Benecko
4-CLF Kejnos
Bílá
4-CLF Zbojník
Herlíkovice
4-CLF Žalý
Liberec
4-CLF Černý Vrch
Liberec
2-CLF Nové Pláně
Liberec
4-CLD Skalka
Rokytnice nad Jizerou
4-CLF Horní Domky
Zlaté Hory
4-CLF Zlaté Louky
Pec pod Sněžkou
1-SL Klondike
Vitkovice v Krkonoších
2-SL Jizerka
Dolní Morava
2-SL Dolní Morava
Abertamy
1-SL Švýcarská bouda
8-MGD Černohorský Express
La nuova cabinovia ad 8 posti Černohorský Express sul Černa Hora nel comprensorio sciistico di Johannisbad rende l’accesso ai monti Giganti Orientali ancora più bello. La città ed il comprensorio sciistico sono noti a livello internazionale e fanno parte del meglio che il turismo ceco sia in grado di offrire. Il tempo di costruzione a disposizione è stato molto limitato: Solamente dopo Pasqua è stato possibile iniziare lo smantellamento del vecchio impianto! Motivo: l’impianto è molto frequentato tutto l’anno; perciò si è tentato di rendere il più breve possibile il tempo di fermo dovuto alla costruzione e di collocarlo in un periodo di bassa frequenza.
Portata oraria
1.485 P/h
Tempo di percorrenza
7,4 min
Velocità
6,0 m/s
Numero cabine
46
Intervallo partenze
79,4 s
Lunghezza inclinata
2.308 m
Dislivello
566 m
Sostegni
14
Motrice
a monte
Tensionamento
a valle
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
20
Estremamente soddisfatti dalla Doppelmayr CTEC Bob Bonar è da 35 anni collaboratore e dal 1997 presidente della Snowbird Corporation, ed è un fan della Doppelmayr CTEC: „tutti i nostri impianti di risalita, compresi la funivia a va e vieni vengono assistiti dalla Doppelmayr. Devo dire che ne siamo estremamente soddisfatti.“
Bob Bonar è un ”pezzo” originale delle Montagne Rocciose: dapprima è stato direttore della Ski Patrol, poi Mountain Manager1 e alla fine è diventato amministratore unico della Snowbird Corporation e del Snowbird Ski and Summer Resort.
Bob Bonar, presidente della Snowbird Corporation: „Doppelmayr CTEC è stata ed è un partner sempre affidabile.”
Richieste di alto livello qualitativo Quali aspettative hanno gli ospiti? La risposta di Bob Bonars è breve e precisa: vacanze ad alto livello. Ciò significa: personale gentile, servizio competente in tutte le questioni, un bel paesaggio, un’offerta di tempo libero varia. Snowbird offre tutto ciò, insieme ad una buona raggiungibilità per i viaggiatori. Per questo motivo lo Skiing Magazine l’ha premiata cinque volte di seguito con il prestigioso Award come migliore comprensorio sciistico. Da questa richiesta di alto livello qualitativo risultano anche le richieste che Bob Bonar sottopone ad un fornitore di impianti di risalita: collaboratori professionali, che mantengano le loro promesse e che siano disponibili all’occorrenza.
via a va e vieni provengono da Doppelmayr/Garaventa/CTEC. A parte questo, Snowbird si distingue nettamente dalla media dei comprensori sciistici americani anche per i suoi impianti. „Una delle nostre particolarità consiste nella funivia a va e vieni; un impianto come questo è una rarità negli USA.“ Egli è inoltre convinto che la qualità degli impianti di risalita abbia un impatto fondamentale sul consenso popolare nei confronti di tutto il comprensorio sciistico. „Se un comprensorio sciistico della regione migliora la qualità dei propri sistemi di trasporto, tutti i comprensori sciistici ne guadagnano in termini di prestigio.“ 4-CLD Peruvian
Da 35 anni Doppelmayr E’ proprio questo che egli apprezza della Doppelmayr: „Snowbird mantiene da 35 anni una partnership estremamente buona con Doppelmayr/Garaventa/CTEC. Doppelmayr CTEC si è sempre dimostrata affidabile, sia durante l’installazione di un nuovo impianto, sia quando sorgeva un problema per il quale avessimo bisogno di consiglio ed assistenza.“ I primi contatti con la Doppelmayr sono stati stretti da Dick Bass, fondatore e proprietario della Snowbird. Egli è sempre stato convinto del fatto che un „successo economico si ottenga a lungo termine solo offrendo qualità“. Con questa convinzione ha acquistato i suoi primi tre impianti di risalita della Doppelmayr. Tutti i nove impianti di risalita2 e la funi-
Portata oraria
1.800/2.400 P/h
Tempo di percorrenza
8,0 min
Velocità di corsa. 2,0 m/s Numero seggiole 124 / 165 Intervallo partenze
8,0 s / 6,0 s
Lunghezza inclinata
2.438 m
Dislivello
784 m
Sostegni
29
Motrice
a monte
Tensionamento
a valle
Ski Patrol – responsabile per la sicurezza degli sciatori, per la tracciatura delle piste, per il servizio antivalanghe ecc. Mountain Manager – ha il controllo totale sul comprensorio sciistico. 2 Non sono comprese due unità Sunkid. 1
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
21
Peruvian Quad, Snowbird: ora si può godere ancor di più dell’ampia offerta del comprensorio sciistico
Peruvian Quad: Un impianto verso il tunnel Tra i progetti di impianti di risalita più straordinari degli USA c’è la 4-CLD Peruvian a Snowbird, Utah. La Peruvian Quad della lunghezza di quasi 2,5 km dobrebbe essere - secondo la valutazione di Mike Beeley, vicepresidente della Doppelmayr CTEC - una delle seggiovie a 4 ad ammorsamento automatico più lunghe, se non la più lunga, degli Stati Uniti. Ha una lunghezza quasi tripla rispetto alla seggiovia biposto della Doppelmayr del 1975, che va a sostituire. Contemporaneamente alla seggiovia, è stato anche realizzato un tunnel della lunghezza di 180 m che collega l’area del Peruvian-Gulch con quella del Mineral Basin sull’altro lato del pendio. All’interno del tunnel si trova un nastro trasportatore accessibile dagli sciatori e dagli snowboarder senza doversi togliere gli attrezzi dai piedi. I pedoni usano una passerella antiscivolo che si trova lateralmente lungo il nastro. Dal momento che un impianto di tale conformazione era finora sconosciuto negli USA, l’interesse degli sciatori è enorme;
lo stesso ci si attende dai turisti estivi. La vera importanza del Peruvian Quad sta tuttivia nella combinazione con il nuovo tunnel. Le piste del Peruvian-Gulch arrivano fino agli alberghi di Snowbird, mentre Mineral Basin è stata raggiungibile finora solo con la funivia a va e vieni. Ora il Peruvian Quad assolve alla funzione sia di un „impianto di risalita“ che di trasferimento. Ciò è molto importante dal momento che la funivia a va e vieni ha raggiunto i propri limiti di capacità e che in caso di maltempo il transito di ritorno degli sciatori sulle strette strade di montagna è estremamente scomodo. „Con questi due impianti, i nostri ospiti potranno d’ora in poi usufruire pienamente dell’ampliamento del nostro comprensorio realizzato negli ultimi anni“, afferma il presidente della Snowbird, Bob Bonar. A Mineral Basin ci sono due seggiovie quadriposto ad alta capacità. Da qui si raggiunge anche il comprensorio sciistico Alta, con il quale esiste in inverno uno skipass integrato.
necessario accordarsi con i proprietari terrieri privati e statali. Inoltre il terreno è ripido e tutt’altro che semplice sotto l’aspetto geologico, per cui sia i lavori di posa delle fondamenta sul tracciato, sia lo sterro per la posa dei cavi di linea sono stati molto difficili. E’ stato anche necessario installare sostegni a prova di valanga. Doppelmayr CTEC è stata responsabile per la parte tecnico-funiviaria3, tutto il resto è stato organizzato dalla Snowbird. Bonar, il capo della Snowbird, è pieno di elogi per la Doppelmayr: „Lo staff della Doppelmayr è eccellente!“ Ma in fondo era quello che ci si aspettava, in fin dei conti è stata proprio questa consapevolezza dell’alta qualità costante e affidabile del prodotto e della disponibilità del service team che ha procurato l’appalto alla Doppelmayr CTEC.
Terreno difficile La realizzazione della Peruvian 4-CLD è stata una sfida non indifferente: è stato
A parte le morse tutto proviene da stabilimenti nordamericani. 3
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
22
Un CABLE Liner Shuttle per Venezia Doppelmayr sta costruendo a Venezia un CABLELiner-Shuttle lungo 830 m. Collegherà l’Isola Tronchetto con il Piazzale Roma nel centro storico
Venezia deve sempre affrontare un enorme volume di traffico. Ora l’Isola Tronchetto verrà integrata più strettamente in un concetto di sviluppo urbano più esteso. Qui, nelle immediate vicinanze del centro storico, moderne costruzioni dovranno non solo assolvere al compito di ridurre l’emergenza parcheggi, ma anche a quello di sopperire alla mancanza di superfici per uffici in centro. Inoltre, a detta dei consiglieri comunali, si potrebbero realizzare superfici commerciali ed un nuovo terminal per navi da crociera. Ecologico, potente, affidabile Per un tale ambizioso progetto è necessario un collegamento del centro storico con la periferia che sia potente, ecologico e affidabile. L’impianto fa parte del collegamento tra Tronchetto e la stazione ferroviaria Santa Lucia. E’ stato dimostrato che la soluzione migliore è costituita da un sistema CABLE Liner Shuttle. La via di corsa dello Shuttle è rialzata e passa
su due ponti: uno con una campata di 50 m passante sopra il Canale Santa Chiara, l’altro di 180 m passante sul Canale Tronchetto con un angolo di 30 gradi ca. L’esecuzione del progetto è stata affidata a Doppelmayr-Italia. Doppelmayr Italia coopera strettamente con la DCC, una società Doppelmayr specializzata in Automatic People Movers. Doppelmayr è responsabile della parte tecnologica; i lavori edili verranno invece eseguiti dall’impresa veneziana SACAIM SPA, nonché dalla SICOP SRL, con le quali Doppelmayr ha instaurato una associazione temporanea di imprese. La direzione del progetto è stata affidata a Doppelmayr. Il progetto ha il tocco finale dall’architettura di Francesco Cocco di Rovereto. Le sue stazioni nascono da un’iterazione artistica tra una struttura d’acciaio e le facciate in vetro; i suoi spettacolari ponti e la rotaia sorretta da eleganti colonne sono una vera gioia per gli occhi.
La stazione intermedia „Marittima“. Per l’impianto è previsto un orario di servizio giornaliero dalle ore 06.00 alle ore 23.00. Doppelmayr garantisce una disponibilità di servizio del 99,5 %. CLS Venezia Portata
3.000 pphpd
Tempo di percorrenza
3,0 min
Velocità di corsa
8,0 m/s
Numero veicoli
2 treni di 4 veicoli (200 persone)
Lunghezza
830 m
Motrice
2 x 570 kW
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
23
Un secondo CABLE Liner Shuttle per Las Vegas Doppelmayr sta costruendo a Las Vegas il suo secondo impianto CABLE Liner Shuttle. Questo People Mover, della lunghezza di 650 m, rappresenta il collegamento tra due grandi alberghi e dà accesso al „CityCenter“ in fase di costruzione.
Il CityCenter è attualmente il progetto edile più grande negli USA. Sarà ultimato alla fine del 2009 e comprenderà 2.800 appartamenti di lusso, tre Casinò, un albergo con 5000 letti e 44.000 m² in superfici commerciali, nonché ristoranti e locali per eventi. Il committente proprietario è il gruppo MGM MIRAGE, un gestore di alberghi e casinò tra i più grandi al mondo. Il gruppo è anche proprietario e gestore del “Mandalay Bay Tram”, il CABLE Liner Shuttle costruito nel 1999 sempre dalla DCC a Las Vegas. L’MGM-Shuttle ha una portata di 3.200 persone l’ora e per direzione, con una disponibilità del 99,5 %. La corsia, sorretta da colonne dell‘altezza di 30 m e con percorso a S, ha una lunghezza di 650 m. La campata tra i sostegni può arrivare fino a 68 m. Le stazioni presentano un design costituito da un traliccio aperto in vetro ed acciaio. Tutto il progetto è gestito dalla Doppelmayr CTEC insieme alla DCC. I componenti di sistema APM vengono forniti da-
gli stabilimenti della Doppelmayr CTEC a Salt Lake City (USA) ed a St. Jérôme (Canada), nonché dalla Doppelmayr di Wolfurt/Austria. La realizzazione della via di corsa è stata appaltata ad una ditta locale ed i lavori sono iniziati a fine ottobre.; l’inaugurazione è invece prevista per il luglio 2009. La DCC si è aggiudicata nel 2005/2006 l’appalto per tre sistemi Shuttle: sull’aeroporto di Mexico City, a Venezia e presso il „CityCenter“ di Las Vegas. CLS MGM Las Vegas Portata
3.200 pphpd
Tempo di percorrenza
2,1 min
Velocità
10,5 m/s
Numero veicoli
2 treni di 4 veicoli (132 persone)
Lunghezza
650 m
Motrice
2 x 570 kW
Per il CityCenter di Las Vegas saranno in servizio due sistemi CABLE Liner Shuttle completi con quattro veicoli ciascuno.
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
Expo-Zim 2006, Belgrado. Ingemar Stenmark (a destra), leggenda dello sci svedese, in visita allo stand Doppelmayr nella frequentata fiera dedicata allo sport invernale, l’ExpoZim 2006. (Dal 30 novembre al 3 dicembre) Rappresentanza a Belgrado. Il nuovo ufficio di rappresentanza Doppelmayr a Belgrado è diretto da Andrea Kocovski (a destra nella foto) ed è stato inaugurato da Michael Doppelmayr il 1° novembre in presenza del ministro delle finanze della Serbia Mljadan Dinkic (a sinistra nella foto). L’idea di aprire una sede è stata presa in vista del dinamico sviluppo del mercato serbo, grazie ad essa sarà possibile gestire l’importazione e lo sdoganamento del materiale in maniera autonoma. Questo significa che sarà possibile offrire ai clienti un servizio migliore; allo stesso tempo sarà piu facile partecipare ai futuri lavori come appaltatori generali.
Editore: Doppelmayr Seilbahnen GmbH, A 6961 Wolfurt • Redazione e stampa: WIR Public Relations Wolfgang M. Wagenleitner, Weißacherg. 19, A 6850 Dornbirn• www.wirpr.at
24
Congresso polacco sulle funivie a Krynica. All‘ordine del giorno c‘erano le attuali prescrizioni nel settore funiviario, la situazione legislativa sui permessi di costruzione e nella pianificazione dello sviluppo, nella sicurezza nella costruzione degli impianti e nei finanziamenti. Hanno partecipato operatori turistici, tecnici e rappresentanti delle agenzie. Stefan Linder (Dipartimento di ingegneria di Wolfurt) ha presentato il sistema RPD (controllo posizione fune). Nella foto il rappresentate Doppelmayr per la polonia Beata Gierlicka allo stand Doppelmayr.
Più comfort grazie al riscaldamento dei sedili. Doppelmayr ha finora dotato di un riscaldamento dei sedili 40 seggiovie in Austria, Slovenia, Corea, Svizzera e Slovacchia. In foto, la 4-CLD Seekopfbahn a Zürs che è stata equipaggiata con il sistema per l‘attuale stagione. Per l‘ing. In questa regione i seguenti impianti sono dotati di riscaldamento dei sedili: Hasensprung, Hexenboden, Kriegerhorn, Petersboden, Schlegelkopf, Seekopfbahn, Steinmähder and Zürsersee.