Venerdi di Repubblica 14.10.2011 by Paolo Marcucci

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CHI MASSACRA I CONTADINI CHE DIFENDONO L’AMAZZONIA

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Settimanale, Supplemento al numero odierno - Da vendersi esclusivamente con il quotidiano “la Repubblica” – Sped. Abbon. Post. - articolo 1 Legge 46/04 del 27/02/2004 - Roma

di OMERO CIAI

CATTIVI MAESTRI

I SETTANT’ANNI DI RENATO CURCIO EUGENIDES

INTERVISTA: IL NUOVO ROMANZO DOPO MIDDLESEX

SPIELBERG HO SCOPERTO CHE TINTIN È IL PAPÀ DI INDIANA JONES

AL FESTIVAL DI ROMA IL FILM DEL GENIO AMERICANO. CON UN EROE CHE CONOSCEVA. SENZA SAPERLO di ARIANNA FINOS, MARIO SERENELLINI, LEONETTA BENTIVOGLIO e GIANDOMENICO CURI

Il nuovo film di Steven Spielberg è tra gli eventi più attesi del Festival internazionale del film di Roma, che parte il 27 ottobre

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SUPPLEMENTO DE

Direttore responsabile Ezio Mauro Vicedirettori Gregorio Botta, Dario Cresto-Dina, Massimo Giannini, Angelo Rinaldi Caporedattore centrale Fabio Bogo Caporedattore vicario Massimo Vincenzi Caporedattore internet Giuseppe Smorto Direttore editoriale dei periodici di Repubblica Daniela Hamaui

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DIRETTO DA Attilio Giordano ART DIRECTOR Gianni Mascolo

IN COPERTINA: JAMIE BELL, PROTAGONISTA DI «LE AVVENTURE DI TINTIN. IL SEGRETO DELL'UNICORNO» DI STEVEN SPIELBERG

CAPI REDATTORI Ettore Boffano, Roberta Visco REDAZIONE Claudia Arletti (vicecaporedattore), Piero Melati (vicecaporedattore), Fiammetta Cucurnia (caposervizio), Francesca Marani (caposervizio),Cristina Mochi (caposervizio), Daniela D’Antonio (vicecaposervizio), Federica Lamberti Zanardi (vicecaposervizio), Riccardo Staglianò (vicecaposervizio), Marco Cicala (inviato), Brunella Schisa (inviato), Paola Zanuttini (inviato), Paolo Casicci UFFICIO GRAFICO Gabriele Alessandrini (vicecaporedattore), Alessandra Guglielmetti (caposervizio), Giampiero Lori (caposervizio), Paolo Feligioni (vicecaposervizio), Alessandra Benedetti, Adriana Ranieri, Roberto Sivilia

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Fatti nostri di Giorgio Bocca Contromano di Curzio Maltese Indizi visivi di Filippo Ceccarelli La pecora nera di Ascanio Celestini Sottovuoto di Massimo Bucchi Questioni di cuore di Natalia Aspesi Per posta di Michele Serra

copertina 26 SPIELBERG: TINTIN? UN INDIANA JONES CON IL CIUFFO dal nostro inviato Arianna Finos 29 Hergé, fumettista reazionario di Mario Serenellini 32 Wenders: io ballo con Bausch di Leonetta Bentivoglio 34 Il film ritrovato di Scarpelli di Giandomenico Curi

italia 37 38 40 41

Il Grana Padano salvato dai Sikh di Maurizio Bongioanni Il pastone di Luigi Irdi Il sogno di Zoro di Diego Bianchi Solidarietà di Antonella Barina

42 I 70 ANNI DI RENATO CURCIO, L’UOMO CHE INVENTÒ LE BR di Vincenzo Tessandori 49 Il massone «padre» di Gelli & Co. di Paolo Casicci

esteri 53 Alla Casa Bianca si cambia musica di Anna Lombardi 55 Follow the Money di Loretta Napoleoni 56 Follow the People di Pietro Veronese

58 AMAZZONIA, CHI SALVA LA FORESTA MUORE dal nostro inviato Omero Ciai 4

scienze 65 67 69 71 73

Tbc, troppo allarmismo di Alex Saragosa Miti d’oggi di Marino Niola Internet di Ernesto Assante Hi-Tech di Jaime D’Alessandro Natura di Rossella Sleiter Animali di Valeria Aloisio

74 L’ACQUA SPRECATA PER FAR MARCIRE LA VERDURA NEI CAMPI di Alex Saragosa

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Poesia di Enzo Golino Libri a cura di Brunella Schisa La mia Babele di Corrado Augias Lessico & nuvole di Stefano Bartezzaghi È una parola di Daria Galateria

116 E STAVOLTA EUGENIDES RACCONTA L’AMORE A PEZZI dal nostro inviato Paola Zanuttini 122 Würth: faccio chiodi ma amo l’arte di Antonella Barina 126 Deaglio boccia Pavese in letteratura di Piero Melati

78 Eolie, è guerra tra pescatori e delfini di Ivan Mocciaro

spettacoli

dolce vita 81 84 85 86 87 88 89 90

Le auto d’epoca? Sempre in pista di Micol Passariello La bottiglia di Paola Mura Mangia e bevi di Gianni Mura Il piatto etnico di Chef Kumalè A tavola di Gianfranco Vissani Automotori di Valerio Berruti Due ruote di Vincenzo Borgomeo Domestica di Aurelio Magistà

92 ARNALDO POMODORO: IL MIO TEMPIO

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Milla Jovovich, Moschettieri in famiglia di Arianna Finos Musica di Luca Valtorta Radio di Carlo Ciavoni Zoom di Irene Bignardi Prendete nota di Claudio Strinati Smart Card di Antonio Dipollina

138 UNO SCRITTORE ALL’ULTIMA CENA DEL BAGAGLINO di Francesco Piccolo 140 Teocoli: com’era bella Milano col Derby di Leonardo Coen 144 Antonio Pappano si racconta di Curzio Maltese

PER IL VINO dal nostro inviato Marco Romani 98 Speciale «pet» di Emiliano Coraretti e Sofia Gnoli 105 Oroscopo di Horus

televenerdì

SEGRETERIA DI REDAZIONE Simona Agostini, Fausto Domenici RICERCA FOTOGRAFICA Paolo Biagiotti, Alberto Carlucci, Giusi Sambati Redazione Venerdì: Via Cristoforo Colombo 90 00147 Roma - tel. 06/49823128 e-mail: segreteria_venerdi@repubblica.it Gruppo Editoriale L’Espresso S.p.A. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE: Presidente: Carlo De Benedetti Amministratore delegato: Monica Mondardini Consiglieri: Agar Brugiavini, Rodolfo De Benedetti, Giorgio Di Giorgio, Francesco Dini, Sergio Erede, Mario Greco, Maurizio Martinetti, Tiziano Onesti, Luca Paravicini Crespi Direttori centrali di Gruppo: Alessandro Alacevich (Amministrazione e Finanza), Pierangelo Calegari (Produzione e Sistemi Informativi), Stefano Mignanego (Relazioni esterne), Roberto Moro (Risorse Umane) Divisione Stampa Nazionale Via C. Colombo 98 - 00147 Roma - tel. 06/49821 Direttore generale: Corrado Corradi Sviluppo supplementi: Giorgio Martelli Pubblicità: A. Manzoni & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02/574941 STAMPA: Rotosud - loc. Miole Le Campore - Oricola (AQ); Puntoweb (copertina) Via Variante di Cancelliera snc - 00040 Ariccia (Roma); Legatoria Europea (allestimento) Ariccia (Roma) Supplemento al numero odierno da vendersi esclusivamente con il quotidiano «la Repubblica». Venerdì: Registr. Tribunale di Roma n. 500 del 25-9-1987 TeleVenerdì: Registr. Tribunale di Roma n. 198 del 9-5-1994

149 I programmi delle tivù 178 Zona critica di Guido Davico Bonino

ABBONAMENTI E SERVIZIO CLIENTI: tel. 199787278 (0864/256266 per chiamate da numeri pubblici o cellulari ) orari: 9-18 dal lunedì al venerdì e-mail abbonamenti@repubblica.it

I RITRATTI DELLE NOSTRE OPINIONI SONO DI ALESSANDRO GOTTARDO www.alessandrogottardo.com

Certificato ADS n. 7034 del 21/12/2010

cultura 107 Così il Papa ricattava Michelangelo di Sergio Risaliti 109 Vizi&virtù di Piero Ottone IL VENERDI DI REPUBBLICA

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FATTI NOSTRI di GIORGIO BOCCA

ALESSANDRO GOTTARDO

DALLE TV ALLE ESCORT, LA PARABOLA DI UN UOMO CHE SI AUTODISTRUGGE a lotta politica per cacciare Silvio Berlusconi si è trasformata in un osceno banchetto di volgarità, l’attacco al politico indegno è diventato una turpe partecipazione a un sessismo da viziosi. Che mi ricorda il sessismo infantile, la ripetizione di gesti e di parole osceni, oggi arricchiti dall’alzare il dito medio, la grande novità di quest’epoca. C’è, nei fabbricanti di gazzette come di immagini televisive, una voglia irresistibile di moltiplicare lo sporco, l’indegno all’infinito, oltre ogni movente politico: festini osceni e incontri lubrichi, superando anche il ridicolo dell’attività sessuale di un uomo anziano e spelacchiato. Ora è impossibile negare che avesse ragione sua moglie quando disse che era ammalato, che andava curato. Nelle intercettazioni ci sono confessioni di debolezza totale, di autolesionismo, inspiegabile senza la malattia, la sua ricerca di ogni situazione deplorevole o ignobile, il suo offrirsi a ogni violazione del gusto e della morale come dei doveri elementari di un capo di governo. Di fronte a questa autodistruzione di un politico ricco e potente si rimane sbigottiti. Ma come faceva a non vedere, a non capire che la sua corte era composta da sfruttatori e da ladri? Malattia diventata padrona negli ultimi anni, perché prima non era così, l’uomo era un bugiardo, un megalomane, ma anche un affarista attento, che navigava nei rischi della politica e dell’economia, che usava persino i ricordi giovanili e le sue zie suore per farsi una fama di uomo attento alla morale. Negli ultimi anni, Silvio sembra voler rinunciare a ogni cautela, passa goffamente da un comportamento osceno a un altro. Non è più compos sui come lo era nei primi anni della sua avventura televisiva, quando si muoveva in una folla di figuranti pronti a vendersi, ma

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protetto da consiglieri saggi come Gianni Letta e Fedele Confalonieri. Dalle intercettazioni degli ultimi anni viene fuori invece un provincialotto pronto a soddisfare tutte le sue passioni senili, che ha come modello del piacere il partouze, la traduzione del sesso in un’orrida ammucchiata. Allora dei suoi molti amorazzi non si parlava nei teatri di Canale 5 perché non c’erano, perché l’uomo era tutto preso dalla sua scalata sociale e di potere. La sua più ambita conquista non erano le escort, ma il leader socialista Bettino Craxi: ricordo una volta che lo intervistai e Berlusconi stava dietro l’operatore attento a che non dicessi qualcosa di sgradevole al potente politico, che già per suo conto mi aveva messo in guardia con un ironico: «Come va, maestro?». Una malattia, quella su cui fece un film l’attore Michael Douglas: l’ossessione sessuale.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SILVIO BERLUSCONI: HA COMPIUTO DA POCO 75 ANNI

DIRITTI & ROVESCI di PAOLO CASICCI dirittierovesci@repubblica.it

ra quei banchi, gli stessi ai quali di mattina prendono posto i figli, la sera studiano per il diploma migliaia di mamme e papà. Operai, lavoratori precari. E stranieri, sempre più numerosi. Le scuole pubbliche serali hanno dato un pezzo di carta, e una chance, a chi credeva di essere ormai fuori tempo massimo. Ora però i tagli all’istruzione minacciano anche questa realtà. E la burocrazia ci mette il carico da undici. «Il ministero» racconta Laura, dal Veneto, «chiede alle scuole di comunicare il numero degli iscritti – per poi determinare il numero di classi e insegnanti da assegnare alla scuola – già alla fine dell’inverno. Questa scadenza è diventata tassativa, perché, con sempre meno docenti, a settembre non si possono accettare ulteriori iscrizioni». Peccato, però, che proprio in quel mese arrivino molte richieste da chi ha perso un lavoro o non ha avuto rinnovato un contratto e vorrebbe studiare, e invece resterà a spasso.

LA BUROCRAZIA CHE ALLONTANA DALLA SCUOLA

CONTROMANO di CURZIO MALTESE

QUELL’APPELLO LANCIATO DA MISTER TOD’S, SCRITTO UN PO’ COI PIEDI isogna dare prospettive per il futuro dei giovani, creare e proteggere posti di lavoro e garantire a tutti una vita più dignitosa, soprattutto a chi ha più bisogno. Alla parte migliore della politica e della società civile che si impegnerà a lavorare seriamente in questa direzione, credo che saremo in molti a dire grazie. A quei politici, di qualunque colore essi siano, che si sono invece contraddistinti per la totale mancanza di competenza, di dignità e di amor proprio per le sorti del Paese, saremo sicuramente in molti a volergli dire di vergognarsi». Questa è la chiosa della pagina comprata da Diego Della Valle sul Corriere della Sera. La mia opinione è che prima di spendere tanti soldi per iscriversi da ultimo alla folta schiera di miliardari dell’antipolitica, Mister Tod’s avrebbe potuto investire una ventina d’euro nell’acquisto di una grammatica. In una trentina di righe l’appello di Della Valle contiene almeno sette errori, due anacoluti, una decina di ripetizioni, più incongruenze varie. A proposito, lancio anch’io un appello: qualcuno è in grado di spiegarmi il concetto di «amor proprio per le sorti del Paese»? Non è questione di fare i professorini, ma ha ragione Nanni Moretti. Chi parla male, pensa male. E, alla fine, agisce male. Un esempio a caso, Scilipoti. L’avevo sentito una volta, quando era ancora un fiero antiberlusconiano, fedelissimo di Antonio Di Pietro, e mi aveva fatto un’impressione penosa. Ma come si fa a prendere una laurea, santo cielo, senza azzeccare una consecutio in un quarto d’ora di discorso? Diego Della Valle è un grande imprenditore, fa scarpe bellissime e le vende in ogni angolo di mondo. Ma questo non gli dà il diritto di emettere comunicati, perdonate la battuta, scritti coi piedi. Capisco che

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porti rancore alla politica. Ma perché anche alla grammatica, che in Italia non ha mai governato nulla? S’intende che il fatto di non scrivere in lingua madre non costituisce un impedimento alla carriera politica e tantomeno alla carriera antipolitica. Basta urlare vaffanculo e scatta l’ovazione. Tanti anni fa, Beniamino Placido mi spiegò che l’uso sconclusionato dell’italiano da parte di Aldo Biscardi, lungi dal costituire un limite, era la chiave della popolarità. Un certo grado di ignoranza, misto a una bella dose di volgarità e di frasi fatte, garantisce in Italia una specie di certificato di genuinità e buona fede. Siamo rimasti in pochi a pensare che segnali soltanto una colossale mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini. Immaginati come una massa infantile, poco intelligente e male acculturata. La «gente». Alla «gente» non importa «come» dici qualcosa, basta dire una cosa semplice, anzi urlarla e ripeterla all’infinito. Vota Antonio!

DIEGO DELLA VALLE, L’IMPRENDITORE TITOLARE DEL MARCHIO TOD’S

VOXPOPULI

a cura di

Secondo lei, regolare per legge l'età massima per accedere alla fecondazione assistita ... Elettori Elettori Elettori Elettori non Dato centro centro Terzo polo collocati medio sinistra destra

È GIUSTO, I GENITORI NON POSSONO AVERE L'ETÀ DEI NONNI,

C'È UN TEMPO PER OGNI COSA NON È GIUSTO PERCHÉ POI LE PERSONE VANNO ALL'ESTERO A FARE LA FECONDAZIONE NON È GIUSTO PERCHÉ SI LEDE LA LIBERTÀ PERSONALE

TUTTI CONTRO I GENITORI-NONNI

C’

è un tempo per ogni cosa, anche per diventare genitori. La stragrande maggioranza degli italiani non sostiene il desiderio di chi vorrebbe avere figli in età avanzata ed è favorevole a fissare per legge un’età limite. I più inflessibili sono gli elettori del Terzo polo: l’80% si oppone ai genitori-nonni. L’indagine è stata condotta online su un campione nazionale di 900 soggetti maggiorenni nei giorni 26-29 settembre 2011. Documento su www.agcom.it

INDIZI VISIVI di FILIPPO CECCARELLI

LA MAGRA CONSOLAZIONE DI SCOPRIRE INVECCHIATI ANCHE GLI ANNI DI PIOMBO cco, alle pagine 42 e 43, Renato Curcio a processo. È il 1976, a Torino e, come per una stramba cabala che imprigiona l’attualità nel passato e viceversa, 35 anni orsono il fondatore delle Br, che il mese scorso è diventato settantenne, aveva giusto 35 anni. E comunque: la situazione, il bianco e nero, l’atmosfera, la barba, il golfetto, il gruppo di carabinieri addensati alle sue spalle, quella confusione di capelli e teste sulla destra, ecco, tutto contribuisce a rendere questa immagine tipica degli anni di piombo. Colpisce in questo senso anche il post scriptum che si legge nei credits destinati agli acquirenti della foto Onorato/Giacominofoto: «La foto è utilizzabile nel rispetto del contesto in cui è stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate». Contesto, rispetto, decoro: ci mancherebbe. Eppure, anche questa generica e non richiesta precisazione, che pure riunifica il prigioniero e i suoi custodi in un’unica condizione esistenziale, contribuisce a elevare il livello di drammaticità della visione proiettandola al di là delle colpe, delle responsabilità, della lotta politica e della stessa storia. Vincenzo Tessandori, tra i primi giornalisti a occuparsi di Br, ricostruisce l’avventurosa vita di Curcio: degna di un grande romanzo, si sarebbe detto l’altroieri, ieri di un film e oggi di una fiction. Ma qui parla soprattutto il suo sguardo. Che appare insieme limpido e totalizzante, aperto e concentrato su se stesso, generosamente capace di tutto, ingenuo e fanatico a un tempo. E ancora dopo tanti anni deve essere rimasto qualche residuo di fatica e anche di paura, se nel descrivere la pro-

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fondità di quel volto si sente l’esigenza di prenderne le distanze allineando contrappesi; e magari ci si sorprende a rimirare con sollievo la fotina di com’è adesso Curcio, ritratto nella stessa pagina in posa da intellettuale civettuolo, però quanto più umano. Ma l’uomo con la barba del processo di Torino davvero sembra – sembra! – un eroe del Risorgimento, oppure un capo religioso messo sotto accusa per qualche eresia. Un archetipo di ribellione, un simulacro vagante nell’immaginario. È l’inesorabile destino delle icone a cui mai viene chiesto il permesso di offrire riverberi e suggestioni. Come quella, del resto, che si coglie nell’occhio del carabiniere semi-tagliato all’estrema sinistra. Uno sguardo duro e diffidente, come è inevitabile che sia, anche nei confronti dei produttori d’immagini.

IL FONDATORE DELLE BRIGATE ROSSE, RENATO CURCIO, NEL 1976

VIDEOCRAZIA a cura di

na delle (pochissime) novità dei palinsesti televisivi di questa stagione è il ritorno del basket italiano in chiaro dopo sette anni di monopolio Sky. Una notizia che ha reso felici gli appassionati della prima serie e probabilmente anche i suoi sponsor. Aziende come Armani, Monte dei Paschi, le immancabili Benetton e Scavolini e tante altre importanti realtà italiane che investono nella palla a spicchi e sperano in un cambiamento del trend attuale della pallacanestro italiana grazie alla scelta della Lega di tornare in chiaro. L’antipasto è stato servito sabato primo ottobre, con la Supercoppa fra Siena e Cantù. La diretta su La7 ha totalizzato 2.170.992 contatti, nonostante la fascia oraria (le 18 di sabato): oltre dieci volte di più della stessa finale trasmessa su Sky nel 2010 (190.208).

IL BASKET IN TV FA LA FELICITÀ DI SPONSOR E FAN

*Laboratorio di ricerca leader in Europa nel monitoraggio e nell’analisi dei media

LA PECORA NERA di ASCANIO CELESTINI

I RAGAZZI DI PARMA: MEGLIO «SCORRETTI» CHE ESSERE COMPLICI iamo a una festa politicamente scorretta perché oggi, se non si è politicamente scorretti, si è complici di quello che succede, allora vi diamo l’appuntamento al consiglio comunale e ve ne daremo altri fino a quando non se ne andranno. Serve il contributo di tutti perché l’impegno in prima persona è anche l’impegno che ci ha dato Matteo. Ciao Bagna!» dice Andrea che parla dal palco. Siamo a Parma e il Consiglio comunale è quello che da qualche tempo è coperto da scandali che attraversano mense, asili e anche il pestaggio di uno studente ghanese, Emmanuel Bonsu, oggi di 25 anni. Invece il Matteo di cui si parla è il Bagna, cioè Bagnaresi che, pochi mesi prima del pestaggio di Bonsu, viene schiacciato da un autobus di tifosi. Nel 2008 Matteo aveva un paio d’anni più del ragazzo ghanese. C’è un processo in corso anche per lui, come per lo studente di origini straniere che ha incontrato sulla sua strada delle guardie poco educate... Matteo era attivo nei movimenti, ma frequentava pure lo stadio. Due gruppi di amici diversi che si incontrano dopo la sua morte. «Non ti saprei dire qual è stata la scintilla. A un certo punto ci siam detti facciam la festa e l’abbiamo fatta. È stata una cosa spontanea. Ci sono persone che lasciano un vuoto un po’ più grande e in qualche modo bisogna colmarlo» mi dice Andrea prima di salire sul palco. E Mattia, che raccoglie le sottoscrizioni all’entrata, mi segnala che sono arrivati alla terza edizione. Dice «la facciamo per ricordarlo, ma anche per dare visibilità a tutte quelle organizzazioni che portano avanti gli interessi che il Bagna portava avanti. Attività politiche,

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sociali, ma anche semplicemente ludiche e aggregative, perché il Bagna le faceva veramente, era uno che si sbatteva un casino». La scomparsa di un amico toglie la terra sotto i piedi, spinge a chiudersi dentro casa, a morire un po’ con la persona che non c’è più. Invece il «vuoto» del Bagna è diventato l’occasione per far incontrare tante tribù (così le chiama Andrea) che provengono da contesti diversi. Il tifoso che stava in curva con Matteo (curva che oggi porta il suo nome), che non sarebbe mai sceso in piazza per gli immigrati o per l’acqua pubblica, si incontra con il militante della sinistra antagonista, che le partite non le vede manco in tv. Si incontrano, mettono su una festa dove si suona, si discute e si parla. Ma soprattutto ci si allena alla scorrettezza, perché oggi, se non si è politicamente scorretti, si è complici.

MATTEO BAGNARESI, UCCISO DA UN AUTOBUS DI TIFOSI

BARWEB di MARCO FILONI barweb@repubblica.it

ew York non è soltanto una città. Per molti è anche un luogo dell’anima. E sicuramente è un luogo letterario. Infatti ci sono moltissimi romanzi ambientati a New York. Già: ma quali sono? A rispondere ci ha pensato Francesco Argento, che nel suo blog romanzianewyork.blogspot.com racconta questo connubio fra la Grande Mela e la letteratura. Don DeLillo, Henry Miller, Francis Scott Fitzgerald, Peter Cameron, Edith Wharton, Georges Simenon, ma anche i meno noti e conosciuti, da Chaim Potok a Max Gordon. Un catalogo interessante e davvero utile, per tutti quelli che vogliono leggere una storia ambientata a New York. Perché, se la si vuol visitare, con i suoi musei, allora ci si affida alle guide. Ma se si vuol davvero capire l’anima di questa città, allora nulla come un buon romanzo può aiutare. E su questo blog avrete soltanto l’imbarazzo della scelta.

SCOPRI NYC DALLA PARTE DELL’ANIMA

SOTTOVUOTO di MASSIMO BUCCHI

a vita è dura dura dura. Il dottore la misura. Tutto ciò che è a nord si scioglie, come fare a tenere legata la banchisa? E la Bovisa? Anche la Lega è costretta, invece che alla politica, al bossip. Calderoli si sta autodeterminando, la famiglia non so. Non si sa nemmeno più se la Lega ha il logo, o se è di B., che lo trasformerà in Forza Alberto (da Giussano). Il verde per abitante cala, il partito si cementifica per la costruzione di ministeri intensivi a Monza, sul tram che ronza. Meno male che il Trota c’è, come diceva sempre Francesco Giuseppe al Mameli. Sapete com’è strano esser fuori a Milano, in piazza o in Galleria, che pazzia. Pazienza. La secessione ci sarà, ma ci penseranno i cinesi. È uno di quei lavori che gli italiani non vogliono più fare.

www.massimobucchi.com

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QUESTIONI DI CUORE di NATALIA ASPESI

I TIPI «COMPLICATI» NON CAMBIANO: CI FANNO SOLO VIVERE MALISSIMO o 30 anni, laureata, faccio la giornalista, non sono mai stata una che si accontenta. Un anno fa ho incontrato lui: più piccolo di me di due anni, non bello, dall’aspetto un po’ rude e compiaciuto di questo, ma che nasconde un cuore e una profondità che non ho trovato in nessun altro. È stato un colpo di fulmine per entrambi, con progetti di una vita futura insieme. Lui non ha una laurea, a vent’anni ha conosciuto il carcere, eppure ho molti più interessi culturali e politici in comune con lui che con le persone «del mio stesso ceto sociale». Ma la sua vita è rimasta inevitabilmente segnata, ed è una persona complicata come tutte le persone non mediocri. Ho assecondato e cercato di risolvere con lui le sue paure, la sua insicurezza, le sue emozioni, anche lasciandolo solo con se stesso quando ne ha avuto bisogno. Ci siamo allontanati e sempre ritrovati. Ho sempre accettato tutto nella consapevolezza che ci amiamo, che mai mi ha mentito. Ho sempre amato persone che hanno cercato di cambiarmi, di reprimere la mia voglia di vivere e la mia indipendenza, oggi mi ritrovo ad amare una persona uguale a me, complicata, instabile, ma che non cambierei per nulla al mondo. Lui sta crescendo, sta imparando ad amare, a fare i conti con le ferite passate. E questo a volte lo porta ad escludermi dalla sua vita per giorni. Io aspetto e gli lascio il tempo per farlo. Non sono una di quelle donne disposte a tutto pur di te-

LE LETTERE PER NATALIA ASPESI VANNO INDIRIZZATE ALLA REDAZIONE DE LA REPUBBLICA VIA NERVESA, 21 20139 MILANO

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nersi un uomo, né una con la sindrome della crocerossina. Credo in questo amore come ci crede lui, anche se mentre scrivo non so dove sia né se oggi lo vedrò, ma so che la nostra lontananza servirà a lui per trovare le risposte che cerca. «Un amore definito è un amore finito» ha detto André Berthet: è la risposta che mi do ogni volta che mi assale il dubbio se sia giusto aspettare che lui sia forte abbastanza per lasciarsi andare a questo amore. Lettera non firmata | Bari

Questa lettera richiede due risposte, una alla ragazza innamorata l’altra alla giornalista. La prima: lei è proprio una di quelle donne disposte a tutto pur di tenersi un uomo, in più con la sindrome della crocerossina: perché è disposta ad aspettarlo anche quando lui si allontana per giorni, perché ha cercato di risolvere con lui, finora mi pare senza riuscirci, i suoi pesanti problemi. Mi perdoni se le posso sembrare dura e forse villana. Ma io li conosco, questi tipi complicati, rendono la vita inutilmente impossibile, sempre: quindi veda lei, non tanto perché è stato in galera (per quanto conterebbe sapere perché) o perché non è del suo stesso ceto sociale (non sapevo che esistessero ancora), ma perché è persona su cui non si può contare. E allora che amore è? La seconda: lei mi permetterà, giovane collega, di darle qualche modesto consiglio professionale, senza offesa. Una persona con meno anni non è più piccola, ma più giovane. In più io ho faticato a tagliare le ripetizioni dello stesso concetto (grande amore, lui scompare per giorni, lo lascio solo con se stesso, ecc.). Lei sa meglio di me che oggi gli articoli devono essere concisi e brevi, quindi mai ripetersi. Infine, sia alla giornalista che all’innamorata segnalo che le persone non mediocri, quasi mai sono complicate, conoscendo il valore della semplicità. 19

QUESTIONI DI CUORE

ˇ MOJMIR JEZEK. I SUOI CUORI NEL LIBRO BATTICUORI www.e-core.it

QUANDO L’AMORE È TUTTO UN HOTEL A CINQUE STELLE

inquantenne, separato, un figlio studente, uno stipendio che mi consentiva di togliermi qualche sfizio, ma oggi molto meno. Quattro anni fa, durante un incarico fuori sede, ho conosciuto una collega più giovane di me, intelligente e bella. In occasione di un viaggio di lavoro all’estero insieme a lei, è capitato quello che neppure noi prevedevamo: ci siamo innamorati entrambi, fino al punto di pensare seriamente di lasciare i rispettivi partner, e solo la consapevolezza delle conseguenze che ciò avrebbe prodotto sui suoi figli adolescenti, ci ha dissuaso almeno per ora dal farlo. Finito l’incarico, io sono ritornato nella mia città, ma la nostra storia non è finita. La quale storia ha un particolare. La mia «fidanzata» è moglie di un affermato professionista, ha un tenore di vita parecchio al di sopra del mio e questo mi induce, per non sfigurare e non sentirmi umiliato, a tenere un comportamento adeguato. I nostri incontri si svolgono in hotel a quattro o cinque stelle, naturalmente pagati da me, le cene in ristoranti costosi, le faccio dei regali. Questa situazione è diventata insostenibile. La mia ex moglie reclama soldi, mio figlio deve iscriversi all’università, io con i miei incontri sempre più costosi, sto ormai per trovarmi in ristrettezze economiche. Non posso fare a meno di lei, faccio anche fatica a controllare una certa gelosia, eppure mi rendo conto che la situazione di stress che sto vivendo logora il nostro rapporto e forse la sta allontanando da me. Finirò da solo, abbandonato dalla mia fidanzata, dopo aver perso la moglie? E tutto per colpa di questa maledetta crisi? Ma anche l’amore è diventato un lusso da ricchi? Lettera firmata | Bologna

L’amore come lo intende lei (e magari la sua amante no) è sempre stato un lusso da ricchi: grandi alberghi, costosi ristoranti, preziosi regali, se li sono sempre potuti permettere solo le persone provviste di molto denaro. 20

Quindi la crisi non c’entra, non dia colpe a chi non ne ha. Non credo al detto «due cuori e una capanna», ma alla sincerità sì. Lei non è stato sincero, ha fatto credere alla sua innamorata di essere quello che non è. Una persona che, come dice lei, ha un alto tenore di vita non si fa incantare dal numero di stelle degli alberghi né dall’eleganza dei ristoranti. Se avete lavorato insieme, la signora saprà della sua situazione familiare e forse anche di quella economica. Se l’ama è per ragioni diverse dal lusso, ovvio. Non è detto che sia tardi per dirle la verità: si inventi comunque situazioni creative, a buon mercato, che magari la divertano di più e le restituiscano un innamorato che non essendo sotto stress, sarà tanto più amabile. E in ogni caso si guardi bene dal riproporle di lasciare il marito professionista affermato per mettervi insieme. A proposito, se lei è separato, cosa intende quando dice «lasciare i rispettivi partners»?

COSÌ FAN MOLTE: UN PO’ DI «DISTRAZIONI», RESTANDO COI MARITI

iamo tre amici cinquantenni che si ritrovano ad avere in comune un passato fatto di tre matrimoni finiti e un presente fatto di tre storie dal futuro incerto. Il primo ha una relazione con una donna molto più giovane, sposata e senza figli, che lo ama pur amando anche il marito, che non ha nessuna intenzione di lasciare. Il secondo ha avuto una storia du-

rata tre anni e finita, con una coetanea, sposata con figli già fuori casa, che, pur dichiarando di non amare più il marito, continua a subire una situazione coniugale che non le dà più felicità. Il terzo si è innamorato perdutamente di una donna parecchio più giovane, sposata e con figli piccoli, che sembrava ricambiare le sue attenzioni salvo fermarsi all’ultimo momento quando si trattava di fare il passo decisivo. Mi riferisco alla lettera della lettrice anonima di Torino che, riguardo alle passioni, sosteneva «la leggerezza degli uomini» in contrasto alle donne che alle passioni rimarrebbero «attorcigliate» (sul N° 1221 del Venerdì). E ci domandiamo: chi fra noi e le nostre amanti sta trattando «con leggerezza» queste passioni, e chi ne è rimasto «attorcigliato»? Noi siamo davvero innamorati di queste donne che non riescono a trovare il coraggio per interrompere la loro attuale situazione sentimentale. Noi restiamo in attesa di essere scaricati definitivamente o di prendere finalmente il posto cui aneliamo nel cuore delle nostre amate. Battista, Mauro e Pasquale | Bergamo

Amici miei. Atto IV, eventuale seguito del bel film di Mario Monicelli. Ho l’impressione di essere trattata io, «con leggerezza», essendo questa lettera palesemente finta, non so a quale scopo. Ma io alle lettere mi «attorciglio» e perciò rispondo. Sì, le cose stanno cambiando, i maturi scapoloni di ritorno si abbarbicano a possibili amanti sposate, le quali non hanno nessuna intenzione di lasciare la famiglia, ma gradiscono qualche distrazione. Voi infatti non specificate cosa avreste da offrire a queste signore, a parte il vostro amore, di cui possono sempre usufruire senza mandare all’aria la loro vita per affrontarne una ignota. La presunzione maschile vi fa pensare che, essendo voi innamorati, le giovani e giovanissime o coetanee signore dovrebbero trovare «il coraggio» di ricambiarvi totalmente. Ma perché? IL VENERDI DI REPUBBLICA

PER POSTA di MICHELE SERRA

I MEDIA ALLA PROVA PIÙ DIFFICILE: RACCONTARE I GIORNI DEL BUNGA BUNGA entile Serra, la campagna giornalistica sugli scandali sessuali del premier ha come risvolto negativo il fatto di portare alla ribalta personaggi squallidi, la cui visibilità ha contribuito ad abbassare ulteriormente il livello del dibattito pubblico del nostro Paese. «Escort sì, escort no?, il diritto sacrosanto di frequentare prostitute» sono divenuti argomenti sui quali si esercitano politici e giornalisti, e che rivelano, nonostante la patina di modernità sociologica, la natura profondamente regressiva e conservatrice dell’orizzonte culturale in cui si inseriscono. Gli organi di stampa dovrebbero sentire una qualche responsabilità morale nei confronti dei contenuti che veicolano, perché se è vero che la messa a nudo della condotta privata del premier risponde ad un diritto di cronaca e di controllo del potere, dall’altro l’insistenza giornalistica sugli aspetti più scandalosi è destinata a produrre un’emulazione di quei modelli: secondo un sondaggio è più che raddoppiato il numero degli studenti/esse dichiaratisi disponibili a barattare un voto d’esame con una prestazione sessuale.

Cristina | email

lapostadiserra@repubblica.it LE LETTERE PER MICHELE SERRA VANNO INDIRIZZATE A IL VENERDÌ VIA C. COLOMBO, 90 00147 ROMA

14 OTTOBRE 2011

Cara Cristina, non so quanti giornalisti (spero tanti, ma non mi illudo troppo) si pongano la sua stessa domanda: se, cioè, dare conto di una realtà squallida non contribuisca, infine, a «sdoganarla», come si dice con un termine abusato ma efficace. Certo ci

sono giornali e giornalisti nei quali si può intuire un gioioso compiacimento nel ficcare le mani in quel trogolaio (toscanismo) che spesso è la realtà italiana. È stato osservato (per esempio da Roberto Saviano) quanto sia fondamentale, per alcuni soggetti politici e per i loro referenti culturali, far passare l’idea che tutti, chi più chi meno, siamo abbastanza maiali da trovarci, nel trogolaio, a nostro agio. Ovvio che il problema, per costoro, non si pone: più il loro racconto è volgare e compromesso, più si avvicinano all’effetto sperato. Ben diverso è il discorso per gli altri, cioè per chiunque si ponga il problema di raccontare la realtà senza rendersene complice, senza diventarne – come dire – lo spacciatore. Si corre, in quei casi, il rischio opposto, che è quello del moralismo, del ditino puntato, della puzza sotto il naso. Detto che un poco di naso è sempre necessario conservarlo (altrimenti non si sente più la puzza), aggiungo che il problema non ha una soluzione certa. Non esiste, cioè, una formula giornalistica che consenta di parlare del fango senza moltiplicarlo. Solo la sensibilità individuale e il rigore professionale di ciascuno possono determinare gli esiti di un articolo o di un servizio di telegiornale. Diciamo, così a occhio, che la maggioranza di chi lavora nei media non sembra molto cosciente delle sue responsabilità e del suo potere. Ma sono le minoranze, si sa, che possono cambiare la storia e salvare il mondo...

CONTRO LA SECESSIONE LA VOCE DI NAPOLITANO NEL SILENZIO DI TUTTI

aro Serra, forse è tutta colpa dello spin doctor che gli ha ordinato di sorridere. E il segretario Bersani, che è una persona ligia, sorride sempre. Questo atteggiamento subridens è stato tenuto anche quando Bossi e i suoi uomini con le corna hanno inneggiato alla Padania libera ed alla secessione. Il 23

PER POSTA

nostro presidente della Repubblica non ha potuto fare altro che intervenire per dire che non c’è un popolo padano, che richiamare la possibilità di una separazione dall’Italia è contro la Costituzione, e chi dovesse portare ancora avanti tale posizione rischia di andare in galera. Molti dicono: ancora una volta Napolitano ha interpretato il sentimento della stragrande maggioranza degli italiani, dimostrandosi il primo garante della Costituzione. Ma si può anche pensare che il nostro presidente sia dovuto intervenire per dire le cose che avrebbe dovuto dire l’opposizione. Italo Magno | email

Gli equivoci sulla Lega, a sinistra, hanno una lunga storia: basti pensare a quando D’Alema la definì «costola della sinistra». Credo – se conosco i miei polli – che alla base dell’equivoco ci sia la cognizione che l’elettorato leghista è formato in larga parte da «gente che lavora», artigiani, operai, piccoli imprenditori, un magma sociale ben noto a Bersani e all’ala più «produttivista» del Pd e dell’ex Pci emiliano. Con una battuta, potremmo dire: ci mancherebbe pure che non lavorassero. Fuor di battuta, credo sia stata ampiamente sottovalutata non solo la questione della secessione, ma più in generale i profondi danni sociali prodotti da una cultura chiusa, xenofoba, autoritaria che il Carroccio ha prima selezionato e poi cristallizzato nella sua gente. La Lega è una costola della destra. E non di quella migliore.

DIECI, CENTO, MILLE BLOG CHE FANNO POLITICA PARTENDO DALLA RETE

aro Michele, vivo in una cittadina in provincia di Messina, Santa Teresa di Riva. Non ho mai fatto politica attiva. Non sono stato mai iscritto a nessun partito. Sono un cittadino comune. Ho avuto modo di constatare da vicino la mediocrità di chi ci rappresenta anche a livello locale. Sono sempre i soliti e si comportano nel solito modo. Eser24

LETTERE ALLA REDAZIONE

IL VENERDÌ VIA C. COLOMBO, 90 - 00147 ROMA segreteria_venerdi@repubblica.it

LA TRADIZIONE DELLA SOKA GAKKAI Gentile direttore, le scrivo in relazione all’articolo apparso sul Venerdì del 23 settembre firmato da Silvio Piersanti. Della Soka Gakkai si è detto di tutto, di essere filo comunista quando si era in piena «guerra fredda», poi di essere un movimento neofascista, qualcuno ipotizzò persino una qualche collusione con il famoso attentato alla metropolitana di Tokyo del 1995. Ci mancava solo l’assurda collusione con la mafia nipponica. La Soka Gakkai è un’organizzazione religiosa buddista, la cui dottrina, codificata né più né meno di quella cattolica, è oggi quotidianamente professata da più di dodici milioni di persone. Affonda le sue radici nella grande tradizione del Buddismo Mahayana e la sua pratica quotidiana ha più di settecento anni. In Giappone, il Komeito, terzo partito del Paese, vede sicuramente tra le sue fila esponenti nazionali e locali che professano la dottrina religiosa della Soka Gakkai. Tuttavia tale formazione politica non ha nulla a che vedere con l’istituzione religiosa. Non penso che in Italia quaranta milioni di cattolici si sentissero rappresentati presso le istituzioni non dalla Chiesa di Roma bensì dalla Democrazia Cristiana. Enzo Cursio | Ufficio stampa

IL TESTAMENTO BIOLOGICO E I VALDESI Gentile direttore, ho letto l’articolo sul Venerdì di Repubblica del 27 luglio che dà un quadro accurato della realtà valdese. Ma nelle tre righe in cui mi cita accumula una serie di imprecisioni. Si dice: «La Chiesa… che vota sempre, che elegge i suoi pastori...che difende le leggi su divorzio e aborto, vuole il testamento biologico, la ricerca sulle staminali e la fecondazione assistita (per la rabbia di Lucio Malan, senatore valdese del Pdl, che ha fondato una sorta di fronda conservatrice)…». 1) La rabbia è una pulsione che mi è del tutto estranea, e che considero negativa. 2) Io non ho fondato nulla, sono solo uno dei promotori di iniziative a favore della fedeltà alla Confessione di fede della Chiesa. 3) Dette iniziative non riguardano nessuno dei temi citati. Sul testamento biologico, anzi, ho votato in Senato in dissenso dal mio gruppo, sostenendo una posizione che coincide con quella della Chiesa Valdese. Lucio Malan | Membro della Chiesa Valdese

citare il potere, farsi gli affari loro. Ho dato vita a un blog che ho chiamato «democrazia partecipata». È un tentativo di coinvolgere tutti i cittadini di buona volontà per avviare un cambiamento del modo di fare politica. In teoria, si potrebbe cambiare tutto con il libero voto (a maggio 2012), in pratica è quasi certo che nulla cambierà. Questo non è sufficiente a farmi desistere. Aldo Lenzo | email

Caro Aldo, faccio volentieri pubblicità al tuo blog: dpsantateresadiriva.blog

spot.com. L’ho visitato, è ben scritto, combattivo, credo che rappresenti gli altri cento, mille blog che incarnano la voglia di contare, partecipare, cambiare la politica nel solo modo possibile: facendola. Non essere sicuro che «nulla cambierà». La rete è stata determinante per far vincere gli scorsi referendum e per raccogliere le firme. Ha cambiato gli equilibri politici in molte città importanti (pensa alla vittoria di Pisapia a Milano). Spero che ti scrivano in molti. IL VENERDI DI REPUBBLICA

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A DESTRA, IL REGISTA STEVEN SPIELBERG E, NELLA FOTO GRANDE, UNA SCENA DEL SUO NUOVO FILM CON I PERSONAGGI DI TINTIN (JAMIE BELL), A SINISTRA, E CAPITANO HADDOCK (ANDY SERKIS), A DESTRA

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SPIELBERG

COSÌ HO DATO UNA VITA A TINTIN, L’INDIANA JONES COL CIUFFO IL REGISTA CI RACCONTA IL KOLOSSAL CHE PORTA SULLO SCHERMO IL PERSONAGGIO DI HERGÉ. E SVELA: «NON AVEVO MAI VISTO I SUOI ALBI. LI HO SCOPERTI QUANDO DISSERO CHE I PREDATORI DELL’ARCA PERDUTA LI RICORDAVANO». UN AMORE A PRIMA VISTA. IN ARRIVO AL FESTIVAL DI ROMA E, DAL 28 OTTOBRE, NELLE SALE ITALIANE dal nostro inviato ARIANNA FINOS

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ARIGI. È la storia straordinaria di un «quasi-plagio»: innocente, inconsapevole, ma affascinante. E, infine, di un innamoramento assoluto per un «originale» trasformato a sua volta, dalla virtualità fumettistica, in un personaggio cinematografico. Ascoltiamola, ora, nell’affettuoso riassunto del suo protagonista: «I predatori dell’arca perduta era appena uscito in sala. Un giornalista francofono scrisse in una recensione che, secondo lui, avevo chiaramente copiato il mio film da Tintin. Io, però, non avevo la più pallida idea di cosa fosse Tintin. Mi procurai gli albi di Hergé e restai folgorato dai disegni, così simili agli storyboard che avevo immaginato per Indiana Jones». È iniziato così l’amore tra Steven Spielberg e il ragazzino investigatore dalla curiosità indomita e il ciuffo. Nel 1983 il regista aveva provato a contattare Hergé e aveva scoperto che sarebbe stato felice di affidargli il personaggio. Trent’anni dopo, Le avventure di Tintin. Il segreto dell’Unicorno è un kolossal tridimensionale da 140 milioni di dollari, che sarà presentato al Festival internazionale del film di tura con entusiasmo ragazzino e affiataRoma e arriverà nelle sale il 28 ottobre. mento da coppia di coniugi. La storia inizia quando il giovane re- Avete mai pensato di girare Tintin coporter Tintin (Jamie Bell) scopre, insieme me un film tradizionale? al fido cagnolino Milou, il modellino di SPIELBERG: «L’idea all’inizio era una nave che nasconde un grande segre- questa. Ho chiesto alla Weta, la società to. Sulle sue tracce si mette l’avido colle- di Peter, di inviarmi un test con un perzionista Ivan Ivanovitch Sasonaggio digitale che interakharine (Daniel Craig), integiva con un attore. Mi è arriRinunciammo vato un video in cui lui stesso ressato al tesoro del leggendasubito rio pirata Rakcham il Rosso. a trucchi era vestito da Capitano HadTintin si ritroverà a vivere e protesi, dock, con un cagnolino digistraordinarie avventure per l’unica via tale che gli si agitava intorno. terra, cielo e mare con l’aiuto era ricorrere È stato subito ovvio che sadel collerico Capitano Had- al digitale rebbe stato impossibile riprodock (Andy Serkis) e della durre la peculiarità fisica dei coppia di improbabili investipersonaggi di Hergé con gatori Dupond & Dupont. trucco e protesi. L’unica soluSteven Spielberg è riuscito a realizza- zione era il make up digitale della perforre il sogno di trasformare il fumetto in mance capture. Questa tecnica ha fatto film con l’aiuto della performance capture progressi giganteschi dagli esordi di Poe del collega Peter Jackson. Seduti fianco lar-Express, basta pensare all’espressivia fianco nello stravagante hotel parigino tà di Zoe Saldana in Avatar. L’ottanta Le Meridien, Spielberg in jeans e giacca per cento di quel film è digitale, ed è stablu, Jackson in calzoncini corti e magliet- to realizzato dalla Weta. Sì, ormai i temta kaki, i registi raccontano la loro avven- pi erano maturi per il mio Tintin».

CHI ERA IL GIORNALISTA BELGA CHE INVENTÒ IL FUMETTO-MITO

REAZIONARIO E TERZOMONDISTA ECCO IL SEGRETO DI HERGÉ ARIGI. Giornalista – che in oltre 50 anni di viaggi e avventure non ha scritto una riga (a parte un articoletto) – reazionario e anche un po’ razzista, ma paladino delle riscosse civili contro degrado ambientale e culto del denaro, il contraddittorio Tintin, unica star da cui il Generale De Gaulle sentisse minacciata la sua fama planetaria, ora si rifà una verginità cinematografica ripartendo dagli Usa. Il solo Paese dove, da buon eroe europeo, sdegnosetto verso le foghe capitalistiche d’oltre Atlantico, non gode d’unanime popolarità. Ciuffetto biondo gelatinato, testa tonda e liscia come palla di biliardo, il giovane reporter a fumetti, disegnato da Hergé a partire dal 1929, incarna un’identità romanzesca, persino hemingwayana, del vero inviato speciale: «È il fumetto, baby, e tu non puoi farci niente!». Ancor più «impossibile» delle missioni da lui affrontate, specie per l’improbabile mise – pantaloni da golf sia al Polo che all’Equatore – Tintin è stato, con l’aria di nulla e l’inseparabile partner a quattro zampe Milou, una supersfida alla realtà: né più né meno che i possenti Superman a stelle e «strisce» (e poi in pellicola). Con una differenza: mentre i muscolari esemplari made in Usa scorrazzano nel fantasy più immaginario, il minuscolo Tintin si avventura nei grandi eventi storici del XX secolo, da Che Guevara ad Al Capone, influenzando talora, nel bene o nel male, l’opinione pubblica. Se Tintin au Tibet, nel 1960, rivela al mondo intero il Paese del Dalai Lama, il primo dei suoi 24 albi, Tintin chez le Soviets (1930), uscito

Quanto siete restati fedeli alla cifra artistica di Hergé? JACKSON: «Per noi era fondamentale essere fedeli alla sua filosofia, sintonizzarci sulla sua sensibilità comica, sul suo senso dell’avventura. Quando ho iniziato a collezionare i suoi albi avevo otto anni e non me ne ero reso conto. Ma, rileggendoli da adulto, ho capito quanto Hergé amasse Buster Keaton e Charlie Chaplin. E quanto conoscesse il cinema di Hollywood anni Trenta e Quaranta». SPIELBERG: «Abbiamo adottato il suo timbro, evitando di inserire un umorismo contemporaneo. La sua è un’ironia europea, legata all’epoca in cui è vissuto. Le gag sono più da cinema muto che giochi verbali». Però vi siete concessi qualche libertà. SPIELBERG: «Solo quelle necessarie a trasformare il fumetto in un mondo tridimensionale capace di respirare. Il racconto cinematografico è più complesso di quello dei fumetti. Se avessimo usato solo le strisce di un albo avremmo potuto realizzare un film di 25 minuti». IL VENERDI DI REPUBBLICA

A DESTRA, LA COPERTINA DI UN ALBO DI TINTIN (DELLA SERIE CHE RIZZOLI STA RIPUBBLICANDO). SOTTO, IL PERSONAGGIO, DISEGNATO DA HERGÉ, CON IL CANE MILOU E, A SINISTRA, HARRISON FORD NEI PANNI DI INDIANA JONES. IN ALTO, UNA SCENA DEL NUOVO FILM

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a puntate nel 1929 sul Corrierino settimanale d’un quotidiano cattolico di destra, precorre tra pregiudizi e ottusità addirittura la Guerra fredda. Per non parlare del filocolonialista Tintin au Congo (1931), gustosamente irriso nel film di Joann Sfar, Le chat du rabbin. Nato (nel 1907) e cresciuto in un Belgio di provincia, tra Azione cattolica e boy scout (diceva: «Mi han dato il gusto dell’amicizia, l’amore per la natura e per i giochi»), immerso dai 18 ai 37 anni nella vita di giornale, tra inviati e titolari di rubrica, Hergé era abituato a ispirarsi, per le avventure di Tintin, a fatti d’attualità: con la collaborazione informale del padre che gli ritagliava articoli talora decisivi, come quello che raccontava l’esodo dei contadini cinesi, spunto per Le lotus bleu (1936), percorso dall’indignazione per la Cina occupata dal Giappone. Tradotto in 90 lingue e dialetti, 200 milioni di albi venduti, il capofila della ligne claire (tracciato grafico senza ombre né cambi di spessore), scomparso nel 1983, oggi impero di diritti d’autore e museo firmato De Portzamparc a Louvain-la-Neuve, vanta anche innumerevoli tintinòfili illustri, indifferenti al suo sospetto passato di collaborazionista (da cui, dopo processo e carcere, l’ha salvato proprio la celebrità del suo eroe). Tra questi, il filosofo Michel Serres, che lo definisce, «per il suo percorso d’antropologo, un Jules Verne dei tempi moderni». Una parentela che gli va riconosciuta per almeno due anticipazioni: la conquista dello spazio (On a marché sur la lune è del 1954) e il teleschermo gigante a colori, cinema domestico inventato – nel 1963 – dal professor Tournesol in Les Bijoux de la Castafiore. MARIO SERENELLINI

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JACKSON: «Abbiamo avuto accesso all’archivio personale di Hergé, che è ben catalogato. Abbiamo consultato le sue fonti, i film, le riviste da cui aveva attinto i suoi oggetti, che vengono dalla realtà. I nostri sono più realistici, ma vengono dalle stesse fonti. Perfino i personaggi sullo sfondo hanno facce specifiche che siamo andati a pescare da altri fumetti. È stato bellissimo popolare il film con personaggi del pazzo mondo di Hergé». Anche la storia del film mescola vari albi. SPIELBERG: «Abbiamo fuso insieme Il segreto dell’Unicorno del ’43, Il tesoro di Rackham il Rosso e Il granchio d’oro. Il cuore dei racconti è il rapporto d’amicizia tra il ragazzino e Haddock, volevamo raccontarne le origini. Del Capitano Haddock abbiamo riprodotto le imprecazioni e il debole per l’alcol, ma ci abbiamo agAbbiamo giunto una morale: rispettato imparerà una l’autore: grande lezione sui che disegnava pericoli del bere». per i ragazzi senza escludere Tintin è più cartone che film. gli adulti L’avete pensato per i ragazzini? SPIELBERG: «No. Hergé non disegnava storie per ragazzi che escludessero gli adulti. I suoi fumetti hanno affascinato generazioni di lettori di ogni età. Metteva su carta le avventure che avrebbe voluto vivere lui stesso. Hergé era Tintin con la sua tenace curiosità, ma anche il Capitano Haddock e gli investigatori Dupond & Dupont. Spero di aver fatto un film capace di parlare al cuore ragazzino che c’è dentro ogni adulto. La sfida è grande ma, come Tintin, non accetto un no come risposta». Non vi ha turbato l’idea che Hergé fosse stato accusato di simpatie per fascismo e nazismo? SPIELBERG: «Abbiamo scoperto questa storia quando eravamo molto avanti con la produzione. Ma nessuna di queste accuse è mai stata provata. 30

LUC BESSON APRE CON THE LADY, PER L’ITALIA AVATI E ALTRI TRE Sarà The Lady del regista francese Luc Besson ad aprire la sesta edizione del Festival internazionale del film di Roma, che si svolgerà dal 27 ottobre al 4 novembre all'Auditorium Parco della Musica e che vede come presidente della giuria Ennio Morricone. Il film ricostruisce la vicenda di Aung San Suu Kyi (interpretata da Michelle Yeoh che, per questo, è stata bandita dalla Birmania), la pacifista birmana, Premio Nobel per la Pace, da decenni attiva contro la dittatura nel suo Paese e, dal 1989 al 2010, costretta quasi sempre agli arresti domiciliari. Sempre fuori concorso Too Big to Fail. Il Crollo dei Giganti, del Premio Oscar Curtis Hanson, film tv (presto in onda su Sky) sulla crisi finanziaria del 2008 e il fallimento del colosso Lehman Brothers. Il premio Marc’Aurelio alla carriera sarà invece assegnato a Richard Gere, mentre il regista americano Michael Mann sarà uno dei protagonisti di L’Altro Cinema-Extra: incontri con i grandi autori curati da Mario Sesti che vedranno anche Sergio Rubini e Riccardo Scamarcio duettare sul palcoscenico dell’Auditorium. I film italiani in concorso sono: Il cuore grande delle ragazze di Pupi Avati, La kryptonite nella borsa, che segna l’esordio alla regia dello scrittore Ivan Cotroneo, Il paese delle spose infelici di Pippo Mezza Pesa e Il mio domani di Marina Spada. (federica lamberti zanardi)

La mia impressione è che Hergé, da viaggiatore in poltrona abbonato al National geographic, avesse una visione della realtà un po’ naïf». JACKSON: «Ci sembrava che di queste sporche storie non ci fosse traccia nelle avventure piene di libertà delle sue strisce. In realtà negli anni Trenta Hergé si trovò in difficoltà perché aveva scritto

LA LOCANDINA DEL FILM DI STEVEN SPIELBERG E SOTTO, A DESTRA, TINTIN INTERPRETATO IN 3D DA JAMIE BELL

una sorta di parodia sul nazismo». Jackson, lei è neozelandese. Cosa pensa della prospettiva colonialista delle strisce ambientate in Africa? JACKSON: «Cosa ne penso da colonizzato? Che è vero, in quelle storie il colonialismo c’è. Oggi sono in molti a dare un giudizio. Facile, un secolo dopo. Quei fumetti sono un’interessante finestra sulla politica e sul modo di pensare dell’epoca. Quegli albi sono stati disegnati prima della Seconda guerra mondiale». SPIELBERG: «Quando ho letto il libro di Ballard da cui ho tratto L’impero del sole sull’occupazione giapponese di Shanghai mi sono accorto che conoscevo già quella storia: l’avevo letta nei fumetti di Tintin». Sembrate molto affiatati. Come avete lavorato insieme? SPIELBERG: «È stata una collaborazione unica. Mi piace il lavoro di gruppo in pre e post produzione, ma le riprese sono il mio show. Faccio tutto di testa mia, collaboro solo con gli attori. Per la prima volta, con Peter, abbiamo lavorato fianco a fianco. Fisicamente, nella prima settimana. Poi, quando è tornato in Nuova Zelanda, tramite collegamento video. E così il poveretto si svegliava all’alba per assistere a ogni ripresa». ARIANNA FINOS IL VENERDI DI REPUBBLICA

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ERLINO. C’è una grande storia d’amore, in senso poetico e creativo, che lega Wim Wenders alla coreografa tedesca Pina Bausch, capofila di una nuova arte, il teatrodanza, «che mi ha insegnato a comprendere e rispettare il linguaggio del corpo», spiega il regista cinematografico. «Prima il movimento non m’impressionava: lo davo per scontato. Uno si muove, e basta. Tutto si muove». Poi Wenders capì che nella danza c’è dell’altro, «mondi ricchi di umanità», grazie agli spettacoli di Pina: affreschi non ingessati nel formalismo del balletto, ma intensi e vividi, dove la danza può mescolarsi al gesto, le parole irrompono nelle coreografie, e dalla scena sbalzano temi radicati profonNe avevo nell’emoparlato con lei, damente tività del nostro poi passarono tempo. vent’anni. Da quella stoQuando è morta stavo iniziando ria d’amore è nato Pina, il film-docule riprese mentario realizzato da Wenders sull’opera della massima visionaria della scena di fine Novecento, scomparsa nel 2009, all’inizio delle riprese del film. Già uscito in Germania e in Francia, dove ha conquistato anche un pubblico digiuno di danza, Pina arriva ora in Italia, con un’anteprima (il 31 ottobre) al Festival internazionale del film di Roma, e sarà distribuito nelle sale dalla Bim a partire dal 4 novembre. In febbraio verrà proposto nella collana Real Cinema di Feltrinelli, con l’abbinata di libro e dvd. Continua intanto a correre nel mondo il geniale repertorio di pezzi firmati dalla Bausch, affidato ai danzatori-attori del suo Tanztheater Wuppertal: nel giugno 2012 a Londra, per il festival culturale legato alle Olimpiadi, è programmata una retrospettiva di dieci titoli. «Quando scoprii i suoi spettacoli, negli anni Ottanta alla Fenice di Venezia» riferisce Wenders durante un incontro a Berlino «fu un’esperienza che mi cambiò la vita. Il modo di danzare di quelle persone in scena, per me totalmente ignoto, 32

DONATA WENDERS

WENDERS-BAUSCH HO INCONTRATO LA DANZA E LA RACCONTO AL CINEMA UNA DONNA MAGNETICA. UN GRUPPO DI LAVORO STRAORDINARIO CHE HA AVVICINATO IL BALLETTO AL PUBBLICO. AL FESTIVAL DI ROMA PINA, DEL REGISTA TEDESCO. CHE HA SCOPERTO IL 3D. E NON LO MOLLA di LEONETTA BENTIVOGLIO

mi commuoveva come nient’altro prima, fino a farmi scoppiare a piangere senza ritegno. Poi conobbi Pina, in un caffè vicino al teatro. Ero nervoso, e lei non pronunciò una parola. Si limitò a osservarmi, sorridendo, in attesa. Dopo qualche balbettio, le dissi che avremmo dovuto fare un film insieme. Lei continuò a sorridere in silenzio, accendendo un’altra si-

garetta. Fu solo quando la rividi un anno dopo che mi chiese: “Sul film dicevi sul serio?”. Per vent’anni abbiamo discusso il progetto, ma io esitavo perché non sapevo come filmare la sua danza in modo adeguato ed efficace». Poi è riuscito a farlo con il 3D digitale, e la tridimensionalità ci fa entrare dentro la coreografia e respirare con i IL VENERDI DI REPUBBLICA

corpi dei ballerini, in un viaggio di sensualità molto coinvolgente. «In principio avvertivo l’esistenza di un problema tra cinema e danza, come un muro invisibile: le mie macchine da presa, qualunque cosa facessero, avrebbero restituito un’impressione labile, incompleta e troppo esterna di quanto accadeva in scena. Poi, nel 2007, vidi la nuova tecnica usata in un film musicale, U2 3D, e mi resi conto che era la risposta alle mie domande. Sarei riuscito a entrare nel regno stesso dei danzatori: lo spazio! In seguito, girando, mi accorsi che non si trattava solo di profondità: i corpi avevano acquistato volume e spessore. Non erano più semplici forme, ma esseri pulsanti e vivi». È stato difficile, dopo la scomparsa della coreografa, decidere di andare avanti da solo in quella che era nata come un’impresa comune? «Alla morte di Pina, repentina e inat14 OTTOBRE 2011

tesa, fermai il lavoro. Mi sembrava impensabile continuare. I suoi occhi avrebbero dovuto essere il centro del film. Volevo scoprire cosa le permetteva di vedere e capire così bene i movimenti, e in che modo riusciva a decifrare il linguaggio del corpo meglio di chiunque, anche di qualsiasi regista: eravamo tutti analfabeti al suo confronto. Fu l’enorme tenacia dei suoi danzatori a spingermi a proseguire. Persino la sera dopo la sua scomparsa non rinunciarono a esibirsi. IL REGISTA TEDESCO WIM WENDERS. SOPRA: PINA, BALLERINI DEL GRUPPO DI VOLLMOND, FOTOGRAFIA DI DONATA WENDERS ©

Sentivano che era quello che Pina si aspettava da loro, perché la danza era stata la sua arma contro tutte le traversie della vita, inclusa la morte. Realizzare il film sarebbe stato un omaggio e un modo per dirle grazie o addio». Cosa ricorda, soprattutto, della persona Pina Bausch? «I suoi occhi, profondi e penetranti come non mi è più capitato di vedere. Ti facevano sentire sondato fin dentro all’anima. Avrebbe potuto essere spiacevole, ma non lo era mai, perché quel suo sguardo amava le persone. Pina non aveva parole per esprimere tale amore, ma si fidava dei propri occhi, con i quali mi faceva sempre capire di credere in me. Non ho mai smesso di percepirli durante le riprese. E ora sono certo che lei osserva i punti deboli del film, le inesattezze, i cali di tensione… Ma al tempo stesso sorride, accendendosi l’ennesima sigaretta. Un po’ in disparte, un po’ civet33

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tuola, ma solo un po’… Stanca, gentile, paziente». Si sa spiegare i motivi del costante successo del Tanztheater, anche presso un pubblico non abituato alla danza? «Pina ha liberato la danza dal concetto di arte per l’arte, ancorandola alla vita. L’ha de-idealizzata, restituendola all’umanità. Diceva: “Non m’interessa come i danzatori si muovono, ma che cosa li fa muovere”. E a tale scopo li interrogava giorno dopo giorno, in modo sempre più dettagliato e personale. Loro rispondevano con gesti e movimenti. Non potevano nascondersi dietro ruoli o personaggi: erano guidati a essere radicalmente se stessi. Da centinaia di ore di “risposte danzate”, nasceva un pezzo di un paio d’ore. Ciò che La forza vede, nei suoi rivoluzionaria si spettacoli, non è del 3D è coreografia, ma un paragonabile patrimonio umano a quella del che giunge dai passaggio dal muto al sonoro cuori, dall’esperienza e da una somma di conoscenze. Pina ha fatto della danza un linguaggio universale e necessario». Ha in mente nuovi film? «Penso a un documentario tridimensionale sull’architettura. Abbiamo appena scalfito la superficie di quanto si può ottenere con questo nuovo, formidabile linguaggio. Inoltre – ed è la sfida più grande – vorrei girare una fiction in 3D, un mezzo che non può essere destinato solo a sottoprodotti dalla vita breve, com’è avvenuto finora. Se non usato nel modo giusto, potrebbe morire prima di dimostrare perché è stato inventato: mostrarci il mondo con un’inedita comunicatività. Bisogna esplorarlo per dargli la possibilità di essere ciò che è: uno strumento potente per il cinema, con una forza rivoluzionaria paragonabile a quella del passaggio dal muto al sonoro. E sarà fantastico narrare, per suo tramite, un’infinità di storie: umane, intimistiche, drammatiche, emozionanti e divertenti». LEONETTA BENTIVOGLIO

SOPRA, IL PERSONAGGIO DI LOLLI (LOLLI ELEGANTE). A DESTRA, I BOZZETTI DI TUTTI I PROTAGONISTI DEL FILM E, NELLE TAVOLE A COLORI A DESTRA, RINALDO E LOLLI

di GIANDOMENICO CURI

OMA. La storia è quella assai tormentata di Ciancarelli Eleonora (detta Lolli), povera stiratrice in cerca di sogni e tenerezza, divisa tra due passioni: quella per Rinaldo Maria Bonci Pavonazzi, avvocato fascistoide con due nomi e due cognomi, ma uomo senza qualità; e quella per Mario Marchetti, studente e pugile dilettante, «uno che prendeva un sacco di botte, le gambe un po’ pelose, ma bello» e, manco a dirlo, comunista. Quando Lolli scopre che razza d’uomo è Rinaldo, lo pianta e si mette con Mario. Se ne vanno nella Spagna della guerra civile. Perché tutta la vicenda è ambientata negli anni Trenta, e Mario ha deciso di arruolarsi nelle Brigate internazionali. Ma Lolli ci ripensa, non è fatta per la guerra, torna a Roma: lo aspetterà a casa. E una

R LO SCENEGGIATORE FURIO SCARPELLI, MORTO A ROMA NELL’APRILE DEL 2010

notte, sul fronte di Guadalajara, Marchetti incontra il rivale in amore e in politica, Bonci Pavonazzi, venuto a combattere dalla parte opposta. Uno strano dialogo al buio, tra il delirante e il filosofico, e un finale misterioso, «che rimette in discussione tutto il senso del film». Che è intitolato Tormenti (dopo una passeggera infatuazione per Passioni) e porta la firma di Furio Scarpelli, immenso sceneggiatore della commedia all'italiana (e non solo) morto improvvisamente l’anno scorso. Sarà presentato il 3 novembre al festival di Roma, distribuito dalla Lucky Red. Ne abbiamo parlato con Filiberto Scarpelli, che è il regista, e insieme il nipote di Furio. Un film postumo, che arriva a sorpresa dopo 70 anni di cinema e quasi 150 sceneggiature scritte in gran parte con l’inseparabile Age. «E sarà anche, a suo modo, il primo film da regista dello zio, lui che IL VENERDI DI REPUBBLICA

IL LASCITO SCARPELLI,

UN FILM DISEGNATO

IL GRANDE SCENEGGIATORE, MORTO NEL 2010, AVEVA PREPARATO GLI SCHIZZI PER UNA STORIA CINEMATOGRAFICA. ORA IL NIPOTE L’HA REALIZZATA. E LA PRESENTA ALLA KERMESSE ROMANA

non si era mai sognato di mettersi dietro a una macchina da presa», dice Filiberto. In realtà, nei titoli di testa, Tormenti è definito un film disegnato, anzi «scritto e disegnato da Furio Scarpelli». Ed è in quel disegnato lo scarto imprevisto d’invenzione. A 84 anni, stanco di scrivere per un cinema sempre più autoreferenziale (il cinemismo), il «professore degli sceneggiatori» aveva deciso di dedicarsi a un progetto cinematografico, dove l’intensità della storia è tutta nel disegno. E per anni ha continuato a lavorarci, realizzando una quantità di immagini e di tavole, 14 OTTOBRE 2011

che, insieme alla graphic novel del film, sono raccolte nel libro Tormenti romanzo disegnato (Rizzoli) di cui abbiamo visto qualche pagina. Era da tempo che Scarpelli pensava a una storia così. «Sentimentalmente» diceva «considero quello dell’illustrare e del disegnare il mio vero mestiere». Suo padre, Filiberto (morto in una rissa, dopo una vita «sconnessa e quasi randagia»), era stato tra i fondatori di una gloriosa rivista satirica, Il Travaso. E il figlio aveva imparato da lui. «L’immagine dello zio Furio» continua Filiberto «assorto alla scrivania tra matite, colori

e fogliacci di carta bianca, era diventata una costante magia per nipoti e amici che passavano per la sua casa. Così abbiamo deciso di tenerla anche nel film». E da quell’immagine è partita anche Silvia D’Amico quando ha deciso di produrre Tormenti: «Ho cominciato ad amare fin da bambina il lavoro di Furio e degli altri amici, rubavo dal cestino della carta le caricature che lui faceva a mia madre (Suso Cecchi D’Amico, ndr.) e a Monicelli». Ma anche nel lavoro quotidiano di scrittura, Scarpelli non smetteva mai di disegnare: personaggi, facce, costumi, situazioni. E non

erano scarabocchi quelli di Sca (così si firmava). Aveva un grande senso grafico e pittorico , l’immediatezza e l’intuizione del vignettista. Nell’introduzione al libro il disegnatore Paolo Eleuteri Serpieri sottolinea l’ironia e l’umanità dei suoi personaggi di carta. Ma in Tormenti, dice ancora il nipote regista, c’è anche tutto il mestiere e la finezza psicologica dello Scarpelli sceneggiatore. La capacità di raccontare storie minori, dalle strade sventrate di una Roma con pretese imperiali alle «fresche frasche» dei Parioli che ombreggiano la garçonnière dell’avvocato. E, insieme, l’invenzione di una vera e propria lingua («Si persero l’uno nell’altro, ansiosi e smaniosi di piacersi piacendo»), di cadute rovinose («Si accomodisca!»), di «baffetti birboni», di «scarpe non pizzute». E uno stile che invece viaggia tra il dramma e l’ironia, tra le sfumature del disegno e quelle di una recitazione che nel film avrà le voci di Alba Rohrwacher (Lolli), Luca Zingaretti (Rinaldo), Valerio Mastandrea (il pugile), Omero Antonutti (il narratore) ed Elio Pandolfi, che presterà la voce a una girandola di personaggi. Al nipote e regista Filiberto Scarpelli è toccata la responsabilità, insieme al figlio Giacomo, di rimettere in ordine i materiali lasciati dallo zio. «Un’impresa per niente facile» dice Filiberto «a volte quasi impossibile. Laddove, per esempio, i disegni non bastavano a mettere in scena il troppo testo». Poi ricorda: «L’ultima volta mi ha chiamato la mattina del 28 aprile 2010; mi ha detto, scherzando, che doveva fare sempre tutto da solo, e che aveva disegnato l’immagine finale del film. Voleva farcela vedere: “Quando passate?”. “Stasera” gli ho detto. E lui: ”Vi aspetto”. Ma non ci ha aspettato».

ALESSANDRO TOSATTO/CONTRASTO

SOCIETÀ INCHIESTE POLITICA CRONACA

GRATTA GRATTA, IL GRANA LO FANNO I SIKH IN PROVINCIA DI CREMONA, GRANDE PRODUTTRICE DI LATTE, NON SI TROVANO ITALIANI DISPOSTI A LAVORARE NEI CASEIFICI. COSÌ, TREMILA INDIANI DEL PUNJAB HANNO SALVATO UN SIMBOLO DELLA GASTRONOMIA ITALIANA. MA LA LEGA PROTESTA di MAURIZIO BONGIOANNI

utto è partito dall’International Herald Tribune. È stata l’edizione globale del New York Times a raccontare per prima come il Grana Padano, uno dei simboli gastronomici dell’Italia, finirebbe per fallire senza la manodopera indiana, diventata ormai indispensabile. Come potrebbe accadere, del resto, anche alla fontina valdostana, prodotta in buona parte dai marocchini, o al fritto misto piemontese, preparato sempre di più

T SOPRA, DALL’ALTO, UN SIKH AL LAVORO IN UNA FATTORIA DEL CREMONESE E UMBERTO BOSSI. ACCANTO, IL LOGO DEL GRANA PADANO

14 OTTOBRE 2011

dai cinesi. Dalle fattorie del Cremonese escono ogni anno un milione di tonnellate di latte, un decimo della produzione totale italiana. Nelle fattorie di questa provincia, sono impiegati più di mille lavoratori provenienti dal Punjab, che lavorano come bergamini, come si chiama nel dialetto locale chi lavora in un caseificio. Di bergamini indiani, a Cremona, ce ne sono circa tremila, «e hanno salvato un’economia che sarebbe andata a rotoli, perché qui nessun giovane ha voglia di lavorare con le mucche», racconta il sindaco di Pessina 37

AUGUSTO CASAROLI/CONTRASTO

italia

MARCO MILANESE, L’EX CONSIGLIERE DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA GIULIO TREMONTI INDAGATO DA QUEST’ESTATE. PER LUI, I MAGISTRATI AVEVANO CHIESTO L’ARRESTO

continua dalla pagina precedente SOCIETÀ INCHIESTE POLITICA CRONACA

Cremonese, Daligo Malaggi. I vecchi operai vanno in pensione e nessuno li sostituisce. Così, l’arrivo T degli immigrati indiani, che sanno benissimo come si porta avanti una fattoria, è stato una fortuna. «Salvati» il latte e il Grana padano, il problema, ora, è un altro: la reazione a questo multiculturalismo virtuoso da parte della Lega Nord, che in provincia di Cremona ha una delle sue roccaforti. Il cartello stradale all’ingresso di Pessina annuncia Comune esente da pregiudizi razziali. Eppure, non è mancato chi ha storto il naso quando, ad agosto, è stato inaugurato un tempio sikh per seicento persone, probabilmente il più grande dell’Europa, Gran Bretagna esclusa. ll leghista Manuel Gelmini, consigliere provinciale, ha cercato, insieme all'opposizione, di fermare l’iter di approvazione del tempio indicando come i costumi indiani siano troppo diversi dai nostri e facendo leva, in particolare, sui presunti matrimoni combinati e sul kirpan, la spada cerimoniale portata dai sikh ortodossi. «Per noi italiani quella è un’arma, e nessuno dovrebbe essere autorizzato ad andarsene in giro armato» ha detto Gelmini. Per ora, la protesta della Lega è risultata inefficace. L’importanza commerciale di questi lavoratori per la società e l’economia ha spinto il Comune di Pessina e i sindacati a organizzare corsi di lingua italiana e programmi di formazione per scongiurare il rischio di emarginazione sociale. E ora molti indiani hanno preso la cittadinanza italiana e si sono trasferiti in pianta stabile nel Cremonese con le loro famiglie.

SOPRA, DALL’ALTO, UN SIKH AL LAVORO IN UNA FATTORIA DEL CREMONESE E UMBERTO BOSSI. ACCANTO, IL LOGO DEL GRANA PADANO

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IL PAST ONE* di LUIGI IRDI

IL CASO MILANESE, OVVERO CERCARE IL FUMUS E PERDERE L’ARRESTO NELLA SEDUTA CHE DOVEVA DECIDERE SE MANDARE IN CARCERE L’EX FEDELISSIMO DI TREMONTI, I DEPUTATI HANNO DISQUISITO IN PUNTO DI DIRITTO. IL RISULTATO? PAROLE ALTE. ANCHE TROPPO ome accade quando il dibattito tocca le prerogative dei membri della Camera, i deputati diedero prova di alte competenze giuridiche. Per decidere se accordare o meno alla magistratura l’arresto dell’onorevole Marco Milanese si disquisì sull’essenza del fumus persecutionis, quell’eventuale maligno intento da parte dell’autorità giudiziaria che può alterare, ove presente, gli equilibri costituzionali. L’onorevole Fabio Gava (Pdl) si

destreggiò abilmente tra fumus soggettivo, e poi oggettivo (costruzione viziata di elementi di accusa), ma la relatrice di minoranza sul caso, l’onorevole Marilena Samperi (Pd), elencò dettagliatamente le regalie (gioielli, Rolls Royce, Ferrari Scaglietti coupè, viaggi a New York persino nel medesimo albergo della nota stella del cinema Sabrina Ferilli) offerte dall’imprenditore Paolo Viscione all’onorevole Milanese, chiedendosi come potesse un orologio Patek Philippe

da 50 mila euro o le rate pagate di una Porsche configurare un qualche fumus piuttosto che un solido arrostus, al che l’onorevole Gava fece presente che proprio il solo parlare di «questo tourbillon di gioielli e macchine da corsa da solo generava un fumus e un alone attorno alla figura del Milanese». Il deputato Pino Pisicchio (ApiGruppo misto) richiamò i colleghi a quella che chiamò «l’anaffettività valutativa», aggiungendo gravemente che «occorre tergere il nostro discernimento da ogni considerazione sull’etica pubblica. Certamente però lo sgretolamento di un tessuto etico, l’involgarimento dei costumi, il senso di impunità, l’autopromozione al rango di legibus solutis hanno distinto una nuova antropologia politica che si è insediata in Italia da 17 anni. Fu quindi l’onorevole Mario Pepe (Repubblicani/Azionisti) a commuove-

re l’assemblea con un brevissimo ma vibrante intervento, in particolare quando affermò: «Desidero consegnare all’aula una riflessione. La vita degli uomini è breve. La vita delle istituzioni sfida l’eternità. Dobbiamo salvare l’istituzione, già gravemente ferita e che ora rischia di morire. Voterò dunque no all’arresto dell’onorevole Milanese». Altrettanto spinosa fu la questione che seguì. Avendo l’onorevole Elio Belcastro (Popolo e Territorio) espresso a un giornale gravi riserve sulla regolarità del concorso in magistratura sostenuto a suo tempo dal’onorevole Antonio Di Pietro, e avendolo quest’ultimo citato in tribunale per danni, la maggioranza sostenne che Belcastro aveva in realtà solo manifestato, come parlamentare, opinioni insindacabili. Non solo. Belcastro, a sentir lui, se ne stava tranquillo a chiacchierare con il collega Arturo Iannaccone di queste faccende e un lesto giornalista aveva origliato, pubblicando poi le sue dichiarazioni. La giunta per le insindacabilità decise che Belcastro aveva dunque parlato intra moenia, e che ciò poteva metterlo al riparo da ogni conseguenza giudiziaria. Inutili furono le rimostranze, vivissime, dell’onorevole Di Pietro.

LA SETTIMANA POLITICA RACCONTATA COME CINQUANT’ANNI FA, CON IL CLASSICO ARTICOLO RIASSUNTO DETTO PASTONE

Forze amate in Campidoglio

Questioni pelose

POLIZIOTTI AL GRAN BALLO?MEGLIO I CADETTI...

I DIVIETI DELL’ESERCITO,CHE BARBA

Poteva il ministro della Difesa ignorare «l'accorato appello» del Comune di Roma? No che non poteva, e infatti il 1° ottobre i cadetti di Modena si sono presentati a Palazzo Venezia per accompagnare nelle danze le 44 ragazze che hanno partecipato al Ballo viennese delle debuttanti. A chiedere la presenza dei militari, una missiva per il «caro Ignazio» dalla responsabile relazioni esterne del sindaco Alemanno, Valeria Mangani Panfili. Che per convincere il ministro ha esaltato lo «stile cavalleresco» degli ufficiali. Lo scorso anno a volteggiare con le fanciulle erano stati gli atleti delle Polizia, con cui, scrive Mangani, «nostro malgrado abbiamo stretto un sodalizio». (g.c.)

IL VENERDI DI REPUBBLICA

«L'intervallo tra la barba e le basette deve essere minimo 2-3 cm». Le basette poi «non devono superare in lunghezza l'allineamento con il limite superiore del trago». Così il regolamento sulle uniformi dell'esercito del 2009. Precetti rigorosi (e astrusi) che in alcune caserme costano ai militari di truppa procedimenti disciplinari. Lo denuncia una lettera firmata da «un gruppo di soldati barbuti» che sta girando per le camerate. Le antiestetiche prescrizioni, scrivono i barbudos, varrebbero solo per la truppa: gli alti gradi portano barba e basette senza che nessuno stia a misurare la distanza tra l'una e le altre. (giampiero cazzato)

14 OTTOBRE 2011

Parole sante

IL PRELATO CHE ATTACCA CHI DIFENDE BERLUSCONI Monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo, responsabile degli Affari giuridici della Cei, prima che su Berlusconi spara a zero in casa sua. «Non capisco e non posso giustificare le coperture che qualche esponente del mondo ecclesiastico offre, non richiesto, al presidente del Consiglio, come se si dovesse custodire l’uomo della Provvidenza del Terzo millennio». Si riferisce a Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano? Mogavero non lo dice, ma il libro-intervista realizzato con il vaticanista Giacomo Galeazzi (La Chiesa che non tace, Rizzoli, pp.206, euro 14, prefazione del cardinale Dionigi Tettamanzi) è destinato a entrare a piedi uniti nel dibattito sulla nascita di una neo Dc. «Nella vita di chi ha scelto di svolgere ruoli pubblici si esige una trasparenza che evidenzi la perfetta rispondenza tra attività pubblica e vita privata». E ancora: «Non capisco come ci si possa ergere a paladini dei valori cristiani quando si calpestano valori della gente comune». Infine: «Se Berlusconi viene assunto come modello di vita perché con i soldi ottiene potere, successo, piaceri, è chiaro che agli adolescenti non possiamo chiedere impegno e fatica». (p.m.)

Il libro

PISAPIA, MEMORIE DI QUATTRO MESI DA SINDACO Al suo primo giorno da sindaco di Milano ha stretto la mano a 25 mila persone. Poi, a sera, ha chiesto ai commessi di Palazzo Marino: «Come siamo organizzati qui per spegnere la luce?». Ora Bompiani pubblica Due arcobaleni nel cielo-e altre storie (pp. 336, euro 15), colloquio tra Giuliano Pisapia e Stefano Rolando, docente di Economia all’università Iulm, con prefazione di Ferruccio De Bortoli, direttore del Corriere della sera. Pisapia descrive le sue radici, la sua città, i suoi progetti. In libreria dal 19 ottobre.

Hot staff

LA LEGA CONTRO LE SEGRETARIE DI FORMIGONI Mentre il presidente lombardo Roberto Formigoni attacca il governo sulla crisi economica, dalla Lega Nord lombarda attaccano lui e le sue spese: «Sarebbe opportuna una stretta allo staff del Presidente Formigoni» ha detto il presidente della commissione programmazione e bilancio del Pirellone, il leghista Fabrizio Cecchetti. Il presidente «potrebbe rinunciare a parte dei suoi collaboratori che comprendono un numero elevato di segretarie, esperti di comunicazione e consulenti vari». Una stoccata bella e buona contro il presidente, insomma. (r.bian.)

IL SOGNO DI ZORO

SOLIDARIETÀ

di DIEGO BIANCHI

di ANTONELLA BARINA

QUANDO CON RUDY GUEDE IMPARAI CHE COS’È L’AMICIZIA SU FACEBOOK

UNA GIORNATA PER CONOSCERE (E COMBATTERE) LA FAME

ono diventato amico di Rudy Guede». Alessandro, giovane collega in tempi di portali e ambizioni editoriali online, sedutoal mio fianco mi disse così,

tra l’attonito e l’eccitato, mentre il ricercato numero uno da non so quante polizie internazionali, trovava il tempo di accettarne la richiesta d’amicizia su Facebook. Fu quel momento di estrema socializzazione di un fuggitivo, che trovammo noi qualche minuto prima di tutti gli altri, polizia compresa, il momento più incredibile di una settimana da squali. Ero il responsabile editoriale di un portale perennemente bisognoso di pagine e numeri, non importava come. Ogni ambizione di realizzare un prodotto informativo migliore o diverso, doveva tener conto della regola secondo cui, senza grandi numeri a giustificare stipendi, a scendere per prima sarebbe stata la qualità delle nostre vite di dipendenti. Diventare amici di Rudy Guede (nella foto) grazie ad uno dei suoi ultimi clic da uomo libero, all’alba dei social network era lavoro. Prima di essere arrestato, Rudy fece in tempo a ripensarci e toglierci l’amicizia, ma ormai eravamo già intimi. Scandagliammo come periti ogni traccia lasciata online dai protagonisti del delitto. Il 2.0 rendeva molto più semplice farsi i fatti degli altri, purché lasciassero almeno lo spioncino aperto. Di Amanda, Raffaele, Rudy e Patrick Lumumba, uno dei primi accusati, guardavamo foto e leggevamo post per dedurne lombrosianamente e zuckembergsianamente i profili criminologici. Con orgoglioso razzismo da tastiera erano in tanti gli utenti che condannavano Guede in quanto «negro di merda», che per loro la razza era già prova di colpevolezza. In un video su Youtube, l’ivoriano faceva smorfie in primo piano, diceva frasi sconnesse. Ne estraemmo 43 fermo immagine, 43 foto quasi identiche, che i nostri utenti consumarono avidamente. Niente su internet fa fare pagine come una morbosa galleria fotografica, e in questo eravamo i più bravi. Ce ne accorgemmo presto, allorché giornali e telegiornali, non sapendo come fare per risalire a certi contenuti da social network e non avendo troppa voglia di saperlo, mostrarono direttamente le nostre pagine, il nostro sporco lavoro, che qualcuno, a quel punto era evidente, doveva pur fare per tutti. Noi, per un po’ amici Facebook di Guede, il solo rimasto in cella per concorso in omicidio senza neanche un’ambasciata ivoriana a reclamarlo, avevamo fatto partire il processo mediatico. Non ne eravamo granché orgogliosi, anche perché che fosse solo e destinato a restarlo si intuiva bene già allora. Veri amici non l’avrebbero mai fatto. 40

CORBIS

SCUOLE, OSPEDALI E UFFICI PUBBLICI: 80 MILA A RISCHIO E NESSUNO FA NULLA DOPO IL TERREMOTO IN MOLISE, NEL 2002, LA PROTEZIONE CIVILE AVEVA ORDINATO ALLE REGIONI UN MONITORAGGIO DEGLI EDIFICI PUBBLICI «SENSIBILI». NOVE ANNI DOPO, HA PROVVEDUTO SOLO IL FRIULI VENEZIA GIULIA di NATASCIA RONCHETTI SOPRA, L’IMMAGINE DI UNA VIA DEL CENTRO DELL’AQUILA, SBARRATA DA UNA CANCELLATA

roroghe su proroghe, l’ultima scadrà alla fine del 2011. Ma a nove anni dalla tragedia di San Giuliano di Puglia in Molise – ventisette bambini e un’insegnante morti nel crollo di una scuola provocato dal terremoto del 31 ottobre del 2002 - lo screening degli edifici strategici del Paese resta una chimera. Su circa 80 mila strutture da esaminare per valutarne la staticità (tra scuole, ospedali, sedi di enti locali), ne sono state schedate nemmeno il 10 per cento, appena settemila. Numeri sui tavoli della Protezione civile, che nel 2003, proprio in seguito al terremoto in Molise, aveva ordinato una verifica da completare in cinque anni. Non sono bastate neppure le ripetute deroghe. Nemmeno nelle regioni a rischio come le Marche. Qui su 263 enti tra Comuni, Province e Comunità montane - chiamati a valutare gli sta-

IL VENERDI DI REPUBBLICA

bili e le infrastrutture di loro proprietà - hanno risposto solo in cento. A dispetto anche dell’incentivo previsto dalla Regione. Per gli inadempienti, invece, nessun contributo per interventi antisismici. All’appello mancherebbero i soldi. «Le verifiche costano dai 30 ai 50 mila euro e gli enti non hanno risorse per le consulenze», dice il responsabile della Protezione civile marchigiana, Mario Pompei. Solo le società che gestiscono la rete autostradale hanno completato i controlli nelle aree con il pallino rosso: l’arco appenninico, dall’ Emilia-Romagna alla Toscana fino all’Umbria, poi parte del Veneto, il Friuli, la Sicilia orientale. «Le procedure richiedono tempo e denaro, non sono semplici adempimenti burocratici», spiega Mauro Dolce, a capo dell’ufficio rischio sismico della Protezione Civile. A spronare gli enti ci ha provato la Regione Emilia-Romagna, con finanziamenti tra il 2006 e il 2008. Niente da fare, o quasi. Sono stati schedati solo 760 edifici, dei quali 600 scuole su oltre 2.100 istituti. E anche quando viene accertata la vulnerabilità – spiega Raffaele Pignone, direttore del servizio regionale Geologico e sismico – la messa in sicurezza non scatta automaticamente: «La verità è che se facessimo controlli a tappeto dovremmo chiudere metà delle scuole». Un’eccezione: il Friuli Venezia Giulia. Grazie a un accordo con le università di Udine e Trieste, in regione sono stati già passati al setaccio tutti gli edifici scolastici, 1200 di ogni ordine e grado. 14 OTTOBRE 2011

a fame nel mondo. Se ne parla da sempre: sembra una tragedia ineluttabile, senza soluzione.

Colpisce oltre un miliardo di persone. È la prima causa di morte. Porta con sé assurde contraddizioni: il 75 per cento di chi vive in condizioni di estrema povertà risiede in aree rurali, dove le risorse di cibo dovrebbero essere più accessibili. La verità è che a provocare la fame, in un’epoca di abbondanza senza precedenti, sono le politiche ingiuste, lo sfruttamento, l’indifferenza. L’agricoltura industriale su vasta scala che penalizza i piccoli produttori, le multinazionali del cibo che fanno la parte del leone, l’utilizzo della terra per scopi non alimentari, come la produzione di biocarburanti... Non tutti conoscono la portata del dramma. Perciò è nata la Giornata mondiale dell’alimentazione, il 16 ottobre, e in questi giorni si può imparare, approfondire, aiutare. Anche divertendosi. A Kuminda, ad esempio, il festival del diritto al cibo che si tiene a Milano: il 17 e 18 nel cinema Anteo, con filmati su colture e culture lontane; da oggi al 16 alla Cascina Cuccagna, con spettacoli, laboratori di cucina, degustazioni di pietanze dal mondo... Per adulti, ci sono incontri sui temi più svariati, dal percorso internazionale di un chicco di caffè al legame tra le recenti rivolte arabe e l'aumento nel prezzo del cibo. Per bambini, giochi e workshop: dal viaggio lungo la rotta delle spezie alla scoperta dell'impatto ambientale che possono avere i nostri consumi. (Info: www.kumindamilano.org). Mentre uno spettacolo a Bologna, questa sera alle 21, raccoglie fondi per Operazione Fame, la campagna con cui ActionAid (impegnata contro la povertà in 50 Paesi del mondo) preme su governi e imprese perché cambino le politiche più ingiuste. Ed ecco al Caab, in via Paolo Canali 1, danza e acrobazie del gruppo Kataklò (nella foto) e una sfilata d'abiti settecenteschi con musiche d'epoca (biglietto: 50 euro. Info: www.actionaid.it) In piazza / 1

FIORI CONTRO I TUMORI... Un servizio di consulenza gratuita sulla prevenzione dei tumori: è stato attivato in tutta Italia, a ottobre, dalla Fondazione Ant, che dal 1985 offre ai malati oncologici assistenza domiciliare. Basta chiamare il numero verde 800929203 (ogni giorno dalle 10 alle 12 e, lunedì, mercoledì e giovedì, anche dalle 15 alle 17). Per tutto il mese, Ant si finanzia vendendo ciclamini nelle piazze di varie città. www.ant.it e 051/7190150.

In piazza / 2

E CONTRO LA FIBROSI CISTICA Fibrosi cistica: la più diffusa malattia genetica grave. Ogni settimana, in Italia, nascono quattro nuovi malati. Dal 16 al 31 ottobre, si aiuta la Fondazione per la ricerca inviando un sms da 2 euro al 45502. E acquistando piante di ciclamini, il 22 e il 23 ottobre, in più di cinquecento piazze italiane. (www.fibrosicisticaricerca.it). Vicepresidente della Fondazione: il manager Matteo Marzotto, che ha perso una sorella per questo male.

italia

RENATO CURCIO I SETTANT’ANNI DELL’UOMO

CHE INVENTÒ LE BRIGATE ROSSE FIGLIO DEL FRATELLO DEL REGISTA LUIGI ZAMPA E DI UNA RAGAZZA-MADRE VALDESE, ANDÒ A TRENTO PER STUDIARE SOCIOLOGIA. MA DOPO AVER LETTO IL CAPITALE E IL VANGELO, DECISE CHE LA LOTTA ARMATA ERA GIUSTA. FU TRA I PADRI DI UNA STAGIONE FEROCE DI FOLLIA E DI MORTE. OGGI FA L’EDITORE E DICE: «RICORDARE? NON È OPPORTUNO» di VINCENZO TESSANDORI

FOTOGRAMMA

MEMORIE DAL SOTTOSUOLO

OGLIANI (Cuneo) – Scollinati i settant’anni, per dirla con Vittorio Gassman, sembra avere ancora un grande avvenire dietro le spalle. Anche se, su quelle spalle, porta la responsabilità di una rivoluzione mancata e i ricordi dei delirii, della violenza, delle paure, dei morti ammazzati, del terrorismo. Pure delle speranze frustrate. «Ma ricordare non mi sembra opportuno, non è il momento per i bilanci», dice con quella sua voce pa-

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cata Renato Curcio, un tempo indicato come «il capo» delle Brigate rosse e oggi editore. Meglio tacere, dunque? «Non dico questo, ma bisogna pensare al futuro, fare progetti». E quelli riguardano soprattutto la casa editrice Sensibili alle foglie. In fondo, è cambiato poco il suo modo di pensare da quando frequentava la facoltà di Sociologia di Trento e vedeva il mondo diviso in buoni e cattivi, in nord e sud, in bianco e nero, senza sfumature. Un giorno ha ricordato: «Sono nato in una Casa di soccorso per la

SOPRA, NELLA FOTO GRANDE, RENATO CURCIO DURANTE IL PROCESSO AL NUCLEO STORICO DELLE BR, NEL 1976 A TORINO. A SINISTRA L’EX TERRORISTA OGGI

italia

MEMORIE DAL SOTTOSUOLO

giovane, l’unica casa per ragazze madri CHE FINE HANNO FATTO che allora esistesse in Italia, credo, a GLI ALTRI BRIGATISTI ROSSI Monterotondo, il 23 settembre». Dunque, una «Bilancia» e, anche se non ci crede, si A guardarli oggi, alcuni degli ex br potrebbero riunirsi e fondare adegua: «Un buon segno». Sul filo del riun’associazione di volontariato. A cominciare da Mario Moretti,«gestore» cordo: «Mia madre, Jolanda, aveva meno del sequestro Moro: condannato a sei ergastoli, in regime di semilibertà di 20 anni e, a quei tempi, decidere di ave- MARIO MORETTI dal 1994, in carcere è diventato esperto di informatica e ha partecipato re un figlio come ragazza madre era una alla fondazione della Cooperativa spes. Oggi ha 64 anni e lavora a Milano scelta coraggiosa e difficile». Il padre, Rein un centro per il recupero di ex detenuti. Destino simile è toccato nato Zampa, fratello del regista Luigi ad Alberto Franceschini, tra i fondatori del gruppo terroristico, uscito (quello de L’onorevole Angelina con Anna dal carcere nel 1992. Oggi fa parte dell’organizzazione Ora d’aria, vicina Magnani e de Il medico della mutua, con ai problemi di chi vive in carcere. E del reinserimento dei detenuti Alberto Sordi), allora era troppo distratto si occupa pure l’associazione Verso Casa di Bologna; tra i fondatori c’è ADRIANA FARANDA per curarsi di lui. Si sarebbero conosciuti Nadia Mantovani, ex fidanzata di Renato Curcio, scarcerata nel 1996. in un tempo futuro. Era uno elegantissiStrade diverse hanno invece percorso Valerio Morucci e Adriana Faranda, i due mo, «un viveur che girava con una bella «postini» delle Br durante il sequestro Moro. Il primo, classe 1949, vive a Roma, macchina sportiva. “Il mio tutore”, mi disfa il consulente informatico e collabora con Therema, rivista di geopolitica diretta sero. In realtà, apprendere che il “tutore” da Alfredo Mantici, vice capo di gabinetto di Alemanno. La seconda, uscita dal era in effetti mio padre, non fu una sorcarcere nel 1995, fa la fotografa. Franco Bonisoli, «mente militare» del commando presa». E comunque, non funzionò. di via Fani, gode della semilibertà e risiede a Milano, dove lavora per una società Jolanda Curcio era valdese e aveva di servizi ambientali. Chi invece ha mantenuto la fama di «ultimo degli irriducibili» portato il piccolo a Torre Pellice, «capitaè Paolo Maurizio Ferrari: arrestato nel 1974, non si è mai dissociato dalla lotta le» di quella fede. Fu affidato a una famiarmata. È uscito dal carcere nel 2004 e ora, a 65 anni suonati, è un attivista glia con cui visse anni che avrebbero poal fianco di autonomi e anarchici milanesi. (ermanno forte) tuto esser sereni e, invece, furono intrisi d’odio, con i nazifascisti che imperversavano e seminavano lutti. Tse-tung» disse un giorno «almeno tra sco, anche il mondo operaio era in ferPassò anche quello, lui si diplomò. In chi era con me a Trento...». mento, si avvertiva forte il gusto acre delquel periodo, dissero, era vicino più alla Margherita Cagol la conobbe nel 1966: lo scontro prossimo. Erano sorti i Cub, destra che alla sinistra: ha smentito. Gli rigida educazione borghese, studi umani- comitati unitari di base all’Ibm, alla Ranx fu offerto un «posto sicuro» alla Pirelli Bi- stici, profondo amore per la musica, so- Xerox, alla Snam Progetti, alla Sit Siecocca di Milano, ma scappò quando gli prattutto per la chitarra classica, serio mens. Nacque il Comitato politico metromostrarono il reparto dove avrebbe dovu- impegno con Mani tese, movimento a fa- politano (Cpm), poi fu il momento di Sinito lavorare il «nerofumo». E se ne andò di vore degli indios dell’Amazzonia. Tre anni stra proletaria, quindi la clandestinità e la casa. Per un anno e mezzo visse a Genova più tardi, lei avrebbe discusso la tesi sul lotta armata. Già allora non era impossicome un clochard, nei bassifondi: «con i movimento operaio tedesco: «Qualifica- bile prevedere che quei progetti, o delirii, ladri, le puttane, i truffatori. zione della forza-lavoro nelle si sarebbero incagliati nel terrorismo. Tutta gente carica di espe- Una voglia fasi dello sviluppo capitalistiDalla strage alla Banca dell’Agricolturienze, di sensibilità e di prodi ribellione co», e salutato la commissione ra, in piazza Fontana a Milano, 12 dicemblemi». Più tardi fu attratto da (e di violenza) col pugno chiuso. Si eran spo- bre 1969, l’Italia non sarebbe stata più coquell’università di Trento che maturata dopo sati nel santuario di San Ro- me prima. Con la rabbia per non riuscire si diceva così differente da tut- la strage medio in Val di Non: poi, il tra- a individuare i responsabili, si era insinuate le altre: si iscrisse a Sociolo- di Piazza sferimento a Milano. Nelle Br ta in molti la paura di un colpo di stato fagia. Seguirono studi intensi e Fontana lui sarebbe diventato l’ideolo- scista: l’editore Giangiacomo Feltrinelli ne «presa di coscienza», i corsi di go, lei la «compagna Mara», fu talmente ossessionato da decidere la Francesco Alberoni e di Sabil’abile organizzatrice: il 5 giu- clandestinità e la creazione di un gruppo no Acquaviva, la lettura del gno 1975, in uno scontro a fuo- in armi denominato Gap. Morì il 14 marzo Capitale e quella del Vangelo, la creazione co concluso con l’uccisione anche di un 1972, a Segrate, alle porte di Milano, sotto di un piccolo gruppo denominato «Uni- carabiniere, sarebbe morta in una casci- il traliccio che stava minando. versità Negativa» nel quale si esaminava na dell’Alessandrino, dove teneva sequeDopo il Cpm, ecco l’idea di dar vita a il pensiero di Raniero Panzieri (il fondato- strato l’industriale dello spumante Vitto- un gruppo clandestino. «Ci chiameremo re dei Quaderni Rossi) e di Herbert Mar- rio Vallarino Gancia. Brigata rossa», scelse Margherita Cagol. cuse, di Amílcar Cabral (il martire dell’inDa Parigi, il vento del ‘68 che aveva Alle armi della propaganda le bierre dipendenza della Guinea) e di Che Gueva- spazzato l’Europa rischiava di scardinare avrebbero sostituito la propaganda delle ra. «Ho letto per primo gli scritti di Mao il vecchio ordine. Oltre a quello studente- armi. Al centro del progetto, la 14 OTTOBRE 2011

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MEMORIE DAL SOTTOSUOLO

fabbrica, con le sue contraddizioni, le sue di. Al termine della prima udienza era già ingiustizie, la sua rabbia: gli operai sareb- stato rinviato all’anno successivo perché i bero stati l’esercito rivoluzionario; a loro brigatisti avevano ricusato i difensori. Lodelle Brigate rosse, invece, il compito di ro lo chiamarono «processo di guerriglia» far da detonatore. «Anche se dovessimo e significava guerra totale, dentro e fuori andare avanti 500 anni, vinceremo noi», dall’aula. Torino era terrorizzata, a lungo disse un giorno, a suo padre, Alberto sembrò impossibile formare una giuria Franceschini: un’altro dei fondatori. popolare. Il tempo fu scandito da omicidi In quel tempo, il prefetto Libero Maz- clamorosi: nel ‘76, l’8 giugno, Francesco za aveva redatto sul gruppo un allarmato Coco, procuratore generale della Repubrapporto che, per miopia o peggio, fu tra- blica a Genova e la sua scorta; nel ‘77, il 28 scurato. Dapprima, comizi volanti, incen- aprile, Fulvio Croce, presidente dell’Ordidi dolosi, volantinaggi, «espropri», che poi ne degli avvocati di Torino e, il 29 novemerano le rapine per autofinanziamento, bre, Carlo Casalegno, vicedirettore de La perché la rivoluzione costa. E, fra il 1970 e Stampa, ferito il 16; nel ‘78, il 10 marzo, il 1974, «processi proletari» per sindacali- Rosario Berardi, maresciallo di polizia, a sti ritenuti infedeli, dirigenti d’industria e Torino; il 9 maggio a Roma, Aldo Moro. magistrati «nemici del popolo»: Bruno L’uccisione fu rivendicata e, dalla gabbia, Labate, Idalgo Macchiarini, Curcio gridò: «Noi rivendiMichele Mincuzzi, Ettore chiamo di essere diversi. RifiuAmerio, Mario Sossi. «I brigatiamo leggi, Stato e la vostra tisti sono provocatori fascisti», morale. Per noi la morale è ciò sosteneva chi aveva interesse che serve a distruggere la veca negare la realtà. chia società sfruttatrice. In Doveva accadere che, priquesto concludiamo affermanma o poi, si spargesse sangue. do che l’atto di giustizia rivoluL’amore E accadde. Nella sede del Msi per Mara zionaria, esercitato nei condi Padova, il 17 giugno 1974, fu- Cagol, fronti di Moro, è il più alto atto rono trucidati, a pistolettate, che morirà di umanità possibile in questa Giuseppe Mazzola e Graziano in un conflitto società divisa in classi». Giralucci. Solo anni più tardi, a fuoco La sentenza arrivò alle e quando il terrore appariva coi carabinieri 16,20 del 28 giugno 1978. Coninarrestabile, le Br si assunsedanne per tutti, per Curcio 14 ro la responsabilità «anche» di anni e 9 mesi. Nell’estate di quel fatto. Si ripeteva che quell’anno, esplose la rivolta l’ideologo fosse lui, Curcio, e secondo una nel supercarcere dell’Asinara e lui fu tra i previsione – errata – del generale Carlo protagonisti. Poi su Curcio detenuto calò Alberto dalla Chiesa, con la sua cattura le il silenzio, ma sul Bel Paese era calata una bierre sarebbero evaporate. Fu infiltrato stagione di tenebra, lunga, sofferta, punSilvano Girotto, un ex frate con presunti teggiata dall’odio, dalla follia, dai morti trascorsi di guerrigliero in America Lati- ammazzati. Quando è uscito dalla prigiona. Funzionò e, l’8 settembre 1974, nella ne, nella primavera ‘93 è tornato a «fare rete tesa dai carabinieri caddero Curcio e notizia», a far scandalo: perché non si è Franceschini. Uno dopo l’altro furono ar- mai «pentito», perché qualche volta è torrestati altri militanti e fiancheggiatori. nato a parlare. Due anni più tardi si è riPareva finita, invece era l’inizio. Armi alla sposato, è diventato padre. Ora i ricordi mano, un gruppo guidato da Margherita gli appaiono nitidi anche se, per tanti altri, Cagol liberò Curcio dal carcere, ma poco sono invece un incubo. Vive nelle Langhe, dopo il «capo» fu ripreso a Milano. E pro- da dove dirige la casa editrice: orientata cessato a Torino con quelli del cosiddetto soprattutto nella ricerca di spiegazioni di «nucleo storico», a conclusione di un di- «quegli anni». Già: forse, scollinati i 70 anbattimento che le bierre tentarono con ni, sembra avere ancora un grande avveogni mezzo d’impedire. Cominciato il 17 nire dietro le spalle. maggio 1976, si concluse due anni più tarVINCENZO TESSANDORI IL VENERDI DI REPUBBLICA

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IMAGO

FRATELLI D’ITALIA

LA SPIA CHE VENNE DAL CALDO. E INVENTÒ

LA P2 (E LA P4)

DALLA CALABRIA A PERON PASSANDO PER IL FASCISMO E LA RESISTENZA. UN LIBRO «RESUSCITA» GAETANO CAMBARERI, MASSONE E FACCENDIERE DEL SECOLO SCORSO. CUI ANCHE GELLI E BISIGNANI DEVONO MOLTISSIMO di PAOLO CASICCI

ontrordine, fratelli: Licio Gelli non ha inventato nulla. E Luigi Bisignani con la sua P4 sarebbe l’epigono di un epigono. La verità è che la madre di tutte le P2 è nata settant’anni fa, e con ben altri «maestri». Tutti sfuggiti ai giudici e, fino all’altro ieri, soltanto sfiorati dalla storiografia ufficiale. Roma, 1939. In piazza delle Muse 7, quartiere Parioli, prende casa un oscuro imprenditore (faccendiere, diremmo adesso), tornato cinque anni prima da un lungo

C SOPRA, DALL’ALTO, LUIGI BISIGNANI, E GAETANO CAMBARERI

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soggiorno in America Latina. L’uomo ha amicizie influenti e un nome che è più di un presagio: Giuseppe Cagliostro Cambareri. Calabrese di Scilla, classe 1901, l’imprenditore mantiene presto le promesse implicite nel primo dei due cognomi, che ha ereditato dalla madre: Cagliostro, come il leggendario alchimista e massone siciliano vissuto nel 700, archetipo di tutti gli impostori col grembiulino. Ufficialmente editore della rivista Italia cinematografica, Cambereri è massone e adepto della Fraternitas Rosacrociana Antiqua, fondata dall’esoterista tedesco e «fratello» del massimo grado Arnold KrummHeller. Il sodalizio attende l’Era dell’Acquario, portatrice di un nuovo benessere per l’umanità. Pura paccottiglia esoterica? Chissà. A Roma, intanto, il novello Cagliostro può contare sull’amicizia dei Perrone, proprietari delle officine Ansaldo e del Messaggero, e, soprattutto, di Galeazzo Ciano. Cambareri s’infiltra progressivamente nella società romana, proprio come farà Gelli anni dopo, con l’obiettivo di arrivare a Mussolini (tramite Farinacci gli farà giungere una lettera in cui si propone come consigliere per gli affari esteri) e «correggerne» la politica internazionale. Il fascismo, per Cambareri, non è il male assoluto, anzi: la sua visione politica è imperniata sulla centralità di un uomo carismatico, ostile all’ateismo e al marxismo, propugnatore di una società che superi le divisioni ideologiche e di classe in nome di un regime dell’armonia. Il supporto militare e golpista, per Cambareri, può essere utile, ma senza mai rinunciare al collante esoterico, secondo il milieu che gli è più congeniale. Al centro della scena, le sedute spiritiche della medium Iole Fabbri, con la quale Cambareri va a vivere in piazza delle Muse e che diventerà sua moglie. È un punto di svolta. Partendo dalle ricerche di Silverio Corvisieri, Zanello ricostruisce oggi in La massoneria al potere (Castelvecchi, pp. 449, euro 22,50), con documenti in parte inediti, il fil rouge Cambareri-Gelli-Bisignani, che inizia allorché il novello 49

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FRATELLI D’ITALIA

A SINISTRA, ITALIA, LA MASSONERIA AL POTERE, DI FABIO ZANELLO, IN LIBRERIA PER CASTELVECCHI.. SOTTO, LICIO GELLI, IL «VENERABILE» CAPO DELLA P2 OLYCOM

Cagliostro dà vita a un cenacolo spiritista che guadagna subito una grande fama. La Fabbri si fa portavoce di una entità astrale, Ergos, di cui Cambareri sarebbe l’inviato. Dai discorsi di Ergos (la Fabbri in trance) emerge tutta l’avventatezza del regime. Al quale, secondo Ergos, non resta che spezzare l’Asse con la Germania e riavvicinarsi a Inghilterra e Stati Uniti. Che si tratti di sola paccottiglia esoterica, cominciano a dubitarlo anche all’Ovra, la polizia segreta fascista. Cambareri, nel frattempo, ha sviluppato contatti sempre più forti con i servizi segreti americani e d’oltremanica. Al console del Brasile fa sapere del messaggio con cui il generale Badoglio informa il presidente americano Roosvelt del suo impegno per scongiurare l’ingresso in guerra dell’Italia e la disponibilità a lavorare per il rovesciamento di Mussolini e la pace separata. Arrestato dall’Ovra nel ’42, Cambareri è rilasciato dalla stessa polizia segreta che ha sgonfiato le accuse a suo carico. Così, caduto il regime, il nostro diventa lo snodo dei principali poli della Resistenza, dai badogliani agli agenti del Sis inglese monarchico all’Oss americano antesignano della Cia. Al suo fianco, appaiono agire ora allo scoperto i potenti «fratelli» d’Oltreoceano. Finché, caduto Mussolini, lo spettro da scongiurare per conto di inglesi e americani (e di Ergos?) Antimarxista diventa il comunismo. e peronista, E allora ecco CambaCambareri reri a capo di piccoli par«brevettò» trame poi fatte titi impegnati in una sorproprie dalle ta di «terza via», né falogge deviate scista né antifascista, dai connotati vaghi, ma sempre intesi a sbarrare il passo alla possibile affermazione di un movimento socialista rivoluzionario. Un disegno che, anni dopo, Gelli raccoglierà su un piatto d’argento, come copertura ideologica delle sue trame. E senza rinunciare anch’egli ad ammantarlo di una inaspettata cultura iniziatica, che Zanello pone in evidenza con l’analisi degli scritti letterari del Venerabile. Cambareri, che fino a poco tempo prima aveva lottato al fianco dei partigiani, dà vita a una sigla, l’Unione democratica, che è in realtà una scatola cinese di formazioni minori e di

scarsissimo consenso popolare, nella cui orbita gravitano membri di una non meglio identificata Loggia Propaganda (nella P2, la P sta per propaganda), coagulo di massoni, militari, monarchici ed ex fascisti, tutti impegnati a contenere e indebolire il Cln. Intanto, altri uomini delle logge, come Randolfo Pacciardi e il reverendo italoamericano Frank Gigliotti, si preparano a entrare sulla scena, pronti a combattere la minaccia del comunismo ateo e a raccogliere il testimone del redivivo Cagliostro, per offrirlo poi ai protagonisti degli anni più bui della nostra Repubblica.

«Le vicende di Cambareri» spiega Zanello «sono paradigmatiche di eventi futuri che avranno come fulcro proprio Gelli». Non lo fanno pensare solo la sua sorprendente capacità di infiltrare lo Stato e le sue attività imprenditoriali, vere o di facciata. La riprova ulteriore è che Cambareri aveva ordito un piano di sequestro di Mussolini per ottenere una serie di comunicati che sconfessassero il regime e annunciassero il passaggio di consegne ai militari. «Ora, non può sfuggire come un altro importante politico (Moro, ndr), candidato a leader di una svolta decisiva, una quarantina d’anni più tardi sarà in effetti rapito e sottoposto durante la prigionia a una produzione estenuante di comunicati contro la sua stessa classe politica». Il crocevia dove Cambareri e Gelli s’incontrano, forse non solo idealmente, sarà però l’Argentina di Peron. Il futuro venerabile sbarca a Buenos Aires negli anni 50, dopo che un dispaccio dei servizi segreti inglesi segnala proprio Cambareri tra i dirigenti della rivoluzione peronista. Finita la sua parabola italiana, Cambareri era infatti tornato in America Latina, dove, con una nuova sorprendente ascesa, diventa consigliere personale del governatore di San Paolo del Brasile. Il peronismo, per il novello Cagliostro come poi per Gelli (che anni dopo rivendicherà il piano che avrebbe riportato in patria Peron), non è solo una suggestione, ma il sogno realizzato di uno Stato a guida carismatica, in una ideale società senza conflitti. Quella guida che, in uno dei suoi due romanzi, Il sigillo della porpora, del 1988, Luigi Bisignani incarnerà in Giovanni Valdieri, il «capo carismatico dell’imprenditoria italiana» chiamato a salvare il Paese dopo il crollo del muro di Berlino (qui anticipato). Il partito di Valdieri? Unione democratica, guarda caso la sigla fondata quarant’anni prima da Cambareri. Presidenzialismo e anticomunismo sono parole che Bisignani respira da piccolo. Suo padre Renato, dirigente Pirelli in Argentina, amico di Andreotti e stimato tra i grembiulini, gli trasmetterà quei contatti con gli industriali italiani di Buenos Aires che lo proietteranno, a 23 anni, a capo dell’ufficio stampa del ministro (piduista) Stammati. Il resto è storia di questi giorni. PAOLO CASICCI IL VENERDI DI REPUBBLICA

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DAQUANDOC’ÈOBAMA ALLA CASA BIANCA È PROPRIO TUTTA UN’ALTRA MUSICA LA CHIAMANO «DIPLOMAZIA DELLA BELLA SERATA»: ACCORDI COMMERCIALI E POLITICI SI SIGLANO DOPO UN BEL CONCERTO. PER GLI ARTISTI È IL MOMENTO PIÙ AMBITO. E IL PRESIDENTE DIVENTA IL GRANDE INTRATTENITORE... di ANNA LOMBARDI

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A SINISTRA, PAUL MCCARTNEY CANTA MICHELLE NELLA EAST ROOM, IL 2 GIUGNO 2010, DAVANTI A BARACK OBAMA E ALLA FIRST LADY: HA RICEVUTO DALLA BIBLIOTECA DEL CONGRESSO IL PREMIO GERSHWIN PER LA MUSICA POPOLARE. SOPRA, RICHARD NIXON: ACCANTO ALLA MOGLIE, SUONA IL PIANO DURANTE UNA CERIMONIA ALLA CASA BIANCA NEL NOVEMBRE 1973

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on c’è luogo più ambito dagli artisti americani: esibirsi qui è il coronamento di una carriera. No, non è lo Staples Center di Los Angeles, dove si assegnano i Grammy, gli Oscar della Musica. Né il Madison Square Garden, mitico teatro newyorchese dove suonano i più grandi. E nemmeno quella Hall of Fame riservata a chi ha scritto le più importanti pagine della cultura musicale americana. Un concerto alla Casa Bianca significa molto di più: può bastare una sola canzone per finire sui libri di storia. La chiamano «diplomazia della bella serata». Ovvero, la serata mondana che fra un trattato e un accordo regala un momento di spensierato relax e riesce a mostrare un lato cordiale e umano

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di LORETTA NAPOLEONI

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IL DRAMMA DELL’ABORTO TRA LE RAGAZZINE DOVE IL SESSO È TABÙ

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anche al rivale più accanito. Col padrone di casa, il presidente degli Stati Uniti di turno, che per una notte diventa N intrattenitore in capo. Barack Obama ha sempre avuto un ottimo feeling coi grandi della musica, dagli U2 a Jennifer Lopez, e conosce bene il valore di simili momenti per la sua politica estera. Infatti, ha trasformato l’agenda della Casa Bianca in qualcosa di molto simile a un festival pop. Solo quest’anno si sono esibiti, fra i tanti: Beyoncé in onore del presidente messicano Felipe Calderón con cui si cercava l’accordo sui clandestini; Herbie Hancock per il leader cinese Hu Jintao (urgeva l’accordo commerciale); e il rilassante James Taylor dopo un’accesa discussione con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Ma la «diplomazia della bella serata» non è certo invenzione di Obama. L’uso di intrattenere in allegria rivali e alleati risale a Theodore Roosevelt, che ai tempi della guerra ispano-americana per primo utilizzò la residenza al 1600 di Pennsylvania Avenue per incontri dal tono gaio e informale nella East Room, tutt’ora considerata la sala delle feste. È qui che nel 1902 fu installato il pianoforte donato dalla Steinway a Roosevelt, rimasto in auge fino al 1930, quando fu sostituito da quello tutt’ora in uso, dove si sono esibiti i più grandi pianisti: da Rachmaninov a Horowitz. Certo, ci volle Jackie Kennedy per trasformare certe serate in veri party, con tanto di stampa. Ma il primo intrattenitore in capo fu Richard Nixon: non fece mai mancare i big, da Duke Ellington ai Temptations. E Gerard Ford ha fatto la storia del costume alla Casa Bianca con la serata in onore del presidente egiziano Sadat. Per lui si esibì Pearl Bailey, la cabarettista nera di Hello, Dolly! Le fu raccomandato di non avvicinarsi, e non toccare mai il presidente di una nazione islamica. Ma nella foga, Pearl avvinghiò il leader egiziano trascinandolo sulla pista. Un istante dopo Ford era al suo fianco, a far piroettare un’imbarazzata, ma divertita, Jehan Sadat. DAQUANDOC’ÈOBAMA ALLACASABIANCA È PROPRIO TUTTA UN’ALTRA MUSICA LA CHIAMANO «DIPLOMAZIA DELLA BELLA SERATA»: ACCORDI COMMERCIALI E POLITICI SI SIGLANO DOPO UN BEL CONCERTO. PER GLI ARTISTI È IL MOMENTO PIÙ AMBITO. E IL PRESIDENTE DIVENTA IL GRANDE INTRATTENITORE...

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EGITTO

Khartoum

ERITREA

SUDAN ETIOPIA

Lago Tana NILO BLU

LA PACE TRA EGITTO E ETIOPIA TRASFORMA IL NILO IN UN PONTE PER L’AFRICA DOPO DECENNI DI SCONTRO, IL CAIRO ACCETTA UNA DIVISIONE PIÙ EQUA DELL’ACQUA. GESTENDO CON ADDIS ABEBA UN PROGETTO FARANOICO: LA COSTRUZIONE DI UNA DIGA E DI UNA MEGA CENTRALE NUCLEARE di DAVIDE VANNUCCI

desso che il faraone è caduto, il Nilo può tornare ad essere «un ponte e non una barriera». Durante l’era Mubarak Etiopia ed Egitto erano ai ferri corti: il motivo del contendere era la gestione delle acque del più lungo fiume africano, che un trattato del 1929 assegna per buona parte al Cairo, 55 miliardi di metri cubi annui su 84. La nuova leadership cairota sembra però ben disposta nei confronti di Addis Abeba. Non solo l’Egitto ha acconsentito a prendere in esame l’accordo firmato nel maggio scorso dagli altri Paesi rivieraschi, Etiopia, Kenya, Burundi, Ruanda, Tanzania ed Uganda, che reclamano una più equa distribuzione delle risorse

A NELLA FOTO SOPRA, UNA CASCATA SUL NILO BLU, VICINO AL LAGO TANA, IN ETIOPIA: CIRCA L'85 PER CENTO DELL'ACQUA DEL NILO PROVIENE DAGLI ALTOPIANI ETIOPI

idriche. Il premier del governo ad interim Essam Sharaf e il suo omologo etiope Meles Zenawi hanno raggiunto un accordo sulla grande diga che l’ex colonia italiana sta costruendo sul Nilo Blu, nel nordest del Paese, vicino al confine con il Sudan. I due Stati formeranno una task force, assieme a Khartoum, per studiare l’impatto ambientale della struttura, ribattezzata enfaticamente la Diga del grande Rinascimento. Le parole pronunciate da Zenawi segnano l’inizio di una nuova epoca per l’Africa: «Non torneremo indietro. Il futuro è rappresentato da relazioni tra Etiopia ed Egitto basate su una strategia win win, dove tutti i contendenti vincono. Il passato invece era basato su un gioco a somma zero». Gli ha fatto eco IL VENERDI DI REPUBBLICA

Sharaf, rovesciando la posizione di Mubarak: «La costruzione di grandi opere può diventare un volano per lo sviluppo». Il progetto etiope, che costerà cinque miliardi di dollari, è molto ambizioso. Per finanziarlo, il governo ha deciso di emettere bond statali, senza ricorrere a prestiti stranieri, in modo da dimostrare la propria solidità economica. La centrale idroelettrica alimentata dalla diga verrà completata entro il 2017, ma una parte dell’impianto entrerà in funzione già nel 2013. La struttura avrà una capacità di 5.250 megawatt, l’equivalente di sei reattori nucleari. L’obiettivo è quello di sfruttare le enormi potenzialità idriche del Paese, comunemente definito «la madre del fiume Nilo», per diventare il principale fornitore di energia del continente africano. Nei prossimi dieci anni Addis Abeba costruirà impianti per 20 mila megawatt di elettricità, con un investimento di dieci miliardi di dollari. Oggi l’Etiopia vende energia solo a Gibuti, ma l’export si allargherà presto a Kenya, Sudan, Uganda e, grazie a un cavo sottomarino, allo Yemen. 14 OTTOBRE 2011

Dove si fa educazione sessuale in Cina? Non a scuola, dove la materia non esiste. Né in famiglia, dove il tema «sesso» rimane un tabù, sepolto dagli imbarazzi derivanti dalla rigida tradizione confuciana. Il risultato è un vertiginoso aumento degli aborti fra le donne con minori tutele: le giovanissime (meno di 25 anni) non sposate. Lo denuncia un articolo del China Daily, secondo cui in questa categoria gli aborti sono il 47 per cento del totale e a Pechino arrivano al 70. Queste ragazze sono spesso lavoratrici migranti dalle campagne, hanno scarsi mezzi economici e culturali, poche tutele sul lavoro, non conoscono i propri diritti e non hanno informazioni in campo sessuale. Secondo una ricerca, quasi la metà di loro ammette di avere le idee confuse sulla contraccezione, il 44 per cento ha usato la pillola del giorno dopo e solo il 33 per cento usa i preservativi. Dati che riaccendono la polemica sulle condizioni della maggioranza di donne cinesi che non partecipa (se non marginalmente) al boom economico del Celeste Impero. (ma.res.)

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TRE NIPOTI E UNATV: LA FAMIGLIA MANDELA DIVENTA UN REALITY

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continua dalla pagina precedente

Dopo i film e perfino un musical sulla figura di Nelson Mandela (foto sopra), ora arriva il reality show sulla sua famiglia. Il programma andrà in onda l'anno prossimo in Sudafrica e avrà come protagoniste tre delle nipoti dell'uomo che ha liberato il Paese dall'Apartheid ed è poi diventato presidente. Il titolo dello show non è ancora noto, ma difficilmente potrà contare sulla comparsa del 93enne Mandela, sempre più fragile. Ci saranno però le sue brillanti nipoti, che hanno studiato negli Usa per poi tornare in patria: Zaziwe Dlamini-Manaway, 34 anni, Swati Dlamini, 32, e Dorothy Adjoa Amuah, 27, incarnano, secondo i produttori di New Vision Pictures, la «donna contemporanea e indipendente» del nuovo Sudafrica. (a.c.)

MA A IBIZA CON I TURISTI LA CRISI PORTA SCIPPI RECORD uest’anno a Ibiza c’è stato il solito pienone estivo. Con una popolazione

di 130 mila abitanti, l’isola in estate arriva a ospitare fino a due milioni e mezzo di persone, tutte in cerca di svago. Ibiza è infatti famosa per le discoteche e la vita notturna, una realtà unica nel Mediterraneo, a detta di chi se ne intende. D’altronde è dal lontano 645 a.C., quando i coloni fenici la dedicarono al dio della danza e della musica, che UNA DISCOTECA A IBIZA. L’ISOLA questo è il paradiso del È FAMOSA divertimento. PER LA SUA VITA NOTTURNA: Oggi però l’isola è faD’ESTATE OSPITA mosa anche per gli scippi QUASI DUE MILIONI e i piccoli furti. La crisi E MEZZO DI TURISTI economica non ha prodotto una grossa contrazione del turismo ma un aumento preoccupante della criminalità spicciola. Presi di mira sono i turisti medi, quelli che alloggiano nei piccoli alberghi, lontani mille miglia dalle ville principesche dei super ricchi. Insomma, i frequentatori delle notti brave sull’isola. L’epidemia degli scippi è tale che il Consolato britannico ha chiuso lo sportello d’emergenza per i furti di passaporti perché ce ne sono ormai troppi. In questura la coda degli scippati è costante e sempre lunghissima, sia di notte che di giorno; ai derubati la polizia dice subito che le speranze che la loro borsetta o il portafoglio vengano ritrovati sono pressoché nulle. I furti maggiori, comunque, continuano a compiersi nei bar e nelle discoteche dove quattro Gin tonic e due birre ad agosto costavano la bellezza di cento euro. 55

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IN COLLABORAZIONE CON AGI, AGENZIA GIORNALISTICA ITALIA, CLARA ATTENE, ALESSANDRO CARLINI, DAVIDE VANNUCCI

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in una settimana

12 RUSSIA

di PIETRO VERONESE

CENT’ANNI DOPO ONORE AI MARTIRI DELLA NAMIBIA o striscione all’aeroporto di Windhoek, la capitale della Namibia, diceva

«Bentornati a casa!», ma i destinatari di questo messaggio hanno potuto apprezzarlo poco. Esso era infatti rivolto a miseri resti umani, i teschi di venti vittime del colonialismo germanico di inizio Novecento, fino ad ora conservati in macabri archivi tedeschi. Dopo una lunga disputa, le autorità di Berlino hanno infine acUNO DEI VENTI consentito alla restituzioTESCHI RESTITUITI ne e una solenne cerimoDA BERLINO ALLA NAMIBIA: nia di accoglienza si è così DA OLTRE potuta svolgere a WindhoUN SECOLO ERANO ek, ai primi di ottobre. CONSERVATI IN MACABRI Si è soliti far iniziare la ARCHIVI TEDESCHI storia dei grandi genocidi del Novecento da quello degli armeni ad opera dei turchi, nel 1915. È una ingiusta omissione, che dimentica gli Herero e i Nama della Namibia (all’epoca «Africa tedesca del sud-ovest»), ribellatisi contro gli occupanti coloniali nel 1904-1907 e sterminati. Un totale di forse centomila vittime. In comune con gli armeni ebbero il modo atroce in cui vennero fatti morire: trascinati nel deserto e abbandonati alla fame e alla sete. I corpi di alcune di quelle vittime furono decapitati e le teste mozzate vennero portate in Germania e messe a disposizione degli scienziati, affinché con opportune misurazioni antropometriche potessero dimostrare la superiorità della razza bianca su quelle africane. No, non è una bella storia; e non è nemmeno bello raccontarla. È bello però che cent’anni dopo quei resti siano stati accolti in patria, restituendo loro la dignità di persone. 56

1 DANIMARCA È ENTRATA IN VIGORE UNA SOVRATTASSA SUI GRASSI NEI CIBI. IL NUOVO TRIBUTO, CHE FA LIEVITARE I PREZZI DI BURRO, STRUTTO, MARGARINA, MERENDINE, PATATINE E PIATTI PRECOTTI, STA SCATENANDO IN TUTTO IL PAESE UNA VALANGA DI POLEMICHE

11 GIAPPONE

2 11 10

2 FRANCIA SI CHIAMA COPWATCH IL SITO WEB CHE DENUNCIA, CON FOTO E INFORMAZIONI, LE VIOLENZE DELLE FORZE DELL’ORDINE DELLA ZONA DI PARIGI . SECONDO MOLTI, PERÒ, METTE A RISCHIO L'INCOLUMITÀ DEGLI AGENTI: È GIÀ STATA PRESENTATA UN’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE

PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA, SI È APERTO SULL’ARTICO UN BUCO NELLO STRATO DI OZONO PARI A TRE VOLTE LA SUPERFICIE DELLA GERMANIA. PROVOCATO DA UN FREDDO ECCEZIONALE AL POLO NORD, IL BUCO SI È SPOSTATO PER UN PAIO DI SETTIMANE SUI CIELI DELL’EST, SU SIBERIA E MONGOLIA

TOKYO HA CONFERMATO CHE NON RINUNCERÀ ALLA ANNUALE CACCIA ALLE BALENE, CON ALCUNE MISURE DI SICUREZZA IN PIÙ. IL MINISTRO DELLA PESCA MICHIHIKO KANO HA DETTO CHE LE NAVI SARANNO SCORTATE DA IMBARCAZIONI DI PROTEZIONE CONTRO GLI ASSALTI DEGLI AMBIENTALISTI

3 4 6

3 STATI UNITI SARÀ INAUGURATO DOMENICA IL MONUMENTO A MARTIN LUTHER KING AL NATIONAL MALL DI WASHINGTON. LA CERIMONIA ERA PREVISTA PER IL 28 AGOSTO SCORSO E RINVIATA A CAUSA DEL PASSAGGIO DELL'URAGANO IRENE SU TUTTA LA COSTA EST: ERA IL 48/MO ANNIVERSARIO DELLO STORICO DISCORSO «I HAVE A DREAM»

10 CINA

5 MESSICO

6 TUNISIA

WEST HOLLYWOOD, UNA CITTADINA DI OLTRE 30 MILA ABITANTI NELLA CONTEA DI LOS ANGELES, A DUE PASSI DA BEVERLY HILLS, DIVENTA LA PRIMA CITTÀ FUR-FREE: IL COMUNE HA INFATTI MESSO AL BANDO LA VENDITA DI TUTTI I CAPI D'ABBIGLIAMENTO IN PELLE O LAVORATI CON IL PELO DI ANIMALI

L'ONU CHIEDE«INDAGINI COMPLETE E IMPARZIALI»SULLA STRAGE DI REPORTER E BLOGGER. ULTIMA VITTIMA, MARIA ELIZABETH MACIAS, 39 ANNI, REDATTRICE DIPRIMERA HORA, IL CUI CADAVERE È STATO RITROVATOCON UN BIGLIETTO: «È COLPA MIA». GLIELO AVEVANO FATTO SCRIVERE PRIMA DI GIUSTIZIARLA

SI È APPENA CONCLUSO A TUNISI IL PRIMO INCONTRO DEI BLOGGER ARABI DOPO LA «PRIMAVERA» POLITICA DEL NORD AFRICA. E IL RUOLO DELLA RETE IN POLITICA È STATO AL CENTRO DEI DIBATTITI: BASTI DIRE CHE, IN TUNISIA, BEN SETTE BLOGGER SI CANDIDANO ALLE ELEZIONI DEL 23 OTTOBRE

SYED HUSSAIN È UN PACHISTANO, CHE VENDE I VESSILLI PROIBITI AI GRUPPI ISLAMICI PER INCENDIARLI NELLE PIAZZE. DI QUESTI TEMPI, FA AFFARI D’ORO...

4 STATI UNITI

E C’È CHI FA I SOLDI CON LE BANDIERE DA BRUCIARE

PARTITO IL PRIMO MODULO DELLA PRIMA STAZIONE SPAZIALE CINESE, IL TIANGONG-1 (PALAZZO CELESTE), CHE DOVREBBE ESSERE ULTIMATA ENTRO IL 2020. IL LANCIO È AVVENUTO DALLA BASE DI JIUQUAN, NEL DESERTO DEL GOBI, DI FRONTE AL PRESIDENTE HU JINTAO E AL PREMIER WEN JIABAO

di ALESSANDRO CARLINI

n Pakistan è molto rischioso possedere una bandiera degli Stati Uniti o di Israele. Ancor peggio, venderle. C'è però l'eccezione di quei vessilli che devono finire bruciati e calpestati nelle manifestazioni contro l'Occidente. Così, un astuto commerciante di Rawalpindi, Syed Mohammed Hussain, detto SM, ha colto la palla al balzo e ha iniziato a vendere a gruppi e movimenti politici le bandiere «proibite». Ha costruito un

IL VENERDI DI REPUBBLICA

business con centinaia di clienti in tutto il Paese. I suoi profitti crescono nei momenti di tensione internazionale. Nel 2006 ha prodotto centinaia di bandiere danesi, che sono state date alle fiamme dai gruppi islamici contro le vignette di Maometto pubblicate dal giornale Jyllands-Posten. Di recente, l'incrinarsi dei rapporti tra Washington e Islamabad, in particolare dopo l'uccisione di Osama Bin Laden, ha fatto salire gli ordini del pezzo più richiesto e «infiammabile»: la bandiera a stelle e strisce. Molte fini14 OTTOBRE 2011

7 GRECIA DOPO L’ANNUNCIO DELLE MISURE DI AUSTERITÀ DEL GOVERNO PAPANDREU E IL TAGLIO DI 30.000 DIPENDENTI STATALI ENTRO FINE ANNO, LE DUE PRINCIPALI SIGLE SINDACALI (ADEDY E GSEE) HANNO INDETTO PER MERCOLEDÌ PROSSIMO UNO SCIOPERO DI 24 ORE

ranno al rogo dopo le minacce dei servizi segreti di Islamabad di «una dura risposta» alle operazioni unilaterali degli Usa contro i gruppi terroristici. Le proteste degli integralisti sono quasi sempre turbolente, coinvolgono la polizia e di solito finiscono con qualche vittima. Mohammed Hussain risponde a chi lo accusa di far soldi grazie ai nemici dell'Islam dicendo che se non producesse le bandiere, altri lo farebbero. Non solo, il suo, per certi versi, è un modo di aderire alle proteste. «Ai tempi delle vignet-

8 BAHREIN

9 KIRGHIZISTAN

VENTI MEDICI SONO STATI CONDANNATI A 15 ANNI, INSIEME AD ALCUNI INFERMIERI DEL SALMANIYA MEDICAL CENTRE. PER AVER PRESTATO SOCCORSO AI MANIFESTANTI DISPERSI CON LA FORZA IN PIAZZA DELLA PERLA, A MANAMA, LO SCORSO 16 MARZO

IN VISTA DELLE PRESIDENZIALI DEL 30 OTTOBRE, PROIBITI I CANALI INTERNAZIONALI: SECONDO LE AUTORITÀ, L’ULTIMO VOTO È STATO CONDIZIONATO DAI MEDIA RUSSI. IL PAESE, DILANIATO DA TENSIONI CIVILI ED ETNICHE, È, PER POSIZIONE E RICCHEZZE, CENTRO D'INTERESSE DI RUSSIA, CINA E USA

te danesi ero indignato ma non volevo scendere in piazza. Con le bandiere da bruciare manifestavo il mio dissenso». I prezzi sono molto convenienti. Per un articolo si spendono in media 500 rupie, circa quattro euro, e ci sono sconti per chi ne ordina più di cento. Nel suo negozio si trova un po' di tutto, dalla Union Flag britannica, al Tricolore francese. Ma ogni altro vessillo può essere prodotto su ordinazione. Lui, però, dice di non averne mai bruciato uno: «Per cambiare le cose, preferisco votare».

UNA BANDIERA A STELLE E STRISCE IN FIAMME DURANTE UNA MANIFESTAZIONE ANTIAMERICANA A ISLAMABAD

esteri

CUORI DI TENEBRA

COSÌ SI MUORE

IN PER AMAZZONIA DIFENDERE LA FORESTA

CENTINAIA DI OMICIDI, SETTE NEGLI ULTIMI MESI. CHI SI OPPONE AL DISBOSCAMENTO E ALL’USO SELVAGGIO DEL TERRITORIO VIENE ELIMINATO. E LA GIUSTIZIA CHIUDE UN OCCHIO. MA IL GOVERNO NON ERA DI SINISTRA? ORA ANCHE LA PRESIDENTA DILMA ROUSSEFF SEMBRA AVER CEDUTO E SAREBBE PRONTA AD AMNISTIARE I REATI dal nostro inviato OMERO CIAI

ELEM. Nel Far West del Pará brasiliano i fazendeiros, tagliatori di legname e allevatori di mucche, che la domenica a pranzo mangiano il piatto nazionale di carne e fagioli (la feijoada), vestiti a festa nel ristorante dell’Hotel Hilton di Belem, hanno un eroe di riferimento. Marlon Lopes Pidde, un allevatore che ha sequestrato sei contadini, li ha rinchiusi nella sua fattoria, li ha legati e torturati per due giorni ed infine li ha uccisi. Dopo averli ammazzati Marlon, insieme a suo fratello e a due vaccari della sua proprietà, ha gettato i cadaveri in un fiume attaccati a delle grosse pietre. Riaffiorarono dopo una settimana dandogli il tempo di comprare documenti falsi e sparire per un po’. La vicenda di Marlon, che assassinò i contadini perché non volevano abbandonare la fettuccia di foresta che lui voleva disboscare e usare per l’allevamento, risale ad oltre vent’anni fa, ma è la miglior parabola per l’ultima guerra di un’Amazzonia senza legge.

UN POLIZIOTTO DAVANTI AL CORPO SENZA VITA DEL CONTADINO ECOLOGISTA JOSÉ CLÁUDIO RIBEIRO DA SILVA. BRASILE, MAGGIO 2011, STATO DI PARÁ. NELLA FOTO GRANDE, RIBEIRO DA SILVA NELL’OTTOBRE 2010. POSA DAVANTI A UNO DEGLI ALBERI CHE DIFENDEVA DALLA DEFORESTAZIONE

IL VENERDI DI REPUBBLICA

esteri

CUORI DI TENEBRA

OCEA N

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D’altra parte Marlon non è mai stato neppure un vero latitante, ha semplicemente cambiato aria diventando commerciante migliaia di chilometri più a sud nella megalopoli di San Paolo. L’hanno arrestato quasi per caso, dopo molti anni, ma adesso il Tribunale di Belem lo ha rimesso in libertà in attesa del processo. «Che non si farà mai» dice sconsolato uno degli avvocati «perché qui molti giudici sono parenti dei fazendeiros e l’impunità regna sovrana». Quello del Pará, lo Stato che da solo contiene più di un quarto di tutta l’Amazzonia brasiliana, è un conflitto armato a bassa intensità che per la Comissão Pastoral da Terra, l’organizzazione dei missionari della Chiesa cattolica, dopo Chico Mendes, il leader sindacale dei seringueiros (raccoglitori di caucciù) ucciso nel 1988, ha già fatto centinaia di morti. Fra maggio e settembre ne sono caduti altri sette. I primi sono stati «Zé Cláudio» e sua moglie, Maria do Espírito Santo, colpiti a morte da alcuni pistoleri mentre attraversavano in motocicletta un ponte a Nova Ipixuna, non lontano da Marabá, la seconda città dello Stato. Qualche giorno dopo è stato trovato morto con due colpi in testa un altro contadino, Erenilto Ribeiro, detto Pereira, reo di essere Zé Cláudio stato testimone del priraccoglieva mo duplice omicidio. Jocastagne. È stato ucciso sé Cláudio Ribeiro – detsulla sua moto, to «Zé Cláudio» dagli amici – e sua moglie vicon la moglie vevano nell’area rurale di Praialta-Piranheira e raccoglievano castagne. Assegnata a 360 famiglie, nel 1997, Praialta è una vasta area di sviluppo sostenibile che occupa migliaia di ettari dove piccoli contadini vivono dei prodotti della foresta, dai frutti al caucciù. Una bestemmia per gli allevatori e i grandi fazendeiros dediti all’agribusiness della soia e del grano. Così Praialta e le altre comunità di contadini «ambientalisti» sono sotto tiro. «Ricevono continuamente minacce» racconta José Batista, l’avvocato dei missionari a Marabá «e se alzano la testa prima o poi li 60

ALLEVATORI NELLA FORESTA AMAZZONICA. NELLA CARTINA, LO STATO DI PARÁ, CHE DA SOLO COSTITUISCE UN QUARTO DELL’INTERA FORESTA

ICO NT

Belem

PARÁ Brasilia San Paolo Rio de Janeiro

ammazzano». C’è chi se ne va, come alcune famiglie di Praialta, e magari trova occupazione con i fazendeiros; chi resiste come aveva scelto di fare «Zé Cláudio»; e chi quando sa di essere finito nella lista nera dei pistoleri si nasconde con l’aiuto dei missionari, sperando che il peggio passi. Secondo il professor Maurílio de Abreu, docente presso il Centro studi amazzonico dell’Università del Pará, quest’anno è peggiore degli altri perché

è cambiato il governo dello Stato ed è saltato il progetto di fare finalmente un catasto della terra. «Qui in teoria» spiega de Abreu «la foresta non è di nessuno, appartiene allo Stato. Ma è sufficiente occuparne un’area ed avere un titolo di proprietà falsificato da qualche notaio compiacente per rivendicarne il possesso». Se poi disboscano la foresta magari arrivano gli ispettori e, al massimo, fanno una grossa multa. Che nessuno paga. Il Comune di Belem ha deIL VENERDI DI REPUBBLICA

Gli allevatori

nunciato di recente sui giorpiù» dice de Abreu «per tortagliano una nali che negli ultimi dieci an- fetta di foresta nare ad azzannare la foresta ni sono state riscosse meno e ci buttano e uccidere tutti quelli che del 15 per cento delle sanzio- dentro migliaia s’oppongono all’invasione ilni per le illegalità commesse di capi legale della terra». in Amazzonia. Ma nel Brasi- di bestiame Per avere un’idea delle dile del boom economico perfimensioni della scontro basta no il catasto della terra nel fare due calcoli. Trent’anni Pará è un orpello, tanto che fa il Brasile produceva 20 il partito – il Pt di Lula - che l’aveva milioni di tonnellate di grano, oggi suproposto approvando una legge regio- pera i 160 milioni. Da Paese importatonale, ha perso le elezioni. «Un alibi in re è diventato uno dei maggiori espor14 OTTOBRE 2011

tatori di alimenti del mondo, soprattutto di carne bovina. Gli allevatori del Pará non si fanno problemi: tagliano una fetta di foresta, ci buttano dentro migliaia di capi di bestiame che nutrono per qualche mese con mangimi trattati agli anabolizzanti e poi li spediscono vivi, via nave, in Arabia Saudita. Un affare rotondo che inizia con la vendita del legno pregiato di Caoba (il mogano) e finisce nelle macellerie dei Paesi arabi. Ma l’area del pascolo si inaridi61

esteri

CUORI DI TENEBRA

UN INCENDIO NELLO STATO DI PARÁ. LA FORESTA È LA PIÙ GRANDE DIFESA PLANETARIA CONTRO IL RISCALDAMENTO GLOBALE

Il sindacalista

sce in fretta. La bruciano e no i deputati di qualsiasi Oliveira vanno avanti. schieramento, governo comBarbosa Chi s’oppone è perduto. prima di preso. E dopo un voto così, L’ultimo morto ammazzato a morire aveva anche la presidenta Dilma Marabá, Valdemar Oliveira denunciato Rousseff che, appena arrivaBarbosa, era un dirigente i fazendeiros ta al Planalto meno di un ansindacale dei contadini amno fa, aveva giurato che bientalisti. Gli hanno sparato avrebbe usato il suo veto due giovani sicari in motocicontro il codice forestale, si cletta mentre camminava per la strada. ritrova con le spalle al muro. E oggi in Prima di morire Valdemar aveva scrit- Brasile molti temono che alla fine non to al Tribunale denunciando alcuni fasi opporrà all’amnistia. Così, se dagli zendeiros. «Ma era nella lista nera da anni Novanta la priorità era diventata tempo» dice l’avvocato Batista «e ce ne quella di fermare l’assalto alla foresta e sono almeno altri duecento». dopo l’ultimo record (i 27mila chilomeIl vento sull’Amazzonia brasiliana è tri quadrati distrutti nel 2004) la devacambiato e le esecuzioni di queste setti- stazione dell’Amazzonia era scesa ad mane sono, per molti, una prova genera- una media di 6.500 chilometri quadrati le. Per un cinico paradosso della storia, all’anno, oggi fra amnistie e progetti inmentre «Zé Cláudio» e sua moglie veni- dustriali il rapido annientamento del vano uccisi sul ponte di Nova Ipixuna, il polmone verde torna d’attualità. Parlamento brasiliano approvava il nuoIl nuovo appetito è possente. Dalle vo codice forestale, una legge di amni- multinazionali che cercano ferro, oro e stia per tutte le illegalità commesse con- rame da vendere alla Cina a quelle deltro gli alberi dell’Amazzonia fino al la soia, del carbone vegetale e, perfino, 2008. Un colpo di spugna straordinario dei nuovi biocombustibili come la cana favore dei deforestatori, dei fazendei- na da zucchero. Gli allevatori di bestiaros, degli allevatori e degli agricoltori. me sono soltanto una testa di ponte e le Il nuovo codice, che tra l’altro riduce comunità di contadini ambientalisti soin percentuale anche l’area che dovreb- no condannate al martirio. be essere conservata a foresta all’interIl conflitto per la terra della foresta, no delle grandi fattorie, è stato appro- che gli allevatori ingoiano e gli ambienvato con una maggioranza schiaccian- talisti conservano, non fa prigionieri. te, praticamente bulgara: 410 sì, 63 no. Ma uccidere non è l’unica strategia per Tanto per dare l’idea da che parte stan- aprire nuovi territori all’agribusiness. Le 14 OTTOBRE 2011

multinazionali sono più subdole: comprano la foresta dalla famiglie povere che vivono dei suoi prodotti. «È questo» spiega padre Paulinho, il veterano dei missionari «il modus operandi della Companhia Vale do Rio doce», una multinazionale mineraria. Per padre Paulinho, che ci vive da vent’anni, la morte dell’Amazzonia sarà decretata dalla caccia alle materie prime del sottosuolo, dalle industrie siderurgiche che trasformano il ferro in alluminio, e dal bisogno di energia. La sua ossessione è fermare Belo Monte, la centrale idroelettrica sullo Xingu. «Se costruiscono Belo Monte» dice «siamo spacciati. L’Amazzonia è finita. Mica per l’impatto ambientale della diga» spiega «ma perché produrrà l’energia necessaria allo sfruttamento capitalistico della foresta». La mano d’opera da schiavizzare c’è già: sono le migliaia di nuovi coloni poveri che hanno invaso Altamira, la città più vicina all’area della centrale, appena è stato annunciato l’avvio dei lavori. Padre Paulinho si sente solo perché «difendere la foresta è ormai fuori moda in Brasile». Nemmeno Marina Silva, la leader ambientalista amica di Chico Mendes, chiedo. «Macché» afferma scuotendo la testa «abbiamo scoperto che la sua campagna elettorale era finanziata dalle multinazionali dei cosmetici. Depredano l’Amazzonia anche quelle». OMERO CIAI

TECNOLOGIA PSICOLOGIA NATURA MEDICINA

4500

I NUOVI CASI DI TBC IN ITALIA OGNI ANNO (MA IL DATO È DEL 2008)

40%

GLI IMMIGRATI TRA I NUOVI MALATI. TRA GLI ALTRI MOLTI ANZIANI E DEBILITATI

CORBIS

I CASI NEL MONDO RESISTENTI AL TRATTAMENTO ANTIBIOTICO

DOPO IL CASO GEMELLI, È GIUSTO DIFFONDERE L’ALLARME TBC? MANCANO I DATI DEGLI ULTIMI ANNI, È VERO, MA DALL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ ARRIVANO RISPOSTE TRANQUILLIZZANTI: L’ITALIA È TRA I PAESI MENO COLPITI. E RISULTARE POSITIVI AL TEST NON SIGNIFICA CHE CI SI AMMALERÀ 14 OTTOBRE 2011

A SINISTRA, IL MYCOBACTERIUM TUBERCULOSIS. IN BASSO, GIOVANNI REZZA, DIRETTORE DIPARTIMENTO MALATTIE INFETTIVE DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ

di ALEX SARAGOSA

fortuna», così sintetizza Giovanni Rezza, direttore del dipartimento malattie infettive all’Istituto superiore di sanità quando gli chiediamo quali siano le cause che hanno portato all’emergenza tubercolosi nella maternità del policlinico Gemelli a Roma, dove un’infermiera ha contratto la malattia e poi l’ha trasmessa a decine di piccoli. «Sfortuna», dice, perché le possibilità che un italiano adulto e sano si ammali di tubercolosi sono bassissime «Gli ultimi dati pubblicati sono del 2008, è vero, ma da molti anni, ormai, in Italia si hanno circa 4500 nuovi casi di Tbc l’anno, cioè un tasso fra i più bassi del mondo. Di questi casi, il 40 per cento riguarda immigrati, che arrivano da noi già contagiati. Il resto sono persone o molto giovani o molto anziane o indebolite da denutrizione e vita disagiata o con malattie che provocano immunodeficienza». Secondo organizzazioni come Medici senza Frontiere, però, la Tbc, complice la crescente povertà, le difficoltà del sistema sanitario e l’affollamento di baraccopoli e carceri, sta aumentando ovunque la sua diffusione e forse il numero di casi reali è superiore a quello ufficiale. Certo è che il Mycobacterium tubercolosis circola abbondantemente fra noi: si calcola che circa il dieci per cento della popolazione italiana, se lo facesse, risulterebbe

MITI D’OGGI

scienze

DI MARINO NIOLA

SE LA CULTURA PREFERISCE NATURE MORTE A QUELLE VIVE

continua dalla pagina precedente TECNOLOGIA PSICOLOGIA NATURA MEDICINA

positivo al test della tubercolina, perché «S è venuto in contatto con il batterio e ha sviluppato quindi anticorpi specifici. «Ma solo in un decimo di queste persone, le più deboli o le poche geneticamente predisposte, la malattia progredisce fino a dare sintomi e a diventare contagiosa. Nelle altre o il batterio viene eliminato, o resta silente per tutta la vita. Il personale sanitario italiano, inoltre, è anche vaccinato contro la Tbc, anche se purtroppo questo vaccino non è molto efficace negli adulti». Il caso del Gemelli ha colto tutti di sorpresa e quando l’infermiera ha scoperto di essere malata, per le sue mani erano passati centinaia di neonati. «La malattia si è manifestata ad aprile, e visto che in genere si è contagiosi a partire da tre mesi prima dei sintomi, si è deciso di controllare tutti i 1700 bambini nati al Gemelli da gennaio. Controllare quelli ancora prima, secondo me, sarebbe inutile, se non altro perché, se da allora non hanno mostrato sintomi, vuol dire che comunque non si ammaleranno». Il problema semmai è che il test della tubercolina sui neonati non funziona perché il loro sistema immunitario è troppo immaturo. Si è allora usato un test molto più sensibile, il quantiferon, che rileva l’aumento di livello di interferone nel sangue, indice di contatto con un agente infettivo. «Si sono così trovati 122 neonati positivi, ma il quantiferon non è selettivo, non si è cioè sicuri che la risposta sia proprio dovuta al micobatterio. Comunque su questi piccoli verrà effettuata una profilassi di sei mesi con l’antibiotico isoniazide che, se assunto con vitamine specifiche, in genere non ha effetti collaterali». Intanto però la Tbc sta diventando resistente agli antibiotici. «Ceppi resistenti riguardano solo il 3 per cento dei casi nel mondo, il batterio del Gemelli per fortuna è facilmente curabile». 4500

I NUOVI CASI DI TBC IN ITALIA OGNI ANNO (MA IL DATO È DEL 2008)

40%

GLI IMMIGRATI TRA I NUOVI MALATI. TRA GLI ALTRI MOLTI ANZIANI E DEBILITATI

CORBIS

I CASI NEL MONDO RESISTENTI AL TRATTAMENTO ANTIBIOTICO

DOPO IL CASO GEMELLI, È GIUSTO DIFFONDERE L’ALLARME TBC?

MANCANO I DATI DEGLI ULTIMI ANNI, È VERO, MA DALL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ ARRIVANO RISPOSTE TRANQUILLIZZANTI: L’ITALIA È TRA I PAESI MENO COLPITI. E RISULTARE POSITIVI AL TEST NON SIGNIFICA CHE CI SI AMMALERÀ 14 OTTOBRE 2011

A SINISTRA, IL MYCOBACTERIUM TUBERCULOSIS. IN BASSO, GIOVANNI REZZA, DIRETTORE DIPARTIMENTO MALATTIE INFETTIVE DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ

di ALEX SARAGOSA

A DESTRA, UN TUNNEL DI GHIACCIO IN ANTARTIDE. SOPRA, ROALD AMUNDSEN. SOTTO, LA RICOSTRUZIONE DEL SUO CAPANNO DI ATTREZZI. LA MOSTRA DI PALAZZO DUCALE SARÀ APERTA FINO AL 18 MARZO 2012

LA SFIDA DI UN SECOLO FA TRA NORVEGESI E SCOZZESI NEL GELO DEL POLO SUD IL 14 DICEMBRE 1911, ROALD AMUNDSEN CONQUISTAVA L’ANTARTIDE, UN MESE PRIMA DI ROBERT FALCON SCOTT. A QUESTO CONFRONTO, CHE EBBE UN FINALE TRAGICO, GENOVA DEDICA ORA UNA MOSTRA di RAFFAELE NIRI

intetizzando, si può dire che fu la scienza contro l’avventura. Da una parte un team dotato di tutti gli strumenti più moderni per l’epoca – sestanti per calcolare l’orizzonte artificiale, palloni aerostatici per studiare il meteo, macchinari per effettuare i carotaggi – alla ricerca di nuove conoscenze in fisica, astronomia, oceanografia, geomagnetismo. Dall’altra un gruppo di personaggi avventurosi che volevano arrivare per primi. È la sfida, che risale a esattamente cent’anni fa, tra Robert Falcon Scott e Roald Amundsen: inglesi, vestiti di tweed e dotati di pony, contro norvegesi, forti di 97 cani groenlandesi, op-

portunamente allenati. Il 16 ottobre a Genova, a Palazzo Ducale, quella sfida sarà raccontata dalla mostra Race. Alla conquista del Polo Sud, unica tappa italiana e anteprima europea di un’originale esposizione ideata dal Museo americano di storia naturale di New York: il racconto del confronto tra i norvegesi guidati da Roald Amundsen, che le azzeccheranno tutte, e gli scozzesi di Robert Falcon Scott, che, con i loro pony superattrezzati, arriveranno secondi e alla fine non riusciranno a resistere al freddo. Nella mostra, prodotta per l’Italia da Codice. Idee per la Cultura, c’è tutto: i diari di viaggio e gli igloo-ricovero, le bandiere norvegesi piantate il 14 dicembre 1911 da Amundsen e trovate il 18 gennaio 1912, insieme a un mozzicoIL VENERDI DI REPUBBLICA

ne di sigaro, da Scott, e poi i suoi suggestivi macchinari. Dopo la mostra, basta spostarsi poche centinaia di metri più in giù, al Porto Antico, per visitare il Museo dell’Antartide, unico in Italia: non solo la storia delle scoperte, ma una fotografia in movimento dello stato attuale della ricerca scientifica. Infine, altri trecento metri ed ecco, nell’Acquario più visitato d’Europa, cinque vasche dedicate a tutte le specie incontrate da Scott e Amundsen nel loro viaggio, l’esatto opposto delle forme di vita che verrebbe da ipotizzare in condizioni climatiche estreme: l’anemone dei ghiacci con i tentacoli arancioni, le stelle del freddo rosso vivo, l’Adamussium colbecki, mollusco dalla conchiglia rosso-violacea.... E, naturalmente, i pinguini, qui presenti in due specie diverse, quelli di Magellano e i papua. «La verità è che noi scienziati conosciamo più la Luna che l’Antartico» commenta Antonio Di Natale, oceanografo e segretario generale dell’Acquario. «Il Polo Sud, cent’anni dopo, è ancora, in assoluto, una delle palestre scientifiche più affascinanti e ricche di elementi da scoprire». 14 OTTOBRE 2011

Leggi nella Rete

COSÌ L’EUROPA DIFENDE LA LIBERTÀ D’ESPRESSIONE I governi non possono decidere da soli le regole per il web: è uno dei principi stabiliti in un decalogo approvato a fine settembre dal Consiglio d’Europa, istituzione di 47 Stati nata per promuovere la democrazia e i diritti dell’uomo. Secondo queste nuove regole, che l’Italia ha sottoscritto, gli Stati devono evitare qualsiasi legge che possa violare la libertà di espressione dei cittadini e limitare il pluralismo dell’informazione. Il decalogo è anche un forte messaggio politico rivolto a Paesi come il Brasile e molti Stati africani che pensano di creare sistemi per chiudere siti scomodi a comando. Secondo i principi stabiliti dal Consiglio d’Europa, gli Stati non possono neppure proibire l’uso di determinate parole nella scelta del nome di un sito web, perché anche questo è un modo per impedire il dissenso. (a.l.)

a cucina francese diventa patrimonio dell’umanità. E la Francia le dedica

una festa nazionale. Il prestigioso riconoscimento dell’Unesco corona in realtà uno storico processo di autocelebrazione della gastronomia d’oltralpe. Lì i terroirs dove nascono i grandi vini e i ristoranti famosi sono segnalati come luoghi d’arte, alla stregua di Notre Dame e del Louvre. Una monumentalizzazione collettiva della tradizione LA GASTRONOMIA FRANCESE culinaria che da noi susciÈ ENTRATA ta spesso sarcasmo, misto NEL PATRIMONIO MONDIALE a un po’ di risentimento. DELL’UNESCO. Mentre l’unica reazione DA NOI C’È ANCORA auspicabile sarebbe una TROPPO SNOBISMO doverosa imitazione. Ma perché la patria di Artusi, che ha dato al Pianeta alcuni dei suoi cibi simbolo, dalla pasta alla pizza, dal parmigiano all’espresso, non riesce a mettere nel giusto valore le sue cattedrali del gusto? E a trasformare i nostri grandi chef, apprezzatissimi in tutto il mondo, in altrettanti ambasciatori dell’italian food? Perché da noi si fa ancora fatica a considerare il cibo come un vero e proprio patrimonio culturale. Si va in estasi davanti alle tele di Caravaggio, Carracci e Rembrandt che immortalano scene, volti e gesti dove il mangiare è protagonista in tutta la sua forza evangelicamente vitale. Dalla cena in Emmaus al mangiatore di fagioli. Fino agli hamburger di Rauschenberg. Ma si considerano con sufficienza i loro eredi attuali, i continuatori in carne e ossa di quei volti e quei gesti. Insomma la nostra resta una cultura polverosamente accademica che preferisce la natura morta a quella viva. 67

INTERNET di ERNESTO ASSANTE

L’UNIVERSO È UN GIOCO DA RAGAZZI

DAL PASSATO AL FUTURO: DELLA RETE E DI TUTTI NOI

di ALESSANDRO CODEGONI

egli anni 80 si discuteva di una «equazione del tutto», che avrebbe spiegato ogni fenomeno naturale, mettendo la parola fine ai libri di fisica. Venti anni dopo brancoliamo ancora nel buio: la super equazione non si è materializzata. Abbiamo invece scoperto che il 96 per cento dell’universo è fatto di materia ed energia di cui non sappiamo nulla. E ora l’esperimento condotto fra il Cern di Ginevra e i laboratori Infn del Gran Sasso ci dice che i neutrini corrono più veloci della luce, minando alla base la teoria della relatività di Einstein, la nostra migliore descrizione del tempo e dello spazio, che esclude che particelle dotate di massa possano andare così veloci. Anche in campo scientifico è

N LA COPERTINA DEL LIBRO L’UNIVERSO SPIEGATO AI MIEI NIPOTI (DALAI EDITORE, PP 160, EURO 15). IN ALTO, UN’IMMAGINE CHE RAPPRESENTA IL BIG BANG

numero

GETTY

IN UN LIBRO RICCO DI ANEDDOTI E RICORDI PERSONALI L’EX DIRETTORE DEL CNR FRANCESE RACCONTA ALLA NIPOTE LA NATURA E LE SUE LEGGI perciò meglio non professare certezze: lo conferma Hubert Reeves, astrofisico ed ex direttore del Cnr francese. Anni fa il grande cosmologo George Gamow era così convinto dell’indivisibilità dei protoni da voler scommettere su di essa metà delle sue fortune. «Purtroppo non ho accettato» dice Reeves. Pochi anni dopo si scoprì infatti che il protone è formato da tre quark. Reeves racconta l’aneddoto in L’universo spiegato ai miei nipoti (Dalai editore), in libreria il 18 ottobre, in cui chiacchiera, con la nipote di 14 anni, di Aristotele e Big Bang, di ecologia e fine dell’universo. Un bel libro per ragazzi, ma anche un ripasso per tutti. Certo, se poi venisse confermato che i neutrini corrono più della luce, Reeves dovrebbe riscriverlo. Ma non c’è problema, di nipoti ne ha altri sette...

verde

di CRISTINA MOCHI È la riduzione dell’erosione del suolo che si potrebbe ottenere applicando la semina diretta, una tecnica di coltivazione che, grazie a particolari macchine seminatrici, non richiede alcuna preparazione del terreno e, per questo, consentirebbe di tagliare l’evaporazione dell’acqua dal terreno (fino al 70 per cento), di risparmiare gasolio (fino al 70 per cento), di ottenere due raccolti l’anno, di gestire i seminativi (cereali, legumi, ortaggi) con quattro ore di lavoro per ettaro anziché dodici e di ridurre, ovviamente, anche le emissioni di Co2. Mandare in pensione l’aratro, dopo tanti anni di onorato servizio, è lo scopo dell’Associazione italiana amici del suolo (www.aipas.eu), che parla della semina diretta come di una «nuova filosofia agricola», partita una ventina d’anni fa e diffusa nelle Americhe e in Asia (in tutto sono 100 milioni gli ettari a semina diretta nel mondo), ma appena agli albori in Italia (cinquemila ettari).

90% 14 OTTOBRE 2011

on ci sono strade facili per arrivare all’obiettivo di una Rete libera e con

l’accesso garantito a tutti. Non ce ne sono perché la Rete, proprio per la sua natura, è nelle mani di organizzazioni, governi, associazioni, aziende, e nelle mani di talmente tante realtà da renderla virtualmente, ma anche praticamente, ingovernabile. Il che è il suo bello, è quello che finora ne ha garantito l’espansione e l’uso, da STORIA DI INTERNET parte di chiunque. Ma è (EINAUDI) È IL LIBRO anche quello che l’ha fatDI JOHNNY RYAN, RICERCATORE ta censurare e controllare SUL FUTURO in Cina o a Cuba, è quello DIGITALE che ne fa una preda inteA DUBLINO ressante per i colossi della comunicazione digitale, come Google o Facebook, è quello che la rende terribilmente instabile e precaria, sempre sottoposta a tensioni, a dibattiti. La Rete non sa ancora che cosa è, che cosa sarà, prende forma a seconda di chi la usa e di come viene usata, la Rete esiste quando noi la frequentiamo, quando cerchiamo qualcosa, quando vogliamo comunicare, quando condividiamo i nostri contenuti. Rileggere la storia di internet dalle origini fino a oggi, all’avvento del cloud computing, può essere un buon modo per provare a capire che forma prenderà non solo il web, ma anche la nostra vita nel prossimo futuro. Vale la pena farlo con un libro di Johnny Ryan, da poco uscito per la Einaudi, che si intitola appunto Storia di internet e il futuro digitale (pp. 258, euro 23) e ripercorre le tappe essenziali di una vicenda che solo apparentemente è tecnologica. 69

scienze

HI-TECH di JAIME D’ALESSANDRO jaime.d@gmail.com

ARRIVA LA TV 3D SENZA OCCHIALI: UN MIRACOLO A CARO PREZZO

D Cibo e società

ULTIMO VIRUS MONDIALE È IL PANICO DA OBESITÀ Quello sull’obesità come pandemia globale potrebbe essere un allarme sovradimensionato, alla pari, seppure con le dovute differenze di numeri, di quelli che furono lanciati per la Sars, per l’aviaria o, più di recente, per l’influenza suina. Lo sostiene l’autore di La strana storia dell’obesità (il Mulino, pp. 190, euro 16), Sander L. Gilman, docente di Liberal Arts and Sciences alla Emory University di Atlanta. Nel libro Gilman sottolinea la tendenza (soprattutto americana) a considerare il pericolo obesità alla stregua di un virus, «come se il grasso si potesse diffondere da individuo a individuo». In effetti alcune ricerche hanno lanciato l’ipotesi di un effetto «imitazione» per chi ha amici-colleghi che mangiano troppo e condivide spesso i pasti con loro. Ma, continua Gilman, l’ipotesi di una «globesità» virale non è altro che una delle tante forme attuali di isteria collettiva, legate alla percezione della nostra vulnerabilità . E il panico cresce quando è in gioco il rapporto con ciò che ci è indispensabile: il cibo. In fondo, anche aviaria e Sars provengono dai polli... (c.m.) 14 OTTOBRE 2011

opo il flop del 3D in versione casalinga, per assenza di contenuti e per la scomodità

di indossare gli occhiali, ora i produttori di televisori puntano alle tre dimensioni «glass-less». Apparecchi cioè in grado di proporre gli effetti alla Avatar senza richiedere di inforcare qualcosa. Finora era un miracolo possibile solo su display di piccole dimensioni, quello del 3Ds della Nintendo ad esempio, da domani diventerà una ZL2 TOSHIBA 7999 EURO. WWW.TOSHIBA.COM caratteristica anche di schermi ben più grandi. Il primo è lo Zl2 della Toshiba, a dicembre nei negozi europei in versione da 55 pollici. Costando ottomila euro, consigliarne l’acquisto sarebbe una follia. Ma è comunque interessante, e non tanto perché permette di vedere sequenze in un vago 3D senza gli insopportabili occhialini: il pannello infatti ha una risoluzione quattro volte superiore a un full hd (1980 per 1020 pixel). È in pratica la prima tv ad «ultra HMZ-T1 SONY alta definizione» (3840 per 2160 pixel) ad arri- 800 EURO CIRCA. WWW.SONY.IT vare sul mercato. Ed è l’unico vero salto in avanti dall’introduzione del dvd, dato che sul suo schermo cose e persone appaiono talmente particolareggiate da sembrare finalmente davvero in tre dimensioni. È difficile però che a breve network televisivi e Hollywood puntino sul serio su questa novità. Insomma: è solo un assaggio di un futuro possibile ma non necessariamente probabile. Altrettanto azzardato, ma per motivi diversi, è l’Hmz-T1 della Sony. Visore che una volta indossato dà l’impressione di trovarsi davanti a uno schermo da ben 750 pollici. La qualità d’immagine è ottima, per il 3D ci vuole un modulo aggiuntivo, mentre il prezzo si aggira attorno agli 800 euro circa. Una mezza follia, anche se molto futuribile. Il cellulare

FACEBOOK IN UN CLIC Vodafone Blue è un cellulare con tastiera completa e schermo tattile pensato per vivere in simbiosi con Facebook. Ci sono il tasto per accedervi all'istante, la sincronizzazione fra rubrica e lista amici, la possibilità di condividere foto e messaggi con un solo clic. Ma la vera buona notizia è che costa solo 79 euro, ai quali vanno aggiunti i dieci euro mensili per collegarsi al web. www.vodafone.it

Il videogioco

POETICA ADOLESCENZA Ico e Shadow of the Colossus escono ora in versione hd per PlayStation 3. Sono due dei videogame più belli, poetici e originali usciti per la seconda console Sony. I protagonisti, che si muovono in mondi rarefatti, sono in entrambi i casi ragazzi appena adolescenti, che lasciano un segno profondo nella memoria. Da provare. Ico & Shadow of the Colossus, Sony, per Ps3, 45 euro circa.

scienze

NATURA di ROSSELLA SLEITER

NELLA NOTTE DELLE STREGHE BRILLA IL CARDO «LUNARE» an mali di VALERIA ALOISIO

PER LA MUTA DEL CANE, BAGNO, SPAZZOLA E UOVO SODO Arriva il periodo della muta: in autunno e in primavera, i cani rinnovano il loro pelo, «accordandolo» al cambio di temperatura. Questa fase dura dalle quattro alle sei settimane. Prepariamoci, dunque, ci aspettano giorni di passione: peli dispersi verranno avvistati tra cucina e salotto, lanugini aliene si poseranno su gonne e maglioni, e da insospettabili angoli del divano sfuggiranno ciuffi di pelo continuamente. Una tribolazione inevitabile, che però potremmo far coincidere con una remise en forme della pelliccia del nostro animale. Iniziamo dalle indispensabili spazzolate. Durante la muta faremo bene a pettinare il cane quotidianamente: ogni tipo di pelo ha bisogno della spazzola più adatta (e il guanto di gomma è ideale per i cani a pelo corto). Questo, inoltre, è il periodo giusto per un bel bagno (mai farne di troppi, il prossimo programmiamolo fra qualche mese) fatto con prodotti specifici. Ultimo suggerimento: l’aggiunta settimanale al menù di un uovo sodo o alla coque (l’albume deve essere ben cotto) assicurerà un pelo lucente.

i dice cardo e si apre un mondo, si dice Eryngium e se ne schiude un altro. Non che siano uno

in contrapposizione all’altro, anzi sono belli e adoperati entrambi nei giardini, accanto a rose, dalie e acanto con grande libertà creativa, ma differenze tra i due ve ne sono, eccome. Con il nome cardo di solito si intende quello selvatico, imparentato con il carciofo (Cynara è la famiglia che li lega), spinoso, bello a vedersi, ma difficile da irreggimentare in un giardino o in un vaso. Oppure si indica l’ortaggio, chiamato da molti gobbo, che per dimensioni supera tutti gli altri, coltivabile e coltivato senza difficoltà ovunque in Italia come pianta commestibile, e da qualche anno anche come pianta decorativa. Se si aggiunge la precisazione che si parla di cardo ornamentale, però, bisogna voltare pagina, cambiare famiglia botanica, dimenticare il carciofo e il gobbo, per ricorrere alla nomenclatura corretta: si tratta dell’Eryngium, in particolare di quello planum (nella foto). Nel Novecento gli inglesi, appassionati di Arts and Crafts e dei disegni di William Morris, del cardo ornamentale andavano pazzi. Prima di tutto per il colore quasi lunare, grigio azzurro, molto da giardino delle fate (o delle streghe) poi per la grazia neogotica delle foglie e dei suoi strani fiori a capsula. E non da ultimo, perché è una pianta perenne, che resiste nella sua bellezza fino alla fine di ottobre, facile da coltivare e facilissima da riprodurre (riesce a farlo da sola, lasciando cadere a terra i semi, ma, se volete piantarne una, questo è il mese adatto, mentre se volete farla crescere da talea dovete aspettare l’inverno e prendere anche un pezzetto di radice). L’Eryngium Sapphire Blue, migliorato da esperti, cresce fino a 70 centimetri in un terreno normale, ben esposto al sole, dove non ristagna l’acqua. In questi giorni lo trovate a prezzi scontati: anche i vivai fanno i saldi di fine stagione!

Con l’avanzare degli anni cala la produzione di estrogeni, e quindi è più difficile per l’organismo tenere a freno enzimi come le proteasi, che distruggono il collagene più velocemente di quanto il derma possa produrne. Così nascono le rughe, che oggi un nuovo trattamento elaborato dal chimico John Casey dei laboratori Unilever di Addio creme? Sharnbrook (Inghilterra) promette di curare con una pillola che stimola la produzione naturale di collagene a partire dagli strati più profondi del derma. Il mix è composto da isoflavoni di soia (che stimolano i recettori degli estrogeni), acidi grassi polinsaturi Omega-3 (che attivano il gene Ppar, essenziale per la sintesi di collagene), vitamina C, vitamina E e licopene (antiossidante): 480 donne hanno preso la pillola per tre mesi tre volte al giorno e hanno visto ridotte le «zampe di gallina» intorno agli occhi tra il 10 e il 30 per cento della profondità. (g.a.)

CONTRO LE RUGHE UNA PILLOLA ALLA SOIA

14 OTTOBRE 2011

scienze

FUTURO INSOSTENIBILE

TUTTO QUELLO CHE NON SI RACCOGLIE NEL 2010 IN ITALIA SONO RIMASTE A TERRA, NON RACCOLTE, 6,7 MILIONI DI TONNELLATE TRA FRUTTA E VERDURA. LA LORO PRODUZIONE HA RICHIESTO 900 MILIONI DI METRI CUBI DI ACQUA DA FALDA. I DATI IN UN LIBRO BLU DELL’UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

È STATO INNAFFIATO INUTILMENTE ACQUA PIOVANA

ACQUA DI FALDA

ACQUA CHE TORNA INQUINATA ALL’AMBIENTE

MELE

ARANCE

UVA DA VINO

POMODORO

RESIDUO IN CAMPO

139.186

425.817

1.376.959

1.286.075

1.259.869

702.357

TONNELLATE

TONNELLATE T

SPRECO DI ACQUA (IN M3/TON)

22.808.861 5.903.312 3.363.895 TOTALE 32.076.068

121.038.649 17.633.697 20.907.249 TOTALE 159.579.595

514.776.151 44.474.838 112.385.403 TOTALE 671.636.392

SE LA VERDURA RESTA SUL CAMPO, AD ANDARE PERSI SONO MILIARDI DI METRI CUBI D’

ACQUA

DOMANI A BOLOGNA SECONDA EDIZIONE DELLE «GIORNATE EUROPEE CONTRO LO SPRECO». DOVE, DATI ALLA MANO, SI VEDRÀ COME UN RUBINETTO LASCIATO APERTO IN CASA È NIENTE RISPETTO A QUELLO CHE ACCADE NELLE CAMPAGNE. PER NON PARLARE DELLE BISTECCHE... di ALEX SARAGOSA

83.051.967 39.509.035 17.001.392 TOTALE 139.562.394

apete bene che l’acqua non va sprecata. Perciò avete equipaggiato con rompigetto i rubinetti, fate la doccia invece che il bagno e chiudete l’acqua quando vi lavate i denti. Poi, soddisfatti di aver risparmiato così alcune decine di litri al mese, sedete a tavola e vi mangiate una bistecca con l’insalata. E così facendo, in pochi minuti, vi rendete corresponsabili del consumo di circa 3300 litri di acqua, più o meno quanti ne usereste in casa in venti

GRANO DURO

1.514.333.945 20.512.785 238.311.056 TOTALE 1.773.157.786

giorni. «Sì, perché, anche se non ce ne rendiamo conto, gran parte dei consumi (e sprechi) di acqua non avvengono in casa ma nei campi» spiega Andrea Segrè, preside della facoltà di Agraria all’Università di Bologna, dove da anni, con il Last Minute Market (www.lastminutemarket.it) combatte gli sprechi alimentari. «L’agricoltura utilizza circa il 70 per cento dell’acqua usata dall’uomo, contro il 10 per cento impiega-

MAIS

285.993.545 75.766.874 114.541.782 TOTALE 476.302.201

to nelle case. Se quindi, per limitare gli sprechi idrici, non interveniamo su produzione, distribuzione e consumo del cibo, la battaglia è persa in partenza». Segrè, con altri studiosi, tra i quali lo svedese Jan Lundqvist, uno dei massimi esperti al mondo di problemi idrici, presenterà domani, 15 ottobre, a Bologna il Libro blu sugli sprechi di acqua, con dati che verranno poi pubblicati in un volume di Edizioni Ambiente. L’iniziativa fa parte

FUTURO INSOSTENIBILE

delle Giornate europee contro lo spreco, promosse da organizzazioni attive in vari Stati della Ue. Nel 2010 il tema preso in esame era quello alimentare, quest’anno è l’acqua e nel 2012 toccherà all’energia. «È giusto affrontare il tema della sostenibilità a livello delle abitazioni o della mobilità» dice Segrè, «ma se non consideriamo che in un anno, nella sola Italia, si butta via il cibo, ottenuto con enormi quantità di acqua ed energia, che basterebbe per nutrire la Spagna, è chiaro che non verremo mai a capo di nulla». Questo non vuol dire che risparmiare acqua in casa non serva, perché l’acqua domestica è resa potabile, e spesso portata da lontano, al costo di Un chilo tanta energia. Ma la battaglia sapere che un chilo di carne di carne per un uso sostenibile dell’ac- «vale» 593 litri bovina “contiene” in media 10 qua si deve combattere anche d’acqua di mila litri di acqua verde, 593 e soprattutto nei campi. Che falda. Un chilo di blu e ben 900 di grigia. Le una bistecca con l’insalata di mele tre cifre per un chilo di mele «contenga» tremila litri d’ac- «solo» 42 sono invece 164, 42 e 24. qua sembra incredibile? «Molto meno, certo, ma qui «L’acqua di cui si parla in entra in campo lo spreco: nel questi casi» spiega Luca Fala2010 in Italia abbiamo lasciasconi, uno degli autori del Libro blu, «è to nei campi, essenzialmente perché racquella impiegata complessivamente nella coglierle sarebbe costato più del guadacatena che porta l’alimento sulla nostra gno che avrebbero portato, 6,7 milioni di tavola. Nel caso della carne, bisogna con- tonnellate di frutta e verdura, poco meno siderare quanta acqua è servita per far di quello che abbiamo consumato. Così crescere la soia, il foraggio e i cereali con abbiamo buttato via quasi 900 milioni di cui l’animale è stato nutrito, oltre all’ac- metri cubi di acqua blu, e sporcato l’amqua usata per dissetarlo e per far funzio- biente con quasi 300 milioni di metri cunare tutta la filiera». Ma non tutta l’ac- bi di acque grigie» dice Falasconi. qua utilizzata è persa: molta viene riciL’Agenzia ambientale europea fin dal clata tra fiumi, mari, nuvole e pioggia. E 2009 ha lanciato l’allarme sull’uso non qui entra un concetto nuovo di misura- sostenibile dell’acqua in Europa, e sozione dell’acqua. «La parte dell’acqua prattutto in Spagna, Italia, Cipro, Bulgache in qualche modo si recupera è la co- ria e Malta, dove l’estrazione dalla falda siddetta “acqua verde”, cioè sostenibile» ha superato i limiti di guardia. Da noi, spiega Falasconi. «Quella che invece ci per esempio, il prelievo eccessivo ha fatdeve preoccupare è l’acqua “blu”, quella to scendere, negli ultimi ottant’anni, le che viene estratta in profondità da falde falde intorno a Milano fra i 25 e i 40 meche non si ricaricano o si ricaricano mol- tri, e sta portando alla salinizzazione i to lentamente. Un’estrazione eccessiva di suoli di molti tratti di costa. «Il cambiaacqua blu non è sostenibile, perché porta mento climatico» avverte il meteorologo al disseccamento definitivo di queste ri- Luca Mercalli «renderà la situazione più serve. Poi va considerata anche la cosid- grave: ci saranno piogge più concentrate detta “acqua grigia”, quella che viene rein autunno-inverno, meno innevamento stituita all’ambiente ma inquinata, per e riduzione dei ghiacciai. Tutto questo esempio dalle deiezioni animali o dai fer- porterà a una minore disponibilità delle tilizzanti dei campi». acque di superficie durante l’estate e Tornando alla famosa bistecca, è bene quindi a una maggiore pressione sulle 76

IMAGO

scienze

falde. Già nella terribile estate del 2003 la siccità scatenò conflitti per l’uso dell’acqua fra agricoltori, città e industrie». Ma cosa possiamo fare per scongiurare un perenne 2003? «Il singolo cittadino» dice Segrè «può ridurre al minimo gli sprechi alimentari e scegliere per la sua dieta gli alimenti che “contengono” meno acqua blu e grigia. Si possono trovare indicazioni in merito, fra l’altro, sul Libro blu e sul sito www.unannocontrolospreco.org». Qualche spunto potrà venire anche dal pranzo a basso impatto idrico che sarà organizzato a Bologna domani, a base dei legumi, cereali e frutta tra i meno «assetati». Ma più importanti saranno le contromisure che potranno prendere sia gli agricoltori che la politica. «Gli agricoltori» dice Alessandro Politano, altro autore del Libro blu, «tendono ancora a decidere da soli quando e quanta acqua dare ai campi, spesso esagerando, visto che irrigare costa poco o nulla. È invece possibile calcolare con esattezza il fabbisogno idrico delle piante in un certo periodo, e utilizzare poi le tecnologie migliori per dare quello che serve, senza troppi sprechi». Anche la politica, almeno a livello europeo, si sta dando da fare. «A Bruxelles, spinti dalle iniziative del gruppo di Segrè, la mia commissione proporrà di fare del 2013 l’anno europeo contro gli sprechi, per puntare i riflettori contro questo aspetto fondamentale, e trascurato, della lotta per la sostenibilità» dice Paolo De Castro, presidente della commissione agricoltura del Parlamento europeo. «A novembre il mio collega Salvatore Caronna presenterà una relazione in merito, che dovrà poi essere approvata dal Parlamento a fine dicembre. Intanto lavoriamo in altre due direzioni: potenziare la ricerca scientifica agricola, vergognosamente trascurata in Europa, in modo da creare varietà alimentari che abbiano bisogno di meno acqua, e stimolare una maggiore efficienza nella filiera agricola italiana. Non è possibile che nel nostro Paese la frutta e la verdura restino nei campi, perché portarle al mercato costa più caro che importarle, non dico dalla Spagna, ma addirittura dall’Olanda». ALEX SARAGOSA IL VENERDI DI REPUBBLICA

scienze

L’UOMO E IL MARE

A SINISTRA, PESCATORI DELLE ISOLE EOLIE E, NELLA FOTO GRANDE, DELFINI INTORNO A UN BANCO DI PESCI: UN’IMMAGINE, QUESTA, SEMPRE PIÙ RARA NEL MEDITERRANEO CHE SI È IMPOVERITO IN MODO DRAMMATICO

ALLE EOLIE È GUERRA TRA PESCATORI E DELFINI PER SPARTIRSI

I (POCHI) PESCI D

NPL

di IVAN MOCCIARO

a un po’ di tempo nel Tirreno, e in particolare attorno alle Isole Eolie, sono aumentati gli avvistamenti di delfini. Il fatto in sé sarebbe positivo se non fosse che, data la penuria di pesce dovuta alla pesca intensiva, tursiopi e stenelle vanno direttamente a servirsi nelle reti dei pescatori, dove mangiano il poco che viene catturato, e spesso rimangono anche impigliati. Tra delfini e pescatori è scoppiata così una vera lotta per la sopravvivenza. E, alla fine, l’uomo ha dovuto alzare bandiera bianca: i pescatori delle sette isole hanno infatti raccolto trecento firme per chiedere lo stato di calamità naturale al governo nazionale e regionale. «Ogni volta che andiamo a pescare totani, aragoste e scorfani» racconta Gaetano Giuffrè, tra i promotori della petizione, «registriamo regolarmente l'assalto alle reti da parte dei delfini, che non solo le svuotano, ma le danneggiano. Da

gennaio, quando è esploso il fenomeno, abbiamo avuto un calo del 50 per cento del pescato, e cioè un danno di circa 200 mila euro». Immediata la replica di Alessandro Giannì, direttore delle campagne di Greenpeace Italia: «I cetacei eviterebbero volentieri questo contatto, ma è nella rete che c’è da mangiare, perché il mare è sempre più povero. E per capire di chi sia la responsabilità di questo impoverimento, basta ricordare che cinquant’anni fa c’erano molti più pesci, più delfini e meno pescherecci di altura». La guerra tra poveri di oggi, tra pescatori eoliani e delfini, è il risultato di una crisi del mare molto più vasta, per cui, tra il 2000 e il 2006, la pesca italiana ha perso più di 13 mila addetti. Per invertire la tendenza, una soluzione potrebbe essere limitare alcune attività di pesca solo a brevi periodi: così il pesce potrebbe tornare finalmente a riprodursi.

VIAGGI CIBO BENESSERE DESIGN MODA

QUELLE SIGNORE D’EPOCA HANNO IL FASCINO DELLE DIVE 1

A PADOVA, DAL 27 OTTOBRE, IL SALONE DEDICATO ALLE AUTO E ALLE MOTO ANTICHE. IN MOSTRA ESEMPLARI DA MILIONI DI EURO PER UN MERCATO CHE NON CONOSCE CRISI. I PEZZI PIÙ CARI? QUELLI APPARTENUTI ALLE STAR di MICOL PASSARIELLO

uando Anita Ekberg saliva sulla sua Mercedes SL era subito dolce vita. Quell’auto era il suo feticcio, l’unico oggetto che voleva sempre accanto a sé. Non permetteva a nessuno di guidarla. Ma ci scarrozzava Federico Fellini e Marcello Mastroianni. Una Rolls Royce color oro è stata invece l’orgoglio di Elton John, eclettica e appariscente come il suo proprietario. Più sobrio, Paul McCartney ha espresso per anni il suo amore per il volante d’epoca con una strepitosa Aston Martin. Steve McQueen era un pilota spericolato. Ma mai quanto Paul Newman, che ha vissuto a duecento all’ora, sfrecciando con le sue tante Porche fino a 85 anni, tra le strade americane e i circuiti di mezzo mondo, Indianapolis compreso. Saranno oltre tremila i modelli storici che dal 27 al 30 ottobre invaderanno gli spazi della Fiera di Padova per Auto e Moto d’Epoca, il più grande mercato europeo del settore dedicato ad appassionati e collezionisti, giunto

OLYCOM

1 LA JAGUAR XK 150 OTS DEL 1960, APPARTENUTA A GRACE KELLY 2 JAGUAR DIABOLIK ETYPE 3.8 DEL 1963 (DELLA SCUDERIA JAGUAR STORICHE) 3 FORD THUNDERBIRD ART TOP COUPÉ DEL 1960, APPARTENUTA AD ADRIANO CELENTANO

14 OTTOBRE 2011

GETTY (2)

dolce vita

SOTTO, IL PRIMO RISTORANTE MCDONALD’S A SARAJEVO, APERTO LO SCORSO 20 LUGLIO DOPO UNA BATTAGLIA DI QUATTRO ANNI CON I RISTORATORI LOCALI. A SINISTRA, LA VITA NOTTURNA NELLA CAPITALE DELLA BOSNIA ERZEGOVINA

In crisi

continua dalla pagina precedente

LA POSTA USA SI ATTACCA A LADY GAGA

VIAGGI CIBO BENESSERE DESIGN MODA

quest’anno alla sua 27esima edizione. «Una macchina Q è sì un mezzo meccanico» dice Mario Carlo Baccaglini, patron dell’evento, «ma è anche un oggetto di grande bellezza, un meraviglioso concentrato di tecnologia, design e costume che si fa subito storia». Su 90 mila metri quadri (suddivisi in undici padiglioni) la fiera rispecchia un mercato da centinaia di milioni di euro, in continua espansione. Un’auto d’epoca può valere milioni di euro. Tra le più costose del mondo, c’è la Ferrari GTO: nel 2008 una 250 è stata venduta a 20 milioni di euro a un appassionato inglese. «Le stime non sono assolute, il valore dipende dalla storia di ciascun mezzo: la casa, il modello, ma anche dal proprietario: la macchina di una star vale di più» spiega Baccaglini. «Italia, Germania e Gran Bretagna sono i mercati più floridi». Ma con alcune differenze. «Gli italiani amano il vintage, la pelle vissuta, l’auto che si tramanda da generazioni, in nome di ricordi ed emozioni. I tedeschi, invece, hanno la mania della perfezione, l’auto viene profondamente restaurata, come fosse appena uscita dal concessionario. Gli inglesi infine sono conviviali, amano condividere i mezzi d’epoca e partecipano a maxiraduni nei parchi». In fiera a Padova ci sarà di tutto, dalla Jaguar di Diabolik a quella che Sean Penn guidava nel film Milk, fino al modello di Grace Kelly. E poi l’Alfa con cui Fangio vinse il Mondiale, una delle Buick di Nicola Bulgari, la Thunderbird di Adriano Celentano, la Maserati 3500gti di Miranda Martino, la Mercedes 600 limousine di Jean Louis Trintignant, fino alla Mercedes 190 di Paolo Stoppa. Tanti i marchi i mostra: Fiat, Lancia, Abarth, Aprilia, Citroën e MG. Sarà anche l’occasione per festeggiare i 125 anni della Mercedes e i 101 dell’Alfa Romeo. QUELLE SIGNORE D’EPOCA HANNO IL FASCINO DELLE DIVE

OLYCOM

di MICOL PASSARIELLO

14 OTTOBRE 2011

Esotico

I FRUTTI PER LA PELLE E PER LA VITA

DOPO LA GUERRA, SARAJEVOFA PACE CON IL TURISMO A 16 ANNI DALLA FINE DEL CONFLITTO, È BOOM DI VISITATORI. IN PREVALENZA CROATI E TURCHI, MA ANCHE TEDESCHI E ITALIANI. ATTIRATI DAL MIX DI CULTURE E DAI PREZZI, PIÙ CHE ACCESSIBILI di PIERO FANTINI

v aweb LA NUOVA ICONA È IN CAMMINO SENZA ROSSETTO ALLA RICERCA DELLA NUOVA SCARPA ICONA. DOPO IL SUCCESSO MONDIALE DELLA LIPSTICK, CON IL TACCO A FORMA DI ROSSETTO, ALBERTO GUARDIANI IN COLLABORAZIONE CON IL MAGAZINE I-D HA LANCIATO SU INTERNET IL CONCORSO CINDERTHRILLER. COLLEGANDOSI AL SITO ALBERTOGUARDIANI.COM OPPURE A I-DONLINE.COM SI POTRANNO INVIARE BOZZETTI DI SCARPE CHE SARANNO SELEZIONATI DA UNA GIURIA COMPOSTA DA GRANDI NOMI DEL FASHION SYSTEM. IL MIGLIORE ENTRERÀ NELLA COLLEZIONE AUTUNNO INVERNO 2012 DI ALBERTO GUARDIANI. (FABRIZIO LATINI)

ARAJEVO. Alle dieci del mattino le stradine del quartiere ottomano di Bascarsija brulicano di turisti. Vicino alla moschea cinquecentesca Gazi Husrev-beg, donne arabe coperte interamente dal niqab passeggiano accanto a ragazze del Nord Europa scollate e in gonne corte, mentre giovani tedeschi con zaini si aggirano alla ricerca di un alloggio. Non sarà l’atmosfera del 1984, quando la città ospitò le Olimpiadi invernali, ma anche le drammatiche scene di devastazione e morte dell’assedio serbo appaiono ormai lontane. A Sarajevo l’aumento di visitatori non conosce sosta, al ritmo del 10 per cento annuo: 75 mila presenze nel Duemila, 209 mila nel 2010. «Croati e turchi rappresentano un terzo degli arrivi internazionali» spiega il

IL VENERDI DI REPUBBLICA

presidente dell’associazione turistica Midhat Kulo. «A seguire, sloveni, serbi, tedeschi, italiani e negli ultimi mesi perfino sudcoreani. Oltre a crescenti gruppi organizzati da Malesia, Kuwait e Norvegia». Tutti attirati dalla miscela di culture che Sarajevo è riuscita a conservare nonostante la guerra che si è conclusa nel 1995. E in effetti in Europa è difficile trovare in pochi chilometri quadrati un tale amalgama di minareti, sinagoghe, chiese cattoliche e ortodosse. Senza contare la convenienza economica: le vie di accesso al centro storico sono un susseguirsi di ostelli e agenzie che offrono sistemazioni a buon mercato. Così, in una nazione in cui il Fondo monetario calcola un reddito medio di 350 dollari al mese, c’è chi ha lasciato il lavoro per dedicarsi a tempo pieno al turismo. Come Ismet Muatafiç: tornato dalla Germania dopo il conflitto, ha ricavato nel suo villino nel quartiere di Kovaãi tre appartamenti più otto stanze doppie che affitta a 25 euro al giorno. La traccia degli aiuti internazionali è evidente, ma Sarajevo resta una città sospesa fra un presente di ricostruzione e un passato ingombrante che ha lasciato cicatrici nel corpo vivo del 14 OTTOBRE 2011

tessuto urbano. Una giustapposizione che rappresenta la cifra della città. In Zmaja od Bosne, il «viale dei cecchini» ai tempi della guerra, il Parlamento riedificato con fondi del governo norvegese svetta leggero in mezzo a decine di palazzoni socialisti crivellati dai colpi di mortaio. Il primo McDonald’s, inaugurato a luglio dal presidente Zeljko Komsic, si affaccia invece sulla strada che era utilizzata per le parate del regime. Ironia del destino, dedicata al maresciallo Tito.

Acai, noni, mangostano. Sono frutti esotici che promettono di regalare una pelle radiosa e soprattutto un’incredibile longevità. Almeno secondo i giornali americani che, come testimoni, citano le star, da Madonna a Kate Moss, che ne fanno grande uso. Le proprietà? L’acai, simile al mirtillo (si gusta in succhi o in compresse) è ricco di sali minerali e vitamine. Uno spicchio di mangostano (nella foto in alto) contiene molte fibre, mentre mangiare i noni, aiuterebbe ad alleviare la debolezza del fisico e della mente. E tutto secondo natura. (isa grassano)

Un buco di bilancio da nove miliardi di dollari e il rischio, se non ci sarà l’intervento del governo, a chiudere i battenti la prossima estate. Tra le tante soluzioni (tagli dei costi, riduzione dei servizi, licenziamenti) per non far cessare la consegna delle lettere l’Us Postal Service ne ha pensata anche una meno traumatica: mettere sui francobolli personaggi ancora in vita per dare nuovo impulso al collezionismo. Ma chi scegliere? Le poste americane non vogliono decidere da sole e chiedono suggerimento agli utenti su Twitter e Facebook. I candidati sono tanti, da Mark Zuckerberg a Barack Obama. Su tutti, per ora, prevale però Lady Gaga (nella foto).

Per spot

BASTA CAMPAGNE SOLIDALI. E PRAVETTONI VA GIÙ DURO CON LA COOP Altro che quelli della Coop, con le loro inutili campagne sul riciclo, sul risparmio dell’acqua e l’attenzione alla qualità dei prodotti. Per ottime polpettine di manzo senza manzo e per dar lavoro agli immigrati facendo loro mangiare la plastica (con contratto regolare s’intende, ma senza indennità mensa) basta andare ai nuovi Mercatoni Pravettoni. Carcarlo Pravettoni (nella foto), l’imprenditore spietato interpretato da Paolo Hendel, arriva sul web più abbronzato e odioso che mai. È lui infatti il protagonista della serie di 12 divertenti spot della Coop che partirà nei prossimi giorni. Appuntamento su YouTube. (marco romani)

MANGIA E BEVI

dolce vita

di GIANNI MURA

COSÌ I GIOVANI SI FANNO LARGO OSSERVANDO LE BUONE MANIERE

VENETO A27

Villorba E55

Treviso E70

Venezia Padova

di EMANUELE COEN

ILLORBA (Treviso). Fresche e dolci acque risorgive. È tutto qui il segreto del radicchio rosso di Treviso tardivo Igp. Il Parco naturale del Sile, il fiume che attraversa il capoluogo della Marca, è ricco di sorgenti che affiorano in superficie in modo spontaneo: dopo la raccolta, in pieno autunno, i contadini immergono in grandi vasche i cespi di «cicoria rossa», dove assumono il colore chiaro e diventano croccanti e piacevolmente amarognoli. Un lavoro meticoloso, fatto rigorosamente a mano. Lo sa bene Paolo Manzan, quaranta ettari

V SOPRA, UNA PIANTA DI RADICCHIO TREVIGIANO IGP. UNO SCORCIO DI TREVISO E LE IMMERSIONI IN VASCA PER SBIANCARE LA CICORIA ROSSA

bottiglia di PAOLA MURA

IL VIGNETO CON LE RADICI PROFONDE SAUVIGNON 2010 BENINCASA SPESSA DI CIVIDALE (UDINE)

LA CICORIA ROSSA TREVIGIANA CON LE IMMERSIONI RESTA A GALLA IL RADICCHIO, CHE ASSUME IL SUO ASPETTO DEFINITIVO DOPO ESSERE STATO IN VASCHE CON ACQUA RISORGIVA, È AMATO IN TUTTO IL MONDO. HANNO PROVATO A COPIARLO ANCHE IN CALIFORNIA, MA L’ORIGINALE È SOLO VENETO nelle terre di Villorba coltivati a «radicio spadòn trevisàn», come lo chiamano qui, e presidente del consorzio di tutela che riunisce 140 aziende di 55 comuni tra le province di Treviso, Padova e Ve-

nezia. I loro prodotti sono tutti Igp: radicchio rosso di Treviso, precoce (raccolto dal primo settembre) e tardivo, nonché il radicchio variegato di Castelfranco Veneto che l’anno scorso ha visto

Incantevole. Sono un Sauvignon, dice subito coi suoi profumi: fiori bianchi, salvia, peperone, lime, buccia di pompelmo, aromi che ben si riflettono nel sorso fresco, avvolgente e limpido. Grande eleganza, dote che si ritrova anche negli altri bianchi di Casa Benincasa, Chardonnay e Pinot grigio. La firma è di due sorelle, Anna e Francesca, che nulla sapevano di campagna («rischio di collasso al solo vedere una lucertola») e si definivano «cittadine da ascensore». Fino a quando negli anni Settanta il padre Franco comprò casa e vigneto (dieci ettari) a Cividale del Friuli, dov’era nato. Restaurata la casa, riorganizzata la vigna: filari strettissimi, da una pianta una bottiglia di vino. Anna cura la vigna, Francesca, con il conforto del maestro enologo Donato Lanati, la cantina. Nel frattempo si è laureata in enologia e, come la sorella, è sommelière. Sottotitolo aziendale: Ronco dei Longobardi, in omaggio alla storia dei luoghi. Al re Autari è dedicato il profondo Cabernet Sauvignon, alla nobildonna Valderada il felice uvaggio di Picolit e Verduzzo. Il Sauvignon, a Treviso da Verovino, a Bari da La volpe e l’uva sui 18 euro. IL VENERDI DI REPUBBLICA

aumentare la sua produzione del 40 per cento toccando quota 40 mila quintali. «Senza l’acqua di risorgiva il nostro radicchio non esisterebbe» dice l’imprenditore. «La temperatura tiepida, intorno ai 15-16 gradi, fa nascere nuovi germogli ed esalta le proprietà organolettiche della pianta. Hanno provato a coltivarlo nella bassa padovana, in Lombardia e perfino in Romania e in California, ma non ci sono riusciti. L’originale è qui». Per scoprirlo, autunno e inverno sono le stagioni migliori: dal 4 novembre fino al 25 marzo undici città della regione – tra cui Treviso (17-18 dicembre), Castelfranco Veneto (15-18 dicembre), Preganziol e Mirano – apriranno le porte a Fiori d’inverno, la rassegna enogastronomica dedicata alla cicoria rossa. Come cucinarla? In Veneto, Paola Budel del Venissa di Mazzorbo, l’isola della laguna di Venezia, la fa cuocere per tre minuti, la bagna con l’aceto di sherry e poi aggiunge dei ciccioli di soppressa leggermente affumicata. Egidio Fio, del Rino Fior di Castelfranco Veneto, ci prepara invece le cresolotte, dei dolci simili alle crostate. E se l’immagine del radicchio è collegata a filo doppio a Treviso, la Strada del radicchio si articola in tre diversi itinerari. Per scoprirli tutti basta collegarsi al sito strada delradicchio.it. 14 OTTOBRE 2011

uesto ristorante ha una storia singolare. Se chiedete al giovane (33 anni) titolare, Francesco Germani, chi è Carlo, vi risponderà che era suo padre, morto nel marzo 2009. E lui è subentrato nella gestione?

No, suo padre lavorava in banca. Un gourmet? Forse. Aveva il gusto del bello e del buono e teneva molto alle buone maniere. Allora Francesco esce da qualche scuola alberghiera? No, esce dall’università (Scienze motorie) occupandosi di riabilitazione e fitness. Gli lasciamo la parola: «Quando mio padre è morto sentivo di dovergli qualcosa e dopo due mesi ho rilevato il ristorante. Per la cucina non ho badato al curriculum, ho scelto la passione». Squadra molto giovane: lo chef Lorenzo Santi, formatosi alla scuola di Giacomo Gallina, ha 26 anni, 25 e 22 i suoi aiutanti, Maria Teresa Piotti e Paolo Piunti. Francesco interviene sulla costruzione dei piatti e cura una ben fornita carta dei vini, ricarichi correttissimi, seguendo i consigli di Fabio Scarpitti. Troverete due menù-degustazione, di sei portate: solo pesce (60 euro), carne e pesce (65). Inclusi l’aperitivo, il preantipasto, il predessert e la piccola pasticceria. La carta ha un’impronta creativa ma non scatenata: alla tartare di seppia e al sandwich di cappasanta al burro di cacao con gamberi rossi, marmellata di arance e maggiorana fanno riscontro la battuta di fassone (in tre azzeccate versioni), il pasticcio di polenta e baccalà, la coppa con battuto di lardo e rosmarino, il piccione in salsa di fichi. È una cucina giocata sugli accostamenti e su ottime materie prime. Una cucina giovane, quindi attenta alle nuove tecniche (cottura a bassa temperatura eccetera) ma non contraria, anzi, alla tradizione. LA MANIERA DI CARLO VIA PIETRO CALVI 2, MILANO Resta da dire dei pani e dei dolci fatti in casa (voto INFO TEL. 02-76024261 CHIUSO DOMENICA molto alto per entrambi) e di FERIE UNA SETTIMANA un garbo particolare nel serIN GENNAIO E DUE IN AGOSTO vizio, garbo che forse possiaCARTE DI CREDITO TUTTE, TRANNE DC mo rubricare alla voce «buoCOSTO DI UN PASTO-TIPO ne maniere». In queste due (VINO ESCLUSO) EURO 55 sale, più un minuscolo dehors, si fondono un ambiente rilassante e una cucina stimolante. Il locale apre solo per cena ma, su prenotazione, anche a pranzo.

il libro AL CUORE E ALLA TRIPPA DEI SAPORI

LEONARDO ROMANELLI, FIORENTINO CHE PIÙ FIORENTINO NON SI PUÒ, PRIMA DI DIVENTARE CRITICO ENOGASTRONOMICO È STATO CUOCO, INSOMMA SA DI CHE SI PARLA. È ANCHE OPERATORE CULTURALE, APPASSIONATO D’ARTE, CINEFILO, MA IN QUESTA PAGINA ENTRA COME AUTORE DI UN LIBRO DI RICETTE INTERAMENTE DEDICATO AL QUINTO QUARTO O, SE PREFERITE, ALLE FRATTAGLIE. IN PRIMO LUOGO LA TRIPPA, IL LAMPREDOTTO IN PARTICOLARE, CHE ALLE BANCARELLE DEI TRIPPAI FIORENTINI SI TROVA A OGNI ORA DEL GIORNO. NEL LIBRO DELLE FRATTAGLIE (ROMANO EDITORE, PP. 125, EURO 15) NON SOLO DI TRIPPE SI PARLA. MA ANCHE DI PIEDINI, FEGATELLI, ANIMELLE, CUORI, POLMONI.

MONTY RAKUSEN/CORBIS

dolce vita

di GIANFRANCO VISSANI

A SINISTRA, LA COPERTINA DI IL GRANDE LIBRO DEL PANE DI LORENA FIORINI (NEWTON COMPTON EDITORE, PP. 336, EURO 14,90), IN LIBRERIA DAL 20 OTTOBRE

di ISA GRASSANO

PER UN GIORNO SI SEMINA IL FUTURO SENZA CHIMICA E OGM

IL PANE FAI-DA-TE? UN LIBRO FA LIEVITARE UN’ARTE CASERECCIA

li antichi egizi furono i primi a fare del pane un alimento quotidiano. I greci ne erano grandi consumatori. In Italia, l’arte bianca arrivò a Roma grazie ai panettieri greci fatti schiavi, nel 168 avanti Cristo... E, negli ultimi anni, sono aumentate le persone che fanno il pane in casa. Ora, per chi voglia IN 250 RICETTE LORENA FIORINI, SCRITTRICE APPASSIONATA misurarsi da neofita con farina, acqua e lievito, Il grande DI CUCINA, SPIEGA COME PREPARARE PAGNOTTE E ROSETTE. libro del pane di Lorena Fiorini, scrittrice appassionata PER RISCOPRIRE GESTI ANTICHI. E IMPARARE A NON SPRECARE di cucina (Newton Compton, il libreria dal 20 ottobre), svela trucchi e segreti, oltre a fornire più di 250 ricette, dalle tradizionali alle più sfiziose. «L’ho scritto ripensando alla mia origise la sente di affrontare l’impresa può chiedere aiuto al sito della Comune contadina» dice l’autrice. «L’odore che si sprigiona dal forno mi riporta nità del cibo pasta madre (pastamadre.net) che riunisce le persone diall’infanzia, all’atmosfera magica che si creava con le nonne intente a imsposte a regalare un po’ del proprio lievito naturale. Dopo i tempi di ripopastare e che è bello ricreare ora con i figli e i nipoti». so, il pane può essere infornato anche nel forno domestico. Per avere un pane più digeribile è consigliabile usare la pasta madre, Nel libro, infine, si trovano suggerimenti per come riutilizzare il pane. l’antico lievito naturale che si può ottenere lasciando acidificare sponta«Ogni anno settanta chili di cibo a testa finiscono nei cassonetti» conneamente un normale impasto di acqua e farina. Fiorini spiega con preclude Fiorini. «È importante diminuire gli sprechi. Iniziando a ridare il giucisione come procedere per questo metodo di panificazione, ma chi non sto valore al pane, che è la nostra storia, cultura e vita».

A TAVOLA

UN GESTO SIMBOLICO PER UN’AGRICOLTURA PIÙ SANA. SENZA ADDITIVI CHIMICI E OGM. GRAZIE A SEMINARE IL FUTURO, IL 16 OTTOBRE MIGLIAIA DI PERSONE, IN TREDICI PAESI DEL MONDO, SI RITROVERANNO IN ALCUNE AZIENDE AGRICOLE PER PIANTARE I SEMI BIOLOGICI DI CEREALI, CHE POI SARANNO SEGUITI DURANTE LA CRESCITA, FINO ALLA RACCOLTA. NATA SEI ANNI FA IN SVIZZERA GRAZIE AL SELEZIONATORE DI SEMENTI BIOLOGICHE PETER KUNZ E ALL’AGRICOLTORE BIODINAMICO UELI HURTER, L’INIZIATIVA HA L’OBIETTIVO DI DIFFONDERE LE COLTIVAZIONI SOSTENIBILI, SENSIBILIZZARE SUL FUTURO DELL'AGRICOLTURA E FAR RIVIVERE LE ANTICHE TRADIZIONI CONTADINE, COME LA SEMINA A SPAGLIO, REALIZZATA USANDO SOLO LE MANI. PER LA PRIMA VOLTA,LA MANIFESTAZIONE ARRIVA ANCHE IN ITALIA, PROMOSSA DA ECORNATURASÌ, CON LA COLLABORAZIONE DEI NEGOZI CUOREBIO E NATURASÌ E L'APPOGGIO DI UNDICI FATTORIE, DAL PIEMONTE ALLA PUGLIA. INFO: SEMINAREILFUTURO.IT (PIERPAOLO DE LAURO)

SULL’INSALATA DI SPAGHETTI, IL PORCINO CI METTE IL CAPPELLO

L’

autunno ci porta in tavola il sapore dei funghi, un ingrediente prezioso, ricco non soltanto di profumi ma anche di sostanze nutritive, tanto che veniva chiamato «la carne dei poveri». Alla carne alcuni

funghi un po’ somigliano per la loro consistenza e per la pienezza del loro sapore. Pensate a una bel cappello di fungo porcino cucinato alla griglia con aglio e un filo d’olio: accompagnato da una fetta di buon pane casereccio e un ottimo calice è un secondo piatto di grande soddisfazione. Ho parlato di cappello: infatti per la maggior parte dei funghi bisogna destinare a preparazioni diverse il gambo e la testa. Generalmente il gambo è meno fragrante e più fibroso, dunque è più adatto per preparare brodi e salse, preziose per insaporire i piatti, mentre la testa va impiegata per le altre ricette, con l’accortezza di usare cotture brevi, che spingano i suoi profumi senza rovinarli, o addirittura di servirla cruda. Nella ricetta di oggi, un’insalata di piacevoli spaghetti al burro e olio abbinata con porcini crudi, valorizzeremo il suo sapore grazie all’abbinamento con una punta di liquirizia. Un piatto raffinato e intrigante che sorprenderà i vostri ospiti. Per prepararlo, adagiate i filetti di pomodoro in una teglia, condite con un filo d’olio, aglio, basilico, sale e pepe poi fate asciugare in forno a 80 gradi per circa quaranta minuti. Tagliate i funghi porcini a fettine sottilissime e insaporiteli con la liquirizia in polvere. Scottate gli spaghetti in abbondante acqua salata e poi conditeli in una boule con un filo d’olio e un po’ di burro. Preparate un’emulsione spumosa lavorando con la frusta un po’ d’olio con un po’ di liquirizia in polvere. Disponete le fettine di funghi a ventaglio al centro del piatto, adagiate sopra un nido di spaghetti, quattro filetti di pomodoro confit e decorate con una cimetta di rosmarino. Irrorate con l’emulsione di liquirizia e completate il piatto con un filo d’olio extravergine d’oliva. LE DOSI

ilpiatto etnico di Chef Kumalè chef@kumale.net

LA ZUCCA DIVENTA DOLCE CON IL COCCO 86

A metà strada tra una marmellata e un dessert, il doce de abóbora è tra i dolci più semplici e deliziosi della tradizione brasiliana. Gustatelo a fine pasto o con formaggi semistagionati. Per prepararlo sbucciate la zucca,

privatela dei filamenti e dei semi e tagliatela a pezzi. Sistematela in un tegame dal fondo spesso, meglio se di coccio. Versate lo zucchero, la cannella e i chiodi di garofano. Mescolate accuratamente e lasciate andare

LE DOSI 500 G DI ZUCCA, 250 G DI ZUCCHERO, MEZZA STECCA DI CANNELLA, 2-3 CHIODI DI GAROFANO, MEZZA TAZZA DI COCCO FRESCO GRATTUGIATO

IL VENERDI DI REPUBBLICA

su fiamma media, senza girare, finché tutta l'acqua rilasciata dalla zucca sarà evaporata: occorreranno circa 35-45 minuti. Nel frattempo grattugiate una noce di cocco, privata della scorza e della pellicina che avvolge il frutto, eliminate le spezie dal composto, versate la polpa di cocco, mescolate e fate cuocere per altri dieci minuti. Lasciate raffreddare e servite. 14 OTTOBRE 2011

160 G DI SPAGHETTI, 4 FUNGHI PORCINI, 10 G DI LIQUIRIZIA IN POLVERE, 16 FILETTI DI POMODORO, ROSMARINO, AGLIO, BASILICO, BURRO, OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA

ingredienti IL RE DEI BOSCHI HA UN ASPETTO ANIMALESCO

IL TERMINE PORCINO È LA TRADUZIONE DI SUILLUS, PAROLA LATINA CON CUI I ROMANI INDICAVANO QUESTO TIPO DI FUNGO PER IL SUO ASPETTO TOZZO E PIENO CHE RICORDAVA, APPUNTO, QUELLO DI UN PICCOLO SUINO. I MICOLOGI CLASSIFICANO CIRCA DODICI SPECIE DIVERSE DI PORCINI E TRA LE PIÙ PREGIATE FIGURA SICURAMENTE IL FUNGO DI BORGOTARO IGP, UNA DENOMINAZIONE CHE TUTELA QUATTRO SPECIE DI PORCINI (BOLETUS EDULIS, BOLETUS AEREUS, BOLETUS AESTIVALIS E BOLETUS PINOPHILUS) CHE CRESCONO NEI BOSCHI LUNGO LA DORSALE APPENNINICA TRA TOSCANA ED EMILIA ROMAGNA NEI TERRITORI DEI COMUNI DI ALBARETO, BORGO VAL DI TARO (PARMA) E PONTREMOLI (MASSA E CARRARA), GRAZIE ALL’ATTIVITÀ DI SELVICOLTURA CHE VI SI PRATICA CON COMPETENZA DA SECOLI E CHE CI PERMETTE DI GODERE ANCORA OGGI DI QUESTO PRODOTTO.

AUTOMOTORI

dolce vita

due

ruote di VINCENZO BORGOMEO

di VALERIO BERRUTI

FIREBLADE, VENT’ANNI CON LA STESSA POTENZA

LA STRADA CHE DÀ LA CARICA

TANTI MODELLI A EMISSIONI ZERO, EPPURE LE AUTO ELETTRICHE HANNO ANCORA POCA PRESA UNA RICERCA DELOITTE, CHE HA COINVOLTO TREDICIMILA PERSONE IN AMERICA, EUROPA E ASIA, RIVELA LO SCARSO INTERESSE PER QUESTI VEICOLI. CINESI E INDIANI SONO I PIÙ PROPENSI ALL’ACQUISTO. FRANCESI, TEDESCHI E BELGI I PIÙ DUBBIOSI auto cambia pelle. Tutti sono pronti a giurare che presto sarà elettrica. Forse. I numeri, al momento sono controversi. Il caso della Spagna spiazza anche i più ottimisti. A Madrid e dintorni, infatti, nonostante i forti incentivi del governo, nei primi otto mesi dell’anno è stato immatricolato appena il cinque per cento dei veicoli previsti da costruttori e ministero dei Trasporti. È presto per parlare di fallimento, ma il dato deve essere analizzato. Nel 2012, considerato l’anno zero dell’auto elettrica, cominceranno ad arrivare sui principali mercati europei i modelli fin qui annunciati. Nissan proverà a incrementare le vendite della sua Leaf, prima elettrica a conquistare il titolo di Auto dell’anno. Ma scenderà in campo anche

L’

l’alleata Renault con una vera e propria gamma. E poi la Peugeot, la Mitsubishi. Oltre naturalmente alla Smart. Basteranno questi modelli a far partire il mercato? I consumatori sono davvero interessati? Gli studi e le previsioni al riguardo sono molti. Dall’ultima ricerca dell’azienda di servizi alle imprese Deloitte, Unplugged: Electric Vehicle Realities versus Consumer Expectations, che ha raccolto oltre 13 mila interviste tra gli automobilisti di America (Argentina, Brasile, Canada, Usa), Asia (Cina, India, Giappone, Korea, Taiwan), Europa (Belgio, Francia, Germania, Italia, Spagna e Turchia), viene fuori che l’interesse sta crescendo e che circa il quattro per cento degli automobilisti del Pianeta sarebbe interessato all’acquisto di una vettura «a emissioni zero». Germania, Belgio e Francia sono i Paesi dove l’elettrica attira meno. Il contrario di quello che avviene in Cina e India. «Qui un’ampia fetta di potenziali acquirenti» dice Marco Martina, responsabile del settore automotive per l’Italia di Deloitte «si dichiara sin d’ora interessato all’acquisto di un veicolo elettrico. In particolare, lo fa la IL VENERDI DI REPUBBLICA

Arriva dal Giappone un’innovazione che potrebbe accelerare la diffusione dei veicoli elettrici: un’auto la cui batteria viene ricaricata dalla strada su cui sta viaggiando grazie a una serie di lastre metalliche poste al di sotto dell’asfalto che trasmettono energia attraverso una placca di metallo installata all’interno dei singoli pneumatico.

1 LA NISSAN LEAF, AUTO DELL’ANNO 2011. È LA PRIMA ELETTRICA AD AGGIUDICARSI IL RICONOSCIMENTO 2 LA RENAULT TWIZY 3 LA RENAULT KANGOO EXPRESS 4 LA SMART FORTWO ELECTRIC DRIVE

metà degli automobilisti cinesi e il 59 per cento di quelli indiani. E non è da non sottovalutare neppure la Turchia». E l’Italia? Le più recenti previsioni parlano di 1,8 milioni di nuove immatricolazioni per il 2012, quindi il 4 per cento di potenziali acquirenti si tradurrebbe in più di 70 mila auto elettriche. Ancora molto poche. Gli ostacoli alla diffusione di queste auto sono sempre gli stessi: listini troppo alti, carenza di infrastrutture e autonomia limitata. La maggioranza degli intervistati vorrebbe un’autonomia media di 320 chilometri, mentre allo stato attuale questa supera di poco i 120. Comprensibile, ma dell’inquinamento non interessa più niente a nessuno? 14 OTTOBRE 2011

E LA MOTO TAGLIA IL TRAFFICO Se solo il 10 per cento degli automobilisti rinunciasse alla propria vettura e si convertisse all’uso di uno scooter o di una moto, gli ingorghi nel traffico si ridurrebbero del 40 per cento. Lo afferma uno studio di Transport & Mobility Leuven in collaborazione con l’Università belga di Lovanio.

PER FESTEGGIARE IL COMPLEANNO DELLA CBR1000 LA HONDA HA INTRODOTTO MOLTISSIME NOVITÀ. MA RESTANO IMMUTATI I 178 CAVALLI SOTTO LA SELLA giapponesi, si sa, sono fissati con le piccole, a volte microscopiche, migliorie tecniche. Così, a ogni nuovo modello, le modifiche sono talmente tante da confondere i clienti che cercano di capire dove siano le novità e da gettare nello sconforto chi ha comprato il vecchio modello (e immagina di aver preso un bidone). Se poi gli stessi giapponesi, in questo caso quelli della Honda, hanno a che fare con un anniversario, come quello della sportiva più famosa del mondo, la Fireblade, si scatenano. Così l’elenco delle novità, pieno di diagrammi e incomprensibili schemi, per celebrare i vent’anni della CBR1000 Fireblade, una sorta di superbike da pista godi-

SOPRA, PARTICOLARE DELLA STRUMENTAZIONE ELETTRONICA DELLA HONDA FIREBLADE (SOTTO)

bile anche su strada, è lungo venti pagine. Per fortuna però che non è stato cambiato lo spirito di base della CBR 1000, quello di essere una moto divertente anche su strada normale e non solo in pista, un concetto tutt’altro che scontato quando si hanno 178 cavalli sotto la sella. «Questa» spiega il responsabile progetto Hirofumi Fukunaga «rimane sempre una moto che consente a tutti gli amanti delle super sport di divertirsi, anzi di farlo molto più che in passato, sia sui tornanti di montagna che sui circuiti di gara». Senza cercare di riassumere l’impossibile, basti dire che la potenza non è stata toccata e si è lavorato molto sulla facilità di utilizzo delle prestazioni, sia del motore che della ciclistica. Senza dimenticare qualche ritocco al look, rivisto, come ci ha raccontato il designer, «grazie a una nuova carenatura a strati dal taglio più sfuggente». Una scelta quasi scontata per una moto che sia chiama Fireblade...

LO SCONTO CHE NON C’È Quasi il 50 per cento dei concessionari non applica le promozioni previste dalle case automobilistiche. Il dato sconcertante emerge da un’inchiesta di Quattroruote di ottobre realizzata, in incognito, su 150 punti vendita di tutta Italia.

DOMESTICA

dolce vita

di AURELIO MAGISTÀ

MOBILI ANTICHI? GLI AFFARI PASSANO DI MANO IN MANO

olo design a casa vostra? Siete un’eccezione. Solo mobili classici? Di nuovo un’eccezione. Le nostre case sono esempi, più o meno coerenti, di sincretismo stilistico. Un sincretismo buono, perché è bene che l’ambiente

in cui viviamo sia anche una stratificazione di memorie e non un luogo alieno progettato da un interior designer. I mobili vecchi o antichi ci ricordano i genitori, i nonni, la storia di famiglia o, con il loro stile, ci parlano della Storia dell’umanità: un tavolo Luigi XVI rievoca rivoluzioni e ghigliottine, un cassettone in stile borromaico richiama la dominazione spagnola in Lombardia che ci è così familiare per i Promessi sposi. Non tutti si possono permettere mobili così importanti, ma anche l’umile tavolo di un Ottocento toscano suggerisce scenari risorgimentali alla Fattori e il comodino piemontese degli anni Quaranta (ovviamente del Novecento), con il ripiano in marmo e le maniglie dorate, echeggia ricordi di fredde camere da letto in cascine sperse nella nebbia monferrina. Per raccontare tutto questo basta una parola sola: radici. Quindi è giusto essere indulgenti se la casa si affolla via via di arredi, per accumulo e non per progetto. Se volete essere esigenti, potete sviluppare la sensibilità più raffinata accordando mobili in stile con quelli di design. Più raffinata perché non ci sono regole semplici per mettere insieme due mondi così diversi. Meglio procedere per tentativi. Tenendo conto che è meglio enfatizzare le differenze che cercare inattendibili affinità. Mobili moderni, magari in policarbonato o altri materiali plastici ne avrete di certo. Per comprare un esemplare classico c’è un’ottima occasione. A Cambiago, vicino a Milano, dal 22 ottobre, c’è la mostra mercato Antiquaria solidale, nella sede della Cooperativa Di Mano in Mano (viale Espinasse 99). La cooperativa si occupa, tra le altre cose, di reinserimento lavorativo di persone svantaggiate. Quindi comprando lì il mobile d’epoca, avrete il valore aggiunto della solidarietà. dimanoinmano.it

Al fresco

IL PESCE CRUDO, IN CASA, È MOLTO ABBATTUTO Abbattetelo, abbattetelo. Non è un bellicoso incitamento, ma la raccomandazione a chi ama mangiare pesce crudo e vuole prepararlo a casa. Perché una circolare del ministero della Salute, e anche il buon senso, sancisce che il pesce crudo va congelato almeno a meno 18 gradi prima di essere consumato per ridurre il rischio di contaminazione batterica. In soccorso arriva un nuovo elettrodomestico: Fresco di Irinox (nella foto in basso) Coniuga la tecnologia del freddo con quella del caldo. Consente l’abbattimento rapido (che preserva la qualità del cibo) a meno 18 gradi, ma anche la cottura lenta a bassa temperatura. Per la conservazione, può portare un cibo cotto da 90 a tre gradi in pochissimo tempo e ha anche un programma di scongelamento controllato. Perfetto anche per raffreddare un vino e una birra a tempo di record o per lasciare una pietanza come in frigo e trovarla già calda quando si torna a casa. frescoclub.it

Vetrine A CURA DI FABRIZIO LATINI

I MILANESI E LA BELLEZZA, UN FELICE CORPO A CORPO SECONDO LA CAMERA DI COMMERCIO DEL CAPOLUOGO LOMBARDO È IN FORTE CRESCITA LA SPESA PER PARRUCCHIERI, CENTRI BENESSERE E PALESTRE milanesi? Frenetici, ma attenti al benessere. Lo rileva una ricerca della Camera di commercio del capoluogo lombardo che evidenzia come l’80 per cento dei cittadini si dedichi all’esercizio fisico e circa il 20 per cento sia a dieta. In media tre ore alla settimana sono impiegate per la cura del corpo, con una spesa pro capite di 60 euro al mese. Quello della bellezza è un business al femminile (il 70 per cento delle ditte individuali ha per titolare una donna) che vale un miliardo e mezzo di euro, con una crescita che nel secondo trimestre 2011 è stata del 2,9 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, contro una media italiana dell’1,4. Milano detiene infatti il primato delle imprese del settore con 7.521 attività (il 5,2 per cento del totale nazionale): quattro stabilimenti termali, 5.002 parrucchieri, 1.499 istituti di bellezza (78 in più rispetto il 2010), 90 saloni di manicure, 237 palestre, 55 centri fisioterapici, 547 centri benessere e 87 altri servizi estetici. Gli sport preferiti? Palestra (18,5 per cento), jogging (11,4), nuoto (11,2), ginnastica (5,4), ciclismo (4,9). E poi calcio, yoga, danza, tennis, trekking e sci. Tra i servizi estetici più usati c’è quello del parrucchiere (49,1 per cento), seguito da depilazioni, massaggi, trattamenti termali. Salute e relax sono le motivazioni principali per cui ci si dedica alla cura di sé. Ma non le sole: circa la metà delle persone che hanno partecipato all’indagine sostiene che occuparsi di più del proprio corpo fa aumentare, fino a un terzo, la produttività sul lavoro. (giuseppe ortolano)

IN ALTO, I LOCALI DELLA COOPERATIVA DI MANO IN MANO. A SINISTRA, RIBALTA IN NOCE CON ALZATA (CREMONA, XVIII SECOLO) CHE SARÀ VENDUTA AD ANTIQUARIA SOLIDALE

IL VENERDI DI REPUBBLICA

14 OTTOBRE 2011

LO SHOCK DEGLI ANNI 80 La nuova linea Shock dei lucidalabbra Gloss Design offre una paletta di colori che richiamano quelli più «sfacciati» (rosa, corallo, viola) degli anni Ottanta. L’estratto di resina di mirra promette l’aumento del volume delle labbra. Di Collistar, 17,50 euro

IL COLORE DEI SECONDI Numeri e lancetta dei secondi azzurri (disponibili anche in rosa, verde, arancio e bianco) a contrasto con il quadrante e il cinturino in pelle neri. Il cronografo Kronos da uomo ha cassa di acciaio da 47 millimetri e calendario. Di Lotus, 149 euro

TECNOLOGIA DA PASSEGGIO

RITOCCHI INVISIBILI

GINNASTICA CON STILE

Nata per contenere un pc portatile, questa borsa con chiusura centrale a zip, in pelle (con dettagli in stampa pitone) e tessuto, ha una tasca frontale per l’iPad e una pochette per i trucchi. La tracolla può essere sganciata. Di Piquadro, 190 euro

Il panty in poliammide ed elastane è privo di cuciture sia anteriori che posteriori per essere invisibile sotto i vestiti. La compressione su glutei e addome ha un effetto modellante sul corpo. Altri capi di biancheria contenitiva sono su xfect.com. Di Xfect, 39 euro

La stringata in nabuk color cacao (disponibile anche in grigio scuro o in pelle nocciola e nero) ha la suola in gomma che ricrea l’instabilità del terreno non asfaltato. Per favorire la tonificazione dei muscoli e un maggiore consumo di calorie. Di Mbt, 230 euro

dolcevita

BRINDISI D’AUTORE

ARNALDO POMODORO ECCO COME HO MANDATO

IN CANTINA LA SCULTURA NELLA TENUTA DI CASTELBUONO, IN UMBRIA, L’ARTISTA HA PROGETTATO UN «CARAPACE» PER IL SAGRANTINO E IL ROSSO DI MONTEFALCO. «PER LA PRIMA VOLTA HO POTUTO CAMMINARE DENTRO UNA MIA OPERA» dal nostro inviato MARCO ROMANI

ILANO. Dal suo studio, dietro ai Navigli, il traffico non manda nemmeno un rumore. Attraversato il piccolo cortile, è come entrare dentro un’antica bottega rinascimentale, con il Maestro che solca la creta con coltelli, palette e pezzi di cartone, e i suoi aiutanti, intorno, che limano i modelli in gesso che poi saranno fusi in bronzo. Lavora ancora così, dalla mattina alla sera, Arnaldo Pomodoro. Con le sue enormi sfere dalle superfici lisce che, spaccate, lasciano in-

METELLI

A DESTRA, GLI STUDI PREPARATORI PER IL PROGETTO DELLA CANTINA NELLA TENUTA DI CASTELBUONO A BEVAGNA (PERUGIA). SOPRA, IL CARAPACE. NELLA PAGINA ACCANTO, ARNALDO POMODORO ALL’INTERNO DELLA SUA OPERA

travedere la complessità che racchiudono, ha tolto retorica e monumentalità alla scultura destinata a piazze ed edifici pubblici di tutto il mondo. «Oggi, a 85 anni» dice Pomodoro, «per la prima volto ho avuto l’emozione di poter camminare, mangiare, bere e parlare all’interno di una mia opera». L’occasione gli è stata data dal progetto, quasi del tutto terminato e che sarà inaugurato a maggio 2012, di una cantina che la famiglia Lunelli (proprietaria del marchio Ferrari) gli ha commissionato per la tenuta di Castelbuono in

IL VENERDI DI REPUBBLICA

dolcevita

BRINDISI D’AUTORE

Umbria, dove si producono il sagrantino e il rosso di Montefalco. Nel 2003, dopo l’inaugurazione di una statua per gli stabilimenti Ferrari a Trento, Gino Lunelli chiese a Pomodoro una cantina per la tenuta da poco acquistata nel comune di Bevagna, vicino ad Assisi. È bastato un sopralluogo con Marcello Lunelli (che poi ha seguito tutte le fasi della costruzione, comprese quelle, assai complicate, per ottenere i via libera paesaggistici) e l’idea gli è subito venuta. «La tenuta è immersa in un ambiente naturale suggestivo che ricorda quello del Montefeltro, dove sono nato, riprodotto da Piero della Francesca in tante sue opere. Il mio intervento non doveva disturbare la dolcezza delle colline con i vigneti, ma integrarsi con esse. Ho immaginato l’opera come il carapace di una gigantesca tartaruga, un animale longevo, che porta fortuna, attaccato alla terra in cui vive e che per spostarsi ha bisogno di tempo. Un po’ come questo vino rosso denso come il sangue, che più invecchia e meglio è». A Pomodoro non interessa molto stabilire se questo sia un lavoro architettonico o una scultura abitabile. «Saranno gli altri a dirlo. Le mie sculture, però, hanno sempre contenuto degli elementi strutturali e in realtà, da ragazzo volevo diventare architetto. Poi, con la morte di mio padre, non ho potuto proseguire gli studi. Però, come geometra sono entrato al genio civile e mi occupavo della ricostruzione delle case demaniali tra Marche e Romagna distrutte dalla guerra. Sono, insomma, un architetto mancato. L’altra mia grande passione era il teatro, e di scenografie negli anni ne ho fatte tante. Da ragazzino avevo costruito un piccolo teatrino con dei burattini vestiti da mia zia con il quale facevo degli spettacolini nella piazza del paese. Con i soldi che guadagnavo me ne andavo al cinema». Certo, nonostante la passione, Pomodoro non ha le conoscenze tecniche per realizzare un’opera d’architettura completa. Per «fare stare in piedi» il Carapace e trovare tutte le soluzioni tecniche e antisismiche è stato chiama14 OTTOBRE 2011

DA JEAN NOUVEL A TSCHOLL TUTTI A BERE CON LE ARCHISTAR Se Arnaldo Pomodoro è il primo scultore a progettare una cantina, molti architetti contemporanei hanno realizzato negli ultimi anni edifici per la produzione e la conservazione del vino. È in questi giorni in libreria il volume Cantine Secolo XXI (Electa, pp. 240, 300 illustrazioni, euro 60) di Francesca Chiorino che raccoglie gli esempi più interessanti a livello mondiale, dal 2007 a oggi. Lo scopo è capire il rapporto che questi edifici instaurano con l’ambiente e la capacità degli architetti di «decifrare e restituire nel progetto i caratteri del terroir, inteso come il complesso delle qualità culturali, ambientali, geologiche e morfologiche che caratterizzano il sito». Tra le opere presenti nel volume la Cantina Tramin in Trentino (nella foto) di Werner Tscholl, la Cuverie du Château La Coste in Francia di Jean Nouvel e la messicana Bodega Esere firmata da Sebastian Mariscal.

SOPRA, POMODORO (A DESTRA NELLA FOTO) NELLA BARRICAIA CON LA SCALA ELICOIDALE

to l’architetto Giorgio Pedrotti. «Con lui abbiamo discusso ogni dettaglio. Io ho realizzato questo modello» dice lo scultore indicando la riproduzione in scala del Carapace «e lui, dall’opera in bronzo, ha tirato fuori i disegni tecnici. Sì, incomprensioni ci sono state. Con Pedrotti che su alcuni dettagli diceva non si può fare e io che insistevo minacciando di abbandonare il progetto. Poi, pe-

rò, anche grazie alle mediazioni di Marcello Lunelli, le soluzioni sono state trovate». E quando non erano disponibili sul mercato, sono state realizzate apposta. «Nessuna grondaia mi convinceva e così l’abbiamo creata qui e poi l’abbiamo fatta fondere, così come la copertura in rame o le bocchette dell’aria condizionata. Ho scolpito anche le alette» dice Pomodoro sorridendo. Il carapace di Castelbuono sarà come una summa di tutte le sue passioni, compresa quella del buon bere. «Ora, quando oso un bicchiere in più sto male, ma i miei ricordi legati al vino sono antichi e mi riportano all’infanzia. Quando si andava a vendemmiare, scalzi, nel podere di famiglia insieme ai figli dei contadini e poi si pestava l’uva con i piedi tutti insieme. A noi bambini facevano bere un po’ di mosto, dolcissimo, e i nonni ci dicevano che ci faceva sangue». Esternamente la cantina è una grande calotta ricoperta in rame con delle crepe che rompono la superficie attraversata da una vertebra centrale. All’interno è come essere immersi in una delle sculture del maestro con gli elementi decorativi del soffitto che riproducono, in scala gigante, i segni dell’alfabeto artistico di Pomodoro e che richiamano le linee dell’osso di seppia scavato e della scrittura 95

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IL ROSSO SACRO DI MONTEFALCO Il sagrantino di Montefalco è prodotto da uno dei vitigni umbri più antichi: secondo alcuni si potrebbe identificare con l’uva itriola di cui parla Plinio il Vecchio nella sua Historia naturalis, secondo altri invece arriverebbe dall’Asia Minore importata dai frati seguaci di San Francesco. Il nome attuale deriverebbe invece dal fatto che dalle sue uve veniva prodotto un vino passito utilizzato durante le funzioni sacre. Prodotto dalla famiglia Lunelli nella Tenuta di Castelbuono, in onore della cantina di Pomodoro questo sagrantino dovrebbe avere il simbolo del Carapace sull’etichetta.

degli Ittiti. Tutto dipinto Mi sento enorme freccia rossa: «Ha il con un caldo color rame per un architetto valore di punto di riferimencreare continuità tra ester- mancato. Nel to per chi si avvicina e, al no e interno. «È un segno dopoguerra tempo stesso, rappresenta organico, un richiamo al- ho lavorato l’attività dell’uomo e il legal’origine della vita». Così co- come geometra me con la terra». Più che il al genio civile me la scala elicoidale in leCarapace è stata proprio la gno che scende fino ai locali freccia a creare più probleipogei dove il vino diventa mi per ottenere i permessi grande. «La scala che porta relativi all’impatto ambienalla barricaia» spiega Pomodoro «sarà tale. Ma sono stati in molti, anche tra i il luogo delle degustazioni». Mentre sindaci e gli amministratori della zona, l’interno del Carapace sarà uno spazio a capire che avere sul territorio dove arte e cultura enologica si incon- un’opera di queste dimensioni di Artrano e dove si potranno organizzare naldo Pomodoro significa sviluppare cene, convegni, spettacoli. «È si una un turismo diverso da quello religioso cantina dove si produce vino, o come che attrae visitatori ad Assisi. l’ha chiamata il mio amico Gillo Dor«La cultura» conclude lo scultore fles, “il tempio di Bacco”, ma senza richiudendo il modellino in bronzo del nessuna aurea sacrale, è un luogo di Carapace nel suo studio «vince semcultura aperto a tutti». pre. Magari ci vogliono anni e fatica, E per segnalarlo e farlo vedere da ma alla fine vince». lontano, Pomodoro ha costruito una MARCO ROMANI

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SPECIALE PET I GUINZAGLI E I COLLARI, IN EDIZIONE LIMITATA, DI QUESTA FOTO FANNO PARTE DELLA COLLEZIONE MOSCHINO PETS E SONO IN VENDITA SUL SITO YOOX.COM. I PROVENTI ANDRANNO ALL’ASSOCIAZIONE NON PROFIT NATIONAL DISASTER SEARCH DOG FOUNDATION, CHE ADDESTRA I CANI DA SOCCORSO

PER CANI E GATTI C’È BISOGNO DI TEMPO E CURE. SE NO DIVENTANO

BESTIE

LA VETERINARIA E GIORNALISTA FRANCESE LAETITIA BARLERIN HA RACCOLTO IN UN LIBRO ALCUNE STORIE INCREDIBILI DI ANIMALI FUORI DAL COMUNE. E SPIEGA PERCHÉ LASCIARE UN AMICO A QUATTRO ZAMPE SOLO IN CASA TUTTO IL GIORNO LO FA STARE MALE. «TROPPI IMPEGNI? ALLORA, MEGLIO UN PESCE ROSSO» di EMILIANO CORARETTI

SOTTO, NELL’ALTRA PAGINA, LAETITIA BARLERIN E LA COPERTINA DI STORIE INCREDIBILI DI ANIMALI FUORI DAL COMUNE (COLLA EDITORE)

ritney Spears e Lady Gaga li stressano. La musica classica, invece, può offrire loro un dolce momento di relax. Un massaggio in una Spa in genere è gradito, non tutti però amano sentirsi addosso le mani di un estraneo. E lo psicologo? Aiuta. Ma la cosa che toglie loro ogni stress è stare più tempo possibile con i propri padroni, tra giochi e carezze. Veterinaria e giornalista, da anni Laetitia Barlerin conduce in Francia diverse trasmissioni radiofoniche e televisive per dare

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consigli e notizie utili su come comportarsi con gli amici a quattro zampe. Il più famoso dei suoi programmi si chiama Vos animaux, va in onda sull’emittente radiofonica Rmc, e spesso racconta Storie incredibili di animali fuori dal comune. Che, poi, è il titolo del libro che Barlerin pubblicherà il 26 ottobre anche in Italia per Angelo Colla Editore (pp. 304, euro 19,50). Nel volume, così come nel suo programma alla radio, la veterinaria non si limita però a raccontare le storie. Come quella di Mimine, gatta francese che ha

percorso 620 chilometri, da Bordeaux a Treveray, per ritrovare la famiglia che l’aveva distrattamente abbandonata nel corso di un trasloco. Oppure quella di Belle, bastardina statunitense di tre anni, che è riuscita ad avvisare l’ospedale con il cellulare del suo padrone, svenuto a causa di un coma diabetico. Tutte le vicende narrate nel libro, molte al limite del verosimile, servono infatti a Barlerin a dispensare regole e spiegazioni per far vivere al meglio i nostri «compagni di vita». Partendo da un presupposto fondamentale: «Nessuno amico a quattro IL VENERDI DI REPUBBLICA

zampe è un essere soprannaturale. Ognuno di loro, però, è un animale capace di provare le nostre stesse emozioni». Nel suo libro si legge di cani e gatti che amano e soffrono come gli esseri umani. È proprio così? «Questi animali sono mossi da istinti che li rendono molto simili a noi. Tra le tante storie che racconto, c’è quella di Mkombozi, una cagna kenyota che salva un neonato abbandonato, raccogliendolo in una 14 OTTOBRE 2011

foresta e portandolo alla sua padrona. La vicenda ha fatto il giro del mondo, ma in fondo l’animale ha seguito l’istinto alla protezione del branco, che poi non è così lontano dal nostro senso della famiglia. Del resto, con i cani e i gatti, si fanno troppo spesso gli stessi errori commessi con i figli». Vale a dire? «Li lasciamo troppo spesso soli. Padroni che lavorano tutto il giorno, e che quindi so-

no fuori casa anche dieci ore, non dovrebbero prendere un animale a quattro zampe, al massimo un pesciolino rosso. Adottare un cane o un gatto significa essere responsabili del suo benessere e non solo farlo giocare nei weekend. C’è bisogno di una continua interazione tra animale e padrone. Se resta solo per troppe ore, un cane si annoia, distrugge tutto in casa, abbaia e entra in depressione. Ha bisogno di uscire e di fare moto tutti i giorni. Il gatto, invece, si deprime, si ingrassa e diventa una tigre che attacca il 99

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suo padrone la sera quando torna». Un dog sitter, oppure il vicino di casa gentile, possono aiutare? «Qualcuno che nel corso della giornata porti a spasso un cane è sempre prezioso. Anche la casa, poi, ha la sua importanza. Il gatto, per esempio, è molto legato al suo ambiente: può vivere in un appartamento a condizione di avere spazi differenti per mangiare, fare i bisogni, riposarsi e giocare. È sbagliato concedergli una sola stanza: due sono il minimo, tre o quattro l’ideale. Poi bisogna ricordarsi che l’habitat domestico può essere un luogo pieno di pericoli». Addirittura? «Per un gatto la vasca da bagno piena d’acqua può diventare un killer, perché, se ci cade dentro, affoga. Anche i fili elettrici non protetti possono essere mortali. Non bisogna poi sottovalutare le piante che teniamo sul balcone: alcune possono essere tossiche. Per fortuna però gli animaIl pop li, tranne che da cucdi Britney cioli, sono piuttosto soSpears rende nervosi spettosi e bastano pogli animali. chi accorgimenti per La classica evitare i pericoli». li rilassa Per quanto riguarda il cibo, meglio le crocchette industriali o vanno bene anche i classici avanzi della cena? «Le crocchette sono pratiche, economiche ed equilibrate: l’importante è che siano di alta qualità. Preparare un cibo ben bilanciato prevede una conoscenza nutrizionale che non tutti i padroni possiedono. Bisogna poi ricordarsi che i gatti dovrebbero fare dai 10 ai 15 micropasti durante la giornata. I cani, invece, devono mangiare una o due volte al giorno e sempre dopo di noi. Per loro il cibo ha un valore sociale: se vuole essere rispettato e rendere più tranquillo il suo animale, il capobranco, cioè il padrone, deve servirsi prima del gregario». E qui tocchiamo dinamiche che non tutti sanno gestire al meglio, tanto 100

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SPECIALE PET

che molti finiscono col portare il loro amico a quattro zampe dallo psicologo. Un’esagerazione? «I cani con problemi di comportamento hanno bisogno di aiuto. Ma non è detto che, se un animale è ansioso o irascibile, la colpa sia sempre del padrone. Il contesto dove è cresciuto è importante. E poi alcuni problemi possono essere connaturati all’animale». Vada per lo psicologo. Però in molti, per farsi perdonare delle lunghe assenze, sono anche disposti a pagare ai loro «amici» costosissimi massaggi in

una spa. Non è un po’ troppo? «Come nell’uomo, i massaggi possono dar sollievo a dolori provocati, per esempio, dall’artrite. Allora perché non farli? Se però un cane ama poco lasciarsi toccare da estranei, un centro benessere può diventare il suo inferno. E poi il massaggio più utile è sempre la carezza, che aiuta la produzione di endorfine, che danno benessere e piacere». Nel suo libro, lei dice anche che, per far rilassare il nostro animale, Mozart è meglio della musica pop... «Un gruppo di etologi inglesi ha di-

e la borsa crolla, ma gli animali domestici non sembrano risentirne. Salmone scottato con quinoa, sformati di zucca biologica, biscotti allo zenzero, il tutto annaffiato da latte di Yak. Non è il menù di un ristorante a quattro stelle: sono le pietanze per gli amici a quattro zampe. Negli Stati Uniti, le spese per i pet non risentono della crisi, anzi, al contrario di altri settori, segnano consumi record. In base ai dati raccolti dal New York Times il giro d'affari per la cura e il benessere degli animali da compagnia ha raggiunto negli Usa i 55 miliardi di dollari, l’equivalente del Pil di un Paese come la Bielorussia, mentre

NEGLI USA LA CRISI NON MORDE I CONSUMI

IL VENERDI DI REPUBBLICA

SOPRA, IDROTERAPIA CANINA. COME I MASSAGGI, PUÒ ESSERE MOLTO UTILE IN CASI DI PROBLEMI ARTRITICI E DI LOCOMOZIONE DEGLI ANIMALI

mostrato che anche cani e gatti hanno le loro playlist. Britney Spears, Lady Gaga e, in generale, la musica pop li stressano e basta. Se poi i cani ascoltano l’heavy metal, si agitano e abbaiano. In generale, si può dire che gli animali preferiscono la musica dolce, specialmente quella classica, che prevede il suono del pianoforte». Animali e bebè possono convivere? «Certamente. Gli animali possono avere delle inquietudini per i cambiamenti, quindi le fasi più critiche sono quelle subito prima e subito dopo il parto. Ma, salvo in rari casi, le nascite non portano sconvolgimenti nell’animale, se si conserva la cuccia al cane e si rassicura, con l’affetto, il gatto. Per proteggere il bebè basta seguire cinque semplici regole: non lasciare mai soli un bambino e il pet, salvo che per pochi istanti; sverminare l’animale ogni tre mesi e dargli l’antipulci una volta al mese; evitare che l’animale lecchi il viso del bebè e disinfettare giochi e biberon; non sgridare l’animale davanti a un bambino e viceversa; se poi il cane si agita e ringhia in presenza del bambino, o se cerca di proteggerlo, chiamate subito il veterinario». Che dire ai tanti che oggi adottano un animale domestico sul web? «Che un cane o un gatto non sono dvd da acquistare su internet. Bisogna vederli ed entrare in contatto con loro, prima di accoglierli in famiglia. Bisogna avere tempo per loro. In cambio, diventeranno nostri amici per la vita».

DALLE BORSE GRIFFATE AL DOGA. ECCESSI NON SOLO DA STAR

QUANDO IL LUSSO È TENUTO AL GUINZAGLIO o-Fi, l’adorato chow-chow di Sigmund Freud, assisteva alle sedute psicanalitiche scandendo il tempo con enormi sbadigli. Nel 2007, Trouble, minuscolo e capricciosissimo maltese, fu l’erede di gran parte delle risorse della miliardaria americana Leona Helmsley. Più recentemente la stessa fortuna è capitata ai tre cani (Minter, Juice e Callum) dello stilista inglese Alexander McQueen, morto suicida nel 2010. Nel testamento ha lasciato 56 mila euro a un fondo fiduciario affinché si prenda cura dei suoi animali fino alla loro scomparsa. Jennifer Aniston invece si è fatta tatuare il nome Norman sulla caviglia per ricordare il suo amico defunto. Così, con la complicità di star e celebrity, i cani diventano oggetto e causa di vezzi e piccole manie, trasformandosi in molti casi in «accessori» da esibire. I più amati dalle devote al sito celebritydogwatcher.com, sono i cosiddetti «cani da borsetta». Chihuahua, barboncini, maltesi, la razza non ha importanza: quello che conta è che entrino, come ha insegnato Paris Hilton, nella it-bag di stagione. Poi c’è tutta una serie di accessori firmati dalle grandi griffe della moda e della gioielleria. Dai «trasportini» di Louis Vuitton e Gucci alle collane , dagli abiti firmati agli smalti e ai profumi. Le follie canine però non si arrestano qui perché, accanto ai ristoranti e alle spa, soprattutto in Giappone e negli Stati Uniti, sbocciano palestre di doga (dog yoga, ovvero lo yoga per cani) e servizi di noleggio di cani, come il californiano FlexPetz, per chi, ogni tanto, vuol «sfoggiare» un nuovo animale come fosse un abito di alta moda. E il lusso diventa bestiale...

SOFIA GNOLI

EMILIANO CORARETTI

i servizi veterinari hanno segnato una crescita del sette per cento. A guidare il boom, i costosi cibi biologici, i deodoranti per l’alito e le protesi per evitare agli amici a quattro zampe i traumi psicologici legati alla castrazione: per dei testicoli posticci ci vogliono fino a mille dollari. E in Italia? «Da noi il mercato dei pet» dice Stefano Segantin, direttore vendite dell’Isola dei Tesori, la catena italiana con 136 punti vendita leader di negozi per animali domestici «vale 1,95 miliardi di euro l’anno con tassi di crescita che, negli ultimi tempi, hanno raggiunto anche l’8 per cento. Da dicembre, però, una lieve battuta d’arresto c’è stata. Non sono diminuiti i clienti, ma la loro spesa media: la cuccia viene cambiata meno spesso e, a quelle da 60 euro, si preferiscono quelle più economiche». (pierpaolo de lauro) 14 OTTOBRE 2011

A SINISTRA, PARIS HILTON CON IL SUO INSEPARABILE CHIHUAHUA. IN ALTO, DALL’ALTO, IL TRASPORTINO CON MONOGRAMMA DI LOUIS VUITTON E QUELLO FIRMATO GUCCI

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CON REPUBBLICA E D

CON REPUBBLICAO L’ESPRESSO

CON REPUBBLICAE L’ESPRESSO

ESCE IL ROMANZO DI JULES VERNE, INTRODOTTO DA VITTORIO ZUCCONI

IL RANGER SCAGIONA UN GIOVANE INGIUSTAMENTE CONDANNATO

IN DVD L’ULTIMO FILM DEL REGISTA ROMANO. SULL’ANSIA CHE DÀ IL POTERE

IL DOTTOR OX TEX IN AIUTO LO SGOMENTO E LE SUE LUCI DEL SOLDATO DEL PAPA MISTERIOSE INDIANO DI MORETTI ella tranquilla cittadina di Quiquendone non succede mai nulla. Le giornate scorrono lente, la gente si fidanza dieci anni prima di sposarsi e il Commissario Passauf rischia il licenziamento, perché non c’è mai un crimine da risolvere. Ma, quando nel paese arriva il misterioso Dottor Ox e il suo assistente Ygène, che illuminano vie e piazze con lampioni alimentati a ossigeno, qualcosa inizia a cambiare: i quieti cittadini diventano agitati, rissosi, pronti a dichiarare guerra al comune limitrofo per una questione vecchia di secoli. La situazione precipita, fino a quando si scoprirà che, con la scusa delle lampade, il dottore praticava un terribile esperimento ai danni della comunità. Tra ironia e fantascienza, in La fantasia del dottor Ox (1874) Jules Verne mette in guardia dai finti sacerdoti del progresso. Quelli che, scrive Vittorio Zucconi nell’introduzione al volume, «ancora oggi ci circondano senza avere camici bianchi né macchine mostruose, spesso in doppiopetto, davanti a un microfono o a una telecamera». (e.c.)

N In edicola domani 15 ottobre LA FANTASIA DEL DOTTOR OX SARÀ IN VENDITA DOMANI 15 OTTOBRE CON REPUBBLICA E D A 1 EURO OLTRE AL PREZZO DEL GIORNALE

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lle matite in questo ottavo Speciale, in edicola dal prossimo giovedì con Repubblica o l’Espresso, il vicentino Aldo Capitanio. Quest’artista compone le sue vignette come grandi affreschi in cui il lettore può ricercare (tra gli arredamenti degli interni, tra i dettagli delle vedute panoramiche) una miriade di particolari, curati nei dettaglio. L’episodio, scritto da Claudio Nizzi, è ambientato nei territori del New Mexico e segue le disavventure di Charlie Kid, giovane comanche adottato dal sergente Brickford e da lui introdotto alla carriera militare. Charlie è accusato di aver ucciso Lizabeth, che amava di nascosto. Era la figlia del colonnello Connelly, ufficialmente fidanzata con il tenente Allister. Lizabeth si era innamorata di Charlie Kid ed era fuggita con lui da Fort Stanton. Quando la giovane viene trovata massacrata, il soldato indiano, rinvenuto svenuto nelle vicinanze, è condannato all’impiccagione. Ma Brickford, sicuro della sua innocenza, lo fa evadere. Poi, dopo avergli trovato un rifugio, si rivolge ai vecchi amici Tex e Carson. Sarà loro compito scagionare Charlie e scovare il vero colpevole. (l.r.)

A In edicola il 20 ottobre L’OTTAVO TEX SPECIALE SARÀ IN VENDITA DAL 20 OTTOBRE A 6,90 EURO OLTRE AL PREZZO DEL GIORNALE. È ANCORA IN EDICOLA IL SETTIMO TEX SPECIALE

letto Papa contro ogni previsione, nel momento di presentarsi alla folla per il saluto iniziale, il cardinale Melville (interpretato da un magnifico Michel Piccoli) si ritrae inaspettatamente. Preso dal panico, il Conclave decide di chiamare il più bravo psicanalista della città (Nanni Moretti), per cercare di far vincere al nuovo pontefice le sue paure. Ma una volta entrato nelle mura vaticane, il dottore non riesce a districarsi tra i protocolli ecclesiastici e i vescovi affidano il Papa alle cure della sua ex moglie (Margherita Buy), anche lei psicanalista. Solo che, fuori dal Vaticano, Melville si perde tra le vie di Roma, felice di godersi l’inattesa libertà. Con Habemus Papam (in dvd con Repubblica e l’Espresso venerdì 21 ottobre, a 12,90 euro più il costo dei giornali) Moretti è tornato alla regia cinque anni dopo Il caimano. E, dosando sapientemente commedia e dramma interiore, ha raccontato, come lui stesso ha detto presentando il film durante l’ultimo Festival di Cannes, «l’inadeguatezza che prova un persona quando gli viene affidato un grandissimo potere». (e.c.)

E In edicola il 21 ottobre HABEMUS PAPAM: IL DVD DEL FILM DI NANNI MORETTI SARÀ IN VENDITA CON REPUBBLICA E L’ESPRESSO A 12,90 EURO PIÙ IL PREZZO DEI GIORNALI

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L’OROSCOPO

DAL 14 AL 20 OTTOBRE

LE DATE INDICATE IN QUESTA PAGINA SI RIFERISCONO ALL’APPARENTE INGRESSO DEL SOLE NEI SEGNI NEL 2011

di HORUS

ARIETE

CANCRO

21 MARZO | 20 APRILE

Nel progettare la settimana (ma anche l’intera stagione), ricordate che siete sotto la protezione di Urano, che offre novità eccitanti e impreviste, sulle quali però conviene riflettere prima di buttarsi. Specie nell’amore, tenete nel giusto conto l’opinione del partner, che potrebbe avere qualche perplessità: eviterete così che la vita di relazione diventi una corsa a ostacoli.

22 GIUGNO | 23 LUGLIO

Siete in grado di farvi apprezzare nel lavoro, ma potreste essere pagati meglio: al momento vi converrà però continuare a impegnarvi e attendere l’occasione adatta per avanzare le vostre giuste richieste. Nell’amore potreste cedere le redini del rapporto al partner, per dargli la sensazione di potere che desidera, lasciando a lui (o a lei) l’onere di una scelta impegnativa.

TORO

LEONE

21 APRILE | 21 MAGGIO

Non avete bisogno di essere sollecitati ad agire: grazie a Giove, siete in grado di muovervi con successo sia nell’amore sia nei rapporti di lavoro. Siete favoriti da eventi imprevisti che potete sfruttare, ricordando che non è il caso di prendere impegni per la vita. Per chi fosse in crisi, vi sono vari modi per tenere sotto controllo ciò che vi preme: basta saper guardare.

24 LUGLIO | 23 AGOSTO

Con Marte nel segno, non vi è quasi nulla che non possiate realizzare, a condizione di aumentare l’impegno sia nella vita di relazione sia nei rapporti di lavoro. Non escludete a priori l’utilità di un confronto, che potrebbe essere difficile ma che, se è davvero necessario, porterà i risultati che desiderate, specie nel senso di una maggiore chiarezza.

GEMELLI 22 MAGGIO | 21 GIUGNO

Ascoltate con la massima attenzione le opinioni di chi dovrebbe partecipare a un progetto che vi sta a cuore. Non vi sono seri ostacoli da superare, se non quelli dovuti alla vostra ambivalenza, che siete perfettamente in grado di affrontare con un’analisi attenta della situazione. Nel dubbio, non prendete iniziative spericolate e state a osservare.

f VERGINE

24 AGOSTO | 23 SETTEMBRE

Siete in grado di prendere una decisione meditata, specie nelle questioni pratiche e nelle spese, per ottenere una migliore organizzazione quotidiana. Il vostro intuito e la vostra capacità di analisi vi consentono di porre le premesse per un deciso passo avanti nel lavoro, negli studi, e anche nella vita di relazione. Ma dovrete saper mettere i puntini sulle «i».

h SCORPIONE

SAGITTARIO

j CAPRICORNO k ACQUARIO

PESCI

g BILANCIA

24 SETTEMBRE | 23 OTTOBRE

Il vostro equilibrio e il vostro buon gusto sono vincenti. Potete realizzare un deciso passo avanti negli studi o nel lavoro: non rinunciate a un maggiore impegno che darà i suoi frutti a lungo termine. Saturno non delude mai chi sa seguire le sue severe regole e sa anche sacrificare qualche soddisfazione immediata in nome di un successo futuro.

23 DICEMBRE | 20 GENNAIO

Tra i vostri più segreti desideri c’è quello di cambiare aria, sia nel lavoro sia nell’amore, ma il destino non vi ha ancora dato sufficienti indicazioni per agire. Infatti Plutone nel vostro segno, dove resterà a lungo, indica una lunga ponderazione prima dell’azione. L’amore potrebbe diventare passione, oppure subire una profonda modificazione, dipende da voi. 14 OTTOBRE 2011

24 OTTOBRE | 22 NOVEMBRE

Con Mercurio e Venere nel segno potete essere soddisfatti di voi stessi: evitando inutili discussioni, sarete in grado di prendere una decisione impegnativa sia nel lavoro sia nella vita di relazione. Se tenete al rapporto in corso, ricordatevi di dare ragione al partner, soprattutto se ha torto. In caso contrario, fate quello che sentite, anche aprendo una crisi al buio.

21 GENNAIO | 19 FEBBRAIO

Non è il momento della passione rovente, ma piuttosto quello della fantasia, dell’evasione dalle abitudini, di una diversa visione delle cose. Assecondatelo, concedendovi una maggiore larghezza nelle spese e quindi una più ampia gamma di scelte concrete. Nella vita di relazione è consigliabile aprirsi a nuove esperienze.

23 NOVEMBRE | 22 DICEMBRE

Potreste mettere a punto un vostro progetto innovativo con qualche ritocco suggerito da una persona che stimate e di cui farete bene a seguire i saggi consigli: sarà benefico per il lavoro e per l’amore, anche se non è il caso di attendersi risultati rivoluzionari. Non date peso a pettegolezzi che potrebbero nascondere l’invidia di chi non ha le vostre capacità.

20 FEBBRAIO | 20 MARZO

Conquistare l’interesse di tutti coloro che vengono in contatto con voi vi è facile, grazie al vostro fascino e alla vostra capacità di capire i più nascosti problemi di chi vi sta vicino. Lasciate che un rapporto avviato da poco si sviluppi naturalmente, guardando avanti con fiducia. Un malinteso può essere chiarito facendo il primo passo.

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LIBRI ARTE ARCHITETTURA FUMETTI FOTOGRAFIA

MICHELANGELO E L’IMBROGLIO CHE FECE LA SUA FORTUNA UNA CARTA CONFERMA I RAPPORTI CON UN POTENTE CARDINALE. CHE, SCOPERTA UNA «TRUFFA» DELL’ARTISTA, LO COSTRINSE A LAVORARE PER LUI, A ROMA. DOVE SCOLPÌ IL BACCO. E DIVENNE UNA STAR di SERGIO RISALITI

una pagina scritta a caratteri fitti, un atto notarile vecchio di cinquecento anni, molto danneggiato. La carta è stata piegata in quattro parti e il testo, vergato con inchiostro mescolato con albume d’uovo, rischia di scomparire. Sarebbe una perdita enorme, perché in questo documento, datato 7 settembre 1498, si fanno i nomi, ancora fortunatamente decifrabili, di Michelangelo Buonarroti e di Jacopo Galli. Coinvolti, assieme a un terzo testimone, nella compravendita di una casa. Il documento certifica che il Buonarroti, quell’anno, abitava nel palazzo della famiglia Galli. La carta è stata ritrovata da pochissimo tra i faldoni dell’Archivio di Stato di Roma, e il suo valore storico e artistico è immenso. Perché è una prova ulteriore del rapporto intercorso fra l'artista fiorentino e Jacopo Galli, uomo di fiducia del potente cardinale Raffaele Riario. E solo conoscendo i retroscena di questa triangolazione è possibile fare chiarezza sul debutto romano del Buonarroti. Perché

È QUI SOPRA, UN RITRATTO DI MICHELANGELO. A SINISTRA, IL CELEBRE BACCO, SCOLPITO A ROMA PER IL CARDINALE RIARIO FRA IL 1496 E IL 1497

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VIZI&VIRTÙ

cultura

Una storia vera

STANCANELLI LANCIA IL LIBRO CON VIDEOCLIP SU YOUTUBE

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CLARETTA E LE ALTRE: QUELLE CHE DIEDERO LA VITA PER AMORE DI UN DUCE DOPO IL SUCCESSO IN FRANCIA, ESCE IN ITALIA UN SAGGIO SULLE DONNE DEI DITTATORI. UNA GALLERIA DI RITRATTI CHE INDAGA L’ANIMO DI OGNUNA. CON RIGORE, MA SENZA NEGARE UN PO’ DI GOSSIP IN ALTO, DA SINISTRA, CLARETTA PETACCI NEL 1940. IL DITTATORE JEANBEDEL BOKASSA CON LA MOGLIE CATHERINE, NEL 1977. SOTTO, JOSEPH GOEBBLES CON LA MOGLIE MAGDA E TRE FIGLI (NE AVRANNO SEI) IL 1º NOVEMBRE 1937

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il giovane Michelangelo lasciò Firenze per Roma? Tutto ebbe inizio nel 1496 con una mossa troppo azzardata del ventenne scultore, che, suo malgrado, si fece complice di una truffa. Un rampollo dei Medici, Lorenzo di Pier Francesco, aveva suggerito a Michelangelo di mettere sotto terra un Cupido in marmo da lui scolpito, in modo da invecchiarlo e venderlo sul mercato antiquario romano a un prezzo maggiore, come opera antica. Per sfortuna, o fortuna di Michelangelo, quel falso d’autore cascò nelle mani del Riario, che, da fine intenditore d’arte quale era, si accorse d’essere stato scientemente ingannato dai fiorentini. Per essere risarcito, Raffaele Riario inviò in Toscana «un suo gentiluomo», il banchiere Jacopo Galli, con l’incarico di recuperare il denaro e assoldare il giovane scultore, riconoscendone il talento. Fu così che Michelangelo finì nell’orbita del ricco prelato, che gli commissionò il celebre Bacco con Satiro. Il Galli, anche lui collezionista, e forse mercante d’arte, si affezionò al ragazzo, e lo accolse benevolmente nella sua casa, dove in effetti venne scolpita la statua del Bacco. A quel punto, il Galli e il Riario avevano capito di avere tra le mani un genio e in qualche modo si trasformarono in «manager». Grazie a loro, Michelangelo incontrò il cardinale francese Jean de Bilhères-Lagraulas, committente della Pietà vaticana. Fino a oggi eravamo certi del ruolo di garante di Jacopo Galli, in quanto il banchiere era presente al momento della firma del contratto tra l’artista e il Lagraulas nell’agosto 1498. Ora l’atto notarile, scoperto dall’Archivio di Stato di Roma e dallo staff di Maria Antonietta Quesada, aggiunge nuovi elementi per districare il rapporto di lavoro e amicizia tra Michelangelo e il Galli.

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di LARA CRINÒ

ai giornali leggo che più che vivere Voi levitate: all'Italia date tutto (...). Ebbene levito anch'io. Da quando V'ho visto anch'io non mangio, non bevo e non dormo». Questa dichiarazione d'amore, firmata Michela C. e datata 1925, è una delle migliaia di lettere femminili inviate a Mussolini e conservate presso l'Archivio dell'Eur. È stato scorrere queste missive farneticanti a spingere la francese Diane

Ducret, ventottenne giornalista e ricercatrice, a scrivere Le donne dei dittatori (Garzanti, pp. 405, euro 22,60), che dopo un ottimo successo in Francia viene ora pubblicato anche da noi. «Si studia di solito il potere dittatoriale come un universo maschile» spiega Ducret «ma tutti i regimi dispotici si reggono sulla capacità di conquistare il femminile. Non per nulla il Duce scriveva che la folla, come le donne, è fatta per essere violata». Dopo aver indagato le vite dei tiranni più famosi, da Hitler all'africano Bocassa, e le loro tecniche di propaganda, Ducret è stata sedotta dalle loro mogli e amanti, nonché delle donne del loro entourage. E così il libro si è trasformato in un galleria di ritratti di donna, da Eva Braun a Claretta Petacci a Ekaterina Svanidze (la prima moglie di Stalin), in cui l'autrice indaga la vita e la lucida follia di ognuna. Con rigore ma anche con un certo gusto per il pettegolezzo che rende il saggio molto godibile. IL VENERDI DI REPUBBLICA

Qual’è la donna che l'ha affascinata di più? Mi affascina chi scelse il suicidio come forma di libertà, come ultima consapevolezza del fatto che non c'è vita senza il dittatore, né dopo di lui. Ad esempio la seconda moglie di Stalin, Nadezhda Allilueva, che si sparò a 31 anni. Ma anche donne come Inessa Armand, l'amante di Lenin, ricca bohemienne che professava l'amore libero, mentre lui era, in fondo, un bigotto. E perfino una coquette come Catherine Bokassa, che si dice tradisse il marito con il presidente francese Giscard D'Estaing. Oggi vive reclusa a Bangui, dopo una giovinezza di sfarzi. E quali sono, invece, le più perfide? Quelle che si sono identificate con la rapacità per il potere dei loro uomini. Come la romena Elena Ceausescu e l'ultima moglie di Mao, Jiang Quing, processata per omicidio e complotto. E poi c'è Magda Goebbels, moglie del braccio destro di Hitler, molto più feroce di Eva Braun. Non esitò a sacrificare i suoi bambini per amore del nazismo. Continuerà a studiare l'argomento? Sto terminando un altro libro, sulle donne degli uomini di potere nei regimi contemporanei. La ricerca è stata molto difficile, soprattutto per i Paesi islamici. Lì la vita delle mogli spesso resta totalmente nell'ombra. 14 OTTOBRE 2011

Un uomo giusto è un romanzo di Elena Stancanelli (Einaudi Stile libero, pp. 180, euro 16,50). Ma è anche una persona vera, la cui esistenza ha ispirato il protagonista della storia: un meccanico dislessico, vitale come i coatti romani. Così, per preparare l'uscita del libro, la scrittrice ha deciso, con l'aiuto di Toni d'Angelo, di girare dei cortometraggi ambientati nell'officina di lui, con due iPhone, senza microfono e montati con Final Cut. Tre minuti al massimo, tutti con lo stesso inizio e la stessa scusa: il motorino o la moto da aggiustare e l'arrivo nell'officina. Ogni attore ha inventato un minuscolo dialogo. Tra loro Vinicio Marchioni («il freddo» di Romanzo Criminale), Lucrezia Lante della Rovere, Thomas Trabacchi (La versione di Barney) Gaetano Bruno (killer in Le conseguenze dell'amore) Rosanna Gentili (la parodia di Margherita Buy, in Boris). Video su youtube alla voce «Un uomo giusto».

aborismi di ACHILLE BONITO OLIVA Villa Certosa, per sardo-maso

di PIERO OTTONE

MA I CONDUTTORI NON DOVREBBERO FARE PUBBLICITÀ

l giornalista vende notizie, il pubblicitario vende prodotti. Tutt’e due hanno un’etica, sono soggetti a regole: ma le regole

sono diverse. Il giornalista deve dire le cose come stanno: e non mi si ripeta la stupidaggine secondo cui nessuno conosce la verità assoluta, perché la verità assoluta la conosce solo Dio. Al pubblicitario sono consentite iperboli (chi beve birra campa cent’anni): ma anche lui deve stare attento a quel che dice. Quando andavo negli Stati Uniti scoprii una rivista che sottoponeva i prodotti ad analisi chimiche prima di accettarne i messaggi pubblicitari. Spero che esista ancora. Ma ecco il problema: da quando esistono, i mezzi di comunicazione vendono notizie e ospitano pubblicità. Importante è la distinzione fra l’una cosa e l’altra. Negli ultimi tempi, la distinzione si è offuscata. Certi programmi televisivi, per esempio, sono offerti da questa o ANTONELLA quella ditta. In linea di principio, CLERICI, CONDUTTRICE lecito farlo. E se si tratta del segna- DI PROGRAMMI le orario, si può credere che l’inser- TELEVISIVI tore non influisca sull’informazio- EDITESTIMONIAL PUBBLICITÀ ne. Che bisogno c’è, tuttavia, che ALIMENTARI l’ora esatta mi sia notificata con l’appoggio finanziario di un produttore di scarpe? L’innovazione lascia perplessi. Di recente si è fatto un altro passo in una direzione pericolosa. Personaggi che conducono programmi televisivi (un dibattito, un quiz) figurano in spot pubblicitari: vendono, che so, asciugamani o poltrone. D’accordo: di solito compaiono sullo schermo in momenti diversi. Quando conducono un programma non vendono nulla; e quando vendono qualche cosa non parlano né di politica né di scienza. La separazione fra l’una e l’altra attività, formalmente, è salva. Però è offuscata: come se Montanelli in prima pagina avesse scritto un commento, e a pagina cinque promosso una poltrona. E poi, passo dopo passo…: in un programma ho visto la stessa persona in veste di annunciatore e poco dopo, nell’intervallo pubblicitario, in veste di venditore. Preferirei che non lo facesse più. 109

POESIA

cultura

di ENZO GOLINO

A SINISTRA, LA PIAZZA DI GUARDIA LOMBARDA, IN PROVINCIA DI AVELLINO. SOPRA, PIAZZA DUOMO A TUFARA (CAMPOBASSO)

ersi in francese, poi da lui stesso tradotti, anzi riscritti in italiano, e versi in italiano, titolo Entrare nel vuoto (con-fine, pp. 82, euro 10,

prefazione Edoardo Zuccato, postfazione Giuseppe Di Bella), terza raccolta di Fabrizio Bajec: nato a Tunisi nel 1975, metà famiglia di origine slovena, studi in Italia, bilingue, vive a Parigi dove insegna il francese, sua lingua madre. Forse questo incrocio, insieme all’attività di traduttore e drammaturgo, ha sviluppato una consapevolezza espressiva che si realizza soprattutto nel rifiuto di sprecare le parole. Il «vuoto», rifugio creativo, è anche la fucina linguistica in cui produrre, lontano da batteri inquinanti, parole strettaIL POETA mente necessarie per raccontare in prosa FABRIZIO BAJEC poetica la madre, il memorando impieHA PUBBLICATO gato Gérard, corpi, scenari urbani, feticLA TERZA RACCOLTA DI POESIE ci tecnologici, animali e altro nell’orizzonte di un freddo storicismo quotidiano, solitudini, crudeltà. Molto efficace la sarcastica rappresentazione del linguaggio alienato in cui si crogiolano le chiacchiere di alcuni colleghi di lavoro. Lui, il poeta, si sente la prima vittima: «Io non so più chi sono, la realtà/ che mi sostiene è ormai fatta di quei discorsi». Ma il riscatto sta nell’abbandonare «la vittoria e la sconfitta», e infine «perdersi nell’essere» ritornando alla fonte naturale di una umanità più autentica.

QUEL SUD INVISIBILE DOVE BATTE ANCORA IL CUORE D’ITALIA SI CHIAMA FRANCO ARMINIO E HA APPENA LANCIATO UNA NUOVA SCIENZA, LA «PAESOLOGIA». UN VIAGGIO NEL MEZZOGIORNO PIÙ VERO, RACCONTATO IN UN LIBRO di MATTEO NUCCI

l Sud? «Quello che cerco ogni giorno è annidato nei paesi più sperduti, il Sud che resiste dove c’è poca gente, dove ci sono alberi, erbacce, cardi, il Sud che vive ancora solo dove è più dimesso, il Sud che non crede alla pagliacciata del progresso, il Sud dei cani randagi, dei vecchi seduti sulle scale, delle case di pietra incollate in lun-

ghe file che si attorcigliano». Meno male che ci sono mappe e cartine per seguire Franco Arminio nelle sue peregrinazioni alla ricerca di questo Sud in via di sparizione. Viene voglia di prendere una macchina e andare sulle tracce dell’instancabile paesologo, come si definisce lui stesso, entrare in ogni piccolo paese raccontato in questo bel libro dal titolo sanguinante: Terracarne. Viaggio nei

paesi invisibili e nei paesi giganti del Sud Italia (Mondadori, pp. 349, euro 18). È un desiderio che cresce progressivamente fin da quando Arminio grida: «Il paese ci fa vedere la miseria e la gloria di stare al mondo. Andate nei paesi allora, andate dove non c’è nessuno in giro». Vogliamo vedere Rivello, «il gioiello abbandonato», come Ruvo e Rapone, dove non c’è niente. Vogliamo vedere Tufara e il piazzale davanti alla cattedrale, «sfregiato da un pavimento di mattoncini rossi» che grida vendetta. E vogliamo vedere Candela e la sua pasticceria, dove si pesa ogni mignon per stabilire differenze di pochi centesimi d’euro. Eppoi tutti i paesi invisibili del nostro magnifico Sud. Eppoi anche i paesi giganti, dove ti accolgono serie infinite

di palazzine popolari e un presunto progresso si è portato via ogni cosa, ogni risposta. Come a Torre del Greco, strade affastellate a ridosso di un mare che pare introvabile: «Continuo a chiedere indicazioni, dico: “Scusi, la strada per il mare?”, e mi fanno cenni diversi, mi guardano come se stessi chiedendo della piramide di Cheope». Vogliamo seguire Arminio nella sua inesauribile rincorsa. Parlare ancora del terremoto di trent’anni fa. Ma parlare anche dei bar che chiudono e di quelle grandi questioni che paiono anacronistiche, tanto che non ne parla più nessuno. I contadini, per esempio. In Italia, i contadini ci sono ancora e non è affatto una vergogna. «Altro che calciatori, politici e veline, bisogna dare onore a chi sta nelle stalle, nelle vigne, a chi semina, a chi raccoglie le olive e le castagne. Bisogna organizzare una campagna pubblicitaria non per un prodotto ma per chi lo produce. Altro che Mulino Bianco, fateci vedere lo sterco e il fango, fateci vedere i contadini».

appuntament MOSTRE

LETTERATURA

CONTEMPORANEA

MOSTRE

SONO DIVENTATO PICASSO

I LUOGHI DELLE PAROLE

GASTONE NOVELLI E VENEZIA

PERUGINO INEDITO

PISA - PALAZZO BLU DA DOMANI 15 OTTOBRE - 8 EURO ✆ 050-916950

VARI COMUNI - PROVINCIA DI TORINO DAL 17 AL 23 OTTOBRE - INGRESSO LIBERO ✆ 011-9103591

VENEZIA - COLLEZIONE PEGGY GUGGENHEIM DA DOMANI 15 OTTOBRE - 12 EURO ✆ 041-2405411

CAMPIONE D'ITALIA (COMO) - GALLERIA CIVICA DA DOMANI 15 OTTOBRE - 5 FRANCHI SVIZZERI ✆ 031-272463

Una collezione di 59 linogravure (una specie di xilografia con disegno preparatorio su placca di linoleum) accompagna 150 opere di Picasso, datate dal 1901 al ‘70 (nella foto, Careza de mujer con sombrero). Con dipinti, ceramiche, disegni, litografie e libri.

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Giorgio Faletti, Gian Luca Favetto, Andrea Molesini (Premio Campiello 2011), l'argentina Norma Berti, lo svedese Björn Larsson riflettono sulle tante identità dell'Italia, a 150 anni dall'Unità nazionale. Ernesto Ferrero propone la sua intervista impossibile a Salgari.

Grandi tele di Gastone Novelli (1925–1968, nella foto Il vocabolario) ricostruiscono il rapporto di uno tra i principali protagonisti dell’arte italiana degli anni ‘50 e ’60 con Venezia. Accanto ai taccuini in cui raffigurò la città lagunare sono esposti lavori realizzati tra il ‘64 e il ’68. IL VENERDI DI REPUBBLICA

In mostra, fino al 15 gennaio 2012, dodici opere del grande maestro umbro (nella foto San Girolamo penitente). Tra queste, sei erano conservate da anni in una collezione privata del Canton Ticino e solo recentemente attribuite dagli esperti al Perugino. 14 OTTOBRE 2011

Provocazioni

E ORA ABOLIAMO WALL STREET? L’ECONOMISTA LO CONSIGLIA Ritorni

Avevano detto che la storia era finita. Niente più guerre. E la crisi sarebbe durata poco. Ma inesorabile la storia ha ripreso a correre, l’undici settembre e poi la Guerra Infinita. E la crisi è ancora qui, e sembra che peggiorerà. Allora è necessario pensare in modo anticonvenzionale. È quello che fa François Morin (docente a Tolosa e già membro del Consiglio della Banca di Francia) in Un mondo senza Wall Street. Il libro esce per Centolire, nuova collana dell’editore Marco Tropea, per ricordare che è l’economia per l’uomo e non l’uomo per l’economia. Il titolo evoca una fantascienza di ucronie e mondi paralleli ma Morin scrive un libro tecnico, con una parte diagnostica che analizza come si è arrivati alla crisi e una soluzione, contro la «chiave simbolica e reale del capitalismo», quella Wall Street oggetto delle recenti proteste americane. (carlo carabba)

IL CENTENARIO DI PATRICK WHITE PREMIO NOBEL DIMENTICATO

QUANDO LA POESIA METTE IN VERSI L’ALIENAZIONE

Quasi sconosciuto in Italia, Patrick White è stato l'unico australiano premio Nobel per la Letteratura, nel 1973, e una figura di spicco per la cultura del Down Under del XX secolo. Classe 1912, cresciuto a Sidney ma educato a Cambridge, omosessuale dichiarato, scrisse nella sua lunga vita (è scomparso nel 1990) dodici romanzi. Ora, nel centenario della nascita e con un film in uscita (con Charlotte Rampling e Geoffrey Rush) Bompiani propone L'occhio dell'uragano (pp. 664, euro 21). Racconta l'agonia della ricca Elisabeth Hunter e le reazioni dei figli, Dorothy e Basil, accorsi dall'Europa al suo capezzale. Elisabeth, ora quasi cieca, le mani e il collo coperti di gioielli, ripercorre nel dormiveglia che precede la morte i suoi fallimenti. White illumina con lei l'anima di un continente. Nota Mario Fortunato nella postfazione: «Una lingua sofisticata e complessa, sontuosa e aspra, piena di picchi espressivi e sciabolate ironiche». In cui la cultura europea precipita per assorbire la furia antica e selvaggia dell'Australia. (l.c.)

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LIBRI

LA MIA BABELE

cultura

di CORRADO AUGIAS

a cura di BRUNELLA SCHISA

In uscita

TORNARE A VIVERE NELLESTRADE DI CALCUTTA 1

(1) IL VECCHIO POZZO Magda Szabó EINAUDI pp. 250, euro 19,50 Traduzione di Bruno Ventavoli

Della grande scrittrice ungherese scomparsa nel 2007, dopo La porta e Via Katalin, arriva in Italia il libro più intimo, un viaggio attraverso luoghi e volti dell’infanzia: una evocazione lucida e sognante come un quadro di Chagall. Il pozzo del cortile della casa natale, pericoloso e attraente, è insieme metafora della prima scoperta del mondo e luogo magico in cui si addensano i ricordi. (giovanni ricciardi)

(2) L’ATTESA

NEL BAGNO DELLE DONNE SI RIFLETTE MEGLIO IL CURIOSO ROMANZO DEL BOLOGNESE MASSIMO VITALI, CHE INFILA IL SUO PERSONAGGIO NELLA TOILETTE DI UN CINEMA E LÌ LO LASCIA PER TUTTO IL TEMPO. DIVERTENTE E MALINCONICO

Ginevra Bompiani ET AL./EDIZIONI pp. 98, euro 12

Il fascino delle sorprese, guidate spesso dal divino caso, risiede nella loro improvvisa rivelazione a interrompere un’attesa. Aspettiamo qualcosa e siamo colti da qualcos’altro. Altrimenti osserviamo consapevoli un compimento previsto. In entrambi i casi è nell’attendere che si matura, secondo la studiosa di filosofia e letteratura Ginevra Bompiani. (eleonora di blasi)

(3) GLI OCCHI AL CIELO Massimo Vincenzi EDITORI INTERNAZIONALI RIUNITI pp. 44, euro 7,90

Gli occhi al cielo del titolo sono quelli di due donne: una giapponese, alla vigilia della bomba su Nagasaki, e una americana, la mattina dell’11 settembre 2001. I loro destini scorrono in parallelo in questo testo teatrale del giornalista di Repubblica Massimo Vincenzi. Un canto di due madri che ancora una volta dimostrano l’insensatezza delle «guerre» degli uomini. (dario pappalardo)

(4) L’AMANTE DI FIDEL CASTRO Eduardo Manet LEONE EDITORE pp. 410, euro 18,50 Traduzione di Peppino Campo

Cuba, fine anni 50: una ragazza di buona famiglia scappa di casa per partecipare alla Rivoluzione e si innamora del futuro líder máximo: una passione così distruttiva da condizionare tutta la sua esistenza. Il cubano Eduardo Manet ritrae l’intimità femminile in un appassionante romanzo storico di ampio respiro nella scia dei grandi romanzi sudamericani. (silvia pingitore)

(5) L’ARTE O LA VITA! Tzvetan Todorov DONZELLI pp. 112, euro 15 Traduzione di Cinzia Poli

L’intellettuale franco-bulgaro Tzvetan Todorov si dedica al «caso Rembrandt», cercando di comprendere e svelare il processo creativo che sta dietro alle sue opere. E lo trova non nell’eccellenza etica, ma nell’inseguimento della perfezione estetica. Perché l’artista, secondo il genio della pittura olandese, deve scegliere: o la vita o la consacrazione totale all’arte. (massimiliano panarari)

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assimo Vitali, bolognese, trentatreenne, ama le iperboli, i paradossi e anche percorrere sentieri impervi costruendo trame difficili. Nel suo ultimo romanzo, per esempio, prende il protagonista, un poveraccio soprappeso, un certo Roversi, lo fa licenziare, trattare a pesci in faccia dalla moglie e poi lo manda a riflettere al cinema Corallo. Da lì Roversi non uscirà più, si chiuderà nel bagno delle donne e non aprirà la porta a nessuno. Ora, con un protagonista chiuso in un bagno il lettore ha tutSE SON ROSE to il diritto di chiedersi: e adesso cosa succede? Invece, sucMassimo Vitali FERNANDEL cedono moltissime cose. Perché, sembra dirci l’autore, fuggipp. 176 re dal mondo è impossibile, se cerchi di farlo sarà il mondo a euro 13 venire a cercarti. Sfileranno così davanti ai gabinetti del cinema, amici, parenti, giornalisti, cani, fabbri, idraulici. E persino uno psicoanalista. Un libro divertente e malinconico. Ma non ha avuto paura di rimanere anche lei imprigionato nel bagno, insieme a Roversi, senza sapere come proseguire? «Per la verità ho avuto il problema inverso. Avevo in mente molte altre situazioni e le ho anche scritte, ma non volendo fare Il Pendolo di Foucault due ho tagliato. Ma tra quello che ho pubblicato e quello che ho sforbiciato se ne potrebbe ricavare tranquillamente una soap opera, per giunta con due lire di budget». Speriamo che qualcuno la ascolti. Dunque nessuna crisi di panico? «No, perché il luogo chiuso si è aperto quasi subito, vero?». Sì, e lo ha aperto mettendo in scena un’umanità iperbolica e assurda. «Io sono appassionato di Achille Campanile. Lui era capace di rendere normali situazioni paradossali. Faceva dialogare tranquillamente due persone che normali non erano. Io cerco di raccontare l’uomo come è: un essere elementare, senza accentuare caratteristiche particolari, eliminando le sovrastrutture e portando tutto a un livello molto basico. Per la verità penso che la situazione di Roversi sia abbastanza verosimile, anche se non auguro a nessuno di chiudersi in un bagno». La sua ironia ha però un retrogusto molto malinconico. «Se mi passa la metafora gastronomica, spero che la malinconia sia come il pepe nelle pietanze. C’è, ma non deve sentirsi».

IL VENERDI DI REPUBBLICA

Il cadavere di un bambino nella stanza di un albergo di terz’ordine. Un console disincantato e cinico. Due pacchi: uno con una mano mozzata, l’altro con il frammento di un tappeto scadente. Una filantropa americana misteriosa e sensuale. Sullo sfondo, una putrescente Calcutta nella stagione soffocante che precede i monsoni, brulicante della sua umanità variegata e dolente. È questo lo strano mondo in cui si imbatte Jerry Delfont, uno scrittore in piena crisi esistenziale, incapace di scrivere e amare. Ma calandosi nel ventre dell’India, iperbolica e disperata, lentamente si riapproprierà di se stesso. Sorprendente e graffiante, l’ultimo romanzo del prolifico scrittore di viaggi Paul Theroux (l’autore di Bazar Express, vera e propria Bibbia di generazioni di globetrotter, Ultimi giorni a Hong Kong e Mosquito Coast, insignito nel 1981, assieme a I Figli della Mezzanotte di Salman Rushdie, del prestigioso James Tait Black Memorial Prize) più che un thriller è la storia di un pellegrinaggio interiore verso la vitalità ritrovata. (diego brasioli)

OMICIDIO A CALCUTTA Paul Theroux DALAI EDITORE pp. 284 euro 18 Traduzione di Giuliana Giuliani

14 OTTOBRE 2011

IL J’ACCUSE DI HANS KÜNG: LA CHIESA? È VICINA ALLA FINE

l teologo cattolico dissenziente Hans Küng comincia il suo nuovo libro Salviamo la Chiesa con queste parole: «Questo è un libro che avrei preferito non scrivere». Invece lo ha scritto e viene da dire che ha fatto bene.

Raramente le colpe e gli errori della gerarchia vaticana erano stati additati con maggiore precisione e teutonica (anche se Küng per la verità è svizzero) fermezza. Küng è un eminente professore di teologia, è stato compagno di studi a Tubinga di Joseph Ratzinger, entrambi giovanissimi sono stati coadiutori al concilio Vaticano II convocato da papa Giovanni XXIII. Proprio quel Concilio ci porta al centro della tesi sostenuta dall’autore che cerco di articolare in due punti. Il primo: la gerarchia pontificia accentrata in un governo di tipo monarchico è un ostacolo grave al rinnovamento della Chiesa. Dai suoi ritardi è dipesa la perdita di contatto con le esigenze dei fedeli nel mondo di oggi. Küng riferisce che nel 2010 ben 250 mila cattolici tedeschi e almeno 80 mila austriaci hanno lasciato la Chiesa. Un fenomeno allarmante di cui lo stesso papa ha dovuto prendere atto durante il suo recente viaggio in Germania anche se, ovviamente, non ha fatto cifre. Küng invece le fa e attribuisce RISORGIMENTO LAICO Massimo Teodori questa fuga massiccia RUBBETTINO da «Roma», qui veniapp. 169 mo ad un secondo puneuro 13 to, al sostanziale tradimento delle speranze IL SAGGISTA TEODORI aperte dal Concilio. «La (GIÀ DEPUTATO RADICALE) RIPERCORRE LE VICENDE RISORGIMENTALI Chiesa cattolica, scrive, SALVIAMO FILTRANDOLE ATTRAVERSO UNO DEI PIÙ si trova a vivere la più LA CHIESA ROBUSTI ELEMENTI UNITARI: LA LAICITÀ. profonda crisi di fiducia Hans Küng TUTTI I MOVIMENTI CHE CONCORSERO, RIZZOLI dal tempi della Riforma A DESTRA E SINISTRA, AD UNIFICARE IL PAESE pp. 288 e nessuno può fingere di TENEVANO SEPARATA LA FEDE RELIGIOSA euro 20 non accorgersene». PoiDAI COMPITI POLITICI. OGGI, AVVERTE, STA ché la Riforma luterana ACCADENDO L’INVERSO, COME I NUMEROSI rimonta al 1517 si può dedurre quanto vaESEMPI CHE FORNISCE DOCUMENTANO. sto l’autore consideri il danno. Causa prima di questo danno è, secondo CAPIRE IL LINGUAGGIO Küng, la cecità delle alte gerarchie (e di queDELLA MUSICA sto papa) di fronte alle esigenze dei fedeli Pier Giacomo Zauli soprattutto nei comportamenti sessuali. TeEMMEBI ED. FIRENZE mi come omosessualità, uso del preservatipp. 434 euro 26 vo, coppie di fatto, sono stati rimossi e canL’AUTORE RIPUBBLICA, cellati. Altrettanto s’è fatto nella vita della OPPORTUNAMENTE Chiesa, nascondendo per anni, con RatzinAMPLIATO, IL SUO UTILE VOLUME ger alla testa dell’Inquisizione, l’immenso DI INIZIAZIONE AL LINGUAGGIO DELLA MUSICA. scandalo della pedofilia, oppure rifiutando SI COMINCIA CON I VARI ELEMENTI di riconsiderare temi scottanti come il celiDI UN SUONO (ALTEZZA, DURATA, INTENSITÀ bato dei preti o l’ apertura del diaconato alECC.) SI PASSA ALLE CARATTERISTICHE le donne, reintroducendo liturgie e comporDELLE VARIE SCALE MAGGIORI E MINORI E POI tanti medievali che il Concilio aveva tentato AL RITMO, AL FAMOSO SOLFEGGIO, di lasciar cadere. Nelle ultime pagine l’auALLA SINTASSI CHE GOVERNA UNA FRASE tore indica quali, a suo parere, potrebbero MUSICALE. L’AUSILIO DI UNA TASTIERA ANCHE RIDOTTA, AIUTA. essere i rimedi. 113

cultura

Londra contemporanea

FREIZE, L’ARTE CHE NON CONOSCE CRISI. ANZI... Le opere di artisti come Damien Hirst, Jeff Koons o Maurizio Cattelan raggiungono ancora quotazioni milionarie? A giudicare da Freize, la fiera più trendy d’Europa, a Londra fino al 16 ottobre (www.freize.com) sembrerebbe che l’arte contemporanea non soffra la crisi. Tanto che Amanda Sharp e Matthew Slotover, i due fortunati fondatori di uno degli appuntamenti più seguiti dal mercato internazionale, hanno annunciato che nel maggio prossimo Freize sbarcherà a New York. In attesa del nuovo lancio, a Londra ecco riunite ben 170 gallerie, tra cui sei italiane (De Carlo, Lorcan O’Neill, Marconi, Raucci/Santamaria, T293, Zero) accompagnate da una sezione dedicata ai Projects, che riunisce le opere di otto artisti realizzate per l’occasione, selezionati da Sarah McCrory, tra i quali spicca l’acquario ecologico realizzato dal francese Pierre Huyge, e lo yacht di lusso firmato dal tedesco Christian Jankowski. La tendenza più interessante del momento è il ritorno della pittura, rappresentata da artisti delle ultime generazioni come gli americani Dan Colen e Nate Lowman e dal polacco Wilhelm Sasnal, protagonista di un’ampia antologica alla Serpentine Gallery. Sotto, Tree dell’israeliano trentaquattrenne Elad Lassry, 2010. (ludovico pratesi)

LESSICO&NUVOLE di STEFANO BARTEZZAGHI

SE UN CERTO GUIDO NAGUZZI SCRIVE A UN GIORNALE DI MOTO

a un recente articolo di Antonella Mariani, per l’Avvenire, ecco un elenco di nomi plausibilmente posticci con cui sono state firmate lettere inviate alle rubriche di posta dei giornali.

Marinella Tempesta. Casimira Colosi. Teodoro Lascella. Guido Naguzzi (turismo in moto, a un mensile di viaggi). Onesto Centochili. Alessia Monoj. Anna Mosene. Leo Pignoni. Eva Porati. Ivo Calizzi (sulla musica). Rolando Spinelli. Enrico Verato. Emma Cheroni Scotti. Chicco Basmati. Wilma Laclava. Vanna Mazzati Piccoli. Alessandro Medario. Carmelo Smeriglio di Mola di Bari, Gianni Di Piombo, Marco Tolengo, Mauro Amaldi Testa. Dato che il fenomeno sembra in continua espansione si è anche diffusa la congettura che si tratti di un solo mittente, magari un giornalista pensionato o prepensionato che conosce bene i meccanismi dei giornali e si diverte a vedere quante volte i curatori delle rubriche lasciano passare i nomi buffi. Io potrei addirittura avanzare qualche candidatura, ma in realtà non penso che sia verosimile l’ipotesi di un’unica fonte. Ma certo do ragione ad Antonella Mariani dell’Avvenire quando chiarisce che i nomi sono falsi ma sono stati utilizzati realmente: «Il lettore vinca lo scetticismo e sappia che è tutto vero: possiamo mostrare la nostra personale raccolta di email tarocche». Però, attenzione: l’astronomo Cielo Stellato e l’etologo Leo Pardi sono esistiti davvero. In Lessico e Nuvole ogni tanto ci viene l’uzzolo di inseguire le più sfortunate, o sciagurate, combinazioni di nome e cognome. Io ho sempre in mente la madre del mio amico Luca: raccontava che nel reparto maternità, la vicina di letto le aveva detto (la scena si è svolta a Milano, quasi cinquant’anni fa): «Beata lei, signora, che ha potuto chiamare suo figlio Luca. Piace tanto anche a me, come nome...». «Perché non ha potuto usarlo, a lei è nata una femmina?». «No, anche mio figlio è maschio. Ma noi di cognome facciamo Gava, sa com’è...». La madre del mio amico non ha capito subito. Ma poi ha colto il punto, e ha compreso la saggia, malinconica collega. SCRIVETE A LESSICO & NUVOLE LA REPUBBLICA VIA G. DE ALESSANDRI, 11 - 20144 MILANO OPPURE lessicoenuvole@yahoo.it - GIOCHI QUOTIDIANI SU www.repubblica.it

è una parola

Latino victima, victuma (da victus, vitto, cibo offerto agli dei). «Il salmone vittima del Nobel a Liu Xiaobo: la Cina boicotta il pesce norvegese» (Repubblica, di DARIA GALATERIA 6/10/2011). Dagli amici mi guardi Iddio: «Nove omicidi su dieci, l'assassino conosceva la vittima, per questo non mi perdo mai un funerale» (Moonlight, serie tv USA). Idem/2: «La debolezza del carnefice è quella di non poter fare a meno della sua vittima» (Silvio Muccino, 2006). Idem/3: «Ho notato che i libri con le vittime di sesso femminile tendono a vendere meglio che i libri con vittime maschili» (Tess Gerritsen). Meglio forti? «La stupidità terrà il suo tribunale in eterno. Il giudizio è, dall’inizio: esaltare la vittima» (Ernst Jünger, 1990). Meglio giusti: «Prendi posizione. La neutralità favorisce sempre l'oppressore, non la vittima» (Elie Wiesel, citato da Tom Regan, 2005). Meglio sinceri: «In guerra, la verità è la prima vittima» (Eschilo). Idem /2: «Wikipedia è vittima della propria libertà, ma l’altra informazione, di condizionamenti» (Renzo Davoli, hacker).

VITTIMA

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cultura

RAGIONE E SENTIMENTI

JEFFREY EUGENIDES E STAVOLTA VI RACCONTO L’AMORE FATTO A PEZZI

DOPO NOVE ANNI (E TRE MILIONI DI COPIE VENDUTE CON MIDDLESEX, PREMIATO AL PULITZER), LO SCRITTORE AMERICANO TORNA CON UNA STORIA ANNI OTTANTA: UN COLLEGE, UN’EROINA ROMANTICA, BARTHES. E UN PROTAGONISTA CHE SEMBRA TANTO DAVID FOSTER WALLACE dal nostro inviato PAOLA ZANUTTINI

EW YORK. Quando uno scrittore guarda la prima volta l’edizione straniera del suo nuovo romanzo ha l’aria incerta. Anche se col libro precedente ha venduto tre milioni di copie e vinto il Pulitzer 2003, come è successo a Jeffrey Eugenides con Middlesex e le avventure del suo ermafrodita. Nella suite di un albergo molto cool sulla Fifth avenue, dove farsi il caffé nella cucina-armadio (anch’essa molto cool) è un’impresa da 2001 Odissea nello spazio, Eugenides scruta le bozze di The Marriage Plot e chiede: «Com’è la traduzione?». Buona. Gargarizza il titolo in italiano, che non conosce: «La trama del matrimonio. Non è aulico?». È la trasposizione letterale del titolo inglese e tenga conto che, in Italia, alle trame siamo abituati. Sillaba l’incipit: «“Guardiamo i libri, per cominciare”. Avevo scritto First of all, just look at the books: è uguale?» Quasi, va bene così.

LA TRAMA DEL MATRIMONIO DI JEFFREY EUGENIDES (A DESTRA) ESCE IN ITALIA IL 18 OTTOBRE (MONDADORI, PP. 480, EURO 20). LA TRADUZIONE È DI KATIA BAGNOLI

ALBERTO CRISTOFARI/CONTRASTO

cultura

RAGIONE E SENTIMENTI

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GIOVANNI GIOVANNETTI/OLYCOM

Ho conosciuto David Foster Wallace a Capri. ma non mi sono ispirato a lui

cambiati i media, ma non l’amore, si potrebbe trasferire tranquillamente questo sentimento di ansia e impazienza agli sms e alle e mail, ma io mi ricordo di quando aspettavo che il telefono squillasse o che arrivasse il postino». Quindi ha scelto gli anni Ottanta per motivi anagrafici? «C’è anche l’idea chiave della semiotica, sbarcata allora in America: non si discuteva che di destrutturalismo. C’è una giovane donna che ama i romanzi, le insegnano che deve diffidarne e mentre, leggendo Barthes, capisce che l’amore è una costruzione sociale, si innamora. Sprofonda nelle emozioni come e più delle sue eroine romantiche e ribalta funzione e messaggio di quel saggio, trasformandolo in una sorta di diario sentimentale». È successo a tutte: sospiravamo su Frammenti di un discorso amoroso più che sui romanzi rosa. «Io no. L’ho letto al college: ero molto romantico, ma non ancora innamorato». Leonard è alto, grosso, strano, geniale.

Sono di Detroit e mi sembra che Marchionne abbia fatto un gran lavoro in Chrysler AGF

Eugenides, cinquantunenne di Detroit con ascendenze greche, è uno scrupoloso, sui romanzi ci lavora parecchio: dopo un esordio felice con Le vergini suicide nel 1993, gli sono serviti nove anni per uscire con il fortunatissimo Middlesex e poi altri nove per dare alle stampe La trama del matrimonio, titolo che allude al modulo del romanzo del XVIII e XIX secolo, dove tutto o quasi girava attorno alle peripezie dell’eroina per trovare marito. L’eroina in questione è Madleine, studentessa di Lettere alla Brown University fissata con Jane Austin e compagnia. Passione démodé visto che sono gli anni Ottanta, il romanzo è morto, l’autore sepolto e trionfa la semiotica che tutto destruttura, mentre tutti leggono i Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes: il colpo di grazia al romance. Al corso di semiotica che segue per scrollarsi un po’ di polvere vittoriana, Madleine incontra Leonard, arrogante studente di Biologia dal multiforme ingegno, e se innamora, deludendo le aspettative di Mitchell, il suo tenace spasimante che studia Storia delle religioni. Un triangolo, un romanzo di formazione che si avventura nella follia (di Leonard), nella ricerca spirituale (di Mitchell), nell’affrancamento dalle convenzioni borghesi (di Madleine) e nello straniamento di quegli anni cantati dai Talking Heads, citati in epigrafe con i versi di Once in a Lifetime. Perché ambienta sempre i suoi romanzi nel passato più o meno prossimo? «Beh, Le vergini suicide, uscito nei Novanta, si svolgeva nei Settanta, Middlesex partiva negli anni Venti e arrivava più o meno all’epoca in cui è uscito. Mi muovo in un ambito contemporaneo, ma visto che la scrittura mi prende anni non sono mai proprio sull’attualità. E poi il passato è anche più definito nella memoria. In questo romanzo parlo di universitari: potrei raccontare quelli di oggi, visto che insegno scrittura creativa a Princeton e vivo in mezzo a loro, ma non conosco le loro vite come la mia e quella dei miei compagni di allora. Nel suo Discorso amoroso, Barthes descrive l’attesa della telefonata: poiché sono

È un maniaco depressivo, non sopporta gli effetti collaterali dei farmaci, mastica tabacco, porta la bandana: un sosia di David Foster Wallace? «È l’effetto della bandana, ma io mi sono ispirato Axl Rose dei Gun n’ Roses, band heavy metal molto popolare all’epoca». Il tabacco? «Lo masticavano tutti i miei amici». La sindrome-maniaco depressiva? «David aveva solo la depressione». «Lo ha conosciuto?» «Sì, a Capri, a un incontro di scrittori, per qualche giorno: non posso dire di averlo conosciuto bene. Ho cominciato questo libro molto tempo prima che si suicidasse e non vedo grandi attinenze con il mio personaggio: nati in due parti diverse degli Stati Uniti, Leonard da una famiglia disfunzionale e David no». Insomma. Wallace spaziava dalla letteratura alla matematica alla filosofia, Eduard segue i corsi di semiotica, ma studia biologia . «Che è molto diversa dalla matematica. David non era uno scienziato». Ok. Lei è un funambolo delle voci. Nel primo romanzo, i suicidi di cinque sorelle adolescenti sono riferiti dal coro dei vicini innamorati diventati adulti. Nel secondo, l’ermafrodita parla da maschio, da femmina e pure da ovulo in attesa di fecondazione. Nel terzo, i fatti sono raccontati in terza persona, ma rivisti anche nell’ottica dei tre personaggi. Non perde mai il filo? 119

cultura

RAGIONE E SENTIMENTI

GETTY

«Stavolta volevo scrivere un libro più realistico, ma è tradizionale solo in apparenza: non sono mai entrato così a fondo negli stati mentali dei miei personaggi. Raccontare le fasi psicotiche di Leonard, quando la mente gli si surriscalda, è stato come lavorare a un romanzo sperimentale. Ho fatto la spola fra classicismo e postmoderno». E ha capito da che parte stare? «Da ragazzo mi infastidiva il Frammenti realismo del romanzo ottocenteanni: mio fratello di un discorso tordici sco, sentivo che certi dettagli amoroso era hippy». erano vecchi arnesi per dare di Roland E poi, quali altre esploraun’idea di realtà. Poi mi sono an- Barthes era zioni di fede? che un po’ stufato dell’aridità del un cult «In Europa mi aveva nouveau roman o di certi autori di quegli anni colpito la bellezza, l’odore postmoderni. Anche Barthes pridelle chiese cattoliche. Poi, ma di morire avrebbe voluto mi sono avvicinato ai quacscrivere un romanzo: si era arrecheri. Mi piace il loro atso all’idea che può contenere momenti di teggiamento sociale: sono gli unici che assoluta verità. Ma fu investito dal furgo- durante la Seconda guerra mondiale si ne di una lavanderia». opposero all’internamento dei cittadini Che fine ha fatto nel romanzo contem- americani di origine giapponese. Anche i poraneo la trama del matrimonio? parenti di mia moglie furono internati. «Già con Anna Karenina, Ritratto di Hanno funzioni silenziose, piacevoli, come Signora o Middlemarch entrano in scena i quelle buddiste. Ma anche un po’ noiose». guai dei matrimoni, i figli, i traumi infan- Tutte cose che nel libro racconta a tili, la psicoanalisi e tutto il resto. Certo, proposito di Mitchell. le nozze o i divorzi non decidono più il «Sì ma la maggior parte delle mie destino della protagonista, ma l’amore esperienze le ho riversate in Madleine. resta sempre un grande plot». Non ha senso cercare i dettagli autoNel suo libro anche la religione pare in biografici in un romanzo: per questo rimonta: Mitchell, il lato in ombra del mi urta il confronto con David Foster triangolo, va nella Casa dei morenti di Wallace». Madre Teresa a Calcutta . Lei è di Detroit, città molto presente «Leggi Tolstoj e ci sono questi perso- nei suoi romanzi, anche sul versante naggi che cercano un senso nella vita, e dell’industria automobilistica: che ne un codice di comportamento coerente pensa di Sergio Marchionne, amminicon questo senso, mentre nella fiction stratore delegato Crhysler-Fiat? contemporanea non c’è traccia di certi «Ho grandi speranze per la 500». temi. Anch’io da ragazzo ho avuto un pe- Se ne vedono in giro? riodo di intense investigazioni religiose e «Si comincia. In Germania ne ho sono finito da Madre Teresa». adocchiata una con la vernice opaca, Il fatto che negli Stati Uniti convivano molto rétro: vorrei trovarla anche qui, tanti culti rende più difficile mantene- per mia moglie. Credo che Marchionne re un’ identità religiosa salda? stia facendo un gran lavoro, come è visto «Non so, io sono stato battezzato co- in Italia?» me cristiano ortodosso, ma mi hanno la- Dipende da che punto lo si guarda. sciato libero, mentre avevo amici cattoli«Uno tosto? Beh ci sarà abituato». ci con genitori che si preoccupavano se C’è andato pesante anche a Detroit. curiosavano nelle altre chiese. Ai tempi «L’alternativa al lavoro duro era la file religioni orientali avevano molto segui- ne del lavoro». to, ho iniziato a fare meditazione a quatPAOLA ZANUTTINI IL VENERDI DI REPUBBLICA

cultura

ROLAND BAUER BRAUNSBACH

QUESTIONI D’IMMAGINE

REINHOLD WÜRTH L’UOMO CHE VENDE CHIODI (E POI CI APPENDE CAPOLAVORI D’ARTE)

È IL PIÙ GRANDE COMMERCIANTE DI FERRAMENTA AL MONDO E UNO DEI MAGGIORI COLLEZIONISTI D’EUROPA. INCONTRO CON L’IMPRENDITORE TEDESCO CHE HA 14 MUSEI NELLE SUE AZIENDE, UNO ANCHE A ROMA. PER MOTIVARE I DIPENDENTI di ANTONELLA BARINA

ALISBURGO. «Il commercio è il mio mondo, la mia vita: sono per il novanta per cento un mercante. Quando ereditai l’azienda da mio padre, nel ’54, aveva due dipendenti; oggi ne ha più di 65 mila. Era confinata a Künzelsau, provincia rurale nel Sud della Germania, ora è in 84 Paesi». Tra i cento uomini più ricchi del mondo, secondo la rivista Forbes, Reinhold Würth è ben consapevole di avere la mercatura nel sangue, come tutti i più danarosi tedeschi, sostenuti nel business

VOLKER NAUMANN

PHILIPP SCHÖNBORN

perfino dall’etica protestante. Chiodi, viti, bulloni, punte di trapano: la maggior parte della ferramenta che ci capita per le mani ha il marchio Würth, azienda leader nel commercio all’ingrosso di tutto ciò che serve a fissare e montare gli oggetti, con un catalogo, ormai, di centomila prodotti diversi. Reinhold Würth commercia, non produce: compra e rivende ai negozianti al dettaglio. E da anni ha anche un chiodo fisso: acquistare (senza mai rivendere) opere d’arte. Finora ha raccolto più di 14 mila 500 pezzi, con un debo-

REINHOLD WÜRTH RITRATTO DALL’AUSTRIACO ALFRED HRDLICKA. SOPRA, OPERE DELLA SUA COLLEZIONE: RIFLESSI DI NUVOLE NELLA PALUDE, DI EMIL NOLDE, PRIMO QUADRO DA LUI ACQUISTATO, NEL ‘60; MADONNA DEL BORGOMASTRO JACOB MEYER, DI HANS HOLBEIN, ULTIMA SUA ACQUISIZIONE; E LA BLUSA ARANCIONE, DI PICASSO

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QUESTIONI D’IMMAGINE

le per l’Impressionismo e le grandi avanguardie del secolo scorso, Picasso, Ma1 gritte, Munch, Chagall, Miro, Moore, ma anche per molte star contemporanee, da Hockney a Baselitz, da Kiefer a Kapoor... Nel 2003 ha poi comprato l’intera collezione Fürstenberg, arricchendo la propria raccolta di antichi maestri del Medioevo e del Rinascimento, tra cui spiccano numerosi Cranach. Ultimo acqui2 sto, qualche settimana fa: la Madonna del borgomastro Jacob Meyer, che Hans Holbein il giovane dipinse tra il 1525 e il 1528. Costo: top secret, ma si mormora di 70 milioni di euro. Il mercante che gli ha venduto il quadro lo ha definito il prezzo più alto mai pagato in Germania per un’opera d’arte. Il capolavoro sarà in mostra da metà 3 gennaio in una chiesa dell’XI secolo che Würth ha convertito in museo nella cittadina di Schwäbisch Hall, a pochi chilometri da quella Künzelsau in cui l’azienda ha ancora il suo quartier generale, nonché un altro spazio espositivo. Dove verrà mostrata, dal 7 novembre, una selezione di opere di sua proprietà sul te4 ma della foresta: per l’occasione, Christo è stato chiamaHo iniziato to da New York per impaca lavorare con chettare un albero. Reinhold mio padre a 10 Würth è un suo fan: possiede anni. A 19 una delle maggiori raccolte al l’ho sostituito mondo di opere dell’artista alla guida ambientale. Una parte è ora dell’azienda 5 in mostra a Palermo (Palazzo Reale), ma l’8 gennaio sarà trasferita nella galleria d’arte del centro Würth di Capena, vicino a sua filiale i quadri che preferisce, per arRoma, a sostituire l’attuale esposizione redare la propria stanza». L’imprenditodi sculture e disegni del Nobel per la re parla in un inglese dal forte accento Letteratura Günter Grass. tedesco. «Avere benefits impensabili in Per esporre la propria collezione altre ditte serve a stimolare l’orgoglio Würth ha già creato 14 musei in una de- aziendale, a tutto vantaggio del rendicina di Paesi d’Europa: tutti accanto agli mento. Così come alimentare la compeuffici della sua azienda. Tutti aperti al tizione tra dipendenti. E premiare i sucpubblico, ma pensati innanzitutto per i cessi: qualunque agente incrementi le suoi dipendenti. «Fa parte della mia filo- vendite è ricompensato in denaro, ma risofia imprenditoriale garantire ai lavora- ceve anche una lettera personalizzata, tori un ambiente d’alta qualità. Sul pia- firmata di mio pugno, in cui gli esprimo no architettonico e culturale, con edifici la mia gratitudine. Ne ho sottoscritte fidi pregio, musei e mostre. E ogni impie- no a quattro-cinquecento di seguito». Il gato può scegliere dai magazzini della sistema Würth, viene da lui insegnato 124

1995: CHRISTO E SUA MOGLIE JEANNE CLAUDE CON WÜRTH NEL MUSEO DELL’AZIENDA A KÜNZELSAU, DOPO CHE I DUE ARTISTI LO AVEVANO COMPLETAMENTE IMPACCHETTATO

ALCUNI DEI 14 MUSEI WÜRTH IN EUROPA: 1. QUELLO DELLA CASA MADRE A KÜNZELSAU, IN GERMANIA 2 QUELLO A LA RIOJA, IN SPAGNA 3 LA GALLERIA A SCHWÄBISCH HALL, IN GERMANIA 4 L’ART ROOM IN AUSTRIA 5 L’ART FORUM A CAPENA, VICINO A ROMA

all’Università di Karlsruhe, dove è professore onorario. «Quanto alla collezione d’arte – interamente intestata all’azienda – garantisce anche un impareggiabile ritorno d’immagine: fa sì che si parli di noi nelle pagine culturali dei giornali, non solo in quelle economiche. Oltre ad arricchire il patrimonio della società: in caso di emergenza, la si può sempre vendere». La formula deve essere vincente, se papà Adolf era un commerciante di provincia e Reinhold è arrivato a distribuire chiodi a tre milioni di rivendite al dettaglio in tutto il mondo, per un giro di vendite (nel 2010) di quasi 9 miliardi di euro. Nato nel ’35 nella campagna del Baden Württemberg (il Land di Stoccarda), incominciò a seguire il padre nei viaggi di lavoro già a 10 anni, non appena la Würth fu fondata nella Germania stremata dalla guerra. A 14 lasciò la scuola per il tirocinio in azienda, a 16 prese la patente di guida per scarrozzare il padre in auto, di cliente in cliente. A 19, quando Adolf morì d’infarto, assunse le redini della società. «Oggi, se vedo un ragazzo girare il mondo con il sacco sulle spalle, provo uno dei miei rari rimpianti: per non aver avuto una giovinezza». Abito di velluto a coste color ocra, grandi nuotate all’aperto anche d’inverno, Würth dimostra meno dei suoi 76 anni e 66 di lavoro. Le pareti della sede di Salisburgo, dove ci incontriamo, sono piene di foto che lui ha scattato, a migliaia, nei suoi viaggi in giro per il mondo. E gli oggetti usa e getta – penne, bicchieri, tovaglioli di carta – hanno ben visibile il marchio Würth. Una vita di successi manageriali: «Più del denaro, più del potere, mi seduce l’idea di pormi obiettivi impervi e raggiungerli». Di trionfi sociali: i 40 anni dell’azienda (e 50 di Würth) sono stati festeggiati nell’85 con tre giorni di spettacoli, concerti e fuochi d’artificio per cinquemila invitati. Ma anche di critiche e inciampi: l’accusa di evasione fiscale, innanzitutto, che lo ha irritato e spinto a prendere una seconda cittadinanza in Austria. E di tragedie: il figlio maschio, dopo Bettina e Marion (che hanno incaIL VENERDI DI REPUBBLICA

richi di responsabilità nell’azienda), è rimasto disabile da bambino, in seguito a una vaccinazione. E una nipote è morta a 9 anni in un incidente. Nel 2003 la signora Würth ha aperto un albergo con ristorante dove lavorano, insieme, disabili e normodotati. Lo ha chiamato Anne-Sophie, come la bambina perduta. Ormai, Würth, lei vive gran parte dell’anno qui a Salisburgo... «Oltre che imprenditore, sono pilota, con settemila ore di volo alle spalle. E alla cloche impari a evitare il più possibile i rischi: sai di non poter partire per Novosibirsk, in Siberia, senza calcolare se è sufficiente il carburante e se ci sono aeroporti d’emergenza. Lo stesso negli affari: è pericoloso tenere tutte le proprie uova in un solo paniere. Soprattutto in questa crisi economica globale, in cui qualsiasi cosa è possibile. Anche la caduta del governo, in Germania, con l’estrema sinistra che si rafforza sempre più e grida al comunismo. E se l’aeroporto di Novosibirsk fosse chiuso per nebbia?» In campo artistico rischia, predilige quel che le piace o i buoni investimenti? «Entrambe le cose: considero solo ciò Quando vedo che mi seduce, ma i ragazzi tra vari lavori attracon il sacco enti, scelgo le quotasulle spalle zioni destinate a sarimpiango la mia mancata lire. E accanto ai capolavori di artisti afgiovinezza fermati, compro molte opere di giovani che promettono. Come si fa nello sport: per avere in scuderia dei veri campioni, bisogna investire in un’infinità di debuttanti, sperando che qualcuno diventi Maradona. O Jeff Koons. Gliel’ho detto: sono per il novanta per cento un mercante, preciso, concreto. Ma amo sfidare il mondo dell’arte, dove tutti sono un po’ folli. Ricordo Eduardo Chillida: si affezionava alle proprie sculture e non voleva venderle. Io aspettavo, razionale, paziente. Finché, innamorato delle sue ultime creature, non si dimenticava dei lavori precedenti. Così io avevo la meglio».

ROLAND BAUER

cultura

ANTONELLA BARINA 14 OTTOBRE 2011

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cultura

MEMORIE DI UN MILITANTE

IL MIO ROMANZO

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PER TORINO, SUL GRANDE FENOGLIO E IL PESSIMO PAVESE

ENRICO DEAGLIO, GIORNALISTA ED EX DIRETTORE DI LOTTA CONTINUA, HA SCRITTO UN LIBRO DI STORIA LETTERARIA SULLA CITTÀ. LA RESISTENZA OFFESA, GLI ANNI DI PIOMBO, LA SUA «LOBBY». E LA BOCCIATURA DELL’AUTORE DELLA LUNA E I FALÒ di PIERO MELATI

«Ci sono riferimenti storici veri, ma i personaggi sono di fantasia. Per esempio, a Torino ci fu davvero un attentato a una ostetrica che praticava aborti clandestini. E a spararle fu una donna, come nel mio romanzo. Strano che una donna abbia sparato a una ostetrica. Ma così fu». Nel suo libro c’è un passo al vetriolo sul Pci, che sembra indicare la questione morale come un peccato originale anche della sinistra. «Il riferimento è al comunismo romano, spesso d’accordo con il Vaticano, conciliante con i proprietari terrieri». E il caso Moro è un’ossessione. «È il nostro 11 settembre fatto persona. Ancora oggi il non detto predomina». Ma oggi nuovi storici, come Miguel Gotor, stanno rileggendo quella pagina della storia italiana. «Gotor ha avuto un grande merito. Ha studiato il caso Moro come fosse una eresia medioevale. Un corpus cartaceo, un prigioniero, mille pagine perdute, poi i ricatti, la scia di morti, da Dalla Chiesa a

A FIANCO, LA COPERTINA DEL ROMANZO ZITA DI ENRICO DEAGLIO (IL SAGGIATORE, PP. 215, EURO 16)

SOPRA, ENRICO DEAGLIO. È NATO A TORINO NEL 1947. SOTTO, MANIFESTAZIONE DELLA SINISTRA IN PIAZZA SAN CARLO NEGLI ANNI SETTANTA E, A DESTRA, IL SIMBOLO DI LOTTA CONTINUA

CONTRASTO

ORINO. Pavese o Fenoglio? Il romanzo della sua generazione si apre con una scelta radicale. Bocciato il primo, promosso il secondo. Una questione letteraria? Non proprio. Fenoglio è il simbolo della lotta partigiana, Pavese di uomini che odiano le donne. Enrico Deaglio la vede così, la sua Torino. Divisa tra Fenoglio e Pavese. Due simboli che vanno ridiscussi. Due miti di una città talmente operaia e industriale da farti sentire a disagio in qualsiasi altro posto d’Italia. Deaglio sente la Torino del 2011 come una metropoli sommersa da mille tricolori, che sventolano a festeggiare i 150 anni di un Paese disunito. Una capitale morale della nazione (più capitale di quella ufficiale e di quella economica) che non sa più cosa essere, che destino scegliere. Deaglio, prima di scrivere il romanzo della sua generazione (si intitola Zita, appena pubblicato dal Saggiatore), è stato dirigente di Lotta Continua, e poi direttore dell’omonima testata dal 1977 al 1982. Ha collaborato con molti quotidiani, ha diretto Reporter dall’85 all’86, ha fondato e condotto il settimanale Diario dal 1997 al 2008. Ha fatto tanta tv (Mixer con Minoli, Milano, Italia con Lerner), ha scritto libri (La banalità del bene: storia di Giorgio Perlasca, Il raccolto rosso: cronaca di una guerra di mafia, Patria 1978-2010). Ha fatto rumore con una indagine sui brogli alle elezioni politiche del 2006. La protagonista della sua storia demolisce la figura di Pavese. Perché? «Si ribella a una ipocrisia di Torino. Quella di Fenoglio e Pavese è una curiosa storia parallela. Tutti e due sono figli delle Langhe e hanno fatto di quel luogo una meta di pellegrinaggio, come se fosse Benares. Tutti e due si richiamano all’America. Ma quanto Fenoglio è hemingwaiano, asciutto, efficace, tanto Pavese è ossessionato da una visione assassina delle donne, che vuole coinvolgere nel suo suicidio, che le fa corresponsabili». Il suo romanzo racconta fatti realmente accaduti?

Pecorelli, un presidente della Repubblica, Cossiga, compromesso. I nuovi storici stanno dimostrando che l’Italia ha avuto una storia fosca e shakespeariana». Torniamo a Fenoglio. Che significa rivalutarlo a scapito di Pavese? «Da anni è in atto una denigrazione della Resistenza, una riproposizione del fascismo. Si dice che tutto questo sia nelle corde degli italiani. In realtà si tratta di un lavorìo che dura da trent’anni, volto a togliere valore all’unica esperienza positiva, e minoritaria, della Resistenza. Io in questo resto partigiano». L’epicentro di questo scontro sarebbe Torino? «La città è ancora piena di bandiere. Le celebrazioni dell’Unità non sono state così sentite in nessun’altra parte d’Italia. IL VENERDI DI REPUBBLICA

Ma al Nord c’è la Lega, che è negazionista dell’idea stessa di identità nazionale. E le celebrazioni camminano sulle uova. Nessuno osa dire come stanno le cose: non c’è più nessuna forma di unità nazionale». Il romanzo è ambientato durante le celebrazioni del centenario dell’Unità. «Il romanzo copre un arco temporale di cinquant’anni. Il suo centro è il ruolo positivo delle donne e quanta parte hanno avuto nella storia. Un giovane che guarda oggi una donna anziana può pensare che abbia avuto una vita ba14 OTTOBRE 2011

nale. Sbagliato. Ha avuto una vita difficile, tragica, eroica. L’Italia ha visto il brigatismo rosso, che ha trascinato in galera migliaia di persone, e ha contato diecimila morti di mafia. I politici fanno finta che tutto questo non sia accaduto. E invece l’Italia è un Paese molto più drammatico e violento di quanto si dica. Da questo punto di vista, a parte Berlusconi, sono seccato dalla pochezza culturale e politica di chi ci rappresenta a sinistra. Poi finisco per votarli, ma...». A sinistra c’era anche Lotta Continua. Si dice che voi siate una lobby, che avete la presunzione di rovesciare il giudizio di sentenze passate in giudicato, come quella di Adriano Sofri per l’omicidio Calabresi. «Lotta Continua era come il Partito d’azione: minoritario, superbo, arrogante, generoso. È stata questo. È vero che è una lobby. Il capo, Sofri, non siamo riusciti a salvarlo, ma c’è un filo che tiene insieme tante persone. Io le frequento ormai da quarant’anni. Nella storia italiana Lotta Continua è stata una forma di anarcosindacalismo non trotskista, non leninista, non comunista. Eravamo come Giustizia e Libertà». Lei si è occupato spesso della Sicilia. In quella terra il vostro garantismo è stato usato a man bassa dalla mafia. «Lo so bene. I socialisti furono compagni della mafia. Volevano sostituirsi alla Dc. Ci fu totale non conoscenza del fenomeno da parte di Claudio Martelli, per esempio, che poi diede atto al giudice Falcone di avergli spiegato le cose come stavano. Poi Martelli protesse Falcone. Fu un bel momento di storia italiana». Si accusano spesso gli ex di Lotta Continua di non aver fatto i conti fino in fondo con la propria storia. «Non è vero. Eravamo un gruppo composito: c’era una destra, un centro, il servizio d’ordine. Il dibattito tra le diverse anime c’è stato eccome. E c’è ancora. Ci sono ferite ancora aperte. Quelle ci accompagneranno fino alla morte». 127

CINEMA TEATRO MUSICA DANZA TELEVISIONE

A SINISTRA MILLA JOVOVICH, 36 ANNI, EX MODELLA E PROTAGONISTA DI I TRE MOSCHETTIERI 3D. SOTTO, L’ATTRICE IN UNA SCENA DEL FILM, IN SALA DA OGGI

di ARIANNA FINOS

illa Jovovich è una Milady d’azione. Il marito regista, Paul W.S. Anderson, firma la nuova versione del classico di Dumas, I tre moschettieri 3D, in sala da oggi: un mirabolante filmone per adolescenti, con il giovane divo Logan Lerman nel ruolo di d’Artagnan e Christoph Waltz in quello del cardinale Richelieu. E, nel film, l’ex modella ucraina, 36 anni, diventata famosa con Il quinto elemento di Luc Besson e la saga di Resident Evil, marchia con il suo stile la dama specializzata nel triplo gioco. «Ho preteso che fosse un’avventuriera, più che una perfida spia» racconta con una grazia e una bellezza che accecano quasi come la giacca di pailettes nera, portata con disinvoltura su una maglietta bianca. «La contessa de Winter mi è molto simpatica, perché è una figura moderna. Ancora oggi i mariti ti rimproverano se lavori troppo. Allora, era molto peggio: non possedevi una casa,

MATT CARR/GETTY IMAGES

M PER SFIDARE I MOSCHETTIERI MILADY JOVOVICH HA PUNTATO SUL REGISTA L’ATTRICE DI ORIGINI UCRAINE È LA PERFIDA NOBILDONNA NELLA VERSIONE 3D DEL CLASSICO DI DUMAS. UN RUOLO D’AZIONE, INTERPRETATO IN CORSETTO . SOTTO GLI OCCHI DEL MARITO PAUL W.S. ANDERSON, CHE HA DIRETTO IL FILM 14 OTTOBRE 2011

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non avevi libertà di fare niente, se non infrangendo le regole. Milady ha il coraggio M di farlo. E si ritrova a destreggiarsi in un mondo maschile ed estremo, nel quale riesce a farsi rispettare». La sua Milady è un guerriero ninja in corsetto e merletti. «Le eroine d’azione dei film d’epoca sono sempre vestite da uomo, succede anche nell’ultimo Sherlock Holmes. Mi chiedevo perché. L’ho scoperto quando mi sono ritrovata a correre, schivare proiettili e combattere stretta nel corsetto e impigliata nelle trine. Ma ne è valsa la pena. L’effetto è sexy e divertente. Gioco sull’ironia, certo non reggo il confronto con una Milady fantastica come quella incarnata da Faye Dunaway nel film di Richard Lester del ‘73, che è in assoluto la mia preferita. Ma io riesco a dire una battuta solo se ci credo veramente». Gira film da vent’anni ed è ancora insicura? «Più che altro sono consapevole. Non ho un talento naturale per la recitazione. Sono figlia di un’attrice molto dotata, sono cresciuta nella sua ombra. Ho lavorato molto su me stessa e credo di aver raggiunto un buon livello. Soprattutto, oggi, sono serena». L’aiuta il matrimonio felice con un regista potente come Anderson? «Sono innamorata, siamo innamorati. Paul è alto, bello e geniale. In più ha il senso degli affari, i suoi film hanno incassato oltre un miliardo di dollari. Ci confrontiamo su tutto, sono la sua consulente informatica, sono bravissima al computer. Stargli accanto, vedere la sua sfolgorante carriera mi piace e mi fa pensare che posso rilassarmi. In futuro credo che continuerò a fare qualche film, ma soprattutto penserò al mio matrimonio e ad allargare la famiglia. Ever ha quattro anni e vuole un fratellino». A SINISTRA MILLA JOVOVICH, 36 ANNI, EX MODELLA E PROTAGONISTA DI I TRE MOSCHETTIERI 3D. SOTTO, L’ATTRICE IN UNA SCENA DEL FILM, IN SALA DA OGGI

GLIEXCOMBATTENTITUAREG HANNO CONQUISTATO IL MONDO MUSICALE NELL’82 I TINARIWEN SI ADDESTRAVANO NEI CAMPI DI GHEDDAFI PER LOTTARE PER L’INDIPENDENZA DEL LORO POPOLO. ORA, QUESTA BAND È OSANNATA DALLA CRITICA. E HA PORTATO NEL SAHARA PIÙ DI UNA STAR

MUSICA SOTTO, I TINARIWEN FOTOGRAFATI NEL DESERTO, NEL SUD DELL’ALGERIA, DOVE HANNO REGISTRATO IL LORO ULTIMO DISCO TASSILI

MATT CARR/GETTY IMAGES

L’ATTRICE DI ORIGINI UCRAINE È LA PERFIDA NOBILDONNA NELLA VERSIONE 3D DEL CLASSICO DI DUMAS. UN RUOLO D’AZIONE, INTERPRETATO IN CORSETTO . SOTTO GLI OCCHI DEL MARITO PAUL W.S. ANDERSON, CHE HA DIRETTO IL FILM 14 OTTOBRE 2011

in cui qualità e successo vanno di pari passo, ai Kasabian non manca nulla: sfilano come star nei loro jeans stretti, parlano della propria dipendenza dalle droghe, dichiarano cose come «il nostro compito è ispirare la nuova ondata di band rock&roll», «questo disco cambierà la vita delle persone» e l’immancabile «è il nostro album miKASABIAN VELOCIRAPTOR! gliore». Non è il caso di credergli, ma intanto VeloColumbia/Sony ciraptor! è al numero uno della classifica inglese; ✪✪✪✪✪ e, dei quattro album che hanno pubblicato, è il terzo consecutivo a raggiungere questa posizione. Il loro è un rock che va dritto alla testa, perfetto da ascoltare dal vivo. Ogni traccia rimanda all’immaginario della ribellione rock&roll e i titoli dei brani dicono già dove finirai: Days Are Forgotten, Velociraptor! e Re-wired, con i loro giri power pop di facile presa, sono quello a cui i Kasabian ci hanno abituati. Capita, però, che tra un abbellimento vintage-esotico di archi (Let’s Roll Just Like We Used To), mash up di istituzioni brit (Man Of Simple Pleasures è tra Oasis, Verve e Arctic Monkeys) e incursioni psichedeliche (Shelter From The Storm), i Kasabian producano qualcosa di diverso, come Switchblade Smiles: comincia un synth potente, ci sono le voci da litania, poi partono i tamburi, come se i Radiohead incontrassero l’industrial. Frutto dell’influenza benefica del produttore Dan The Automator? Anche. Di sicuro è qualcosa difficile da definire, ed è quello che ci piace.

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I KASABIAN ESAGERANO SEMPRE, MA CAMBIANO UN PO’. IN MEGLIO elle pose classiche delle giovani band inglesi nell’epoca dell’onnipotenza, cioè in quel magico momento

di ARIANNA FINOS

PER SFIDARE I MOSCHETTIERI MILADY JOVOVICH HA PUNTATO SUL REGISTA

di LUCA VALTORTA

di ROBERTO CALABRÒ

hom Yorke dei Radiohead ne parla come di un fenomeno. E così Damon Albarn dei Blur e l’ex cantante dei Led Zeppelin Robert Plant. Per non dire di Carlos Santana, che ha voluto suonare con loro al Montreux Jazz Festival del 2006. Loro sono i Tinariwen, una band di Tuareg proveniente dal Sahara. E nel deserto sono tornati per registrare il loro quinto album, Tassili, che esce in questi giorni e ha fatto subito gridare al capolavoro la stampa internazionale. Del resto c’è davvero qualcosa di eccezionale nella storia di questa formazione, che ha conquistato consensi da un angolo all’al-

tro del Pianeta. Era il 1982 quando il gruppo si è formato nei campi di addestramento del colonnello Gheddafi. Il leader libico aveva reclutato infatti il loro popolo senza patria promettendo di aiutarlo nella sua lotta per l’indipendenza fornendo armi per la rivolta contro il governo del Mali. Un’alleanza, quella tra il leader libico e i Tuareg, finita poco dopo. Posati i fucili, i Tinariwen hanno così imbracciato le chitarre e gli strumenti tradizionali della loro terra creando un ponte tra Africa e Occidente, con suoni che rimandano allo stesso tempo al blues americano e ai canti arcaici del Sahara. Un mix ipnotico che li ha resi delle star in Africa e un ensemble amatissimo anche in Europa e negli Stati Uniti. IL VENERDI DI REPUBBLICA

Per incidere il nuovo album i musicisti berberi sono andati nel Sud dell’Algeria, non lontano dalla città di Djanet, in una regione chiamata Tassili n’Ajjer. Qui hanno registrato dodici canzoni in sole tre settimane. Sotto una tenda nel deserto, in condizioni tecniche precarie, tra vento, sabbia e il brusio continuo dei gruppi elettrogeni. Una precarietà che non ha scoraggiato gli ospiti illustri: nella tenda studio sono arrivati Tunde Adebimpe e Kyp Malone, cantante e chitarrista dell’indieband newyorkese Tv On The Radio, per suonare in cinque brani. E al disco hanno partecipato anche il chitarrista dei Wilco, Nels Cline, e la Dirty Dozen Brass Band. Così il suono del deserto si è colorato di sfumature occidentali. 14 OTTOBRE 2011

CORBIS

spettacoli

CULT

PIETRE MILIARI

GEMME OSCURE

MARC ALMOND AND MICHAEL CASHMORE

DEATH IN VEGAS

FOSTER THE PEOPLE

TRANS-LOVE ENERGIES

TORCHES

FEASTING WITH PANTHERS

Portobello

✪✪✪✪✪

Star Time/Sony

Cheery/Strike Force Entertainment

Almond è stato un'icona pop, Cashmore è (come lui) un collaboratore dei Current 93 e qui sembra richiamare l'atmosfera dei loro ultimi cd. Il risultato dell’incontro è discreto, ed è buono che Almond non si pianga addosso come altri sopravvissuti agli anni 80.

Sono un culto della scena electro, ma qui catapultano l'ascoltatore in un mondo lontano e straniante: le chitarre distorte sostengono una voce malata, che ricorda David Bowie, mentre Silver Time Machine, l'apertura, è un dilatato canto folk noir.

Nel cd ci sono i synth anni 80, ma anche una scanzonata atmosfera hippie con tamburelli e cori. Il gruppo viene da Los Angeles, dove si è formato un paio d'anni fa, e questo è il suo debutto: canzoni ritmate lontane da intellettualismi indie, con lo scopo di far ballare.

CONSIGLIATO SE VI PIACCIONO:

● ANTONY AND THE JOHNSONS ● CURRENT 93

● SUICIDE ● THE HORRORS

● CUT/COPY ● EMPIRE OF THE SUN

✪✪✪✪✪

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RADIO

ZOOM

spettacoli

DI CARLO CIAVONI

COSÌ RIDENDO GLI EX GIOVANI RICEVONO LA SVEGLIA

QUANDO IL CINEMA È UNA POESIA FIRMATA ZANZOTTO Il libro

MIO FRATELLO MASSIMO TROISI ERA TUTTO NONNO PASQUALE

imentarsi con le fasce orarie del mattino è sempre stata una scelta coraggiosa.

Soprattutto quando la missione principale di un «programma sveglia» è tenere alto l’umore degli ascoltatori. Di esempi ce ne sono un’infinità, addirittura fin dalle 6 del mattino, e i risultati, purtroppo, sono spesso opposti a quelli che, generosamente, autori e conduttori mattinieri provaA QUALCUNO PIACE no a raggiungere. PRESTO VA IN ONDA A qualcuno piace TUTTE LE MATTINE ALLE 8 SU M2O presto – tutte le mattine alle 8 su m2o – è invece l’esempio di come si possa conquistare chi, a quell’ora, va a lavoro o a scuola. Risultato ottenuto tra scherzi al telefono, accenti anche un po’ pecorecci e un andirivieni di personaggi bizzarri come «il colonnello», «il cuoco», «l’istruttore di palestra». Al microfono ci sono Leandro Da Silva, Simone Girasole, Pippo Lorusso (unico attore della compagnia) e Glauco Di Mambro. Il gruppo rappresenta una delle tante novità che l’emittente romana ha messo in campo nell’opera di riassetto del suo profilo. M2o, che il prossimo 21 ottobre festeggerà il suo nono compleanno, è stata infatti un fenomeno editoriale nel mondo radiofonico, conquistando altissimi livelli d’ascolto in poco tempo. Ma oggi quei ragazzini «smanettatori» di computer che nove anni fa si nutrivano della musica e decretarono il successo dell’emittente, sono cresciuti e sembra abbiano voglia d’altro. Così il palinsesto è stato ricostruito, puntando su nuovi importanti risultati. 132

di IRENE BIGNARDI A DESTRA, GIUSEPPE BATTISTON, 43 ANNI, IN UNA SCENA DI BAR SPORT, TRATTO DAL LIBRO DI STEFANO BENNI. SOTTO, LA LOCANDINA DEL FILM, IN SALA DAL 21 OTTOBRE

L ’ITALIA CHE NON C’È PIÙ? SI TROVA NEL «BAR SPORT» DI BATTISTON L’ATTORE È PROTAGONISTA, CON CLAUDIO BISIO, DEL FILM TRATTO DAL ROMANZO DI STEFANO BENNI DEL 1976. IN CUI EMERGE UN’UMANITÀ PERDUTA: «PER COLPA DELLA TV» di FEDERICA LAMBERTI ZANARDI

ar sport è soprattutto la storia di un’amicizia: quella fra Onassis, il proprietario del bar, e il Tennico». Giuseppe Battiston descrive così il film di Massimo Martelli che ha trasferito sul grande schermo i personaggi di uno dei libri più amati di Stefano Benni (Feltrinelli, pp. 136, euro 7). Nella pellicola (al cinema dal 21 ottobre), l’attore friulano, uno degli interpreti più brillanti e istrionici del nuovo cinema italiano, ora impegnato sul set del prossimo film di Soldini, è Onassis, l’avaro ma sentimentale provinciale che corona il sogno di aprire un bar tutto suo. Pian piano nel locale si raccoglie un’umanità stravagante, che trova un luogo caldo e accogliente dove trascorrere le

«B

giornate e creare amicizia a prova di torneo di biliardo... Il Tennico, arrivato il giorno dell’inaugurazione e mai più andato via, è Claudio Bisio. Con lui, ad animare le giornate del bar, ci sono due vecchiette pettegole interpretate da Angela Finocchiaro e Lunetta Savino (bravissime), il cinico Muzzi (Antonio Catania), l’elettricista incapace Bovinelli (Antonio Cornacchione), la bella cassiera Clara, di cui Onassis è innamorato (Aura Rolenzetti) e tanti altri personaggi di una storia corale che evoca un tempo in cui l’Italia era un Paese diverso. Battiston, nel film c’è un pizzico di nostalgia verso un mondo che non esiste più. «Sì, una grande nostalgia per quella capacità di stare insieme accontentandosi di poco, privilegiando, sopra ogni cosa, le relaIL VENERDI DI REPUBBLICA

zioni umane. Una dimensione che abbiamo perso, soprattutto nelle grandi città. Ma vede io vengo da una terra dove la gente si incontra ancora nei bar, parla, litiga, scherza. E questo attenua un po’ il mio senso di perdita». Una perdita definitiva? «Spero di no, anche se c’è stata un’inversione nella gerarchia dei valori che un tempo erano fondamentali. E penso che la televisione e la visione del mondo che trasmette abbiano grandi responsabilità». A quali valori si riferisce? «Nel film la vita dei personaggi del Bar è fondata sul senso dell’amicizia, la fedeltà alla parola data, la lealtà al gruppo: tutti valori che erano presenti nel libro di Stefano Benni scritto nel 1976. E che oggi sembrano anacronistici». Il libro lo aveva letto? «Certo, è il mio libro del cuore. Anzi, ora che ci penso, quando torno a casa prendo la mia vecchia copia e appena incontro Benni mi ci faccio fare l’autografo». Benni non è venuto sul set? «Sì, due volte. Ma non ho mai avuto il coraggio di chiederglielo». 14 OTTOBRE 2011

Una sorta di diario dei ricordi. Il protagonista? Massimo Troisi (nella foto, sotto). A scriverlo è stata la sorella Rosaria insieme a Lilly Ippoliti, autrice impegnata in progetti educativi per ragazzi a rischio e bambini stranieri immigrati. Si intitola Oltre il respiro. Massimo Troisi, mio fratello (Iacobelli, pp. 120, euro 25) e uscirà a fine ottobre. A 17 anni dalla morte si ripercorrono vita e carriera dell’attore, che era nato a San Giorgio a Cremano nel 1953, ma soprattutto ci si avvicina all’uomo attraverso i racconti famigliari. E si scopre che forse Troisi si è innamorato della recitazione osservando nonno Pasquale. Lui «incantava tutti, con quei suoi gesti da attore consumato, con le pause studiate mentre sbucciava la frutta» scrive la sorella «era come stare a tavola con Eduardo. Massimo era piccolo e lo osservava in silenzio, rubando con gli occhi l’arte di quella genuina seduzione». Il volume è corredato di foto inedite provenienti dall'archivio di Rosaria e di dieci incisioni realizzate da Rancho. (e.bi.)

el cinema italiano è sempre stata presente una vena di poesia. Non parlo della poesia delle immagini,

ma della presenza, accanto agli autori del nostro cinema, di poeti laureati e riconosciuti che ai nostri registi hanno offerto le loro parole e la loro visione. Si veda il caso di Tonino Guerra, che ha collaborato con due così diverse concezioni della vita e del cinema come quelle di Fellini (Amarcord, E la nave va, Ginger e Fred) e di Antonioni (fin da L’avventura...). Abbiamo i registi/poeti (o i poeti/registi), come Nelo Risi. E i poeti che guardano al cinema con l’occhio dello spettatore onnivoro, del ESCE IN QUESTI IL CINEMA curioso e, al tempo stesso, del compli- GIORNI BRUCIA E ILLUMINA ce. Come Andrea Zanzotto, di cui DI ANDREA Marsilio sotto un titolo altisonante – ZANZOTTO che è una citazione, tradotta dal dia- (MARSILIO, A CURA DI LUCIANO letto veneto, di una delle sue poesie DE GIUSTI (Ma qualche òlta ‘l cine arzh brusa PP. 180, EURO 18) e fa ciaro) – ci presenta un’antologia di testi dedicati e ispirati, in varie forme, al cinema. Il cinema brucia e illumina (così il titolo), accompagnato da una lunga intervista a Zanzotto in appendice, ci racconta dunque il rapporto del poeta di Pieve di Soligo con il cinema. Da quando, bambino, era una sorta di chierichetto/censore nel cinema parrocchiale («assistente morale», si definisce lui) al rapporto con Fellini, nato tramite un altro poeta, Nico Naldini, nel 1976, ai tempi del Casanova, proseguito con la collaborazione a La città delle donne, Ginger e Fred, E la nave va. Tra gli scritti trovano posto alcune pagine su Pasolini «maestro mirabile» (al quale non vengono risparmiate dure critiche) e sul «divino Balthazar di Bresson», il ricordo (inedito) dell’amico sceneggiatore Rodolfo Sonego, un omaggio a Nelo Risi e una deliziosa descrizione di Toti del Monte che, non più giovanissima, attraversa Pieve di Soligo in triciclo. Ma c’è anche un’antologia di poesie legate al cinema. Tra le quali, quasi un poemetto per dimensioni, quella intitolata Sarlòt e Jijeto, Charlot e Gigetto, scritta in occasione della morte di Chaplin. E cussì tu sé ‘ndat anca ti, Sarlòt, canta il poeta, ricordando il grande del cinema e tutti i comici spontanei e locali, come appunto Jijeto («lo Charlot del mio paese»). 133

PRENDETE NOTA

SMARTCARD

spettacoli

di CLAUDIO STRINATI

E ROTA SVELA L’ANIMA DIVISA DEGLI ANNI 70

GLI USA, L’INDIA E IL COLONIALISMO DEI CALL CENTER

lla fine del 1973 l’Italia conosce le conseguenze della improvvisa crisi petrolifera provocata dalla chiusura

dei rubinetti da parte dell’Opec. Cominciano le domeniche a piedi e l’austerità, un crollo che diverrà poi irreversibile, ma che già dall’anno prima premeva sulla situazione complessiva, profilandosi i disastri dei quarant’anni futuri. Nel ‘72 muoiono Feltrinelli e Calabresi. Nel 1974 passa il Referendum sul divorzio, nel 1975 è assassinato Pasolini. Nel 1978 Moro. È proprio in quel tempo che Nino Rota compone due Concerti per vioNINO ROTA Cello Concertos loncello e orchestra meritevolmente 1&2 recuperati da Silvia Chiesa tra gli Silvia Chiesa inediti lasciati dall’illustre maestro (violoncello) Orchestra sinfonica milanese di cui si celebra adesso il nazionale della Rai centenario della nascita. diretta da Corrado In parallelo a questi due ConRovaris certi, scritti tra il 1972 e 1973, Rota SONY 8697924102 compone le musiche per Amarcord di Fellini del 1974. Nel capolavoro del grande regista, privato e politico si sommano in modo sconcertante e involontario generando un emblema universale e nello stesso tempo specifico di quel periodo. Mi ricordo, dice Fellini, ma è la delusione che immerge nella nebbia dell’indistinto il retaggio che ciascuno reca in sé e che assimila l’Inconscio all’inconoscibile. Gli italiani in bicicletta nelle domeniche autunnali del 1973 sembravano ancora i figli dell’epoca dei Ladri di biciclette, come se i dissesti della politica e dell’economia fossero pur sempre connotati del desiderio di vivere meglio e riscoprire quel qualcosa che si sente di desiderare perché è in noi ed è buono. Rota scrive i suoi pezzi così, inconsapevole e profetico. Un filo di angosciosa tensione li attraversa ma il compositore equilibrista non solo non precipita nel vuoto, ma cammina spavaldo e a suo agio scandagliando le potenzialità della favola che si presenta remota e divagante, ma urge dentro come una morsa dolorosa mitigata da dolci ricordi desunti da un Rimsky-Korsakov o da un Prokofiev. La musica di Rota è solida nella struttura e sognante sulla fluttuante superficie. Sensibile e coinvolta è Silvia Chiesa, con la direzione di Corrado Rovaris. 134

di ANTONIO DIPOLLINA ACCANTO, LINA SASTRI, PRIMA DA DESTRA, DURANTE LE PROVE. SOTTO, ANCORA L’ATTRICE NAPOLETANA

L COSÌ LINA SASTRI DIVENTA CATTIVA PER GARCÍA LORCA L’ATTRICE PORTA IN SCENA LA CASA DI BERNARDA ALBA, UN DRAMMA FAMILIARE CONSIDERATO UNA METAFORA DELLA SPAGNA FRANCHISTA. PROTAGONISTE SEI DONNE di EMILIANO CORARETTI

n un piccolo paese dell’Andalusia, nella Spagna degli anni Trenta, Bernarda Alba resta vedova per la seconda volta. Dispotica e violenta, subito dopo il funerale del marito, la donna comunica alle sue cinque figlie che dovranno tenere il lutto per otto anni, senza intrecciare relazioni con l’altro sesso. Solo alla maggiore, Angustia, è permesso di incontrare un uomo: il bellissimo fidanzato Pepe il Romano, che, però, ha una liaison clandestina con sua sorella minore Adela. Quando Bernarda lo scoprirà, le conseguenze saranno devastanti.

IL VENERDI DI REPUBBLICA

Felicemente reduce dal set di Bop Decameron di Woody Allen, dove interpreta una piccola parte accanto a Roberto Benigni («una breve esperienza, che mi ha fatto conoscere un regista geniale»), Lina Sastri incontra per la prima volta Federico García Lorca. E lo fa interpretando la protagonista in uno dei suoi drammi più complessi: La casa di Bernarda Alba, storia tutta al femminile, diretta dal regista spagnolo Lluís Pasqual e scelta dal Teatro Mercadante di Napoli per aprire la nuova stagione, il prossimo 19 ottobre. «Quando ho letto il lavoro di Lorca» racconta l’attrice napoletana «ho capito subito che per me sarebbe stata una sfida emozionante calarmi nei panni di Bernarda, donna di sessant’anni, dura e dittatoriale perché distrutta da due matrimoni finiti con la morte, e certa che la verginità delle figlie sia un bene da preservare contro la cattiveria della gente. Per la prima volta, quindi, porto a teatro una figura 14 OTTOBRE 2011

totalmente negativa, che Lorca racconta con la sua lingua poetica e piena di ritmo, quasi fosse un flamenco». Scritto nel 1936, La casa di Bernarda Alba è sempre stato considerato dalla critica un lavoro profetico su quello che sarebbe stata la Spagna franchista: una tragedia dove, spiega Pasqual, «emerge una società coercitiva e sessuofoba, fondata su relazioni improntate al dovere e all’obbedienza acritica». Per la Sastri, però, contestualizzare storicamente il lavoro del poeta spagnolo non basta a svelarne l’essenza: «È vero, Lorca disegna un microcosmo in cui il più forte reprime il più debole. Ma nei silenzi di Bernarda, in alcuni suoi piccoli gesti, vedo una madre molto simile a tante donne sole che ancora oggi, nel nostro profondo Sud, crescono i figli sotto gli sguardi severi della gente. Una figura complessa, come solo un’anima femminile sa essere».

ui viene da Seattle e va a stabilirsi all’estero. Per fortuna si limita a lavorare e, quindi, non finirà con delitti e processi.

Ma la questione è delicata comunque, in questo Outsourced, tanto che non sono mancate polemiche pepate. Lui è Todd (Ben Rappaport), giovane e piacevole manager di un’azienda americana che produce gadget scemi e decide di spostare il suo call center a Mumbai, utilizzando lavoratori del luogo. Todd viene inviato a sorvegliare la situazione e ha un compito improbo quanto generico: amalgamare le esigenze aziendali con la cultura e le abitudini locali. Messa così fa un po’ impressione, BEN RAPPAPORT ma si tratta di una sitcom leggera, È IL PROTAGONISTA DI OUTSOURCED, venti minuti a episodio (ogni venerdì IN ONDA SU JOI, ne vanno in onda due), che punta a IL VENERDÌ, divertire. Negli Usa i critici più im- IN PRIMA SERATA pazienti si sono stufati subito. Il pubblico ci ha messo un po’ di più, ma è finita uguale: del resto, già al terzo episodio, quando, di nuovo, il nostro protagonista si fa mostrare via Skype la preparazione di un barbecue, si vede che qualcosa non va. Non solo, ai simpaticissimi nuovi colleghi indiani, Todd rifila anche battute pessime sul loro cibo. Ovvio, non capisce nulla di gastronomia ed è abituato come peggio non si potrebbe. Tant’è che alcuni critici hanno sentenziato svelti: questo è razzismo. Anche perché gli indiani parlano con un accento buffo alla Hollywood Party (anche nella versione italiana) e il colonizzatore non fa sempre la pessima figura che meriterebbe di fare. Però, calma. Stiamo comunque parlando di una produzione che prende spunto da un fenomeno socio-economico reale e importante. Per dire, pagheremmo per avere spunti simili nella nostra tv. E quello che gli americani non possono dire, nella sitcom in questione, ogni tanto lo fanno intuire in qualche passaggio di sceneggiatura: il colonizzatore da Seattle va in esplorazione a educare e insegnare come se fosse il dottor Livingstone, i colonizzati lo guardano, tollerano, sopportano e diventano anche amici suoi. Ma sul loro volto leggi una consapevolezza: un giorno, nemmeno troppo lontano, vedremo chi colonizzerà chi. E dove saranno delocalizzati i call center a caccia di manodopera a prezzi più bassi. 135

spettacoli NELLA FOTO GRANDE, I CALIBRO 35, DA SINISTRA: FABIO RONDANINI, LUCA CAVINA, MASSIMO MARTELLOTTA, TOMMASO COLLIVA ED ENRICO GABRIELLI. ACCANTO, LA LOCANDINA DEL LORO SPETTACOLO

SE HOLLYWOOD CHIAMA MILANO RISPONDE CON I CALIBRO 35 LA BAND, FAMOSA PER AVER RIFATTO LE MUSICHE DEI POLIZIESCHI ANNI SETTANTA, ENTRA NELLA COLONNA SONORA DI RED. E RISPOLVERA I NOSTRI HORROR di ANDREA MORANDI

ra iniziato tutto tre anni fa come un gioco vintage: riarrangiare le colonne sonore dei polizieschi degli anni Settanta partendo da una versione cult delle musiche composte da Ennio Morricone per Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri. Ora però, dopo la chiamata di Hollywood e del regista Robert Schwentke, che li ha voluti per il

suo Red con Bruce Willis e John Malkovich, la carriera dei Calibro 35 ha preso il volo. «Quella di Red è stata una bella sorpresa» spiega la band milanese «in fase di montaggio del film erano bloccati sulla scelta del brano da mettere sui titoli di coda, ne avevano provati a decine finché lo stesso Schwentke ha portato in sala di montaggio il nostro secondo disco, Ritornano quelli di, dicendo che era quello che voleva. Quando ci è arrivata la

telefonata dei produttori americani pensavamo fosse uno scherzo». E adesso, dopo due dischi in cui, tra i molti, ripescavano gemme perdute da pellicole come Il consigliori di Alberto De Martino e da La Morte accarezza a mezzanotte di Luciano Ercoli, i Calibro 35 hanno deciso di allargare il raggio d’azione e non dedicarsi più solo alla musica di gialli, ma anche ai film horror. Il 21 ottobre presenteranno così una serata speciale al teatro

Dal Verme di Milano in cui allestiranno uno show intitolato Indagine sul cinema del brivido in Italia, in cui si risuoneranno colonne sonore di Morricone, Goblin, Ferrio e Ortolani prese da vecchi film come Profondo rosso di Dario Argento, Cannibal Holocaust di Ruggero Deodato e perfino dal cult Lo strano vizio della signora Wardh di Sergio Martino, la cui colonna sonora, firmata da una grande (e dimenticata) compositrice quale Nora Orlandi, era già stata saccheggiata da Quentin Tarantino per Kill Bill Vol 2. «Il giallo, l'horror, il cannibal sono generi che hanno dato lustro all'Italia cinematografica in tutto il mondo» spiegano loro, «proporne una versione riveduta ci sembrava interessante. Per questo abbiamo deciso di tornare all'atteggiamento filologico, cambiando solo l’oggetto della nostra indagine. D’altronde una delle missioni dei Calibro è rendere fruibile un patrimonio musicale ed estetico finora relegato alla terza serata della tv».

appuntament

a cura di MARCO ROMANI

SINFONICA

L’EVENTO

DANZA

SERATA PHILIPPE JORDAN

FERMENTACIÒN

TRITTICO FORSYTHE

MILANO - TEATRO ALLA SCALA IL 16, 18 E 19 OTTOBRE - DA 13,20 A 79,20 EURO ✆ 02-72003744

ROMA - TEATRO INDIA DAL 14 AL 16 OTTOBRE - 16 EURO ✆ 06-3202102

NAPOLI - TEATRO SAN CARLO IL 18 OTTOBRE - DA 20 A 50 EURO ✆ 081-7972331

Con la bacchetta del direttore dell’Opéra di Parigi Philippe Jordan e l’Orchestra Filarmonica della Scala, il teatro milanese apre la sua stagione musicale. In programma la Sinfonia numero 3 di Brahms e il Concerto per orchestra di Bartók. teatroallascala.org 14 OTTOBRE 2011

Il regista Enrique Vargas, per la rassegna Le vie dei festival, fa fare al pubblico (trenta spettatori per volta) un viaggio sensoriale nel mondo del vino. Attori-contadini rischiarano la scena buia piena di odori e di percorsi tattili. leviedeifestival.com

Trittico, ovvero, Second Details, Workwithinwork e Quintett sono le tre coreografie di William Forsythe che il Balletto di Lione porta in scena a Ottobre Danza. La compagnia francese è tra le migliori interpreti del lavoro dell’artista newyorkese. teatrosancarlo.it

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spettacoli

OFF THE RECORDS

L’ULTIMA CENA DEL

BAGAGLINO NON HA FATTO RIDERE

LO SHOW DI SATIRA (EDULCORATA) HA CHIUSO I BATTENTI, DOPO 46 ANNI, CON UNA SERATA PIÙ MALINCONICA CHE SFRENATA.TRA GLI OSPITI DI PIER FRANCESCO PINGITORE, ATTORI, SOUBRETTE E IMITATORI. MA ANCHE UNO SCRITTORE. CHE QUI RACCONTA COM’È ANDATA

di FRANCESCO PICCOLO

IL VENERDI DI REPUBBLICA

NELLA FOTO GRANDE, DA SINISTRA, PIPPO FRANCO, ORESTE LIONELLO NEI PANNI DI GIULIO ANDREOTTI E LEO GULLOTTA NEL 1991 NELLO SPETTACOLO TEATRO BAGAGLINO, CHE SI SVOLGEVA AL SALONE MARGHERITA DI ROMA. IN BASSO A SINISTRA, PIER FRANCESCO PINGITORE E PAMELA PRATI

spettacoli

OFF THE RECORDS

uando sono arrivato all’Elle di via Veneto, mi ero preparato a una serata un po’ diversa: in fondo credevo che fosse un festeggiamento e basta, e invece era anche un piccolo funerale, però più evidente di quello che immaginassi. In fondo, non solo per Pingitore, ma anche per molti di quelli che erano lì, una storia come quella del Bagaglino, durata 46 anni (dal 1972 al Salone Margherita e dall’87 in tv), non è stata una parte dell’esistenza, ma l’esistenza intera. E non basta pensare che non mi piaceva. Sono arrivato puntualissimo, per timore di perdermi qualcosa. Infatti non c’è quasi nessuno. Solo tanti fotografi. Il locale è una specie di piccola arena, con specchi sul soffitto e una vasca centrale dove c’è un gruppo musicale. Pingitore, elegante, è venuto ad accogliermi, come ha fatto con tutti gli altri invitati. La prima persona nota che ho visto arrivare è stato Lando Fiorini, che mi ha salutato con un grande sorriso perché ha pensato che, visto che ero là, doveva conoscermi bene. Poi però pian piano la sala si è riempita di tutta la storia del Bagaglino, da Pino Caruso a Pippo Franco, e di una quantità di vip: Pippo Baudo, Carmen Russo, Marisa Laurito, Magalli e tanti altri. Mangiavamo e bevevamo e ascoltavamo le canzoni che, con un ritmo di base che faceva zum zum zum, venivano A un certo eseguite in modo disordinapunto mi sono to e straordinariamente ve- ritrovato solo. loce, perfino Vecchio Frac, Poi ho visto per capirci. E così, a un cer- Pamela Prati to punto della serata, le han- e l’ho seguita no fatte talmente rapide e per le scale corte, che non esistevano più canzoni da eseguire. A un certo punto, mi sono ritrovato improvvisamente solo, poi per fortuna ho visto Pamela Prati che saliva delle scale, così l’ho seguita. In soffitta, dietro una piccola porta, c’era una specie di teatrino, dove avevano già preso posto tutti. Pingitore ha detto poche parole, con ironia e però anche elencando numeri – roba grossa: Bucce di banana, una delle tante versioni del Bagaglino 140

ALLA FINE DEL DERBY

DI MILANO CHI HA PERSO È L’ITALIA MENTRE CHIUDE IL BAGAGLINO, TEO TEOCOLI RACCONTA COSA È STATO DELL’ALTRA FACCIA DELLA COMICITÀ TEATRALE. QUELLA DEI LOCALI MENEGHINI: UNA FUCINA DI TALENTI CHE HA ALIMENTATO CINEMA E TV. E ORA NON C’È PIÙ

1 DA SINISTRA, COCHI PONZONI, ENZO JANNACCI E RENATO POZZETTO AGLI ESORDI SUL PALCO DEL DERBY. 2 GENE GNOCCHI (A SINISTRA) NELLO SPETTACOLO DECATHLON, NEL 1996, AL TEATRO CIAK 3 MASSIMO BOLDI, ANCORA AL DERBY

di LEONARDO COEN

ILANO. «C’era una volta l’indirizzo che tutti noi milanesi sapevamo a memoria: viale Monte Rosa, 84» rammenta Teo Teocoli. Quell’indirizzo portava a piazzale Lotto, e poi, dritto a San Siro, alla periferia nord di Milano. «La nebbia irrompeva a ondate spesse proprio dallo stadio, dall’Ippodromo, da quelle strade larghe e sontuose di giorno, ma vuote e tenebrose di notte». Mettevano paura. L’inverno da quelle parti era più freddo che nel resto della città e pure il buio pareva più scuro. «Lì, al numero 84 di viale Monte Rosa, una deliziosa palazzina liberty, brillava il neon di un’insegna che restava accesa

sino a notte tarda. Quella di un locale dove suonavano jazz da favola e dove, si diceva, le notti erano piene di mille sorprese». All’inizio, bisognava far capire che vi scorreva whisky a... Go-Go: non a caso questo fu il primo nome, nel 1959, subito mutato dai proprietari, Gianni e Angela Bongiovanni, direttamente in Whisky a gogò. Ci andavano i nottambuli del trotto e del galoppo e gli scommettitori più incalliti. Giornalisti e puttane. Artisti. Cantanti. Musicisti. Poeti. Scrittori: Scerbanenco, Fusco, Buzzati. Si cenava. Si ascoltava soprattutto musica. Sotto al ristorante, in uno stambugino di una cinquantina di metri quadrati, arredato con divanetti e puff neri come la pece, tra molto alcol e molto fumo – i sigari facevano «duro» e chic – IL VENERDI DI REPUBBLICA

si mischiavano inedite improvvisazioni dei migliori jazzisti d’Italia. La pedana, minuscola, sosteneva un pianoforte e una batteria. Una sera, il grande Gianfranco Intra propone a Bongiovanni di trasformare il Whisky a go-go nell’Intra Derby Club. Ci vengono a suonare John Coltrane e Quincy Jones, ci canta Charles Aznavour, il boom economico accompagna il successo di viale Monte Rosa. Quando il chitarrista Franco Cerri, altro nume del jazz italiano, comincia a raccontare le sue storielle, alternandole ai suoi pezzi musicali, il pubblico va in visibilio. E quando un giovane sgarrupato che di nome fa Enzo Jannacci, fresco di laurea in medicina e futuro cardiochirurgo, si sgola con le sue stralunate canzoni, gli applausi e le risate 14 OTTOBRE 2011

lo consacrano. Sta nascendo il cabaret alla milanese e il Bongio, entusiasta, capisce che è venuto il momento di rifondare il suo locale. È il 1962. D’ora in avanti, si chiamerà Derby Club Cabaret. «Il cabaret, secondo Bongio, doveva essere spettacolo essenziale» continua Teocoli, «quindi doveva esserlo pure il posto. C’era un’atmosfera che a me sembrava poetica, ognuno di noi imparava qualcosa dagli altri. Il Derby era per il cabaret come San Siro per il calcio». Si sperimentavano generi e talenti. Jannacci duetta con Dario Fo. Siparietti memorabili, e ogni sera diversi. È trionfo. Si accodano Cochi e Renato. Fanno le loro prime apparizioni Massimo Boldi e Teocoli. Scrive soggetti il giornalista Rai Beppe Viola. L’avvocato Walter Pinnetti, in arte

Walter Valdi, è il profeta del cabaret alla milanese: sfodera umorismo cinico, particolare. Alimenta Jannacci (con Il palo della banda dell’Ortica, per esempio), scardina le regole con Vacaputanga, che diventa una sorta di inno. È mentore di Paolo Villaggio, che trova nel Derby il trampolino per sbancare i botteghini. L’ironia di Valdi è sapida, geniale. Il monologo dei gemelli belli, travolti da un’auto di lusso che ispira la curiosità dei passanti assai più delle vittime, anticipa di mezzo secolo l’indifferenza dei clienti del noto caffè torinese dove una signora si è suicidata e tutto è continuato come se nulla fosse. Sullo striminzito palcoscenico del Derby si alternano Felice Andreasi, Lino Toffolo, Giorgio Faletti, Mauro Di Francesco, Francesco Salvi,

Porcaro, Mani Mandi, Armando Celso. È il tirocinio del «senza rete». Se piaci, resti. Se no, forse puoi ripassare. Salvi si presentò avvolto in un sacco dell’immondizia. Fu fischiato. Scappò a gambe levate. Inseguito da Diego Abatantuono. Che era di casa, al Derby. Nel senso che sua madre Rosa, comasca, faceva la guardarobiera. E il Bongio era suo zio. Diego impara. Ed esordisce con il personaggio del Terruncello pugliese (come suo padre Matteo). Ad ascoltarlo c’è Renzo Arbore: «Credi a me, Bongio. Quel ragazzo si farà». Si fanno Paolo Rossi, Claudio Bisio. E Bistecca. Che, se strappa qualche risata, chiede se qualcuno del pubblico gli regala una bella fiorentina... e i clienti sono ormai blasonati: grandi avvocati, politici (Craxi in testa), industriali. Miliardari, come Rocky Agusta. Banditi, come Vallanzasca e Turatello. Ma la favola s’interrompe. Il Bongio muore nel 1981. Sua moglie Angela regge per cinque anni. La Milano da bere il cabaret se lo vede servito in tv. Il Derby muore nel 1986. Al suo posto, oggi c’è un centro sociale. Neppure il tentativo di resuscitarlo (Teo complice) alla fine del 2007, all’ex cinema Nuovo Arti, riesce. Il nuovo Teatro Derby cala il sipario a luglio: sfratto esecutivo. «Tempo fa sono passato da viale Monte Rosa, dove si trovava il Derby vero. In un angolo, c’era ancora la vecchia bacheca» racconta il comico «col manifesto dell’ultimo spettacolo che annunciava i Gatti di vicolo Miracoli e Beruschi. L’Enrico. Avrà speso cinque anni di stipendio per pagarsi ogni sera da bere. Voleva stare con noi, “sono un comico amateur”, diceva. Ogni sera mi chiedeva: posso entrare anch’io? Alla fine, lo misi dietro di me, per il finale. Sentii ridere più del solito. Mi voltai: Beruschi faceva boccacce. Le sue facce che l’hanno reso famoso».

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spettacoli

OFF RECORDS

al Salone Margherita e in tv, ha raggiunto picchi di share del 45 per cento con undici milioni di spettatori, numeri da partite dell’Italia. Ha anche detto a Magalli «tu stai zitto», e secondo me ha fatto bene perché Magalli voleva per forza essere spiritoso. Poi è partito un filmato di mezz’ora di montaggio di anni e anni di Bagaglino, e dopo un inizio commovente con Gabriella Ferri ed Enrico Montesano in Dove sta Zazà, vi assicuro che è stata durissima, perché mezz’ora di spiritosaggini che non fanno ridere, con i sosia dei politici che fanno le battute, non è una cosa bella e dentro di te finisce per BYE BYE BAGAGLINO ERA IL TITOLO DELLA FESTA PER LA CHIUSURA DELLO SHOW, LO SCORSO 4 OTTOBRE A ROMA durare molto più di mezz’ora. Molti ridevano e applaudivano e si divertivano (hanno applaudito molto in memoria di tonato il ritornello di Tanto pe’ cantà (per- di feste, a tal punto che so mettere il mio Oreste Lionello), però il mio problema è ché me sento ‘n friccico ner core). bicchiere in posti talmente irraggiungibiche non mi ha mai fatto ridere la satira Però insomma: era una cosa che per li che posso trovarlo solo io – quando ci politica fatta in quel modo così diretto, e molti di quelli che c’erano è stata im- riesco, perché spesso succede che mi diuna scena con Di Pietro e Schifani (veri) portante ed è durata un sacco di anni e mentico dove sia ed è impossibile ritroche si lanciavano le torte in faccia mi è adesso non c’è più, ed erano commossi, varlo; questo scambio metapsicologico sembrata sconfortante. e io questo l’ho capito. E così l’atmosfe- con Martufello mi ha fatto fare un’altra Poi quando è finito il filmato, Pippo ra aveva qualcosa di affascinante, per- considerazione, e cioè che, in fondo, le feBaudo ha preso la parola e ha detto che ché era una festa, ma non era proprio ste sono tutte uguali, che siano del Baga«il Bagaglino ci mancherà», che lì aveva- una cosa allegra come un compleanno. glino o del tuo compagno di scuola al lino fatto «una cosa di cui vantarsi», che E molti di quelli che stavano lì davano ceo, dell’Accademia dei Lincei o della si era divertito tanto tanto e che aveva l’idea di chiedersi: «E ora?». bocciofila di paese: ci si veste un po’ metrovato la scena di Di Pietro e Altre cose che ho visto du- glio, si arriva un po’ tardi per non far veSchifani strepitosa. Lì ho carante la serata Bye bye Baga- dere che avevi troppa voglia di venire, Nella ressa pito che io e Pippo Baudo non glino: ho visto il sosia di D’Ale- mangi, bevi, scambi chiacchiere, c’è ho trovato la pensiamo allo stesso modo. un angolino ma ballare una specie di cha quella scatenata che balla da sola e due Però, anche in questa serata per mangiare cha cha; ho visto una donna che si piacciono e gli amici che fanno gli in cui non c’entrava niente, e Martufello molto bella che, davanti a un scherzi. Bacini, sorrisi e «Come stai?». sembrava che lui fosse il mo- mi ha fatto suo amico che era appena enA un certo punto sono stato più che tore delle cose, e tutti gli da- i complimenti trato, ha cantato con voce da sicuro che Carmen Russo mi guardasvano pacche sulle spalle e disoprano una finta aria che di- se con insistenza, nonostante ci fosse cevano: «Grande Pippo…». ceva «Finalmente sei arriva- il marito Enzo Paolo Turchi, e nonoPoi siamo tornati giù e al to» e poi lo ha abbracciato; stante abbia capito poi che questa coritmo forsennato delle canzoni abbiamo sono stato per la prima volta in vita mia sa probabilmente non era vera, per me mangiato e bevuto una enorme quantità a una distanza di meno di un metro da è vera. Poi se n’è andata con Enzo Paodi roba buona. In tutta la serata ho in- Pippo Baudo; ho allungato un piatto a lo su una gigantesca moto rossa e tutti contrato due persone che conoscevo e Matilde Brandi; ho visto Adriana Russo i fotografi che li inseguivano: chissà tutt’e due mi hanno guardato con espres- molti decenni dopo l’ultima volta; ho perché, visto che stanno insieme da sione interrogativa, che non hanno avuto stretto la mano a una mummia che me quando ho memoria delle cose. il coraggio di esplicitare, ma che voleva l’ha allungata e mi sono reso conto subiA quel punto sono andato da Pingitodire: «Che ci fai tu qua?». Ogni tanto, to dopo che era Silvan; Martufello mi ha re, l’ho salutato, e sono scappato anch’io. mentre continuavamo a mangiare, si al- fatto i complimenti perché nella ressa Così, per istinto, mentre ero quasi vicino zava un grido, come ai matrimoni, che che c’era, tra buffet e tavoli, mi ero trova- al mio scooter, mi sono girato di scatto diceva «Viva Pingitore!», e tutti applau- to un angolino perfetto per mangiare il per vedere se mi stavano fotografando. divano, oppure alzavano i calici in segno mio piatto pieno di risotto, ma lui non Non mi stavano fotografando. di brindisi. Poi tutti insieme abbiamo in- può sapere che sono un grande esperto FRANCESCO PICCOLO 142

IL VENERDI DI REPUBBLICA

spettacoli

MAESTRI DEI NOSTRI TEMPI

ANTONIO PAPPANO L’ANTI-KARAJAN

ANTONIO PAPPANO, 51 ANNI, DIRETTORE MUSICALE DEL COVENT GARDEN DI LONDRA E DELL'ORCHESTRA DELL'ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA A ROMA. CON QUESTA APRIRÀ LA STAGIONE SINFONICA IL 22 OTTOBRE DIRIGENDO L’OTTAVA SINFONIA DI GUSTAV MAHLER

n calcio alla valigia e finalmente siamo a casa. L’uomo in t-shirt azzurra e scarpe da tennis, un baule trascinato con una mano, la stampella col vestito nell’altra, le chiavi fra i denti, è uno dei più grandi direttori d’orchestra viventi, il IL DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DI SANTA CECILIA, CHE IL 22 OTTOBRE dominatore della scena nella generazioINAUGURA LA STAGIONE ROMANA, RACCONTA QUAL ERA IL SUO VERO ne dopo Abbado-Muti. «Ecco la dolce viSOGNO. E COME, TRA UN TRIONFO E L’ALTRO, RIESCA A REALIZZARLO ta del direttore d’orchestra, tintorie, bagagli, aeroporti» ride Antonio Pappano. di CURZIO MALTESE Lui e la sua casa, piccola, accogliente, affollata di libri, non hanno nulla della sacralità dei grandi maestri. Si è meri- lo streaming un concerto di Santa Ceci- cia di trattorie a Trastevere. Non immatato l’etichetta di anti-Karajan con una lia arriva a trecentomila persone». Con gina che esista un’attività culturale di battuta, sei anni fa, quando è stato chia- Luciano Berio che l’ha voluto, Renzo Pia- concerti e teatri come a Londra o Parigi. mato a dirigere l’orchestra Santa Ceci- no che l’ha costruito e il presidente di Se lo sapesse, Roma diventerebbe la prilia. Di fronte al suo entusiasmo, un criti- Santa Cecilia, Bruno Cagli, il maestro ma capitale turistica del mondo in pochi co musicale gli fece notare: «Guardi che Pappano condivide il merito del miracolo anni. Non è impossibile». Santa Cecilia non è mica i Wiener Phil- dell’Auditorium, diventato dal nulla la «Non è impossibile» del resto è più o harmoniker». «Ma nemmeno io sono prima struttura musicale d’Europa per meno il motto di una vita da film di Von Karajan!» fu la risposta. spettatori. «Ma si può fare Frank Capra. Pappano è nato vicino a Grazie al cielo, uno che ancora di più» dice. Davvero, Londra nel 1959, da una famiglia che era Non conosco non si sente l’erede di Von Kadi così? «Si può inserire emigrata l’anno prima da un paesino del i conservatori, più rajan. Pappano non è un divo ma trovo l’Auditorium nei pacchetti tu- Beneventano. Il padre Pasquale, cantane nemmeno un antidivo, che strano che lì ristici, come facciamo a Lon- te lirico costretto a riporre le ambizioni suona già retorico. È un uomo non si parli mai dra con il Covent Garden. Il nel cassetto e a fare l’aiuto cuoco della dei nostri tempi. Sta al mondi Rota o dei viaggiatore che arriva qui si moglie in un ristorante, è il suo primo do della musica come Steve Rolling Stones precipita a vedere i monu- maestro. Nel ’73 i Pappano emigrano nel Jobs stava al neocapitalismo. menti, i musei e ma- Connecticut e qui il piccolo Tony, già piaIl suo carisma non deriva dalgari la sera va a cac- nista prodigio, segue ottimi studi, anche l’inaccessibilità, ma dall’appadi direzione d’orchestra e composizione, rente accessibilità. Ve li immagima senza mai frequentare un conservanate Von Karajan, Furtwängler o torio e senza mai prendere un diploma. Abbado che accompagnano al «Suonavo di tutto e ovunque fosse possipiano un giovane cantante? bile, in chiesa, ai matrimoni, ai cocktail, e In sei anni a Roma Pappano questo è stato un enorme vantaggio. ha preso un’orchestra ormai peOra, io non conosco le scuole, parlo da riferica e l’ha condotta nel Gotha ignorante. Ma mi domando, come si fa a internazionale, a incidere un distudiare dieci anni al conservatorio sensco dopo l’altro, nel mezzo della za mai sentir nominare una volta i Beapeggiore crisi discografica di tles o Mina, i Rolling Stones, Nino Rota sempre, decretata da internet. ed Ennio Morricone?». «La rete non è un nemico, bisoDa pianista Pappano si guadagna neSOPRA, HERBERT VON gna conviverci e può offrire opgli States una fama fulminea e cominciaKARAJAN. A SINISTRA, IL LEADER DEI ROLLING portunità straordinarie. Oggi con no anche ad arrivargli le offerte di dirige-

re orchestre. «Era un dramma, perché io mai avrei immaginato di fare il direttore d’orchestra. Tantomeno lo voleva mio padre. Il mio sogno era di accompagnare i cantanti al piano. Infatti continuo a farlo». Nell’81 lavora alla New York City Opera, subito dopo comincia un giro del mondo che lo porta a Berlino, Amsterdam, Bruxelles, Tel Aviv, al festival wagneriano di Bayreuth, chiamato da Daniel Barenboim. Fino al trionfo di Londra, dove nel ’99 diventa il più giovane direttore delle orchestre della Royal Opera House. Dal 2002 dirige il Covent Garden e dal 2005 anche Santa Cecilia. Negli intervalli di tempo (ma quali?) riesce a incidere, soltanto negli ultimi due anni, ben sei dischi, fra i quali due memorabili di Rossini, lo Stabat Mater e il Guglielmo Tell, la Sinfonia N.2 di Rachmaninov e la Sesta di Mahler, e a girare il mondo, ultime tappe Giappone e Cina. «In Giappone era giusto tornare ora, Suonavo dopo la tragedia. In il pianoforte Cina non ero mai e sognavo di accompagnare stato. L’impressione è enorme, il mercato i cantanti. del futuro. Pensi che Che cosa c’è sulla scia di Lang di più bello? Lang (il ventinovenne leggendario pianista cinese già ospite dell’Auditorium, ndr) si sono formati negli ultimi anni 35 milioni di giovani pianisti. Trentacinque milioni, santo cielo. Ma che cosa faranno davvero da grandi?» Forse dovremmo cominciare a chiederci che cosa faranno i nostri ragazzi. L’Auditorium e Santa Cecilia sono un bel rovescio della medaglia di una tradizione musicale, la nostra, in crisi nera. In termini economici, si potrebbe dire che il mondo della musica in Italia è sull’orlo del default. «Il governo ha esagerato coi tagli. Dimezzare i fondi per la cul-

CHE NON VOLEVA SALIRE SUL PODIO

STONES MICK JAGGER

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IL VENERDI DI REPUBBLICA

14 OTTOBRE 2011

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spettacoli

MAESTRI DEI NOSTRI TEMPI

tura in due anni non è da grande nazione civile. È ridicolo e anche antieconomico. Non dico che non esistano gli sprechi, i privilegi, i regolamenti sindacali assurdi che impediscono di produrre quanto si dovrebbe e a costi assai più contenuti. Senza contare la politica che mette il naso e i raccomandati dappertutto. Ma alzare la mannaia e colpire a caso non è la cura. Il fenomeno Auditorium, come lo chiamano i media, dimostra comunque che lavorando in squadra, com’è per me con Bruno Cagli, facendo leva sull’orgoglio dei nostri lavoratori, puntando sull’italianità migliore, si possono raggiungere risultati di qualità straordinaria e anche far quadrare i conti». Per uno che ha diretto in ogni parte del mondo, qual è l’aspetto più difficile

Quello che nelle arti visive viene accettato da decenni, in musica rimane confinato in piccole cerchie. Forse perché siamo una società fondata sull’immagine o forse perché ascoltare un brano di musica contemporanea richiede una capacità di concentrazione sempre più rara. Ma non è che i contemporanei di Monteverdi o Pergolesi non fossero chiamati a fare uno sforzo». Fra le scelte non convenzionali c’è anche quella di aprire la stagione di Santa Cecilia con la monumentale e ardua Ottava di Mahler. «Una sorpresa, spero, per il pubblico. Bisogna allargare i confini». E dopo aver diretto la Sinfonia dei mille nella sala grande dell’Auditorium, la vedremo tornare al pianoforte, per accompagnare un cantante? «Ah, di sicuro. Che cosa c’è di più bello?»

GLI ATTIVISTI DEL TEATRO VALLE OCCUPATO A ROMA. «IL GOVERNO ESAGERA CON I TAGLI» DICE PAPPANO «DIMEZZARE I FONDI PER LA CULTURA IN DUE ANNI NON È DA GRANDE NAZIONE CIVILE»

del lavoro in Italia? «Il conservatorismo. Qui cambiare è faticoso. E dire che siete, anzi siamo, la patria del Rinascimento, la più grande innovazione culturale d’ogni tempo». Pappano è uno dei pochi grandi direttori a dimostrare non solo grande attenzione alla musica contemporanea, ma anche con l’umiltà di far precedere i concerti da brevi spiegazioni. «Non sono lezioncine, soltanto qualche informazione utile. La musica contemporanea è difficile perché non c’è più educazione al nuovo in musica.

CURZIO MALTESE

I FILM SCELTI PER VOI E I PROGRAMMI DELLA SETTIMANA

televisioni

SCHEDE A CURA DI FRANCESCO BONO, RENATO VENTURELLI

SABATO

DOMENICA

LUNEDÌ

MARTEDÌ

MERCOLEDÌ

GIOVEDÌ

VENERDÌ

SPIDERWICK

ARSENIO LUPIN

GLI UCCELLI

THE SPIRIT

FLIGHTPLAN

RAI MOVIE ORE 21,00

FEBBRE DA CAVALLO 2

IO & MARLEY

ITALIA 1 ORE 21,10

CANALE 5 ORE 21,10

IRIS ORE 21,05

CIELO ORE 21,00

RAI 3 ORE 21,05

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Regia Mark Waters con Freddie Highmore, USA 2008, 96 min. Fantastico

Regia Jean-Paul Salomé con Romain Duris, FRANCIA 2004, 125 min. Avventura

IRIS ORE 21,05

Regia Carlo Vanzina con Luigi Proietti, ITALIA 2002, 105 min. Commedia

Regia David Frankel con Jennifer Aniston, USA 2008, 120 min. Commedia

✪✪✪✪✪

I genitori divorziano e Jared, insieme ai fratelli, finisce in casa di una zia, Lucinda, che abita in mezzo ad un bosco. E’ l’inizio di una fantastica avventura, in cui Jared combatte contro un orco e vince! Piacerà ai bambini.

E’ elegante, bello, le donne gli cadono ai piedi, padroneggia l’arte del furto e la polizia gli fa un baffo: è Arsenio Lupin e, dopo un secolo, il personaggio, che nasce nel 1905 dalla penna di Maurice Leblanc, non smette d’affascinarci.

E’ il sequel, a un quarto di secolo di distanza, del film di Steno del 1976, che col tempo è diventato un cult movie. Lo firmano i figli, Carlo ed Enrico Vanzina, e ci sono di nuovo Luigi Proietti e Enrico Montesano. Divertente.

Fa il giornalista, ha una moglie che adora e un cane, Marley, un labrador, che è una peste, ma per il quale i bambini stravedono! E’ una commedia che piace, romantica, con un finale che commuove anche se siete di pietra.

LA PROSSIMA VITTIMA

BEAUTIFUL DREAMER

IL NEGOZIATORE

RETE 4 ORE 21,30

LA 5 ORE 21,10

RAI 3 ORE 21,05

ITALIA 1 ORE 21,10

✪✪✪✪✪

Regia John Schlesinger con Sally Field, Ed Harris, USA 1996, 101 min. Commedia

Regia Terri FarleyTeruel con Brooke Langton, USA 2006, 90 min. Drammatico

✪✪✪✪✪

Le uccidono la figlia e Karen, quando l’assassino torna libero, dopo il processo, medita la vendetta. Né il soggetto né l’esecuzione sono originali, ma c’è un buon cast e, se piace il genere, La prossima vittima merita uno sguardo.

C’è la guerra, Joe si arruola, il suo aereo è abbattuto sopra la Germania. La guerra finisce, la moglie lo cerca, ma quando lo ritrova, Joe non ricorda nulla. Per un pubblico di bocca buona, Beautiful Dreamer commuove e annoia.

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Regia F. Gary Gray con Samuel L. Jackson, USA 1998, 135 min. Commedia

✪✪✪✪✪

Lo accusano di omicidio, ma è un complotto e, per difendersi, si barrica in un ufficio, con alcuni ostaggi. E’ un bell’inizio, la situazione coinvolge, ma Il negoziatore resta in mezzo al guado, fra il film d’azione e il Kammerspiel.

Regia Lee Tamahori con Nicolas Cage, USA 2007, 96 min. Thriller

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Fa il mago e ha un potere speciale, sa quel che sta per succedergli. Un agente dell’Fbi gli chiede una mano per salvare il mondo. Si rifà a un racconto di un maestro della fantascienza, Philip K. Dick, ma risulta convenzionale.

Regia Alfred Hitchcock con Tippi Hedren, USA 1963, 115 min. Thriller

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Regia Robert Schwentke § con Jodie Foster, USA 2005, 92 min. Thriller

E se i volatili decidessero all’improvviso di attaccare gli esseri umani, in un’improvvisa rivolta della natura? Uno dei capolavori di Hitchcock: angoscioso, ossessivo, e tutto terribilmente quotidiano.

Dal Frank Miller di “Sin City”, la storia di un cacciatore di criminali capace di sopravvivere a ferite mortali. Tutto affidato a immagini stilizzate come le tavole di un graphic novel: il cinema-fumetto al suo estremo.

Una donna sale a bordo di un aereo e dopo poche ore scopre che sua figlia è sparita: ma nessuno le crede… Da uno spunto alla “Signora scompare”, un film-incubo dove l’angoscia sfocia in una più convenzionale chiave action.

BACIAMI STUPIDO

LA PRIMA COSA BELLA

RAI MOVIE ORE 21,00

SKY CINEMA HITS ORE 21,10

Regia Billy Wilder con Dean Martin, USA 1964, 125 min. Commedia

Regia Frank Miller con Gabriel Macht, USA 2008, 98 min. Azione

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BASTA GUARDARE IL CIELO LA 5 ORE 21,10

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Regia Paolo Virzì con Micaela Ramazzotti, ITALIA 2010, 118 min. Drammatico

Per ingraziarsi un cantante famoso, un musicista di provincia ingaggia una prostituta e la getta tra le braccia dell’ospite, spacciandola per la propria moglie. Commedia feroce e beffarda sui veri “valori” americani.

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Regia Peter Chelsom con Sharon Stone, USA 1993, 125 min. Drammatico

Ritratto di una madre bella e sventata, corteggiata da tutti, cacciata dal marito, sempre pronta a gettarsi nel mondo senza curarsi delle critiche. Fra commedia e dramma, nel solco della miglior tradizione italiana.

Adolescente grande e grosso è ossessionato dal padre violento: deriso dai compagni, diventerà amico di un coetaneo geniale con una grave malattia alle ossa. Favola patetica ma garbata, prodotta da Sharon Stone.

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6.00 Euronews 6.10 Da Da Da

In musica 6.30 UnoMattina

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in famiglia Conduce Tiberio Timperi, Miriam Leone All’interno: 7.00-8.00-9.00 Tg 1; Tg1 Focus; Tg1 Dialogo; 9.30 Tg 1 L.I.S. SETTEGIORNI ApriRai Conduce Cinzia De Ponti Che tempo fa Dreams Road 2011 La prova del cuoco Conduce Antonella Clerici Telegiornale Linea Blu Conduce Donatella Bianchi Le amiche del sabato Tg 1 Che tempo fa A Sua immagine Conduce Rosario Carello Passaggio a Nord Ovest Conduce Alberto Angela L’Eredità Conduce Carlo Conti Telegiornale Rai TG Sport Soliti ignoti Conduce Fabrizio Frizzi

8.30 Art Attack Conduce

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7.45 Anema e core Regia di

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Mario Mattoli. Con Ferruccio Tagliavini, Franca Marzi, Riccardo Billi (Commedia, 1951) Agente Pepper Telefilm Il Granconcerto Conduce Alessandro Greco TGR Bellitalia TGR Prodotto Italia Tg 3 Rai Sport Notizie Meteo 3 TGR Il Settimanale TGR Ambiente Italia Tg Regione Tg Regione Meteo Tg 3 Tg 3 Pixel Meteo 3 Giro di Lombardia Ciclismo All’interno: 16.45 TG3 L.I.S. Campionati Mondiali 2011 Scherma Magazine Champions League 90° Minuto Serie B Conduce Alberto Rimedio Meteo 3 Tg 3 Tg Regione Blob Che tempo che fa Conduce Fabio Fazio

8.25 Vivere meglio Conduce

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Fabrizio Trecca R.I.S. Delitti Imperfetti Prigioniera. Telefilm Ricette di famiglia Conduce Davide Mengacci Anteprima Tg 4 Tg 4 - Telegiornale All’interno: Meteo; Vie d’Italia Detective in corsia L’ultimo giorno della mia vita. Telefilm La signora in giallo L’ombra di mia sorella. Telefilm Il tribunale di Forum Anteprima Il tribunale di Forum Conduce Rita Dalla Chiesa Poirot a Styles Court Regia di Ross Devenish. Con David Suchet, Hugh Fraser, Philip Jackson, David Rintoul (Giallo, 1990) Incontri non tanto ravvicinati. Telefilm Pianeta mare Conduce Tessa Gelisio Anteprima Tg 4 Tg 4 - Telegiornale All’interno: Meteo Tempesta d’amore Siska Triplice vendetta. Telefilm

6.00 Tg 5 Prima pagina

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13.00 13.40 14.15 15.30

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All’interno: 7.55 Traffico; Meteo 5 Tg 5 Mattina Loggione Sai che c’è di nuovo? Regia di John Schlesinger. Con Rupert Everett, Madonna, Benjamin Bratt, Illeana Douglas (Commedia, 2000) All’interno: 10.40 Tgcom; Meteo 5 Forum - Famiglie Conduce Rita Dalla Chiesa Tg 5 All’interno: Meteo 5 Il mammo Amici Conduce Maria De Filippi Verissimo - Tutti i colori della cronaca Conduce Silvia Toffanin Avanti un altro Conduce Paolo Bonolis All’interno: Tg 5 - Anticipazione Tg 5 All’interno: Meteo 5 Striscia la notizia - La voce della contingenza Conduce Ezio Greggio, Enzo Iachetti

OTTOBRE SABATO

FICTION TV

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9.50 Power Rangers Samurai

10.15

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10.40 11.10

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12.20 12.25

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13.00 13.35 13.40 14.30

■

16.20

■

18.30

■

19.30

Una prova per il Red Ranger. Telefilm Bakugan Gundalian Invaders Transformers Prime Dragon Ball Z: La sfida alla leggenda (Animazione) All’interno: 11.45 Tgcom; 11.47 Meteo Zig & Sharko Studio Aperto All’interno: Meteo Studio Sport Tgcom I Simpson Scuola di ladri Regia di Neri Parenti. Con Paolo Villaggio, Lino Banfi, Massimo Boldi, Enrico Maria Salerno (Commedia, 1986) All’interno: 15.25 Tgcom; Meteo Robin Hood Colpe dei padri - Arma segreta. Telefilm Studio Aperto All’interno: Meteo Il dottor Dolittle 2 Regia di Steve Carr. Con Eddie Murphy, Jeffrey Jones, Lil’Zane, Kyla Pratt (Commedia, 2001) All’interno: 20.25 Tgcom; Meteo

■

6.00 Tg La7

6.55 7.00

10.00 11.05 11.40

■

12.40

■ ■

13.30 14.05

15.50

■

16.50

17.45 17.50

■

20.00 20.30

All’interno: Meteo; Oroscopo; Traffico Movie Flash Omnibus All’interno: 7.30 Tg La7 Bookstore Conduce Alain Elkann Secret of Archeology Superpole Qualifiche. Motociclismo (Diretta) Ultime dal cielo Cecità. Telefilm Tg La7 Diane, uno sbirro in famiglia Primi amori. Telefilm Superpole Motociclismo (Diretta) MacGyver Una prova di coraggio. Telefilm Movie Flash Serie A Scavolini Pesaro Armani Milano. Basket (Diretta) Tg La7 In Onda Conduce Luca Telese, Nicola Porro

21.05

21.30

21.10

21.30

VARIETÀ Regia SERGIO COLABONA Conduce ANTONELLA CLERICI (nella foto) Con FRANK MATANO

TELEFILM Con NATHAN FILLION, STANA KATIC (nella foto)

RUBRICA Regia GABRIELE CIPOLLITTI Conduce PIERO ANGELA (nella foto)

FILM Regia JOHN SCHLESINGER Con SALLY FIELD (nella foto), KIEFER SUTHERLAND [Thriller, 1996]

SHOW Conduce MARIA DE FILIPPI (nella foto)

FILM Regia MARK WATERS Con MARY-LOUISE PARKER, FREDDIE HIGHMORE (nella foto),[Fantastico, 2008]

TELEFILM Con JOHN NETTLES, DANIEL CASEY, JASON HUGHES (nella foto)

24.00 Tg1 60 0.40 0.50 0.55

■

FILM

21.10

TI LASCIO UNA CANZONE

■

8.55 9.40

Giovanni Muciaccia Rebelde Way Telefilm Summer in Transylvania La sfida dei dannati. Telefilm Le ricette di Arturo e Kiwi Sulla via di Damasco QUELLO CHE ApriRai Conduce Cinzia De Ponti Mezzogiorno in famiglia Conduce Amadeus, Laura Barriales, Sergio Friscia TG2 Giorno Dribbling Conduce Simona Rolandi Quel lupo mannaro di mio marito Regia di Rodman Flender. Con Mary Ashton, Paula Boudreau, George Buza, Shawn Campbell (Commedia, 2007) Sabato Academy Conduce Daniele Battaglia Sereno Variabile Conduce Osvaldo Bevilacqua Tg 2 L.I.S. Crazy Parade Conduce Emanuela Aureli Sea Patrol Linea d’ombra. Telefilm Squadra Speciale Cobra 11 Morte di reporter. Telefilm Estrazioni del Lotto Tg 2 20.30

TELEGIORNALI E NEWS

1.55

3.40 4.30 5.10

secondi Tg 1 Notte Tg1 Focus Che tempo fa Cinematografo Conduce Gigi Marzullo Ponyo sulla scogliera Regia di Hayao Miyazaki (Animazione, 2008) Gente di mare 2 Memorie dal bianco e nero Da Da Da

CASTLE

■

21.50 The Good Wife 22.40

■

23.25 23.40 0.25 1.05 1.30 1.45 1.55 2.00

150

Cattive ragazze. Telefilm Sabato sprint Conduce Sabrina Gandolfi, Paolo Paganini Tg 2 Tg 2 Dossier Tg 2 Storie. I racconti della settimana Tg 2 Mizar Tg 2 Sì, Viaggiare Tg 2 Eat Parade Meteo 2 Appuntamento al cinema Stracult

SPECIALE SUPERQUARK

■ ■

23.25 Tg 3 23.40 TG Regione 23.45 Un giorno in Pretura

0.45 0.55 1.10 1.25 1.30

Conduce Roberta Petrelluzzi Meteo 3 Tg 3 TG3 Agenda del mondo Tg 3 Sabato notte Appuntamento al cinema Fuori Orario. Cose (mai) viste Conduce Enrico Ghezzi All’interno: 1.40 Questione di punti di vista; 3.00 La carrozza d’oro; 5.05 Due in uno

LA PROSSIMA VITTIMA

■

23.25 I bellissimi di Rete 4 23.30 Sniper 3 - Ritorno in

Vietnam Regia di P.J. Pesce. Con Tom Berenger, Byron Mann, John Doman, Denis Arndt (Azione, 2004) All’interno: 0.15 Tgcom; Meteo 1.20 Tg 4 Night News 1.40 Ieri e oggi in Tv ■ 3.25 Il padrone sono me! Regia di Franco Brusati. Con Paolo Stoppa, Pierre Bertin, Andreina Pagnani, Myriam Bru (Drammatico, 1955) IL VENERDI DI REPUBBLICA

C’È POSTA PER TE

■ ■

SPIDERWICK - LE CRONACHE

0.30 I Tudors 2 Telefilm 1.30 Tg 5 Notte

All’interno: Meteo 5 2.00 Striscia la notizia - La voce della contingenza (Replica) Conduce Ezio Greggio, Enzo Iachetti ■ 2.20 Il richiamo della foresta Regia di Alan Smithee, Michael Toshiyuki Uno. Con Rick Schroder, Duncan Fraser, Gordon Tootoosis, Mia Sara (Avventura, 1992) All’interno: 3.15 Tgcom; Meteo 14 OTTOBRE 2011

■

23.05

■

0.50 1.55 2.10

All’interno: 22.05 Tgcom; Meteo Frankenfish - Pesci mutanti Regia di Mark A.Z. Dippé. Con Tory Kittles, K.D. Aubert, China Chow (Horror, 2004) Studio Sport XXL Mediashopping Mai + come prima Regia di Giacomo Campiotti. Con Marco Velluti, Laura Chiatti, Natalia Piatti, Federico Battilocchio (Drammatico, 2005)

■ ■ ■

■ ■

■

0.20 0.30 1.10 1.15

3.35

Coffee & Deejay Weekend The Club Deejay Hits The Club The Italian Experience Deejay Tg Shuffolato 2.0 Best of Via Massena 2 Deejay Tg Deejay Hits Iconoclasts Deejay Tg DJ Stories All Areas Deejay Music Club The Club Best of Lorem Ipsum Jack On Tour DVJ Saturday The Club Deejay night

7.00 7.05 8.00 10.00

News Only Hits Official Top 20 The Buried Life: Cosa vorresti fare prima di morire? The Buried Life: Cosa vorresti fare prima di morire? Mtv At The Movies When I Was 17 Jersey Shore 4’ Stagione Ep.6. Telefilm Speciale MTV News Hitlist Italia MTV News Plain Jane: La Nuova Me MTV News 16 Anni e incinta MTV News 16 Anni e incinta Navigator MTV News True Life Teenager In Crisi Di Peso MTV News Il Testimone Il Testimone Il peggior allenatore del mondo Regia di Tom Brady. Con David Koechner, Carl Weathers, Melora Hardin, Matthew Lawrence (Commedia, 2007)

■

11.00 11.30 12.00

■

13.00 14.00 16.00 16.05 17.00 17.05 18.00 18.05 18.30 19.00 19.05 20.00 20.55 21.00 21.30 23.00

23.30 Crossing Jordan

Orrore dal passato. Telefilm Tg La7 M.O.D.A. Conduce Cinzia Malvini Movie Flash Il generale Della Rovere Regia di Roberto Rossellini. Con Vittorio De Sica, Hannes Messemer, Sandra Milo, Giovanna Ralli (Drammatico, 1959) La7 Colors

6.00 9.45 10.30 13.30 13.45 13.55 14.00 15.00 15.55 16.00 18.00 18.55 19.00 20.00 20.30 21.00 21.30 22.30 0.30 1.10

10.30

L’ISPETTORE BARNABY

151

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

15 SABATO OTTOBRE

OTTOBRE SABATO

6.30 6.50 7.35 9.05

La situazione comica The Cleaner II Mad Men III Brothers and Sisters IV 9.50 Desperate Housewives III 10.35 Lost 11.20 Out of Reach 12.45 Medium II 13.35 Constantine 15.30 Wonderland 15.45 Dead Zone IV 16.30 Haven 17.15 Eureka II 18.00 Primeval 19.30 Caprica 21.10 Medium III 22.50 Misery non deve morire

6.13 Wolff un poliziotto a

Berlino 6.54 Wolff un poliziotto a Berlino 7.18 Note di cinema 7.30 Aldo Moro - Il Presidente 9.16 L’Arcangelo 11.12 La califfa 13.03 Prendimi l’anima 14.45 Moll Flanders 16.50 Appuntamento a Brooklyn 18.35 Montecristo 21.04 Storia di una capinera 23.03 L’immagine del desiderio 0.59 Carne tremula 2.44 Bastardo dentro

6.37 Absolute Zero 8.17 Sweeney Todd: il

diabolico barbiere di Fleet Street 10.16 Rambo 11.53 Slither 13.33 Deep Rising Presenze dal profondo 15.25 1997: Fuga da New York 17.08 L’eliminatore 19.07 Ocean’s Twelve 21.15 Snakes on a plane 23.02 Middle of Nowhere 0.36 Nikita 2.38 Barbie Girls 2.58 Absolute Zero 4.40 L’eliminatore

152

6.30 Orgoglio 7.25 Incantesimo 2 8.15 Le ragazze di Piazza

6.30 Ballando a

10.25 Petruska: Caikovskij

Lughnasa 8.05 I magliari di Spagna 2 10.00 Appuntamento al 8.45 Italian Restaurant cinema 9.35 Un cane sciolto 3 10.05 Angel-A 11.15 Il Commissario Manara 11.35 Casablanca, 12.10 Linda e il Brigadiere Casablanca 13.50 Il Maresciallo Rocca 13.20 Non dirlo a nessuno 4 15.30 Hollywood Flies 15.30 Cugino & Cugino 17.20 Appuntamento al 16.25 Appuntamento al buio cinema 19.00 Virus 2011 16.30 Cugino & Cugino 19.15 Cuori nella tormenta 17.25 La ladra 21.00 Tutti dentro 19.15 I figli strappati 22.50 I cavalieri dalle 21.00 I figli strappati lunghe ombre 22.45 Cronaca Nera 0.35 Virus 2011 0.35 I figli strappati 0.55 L’appartamento 2.20 I figli strappati spagnolo

la musica che danza 12.05 Step passi di danza 12.40 Passepartout 13.10 Gordon Ramsay Cose dell’altro mondo 14.30 David Letterman Show 15.20 Dinastie 16.15 Personal Shopper 17.10 Ted Talks 17.40 Instant Movie 18.40 Icone 19.10 The Snatch 19.40 Sveglia e vinci 20.40 Passepartout 21.10 David Letterman Show 22.00 5 buoni motivi

15.00 Uno psicologo da

13.45 14.35 15.00 15.30 16.20 16.45 17.10 17.35 18.00 18.50 19.00 19.25

6.55 Vivere cani - Dog Whisperer 7.15 Tempesta d’amore 2 15.45 Appuntamento al 8.00 Centovetrine buio - Made in Italy 8.15 Anica Flash 16.30 Gli Sgommati 8.20 Centovetrine Compilation 10.30 Caterina e le sue 17.00 Wrestling - WWE figlie 3 Smackdown 12.20 Extreme Makeover 18.00 Most Dangerous Home Edition Pericolo reale 13.35 Dharma & Greg I 19.00 Non lo sapevo! 14.00 Giudice Amy III 19.30 Non lo sapevo! 16.00 Settimo cielo 20.00 Uno psicologo da 18.10 Amici cani - Dog 19.40 Cambio casa, Whisperer cambio vita 21.00 Moulin Rouge! 20.30 Extreme Makeover 23.00 Nurse Jackie Home Edition Terapia d’urto 21.10 Missing 23.30 Nurse Jackie 22.50 Make Me Perfect I Terapia d’urto 24.00 La freccia nera

Flor H20 The Garfield Show Wakfu Ben 10 Generator Rex Leone cane fifone Spongebob Gli Incorreggibili Leone cane fifone Johnny Test Le nuove avventure di Scooby Doo 20.15 Leone cane fifone 20.40 The Garfield Show 21.10 Gli Incorreggibili 21.55 Mucca e Pollo 22.15 Johnny Bravo 22.40 Leone Cane Fifone 23.05 Fantastic 4

6.38 8.31 10.07 11.59 13.43

9.15 10.02 10.53 11.50

La moglie più bella 6.00 Il mondo secondo Poliziotti Garp Vite strozzate 8.30 I vicini di casa Triage 10.20 Babe - Maialino Ai confini coraggioso del bosco 12.00 Under the Influence 14.01 Brothers 12.35 Lo sperone nudo 15.51 Il figlio più piccolo 14.20 I soliti sospetti 17.39 A.A.A. Achille 16.45 Cielo d’ottobre 19.10 Volver 18.35 Il sarto di Panama 21.15 Qualcosa di 20.40 Inside the Actors personale Studio 23.23 Quando 21.15 Come farsi lasciare meno te lo aspetti in 10 giorni 1.27 Chromophobia 23.15 La febbre del sabato 3.49 Cine a Porter 2011 sera 4.06 Ai confini 1.25 Plunkett & Macleane del bosco 3.20 Insider - Dietro la 4.30 Pure questo è amore verità 4.49 Il figlio più piccolo

Royal Pains II Parenthood I Camelot I Dr. House - Medical Division VI 12.41 Rescue Special Operations III 13.31 Finalmente arriva Kalle II 14.21 ER - Medici in prima linea XIV 16.51 Parenthood I 17.42 Camelot I 18.42 Royal Pains II 19.33 Dr. House - Medical Division VI 20.21 Rescue Special Operations III 21.15 Leverage III 22.05 Camelot I 23.06 Linea d’ombra II

SATELLITARE

18.00 L’Italia vista dal cielo 18.35 Di sera a

Roccamandolfi 19.00 Res Gestae fatti 19.05 Servizi Speciale del

Telegiornale. Alla ricerca di Mata Hari 19.35 Gli uomini della Luna rispondono 20.00 Videosera - Bravo Rudy (Nureyev) 21.00 Dixit Guerra L’assedio 23.00 30 anni fa: il paese 24.00 La Resistenza in Francia 1.00 David Copperfield 2.15 Come Eravamo - Gli italiani e la neve 2.30 Res Gestae fatti

11.25 Scan2Go 12.15 Hot Wheels: Battle

Force 5 Fused 13.05 Due Fantagenitori 13.55 A Tutto Reality:

Azione 14.45 Pokémon DP: I

Vincitori della Lega di Sinnoh 15.35 Scan2Go 16.25 Due Fantagenitori 16.50 I Fantaeroi 18.10 Pokémon Nero & Bianco 18.55 A Tutto Reality: Azione 20.10 Due Fantagenitori 21.00 I Fantaeroi 22.00 I Robinson 22.50 Il mio amico Arnold

10.28 Una mamma per

Rubrica. 14.00 Serie D Calcio. 14.50 TG Sport Milano Rubrica. 16.00 Memoria Raisport Rubrica. 17.25 Serie A Maschile Pallavolo. Bre Banca Lannutti Cuneo - Andreoli Latina. 20.30 Campionato Italiano Femminile 2011/2012 Pallavolo. Modena-Pesaro. 23.00 Memoria Raisport Rubrica.

6.02 6.37 8.29 10.27 11.41 12.04 14.00 16.34 19.12 21.15 23.03 0.45 2.47 5.21

The End Planet Terror Repo Men The Haunted Airman Shoe Aiuto vampiro Inception The Departed - Il bene e il male Me and Orson Welles L’anima gemella Nightmare Scream 3 The Departed - Il bene e il male The Haunted Airman

6.00 Hamburg distretto

amica VII 11.08 Mya Mag 11.24 Un amore da prima pagina 13.04 Le cose che amo di te II 14.19 Mya Mag 14.31 Grey’s Anatomy VI 16.14 The Vampire Diaries II 17.50 Quel mostro di suocero 19.34

21.15 22.14 22.59 23.13

12.45 Memoria Raisport

Happythankyoumor eplease Shameless Fairly Legal Letto bianco Matrimonio a sorpresa

21 III 7.05 Distretto di polizia 5 8.25 48 ore 9.35 Squadra Antimafia 2 Palermo oggi 11.30 La fortezza 13.25 Supernatural II 14.10 Supernatural II 15.10 Speed Racer 17.40 Squadra Antimafia 2 Palermo oggi 19.35 Enterprise II 20.25 Enterprise Iii 21.15 Chuck IV 22.50 Due uomini e 1/2 VII 23.15 Due uomini e 1/2 VII 23.45 Mike & Molly 0.10 Mike & Molly 0.40 Visitors III 1.30 Visitors III

IL VENERDI DI REPUBBLICA

7.40 Tron Legacy 7.55 L’acchiappadenti 9.40 L’ultimo Dominatore

6.00 6.20 7.55 9.30

6.20 Una notte con Beth

7.00 Dinocroc vs.

6.25 Maschi contro

Mildred Pierce Non sono stato io! The Perfect Score Scusa ma ti voglio sposare 11.20 Miracle 13.40 Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo: Il ladro di fulmini 15.40 Il padre della sposa 17.30 Shrek 2 19.05 Principe azzurro cercasi 21.00 Il delfino 22.35 Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo: Il ladro di fulmini 0.35 Il padre della sposa 2.25 Miracle 4.45 Crummy e la ricetta

Cooper 8.05 Il profumo del mosto selvatico 9.50 The Twilight Saga: New Moon 12.05 Nel centro del mirino 14.15 Una notte con Beth Cooper 16.00 Planet 51 17.35 Swing vote - Un uomo da 300 milioni di voti 19.35 Duplex - Un appartamento per tre 21.10 Il profumo del mosto selvatico 23.00 Elf 0.45 Tron Legacy

Supergator 8.30 15 Minuti - Follia omicida a New York 10.30 S.W.A.T. - Squadra Speciale Anticrimine 2 12.10 Gioco a due 14.05 L’inverno dei sogni infranti 15.40 Attacco Glaciale 17.15 Gamer 18.50 1 km da Wall Street 21.00 Ipotesi di reato 22.45 Sleepers 1.15 Innocenti bugie 1.30 L’inverno dei sogni infranti 3.05 Gamer 4.40 Gioco a due

Femmine 6.45 Viaggio nella Vertigine 8.35 Buddenbrooks 10.10 Mildred Pierce 10.30 5 appuntamenti per farla innamorare 12.05 Mi chiamo Sam 14.20 La masai bianca 14.35 Un amore a 5 stelle 16.25 Controcorrente 18.05 Beloved 21.00 Chloe - Tra seduzione e inganno 22.45 Prima o poi mi sposo 0.35 Un amore a 5 stelle 2.25 La masai bianca 2.40 Beloved

14.00 Sicilian Ladies

13.00 Torneo WTA di

14.00 Medical

Calcio. Liverpool Manchester United. 15.45 Euro Calcio Rubrica. 16.00 Premier League Calcio. Manchester City - Aston Villa. 18.00 Serie B Remix Rubrica. 19.00 I Signori del Calcio Rubrica. 20.45 Serie A Calcio. Napoli - Parma. 22.45 Postpartita Rubrica

Italian Open Golf. 15.00 PGA European TourGolf. Portugal Masters. 19.00 Obiettivo Londra 2012 Studi Rubrica. 20.15 ATP World Tour Masters 1000 Shanghai Tennis. 1ª semifinale, da Shanghai, Cina. 21.45 ATP World Tour Masters 1000 Shanghai Tennis. 2ª semifinale, da Shanghai, Cina. 23.15 UFC Show Ep. 11.

Linz Tennis. Quarti di finale. 14.00 Torneo WTA di Linz Tennis. Semifinali. 15.45 Giro di Lombardia Ciclismo. 17.30 Torneo WTA di Linz Tennis. Semifinali. 18.15 Campionato del Mondo Scherma. 8ª giornata. 21.15 Superkombat Rubrica. 23.15 Total KO Rubrica. 0.15 Giro di Lombardia Ciclismo.

Investigation 14.50 La vita segreta di una teenager americana 15.40 90210 16.30 I Simpson 16.55 Bob’s Burgers 17.25 Tutto in famiglia 17.50 Tutto in famiglia 18.20 La vita secondo Jim 19.10 American Dad 19.35 American Dad 20.00 I Simpson 20.30 I Simpson 21.00 Terra Nova 21.50 Torchwood - Miracle Day 22.45 Lie to Me 0.30 I fantasmi di Bedlam

15.15 16.05 16.55 17.45 18.45 19.10 19.35 20.05

11.30 Hell’s Kitchen USA 13.10 Gli Sgommati 13.20 Extreme Makeover

14.00 Cars - Motori ruggenti 15.35 Intour 16.05 Buona fortuna

14.40 Ben 10: Ultimate

dell’Aria La ragazza del lago Mildred Pierce S1mØne L’acchiappadenti John Q Sky Cine News Maschi contro femmine 23.10 Giustizia privata 1.05 Paranormal Activity 2 2.40 Mildred Pierce 3.00 Letters to Juliet 4.45 Tron Legacy 5.00 Sansone 11.30 13.10 15.15 17.15 19.00 21.00 21.10

12.15 Gazzetta Cup 12.30 Domani si gioca

Rubrica. 13.30 Euro Calcio Rubrica. 13.45 Premier League

Home Edition

Charlie! Life Bites I maghi di Waverly Simona Ventura A tutto ritmo 15.40 La giuria X Factor: Wingin’ It Morgan Hannah Montana 16.10 The Fashion School Intour 17.05 Gli Sgommati Life Bites 17.15 J. P. Gaultier incontra I maghi di Waverly Lady Gaga Zack e Cody sul 18.15 Masterchef Italia ponte di comando 20.10 Gli Sgommati 20.05 Buona fortuna Compilation Charlie! 20.45 The Fashion School 20.30 A tutto ritmo 21.35 America’s Next Top 21.00 Topolino che risate! Model 21.10 Cars - Motori 22.25 J. P. Gaultier incontra ruggenti Lady Gaga 22.35 Life Bites 15.00 Gli Sgommati 15.10 La giuria X Factor:

14 OTTOBRE 2011

16.30 16.55 17.25 17.50 18.15 18.40 19.00 19.15 19.40

Challenge 15.05 Ed, Edd & Eddy il grande film 16.30 Bakugan Invasori Gundalian 17.20 Adventure Time 17.45 Lo Straordinario Mondo di Gumball 18.15 Leone il cane fifone 18.40 Ben 10 Ultimate Alien 19.35 Leone il cane fifone 20.00 Lo Straordinario Mondo di Gumball 20.30 Adventure Time 20.55 The Regular Show 21.20 Generator Rex 21.50 Virus Attack 22.00 Wakfu 22.25 Hero: 108

8.35 Malattie misteriose 9.30 L’uomo più pesante

del mondo 10.25 Ingegneria estrema 11.20 Rising: la rinascita di Ground Zero 12.15 X-Machines 13.10 Chi uccise queste enormi creature? 15.05 Jurassic War 16.05 La conquista dello spazio 18.05 L’ultima missione dello Shuttle 19.05 Assemblaggio in corso 22.05 2012 Apocalypse 23.05 Io e i miei microbi 0.05 La conquista dello spazio 2.00 Effetto Rallenty

6.45 8.40 10.25 12.05 13.55 15.40 17.25

Mio zio I nostri mariti Anna Souvenir d’Italie Fantasmi a Roma Buccia di banana L’ultima conquista 19.10 La meravigliosa Angelica 21.00 Peppino, le modelle e... chella llà! 22.35 Uragano 0.20 I compagni 2.30 Mio figlio professore 4.20 Il Casanova di Federico Fellini

6.05 6.55 8.35 9.25

Ghost Whisperer Ghost Whisperer Giudice Amy Una famiglia a dieta Will & Grace Sex and the City Sex and the City Kitchen Confidential - Cuochi a New York 20.30 Kitchen Confidential - Cuochi a New York 21.00 Bones 21.55 King 22.45 Medium 23.40 America’s Next Drag Queen 0.35 Extreme Makeover 1.30 Sex and the City 2.00 Sex and the City 2.25 Una famiglia a dieta

Law & Order Il Commissario Cordier Jag Shark - Giustizia a tutti i costi 10.15 La signora in giallo 12.00 Law & Order 12.55 Law & Order: Criminal Intent 14.40 C.S.I. New York 17.25 Shark - Giustizia a tutti i costi 18.15 The Guardian 19.10 Law & Order: Unità Speciale 20.05 Numb3rs 21.00 Law & Order: Unità Speciale 23.45 C.S.I.

13.55 Roma. Il destino

14.15 Operazione

14.55 15.55 16.55 17.55 18.55 19.25 19.55 20.55 22.55 23.55 0.50 1.45

dell’impero Professione pericolo Polizia del mare Megastrutture giganti Megademolizioni La scienza ha fatto bang La scienza ha fatto bang Macchine da guerra Una bomba fai da te Le migliori foto di National Geographic Megafabbriche Elicotteri Apache Megastrutture: Elicotteri giganti Megafabbriche AgustaWestland

Valchiria: uccidere Hitler 15.10 Marijuana: la vera storia 17.00 Enigmi alieni - Basi UFO sulla Terra 18.00 Meraviglie moderne: Super - navi 19.00 Il lato oscuro del potere: Attila 20.00 Affari di famiglia: Esplosioni 20.30 Affari di famiglia: Un mandolino raro 21.00 Enigmi alieni Mostri dallo spazio 22.00 Affari di famiglia: La poesia di Hendrix 22.30 Affari di famiglia: Un moschetto raro

153

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

DIGITALE TERRESTRE

6.00 QUELLO CHE 6.30 UnoMattina in famiglia

7.15

7.55

■

10.25 10.30

12.20 13.30 14.00

■

16.30 16.35

18.50

■

20.00 20.35 20.40

Conduce Tiberio Timperi, Miriam Leone All’interno: 7.00 Tg 1 Gran Premio Corea del Sud di Formula 1 Pole Position. Automobilismo Gran Premio Corea del Sud di Formula 1 Gara. Automobilismo Tg 1 L.I.S. A Sua immagine Conduce Rosario Carello All’interno: 10.55 Santa Messa; 12.00 Recita dell’Angelus Linea Verde Telegiornale Tg1 Focus Domenica In - L’Arena Conduce Massimo Giletti Che tempo fa Tg 1 Domenica in - Così è la vita Conduce Lorella Cuccarini L’Eredità Conduce Carlo Conti Telegiornale Rai Sport - 5’ di recupero Conduce Carlo Paris Soliti ignoti Conduce Fabrizio Frizzi

6.00 6.25 6.55 7.00

■

10.35

11.00 11.30

■

13.00 13.30 13.40 13.45 15.30

17.05 17.10 18.00

■

19.30 20.30

6.00 Fuori Orario. Cose (mai) 7.10

■

7.40

■

8.30

■

10.05 10.55 11.15 11.40 12.00

12.25

■ ■ ■

12.55 13.25 14.00 14.15 15.00 15.05 16.35

■ ■

19.00 19.30 20.00 20.10

viste Conduce Enrico Ghezzi Geo & Geo Conduce Sveva Sagramola La grande vallata Morte presunta. Telefilm Akiko Regia di Luigi Filippo D’Amico. Con Akiko Wakabayashi, Pierre Brice, Marisa Merlini (Commedia, 1961) Doc Martin Telefilm TGR EstOvest TGR Mediterraneo TGR RegionEuropa Tg 3 TG3 Persone Meteo 3 TeleCamere Salute Conduce Anna La Rosa Prima della Prima Passepartout Tg Regione Tg 3 All’interno: 14.30 In 1/2 h TG3 L.I.S. Presentazione Giro d’Italia Ciclismo Alle falde del Kilimangiaro Conduce Licia Colò Tg 3 Tg Regione Blob Che tempo che fa Conduce Fabio Fazio

■

6.15 Classe di ferro 6.55 7.15 7.45 8.20 9.20 10.00 11.00

■

11.30 12.00 13.20

■

■ ■ ■

14.00 14.45

16.50

18.50 18.55 19.35

Operazione simpatia. Telefilm Tg 4 Night News Mediashopping Arcipelago Toscano Documentario Magnifica Italia Santa Messa Pianeta mare Conduce Tessa Gelisio Tg 4 - Telegiornale Melaverde Conduce Helen Hidding, Edoardo Raspelli Pianeta mare Conduce Tessa Gelisio Donnavventura L’ultimo cacciatore Regia di Tab Murphy. Con Tom Berenger, Barbara Hershey, Andrew Miller (Avventura, 1995) All’interno: 15.30 Tgcom; Meteo Vie d’Italia L’isola del tesoro Regia di Andrea Bianchi. Con Kim Burfield, Orson Welles, Lionel Stander, Rik Battaglia (Avventura, 1972) All’interno: 17.35 Tgcom; Meteo Anteprima Tg 4 Tg 4 - Telegiornale Colombo I cospiratori. Telefilm

FILM

6.00 Tg 5 Prima pagina

■

8.00 8.50

9.40 10.00

12.00

■

13.00

13.40

18.50

■

20.00

20.40

All’interno: 7.55 Traffico; Meteo 5 Tg 5 Mattina Le frontiere dello spirito Conduce Maria Cecilia Sangiorgi, Monsignor Gianfranco Ravasi Tgcom La corsa di Virginia Regia di Peter Markle . Con Gabriel Byrne, Joanne Whalley-Kilmer, Lindze Letherman, Kevin Zegers (Drammatico, 2002) All’interno: 10.55 Tgcom; Meteo 5 Forum - Famiglie Conduce Rita Dalla Chiesa Tg 5 All’interno: Meteo 5 Domenica 5 Conduce Federica Panicucci, Claudio Brachino Avanti un altro Conduce Paolo Bonolis Tg 5 All’interno: Meteo 5 Paperissima Sprint

OTTOBRE DOMENICA

FICTION TV

8.00 9.00 9.10 9.30 9.55 10.20 11.20

■

12.25 13.00 14.00

■

15.00

■

17.00

■ ■

18.30 19.00 19.30

Grand Prix - Fuori Giri Samson & Neon Ben ten Zoids Beyblade Grand Prix G.P. Australia 125. Motociclismo (Replica) Grand Prix G.P. Australia Moto2. Motociclismo (Replica) Studio Aperto Guida al campionato Grand Prix G.P. Australia MotoGP. Motociclismo (Replica) One piece - La spada delle sette stelle Regia di Kazuhisa Takenôchi (Animazione, 2004) All’interno: 15.55 Tgcom; 16.00 Meteo Wonder Woman Regia di Lauren Montgomery (Animazione, 2009) All’interno: 17.35 Tgcom; 17.40 Meteo Studio Aperto Bau Boys Lo smoking Regia di Kevin Donovan. Con Jackie Chan, Jennifer Love Hewitt, Jason Isaacs, Debi Mazar (Azione, 2002) All’interno: 20.25 Tgcom; Meteo

■

6.00 Tg La7

6.55 7.00

10.00

■

10.40 11.50 12.15

■ ■

13.50 14.05

16.15 17.25

■

17.55 18.00

20.00 20.30

All’interno: Meteo; Oroscopo; Traffico Movie Flash Omnibus All’interno: 7.30 Tg La7 M.O.D.A. (Replica) Conduce Cinzia Malvini L’ispettore Tibbs Cari genitori. Telefilm G Day (Replica) Conduce Geppi Cucciari Superbike Gara 1. Motociclismo (Diretta) Tg La7 Casa mia, casa mia... Regia di Neri Parenti. Con Renato Pozzetto, Paola Onofri, Athina Cenci, Alberto Capone (Commedia, 1988) Superbike Gara 2. Motociclismo (Diretta) Paddock Show Conduce Luigi Vignando, Giada Scolari Movie Flash Il sarto di Panama Regia di John Boorman. Con Pierce Brosnan, Geoffrey Rush, Jamie Lee Curtis, Harold Pinter (Thriller, 2001) Tg La7 In Onda Conduce Luca Telese, Nicola Porro

21.30

21.00

21.30

21.25

21.30

MINISERIE Regia ANTONIO FRAZZI Con VITTORIA PUCCINI (nella foto), RODRIGO GUIRAO DÍAZ

TELEFILM Con MARK HARMON, MICHAEL WEATHERLY, PAULEY PERRETTE, SEAN MURRAY (nella foto)

ATTUALITÀ Conduce RICCARDO IACONA (nella foto)

SOAP Con UTA KARGEL (nella foto)

SERIE TV Con SIMONE CORRENTE, ANDREA RENZI(nella foto), DINO ABBRESCIA

SHOW Conduce JANE ALEXANDER (nella foto),

FILM Regia GUY RITCHIE Con BRAD PITT(nella foto), VINNIE JONES [Commedia, 2000]

VIOLETTA

Tg1 60 secondi

■

8.55 9.40 10.10

7 vite A ruota libera A ruota libera Cartoon Magic Conduce Ambra Lo Faro, Ruggero Pasquarelli All’interno: Gargoyles; 7.25 Art Attack; 7.55 Slash; 8.25 Huntik Rebelde Way Telefilm Lola e Virginia Ragazzi c’è Voyager! Conduce Roberto Giacobbo A come Avventura Conduce Alessandra Barzaghi Numero Uno GP Conduce Lorenzo Leonarduzzi Mezzogiorno in famiglia Conduce Amadeus, Laura Barriales, Sergio Friscia Tg 2 Giorno Tg 2 Motori Meteo 2 Quelli che aspettano... Quelli che il calcio Conduce Victoria Cabello. Con Trio Medusa Tg 2 L.I.S. Meteo 2 Stadio Sprint 90° Minuto Conduce Franco Lauro Speciale Numero 1 Tg 2 20.30

TELEGIORNALI E NEWS

23.25 Speciale Tg 1 0.35 Tg 1 Notte 0.55 2.10 2.30

3.00 4.35

154

Che tempo fa Applausi Conduce Gigi Marzullo Sette note - Musica e musiche Così è la mia vita... Sottovoce Conduce Gigi Marzullo Gente di mare 2 Magica Italia - Turismo & Turisti Conduce Fabrizio Rocca

N.C.I.S.

■

21.45 Hawaii Five-0 22.35

■

1.00 1.20 1.50 1.55 2.00

3.50

Tsunami. Telefilm La Domenica Sportiva Conduce Paola Ferrari Tg 2 Protestantesimo Meteo 2 Appuntamento al cinema La sicurezza degli oggetti Regia di Rose Troche. Con Glenn Close, Dermot Mulroney, Jessica Campbell, Patricia Clarkson (Drammatico, 2001) Secondo Canale

PRESA DIRETTA

■ ■ ■

23.35 23.45 23.50 0.50 1.00

Tg 3 TG Regione Sostiene Bollani Tg 3 TeleCamere Salute Conduce Anna La Rosa 1.50 Meteo 3 1.55 Fuori Orario. Cose (mai) viste Conduce Enrico Ghezzi All’interno: 2.05 Storia di Marie e Julien; 4.30 La vita per la vita

TEMPESTA D’AMORE

■

DISTRETTO DI POLIZIA 11

23.30 Terra! 0.30 Tg 5 Notte

23.15 I bellissimi di Rete 4 23.20 Extreme Measures -

Soluzioni estreme Regia di Michael Apted. Con Hugh Grant, Gene Hackman, Sarah Jessica Parker, David Morse (Drammatico, 1996) All’interno: 0.05 Tgcom;Meteo 1.35 Tg 4 Night News 2.00 Vintage Dance Parade 6 ■ 2.40 La lunga ombra del lupo Regia di Gianni Manera . Con John Manera, Aliza Adar, Ivano Davoli, Lucy Chevalier (Guerra, 1971) IL VENERDI DI REPUBBLICA

MISTERO

All’interno: Meteo 5 1.00 Paperissima Sprint

0.20 Controcampo - Linea

■

1.40

(Replica)

■

1.30 La figlia di un soldato non

piange mai Regia di James Ivory. Con Kris Kristofferson, Barbara Hershey, Leelee Sobieski, Jane Birkin (Drammatico, 1998) All’interno: 2.20 Tgcom; Meteo 5 ■ 4.30 Telefilm Telefilm ■ 5.15 Tg 5 Notte (Replica) 14 OTTOBRE 2011

■

3.20 3.35

5.10

notte Bastardo dentro Regia di Patrick Alessandrin. Con Thierry Lhermitte, Ophélie Winter, Maria Pacome, Leonor Watling (Commedia, 2003) All’interno: 2.25 Tgcom Meteo Mediashopping Saving Grace Strane rapine - La verità non si compra. Telefilm Mediashopping

10.30 13.30 13.55 14.00 15.00 15.55 16.00 18.55 19.00 20.00 20.15 20.30 21.30

Deejay Hits The Club ■ Deejay Tg Living in America Deejay Hits ■ Deejay Tg Deejay Hits ■ Deejay Tg Fino alla fine del mondo The Club The Italian Experience Best of Via Massena 2 Platinissima presenta: Best of Good Evening 22.30 Deejay chiama Italia Remix 0.30 The Club 1.10 Deejay night

■

8.00 My Life As Liz

■

8.30 My Life As Liz

2’ Stagione Ep.5. Telefilm 2’ Stagione Ep.6. Telefilm 9.00 Made 10.00 Paris Hilton’s British Best

■

11.00 13.00 14.30 15.00 16.00 16.05 17.00 17.05 18.00 18.05 19.00 19.05

■

20.00

■

20.55 21.00

SNATCH - LO STRAPPO

■ ■

23.35 Tg La7 23.45 Amore e altre catastrofi

Regia di Emma-Kate Croghan. Con Frances O’Connor, Alice Garner, Radha Mitchell, Matt Day (Commedia, 1996) 1.50 Movie Flash 1.55 Bookstore (Replica) Conduce Alain Elkann 3.05 La7 Colors

23.00 24.00 1.00

1.30

Friend Hitlist Italia 16 Anni e incinta Mtv At The Movies Made MTV News Made MTV News Made MTV News Made MTV News Jersey Shore 4’ Stagione Ep.6. Telefilm Jersey Shore 4’ Stagione Ep.7. Telefilm MTV News Il peggior allenatore del mondo Regia di Tom Brady. Con David Koechner, Carl Weathers, Melora Hardin, Matthew Lawrence (Commedia, 2007) Speciale MTV News Plain Jane: La Nuova Me The Buried Life: Cosa vorresti fare prima di morire? The Buried Life: Cosa vorresti fare prima di morire?

155

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

16 DOMENICA OTTOBRE

OTTOBRE DOMENICA

9.45 10.10 10.35 11.20 13.10 14.00 15.35 16.20 17.05 17.30 17.55 18.00 19.40

Special A Toradora! Eureka II Chocolate Medium III HUNTED LA PREDA Primeval Primeval 30 Rock III 30 Rock III Il male cabaret Mad Men III Brothers and Sisters IV 20.25 Desperate Housewives IV 21.10 Carlos 22.40 À bout portant 0.05 Appuntamento al cinema

7.21 Huff I 8.21 Huff I 9.24 Wallander - Gioco

perverso 11.19 La costanza della

ragione Il toro Respiro The Boxer L’urlo dell’odio Lucie Aubrac - Il coraggio di una donna 23.18 Flawless 1.24 Arlington Road L’inganno 3.25 From Justin to Kelly 4.44 24 VI 5.30 Wallander. Fratelli 13.03 15.00 16.49 18.58 21.09

6.39 8.29 8.50 10.58 13.00 15.25 17.23 18.56 19.15 21.15 23.04

Bangkok Dangerous Ice Scream Ocean’s Twelve Nikita Snakes on a plane Demolition Man Middle of Nowhere Natale rosso sangue Driven Catwoman Hannibal Lecter Le origini del male 1.10 Ice Scream 1.34 Ipotesi di complotto 3.53 Natale rosso sangue 4.13 Eli 4.40 Demolition Man

156

8.45 Il Commissario

Manara 9.45 Gli ultimi del Paradiso 11.30 Gli ultimi del Paradiso 13.15 Italian Restaurant 14.10 La ladra 15.05 La ladra 16.00 Appuntamento al cinema 16.05 Il Commissario Manara 17.00 Donna Detective 18.45 Baldini e Simoni 19.15 Il Maresciallo Rocca 4 21.00 Cugino & Cugino 22.55 La Nuova Squadra 2 23.55 La Nuova Squadra 2 0.55 Cugino & Cugino

12.00 Cielo TG24 giorno 13.00 How I Met Your

Mother 13.30 How I Met Your Mother 14.00 Uno psicologo da cani - Dog Whisperer 15.00 Moulin Rouge! 17.00 A perfect getaway Una perfetta via di fuga 18.45 Gli Sgommati Compilation 19.15 Strano ma vero Pirati dei Caraibi 20.00 Non lo sapevo! 21.00 Uno psicologo da cani - Dog Whisperer 22.00 Masterchef Italia 23.00 Masterchef Italia 24.00 Cielo TG24 notte

6.38 Ainsi Soit - Il - Così

6.30 Risate di gioia 8.25 Arrivano i Titani 10.25 Appuntamento al 10.30 12.25 14.20 16.25 18.05 19.00 21.00 23.15 1.20 3.20 5.05

cinema Le quattro piume Tutti dentro L’appartamento The Clan Virus 2011 Squadra 49 Arsenio Lupin Toro scatenato Silentium Il sindacalista Telling Lies

8.20 Beautiful 10.05 La freccia nera 11.50 Extreme Makeover

Home Edition 12.40 Cambio casa,

cambio vita Modamania The Vampire Diaries Moonlight Settimo cielo Nonsolomoda 25 e oltre ... 18.00 Prova d’amore 19.40 Extreme Makeover Home Edition 21.10 Beautiful Dreamer. La memoria del cuore 23.10 Verissimo - Tutti i colori della cronaca 13.30 14.00 15.40 16.30 17.20

6.00 La collina dei conigli sia 7.40 Francis contro la 6.45 Mille bolle blu camorra 8.12 A.A.A. Achille 9.10 Hollywood Collection 9.43 Pure questo è amore 9.40 L’ombra del passato 10.01 Quando meno te 11.55 Due nel mirino lo aspetti 14.00 Ragione e 12.04 The Majestic sentimento 14.39 Coco avant Chanel - 16.30 Zoolander L’amore prima 18.05 Inside the Actors del mito Studio 16.27 Cine a porter 2011 18.30 Moonlight Mile 16.43 Qualcosa di Voglia di personale ricominciare 18.52 Chromophobia 20.40 Inside the Actors 21.15 La casa sul lago Studio del tempo 21.15 Focus 22.58 Sliding Doors 21.20 Space Cowboys 0.41 Norma Jean e Marilyn 23.35 Grace of My Heart 2.37 Storia di una 1.45 King of New York monaca di clausura 3.35 Under the Influence

12.45 13.15 13.45 14.25

La banda del book Icone The Snatch David Letterman Show 15.15 Cinque buoni motivi 15.20 Terra promessa 16.50 Mixeur 17.20 Readership 17.50 Le regine 18.45 Dinastie 19.45 Gordon Ramsay’s FWord 20.40 Passepartout 21.10 David Letterman Show 22.00 Mayor of the Sunset Strip 23.40 La banda del book II 0.10 Cinque buoni motivi

ì12.05 Squirrel Boy 12.30 Johnny Test 12.55 The Garfield Show 13.25 Le nuove avventure

di Scooby Doo 13.45 Leone Cane Fifone 14.35 H20 15.00 The Garfield Show 15.30 Wakfu 16.20 Ben 10 16.45 Ben 10 Alien Force 17.10 Leone Cane Fifone 18.00 The Garfield Show 18.30 Scooby-Doo e la mummia maledetta 20.10 Le nuove avventure di Scooby Doo 20.35 Due gemelle per un papà 22.15 Mucca e Pollo

11.46 Dr. House - Medical

Division VI 12.37 Rescue Special Operations III 13.30 Finalmente arriva Kalle II 14.20 ER - Medici in prima linea XIV 15.59 ER - Medici in prima linea XV 16.52 Parenthood I 17.42 Camelot I 18.44 Outsourced 19.07 Outsourced 19.34 Dr. House - Medical Division VI 20.21 Rescue Special Operations III 21.15 Parenthood I 22.49 Backstage 23.00 Linea d’ombra I

SATELLITARE

15.00 Rai 150 Anni 15.05 Dixit Fatti -

14.00 Primo Stadio

Rotocalco 17.00 Mille papaveri rossi 17.05 La Resistenza in Francia 18.00 I bambini e noi - La bicicletta 19.00 Res Gestae fatti 19.05 Diario di un cronista - Piazza Giudia 19.35 Incontro con Dino Buzzati 20.00 Magazzini Einstein 20.30 Come eravamo 21.00 Rai 150 Anni 21.05 Dixit Mondo Speciale Chernobyl 22.00 Dixit Mondo Speciale Chernobyl

10.35 Due Fantagenitori 11.00 I Fantaeroi 11.50 A Tutto Reality:

6.37 Me and Orson

Azione 13.05 Due Fantagenitori 13.55 Wipeout - Pronti a

tutto 15.35 Scan2Go 16.25 Due Fantagenitori 16.50 I Fantaeroi 17.15 Due Fantagenitori 17.40 I Fantaeroi 18.10 Pokémon Nero & Bianco 18.55 Mr Bean 19.20 A Tutto Reality: Azione 20.35 Due Fantagenitori 21.25 I Fantaeroi 22.00 I Robinson

6.30 Champs 12 10.54 Mya Mag 11.02 Happythankyoumore

please 12.46 Le cose che amo di

te II 13.43 Better With You 14.12 Fairly Legal 14.56 Quel mostro di

suocero 2 Alter Ego Gossip Girl IV Mya Mag Gossip Girl IV Harry’s Law Rizzoli & Isles II Fairly Legal Shameless Tutto gli uomini di Julie 0.55 Hard II

16.39 17.03 17.46 17.58 21.15 22.01 22.51 23.36 0.39

Rubrica. 15.00 Campionato Italiano d’Eccellenza Rugby. Femi CZ Rovigo - Marchiol Mogliano. 17.00 Memoria Raisport Rubrica. 17.30 Campionato Italiano Maschile Pallavolo. Marmi Lanza Verona - Fidia Padova. 20.00 Campionato Italiano Serie A Basket. 2ª giornata. 23.00 Savate Mondiale Kickboxing

6.30 6.45 8.10 10.10 12.15 12.30

Innocenti bugie Mordimi John Q The Social Network La masai bianca Adele e l’enigma del faraone 14.20 Maschi contro femmine 16.15 Mordimi 17.40 Stanno tutti bene 19.25 Paranormal Activity 2 21.00 Sky Cine News 21.10 King Arthur 23.20 I mercenari The Expendables 1.10 Sharm El Sheik Un’estate indimenticabile

6.00 Gifted Hands -

- Yo Yo 9.25 Sinbad - La leggenda dei sette mari 10.55 Tron Legacy 11.10 Eddy e la banda del sole luminoso 12.30 Operazione spy sitter 14.10 Uno strano scherzo del destino 16.00 Daddy Sitter 17.30 Innocenti bugie 17.45 Il delfino 19.20 Il mio amico vampiro 21.00 Mean Girls 22.45 Uno strano scherzo del destino 0.35 Innocenti bugie 0.50 Operazione spy sitter

Il dono 7.35 Swing vote -0 Un uomo da 300 milioni di voti 9.35 Family Plan Un’estate sottosopra 11.15 Planet 51 12.50 Elf 14.30 Il mondo dei replicanti 16.00 Gifted Hands Il dono 17.35 School of Rock 19.25 Cado dalle nubi 21.10 Piovono polpette 22.50 Star System - Se non ci sei non esisti 0.50 Ishtar 2.40 Auto Focus

Welles 8.35 Ad occhi aperti 10.04 Avevamo ventanni 10.43 Free Willy 2 12.22 Liberiamo qualcosa 13.05 L’anima gemella 14.50 9 16.18 Il gladiatore 19.00 Indian - La grande sfida 21.15 Canone inverso Making Love 23.13 Femme fatale 1.14 Mission to Mars 3.12 Avevamo ventanni 3.50 Il gladiatore

Cesena - Fiorentina. 14.30 Postpartita Rub. 15.00 SKY in Campo Rub. 17.00 Sky Calcio Show Rubrica. 19.00 Sky Calcio Show Countdown Rubrica. 19.30 Serie A Remix Rubrica. 20.00 Sky Calcio Show Rubrica. 20.45 Serie A Calcio. Lazio - Roma. 22.45 Sky Calcio Show Rubrica. 23.30 Terzo Tempo, in onda con noi Calcio.

14.15 Pro Week Golf. 14.30 Sicilian Ladies

15.15 WattsRubrica. 16.00 Mondiale

Italian Open Golf. 15.00 PGA European TourGolf. Portugal Masters. 19.00 Pro Week Golf. 19.15 Mondiale Rugby 2011 Rugby. 20.15 Mondiale 2011, Azzurro Forte Rubrica. 21.00 Nissan The Quest Rubrica. Ep. 7. 21.15 Sky Motori Rubrica. 21.45 IndyCar Automobilismo. Las Vegas. 24.00 Poker WPT Series 5 Poker. Ep. 20

6.00 Hamburg distretto

14.15 The Fashion School 15.10 J. P. Gaultier incontra

Lady Gaga 16.10 America’s Next Top Model 17.00 Stalk Radio Highlights 17.25 Extreme Makeover Home Edition 18.15 La giuria X Factor: Simona Ventura 18.45 La giuria X Factor: Morgan 19.15 Hell’s Kitchen 20.05 Hell’s Kitchen 20.55 Gli Sgommati Compilation 21.30 Cirque du Soleil: Corteo 23.15 La giuria X Factor: Simona Ventura

21 III 7.10 Distretto di polizia 5 8.15 48 ore 9.15 Squadra Antimafia 2 Palermo oggi 11.00 Visitors III 12.45 Chuck IV 14.25 Uomini veri 17.45 Due uomini e 1/2 VII 18.40 Mike & Molly 19.35 Enterprise III 21.15 Due uomini e 1/2 VII 21.40 Due uomini e 1/2 VII 22.10 Mike & Molly 22.35 Mike & Molly 23.05 Fringe III 23.55 Smallville X 0.45 Enterprise III 2.25 Squadra Antimafia 2 Palermo oggi

IL VENERDI DI REPUBBLICA

12.30 Serie A Calcio.

6.15 Daddy Sitter 7.45 Detective Extralarge

14 OTTOBRE 2011

6.35 9.00 9.15 10.55

Sleepers Tron Legacy Ipotesi di reato Salvate il soldato Ryan 13.45 Giochi di potere 15.45 Visioni dal futuro 17.20 The Hole 18.55 Deep Impact 21.00 Saw VI 22.40 Maschi contro Femmine 23.00 L’attrazione 0.25 Il mostro degli abissi 2.00 24 ore 3.45 Incubo mortale Cigarette Burns 4.45 Mildred Pierce 5.05 Saw VI

10.45 11.35 13.30 14.00

7.00 La Polinesia è sotto

casa 8.50 La masai bianca 9.05 3 donne al verde 10.50 Prima o poi mi sposo 12.35 Se scappi ti trovo 14.15 Meant to Be 16.05 Serious Moonlight 17.30 Fine di una storia 19.15 Trappola d’amore 21.00 Fur - Un ritratto immaginario di Diane Arbus 23.10 All’ultimo respiro 0.55 Amori e vendette 2.25 Main Street 3.55 Sesso, bugie e videotape 5.35 Agora

10.20 Kitchen Confidential

Superbike Motociclismo. GP del Portogallo. 16.30 Mondiale Superbike Motociclismo. GP del Portogallo. 17.30 Torneo WTA di Linz Tennis. Finale. 18.30 Campionato del Mondo Scherma. 9ª giornata. 21.00 Usa Super Fights Pugilato. 22.00 Mondiale Pesi Supermedi Pugilato. IBF: L. Bute - J. Mendy.

Tutto in famiglia I Simpson Tutto in famiglia Torchwood - Miracle Day 14.50 Lie to Me 16.30 La vita secondo Jim 17.25 I Simpson 17.50 Bob’s Burgers 18.20 Medical Investigation 19.10 I Griffin 20.00 I Simpson 21.25 Bob’s Burgers 21.50 The Cleveland Show 22.15 I Griffin 22.45 Terra Nova 23.35 American Dad 0.30 I Griffin 1.25 X-Files 2.15 X-Files

- Cuochi a New York 11.20 Kitchen in Love 11.40 Dr. Botox 12.10 Sex and the City 14.10 Bones 15.05 King 15.55 Giudice Amy 16.50 Ghost Whisperer 18.40 Glamour Cakes 19.05 Extreme Makeover 20.05 Dr. Botox 20.30 Hot in Cleveland 21.00 Sex Education Show 21.55 Kitchen Confidential Cuochi a New York 22.45 Medium 23.40 The Good Wife 0.35 America’s Next Drag Queen

15.20 Intour 15.35 Zack e Cody sul

13.15 Takeshi’s Castle 13.45 Pokémon 2 - La

12.15 Breaking Point 13.10 Assemblaggio in

12.55 Mordimi! 13.55 Roma. Il destino

ponte di comando 16.05 Buona fortuna Charlie! 16.30 Life Bites 16.55 I maghi di Waverly 17.25 A tutto ritmo 17.50 Wingin’ It 18.15 Hannah Montana 18.40 Intour 19.00 Life Bites 19.15 I maghi di Waverly 19.40 Zack e Cody sul ponte di comando 20.05 Buona fortuna Charlie! 20.30 A tutto ritmo 21.00 Topolino che risate! 21.10 Quando Einstein ci mette lo zampino

forza di uno 15.15 Ben 10 16.05 Ed, Edd & Eddy 16.30 Bakugan Invasori Gundalian 17.20 Adventure Time 17.45 Lo Straordinario Mondo di Gumball 18.10 Leone il cane fifone 18.35 Ben 10 Ultimate Alien 19.25 Sym-bionic Titan 19.50 Leone il cane fifone 20.15 Lo Straordinario Mondo di Gumball 20.40 Takeshi’s Castle 21.10 Adventure Time 21.35 Generator Rex 22.00 Wakfu

corso 16.05 Malattie misteriose 17.05 My Shocking Story 19.05 Ingegneria estrema 20.05 Rising: la rinascita di Ground Zero 21.05 X-Machines 22.05 Malattie misteriose 23.05 My Shocking Story 0.05 Mi credevano morto 1.05 Breaking Point 2.00 Assemblaggio in corso 3.00 Assemblaggio in corso 3.25 Assemblaggio in corso 3.55 Assemblaggio in corso

14.55 15.55 16.55 17.55 18.55 19.55 20.55 21.55

22.55

dell’impero Megafabbriche Elicotteri Apache Megastrutture: Elicotteri giganti Megafabbriche AgustaWestland Inside: Marine One Megafabbriche Eurofighter Megafabbriche - La supercar svedese L’alba del giorno dopo Tabù - Quelli che lo fanno davvero strano Inside: Il massacro di San Valentino

6.55 Playtime - Tempo

di divertimento 9.00 All That Jazz - Lo

spettacolo continua 11.05 La moglie è uguale

per tutti Innocenti bugie Ieri, oggi, domani Funny Lady Venga a prendere il caffè da noi 19.00 Shampoo 21.00 Un colpo all’italiana 22.50 Achtung! Banditi! 0.35 Miss Italia 2.10 Mildred Pierce 2.30 La città prigioniera 4.15 Un colpo all’italiana 12.45 13.00 15.00 17.20

10.10 Il Commissario

Cordier 11.55 Law & Order 12.50 La signora in giallo 14.40 Law & Order: Unità

Speciale 15.35 Law & Order: Unità

Speciale 16.30 Law & Order: Unità

Speciale 17.25 Shark - Giustizia

a tutti i costi 18.15 The Guardian 19.10 Law & Order: Unità 20.05 21.00 23.45 1.35

Speciale Numb3rs C.S.I. Miami Loro uccidono Shark - Giustizia a tutti i costi

15.10 Anniversario: Eletto

Giovanni Paolo II 16.05 Laura D’Oriano-la

spia condannata a morte 17.00 Affari di famiglia: Esplosioni 17.30 Affari di famiglia: Un mandolino raro 18.00 Gli eroi del ghiaccio Himalaya 19.00 Gli eroi del ghiaccio Himalaya 20.00 Affari di famiglia: La poesia di Hendrix 20.30 Affari di famiglia: Un moschetto raro 21.00 Ascesa e caduta del Terzo Reich: Parte 1 23.00 Società segrete: La Massoneria

157

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

DIGITALE TERRESTRE

6.00 Euronews 6.10 Unomattina Caffè. Con

6.00 7 vite 6.30 Cartoon flakes

Guido Barlozzetti

■

6.30 Tg 1

6.45

■

11.00 11.05 12.00

■

13.30 14.00 14.10 15.15

■

18.50 20.00 20.30 20.35

All’interno: Previsioni sulla viabilità - Cciss Viaggiare informati Unomattina Conduce Elisa Isoardi, Georgia Luzi, Savino Zaba All’interno: Che tempo fa; 7.00-8.00-9.00 Tg 1; 7.30 Tg 1 L.I.S.; 7.35 Tg Parlamento; Tg1 Focus; 9.05 I Tg della Storia; 9.30 Tg 1 Flash Che tempo fa Tg 1 Occhio alla spesa Conduce Alessandro Di Pietro La prova del cuoco Conduce Antonella Clerici Telegiornale Tg 1 Economia Tg1 Focus Verdetto finale La vita in diretta Conduce Marco Liorni, Mara Venier All’interno: 16.50 Tg Parlamento; 17.00 Tg 1; 17.10 Che tempo fa L’Eredità Telegiornale Qui Radio Londra Soliti ignoti

9.30 10.00 11.00

■

16.10

■

16.50

■ ■ ■

17.45 17.50 18.15 18.45 19.35

■

20.30

■

VIOLETTA

0.45 Tg 1 Notte

Tg1 Focus Che tempo fa Qui Radio Londra Sottovoce FuoriClasse - Canale Scuola-Lavoro ■ 2.25 La carovana dei mormoni Regia di John Ford. Con Ward Bond, Harry Carey, Ben Johnson, Joanne Dru (Western, 1950) 1.15 1.20 1.25 1.55

158

9.00 10.00

11.00

■

■ ■

12.00 12.25 12.45

■

13.10

■ ■

14.00 14.20 14.50 15.00 15.05 15.50 17.40

■ ■

■ ■ ■

19.00 19.30 20.00 20.15 20.35

Rai News Morning News Il caffè di Corradino Mineo TGR Buongiorno Italia TGR Buongiorno Regione Agorà Conduce Andrea Vianello Agorà - Brontolo Conduce Oliviero Beha Rai 150 anni. La storia siamo noi Conduce Giovanni Minoli Apprescindere Conduce Michele Mirabella All’interno: 11.10 Tg 3 Minuti Tg 3 Tg 3 Fuori Tg Le storie - Diario italiano Conduce Corrado Augias La strada per la felicità Telefilm Tg Regione Tg 3 TGR Leonardo Tg 3 L.I.S. The Lost World Telefilm Cose dell’altro Geo Geo & Geo All’interno: 18.10 Meteo 3 Tg 3 Tg Regione Blob Sabrina - Vita da strega Telefilm Un posto al Sole

■ ■ ■ ■

6.25 7.00 7.30 8.30 9.55 10.50

■

11.30

■ ■

12.00 13.00

13.50 14.05

■

15.10

■

16.15 16.45

■

18.55

■

19.35 20.30

Mediashopping Zorro Telefilm Starsky e Hutch . Telefilm Hunter Telefilm R.I.S. Delitti Imperfetti Febbre africana. Telefilm Ricette di famiglia Conduce Davide Mengacci Tg 4 - Telegiornale All’interno: Meteo; Vie d’Italia Detective in corsia. Telefilm La signora in giallo Carnevale a New Orleans. Telefilm Il tribunale di Forum Anteprima Il tribunale di Forum Conduce Rita Dalla Chiesa Hamburg distretto 21 La rapina. Telefilm Sentieri Air Force - Aquile d’acciaio 3 Regia di John Glen. Con Louis Gossett Jr, Rachel Mc Lish, Paul Freeman, Christopher Cazenove (Azione, 1992) All’interno: 17.20 Tgcom; Vie d’Italia Tg 4 - Telegiornale All’interno: Meteo Tempesta d’amore Walker Texas Ranger Fuga nella boscaglia. Telefilm

FILM

6.00 Tg 5 Prima pagina

■

8.00 8.40 8.50

11.00

■

13.00

13.40 14.10 14.45 16.20

18.50

■

20.00 20.30

All’interno: 7.55 Traffico; Meteo 5; Borse e Monete Tg 5 Mattina La telefonata di Belpietro Mattino cinque Conduce Federica Panicucci, Paolo Del Debbio All’interno: 10.10 Tg 5 Ore 10 Forum Conduce Rita Dalla Chiesa Tg 5 All’interno: Meteo 5 Beautiful CentoVetrine Uomini e donne Conduce Maria De Filippi Pomeriggio cinque Conduce Barbara D’Urso All’interno: 18.05 Tg 5 minuti Avanti un altro Conduce Paolo Bonolis Tg 5 All’interno: Meteo 5 Striscia la notizia La voce della contingenza Conduce Ezio Greggio, Enzo Iachetti

OTTOBRE LUNEDÌ

FICTION TV

6.00 Finchè c’è ditta c’è

■

6.50 7.00 7.30 8.00 8.30 8.35 8.40 8.50 8.55 9.55 10.55 11.55 12.25

■

13.00 13.40 14.35 15.00 15.35

■

16.30 17.25 17.30

■

18.30

■

19.00 19.25

■

20.20

speranza My Little Pony I Puffi Heidi Scooby Doo Willcoyote Titti e Silvestro Willcoyote Bernard Ninì Mistero Files Deadly 60 Spose Extralarge Studio Aperto All’interno: Meteo Studio Sport I Simpson Dragon Ball Big Bang Theory Chuck Chuck vs. il matrimonio. Telefilm Glee Telefilm Zig & Sharko Mila e Shiro - Il sogno continua Studio Aperto All’interno: Meteo Studio Sport Dr. House - Medical Division Madre controllo. Telefilm C.S.I. - Scena del crimine Le sorelle. Telefilm

■

6.00 Tg La7

6.55 7.00 9.40 10.35 11.05 12.00

■ ■

12.25 13.30 14.05

16.15

■

17.25 17.30

19.30

■

20.00 20.30

All’interno: Meteo; Oroscopo; Traffico Movie Flash Omnibus All’interno: 7.30 Tg La7 Coffee Break Conduce Tiziana Panella L’aria che tira Conduce Myrta Merlino (ah)iPiroso Conduce Antonello Piroso G Day (Replica) Conduce Geppi Cucciari I menù di Benedetta Tg La7 Sotto scacco Regia di Steven Zaillian . Con Max Pomeranc, Joe Mantegna, Ben Kingsley, Laurence Fishburne (Drammatico, 1993) Atlantide - Storie di uomini e di mondi Conduce Greta Mauro Movie Flash L’ispettore Barnaby La strega di paglia. Telefilm G Day Conduce Geppi Cucciari Tg La7 Otto e mezzo Conduce Lilli Gruber

21.05

21.10

RUBRICA Regia PIER PAOLO CATTEDRA Conduce ROBERTO GIACOBBO (nella foto)

FILM Regia F. GARY GRAY Con SAMUEL L. JACKSON(nella foto), J.T. WALSH [Thriller, 1998]

FILM Regia SYLVESTER STALLONE Con SYLVESTER STALLONE(nella foto), GERALDINE HUGHES [Drammatico, 2006]

SHOW Conduce BARBARA D’URSO (nella foto)

TELEFILM Con DAVID CARUSO, EMILY PROCTER, EVA LA RUE (nella foto)

ATTUALITÀ Conduce GAD LERNER (nella foto)

23.10 Tg 2 23.25 Delitti Rock Conduce

Bruno Vespa

■

All’interno: Le nuove incredibili avventure di Zorori ; 6.50 La casa di Topolino; 7.15 Phineas & Ferb; 7.45 Tatonka; 7.55 L’albero azzurro; 8.15 Il treno dei dinosauri; 8.40 House of Mouse - Il topoclub; 9.00 Blu Baloon; 9.15 Pocoyo Sorgente di vita Tg2punto.it I Fatti Vostri Conduce Giancarlo Magalli, Adriana Volpe, Marcello Cirillo Tg 2 Giorno Tg 2 Costume e Società Medicina 33 L’Italia sul Due Conduce Lorena Bianchetti, Milo Infante Ghost Whisperer Incubi. Telefilm Hawaii Five-0 Non c’è due senza tre. Telefilm Tg 2 Flash L.I.S. Rai Tg Sport Tg 2 Numb3rs Telefilm Squadra Speciale Cobra 11 Un caso disperato. Telefilm Tg 2 20.30

6.00 6.30 7.00 7.30 8.00

VOYAGER - INDAGARE PER CONOSCERE

MINISERIE Regia ANTONIO FRAZZI Con VITTORIA PUCCINI, RODRIGO, ANDREA GIORDANA (nella foto)

Tg1 60 secondi

13.00 13.30 13.50 14.00

■

21.10

23.10 Porta a Porta Conduce

TELEGIORNALI E NEWS

0.25 1.10 1.20 1.55 3.50 4.10

Massimo Ghini Close to Home Telefilm Tg Parlamento Protestantesimo L’Italia sul Due Secondo Canale Università Telematica Internazionale UniNettuno All’interno: Economia e Gestione delle Imprese e Organizzazione Aziendale; 4.55 Storia dell’Arte Medievale

IL NEGOZIATORE

■

ROCKY BALBOA

23.30 Correva l’anno 24.00 TG3 Linea Notte

All’interno: 0.10 TG Regione 1.00 Meteo 3 1.05 Fuori Orario. Cose (mai)

viste Conduce Enrico Ghezzi All’interno: O fatalista 3.00 Rai News 24 All’interno: News; Meteo; America Today; Shownet; Riflettendo con...; Usa 24 H; Dentro la notizia; Magazine tematico; America Today; Superzap

■

23.25 23.30

1.55 2.15 2.40 3.10

All’interno: 21.50 Tgcom; 21.55 Meteo I bellissimi di Rete 4 Soldato Jane Regia di Ridley Scott. Con Demi Moore, Viggo Mortensen, Anne Bancroft, Jason Beghe (Azione, 1997) All’interno: 0.15 Tgcom; Meteo Tg 4 Night News Pianeta mare Conduce Tessa Gelisio Pianeta mare Conduce Tessa Gelisio Vivere meglio

IL VENERDI DI REPUBBLICA

BAILA!

■

0.30 Tg 5 Notte 1.00

1.20

■ ■ ■

2.50 3.45 4.00 5.15 5.45

All’interno: Meteo 5 Striscia la notizia - La voce della contingenza (Replica) Conduce Ezio Greggio, Enzo Iachetti Uomini e donne Conduce Maria De Filippi Telefilm Telefilm Mediashopping Telefilm Telefilm Tg 5 Notte (Replica) All’interno: Meteo 5 Mediashopping

14 OTTOBRE 2011

C.S.I. MIAMI

■

23.00 Undercovers

■

23.55 1.00 1.35 2.25

■

2.40

■

3.25 3.40

Dispositivi. Telefilm Real C.S.I. Modamania Poker1Mania. Studio Aperto - La giornata Rescue me Solidarietà. Telefilm Mediashopping Blek giek Regia di Enrico Caria. Con Biagio Izzo, Giovanni Mauriello, Cristiano Callegaro, Pasquale Petrolo (Commedia, 2002)

■

■ ■

20.00 20.15 21.00 22.00 23.30 23.45 0.15

■

7.00 7.05 8.00 10.00

■

11.00 12.00 12.05 12.30 13.00 13.05

■

14.00 14.05 15.00 15.05 15.30 16.30 17.30 18.00 19.00 19.05 19.30 20.00

■

21.00

■

22.00

L’INFEDELE

■ ■

23.45 Tg La7 23.55 Crossing Jordan

La serial killer. Telefilm

■

0.45 Movie Flash 0.50 NYPD Blue

Lo psicopatico - Stanza d’albergo. Telefilm 2.45 Otto e mezzo (Replica) Conduce Lilli Gruber 3.25 La7 Colors

6.00 9.45 10.00 12.00 13.15 13.45 13.55 14.00 14.15 15.00 15.55 16.00 18.00 18.55 19.00

23.00 23.30 24.00

Coffee & Deejay Deejay Hits Deejay chiama Italia Deejay Hits The Club Shuffolato 2.0 Deejay Tg Lorem Ipsum Via Massena The Flow Deejay Tg Popcake Rock Deejay Deejay Tg Platinissima presenta: Good Evening Lorem Ipsum Via Massena 2 DJ Stories All Areas Deejay chiama Italia Lorem Ipsum Motherboard Shuffolato 2.0

News Only Hits Hitlist Italia Jersey Shore 3’ Stagione Ep.5. Telefilm Made MTV News Disaster Date Disaster Date MTV News Jersey Shore 3’ Stagione Ep.6. Telefilm MTV News Scrubs MTV News Ginnaste: Vite Parallele Made A scuola di emozioni Moving In MTV Mobile Chat MTV News Il Testimone Ginnaste: Vite Parallele Greek 3’ Stagione Ep.8. Telefilm Jersey Shore 4’ Stagione Ep.7. Telefilm Jersey Shore 4’ Stagione Ep.8. Telefilm Speciale MTV News South Park South Park

159

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

17 LUNEDÌ OTTOBRE

OTTOBRE LUNEDÌ

9.40 Desperate

Housewives 10.25 Brothers & Sisters 11.10 Alias III 11.55 Invisible Man 12.40 Eureka II 13.25 Desperate Housewives 14.10 Brothers & Sisters 15.00 Alias III 15.45 90210 16.30 One Tree Hill 17.15 Eureka II 18.00 Warehouse 13 18.45 Invisible Man 19.30 Doctor Who II 20.20 Supernatural II 21.10 Banlieue 13 22.35 Ong-bak - Nato per combattere

7.18 Kojak I 9.09 Mark il poliziotto 10.54 Scuola e libri -

9.40 10.35 11.30 12.25 13.20 13.30

Tutti pazzi per amore Sospetti 3 Incantesimo 2 Butta la Luna 2 Andata e ritorno Un medico in famiglia 3 14.25 Tutti pazzi per amore 15.20 Orgoglio 16.15 Appuntamento al cinema 16.20 Butta la Luna 2 17.15 Sospetti 3 18.10 Incantesimo 2 19.05 Tutti pazzi per amore 20.05 Un medico in famiglia 3 21.00 La Nuova Squadra 2 23.00 Un caso di coscienza 0.45 La Nuova Squadra 2

14.30 Voglio vivere così 15.15 Uno psicologo da

6.30 Uomini sul fondo 8.25 Rollercar, sessanta

secondi e vai! 9.45 Appuntamento al

cinema 9.50 Master of Science

Fiction Il sindacalista Virus 2011 Arsenio Lupin Confessione finale Smoke Impiccalo più in alto Blueberry Master of Science Fiction 23.55 Squadra antimafia 1.35 Quel gran pezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda

10.45 12.35 12.55 15.10 17.10 19.05 21.00 23.05

12.00 Beautiful 12.25 Centovetrine 12.55 Extreme Makeover

12.40 Q.B. ovvero quanto

basta per un gastroviaggio 13.10 Passepartout 13.40 Instant Movie 14.35 David Letterman Show 15.25 I sentieri del mondo 16.25 Star Story 17.25 Top 5 17.45 Mixeur 18.15 Tutte le televisioni del mondo 18.45 Les nouveaux explorateurs 19.45 I sentieri del mondo 20.40 Passepartout 21.10 David Letterman Show 22.00 Posso venire a dormire da voi?

15.00 15.25 15.55 16.10 16.35 17.00 17.25 17.50 18.05 18.50 19.00 19.25

cani - Dog Whisperer Speciale ti racconto 16.15 Project Runway Home Edition un libro Taglia, cuci e... 13.45 Dharma & Greg I 11.09 Il profeta 17.15 Modern Family 14.00 Grey’s Anatomy II 12.59 Noi non siamo angeli 17.45 Voglio vivere così 14.45 Dawson’s Creek 14.48 Ti racconto un libro 18.45 Masterchef 15.35 Eastwick 15.08 Lucie Aubrac - Il Magazine 16.25 Settimo cielo coraggio di una 19.15 Hell’s Kitchen - Il 17.15 La tata donna diavolo in cucina 17.35 La tata 17.17 Note di cinema 20.00 Uno psicologo da 18.05 Dawson’s Creek 17.25 Flawless cani - Dog Whisperer 18.50 Eastwick 19.31 Criminal Intent V 21.00 Non lo sapevo! 19.40 Grey’s Anatomy II 20.16 Law & Order: Unità 21.30 Non lo sapevo! 20.25 Extreme Makeover speciale VI 22.00 Strano ma vero - Lo Home Edition 21.07 Febbre da cavallo squalo 21.10 ...E alla fine arriva La mandrakata 23.00 Most Dangerous Polly 23.06 Straziami, ma di baci Pericolo reale 22.50 Uomini e donne saziami 24.00 Cielo TG24 notte 0.05 Charm School

Sailor Moon The Garfield Show Virus Attack Johnny Test Ben 10 Forza Aliena Generator Rex Gormiti Spongebob Gli Incorreggibili Leone cane fifone Johnny Test Le nuove avventure di Scooby Doo 19.50 Spongebob 20.40 The Garfield Show 21.10 Gli Incorreggibili 21.55 Mucca e Pollo 22.15 Johnny Bravo 22.40 Leone Cane Fifone 23.05 Fantastic 4

6.39 8.32 10.40 11.00 13.00 13.20

8.22 9.11 9.23 10.09 10.58 11.48

The Hard Corps Silent Hill Sbandata Driven Solo di passaggio Hannibal Lecter Le origini del male 15.26 Catwoman 17.15 Ipotesi di complotto 19.35 Almost Blue Quasi blu 21.15 Le crociate 23.44 Out of Time 1.35 Solo di passaggio 1.55 High Crimes Crimini di stato 3.56 George 4.29 Silent Hill

160

6.38 The Informant 8.27 Amarsi un po’... 10.00 Coco avant Chanel -

L’amore prima del mito 11.54 Via da Las Vegas 13.49 Sliding Doors 15.33 Il terzo miracolo 17.35 La casa sul lago del tempo 19.18 Norma Jean e Marilyn 21.15 The Blind Side 23.26 A Serious Man 1.15 Alex & Emma 2.55 The Informant 4.42 Via da Las Vegas

6.00 7.55 9.50 11.50

Due nel mirino Il sarto di Panama Grace of My Heart Viaggio nel cinema americano 12.05 Quinto potere 14.10 Viaggio nel cinema americano 14.40 Moonlight Mile Voglia di ricominciare 16.40 La ninfa degli antipodi 18.35 Come farsi lasciare in 10 giorni 21.15 Gli eroi del Pacifico 22.55 Ragione e sentimento 1.25 Ore disperate 3.15 Inside the Actors Studio

The Mentalist II Linea d’ombra I Friday Night Lights II Monk VI Sex & Law ER - Medici in prima linea XV 12.41 The Mentalist II 13.30 Miami Vice 15.41 Malcolm I 16.08 Monk VI 16.59 Parenthood I 18.33 Backstage 18.47 Sex & Law 19.36 ER - Medici in prima linea XV 20.23 The Mentalist II 21.15 Io sono leggenda 22.57 Linea d’ombra I 23.09 Rescue Special Operations III

SATELLITARE

17.00 Mille papaveri rossi 17.05 Tripoli bel suol

d’amore 18.00 ReSelection 19.00 Res Gestae fatti 19.05 I giorni e la nostra

storia - La storia segreta del petrolio 19.25 Stasera - Avanti c’è posto 19.30 Albert Einstein 20.00 Cult Book 20.30 Spettacolo & Informazione 21.00 Rai 150 Anni 21.05 Dixit 150 anni All’ombra della fede 23.00 L’Italia vista dal cielo - Sicilia 24.00 Mille papaveri rossi

13.05 Due Fantagenitori 13.55 A Tutto Reality:

Azione 14.45 Pokémon DP: I

Vincitori della Lega di Sinnoh 15.35 Scan2Go 16.25 Due Fantagenitori 16.50 I Fantaeroi 17.15 Due Fantagenitori 17.40 I Fantaeroi 18.10 Pokémon Nero & Bianco 18.55 A Tutto Reality: Azione 20.10 Due Fantagenitori 21.00 I Fantaeroi 22.00 I Robinson 22.50 Il mio amico Arnold 23.40 I Jefferson

12.18 Gossip Girl IV 13.07 Le cose che amo di

te II 13.35 Quel mostro di

suocero 15.20 Una mamma per

amica VII 16.48 Mya Mag 17.00 Le cose che amo di

te II 17.27 Courage 19.04 Le cose che amo di te II 19.31 Gossip Girl IV 20.22 Close to Home I Giustizia ad ogni costo 21.15 Fairly Legal 22.04 Shameless 23.06 Tutti gli uomini di Julie

13.00 Memoria Raisport

6.50 Adele e l’enigma del

Rubrica. 14.30 Tg Sport Milano Rubrica. 14.45 Campionato Italiano Pallanuoto. F.le Ortigia - Posillipo. 16.30 Ivrea Slalom Canoa. 17.00 Campionato Italiano Serie A1 Basket. 2ª giornata. 18.45 Lega Pro Rubrica. 20.30 Campionato Italiano Lega Pro Calcio. TriestinaBarletta. 23.00 Highlights Campionato Italiano A1 Basket.

faraone 8.40 Stanno tutti bene 10.25 Innocenti bugie 10.40 Takers 12.30 Sharm El Sheik Un’estate indimenticabile 14.05 I mercenari - The Expendables 15.55 Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni 17.35 A Natale mi sposo 19.20 Una sconfinata giovinezza 21.00 Sky Cine News 21.10 La banda dei babbi natale 23.00 Salt 0.45 I Borgia

6.23 6.36 8.31 10.29 12.52 13.06

17.00 Fan Club Napoli

15.20 17.21 19.17 21.15 23.11 1.42 4.10 4.42

La paura Powder Mission to Mars Contact Zoom Indian - La grande sfida Femme fatale Canone inverso Making Love Death Race Giustizia privata Inception 2001: Odissea nello spazio La seconda famiglia Powder

12.20 13.10 14.05 15.00

Smallville X Due uomini e 1/2 VII Mike & Molly Una famiglia del 3° tipo III 15.50 Smallville - Gli inizi I 16.40 Big Bang Theory II 17.35 Una famiglia del 3° tipo III 18.30 Squadra Antimafia 2 - Palermo oggi 20.20 Big Bang Theory II 20.45 Big Bang Theory II 21.15 Fringe III 22.05 Smallville X 22.55 Sanctuary III 23.45 Sanctuary III 0.35 Smallville - Gli inizi I 1.25 Heroes III 2.15 Squadra Antimafia 2 - Palermo oggi

IL VENERDI DI REPUBBLICA

7.10 Maschi contro

Femmine 7.30 Eddy e la banda del sole luminoso 8.50 Genitori in ostaggio 10.25 Cercasi tribù disperatamente 12.05 Astro Boy 13.45 Il mio amico vampiro 15.25 Un sogno una vittoria 17.35 Mean Girls 19.15 Innocenti bugie 19.30 Space Dogs 21.00 The Karate Kid - La leggenda continua 23.25 L’asso del Go-Kart 1.00 Mildred Pierce 1.20 Cercasi tribù disperatamente

6.00 Jack 7.55 Mildred Pierce 8.15 Una notte con Beth

Cooper 10.00 Piovono polpette 11.35 School of Rock 13.25 Cado dalle nubi 15.05 Maschi contro Femmine 15.25 Star System - Se non ci sei non esisti 17.20 Jack 19.15 French Kiss 21.10 Harsh Times - I giorni dell’odio 23.15 Prova a prendermi 1.40 Una notte con Beth Cooper 3.25 Harsh Times - I giorni dell’odio

15.45 Momenti di Golf Calcio. Rubrica. Ep. 37. 17.30 Fan Club Juventus 16.15 Stories Ep. 3. Calcio. 16.30 PGA European 18.00 Preview TourGolf. Champions Portugal Masters. League 18.30 Olympic Rubrica. Magazine Rubrica. 18.30 Serie A The Movie 19.00 WWE Domestic Rubrica. Smackdown! 19.00 Mondo Gol Wrestling. Ep. 16. Rubrica. 20.45 Nissan The Quest 20.00 Serie B Remix Rubrica. Ep. 8. Rubrica. 21.00 MotorSport 21.00 Serie A Calcio. Rubrica. Ep. 34. 23.00 (È sempre) 21.30 Speciale Rally dei Calciomercato Faraoni Rally. Rubrica. 22.30 Trofeo 500 Abarth 24.00 Serie B Remix Automobilismo. Rubrica. Gara 2, dal Monza.

Superbike Motociclismo.Gara 1. 16.45 Mondiale Superbike Motociclismo. Gara 2. 17.30 Eurogoals Rubrica. 18.30 Giro di Lombardia Ciclismo. 19.30 Torneo WTA di Mosca Tennis. Primo turno. 20.55 Clash Time Rubrica. 21.00 This Week on WWE Wrestling. 21.30 Clash Time Rubrica. 21.35 Vintage Collection Wrestling.

15.20 Extreme Makeover

16.05 Bakugan Invasori

Home Edition 16.10 Lol - Tutto da ridere 16.20 La giuria X Factor: Morgan 16.50 La giuria X Factor: Elio 17.20 America’s Next Top Model 18.10 Project Runway Taglia, cuci... sfila! 19.00 Project Runway Taglia, cuci... sfila! 19.50 Masterchef Magazine 20.10 Hell’s Kitchen USA 21.00 Gli Sgommati 21.10 Hell’s Kitchen USA 22.00 Hell’s Kitchen USA 22.50 Masterchef Italia 23.50 Gli Sgommati 14 OTTOBRE 2011

14.25 Phineas & Ferb 14.55 Zack e Cody sul

ponte di comando Life Bites I maghi di Waverly A tutto ritmo Sonny tra le stelle Coppia di re Hannah Montana Zack e Cody sul ponte di comando 18.15 Wingin’ It 18.45 Phineas & Ferb 19.10 I maghi di Waverly 19.35 A tutto ritmo 20.00 Buona fortuna Charlie! 20.25 Zeke & Luther 20.50 Intour 21.10 Sonny tra le stelle 21.35 Cybergirl 15.20 15.35 16.00 16.30 17.00 17.25 17.50

16.00 Mondiale

Gundalian 16.30 Generator Rex 16.55 Leone il cane fifone 17.30 Takeshi’s Castle 18.00 Ben 10 Ultimate Alien 18.25 Lo Straordinario Mondo di Gumball 18.35 Adventure Time 18.50 The Regular Show 19.15 Ben 10 Ultimate Alien 20.05 Leone il cane fifone 20.30 Takeshi’s Castle 21.00 Adventure Time 21.25 The Regular Show 21.50 Virus Attack 22.15 Wakfu 22.40 Hero: 108 23.15 Titeuf

6.40 8.35 8.50 10.25 11.55 13.30 15.30 17.20 19.10 21.00 23.05 1.25 3.20 5.00

Giochi di potere Innocenti bugie Il mostro degli abissi Visioni dal futuro The Hole Deep Impact Virtuality 24 ore Natural City Codice: Genesi Shutter Island 28 giorni dopo Così fan tutte Maschi contro Femmine 5.20 Natural City

11.15 11.40 12.10 12.35 13.05 14.00 14.50 15.45 16.10 16.40 17.05 17.35 18.30 18.55 19.20 19.45 20.10 21.00 21.50

Tutto in famiglia La vita secondo Jim Modern Family Aiutami Hope! I Simpson Lie to Me I fantasmi di Bedlam La vita secondo Jim Tutto in famiglia Modern Family Aiutami Hope! I Simpson Tutto in famiglia La vita secondo Jim I Griffin American Dad I Simpson I fantasmi di Bedlam Torchwood - Miracle Day

8.35 NASA: Grandi 9.30 10.25 11.20 12.15 13.10 14.05 16.05 18.05 19.05 20.05 21.05 21.35 22.05 23.05

missioni Come è fatto Costruzioni impossibili X-Machines I giganti dell’ingegneria Come è fatto Come funziona? Megacostruzioni Strutture incredibili Morgan Freeman Science Show Ingegneria estrema Come è fatto Come è fatto La conquista dello spazio La conquista dello spazio

7.40 Fur - Un ritratto

immaginario di Diane Arbus 9.40 La Notte che non c’Incontrammo 11.20 Antwone Fisher 13.20 Ragazze vincenti 15.30 Che fine hanno fatto i Morgan? 17.15 Amori e vendette 18.50 Agora 21.00 L’imbroglio nel lenzuolo 22.55 L’altra metà dell’amore 0.45 Antwone Fisher 2.45 Mildred Pierce 3.05 L’amante 5.00 Che fine hanno fatto i Morgan?

10.10 11.05 12.00 12.30 13.00 13.05 13.50 14.40 15.10

Grey’s Anatomy Giudice Amy Sex and the City Sex and the City Kitchen in Love Bones Grey’s Anatomy Will & Grace Rosamunde Pilcher - Profumo di timo 16.50 Giudice Amy 17.40 Bones 18.40 Will & Grace 19.00 Kitchen in Love 19.05 Una famiglia a dieta 20.05 Sex and the City 20.30 Sex and the City 21.00 Bones 21.55 King 22.45 Cougar Town

13.55 I segreti dei 14.55 15.55 16.55 17.55 18.55 19.55 20.55 21.55 22.55 23.55 0.50

supermarket Planets - Giove Megafabbriche - La supercar svedese Megafabbriche AgustaWestland Megafabbriche Ferrari Pensi di essere al sicuro? Invenzioni a catena Megafabbriche Dodge Challenger Megafabbriche Piaggio Megafabbriche Porsche 911 Prigionieri di viaggio I segreti dei supermarket

8.00 Miss Italia 9.30 L’indomabile

Angelica Le bambole Mildred Pierce Shampoo Il segreto di Pollyanna 17.15 Bello, onesto, emigrato australia sposerebbe compaesana illibata 19.10 Wyoming terra selvaggia 21.00 Artisti e modelle 23.00 Il mostro 0.45 Professione: reporter 2.50 Wyoming terra selvaggia

10.55 12.45 13.05 15.00

10.00 Numb3rs 10.55 Law & Order:

Criminal Intent 11.50 C.S.I. New York 12.45 C.S.I. - 100%

Grissom 13.40 Luther 15.30 Law & Order: Unità

Speciale 16.25 Numb3rs 17.20 Law & Order:

Criminal Intent 18.15 C.S.I. New York 19.10 C.S.I. - 100% 20.05 21.00 22.50 23.45

Grissom C.S.I. Miami Criminal Minds C.S.I. C.S.I. - 100% Grissom

15.10 Band of Brothers 16.05 Il caso Rosselli. Un

delitto di regime 17.00 L’ultimo nazista: I

figli della razza eletta 18.00 A caccia di mostri: Il

licantropo 19.00 A caccia di tesori:

L’uomo talpa 20.00 Affari di famiglia:

A caccia di oro 20.30 Affari di famiglia:

Mappe segrete 21.00 Ascesa e caduta del

Terzo Reich: Parte 2 23.00 Nazi Hunter: A

caccia di nazisti 24.00 Affari di famiglia:

Un affare esplosivo 0.30 Affari di famiglia:

Un brindisi raro

161

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

DIGITALE TERRESTRE

■

6.30 Tg 1

6.45

7.35

■

11.00 11.05 12.00

■

13.30 14.00 14.10 15.15

18.50

■

20.00 20.30 20.35

All’interno: Previsioni sulla viabilità Cciss Viaggiare informati Unomattina Conduce Elisa Isoardi, Georgia Luzi, Savino Zaba All’interno: Che tempo fa; 7.00 Tg 1; 7.30 Tg 1 L.I.S. Tg Parlamento All’interno: Che tempo fa; 8.00-9.00 Tg 1; 8.20 Tg1 Focus; 9.30 Tg 1 Flash Tg 1 Occhio alla spesa Conduce Alessandro Di Pietro La prova del cuoco Conduce Antonella Clerici Telegiornale Tg 1 Economia Tg1 Focus Verdetto finale Conduce Veronica Maya La vita in diretta Conduce Marco Liorni, Mara Venier All’interno: 16.50 Tg Parlamento; 17.00 Tg 1; 17.10 Che tempo fa L’Eredità Conduce Carlo Conti Telegiornale Qui Radio Londra Conduce Giuliano Ferrara Soliti ignoti Conduce Fabrizio Frizzi

6.30 Cartoon flakes

10.00 11.00

■

13.00 13.30 13.50 14.00

■

16.10

■

16.50

■

17.45

■ ■

17.50 18.15 18.45

■

19.30

■

20.25 20.30

All’interno: Le incredibili avventure di Zorori; 6.50 La casa di Topolino; 7.15 Phineas & Ferb; 7.45 Tatonka; 7.55 L’albero azzurro; 8.15 Il treno dei dinosauri; 8.40 House of Mouse - Il topoclub; 9.00 Pocoyo; 9.10 Art Attack; Meteo 2 Tg2punto.it I Fatti Vostri Conduce Giancarlo Magalli, Adriana Volpe, Marcello Cirillo Tg 2 Giorno Tg 2 Costume e Società Medicina 33 L’Italia sul Due Conduce Lorena Bianchetti, Milo Infante Ghost Whisperer Coincidenze. Telefilm Hawaii Five-0 Il campione. Telefilm Tg 2 Flash L.I.S. Meteo 2 Rai Tg Sport Tg 2 Numb3rs Inferno sulla terra. Telefilm Squadra Speciale Cobra 11 Sognando Maiorca. Telefilm Estrazioni del Lotto Tg 2 20.30

8.00 Agorà 10.00

11.00

■

12.00

12.25 12.45

■

13.10

■

14.00

■

14.20

■ ■

14.50 15.00 15.05 15.50

■ ■

17.40 18.10 19.00 19.30

■

20.00 20.15 20.35

Conduce Andrea Vianello Rai 150 anni. La storia siamo noi Conduce Giovanni Minoli Apprescindere Conduce Michele Mirabella All’interno: 11.10 Tg 3 Minuti Tg 3 Rai Sport Notizie Meteo 3 Tg 3 Fuori Tg Le storie - Diario italiano Conduce Corrado Augias La strada per la felicità Telefilm Tg Regione Tg Regione Meteo Tg 3 Meteo 3 TGR Leonardo Tg 3 L.I.S. The Lost World Telefilm Cose dell’altro Geo Conduce Massimiliano Ossini Geo & Geo Meteo 3 Tg 3 Tg Regione Tg Regione Meteo Blob Sabrina - Vita da strega Telefilm Un posto al Sole

■ ■

8.30 Hunter

9.55 10.50

■ ■

11.25 11.30

■

12.00

■

13.00 13.50 14.05

■

15.10

■

16.15 16.35

■ ■

18.50 18.55

■

19.35 20.30

Un valido movente, 2ª parte. Telefilm R.I.S. Delitti Imperfetti Le colpe di Venturi. Telefilm Ricette di famiglia Conduce Davide Mengacci Anteprima Tg 4 Tg 4 - Telegiornale All’interno: Meteo; Vie d’Italia Detective in corsia Il sonnambulo. Telefilm La signora in giallo Delitto in cornice. Telefilm Il tribunale di Forum Anteprima Il tribunale di Forum Conduce Rita Dalla Chiesa Hamburg distretto 21 Il circo. Telefilm Sentieri L’albero degli impiccati Regia di Delmer Daves. Con Gary Cooper, Maria Schell, Karl Malden, George C. Scott (Western, 1959) All’interno: 17.10 Tgcom; Vie d’Italia Anteprima Tg 4 Tg 4 - Telegiornale All’interno: Meteo Tempesta d’amore Walker Texas Ranger Il comitato. Telefilm

FILM

6.00 Tg 5 Prima pagina

■

8.00 8.40 8.50

11.00

■

13.00

13.40 14.10 14.45 16.20

18.50

■

20.00 20.30

All’interno: 7.55 Traffico; Meteo 5; Borse e Monete Tg 5 Mattina La telefonata di Belpietro Mattino cinque Conduce Federica Panicucci, Paolo Del Debbio All’interno: 10.10 Tg 5 Ore 10 Forum Conduce Rita Dalla Chiesa Tg 5 All’interno: Meteo 5 Beautiful CentoVetrine Uomini e donne Conduce Maria De Filippi Pomeriggio cinque Conduce Barbara D’Urso All’interno: 18.05 Tg 5 minuti Avanti un altro Conduce Paolo Bonolis All’interno: Tg 5 Anticipazione Tg 5 All’interno: Meteo 5 Striscia la notizia - La voce della contingenza Conduce Ezio Greggio, Enzo Iachetti

OTTOBRE MARTEDÌ

FICTION TV

■

8.30 8.35 8.40 8.50 8.55 9.55 10.55 11.55 12.25

■

13.00 13.40 14.35 15.00 15.35

■

16.30

17.25 17.30

■

18.30

■

19.00 19.25

■

20.20

Willcoyote Titti e Silvestro Willcoyote Bernard Ninì Mistero Files Deadly 60 Spose Extralarge Studio Aperto All’interno: Meteo Studio Sport Anticipazioni Studio Sport I Simpson Dragon Ball Big Bang Theory Chuck Chuck vs. il miglior amico. Telefilm Glee Rocky Horror Glee Show. Telefilm Zig & Sharko Mila e Shiro - Il sogno continua Studio Aperto Anticipazioni Studio Aperto All’interno: Meteo Studio Sport Dr. House - Medical Division Fedeltà. Telefilm C.S.I. - Scena del crimine Millander è tornato. Telefilm

■

6.00 Tg La7

6.55 7.00 9.40 10.35 11.05 12.00

■ ■

12.25 13.30 14.05

16.15

■

17.25 17.30

19.30

■

20.00 20.30

All’interno: Meteo; Oroscopo; Traffico Movie Flash Omnibus All’interno: 7.30 Tg La7 Coffee Break Conduce Tiziana Panella L’aria che tira Conduce Myrta Merlino (ah)iPiroso Conduce Antonello Piroso G Day (Replica) Conduce Geppi Cucciari I menù di Benedetta Tg La7 Al soldo di tutte le bandiere Regia di Peter Collinson. Con Tony Curtis, Charles Bronson, Michèle Mercier (Avventura, 1970) Atlantide - Storie di uomini e di mondi Conduce Greta Mauro Movie Flash L’ispettore Barnaby Cose che colpiscono di notte. Telefilm G Day Conduce Geppi Cucciari Tg La7 Otto e mezzo Conduce Lilli Gruber

21.10

21.05

21.10

MINISERIE Regia GIANNI LEPRE Con VIRNA LISI e LUCA BASTIANELLO (nella foto), FABIO TESTI

TELEFILM Con JOE MANTEGNA, SHEMAR MOORE, PAGET BREWSTER (nella foto)

ATTUALITÀ Regia MAURIZIO FUSCO Conduce GIOVANNI FLORIS (nella foto)

TELEFILM Con SIMON BAKER (nella foto), ROBIN TUNNEY

FILM Regia DAVID FRANKEL Con JENNIFER ANISTON, OWEN WILSON (nella foto) [Commedia, 2008]

FILM Regia LEE TAMAHORI Con NICOLAS CAGE (nella foto), JULIANNE MOORE [Fantascienza, 2007]

REALITY SHOW TATA LUCIA (nella foto)

LA DONNA CHE RITORNA

Tg1 60 secondi 23.15 Porta a Porta Conduce

■

TELEGIORNALI E NEWS

0.50 1.20 1.25 1.30 2.00 2.30 4.40 5.45

162

Bruno Vespa Tg 1 - Notte Tg1 Focus Che tempo fa Qui Radio Londra Conduce Giuliano Ferrara Sottovoce Conduce Gigi Marzullo Scrittori per un anno Mille e una Notte Memoria Da Da Da Euronews

CRIMINAL MINDS

■

BALLARÒ

23.25 Tg 2 23.40 Rai 150 anni. Fratelli

0.40 1.10 1.20 1.25 1.30

3.25 3.35 4.10

d’Italia Conduce Annalisa Bruchi Piloti Tg Parlamento Meteo 2 Appuntamento al cinema L’Italia sul Due Conduce Lorena Bianchetti, Milo Infante Tg 2 Eat Parade Secondo Canale Università Telematica Internazionale UniNettuno

23.15 90° Minuto Champions

■

24.00 1.00 1.05 1.35 2.00

Conduce Andrea Fusco TG3 Linea Notte All’interno: 0.10 TG Regione Meteo 3 GAP Fuori Orario. Cose (mai) viste Conduce Enrico Ghezzi Rai News 24 All’interno: News; Meteo; Approfondimento; Next; Riflettendo con...; Usa 24 H; Dentro la notizia; Magazine tematico; America Today; Superzap

THE MENTALIST

■

23.05 Law & Order:

Unità speciale Testimone. Telefilm 23.55 Cinema festival ■ 24.00 Tutti gli uomini del re Regia di Steven Zaillian. Con Sean Penn, Jude Law, Kate Winslet (Drammatico, 2006) All’interno: 1.30 Tg 4 Night News; Meteo ■ 2.35 Provincia meccanica Regia di Stefano Mordini . Con Stefano Accorsi, Valentina Cervi, Ivan Franek, Miro Landoni (Drammatico, 2005) IL VENERDI DI REPUBBLICA

IO E MARLEY

All’interno: 22.05 Tgcom; Meteo 5 ■ 23.40 Autumn in New York Regia di Joan Chen. Con Richard Gere, Anthony La Paglia, Winona Ryder, Elaine Stritch (Drammatico, 2000) All’interno: 0.35 Tgcom; Meteo 5 ■ 1.30 Tg 5 Notte All’interno: Meteo 5 2.00 Striscia la notizia - La voce della contingenza (Replica) Conduce Ezio Greggio, Enzo Iachetti 14 OTTOBRE 2011

■

1.05

■

1.55

■

2.10

3.35

■ ■

20.00 20.15 21.00 22.00 23.30 23.45 0.15 0.30

7.05 Only Hits 10.00 Jersey Shore

■

11.00 12.00 12.05 12.30 13.00 13.05

■

14.00 14.05 15.00 15.05 15.30 16.30 17.30 18.00 19.00 19.05 19.30 20.00

23.00 Il mondo che verrà

Conduce Romano Prodi

■ ■

■

24.00 Tg La7 0.10 Crossing Jordan

0.55 1.00

2.05 2.45

Due donne per Woody. Telefilm Movie Flash NYPD Blue Testimonianza indiretta. Telefilm Otto e mezzo (Replica) Conduce Lilli Gruber La7 Colors

Coffee & Deejay Deejay Hits Deejay chiama Italia Deejay Hits The Club Shuffolato 2.0 Deejay Tg Lorem Ipsum Via Massena 2 The Flow Deejay Tg Popcake Rock Deejay Deejay Tg Platinissima presenta: Good Evening Lorem Ipsum Via Massena 2 Iconoclasts Deejay chiama Italia Lorem Ipsum Motherboard Shuffolato 2.0 The Club

■

SOS TATA

23.00 Il prescelto Regia di Neil

LaBute. Con Nicolas Cage, Kate Beahan, Ellen Burstyn, Diane Delano, Frances Conroy (Thriller, 2006) All’interno: 23.55 Tgcom; Meteo Poker1Mania. Con Ciccio Valenti, Luca Pagano Studio Aperto - La giornata Rescue me Paura del vuoto - Ciclo. Telefilm Mediashopping

■

6.00 9.45 10.00 12.00 13.15 13.45 13.55 14.00 14.15 15.00 15.55 16.00 18.00 18.55 19.00

21.00 22.00

22.30

23.00

3’ Stagione Ep.6. Telefilm Made MTV News Disaster Date Disaster Date MTV News Jersey Shore 3’ Stagione Ep.7. Telefilm MTV News Scrubs MTV News Ginnaste: Vite Parallele Made A scuola di emozioni Moving In MTV Mobile Chat MTV News Il Testimone Ginnaste: Vite Parallele Greek 3’ Stagione Ep.9. Telefilm Teenager in crisi di peso The Buried Life: Cosa vorresti fare prima di morire? The Buried Life: Cosa vorresti fare prima di morire? Speciale MTV News

163

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

18 MARTEDÌ OTTOBRE

OTTOBRE MARTEDÌ

8.55 One Tree Hill 9.40 Desperate

Housewives 10.25 Brothers & Sisters 11.10 Alias III 11.55 Invisible Man 12.40 Eureka II 13.25 Desperate Housewives 14.15 Brothers & Sisters 15.00 Alias III 15.45 90210 16.30 One Tree Hill 17.15 Eureka III 18.00 Warehouse 13 18.45 Invisible Man 19.30 Doctor Who II 20.20 Supernatural II 21.10 Yip Man 23.00 Il male cabaret

7.18 7.26 8.22 9.17

Note di cinema Kojak I Kojak I Mark il poliziotto spara per primo 11.10 Cuori solitari 13.26 Culastrisce nobile veneziano 15.28 Iris la settimana - Le novità in scena 15.44 Baci e abbracci 17.42 Note d¿arte 17.47 Pecker 19.30 Criminal Intent V 20.15 Law & Order: Unità speciale VI 21.06 American Pastime 23.06 Un mercoledì da leoni 1.21 Moll Flanders

6.39 Sangue

in copertina 8.15 Superman Returns 10.52 Almost Blue Quasi blu 12.21 George 12.50 Le crociate 15.18 Out of Time 17.09 High Crimes Crimini di stato 19.29 The Librarian 2: Ritorno alle miniere di Re Salomone 21.15 Blood Diamond Diamanti di sangue 23.42 Shutter Island 2.05 L’esattore 2.23 A Dangerous Man Solo contro tutti 4.01 Superman Returns

164

11.30 12.25 13.20 13.30

6.30 6.45 8.35 10.45 12.45 14.15

Incantesimo 2 Butta la Luna 2 Andata e ritorno Un medico in famiglia 3 14.25 Tutti pazzi per amore 15.20 Orgoglio 2 16.15 Appuntamento al cinema 16.20 Butta la Luna 2 17.15 Sospetti 3 18.10 Incantesimo 2 19.05 Ho sposato uno sbirro 20.05 Un medico in famiglia 4 21.00 Un caso di coscienza 2 22.45 Crimini 0.30 Un caso di coscienza 2

Scipero I diavoli alati L’eclisse Arrivano i Titani Mio figlio Nerone Master of Science Fiction 15.15 Appuntamento al buio 17.00 Caterina va in città 18.50 Un pesce di nome Wanda 20.40 Virus 2011 21.00 Cose da fare prima dei 30 22.40 Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo! 0.25 Virus 2011 0.45 Appuntamento al cinema

14.30 Voglio vivere così 15.15 Uno psicologo da

10.05 Tempesta d’amore 2 11.05 Alisa segui il tuo

cani - Dog Whisperer 16.15 Project Runway Taglia, cuci e... 17.15 Modern Family 17.45 Voglio vivere così 18.45 Masterchef Magazine 19.15 Hell’s Kitchen - Il diavolo in cucina 20.00 Uno psicologo da cani - Dog Whisperer 21.00 Project Runway Taglia, cuci e¿ 22.00 Il club di Jane Austen 24.00 Cielo TG24 notte

cuore 12.00 Beautiful 12.25 Centovetrine 12.55 Extreme Makeover Home Edition 13.45 Dharma & Greg I 14.00 Grey’s Anatomy II 14.45 Dawson’s Creek 15.35 Eastwick 16.25 Settimo cielo 17.15 La tata 18.05 Dawson’s Creek 18.50 Grey’s Anatomy II 20.25 Extreme Makeover Home Edition 21.10 Il bacio che aspettavo 23.00 Uomini e donne

6.40 La partita 8.28 New

Port South 10.09 Il terzo miracolo 12.11 Prossima fermata Wonderland 13.51 A Serious Man 15.42 Ce n’è per tutti 17.23 The Blind Side 19.34 Alex & Emma 21.15 L’altra donna del re 23.14 Elizabeth 1.21 La bocca 3.10 La partita 4.57 Prossima fermata Wonderland

6.00 Francis contro la

camorra 7.40 Una strega in paradiso 9.35 Il bacio della pantera 11.30 Ma papà ti manda sola? 13.10 Tentazioni d’amore 15.25 Under the Influence 16.00 Vanya sulla 42esima strada 18.05 Focus 18.15 Space Cowboys 20.40 Hollywood Collection 21.15 Chi ha paura delle streghe? 22.55 Viaggio nel cinema americano 23.07 Power - Potere 1.05 Viaggio nel cinema americano

13.05 Passepartout 13.35 Les nouveaux

explorateurs 14.35 David Letterman Show 15.25 Appuntamento al cinema 15.30 I sentieri del mondo 16.30 Star Story 17.25 Top 5 17.45 Mixeur 18.15 Tutte le televisioni del mondo 18.45 Explore 19.45 I sentieri del mondo 20.40 Passepartout 21.10 David Letterman Show Gold 22.00 Cinque buoni motivi 22.05 Amarsi può darsi

14.35 15.00 15.25 15.55 16.10 16.35 17.00 17.25 17.50 18.05 18.50 19.00 19.25

H20 Sailor Moon The Garfield Show Virus Attack Johnny Test Ben 10 Forza Aliena Generator Rex Gormiti Spongebob Gli Incorreggibili Leone cane fifone Johnny Test Le nuove avventure di Scooby Doo 19.50 Spongebob 20.40 The Garfield Show 21.10 Gli Incorreggibili 21.55 Mucca e Pollo 22.15 Johnny Bravo 22.40 Leone Cane Fifone

9.09 9.20 10.06 10.57 11.48 12.38 13.30 15.17 16.10 17.01 18.45 19.36 20.24 21.15 22.58 23.10

Linea d’ombra II Friday Night Lights II Monk VI Sex & Law ER - Medici in prima linea XV The Mentalist II Rescue Special Operations III Malcolm I Monk VI Io sono leggenda Sex & Law ER - Medici in prima linea XV The Mentalist II Rescue Special Operations III Linea d’ombra II Dr. House - Medical Division VI

SATELLITARE

15.05 Dixit Biografie - La via

13.30 Memoria Raisport delle canoniche e i Rubrica. cattolici e la resistenza 14.00 Magazine 17.00 Mille papaveri rossi Champions 17.05 Tripoli bel suol League d’amore Rubrica. 18.00 Falqui Show 14.30 Tg Sport Milano 19.00 Res Gestae fatti Rubrica. 19.05 Ricostruzione 14.45 Lega Pro Battaglia Zama Calcio. 19.15 Storia degli Stati Uniti Triestina - Barletta. d’America - Nascita 16.30 Serie A Maschile Pallavolo. di una nazione 20.00 La straordinaria Verona - Padova. Storia d’Italia - Verso 18.30 Rolex Fei Coppa il Rinascimento del Mondo 21.00 Rai 150 Anni Equitazione. 21.05 Dixit Biografie 19.35 Tg Sport Gente del boom e Rubrica. Operai 20.00 Gibosimoni

14.45 Pokémon DP: I

6.38 Pasqualino

Vincitori della Lega di Sinnoh 15.35 Scan2Go 16.25 Due Fantagenitori 16.50 I Fantaeroi 17.15 Due Fantagenitori 17.40 I Fantaeroi 18.10 Pokémon Nero & Bianco 18.30 Pokémon Nero & Bianco 18.55 A Tutto Reality: Azione 20.10 Due Fantagenitori 21.00 I Fantaeroi 22.00 I Robinson 22.50 Il mio amico Arnold 23.40 I Jefferson 0.05 I Jefferson

9.54 Taking 5 - Una rock

band in ostaggio 11.30 Una mamma per amica VII 12.18 Gossip Girl IV 13.06 Le cose che amo di te II 13.33 Quel mostro di suocero 2 15.15 Una mamma per amica VII 16.49 Le cose che amo di te II 17.17 Griffin and Phoenix 19.06 Le cose che amo di te II 19.33 Close to Home I Giustizia ad ogni costo 20.24 Close to Home I Giustizia ad ogni costo

Settebellezze 8.47 Carnera: The Walking Mountain 11.06 Un canestro per due 13.01 Death Race 14.59 Inception 17.32 Giustizia privata 19.29 The Losers 21.15 È complicato 23.16 Guardami 23.44 20 sigarette 1.24 Figli - Hijos 3.03 Pasqualino Settebellezze 5.12 Momo alla conquista del tempo

11.35 13.20 14.10 15.00

Sanctuary III Fringe III Smallville X Una famiglia del 3° tipo III 15.50 Smallville - Gli inizi I 16.40 Big Bang Theory II 17.35 Una famiglia del 3° tipo III 18.30 Squadra Antimafia 2 - Palermo oggi 20.20 Big Bang Theory II 21.15 Sanctuary III 23.00 Eleventh Hour 0.40 Smallville - Gli inizi I 1.30 Heroes III 2.15 Squadra Antimafia 2 - Palermo oggi 4.05 Distretto di polizia 5 5.10 Gsg 9 - Squadra d’assalto I

IL VENERDI DI REPUBBLICA

6.35 Incontrerai l’uomo

dei tuoi sogni 8.15 Tron Legacy 10.20 A Natale mi sposo 12.00 Qualcosa di speciale 13.50 La banda dei babbi natale 15.35 Salt 17.20 Last Night 18.55 Tron Legacy 21.00 Sky Cine News 21.10 The Deal: Sexy Backstage 23.00 Benvenuti al sud 0.50 Last Night 2.25 Fratelli in erba 4.15 The Company Men

6.45 Astro Boy 8.25 Innocenti bugie 8.40 Aiuto sono un

ragazzo! 10.20 The Karate Kid - La

leggenda continua 12.45 10 cose

che odio di te Tron Legacy Space Dogs L’asso del Go-Kart La banda dei coccodrilli 19.25 Un cane alla casa bianca 21.00 Un indiano in città 22.35 10 cose che odio di te 0.20 La banda Olsen Junior 14.25 14.40 16.10 17.45

16.30 Fan Club Lazio

15.45 Icarus Calcio. Rubrica. Ep. 24. 17.00 Fan Club Napoli 16.15 Pro Week Calcio. Golf. 17.30 Fan Club Juventus 16.30 PGA European Calcio. TourGolf. 18.00 Mondo Gol Portugal Masters. Rubrica. 18.30 Countdown to 19.00 Preview London Champions Rubrica. Ep. 1. League Rubrica. 19.00 WWE Experience 19.30 Prepartita Wrestling. Ep. 16. Rubrica. 20.00 WWE Domestic 20.45 UEFA Champions RawWrestling. League Ep. 17. Calcio. 21.45 Volvo Ocean Race Napoli Vela.Ep. 6. Bayern Monaco. 22.00 Nissan The Quest 22.45 Postpartita Rubrica. Rubrica. Ep. 8.

14.00 Sister Act - Il casting 14.30 Extreme Makeover

Home Edition 16.10 Gli Sgommati 16.20 La giuria X Factor: Simona Ventura 16.50 La giuria X Factor: Arisa 17.20 America’s Next Top Model 18.10 Project Runway Taglia, cuci... sfila! 19.50 Masterchef Magazine 20.10 Hell’s Kitchen USA 21.00 Gli Sgommati 21.10 Extreme Makeover Home Edition 22.00 Extreme Makeover Home Edition 22.50 Masterchef Italia 14 OTTOBRE 2011

15.35 16.00 16.30 17.00 17.25 17.50

I maghi di Waverly A tutto ritmo Sonny tra le stelle Coppia di re Hannah Montana Zack e Cody sul ponte di comando 18.15 Wingin’ It 18.45 Phineas & Ferb 19.10 I maghi di Waverly 19.35 A tutto ritmo 20.00 Buona fortuna Charlie! 20.25 Zeke & Luther 20.50 Intour 21.10 Coppia di re 21.35 Cybergirl 22.05 Fiore e Tinelli 22.30 Life Bites 23.00 Le sorelle fantasma 23.25 Jinx

6.55 8.20 10.25 12.00 13.45 14.00 16.20 18.15 19.40 21.10 23.05

0.45 2.20 2.35 4.10 5.55

Spia e lascia spiare Io, Don Giovanni Tempesta polare Get Shorty Innocenti bugie Prova a prendermi French Kiss Dance Flick Scemo e più scemo - Iniziò così Fame - Saranno famosi Trappola in fondo al mare 2 - Il tesoro degli abissi Soffocare Innocenti bugie Alza la testa Get Shorty Ho visto le stelle!

15.45 Incontro

Internazionale Calcio. 16.15 Giro di Lombardia Ciclismo. 17.30 Torneo WTA di Mosca Tennis.Primo turno. 20.00 Usa Super Fights Pugilato. 21.00 Incontro Internazionale Pugilato. 23.00 Motorsports Weekend Rubrica. 23.15 Mondiale Superbike Motociclismo. GP del Portogallo.

16.30 16.55 17.30 18.00

Generator Rex Leone il cane fifone Takeshi’s Castle Ben 10 Ultimate Alien 18.25 Lo Straordinario Mondo di Gumball 18.35 Adventure Time 18.50 The Regular Show 19.15 Ben 10 Ultimate Alien 19.40 Ben 10 Ultimate Alien 20.05 Leone il cane fifone 20.30 Takeshi’s Castle 21.00 Adventure Time 21.25 The Regular Show 21.50 Virus Attack 22.15 Wakfu 22.40 Hero: 108 23.15 Titeuf

7.05 The Cell -

6.45 In America - Il sogno

La cellula 8.55 Codice: Genesi 10.55 Virtuality 12.40 Shutter Island 14.55 X-Men 2 17.10 Direct Action 18.50 Mission: Impossible 2 21.00 Stonehenge Apocalypse 22.35 The Cell La cellula 0.30 X-Men 2 2.45 Inganni di sangue 4.25 Amantes Amanti

che non c’era 8.35 Grey Gardens Dive per sempre 10.20 Solitary Man 11.55 Dear John 13.45 L’imbroglio nel lenzuolo 15.35 Miral 17.35 Oggi è già domani 19.10 In America - Il sogno che non c’era 21.00 Piccolo dizionario amoroso 22.55 L’amante 0.55 Donne di piacere 2.40 Grey Gardens Dive per sempre 4.25 In the Cut

11.40 12.10 12.35 13.05 14.00 14.50

11.05 12.00 12.30 13.00 13.05 13.50 14.40 15.10

La vita secondo Jim Modern Family Aiutami Hope! I Simpson I fantasmi di Bedlam Torchwood - Miracle Day 15.45 La vita secondo Jim 16.10 Tutto in famiglia 16.40 Modern Family 17.05 Aiutami Hope! 17.35 I Simpson 18.30 Tutto in famiglia 18.55 La vita secondo Jim 19.20 I Griffin 19.45 American Dad 20.10 I Simpson 21.00 Terra Nova 22.45 Medical Investigation

Giudice Amy Sex and the City Sex and the City Kitchen in Love Bones Grey’s Anatomy Will & Grace Rosamunde Pilcher - Ritorno dal passato 16.50 Giudice Amy 17.40 Bones 18.40 Will & Grace 19.00 Kitchen in Love 19.05 Una famiglia a dieta 20.05 Sex and the City 20.30 Sex and the City 21.00 Medium 21.55 Medium 22.45 Hot in Cleveland 23.15 Sex Education Show

10.25 Costruzioni

12.25 Mystery Night con

impossibili 11.20 Strutture incredibili 12.15 I giganti dell’ingegneria 13.10 Come è fatto 13.40 Come è fatto 14.05 La conquista dello spazio 15.05 La conquista dello spazio 16.05 Marchio di fabbrica 19.05 Morgan Freeman Science Show 20.05 Ingegneria estrema 21.05 Come è fatto 22.05 Heart of the Machine 23.05 Macchine estreme 0.05 Ingegneria estrema 1.05 Morgan Freeman Science Show

12.55 13.25

13.55 14.55 15.55 17.55 18.55 19.55 20.55 21.55 22.55

Rodolfo Corsato Megastrutture: Il tunnel della Manica L’incubo del sottomarino russo Kursk Pensi di essere al sicuro? Planets - Saturno Extreme Nomads Megafabbriche Bmw Pensi di essere al sicuro? Invenzioni a catena I guardiani dell’inferno Tabù - Rifammi bella Megafabbriche Harley-Davidson

6.00 Professione:

reporter 8.05 Un avventuriero a

Tahiti I girasoli Mildred Pierce Ladro lui, ladra lei Artisti e modelle Il sindacalista Prima linea Il signor Robinson Mostruosa storia d’amore e d’avventure 21.00 Missouri 23.10 Obiettivo ragazze 0.50 Inferno 2.40 L’uomo dal braccio d’oro 4.45 La masai bianca 9.45 11.35 11.55 13.40 15.35 17.20 19.10

12.45 C.S.I. - 100%

Grissom 13.40 Law & Order: Unità

Speciale 14.35 Law & Order: Unità

Speciale 15.30 Law & Order: Unità

Speciale 16.25 Numb3rs 17.20 Law & Order:

Criminal Intent 18.15 C.S.I. New York 19.10 C.S.I. - 100%

Grissom 20.05 C.S.I. Miami 21.00 Law & Order: Unità

Speciale 21.55 Law & Order: Unità

Speciale 22.50 Loro uccidono

17.00 Meraviglie

moderne: Micro e megamacchine 18.00 A caccia di mostri: Piranha giganti 19.00 A caccia di tesori: L’azzardo di Frank 20.00 Affari di famiglia: Mappe segrete 20.30 Affari di famiglia: Fuoristrada 21.00 Affari di famiglia: Una Jaguar da sogno 21.30 Affari di famiglia: Il libro di Newton 22.00 Meraviglie moderne: Cosa c’è sotto? 23.00 Nazi Hunter: A caccia di nazisti

165

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

DIGITALE TERRESTRE

6.10 Unomattina Caffè.

■

6.30

6.45

■

9.35 11.00 11.05 12.00

■

13.30 14.00 14.10 15.15

18.50

■

20.00 20.30 20.35

Con Guido Barlozzetti Tg 1 All’interno: Previsioni sulla viabilità Cciss Viaggiare informati Unomattina Conduce Elisa Isoardi, Georgia Luzi, Savino Zaba All’interno: Che tempo fa; 7.00-8.00-9.00 Tg 1; 7.30 Tg 1 L.I.S.; 7.35 Tg Parlamento; 8.20 Tg1 Focus Linea verde - Meteo verde Tg 1 Occhio alla spesa Conduce Alessandro Di Pietro La prova del cuoco Conduce Antonella Clerici Telegiornale Tg 1 Economia Verdetto finale Conduce Veronica Maya La vita in diretta Conduce Marco Liorni, Mara Venier All’interno: 16.50 Tg Parlamento; 17.00 Tg 1; 17.10 Che tempo fa L’Eredità Conduce Carlo Conti Telegiornale Qui Radio Londra Conduce Giuliano Ferrara Soliti ignoti Conduce Fabrizio Frizzi

6.30 Cartoon flakes

10.00 11.00

■

13.00 13.30 13.50 14.00

■

16.10

■

16.50

■

17.45

■ ■

17.50 18.15 18.45

■

19.35

■

20.30

All’interno: Le incredibili avventure di Zorori; 6.50 La casa di Topolino; 7.15 Phineas & Ferb; 7.45 Tatonka; 7.55 L’albero azzurro; 8.15 Il treno dei dinosauri; 8.40 House of Mouse - Il topoclub; 9.00 Pocoyo; 9.10 Art Attack; Meteo 2 Tg2punto.it I Fatti Vostri Conduce Giancarlo Magalli, Adriana Volpe, Marcello Cirillo Tg 2 Giorno Tg 2 Costume e Società Medicina 33 L’Italia sul Due Conduce Lorena Bianchetti Ghost Whisperer Ricatto. Telefilm Hawaii Five-0 C’era una volta, 1ª parte. Telefilm Tg 2 Flash L.I.S. Meteo 2 Rai Tg Sport Tg 2 Numb3rs Omicidi a catena. Telefilm Squadra Speciale Cobra 11 Elsa. Telefilm Tg 2 20.30

7.30 TGR Buongiorno Regione 8.00 Agorà

Conduce Andrea Vianello 10.00 Rai 150 anni. La storia

11.00

■

12.00

12.25 12.45

■

13.10

■

14.00

■

14.20

■ ■

14.50 15.00 15.05 15.50

■ ■

17.40 19.00 19.30

■

20.00 20.15 20.35

siamo noi Conduce Giovanni Minoli Apprescindere Conduce Michele Mirabella All’interno: 11.10 Tg 3 Minuti Tg 3 Rai Sport Notizie Meteo 3 Tg 3 Fuori Tg Le storie - Diario italiano Conduce Corrado Augias La strada per la felicità Telefilm Tg Regione Tg Regione Meteo Tg 3 Meteo 3 TGR Leonardo Tg 3 L.I.S. The Lost World Telefilm Cose dell’altro Geo Conduce Massimiliano Ossini Geo & Geo Tg 3 Tg Regione Tg Regione Meteo Blob Sabrina - Vita da strega Telefilm Un posto al Sole

■

7.30 Starsky e Hutch

■

8.30

■

9.55 10.50

■ ■

11.25 11.30

■

12.00

■

13.00 13.50 14.05

■

15.10

■

16.15 16.35

■ ■

18.50 18.55

■

19.35 20.30

Telefilm Hunter Telefilm R.I.S. Delitti Imperfetti Telefilm Ricette di famiglia Conduce Davide Mengacci Anteprima Tg 4 Tg 4 - Telegiornale All’interno: Meteo; Vie d’Italia Detective in corsia Telefilm La signora in giallo Telefilm Il tribunale di Forum Anteprima Il tribunale di Forum Conduce Rita Dalla Chiesa Hamburg distretto 21 Furto al cimitero. Telefilm Sentieri Kramer contro Kramer Regia di Robert Benton. Con Dustin Hoffman, Meryl Streep, Justin Henry, Jane Alexander (Drammatico, 1979) All’interno: 17.10 Tgcom Anteprima Tg 4 Tg 4 - Telegiornale All’interno: Meteo Tempesta d’amore Walker Texas Ranger Visione di morte. Telefilm

FILM

6.00 Tg 5 Prima pagina

■

8.00 8.40 8.50

11.00

■

13.00

13.40 14.10 14.45 16.20

18.50

■

20.00 20.30

All’interno: 7.55 Traffico; Meteo 5; Borse e Monete Tg 5 Mattina La telefonata di Belpietro Mattino cinque Conduce Federica Panicucci, Paolo Del Debbio All’interno: 10.10 Tg 5 Ore 10 Forum Conduce Rita Dalla Chiesa Tg 5 All’interno: Meteo 5 Beautiful CentoVetrine Uomini e donne Conduce Maria De Filippi Pomeriggio cinque Conduce Barbara D’Urso All’interno: 18.05 Tg 5 minuti Avanti un altro Conduce Paolo Bonolis All’interno: Tg 5 Anticipazione Tg 5 All’interno: Meteo 5 Striscia la notizia - La voce della contingenza Conduce Ezio Greggio, Enzo Iachetti

■

7.30 8.00 8.30 8.35 8.40 8.50 8.55 9.55 10.55 11.55 12.25

■

13.00 13.40 14.35 15.00 15.35

■

16.30 17.25 17.30

■

18.30

■

19.00 19.25

■

20.20

Heidi Scooby Doo Willcoyote Titti e Silvestro Willcoyote Bernard Ninì Mistero Files Prince$$ Spose Extralarge Studio Aperto All’interno: Meteo Studio Sport Anticipazioni Studio Sport I Simpson Dragon Ball Big Bang Theory Chuck Chuck vs. il playboy. Telefilm Glee Il primo bacio. Telefilm Zig & Sharko Mila e Shiro - Il sogno continua Studio Aperto Anticipazioni Studio Aperto All’interno: Meteo Studio Sport Dr. House - Medical Division Storie di vite diverse. Telefilm C.S.I. - Scena del crimine Il dito. Telefilm

20.35

21.05

21.10

MINISERIE Regia GIANNI LEPRE Con VIRNA LISI, LUCA BASTIANELLO (nella foto), FABIO TESTI

CALCIO MILAN - BATE BORISOV Nella Foto MASSIMILIANO ALLEGRI

ATTUALITÀ Regia PATRIZIA BELLI Conduce FEDERICA SCIARELLI (nella foto)

FILM Regia JOHN MCTIERNAN Con BRUCE WILLIS (nella foto), JEREMY IRONS, [Azione, 1995]

TELEFILM Con ALESSANDRO PREZIOSI, ANNA VALLE (nella foto), LORENZO FLAHERTY, ELISABETTA PELLINI

LUCA ARGENTERO e ENRICO BRIGNANO (nella foto)

CHAMPIONS LEAGUE

22.45 90° Minuto Champions

Tg1 60 secondi 23.15 Porta a Porta 0.50 1.20 1.25 1.30 2.00 2.30 4.45 5.45

166

Conduce Bruno Vespa Tg 1 - Notte Tg1 Focus Che tempo fa Qui Radio Londra Conduce Giuliano Ferrara Sottovoce Conduce Gigi Marzullo Vuoti di memoria Mille e una Notte - Musica Da Da Da Euronews

CHI L’HA VISTO?

■

23.25 23.45 0.25

■

1.10 1.20

■

2.45 2.50

Conduce Andrea Fusco Tg 2 Sbarre Close to Home Il delitto del lago. Telefilm Tg Parlamento I sentimenti Regia di Noémie Lvovsky. Con JeanPierre Bacri, Nathalie Baye, Melvil Poupaud, Isabelle Carré (Sentimentale, 2003) Meteo 2 Star Academy Conduce Francesco Facchinetti

DIE HARD - DURI A MORIRE

23.15 Chi l’ha visto?

■

24.00

1.05

2.05 2.10

Storie del passato TG3 Linea Notte All’interno: 0.10 TG Regione Meteo 3 Crash - Contatto impatto convivenza Conduce Valeria Coiante Fuori orario. Cose (mai) viste Rai News 24 All’interno: News; Meteo; Approfondimento; Next; Riflettendo con...; Usa 24 H; Dentro la notizia

■

23.55 I bellissimi di Rete 4 24.00 Daylight - Trappola nel

tunnel Regia di Rob Cohen. Con Sylvester Stallone, Amy Brenneman, Stan Shaw, Viggo Mortensen (Drammatico, 1996) All’interno: 1.15 Tg 4 Night News; Meteo ■ 2.25 Come Harry divenne un albero Regia di Goran Paskaljevic. Con Colm Meaney, Adrian Dunbar, Cillian Murphy, Kerry Condon (Drammatico, 2001) IL VENERDI DI REPUBBLICA

UN AMORE E UNA VENDETTA

■

2.00

2.20

■ ■

3.45 4.00 5.15 5.45

14 OTTOBRE 2011

■

24.00 Invincibili Conduce Marco 1.25

■

2.15

■

2.30

■

3.50 4.05

Berry Poker1Mania. Con Ciccio Valenti, Luca Pagano Studio Aperto - La giornata Rescue me Il fantasma di Keefe - La vita e il baseball. Telefilm Mediashopping Pochi dollari per Django Regia di León Klimovsky. Con Anthony Steffen, Gloria Osuna, Frank Wolff, José Luis Lluch (Western, 1966)

6.00 Tg La7

6.55 7.00 9.40 10.35 11.05 12.00

■ ■

12.25 13.30 14.05

16.15

■

17.25 17.30 19.30

■

20.00 20.30

All’interno: Meteo; Oroscopo; Traffico Movie Flash Omnibus All’interno: 7.30 Tg La7 Coffee Break Conduce Tiziana Panella L’aria che tira Conduce Myrta Merlino (ah)iPiroso Conduce Antonello Piroso G Day (Replica) Conduce Geppi Cucciari I menù di Benedetta Tg La7 L’erba del vicino è sempre più verde Regia di Stanley Donen . Con Cary Grant, Deborah Kerr, Jean Simmons, Robert Mitchum (Commedia, 1960) Atlantide - Storie di uomini e di mondi Conduce Greta Mauro Movie Flash L’ispettore Barnaby Morte nell’acqua. Telefilm G Day Conduce Geppi Cucciari Tg La7 Otto e mezzo Conduce Lilli Gruber

■

■ ■

■

11.00 12.00 12.05 12.30 13.00 13.05

■

14.00 14.05 15.00 15.05 15.30 16.30 17.30 18.00 19.00 19.05 19.30 20.00

■ ■

■

21.00 22.00 23.00 23.30 24.00 0.30 1.30

23.15 Crossing Jordan

0.45 0.55 1.00 2.00 2.40

La locanda di Lucy Carver Nel segno della vendetta. Telefilm Tg La7 Movie Flash NYPD Blue I fratelli Grim. Telefilm Otto e mezzo (Replica) Conduce Lilli Gruber La7 Colors

Coffee & Deejay Deejay Hits Deejay chiama Italia Deejay Hits The Club Shuffolato 2.0 Deejay Tg Lorem Ipsum Via Massena The Flow Deejay Tg Popcake Rock Deejay Deejay Tg Platinissima presenta: Good Evening Lorem Ipsum Via Massena Living in America Deejay chiama Italia Lorem Ipsum Motherboard Shuffolato 2.0 The Club

7.00 News 7.05 Only Hits 10.00 Jersey Shore

MILLENNIUM: LA REGINA DEI CASTELLI DI CARTA MINISERIE Con NOOMI RAPACE, MIKAEL NVQVIST (nella foto),

6.00 9.45 10.00 12.00 13.15 13.45 13.55 14.00 14.15 15.00 15.55 16.00 18.00 18.55 19.00 20.00 20.15 21.00 22.00 23.30 23.45 0.15 0.30

21.10

LE IENE SHOW

23.30 Matrix Conduce Alessio Vinci 1.30 Tg 5 Notte

All’interno: Meteo 5 Striscia la notizia - La voce della contingenza (Replica) Conduce Ezio Greggio, Enzo Iachetti Uomini e donne Conduce Maria De Filippi Mediashopping Telefilm Telefilm Tg 5 Notte (Replica) All’interno: Meteo 5 Mediashopping

OTTOBRE MERCOLEDÌ

FICTION TV

21.10

LA DONNA CHE RITORNA

■

TELEGIORNALI E NEWS

3’ Stagione Ep.7. Telefilm Made MTV News Disaster Date Disaster Date MTV News Jersey Shore 3’ Stagione Ep.8. Telefilm MTV News Scrubs MTV News Ginnaste: Vite Parallele Made A scuola di emozioni Moving In MTV Mobile Chat MTV News Il Testimone Ginnaste: Vite Parallele Greek 3’ Stagione Ep.10. Telefilm 16 Anni e incinta 16 Anni e incinta Speciale MTV News South Park South Park Skins UK Jersey Shore

167

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

19 MERCOLEDÌ OTTOBRE

OTTOBRE MERCOLEDÌ

10.25 11.10 11.55 12.40 13.25

Brothers & Sisters Alias III Invisible Man Eureka III Desperate Housewives 14.10 Brothers & Sisters 15.00 Alias III 15.45 Appuntamento al cinema 15.50 90210 16.30 One Tree Hill 17.15 Eureka III 18.00 Warehouse 13 18.45 Invisible Man 19.30 Doctor Who II 20.20 Supernatural III 21.10 Sahara 23.20 Mad Men III 0.10 Mad Men III

6.32 Wolff un poliziotto a

Berlino 7.18 Kojak I 8.14 Kojak I 9.09 Mark colpisce ancora 10.56 Iris la settimana - Le novità in scena 11.11 Serafino 13.04 Ti racconto un libro 13.24 L’anatra all’arancia 15.24 Il viaggio di Capitan Fracassa 17.48 Appuntamento a Brooklyn 19.29 Criminal Intent VI 20.14 Law & Order: Unità speciale VI 21.05 Gli uccelli 23.15 Shining

6.39 Dungeons &

Dragons 8.30 Alla fine della strada 8.49 The Librarian 2: Ritorno alle miniere di Re Salomone 10.26 Sbandata 10.45 Blood Diamond Diamanti di sangue 13.13 Shutter Island 15.35 Hellboy II - The Golden Army 17.33 L’ultimo piacere 17.51 A Dangerous Man Solo contro tutti 19.31 The Librarian 3 - La maledizione del calice di Giuda 21.15 We Were Soldiers 23.34 U.S. Marshals Caccia senza tregua

168

9.40 10.35 11.30 12.25 13.20 13.30

Tutti pazzi per amore 6.30 I compagni Sospetti 3 8.50 Appuntamento Incantesimo 2 al cinema Butta la Luna 2 8.55 Duello a Berlino Andata e ritorno 11.40 Tutti a squola Un medico in 13.15 Virus 2011 famiglia 4 13.35 Una canzone per 14.25 Ho sposato uno sbirro Bobby Long 15.20 Orgoglio 2 15.40 Moonlight & 16.15 Appuntamento al Valentino cinema 17.30 Ti lascio perché ti 16.20 Butta la Luna 2 amo troppo 17.15 Sospetti 3 19.05 Sono un fenomeno 18.10 Incantesimo 2 paranormale 19.05 Ho sposato uno sbirro 21.00 Baciami stupido 20.05 Un medico in 23.05 Legami! famiglia 4 0.45 Matador 21.00 La ladra 2.35 Silentium 22.55 Cugino & Cugino 4.35 Lady 23.55 Cugino & Cugino Snowblood

14.00 Masterchef

12.00 Beautiful Magazine 12.25 Centovetrine 14.30 Voglio vivere così 12.55 Extreme Makeover 15.15 Uno psicologo da Home Edition cani - Dog Whisperer 13.45 Dharma & Greg I 16.15 Project Runway 14.00 Grey’s Anatomy II Taglia, cuci e... 14.45 Dawson’s Creek 17.15 Modern Family 15.35 Pepper Dennis 17.45 Voglio vivere così 16.25 Settimo cielo 18.45 Masterchef 17.15 La tata Magazine 17.35 La tata 19.15 Hell’s Kitchen - Il 18.05 Dawson’s Creek diavolo in cucina 18.50 Grey’s Anatomy II 20.00 Uno psicologo da 20.25 Extreme Makeover cani - Dog Home Edition Whisperer 21.10 Cambio casa, 21.00 Masterchef Italia cambio vita 23.00 Uno psicologo da 22.10 Extreme Makeover cani - Dog Home Edition Whisperer 23.00 Uomini e donne

6.38 Miliardi 8.33 Dietro le quinte di

“Ce n’è per tutti” 8.43 Ce n’è per tutti 10.24 Io, Don Giovanni 12.34 Elizabeth 14.41 In profondità 15.09 La lettera scarlatta 17.27 Cine a porter 2011 17.38 L’altra donna del re 19.37 Blonde Ambition 21.15 Match Point 23.23 Basic instinct 1.34 I piccoli maestri 3.32 In profondità 4.01 Nascite 4.28 Io, Don Giovanni

6.00 La ninfa

degli antipodi 7.55 Sogno di una notte di mezza estate 10.10 I soliti sospetti 12.05 Il ribelle dell’Anatolia 15.05 Gli eroi del Pacifico 16.45 Il ritratto di Jennie 18.15 Marnie 20.40 Under the Influence 21.15 Ragazze a Beverly Hills 23.00 Fratello, dove sei? 0.55 Hollywood Collection 1.25 Funny Money 3.55 Grey Owl - Gufo grigio

13.05 Passepartout 13.35 Explore 14.35 David Letterman

Show Gold 15.25 I sentieri del mondo 16.25 Star Story 17.25 Top 5 17.45 Mixeur 18.15 Tutte le televisioni del mondo 18.45 Posso venire a dormire da voi? 19.45 Carnets de voyage 20.40 Passepartout 21.10 David Letterman Show Gold 22.00 Gordon Ramsay Cose dell’altro mondo

14.35 15.00 15.25 15.55 16.10 16.35 17.00 17.25 17.50 18.05 18.50 19.00 19.25

10.07 Monk VI 10.57 Sex & Law 11.48 ER - Medici in prima

linea XV 12.39 The Mentalist II 13.30 Dr. House - Medical

Division VI 15.09 Black Face 15.19 Malcolm I 16.11 Monk VI 17.01 Rescue Special Operations III 18.45 Sex & Law 19.37 ER - Medici in prima linea XV 20.23 The Mentalist II 21.15 Dr. House - Medical Division VI 22.57 House Story 23.06 Camelot I 0.08 Leverage III

SATELLITARE

15.00 Rai 150 Anni 15.05 Dixit Guerra -

14.30 Tg Sport Milano

L’assedio 17.00 Mille papaveri rossi 17.05 Tripoli bel suol

d’amore 18.00 Ritorno al presente 19.00 Res Gestae fatti 19.05 La Firenze di

Pratolini Come eravamo On the road Speciale Telespazio Rai 150 Anni Dixit Fatti Rotocalco 23.00 ReSelection 24.00 Mille papaveri rossi 0.05 Tripoli bel suol d’amore 19.35 19.40 20.00 21.00 21.05

12.15 Hot Wheels: Battle

Force 5 Fused 13.05 Due Fantagenitori 13.55 A Tutto Reality: Azione 14.45 Pokémon DP: I Vincitori della Lega di Sinnoh 15.35 Scan2Go 16.25 Due Fantagenitori 16.50 I Fantaeroi 17.15 Due Fantagenitori 17.40 I Fantaeroi 18.10 Pokémon Nero & Bianco 18.55 A Tutto Reality: Azione 20.10 Due Fantagenitori 21.00 I Fantaeroi 22.00 I Robinson

13.37 Foursome 15.17 Una mamma per

amica VII 16.03 Una mamma per amica VII 16.52 Le cose che amo di te II 17.19 Ascolta il tuo cuore 19.04 Le cose che amo di te II 19.33 Close to Home I Giustizia ad ogni costo 20.23 Close to Home I Giustizia ad ogni costo 21.15 I’m Keeping The Dog! 22.52 Rizzoli & Isles II 23.45 Harry’s Law 0.37 Skins I

Rubrica. 14.45 Serie A Tim Calcio. Roma - Atalanta. 16.30 Coppa del Mondo Nuoto. 18.00 Campionati Mondiali Bocce. 19.30 Anteprima Novantesimo Champions Rubrica. 20.15 Campionati Mondiali 2011 Ginnastica. 22.30 Snowboard Snowboard. 23.30 Tg Sport Rubrica.

6.37 8.33 10.11 11.53 13.47 15.32 17.17 19.27 21.15

22.47 0.54

2.35 4.26

South from Granada Figli - Hijos 20 sigarette Benvenuti al sud The Losers Nancy Drew È complicato Stanno tutti bene Cani & gatti: La vendetta di Kitty La sconosciuta Sharm El Sheik Un’estate indimenticabile Benvenuti al sud Nancy Drew

13.20 Sanctuary III 14.10 Sanctuary III 15.00 Una famiglia del 3°

tipo III 15.25 Una famiglia del 3°

tipo III Smallville - Gli inizi I Big Bang Theory II Big Bang Theory II Una famiglia del 3° tipo III 18.00 Una famiglia del 3° tipo III 18.30 Squadra Antimafia 2 - Palermo oggi 20.20 Big Bang Theory II 20.45 Big Bang Theory II 21.15 Mike & Molly 21.40 Mike & Molly 22.10 Due uomini e 1/2 VII 22.35 Due uomini e 1/2 VII 15.50 16.40 17.05 17.35

IL VENERDI DI REPUBBLICA

6.00 7.45 8.05 9.45 11.35 13.25 13.40

L’acchiappadenti Mildred Pierce La ragazza del lago Letters to Juliet Fratelli in erba La masai bianca The Deal: Sexy Backstage 15.25 Benvenuti al sud 17.15 L’acchiappadenti 19.00 S1mØne 21.00 Sky Cine News 21.10 I due presidenti 22.50 Mildred Pierce 0.55 Maschi contro femmine 2.50 Chocolat 4.55 Giustizia privata

6.40 La banda Olsen al

circo 8.15 Beverly Hills Chihuahua 2 9.45 La banda Olsen Junior 11.15 La banda dei coccodrilli 12.55 Un cane alla casa bianca 14.30 Principe azzurro cercasi 16.25 Beverly Hills Chihuahua 2 17.55 Un indiano in città 19.30 Stuart Little - Un topolino in gamba 21.00 Tutte le strade portano a casa 23.00 Principe azzurro cercasi

17.00 Fan Club Napoli

15.45 MotorSport Calcio.Napoli Rubrica. Ep. 34. Bayern Monaco. 16.15 Volvo Ocean Race 17.30 Fan Club Juventus Vela.Ep. 6. Calcio. 16.30 PGA European 18.00 (È sempre) TourGolf. Calciomercato Portugal Masters. Rubrica. 18.30 Olympic 19.00 Goal Deejay Magazine Rubrica. Rubrica. 19.00 WWE Superstars 19.30 Prepartita Rubrica. Wrestling. Ep. 16. 20.45 UEFA Champions 20.00 PGA European League TourGolf. Calcio. Portugal Masters. Milan - Bate Borisov. 21.30 WWE Domestic 22.45 Postpartita RawWrestling.Ep. Rubrica. 17. 23.30 (È sempre) 23.15 Mondiale Rugby Calciomercato 2011 Rubrica. Rugby.

15.20 Extreme Makeover

Home Edition 16.10 Gli Sgommati 16.20 La giuria X Factor: Elio 16.50 La giuria X Factor: Morgan 17.20 America’s Next Top Model 18.10 Project Runway Taglia, cuci... sfila! 19.00 Project Runway Taglia, cuci... sfila! 19.50 Masterchef Magazine 20.10 Hell’s Kitchen USA 21.00 Gli Sgommati 21.10 Corrado Guzzanti Recital 23.50 Gli Sgommati 24.00 Stalk Radio 14 OTTOBRE 2011

15.20 15.35 16.00 16.30 17.00 17.25 17.50

Life Bites I maghi di Waverly A tutto ritmo Sonny tra le stelle Coppia di re Hannah Montana Zack e Cody sul ponte di comando 18.15 Wingin’ It 18.45 Phineas & Ferb 18.55 Phineas & Ferb 19.10 I maghi di Waverly 19.35 A tutto ritmo 20.00 Buona fortuna Charlie! 20.25 Zeke & Luther 20.50 Intour 21.10 I maghi di Waverly 21.35 Cybergirl 22.05 Fiore e Tinelli 22.30 Life Bites

7.30 Ice Twisters 9.05 Dance Flick 10.30 Trappola in fondo al

mare 2 - Il tesoro degli abissi 12.05 La masai bianca 12.20 Fame - Saranno famosi 14.10 Scemo e più scemo - Iniziò così 15.40 A Golden Christmas 17.15 Passione ribelle 19.15 Il caso Thomas Crawford 21.10 Crazy- Beautiful 22.55 Ho visto le stelle! 0.35 Moby Dick 2.10 Passione ribelle 4.10 Crazy- Beautiful 5.50 The Social Network

18.00 Champions Club 18.10

19.45 20.20

20.30

21.30 21.35 22.35

Rubrica. Torneo WTA di Mosca Tennis. Secondo turno. Mats Point Rubrica. Wednesday Selection Rubrica. Coppa del Mondo Equitazione. Salto. Riders Club Rubrica. US PGA Tour Golf. PGA European TourGolf. Portugal Masters.

16.05 Bakugan Invasori

6.05 Pick Me Up - Strada

6.25 Senza apparente

per la morte 7.05 Jennifer’s Body 8.45 Swimfan - La piscina della paura 10.15 Direct Action 11.55 Stonehenge Apocalypse 13.30 Mission: Impossible 2 15.35 Inganni di sangue 17.15 Caccia a Ottobre Rosso 19.30 Swimfan - La piscina della paura 21.00 Per legittima accusa 22.55 Maschi contro Femmine 23.15 Guardami 0.50 Jennifer’s Body

motivo 8.10 Please Give 9.45 Fine di una storia 11.30 Oggi è già domani 13.05 Pomodori verdi fritti alla fermata del treno 15.15 Amelia 17.10 Lezioni di piano 19.15 Senza apparente motivo 21.00 La Papessa 23.10 In the Cut 1.10 Il riccio 2.50 Pomodori verdi fritti alla fermata del treno 5.00 Ho sposato un fantasma

11.40 12.10 12.35 13.05 14.00 15.45 16.10 16.40 17.05 17.35 18.30 18.55 19.20 19.45 20.10 21.00 21.50 22.45

La vita secondo Jim Modern Family Aiutami Hope! I Simpson Terra Nova La vita secondo Jim Tutto in famiglia Modern Family Aiutami Hope! I Simpson Tutto in famiglia La vita secondo Jim I Griffin American Dad I Simpson I Griffin The Cleveland Show Torchwood - Miracle Day 23.35 I Griffin

10.10 11.05 12.00 13.00 13.05 13.50 14.40 15.10 16.50 17.40 18.40 19.00 19.05 20.05 20.30

Grey’s Anatomy Giudice Amy Sex and the City Kitchen in Love Bones Grey’s Anatomy Will & Grace Le visioni di Ellie Giudice Amy Bones Will & Grace Kitchen in Love Una famiglia a dieta Sex and the City Kitchen Confidential - Cuochi a New York 21.30 King 22.20 Bones 23.15 Hot in Cleveland 23.40 Sex and the City

20.05 21.00 21.55 22.50

9.30 Come è fatto 10.25 Costruzioni

13.55 Pensi di essere al

13.45 Affari di famiglia:

impossibili 11.20 Strutture incredibili 12.15 I giganti dell’ingegneria 13.10 Come è fatto 13.40 Come è fatto 14.05 Heart of the Machine 15.05 Macchine estreme 16.05 Sonda Marte 17.05 Tempeste aliene 18.05 Palle di fuoco dallo spazio 19.05 Morgan Freeman Science Show 20.05 Ingegneria estrema 21.05 Come è fatto 21.35 Come è fatto 22.05 Effetto Rallenty 22.35 Effetto Rallenty

14.55 15.55 16.55 17.55 18.55 19.55 20.55 21.25 21.55 23.55 0.50

sicuro? Planets - Venere e Mercurio La scienza ha fatto bang L’alba del giorno dopo Megafabbriche - La Camaro SS Pensi di essere al sicuro? Il Titanic fai da te La scienza ha fatto bang La scienza ha fatto bang E l’uomo creò il cane Prigionieri di viaggio Pensi di essere al sicuro?

7.10 9.20 11.00 11.15 13.20 15.00 15.20

Missouri Racconti romani Innocenti bugie I diabolici Obiettivo ragazze Mildred Pierce L’uomo dal braccio d’oro 17.25 Il vedovo 19.00 Due sporche carogne 21.00 Una calibro 20 per lo specialista 23.05 Orizzonti di gloria 0.35 Playtime Tempo di divertimento 2.40 L’alibi 4.25 Il giovane normale

10.00 Numb3rs 10.55 Law & Order:

Criminal Intent 11.50 C.S.I. New York 12.45 C.S.I. - 100%

Grissom 13.40 Numb3rs 14.35 Numb3rs 15.30 Law & Order: Unità

Speciale 16.25 Numb3rs 17.20 Law & Order:

Criminal Intent 18.15 C.S.I. New York 19.10 C.S.I. - 100%

Grissom C.S.I. Miami Numb3rs Numb3rs Loro uccidono

Asso nella manica 14.15 America, ieri, oggi e

domani 15.10 Band of Brothers 16.05 Enigmi alieni: Gli indizi 18.00 A caccia di mostri:

Gli umanoidi 19.00 A caccia di tesori: Il

paradiso dei collezionisti 20.00 Affari di famiglia: Fuoristrada 20.30 Affari di famiglia: Preziose incisioni 21.00 Enigmi alieni-Le chiese degli UFO 22.00 A caccia di mostri: L’uomo delle nevi 23.00 Nazi Hunter: A caccia di nazisti

169

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

DIGITALE TERRESTRE

6.00 Euronews 6.10 Unomattina Caffè. Con

6.00 7 vite 6.30 Cartoon flakes

Guido Barlozzetti

■

6.30 Tg 1

6.45

■

11.00 11.05 12.00

■

13.30 14.00 14.10 15.15

■

18.50 20.00 20.30 20.35

All’interno: Previsioni sulla viabilità - Cciss Viaggiare informati Unomattina Conduce Elisa Isoardi, Georgia Luzi, Savino Zaba All’interno: Che tempo fa; 7.00-8.00-9.00 Tg 1; 7.30 Tg 1 L.I.S.; 7.35 Tg Parlamento; Tg1 Focus; 9.30 Tg 1 Flash Tg 1 Occhio alla spesa Conduce Alessandro Di Pietro La prova del cuoco Conduce Antonella Clerici Telegiornale Tg 1 Economia Tg1 Focus Verdetto finale Conduce Veronica Maya La vita in diretta Conduce Marco Liorni, Mara Venier All’interno: 16.50 Tg Parlamento; 17.00 Tg 1; 17.10 Che tempo fa L’Eredità Telegiornale Qui Radio Londra Soliti ignoti Conduce Fabrizio Frizzi

10.00 11.00

■

13.00 13.30 13.50 14.00

■

16.10

■

16.50

■ ■ ■

17.45 17.50 18.15 18.45

■

19.30

■

20.25 20.30

All’interno: Le incredibili avventure di Zorori; 6.50 La casa di Topolino; 7.15 Phineas & Ferb; 7.45 Tatonka; 7.55 L’albero azzurro; 8.15 Il treno dei dinosauri; 8.40 House of Mouse - Il topoclub; 9.00 Pocoyo; 9.10 Art Attack Tg2punto.it I Fatti Vostri Conduce Giancarlo Magalli, Adriana Volpe, Marcello Cirillo Tg 2 Giorno TG2 costume e società Medicina 33 L’Italia sul Due Conduce Lorena Bianchetti, Milo Infante Ghost Whisperer Lunghe ombre. Telefilm Hawaii Five-0 C’era una volta, 2ª parte. Telefilm Tg 2 Flash L.I.S. Rai Tg Sport Tg 2 Numb3rs Il segreto di Larry. Telefilm Squadra Speciale Cobra 11 L’addio. Telefilm Estrazioni del Lotto Tg 2 20.30

6.00 Rai News Morning News

6.30 7.00 7.30 8.00 10.00

11.00

■

12.00 12.25 12.45

■

13.10

■ ■

14.00 14.20 14.50 15.00 15.05 15.50 17.40 19.00 19.30

■

20.00 20.15

■ ■

20.35

All’interno: News; Rassegna stampa Il caffè di Corradino Mineo TGR Buongiorno Italia TGR Buongiorno Regione Agorà Conduce Andrea Vianello Rai 150 anni. La storia siamo noi Conduce Giovanni Minoli Apprescindere Conduce Michele Mirabella All’interno: 11.10 Tg 3 Minuti Tg 3 Tg 3 Fuori Tg Le storie - Diario italiano Conduce Corrado Augias La strada per la felicità Telefilm TG Regione Tg 3 TGR Leonardo Tg 3 L.I.S. The Lost World Telefilm Cose dell’altro Geo Geo & Geo Tg 3 Tg Regione Tg Regione Meteo Blob Sabrina - Vita da strega Telefilm Un posto al Sole

■ ■ ■ ■

6.25 7.00 7.30 8.30 9.55

■

10.50 11.30

■

12.00

■

13.00

13.50 14.05

■

15.10

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16.15 16.45

■ ■

18.50 18.55

■

19.35 20.30

Mediashopping Zorro Telefilm Starsky e Hutch Telefilm Hunter Telefilm R.I.S. Delitti Imperfetti Delitto in facoltà. Telefilm Ricette di famiglia Tg 4 - Telegiornale All’interno: Meteo; Vie d’Italia Detective in corsia Accusa infame. Telefilm La signora in giallo Lo gnomo d’argento, 2ª parte. Telefilm Il tribunale di Forum Anteprima Il tribunale di Forum Conduce Rita Dalla Chiesa Hamburg distretto 21 Cartomanzia. Telefilm Sentieri Vorrei non essere ricca! Regia di Jack Smight. Con Sandra Dee, Robert Goulet, Maurice Chevalier, Andy Williams (Commedia, 1964) All’interno: 17.20 Tgcom; Vie d’Italia Anteprima Tg 4 Tg 4 - Telegiornale All’interno: Meteo Tempesta d’amore Walker Texas Ranger Dirottamento. Telefilm

FILM

6.00 Tg 5 Prima pagina

■

8.00 8.40 8.50

11.00

■

13.00 13.40 14.10 14.45 16.20

18.50

■

20.00 20.30

All’interno: 7.55 Traffico; Meteo 5; Borse e Monete Tg 5 Mattina La telefonata di Belpietro Mattino cinque Conduce Federica Panicucci, Paolo Del Debbio All’interno: 10.10 Tg 5 Ore 10 Forum Conduce Rita Dalla Chiesa Tg 5 All’interno: Meteo 5 Beautiful CentoVetrine Uomini e donne Conduce Maria De Filippi Pomeriggio cinque Conduce Barbara D’Urso All’interno: 18.05 Tg 5 minuti Avanti un altro Conduce Paolo Bonolis All’interno: Tg 5 - Anticipazione Tg 5 All’interno: Meteo 5 Striscia la notizia La voce della contingenza Conduce Ezio Greggio, Enzo Iachetti

OTTOBRE GIOVEDÌ

FICTION TV

■

6.05 6.20 6.50 7.00 7.30 8.00 8.30 8.35 8.40 8.50 8.55 9.55 10.55 11.55 12.25

■

13.00 13.40 14.35 15.00 15.35

■

16.30 17.25 17.30

■ ■

18.30 19.00 19.30 20.05

Mediashopping Raven My Little Pony I Puffi Heidi Scooby Doo Duffy Duck Titti e Silvestro Willcoyote Bernard Ninì Mistero Files Prince$$ Spose Extralarge Studio Aperto All’interno: Meteo Studio Sport Anticipazioni Studio Sport I Simpson Dragon Ball Big Bang Theory Chuck Chuck vs. Perseus. Telefilm Glee La supplente. Telefilm Zig & Sharko Mila e Shiro - Il sogno continua Studio Aperto Studio Sport Mr. Bean C.S.I. - Scena del crimine Esperimenti scentifici. Telefilm

■

6.00 Tg La7

6.55 7.00

9.40 10.35 11.05 12.00

■ ■

12.25 13.30 14.05

16.15

■

17.25 17.30

19.30

■

20.00 20.30

All’interno: Meteo; Oroscopo; Traffico Movie Flash Omnibus All’interno: 7.30 Tg La7 Coffee Break Conduce Tiziana Panella L’aria che tira Conduce Myrta Merlino (ah)iPiroso Conduce Antonello Piroso G Day (Replica) Conduce Geppi Cucciari I menù di Benedetta Tg La7 L’esecutore Regia di Sam Wanamaker. Con George Peppard, Joan Collins, Judy Geeson, Oskar Homolka (Thriller, 1970) Atlantide - Storie di uomini e di mondi Conduce Greta Mauro Movie Flash L’ispettore Barnaby Fantasmi di Natale. Telefilm G Day Conduce Geppi Cucciari Tg La7 Otto e mezzo Conduce Lilli Gruber

21.10

21.05

21.10

20.55

21.10

MINISERIE Con TERENCE HILL, NINO FRASSICA, SIMONE MONTEDORO(nella foto)

REALITY SHOW Regia DUCCIO FORZANO Conduce FRANCESCO FACCHINETTI (nella foto)

RUBRICA Regia CRISTIANO D’ALISERA Conduce EDOARDO CAMURRI (nella foto)

TALK SHOW Conduce ALESSANDRO BANFI (nella foto)

SHOW Conduce GERRY SCOTTI (nella foto)

CALCIO ZURICH - LAZIO Nella foto MIROSLAV KLOSE

ATTUALITÀ Conduce CORRADO FORMIGLI (nella foto)

DON MATTEO 8

Tg1 60 secondi

■

TELEGIORNALI E NEWS

23.30 Porta a Porta 1.05 Tg 1 - Notte 1.40 1.45 2.15 2.45

■

170

Tg1 Focus Qui Radio Londra Sottovoce Scrittori per un anno Mille e una Notte Documenti Dante Ferretti: Scenografo italiano Regia di Gianfranco Giagni. Con Dante Ferretti, Martin Scorsese, Terry Gilliam, Leonardo DiCaprio (Documentario, 2010)

STAR ACADEMY

■

MI MANDA RAITRE

0.10 Tg 2 0.25 Rai 150 anni.

La storia siamo noi 1.20 Tg Parlamento 1.35 L’Italia sul Due Conduce

Lorena Bianchetti, Milo Infante 3.40 Secondo Canale 4.10 Università Telematica Internazionale UniNettuno All’interno: Economia e Gestione delle Imprese e Organizzazione Aziendale; 4.55 Storia dell’Arte Medievale

BLOG - LA VERSIONE DI BANFI

23.15 Mi manda Raitre Conduce

■

24.00

1.05 1.35 2.25 2.30

Edoardo Camurri TG3 Linea Notte All’interno: 0.10 TG Regione Meteo 3 Magazzini Einstein La Musica di Raitre Fuori orario. Cose (mai) viste Conduce Enrico Ghezzi Rai News 24 All’interno: Next; Riflettendo con...; Usa 24 H; Dentro la notizia; Magazine tematico; America Today; Superzap

■

23.25 I bellissimi di Rete 4 23.30 Hannibal Lecter - Le

origini del male Regia di Peter Webber. Con Gaspard Ulliel, Rhys Ifans, Gong Li, Dominic West, Kevin McKidd (Thriller, 2007) All’interno: 0.15 Tgcom;Meteo 1.50 Tg 4 Night News ■ 2.15 Dov’è finita la 7ª compagnia? Regia di Robert Lamoureux. Con Jean Lefebvre, Pierre Mondy, Aldo Maccione, Robert Lamoureux (Commedia, 1973) IL VENERDI DI REPUBBLICA

IO CANTO

■

0.10 Tg 5 Notte 0.40

1.00

■ ■ ■

UEFA EUROPA LEAGUE

2.30 3.45 4.00 5.15 5.45

14 OTTOBRE 2011

22.55 Uefa Europa League -

■

23.45

2.05

■

2.55

■

3.10

Speciale Fuga da Absolom Regia di Martin Campbell. Con Ray Liotta, Lance Henriksen, Kevin Dillon, Stuart Wilson (Drammatico, 1994) All’interno: 0.40 Tgcom; Meteo Poker1Mania. Con Ciccio Valenti, Luca Pagano Studio Aperto - La giornata Rescue me Battesimo. Telefilm

■

■ ■

20.00 20.15 21.00 22.00 23.30 23.45 0.15 0.30

■

11.00 12.00 12.05 12.30 13.00 13.05

■

14.00 14.05 15.00 15.05 15.30 16.30 17.30 18.00 19.00 19.05 19.30 20.00

■

24.00 Tg La7 0.10 Crossing Jordan

0.55 1.00 2.00 2.40

Questione di credibilità. Telefilm Movie Flash NYPD Blue Un terribile errore. Telefilm Otto e mezzo (Replica) Conduce Lilli Gruber La7 Colors

Coffee & Deejay Deejay Hits Deejay chiama Italia Deejay Hits The Club Shuffolato 2.0 Deejay Tg Lorem Ipsum Via Massena The Flow Deejay Tg Popcake Rock Deejay Deejay Tg Platinissima presenta: Good Evening Lorem Ipsum Via Massena Shuffolato 2.0 Deejay chiama Italia Lorem Ipsum Motherboard Shuffolato 2.0 The Club

7.00 News 7.05 Only Hits 10.00 Jersey Shore

PIAZZAPULITA

■ ■

6.00 9.45 10.00 12.00 13.15 13.45 13.55 14.00 14.15 15.00 15.55 16.00 18.00 18.55 19.00

21.00 22.00 23.00 23.30 24.00 0.30

3’ Stagione Ep.8. Telefilm Made MTV News Disaster Date Disaster Date MTV News Jersey Shore 3’ Stagione Ep.9. Telefilm MTV News Scrubs MTV News Ginnaste: Vite Parallele Made A scuola di emozioni Moving In MTV Mobile Chat MTV News Il Testimone Ginnaste: Vite Parallele La Vita Segreta di una Teenager Americana 4’ Stagione Ep.1. Telefilm Plain Jane: La Nuova Me Plain Jane: La Nuova Me Speciale MTV News South Park South Park Skins UK

171

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

20 GIOVEDÌ OTTOBRE

OTTOBRE GIOVEDÌ

11.10 11.55 12.40 13.25

Alias III Invisible Man Eureka III Desperate Housewives II 14.15 Brothers and Sisters II 15.00 Alias III 15.45 90210 16.30 One Tree Hill II 17.15 Eureka III 18.00 Warehouse 13 18.45 Invisible Man 19.30 Doctor Who II 20.20 Supernatural III 21.10 Caprica 22.00 Caprica 22.50 Ergo Proxy 23.20 Welcome to the Nhk 23.50 Hellraiser

6.35 7.18 8.14 9.09 11.01 11.27 13.27 13.42 15.28 15.36 17.43 19.29 20.14 21.05 23.03

Criminal Intent VI Kojak I Kojak I Il cinico, l’infame, il violento I mestieri del cinema Con quale amore, con quanto amore Iris la settimana - Le novità in scena Simone e Matteo, un gioco da ragazzi Note di cinema I miei più cari amici Il vincitore Criminal Intent VI Law & Order: Unità speciale VI False verità Vai e vivrai

8.19 Air rage - Missione

ad alta quota 10.03 La leggenda di Beaver Dam 10.20 The Librarian 3 La maledizione del calice di Giuda 11.56 We Were Soldiers 14.15 U.S. Marshals Caccia senza tregua 16.30 Nemico pubblico 18.54 Atto di forza 21.00 L’uomo del giorno dopo 24.00 Constantine 2.05 La leggenda di Beaver Dam 2.23 The Gift 4.20 George 4.54 Air rage - Missione ad alta quota

172

10.35 11.30 12.25 13.20 13.30

Sospetti 3 Incantesimo 2 Butta la Luna 2 Andata e ritorno Un medico in famiglia 4 14.25 Ho sposato uno sbirro 15.20 Orgoglio 2 16.15 Appuntamento al cinema 16.20 Butta la Luna 2 17.15 Sospetti 3 18.10 Incantesimo 2 19.05 Ho sposato uno sbirro 20.05 Un medico in famiglia 4 21.00 Crimini 22.45 Un cane sciolto 3

14.00 Masterchef

Magazine 14.30 Voglio vivere così 15.15 Uno psicologo da cani - Dog Whisperer 16.15 Project Runway Taglia, cuci e... 17.15 Modern Family 17.45 Voglio vivere così 18.45 Masterchef Magazine 19.15 Hell’s Kitchen - Il diavolo in cucina 20.00 Uno psicologo da cani - Dog Whisperer 21.00 The Spirit 23.00 Wrestling - WWE Smackdown

6.38 8.01 8.13 10.30 10.40 12.50 15.02 17.09 19.17 21.15

Skipper Cine a porter 2011 La lettera scarlatta Cine a porter The Family Man Basic instinct Showgirls Match Point I piccoli maestri Salvatore - Questa è la vita 22.48 Meno male che ci sei 0.34 L’ultimo samurai 3.09 Skipper 4.28 The Family Man

9.15 Moonlight &

13.35 Posso venire a

Valentino 11.05 Due bianchi nell’Africa nera 12.45 Cose da fare prima dei 30 14.30 Sono un fenomeno paranormale 16.25 Parole, parole, parole... 18.30 Arsenio Lupin 20.40 Virus 2011 21.00 Set It Off - Farsi notare 23.00 Riflessi sulla pelle 0.40 Appuntamento al cinema 0.45 Virus 2011 1.05 Master of Science Fiction

dormire da voi? 14.35 David Letterman Show Gold 15.25 Carnets de voyage 16.25 Star Story 17.25 Top 5 17.45 Mixeur 18.15 Tutte le televisioni del mondo 18.45 Dinastie 19.45 Carnets de voyage 20.40 Passepartout 21.10 David Letterman Show Gold 22.00 Instant Movie 22.55 610 in 2D 23.55 Explore 0.50 David Letterman Show Gold

10.05 Tempesta d’amore 2 11.05 Alisa segui il tuo

13.45 14.35 15.00 15.25 15.55 16.10 16.35 17.00 17.25 17.50 18.05 18.50 19.00 19.25

cuore 12.00 Beautiful 12.25 Centovetrine 12.55 Extreme Makeover

Home Edition Dharma & Greg I Grey’s Anatomy II Dawson’s Creek Pepper Dennis Settimo cielo La tata La tata Dawson’s Creek Grey’s Anatomy III Extreme Makeover Home Edition 21.10 The Vampire Diaries 23.10 Moonlight

13.45 14.00 14.45 15.35 16.25 17.15 17.35 18.05 18.50 20.25

6.00 Il bacio della pantera 7.20 Inside the Actors

Studio 8.10 Ma papà ti manda sola? 9.50 Mare d’erba 12.00 Hollywood Collection 12.30 Gianni e Pinotto contro l’uomo invisibile 14.10 Fratello, dove sei? 16.40 Ragazze a Beverly Hills 18.25 Under the Influence 18.55 Chi ha paura delle streghe? 20.40 Hollywood Collection 21.15 The River Wild - Il fiume della paura 23.10 Plunkett & Macleane 1.05 Grey Owl - Gufo grigio

Flor H20 Sailor Moon The Garfield Show Virus Attack Johnny Test Ben 10 Forza Aliena Generator Rex Gormiti Spongebob Gli Incorreggibili Leone cane fifone Johnny Test Le nuove avventure di Scooby Doo 19.50 Spongebob 20.40 The Garfield Show 21.10 Gli Incorreggibili 21.55 Mucca e Pollo 22.15 Johnny Bravo

10.08 Monk VI 10.57 Sex & Law 11.47 ER - Medici in prima

linea XV The Mentalist II Leverage III Leverage III Love Tricycle Malcolm II Malcolm II Monk VI Dr. House - Medical Division VI 17.59 Dr. House - Medical Division VI 18.48 Sex & Law 19.37 ER - Medici in prima linea XV 20.23 The Mentalist II 21.15 Camelot I 22.13 Leverage III 12.38 13.30 14.17 15.07 15.23 15.47 16.16 17.07

SATELLITARE

17.00 Mille papaveri rossi 17.05 Mille cannoni di El

Alamein 18.00 30 anni fa: il paese 19.00 Res Gestae fatti 19.05 Sapere - La lunga

marcia della nuova Cina 19.30 Tg3 primo Piano Vita e pensiero di Vittorio Foa 19.45 On the road 20.00 Lancio puntata Zoom su Fellini 20.05 Zoom su Fellini 21.00 Rai 150 Anni 21.05 Dixit Stelle - Carrà 23.00 Scrittori per un anno Lo show dei tuoi sogni

13.05 Due Fantagenitori 13.55 A Tutto Reality:

Scherma. 13.30 Sfide Rubrica. 14.30 Tg Sport Milano Rubrica. 14.45 Serie A Tim Calcio. Inter - Napoli. 16.30 Coppa del Mondo Nuoto. 18.00 Sfide Rubrica. 19.00 Memoria Raisport Rubrica. 19.35 Tg Sport Rubrica. 20.00 The Run Rubrica. 20.30 Campionato Italiano Hockey su ghiaccio. Alleghe Pontebba. 22.50 Memoria Raisport Rubrica.

6.06 Il grande libro

Azione 14.45 Pokémon DP: I

9.34 Bitter/Sweet 11.30 Una mamma

10.00 Mondiali 2011

6.40 8.25 9.50 11.55 13.55 15.30 17.40

Stone Mordimi Mildred Pierce S1mØne I due presidenti Chocolat Maschi contro femmine 19.35 Mordimi 21.00 Sky Cine News 21.10 Forever Strong 23.10 Predators 1.05 La masai bianca 1.20 Giustizia privata 3.10 Maschi contro Femmine 3.30 Adele e l’enigma del faraone 5.20 Stone

6.10 Un orso di nomeWinnie 7.45 Crummy e la ricetta

6.05 Il mondo dei

Agitare bene prima dell’uso 11.05 Innocenti bugie 11.20 Non sono stato io! 12.55 Daddy Sitter 14.25 Stuart Little - Un topolino in gamba 15.55 Il delfino 17.30 Tutte le strade portano a casa 19.25 Shrek 2 21.00 Favole 22.45 Daddy Sitter 0.15 Genitori & figli Agitare bene prima dell’uso

tana del diavolo 8.00 Maschi contro Femmine 8.20 La stanza delle identità occulte 10.05 Legion 11.50 Caccia a Ottobre Rosso 14.05 Compagnie pericolose 15.40 Timeline 17.40 Bangkok Dangerous Il codice dell’assassino 19.20 Detention - Duro a morire 21.00 The Manchurian Candidate 23.15 La linea

13.05 14.00 14.50 15.45 16.10 16.40 17.05 17.35 18.00 18.30 18.55 19.20 19.45 20.10 20.35 21.00

di Babbo Natale 9.15 Genitori & figli -

18.00 I Signori del

12.30 PGA European

14.45 Champions Club

della frutta 6.37 Sharm El Sheik Un’estate indimenticabile 8.17 L’amore non va in vacanza 10.38 Sex and the City 2 13.06 Capelli 13.24 Guardami 13.48 Stanno tutti bene 15.36 La sconosciuta 17.44 Cani & gatti: La vendetta di Kitty 19.15 La donna della mia vita 20.53 Nonna gonfiabile 21.15 The Edge Of Love 23.12 Bright Star 1.21 Fuga da Seattle

Calcio Rubrica. 19.00 Highlights Champions League Rubrica. 19.15 Highlights Champions League Rubrica. 20.00 Futbol Mundial Rubrica. 20.30 Highlights Champions League Rubrica. 21.00 Copa Sudamericana Calcio. 23.00 I Signori del Calcio Rubrica. 24.00 Futbol Mundial Rubrica.

TourGolf. Portugal Masters. 13.30 Momenti di Golf Rubrica. Ep. 38. 14.00 PGA European TourGolf. Castelló Masters. 18.00 PGA European Tour Weekly Rub. 18.30 Olympic Magazine Rubrica. 19.00 WWE Experience Wrestling. Ep. 16. 20.00 Speciale Rally dei Faraoni Rally. 21.00 Obiettivo Londra 2012 Studio Rub.. 22.15 Obiettivo Londra 2012 Rubrica.

Rubrica. 15.00 Speedway Grand Prix Motocross. GP della Croazia. 16.00 Speedway Grand Prix Motocross. GP di Polonia. 17.00 Campionato del Mondo Artistic Billiard Biliardo. Finale. 18.00 Champions Club Rubrica. 18.10 Torneo WTA di Mosca Tennis. Ottavi di finale. 20.00 Viking Fight Lotta. 21.00 Total KO Rubrica. 22.00 Total KO Rubrica.

11.00 11.45 13.25 15.00

13.50 Gli Sgommati 14.00 Sister Act - Il casting 14.30 Extreme Makeover

14.25 Phineas & Ferb 14.55 Zack e Cody sul

14.50 Leone il cane fifone 15.15 Ben 10 16.05 Bakugan Invasori

Selvaggi Chuck IV per amica VII Ballistic 12.19 Ugly Betty I Una famiglia del 3° 13.09 Le cose che amo tipo III di te II 15.25 Una famiglia del 3° 13.37 Love Notes tipo III 15.13 Una mamma 15.50 Smallville - Gli inizi I per amica VII 16.40 Big Bang Theory II 16.48 Le cose che amo di 17.05 Big Bang Theory II te II 17.35 Una famiglia del 3° 17.16 I’m Keeping The Dog! tipo III 18.53 La valigia dei desideri 18.00 Una famiglia del 3° 19.07 Le cose che amo tipo IV di te II 18.30 Squadra Antimafia 2 19.35 Close to Home I Palermo oggi Giustizia ad ogni costo 20.20 Big Bang Theory II 20.26 Close to Home I 20.45 Big Bang Theory II Giustizia ad ogni costo 21.15 eXistenZ 21.15 Rizzoli & Isles II 23.00 Supernatural II 22.03 Harry’s Law 23.45 Supernatural II IL VENERDI DI REPUBBLICA

Home Edition 16.10 Gli Sgommati 16.20 La giuria X Factor:

Arisa 16.50 La giuria X Factor: Simona Ventura 17.20 America’s Next Top Model 18.10 Project Runway Taglia, cuci... sfila! 19.50 Masterchef Magazine 20.10 Hell’s Kitchen USA 21.00 Gli Sgommati 21.10 X Factor Le selezioni 23.15 Corrado Guzzanti Recital 14 OTTOBRE 2011

6.05 One Eyed King - La

replicanti 7.35 A Golden Christmas 9.10 Cado dalle nubi 10.55 Road Trip 2 12.35 Il caso Thomas Crawford 14.30 Quanto è difficile essere teenager! 16.05 Tron 17.50 Mildred Pierce 18.10 La rivincita delle damigelle 19.40 Il mondo dei replicanti 21.10 La prima cosa bella 23.20 Miracolo a Manhattan 0.55 Quanto è difficile essere teenager!

ponte di comando 15.20 Life Bites 15.35 I maghi di Waverly 16.00 A tutto ritmo 16.30 Sonny tra le stelle 17.00 Coppia di re 17.25 Hannah Montana 17.50 Zack e Cody sul ponte di comando 18.15 Wingin’ It 18.45 Phineas & Ferb 19.10 I maghi di Waverly 19.35 A tutto ritmo 20.00 Buona fortuna Charlie! 20.25 Zeke & Luther 20.50 Intour 21.10 Phineas & Ferb 21.35 Cybergirl

Gundalian Generator Rex Leone il cane fifone Takeshi’s Castle Ben 10 Ultimate Alien 18.25 Lo Straordinario Mondo di Gumball 18.35 Adventure Time 18.50 The Regular Show 19.15 Ben 10 Ultimate Alien 20.05 Leone il cane fifone 20.30 Takeshi’s Castle 21.00 Adventure Time 21.25 The Regular Show 21.50 Virus Attack 22.15 Wakfu 16.30 16.55 17.30 18.00

6.30 Flying By 8.05 Chloe - Tra

seduzione e inganno 9.40 Baciami ancora 12.05 Io e Beethoven 13.55 Sesso, bugie e

videotape Insieme per caso Il riccio Flying By Cake - Ti amo, ti mollo... ti sposo 22.40 Ho sposato un fantasma 0.20 Schegge di April 1.45 La masai bianca 2.00 Fur - Un ritratto immaginario di Diane Arbus 4.05 Mildred Pierce 15.35 17.40 19.20 21.00

I Simpson I Griffin The Cleveland Show La vita secondo Jim Tutto in famiglia Modern Family Aiutami Hope! I Simpson I Simpson Tutto in famiglia La vita secondo Jim I Griffin American Dad I Simpson I Simpson La vita segreta di una teenager americana 21.50 90210 22.45 Terra Nova

10.10 11.05 12.00 12.30 13.00 13.05 13.50 14.40 15.10 16.50 17.40 18.40 19.00 19.05 20.05 20.30 21.00 22.45 23.40 0.35

12.15 I giganti

12.55 Megastrutture:

13.10 14.05 14.35 15.05 16.05 17.05 18.05 19.05 20.05 21.05 21.35 22.05 23.05 0.05 1.05

dell’ingegneria Come è fatto Effetto Rallenty Effetto Rallenty Cose da non credere Le meraviglie dell’ingegneria Ecopolis Eco-Tech Morgan Freeman Science Show Ingegneria estrema Come è fatto Come è fatto Ingegneria estrema Rising: la rinascita di Ground Zero Ingegneria estrema Morgan Freeman Science Show

13.25 13.55 14.55 15.55 16.55 17.55 18.55 19.55 20.55 21.55 22.55 23.55

Grey’s Anatomy Giudice Amy Glamour Cakes Sex and the City Kitchen in Love Bones Grey’s Anatomy Will & Grace Christabel Giudice Amy Bones Will & Grace Kitchen in Love Una famiglia a dieta Sex and the City Sex and the City Ghost Whisperer Medium Bones Sex and the City

La diga di Itaipu Il Titanic Pensi di essere al sicuro? Planets - Nettuno e Urano Megastrutture giganti Megademolizioni Megafabbriche Corvette Pensi di essere al sicuro? Il Titanic fai da te Megastrutture giganti Megademolizioni Megafabbriche Piaggio Prigionieri di viaggio

6.00 8.10 8.25 10.00

Queimada Innocenti bugie Il vedovo Un uomo senza scampo 11.40 Splendori e miserie di Madame Royale 13.25 Una calibro 20 per lo specialista 15.30 Django 17.05 Cammina, non correre... 19.00 Kapò 21.00 Funny Girl 23.30 Letti Selvaggi 1.10 Vogliamo i colonnelli 2.50 Scusi, lei è normale? 4.25 Quattro bastardi per un posto all’inferno

11.50 C.S.I. New York 12.45 C.S.I. - 100%

Grissom 13.40 Shark - Giustizia

a tutti i costi 14.35 C.S.I. 15.30 Law & Order: Unità

Speciale 16.25 Numb3rs 17.20 Law & Order:

Criminal Intent 18.15 C.S.I. New York 19.10 C.S.I. - 100% 20.05 21.00 21.55 22.50 23.45

Grissom C.S.I. Miami C.S.I. Criminal Minds Criminal Minds C.S.I. - 100% Grissom

14.15 Il segreto del mio

successo: Astor. L’uomo più ricco d’America 15.10 Band of Brothers 16.05 I miti della Formula 1: Niki Lauda 17.00 Gli eroi del ghiaccio 18.00 A caccia di mostri: La bestia di Hillbilly 19.00 A caccia di tesori: Fare affari 20.00 Affari di famiglia: Preziose incisioni 20.30 Affari di famiglia: Offerte dall’Inferno 21.00 I miti della Formula 1: Frank Williams 22.00 Gli eroi del ghiaccio 23.00 Gli apostoli del nazismo: Goebbels

173

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

DIGITALE TERRESTRE

6.10 Unomattina Caffè.

■

6.30

6.45

■

11.00 11.05 12.00

■

13.30 14.00 14.10 15.15

18.50

■

20.00 20.30 20.35

Con Guido Barlozzetti Tg 1 All’interno: Previsioni sulla viabilità Cciss Viaggiare informati Unomattina Conduce Elisa Isoardi, Georgia Luzi All’interno: Che tempo fa; 7.00-8.00-9.00 Tg 1; 7.30 Tg 1 L.I.S.; 7.35 Tg Parlamento; Tg1 Focus; 9.30 Tg 1 Flash Tg 1 Occhio alla spesa Conduce Alessandro Di Pietro La prova del cuoco Conduce Antonella Clerici Telegiornale Tg 1 Economia Verdetto finale Conduce Veronica Maya La vita in diretta Conduce Marco Liorni, Mara Venier All’interno: 16.50 Tg Parlamento; Previsioni sulla viabilità; 17.00 Tg 1; Che tempo fa L’Eredità Conduce Carlo Conti Telegiornale Qui Radio Londra Conduce Giuliano Ferrara Soliti ignoti Conduce Fabrizio Frizzi

6.30 Cartoon Flakes

9.15 9.30 10.00 11.00

■

13.00 13.30 13.50 14.00

■

16.10

■

16.50

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17.45

■ ■

17.50 18.15 18.45

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19.35

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20.30

All’interno: Le incredibili avventure di Zorori; 6.50 La casa di Topolino; 7.15 Phineas & Ferb; 7.45 Tatonka; 7.55 L’albero azzurro; 8.15 Il treno dei dinosauri; 8.40 House of Mouse - Il topoclub; 9.00 Pocoyo Le nuove avventure di Braccio di Ferro TGR Montagne Tg2punto.it I Fatti Vostri Conduce Giancarlo Magalli Tg 2 Giorno Tg 2 Costume e Società Tg 2 Eat Parade L’Italia sul Due Conduce Lorena Bianchetti Ghost Whisperer Una vita rubata. Telefilm Hawaii Five-0 La pace contesa. Telefilm Tg 2 Flash L.I.S. Meteo 2 Rai Tg Sport Tg 2 Numb3rs Traffico d’organi. Telefilm Squadra Speciale Cobra 11 Il battesimo del fuoco. Telefilm Tg 2 20.30

6.30 7.00 7.30 8.00 10.00

11.00

■

12.00

12.25 12.45

■

13.10

■ ■

14.00 14.20 14.50 15.00 15.05 15.50

■ ■

17.40

■ ■

19.00 19.30

■

20.00 20.15 20.35

Il caffè di Corradino Mineo TGR Buongiorno Italia TGR Buongiorno Regione Agorà Conduce Andrea Vianello Rai 150 anni. La storia siamo noi Conduce Giovanni Minoli Apprescindere Conduce Michele Mirabella All’interno: 11.10 Tg 3 Minuti Tg 3 Rai Sport Notizie Meteo 3 Tg 3 Fuori Tg Le storie - Diario italiano Conduce Corrado Augias La strada per la felicità Telefilm Tg Regione Tg 3 TGR Leonardo Tg 3 L.I.S. The Lost World Telefilm Cose dell’altro Geo Conduce Massimiliano Ossini Geo & Geo All’interno: 18.10 Meteo 3 Tg 3 Tg Regione Tg Regione Meteo Blob Sabrina - Vita da strega Telefilm Un posto al Sole

■

6.25 Mediashopping 7.00 Zorro

■

7.30 Starsky e Hutch

■

8.30 Hunter

■

9.55 R.I.S. Delitti Imperfetti

La ragazza di Starsky. Telefilm

■

Dialogo fra sordi. Telefilm

8.00 8.40 8.50

Doppia vita. Telefilm 10.50 Ricette di famiglia

Conduce Davide Mengacci 11.30 Tg 4 - Telegiornale

■

12.00

■

13.00 13.50 14.05

■

15.35

■ ■

18.50 18.55

■

19.35 20.30

All’interno: Meteo; Vie d’Italia Detective in corsia Un suicidio perfetto. Telefilm La signora in giallo Un conto da saldare. Telefilm Il tribunale di Forum Anteprima Il tribunale di Forum Conduce Rita Dalla Chiesa Quella sporca dozzina Regia di Robert Aldrich. Con Lee Marvin, Ernest Borgnine, Charles Bronson, Telly Savalas (Guerra, 1967) All’interno: 16.15 Tgcom; Vie d’Italia Anteprima Tg 4 Tg 4 - Telegiornale All’interno: Meteo Tempesta d’amore Walker Texas Ranger Carichi preziosi. Telefilm

11.00

■

13.00 13.40 14.10 14.45 16.20

18.50

■

20.00

20.30

All’interno: 7.55 Traffico; Meteo 5; Borse e Monete Tg 5 Mattina La telefonata di Belpietro Mattino cinque Conduce Federica Panicucci, Paolo Del Debbio All’interno: 10.10 Tg 5 Ore 10 Forum Conduce Rita Dalla Chiesa Tg 5 All’interno: Meteo 5 Beautiful CentoVetrine Uomini e donne Conduce Maria De Filippi Pomeriggio cinque Conduce Barbara D’Urso All’interno: 18.05 Tg 5 minuti Avanti un altro Conduce Paolo Bonolis All’interno: Tg 5 Anticipazione Tg 5 All’interno: Meteo 5 Striscia la notizia - La voce della contingenza Conduce Ezio Greggio, Enzo Iachetti

■

7.30 8.00 8.30 8.35 8.40 8.50 8.55 9.55 10.55 11.55 12.25

■

13.00 13.40 14.35 15.00 15.35

■

16.30 17.25 17.30

■

18.30

■

19.00 19.25

■

20.20

Heidi Scooby Doo Duffy Duck Titti e Silvestro Willcoyote Bernard Ninì Mistero Files Prince$$ Spose Extralarge Studio Aperto All’interno: Meteo Studio Sport Anticipazioni Studio Sport I Simpson Dragon Ball Big Bang Theory Chuck Chuck vs. il predator. Telefilm Glee Furt. Telefilm Zig & Sharko Mila e Shiro - Il sogno continua Studio Aperto Anticipazioni Studio Aperto All’interno: Meteo Studio Sport Dr. House - Medical Division Disintossicarsi. Telefilm C.S.I. - Scena del crimine L’apparenza inganna. Telefilm

21.05

21.10

SHOW Regia MAURIZIO PAGNUSSAT Conduce CARLO CONTI Con ROBERTA MORISE (nella foto)

TELEFILM Con CHRIS O’DONNELL, DANIELA RUAH, LINDA HUNT (nella foto)

FILM Regia ROBERT SCHWENTKE Con JODIE FOSTER (nella foto), PETER SARSGAARD, SEAN BEAN [Thriller, 2005]

ATTUALITÀ Conduce SALVO SOTTILE Con SABRINA SCAMPINI (nella foto)

TELEFILM Con ALESSANDRO PREZIOSI (nella foto), ANNA VALLE, LORENZO FLAHERTY

SHOW Conduce BELEN RODRIGUEZ, PAOLO RUFFINI (nella foto) E DJ ANGELO

Tg1 60 secondi 23.35 Tv7 0.35 L’appuntamento Conduce

NCIS: LOS ANGELES

■

21.50 Blue Bloods

■

22.40

■

23.25 23.40

Gigi Marzullo 1.05 Tg 1 - Notte

Tg1 Focus 1.35 Che tempo fa 1.40 Qui Radio Londra Conduce

Giuliano Ferrara 1.45 Sottovoce Conduce Gigi 2.15 2.45 5.00 5.45

174

Marzullo S.O.S.tenibilità Mille e una Notte - Teatro Da Da Da Euronews

FLIGHTPLAN - MISTERO IN VOLO

1.10 1.20 1.25 1.30 3.30 4.10

L’età dell’innocenza. Telefilm Cold Case - Delitti irrisolti Triplo omicidio. Telefilm Tg 2 L’ultima parola Conduce Gianluigi Paragone Tg Parlamento Meteo 2 Appuntamento al cinema L’Italia sul Due Conduce Lorena Bianchetti Secondo Canale Università Telematica Internazionale UniNettuno

■

22.50 Storie di animali 24.00 TG3 Linea Notte 1.05 1.10 1.40 1.50

4.30

All’interno: 0.10 TG Regione Appuntamento al cinema Rewind - Visioni private Conduce Cinzia Tani ApriRai Conduce Cinzia De Ponti Fuori Orario. Cose (mai) viste Conduce Enrico Ghezzi All’interno: 2.00 It Might Get Loud; 3.30 Leonard Cohen: I’m Your Man Prove tecniche di trasmissione

QUARTO GRADO

■

23.55 I bellissimi di Rete 4 24.00 Tequila Connection Regia

di Robert Towne. Con Mel Gibson, Kurt Russell, Michelle Pfeiffer (Drammatico, 1988) All’interno: 1.10 Tg 4 Night News; Meteo ■ 2.25 La legge violenta della squadra anticrimine Regia di Stelvio Massi. Con Lee J. Cobb, John Saxon, Thomas Hunter (Azione, 1976) 3.55 Mediashopping 4.10 Peste e corna Conduce Roberto Gervaso IL VENERDI DI REPUBBLICA

UN AMORE E UNA VENDETTA

■

2.00

2.15

■ ■

3.45 4.00 5.15 5.45

14 OTTOBRE 2011

■

9.40 10.35 11.05 12.00

■ ■

2.20

■

3.15

■

3.30 3.45

5.20 5.35

12.25 13.30 14.05

16.15

■

17.25 17.30 19.30

■

20.00 20.30

All’interno: Meteo; Oroscopo; Traffico Movie Flash Omnibus All’interno: 7.30 Tg La7 Coffee Break Conduce Tiziana Panella L’aria che tira Conduce Myrta Merlino (ah)iPiroso Conduce Antonello Piroso G Day (Replica) Conduce Geppi Cucciari I menù di Benedetta Tg La7 L’isola della paura Regia di Don Sharp. Con Donald Sutherland, Vanessa Redgrave, Richard Widmark, Christopher Lee (Avventura, 1979) Atlantide Storie di uomini e di mondi Conduce Greta Mauro Movie Flash L’ispettore Barnaby Orchis fatalis. Telefilm G Day Conduce Geppi Cucciari Tg La7 Otto e mezzo Conduce Lilli Gruber

■

■ ■

■

11.00 12.00 12.05 12.30 13.00 13.05

■

14.00 14.05 15.00 15.05 15.30 16.30 17.30 18.00 19.00 19.05 19.30 20.00

23.05 Sotto canestro

■ ■

23.40 23.50 23.55

2.05

2.45

Conduce Ugo Francicanava Tg La7 Movie Flash I quattrocento colpi Regia di François Truffaut. Con Jean-Pierre Léaud, Albert Rémy, Claire Maurier (Drammatico, 1959) Otto e mezzo (Replica) Conduce Lilli Gruber La7 Colors

21.00 22.00 23.00 23.30 24.00 0.30

Coffee & Deejay Deejay Hits Deejay chiama Italia Deejay Hits The Club Shuffolato 2.0 Deejay Tg Lorem Ipsum Via Massena Best of The Flow Deejay Tg Best of Popcake Best of Rock Deejay Deejay Tg Platinissima presenta: Good Evening Lorem Ipsum Via Massena 2 Fino alla fine del mondo Deejay chiama Italia Lorem Ipsum Shuffolato 2.0 DVJ Friday Deejay night

7.00 News 7.05 Only Hits 10.00 Jersey Shore

ITALIALAND - NUOVE ATTRAZIONI SHOW Conduce MAURIZIO CROZZA (nella foto)

6.00 9.45 10.00 12.00 13.15 13.45 13.55 14.00 14.15 15.00 15.55 16.00 18.00 18.55 19.00 20.00 20.15 21.00 22.00 23.30 23.45 24.00 1.10

21.10

24.00 Le Iene 1.30 Grand Prix Prove.

Motociclismo (Sintesi) Poker1Mania. Con Ciccio Valenti, Luca Pagano Studio Aperto - La giornata Mediashopping La liceale seduce i professori Regia di Mariano Laurenti. Con Gloria Guida, Alvaro Vitali, Lino Banfi, Fabrizio Moroni (Commedia, 1979) Mediashopping Raven

6.00 Tg La7

6.55 7.00

COLORADO

23.30 Matrix Conduce Alessio Vinci 1.30 Tg 5 Notte

OTTOBRE VENERDÌ

FICTION TV

6.00 Tg 5 Prima pagina

Il mago. Telefilm

■

FILM

21.10

I MIGLIORI ANNI

■

TELEGIORNALI E NEWS

3’ Stagione Ep.9. Telefilm Made MTV News Disaster Date Disaster Date MTV News Jersey Shore 3’ Stagione Ep.10. Telefilm MTV News Scrubs MTV News Ginnaste: Vite Parallele Made A scuola di emozioni Moving In MTV Mobile Chat MTV News Il Testimone Ginnaste: Vite Parallele La Vita Segreta di una Teenager Americana 4’ Stagione Ep.2. Telefilm Ginnaste: Vite Parallele Teenager in crisi di peso Speciale MTV News South Park South Park Skins UK

175

TELEVENERDÌ NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI MUTAMENTI DI PALINSESTO DELL’ULTIMA ORA

21 VENERDÌ OTTOBRE

OTTOBRE VENERDÌ

10.25 11.10 11.55 12.40 13.25

10.35 11.30 12.25 13.20 13.30

Brothers and Sisters II Alias III Invisible Man Eureka III Desperate Housewives II 14.15 Brothers and Sisters II 15.00 Alias III 15.45 90210 16.30 One Tree Hill II 17.15 Eureka III 18.00 Warehouse 13 18.45 Invisible Man II 19.30 Doctor Who II 20.20 Supernatural III 21.10 Babylon A.D. 22.35 Wonderland 22.50 Hellraiser II - I prigionieri dell’inferno

6.33 7.18 7.38 8.34 9.29 10.14 11.04 13.07 14.52 16.40

13.15 Hell’s Kitchen - Il

Criminal Intent VI Ti racconto un libro Kojak I Kojak I Wolf Wolf La congiuntura Oh Serafina! Finalmente soli Topsy Turvy Sottosopra 19.33 Criminal Intent VI 20.18 Law & Order: Unità speciale VI 21.05 The Jackal 23.27 Action Jackson 1.14 Topsy Turvy Sottosopra 3.49 Huff I 4.36 Huff I

6.36 Fire & Ice: The

Dragon Chronicles 8.04 Fuoco assassino 10.21 Atto di forza 12.16 L’uomo del giorno dopo 15.13 Constantine 17.16 The Gift 19.10 Parnassus L’uomo che voleva ingannare il diavolo 21.15 Il quarto tipo 22.59 White Noise Non ascoltate 0.42 Frantic 2.46 Fire & Ice: The Dragon Chronicles 4.18 Fuoco assassino

176

6.30 Verso la città del

terrore 8.35 Master of Science Fiction 9.35 I diavoli alati 11.25 Il paramedico 13.10 Virus 2011 13.30 Blueberry 15.35 Caterina va in città 19.05 No Man’s Land 21.00 Parole d’amore 22.50 Squadra 49 0.50 Appuntamento al cinema 0.55 Infernal Affairs 2.55 Le particelle elementari 4.45 Matador

12.00 Beautiful diavolo in cucina 12.25 Centovetrine 14.00 Masterchef 12.55 Extreme Makeover Magazine Home Edition 14.30 Voglio vivere così 13.45 Dharma & Greg I 15.15 Uno psicologo da 14.00 Grey’s Anatomy II cani - Dog Whisperer 14.45 Dawson’s Creek 16.15 Project Runway 15.35 Pepper Dennis Taglia, cuci e... 16.25 Starter Wife 17.15 Modern Family 17.15 La tata 17.45 Voglio vivere così 17.35 La tata 18.45 Masterchef 18.05 Dawson’s Creek Magazine 18.50 Grey’s Anatomy II 19.15 Hell’s Kitchen - Il 19.38 Grey’s Anatomy II diavolo in cucina 20.25 Extreme Makeover 20.00 Uno psicologo da Home Edition cani - Dog Whisperer 21.10 Basta guardare il 21.00 Godsend cielo 23.00 Call Me Fitz 23.00 Uomini e donne 24.00 Cielo TG24 notte 0.05 Charm School

6.38 Senza famiglia

nullatenenti cercano affetto 8.25 Ned 8.46 Showgirls 10.53 Viola: The Traveling Rooms of a Little Giant 11.05 Naja 12.48 Meno male che ci sei 14.32 Cine a porter 2011 14.47 La vita come viene 16.50 Cine a porter 17.04 Salvatore - Questa è la vita 18.38 L’ultimo samurai 21.15 Step up 22.59 Dirty Dancing 2 0.26 Cine a porter 0.41 I miei primi

6.00 Sogno di una notte

di mezza estate 8.20 Alla ricerca di Jimmy 9.50 Inside the Actors Studio 10.40 Il ritratto di Jennie 12.10 Under the Influence 12.45 Scuola di polizia 3: tutto da rifare 14.15 Viaggio nel cinema americano 14.30 Power - Potere 16.25 Viaggio nel cinema americano 16.55 Mystery Men 19.00 Gli eroi del Pacifico 21.15 Mississippi Burning - Le radici dell’odio 23.35 Come farsi lasciare in 10 giorni 1.35 Belli e dannati

13.05 Passepartout 13.35 Dinastie 14.35 David Letterman

Show Gold Carnets de voyage Star Story Top 5 Mixeur Tutte le televisioni del mondo 18.45 Gordon Ramsay Cose dell’altro mondo 19.45 Carnets de voyage 20.40 Passepartout 21.10 David Letterman Show Gold 22.00 Tropic of Capricorn 22.55 L’arte di arrangiarsi 23.55 Posso venire a dormire da voi? 15.25 16.25 17.25 17.45 18.15

13.45 14.35 15.00 15.25 15.55 16.10 16.35 17.00 17.25 17.50 18.05 18.50 19.00 19.25

8.16 9.07 9.19 10.10 11.00 11.48

The Mentalist II Linea d’ombra I Friday Night Lights III Monk VI Sex & Law ER - Medici in prima linea XV 12.39 The Mentalist II 13.30 Royal Pains II 14.14 Outsourced 15.08 Malcolm II 16.01 Monk VI 16.50 Camelot I 18.48 Sex & Law 19.37 ER - Medici in prima linea XV 20.23 The Mentalist II 21.15 Royal Pains II 22.06 Outsourced 22.58 Linea d’ombra I 23.09 Parenthood I

SATELLITARE

17.50 50 anni fa la guerra -

14.45 Sportabilia

Testimonianze su El Alamein 18.00 Crash 19.00 Res Gestae fatti 19.05 Res Gestae 150 Anni 19.10 Studio Uno - Sketch con Paolo Panelli e Bice Valori 19.15 Giovani in America, per qualcosa che vale 19.30 Sketch da Studio Uno 19.40 On the road 20.00 Viaggio nell’Italia che cambia 21.00 Rai 150 Anni 21.10 Dixit Film - Caro Papà 22.45 Dixit - Caro Papà Approfondimento

Rubrica. 15.15 Serie A Tim Calcio. Juventus - Milan. 17.00 Campionati Italiani Idroscalo Canoa. 17.45 Campionato Italiano Serie A d’Elite Pallamano. Noci - Junior Fasano. 19.35 Tg Sport Rubrica. 20.00 Memoria Raisport Rubrica. 20.20 Campionato Italiano Calcio a 5. Asti - Pescara. 22.00 Memoria Raisport Rubrica.

12.15 Hot Wheels: Battle

6.40 8.19 8.52 10.37 11.08

12.19 Ugly Betty I 13.08 Le cose che amo di

te II 13.38 Un amore da prima pagina 15.12 Una mamma per amica VII 16.01 Una mamma per amica VII 16.42 Avere... trent’anni 17.05 Le cose che amo di te II 17.34 Trésor 19.04 Le cose che amo di te II 19.33 Close to Home I Giustizia ad ogni costo 21.15 Grey’s Anatomy VI 22.50 I’m Keeping The Dog! 0.24 Skins I

Fuga da Seattle La moglie Il toro Na Wewe I fiori di Kirkuk 13.17 La donna della mia vita 15.00 Bright Star 17.05 The Edge Of Love 19.16 Poliziotti fuori 21.15 The American 23.07 Ninja Assassin 0.52 La rapina 2.57 I fiori di Kirkuk 5.05 Il richiamo della foresta

11.35 Supernatural II 13.15 eXistenZ 15.00 Una famiglia del 3°

tipo III 15.25 Una famiglia del 3°

tipo IV 15.50 Smallville - Gli inizi I 16.40 Big Bang Theory II 17.35 Una famiglia del 3°

tipo IV 18.00 Una famiglia del 3° tipo IV 18.30 Squadra Antimafia 2 - Palermo oggi 20.20 Big Bang Theory II 21.15 Supernatural II 22.50 Hellraiser II - I prigionieri dell’inferno 0.35 Smallville - Gli inizi I 1.25 Heroes III

IL VENERDI DI REPUBBLICA

7.05 7.20 9.20 10.55 11.10

6.50 Non sono stato io! 8.25 Detective Extralarge

6.00 7.45 8.05 9.55 11.50 12.10 14.15

6.05 7.40 7.55 10.10

- Cannonball 10.05 Maschi contro Femmine 10.25 Il delfino 11.55 La banda Olsen e il mistero della miniera d’argento 13.30 Shrek 2 15.05 Prova a volare 16.40 Innocenti bugie 16.55 Favole 18.35 The Karate Kid - La leggenda continua 21.00 Puzzole alla riscossa 22.35 Shrek - E vissero felici e contenti 0.15 Genitori in ostaggio 1.50 Detective Extralarge

16.00 Fan Club Serie A

13.00 Olympic

14.45 Champions Club

Calcio. 16.30 Fan Club Serie A Calcio. 17.00 Fan Club Serie A Calcio. 17.30 Fan Club Serie A Calcio. 18.00 Serie B Remix Rubrica. 19.00 Domani si gioca Rubrica. 20.00 Prepartita Rubrica. 20.45 Serie B Calcio. Verona - Nocerina. 22.45 Postpartita Rubrica. 23.15 Domani si gioca Rubrica.

Magazine Rubrica. 13.30 MotorSport Rubrica. Ep. 35. 14.00 PGA European TourGolf. Castelló Masters. 18.00 Momenti di Golf Rubrica. Ep. 38. 18.30 Studio Mondiale Rugby 2011 Rugby. 19.00 WWE NXT Wrestling. Ep. 17. 20.00 WWE Superstars Wrestling. Ep. 17. 21.00 WWE Domestic Smackdown! Wrestling. Ep. 17. 22.45 PartyPoker.net Poker.

Rubrica. 15.00 Players Tour Championship Biliardo. 1ª giornata. 18.00 Horse Racing Time Equitazione. 18.30 Mats Point Rubrica. 19.00 Champions League Gare di forza. 20.00 Players Tour Championship Biliardo. 1ª giornata. 23.00 PBA Tour Bowling.

una teenager americana 14.50 90210 15.45 La vita secondo Jim 16.10 Tutto in famiglia 16.40 Modern Family 17.05 Aiutami Hope! 17.35 I Simpson 18.30 Tutto in famiglia 18.55 La vita secondo Jim 19.20 I Griffin 19.45 American Dad 20.10 I Simpson 21.00 Lie to Me 21.50 The Walking Dead 22.45 I fantasmi di Bedlam 23.35 I Griffin

Giudice Amy Sex and the City Kitchen in Love Bones Grey’s Anatomy Will & Grace Amore appeso a un filo 16.50 Giudice Amy 17.40 Bones 18.40 Will & Grace 19.00 Kitchen in Love 19.05 Una famiglia a dieta - Il verdetto 20.05 Sex and the City 21.00 Cougar Town 21.30 Hot in Cleveland 21.55 The Good Wife 22.45 Kitchen Confidential - Cuochi a New York

13.00 13.50 14.00 14.30

14.55 Zack e Cody sul

16.05 Bakugan Invasori

10.25 Anatomia di un F/A-

11.55 Mystery Files - Il

ponte di comando 15.20 Life Bites 15.35 I maghi di Waverly 16.00 A tutto ritmo 16.30 Sonny tra le stelle 17.00 Coppia di re 17.25 Hannah Montana 17.50 Zack e Cody sul ponte di comando 18.15 Wingin’ It 18.45 Phineas & Ferb 19.10 I maghi di Waverly 19.35 A.N.T. Farm 20.00 Buona fortuna Charlie! 20.25 Phineas & Ferb 20.50 Intour 21.10 Buona fortuna Charlie! 21.35 Cybergirl 22.05 Fiore e Tinelli

Gundalian 16.30 Generator Rex 16.55 Leone il cane fifone 17.30 Takeshi’s Castle 18.00 Ben 10 Ultimate Alien 18.25 Lo Straordinario Mondo di Gumball 18.35 Adventure Time 18.50 The Regular Show 19.15 Ben 10 Ultimate Alien 19.40 Ben 10: Ultimate Challenge 20.05 Leone il cane fifone 20.30 Takeshi’s Castle 21.00 Adventure Time 21.25 The Regular Show 21.50 Virus Attack 22.15 Wakfu

18 11.20 Strutture incredibili 12.15 I giganti dell’ingegneria 13.10 Come è fatto 13.40 Come è fatto 14.05 Ingegneria estrema 15.05 Rising: la rinascita di Ground Zero 16.05 Cose da non credere 17.05 Cose da non credere 18.05 Mi credevano morto 19.05 Morgan Freeman Science Show 20.05 Ingegneria estrema 21.05 Come è fatto 21.35 Come è fatto 23.05 Sapevate che... 0.05 Ingegneria estrema 1.05 Morgan Freeman

Hell’s Kitchen USA Gli Sgommati Sister Act - Il casting Extreme Makeover Home Edition 16.10 Gli Sgommati 16.20 Masterchef Magazine 16.50 Ace of Cakes - In torta magna 17.20 America’s Next Top Model 18.10 Project Runway Taglia, cuci... sfila! 19.50 Masterchef Magazine 20.10 Hell’s Kitchen USA 21.00 Gli Sgommati 21.10 Masterchef Italia 22.05 Masterchef Italia 23.05 Extreme Makeover 14 OTTOBRE 2011

15.45 17.30 19.15 19.35 21.10 23.05 0.50 2.45 4.15

Ladykillers Mildred Pierce 12 Rounds French Kiss Mildred Pierce La prima cosa bella Miracolo a Manhattan Defendor Ladykillers Maschi contro Femmine A Time for Dancing 12 Rounds Toy Boy - Un ragazzo in vendita French Kiss Il riscatto Toy Boy - Un ragazzo in vendita

8.25 Compagnie

La masai bianca John Q Paranormal Activity 2 Innocenti bugie Adele e l’enigma del faraone 13.00 Mildred Pierce 13.20 Forever Strong 15.20 Una sconfinata giovinezza 17.00 Maschi contro Femmine 17.20 La passione 19.10 Takers 21.00 Sky Cine News 21.10 Mildred Pierce 23.20 The Social Network 1.25 Mildred Pierce 1.45 I mercenari - The Expendables

pericolose 10.00 Detention - Duro a morire 11.40 Men in Black 13.20 The Manchurian Candidate 15.30 The New Daughter 17.20 Biker Boyz 19.15 La città verrà distrutta all’alba 21.00 The Clinic - La clinica dei misteri 22.45 Men in Black 0.30 S.W.A.T. - Squadra Speciale Anticrimine 2 2.10 Innocenti bugie 2.25 The Clinic - La clinica dei misteri 4.05 Maximum Risk

13.05 I Simpson 13.30 I Simpson 14.00 La vita segreta di

Hope springs La masai bianca Dentro la notizia Cake - Ti amo, ti mollo... ti sposo 11.50 Alla ricerca dell’assassino 13.30 Serious Moonlight 14.55 84 Charing Cross Road 16.35 Dentro la notizia 18.50 Fur - Un ritratto immaginario di Diane Arbus 21.00 Hope springs 22.40 Serious Moonlight 0.10 I fiori di Kirkuk 2.15 Maschi contro Femmine

11.05 12.00 13.00 13.05 13.50 14.40 15.10

12.25 12.55 13.25 13.55 14.55 15.55 16.55 17.55 18.55 19.55 20.55 21.55 22.55

capitano Kidd Mystery Night con Rodolfo Corsato Megastrutture: L’aeroporto di Kansai Monaco: Il massacro delle Olimpiadi Pensi di essere al sicuro? Planets - Plutone Io Uccido Mordimi! Megafabbriche - Audi Pensi di essere al sicuro? Il Titanic fai da te Io Uccido Mordimi! Megafabbriche Rolls Royce

6.00 La fortuna di essere

donna 7.40 Cammina, non

correre... 9.35 Angelica e il gran

Sultano 11.15 Uragano 13.00 Maschi contro

Femmine 13.20 Funny Girl 15.50 Quattro bastardi per

un posto all’inferno Frenesia dell’estate Buccia di banana La famiglia Ombre rosse Amore e guerra Carosello napoletano 4.30 Congiura di spie

17.25 19.15 21.00 23.15 0.55 2.25

10.55 Law & Order:

Criminal Intent 11.50 C.S.I. New York 12.45 C.S.I. - 100%

Grissom 13.40 Loro uccidono 15.30 Law & Order: Unità

Speciale 16.25 Numb3rs 17.20 Law & Order:

Criminal Intent 18.15 C.S.I. New York 19.10 C.S.I. - 100%

Grissom C.S.I. Miami Loro uccidono Genesis C.S.I. - 100% Grissom 0.40 C.S.I. Miami

20.05 21.00 22.50 23.45

13.45 Affari di famiglia:

Cappello da star 14.15 WWII - Gli archivi

ritrovati 15.10 Band of Brothers 16.05 Laura D’Oriano-la

spia condannata a morte 17.00 Anniversario: Battaglia di Trafalgar 18.00 A caccia di mostri: Sierra sasquatch 19.00 A caccia di tesori: I trabocchetti di Buddy 20.00 Affari di famiglia: Offerte dall’Inferno 20.30 Affari di famiglia: La moneta misteriosa 21.00 In missione per Mussolini

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DIGITALE TERRESTRE

ZONA CRITICA di GUIDO DAVICO BONINO*

icono che quando il quarantottenne attore inglese Charles Laughton, esule negli Stati Uniti, invitò Bertolt Brecht in California (si era nel 1947), alla prova generale della Vita di Galileo da lui stesso adattata, entrò in scena da accanito fumatore, col sigaro in bocca; Bertolt, invece di scandalizzarsi, giubilò: l’attore mostrava che egli non era Galileo ma lo interpretava. Ecco un caso esemplare di «effetto di straniamento». Due eccellenti entertainers televisivi, per cui facciamo il tifo, auspicando la ripresa dei relativi spettacoli, su qualunque canale, purché possano esprimersi liberamente – mi riferisco a Serena Dandini e a Michele Santoro – l’«effetto di straniamento» proprio non sanno cosa sia: e questo è, a mio avviso, il solo loro «neo» (dal punto di vista formale, non certo dei contenuti). La romana de Roma Dandini (cinquantasette anni benissimo rinforzati dai suoi tailleurs pantaloni a righe con camicie bianche a grandi volants) ha il difetto di sorridere-ridere talvolta a fior di labbra o a mezza bocca, ma talaltra saporitamente, quando non proprio alla sbardellata: il che toglie mordente alle sue spesso mordaci domande col tradire una troppo esplicita adesione non solo alle sue botte, ma anche alle altrui risposte. Il tallone d’Achille del salernitano Santoro (sessant’anni dallo scorso luglio, con un tantino di pinguedine di troppo) è il tracciato della sua prosa che scorre limacciosa, e forse proprio per questo s’ingolfa rispetto all’alveo principale e tracima in emissari e canalicoli, sottoponendo lo

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spettatore-ascoltatore ad un notevole sforzo nel seguirla nei suoi spesso improvvisi dirottamenti. A Santoro non spiacerà, anzi sarà nel suo notorio narcisismo inorgoglito dall’accostamento, ma mi viene spesso da pensare a lui come a un propronipote del campano Giambattista Vico, che il Monti, celebre voltagabbana, ma squisito stilista, definiva «cattivo scrittore»: e con più elegante understatement uno dei maestri di italianistica della mia (remota) giovinezza, Mario Fubini, aggiungeva: «La prosa della Scienza nuoFacciamo il tifo va risente dell’isolamento in per il loro rientro in tv, cui Vico è vissuto». ma entrambi hanno Alla ripresa, che non tarun difetto: come derà per ambedue, la Dandisi direbbe in teatro, ni si faccia pensosa e Santoro ignorano l’«effetto più lineare, nella parlata e, se di straniamento» posso, nella persona.

ANSA

DANDINI E SANTORO A GRANDE RICHIESTA, MA LEI RIDA MENO E LUI PARLI MEGLIO

MICHELE SANTORO (A SINISTRA), OSPITE DELLA TRASMISSIONE PARLA CON ME CONDOTTA DA SERENA DANDINI (A DESTRA)

CRITICO LETTERARIO E TEATRALE, DOCENTE DI STORIA DEL TEATRO. ULTIMO LIBRO, IL NOSTRO AMORE UN SOGNO MONDADORI (2011)

IL VENERDI DI REPUBBLICA