Annata
2003
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Dopo ogni modello è indicato tra parentesi il genere di articolo: I = impressioni di guida P = prova su strada PSP = prova speciale
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AL VOLANTE • SUZUKI «GRAND VITARA 2.0 TD 16V»
Caratteristiche tecniche fornite dal costruttore Suzuki «Grand Vitara 2.0 TD»
● 1997 cm3 ● 80 kW (109 CV) ● Euro ● 4 cilindri turbodiesel ● € 26.051
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• Motore: 4 cilindri - 1997 cm³ - Compressione 17,3:1 - Potenza max 80 kW (109 CV) a 4000 giri/min - Coppia max 270 Nm a 1750 giri/min - 4 valvole per cilindro - Due assi a camme in testa (cinghia dentata) - Alimentazione common rail con turbo e intercooler - Euro 3. • Tassa di possesso: € 206,40. • Trasmissione: trazione posteriore, anteriore inseribile - 5 marce con riduttore - Differenziale posteriore autobloccante (viscoso). • Pneumatici: 235/60 16 M+S. • Corpo vettura: station wagon, 5 porte, 5 posti - Telaio a longheroni - Avantreno MacPherson - Retrotreno ad assale rigido, barra Panhard, molla elicoidale - Freni anteriori a disco autoventilanti, posteriori a tamburo, Abs - Servosterzo idraulico. • Dimensioni e massa: passo 2,48 m - Lungh. 4,395 m - Largh. 1,78 m - Alt. 1,760 m Massa 1525 kg. • Prestazioni: vel. max 160 km/h - Consumi (l/100 km): 9,4 urbano; 6,0 extraurbano; 7,3 misto. • Prodotta a: Iwata (Giappone).
GASOLIO FA BENE E CONVIENE I requisiti di una fuoristrada si sposano idealmente con il motore a gasolio: c’è, infatti, tanta coppia già dai bassi giri così da favorire il disimpegno anche sui terreni a forte pendenza. E questo avviene senza penalizzare troppo i consumi né, quindi, i costi.
Classico va sempre C
OSÌ COM’È per gli abiti, anche la meccanica più tradizionale delle fuoristrada ha il suo pubblico. Insomma, non si vive di soli Suv, perché l’impostazione di una volta, quella col telaio a longheroni e col ponte rigido (benché ammodernato), ha una sua piena validità sia per usi specifici, come quelli di chi cerca un veicolo multiruolo di estrema robustezza, sia per i fuoristradisti della domenica. Così è, da sempre, la «Grand Vitara», ammiraglia Suzuki, off-road di taglia media che non costa troppo e, soprattutto, ha il motore diesel common rail dell’ultima generazione.
CON QUATTRO VALVOLE La scelta del motore a gasolio è ricaduta su un’unità molto aggiornata, dotata di distribuzione a quattro valvole per cilindro con doppio asse a camme 178
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in testa, di potenza specifica adeguata e coppia massima disponibile già a 1750 giri/minuto. Non fa troppo rumore nell’abitacolo alle velocità intermedie e permette di sfruttare bene il cambio, che ha la prima molto corta e le altre marce più spaziate. Fedele allo spirito delle «vere» fuoristrada, la «Grand Vitara» ha le ridotte e il differenziale posteriore autobloccante (giunto Ferguson ad attrito viscoso). Con queste armi la
vettura è in grado di affrontare anche terreni di un certo impegno. Si muove già piuttosto bene con le sole ruote motrici posteriori, grazie al ponte rigido che mantiene costante l’altezza minima da terra (20 cm) anche a pieno carico. Se la pendenza sale, si possono inserire le anteriori, anche in movimento. I pneumatici scelti sono rumorosi su asfalto, ma «graffiano» con convinzione i fondi poco compatti.
RIVISTA NEGLI INTERNI Le fuoristrada «vere», si diceva una volta, sono spartane e mal arredate. Beh, tutto questo fa parte oramai del passato, perché tutte oggi sfoggiano sedili, plance e dispositivi di sicurezza perfettamente simili a quelli delle auto tradizionali. La «Grand Vitara» è stata arredata e arricchita con una plancia molto gradevole ed ergonomica, climatizzazione funzionale e sedili comodi. Per merito di questi, la guida non è troppo affaticante, anche se si avverte che, a media e alta velocità, il filtraggio delle irregolarità stradali trova un limite strutturale nel ponte rigido e nella taratura degli ammortizzatori. Lo sterzo è lento, come sulla maggioranza delle fuoristrada. Il consumo si mantiene entro limiti accettabili per questa tipologia di auto e non risente in modo particolare dello stile di guida. ••••
COME UNA VOLTA Lo schema meccanico della «Grand Vitara» si rifà a quello delle fuoristrada classiche, concepite per resistere ai peggiori strapazzi. Nonostante ciò, le caratteristiche di guida sono soddisfacenti. Cambio a 5 marce con riduttore
Motore turbo diesel (109 CV) oppure benzina da 128 CV
Ponte rigido con molle elicoidali Telaio a longheroni e traverse AL VOLANTE • Agosto 2003
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AUTONOTIZIE • SUZUKI «IGNIS»
Al volante
SICURA E MANEGGEVOLE ANCHE INTEGRALE
innovando il modello lanciato in Italia nel 2000, la Suzuki presenta una «Ignis» ben caratterizzata: tre motori discretamente potenti, due sistemi di trasmissione, due allestimenti. Abbiamo provato le trazioni anteriori 1.3 litri benzina e diesel e l’integrale 1.5 litri a benzina (cioè le versioni previste in Italia), tutte nell’allestimento «Deluxe». Lo «Standard», che sarà lanciato all’inizio del 2004, non dovrebbe avere scadimenti di comportamento, mancando di accessori influenti dal punto di vista della guida ed essendo comunque equipaggiato di serie coi pneumatici 185/60-15, seppure montati su cerchi di lamiera. Manca dunque il mixing, probabilmente molto gradito, del diesel con la trazione integrale; arriverà per la «Jimny», dove comunque c’è più aspettativa. Gradevole nota positiva della «Ignis», l’affidabilità del comportamento su strada: non è né emozionante né sportivo, evidentemente non serve su una vettura che è quasi una piccola Suv, ma la vettura ha caratteristiche di base costanti nelle situazioni che si possono incontrare su strada. Merito anche della citata scelta della misura dei pneumatici (Bridgestone «Turanza» nella prova - di scorta il «ruotino»), che si impongono per l’Italia, mentre su altri mercati la «Ignis» esce pure con gomme da 14 pollici. Con un moderno servosterzo elettrico, tarato per una risposta «tranquilla», la Ignis, che ha sospensioni piuttosto tradizionali (MacPherson davanti e ponte interconnesso dietro), si iscrive in curva con docilità e corica lateralmente (rollio) in modo evidente, ma non esagerato. Provocandola con scarti improvvisi e rallentamenti in curva, quali si possono presentare nelle situazioni di emergenza, risponde con calma e in modo prevedibile. Ciò vale sia per la trazione singola
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Utilitaria passepartout
L
A «IGNIS» SI RINNOVA e si ripropone in una veste non solo cittadina, da utilitaria, ma anche con un look e ambizioni da piccola Suv. I nuovi gruppi ottici a sviluppo verticale hanno modificato sensibilmente l’aspetto della vettura, conferendole un approccio più aggressivo, sottolineato dai passaruota leggermente bombati e dai codolini neri. Disponibile per il momento soltanto nell’allestimento «Deluxe», quello più ricco (ha di serie Abs, condizionatore, radio con lettore Cd), la nuova «Ignis» copre le esigenze di una larga fascia di utenti grazie alla possibilità di montare varie motorizzazioni, tutte discretamente potenti. L’entry level è costituito dalla «1300» sedici valvole a benzina da 94 cavalli, con distribuzione a fasatura variabile (12.950 euro), mentre il top è la «1500» con motore da 99 cavalli, anch’esso a fasatura variabile, abbinato alla trazione integrale con giunto viscoso (14.450 euro). Allo 114
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stesso prezzo della «4x4» è disponibile anche la turbodiesel con motore «multijet» sedici valvole da 70 CV (denominato «DDiS» dalla Suzuki). L’abitacolo è allestito con gradevole semplicità, però l’aspetto è piacevole e accogliente, provvisto di tutti i confort ormai indispensabili, come i quattro vetri elettrici, il telecomando per la chiusura centralizzata e il servosterzo (elettrico). Il divano posteriore è omologato per 3 persone e ha lo schienale abbattibile in modo asimmetrico, per la migliore fruibilità dell’abitacolo e del bagagliaio. Il vano di carico ha una capacità variabile dai 236 (in configurazione cinque posti) a 1002 litri (se si viaggia in due e si riempie il vano fino al tetto). Per quanto riguarda la sicurezza, oltre all’Abs, la nuova «Ignis» offre l’Ebd (che regola elettronicamente la forza frenante sui due assi), gli airbag frontali e i poggiatesta «attivi» ai posti anteriori. Le cinture sono a tre punti per tutt’e cinque i passeggeri. ••••
● DIMENSIONI. Lungh. 3,77 m - Largh. 1,61 - Alt. 1,57 - Passo 2,36
● MOTORI. Due a benzina, 1.3 e 1.5, e un turbodiesel common rail 1.2. Tutti Euro 4
NELL’ABITACOLO TUTTO È AL POSTO GIUSTO L’arredamento degli interni è sobrio e gradevole, senza troppi contrasti di colori. Sulla console centrale c’è un display multifunzione con l’indicazione dell’ora, della temperatura esterna e della sintonizzazione della radio. che per quella integrale, che, essendo a giunto viscoso, conserva molte delle caratteristiche della trazione anteriore. La frenata è progressiva e ben modulabile. Apprezzabili, l’abitabilità e l’accesso ai posti dietro. Posizione di guida mediamente buona, ma senza regolabilità del volante; manca, inoltre, un appoggio definito per il piede sinistro del guidatore. Il confort si caratterizza con un buon assorbimento, pur non mancando qualche rigidità quando a bordo ci sono solo due persone. La sonorità del motore è quasi più evidente sui modelli a benzina che sul diesel. Gli interni di materiale plastico rigido e prevalentemente lucido rientrano nella norma in questa fascia e richiamano la parentela coi prodotti Opel, sempre piuttosto tradizionali. La strumentazione ha il pregio della chiarezza e della visibilità. Buona la manovrabilità del cambio specie nella Carlo Sidoli precisione degli innesti.
Caratteristiche tecniche fornite dal costruttore Suzuki «Ignis 1.3 16V Deluxe» • Motore: anteriore trasversale - 4 cilindri 1328 cm³ - 69 kW (94 CV) - 118 Nm - Iniezione elettronica - Euro 4. • Trasmissione: trazione anteriore - 5 marce. • Pneumatici: 185/60 R 15. • Corpo vettura: 5 porte, 5 posti - Avantreno MacPherson - Retrotreno a ruote interconnesse - Freni anteriori a disco autovent., posteriori a tamburo. • Dimensioni e massa: passo 2,360 m - Lung. 3,770 m - Larg. 1,605 m - Alt. 1,565 m - Massa 955 kg. • Prestazioni: velocità max 160 km/h - Consumo (l/100 km): 6,5 misto. • Prodotta: a Esztergom (Ungheria). Suzuki «Ignis 1.3 DDiS Deluxe» Stesse caratteristiche della «1.3 16V», tranne: • Motore: diesel - 1248 cm³ - 51 kW (69 CV) 170 Nm - Iniezione diretta, turbo. • Massa: 1020 kg • Prestazioni: velocità max 155 km/h - Consumo (l/100 km): 5,0 misto. Suzuki «Ignis 1.5 4WD Deluxe»
Stesse caratteristiche della «1.3 16V», tranne: • Motore: 1491 cm³ - 73 kW (99 CV) - Coppia 133 Nm. • Trasmissione: trazione integrale. • Massa: 1020 kg. • Prestazioni: velocità max 165 km/h - Consumo (l/100 km): 7,2 misto.
● CAMBIO. Per l’Italia solo manuale a 5 rapporti su tutte le versioni
● TRASMISSIONE. Trazione anteriore su 1.3 a benzina e su turbodiesel, integrale con giunto viscoso sulla 1.5
● ALLESTIMENTI. «Standard», «Deluxe» ● IN VENDITA. «Deluxe» da questo mese, «Standard» da gennaio 2004
● PREZZI. Da 11.950 euro («1.3 2WD Standard») a 14.450 euro («1.5 4WD» e «1.3 2WD DDiS Deluxe»)
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