Mi morderò la lingua..
Mi morderò la lingua.. per non averlo capito prima... Una guida semplice per ritrovare la Gioia di Vivere e per andare a prendere quello che è tuo di diritto.
Marco Venturi www.latuamappa.com
Mi morderò la lingua.. Se stanco/a di essere spesso in difficoltà?... Di dipendere dagli altri e di non guidare la tua vita?... Da quanto tempo non provi gioia e passione?...
Se anche tu soffri, se senti di aver bisogno di una svolta nella tua vita, sappi che non sei solo/a e che la soluzione sta in alcuni gesti ed in una semplice promessa alla settimana. Ho riassunto e semplificato quello che mi ha portato dallo stato fisico e mentale che vivevo nei primi anni 2000, a quello che sono ora. Devo l’inizio della mia svolta ad un semplice gesto e ad alcune promesse che ho preso con me stesso, dalle quali ho avuto la spinta necessaria per cambiare completamente la mia vita. Questo libro racconta come negli ultimi 15 anni, da una disgrazia famigliare e da tutti i sintomi che accusavo allora, ulcera, depressione, giramenti di testa ed attacchi di panico, sono riuscito a liberarmi di tutto questo ed a conquistare la gioia di vivere. Ho trovato la salute, l’amore per me stesso, una nuova motivante passione, l’energia e la voglia di mettermi in gioco. Ho smesso di aver paura, ho scoperto cosa volevo e come ottenerlo, come realizzarmi sul lavoro, come liberare tempo per me e farlo diventare uno stile di vita invidiabile da tante persone. Hai in mano una guida per uscire dallo stato di crisi e di insoddisfazione e per andare a prendere quello che è tuo di diritto. La Felicità, la Realizzazione, la tua Vera Natura è li che aspetta che tu smetta di lamentarti e di sentirti schiavo/a degli altri, di quello che capita ed inizi ad assumere la direzione della tua vita. I passi che ho seguito allora sono adesso a tua disposizione per poter avere sempre con te la forza necessaria per superare qualsiasi ostacolo, la determinazione per proseguire verso quello che vuoi davvero. Avrai sempre e comunque la libertà di tornare indietro e continuare a credere che tutto dipenda dal fato, dalle circostanze, dalle fortune che accadono agli altri e non a te. Ti assicuro però, che se metterai in pratica quello che saprai dalle prossime pagine, questo lascerà un segno che non potrai fingere di non vedere. Ti assicuro che avrai gli strumenti necessari per creare una vita più semplice, per essere più felice, più soddisfatto/a di te e capace di affrontare qualsiasi situazione con uno sguardo diverso, quello di chi sa cosa vuole essere ed avere, e che sa come cambiare la propria esistenza.
Marco Venturi
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Mi morderò la lingua… per non averlo capito prima… Una guida semplice per ritrovare la Gioia di Vivere e per andare a prendere quello che è tuo di diritto.
DISCLAIMER Descrivo in questo volume parte della mia personale esperienza e le strategie usate per risolvere le mie situazioni di malessere fisico e mentale. Quello che troverai qui NON sostituisce terapie mediche o psichiche, declino quindi la mia responsabilità e lascio a te che leggi la consapevolezza delle tua condizione oggettiva.
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Introduzione
5
1 Quello che mi serviva
7
La Magica Scoperta: La paura non esiste!
10
2 Da dove venivo
12
I Tre Stati dell’umore
17
3 Le Promesse - Prometti di:
23
Versione DEMO
27
10. Conclusione
27
Ringraziamenti
30
Risorse
30
Introduzione La vita in certi periodi non da alternative, quando le cose iniziano a scivolare fuori dal nostro controllo sembra che tutto si organizzi per rincarare la dose e complicare ulteriormente la situazione. Così, dimenticando presto le soddisfazioni passate ci ritroviamo combattere contro avversità che non potevamo prevedere, contro un gigante muscoloso che vuole aver ragione con la forza. In questi momenti la lotta è dura perché ci manca tutto, compresa la speranza di una risalita. La mente è sfinita e le braccia doloranti non riescono più a tenerci aggrappati a quel filo intrecciato di passione, di voglia di fare, di amore, di uno scopo che ci sosteneva. Quando si presenta un leggero spiraglio di luce siamo li a prendere un po d’aria con la speranza che non capiti altro di malvagio, e più guardiamo le nostre ferite più accusiamo il dolore di ognuna di queste. Poi, inaspettatamente succede qualcosa, capita che un segnale ci risvegli da questo incubo e ci trasporti da tutt’altra parte, all’esterno.. Da qui vediamo tutto con un’ottica diversa, da fuori di noi scorgiamo le cose in un’atro modo. Da qui siamo l’amico che ci conforta, le parole che ci sorreggono, la speranza che ci serve. www.latuamappa.com
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Perché capitano tutte a me?…Chiediamo allora noi che siamo rimasti chiusi dentro. Perché ora sei pronto/a per cambiare qualcosa nella tua vita.. risponde amorevolmente chi ci guarda dall’alto. Ma cosa posso fare?.. rispondiamo noi supplicando. Devi smettere di voler ragione, sussurra .. Appena smetterai di ascoltare la tua mente ed inizierai a seguire il tuo cuore e la tua anima il mondo smetterà di tormentarti. Poi continua. Il mondo, tutto intorno a te, ti sta donando quello che gli chiedi e con la stessa intensità delle tue emozioni. Per cambiare quello che vivi devi cambiare quello che pensi, per riprendere il controllo della tua vita devi guardarti dall’esterno e notare come stai... Da qui vedo bene la tua forza, tutto quello che puoi essere ed avere se solo accetti di cambiare i tuoi pensieri. Vedo il tuo sorriso, il tuo senso di gratitudine, quello che sei davvero… vuoi venire al mio posto?…
Da allora sono passati anni ma in soli tre mesi ho cambiato completamente il mio stato mentale e fisico, passando in breve tempo da pensieri pessimisti a positività e coraggio, da atteggiamenti sbagliati ad abitudini motivanti, da insoddisfazione e tristezza a entusiasmo e passione e tutto questo da una semplice frase di un mio amico... Se anche tu hai bisogno di una svolta che ti porti altrove, addirittura la, dove credi di non meritare adesso, quello che troverai in questo volume ti sarà di grande aiuto. Ti fornirà una visione differente delle possibilità che hai perso per strada, della gioia e passione che hai dimenticato, ti darò un motivo per andare a prendere quello che è tuo di diritto. Dedico questo libro a te che leggi, nella convinzione che potremo conoscerci presto, raccontarci tutto il meglio ed abbracciarci davvero. Marco Venturi. www.latuamappa.com
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1 Quello che mi serviva Tanto per te comunque è uguale… non cambia niente! Venivo da un lungo triste periodo e questa è la frase che un pomeriggio del 2005 mi ha confidato un caro amico, è stata una pugnalata nello stomaco ricevere quest’affermazione e ricordo che non ho saputo come rispondere sul momento e che tutto sembrava volesse essere contro di me. Addirittura lui, la persona a cui tengo tanto, che conosco dall’infanzia… che mi ha sempre capito ed aiutato… Ho pensato: Come fa ad essere così spietato con me?… Non vede in che situazione mi trovo?… Io al suo posto non avrei mai e poi mai detto una cosa simile... Ma non sapevo cosa rispondere perché aveva toccato esattamente dove il pungiglione mi feriva davvero... dentro di me combatteva l’ego, la voglia per trovare tutte le scuse di questo mondo, ma l’anima che mi impediva di dirle… Non riuscivo a districarmi da questo groviglio di sensazioni che mi arrossavano il cuore e il viso. Quella che ha vinto in quell’istante è stata la mia anima che mi ha permesso con tono dimesso e sconsolato.. Tu credi vero?… Tu credi che sono io.. che dopo tutto questa storia non sono più capace di uscire dal tunnel?... Si Marco, ha risposto lui con infinita dolcezza.. lo so che vieni da una situazione difficile ma non puoi continuare a stare così, tu non sei questo….Sei diverso. Come sono io secondo te?… ho detto senza lascarlo finire… avevo un gran bisogno di sentirmi dire cose diverse da quelle che mi attanagliavano la mente. Con la parola “sei diverso” aveva cambiato in un attimo la mia percezione del presente e volevo sapere cosa pensava lui di me, cosa vedevano gli altri. Tu sei gioviale e positivo, hai il dono di semplificare le cose e di rendere piacevoli anche quelle complesse, tu sei ben diverso da quello che vedo adesso, tu sei ben altra cosa,
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devi solamente ritornare a credere in te stesso e iniziare a pensare, fare cose diverse, come hai sempre fatto!…tutto dipende da te... Grazie amico mio, ti voglio bene e ti ringrazio di questa frase perché per me adesso è veramente importante…Abbracciandolo con le lacrime agli occhi ho sentito un peso minore, una leggerezza nel cuore che non saprei descrivere, una speranza che tutto potesse essere diverso da come era. Avevo lasciato la presa. In poche parole aveva riacceso in me la curiosità che ho sempre avuto, aveva dato una spinta al mio respiro che voleva liberarsi. Aveva riacceso un senso di possibilità. Tornando a casa ho iniziato a cercare fra le vecchie foto in cui ero libero e felice e sai una cosa?… Le ho trovate, ed in ognuna di queste ho rivisto la spensieratezza, la piacevolezza delle cose e l’energia che avevo, quella che mi mancava da tempo, ho rivisto tanti momenti che illuminavano quello che ero stato, quello che ero in realtà. Ma ora tutto è diverso, è cambiato… ho pensato ..negli ultimi anni sono state troppe le situazioni da sopportare… per forza mi lamento… è vero che devo ritrovare la strada ma cosa posso fare … sto sempre male... In un attimo mi è riapparsa davanti la frase: Tanto per te comunque è uguale… non cambia niente! Vuoi dire che sono io a creare il mio stato d’animo?..Vuoi dire che dipende da me come sto adesso?.. Che i miei pensieri hanno il potere di influenzare anche il mio stato fisico?… non ci posso credere! Ma la mia mente non accettava più scuse e la risposta era sempre: SI! Dipende da te cambiarlo! Tutto adesso dipende da te! Quello che è successo mi ha ferito, ma il dolore, il dispiacere per come è andata, anche la sofferenza fisica è alimentata da quello che penso adesso, quindi se voglio cambiare come mi sento, devo per prima cosa cambiare quello che penso. Cosa devo pensare allora?.. www.latuamappa.com
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Anche se gli altri adesso mi vedono così lamentoso, sofferente o ansioso, come mi voglio vedere io?…Cosa devo fare per ritornare ad essere la persona che sono sempre stato?… cosa devo cambiare?.. Ho preso in quel preciso momento la decisione di assumere completamente la responsabilità della mia vita, anche se non sapevo da dove iniziare. Ho deciso che sebbene le circostanze fossero state contrarie, avrei fatto di tutto per imparare ad essere più forte, più capace di rispondere nel modo giusto. Da allora le domande che mi sono posto sono state tante, alcune di queste le farò anche a te perché sono quelle che mi hanno spinto a cambiare la percezione del presente, quelle che hanno dato una direzione nuova e diversa a tutto. Domande migliori hanno reso la mia vita appagante sotto tanti aspetti e contribuiscono ogni giorno a prendere decisioni efficaci adesso. Quindi caro lettore o cara lettrice, non rammaricarti su quello che è stato, non concentrarti su come potevano andare le cose, questo non porterà nulla di buono per te. Poni invece l’attenzione su come stai adesso, su come ti senti e su come vorresti vadano le cose da adesso in poi. Questo è ciò che puoi fare ora, in realtà è l’unica cosa che puoi fare per passare dallo stato presente in cui stai soffrendo o in cui sei nella mancanza di qualcosa, allo stato che desidereresti e che senti di meritare in pieno. Si, perché se guardi più in fondo a te stesso/a, senti chiaramente di meritare ben altro di quello che provi adesso a prescindere da sbagli o dai torti subiti. Davvero, meriti molto più di quello che credi e se sarai disposto/a a rispettare le promesse che ti chiederò per alcune settimane, se metterai in pratica le strategie che ti rivelerò la tua vita cambierà, esattamente come è cambiata la mia. Un semplice passo alla volta creerà pensieri ed abitudini diverse e tutto diventerà più semplice.
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La Magica Scoperta: La paura non esiste! Alla prima ricerca online del termine “paura", questa poesia mi ha fatto riflettere. L'idea che abbiamo della paura è diversa dalla realtà.. La nostra paura più profonda
La nostra paura più profonda non è di essere inadeguati. La nostra paura più profonda, è di essere potenti oltre ogni limite. E’ la nostra luce, non la nostra ombra, a spaventarci di più. Ci domandiamo: “Chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso?” (Marianne Williamson, 1992) Perché provo paura di tutto allora?… Ho dato parecchie risposte (scuse) a questa domanda ma tutte miravano ad un vero unico motivo. Perché hai permesso per troppo tempo al tuo stato d’animo di dirigere la tua vita. Capisci.. l’errore inconsapevole di chi soffre, di chi si deprime, di chi con atteggiamenti sbagliati peggiora ogni giorno la propria vita, è quello di lasciare che sia l’umore, lo stato d’animo negativo a influenzare la realtà. Chi permette questo alla propria mente per lungo tempo, è senza dubbio destinato a soffrire, chi si lascia guidare da una mente che ha raccolto ogni tipo di emozione negativa non può far altro che fuggire da tutto o aggredire tutto quello che la spaventa. In questo modo si preoccupa sempre di più, perde autostima e certezze, la paura allora diventa dominante nella mente. "La mente, è un’ottima schiava ma una pessima padrona"
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Il messaggio che deriva da questa frase è che la paura, la tua forte paura di vivere in tutte le sue forme è un meccanismo attivato dalla tua mente per proteggerti. Ogni volta che succede qualcosa di pericoloso, di simile al passato o anche una semplice parola detta in modo dubbioso, la tua mente scatta alla velocità di un fulmine a cercare una spiegazione e la trova dove sei stato/a di più e peggio, nelle tue emozioni negative, nelle tue paure. Credendo di proteggerti ti invia nel tempo esattamente dove non vorresti, nel buio più completo delle tue paure. Lo vedremo meglio in seguito ma non puoi lasciare che questo processo domini sulla tua realtà perché semplicemente non esiste nella realtà, ma è solo nelle tue abitudini mentali. Questo spiega come mai un pilota di Formula Uno provi eccitazione, adrenalina a mille quando sfreccia ai 230 all’ora mentre io e te abbiamo paura. Spiega perché un paracadutista, un Base Jumper, un qualsiasi professionista si diverte tantissimo in quello che fa, e lo ripeterebbe spesso, perché si è Allenato e per lui ora è diventato facile ed eccitante. La paura così cede il posto alla passione. Come ci alleniamo ad affrontare le nostre paure?.. Con 12 promesse semplici da attuare e con alcuni gesti, con alcuni atteggiamenti giusti, questo insegnerà alla tua mente percorsi diversi e creerà collegamenti con la tua Natura Profonda, con le tue doti, le tue passioni, le tue possibilità che sono li ad aspettare di essere richiamate. E non avrò mai più paura?… No! La paura è utile perché ti tiene al riparo dai pericoli ma sarai capace di valutarli, saprai come rispondere e trarre vantaggi. L’esterno potrà a volte infastidirti ma sarai tu a decidere verso cosa fare attenzione, sarai in grado di scegliere come stare, chi essere e cosa avere, di dirigerti dove vuoi davvero.
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Ti chiedo di mettere in pratica le promesse che troverai di seguito, anche se le giudicherai troppo semplici per risolvere la tua situazione o addirittura banali come è successo a me allora. Ti chiedo solo di provare per un breve periodo, ti chiedo anche di iniziare fin da adesso a sostenere che la vita è più semplice di come la vediamo. Siamo noi che spesso ci alleniamo inconsapevolmente a complicarla.
2 Da dove venivo Torniamo indietro nel tempo per elencare una lista reale di quello che è successo per portarmi da quello che ero, attivo, spensierato e fiducioso, allo stato di malessere continuo, di sofferenza e senso di mancanza di ogni stimolo a reagire. Voglio affrontarla con il sorriso, in modo ironico, come se la raccontassi sorridendo ad un buon amico e non per piangermi addosso, ma per dimostrarti quanto sia influente la qualità dei nostri pensieri ricorrenti sulla qualità di vita, addirittura poi sulla nostra salute. Cosa era mai successo? I primi cinque anni del Nuovo Secolo sono stati un lungo periodo durante il quale, nella mia vita sono capitate le cose più disparate. Ecco un elenco delle cose che ho perso in quegli anni. •
Nel 2001 perdo il lavoro per alcune chiacchiere di troppo. Prima lezione imparata.
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Nell’inizio 2002 perdo un concorso importante nel quale avevo investito molto tempo, tante risorse e parecchio denaro.
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Nel settembre 2002 mio padre ha un attacco epilettico davanti ad un bar, una piccola ciste interna sulla fronte (sottovalutata da un dottore che preferisco dimenticare…) si trasforma in sei mesi in un tumore al cervello grande quanto un pompelmo. •
E’ da operare subito, sebbene non ci sono speranze per mio padre da allora inizia una lunga degenza fra casa ed ospedali terminali nei quali assistendolo giorno e www.latuamappa.com
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notte ho imparato tante cose, il calvario finirà in una notte del maggio 2004 con la sua morte dopo 2 mesi di coma.
Cambio aggettivo per elencarti in ordine quello che invece ho raccolto in quei bui periodi fino al 2005: •
1. Una gastrite che mi impediva di assimilare anche l’acqua… E non sto scherzando! Le mie tensioni si sono sempre scaricate sullo stomaco e durante questi momenti non uscivo di casa se non avevo a portata di mano almeno 4/5 Maalox Plus. Avevo difficoltà a digerire anche il cibo più naturale e la notte mi svegliavo con forti crampi allo stomaco.
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2. Un’ulcera che si apriva ogni cambio stagione, la curavo con medicinali troppo forti che mi abbassavano la pressione. Ad ogni fine periodo di cura (di solito di 2/3 mesi) avevo un momento di pace di 15/20 giorni nei quali provavo ansia ad ingerire ogni cosa, anche una mela o una caramella. Una dietologa mi trovò intollerante a tantissimi prodotti, fra cui carne, latte, insalate varie, alcuni frutti, alcune verdure… mangiavo solo ceci lessi e pollo lesso.
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3. 30 sigarette al giorno per anni. Ero troppo nervoso e non riuscivo a smettere, addirittura durante le interminabili giornate e nottate di assistenza a mio padre avevo aumentato la dose uscendo spesso a respirare fumo.
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4. Dai 15 ai 20 chili in eccesso. Non digerivo nulla ma certamente assimilavo.. :) avendo sempre crampi allo stomaco, lenivo spesso con panini, cracker, grissini o altro per fermare il bruciore.
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5. Un Helicobacter (virus intestinale) che per un anno mi dava forte nausea e giramenti di testa e che chiaramente i medicinali non riuscivano a debellare. Questo
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voglio raccontarlo nel dettaglio perché ora, (e non allora) mi diverte davvero rivivere i fatti. •
Il mio medico di famiglia, visti i tanti sintomi che accusavo continuamente anche all’intestino mi consiglia di fare il test dell'Helicobacter che risulta positivo e che per essere sconfitto ha necessità di una cura intensa per mesi.
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Al ritorno da Andrea con il test positivo, questo è il nome del mio medico curante, trovo al suo posto una dottoressa molto gentile ma cauta nel prescrivere medicinali che per sicurezza, non conoscendomi mi prescrive una cura leggera e insulsa.
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Risultato?… Ti lascio immaginare come è stata quell’estate dopo la morte di mio padre… Indecente. Nausea fissa e giramenti di testa anche a sedere o supino, olfatto aumentato e qualsiasi odore di cucina o di fritto diventava inaccettabile. Ero sempre steso e con la necessità di dover sempre deglutire, un inferno. Il tutto è iniziato a passare ad ottobre dopo che un nuovo test e mesi di cura tosta da Andrea ha debellato definitivamente il virus.
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6. E’ la volta degli attacchi di panico disposti a cadenza irregolare per lo stress accumulato. Questi non li auguro al mio peggior nemico (che non ho) perché si manifestavano in situazioni improvvise senza alcun preavviso o motivo. Ad esempio in auto fermo al semaforo, totale buio davanti agli occhi e blocco del respiro, sudorazione e panico.
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Quindi: Claustrofobia, lontano da ascensori, tavolate affollate, ristoranti pieni ecc.. ecc.. Perdita di interesse per qualsiasi cosa, ripararsi dalla paura del buio era il mio unico compito. Per fortuna dopo un inverno da una psicologa ho ritrovato la pace con la lettura, la meditazione e alcuni esercizi di visualizzazione.
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7. Dulcis in fundo, sempre nello stesso periodo, dopo la terza volta di notevoli spasmi per dei calcoli ai reni, da una radiografia saltò fuori un calcolo nella cistifellea che a detta dei dottori non doveva muoversi per restare innocuo.
Questo comportava di non dover correre o saltare, sudare, camminare spedito o fare movimenti bruschi altrimenti il calcolo avrebbe potuto spostarsi e prendere una via nefasta per la mia vita, impedendo al fegato di funzionare e con la necessità di un intervento d’urgenza. •
Ero preoccupatissimo, chiedendo in giro ad amici e famigliari, tutti confermavano la pericolosità del calcolo se si fosse messo in moto… Mia sorella raccontava di quanto una sua amica, all’improvviso con notevoli dolori fosse diventata “gialla” rischiando la vita se suo marito non l’avesse portata prontamente al pronto soccorso per l’intervento.
Solo dopo due anni un primario schizzinoso ha indagato meglio con una ulteriore radiografia ed ha rilevato che non si trattava di un calcolo, bensì di una ciste interna alla cistifellea, un piccolo grumolo di pelle, innocuo e di nessun effetto sulla mia salute…. forse qualche difficoltà a digerire peperoni e cipolla. Secondo te, come stavo io?… Sebbene in passato sia sempre stato abbastanza semplice per me gestire le sensazioni, in quegli anni ero in un totale subbuglio fisico ed emotivo. Tutto mi creava ansia, avevo sempre freddo, mi influenzavo con uno starnuto altrui.. Ero un vero disastro. Ricordo infine la frase di una simpaticissima dottoressa dalla quale sono stato con tutti gli esami e la fisicità decrepita di un centoventenne, dopo una dettagliata visita mi ha detto con un sorriso:
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“Lei Signor Venturi, ha l’energia e la pressione sanguigna di una bambina di 11 anni, con un buffetto sulla spalla potrebbe svenire..â€? Ho riso molto, un riso misto a pianto perchĂŠ era tremendamente vero, ero completamente a pezzi. Può veramente la nostra testa fare tutto questo?‌ Il nostro stato d’animo e cosĂŹ potente ed in grado di cambiare, influenzare e cancellare dalla nostra visuale qualsiasi via d’uscita?... Si! Ed io ne ero la prova. Da allora ho fatto tutto quello in mio potere per riprendere il controllo di me stesso, di quello che ero. Ho iniziato a leggere libri, a frequentare corsi e seminari per capire cosa succedeva dentro di me e perchĂŠ si manifestava, ho imparato i modi giusti per affrontare le avversitĂ ed ho fatto “i compiti per casaâ€?. Ho studiato e raccolto materiale che potesse darmi una risposta ad ogni occasione. Ho applicato piĂš strategie sia nell’ambiente famigliare sia lavorativo ed ho scoperto che funzionavano davvero e che felicitĂ e benessere erano completamente nelle mie mani. Dovevo solo andare avanti mantenendo la concentrazione su quello che volevo essere ed avere. Ho riacquistato l’energia fisica smettendo di fumare e iniziando a trattarmi bene, facendo delle lunghe passeggiate mattutine e godendomi tutta la fortuna che avevo attorno a me. Ps: All’inizio fingevo per convincermi, poi è diventato naturale ringraziare spesso đ&#x;™‚ Ho ridotto al minimo il consumo di carne e latticini iniziando a preferire frutta e verdure, gastrite ed ulcera ora sono perfettamente sotto controllo. Digerisco di tutto tranne i peperoni...Un atteggiamento positivo mi ha aiutato tantissimo e la vita si è pian piano trasformata. Ho fortificato la mia autostima parlandone con altri e condividendo le cose che imparavo sul lavoro, nella vita e sul blog, i riscontri sono stati eclatanti. Ho
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scoperto che non sono mai stato una persona depressa ma che ho lasciato che lo stato d’animo triste e negativo si impossessasse dalla mia realtà ed ho reagito come fanno i cuccioli, fuggendo e proteggendomi. Che dici partiamo dall’inizio?… Si va! Queste sono le prime cose che ho imparato…
I Tre Stati dell’umore Durante le giornate il nostro umore attraversa degli stati che possono essere buoni, normali o cattivi, quando siamo di buon umore nutriamo una visione della vita più facile ed ottimista. Quando siamo nello stato di normalità facciamo le cose in modo automatico senza particolari emozioni e nel cattivo stato semplicemente stiamo male. Banale ma dietro questa verità si nasconde una tendenza imprescindibile per ognuno di noi. Con la ripetizione, nel tempo questi stati d’animo Aumentano la loro intensità e la scienza lo conferma da sempre. Vediamoli nel dettaglio per scoprire come funziona. Facciamo un esempio con una situazione media, supponiamo che nel migliore dei casi, passi la tua giornata in queste percentuali : •
Buon umore 20%
•
Normalità 60%
•
Cattivo umore 20 %
In questo modo la normalità conduce la tua vita, senza grandi pretese non hai picchi di gioia ma nemmeno pesanti difficoltà ma, cosa succede nel tempo?… Mantenendo questo stato sali al buon umore o scendi verso il cattivo?… Esatto, scendi verso l’insoddisfazione, la noia, le difficoltà. E questo perché la normalità ed il cattivo umore non hanno bisogno di un motivo per esistere mentre il buonumore si:
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Il Buonumore. Il tuo stato d’animo positivo, per crescere ha bisogno di un motivo anche riscontrabile all'esterno, visibile e toccabile come una nuova auto, una nuova casa, anche le prossime ferie o un tagliolino allo scoglio con vista sul mare di Positano… Oppure ha bisogno di passione, di amore di uno scopo chiaro da perseguire con tutte le nostre forze. Queste cose richiedono conferme e fatti reali. Senza di queste prerogative il tuo stato positivo semplicemente non si attiva e non aumenta il tuo benessere, la tua felicità, la tua voglia di fare.
La Normalità è perfetta perché non richiede grandi sforzi e lascia scorrere tutto come il giorno precedente, non da soddisfazioni ma neanche dolori. Rimani nella sicurezza casalinga e ti siedi comodamente nel divano più confortevole. Se ogni tanto la nutri con amici gradevoli, interessi e svago sali sporadicamente verso l’alto e ti accontenti di quello che hai, altrimenti torni a casa e ti chiudi nel tuo comfort. Ma qui parte il tranello, il comfort che ti costruisci per essere al riparo da incertezze senza che tu te ne accorga, inizia a scendere verso il basso perché abituandoci a tutto, le stesse emozioni non ci danno più la carica di un tempo. Tutto diventa più statico dal momento che siamo individui incoerenti, oltre alla sicurezza abbiamo bisogno anche di incertezze, di novità, di imprevisti per sentirci energici e motivati. Se questi effetti non entrano nella nostra vita, presto ci abituiamo e non proviamo più interesse per le stesse cose, iniziamo così ad essere insoddisfatti, sconsolati e lamentosi. Così le coppie smettono di parlare, il lavoro diventa più pesante, le passioni smettono d’esistere, la tua energia si frantuma e il tuo stato d’animo si adatta a quello che succede.
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Il Cattivo umore invece approfitta di tutto per venire a galla, ogni cosa che capita, ogni parola detta nel modo sbagliato, ogni perdono non risolto diventa un pretesto per aumentare la tua percezione di una vita difficile, complicata e sofferente. In questo modo come la normalità, prende il controllo della tua vita, dei tuoi pensieri ed atteggiamenti, aumenta la paura, la diffidenza ed il disagio crescono. Allo stesso tempo abbassa le tue certezze, la tua autostima, la tua voglia di fare, tutto inizia ad essere spesso e comunque difficile. Quanto tempo della tua giornata passi con ognuno di questi stati?.. Prova a pensarci perché gli effetti possono cambiare davvero la tua percezione e sopratutto nel tempo aumentano, che tu lo voglia o no. Dal mio trascorso ho capito che non devo permettere che uno stato d’animo negativo diriga la mia vita per lungo tempo perché la risposta dell'esterno sarà peggiore di quella che saprei sopportare. Ho capito che non agire o agire per paura e per difendersi, porta ad una conclusione certa, scontata. Porta ad una previsione distorta della vita che si auto-avvera di sicuro, è matematico, scientifico. Quello che puoi fare da adesso in poi è esattamente quello che ho fatto io, puoi sfruttare le mie raccolte ed esperienze per uscire da questo stato negativo e risolverlo con calma. Cosa fare allora?... Come ci ha ricordato Albert Einstein: Non puoi risolvere un problema dallo stato che lo ha creato. Ovvero per superare una difficoltà, devi prima cambiare la tua percezione del problema ed è quello che facciamo ora con il tuo corpo?!?... Nel titolo di questo libro è nascosto (neanche tanto :) un segreto, un segreto in grado di cambiare il tuo stato d’animo attraverso i tuoi atteggiamenti, i tuoi movimenti.
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Scoprirai quanto la relazione mente/corpo e viceversa è in grado di fare. Se la tua mente si concentra sulla negatività per abitudine, puoi iniziare a contrastarla in questo semplice modo: Per almeno una settimana ti chiedo di osservare il tuo umore, il tuo stato d’animo. Di controllare quando sei in Buonumore, nella normalità e nel cattivo umore e di fare le seguenti azioni. Esercizio sullo stato dell'umore 1.
Buono - Quando senti di essere di buon umore per una per una qualsiasi cosa, respira profondente per alcune volte e guarda in alto, assumi alla postura e l'atteggiamento di che è veramente soddisfatto/a. Se vuoi ringrazia la situazione che ti fa stare bene e prenditi un attimo per godertela. Un caffè, un’amica simpatica, una passeggiata nel verde, usa queste occasioni per sorridere e goderne appieno.
2.
Normale - Quando ti accorgi che non sta andando ne bene ne male, non hai bisogno di preoccuparti. Lascia quindi per il momento le cose come sono, lasciale scorrere e se riesci distaccati da loro. Come?.. Riporta spesso la tua attenzione su qualcosa di importante e piacevole per te, un progetto, un piccolo lavoro che vorresti o dovresti fare, concentrati sul farlo meglio che puoi, cerca il modo, gli strumenti, le risorse per fare cose facili che ti diano piacere.
3.
Cattivo - Morditi la lingua davvero! Quando ti accorgi di avere un pensiero negativo che porterà ulteriore sofferenza, che avanzi una supposizione distorta o drammatica, MORDITI LA LINGUA. E fallo con intensità pari alla sofferenza che ti stai causando mentalmente perché, come scoprirai in seguito, è quello il pensiero che ti ha portato dove sei adesso. Il dolore che ti stai infliggendo con il mordere è nullo a confronto di quello che ti sei creato/a finora e questo è un eccellente modo
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per rendersene conto. Farà troppo male?..Certamente non ti chiedo di esagerare, saprai ogni volta fino a che punto stringere i denti ma di certo ti stai dando un’ancora.. Stai comunicando il segnale alla tua mente che deve fare attenzione a come si muove perché percepirà il dolore come uno stimolo pericoloso per te. Che tu lo creda o no questo gesto è molto potente e non passerà inosservato se lo ripeterai ogni volta con la giusta Intensità. Sarai d’accordo con me che tante persone dovrebbero mordersi la lingua prima di sparlare, di criticare, di giudicare. Se questa consapevolezza fosse radicata nell’animo delle persone la vita di tantissimi, loro compresi sarebbe più facile. Genitori, insegnanti, colleghi o superiori ci renderebbero le cose diverse.. Non credi?... Compiere queste attività per te sarà semplice e le molteplici opportunità sono: •
Ti renderai conto in ogni momento della giornata dell’importanza reale che dai alle cose.
•
Noterai sempre più spesso la qualità dei tuoi pensieri e la consapevolezza da controllo.
•
Starai meglio già per il fatto che sei cosciente e non schiavo/a di come funzioni internamente. Sapere è potere.
•
Dividerai più facilmente tempo ed impegni in base alle tue emozioni positive.
•
Saprai scegliere con chi stare semplicemente ascoltando le tue sensazioni.
•
Parlerai alle persone e farai le cose con più controllo, inizierai a rispettarti e chi fa questo rispetta gli altri.
•
Ti sposterai sempre più spesso verso il buonumore, farai cose diverse dal solito.
•
Aumenterai la tua sicurezza, la tua autostima perché controllare come stai ti farà godere di quello che hai già e ringrazierai di più. Ecc.. ecc...
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Pensa a quante cose è in grado di cambiare la tua consapevolezza, la semplice domanda: Come sto adesso?.. E’ l'inizio per giungere alla soluzione adatta al momento. Se la risposta fosse adesso sto male… ora sai che non è colpa tua, ma tua responsabilità cambiare le cose, ti verrà quindi naturale chiederti ancora: Cosa posso fare per cambiare il mio stato d’animo?… Morditi la Lingua e forzati per il momento di pensare e fare qualcosa di diverso. Questo Funziona e crea benessere! Chiaramente questo non basterà per curare patologie ansioso depressive complicate ma è un ottimo inizio perché la tua depressione o sofferenza l’hai allenata ad essere più forte in questo modo. Ripetendo gli stessi pensieri di ansia e paura fino a perderne il controllo. Vuoi dire che basterà respirare profondamente quando sto bene, lasciare scorrere quando tutto è normale e mordermi la lingua per cambiare tutto all’improvviso?…. Chiaramente no. Ma per iniziare a cambiare quello che vivi e percepisci, devi partire da te stesso/a che attento/a...NON sei sbagliato/a…hai solo ripetuto ed imparato bene pensieri ed atteggiamenti sbagliati. Nessuno è sbagliato, può al limite essere sbagliato quello che fa. Fai attenzione al tuo stato d’animo per una settimana chiedendoti spesso: Come sto adesso?.. e vedrai presto i risultati appena elencati. La partita si vince negli allenamenti.. non mentre la giochi. Ora iniziamo a creare delle attitudini che influenzano anche il nostro esterno, quello che succede fuori di noi. Agendo in modo diverso, sarai d’accordo con me che la reazione dell’esterno sarà un’altra, questa nuova reazione degli altri, di quello che ci succede ci aiuterà ad essere migliori e più consapevoli della nostra influenza su tutto. Ma prima ho bisogno della tua complicità. Ovvero che accetti di mantenere alcune promesse con te stesso/a. Sarà questo che progressivamente cambierà il tuo umore e quindi i tuoi pensieri. Dopodiché vedrai all’esterno esattamente quello che vorresti.
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3 Le Promesse - Prometti di: Fra le mie ricerche mi sono imbattuto sulle Promesse deI Credo dell’Ottimista, un libro scritto nel 1912 da Christian D. Larson, uno dei Capostipiti del Nuovo Pensiero ed ho cercato dettagli. Ho scoperto che sono state stampate in grandi manifesti ed appesi in orfanotrofi, carceri, ospedali, enti sportivi ecc.. e che hanno contribuito a migliorare la vita di migliaia di persone, persone che come me allora avevano bisogno di una giuda da seguire. Le ho allora riscritte, stampate ed appese dove potessi vederle tutte le mattine. Poi, visto che mi era difficile ricordarle tutte insieme ho iniziato ad applicarle, una alla settimana e… Magia… Il segreto è applicarle una alla volta. In questo modo liberi la mente concentrandoti solo su quello specifico atteggiamento. Questo non solo risulta più semplice da praticare ma diventa un’abitudine più velocemente. Nel giro di pochissimo tempo è iniziato il cambiamento, mi svegliavo riposato e più positivo, con uno scopo, ho iniziato a sorridere più facilmente, ad aver voglia di fare qualcosa di più per me e per gli altri ed il mondo attorno ha subito risposto come non avrei mai creduto. L’esterno ha iniziato a ricambiare con la stessa cortesia con cui lo trattavo e tutto è diventato più leggero, il bruciore di stomaco meno doloroso, i giramenti di testa meno frequenti, le cure meno spossanti. Stavo meglio quindi tutti, famigliari, amici, colleghi erano più gradevoli con me, si offrivano ad aiutarmi, mi davano consigli e speranza, anche la pioggia era meno bagnata... Le promesse sono state uno splendido manuale che mi ha motivato per mesi a volere il meglio ed a continuare a cercare ancora per saperne di più, finché sono diventate uno stile di vita che mi ha portato il meglio.
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E’ quello che faranno con te se avrai l’attenzione e la costanza di mantenerle perché cambiando i pensieri, modifichi i tuoi comportamenti (le abitudini) e questi cambiano i risultati. Fidati, funziona solo in questo modo. Ecco quindi la lista delle promesse che vedremo nello specifico una ad una:
Prometti a te stesso/a: 1.
Di smettere di lamentarti in ogni situazione.
2.
Di essere così forte che niente potrà turbare la tua pace mentale.
3.
Di parlare di salute, felicità e prosperità a tutte le persone che incontri.
4.
Di far sentire a tutti i tuoi amici che in loro c’è qualcosa di bello e più profondo.
5.
Di guardare il lato luminoso di tutte le cose e di fare in modo che il tuo ottimismo diventi realtà.
6.
Di pensare solo al meglio, di impegnarti solo per il meglio e di aspettarti solo il meglio possibile.
7.
Di essere felice del successo altrui come se fosse il tuo.
8.
Di dimenticare gli errori del passato e di concentrarti sui tuoi successi futuri.
9.
Di avere sempre un’espressione felice e di donare un sorriso a ogni creatura che incontri.
10. Di dedicare così tanto tempo al tuo miglioramento da non avere spazio per criticare gli altri. 11. Di avere una buona opinione di te stesso e di proclamarlo al mondo, non a voce alta, ma attraverso grandi azioni. 12. Di vivere con la fiducia che tutto il mondo è dalla tua parte, finché sei fedele al meglio che è in te.
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Tendiamo a rispettare di più le promesse che facciamo agli altri piuttosto che quelle che prendiamo con noi stessi, forse perché ci conosciamo bene o presumiamo di conoscerci visto che troppo spesso siamo solamente schiavi di abitudini. Nei confronti degli altri cerchiamo di essere più coerenti e, anche se spesso questi atteggiamenti passano inosservati alla nostra mente conscia, la nostra vera direttrice, la mente inconscia con la ripetizione impara ed immagazzina tutte queste informazioni creando un sistema di convinzioni che con il tempo diventano atteggiamenti consueti, abitudini. Prendendo la decisione di mantenere queste promesse ci mettiamo nella condizione di obbligarci ad essere migliori, più giusti con noi stessi prima che con gli altri. In questo modo possiamo cambiare davvero tutto, iniziando da noi per primi e cambiando come ci poniamo davanti alle situazioni, scopriamo di essere in grado di capovolgere ogni cosa. Ogni pensiero che facciamo porta ad un comportamento che stabilisce come andranno le cose e se questo pensiero è ripetuto più e più volte, prima o poi diventa una guida inconscia che creerà una nuova realtà. Ci basterà rispettare per un breve lasso di tempo (esattamente una settimana per ogni promessa) l’impegno che abbiamo perso con noi stessi per creare situazioni diverse perché il mondo esterno a noi e gli altri, risponderanno esattamente per come ci rapportiamo a loro. Troppo spesso cediamo la responsabilità della nostra vita, della nostra fortuna o sofferenza agli altri, ci lamentiamo e critichiamo loro tanto quanto critichiamo noi stessi. Perché allora non accettare di cambiare noi per primi?… Non ci darebbe modo di cambiare come stiamo?… Come percepiamo le cose?… Assolutamente SI!!
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Andiamo nel dettaglio per capire come le puoi implementare nella tua giornata. Per ognuna di queste ti fornirò considerazioni personali, alcuni link di approfondimento con Mappe Mentali da scaricare, qualche esercizio e strategie semplici che ho raccolto nel tempo. Questo per darti conferme della loro utilità oggettiva e per aiutarti a mettere in pratica. Se vuoi, puoi leggere tutto il manuale di seguito e poi ritornare da capo e ispezionare (ed Applicare) un capitolo alla volta, la sera prima di ogni inizio settimana puoi leggere il capitolo che dovrai implementare da domani. In questo modo avrai una guida da implementare che non sarà difficile da mantenere. Una sola cosa alla settimana messa in pratica costantemente porta a risultati concreti, mille cose lette solamente vengono presto dimenticate e le settimane restano uguali. Ecco il segreto per sfruttare al meglio questa guida ed è quello che ho applicato io. Non ti costerà nulla aggiungere queste abitudini alle tue giornate, il tempo a tua disposizione resterà lo stesso ma tu cambierai un passo alla volta e ne vedrai presto i benefici. Gli altri potranno anche fingere di non notare il tuo cambiamento ma tu non cedere. E’ qui che con determinazione puoi dimostrare quello di cui sei capace e di cui hai pieno diritto. Alcune di queste promesse potrebbero sembrarti banali se non addirittura sempliciotte e non influenti.. ridicole. Invece è tramite dei semplicissimi atteggiamenti mentali che abbiamo l’occasione di cambiare le cose, di diventare più ricchi o più felici, è come pensiamo che da frutti nel lungo periodo. Tutto dipende da questo, da quello che crediamo, sopratutto di noi stessi perché in base a questo ci muoveremo e faremo cose diverse. Avanti allora verso le promesse che devi prendere con te stesso/a, ognuna di queste è importante e se vuoi che funzionino sul tuo stato mentale e fisico tienile in grande
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considerazione, assorbile e confrontale con il tuo passato, con quello che fai ogni santo giorno e ti renderai conto che hanno il potere di spostare la tua attenzione verso un miglioramento semplice e possibile. La prima che produce grandi risultati è quella di promettere a te stesso/a di: ……………..
Versione DEMO
Quello che hai letto fino a qui è l’inizio della mia svolta, dopodiché inizia la raccolta e la pratica di molte altre illuminanti strategie che mi hanno dato la Gioia di Vivere facendo quello che mi piace davvero…. La Versione Integrale completa di mappa mentale in HD la trovi qui: http://www.latuamappa.com/la-guida-semplice-per-ritrovare-la-gioia-di-vivere/
10. Conclusione Ho capito nel tempo che la chiave per aprire le porte serrate davanti a noi è la semplicità. Che la soluzione a molti dei nostri problemi è nelle piccole cose che non riusciamo a scorgere a causa dei guai che ci opprimono. Ho capito che nella banalità di una parola, di una frase, di un semplice gesto che diamo per scontato si nasconde la verità, che se sappiamo coglierla è in grado di cambiare tutto. Ho capito che mi serviva attraversare un periodo così deprimente per accorgermi di tutto quello che lasciavo indietro, che se non fosse successo nulla di tutto questo probabilmente non avrei cambiato nulla. Quindi Ringrazio Infinitamente l’Universo (Dio) per avermi messo alla prova, per avermi ferito in modo doloroso al punto di farmi riflettere. Per avermi fatto decidere di uscire vincitore e credimi … ricordo benissimo che non è stato sempre facile, sopratutto cambiare quello che credevo di meritare.
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Ho capito che sbagliavo le domande che facevo, che se volevo risposte diverse dovevo pensare in un altro modo. Ho capito che vedevo tutto solo dall’interno, dalla posizione di chi non può trovare soluzioni e che da questo stato mentale si pretende di aver sempre ragione. Ma solo la felicità, la tua gioia di vivere e di fare le cose ha sempre ragione e devi decidere quale seguire. Vuoi continuare ad aver ragione soffrendo, aspettando che il mondo risarcisca ogni tua ferita.. o preferisci essere felice?... Questa è la domanda che puoi farti adesso, la riprova è dentro questa domanda, se saprai scegliere in modo saggio il mondo capirà presto le tue intenzioni. Saprà accontentare chi segue le Leggi Universali e ti darà opportunità inaspettate come è successo a me.
Ho imparato a costruire pian piano una nuova mente che cellula dopo cellula ha soppiantato quelle pessimiste e rancorose. Facendo spazio a nuove cellule ottimiste e serene in grado di vedere oltre i vecchi limiti, con creatività e passione.
L’amore per me stesso e verso gli altri è stato da allora un ottimo compagno di viaggio che mi ha assistito e protetto, è l’amore che ha interpellato la mia anima per le domande giuste e le risposte migliori. Questo ha cambiato come percepisco tutto, come vedo le persone, come le capisco adesso, anche le cattiverie gratuite. Mi morderò la lingua per non averlo capito prima... La vita è più semplice, dobbiamo solo non complicarcela con pensieri ed atteggiamenti sbagliati. Siamo tutti sulla stessa barca molto piccola, ed è un peccato che alcuni di noi vogliano continuare a remare con le mani, arriveranno spossati. www.latuamappa.com
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L’amore è, e sarà sempre la forza che cambierà ogni cosa ed è meglio prepararsi, imparare tutto il necessario per non dover ritornare in un’altra vita e dover ripetere quello che abbiamo finto di non vedere in questa. Spero di averti motivato/a a compiere il tuo passo e ti lascio con la frase che mi motiva ancora adesso e che finora non mi ha mai abbandonato: Tutto questo inizierà a girare appena smetterai di credere che per te non è possibile.
Se vuoi approfondire puoi trovare molte informazioni sul sito www.latuamappa.com/blog/ sul quale raccolgo mappe mentali e strategie per la crescita personale e professionale. Un Forte Abbraccio aggiunto al mio saluto di rito :) Stammi “solo" al Meglio! Ciao Marco
Sono Marco Venturi, lavoro nella Formazione Musicale e Personale dagli anni 80” collaborando con varie scuole musicali, associazioni, enti di formazione, società, musicisti e sportivi. Ho formato e seguito (e seguo ancora) ragazzi ed adulti nella loro crescita Musicale e Personale cercando di dare loro quello che “in realtà” vorremmo tutti: Apprezzamento-Rispetto-Senso di Responsabilità- Efficacia personale-Motivazione- Stima di Sè ed altro ancora.. Quello che avremmo dovuto ricevere tutti fin da piccoli e che cerchiamo continuamente da grandi… Ho collaborato con: Bishop Douglass School di Londra, Francoforte Music Festival, SkyRec, Rai 1, Rai 2, Rete 4, Professionisti di Musica e Sport e tanti altri che ora dimentico ma che mi hanno dato veramente tanto e che ringrazio di cuore…
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Ringraziamenti Grazie Mille a tutte le persone che mi hanno seguito, ispirato e motivato nel corso di questi anni fra cui: Lucia Giovannini
Daniele Bogiatto
Il Giardino dei Libri
Max Formisano
Giovanna Garbuglio Giacomo Bruno
Più che Puoi.it
Hi Performance
Macro Edizioni
Vincenzo Fanelli
Roberto Cerè
Pamela Congia
Sebastiano Todero
Anthony Robbins
Richard Bandler
Piernicola de Maria
Joseph Riggio ed altri ancora che ora dimentico...
Risorse •
Mappe Mentali di Tony Buzan Alessio Roberti Editore 2012
•
Pensa Diversamente, Agisci Genialmente, Grazie alle Mappe Mentali di Matteo Salvo Mind Performance 2011
•
L’eccezionale tecnica degli schemi mentali di Eric De La Parra Paz Essere Felici Edizioni 2010
•
Come ottenere il meglio da sé e dagli altri Anthony Robbins ED Bonpiani 1687
•
Abitudini da un milione di Euro di Brian Tracy Mylife Edizioni 2014
•
Messaggio per un’aquila che si crede un pollo di Anthony de Mello Pickwich libri 2002
•
I Segreti della Mente Milionaria di T. Hanv Eker Gribaudi Edizioni 2008
•
La fisica del successo di Natalie Reid Il Punto D’incontro ED 2009
•
Il Successo ti sta cercando, non ti nascondere di Michele Triburzio Bruno Editore 2009
•
Le 7 regole per avere Successo di Stephen Covey Franco Angeli Edizioni 2014 www.latuamappa.com
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•
Efficacia Personale di PierNicola de Maria Liberia Strategica 2012
•
The Secret di Rhonda Byrne Macro Edizioni 2007
•
La Risposta di John Assaraf Smith BIS Edizioni 2009
•
Istruzioni mancanti sulla vita di Joe Vitale Il Punto d’Incontro Edizioni 2012
•
I Quattro Accordi di Don Miguel Ruiz Il Punto D’incontro Edizioni 2001
•
Se vuoi Puoi di Roberto Cerè Metamorfosi Editore 2010
•
Pnl per Cambiare di Vincenzo Fanelli Essere Felici Edizioni 2011
•
Cambia vita in 7 giorni di Paul Mc Kenna Tea Edizioni 2007
•
Risveglia la tua Eccellenza di Eric de la Parra Paz Essere Felici Edizioni 2009
•
Nella testa di Steve Jobs di Leander Kahney Sperling PaperBack 2009
•
Ricomincia da Te Enrico Rolla Gribaudi Edizioni 2003
•
Le Coincidenze di Deepak Chopra Pickwick Libri 2004
•
Le 7 Leggi spirituali del Successo di Deepak Chopra Pickwick Libri 2004
•
Whole Integrale e vegetale di T. Colin. Champbel
•
La Vita Mistero Prezioso di Daisaku Ikeda Bompiani
•
La Nuova Pnl di Harry Alder il Punto d’Incontro Edizioni 2011
•
E la Verità Vi renderà Liberi di David Icke Marco Edizioni 2001
•
La Mente Quantica di Vincenzo Fanelli Macro Edizioni 2015
•
ed altri che ora dimentico….
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Note —————————————————————————————————— —————————————————————————————————— ------------------------------------------------------------------------------------------------------—————————————————————————————————— ------------------------------------------------------------------------------------------------------—————————————————————————————————— ------------------------------------------------------------------------------------------------------—————————————————————————————————— ------------------------------------------------------------------------------------------------------—————————————————————————————————— ------------------------------------------------------------------------------------------------------—————————————————————————————————— ------------------------------------------------------------------------------------------------------—————————————————————————————————— ------------------------------------------------------------------------------------------------------——————————————————————————————————-------------------------------------------------------------------------------------------------------
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