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Febbraio 2012 N. 186 • Anno 37

Nel comprensorio sciistico di SaalbachHinterglemm Doppelmayr ha installato la 8-MGD Bernkogelbahn e la 6-CLD BS Reiterkogel-Est (foto).

Un nuovo concetto di evacuazione Due impianti 3S ed una Cabinovia ne sono già dotati. p. 2-3

La più grande Cabinovia monofune della Doppelmayr ... è stata messa regolarmente in servizio a Montafon/Austria. p. 6

Una nuova cabinovia a 10 posti ad Altenmarkt Il comprensorio sciistico Radstadt/Altenmarkt ha guadagnato in fascino. p. 10

Le funivie come mezzo contro l’emigrazione Nel cantone svizzero di Friburgo tre comunità si sono coordinate in tal senso. p. 14

Sciare sull’Appennino Il primo ammorsamento automatico nei Monti Sibillini. p. 16

Aumenta la popolarità dello sci in Cina Nuovi impianti Doppelmayr nel Beijing Secret Garden ed a Changbaishan. p. 20

Il Montafon Silvretta, uno dei comprensori più grandi delle Alpi, con i due tronchi di cabinovia Hochalpila (foto) e Grasjoch ha guadagnato di molto in termini di attratività.


Gruppo Doppelmayr/Garaventa

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Sicurezza: soggettiva ed oggettiva Il nuovo concetto di evacuazione della Doppelmayr, che permette ai passeggeri di essere sempre e comunque trasportati alla stazione più vicina, è sicuro non solo oggettivamente, ma anche nella percezione dei passeggeri.

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ino ad oggi questo concetto di evacuazione era stato installato negli impianti 3S di Sölden e Coblenza. Ora ne è stato installato uno anche sulla nuova cabinovia ad 8 posti Grasjoch a Montafon, in Austria. Alla base di questo concetto di evacuazione sta il fatto che tutti gli elementi funzionali dell’impianto sono doppi ed indipendenti tra loro; in gergo si definiscono “ridondanti”. Questo vale, ad esempio, per i supporti delle pulegge e per gli azionamenti di recupero. Inoltre sono state prese tutte le misure organizzative necessarie per poter reagire immediatamente in caso d’incidente. In questo modo, in caso di anomalia, i passeggeri possono essere correttamente portati in salvo entro un tempo

accettabile. Non è piu necessario il salvataggio con un impianto dedicato; i passeggeri non devono più uscire dalle cabine in caso di guasti. Massima sicurezza e comfort sono gli standard dei moderni impianti di risalita Doppelmayr Sostanzialmente, gli impianti Doppelmayr danno la sensazione di un alto grado di sicurezza. L’imbarco in cabina e lo sbarco sono sempre agevoli; nessuno deve temere di non trovare il giusto timing o di inciampare, o di addirittura rimanere incastrato. Le cabine si muovono dolcemente e silenziosamente e sono ben ventilate.

Concetto di evacuazione Doppelmayr Soccorso senza stress

Stazione di rinvio

Stazione motrice

Secondo motore di recupero indipendente

Motore di recupero nella stazione principale

Doppio cuscinetto per puleggia Freni Giunto disinnestabile Argano principale

Nel nuovo concetto di evacuazione Doppelmayr il rientro in stazione dei passeggeri avviene esclusivamente tramite lo svuotamento della linea con l’argano principale, con quello di emergenza della stazione motrice o con con quello di emergenza nella stazione opposta. Tutte le pulegge sono dotate di supporti d’emergenza, il funzionamento del girostazione è assicurato in ogni caso, in prossimità, in prossimità dei sostegni si trovano attrezzi speciali, come ad esempio quelli necessari per l’eventuale sollevamento di una fune scarrucolata. Sui sostegni sono a disposizione anche pezzi di ricambio ed attrezzi convenzionali. Inoltre il personale addetto alla manutenzione ha in ogni momento accesso ai sostegni. Questo sistema è stato certificato dal TÜV Austria e dal TÜV Germania meridionale. N. 186 • Febbraio 2012


Gruppo Doppelmayr/Garaventa

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Leader del mercato mondiale Il gruppo Doppelmayr/Garaventa nell’esercizio 2010/11, con 126 progetti funiviari in 86 paesi, ha potuto consolidare nettamente la sua posizione da n.1 sul mercato mondiale delle funivie. Abbiamo realizzato - e tuttora realizziamo - la maggior parte del nostro fatturato con funivie per il turismo invernale ed estivo; tuttavia i nostri sistemi per il trasporto urbano, per esposizioni e fiere etc. stanno crescendo di importanza. Inoltre, la domanda dei nostri sistemi di trasporto per il trasporto industriale di materiali sfusi nonché di attrezzature per magazzini dotati di scaffalature verticali è in costante aumento. Per il 2011/12 ci aspettiamo in Europa, Cina ed America Latina uno sviluppo di mercato soddisfacente. Per sfruttare il potenziale di mercato nel lungo termine invece, stiamo investendo rapidamente nello sviluppo di know-how e nell’aumento delle capacità operative. Ringraziamo i nostri clienti per la loro fedeltà ai prodotti della Doppelmayr/ Garaventa e faremo del nostro meglio per soddisfare anche in futuro le loro aspettative in termini di qualità di prodotto, di consegne precise e di capacità di innovazione.

Michael Doppelmayr

Vendite per regioni 2010/2011 Austria 23%

Tre impianti con il nuovo concetto di evacuazione Doppelmayr: gli impianti 3S a Sölden, Austria (Gaislachkogl; sopra), a Coblenza, Germania (Esposizione dei giardini; al centro), e per ultima la 8-MGD Grasjoch Bahn a Montafon (Austria). N. 186 • Febbraio 2012

Resto del mondo 26%

Svizzera,

Francia, Italia29%

USA/ Canada 12% CSI, Europa dell’Est il 10%


Gruppo Doppelmayr/Garaventa

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Il visionario delle funivie ha compiuto 70 anni Il 31 Luglio 2011 il Kom. Rat Johann Haselsberger, socio e amministratore della a montebahn Scheffau nonché socio e CEO della Funivie Brixen im Thale, ha celebrato il suo 70esimo compleanno.

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ohann “Hans” Haselsberger è considerato uno dei più importanti promotori per la creazione dello SkiWelt Wilder Kaiser Brixental, il più grande comprensorio sciistico d’Austria con 91 impianti di risalita e 279 km di piste di sci. Ha iniziato la sua carriera funiviaria nel 1969 come presidente onorario dell’associazione turistica del suo paese natale natale Scheffau e come co-amministratore dello Skilift Scheffau GmbH. Già allora ha saputo creare i presupposti per la realizzazione del futuro “grande comprensorio sciistico” ed alla fine dello SkiWelt, pur con mezzi finanziari molto limitati.

8-MGD Brandstadl, Scheffau

Fattore di successo 1: Le sei società funiviarie dello SkiWelt “non hanno rivalità tra di loro.” Egli assicura modestamente che ha sempre avuto fortuna. Sarà che la fortuna aiuti gli audaci: la fortuna di avere vicini cooperativi e aperti, che già negli anni ‘70 avevano creato un sistema di skipass integrato difficile da trovare in altri comprensori austriaci. “Semplicemente non c’è rivalità tra noi”, ricorda Hans Haselsberger. Questa è una virtù fondamentale e che caratterizza la non burocratica, amichevole coesistenza dei sei gestori di impianti di Brixen, Ellmau-

8-MGD SkiWelt, B N. 186 • Febbraio 2012


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Going, Hopfgarten, Scheffau, Söll e Westendorf. Fattore di successo 2: Abbiamo sfruttato la fortuna di avere condizioni quadro favorevoli Questa coesistenza ha dato buona prova di sé per decenni, contribuendo a sfruttare al meglio “la fortuna di avere condizioni quadro favorevoli”: l’area tra Jochberger Ache e Brixental non è particolarmente alta - il picco del Hohe Salve, la montagna più alta della regione, si trova solo a 1.829 m slm - ma la zona è nevosa, molto soleggiata ed i pendii rotondi delle Kitzbühler Schieferalpen sono ideali per piste di ogni grado di difficoltà. Inoltre, la capitale bavarese di Monaco dista solo un’ora di auto, il che facilita il turismo pendolare. Fattore di successo 3: E’ sempre stato affascinato dalla tecnologia e Doppelmayr fornisce know-how tecnico e tecnici con con il cuore: perfetto!

Per Hans Haselsberger, che è appassionato di tecnica in genere e di tecnica funiviaria in particolare, la Doppelmayr si è rivelata un partner davvero congeniale. Ma la Doppelmayr come leader nell’innovazione tecnica varrebbe ben poco, se dietro di essa non ci fossero persone che la pensano come lui: e cioè dalla consulenza progettuale a quella di sistema fino al servizio clienti. Secondo Hans Haselsberger, quest’ultimo è insuperato in termini di competenza tecnica ed impegno, ed è disponibile e pronto ad intervenire ad ogni ora del giorno o della notte. Fattore di successo 4: comprendere la protezione ambientale allo stesso tempo come un obbligo ed una sfida Hans Haselsberger si è impegnato – verrebbe da dire naturalmente – anche nella vita regionale associativa e economica, come per esempio come musicista, soccorritore di montagna, collaboratore della Croce Rossa e come funzionario della camera di commercio; egli ama in particolare sottolineare la sua attività

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come presidente della commissione contrastando ogni isteria sui cambiamenti climatici con argomenti sostenibili. Per il resto, sente tuttora di dover difendere una politica ambientale sensata e lo dimostra: con l’introduzione di centrali di ricarica solari per i possessori di skipass giornalieri che arrivano con macchine elettriche e proseguendo con l’idea della fornitura di energia solare che già nel 2008 era stata realizzata per la motrice della sciovia di trasferimento per gli impianti dello SkiWelt e per il nastro trasportatore. Il riconoscimento più bello è arrivato dalla sua terra natale Il lavoro meritevole ed ambizioso al tempo stesso di Hans Haselsberger è stato onorato con numerosi riconoscimenti e premi. Ad esempio, lo SkiWelt è stato inserito nel „Where to Ski & Snowboard Guide“ del National Liberal Club di Londra; la regione del Tirolo gli ha conferito la medaglia al merito, ma ciò che gli ha dato particolare soddisfazione è l’Anello d’Onore del Comune di Brixen im Thale lo scorso 31 Luglio 2011. Con questo la sua terra gli ha reso omaggio non solo per la sua lunga attività presso la a montebahn Brixen, ma anche per il suo impegno per lo sviluppo dell’intera regione. Anche a 70 anni ha ancora in testa grandi cose

Brixen im Thale N. 186 • Febbraio 2012

8-CLD-B-S Osthang, Scheffau

Hans Haselsberger ora vuole ritirarsi progressivamente dalle attività operative, ma di “pensione” non se ne parla vista la sua natura. Egli ha in testa una grande visione, un’alleanza tra lo SkiWelt ed il comprensorio sciistico di Kitzbühel: “Così saremo uno dei tre comprensori sciistici più grandi d’Europa.” Il team Doppelmayr si è unito alla lunga fila di congratulazioni, con i migliori auguri ed uno speciale ringraziamento per la feconda collaborazione pluridecennale.


La più grande monofune

Due nuove cabinovie migliorano oggi l’accesso dalla località sciistica di St. Gallenkirch alle piste del Hochjoch Silvretta-Montafon (Vorarlberg, Austria). La Grasjoch Bahn - il cui tracciato e gli edifici delle stazioni sono di nuova realizzazione - è la cabinovia più possente finora costruita da Doppelmayr.

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a Grasjoch Bahn ha una lunghezza di quasi quattro chilometri e supera un dislivello di 1160 metri. Per la prima volta è stata usata una fune da 58 mm. Nella stazione a monte della Grasjoch Bahn si può scegliere: da qui o si va verso valle, o si continua a camminare – sempre sotto una copertura - verso la Hochalpila Bahn che porta all’Alpilagrat, il punto più alto dell’intero comprensorio sciistico con i suoi 2.430 m. La veloce Hochalpila Bahn sostituisce una vecchia seggiovia biposto a tracciato curvo del 1980. N. 186 • Febbraio 2012


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La Grasjochbahn collega i due comprensori sciistici di Hochjoch e Nova, che finora erano divisi l’uno dall’altro. La loro unione è stata ipotizzata per la prima volta nei tardi anni ‘70, ma è solo dal 2007 - quando la Banca per il Tirolo ed il Vorarlberg è diventata socio maggioritario della Silvretta Nova - che queste visioni hanno preso forma concreta. Ben presto, già nella stagione 2008/2009, è nato un nuovo marchio con un enorme fascino: il comprensorio sciistico “Silvretta-Montafon” con oltre 40 impianti di risalita e 155 km di piste. Non appena N. 186 • Febbraio 2012

inaugurato il nuovo comprensorio, si è partiti con l’attuazione dei piani per la nuova connessione funiviaria. Nel 2011 i lavori hanno potuto partire. Un nuovo concetto di evacuazione invece di un impianto di soccorso La Grasjoch Bahn attraversa terreni ripidi, inaccessibili, in parte coperti da fitti boschi, con un’altezza massima da terra di ben 107 m. Per questo impianto monofune è stato applicato per la prima volta il concetto di evacuazione Doppelmayr: in caso di incidente si recuperano i passeggeri direttamente in cabina.

Dr. George Hoblik (a sinistra), da tre anni e mezzo amministratore delegato della Silvretta Montafon Bergbahnen ha eseguito, ha eseguito il suo incarico di apportare una crescita economica al comprensorio sciistico Silvretta-Montafon con pieno successo. „Oggi siamo il comprensorio sciistico più grande del Vorarlberg, siamo tra i top 10 dei comprensori sciistici in Austria e facciamo parte della seria A del turismo sciistico a livello mondiale“. Roman Sandrell è direttore tecnico della Silvretta Montafon Bergbahnen; egli è stato la forza trainante per l’adeguamento del nuovo concetto di evacuazione Doppelmayr ai requisiti della Grasjoch Bahn. I lavori sono stati ostacolati da lunghi periodi di pioggia, dall’assillo delle condizioni meteo e dalla stretta via d’accesso al Grasjoch, lunga 10 km. Durante il giorno, la via serviva ai mezzi di trasporto, di notte per i lavori di scavo lungo il tracciato. Roman Sandrell rende gran merito al personale Doppelmayr per aver rispettato tutti i tempi ristretti. 8-MGD-S Grasjoch Bahn (1) 8-MGD-S-O Hochalpila Bahn (2) Capacità P/h 2.400 2.800 Tempo di percorrenza min 11,9 4,6 Velocità m/s 6,0 6,0 Ø fune mm 58 52 Veicoli 120 53 Intervallo in s 12,9 10,3 Lunghezza inclinata m 3.916 1.339 Disivello m 1.160 442 Quota monte m 1.980 2.421 Sostegni 23 11 Motrice a monte a valle Tensionamento a valle a valle


Dalla zona pedonale alle piste Lo “Skicircus” di Saalbach-HinterglemmLeogang (Austria) quest’inverno ha attirato i suoi ospiti con due novità: la Bernkogelbahn I, una cabinovia a 8 posti, e la seggiovia a 6 posti Reiterkogel-Est, entrambe con sedili riscaldabili; entrambi gli impianti sono ad alta portata . 1

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l comprensorio sciistico dal nome “Skicircus” si estende con i suoi 55 impianti ed i 200 km di piste sulle pendici ai due lati della Glemmtal; un ramo laterale oltrepassa le Steinberge e raggiunge Leogang. Nel 2011 sono stati lanciati tre progetti separati: la nuova cabinovia Bernkogel 1, la seggiovia a 6 posti Reiterkogel-Est e l’ampliamento complessivo del sistema di innevamento programmato. I due impianti sono stati già completati, il sistema di innevamento sarà pronto nel 2012, mentre il relativo bacino idrico di accumulo richiederà la sostituzione della sciovia doppia Wetterkreuz con una nuova seggiovia; anche quest’ultima

sarà costruita da Doppelmayr. Peraltro, questo bacino – uno degli otto presenti nel comprensorio – è uno dei più grandi dell’Austria. Tecnologia all’avanguardia La nuova cabinovia sostituisce una seggiovia triposto ad ammorsamento automatico Doppelmayr del 1981. La nuova stazione a valle a tre piani si trova ai margini della zona pedonale cittadina; 8-MGD Bernkogelbahn: la portata di 3.000 persone/ora è la più alta che Doppelmayr abbia mai realizzato con una 8-MGD con stazione standard XL.

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Il direttore Ing. Walter Steiner della Saalbacher Bergbahnen apprezza della Doppelmayr tra l’altro “L’affidabilità, l’eccellente team di montatori, il preciso rispetto dei tempi previsti per la costruzione, la consegna puntuale, l’assistenza post-vendita e la fornitura esemplare dei ricambi.”

6-CLD-B-S Reiterkogel-Ost

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Stazione a monte della nuova Bernkogelbahn 1

le casse, il punto informativo ed i parcheggi sono al pianterreno. Da qui si può prendere uno dei tre ascensori per raggiungere la piattaforma d’imbarco al secondo piano. Al piano intermedio si trovano gli uffici amministrativi. A misura di bambino La seggiovia Reiter-Est sostituisce una seggiovia biposto (anch’essa della Doppelmayr) del 1984. Le seggiole sono dotate di carenatura e delle barre automatiche anticaduta CS10 per la sicurezza dei bambini e dei viaggiatori in generale. N. 186 • Febbraio 2012

8-MGD-S Bernkogelbahn 1 Capacità 3.017 P/h Tempo di 5,6 min percorrenza Velocità 6,0 m/s Cabine 81 Intervallo 9,6 s Lunghezza inclinata 1.968 m Quota monte 1.585 m Disivello 563 m Sostegni 15 a monte/ Motrice interrata Tensionamento a valle a monte/ Magazzino interrata

-S GD M 8-

6-CLD-S Wetterkreuzbahn dalla stagione 2012/13

6-CLD-B-S Reiterkogel-Ost Capacità 2.395 P/h Tempo di 3,0 min percorrenza Velocità 5,0 m/s Seggiole 57 Intervallo 7,2 s Lunghezza inclinata 873 m Quota monte 1.817 m Disivello 195 m Sostegni 8 a monte/ Motrice interrata Tensionamento a valle a valle Magazzino a livello


Nuova cabinovia a 10 posti ad Altenmarkt All’inizio della stagione sciistica 2011/2012 nel versante di Altenmarkt del comprensorio sciistico di

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a nuova Cabinovia è una delle più lunghe nel comprensorio sciistico amadé1. Essa sostituisce una doppia seggiovia, vecchia di 40 anni.

Radstadt/Altenmarkt Maggiore capacità, maggiore è stata inaugurata la comfort, migliore immagine nuova cabinovia a Era ora di realizzare un nuovo impianto 10 posti Hochbifang. più potente, ci spiega Veronica Scheffer, Amministratore Unico della Liftgesellschaft Zauchensee: “La vecchia seggiovia doppia aveva una capacità troppo ridotta L’intero comprensorio sciistico “Ski amadé” è costituito di 270 impianti di risalita. 1

dopo che in seguito alla riduzione del numero di morse era stata portata a sole 700 persone l’ora.” La vecchia seggiovia troppo lenta ormai stava danneggiando l’immagine di tutto il comprensorio. Radstadt/Altenmarkt è un comprensorio sciistico per famiglie con ampi pendii, un piccolo funpark e un’area per le discese cronometrate. Durante la nuova costruzione della Hochbifang è stato rinnovato anche l’impianto di allenamento, ora chiamato “ÜL Fichtelland” (ex-”Hochbifang”) come il “Fichtelland” (un’area per bambini) che si trova presso la stazione a valle della Hochbifangbahn. N. 186 • Febbraio 2012


10-MGD Hochbifangbahn Capacità

2.000 P/h

Tempo di percorrenza

7,6 min

Velocità

6,0 m/s

Cabine

50

Intervallo

14,4 s

Lunghezza inclinata

2.348 m

Quota monte

1.565 m

Disivello

680 m

Sostegni

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Motrice

a monte

Tensionamento

a valle

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Veronika Scheffer dirige la „Liftgesellschaft Zauchensee Benedikt Scheffer GmbH“, di cui fanno parte i comprensori sciistici RadstadtAltenmarkt e Zauchensee-Flachauwinkel che si trovano ai due lati di una larga dorsale e che sono connessi in un comprensorio sciistico. Radstadt-Altenmarkt è un classico comprensorio sciistico per famiglie con otto impianti di risalita. La Zauchensee Flachauwinkl con i suoi 16 impianti è particolarmente interessante per sciatori sportivi e sciatori da fuori pista. La Skilifte Zauchensee, sin dalla sua fondazione nel 1964, è legata alla Doppelmayr con un rapporto che va ben oltre una semplice partnership; insieme sono stati realizzati molti progetti ambiziosi.

La Hochbifangbahn è molto utilizzata dagli sciatori per il ritorno a Radtstadt, che sfruttano ambedue i lati della montagna, dal momento che le stazioni a monte della Hochbifangbahn e della 8-MGDKönigslehen si trovano in stretta prossimità. La stazione del nuovo impianto trova posto nel sotterraneo della Königslehen-Bahn! La nuova cabinovia facilita anche l’uso della pista da slittino Königslehen – una delle due presenti nel comprensorio sciistico: l’accesso alla pista è raggiungibile con la Hochbifangbahn (o la Königslehenbahn); dopo si può prendere uno dei due impianti per tornare a valle a Altenmarkt (o a Radstadt)!


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Una sciovia divertente Doppelmayr ha sostituito due sciovie vecchie 1

di 40 anni sul nevoso Vögelsberg, in Tirolo, con uno skilift a piattello a misura di utente.

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l Vögelsberg, alto 900 m, è spesso utilizzato dalle scuole sportive e dalle famiglie dei comuni circostanti come area ricreativa e per farsi qualche sciata spontanea dopo il lavoro, dal momento che c’è una pista illuminata ed innevabile. Una parte essenziale degli sciatori pratica lo sport a livello agonistico; per le loro esigenze uno skilift a piattello è preferibile ad una sciovia. Sulla pista larga è facile separare una parte per i tracciati agonistici senza disturbare gli sciatori amatoriali. La pista soddisfa i requisiti della Federazione di Sci Tirolese e Austriaca in materia di lunghezza del tracciato e pendenza per le gare. Tuttavia, fino ad oggi, durante le gare della Federazione, specialmente quelle di slalom, è sempre stato necessario chiudere la strada al traffico (ciascuno dei vecchi impianti terminava su quella strada).

Il problema è stato risolto con la costruzione di un tunnel, ed il tracciato dello skilift risulta ora più lungo di 120 m. Protezione speciale anti-insetti Durante la costruzione dell’impianto è stata fatta molta attenzione al rispetto dell’ambiente naturale, evitando di danneggiare erbe rare durante i lavori di riporto. Nelle strutture di illuminazione delle piste sono stati installati speciali filtri anti-insetti. Una sciovia con guida fune alta e una con guida fune bassa

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1-SL Vöglerschusslift Capacità Tempo di percorrenza Velocità Traini Intervallo Lunghezza Quota monte Disivello Sostegni Motrice Tensionamento

572 P/h 2,1 min 2,5 m/s 44 6,9 s 330 m 976 m 106 m 3 a valle a valle

Al fine di unire la pista in passato divisa dalla strada si è costruita anzitutto una galleria in cemento lunga 50 m che, in seguito, è stata ricoperta con terriccio (complessivamente 1.300 carichi di camion ribaltabili).

Il Vöglerschusslift è molto popolare tra le famiglie con bambini e le scuole della zona. N. 186 • Febbraio 2012


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Serbatoi d’acqua Il presidente del consiglio d’amministrazione Thomas Oberbeirsteiner della Sportstätten und Erholungseinrichtungsges. m.b.H. di Wattens illustra: “La nostra intenzione non era solo di mantenere l’impianto sul Vögelsberg, ma di renderlo anche più attraente. E ci siamo riusciti.”- I soci della società di impianti sono i comuni di Wattens, Volders, Fritzens, Baumkirchen e Wattenberg.

La 3S “Gaislachkoglbahn” a Sölden ha ricevuto altre due cabine, che, a seconda delle necessità, vengono impiegate o per il trasporto di acqua potabile o di persone.

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ino a oggi l’acqua è stata trasportata in contenitori che venivano semplicemente caricati nelle cabine da 30 persone. Da un po’ di tempo il trasporto avviene invece con due nuove cabine speciali; queste sono dotate, sotto il pavimento della cabina e sotto i sedili intermedi, di due serbatoi d’acqua da 2000 litri ciascuno. Questi serbatoi vengono caricati o svuotati nelle stazioni tramite un giunto a tubo flessibile – in genere durante i periodi di minor traffico. Il trasporto di persone può avvenire solo a serbatoi vuoti. ....ed incremento di portata oraria.

L’amministratore Markus Wurm: “Con lo skilift a piattello abbiamo potuto ridurre i costi per il personale. Come committenti della realizzazione possiamo confermare: l’azienda Doppelmayr non solo mantiene ciò che promette, ma è in grado di superare le aspettative. Il nostro direttore dei lavori è rimasto entusiasta dalla consulenza e dalla precisione con la quale Doppelmayr ha eseguito il progetto.“

Con queste nuove cabine, Sölden non ha solo razionalizzato la fornitura d’acqua del ristorante di monte ma anche incrementato la portata del sistema: ora la portata oraria è aumentata di ca. 300 persone.

Le nuove cabine hanno due serbatoi: uno sotto alle panchine centrali (verde) ed uno sotto al pavimento (rosso) N. 186 • Febbraio 2012


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Funivie contro l’emigrazione

In mezzo al Greyerzerland ben noto per il suo delizioso formaggio (“Le Gruyère”), nel 2011 Garaventa ha realizzato tre seggiovie seggiovie quadriposto.

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’importanza di questi impianti è stata puntualizzata dalla “Neue Zürcher Zeitung” in un articolo intitolato “Jaun non vuole morire”, in cui si scrive: “L’unica comunità di lingua tedesca negli altopiani ha una carta vincente: l’amore della gente di Jaun per il loro paese. Ed ha una catena montuosa, che in futuro attirerà folle di visitatori”. Lo stesso vale per l’intera regione; il turismo deve portare nuovi posti di lavoro. Le cinque società di gestione degli impianti di Jaun, Plaffeien (Schwarzsee), La Berra, Charmey e Gruyère-Moleson hanno fondato insieme al cantone di Friburgo

ed ai comuni la Freiburger Seilbahnen AG per promuovere il rinnovamento dei vecchi impianti. A Jaun la ripida sciovia Gastlosen è stata sostituita da una confortevole 4-CLD. A Schwarzsee sono state rimosse due sciovie parallele, mentre le loro stazioni sono state rinnovate. A Charmey una sciovia del 1962 ha fatto posto a una nuova 4-CLD (foto grande); La costruzione è stata particolarmente difficile a causa della situazione geologica. Ma Garaventa ha risolto tutto con grande soddisfazione generale. E nel 2012 due nuovi impianti saranno costruiti nella regione. N. 186 • Febbraio 2012


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Charmey

Schwarzsee Jaun

Felix Aeby è stato presidente del consiglio d’amministrazione della Skilift Jaun AG dal 2007 ad aprile 2011. Quando il finanziamento è stato assicurato ed i lavori della seggiovia in gran parte completati, egli ha terminato la sua funzione direttiva. In qualità di membro del consiglio completerà ancora la chiusura della contabilità di cantiere. Garaventa, egli afferma, è seria, tempestiva, di chiara leadership nel campo dell’elettromeccanica e dispone di ottime conoscenze in termini di prestazioni edili e di collaboratori competenti.

Capacità P/h Tempo di percorrenza min

Velocità m/s Seggiole Intervallo s Lunghezza inclinata m Quota monte m Disivello m Sostegni Motrice Tensionamento N. 186 • Febbraio 2012

4-CLD Gastlosen, Jaun

4-CLD RiggisalpKaiseregg, Schwarzsee

1.400 5,9 5,0 68 10,3 1.624 1.571 547 13 a monte a valle

1.500 4,4 5,0 55 9,6 1.223 1.748 394 10 a valle a valle

4-CLD La ScieVounetse, Charmey 1.400 6,0 5,0 72 10,3 1.739 1.622 443 15 a monte a valle

Ottimo umore in occasione dell’inaugurazione della 4-CLD Riggisalp-Kaiseregg nel comprensorio sciistico Schwarzsee (da sinistra): Philip Menoud, presidente del consiglio d’amministrazione della Freiburger Seilbahnen AG, Erich Brülhart, amministratore delegato della Kaisereggbahnen Schwarzsee AG, Dr. Beat Vonlanthen, Regierungsrat del Cantone di Friburgo e Felix Bürdel, Presidente VR della Kaisereggbahnen Schwarzsee AG. La Freiburger Seilbahnen AG ha fondato un consorzio con la Garaventa il cui compito è la costruzione degli impianti. Grazie ad una attenta scelta dei colori, la seggiovia a 4 posti ad ammorsamento automatico ha un aspetto molto elegante. Le stazioni sono di colore antracite, le grondaie e le guide a tromba nello stesso blu dell’imbottitura delle seggiole.


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Sciare sull’Appennino

Nei Monti Sibillini, che raggiungono i 2.500 m, a metà strada tra Ancona e Perugia, Doppelmayr ha installato la prima seggiovia ad ammorsamento automatico nelle Marche, in centro Italia.

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a nuova seggiovia sostituisce un seggiovia monoposto il cui tracciato parallelo si trovava ad una distanza di 80 m. Il tempo di percorrenza si è quasi dimezzato, ed il rimessaggio delle seggiole avviene manualmente presso la stazione a valle: 48 seggiole vengono parcheggiate direttamente nella stazione ed altre 30 su un binario morto laterale coperto. In qualità di appaltatore generale la Doppelmayr ha coordinato anche i lavori di movimento terra ed edilizia. L’impianto, la cui consegna contrattuale era prevista per il 14 Gennaio, è stato N. 186 • Febbraio 2012


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Ussita

Il comprensorio sciistico marchigiano è tra i più amati dell’Italia, è facilmente raggiungibile e dispone di un’infrastruttura turistica ben sviluppata che è in servizio tutto l’anno. Tra i cinque impianti di risalita i due della Doppelmayr degli anni 2006 (4-CLF) e 2011 (4-CLD) sono i più moderni; a parte questi ultimi c’è una seggiovia a 2 posti, ci sono delle sciovie e c’è un tappeto di risalita. Il Comune sottolinea l’importanza del comprensorio sciistico come volano economico per la regione; per questo si giustificano anche i grandi investimenti in impianti di risalita e gestione delle piste. D’estate la nuova seggiovia porterà i turisti nella zona escursionistica sul Monte Bove Sud.

consegnato ancora prima di Natale. Paesaggio aspro e romantico in un’antica regione culturale Il comprensorio sciistico si trova a Frontignano di Ussita, ai margini della provincia di Macerata, proprio al confine con l’Umbria, al centro del Parco Nazionale Monti Sibillini. Il comune è considerato una delle più belle località dell’Appennino. In questa regione di grande tradizione culturale – già terra del compositore Gioacchino Rossini (“Il Barbiere di Siviglia”) così N. 186 • Febbraio 2012

come di Raffaello (1423-1520) e del Re degli Hohenstaufen Federico II (nato nel 1194 a Iesi vicino ad Ancona) – fiorisce un turismo sia culturale che ricreativo. Per Frontignano ed i comuni vicini il turismo invernale è una delle principali fonti di sostentamento; il loro comprensorio sciistico è molto noto ed amato anche oltre i confini delle regioni Umbria e Marche. Dispone complessivamente di 14 km di piste; i suoi quattro impianti di risalita portano alle due piste “Saliere” e “Canalone” sul Monte Bove Sud, alto 2196 m, e le collegano tra di loro.

4-CLD Lo Schiancio – Le Saliere Capacità

2.400 P/h

Tempo di percorrenza

3,9 min

Velocità

5,0 m/s

Seggiole

78

Intervallo

6,0 s

Lunghezza inclinata

1.073 m

Quota monte

1.552 m

Disivello

215 m

Sostegni

10

Motrice

a valle

Tensionamento

a valle


Gruppo Doppelmayr/Garaventa

18

Incremento di portata sul Gran Tourmalet Nel comprensorio sciistico La Mongie-Barèges, il più grande dei Pirenei, Doppelmayr ha sostituito una cabinovia a 4 posti con la moderna seggiovia a 6 posti di Pourteilh.

L

a Mongie, nel dipartimento francese degli Alti Pirenei, si trova a 1.800 m slm, a circa 400 metri s.l.m. al di sotto del passo del Col du Tourmalet, molto noto per le mitiche tappe del Tour de France. Il punto più alto del comprensorio sciistico si trova a 2.500 m. Il comprensorio dispone di 40 impianti. Doppelmayr ha qui sostituito una cabinovia a 4 posti del 1969 con una ben più potente 6-CLD. Per l’estate 2012 è previsto un ampliamento delle piste e l’installazione di un impianto di innevamento programmato.

6-CLD Pourteilh Capacità

2.600 P/h

Tempo di percorrenza

5,0 min

Velocità

5,0 m/s

Seggiole

74

Intervallo

8,3 s

Lunghezza inclinata

1.451 m

Disivello

450 m

Sostegni

16

Motrice

a valle

Tensionamento

a valle

Bernard Malus, direttore della stazione Grand Tourmalet: “I collaboratori della Doppelmayr erano sempre presenti quando servivano!”

La nuova 6-CLD di Pourteilh porta in un’area del comprensorio pireneico molto amato, chiamato La MongieBarèges. Si tratta dell’unico impianto ad ammorsamento automatico costruito nei Pirenei nel 2011. N. 186 • Febbraio 2012


Gruppo Doppelmayr/Garaventa

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Due nuovi impianti per Valmorel Doppelmayr ha installato nella località di Valmorel, nelle Alpi francesi, due nuovi impianti: la Cabinovia “De Pierrafort” e la 6-CLD “Du Morel”.

N

el comprensorio sciistico di Valmorel quest’anno sono stati fatti i maggiori investimenti rispetto a tutti i comprensori francesi, poiché è stato realizzato anche un nuovo Club Med (per 1.000 ospiti) ed un nuovo hotel della catena di alberghi di lusso Pierre & Vacances Premium. Dal nuovo Club Med alle piste Il comprensorio della estensione complessiva di 3600 ettari si trova tra i 1.400 metri ed i 2.800 m e dispone di 152 km

Il direttore Antoine Bellet sottolinea il collegamento ancora più rapido e confortevole con la zona centrale grazie ai due impianti.

di piste e di 46 impianti di risalita. L’8MGD Pierrafort sostituisce una vecchia piccola cabinovia del 1981. Mentre è rimasta la stazione a monte, quella a valle è stata costruita ex novo per garantire un rapido accesso dal Club Med alle piste. A monte la nuova meccanica è stata integrata nella stazione esistente. Le cabine della “Pierrafort” possono essere dotate di otto o dieci posti in piedi a seconda delle esigenze. La seggiovia a 6 posti ad ammorsamento automatico è di nuova installazione, migliorando anche il collegamento di Valmorel con il vicino comprensorio sciistico di Saint François Longchamp. 8(10)-MGD Pierrafort Capacità

3.000 P/h

Tempo di percorrenza

6,3 min

Velocità

6,0 m/s

Cabine

63

Intervallo

12,0 s

Lunghezza inclinata

1.895 m

Disivello

475 m

Sostegni

13

Motrice

a monte

Tensionamento

a valle

6-CLD Morel Capacità

3.000 P/h

Tempo di percorrenza

6,0 min

Velocità

5,3 m/s

Seggiole

98

Intervallo

7,2 s

Lunghezza inclinata

1.744 m

Disivello

381m

Sostegni

14

Motrice

a monte

Tensionamento

a valle

Valmorel nel dipartimento della Savoia Francese si trova in una delle regioni sciistiche più importanti della Francia. N. 186 • Febbraio 2012


Gruppo Doppelmayr/Garaventa

20

Uno Skiresort in Cina in piena espansione Lo sport sciistico sta sempre più crescendo di importanza nella Cina. Nel 2011 Doppelmayr ha consegnato vari impianti a Changbaishan International Ski Center e Genting Resort Secret Garden. Attualmente entrambi i Resorts si trovano in fase di costruzione per diventare due comprensori sciistici.

Genting Resort Secret Garden

I

monti Changbaishan al confine con la Corea del Nord sono in gran parte sotto protezione naturalistica. Qui vi sono due comprensori sciistici, il più piccolo e più vecchio dei quali (due piste per una lunghezza complessiva di 3 km con una sciovia) si trova nei pressi del confine con la Corea del Nord, sul Baitou (2.750 m), un vulcano spento sacro per i Coreani. Investitori stranieri Il nuovo Changbaishan International Ski Center è un investimento fatto da sei finanziarie sotto la guida del gruppo Wanda. Si trova tra i 1.000 metri e i 1.200 metri sul livello del mare, ha una superficie di quasi 19 km2 e 40 piste da sci per una lunghezza complessiva di 40 km. Il flusso di sciatori viene rifornito tra l’altro da tre seggiovie a 6 posti ad ammorsamento automatico Doppelmayr. Doppelmayr ha fornito questi impianti chiavi in ​​mano. Complessivamente gli

Changbaishan Secret Garden

impianti trasportano 8.000 sciatori l’ora. Ci sono sei alberghi e case private con appartamenti per un totale di 3.000 camere per tutte le esigenze. L’apertura del comprensorio sciistico è prevista per la stagione 2012/13. Il Genting Resort Secret Garden, 250 chilometri a nordovest di Pechino, sarà invece costruito dal gruppo malese Genting-investiment. Nella fase iniziale di costruzione sono previste 13 piste con tre impianti: un impianto combi a 6/8 posti e due seggiovie a 4 posti ad ammorsamento automatico con bubbles e sedili riscaldabili; tutti questi sistemi verranno forniti da Doppelmayr. Le due 4-CLD sono state completate puntualmente per l’apertura del comprensorio sciistico a dicembre 2011; il completamento del impianto combi è previsto per luglio 2012. Il giornale di fama internazionale China Daily ha riferito che nel Genting Resort Secret Garden attualmente sono in fase di realizzazione un albergo da

Il numero degli sciatori in Cina è stimata in 1/5 milioni. Con tendenza crescente. Vi sono una N. 186 • Febbraio 2012


Gruppo Doppelmayr/Garaventa

Genting Resort Secret Garden

Changbaishan

6-CLD- 6-CLD-B-S 6-CLD- 6/8-CGD- 4-CLD-B-S 4-CLD-B-S Lift 5 Lift 6 B-S Lift F B B Lift 1 Lift L Lift E Capacità

1.820

1.800

1.630

2.400

2.025

2.220

Tempo di percorrenza min

P/h

3,2

3,7

4,4

7,1

2,2

4,2

Velocità

m/s

5,0

5,0

5,0

5,0

5,0

5,0

33

38

41

41+41

37

78

s

11,9

12,0

13,3

10,5

7,1

6,5

Veicoli Intervallo Lunghezza inclinata

m

848

1.016

1.220

1.865

551

1.156

Disivello

m

175

122

327

395

70

280

Quota monte

m

1.042

989

1.210

2.105

1.828

2.105

Sostegni

9

8

9

15

6

11

Motrice

a valle

a valle

a valle

a valle

a valle

a valle

Tensionamento

a valle

a valle

a valle

a valle

a valle

a valle

350 posti letto e diversi ristoranti e bar. Ampliamento dei servizi navetta pubblici Il Secret Garden è tuttora difficilmente

raggiungibile, ma questo cambierà nel 2012 quando sarà aperta la ferrovia ad alta velocità da Pechino a Urumtschi. La sua prima fermata sarà a Zhangjiakou, da dove un bus navetta porterà al Resort in 20 minuti; il viaggio da Pechino durerà

dozzina di comprensori sciistici, la maggior parte dei quali si trovano al Nord-Est del Paese. N. 186 • Febbraio 2012

21

Alla cerimonia di apertura del Genting Secret Garden Resort era presente il presidente ed amministratore delegato di Investimenti e Genting Group Management, Tan Sri Lim Kok Thay. Il gruppo Genting nel 2011 ha registrato ricavi per 31 miliardi di dollari. Secret Garden è la prima stazione sciistica del gruppo, e altre la seguiranno. quindi poco più di un’ora (oggi ci vogliono ben 3 ore in auto). Inoltre è prevista l’apertura agli aerei civili di un vicino aeroporto militare, quindi ci si attende un grande afflusso di turisti stranieri.

Changbaishan


Gruppo Doppelmayr/Garaventa

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Olympia: Il progetto Rosa Khutor

servizio quattro impianti Doppelmayr. Il sistema più impressionante è attualmente la Cabinovia in tre tronchi. All’apertura delle Olimpiadi Invernali questi saranno circa 20.

Il primo degli impianti Doppelmayr è entrato in funzione un anno fa, ma ne seguiranno altri

Gaz

m „Lau pro

Lift B

Lift C

Lift D

Capacità P/h

2.800

2.400

2.400

3.000

Tempo di percorrenza min

7,5

5,3

8,5

5,0

Velocità in m/s

6.0

6,0

6,0

5,0

Cabine/Seggiole

87

53

80

82

Intervallo in s

11,6

12,0

12,0

7,2

Lunghezza inclinata m

2.341

1.541

2.370

1.379

Quota monte m

1.666

1.349

2.328

1.360

Disivello m

606

183

979

420

Sostegni

18

10

19

13

Motrice

a monte

a monte

a monte

a monte

Tensionamento

a valle

a valle

a valle

a valle

KrasnayaPolyana m

Lift A

ta m y z

M

Lift D

6-CLD

0k

8-MGD

Il comprensorio sciistico di Krasnaya-Polyana

A Lift

Alpika Service

Lift B

Ro

sa K hu

So ch i5

Rosa Khutor

La regione di Krasnodar è meta di migliaia di ospiti estivi che trascorrono le loro ferie sulla costa del Mar Nero vicino a Sotchi. Il motivo è che in Russia non ci sono molte montagne alte, specie in una regione relativamente ben sviluppata per quanto riguarda il traffico. Quindi, già allora era sensato decongestionare le poche seggiovie affollate costruendo nuovi e più moderni impianti.

ra“

Con la stagione invernale 2010/11, è stata messa in servizio la seggiovia a 6 posti “Lift D”, che parte dal Villaggio Olimpico. Da questa stazione, attraversando

Un progetto molto sostenibile

r

Rosa Khutor sono in

to

2014. Attualmente a

l

Olimpici Invernali

L

Tu nn e

alpine dei Giochi

un tunnel, si può sciare fino al “Lift B” (e verso altre piste e impianti). Roza Khutor è un progetto giovane per un Resort, il cui sviluppo è iniziato già nel 2003, quindi alcuni anni prima che fosse promulgata la domanda di organizzare i Giochi Olimpici Invernali da parte della Russia.

tC

disputeranno le gare

a nuova cabinovia è suddivisa in tre sezioni indipendenti tra di loro: la stazione di valle (“Lift A”) si trova vicino alla località di Krasnaya Polyana (560 m slm). Da qui, con il “Lift B”, passando per il Plateau di Rosa-Khutor (1.000 m), si raggiunge il villaggio olimpico. Infine con il “Lift C” si va sul Monte Aibga (2.328 m). Il Lift C ha una stazione intermedia che viene utilizzata sia da sciatori per i quali le piste più in alto sono troppo ripide sia dagli agonisti che si trovano elle vicinanze di una della partenze delle piste da gara; questa pista porta direttamente nello stadio da sci presso il Villaggio Olimpico. Essa viene già utilizzata per le gare di Coppa Europa.

Lif

A Rosa Khutor si

A Rosa Khutor è in programma la costruzione di ca. 20 impianti; inoltre nelle immediate vicinanze dei Resorts “OAO Gazprom Skitourism Center” (noto anche come “Laura”) e Alpika Service saranno in sevizio più o meno altri 20 impianti di risalita durante il periodo dei Giochi Olimpici. Questi 40 impianti saranno della Doppelmayr. N. 186 • Febbraio 2012


Gruppo Doppelmayr/Garaventa

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Divertimento con Skippy Salve ragazzi! Sono di nuovo io, il vostro Skippy! E non mi crederete dove vado a sciare quest’anno! A Whistler Mountain, in Canada, dove c’è una funivia che ha battuto due record mondiali! Perché viaggia su tre funi e, non avendo bisogno di nessun sostegno per tre chilometri, attraversa una valle a 436 metri da terra!

Wow, qui puoi dimostrare quanto sei coraggioso!

Le cabine hanno il pavimento di vetro, da cui si può vedere mooolto in basso!

Wow, sembra davvero di volare!

Indovinello: Quale di queste cabine ha la fune più lunga?

Gioco a premi : Invia la tua risposta a skippy@doppelmayr.com e vinci! Ci sono in palio 3 zaini Doppelmayr! N. 186 • Febbraio 2012


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Quasi 6 milioni di passaggi in funivia sopra il Reno Sono stati 5,9 milioni i visitatori - adulti, bambini, persone disabili - che l’impianto 3S della Doppelmayr ha trasportato durante i giorni della esposizione floreale del 2011 nella metropoli del Reno e Meno di Coblenza. Sono stati passeggeri entusiasti, come entusiasti sono stati anche i responsabili della BUGA ed i politici regionali. Il presidente regionale Kurt Beck ha sottolineato gli effetti sostenibili sullo sviluppo urbano: “I cambiamenti positivi dureranno per decenni”, ha detto, e “Il grande successo qui a Coblenza è l’affermazione viva delle nostre azioni.” Della stessa opinione è il Prof. Dr. Joachim HofmannGöttig, sindaco di Coblenza e presidente del consiglio d’amministrazione della BUGA, quando dice: “2011 - Questa era la nostra estate, lo ripeteremo per anni. Coblenza è cambiata, prima, durante e dopo la BUGA “, e la funivia ha avuto una parte fondamentale in questo successo.

Gioco a premi La risposta corretta del gioco a premi dell’edizione 185/Settembre 2011 è stata: “Tamigi”. I vincitori sono: Erich Buchner - St. Veit a/d Glan, Katharina von Gunten, Thun, Ernst Moser, Wolfurt. Congratulazioni!

Doppelmayr all’Interlavex, Slovacchia All’Interlavex (convegno con spazio espositivo dell’associazione slovacca per funivie) a Liptovsky Mikulas, lo stand informativo della Doppelmayr è stato ben frequentato.

Funzionari internazionali a Wolfurt Il 27 Settembre i partecipanti della 61a conferenza ITTAB 2011 (Conferenza Internazionale delle Autorità Tecniche di Vigilanza) hanno raccolto informazioni, presso la Doppelmayr, sullo stato attuale della tecnica nel campo delle funivie. Questa volta la conferenza è stata organizzata dall’Austria sotto la guida del Dr. Peter Sedivy del Ministero dei Trasporti, dell’Innovazione e della Tecnologia (BMVIT). Proprietario dei mezzi di comunicazione ed editore: Doppelmayr Seilbahnen GmbH, A 6961 Wolfurt • Redazione e Produzione: WIR Public Relations Wolfgang Wagenleitner, Weißachergasse 19, A 6850 Dornbirn• www.wirpr.at • wir@doppelmayr.com N. 186 • Febbraio 2012


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