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Mido: sarà un evento in sicurezza
Ci vediamo (finalmente) a Mido?
di Angelo Magri
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Ancora di più in un quadro pandemico così complesso e in costante evoluzione, il salone dell’eyewear e dell’ottica, in programma a Fieramilano Rho dal 12 al 14 febbraio, si presenta come la prima grande manifestazione internazionale del comparto nel 2022. Gli organizzatori stanno lavorando a una rassegna in sicurezza, che riporti dopo tre anni di assenza espositori e visitatori nei padiglioni del quartiere fieristico milanese. E ne stanno comunicando gli sviluppi, passo dopo passo, senza particolare enfasi, ma evidenziando le opportunità che una partecipazione in presenza può offrire a ottici e buyer italiani ed esteri. In questi tre anni Mido è mancato, come sono mancati molti appuntamenti fisici che caratterizzavano la stagionalità del nostro settore. Ma il salone di Milano è mancato un po’ di più, perché da oltre un decennio, in questo periodo dell’anno prima della pandemia, ogni volta che si parlava con qualcuno, collega, cliente o fornitore, ci si salutava quasi sempre con la stessa frase: ci vediamo a Mido? Sarà un Mido diverso, quello del prossimo febbraio, perché diversa è la nostra vita adesso. Ma non è detto che sarà meno attraente o speciale. Il connubio digitale-fisico è ormai parte integrante di noi, in molti casi è diventato un valore aggiunto. L’attenzione alle attuali precauzioni, dalla mascherina all’igiene, fino agli appuntamenti prefissati, rappresentano quegli strumenti che, insieme ai vaccini, stanno arginando il dilagare del Covid. Le nuove esigenze del cliente finale, anche in ambito visivo, hanno portato il trade ad approcciarlo e gestirlo in maniera più attenta e l’industria a impegnarsi in un ulteriore sforzo di innovazione, sicurezza e benessere. Se Mido sarà in grado di riflettere tutti questi variegati eppur fondamentali aspetti, potremo vivere una manifestazione diversa ma stimolante come in passato. Molto dipende dalla situazione sanitaria esterna, parecchio dall’abilità degli organizzatori, una buona parte da tutti noi. Che anche quest’anno abbiamo voglia di dire e di sentirci chiedere: ci vediamo a Mido?
Mido: sarà un evento in sicurezza
a cura della redazione
Lo affermano gli organizzatori del salone, in programma dal 12 al 14 febbraio 2022 a Fieramilano Rho, illustrando le attività in corso per conciliare business e salute
Dopo aver confermato il format, aperto le iscrizioni dei visitatori che anche quest’anno potranno utilizzare i treni, messi a disposizione dall’organizzazione, con sosta a Rho Fiera e prenotabili direttamente sul sito della manifestazione da metà gennaio, e definito il ricco programma di iniziative all’area Otticlub e al Centro Congressi, gli organizzatori di Mido puntano a coniugare tutte le esigenze della rassegna con i fondamentali protocolli di sicurezza per accogliere espositori e buyer da tutto il mondo. «L’obiettivo primario è assicurare la salvaguardia della salute a lavoratori e visitatori e ce la stiamo mettendo tutta perché, rispetto al passato, oggi eventi di tale tipo sono possibili, sebbene richiedano una rigida organizzazione e il fermo rispetto delle norme in tutte le fasi - spiega Giovanni Vitaloni, presidente di Mido - Non è stato facile, ma l’eyewear mondiale ha bisogno di manifestazioni come la nostra, che non si è mai fermata. Grazie al sostegno dei diversi partner, tra cui il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionele, il ministero dello Sviluppo Economico, Fiera Milano, il ministero della Salute e Ice, siamo in grado di confermare il format tradizionale di Mido e di dare garanzie a chi arriva, pronto a incontrarsi nuovamente, toccare prodotti e materiali, vivere esperienze che l’evento virtuale Giovanni Vitaloni, non può offrire». presidente di Mido Le regole per l’accesso in fiera di aziende espositrici, buyer e visitatori saranno quelle in vigore in Italia per le manifestazioni pubbliche: green pass, distanziamento fisico, obbligo dell’utilizzo delle mascherine, sanificazione degli spazi congressuali e degli oggetti. «Per la prima edizione di Mido in presenza con le nuove norme, la strategia degli organizzatori è esplicitamente volta a riunire il settore nella rassegna di riferimen-
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to, obiettivo raggiungibile grazie alla messa in opera di tutti i dispositivi di sicurezza e alla collaborazione da parte degli stakeholder - dicono gli organizzatori - Anche Fiera Milano Rho non si è fermata e negli ultimi mesi ha ospitato numerose kermesse che hanno popolato con successo i padiglioni, con considerevoli risultati in termini di pubblico: abbiamo studiato i ritorni di esperienza per individuare best practice e per rendere ancora più fruibile e in piena sicurezza la rassegna di metà febbraio. Così, per la nuova edizione fisica, sono aperte le iscrizioni e molti espositori da diverse parti del mondo hanno già scelto e confermato il loro spazio: il programma prevede visite ai padiglioni espositivi di tutta la filiera, momenti di business, seminari formativi ed eventi, con ospiti internazionali e la tradizionale passerella di testimonial vip». «Per Mido 2022 abbiamo scelto parole chiave quali sostenibilità, innovazione e futuro, ma il vero leit motiv che unisce tutto il settore in fiera è la flessibilità: la filiera vuole reagire a due anni di vita online e all’annullamento di appuntamenti in presenza - aggiunge Vitaloni - Chiaramente a oggi non possiamo dire di essere fuori dalla crisi sanitaria, ma il nostro paese sta rispondendo in modo reattivo e, con la somministrazione delle terze dosi, confidiamo tra un paio di mesi di sentirci ancora più al sicuro e di poter proseguire il percorso che stiamo portando avanti tutti insieme nel nostro comparto in Italia e all’estero».