Asilviomancia solo la miavilla (E chissà, magari un
giorno gliela vendero) LA PROPRIETA DI CARL HANISCH SI INCUNEA FRA OUELLE DELIEX PREMIER. MA OUESTO 82ENNE AMANTE DELLA NATURA HA SEMPRE DETTO NO ATUTTE LE OFFERTE (FINO A 17 MtLtONt). <«PERò, SE UN GTORNO DOVESSI CEDERLA...» 4'l ì:a
di Marella Giovannelli OI
bia (Sassari), settembre Porto Rotondo è
nota come la "Yi11a-Spina nel fianco del Cavaliere". La chiamano così perché la casa, progettata alia fine degli Anni 60 dal famoso architetto Jacques Couelle, si trova in
"passi dalla Certosa di Silvio Berlusconi, ha tutti i requisiti che fanno gola all'iilustre vicirio d'uscio. Dista venti metri dal mare, immersa in un giardino di fiori e piante rare provenienii da tutto il mondo, con un iaghetto dove, tra le ninfee, nuotano grandi pesci colorati. Il proprietario daLL977 è Carl Hanisch,82 anni, che in Germania porta ancora avanti l'attivita dei suoi antenati, fiorai da due secoli. I1 cancelletto di legno appare ancora più piccolo
S* OGGI
-+
O Porto Rotondo viene erroneamente inserita nella costa Smèratda, che invece comprende solo Porto Cervo
V d
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Porto Rotondo
Spiaggia dei Sassi
lnterrompe la
Via di Punta volpe
Via dèll,tppocampo
continuità
dell'accesso al mare *
A 2 km dal centro
di Porto Rotondo c,è
Punta Lada, zona di ville
di lusso. Villa Certosa,
Milrur.§IF{Itt
acquistata alla fine degli Anni 70 da Beriusconi, lra 4.5OO mq., 26 stanze
e l2O ettari di parco. * Accanto a villa Certosa c'è villa Dolce Drago, di proprietà del fratelio
MONUMENTO Via del Country
GIARDINO
Silvlo Berlusconi
Paolo Berlusconi.
.,
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c Villa Hanisch
(in rosso), con rnezzo ettaro di giardino, rompe la continuità fra le proprieta Berlusconi (in verde). & l-ex premier aveva messo in vendita la Certosa per 4OO mitioni. Ma quest'anno e tornato
sui suoi passi, comprando altri terreni e pianificando
nuovi ampliamenti.
*
Porto Rotondo è stata fondata nel 1964 dal conte Luigino Donà dalle Rose, due anni dopo
po.t"c"rr"
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spiqw privata
lranno trascorso le vacanze estir,'e famiglie italiane
e straniere. Indirnenticabili le feste organizzate in giardino e in spiaggia dal professor Ciovanni Bollea con la moglie Marika Carniti negli anni Novan-
ta, e quelle di Marta :
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e
Annibale Brivio Sforza in tempi più recenti. Chiuso il sipario dell'alta stagione e passato il gran caldo, gii Hanisch da settembre a giugno riprendono a fare la spola tra Ia Germania e Porto Rotondo, spesso soli,
a volte con
quando lbcchio si sposta sul vicino e imponente portale del1a Certosa. Viila Punta Protea ha uno stile semplice e discreto. I1 nome è stato scelto da Hanisch e sua moglie Heidi in omag-
gio alla pianta dai meravigliosi fiori rossi, originaria del Sud Africa, da loro trapiantata con successo a Porto Rotondo.
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Rotondo, era il L977 e ci piaceva esplorare i dintorni. Un giorno, alla fine di uno sterrato, ci siamo ritrovati davanti a questa casa così vicina al rnare e riparata dai venti. C'era solo qualclre cespuglio, ma la bellezza del posto e i'architettura di Jacques Couelle ci conquistarono. Giuste anche le dimensioni: 200 metri ail'interno e 5.500 metridi terreno. La ac-
figli, nipoti
e
amrcl. Conducono una vita sem-
plice, molto riservata. Ogni mattina a Francoforte si alzano allhlba per andare al mercato dei fiori e rifornire i loro negozi, e per loro è già una festa tr&scorrere il tempo libero gui. Anche l'amico Masala, pioniere che ha fatto la storia di Porto Rotondo, spesso è
avvicinato da intermediari e agenti
imrnobiliari: "Rispondo a tutti che
.la proprietà non è in vendita".
GIARDINO STUPEFACENTE
quistammo da una signora milanese
A1 nostro incontro assiste Michelino
e da aliora thbbiamo trasformata nel
MAI PROPOSTE DIRETTE
Masala, da quarant'anni uomo di fiducia degli Hanisch e loro migliore amico in terra sarda. Mi fanno visitare lbrto e 1o stupefacente giardino, orgoglio di Carl, il rigoglioso frutto quarantennale dei suoi esperimenti con trapianti, innesti e talee sulle piante che lui acquista durante i suoi viaggi. "A volte è un problema trasportarle in Sardegna, ma la gioia di curarle e vederle crescere qui mi ripaga di tutta 1a fatica", dice Hanisch. Dalle terrazze sul tetto, fra le vecchie tegole sarcle, il panorama è unico: il mare davanti e sotto casa con una piccola spiaggia, scogli be1li come sculture. A destra il parco della Certosa,
nostro piccolo paradiso personaler. Hanisch è il proprietario più corteggiato di Porto Rotondo, il più refrattario alla vendita e il più impermeabile alle offerte (arrivate sino a 17 milioni di euro) che continuano a piovere. I più insistenti sono i russi, che a Porto Rotondo hanno già acquistato la maggior parte delle ville sul mare. Ma la iista comprende arabi, ameri-
Fra gli aspiranti acquirenti c'è anche i1 più vicino dei loro vicini, il super
desco innamorato del suo giardino. Per me ci sono cose più importanti de1 denaro: la natura, il benessere e
di Marina Piccola confinante con la viila Dolcedrago di Paolo Berlusconi. Tra gli Hanisch e questa casa è stato amore a prima vista. oErayamo in vacanza a Porto
la serenità. Qui trovo tutto questo», sorride Cari. Aggiunge Heidi: "Mio marito vive per questo posto». Affittano la casa in }uglio e agosto: in questi decenni a villa Punta Protea
a sinistra l'arenile
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cani, ingiesi e qualche italiano. La risposta di Hanisch è sempre la stessa: non vendo, grazie. Perché? «Per tutti sono 1o strano te-
confinante Silvio Berlusconi. II quale continua ad allargare la Certosa: ha appena comprato altre tre proprietà. Avete detto no anche a lui?, chiediamo. ,.Da Berlusconi non abbiamo mai
ricevuto proposte dirette. Anni fa è venuto a visitare il nostro giardino, che g1i è piaciuto molto; ha ammirato ciò che abbiamo creato, facendo tante domande su fiori e piante. Dopo qualche giorno ci ha invitato alla Certosa
per un giro nel parco, che è spettacolare. Siarno contenti del nostro rapporto di buon vicinato; guardiamo ai vantaggi, soprattutto in termini di sicorezza, E se un giomo vendessimo, lo faremmo solo a Berlusconi. Perché ha iì nostro stesso amore per la natura e per questo posto». Marella Giovannelli
O Porto Rotondo, frazione del comune di Olbia, ha circa 2O mila abitanti d'estate e solo 2OO d'inverno