*MaW News 2011_9dic_*MaW News 2008 09/12/11 13:38 Pagina 1
www.makeawish.it - info@makeawish.it
2012
Italia Onlus
NEWS
SOMMARIO
Pubblicazione annuale - Anno IV - Gennaio/Dicembre 2012
2 CHI SIAMO • EDITORIALE • CARTA D’IDENTITÀ
3 PRIMA PAGINA • MAKE-A-WISH ® ITALIA COMPIE 500 DESIDERI E SI FESTEGGIA IN CASCINA
4 TESTIMONIANZE • I BAMBINI E LE LORO FAMIGLIE CI SCRIVONO
5 ANNIVERSARI • MAKE-A-WISH ® FESTEGGIA IL WORLD WISH DAY ®
6 DESIDERI ESAUDITI • INTERVISTA AD ALESSANDRO BORGHESE • ROCCO E ALE, LA RICETTA DI UN’AMICIZIA • ROBERTA, LA VOLONTARIA
7 VORREI... 12 DISNEY 13 EVENTI & NEWS 14 INTERVISTE 15 COME AIUTARCI
Un desiderio esaudito, un bambino che ritrova il sorriso
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Chi siamo
CARtA D’IDENtItà
EDITORIALE Cara Carlotta nel corso della tua brevissima esistenza sei stata una straordinaria maestra di vita per tutti quelli che hanno avuto il privilegio di conoscerti. Durante i lunghi mesi di ricovero in ospedale, eravamo sempre increduli vedendo il tuo interesse per gli altri bambini ricoverati e la tua volontà di fare qualcosa per loro. Vivevi tu stessa una situazione drammatica, ma nello stesso tempo cercavi concretamente di portare loro un po’ di sollievo. È stato quindi naturale dare un seguito ai tuoi nobilissimi sentimenti di bontà e di profondo altruismo ed abbiamo quindi sentito il dovere di impegnarci in prima persona seguendo la traccia che tu stessa, così piccola e così straordinariamente sensibile, ci avevi indicato. A fine 2004 abbiamo quindi fondato Make-A-Wish Italia per poter fare quello che tu, Piccina, volevi fare: portare un momento di gioia e serenità ai bambini che tanto soffrivano. Sono stati 7 anni impegnativi, abbiamo dovuto affrontare situazioni difficili e ci siamo dovuti confrontare con tante difficoltà… Ma sono stati anche anni straordinari, anni di grandi soddisfazioni nel vedere crescere tanto la nostra Associazione, ma sempre nel rispetto assoluto dei rigidissimi principi morali che, sin dall’inizio, ci eravamo imposti. Anni che ci hanno regalato il privilegio di incontrare e conoscere persone eccezionali che, con grande sensibilità ed abnegazione, continuano ad aiutarci nel portare avanti la nostra missione. E soprattutto sono stati anni di emozioni profonde che abbiamo il privilegio di vivere ogni qualvolta vediamo il viso di uno dei “nostri” bambini illuminarsi con un sorriso. In questi sette anni ci siamo occupati di tanti, tanti bambini (quest’anno abbiamo infatti esaudito il desiderio numero 500). Ogni volta che rivediamo uno dei “nostri” bambini sorridere è sempre un momento straordinario ed irrepetibile, perché dietro tutti i sorrisi dei bambini Make-A-Wish, ci sei tu, dolce Carlotta, con il tuo visino sempre allegro e sorridente. Ciao Carlotta, continua a guidarci dall’alto con il tuo indimenticabile sorriso. Mamma e Papà
Nome: Make-A-Wish® Italia Onlus Stato: Onlus riconosciuta giuridicamente dallo Stato italiano Data di nascita: settembre 2004 Sede: Genova Altri uffici: Milano La missione: esaudire i desideri di bambini tra i 3 ed i 17 anni affetti da gravi malattie per portare gioia, speranza e forza per continuare a lottare. La storia: Make-A-Wish Italia onora la memoria di Carlotta Frontani, scomparsa per una grave malattia nel Novembre 2002 all’età di 10 anni. Era una bambina piena di vita, di grande personalità, ironica, sensibile. Durante i mesi in ospedale, otto dei quali trascorsi in totale isolamento, Carlotta ha sempre dimostrato un grande interesse per gli altri bambini ricoverati: non li poteva conoscere di persona ma chiedeva di loro e voleva essergli vicina. Chi non vive una situazione del genere, forse, non si rende conto della grandezza del suo sentimento: viveva un momento drammatico, eppure voleva portare conforto agli altri bambini. Questo era Carlotta. Questo era il suo “wish”. E oggi è anche il nostro. Segni particolari: Il marchio Make-A-Wish, nato negli Usa nel 1980, è presente oggi in 36 Paesi nei cinque continenti e 30.000 volontari. Dal 1980 ha realizzato oltre 270.000 desideri e per questo è una delle organizzazioni benefiche più note e stimate al mondo, riconosciuta anche dall’Onu. Make-AWish, che negli Usa è annoverata tra i cento marchi più famosi, è stata insip alle organizgnita anche del Seal of Excellence, il riconoscimento concesso zazioni no-profit che attesta buona gestione, integrità e trasparenza. Per gli stessi motivi, Charity Navigator, la più autorevole organizzazione indipendente di monitoraggio delle non-profit, ha concesso anche quest’anno a Make-A-Wish il rating massimo di quattro stelle. Desideri esauditi al 6/12/2011:
585
Numero volontari:
167
Bilancio 2010 Entrate 2010: - da privati - Enti Uscite 2010: - per la missione - per struttura - eventi fund raising Personale: - dipendente - apprendista - collaboratori
Statistica desideri 2010
€ 488.659,35 100% 0% € 469.453 76% 8,5 % 15,5 %
■ ■ ■ ■ ■ ■ ■
Vorrei andare... Vorrei andare a Disneyland Resort Paris... Vorrei incontrare... Vorrei avere... Vorrei essere...
19%
11% 32% 33% 5%
Statistica uscite 2010
1 1 4
5 per mille 2009 - firme - raccolta
■ per la struttura ■ per eventi fund raising ■ per la missione
8,5% 15,5% 76%
433 € 34.230,19 SPONSOR ISTITUZIONALE
ASSOCIAZIONE CARLOTTA FRONTANI
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Organi direttivi
NEWS 2012
Italia Onlus Pubblicazione annuale - Anno IV - Gennaio/Dicembre 2012
Consiglio di Amministrazione
tutti volontari
Italia Onlus
NEWS
Pubblicazione Annuale Anno IV Reg. Trib. di Genova n.14/2008 del 07/05/2008
Presidente Sune Frontani Vice Presidente Paola Bassino
SOMMARIO
2
Consiglieri Stefano Cavaglione Claudio Foscoli Fabio Frontani Giacomo Mazzanti Victor Uckmar
2 CHI SIAMO •EDITORIALE •CARTA D’IDENTITÀ
3 PRIMA PAGINA •MAKE-A-WISH ® ITALIA COMPIE 500 DESIDERI E SI FESTEGGIA IN CASCINA
4 TESTIMONIANZE •I BAMBINI E LE LORO FAMIGLIE CI SCRIVONO
5 ANNIVERSARI •MAKE-A-WISH ® FESTEGGIA IL WORLD WISH DAY®
6 DESIDERI ESAUDITI •INTERVISTA AD ALESSANDRO BORGHESE •ROCCO E ALE, LA RICETTA DI UN’AMICIZIA •ROBERTA, LA VOLONTARIA
7 VORREI... 12 DISNEY 13 EVENTI & NEWS 14 INTERVISTE 15 COME AIUTARCI
Un desiderio esaudito, un bambino che ritrova il sorriso
Editore Make-A-Wish Italia Onlus P.zza San Matteo, 15/1 16123 Genova www.makeawish.it info@makeawish.it
V V
Direttore Responsabile Emanuele Elli
Direttore Editoriale Fabio Frontani Comitato di Redazione Sune Frontani Beatrice Falletti Segretaria di Redazione Irene Rivara Impaginazione Creattiva • info@creattivagenova.it Stampa Erredi Grafiche - Genova
Collegio dei Revisori
tutti volontari Mario Pacciani, Presidente Edoardo Lagomarsino, effettivo Elvio Meinero, effettivo Cinzia Farinetti, supplente Paoletti Valentini Amministratore Sune Frontani, volontaria Tesoriere Irma Secco Resp. legale Giacomo Mazzanti, volontario Coordinatore Volontari Marcella Germano, volontaria
www.makeawish.it C.F. 95090980103 In copertina, Sara,11 anni, affetta da carcinoma: “Vorrei... essere principessa per un giorno”
Sede di Genova Piazza San Matteo,15/1 16123 Genova Tel. 010 8681336 Fax 010 8681370 010 8935100
Ufficio di Milano Via Fontana, 1 20122 Milano Tel. 02 87387715 02 87387716 Fax 02 87387714
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Prima pagina
MAKE-A-WISH ® ITALIA
COMPIE 500 DESIDERI! SI FESTEGGIA IN CASCINA
Dal racconto di Angela, volontaria Make-A-Wish® Italia “Il 500º desiderio! Chi osava sperarlo! È con grande emozione che tutti noi volontari ci siamo ritrovati vicino a Novi Ligure, in un luogo estremamente romantico, lontano dalla vita frenetica, immerso nel verde. Noi che abbiamo imparato a gioire con i “nostri bambini speciali” e che abbiamo imparato a trattenere le lacrime per donare loro quel “qualcosa” che può aiutarli ad andare avanti. Martedì però le lacrime le abbiamo versate, ma questa volta erano lacrime di commozione, ascoltando le parole di Sune, quando ha ringraziato la “sua squadra”. Grazie a Sune! È lei la grande forza di Make-A-Wish Italia. Lei e la sua Carlotta che, come è stato ricordato nel discorso di Paola, è sempre presente tra noi.”
Martina, 11 anni, la nostra futura attrice IL SUO DESIDERIO: volare a Los Angeles e visitare gli Universal Studios
Martina sta lottando contro il sarcoma di Ewing, ma non ha perso la sua forza e la sua allegria. Lei è una vera star, ama il cinema e tutto il mondo che ruota intorno ad esso. Che emozione per Martina visitare, insieme ai suoi genitori, Los Angeles, gli Universal Studios, la Warner Bros, le Six Flags e naturalmente Hollywood! Che emozione vedere le ville delle sue star preferite! E che emozione, al rientro in Italia scoprire che, con lei, Make-A-Wish Italia ha festeggiato il suo cinquecentesimo desiderio! All’arrivo, infatti, una schiera di volontarie Make-A-Wish Italia ha accolto Martina per celebrare con lei questo traguardo così importante!
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Testimonianze
“ADESSO POSSO DIRE CHE LA VITA È BELLA E CHE VALE LA PENA DI VIVERLA” Simona, 6 anni
“…questo viaggio non lo di- i menticherò mai, rivedrò in ogn i momento le mie più belle immagin di Rovaniemi. Vi ringrazio pere aver esaudito il mio desiderio bini perché accontentate tanti bam che vivono lunghe degenze in i, a ospedale. Ho capito che i sogn ” volte possono diventare realtà. Daniele, 13 anni
“Cara Make-A-Wish, ti ringrazio per avermi concesso questo meraviglioso viaggio nella città più bella d’Europa, cioè PARIGI!!!” Caterina, 10 anni
“Mi chiamo Stefano Murano, ho 14 anni, la gioia più grande che ho avuto in sette anni di sofferenza si è alleviata grazie a questo grande desiderio regalato da questa Associazione Make-A-Wish. Nel mio cuore sta arrivando una vita dove spero di trovare la gioia che non ho avuto da tanto tempo…” Stefano, 14 anni
“Cara Make-A-Wish, sono Maria Serena. Non credo ancora a quello che ho vissuto, nemmeno nei sogni era così bello e emozionante. Avevo paura di svegliarmi e di ritrovarmi di nuovo nel mio letto. Invece non è stato così. Grazie a voi il mio sogno è diventato realtà. Sembravo una principessa fra le principesse…Grazie a voi anch’io ho vissuto la mia favola…” Maria Serena, 9 anni
Mamma di Federico F.
“Mi chiamo Stefano Murano, ho 14 anni, la gioia più grande che ho avuto in sette anni di sofferenza si è alleviata grazie a questo grande desiderio regalato da questa Associazione Make-AWish. Nel mio cuore sta arrivando una vita dove spero di trovare la gioia che non ho avuto da tanto tempo…” Stefano, 14 anni
n Make-A“L’esperienza co ancore più otWish mi ha reso già lo sono timista, anche se settembre mi naturalmente. A i ll’ultimo anno d sono iscritta a che farò mediliceo, Poi penso tare medico pecina, per diven diatra.” i Federica, 18 ann
“Cara Make-A-Wish. L’esperienza in Florida è stata indimenticabile. Sembrava di stare in un libro di fiabe, sia per il posto bellissimo sia per le persone indimenticabili…” Mamma di Gaia, 9 anni
o vissu“Grazie a voi abbiam me to Francesca solo co prooi su i a nz Francesca, se eciale blemi. Lei si è sentita sp ri. e non diversa dagli alt più no do il è me E questo per grande…” Mamma di Francesca, 11 anni
“Il lavoro che tutti voi di MakeA-Wish fate è impagabile, anche se credo che le emozioni di questi piccoli così speciali siano impareggiabili. Per loro la realizzazione del sogno è un momento di gioia pura che lascia la speranza e la forza per capire che anche le malattie si possono combattere e magari un po’ sconfiggere…”
“La mia giornata la passavo dentro una piscina con acqua di mare e soprattutto calda. Cerano delle ragazze che mi mettevano lo smalto nelle mani e nei piedi e mi preparavano la vasca idromassaggio con tante bolle profumate…Sono stati dei giorni stupendi e fantastici e dicevo sempre: “ …questa sì che è vita!” Maila, 7 anni
“L’esperienza con Make -A-Wish mi ha reso ancore più ottimista, anche se già lo sono na turalmente. A settembre mi sono iscritta all’ultimo anno di liceo, poi penso che farò me dicina, per diventare medico pedia tra.” Federica, 18 anni
“Pen solo dsi asvooffcehe la vita fosse fa renza e d tta invec siete eriucosncitlae bacchettai mmaegdicicine, a a trasfo in un vere. Csaorrerisf o e tanta vromgliaare tutto ate, non d di viche v spegnietveogmliaamo tanto bimeneen, tnicate i la luce c on vostr ancorae tbaanccthette magichhee.c’èCinelle i bimbi da sono re in bene.” Principi, voi sapetterafsaformarlo Fausto, 9 a nni
io figl i e o i a m i amic o s o he s me , ai su geli c sensi i r e a p sso i an à e ent o h e ste degl manit altrim , per i g s no u h i iag o v are a esisto zione, esider A-Wis t s e d tr ue o, “Q dimos ti che discr gni e Make ndr a n n s o s di pare o co no s azie, ”. Ale ai erand alizza li. Gr ntire a di op ità re zzabi ro “se ammi bil rreali vost ita, m2 ann i il R 1
“Grazie, Make-AWish, siete veramente incredibili. Mi avete fatto vedere un relitto da vicino e ancora non posso crederci…” Andrea, 6 anni
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Anniversari
MAKE-A-WISH®
FESTEGGIA IL WORLD WISH E IL CIELO SI TINGE DI AZZURRO!
Condividiamo con Mc Arthur Glen, nostro partner fedele da sei anni, la celebrazione del “World Wish Day®”: oggi in tutto il mondo Make-A-Wish esaudisce il desiderio di un bambino gravemente ammalato. E qui in Italia, sono ben due, i bambini che proprio oggi coronano il loro sogno più importante: Francesca questa mattina è partita per Disneyland Paris e Ylenia è qui con noi per una giornata di shopping sfrenato.
Ylenia 15 anni: IL SUO DESIDERIO: poter comprare, comprare e ancora comprare... Ylenia sta lottando contro un grave linfoma di Burkitt ma, almeno per un giorno, ha potuto dimenticare la sua malattia e trascorrere una giornata ricca di sorprese e di grandi emozioni. Prima sorpresa: si va alla Maison Des Ongles, per una lezione di trucco. Seconda sorpresa: ad aspettarla lì fuori, c’è una bellissima limousine bianca. Terza sorpresa: si parte per il regno dello shopping, il Serravalle Designer Outlet. Quarta sorpresa: Ylenia con la sua Carta Speciale Vip e le sue personal shopper, può fare tutti gli acquisti che vuole. Ed infine, ultima sorpresa: più di duemila palloncini azzurri, tutti insieme, vengono lanciati nel cielo. Ylenia infatti, è la protagonista di una giornata veramente speciale per Make-A-Wish, la celebrazione del World Wish Day ®.
DAY ®
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Rocco e Ale, la ricetta di un’amicizia Rocco il nostro specialissimo Chef. “da grande vorrei essere un cuoco, ma non uno qualsiasi uno bravo come Alessandro Borghese...”
L’intervista Quando gli si chiede di Rocco, Alessandro Borghese recupera subito tutta l’energia della quale un’intera giornata tra fornelli e telecamere sembrava averlo esaurito. Italiano, ma nato a San Francisco, 35 anni, Chef di grande fama mediatica (solo su Discovery Real Time conduce tre programmi, Cucina con Ale, Cortesie per gli ospiti, Fuori menù), Borghese è stato protagonista, insieme a Rocco, un bambino di nove anni affetto da LLA, di uno dei desideri realizzati più sorprendenti di quest’anno.
... la mia mamma e il mio papà mi hanno detto che andavamo a Milano a conoscere un dottore, invece mi hanno portato in una scuola di cucina e mi sono trovato davanti Alessandro, che mi ha detto “Muoviti, ci sono tante cose da fare” Giuro, sono rimasto a bocca aperta per almeno 10 secondi (e non è da me stare zitto!) Abbiamo cucinato assieme... una squisitezza!
Ci racconti tu come e dove vi siete incontrati? Rocco aveva espresso il desiderio di cucinare con me e così sono stato contattato. A chi è un po’ famoso capita spesso che chiedano di prestare il proprio volto o nome per cause benefiche, ma io prima di dire di sì voglio sempre informarmi bene. Mi è piaciuta molto la dimensione intima, discreta, di Make-AWish e dunque la possibilità di dedicare davvero del tempo al ragazzino che dovevo incontrare. Tanto che, da questo clima, è nata poi un’amicizia che dura ancora oggi. Che cosa ha detto Rocco quando ti ha visto e ha capito che il suo desiderio si stava per avverare? È rimasto a bocca aperta per qualche secondo, poi gli ho detto: “Allora, vuoi cucinare con me o no?”. E da lì in poi Rocco è stato un tornado di entusiasmo, vitalità, allegria. Si vede che gli piace proprio stare ai fornelli. Abbiamo cucinato diverse ore, dalla mattina fino al primo pomeriggio, preparando un menù completo e inventando una ricetta, gli Gnocchi alla Rocco, che ha il suo copyright. E poi naturalmente abbiamo mangiato tutti insieme. Al di là del desiderio di cucinare con te, Rocco vuole davvero fare lo Chef da grande... E ce la può fare. Durante l’incontro mi ha veramente sorpreso per la sua competenza. L’impasto per gli gnocchi, per esempio, se l’è fatto tutto da solo, senza che abbia dovuto dire nulla. Sulla cucina è motivato, scatenato, si incuriosisce, fa molte domande sui cibi, sulle tecniche. Ormai dire di voler fare il cuoco è come dire di voler fare il calciatore, è anche molto di moda, però Rocco promette bene davvero. Sarà anche perché è un fan accanito delle tue trasmissioni. Sì, anche se credo che la passione per la cucina, in un bambino, nasca più in casa che in tv. Nasce dall’andare a fare la spesa con la mamma, dal pranzo della domenica tutti insieme, dall’attenzione ai cibi che si preparano. E poi alla fine, per quanti consigli gli abbia dato, mi sono sentito arricchito molto anch’io dall’incontro con Rocco e con i suoi genitori. La sua allegria è contagiosa, il suo continuo sorprendersi o stupirsi, restituisce entusiasmo anche a particolari e aspetti che ormai si considerano di routine. È molto bello anche che non sia tutto finito dopo il dessert No, infatti. Da quel giorno con Rocco ci sentiamo quasi tutte le settimane. Lui mi racconta della scuola, della salute, questa estate mi ha spedito una cartolina. A volte finiamo la telefonata senza nemmeno aver parlato di cucina!
ROBERTA, LA VOLONTARIA CHE HA PARTECIPATO AL DESIDERIO. "È più facile cogliere la spontaneità nei bambini degli altri più che nei tuoi. Questione di visuale. Ma quello che ho colto nell’emozione di Rocco sa andare oltre perché ne ero “dentro e fuori” allo stesso tempo. Una postazione da privilegiati. Rocco è un bimbo tosto, da grande sono sicura sarà il “capo” di qualcuno o di qualcosa, per questo il cappello da chef gli sta d’incanto. Tutta la divisa in realtà gliel’ha cucita la nonna, una divisa da chef con tanto di nome ricamato a mano. L’ha portata con sé nel viaggio in treno da Trieste a Milano, per convincere definitivamente il dottore di Make-A-Wish che, davvero, il suo wish fosse incontrare Alessandro Borghese, chef, star della tv, con un cuore grande così. In realtà nessun dottore lo stava aspettando... Nella sede milanese della scuola di cucina de “La Cucina Italiana” c’eravamo noi di Make-AWish, lo staff della scuola (dispensatore di grande gentilezza e disponibilità) e soprattutto Alessandro Borghese, già pronto dietro il bancone di una cucina allestita per cucinare insieme a Rocco. Rocco arriva con mamma e papà, la mamma ha lo sguardo complice di chi sa che dietro la porta c’è ben altro che un dottore. Rocco è serio e sembra preoccupato. “Prego da questa parte, Rocco la porta è quella a destra, se vuoi entrare per primo tu”. Rocco scende le scale, guarda mamma e papà apre la porta. Ho contato fino a 15, giuro, 15 secondi di bocca aperta. Rocco fissava Alessandro Borghese incapace di tornare piedi a terra. È Borghese a riportarcelo: “Beh che fai? Vuoi cucinare con me o no?” Rocco si cambia di corsa, la divisa della nonna fa concorrenza a quella dello chef che ha accanto, le sue mani anche. Impasta tagliuzza e si destreggia tra ricotta farina e vongole come fosse un giocoliere. Cucinano, creano e chiacchierano, Alessandro è bravissimo a portare Rocco a battute e sorrisi... alla fine si siedono a tavola. Alessandro Borghese, Rocco, la sua mamma e il suo papà. Il menu comprende gnocchi con frutti di mare, da allora “gli gnocchi alla Rocco”, e un dolce con ricotta mandorle e basilico. Fuori menù, per usare un termine caro a Borghese, sul tavolo ci sono anche 2 ore passate a raccontarsi piccole grandi storie, a scambiarsi segreti di cucina, ma più di tutto ne sono convinta una nuova amicizia. Rocco 9 anni e Alessandro 35 sono due ingredienti che stanno perfettamente assieme, come latte e cioccolato, come pasta e pomodoro o come farina e patate, che san diventare gnocchi, il piatto preferito di Rocco!"
*MaW News 2011_9dic_*MaW News 2008 09/12/11 12:19 Pagina 7
VORREI ESSERE, VORREI ANDARE, VORREI CONOSCERE, VO 2011, un anno importante: 150 desideri realizzati.
Grazie a Voi!
Che sorpresa!!! Pensavo di andare all’aeroporto a prendere degli amici e invece volo a Barcellona per incontrare Lionel Messi. Alan, 10 anni
Un allenamento speciale con la campionessa Vanessa Ferrari: il mio sogno si è avverato! Anastasia, 9 anni
Alberto, Andrea, Agostino, Barbara, Benedetta, Bianca, Carlo, Clemente, Corrado…vorremmo tanto poter menzionare tutti i vostri nomi, uno per uno, ma ci servirebbero tutte queste pagine e forse ancora di più. Perché, per nostra grande gioia, siamo cresciuti insieme a voi e adesso siete tanti, davvero tanti! Allora pur se non leggerete i vostri nomi e cognomi dopo il grazie, saprete che, senza di voi, tutto ciò non sarebbe stato possibile. È per questo che diciamo: “Grazie a Voi! Voi che ci avete aiutato nella realizzazione dei desideri. Voi che ci avete sostenuto economicamente. Voi che ci donate il vostro tempo. Voi che mettete a nostra disposizione i vostri contatti. Voi che ci offrite i vostri prodotti o i vostri servizi. Voi che vi dedicate con passione ed entusiasmo alle attività dell’associazione. Voi che avete creduto in noi e avete reso speciale la nostra missione. Voi che, in questi sei anni, avete fatto diventare realtà il nostro più grande desiderio: quello di far sorridere più di 500 bambini.”
Rimango quasi senza fiato, all’incontro con il grande Oliver Kahn, storico portiere del Bayern Monaco. Alexander, 13 anni
Da grande sarò una fotografa. Anzi, quasi quasi inizio subito, con la mia nuova Nikon super professionale. Caterina, 13 anni
*MaW News 2011_9dic_*MaW News 2008 09/12/11 13:06 Pagina 8
I AVERE...VORREI CHE MAKE-A-WISH® MI AIUTASSE A RITROVA R Vorrei... incontrare un dinosauro. Dario, 6 anni
Un futuro da attrice, una giornata sul set e… dopo qualche mese mi ritrovate nel telefilm “Tutti pazzi per amore”. Chiara, 13 anni
Sulle orme di Harry Potter un magico viaggio nel villaggio di Hogsmade agli Universal Studios di Orlando. Benedetto, 11 anni
Prima il Gran Premio e poi l’incontro con Alonso nei box Ferrari. Ho coronato così il mio grande sogno. Davide,12 anni
Una sorpresa inaspettata e un amore immediato: Rex, il mio cucciolo di pastore tedesco. Giada, 8 anni
*MaW News 2011_9dic_*MaW News 2008 09/12/11 12:25 Pagina 9
VA RE LA SPERANZA! VORREI ESSERE, VORREI ANDARE, VORREI CO
Non ci posso credere, sono davvero insieme a Buffon. Che emozione! Gianmaria, 13 anni
A Milanello il mio grande sogno “rossonero” diventa realtà. Il regalo di Natale più bello: conoscere il “mio Liga”.
Nunzio, 14 anni
Giulia, 12 anni
“La piscina sulla nave da crociera è stata proprio divertente! Martina, 8 anni
Che gioia! È arrivata la befana con un nuovissimo Mac, proprio quello bianco con la mela che si illumina. Nicole, 7 anni
Sulle note della mia canzone preferita, ricevo il costume di Billy Jean da un “Michael Jackson” davvero speciale. Orgest, 9 anni
*MaW News 2011_9dic_*MaW News 2008 09/12/11 12:28 Pagina 10
NOSCERE, VORREI AVERE... VORREI CHE MAKE-A-WISH® MI DESSE
Appena ho visto Clelya, ho capito subito che era la cavalla dei miei sogni! Damiano, 15 anni
“Disegno, taglio, cucio, realizzo il “mio” modello. Tra stoffe, fili e bottoni lo staff di Armani è, per un giorno, tutto per me. Chiara, 13 anni
Con il mio costume da clone buono di “Guerre Stellari”, combatto contro Darth Vader per sconfiggere il male. Ricardo, 7 anni
Facciamo che sono un barista per un giorno. A Napoli scopro tutti i trucchi per preparare un buon caffè. Luca, 11 anni
Impazzisco di felicità, quando scopro che nella fiammante Ferrari gialla è nascosto il mio nuovo pc. Marian, 11 anni
Ma quant’è bella l’Italia?! Voglio scoprirla propria tutta! Ilima, 13 anni
Vorrei poter giocare ancora a basket! E con la mia nuova carrozzina, faccio subito canestro. Pier Paolo,15 anni
*MaW News 2011_9dic_*MaW News 2008 09/12/11 12:31 Pagina 11
ESSE LA FORZA PER VINCERE CONTRO LA MIA MALATTIA...
A pesca in Finlandia! Magia, emozioni e una preda d’eccezione. Imparo anche il finlandese. Leo, 10 anni
Vorrei... mangiare un hot dog a Central Park.
Azzurro cristallino dell’acqua, spiagge bianchissime e paesaggi tropicali. Un’esperienza indimenticabile: il mio viaggio con la famiglia nel paradiso di Santo Domingo. Sveva, 14 anni
Martina, 14 anni
La Statua della Libertà, l’Empire State Building, le luci di Time Square, ricordi meravigliosi che porterò sempre con me! Mamma mia, che spettacolo New York! Samantha, 16 anni
Una cameretta azzurra, un letto a baldacchino, mi rilasso e ritrovo la voglia di sorridere! Asia, 9 anni
*MaW News 2011_9dic_*MaW News 2008 09/12/11 12:31 Pagina 12
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Disney ® ®
®
Disney per Make-A-Wish “Se puoi sognarlo, puoi farlo” Walt Disney
Il magico mondo Disney e il magico mondo Make-A-Wish sempre insieme!
Nei negozi Disney, con una donazione di sei euro, è stato possibile regalare un peluche ad un bimbo ricoverato in ospedale, ricevendo in cambio, per il proprio bambino, una lettera di ringraziamento, firmata da Topolino in persona.
E questo Natale nuove suggestive idee di Disney ® per aiutare Make-A-Wish® !
Imagination Winter, da fine novembre a gennaio le candele che profumano di spezie sono in vendita nei Disney Store e il 25% delle vendite viene devoluto a Make-A-Wish.
Nella primavera scorsa, Roo, il nuovo peluche dolce e profumato, in vendita per Make-A-Wish Italia.
I desideri... Noemi, 3 anni
Eleonora, 5 anni
Gaia, 5 anni
Angela, 14 anni Mattia, 6 anni
Alessandro, 11 anni
Sofia e Giulia, 4 anni
Meriam, 9 anni
Camilla, 7 anni
Ringraziamo Disney® per aver condiviso con noi la magia di tanti desideri
*MaW News 2011_9dic_*MaW News 2008 09/12/11 12:31 Pagina 13
Eventi & News
News dal Mondo
RINGO STARR, HARD ROCK CAFÈ E MAKE-A-WISH® INSIEME
MAKE-A-WISH® 24 HOUR FUN RUN
Ringo Starr, Hard Rock Cafè e Make-A-Wish insieme per realizzare, in tutto il mondo, i desideri di bambini gravemente malati. A Make-A-Wish il 15% dei proventi della nuova esclusiva collezione firmata Ringo Starr e distribuita negli stores Hark Rock. E anche in Italia, Hard Rock Cafè Roma ci da il suo sostegno per i nostri bambini.
Alla base Nato di Shape, Belgio, ottava edizione di “Make-A-Wish 24 Hour Fun Run”, che aiuta le associazioni Make-A-Wish di 6 Paesi Nato. Grazie ad essa, in Italia, Gaia e Gloria coronano il loro sogno.
News dall’Italia CENA DI GALA Splendida location, il Murena Suite a Genova, chef d’eccezione, Luca Collami, per una serata di gala con 70 partecipanti e tantissimi sponsor. Due dei nostri bambini hanno potuto viaggiare lontano.
IN VETRINA DA BROOKS BROTHERS® Make-A-Wish e Brooks Brothers insieme nell’elegante flagship store a Milano di via San Pietro all’Orto. Con Brooksie e Brooke, due simpatici orsacchiotti in vendita per Make-A-Wish Italia per realizzare il desiderio del nostro piccolo Thomas.
INNER BURRACO E LOTTERIA E ancora burraco: l’Inner Wheel Club Genova Sud Ovest dedica a noi il tradizionale torneo estivo e, grazie alla ricca lotteria, la “nostra” Lucia parte per Disneyland Paris.
AUTO D’EPOCA IN CORSA PER MAKE-A-WISH® Auto d’epoca in corsa a favore di MakeA-Wish. Sei sigle riunite nel Challenge della Solidarietà - PAVIA CORSE, CMAE di Milano, GMT di Piacenza, VAMS di Varese, VCCC di Casteggio e CLUB OROBICO, realizzano cinque desideri dei nostri bambini.
UN BEL REGALO DI NATALE A Natale arriva un super regalo dall’AMIU (Azienda Multiservizi e d’Igiene Urbana), con il quale realizziamo ben cinque desideri. E in più, nell’ ”election day” dello spazzino più simpatico, i premiati, con un grande gesto di solidarietà che ci ha particolarmente commosso, hanno deciso di devolvere a Make-A-Wish il loro premio!
ASIA, ANTONELLA E ROBERTO SCOTTO TIFANO PER MAKE-A-WISH® ITALIA Quando un desiderio realizzato si trasforma in solidarietà per noi! Questa è una notizia un po’ speciale, una notizia doppia: la notizia di una bimba felice per aver
potuto realizzare il suo grande desiderio di viaggiare nella lontana Australia e, al suo rientro, la notizia di una bella raccolta fondi per Make-A-Wish Italia, caldeggiata dalla mamma, dopo aver visto quanto ha funzionato e quale effetto benefico ha avuto il desiderio per la sua bambina! Ed è così che, grazie alla mamma di Asia, siamo stati conosciuti dal signor Scotto, il capo della Vecchi Fossa (la tifoseria storica del Genoa). Roberto Scotto ha avviato per noi una importante raccolta on line su facebook. I testi pubblicati sulla sua pagina di FB parlano da soli!
5º MAKE-A-WISH® GOLF TROPHY 18 giugno: 5° MAKE-AWISH GOLF TROPHY al Circolo Golf Rapallo, organizzato dalla Banca PBK di Lugano, insieme alla lotteria, tutto a nostro favore.
MAREMONTEBIKE “Maremontebike”: centotrentaquattro bici nel Parco di Portofino, in corsa per Make-A-Wish Italia. Una ciclo-escursione, organizzata da Gs Avis Mtb, con il patrocinio del comune di Santa Margherita Ligure, dell’Ente Parco di Portofino e la collaborazione del negozio Ciclomania. Tantissime bici, tra cui quella della campionessa del mondo di ciclocross e mountain bike Annabella Stropparo. Ben duemila euro raccolti per esaudire il viaggio a Eurodisney del nostro Gianvito.
COPPA CONFINDUSTRIA 22 giugno: Make-A-Wish ospite al Circolo Golf Colline del Gavi per la Pro-Am organizzata in occasione della Coppa Confindustria. Gara, lotteria e premi di altissimo livello.
CHE FESTA! SAIMA AVANDERO, azienda italiana leader nel settore dei trasporti e della logistica, sceglie per due anni consecutivi Make-AWish Italia come destinataria della donazione, nella bellissima festa aziendale a Villa Castelbarco a Vaprio d’Adda, con spettacolo dei Fichi D’India e quest’anno di Gioele Dix.
SISAL WINCITY L’inaugurazione a Torino si trasforma in una grande serata di solidarietà per Make-A-Wish.
OFFERTE STELLARI Su eBay vengono messi all’asta a nostro favore 900 poster timbrati e numerati, ispirati alla famosa saga cinematografica Star Wars. Una iniziativa, che ha avuto anche forte rilievo sulla stampa, resa possibile da Matteo Civaschi, Sabrina Di Gregorio e Gianmarco Milesi responsabili dell’agenzia creativa H-57 Creative Station e grandi fan di Star Wars. “Siamo davvero contenti perché i poster ci hanno fatto entrare in contatto con tantissime persone che hanno apprezzato il nostro lavoro, e anche con molti fan di Star Wars. - dichiara Sabrina Di Gregorio - Pensiamo che questa sia la migliore conclusione, il perfetto lieto fine di questa bellissima avventura. Vorremmo ringraziare tutti quelli che ci hanno aiutato alla Lucasfilm, persone che si sono dimostrate pazienti, sensibili e veramente collaborative nell’aiutarci a portare a termine questo fantastico progetto.”
MAKE-A-WISH® A ROMA TAPA EMEA (Transported Asset Protection Association) nella conferenza italiana a Roma, organizza una raccolta fondi per Make-A-Wish e ospita Fabio Frontani.
TORNEO DELL’AMICIZIA A Monticello, il “Torneo dell’Amicizia”, di bridge e burraco, oramai amico fedele di Make-AWish, insieme alla sua organizzatrice Edith Ovadia, ci aiuta a donare a tre famiglie una magica vacanza a Disneyland Paris.
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Interviste
IL
NOSTRO LAVORO VISTO DA...
MEDIACOM,
UN PARTNER PER AMICO
È iniziato come un rapporto professionale, ma presto il legame di Make-A-Wish con MediaCom è andato molto oltre. Centro media tra i più importanti al mondo, MediaCom gestisce da diversi anni le presenze della nostra associazione sui principali media del paese, ma, con il passare del tempo, ne è diventato un partner attivo a 360 gradi. Attilio Redivo, Amministratore Delegato della società, ripercorre le tappe del cammino fatto insieme a Make-A-Wish. “Quando l’agenzia Grey ci ha messo in contatto con Make-A-Wish, abbiamo capito subito che non sarebbe stato un cliente come gli altri. Innanzitutto, fin dal primo incontro con Fabio e Sune Frontani, ci siaAttilio Redivo mo sentiti toccati, coinvolti in un progetto non solo strategico o commerciale, ma a più ampio raggio. Anche per questo abbiamo fatto in modo che il team che segue Make-A-Wish fosse composto da persone giovani, già genitori o in età da diventarlo, in modo che la vicinanza ai temi dell’associazione sia più sentita. E poi accettare di lavorare per una associazione non profit è anche una sfida professionale” In che senso? “Quando ci si muove nell’ambito del non profit si ragiona spesso sulla base della buona volontà del prossimo, e non è una cosa che si può dare per scontata. Noi siamo però stati molto bravi e fortunati fino ad oggi e devo dire che le risposte dei diversi media sono sempre state positive, compatibilmente con la disponibilità di spazi e le esigenze dei diversi mezzi. I nostri partner media ci hanno sempre ascoltato e spesso hanno rinunciato a un’opportunità di fatturato per partecipare alla causa di Make-A-Wish e alla fine sono stati anche contenti della qualità della comunicazione che proponevamo”.
INIZIAMO
CON
Giulia, 10 anni
Su quali elementi avete lavorato per definire la strategia della comunicazione di Make-A-Wish? “Principalmente abbiamo cercato di allargare i mezzi a disposizione al di là dell’ambito ristretto dei cartacei, esplorando dunque soluzioni più efficaci e dinamiche nel digitale, nell’on-line. Dopo qualche anno di lavoro anche chi era un po’ scettico alla fine si è convinto e adesso direi che abbiamo aperto dei canali molto redditizi”. Voi ormai siete però molto di più che sponsor tecnici… “Cerchiamo di fare del nostro anche oltre all’incarico professionale. In occasione del Social Marketing Road Show che abbiamo organizzato quest’anno, per esempio, abbiamo invitato a una tappa anche Make-A-Wish per farsi conoscere a tutti i partecipanti. Inoltre abbiamo attivato un meccanismo di incentivazione alla partecipazione all’evento tale per cui ogni persona in più che aderiva generava un contributo da parte nostra di 10 euro”. Con questo contributo avete esaudito un desiderio? “Sì, quello di Giulia, una bambina di 10 anni affetta da linfoma, che desiderava nuotare con i delfini e che ha realizzato il suo sogno lo scorso agosto al parco Zoomarine di Roma. Abbiamo comunicato l’evento poi a tutti i partecipanti che hanno contribuito e ai nostri dipendenti. Cerchiamo, insomma, di creare un network il più ampio e vario possibile, e a volte otteniamo dei risultati impensabili. Persino alla festa di inaugurazione del nuovo palazzo dove si trovano i nostri uffici, abbiamo incuriosito il dipendente di un’altra azienda presente nello stesso stabile, che ci ha chiesto i riferimenti di Make-A-Wish per dare anche il proprio contributo. Sono tutte piccole cose, ma sono quelle che alla fine della giornata ci fanno stare meglio”.
GIORGIA, ERMES. MAKE-A-WISH® LA NOSTRA
“Volevamo iniziare la nostra vita insieme con un gesto di gratitudine. In riconoscenza per quanto abbiamo ricevuto, abbiamo voluto dare”. Giorgia Re, 32 anni, erede di un’importante famiglia di imprenditori, spiega così la decisione che ha reso il suo matrimonio con Ermes Marchetti un giorno davvero speciale anche per Make-A-Wish Italia. Tra i 400 invitati della magnifica festa che l’8 settembre ha coinvolto i luoghi più suggestivi di Portofino e Santa Margherita Ligure, infatti, c’era anche la nostra Associazione. Non fisicamente, certo, ma presente in una posizione privilegiata, destinataria dei regali di nozze che gli amici e i parenti della coppia hanno voluto fare agli sposi. “Sono da sempre consapevole di aver avuto una vita decisamente agiata”, conferma Giorgia. “Sono nata in America, ho potuto studiare nelle migliori università, ho viaggiato e vissuto in paesi diversi. Quando Ermes mi ha chiesto di sposarlo ho percepito ancora più forte questa fortuna e ho sentito il bisogno, e anche un po’ il dovere morale, di ricambiare in qualche modo queste fortune. L’idea, poi, al mio matrimonio, di chiedere agli amici di regalarmi una padella, un biglietto aereo o la quota per un soprammobile mi sembrava assurdo al punto da farmi sentire quasi a disagio. Così abbiamo deciso insieme di destinare tutti i regali in beneficenza”. Perché proprio a Make-A-Wish Italia? “Io volevo fare qualcosa che rimanesse qui in Italia. Sono molto patriottica, amo il mio Paese e ci tenevo che i nostri sforzi si concretizzassero entro i confini italiani per aiutare a risolvere situazioni di difficoltà qui. E poi volevo ve-
VITA INSIEME
derne i risultati, seguire gli sviluppi, farmi coinvolgere. Mio marito ha espresso la volontà di avere come destinatari i bambini e così abbiamo cercato di mettere insieme le due cose. Quando la nostra wedding planner ci ha proposto Make-A-Wish, inoltre, mi sono ricordata di averla già conosciuta durante gli anni trascorsi negli Stati Uniti e di averne avuto un’ottima impressione. Confermata in pieno dallo staff italiano, che mi ha conquistata per serietà, trasparenza, coinvolgimento emotivo e anche simpatia”. L’esito del vostro gesto è andato oltre ogni più rosea previsione... “All’inizio pensavamo di raccogliere abbastanza per realizzare cinque desideri. Già il giorno del matrimonio, però, eravamo arrivati a oltre 30mila euro di lista nozze. Poi, durante la festa, ho fatto un piccolo discorso agli ospiti, raccontando brevemente chi fosse Make-A-Wish e che cosa facesse. Nei giorni successivi sono arrivati quasi altri 20mila euro, che consentiranno di esaudire in totale, nell’arco di questi mesi, almeno 14 desideri”. Ne ha già in mente uno al quale vuole essere presente? “Più di uno! Come ho detto, non vorrei che tutto finisse qui. Vorrei avere un ruolo attivo, partecipare all’organizzazione dei wish day, alla consegna dei biglietti o dei regali. Restare coinvolta, insomma, nella missione di Make-A-Wish. È una scelta della quale sono pienamente convinta. Mi verrebbe da dire “la rifarei”, se non fosse che ci si augura di sposarsi una volta sola nella vita...
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