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LE QUALITÀ DEL POLIURETANO ESPANSO FLESSIBILE NEL MONDO DELL’ARREDAMENTO
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PERIODICO DI INFORMAZIONE DI POLIURETANO - è DIRETTORE RESPONSABILE Roberto Gazzini REDAZIONE Encanto s.a.s. CONTATTI info@poliuretano-e.it STAMPA Loreto Print - Mi Per maggiori informazioni: www.poliuretano-e.it
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uesto è il primo numero dell’ house organ di Poliuretano - è, un nuovo strumento che si propone di contribuire all’informazione sulle qualità del poliuretano flessibile espanso. Attraverso una intensa attività informativa che ha coinvolto i punti Luigi Olmo presidente Progetto Poliuretano - è vendita presenti su tutto il territorio nazionale, Poliuretano - è ha creato, per la prima volta in Italia, una stretta collaborazione con gli operatori commerciali. I produttori di poliuretano espanso flessibile, coadiuvati dalle principali aziende leader nella produzione dei componenti e additivi, sono impegnate ad informare correttamente i rivenditori circa le potenzialità del poliuretano nei diversi settori di applicazione industriale. L’adesione al progetto è completamente gratuita e consente al rivenditore affiliato di ricevere costantemente materiale informativo ed approfondimenti circa le caratteristiche prestazionali del materiale e le principali applicazioni. Il nuovo house organ viene distribuito gratuitamente a tutti i rivenditori che hanno aderito al progetto ed ai principali operatori quali progettisti e produttori. A partire dall’ultimo anno, l’attività di Poliuretano - è si sta ulteriormente ampliando, iniziando a coinvolgere i più qualificati negozi di arredamento e, parallelamente, anche le aziende del settore arredamento. Il progetto è stato reso possibile grazie al contributo delle più importanti aziende italiane produttrici di poliuretano espanso flessibile:Cires Spa di Porcari (LU), NordItalia Resine Spa di Campodarsego (PD), Olmo Giuseppe Spa di Comun Nuovo (BG), Orsa Foam Spa di Gorla Minore (VA), Pelma Spa di Bassano Bresciano (BS), SIP Sud Italia Poliuretani Srl di Matera; e grazie al contributo dei maggiori produttori mondiali di materie prime e additivi utilizzati nella produzione di poliuretano: Bayer,Basf, Dow, Huntsman, Shell e Wanhua - BorsodChem.
“Postura nel letto: in quale posizione dormiamo? ” Quando si sceglie un materasso di solito non si pensa alle modalità più corrette per posizionarsi sul supporto imbottito. Una postura non corretta e una pressione a carico del corpo provocata da una superficie di riposo inadeguata, sono i principali elementi che contribuiscono ad accentuare i problemi alla schiena, al collo e delle articolazioni. Un materasso non corretto, che sia troppo duro o troppo soffice, può peggiorare queste condizioni. La corretta scelta del materasso in poliuretano è quindi fondamentale: non deve essere troppo elastico né troppo duro. Se scegliete un materasso troppo elastico il vostro corpo subisce deformazioni eccessive con un’accentuazione delle curvature vertebrali. Viceversa se il materasso è troppo duro obbliga i muscoli a opporre una resistenza eccessiva con una conseguente pressione mal distribuita. Inoltre la rete deve essere abbinata in maniera corretta con il materasso. Un abbinamento scorretto non fa che accentuare le possibili problematiche già citate, rendendo meno significativa la scelta del materasso. Quali e quante sono le diverse posture che assumiamo durante il sonno? Lo Sleep Assessment and Advisory Service (SAAS), istituto specializzato nella ricerca delle problematiche connesse al riposo, ha individuato le sei principali posizioni analizzando oltre 1000 soggetti. Vediamole in sintesi: A - Posizione Fetale - È la posizione di sonno più diffusa adottata dal 41% dei soggetti. Le donne che la adottano sono più del doppio degli uomini. B - Posizione Allungata-Dormire di lato mantenedo le braccia distese lungo i fianchi coinvolge il 15% delle persone. C - Posizione dell’Aspirante - È il 13% del campione che dorme disteso di lato con le mani proiettate in avanti D - Posizione del Soldato - L’8% dorme supino con le braccia lungo i fianchi. E - Posizione Caduta Libera - Dormire proni, a pancia in giù, con le braccia sotto il cuscino riguarda l’8% del campione analizzato. F - Posizione a Stella Marina - Solo il 5% dorme sulla schiena con le braccia aperte
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“Pelma, un’ azienda che guarda al futuro” “Una storia aziendale e familiare che va avanti da cinquant’anni”
“Qui in Pelma siamo nati con il poliuretano – dice Marco Pelucchi, 42 anni terza generazione industriale e General Manager dell’azienda – mio nonno era il direttore del Linificio e Canapificio di Bassano Bresciano. Era alla fine degli anni 50, e i cuscini e i materassi si facevano con i cascami della canapa e del lino. Poi l’intuizione paterna: mio nonno non ci credeva, e invece eccoci qua. Pelma ha sempre creduto nell’innovazione: è nel nostro DNA. Nel 2000 abbiamo dato una svolta allo sviluppo dell’impresa passando dalla quantità alla qualità. Allora poteva sembrare un azzardo, ma il tempo ci sta dando ragione”. Abbiamo oggi un nuovo stabilimento di oltre 90 mila metri quadrati all’in-
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terno del quale abbiamo installato il VPF (Variable Pressure Foaming), un innovativo processo di schiumatura che utilizza il vuoto e la pressione come variabili di processo permettendoci di evitare l’utilizzo qualsiasi agente espandente dannoso. Attualmente di impianti del genere ce ne sono solo altri 6 al mondo. Nel 2008 un altro grande passo. “Abbiamo investito nelle macchine da taglio – spiega Gianfranco Pelucchi Direttore dello stabilimento – in questo modo non solo produciamo poliuretano in continuo, ma lo personalizziamo per i nostri clienti”.“Recentemente – dice Giulio Volponi Responsabile Ricerca e Sviluppo – insieme al Dipartimento di Chimica Industriale e dei Ma-
teriali dell’Università di Bologna, è stato messo a punto il rivoluzionario poliuretano Thermofresh: nome che evoca il suo potere rinfrescante. Il nuovo materiale è stato realizzato da Pelma con il Controlled Predispersion System, l’esclusivo processo che permette l’iniezione all’interno del poliuretano dei PCM (Phase Change Materials) microcapsule capaci di assorbire il calore: quando entrano in contatto con un corpo più caldo, le capsule fondono all’interno, assorbendo calore sottraendolo al corpo”. “Abbiamo testato il materiale della Pelma – spiega Massimiliano Lanzi, ricercatore del Dipartimento di Chimica Industriale e dei Materiali dell’ Università di Bologna – evidenziando la forte capacità
del poliuretano di assorbire calore, riuscendo ad abbassare la temperatura superficiale corporea in un intervallo compreso tra i 2 e i 4 gradi centigradi, riducendo il fastidioso fenomeno dell’eccessivo riscaldamento da contatto. Il poliuretano Thermofresh si distingue anche per la sua caratteristica igienica attraverso lo speciale trattamento Ultrafresh che sfrutta la naturale capacità dell’argento di resistere alla proliferazione di batteri, una tra le cause primarie di asma e malattie allergiche, e muffe, la principale causa del cattivo odore e della degradazione, riuscendo, in questo modo, a preservare nel corso del tempo le condizioni igieniche e di freschezza del poliuretano”.
“Una corretta manutenzione allunga la vita al materasso”
La gestione del materasso è indispensabile per poter ottenere il massimo delle prestazioni e farlo durare più a lungo. Si consiglia di arieggiare il materasso tenendo sollevate le coperte e aprendo le finestre per almeno mezz’ora: ogni notte il nostro corpo rilascia in media circa un quarto di litro sotto forma di sudore e tossine ed è fondamentale favorire questo passaggio dell’aria per non favorire la formazione di muffe e di odori. Si consiglia inoltre di girare il materasso testa/piedi e sopra/sotto almeno una volta ogni 6 mesi: questo permette di mantenere un assetto equilibrato. E’ preferibile appoggiare il materasso su reti o basi di buona qualità che non presentino dimensioni
inferiori a quelle del materasso in modo da evitare deformazioni permanenti della parte imbottita. È sconsigliato per la pulizia del materasso in poliuretano l’impiego di acqua o di elettrodomestici a vapore in quanto potrebbero provocare condizoni di umidità che rischiano di favorire la proliferazione degli acari. Meglio utilizzare aspirapolvere a bassa potenza anziché il battipanni che crea urti di maggior entità. Il rivestimento esterno, essendo sfoderabile, può essere lavato periodicamente in lavatrice (una volta ogni 6 mesi). Nel caso siano presenti macchie di sporco si consiglia di evitare di smacchiare direttamente il materasso e di rivolgersi ad un centro specializzato per la pulitura a secco.
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IL POLIURETANO SI METTE IN MOSTRA Un modo innovativo ed “unconventional” per promuovere e far toccare con mano le qualità del polimero. Il poliuretano espanso flessibile è un materiale d’avanguardia utilizzato per innumerevoli applicazioni e non solo nell’arredamento. Lo scorso anno, proprio per enfatizzare la conoscenza di questo materiale poliedrico, è stata allestita alla Triennale di Milano la rassegna Smateria. Un percorso tattile alla scoperta di questo prodotto innovativo. Un omaggio ai suoi innumerevoli campi applicativi che non tutti conoscono. L’Italia è tra i più importanti produttori europei di Poliuretano - è, all’interno di questa esposizione, é stato possibile far conoscere meglio le sue caratteristiche e la sua versatilità. Usato nell’edilizia come isolante termico ed acustico, ma anche iniettato nei frigoriferi, tra le sottili pareti d’acciaio. Le automobili sono costruite per il 60% da questo materiale, come gran parte delle suole delle scarpe, gli aghi ed i cateteri nel settore medicale, e l’interno dei caschi. Per non parlare del settore arredamento dove tra imbottiture, materassi e guanciali, il poliuretano, soprattutto con la variante viscoelestico, la fa ormai da padrone: nel nord Europa il 70% dei materassi è in poliuretano! Dopo il successo di questa manifestazione il Progetto Poliuretano - è ha deciso di avere una presenza fieristica attraverso una partecipazione “non convenzionale”. Non con il solito stand, per intenderci, ma puntando su allestimenti dal forte impatto scenografico ed emozionale per valorizzare le molteplici qualità del materiale. Spazi concepiti come zone
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dedicate al comfort e al relax che coinvolgono i visitatori in un percorso sensoriale per poter toccare con mano le caratteristiche di questo polimero. Così è stato a Rimini Wellness, la manifestazione dedicata alla forma fisica ed al fitness, e ad Host, il salone dell’ospitalità professionale di Milano. Un progetto di allestimento che si è sviluppato a partire dall’idea di creare una serie di grandi sedute rotonde con diverse qualità di poliuretano, che si snodano nello spazio dedicato ad accogliere i visitatori delle fiere per ospitare incontri, conferenze ed eventi. La particolare forma di ciascuna seduta ha permesso d’inserire vasi all’interno delle aree versi contribuendo a creare l’atmosfera di un giardino all’aperto. Ad Abitare 100% Project presso la Fiera di Verona, manifestazione arrivata alla terza edizione ma con già tutti i numeri per confermarsi come momento unico nel panorama globale dell’interior design, è stato proposto un allestimento che sottolinea il ruolo strategico che il poliuretano espanso flessibile riveste nella produzione di prodotti e progetti per l’arredamento. L’area, denominata Soft Seats, è stata sviluppata a partire da otto grandi sedute sagomate che riprendono il profilo di altrettanti celebri imbottiti, vere e proprie icone del design italiano. L’evento più recente si è svolto in occasione di BIT 2014, la Borsa Internazionale del Turismo, attraverso PoliEuropa, un allestimento che si sviluppava come una grande mappa geografica del continente.
Con questa installazione si intendeva dare risalto al comfort in ambito turistico, fondamentale per il buon pernottamento in hotel. Il concetto di turismo di qualità è oggi un fattore chiave per trasformare una vacanza in una piacevole e positiva esperienza di vita. La qualità delle strutture turistiche, come alberghi, resort o navi da crociera, passa necessariamente attraverso il livello di comfort offerto al turista durante il riposo nel periodo di soggiorno.
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LA CICOGNA
“Bottegone del Materasso” A colloquio con Luca Barbieri, titolare del negozio “La Cicogna - Bottegone del Materasso” di Milano. Luca Barbieri rappresenta la terza generazione che gestisce il negozio di Piazzale Biancamano a Milano “Mio nonno nel 1952 aprì l’attività e vendeva sia articoli di prima infanzia sia materassi. Negli ultimi anni le due divisioni sono state separate perché la tipologia di prodotti così diversi impone oggi competenze specifiche differenziate”.
un’eccessiva sudorazione, possono risultare poco adatti, specie nel periodo estivo”. E i guanciali? “I guanciali che si stanno affermando come la vera novità sono quelli in viscolelastico, soprattutto i sagomati anatomici che sostengono la cervicale pur garantendo un’ottima accoglienza, anche se il cuscino in lattice ha ancora un buon gradimento. In negozio abbiamo anche cuscini in cotone o altri materiali naturali, ma essi rappresentano una quota minoritaria delle richieste”.
Luca Barbieri
In questi ultimi anni ha notato una diversa attenzione al prodotto da parte della clientela? “Capita sempre più spesso di avere clienti che arrivano con richieste molto specifiche. C’è sicuramente una maggiore attenzione e conoscenza della caratteristiche dei vari prodotti che offre il mercato”. Cosa ricerca oggi un cliente nel materasso? “Il prezzo è una discriminante importante, ma negli ultimi anni sono subentrate altre valutazioni, visto che è aumentata la consapevolezza che la scelta del materasso influisce sul nostro benessere”. Quali tipologie di materassi trattate nel vostro negozio? “Noi, come servizio, ritiriamo i materassi usati e li mandiamo allo smaltimento. Se analizziamo le tipologie di materassi che andiamo a sostituire possiamo dire che circa il 60 % materassi è a molle, il 10% in lattice, circa il 10% lana e un 20% sono in poliuretano. In termini commerciali, i nuovi poliuretani espansi sono molto richiesti, come anche i materassi a molle, i quali comunque utilizzano al loro interno, dei sottili stati di viscoelastico per elevare il comfort complessivo del prodotto. Il lattice negli ultimi anni ha invece perso parecchio terreno”. La vostra clientela evidenzia qualche criticità nei confronti del materasso in poliuretano? “L’unica problematica che emerge con qualche cliente - sia per il lattice sia per il poliuretano - riguarda la percezione di una maggior senso di calore da parte di questi materiali che sono molto avvolgenti e comodi ma, per chi ha
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Siete contenti dell’informazione tecnica che ricevete da parte dei produttori? “Devo dire che tutte le aziende con cui lavoriamo ci forniscono un’adeguata documentazione tecnica. Per i materassi in poliuretano, ad esempio, siamo in grado di fornire dati sulla densità e sulla portanza di ogni singolo strato, ed è molto importante come argomentazione di vendita”. Avete mai trattato materassi sottovuoto? “So che la tecnologia ha fatto molti passi avanti ultimamente. Noi li abbiamo trattati per un breve periodo, ma era un articolo che facevamo fatica a vendere, se non come prodotto per la seconda casa, perché diventava difficile, nei confronti del cliente, giustificare un prezzo elevato con un materasso di qualità avendo lo stesso packaging della grande distribuzione”.
La Cicogna - Bottegone del Materasso Piazza Biancamano, 1, Milano
Che tipologia di clientela servite nel vostro negozio? “Cerchiamo di lavorare sulla qualità del prodotto pur cercando di coprire tutte le fasce di prezzo. Avendo la fortuna di avere due spazi espositivi a disposizione abbiamo definito una divisione a target per le diverse tipologie di materasso: una per la fascia alta e una per quella media, in modo da riuscire ad accontentare tutti i potenziali clienti”.
“Casa dei Materassi” A colloquio con William Grana, titolare del negozio “Casa dei Materassi” a Milano. Come è cambiato il consumatore negli ultimi anni? “Oggi riscontriamo decisamente una maggior attenzione ed una più diffusa informazione nel cliente finale. Grazie agli articoli sulla stampa che affrontano le tematiche del dormire e, soprattutto, al flusso di informazioni riscontrabili su internet, il cliente che entra in negozio ha già spesso un orientamento preciso”.
William Grana
L’attività della famiglia Grana inizia con Il nonno paterno, che aveva un negozio a Milano in Corso Garibaldi e che nel 1963 aiutò il figlio ad aprire l’attività in via Trivulzio: un negozio di materassi che attualmente è gestito da uno dei suoi figli,William. Il fratello Alberto gestisce invece il laboratorio di Pero. Inizialmente focalizzato sulla lavorazione della lana per la cardatura, attualmente il laboratorio propone lavori artigianali di lavaggio e sterilizzazione per materassi e guanciali di ogni tipologia.
Come sono suddivise le vendite dei materassi nel vostro negozio? “La quasi totalità dei m a t e r a s si che vengono acquistati oggi è rappresentata dalle molle e dai poliuretani, che con la loro continua evoluzione, rappresentano i protagonisti del settore. I prodotti in lattice sono in calo da almeno 4 o 5 anni e resiste, per noi, un settore artigianale legato prevalentemente al mantenimento dei materassi in lana che sviluppiamo nel nostro laboratorio di Pero.
Qual è la tipologia della vostra clientela? “Abbiamo la possibilità di soddisfare ogni esigenza, sia per chi cerca soprattutto prodotti dal costo contenuto, sia per chi vuole un materasso con elevate prestazioni. In linea generale, il target dei giovani consumatori guarda soprattutto al prezzo e mette in secondo piano le caratteristiche prestazionali del manufatto. Per contro, il cliente sopra i 50 anni è più alla ricerca della qualità del dormire e il prezzo non è più la discriminante fondamentale nella scelta”. Avete avuto esperienza con i materassi sottovuoto? “Siamo stati tra i primi a crederci e fino a qualche anno fa ne commercializzavamo parecchi, anche se soprattutto per le seconde case. Erano materassi di qualità, ma ultimamente il mercato è calato drasticamente, probabilmente per la concorrenza della grossa distribuzione”. Ecologia, profumazioni, cosa orienta oggi il cliente? Il tema dell’ecologia purtroppo non rappresenta un argomento di vendita interessante per i nostri prodotti. Anche le profumazioni o gli oli essenziali, che tante marche propongono, non rappresentano un elementocapace di orientare la scelta del cliente finale. Notiamo invece una crescente richiesta di prodotti antiacari e anallergici, sia nei materassi che nei guanciali”.
Casa Dei Materassi Snc Via Antonio Tolomeo Trivulzio, 4, Milano
Ritiene sufficienti le informazioni che i vostri fornitori vi forniscono? “Le aziende forniscono un listino con le spiegazioni di ogni prodotto, ma potrebbero dare sicuramente più informazioni utili alla vendita. Ritengo che, in termini generali, dovrebbe migliorare l’informazione sulle caratteristiche di ciascun manufatto da parte delle aziende produttrici in modo da poter, a nostra volta, offrire un servizio sempre più completo ai nostri clienti finali”.
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“Nova Tenda” A colloquio con Giampiero Nova, titolare del negozio “Nova Tenda” a Cusano Milanino (MI). dei materassi disponibili sul mercato: pensiamo solo a tutte le diverse tipologie di molle che abbiamo oggi - insacchettate, indipendenti - rispetto alle classiche molle di una volta. Per non parlare dei Poliuretani, soprattutto quelli di ultima generazione che, dopo l’avvento del lattice - da qualche anno non più molto richiesto - rappresentano la vera novità del mercato”.
Giampiero Nova
Giampiero Nova lavora nel suo negozio a Cusano Milanino dal 1965 è rappresenta una memoria storica del settore dei materassi. E non solo. All’interno del negozio campeggia una gigantografia datata 1996, che ritrae un giovane Giampiero allenatore con 6 ragazzini. “Il primo da sinistra è Gaetano Scirea! Sono io che l’ho portato a Bergamo all’Atalanta. Lo allenavo alla Serenissima di Cinisello, e Gaetano era davvero una spanna al di sopra degli altri. Ricordo che dovetti trovargli anche un lavoro, altrimenti suo padre non gli avrebbe mai lasciato intraprendere la carriera di calciatore” Questo è il signor Giampiero: memoria storica di un’icona del calcio e memoria storica del settore dei materassi. “Quando ho iniziato a lavorare nel settore – dice dall’alto dei suoi 67 anni Gampiero Nova -- ci volevano quattromila lire per fare un materasso, adesso ci vogliono 120 euro per un materasso di prima fascia! Il negozio di Cusano Milanino nasce come rivendita di tappezzerie e tendaggi, per cui abbiamo accumulato notevole esperienza: dai rifacimenti di poltrone e divani, alle tende da sole, fino ad arrivare ai materassi. Certo allora c’era solo la lana, che adesso vogliono davvero in pochi. Anche se capita ancora, qui in provincia, qualche cliente che vuole rifarsi il materasso in lana. E noi siamo in grado di soddisfare anche queste, ormai sempre più rare, esigenze. Quindi è molto cambiato l’approccio al materasso rispetto al passato? “Sicuramente c’è stata una diversificazione delle tipologie
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E i clienti? “Anche il cliente è cambiato. Una volta non c’era molta scelta, e il cliente comprava a “scatola chiusa”. Prima il materasso era solo di lana, poi l’arrivo delle molle. Ma la scelta era limitata, e anche le richieste dei clienti. Negli ultimi anni l’acquirente è cambiato: è più informato, conosce le novità che offre il mercato e fa scelte più meditate”. Qual è la tipologia di materasso più richiesta? Uno zoccolo duro è rappresentato dal materasso a molle - soprattutto molle indipendenti - ma la parte del leone la fanno oggi i viscoelastici di ultima generazione”. Ultimamente la clientela richiede sempre più materassi anallergici e climatizzati ( poliuretano Viscoelastico da un lato per la stagione invernale e poliuretano ad Alta Resilienza per l’estate). Questo perché le persone di oggi soffrono molto più di allergia rispetto ad una volta, e il viscoelastico, nella stagione calda, a volte può accentuare il senso di calore”. E i guanciali? “Anche qui ormai i modelli più richiesti sono quelli in viscoelastico: cambiano i nomi - pur con le peculiarità di densità e portanza di ogni singola azienda - ma il contenuto comune è comunque il poliuretano a lenta memoria.”
Piazza Trento E Trieste, 420095 Cusano Milanino (MI)
“UN BLOG PER IL POLIURETANO”
POLIURETANO PROTAGONISTA NEL MONDO DELL’ AUTOMOTIVE Forse non tutti sanno che più del 60% delle auto viene ormai costruita utilizzando poliuretano perchè garantisce vantaggi effettivi in termini di protezione e conservazione energetica. Sedili, braccioli, poggiatesta, pannelli insonorizzanti, ma - anche in forma rigida - paraurti, cruscotto e lo stesso volante. La durevolezza e la leggerezza, combinata alla resistenza, rendono il poliuretano un materiale ideale. Non solo a scopi di imbottitura, ma anche all’interno delle carrozzerie delle automobili, dove le proprietà di isolamento sono utili per la protezione dal calore e dal rumore del motore.
“ POLIURETANO VISCOELASTICO: UN BREVETTO DELLA NASA” La cosiddetta schiuma a lento ritorno è costituita da un poliuretano viscoelastico creato dalla NASA per le imbottiture dei sedili degli astronauti. La sua particolarità è quella di modellarsi sotto il peso della massa corporea per poi ritornare alla sua forma originaria. Ogni centimetro del corpo disteso trova sostegno ed il suo peso viene uniformemente distribuito sulla superficie di appoggio.
“ IL POLIURETANO È ECOLOGICO” Le moderne tecnologie di produzione del poliuretano non prevedono l’utilizzo di sostanze che producono effetti nocivi per lo strato di ozono, e a fine vita il Poliuretano può essere trattato in maniera opportuna per eliminare o limitare al massimo l’impatto ambientale. Se è ancora poliuretano vergine, come scarti di produzione, può essere frantumato in piccole particelle e miscelato con appositi collanti e riutilizzato, ad esempio, come sottofondo per moquette. Il poliuretano di un materasso usato, avendo un alto contenuto energetico, può inoltre essere utilizzato come combustibile per produrre energia.
È attivo sul web un nuovo strumento di comunicazione che rafforza l ’ at t i v i t à di Poliuretano - è. Il Blog Poliuretano News ospita infatti numerosi contributi specialistici di esperti e produttori e costituisce uno strumento interattivo che gli utenti navigatori, siano essi rivenditori o consumatori,possono consultare per approfondire determinati argomenti l ega ti a q u e st o materiale. Il Blog Poliuretano News rappresenta una ulteriore tappa di una precisa strategia rivolta a potenziare attraverso internet la comunicazione legata al poliuretano espanso flessibile. www.poliuretano-e-news. blogspot.it
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SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE: MILANO 8 - 13 Aprile 2014 Poliuretano è raddoppia quest’anno la propria presenza al Salone. Alla Fiera di Milano Rho Poliuretano -
è allestirà un’ ampia area all’interno dello spazio Material
Connexion, situato all’ingresso del padiglione dedicato ai produttori di letti, materassi e guanciali, in posizione di grande visibilità. Al FuoriSalone, Poliuretano -
è sarà presente
presso la Triennale di Milano con una serie di particolari sedute che arrederanno Materials Village, la grande mostra promossa da Material Connexion dedicata a promuovere la cultura dei materiali innovativi per l’arredamento che sarà allestita nei giardini del Museo delle Triennale in occasione della settimana milanese del design.
Le qualità del poliuretano espanso flessibile Per maggiori informazioni 02-66983707
info@poliuretano-e.it
www.poliuretano-e.it