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Formazione per il middle manager

Un asset per crescere

Da quando nel 2003 Manageritalia ha iniziato ad associare anche i quadri del terziario, tra i principali obiettivi per questa fondamentale figura manageriale ha posto, oltre a valorizzazione e tutela del ruolo, anche la formazione, come fece dal 1992 per tutti i dirigenti.

I cosiddetti middle manager, infatti, sono sempre più pedine determinanti nello scacchiere azienda-

Obiettivi di Leading from the middle

le: svolgono un ruolo strategico di collegamento e comunicazione tra i vari reparti e indirizzano le informazioni nel modo più efficace possibile. Una funzione “cuscinetto” di grande importanza tra il board e i collaboratori. Ancor più oggi, dove, dopo innumerevoli crisi, il management non solo deve gestire la trasformazione organizzativa del lavoro, ma anche quella relativa al suo senso e alla sua capacità di realizzazione delle persone. Per fare questo è però sempre più necessario implementare le proprie conoscenze e competenze, relazionali e di contenuto. Il mondo del lavoro cambia e, con esso, le dinamiche interne all’azienda: il ruolo del middle manager è sempre più difficile e determinante per mantenere l’equilibrio giusto e creare le basi per tradurre nella pratica le sempre più varie e articolate strategie aziendali.

Manageritalia lo sa ed è per questo che è alla continua ricerca di un’offerta formativa di valore, diversificata e personalizzata, che risponda alle esigenze del contesto e consenta di gestirne l’evoluzione. Va in questa direzione il programma “Leading from the middle” che, nato grazie a un accordo di Manageritalia Lombardia con WydeThe connective school, viene offerto a tutti i quadri associati a Manageritalia (solo per la prima sessione anche a quadri non iscritti) e sarà articolato in 3 appuntamenti.

L’obiettivo del corso è imparare un linguaggio, guardare nella stessa direzione, creare senso, sviluppare competenze e pratiche di gestione delle persone in linea con le attuali trasformazioni in corso e le potenzialità già presenti all’interno e all’esterno della comunità di riferimento.

Offrire stimoli per ragionare fuori dai vecchi paradigmi, per rivedere il modo di lavorare, di affrontare il proprio ruolo, di creare valore per le persone, i team e l’azienda in cui si lavora.

Il percorso proposto

11 maggio

Verso una nuova cultura del lavoro

Un dialogo in cui spiegare in maniera non banale la trasformazione che sta avvenendo nei luoghi di lavoro.

Giorgio Di Tullio è un designer di strategie, piattaforme per la rigenerazione culturale e la ricerca.

Favorire la trasformazione positiva proponendo nuovi significati e lenti per interpretare i grandi cambiamenti in corso.

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8 giugno

Leading from the middle L’obiettivo è di aiutare i partecipanti a sviluppare le conoscenze operative/fondamentali per guidare con successo gli altri e i loro team.

Chiara Forzatti, creativa e pragmatica, è sempre alla ricerca dei modi migliori per spingere i partecipanti a trovare la propria strada, attraverso la sperimentazione diretta.

Costruire uno spazio di scambio, confronto, in cui generare insieme un nuovo linguaggio, più coerente con le sfide emergenti e la nuova cultura del lavoro.

6 luglio

Living your excellence

Il confronto attraverso il linguaggio dei punti di forza personali.

Teresa Giannoni, appassionata ed energica, è psicologa, psicoterapeuta, HR consultant e business coach con un forte focus sull’innovazione.

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