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Zeiss reinventa la sua tecnologia fotocromatica
a cura della redazione
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A inizio marzo è stata completata l’operazione che ha portato all’acquisizione di tutti i 99 store VistaSì e di 75 a insegna GrandVision da parte del network di distribuzione ottica, facendolo così diventare il maggiore per punti vendita diretti e in franchising sul territorio nazionale
Dopo l’accordo sottoscritto poco prima del Natale scorso, all’inizio di marzo EssilorLuxottica, GrandVision e Vision Group hanno completato l’acquisizione da parte di quest’ultimo della catena VistaSì, che include il brand e tutti i 99 negozi, e di 75 store GrandVision in Italia. L’intesa prevede anche accordi transitori a supporto della continuità operativa delle entità cedute nel periodo successivo alla vendita. La cessione fa seguito ai rimedi concordati il 23 marzo 2021, nell’ambito dell’acquisizione di GrandVision da parte di EssilorLuxottica, con la Commissione Europea, che ha approvato l’operazione. Vision Group diventa quindi il maggiore network di distribuzione ottica in Italia per punti vendita diretti e in franchising: i 174 appena rilevati si aggiungono, infatti, agli oltre 300 centri ottici di proprietà e in affiliazione con l’insegna VisionOttica. Il gruppo è anche la più grande realtà della distribuzione ottica associata a livello nazionale, gestendo più di 2.500 negozi che operano a vari livelli di partnership. «Siamo molto soddisfatti di questa acquisizione, che ci consentirà di sviluppare ulteriormente in tutta Italia il network VisionOttica, per diventare sempre più il punto di riferimento per le esigenze visive delle famiglie, grazie a ottici e optometristi di elevata professionalità e centri ottici moderni», dichiara Marco Procacciante, amministratore delegato di Vision Group. Dal 2014 il gruppo ha come partner il fondo Arcadia Sgr, che ha contribuito al suo processo di espansione in Italia. «L’acquisizione dei 174 negozi di EssilorLuxottica rappresenta un tassello fondamentale nel percorso di sviluppo strategico condiviso con Arcadia Sgr, che ci consente di continuare a crescere distinguendoci per professionalità e servizi di qualità esclusivi e innovativi», aggiunge Procacciante. A sua volta Guido Belli, presidente sia di Vision Group sia di Arcadia Sgr, ricorda che l’operazione porta a completare quanto pianificato con il fondo al momento del suo investimento. «Nel corso di questi anni Vision Group si è consolidata differenziandosi dalle altre catene nazionali, affinché i suoi centri ottici siano riconosciuti come luoghi in cui si offrono soluzioni ottiche di alto livello e personalizzate, oltre che come negozi orientati all’accessorio di moda», sottolinea Belli.
Marco Procacciante e Guido Belli, rispettivamente ad e presidente di Vision Group
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1 Lam CSY, Tang WC, Tse DY, Lee RPK, Chun RKM, Hasegawa K, Qi H, Hatanaka T, To CH. Le lenti per occhiali con tecnologia DIMS (Defocus Incorporated Multiple Segments) rallentano la progressione della miopia: uno studio clinico randomizzato di 2 anni. British Journal of Ophthalmology. Pubblicato online per la prima volta il 29maggio 2019. doi: 10.1136/bjophthalmol-2018-313739. 2 Lam CS, Tang WC, Lee PH, et al. Effetto delle lenti per occhiali a segmenti multipli di defocus incorporati (D.I.M.S.) sul controllo della miopia nei bambini cinesi: risultati di uno studio di followup sul terzo anno. British Journal of Ophthalmology Pubblicato Online per la prima volta: 17 marzo 2021. doi: 10.1136/bjophthalmol-2020-317664.
Zeiss reinventa la sua tecnologia fotocromatica
di Nicoletta Tobia
Le nuove PhotoFusion X, novità principale del listino 2022 in vigore da aprile e protagoniste del prossimo Mido, non solo assicurano una maggiore velocità di scurimento e schiarimento e colori ottimizzati rispetto alle precedenti lenti dinamiche del brand, ma offrono anche una protezione superiore dalla luce blu nociva grazie al materiale BlueGuard
In un anno che sarà caratterizzato dal lancio di diverse novità in termini di prodotti, strumenti e servizi, la prima a fare il suo debutto è Zeiss PhotoFusion X, la più recente gamma di fotocromatiche basata su una tecnologia che, come spiegano dall’azienda, è stata completamente reinventata, e che per questo spicca all’interno del nuovo listino del brand oftalmico, in distribuzione da metà marzo. «Nel catalogo abbiamo introdotto alcuni cambiamenti, mantenendo però una serie di elementi di riferimento: è uno strumento che si rinnova, ma in continuità con il passato in termini di consultazione e di fruizione, perciò abbiamo riproposto la stessa struttura delle pagine rendendo evidenti gli aggiornamenti più recenti, aiutando l’ottico a lavorare meglio - afferma Elena Rubino, direttrice marketing di Carl Zeiss Vision Italia - Il concetto è ripreso sin dal titolo, Evoluzione continua, che vuole trasferire ai nostri clienti sia l’aspetto di incessante innovazione che connota il nostro portafoglio sia il suo essere “costante” sul piano della tecnologia e della protezione, ovvero i due punti fermi caratterizzanti i nostri prodotti». Tra le punte di diamante dell’offerta Zeiss contenuta nel nuovo listino ci sono perciò le lenti PhotoFusion X, la cui tecnologia è stata rivoluzionata rispetto alle precedenti PhotoFusion. «Quello delle fotocromatiche è un segmento interessante con un’incidenza ancora limitata in Italia: l’oElena Rubino, biettivo è incrementare direttrice marketing tale quota che, secondo di Carl Zeiss Vision Italia i dati Anfao, è pari a circa il 10% in volume e al 18% in valore del totale lenti oftalmiche vendute - spiega Rubino - Anche se, come Zeiss, siamo praticamente a livelli doppi rispetto al trend di mercato nelle vendite delle nostre lenti». Nello sviluppo del prodotto sono stati tenuti in considerazione una serie di fattori. «Da un lato la scelta delle soluzioni fotocromatiche è sostenuta dalla comodità di avere un occhiale trasparente quando si è all’interno ma scuro come quello da sole in esterno, dall’altro è negativamente in-