EVOLVE | SOSTENIBILITÀ
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EVITARE IL CIGNO VERDE COME
e solo 10 anni fa a preoccupare maggiormente l’economia globale erano i rischi economico-finanziari, sia in termini di probabilità di accadimento che di potenziale, oggi ai primi posti della classifica troviamo i rischi di carattere ambientale. In particolare quelli legati ai cambiamenti climatici: gli eventi meteorologici estremi, il fallimento delle politiche climatiche, i disastri naturali. È ormai accertato che tali rischi alimentano trasversalmente ulteriori rischi economici, sociali, geopolitici dalle conseguenze globali e non sempre prevedibili: le migrazioni, i danni al comparto energetico, la scarsità di cibo e di risorse, i rischi sulla salute. Dal timore del Cigno Nero – un evento catastrofico, inatteso, pronto a sconvolgere i nostri mercati finanziari – a quello del Cigno Verde: questa volta determinato dalle conseguenze del Climate Change.
S
Docente, parlamentare, ex ministro italiano dell’Ambiente tra il 1996 e il 2000, Edo Ronchi è da dieci anni presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, un organismo che opera al fianco delle imprese, aiutandole nel processo di transizione verso la green economy. Tra i soci fondatori della Susdef – da qualche settimana – c’è anche NextChem, la società
N° 5 - APRILE 2020
CONVERSAZIONE CON EDO RONCHI, PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE (DI CUI FA PARTE NEXTCHEM), ESPERTO DI GREEN ECONOMY ED EX MINISTRO ITALIANO DELL’AMBIENTE.