Faces.

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Faces. 70 anni in 100 facce
Faces. 70 anni in 100 facce
01. Faces ‘50. 1950-1959 02. Faces ‘60. 1960-1969 03. Faces ‘70. 1970-1979 04. Faces ‘80. 1980-1989 05. Faces ‘90. 1990-1999 06. Faces ‘00. 2000-2009 pg.4 pg.22 pg.40 pg.56 pg.76 pg.96
07. Faces ‘10. 2010-2019 Indice.Elenco. dei fotografi pg.116 pg.140 Sitografia. pg.143
Elliot Erwitt, American actress Marilyn Monroe. New York. 1954.
01.
Faces ‘50.

Gli anni ‘50 coincidono con l’inizio dell’età dell’oro che si poggia sulle regole del capitalismo industiale. Con la conclusione della seconda guerra mondiale l’econo mia dei Paesi industrializzati entrò in un periodo di sviluppo senza precedenti nel la storia. Ne beneficiarono vari settori dell’economia e della società di quel tempo. Questi anni infatti saranno fondamentali per la moda, l’intrattenimento, la musica e il divertimento, i quali trascinarono l’America e l’Europa fuori da uno dei momenti più bui della storia. É l’inizio di un lifestyle a cui milioni di persone al mondo si ispi rarono e guardarono, un modo di vivere all’insegna del divertimento e dell’entusia smo. Sotto il profilo storico in questo decennio si alternarono luci e ombre, l’inizio del consumismo e del lusso caratterizzato da un miglioramento di vita dell’intera società fu seguito dall’inizio della Guerra Fredda un lungo periodo di tensione tra gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica, che pur non dichiarandosi guerra non nascosero le rivalità e i rapporti molto tesi. Fondamentale fu nel 1959 la Rivoluzione Cubana, venne deposto il dittatore Batista e fu formato un governo rivoluzionario dove Fidel Castro venne nominato primo ministro. In ambito musicale spopola il Rock ‘n’ Roll che influenza profondamente gli atteggiamenti sociali e da vita a sottogeneri musi cali grazie al suo mito indiscusso Elvis Presley. Nel cinema si affermano nuove stelle di Hollywood, la più conosciuta e amata sicuramente fù Marylin Monroe seguita da James Dean e Marlon Brando che divennero icone di stile per gli adolescenti dell’e poca. Lo stile anni ‘50 si caratterizzò per due stili agli antipodi entrambi espressione di femminilità e sensualità: una parte era rivolta a uno stile bon ton che si contrappo neva ad un altro stile ovvero quello delle Pin Up e delle Rockabilly. Fondamentale fu la figura di Christian Dior con il “New Look” per quanto riguarda l’alta moda. Sotto l’aspetto dell’intrattenimento la democratizzazione del lusso permise la diffusione in tutte le case della televisione , ma i film restano ancora molto popolari e si iniziarono a diffondere i drive in cinematografici. Nel 1955 ci fù anche l’apice del successo del franchising McDonald’s lanciando un nuovo genere alimentare Eat n’Run.

1950-1959
6

Bill Perlmutter, Bocche spalancate. Germania. 1955.

7
Elliot Erwitt, Nikita Khrushchev e Richard Nixon. Dibattito in cucina. Mosca. 1959. Guerra Fredda
8
Alberto Korda, Fidel Castro e Che Guevera. Cuba. 1961. Rivoluzione Cubana
9
Michael Ochs, Elvis alle prove per Milton Berle. Burbank, California. 1956. Elvis Presley
10
Michael Ochs, Elvis Presley. Las Vegas. 1956.
11
Cecil Beaton, Marylin Monroe. Ambassador Hotel di New York. 1956. Marylin Monroe
12
Richard Avedon, Marylin Monroe. New York. 1958.
13
Dennis Stock, James Dean. New York. 1955. James Dean
14
Dennis Stock, James Dean. Indiana. 1955.
15
Philippe Halsman, Marlon Brando. Stati Uniti. 1950. Marlon Brando
16
John Engstead, Marlon Brando per “Un tram chiamato desiderio”. Stati Uniti. 1951.
17
Horst P.Horst, Jean Patchett, Suit Christian Dior. 1953. Christian Dior
18
Leombruno-Bodi, Dovima, Mese di Febbraio Vogue. 1959.
19
Bunny Yeager, Bettie Page. Miami. 1955.
Bettie Page 20
Bunny Yeager, Bettie Page with Driftwood. Key Biscayne, Florida. 1955.
21
Ron Galella, Andy Warhol. New York. 1985.
02.
Faces ‘60.

Gli anni ‘60 sono stati un’ epoca di grandi cambiamenti socio-politici, economici e culturali che hanno influenzato valori, aspirazioni e stile di vita delle generazio ni nate nel dopoguerra, fino all’esplosione culturale del sessantotto. Nell’economia, almeno nella prima parte del decennio, continuano gli effetti del boom economico che favorisce le attività economiche, il progresso della tecnologia e soprattutto, ren de disponibili beni che, solo pochi anni prima, sembravano inavvicinabili almeno in Italia. Per quanto riguarda l’aspetto sociale importante fu il discorso «I have a dre am» tenuto da Martin Luther King Jr. il 28 agosto 1963 davanti al Lincoln Memorial di Washington alla fine di una manifestazione per i diritti civili. In esso esprimeva la speranza che un giorno la popolazione afroamericana avrebbe goduto degli stessi diritti dei bianchi. In questi anni anni si affermano anche i media, la cultura pop e la minigonna, che faranno emergere una nuova figura femminile che abbandona gradualmente l’etichetta formale in favore di una maggiore espressione di libertà.

In ambito musicale, nel 1963 esce il primo album dei The Beatles, intitolato “Please Please Me” ed inizia il fenomeno della “beat generation”, della “swinging London”. Nel 1969 si svolge a Bethel il festival di Woodstock, culmine della controcultura hippy con esibizioni di artisti come Jimi Hendrix e i the Who che segnarono la storia della musica. Nel Cinema, nel 1962 debutta sul grande schermo la serie dell’agente 007 con “Dr. No”, nel 1965 esce nelle sale “Tutti Insieme Appassionatamente” ma, negli anni successivi, la cinematografia USA cambierà profondamente con il feno meno della Nuova Hollywood e usciranno film come Il laureato, Easy Rider, Mary Poppins, Colazione da Tiffany e 2001 Odissea nello Spazio. L’ evento che segnò mag giormente questo decennio rendendolo memorabile ci fù il 20 luglio del 1969, quan do la navicella spaziale statunitense Apollo 11 riuscì a toccare per la prima volta il suolo lunare. Fu allora che il comandante Neil Armstrong pronunciò la frase che sarebbe rimasta scolpita per sempre nella nostra memoria: “Questo è un piccolo passo per l’uomo, un gigantesco balzo per l’umanità”.

1960-1969
24
Enzo Isaia, L’appuntamento. Torino, Corso Castelfidardo. 1960.
25
Rowland Scherman, Martin Luther King. March on Washington. 1963. Martin Luther King
26
NASA, Neil A. Armstrong, Michael Collins e Buzz Aldrin. Centro Spaziale Kennedy. 1969. Neil Armstrong e Buzz Aldrin
27
Bill Ray, The Beatles. New York. 1964. Beatles
The
28
Gered Mankowitz, The Rolling Stones “On The Wall”. Ormond Yard, Londra. 1965. Rolling Stones
The
29
Baron Wolman, Woodstock. Bethel. Agosto, 1969.
Woodstock 30
Baron Wolman, “Relaxing Couple” Woodstock. Bethel. Agosto, 1969. Days of Peace & Rock Music
3
31
Edward Quinn, Audrey Hepburn. Monaco. 1951. Audrey Hepburn
32
Luc Fournol, Audrey Hepburn. Paris, France. 1962.
33
Willy Rizzo, Brigitte Bardot. Cannes. 1956. Brigitte Bardot
34
André Sas, Brigitte Bardot. Paris, France. 1963.
35
Ugo Mulas, Andy Warhol, Philip Fagan, Gerard Malanga,“Factory”. New York. 1964. Andy Warhol
36
Andy Warhol, Self Portrait (Fright wig). New York. 1986.
37
Doreen Spooner, Yves Saint Laurent, Loulou, Betty Catroux. Primo store a Londra. 1969.
Prêt-à-porter 38
Terence Donovan, Twiggy in ‘Sundae Best’. Londra. 1966. Twiggy Style
39
Herb Ritts, David Bowie. Berlino. 1989.
03.
Faces ‘70.

Gli anni settanta sono anni rivoluzionari, simbolo di libertà, trasgressione e lotte politiche. Un decennio caratterizzato da una vera e propria esplosione di creatività facendo nascere icone intramontabili. Un mix di culture, tendenze e modi d’espres sione che rappresentano ancora oggi uno stile unico ed inconfondibile: lo stile anni ‘70. Ma sono ricordati anche come una delle pagine più drammatiche della storia politica del nostro paese, maturata in un clima di disordine politico e sociale senza precedenti: saranno definiti dalla storia come “gli anni di piombo” e raggiunsero il loro culmine nel 1978, con il rapimento e l’uccisione di Aldo Moro. Sotto l’aspetto tecnologico, sono stati fatti passi da gigante: all’inizio del decennio infatti fecero la loro comparsa i primi computer moderni. Nel 1971 la Intel sviluppa il primo micro processore della storia. Successivamente arriveranno i Commodore e i primi vide ogiochi elettronici come PacMan e Space Invaders, destinati a diventare ben presto popolarissimi. Emerge ovunque la creatività e la voglia di progresso a tutti i costi. Sono anni rivoluzionari anche in ambito musicale e comunicativo: si balla la disco music, la musica dance, nascono le prime radio libere che cambiano il mondo della comunicazione radiofonica e si ascoltano i grandi miti del rock: Queen, Pink Floyd, Doors, Led Zeppelin, Deep Purple, Genesis. Per quanto riguarda il cinema negli anni settanta è proseguita la rivoluzione della Nuova Hollywood con giovani cine asti. I primi film a guadagnare maggiori incassi sono stati Lo squalo, Star Wars e La febbre del sabato sera che portò il suo protagonista principale Jhon Travolta all’apice del successo. Lo stile di questo decennio era caratterizzato dai tessuti fioriti e i jeans a campana che rappresentarono la nuova tendenza degli Hippy movimento formato dai cosiddetti “figli dei fiori” che accoglie tra i suoi seguaci schiere di giovani paci fisti che si contrapposero alla nascita dello Stile Punk grazie alle figure di Malcolm McLaren e Vivienne Westwood che decisero di aprire un negozio di abbigliamento che successivamente prese il nome di “SEX” a King’s Road a Londra, il quale puntava al rifiuto dei canoni della moda stessa e delle regole.

1970-1979
42

Letizia Battaglia, Lunedì di Pasquetta a Piano Battaglia. Piano Battaglia. 1974.

43
Justin Sullivan, Steve Wozniak e Steve Joba con l’Apple-1. Cupertino, California. 1976.
Apple 44
Barry Wong, Bill Gates e Paul Allen. Bellevue. 1979.
Microsoft 45
Valeria Medica, Istallazione dell’antenna sul tetto in via del Pratello 41. Bologna. 1975. Alice
Radio
46
Fabio Pancaldi, Lo studio di trasmissione di Radio Alice in via del Pratello 41. Bologna 1977.
“Dare voce a chi non ha voce”
47
Masayoshi Sukita, David Bowie “Loves to be loved”. Londra. 1973. Dawid Bowie
48
Steve Schapiro, David Bowie sul set di “The Man Who Fell to Earth”. New Mexico. 1975.
49
Michael Ochs, Queen. 1970.
Queen 50
Ed Perlstein, Freddie Mercury. Oakland. 1978.
51
Norman Seeff, John Travolta “Saturday Night Fever”. Los Angeles. 1976. Jhon
Travolta 52
Ron Galella, John Travolta. New York. 1976.
53
Tim Jenkins, Vivienne Westwood. Londra. 1976. Vivienne Westwood
54
David Dagley, Chrissie Hynde, Jordan and Vivienne Westwood. Westwood’s shop ‘Sex’, Londra. 1976.
55
Herb Ritts, Madonna. Tokio. 1987.
04.
Faces ‘80.

Gli anni Ottanta furono un decennio di grande fiducia e positività, con la voglia di di confrontarsi con altre realtà e soprattutto voglia di emergere. Quest’epoca oggi viene ricordata come quella dell’edonismo sociale e politico. Ma tutto finisce con il crollo del Muro di Berlino nel 1989. La società è incastrata nelle nuove logiche di mercato, un mercato che sta per gettare le sue basi verso la globalizzazione. Il decen nio fu segnato anche da gravi incidenti ambientali come l’esplosione di Chernobyl e il naufragio della petroliera Exxon Valdez. Prende così vita un movimento che si pone come obiettivo il risparmio delle risorse del pianeta, in contrapposizione al consumismo e iniziarono a spopolare associazioni ambientaliste e animaliste. In questo decennio fù anche riconosciuta l’esistenza di una nuova malattia l’AIDS negli Stati Uniti e man mano dichiarata una vera e propria pandemia. Diverse furono le lotte e le manifestazioni devolute ai malati tra cui l’ACT UP. Per quanto riguarda la televisione furono trasmessi i primi video clip musicali con la nascita di MTV nel 1981. In ambito musicale avviene il passaggio dal Punk alla New Wave una nuova forma di musica, che punta ad una rottura netta con i canoni del passato. Tutto ciò si deve alle grandi svolte tecnologiche e alla nascita del sintetizzatore più intuitivo, grazie al quale stato possibile sperimentare e creare liberamente. I massimi espo nenti del periodo furono i Depeche Mode. Furono per la musica anche gli anni di esordio del Re e della Regina del POP: Michael Jackson e Madonna. Per il cinema il decennio si apre con il successso di film d’azione hollywoodiani. I volti più cele bri furono Arnold Schwarzenegger e Sylvester Stallone. Iniziò anche il filone della nuova “commedia americana”, lanciata dal film The Blues Brothers. La tecnologia impiegata nella fase di post produzione e effetti speciali, subisce un grande sviluppo e furono prodotti film come Tron, Ritorno al futuro... La cultura dell’apparire fù ca ratteristica per la moda anni ‘80 soprattutto per la forma fisica dovuta allenamenti aerobici, dove tinte fluo e tessuti tecnici iniziano a farsi strada anche nei look di tutti i giorni. Affiancato a questo notevoli furono lo stile Preppy, il Power Dressing delle donne in carriera e fondamentali a Milano i Paninari.

1980-1989
58
Derek Ridgers, Skinhead Girls. Brighton. 1980.
59
Peter Ansin, Gli attivisti ACT UP assediarono la FDA per un giorno. Rockville, Maryland. 1988.
ACT UP 60

Silence = Death

Catherine McGann, Gli attivisti ACT UP assediarono la FDA per un giorno. Rockville, Maryland. 1988.
61
Mario Laporta, Cadurta del Muro di Berlino. Berlino. 1989. del Muro di Berlino
Caduta
62
Mario Laporta, Cadurta del Muro di Berlino. Berlino. 1989.
63
Richard Corman, Madonna. East Village, New York. 1982.
Madonna 64
Helmut Newton, Madonna per Vanity Fair Magazine. 1990.
65
Chris Walter, Michael Jackson. Encino, Los Angeles, California. 1981. Michael Jackson
66
Steven Paul Whitsitt, Michael Jackson. Los Angeles, California. 1995.
67

Depeche Mode

Michel Delsol, Depeche Mode. Backstage at Madison Square Garden, New York.. 1987.
68
Anton Corbijn, Depeche Mode. Marrakech. 1996.
69
Eric Robert, Sylvester Stallone et Arnold Schwarzenegger. Cannes. 1990. Arnold Schwarzenegger Sylvester Stallone
e
70
Steve Kagan, John Belushi e Dan Aykroyd. Chicago, Illinois. 1980.
John Belushi e Dan Aykroyd
71
Willy Rizzo, Jane Fonda. Studio Willy Rizzo, Parigi. 1966. Jane Fonda
72
Douglas Kirkland, Jane Fonda. Beverly Hills, California. 1979.
73
Sconosciuto, I Paninari al Burghy. Milano. 1980. Paninari
I
74
Sconosciuto, I Paninari al Burghy. Milano. 1980.
75
Jesse Frohman, Kurt Cobain. 1993.
05.
Faces ‘90.

Gli anni ‘90 furono un decennio in bilico fra le certezze di un passato vissuto sopra le righe e le incognite di un millennio tutto da scoprire. Fra la “Milano da bere” che se ne andava e un futuro che non era del tutto roseo in quanto si cominciò a intu ire che la festa era finita, ma nessuno seppe indicare una nuova via di benessere. Il decennio fu segnato dalla nascita dell’Unione Europea, dalla Guerra del Golfo, e gli attentati di Falcone e Borsellino. Sempre in Italia nel ‘92 inizia la stagione di Mani Pulite e la fine della Prima Repubblica. Memorabile fu la diffusione internet: con la nascita del World Wide Web e nel ‘98 della Google LLC. Tra le icone di questi anni restano memorabili il Furby e il Tamagotchi. In ambito musicale invece particolar mente influente è il fenomeno Grunge grazie ai Nirvana, il Nu Metal con i Linkin Park e il genere Britpop che vede invece come pionieri la band degli Oasis. Ci sarà anche la rinascita del punk rock grazie ai Green Day e Blink-182. La musica Dance continua a spopolare mentre nella musica pop ci fù il fenomeno delle boy band con i Backstreet Boys e la loro controparti femminili le Spice Girls. Iniziò ad affermarsi anche l’hip hop, diventato un genere di successo commerciale nella metà degli anni ‘90 e il genere più venduto dal ‘97. Per quanto riguarda le serie televisive fondamen tali per le nuove generazioni furono Beverly Hills 90210 e Friends, tra i cartoni ani mati invece spopolarono i Simpson e South Park. Nel cinema si assiste a un ritorno dei temi seri, provocazioni e denunce del disagio giovanile. Tra i film più famosi si ricorda Trainspotting, Forrest Gump, The truman show e Tarantino che esordì con le Iene e Pulp Fiction. Per quanto riguarda l’animazione nel ‘95 esce Toy Story, il pri mo lungometraggio in grafica computerizzata realizzato dalla Pixar. Nella moda di questi anni le top model diventano delle vere e proprie star, tra le più richieste Clau dia Schiffer, Linda Evangelista e Naomi Campbell. Lo stile anni 90 è caratterizzato dal Grunge con camicie, converse e Dr.Martens. Non mancano mai le Felpe e Levi’s 501, le minigonne tartan, micro pull cropped e borse griffate riprese dai protagonisti di Beverly Hills 90210. A dettare tendenza furono anche le muse del minimalismo come Kate Moss con il ritorno di abiti a sottoveste, gonne midi e top lineari.

1990-1999
78
Mirko Albini, Clubbing. Milano. 1996.
79
Tony Gentile, Giovanni Falcone. Canicattì, Agrigento. 1990. Giovanni Falcone
80
Tony Gentile, Paolo Borsellino. Palermo. 1992. Paolo Borsellino
81
Kim Kulish, Google Founders Larry Page e Sergey Brin. Mountain View. 2003. Larry Page e Sergey Brin
82
Michael Grecco, Google co-founders Larry Page and Sergey Brin. Mountain View, California. 2002.
83
Anton Corbijn, Nirvana. Seattle. 1993.
Nirvana 84
Les Guzman, Kurt Cobain upside down. Los Angeles., California. 1992.
85

Backstreet Boys

Bob Berg, Backstreet Boys. Miami Beach, Florida. 1997.
86
Harry Borden, Spice Girls. Bangkok, Tailandia. 1996. Girls
87
Spice
Stephen Danelian, Quentin Tarantino. Vanity Fair May. 1992. Tarantino
Quentin
88
Mark Seliger, Quentin Tarantino nel suo ufficio. 2012.
89
Karen Kuehn, Tom Hanks. Saturday Night Live, New York. 1987. Tom Hanks
90
Richard Perry, Jim Carrey. 1991. Jim Carrey
91
Mikel Roberts, Cast di Beverly Hills 90210. Beverly Hills. 1991.
Beverly Hills 90210 92
Reisig & Taylor, Cast di Friends stagione 1. 1994.
93
Friends
Patrick Demarchelier, Naomi Campbell. New York. 1990. Naomi Campbell
94
Patrick Demarchelier, Kate Moss. New York. 1992. Kate Moss
95
Mark Seliger, Eminem. Manchester.
06.
1993.
Faces ‘00.

Il decennio breve così sono ricordati gli anni che vanno dal 2000 al 2009, per la rapida successione degli eventi che hanno scosso il mondo in pochissimo tempo come: la moneta unica europea e l’attentato alle torri gemelle. Ma non solo, fonda mentali saranno le innovazioni tecnologiche sia degli apparecchi come il personal computer grazie all’uso di Internet ad alta velocità, sia dei telefoni cellulari tra cui il primo IPhone, le fotocamere digitali e i Walkman. La svolta ci fu con la nascita dei primi Social Network i quali permisero alle persone di rimanere in contatto con altre ovunque si trovino sul pianeta. I primi furono MySpace, Youtube, Linkedin e poi Zuckerberg diede vita a Facebook. Per quanto riguarda la musica continuà ad andare in voga il rap, grazie ad artisti come Eminem e 50 Cent. Altri stili musicali popolari furono pop punk, emo pop, punk rock e torna ad essere prepotentemente di moda anche il genere soul pop grazie al successo di Amy Winehouse, al quale seguono nuovi nomi come Duffy o Adele. Mentre per la musica dance fondamentali furono l’house music, l’electro house e la tech-house. Per quanti riguarda il cinema soprattutto americano è un decennio improntato sul “divismo” tra i divi più celebri George Clooney, Brad Pitt, Angelina Jolie, Johnny Depp, Charlize Theron, Will Smi th, Leonardo Di Caprio. Di grande successo furono le saghe del Signore degli Anelli e Harry Potter. Mentre Avatar grazie al rilancio della tecnologia del cinema 3D, fu il film di maggiore incasso del decennio. In europa importantissumi furono: Il fa voloso mondo di Amélie e Parla con lei. In Televisione le serie più ricercate erano Smallville, CSI, Dr.House, Braking Bad e Lost. Tra le sitcom invece Malcolm, How I Met Your Mother e The Big Bang Theory e infine impazzano sempre di più i Reality Show e i Talent Show. La moda degli anni 2000 è descritta come un miscuglio di stili precedenti come il vintage, l’etinico e mode di sottoculture basate sulla musica. Ma in questi anni forte fu il consumo di fast fashion: abbigliamento economico basato sugli ultimi modelli di alta moda con marchi come Zara e H&M. Mentre per quanti riguarda l’alta moda i principali stilisti tra furono McQueen,Vera Wang,Louboutin. Una icona fu sicuramente Paris Hilton.

2000-2009
98
Dave Moser, 1988-2000. Philadelphia, Pennsylvania. 2000.
99
Phil Penman, 11 Settembre. World Trade Center, New York. 2001.
11 Settembre 100
Phil Penman, 11 Settembre. World Trade Center, New York. 2001.
101
Rick Friedman, Chris Hughes e Mark Zuckerberg. Harvard University, Cambridge. 2004. Zuckerberg
Mark
102
Elena Dorfman, Mark Zuckerberg nel suo Ufficio. Palo Alto, California. 2006.
103
Jonathan Mannion, Eminem. New York. 2000.
Eminem 104
Clay Patrick McBride, Eminem. Detroit. 2004.
105
Harry Benson, Amy Winehouse. Londra. 2007. Winehouse
Amy
106
Phil Griffin, Amy Winehouse. Londra. 2006.
107
Peter Lindbergh, Beyoncé. 2008.
Beyoncé 108
Mario Testino, Beyoncé per Vogue. 2009.
109

Angelina Jolie

Sante D’Orazio, Angelina Jolie. New York. 1999.
110
Andy Gotts, Brad Pitt. 2003. Brad Pitt
111
Patrick Demarchelier, Leonardo DiCaprio. Los Angeles. 1999.
Leonardo DiCaprio 112
Anton Corbijn, Johnny Depp. Parigi. 2000. Johnny Depp
113
Damon Baker, Paris Hilton per Interview Magazine. Germany. 2015. Paris Hilton
114
Brendan Forbes, Paris Hilton x Juicy Coture per ROLLERCOASTER magazine. 2020.
115
Daniel Jackson, Lady Gaga per Allure Magazine. 2019.
07.
Faces ‘10.

Gli anni dieci vengono descritti come un decennio basato sul recupero del passato. Sicuramente questi anni sono stati segnati da un inaudito concetto di violenza e terrore dovuto all’esplosione dell’Isis e del terrorismo nelle città europee attraverso degli attentati in spazi pubblici delle capitali. Un fenomeno che ha lasciato tutta la popolazione mondiale con il fiato sospeso. Un simbolo importante fu lasciato dalle donne in questo decennio. L’hastag, nuovo segno grafico del millennio, ha esordito nel 2017 con: #MeToo, l’hashtag simbolo della lotta contro le molestie sessuali, nei luoghi del lavoro, che spopolò in tutto il mondo attraverso delle manifestazioni. Una figura femminile che ha influenzato questo decennio è la profetessa Greta Thum berg, attivista, che che lottò per lo sviluppo sostenibile contro i cambiamenti clima tici. Ma ciò che ha reso infimenticabile questi anni ci fu nel 2019, con l’arrivo della pandemia dovuta alla diffusione del Corona Virus, che ha cambiato profondamente le sorti di tutto il mondo. Per quanto riguarda la musica, iniziò a spopolare grazie al singolo “Despacito” il reggaeton un genere musicale legato alla cultura latino ame ricana. Iniziarono a nascere nella musica degli anni dieci, soprattutto nella musica pop dance, artiste come: Taylor Swift, Lady Gaga, Katy Perry, Shakira, Rihanna, Jen nifer Lopez, Miley Cyrus... La musica R&B ebbe invece una notevole trasformazio ne, quando i generi new Jack Swing, soul e R&B si incrociano tra di loro nella musi ca pop grazie a Ed Sheeran e Bruno Mars. In questi anni cambio per sempre il modo di vedere il cinema attraverso servizi di streaming online come Netflix. Lo spettatore infatti può scegliere tra una serie di titoli da un catalogo virtuale direttamente dal computer o televisore. Netflix iniziò anche a produrre serie TV, presentando la sua prima serie: “House of Cards, Gli intrighi del potere”. Per quanto riguarda la moda, questi anni sono stati fortemente influenzati da Instagram e altri social network con la nascita dei Fashion Blogger, persone che dettano tendenze sui social postando foto dei loro outfit in giro per il mondo. Un esempio è Chiara Ferragni che esordì nel 2010 con il suo blog personale “The Blond Salad” e ad oggi conta 28 milioni di follower. Un altra icona è l’artista Kanye West con la sua linea di moda “Yeezy”.

2010-2019
118
Paolo Pellegrin, Famiglia a Northeast Rochester. New York. 2013.
119
Simona Granati, manifestazione contro la violenza sessuale. Roma. 2018.
Me Too 120
Saero Son, #MeToo. Seoul, Corea. 2018.
121
Peter Lindbergh, Greta Thunberg per Vogue. Londra. 2019.
Greta Thunberg 122
Peter Lindbergh, Greta Thunberg per Vogue. Londra. 2019.
123
Cédric Gerbehaye, Infermieri spinti all’esaurimento. Mons, Belgio. 2020. Virus
Corona
124
Cédric Gerbehaye, Infermiere tentano di sottoporre un paziente al Test Covid-19. La Louviere, Belgio. 2020.
125
Craig McDean, Rihanna per il New York Times Style. New York. 2015.
Rihanna 126
Ellen von Unwerth, Rihanna. New York. 2014.
127
Heidi Slimane, Lady Gaga for The Fame Monster. 2009. Lady Gaga
128
Inez & Vinoodh, Lady Gaga per Vogue America. New York. 2018.
129
Mert Alas & Marcus Piggott, Miley Cyrus per W Magazine. 2014. Miley Cyrus
130
Vijat Mohindra, Miley Cyrus. New York. 2020.
131
Miller Mobley, Kevin Spacey per The Hollywood Reporter. Hollywood. 2014. Kevin Spacey
132
Andrew Eccles, Kevin Spacey. New York. 2016.
133

Kanye West

Albert Watson, Kanye West. Los Angeles. 2016.
134
Nathaniel Goldberg, Kanye West per GQ. 2007.
135
Jonathan Segade, Chiara Ferragni per Telva. 2015. Chiara Ferragni
136
Boo George, Chiara Ferragni per Sunday Times Style. 2019.
137
Elenco.

Albini Mirko 79

Ansin Peter 60

Avedon Richard 13

B Baker Damon 114

Battaglia Letizia 43

Beaton Cecil 12 Benson Harry 106 Berg Bob 86 Borden Harry 87

C

Corbijn Anton 69,84,113

Corman Richard 64

D

Dagley David 55

Danelian Stephen 88 Delsol Michel 68 Demarchelier Patrick 94,95,112 Donovan Terence 39 Dorfman Elena 103 D’Orazio Sante 110

E

Eccles Andrew 133

Engstead John 17 Erwitt Elliot 4,8

F

Forbes Brendan 115 Fournol Luc 33 Frohman Jesse 76 Friedman Rick 102

G

Galella Ron 22,53

Gentile Tony 80,81 George Boo 137 Gerbehaye Cédric 124,125 Goldberg Nathaniel 135 Gotts Andy 111 Granati Simona 120 Grecco Michael 83 Griffin Phil 107

H

Halsman Philippe 16 Horst P. Horst 18 I Inez & Vinoodh 129 Isaia Enzo 25

J Jackson Daniel 116 Jenkins Tim 54

K

Kagan Steve 71 Kirkland Douglas 73 Korda Alberto 9 Kuehn Karen 90 Kulish Kim 82

L

Laporta Mario 62,63

Leombruno-Bodi 19 Les Guzman 85

Lindbergh Peter 108,122,123

M

Mankowitz Gered 29

Mannion Jonathan 104

McBride Clay Patrick 105 McDean Craig 126 McGann Catherine 61 Medica Valeria 46 Mert Alas & Marcus Piggott 130 Mobley Miller 132

Mohindra Vijat 131 Moser Dave 99 Mulas Ugo 36

N NASA 27 Newton Helmut 65

O

Ochs Michael 10,11,50

P

Pancaldi Fabio 47

Pellegrin Paolo 119

Penman Phil 100,101

Perlmutter Bill 7 Perlstein Ed 51 Perry Richard 91

A
140

Quinn Edward 32

R Ray Bill 28

Reisig & Taylor 93

Ridgers Derek 59

Ritts Herb 40,56

Rizzo Willy 34,72

Robert Eric 70 Roberts Mikel 92

S Sas André 35

Schapiro Steve 49

Scherman Rowland 26 Sconosciuto 74,75

Seeff Norman 52

Segade Jonathan 136 Seliger Mark 89 Slimane Heidi 128

Son Saero 121 Spooner Doreen 38

Stock Dennis 14,15

Sukita Masayoshi 48 Sullivan Justin 44

TTestino Mario 109

von Unwerth Ellen 127

W

Walter Chris 66

Warhol Andy 37

Watson Albert 134

Whitsitt Steven Paul 67

Wolman Baron 30,31

Wong Barry 45

Y

Yeager Bunny 20,21

Q
V
141
Sitografia.

Artsy www.artsy.net

GettyImages www.gettyimages.it

IgersItalia

www.igersitalia.it/storia-della-fotografia-moda-parte-i

NME www.nme.com/photos/david-bowie-the-rolling-stonesand-more-14-iconic-pictures-by-rock-photographer-mi chael-putland-1408061

WordPress www.pleasurephotoroom.wordpress.com

143

Faces è il titolo del mio progetto, una raccolta di foto grafie in bianco e nero realizzate da fotografi interna zionali, i quali attraverso la loro macchina fotografica hanno saputo fermare il tempo immortalando avveni menti e personaggi diventati vere e proprie icone. Per raccontare i 70 anni di storia ho scelto di selezionare le facce di chi dagli anni ‘50 al 2010 è stato protago nista di avvenimenti indimenticabili. Il book fotogra fico infatti si divide in sette capitoli, ognuno dei quali tratterà un decennio diverso introdotto da una breve descrizione che permetterà al lettore di comprendere lo stile di vita e gli avvenimenti che lo hanno caratte rizzato. Nelle pagine successive invece, saranno trat tate diverse tematiche che variano dai fatti di cronaca, alle manifestazioni, alla musica, al cinema, alla tele visione, all’arte e alla moda solo attraverso i volti di persone che hanno lasciato un segno negli anni.

Faces. € 25,00

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