Quando Roberto mi ha chiesto di scrivere la prefazione di questa sua ultima “opera”, mi sono sentito lusingato. Avevo già letto gli altri suoi libri e li avevo trovati chiari e semplici, libri che ogni oculista deve avere nella propria biblioteca scientifica. Quest’ultimo sforzo che ha fatto completa ogni curiosità che tutti noi abbiamo quando decidiamo di impiantare una lente “non monofocale”. Nel testo ci sono tutte le spiegazioni sul funzionamento delle varie tipologie di IOL e queste spiegazioni sono state rese talmente semplici da permettere ad ogni oculista di capire il perché a volte ci sono dei problemi. La completa spiegazione matematica dei principi della diffrazione e della refrazione ne fanno un testo che potrà essere consultato per studi approfonditi ma contemporaneamente ci sono tutti gli aspetti pratici che ne facilitano la consultazione da parte dell’oculista clinico. Ed è quindi grazie a questo testo che possiamo comprendere il percorso costruttivo che le aziende hanno perseguito e perché non siamo ancora di fronte alla parola FINE! Se al momento infatti coesistono molte soluzioni per un unico problema, la presbiopia, significa che la soluzione non è ancora univoca. Questo libro ci permette di leggere con criticità il funzionamento di ogni IOL e di stabilirne l’utilizzo migliore a seconda del paziente. Massimo Camellin