Maggio 2014 No. 193 • 39° anno
La Toussuire, nelle alpi francesi, è una meta gradita dagli appassionati di sport invernali. Inoltre, ha dato i natali a Jean-Pierre Vidal, campione olimpico di slalom a Salt Lake City (2002). P. 4
L’oasi sciistica di Orelle è diventata ancor più attraente La 6-CLD entusiasma le famiglie ed attira gli esperti verso terreni impegnativi. P. 2
Sainte Foy Tarentaise: tutela della natura, comfort Velocità di imbarco variabile per sciatori e pedoni. P. 6
Una seggiovia ad 8 posti nello stile architettonico regionale A Mellau si punta sul legno. P. 8
La funivia Grimentz-Zinal amplia l’area sciistica Spettatori come al Tour de France alla consegna delle enormi funi. P. 14
I villaggi sciistici della Val des Bagnes crescono insieme L’area sciistica 4 Vallées si allarga a una quinta vallata. P. 16
La funicolare più imponente del mondo Per una centrale elettrica nell’alta montagna svizzera. P.18
Record mondiale: La 3S Psekhako, nella regione olimpica di Sochi, con i suoi 5,4 km rappresenta l’impianto 3S più lungo del mondo; viaggiando a 8,5 metri al secondo è anche il più veloce.
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
L’”oasi sciistica” di Orelle: ancora più comfort e capacità di trasporto Orelle, nella regione della Savoia, si caratterizza come una piacevole oasi nel grande centro sciistico delle Trois Vallées. Quest’oasi dispone di una notevole offerta in termini di moderni impianti di risalita. Nell’inverno scorso è entrata in servizio una nuova seggiovia a 6 posti ad ammorsamento automatico di Doppelmayr.
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a un lato, l’impianto fornisce l’accesso a una pista blu molto apprezzata; dall’altro, grazie al suo aiuto gli sciatori esperti possono raggiungere anche l’impianto di collegamento alla cima più alta delle Trois Vallées. Questa via è stata spesso evitata a causa del sovraccarico del vecchio impianto. Inoltre, con essa i visitatori possono arrivare alla zip-line che consente di “volare” a valle a 100 chilometri l’ora scivolando su una fune fissati a un’imbragatura. L’area sciistica di Val Thorens/Orelle, immediatamente adiacente, presenta dimensioni notevoli con 67 piste e 26 impianti. È racchiusa nell’area sciistica “Trois Vallées”, una delle più grandi del mondo e permette di scegliere tra eleganti località per sport invernali o piccoli e accoglienti villaggi. Uno di questi è il pittoresco villaggio di Orelle. Situato a un’altezza di 900 m e ben integrato nel paradiso delle piste, consente di raggiungere in un quarto d’ora il punto transitabile più alto delle Trois Vallées (3.230 m). Robert Guillermet, Direttore Generale della Société des Téléphériques d’Orelle: “Doppelmayr ha fatto un lavoro eccellente, sia dal punto di vista della puntualità che relativamente alla qualità dei prodotti. Inoltre, la resistenza al vento dell’impianto risponde alle condizioni talvolta rigide della nostra regione. Può essere utilizzato anche in caso di vento forte!”
6-CLD Peyron Capacità di trasporto
2.400 P/h
Durata corsa
5,2 min
Velocità
5,3 m/s
Seggiole
64
Intervallo
9,0 s
Lunghezza inclinata
1.520 m
Quota stazione a monte
2.790 m
Dislivello
436 m
Sostegni
12
Motrice
A valle
Tenditrice
A monte No. 193 • Maggio 2014
Giochi olimpici gestiti con bravura
L
e Olimpiadi di Sochi/Krasnaya Polyana sono ormai storia, e dal nostro punto di vista, si sono svolte in modo straordinario. Non ci siamo limitati a costruire 35 impianti nell’area dei Giochi Olimpici vicino a Krasnaya Polyana e a completarli puntualmente. Durante i giochi, Doppelmayr disponeva di una squadra di 17 persone a supporto dei tecnici funiviari del luogo; insieme, hanno provveduto al perfetto funzionamento dei nostri impianti. In 4.554 ore di funzionamento, i nuovi impianti hanno raggiunto una disponibilità tecnica del 99,98%! Oltre alla notevole componente di routine, a Krasnaya Polyana abbiamo acquisito nuove esperienze che potremo utilizzare per progetti futuri. Ad esempio, sulle procedure organizzative per l’accesso e l’uscita di grandi masse di pedoni (privi di esperienza con le funivie), oppure per l’inoltro di informazioni non solo ai macchinisti, ma anche agli utenti locali e stranieri della funivia. Le Olimpiadi sono stata un’ulteriore testimonianza del fatto che siamo sulla strada giusta. Siamo stati in grado di mettere in pratica delle innovazioni tecniche, abbiamo affinato le nostre capacità logistiche e abbiamo confermato il significato di un accurato programma di formazione per dirigenti e dipendenti, mirato alle esigenze dei clienti. Sfrutteremo le conoscenze acquisite dal grande evento dei Giochi Olimpici invernali 2014 in modo tale da offrire vantaggi a tutti i nostri clienti.
Michael Doppelmayr
No. 193 • Maggio 2014
La Toussuire: nuova seggiovia esaposto, 50% di passeggeri in più Nell’area sciistica di La Toussuire, nelle alpi francesi, la seggiovia a 4 posti ad ammorsamento fisso Ravières è stata sostituita da una moderna seggiovia Doppelmayr a 6 posti ad ammorsamento automatico.
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a nuova 6-CLD Ravières figura tra gli impianti più frequentati dell’area. Parte dai margini della località e conduce ai vasti pendii della Tète de Bellarde (2.225 m), graditi in particolare da sciatori principianti e scuole di sci. Ce ne parla Laurent Deleglise, Directeur Général Domaine Skiable La Toussuire-Les Sybelles: “I nostri ospiti attendevano con impazienza la nuova seggiovia. È veloce, sicura e ha una grande capacità di trasporto. L’opportunità della nostra decisione è No. 193 • Maggio 2014
Laurent Deléglise, Directeur Général Domaine Skiable La Toussuire-Les Sybelles: “A mio parere, i maggiori vantaggi del nuovo impianto sono rappresentati dal sistema di bloccaggio della barra e dai poggiapiedi individuali centrali. Le altre caratteristiche sono da noi già note e apprezzate grazie alle altre tre seggiovie ad ammorsamento automatico Doppelmayr di La Toussuire. Siamo estremamente soddisfatti anche dello svolgimento dei lavori: La costruzione ha avuto inizio al termine della stagione invernale 2013. L’impianto è stato consegnato alla fine di ottobre. Tale periodo ha consentito a tutti di lavorare senza fretta e nel rispetto di tutte le disposizioni di sicurezza”.
testimoniata dall’aumento dei passeggeri del 50% dall’inaugurazione! Indubbiamente, l’impianto contribuisce notevolmente alle attrattive della nostra area sciistica”. Attenzione al comfort Tutto è progettato per la comodità e la semplicità d’uso per le famiglie. Il nuovo tracciato, ma anche la scelta di seggiole con barra a bloccaggio automatico e poggiapiedi centrale. No. 193 • Maggio 2014
Il nome del villaggio di La Toussuire, situato a 1.750 m sul livello del mare, deriva dal termine “Tochière”; il termine indica la boscaglia da cui in passato si ricavavano le canne con cui i pastori conducevano le loro greggi. Da tempo, il villaggio agricolo di montagna è diventato una fiorente località turistica. Oggi, La Toussuire, con 21 impianti e 50 chilometri di piste, rappresenta la porta d’accesso alla regione sciistica di Les Sybelles, di cui fa parte.
6-CLD Ravières Capacità di trasporto Durata corsa Velocità Seggiole Intervallo Lunghezza inclinata Quota stazione a monte Dislivello Sostegni Motrice Tenditrice
2.400 P/h 4,3 min 5 m/s 67 8,0 s 1.218 m 1.981 m 265 m 12 A valle A valle
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
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Sainte Foy Tarentaise: la tutela della natura è un obiettivo importante La seggiovia quadriposto ad ammorsamento fisso Grand Plan nell’area sciistica di Sainte Foy Tarentaise, costruita nel 1990, è stata sostituita da una 4-CLD ad ammorsamento automatico di Doppelmayr. Il nuovo impianto è molto più comodo e veloce.
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’area sciistica è stata realizzata negli anni ‘60, per arginare l’esodo dalla regione. Lo scopo è stato raggiunto. Oggi la Tarantaise è una fiorente regione turistica per tutto l’anno. Sainte Foy dispone di 4 impianti e 15 piste. La nuova 4-CLD Grand Plan, guardando dal villaggio, è il primo di una catena di impianti in tre sezioni sul CLD Col de l’Aiguille, alto 2.620 metri. Da qui non si gode solamente un panorama maestoso, ma si raggiunge inoltre l’oasi naturale di Natur’ Grand Bois. L’area è aperta a escursionisti come gli sciatori fuori pista ed è stata
sviluppata in collaborazione con l’Office National de Fôret (O.N.F.), l’ente forestale nazionale. Gli esperti decantano le ampie piste sofficemente innevate attraverso le gole del Vallon du Clou dopo Le Monal, oppure la traversa verticale lunga 1.700 m dal Point de la Fogliettaz, alto quasi 2.930 m; al punto di partenza si sale dalla stazione a monte del Col del l’Aiguille. Molto comodo anche per i pedoni Il nuovo impianto è dotato di blocco automatico della barra di sicurezza. Quando i pedo-
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
ni desiderano salire o scendere, la velocità di imbarco viene automaticamente dimezzata. La capacità di trasporto a valle viene adattata alla domanda: 1.000 p/h equivale solo alla metà della portata massima.
4-CLD Grand Plan
Protezione dai rumori Particolare attenzione viene dedicata alla tutela della natura. Infatti, è stata tesa una fune di sicurezza con sfere rosse, al fine di prevenire le collisioni con gli uccelli. La sala macchine presenta un particolare isolamento acustico.
Capacità di trasporto
2.000 P/h
Durata corsa
3,3 min
Velocità
5,0 m/s
Seggiole
55
Intervallo
36,0 s
Lunghezza inclinata
800 m
Quota stazione a monte
1.775 m
Dislivello
259 m
Sostegni
8
Motrice
A monte
Tenditrice
A monte
7
Christian Blanc-Gonnet, direttore operativo Ste Foy Tarentaise loisirs développement: “Doppelmayr France ha condotto i lavori con la massima professionalità”. La 4-CLD Grand Plan è in funzione tutto l’anno ed è la prima in una catena di impianti sul Col de l’Aiguille, alto 2.620 m e punto più alto dell’area sciistica.
Una seggiovia ad 8 posti per la tradizionale area sciistica di Mellau
La seggiovia ad 8 posti sul Rossstelle di Mellau nel Bregenzerwald (Vorarlberg/ Austria) ha preso servizio nella stagione invernale 2013/14. Per la struttura in legno della stazione a valle, viene lodata dagli esperti come una pregiata opera architettonica.
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Herbert Frick, socio direttivo di Bergbahnen Mellau è entusiasta del nuovo impianto e di Doppelmayr. “Nell’area sciistica di Mellau sono in funzione solamente impianti ad ammorsamento automatico, per altro tutti di Doppelmayr. Ciò esprime la modernità e il comfort che gli sportivi si aspettano qui”. Inoltre, è imminente un’altra fase dell’investimento: La Mellaubahn, che dà accesso alla valle, dovrà essere sostituita. La nuova Rossstellebahn con la sua grande capacità di trasporto è stata progettata appositamente. “Attribuiamo un grande valore all’elevata qualità di esecuzione dell’impianto: combinare la tecnologia funiviaria professionale di Doppelmayr con una struttura architettonica ponderata e pionieristica della stazione a valle è stata una buona decisione. L’intero progetto è la storia di un successo. L’impianto è stato costruito in tempi minimi e con la massima qualità. I nostri ospiti ne sono stati entusiasti a prima vista”.
L
a nuova 8-CLD Rossstelle sostituisce due sciovie parallele costruite nel 1972. Le seggiole sono dotate di carenature trasparenti, riscaldamento dei sedili e protezione contro le cadute. La costruzione in legno non è solo un elemento di pregio estetico, ma è anche insonorizzante, l’argano si sente a malapena. La stazione a valle si trova sul Rossstelle, un altopiano al centro dell’area sciistica. Vi si giunge da valle con la 4-MGD Mellaubahn. Questo impianto, inaugurato nel 1972 e nel frattempo ripetutamente modernizzato, ha per Doppelmayr un siNo. 193 • Maggio 2014
gnificato molto particolare. E’ stata la prima cabinovia Doppelmayr ad ammorsamento automatico. Nel 2009, le aree sciistiche di Mellau e Damüls sono cresciute insieme grazie alla Gipfelbahn, una 8-MGD di Doppelmayr. Questa prosegue dal Rossstelle e attraversa la catena montuosa tra il versante di Damüls e quello di Mellau dell’area sciistica. In totale, nell’area vi sono 29 tra impianti di risalita e funivie. Si trova a un’altezza tra 700 e 2.000 m. Sul Rossstelle si trovano inoltre le stazioni a valle di altre due funivie nonché due ristoranti e un negozio di articoli sportivi.
8-CLD Rossstelle Capacità di trasporto
3.400 P/h
Durata corsa
2,6 min
Velocità
5,0 m/s
Seggiole
36
Intervallo
8,5 s
Lunghezza inclinata
641 m
Quota stazione a monte
1.570 m
Dislivello
170 m
Sostegni
7
Motrice
A valle
Tenditrice
A valle
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Gruppo Doppelmayr/Garaventa
11
Una 10-MGD a Kreischberg, nel paradiso di sciatori e snowboarders La nuova cabinovia da 10 posti Riegleralm è il simbolo dello sviluppo dinamico conosciuto dalla regione di Murau-Kreischberg negli ultimi anni. Questo ha affermato il rappresentante del governatore stiriano responsabile del turismo, Hermann Schützenhöfer in occasione dell’inaugurazione, all’inizio dell’inverno 2013/14.
L
’area sciistica di Kreischberg si trova non lontano dalla città di Murau, nelle alpi centrali austriache, tra gli 800 m ed i 2.120 m sul livello del mare. L’area viene frequentata in larga parte da snowboarders. La dotazione di attrezzature per lo snowboard è di conseguenza molto completa. La nuova 10-MGD dà un enorme valore aggiunto alla zona. La stazione a monte si trova in posizione centrale nella catena montuosa, tra i più importanti impianti dell’area sciistica. Alla stazione a valle si giunge attraverso la 6-MGD Kreischbergbahn. Contemporaneamente alla nuova cabinovia, sono stati inoltre allestiti 4 km di piste con relativi impianti di innevamento. In totale, l’area sciistica di Kreischberg presenta 40 km di piste, servite da 14 impianti di risalita (compreso il tubing lift). Ogni ora possono essere trasportate 18.400 persone.
10-MGD Riegleralm Capacità di trasporto Durata corsa Velocità Cabine Intervallo Lunghezza inclinata Quota stazione a monte Dislivello Sostegni Motrice Tenditrice
GF Karl Schmidhofer, Murtal Seilbahnen: “Grazie a questo investimento siamo stati in grado di incrementare significativamente la qualità nel cuore dell’area sciistica. Il Kreischberg è ancor più competitivo! No. 193 • Maggio 2014
3.000 P/h 6,3 min 6,0 m/s 65 12,0 s 2.000 m 2.030 m 386 m 11 A monte A valle
Il rappresentante del governatore del Land, H. Schützenhöfer, in occasione dell’inaugurazione della cabinovia, ha affermato: “L’impianto simboleggia la dinamica del turismo nella regione”.
Dall’inverno 2013, due moderne seggiovie conducono alla cima del Gernkogel, nell’area sciistica austriaca di St. Johann/ Pongau-Alpendorf (Salisburgo).
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Un’offensiva qualitativa nell’Alpendorf
I
due impianti sostituiscono una seggiovia quadriposto ad ammorsamento automatico di 25 anni e una seggiovia biposto costruita nel 1977. La prima seggiovia ad 8 posti al mondo in versione FM-V La Strassalmbahn ha delle bubbles arancioni, con poggiapiedi centrale. Si tratta della prima seggiovia ad 8 posti in versione FM-V. Ecco le caratteristiche più significative: • Chiusura manuale della barra di sicurezza • Blocco automatico della barra • Sbloccaggio solo nella stazione a monte Le seggiole vengono immagazzinate in un magazzino con binario morto, a livello del piano imbarco. Una particolarità è rappresentata
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Wolfgang Hettegger, dirigente di Alpendorf Bergbahnen AG: „Per comando e azionamento abbiamo optato per sistemi già utilizzati nella 8-MGD Buchau e nella 6-CLD Gernkogel. Ciò semplifica la gestione dei ricambi, l‘azionamento e la manutenzione“.
dall’impianto fotovoltaico installato sulla copertura standard della stazione a monte. In tal modo viene generata energia per la seggiovia e per il Geisterberg, un parco divertimenti per famiglie. La resa energetica è impressionante: si potrebbero alimentare otto abitazioni monofamiliari! La Obergassalmbahn è una seggiovia esaposto ad ammorsamento automatico con riscaldamento sedili e carenature blu.
È dotata di un tappeto di imbarco particolarmente pratico per i bambini, che si adatta automaticamente all’altezza del passeggero più piccolo. Tutti i sedili sono dotati di portabici ribaltabili.
8-CLD-B Strassalmbahn
6-CLD-B Obergassalmbahn
Capacità di trasporto 3.200 P/h
Capacità di trasporto 2.800 P/h
Durata corsa
3,2 min
Durata corsa
3,6 min
Velocità
5,0 m/s
Velocità
5,0 m/s
Seggiole
42
Seggiole
55
Intervallo
9,0 s
Intervallo
7,7 s
Lunghezza inclinata
753 m
Lunghezza inclinata
898 m
Quota stazione a monte
1.788 m
Quota stazione a monte
1.754 m
Dislivello
243 m
Dislivello
210 m
Sostegni
9
Sostegni
9
Motrice
A monte
Motrice
A monte
Tenditrice
A valle
Tenditrice
A valle
La funivia Grimentz-Zinal crea una grande area sciistica Nel gennaio 2014 è stata inaugurata la funivia GrimentzZinal. Con oltre 3.500 m, è la seconda funivia più lunga della Svizzera.
L
a nuova funivia ha due cabine da 125 persone. Può funzionare anche con venti di 80 km/h. Il sistema di recupero integrato garantisce in qualunque situazione di soccorso il ritorno delle cabine in una stazione. “Come il Tour de France!” La consegna delle enormi bobine di funi è avvenuta in quattro giorni con quattro mezzi di trasporto, tra cui due autocarri accoppiati. Davanti procedeva una moto per la gestione del traffico, dietro il trasporto eccezionale, con un totale di 39 m di lunghezza,
173 t di peso e 3 m di larghezza e oltre 4 m di altezza. Per la prima volta, come terzo veicolo ha partecipato un mezzo per trasporti pesanti con relativa attrezzatura. Il convoglio ha potuto così procedere lungo le tortuose strade di accesso con punti particolarmente stretti. Ogni volta le strade erano affollate dai curiosi. La cosa era così impressionante che i media regionali l’hanno paragonata all’attenzione riservata al Tour de France. 5.000 rotazioni di elicottero Per la posa delle fondamenta e dei piloni No. 193 • Maggio 2014
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sono stati necessarie 5.000 rotazioni di un elicottero. Di conseguenza, le opere in calcestruzzo hanno rappresentato una sfida logistica, poiché la produzione delle miscelatrici era influenzata dalle condizioni atmosferiche adatte al volo. La funivia consente il collegamento diretto delle aree sciistiche di Grimentz e Zinal, finora separate dal Corne de Sorebois, alto circa 2.900 m. (La strada è lunga otto chilometri e mezzo). Nel complesso, le due aree sciistiche hanno 120 km di piste, 17 km di piste da fondo e 19 impianti a fune. D’estate è possibile fare lunghe escursioni e grandi giri in mountain bike. No. 193 • Maggio 2014
125-ATW Grimentz-Zinal Capacità di trasporto
825 P/h
Durata corsa
7,5 min
Velocità max.
10 m/s
Cabine da 125 persone
2
Lunghezza inclinata
3.531 m
Quota stazione a monte
2.693 m
Dislivello
1.096 m
Sostegni
3
Motrice 1.050/2.200 kW
A monte
Contrappeso fune traente 14,2 t A valle Funi portanti ad ancoraggio fisso
A valle + A monte
Aumentano i visitatori dei comuni montani del cantone Wallis A metà dicembre 2013 ha preso servizio la nuova cabinovia ad 8 posti Le Châble – Mayens des Bruson nell’area sciistica di Verbier/ 4 Vallées. I villaggi di Le Châble e Bruson si augurano di raddoppiare a breve termine il numero dei visitatori.
L
a nuova cabinovia sostituisce una seggiovia biposto del 1988, che a sua volta aveva sostituito una seggiovia biposto del 1962. La cabinovia è dimensionata sia per il servizio in salita che in discesa, per tutto l’anno. Una particolarità interessante è il veicolo di servizio, che viene utilizzata sia per i lavori di manutenzione che per il trasporto merce. Le cabine vengono immagazzinate presso la stazione a valle.
Buon collegamento con Verbier La cabinovia è lunga il doppio rispetto alla seggiovia ed entrambe le stazioni sono state spostate. Prima, per raggiungere il comprensorio sciistico, da Le Châble bisognava proseguire per tre chilometri in salita su una stretta strada di montagna fino al piccolo stagno Bruson e poi salire con la vecchia seggiovia. Adesso si arriva nel comprensoNo. 193 • Maggio 2014
rio Mayens de Bruson direttamente da Le Châble. La stazione a valle è stata integrata della stazione della cabinovia quadriposto Le Châble-Verbier-Ruinettes (Garaventa; Baujahr 2001). “Adesso potremmo chiamare il nostro comprensorio ‘5 valli’ anziché ‘4 valli’ ci spiega Eric-A. Balet, direttore generale della Téléverbier „perché ora gli ospiti possono comodamente raggiungere l’altro lato della valle.” Il comprensorio Mayens (Maisäss) de Bruson si trova 500 m sopra No. 193 • Maggio 2014
Eric-A. Balet, Directeur général der Téléverbier SA: “Siamo molto soddisfatti della funivia: Funziona senza problemi, design e capacità di trasporto sono ottimi. Rispetto al vecchio impianto, nel corso di quattro anni riteniamo di aver raddoppiato il numero dei passeggeri”.
al paese e per i contadini in primavera è un comodo pascolo intermedio per i vitelli, prima del trasferimento ai pascoli in quota.
8-MGD Le Châble - Mayens de Bruson Capacità di trasporto
1.600 P/h
Durata corsa
8,2 min
Velocità
6,0 m
Cabine
54
Intervallo
18,8 s
Lunghezza inclinata
2.592 m
Quota stazione a monte
1.654 m
Dislivello
823 m
Sostegni
15
Motrice
A monte
Tenditrice
A valle
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
18
Una funicolare da 215 tonnellate Alla fine di settembre 2013, la funicolare da 215 tonnellate ZS1 della centrale elettrica d’alta montagna di Limmern, Cantone Glarus (Svizzera), era pronta per il servizio. È idonea per il trasporto di carichi e di persone.
C
on il completamento della funicolare si è conclusa la seconda parte del progetto funiviario “Linthal 2015”. Le due teleferiche per carichi pesanti, “Bauseilbahn 1” e “Bauseilbahn 2”, collegate in sequenza una dietro l’altra, sono entrate in funzione all’inizio del 2010. Possono trasportare fino a 40 t e verranno smantellate al termine dei lavori di costruzione. Le teleferiche vengono utilizzate per la costruzione della centrale elettrica sotterranea di Limmern nonché per l’espansione del bacino del Muttsee. Una volta completata, la centrale elettrica produrrà corrente elettrica per 1.000-MW. Si tratta del cuore di un gruppo di cinque centrali, che dal 2015 produrranno una corrente totale di 1.480 MW. Ciò corrisponde al fabbisogno di 366.000 famiglie.
La funicolare è stata invece progettata per il trasporto dei quattro trasformatori nel centro della cava. Essi possono essere trasportati solo per intero e ciascuno pesa 215 t. Il tracciato corre all’interno di una galleria lunga quasi 4 km con un diametro utile di 8 m e una pendenza del 24%. Trasporto di merci e persone Sono disponibili diverse composizioni di vagoni. Di norma vengono utilizzati vagoni in grado di trasportare 30 persone e merci per un peso totale di 40 t. Il carico avviene mediante gru o carrello elevatore, oppure i mezzi di cantiere salgono autonomamente sui vagoni della funicolare. Per il trasporto del trasformatore viene usato un vagone piano a cui viene aggan-
Carico nella stazione a valle e trasporto attraverso il tunnel fino alla stazione a monte di una parte dello statore di una turbina, pesante 80 t. No. 193 • Maggio 2014
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
Carico normale 40 t (con cabina, comprese 30 persone) piattaforma di carico orizzontale
Carico pesante 1 - 80t, nessuna persona, piattaforma di carico inclinata
ciato a monte un vagone freno con 14 freni paracadute. Questo tuttavia non basta: Il vagone contrapposto viene infatti caricato con blocchi di cemento per un peso totale di 120 t. Il trasporto del trasformatore viene accompagnato da una persona a
No. 193 • Maggio 2014
Carico pesante 2 - 120t, nessuna persona, carrello supplementare
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Trasformatore
Carico pesante 215t, nessuna persona, vagone a pianale ribassato, vagone freni
piedi. Questa porta con sé una console di comando da dove può fermare il veicolo in ogni momento. Nella stazione a monte, i trasformatori vengono sollevati su un veicolo speciale e condotti nella sala dei trasformatori. I trasformatori sono stati costruiti in Germania, quindi spediti via nave sul Reno, poi
per ferrovia e infine su strada con un trasporto eccezionale. Garaventa è stata responsabile come general contractor sia per l’equipaggiamento tecnico della funicolare, ma anche per espansione interna dei 4 km di gallerie e della costruzione dei binari. Anche le due teleferiche per carichi pesanti, uniche al mondo, sono realizzazioni Garaventa (WIR 182, settembre 2010).
Gruppo Doppelmayr/Garaventa
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Una nuova 6-CLD al Winterpark Willingen Dal dicembre 2013, con la nuova 6-CLD Ritzhagenlift, è in servizio la prima seggiovia ad ammorsamento automatico dell’area sciistica di Willingen (Germania).
W
illingen, nel Land federale di Hessen, è un comune del cosiddetto Upland, il versante nordorientale della catena del Rothaar, alta fino a 843 m. La zona vive quasi esclusivamente di turismo. Vi sono 8.000 posti letto con 1 milione di pernottamenti l’anno.
utilizzata per la pista di slittino estivo. (Le persone salgono da sedute sugli slittini che si sganciano automaticamente nella stazione a monte). La seggiovia dà accesso alla parte settentrionale dell’area sciistica di Willingen. Attraverso partenze coincidenti viene a crearsi una rete di 16 km di piste collegate fra loro.
Seggiole adatte ai bambini La Ritzhagenlift, grazie alle seggiole anticaduta con dispositivo automatico di blocco della barra di chiusura e poggiapiedi, è idonea per il trasporto di bambini di statura minima di 90 cm accompagnati da un solo adulto per seggiola. I veicoli vengono rimessati nelle stazioni. La seggiovia sostituisce la sciovia del 1963. Questa è stata accorciata e viene
6-CLD Ritzhagenlift Capacità di trasporto
3.000 P/h
Durata corsa
2,6 min
Velocità
5,0 m/s
Seggiole
43
Intervallo
7,2 s
Lunghezza inclinata
631 m
Quota stazione a monte
697 m
Dislivello
112 m
Sostegni
6
Motrice
A monte
Tenditrice
A valle
I gestori del Ritzhagenlift (da sinistra): Gerhard Bender, Herbert Rummel e Christian Rummel sono concordi: “La seggiovia ha avuto un’ottima accoglienza. Il funzionamento avviene senza problemi”.
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Gruppo Doppelmayr/Garaventa
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Una seggiovia ad ammorsamento automatico per sciatori e ciclisti Nell’area sciistica di Winterberg nel Sauerland (Germania) è entrata in servizio una particolare seggiovia a 6 posti. Trasporta sciatori, pedoni e, grazie a una nuovissima tecnologia, anche le mountain bike.
N
ello “Skikarussell” di Winterberg vi sono 22 impianti, di cui 11 sono seggiovie. Gli impianti hanno una portata complessiva di 37.000 p/h ed una lunghezza totale di 9 chilometri. Il comprensorio sciistico è composto sostanzialmente da due zone centrali. La maggiore si trova sul Bremberg, l’altra dalla parte opposta, sulla dorsale “Kappe”. Dall’inverno 2012/13, le due cime sciistiche sono collegate dalla 6-CLD 6-CLD Kappe inverno/estate Capacità
2.700/1.600 P/h
Durata corsa
2,7/3,1 min
Velocità
4,5/4,0 m/s
Seggiole
40
Intervallo
8/9 s
Lunghezza inclinata
562 m
Quota stazione a monte
782 m
Dislivello
179 m
Sostegni
7
Motrice
A monte
Tenditrice
A valle
“Schneewittchen” di Doppelmayr. Da quando esiste questo collegamento, il numero di sciatori sulla Kappe ha fatto un balzo in avanti. Ciò ha avuto come conseguenza un terribile sovraffollamento della vecchia seggiovia biposto nelle ore di punta. Si è quindi giunti alla decisione di sostituirla con una seggiovia a 6 posti decisamente più potente. Contemporaneamente, la stazione a monte è stata spostata verso monte di 60 m, per poter raggiungere le piste più comodamente; in precedenza, occorreva togliere gli sci e salire a piedi. Dal nuovo impianto si può invece accedere direttamente a tre piste. D’estate, discese in bici D’estate, le seggiovie vengono utilizzate soprattutto da appassionati di discesa in mountain bike. Il sistema di trasporto per mountain bike è una novità mondiale. Le bici vengono appese ad appositi supporti dai passeggeri stessi, prima di prendere posto sul sedile successivo. Nella stazione a monte, i passeggeri si riprendono le bici da soli.
La nuova 6-CLD di Winterberg dà accesso alla dorsale „Kappe“, d‘inverno per gli sciatori e d‘estate per escursionisti e, soprattutto, appassionati di mountain bike. Il Bike-Park Kappe è il più grande della Germania e il terzo più grande d‘Europa.
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Il villaggio sciistico di Neuastenberg come primato per l’innovazione Nel villaggio sciistico di Neuastenberg nella regione di Hochsauerland è stata realizzata la prima seggiovia quadriposto fissa della Germania con poggiapiedi individuali e barre di sicurezza a blocco automatico. Sostituisce le sciovie Osthang I e II, vecchie di 40 anni.
L
e barre di protezione vengono chiuse dai passeggeri e si bloccano automaticamente quando raggiungono la posizione di chiusura. Mediante gruppi di molle pretensionate sui sedili, al momento dell’arrivo alla stazione a monte la barra si apre per un terzo in automatico e viene quindi aperta completamente dal passeggero. Neuastenberg è uno dei villaggi montani del Kahler Asten, la cima più famosa della Germania settentrionale, a est del monte Rothaar, alta poco oltre 800 metri. La regione è considerata molto sicura in termini di innevamento. Diversamente da quanto avviene in gran parte delle altre località, le piste non si trovano sopra, bensì sotto il villaggio.
Meinolf Pape, Amministratore delegato di Postwiesen-Liftgesellschaft: “La nuova seggiovia è diventata il fulcro visivo dell’area sciistica; grazie alla sua posizione centrale, infatti, è visibile da ogni lato. La seggiovia rende superfluo il dispendioso innevamento dei tracciati degli skilift. La ripida salita è stata eliminata”. Inoltre, in tal modo il Neuastenberg resta fedele alla propria tradizione di avanguardia innovativa tra i villaggi del Sauerland.
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Stazione a monte sopra il magazzino meno movimenti terra Il magazzino delle seggiole è stato allestito direttamente sotto la stazione a monte. In questo modo si è risparmiata una parte del riporto per la costruzione della stazione. Il rimessaggio avviene mediante una gru della piattaforma di manutenzione. I veicoli vengono disammorsati dalla fune, calati attraverso una botola sul soffitto della rimessa e posizionati su un apposito traslatore idraulico. Per la manutenzione delle morse, Doppelmayr ha fornito degli speciali attrezzi. Essi vengono sostituiti alle morse in caso di necessità. 4-CLF Osthangbahn Capacità di trasporto
2.411 P/h
Durata corsa
4,0 min
Velocità
2,4 m/s
Seggiole
82
Intervallo
6,0 s
Lunghezza inclinata
575 m
Quota stazione a valle
608 m
Quota stazione a monte
731 m
Dislivello
123 m
Sostegni
8
Motrice
A monte
Tenditrice
A monte
L’Osthangbahn dà accesso alle precedenti quattro discese dell’”Osthang”, alla nuova “Dorfabfahrt” dalla stazione a monte a quella a valle, nonché allo spazio per freestyle nel Funpark. Una parte considerevole delle piste e del Funpark è dotata di illuminazione mediante riflettori. No. 193 • Maggio 2014
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Controlli preventivi per le funivie Doppelmayr integra nel proprio catalogo di corsi per operatori di impianti a fune il “Condition monitoring”. Grazie ad esso è possibile sorvegliare lo “stato di forma” dei componenti della funivia. Ciò determina un incremento della vita operativa dei componenti e un miglioramento della sicurezza degli impianti.
C
ondition Monitoring è un principio di manutenzione che si basa sulla regolare osservazione delle condizioni dei macchinari. A tale scopo vengono misurate e analizzate grandezze fisiche quali oscillazioni dei cuscinetti, tracce di usura negli oli di trasmissione, la condizione dei fluidi idraulici, delle funi, ecc. Lo scopo è individuare precocemente i punti deboli e successivamente eliminarli. Doppelmayr offre un approfondimento dei principali elementi del condition monitoring nell’ambito dei corsi RS24, OG25 ed EM26. Di seguito, i capiservizio riferiscono delle loro esperienze nei rispettivi corsi Doppelmayr.
Michael Körber, caposervizio Schultz Gruppe/Hochzillertal: “I corsi sono organizzati in modo strutturato. I relatori sanno di cosa stanno parlando. Ho ricevuto feedback positivi sui corsi Doppelmayr anche dai dipendenti. Essi lodano in particolare l’applicazione pratica”. I corsi rappresentano “un ottimo elemento per una struttura complessiva” creata “da questo e da altri corsi, dall’esperienza personale su un impianto e dall’eliminazione degli errori, nonché dai colloqui con i colleghi”.
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Reinhard Kurz, Silvrettaseilbahn AG, Caposervizio Principale: “I corsi sono molto orientati alla pratica e le domande ricevono ottime risposte. Trovo positivo che anche specialisti esterni, come produttori di funi, di motori, ecc., vengano coinvolti nei corsi. Le conoscenze apprese durante i corsi sono perfettamente applicabili nella pratica”.
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Reinhard Perwein, Zauchensee Liftgesellschaft, gestisce attualmente la direzione generale dell’azienda: “I corsi di formazione sono ottimi e orientati alla pratica. Viene dato ascolto alle domande dei partecipanti. Trovo eccellente la suddivisione in argomenti”. Siamo stati in grado di mettere positivamente in pratica quanto appreso durante i corsi per le operazioni di revisione o per l’eliminazione dei guasti, nonché per corsi di formazione interni per i dipendenti.
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Vladimir Vlásek è Direttore Operativo presso Volkswagen Bratislava: “La nostra funitel è in funzione per sette giorni la settimana. Risulta quindi indispensabile che tutti i dipendenti posseggano conoscenze e capacità di alto livello tecnico. In caso di guasto, essi devono intervenire immediatamente e nel modo giusto. I corsi di formazione Doppelmayr adempiono straordinariamente a questo scopo. Che lui sappia, non esiste niente di paragonabile altrove. “Come dimostra la nostra esperienza: quanto maggiore è la frequentazione dei corsi Doppelmayr da parte del mio personale, tanto maggiore è la disponibilità della nostra funivia. Oggi funziona praticamente senza problemi; la disponibilità è pari al 99,6%!” Inoltre, Vladimir Vlásek apprezza particolarmente la natura pratica dei corsi di formazione Doppelmayr. “In Slovacchia c’è un proverbio arguto: ‘È meglio vedere una volta che sentire due volte’” Questo motto rispecchia il cuore dei corsi di formazione presso Doppelmayr. La partecipazione dei dipendenti del proprio reparto a tali corsi deve proseguire indipendentemente dal settore di impiego: lui pensa di inviare i macchinisti ai corsi di elettrotecnica e gli elettrotecnici ai corsi per macchinisti.
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Le Olimpiadi rilanciano l’economia della regione in modo sostenibile Il Prof. Yury P. Stetsenko, responsabile dei rapporti commerciali per la Federazione Russa in Austria, ci ha concesso un’intervista.
Domanda: Quale effetto hanno avuto i Giochi Olimpici Invernali sull’economia della regione? I Giochi Olimpici non sono solamente un evento sportivo. Essi possono comportare anche cambiamenti significativi di natura sociale e politica. Tra le altre cose, a Sochi sono stati realizzati più di 1.500 km di nuove reti di alimentazione e linee di comunicazione, 360 km di strade e ponti sono stati costruiti o rimodernati, e sono stati costruiti 42 hotel. L’erogazione di corrente è stata aumentata a 1.208 MW. Abbiamo costruito centinaia di strutture dedicate a istruzione, sanità, cultura e sport. Naturalmente, tutto verrà utilizzato anche dopo i Giochi Olimpici, il che si-
gnifica che sono stati creati molti posti di lavoro stabili. Nel 2013, la percentuale di occupazione nel distretto di Krasnodar (5 milioni di abitanti), in cui si trovano i luoghi olimpici, ha raggiunto il 94,4 per cento. A Sochi vi è piena occupazione. Quale effetto ha avuto la creazione di una rete tra le località sciistiche nei dintorni di Krasnaya Polyana. Ha avuto effetti molto positivi per Sochi e Krasnodar. Oggi Sochi non è solo un famoso centro termale, ma anche un centro per gli sport invernali. Contiamo su un sensibile aumento dei flussi turistici. Nell’intero 2013 abbiamo calcolato 3,8 milioni di turisti. Quest’anno la cifra potrebbe raddoppiare.
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Una parte non irrilevante di tale incremento proverrà dalla stagione invernale. Gli esperti presumono che il numero dei turisti invernali possa arrivare a 650.000, aumentando del 30 per cento. Secondo le mie stime, Sochi occupa già il terzo posto tra le aree per sport invernali più economicamente convenienti d’Europa. Oggi prevalgono i turisti nazionali, ma Sochi attira un numero sempre maggiore di stranieri a caccia di relax. I Giochi Olimpici invernali avranno effetti anche su altre regioni sciistiche in Russia? Attualmente non esistono calcoli concreti. Io lo ritengo possibile. Quali sono a suo parere i criteri principali a cui una funivia deve rispondere?
Se si desidera garantire la massima qualità sia agli sciatori che ai pedoni, i criteri principali sono facilità di utilizzo, dotazioni moderne, funzionamento sicuro ed elevata capacità di trasporto. Una dichiarazione sugli impianti Doppelmayr? Gli impianti sono ben accetti. Lo si è visto già durante l’estate scorsa. Allora non tutti gli impianti erano pronti. Ma- su quelli in funzione, nei fine settimana salivano migliaia di persone per escursioni e per osservare le sedi delle future gare olimpiche. La regione circostante Krasnaya Polyana è diventata un’elegante destinazione sciistica, in grado di reggere il confronto con le migliori località.
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Servizio fotografico per la campionessa olimpica
Tifosi di calcio su una seggiola Doppelmayr
Portland Aerial Tram: 10 milioni di passeggeri
Susanne Moll, del Vorarlberg (Austria; nella foto a sinistra, di professione agente di polizia), prende parte alle gare di coppa del mondo da dieci anni. Ai Giochi Olimpici di Sochi ha raggiunto la semifinale nella specialità del boardercross. Per il servizio fotografico per la sua cartolina autografata, il fotografo Matthias Weissengruber ha usato la showroom dello stabilimento Doppelmayr di Wolfurt-Rickenbach.
La regione sciistica di Hochkönig, in occasione di ogni gara in casa della squadra di calcio del Fortuna Düsseldorf (seconda serie del campionato tedesco) mette in paio due posti su una seggiola esaposto Doppelmayr; quest’ultima si trova a bordo campo. “Si vive la partita come i giocatori”, dicono le due star austriache “Jimmy” Hoffer, attaccante (seduto) e “Garti” Gartner (centrocampista centrale).
Dalla sua inaugurazione, nel gennaio 2007, la Portland Aerial Tram, una funivia 78-ATW a doppia portante, ha trasportato 10 milioni di persone. L’impianto è integrato nel piano tariffario urbano. A 152 metri di altezza, funge da collegamento tra un grande parcheggio ed il campus universitario. La stazione a monte si trova al 9° piano di un edificio di 14 piani. La proprietà è della città di Portland, la gestione è affidata alla Oregon Health & Science University. In 23.988 ore di funzionamento, l’impianto ha coperto una distanza pari a quella tra la Terra e la Luna. Sono stati evitati 2 milioni di miglia di tragitti automobilistici (3,2 milioni di km) e l’emissione di 1.000 tonnellate di gas di scarico.
Errata corrige: L’ultimo numero del WIR Magazine (N. 192) conteneva un errore sulla lunghezza della campata del 3S Peak to Peak a Whistler, che intendiamo correggere. La campata è lunga 3.024 m e non 4,4 come scritto. La lunghezza totale della linea è di 4,407 m. E’ comunque corretto che il P2P abbia la più lunga campata del mondo per questo tipo di impianto.
Divertiamoci con Skippy Andare in mountain bike è fantastico! Però io preferisco salire nel Bike-Park, piuttosto che pedalare per ore in salita come una volta.
Ciao bambini! Sono sempre io, il vostro Skippy! L’inverno e la neve sono passati e prati e boschi rifulgono nuovamente di un verde intenso. È proprio un’ottima occasione per una bella gita in montagna in mountain bike!
Nessun problema! Basta prendere la seggiovia
Che forza! Basta appendere la bicicletta... e in un attimo si arriva al Bike-Park!
Proprietario dei mezzi di comunicazione ed editore: Doppelmayr Seilbahnen GmbH, 6922 Wolfurt / Österreich • www.doppelmayr.com • Redazione e Produzione:: WIR Public Relations Wolfgang Wagenleitner, Weißacherg. 19, 6850 Dornbirn / Österreich • www.wirpr.at • wir@doppelmayr.com No. 193 • Maggio 2014