4 minute read

Attualità – A Colloquio col Direttore Maria De Rosa

Next Article
Classic - Citroen

Classic - Citroen

L’ARMA VINCENTE DEL SORRISO

A colloquio col Direttore di FreeServices Magazine, Sonia Pampuri, in questo numero Maria De Rosa, titolare di Ideal Car, una dei dealer di maggior successo del marco Premiun Volvo Truck nel nostro paese.

Advertisement

A cura di Sonia Pampuri

Prosegue la serie di colloqui che mi vedono chiacchierare con figure di spicco e di riferimento per il comparto dell’autotrasporto campano e non solo. E prosegue con un’altra storia femminile di successo dopo quella del numero di Ottobre. In questo numero ci spostiamo sul fronte delle concessionarie di veicoli industriali e incontriamo Maria De Rosa.

PARTIAMO DA UN’ANALISI DELLA SITUAZIONE ATTUALE DEL MERCATO DELL’AUTOTRASPORTO DAL SUO PUNTO DI VISTA, QUELLO DI UN DEALER DI UN MARCHIO PREMIUM STORICAMENTE AFFERMATO SUL MERCATO CAMPANO, CI SONO REALI POSSIBILITÀ DI RIPRESA?

Devo essere onesta dal nostro punto di vista la flessione del mercato non c’è stata. Anzi oserei dire che siamo in netta controtendenza e abbiamo registrato un aumento considerevole del mercato. Al momento siamo già intorno ai 30 milioni di fatturato, contro i 27 milioni registrati a chiusura del 2021. Non solo chiuderemo con un + 20 per cento dunque il fatturato del 2022 rispetto a quello dello scorso anno. Ma per il 2023 io ho già collocato tutti i veicoli che casa madre mi ha messo a disposizione. Il solo problema che vedo all’orizzonte la necessità di ottenere qualche veicolo in più da Volvo Truck per non dover lasciare insoddisfatta nessuna richiesta.

LA SUA È UN ‘IMPRESA CHE È CRESCIUTA CON RITMI SOSTENUTI MA MANTIENE SALDA L’IMPRONTA DELLA GESTIONE FAMIGLIARE COME MOLTE IMPRESE DEL NOSTRO PAESE. E DAVVERO UN PLUS QUESTA SCELTA?

Io credo che sia un plus questo modello di gestione aziendale. Lo è da molteplici punti di vista. Siamo una grande famiglia in cui i dipendenti si sentono riconosciuti come persone e non come numeri. Si è sviluppato un rapporto di fiducia reale a 360 gradi. Con alcuni clienti abbiamo rapporti da diversi decenni e ci dicono spesso che continuano a sceglierci perché trovano un clima di rispetto e attenzione profonda da parte di tutte le componenti dell’azienda.

ESSERE UNA DONNA IN UN AMBIENTE ANCORA DICHIARATAMENTE MASCHILE, NON SOLO NELLA MAGGIORANZA DEI SUOI ATTORI MA ANCHE E SOPRATTUTTO NELLA MENTALITÀ CHE LO ATTRAVERSA LE HA RESO L’ESPERIENZA MANAGERIALE PIÙ ACCIDENTATA E DIFFICILE O INVECE SI È RIVELATO A SORPRESA UN PLUS?

E’ innegabile che io abbia dovuto affrontare molte difficoltà, soprattutto nella parte iniziale della mia carriera. Ho dovuto farmi conoscere, superare molte prove e lavorare il doppio di un uomo per dimostrare la mia competenza e preparazione. Il fatto di essere stata tenace e di aver dimostrato il mio valore con costanza mi ha permesso di ottenere dai clienti però un passaparola straordinariamente efficace per cui oggi mi trovo con clienti che sono arrivati in concessionaria perché la Signora Maria gli era stata raccomandata da qualcuno che operava nel loro stesso settore ed era soddisfatto del nostro modo di aver cura di chi ci sceglie. NEL MOMENTO IN CUI SCRIVIAMO IL NUOVO PARLAMENTO SI È APPENA INSEDIATO E IL TOTO NOMI SUI MINISTRI DEL GOVERNO MELONI IMPAZZA. QUALI SONO LE TRE COSE FONDAMENTALI CHE RITIENE L’AUTOTRASPORTO DOVREBBE CHIEDERE AL NUOVO ESECUTIVO?

Parlando con i clienti con una certa costanza credo che il primo problema da risolvere per il futuro esecutivo sarà la carenza degli autisti. Senza autisti il paese non va da nessuna parte. I veicoli a guida autonoma sono certamente il futuro ma per il nostro Paese ancora parecchio lontano. La seconda questione è il blocco degli aumenti indiscriminati e speculativi sui carburanti. E’ necessario infine aumentare il livello di incentivi per svecchiare il parco circolante italiano che continua ad essere il più vecchio di Europa.

DAL SUO PUNTO DI VISTA COME EVOLVERÀ LA CRUCIALE QUESTIONE TRAZIONE ALTERNATIVA AL GASOLIO NEL COMPARTO DELL’AUTOTRASPORTO. C’È GIÀ CHI AVANZA DUBBI SERI CIRCA L’OPPORTUNITÀ E/O EFFICACIA DI UNA STRATEGIA CHE PUNTI ALL’ELETTRIFICAZIONE TOTALE DEL FLUSSO DELLE MERCI IN AMBITO URBANO?

Credo che il futuro non sarà solo elettrico. Non sarà in ogni caso di una sola tipologia di carburante. Ci sarà una rosa ampia di offerta che dipenderà sostanzialmente dalla tipologia di veicolo ma soprattutto dalla tipologia di trasporto che il veicolo affronterà. Attualmente Volvo è in grado già di offrire di serie un ventaglio di soluzioni di propulsione estremamente vasto che va dal full electric al LNG, al biodiesel e tra pochissimo anche all’idrogeno. E sono anche abbastanza sicura che il diesel tradizionale non sparirà del tutto perchè alcuni impieghi gravosi richiederanno ancora quel tipo di tipologia di carburante.

This article is from: