Progettazione e analisi della qualità di una azienda virtuale

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Università degli Studi di Salerno Corso di Gestione della Qualità

Progettazione Azienda Virtuale

RELATORE PROF. ING. ROBERTO PALMIERI

Candidato: Marcello Miccio 0612600341

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DESCRIZIONE AZIENDA MICCIO S.r.l

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ANALISI DEL PROCESSO PRODUTTIVO

OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

STORIA E NASCITA DELL AZIENDA Inizia con lo studio di sperimentazione di un grigliato articolato per scarpate, ha proseguito poi specializzandosi nella produzione di altre tipologie quali Barriere di sicurezza stradale, Loculi cimiteriali, Cunicoli per la razionalizzazione dei sottoservizi. I Tubi circolari a tenuta idraulica, Collettori scatolari e Pozzetti circolari, denominati Menhir, anch’essi a tenuta idraulica, sono tutti manufatti innovativi ideati per risolvere i problemi di tenuta idraulica e costituiscono la gamma dei manufatti componenti il Sistema Fognario Prefabbricato. La MICCIO S.r.l. ha sempre rivolto alla Ricerca e Sviluppo una particolare attenzione nello sforzo di unire un’alta produttività con un elevato e costante standard qualitativo tale da raggiungere ottimi risultati, e ottenere la Certificazione di Qualità dall’ICMQ secondo la norma ISO 9001:2000.

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DESCRIZIONE AZIENDA MICCIO S.r.l

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ANALISI DEL PROCESSO PRODUTTIVO

OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

DATI AZIENDA

• Ragione sociale: MICCIO S.r.l. • Settore: la MICCIO S.r.l. produce una gamma diversificata di manufatti prefabbricati in calcestruzzo in grado di soddisfare le esigenze di progettisti e costruttori che operano nel settore del trattamento delle acque. • Sede: Castellammare di stabia(NA), Via Nocera 126 • Anno di costituzione: 1986 • Dipendenti: 32 • Mercati di sbarco: Italia • Fatturato annuo: 5 milioni di euro

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DESCRIZIONE AZIENDA MICCIO S.r.l

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

ORGANIGRAMMA

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MICCIO S.r.l

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

MATERIALI

Gli elementi prefabbricati a sezione quadrata o rettangolare armata contemplati in progetto sono costruiti con processo di vibrocompressione. Essi sono costituiti da condotte con pareti in calcestruzzo, realizzate con cemento ed inerti di idonea pezzatura, armati con gabbia flessibile in acciaio FeB 44 k (singola o doppia), costituita da staffe elettrosaldate e passo variabile. La tipologia degli elementi varia a secondo la lunghezza: 1)Elemento prefabbricato a sezione quadrata L=1000 mm (dim. 700 ÷ 1500 mm. interno); 2) Elemento prefabbricato a sezione rettangolare L=1750 mm (dim. 2000x2500 mm. interno); 3) Elemento prefabbricato a sezione quadrata e/o rettangolare L=2000 mm (dim. 1250 ÷ 2000 mm interno);

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

FABBRICAZIONE

Gli elementi prefabbricati dovranno essere realizzati in opportuni stabilimenti debitamente attrezzati, con procedimento atto a garantire il costante raggiungimento dei requisiti richiesti in tutti i manufatti prodotti. Ogni operazione concernente il processo di lavorazione, dal controllo delle materie prime, al confezionamento delle gabbie di armatura, alla costruzione vera e propria dell’elemento, dovrà essere ripetuta secondo uno schema prestabilito e ben precisato, con procedure che si intendono integralmente trascritte, e cui il Produttore dovrà provare, con propria procedura interna controllata, di attenersi.

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

PROCESSO PRODUTTIVO •Alimentazione/avvio centrale di betonaggio; •Posizionamento della guarnizione in gomma, •Posizionamento dell’armatura sul fondello e controllo della posizione, •Riempimento dello stampo con nastro circolare a bandiera con l’ausilio di n°1 operatore che controlla il riempimento del cassero; •Vibrazione contemporanea al riempimento; •Pressatura e vibrazione del manufatto; •Inserimento mascherina interna, per evitare deformazioni; •Sformo del manufatto dalla macchina tramite carroponte e posizionamento all’interno del capannone per la prima stagionatura; •Posizionamento della mascherina esterna (le mascherine interne ed esterne saranno inserite su almeno 5 elementi appena prodotti, e saranno recuperate per il loro riutilizzo a partire dalla prima utilizzata); •Dopo aver recuperato la mascherina, rifinitura con pennello umido dell’imbocco maschio;

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OBBIETTIVI

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APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

CONTROLLO DEL PRODOTTO L’operatore esegue un controllo visivo delle parti esterne e dell’imbocco su tutta la produzione, ed appone una prima marcatura con bomboletta di vernice spray contenente il numero progressivo del giorno di produzione, le ultime due cifre dell’anno, ed il numero progressivo del manufatto prodotto. Il controllo visivo eseguito dall’operatore tiene in considerazione i seguenti elementi: - presenza o meno di vespai; - presenza o meno di sbeccature e/o lesioni; - corretto posizionamento dei sistemi di movimentazioni (ove presenti); - rifinitura dell’imbocco; -aspetto visivo in generale -controllo dimensionale dell’imbocco maschio. Quest’ultimo controllo viene eseguito con calibro in dotazione eseguendo una misurazione del diametro esterno orizzontale e del diametro esterno sulla verticale dell’imbocco maschio. Viene eseguita la differenza delle due misurazioni che determina la tolleranza in valore assoluto (normalmente ± 25 mm).

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OBBIETTIVI

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QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

ELENCO FORNITORI. Fornitori elementi prefabbricati: •Azienda ‘’Il Fabbricante’’. •Azienda ‘’Laterlite’’. •Azienda ‘’Uniblock’’. Fornitori calcestruzzo: •Impresa ‘’Costruzioni Laces S.r.l.’’. •Azienda ‘’ 3R COSTRUZIONI S.r.l.’’ Fornitori acciaio per le gabbie: •Azienda ‘’La ferramenta’’. •Impresa ‘’Il Notariello’’.

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ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

PIANO DI CAMPIONAMENTO PER IL CONTROLLO DELLE FORNITURE. Il Piano di Campionamento adottato da MICCIO S.r.l. per il controllo delle forniture dei materiali opportuni alla realizzazione di tubi armati risponde alla triplice esigenza di:

1.Minimizzazione del rischio di accettare forniture non conformi. 2.Minimizzazione dei tempi di attesa del Cliente. 3.Minimizzazione dei costi di attuazione del sistema di controllo.

Ci proponiamo ora di analizzare il piano di Campionamento relativo alla fornitura di elementi prefabbricati da parte dell’azienda ‘’il Fabbricante’’.

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OBBIETTIVI

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APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

NORME GENERALI PER IL CAMPIONAMENTO DEL PRODOTTO Si riportano qui di seguito, le assunzioni, i livelli generali di ispezione e l’AQL fissati dalla MICCIO S.r.l. per il controllo in ingresso delle forniture degli elementi prefabbricati. 1.Tipologia di Campionamento: controllo in accettazione per attributi. 2.Piano di campionamento applicato: campionamento semplice. 3.Lotto: elemento prefabbricato. 4.A.Q.L.: il valore di base è pari a “2,5” . 5.Probabilità di rischio ammessi : “α=0,05”; “β=0,10”. 6.Grado di severità iniziale (Livello di Ispezione): Livello I, Ridotto. 7. Grado di severità successivo (Livello di Ispezione): Livello I, Normale.

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APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

METODO CAMPIONARIO FASE PRIMA Tramite la sottostante tavola (Tabella A) ,la MICCIO S.r.l. individua la numerosità campionaria del lotto, prendendo quale base di partenza la numerosità complessiva N dell’unità di riferimento, oggetto del campionamento (elementi prefabbricati).

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OBBIETTIVI

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APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

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APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

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OBBIETTIVI

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APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

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CONCLUSIONI

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QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

In base all’analisi del numero di difettosi per lotto si costruisce la seguente tabella di accettazione/rifiuto: 16


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OBBIETTIVI

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ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

CAMPIONATURA

# RIFIUTATI

GIUDIZIO COMPLESSIVO

CAMPIONATURA

# RIFIUTATI

GIUDIZIO COMPLESSIVO

1

2

Rifiutato

21

2

Rifiutato

2

3

Rifiutato

22

3

Rifiutato

3

4

Rifiutato

23

4

Rifiutato

4

2

Rifiutato

24

4

Rifiutato

5

0

Accettato

25

1

Rifiutato

6

0

Accettato

26

0

Accettato

7

8

Rifiutato

27

6

Rifiutato

8

4

Rifiutato

28

0

Accettato

9

6

Rifiutato

29

0

Accettato

10

0

Accettato

30

4

Rifiutato

11

0

Accettato

31

6

Rifiutato

12

8

Rifiutato

32

8

Rifiutato

13

9

Rifiutato

33

0

Accettato

14

0

Accettato

34

3

Rifiutato

15

0

Accettato

35

2

Rifiutato

16

7

Rifiutato

36

0

Accettato

17

2

Rifiutato

37

2

Rifiutato

18

5

Rifiutato

38

0

Accettato

19

2

Rifiutato

39

0

Accettato

20

0

Accettato

40

8

Rifiutato

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Gli obiettivi operativi della MICCIO S.r.l sono: • Essere una azienda di produzione altamente qualificata. • Proporsi nel ruolo di supporto alla progettazione di opere idrauliche e difesa del suolo. • Salvaguardia dell'ambiente e tutela della sicurezza. • Analizzare nel migliore dei modi, gli sforzi finalizzati al miglioramento di efficacia, efficienza, flessibilità e adattabilità. • Dotare l’impresa di strumenti adeguati per migliorare il livello dei prodotti/servizi offerti/erogati attraverso l’eliminazione di errori, difformità che causano rallentamenti nei cicli di lavorazione. • Valutare che il processo produttivo sia stabile e ripetibile: il valore nominale specifico del prodotto e dei suoi componenti deve avere una variabilità contenuta entro limiti ravvicinati.

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QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

RICERCA E SVILUPPO La MICCIO S.r.l. ha sempre individuato nello sviluppo tecnologico un mezzo importante di espansione e di acquisizione di nuovi mercati. Da questa considerazione derivano la volontà e la necessità di sostenere e fornire nuovi stimoli alla ricerca scientifica, ricevendo nel contempo un accesso facilitato a nuove metodologie sperimentali, che permettono alla stessa di essere sempre tecnologicamente evoluta ed all’avanguardia. Nel 2012 la MICCIO S.r.l. avvierà una valida cooperazione con la facoltà di Ingegneria dell’Università di Salerno, affrontando molteplici tematiche in materia di opere idrauliche e di salvaguardia dell’ambiente e del territorio. Questa collaborazione porterà l’azienda ad ospitare nelle sue strutture il ’’Laboratorio di Ingegneria delle Acque sane e pulite’’ della facoltà di Ingegneria. Il Laboratorio svolgerà attività di ricerca concernenti prevalentemente la realizzazione delle infrastrutture civili nell’ambito dello sviluppo sostenibile del territorio e la protezione dell’ambiente naturale.

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Che cosa si intende per Qualità ? “La qualità è l’insieme delle caratteristiche del prodotto/processo che gli conferisce l’attitudine a soddisfare le esigenze espresse ed implicite del cliente”(NORMA ISO 8402) Per garantire e migliorare la qualità è necessario che in ogni azienda ci sia un controllo statistico del processo produttivo (SPC, Statistical Process Control). I sette più importanti strumenti statistici di cui si avvale l’SPC sono: • Istogramma • Fogli di controllo • Grafici di Pareto • Diagrammi causa ed effetto • Diagrammi sulla concentrazione dei difetti • Diagrammi di correlazione • Carte di controllo L'utilizzo delle tecniche di controllo statistico di processo consente:

• un miglioramento nell'individuazione delle anomalie di processo permettendo azioni preventive, sfruttando le segnalazioni di trend e di shift sia di importanti parametri di processo che su caratteristiche di prodotto. • un ritorno per la valutazione delle azioni intraprese per il miglioramento del processo del prodotto. • la valutazione delle performance del processo/prodotto. 20


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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZIONE DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Ai sette strumenti vanno affiancati gli Indici di Capacità di Processo Cp, Cpk : •permettono di riassumere in modo molto conciso i dati di un processo produttivo, con il vantaggio, rispetto agli indici statistici come media e dispersione, di essere adimensionali, e quindi facilmente interpretabili e paragonabili tra loro; •mettono in relazione le prestazioni o il potenziale del processo con il soddisfacimento a specifiche imposte;

Cp indica quanto è ampia la distribuzione all’interno dei limiti di tolleranza,si dice che il processo è capace se la maggioranza dei prodotti con esso realizzati rispondono alla specifica del progettista.

cp =

LSS − LSI ≥1 6 ⋅σ

Cpk confronta la dispersione del processo rispetto ai limiti di specifica, tiene anche conto della posizione della media del processo

c pk = min(c pi , c ps ) ≡ c p

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APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

CONTROLLI SULLA PRODUZIONE Sono state analizzate le registrazioni dei controlli eseguiti presso l’Azienda MICCIO S.r.l. nel corso degli anni 2010/2011 per i tubi armati DN 800, DN 1200 e DN 1600. Per ciascuna delle tipologie si è poi scelto di riportare i risultati suddivisi per anno di osservazione. I rispettivi Report sono composti da: a) Tabella Declassamenti, contenente il numero totale di tubi declassati con attribuzione percentuale alle tipologie di difetto ritenute origine di declassamento. b) Istogramma dei Declassamenti, riportante in forma grafica i risultati di cui al punto precedente; data la semplicità dei dati analizzati lo stesso funge anche da Diagramma di Pareto. c) Risultato, in forma tabellare, del Calcolo degli Indici di Capacità di Processo Cp e Cpk, basato naturalmente sul rilievo eseguito sulla quantità produttiva complessiva, sul relativo calcolo numerico della Varianza di Distribuzione dei Dati, ipotizzata per semplicità di tipo Gaussiano unimodale e dei Limiti di Specifica Tecnica. d) Carta di Controllo X-R, basata sul rilievo eseguito sulla quantità produttiva complessiva.

Si riporta altresì immediatamente di seguito, la Tabella Generale Riassuntiva contenente i Risultati Numerici in termini di % di Declassamento avuti per ciascuna tipologia di prodotto, nonché quella contenente le quantità numeriche dei pezzi prodotti e di quelli declassati, suddivise per tipologia e periodo: PERCENTUALE DECLASSAMENTI

DN 800

DN 1200

DN 1600

2010

29%

10%

5%

2011

17%

19%

19%

DN

800

1200

1600

Totale tubi 2010

241

156

1088

Tubi declassati 2010

71

15

32

Totale tubi 2011

178

160

200

Tubi declassati 2011

31

30

38

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Statistica DN 800: Foglio Raccolta Dati

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APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Statistica DN 800: Tabella declassamenti 2010

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Statistica DN 800: Tabella declassamenti 2011

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QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Indici di Capacità di Processo Cp, Cpk

Anno 2010

Carte di controllo x-R

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QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Indici di Capacità di Processo Cp, Cpk

Anno 2011

Carte di controllo x-R

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Statistica DN 1200: Tabella declassamenti 2010

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Statistica DN 1200: Tabella declassamenti 2011

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Indici di Capacità di Processo Cp, Cpk

Anno 2010

Carte di controllo x-R

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Indici di Capacità di Processo Cp, Cpk

Anno 2011

Carte di controllo x-R

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Statistica DN 1600: Tabella declassamenti 2010

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Statistica DN 1600: Tabella declassamenti 2011

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Indici di Capacità di Processo Cp, Cpk

Anno 2010

Carte di controllo x-R

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APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Indici di Capacità di Processo Cp, Cpk

Anno 2011

Carte di controllo x-R

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OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Diagramma Causa/Effetto

Metodi

Macchine Usura

Effetto Diametro non conforme recupero delle mascherine posizionamento del manufatto finito movimentazione dei manufatti

Materiali

Manodopera

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QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

ANALISI DEI COSTI DELLA NON QUALITÀ Commenti:  2010- processo fuori controllo con la più alta percentuale di declassamento.  2011 - netto miglioramento degli indici rispetto al precedente periodo d’osservazione, ma poco centrato.  Difetto più rilevante: diametro fuori tolleranza.  Indice di capacità di processo inferiore alla soglia di stato di “processo sotto controllo”. Possibili criticità: • fase di movimentazione dei manufatti; • fase di recupero delle mascherine antideformanti; • fase di posizionamento del manufatto finito sul pavimento per le prime 24 h; • usura dell’attrezzatura di pressatura.

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OBBIETTIVI

MICCIO S.r.l

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZIONE DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Si parte dalla fotografia dello Stato Attuale, integrando i Dati di Controllo Statistico con quelli Economici e di Mercato

Situazione attuale

Cp=1; %declassamento=1%

DN 800

DN 1200

DN 1600

DN 800

DN 1200

DN 1600

Totale tubi 2010

241

156

1088

241

156

1088

Tubi declassati 2010

71

15

32

3

2

11

Totale tubi 2011

178

160

200

178

160

200

Tubi declassati 2011

31

30

38

2

2

2

Percentuale Declassamenti

DN 800

DN 1200

DN 1600

2010

29%

10%

5%

2011

17%

19%

19%

Prezzo vendita

150

300

484

Prezzo vendita declassati

75

150

242 38


DESCRIZIONE AZIENDA

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MICCIO S.r.l

OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZIONE DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Ricavi senza declassamenti 2010

2011

DN 800

€ 72.300

€ 53.400

DN 1200

€ 93.600

€ 96.000

DN 1600

€ 1053.184

€ 193.600

Ricavi con % declassamento 2010

2011

DN 800

€ 61.650

€ 44.250

DN 1200

€ 89.100

€ 87.000

DN 1600

€ 1037.696

€ 175.208

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DESCRIZIONE AZIENDA

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ANALISI DEL PROCESSO PRODUTTIVO

OBBIETTIVI

MICCIO S.r.l

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZIONE DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Valutando la differenza tra i ricavi senza declassamento e con declassamento si ottengono i mancati ricavi: Mancati ricavi 2010

2011

DN 800

€ 10.650

€ 9.150

DN 1200

€ 4.500

€ 9.000

DN 1600

€ 15.488

€ 18.392

Totale

€ 30.638

€ 36.542

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DESCRIZIONE AZIENDA MICCIO S.r.l

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ANALISI DEL PROCESSO PRODUTTIVO

OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

ANALISI ED IPOTESI DI MIGLIORAMENTO Se si riuscisse a portare il Cp pari ad 1(valore minimo):

Ricavi con %declassamento=1% 2010

2011

DN 800

€ 71.850

€ 53.150

DN 1200

€ 93.000

€ 95.400

DN 1600

€ 1047.860

€ 192.632

Delta profitto con %declassamento=1% 2010

2011

Totali

DN 800

€ 10.200

€ 8.850

€ 19.050

DN 1200

€ 3.900

€ 8.400

€ 12.300

DN 1600

€ 10.164

€ 17.424

€ 27.588

Totale generale

€ 58.938 41


DESCRIZIONE AZIENDA MICCIO S.r.l

.

ANALISI DEL PROCESSO PRODUTTIVO

OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

ANALISI ED IPOTESI DI MIGLIORAMENTO

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DESCRIZIONE AZIENDA MICCIO S.r.l

.

ANALISI DEL PROCESSO PRODUTTIVO

OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

ANALISI ED IPOTESI DI MIGLIORAMENTO

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DESCRIZIONE AZIENDA MICCIO S.r.l

.

ANALISI DEL PROCESSO PRODUTTIVO

OBBIETTIVI

QUALITA’ TOTALE (I SETTE STRUMENTI)

APPLICAZION E DEI SETTE STRUMENTI

ANALISI ECONOMICA

CONCLUSIONI

Dalle osservazioni condotte nonché, soprattutto, dall’analisi dei dati disponibili si può rilevare, almeno per quanto relativo alle nicchie di prodotto DN 800 e DN 1600, la possibilità di migliorare sensibilmente il controllo del processo, riducendo la percentuale di declassamenti ed ottenendo sicuri benefici in termini economici. Infatti dai Cp e dalle carte di controllo si evidenzia un sistema poco capace e per di più non centrato per questa tipologia di manufatto,indice di sistema fuori controllo, si è dimostrato che se si lavorasse a valore di Cp più alto si avrebbe un sistema tale da garantire un beneficio di circa 60.000 € spalmato su 2 anni di attività.

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