GIORNALE DELLA COLONIA
di caorle
di caorle QUOTIDIANO D’INFORMASIONE LUNEDÌ 1 APRILE 2019
1 SCHEO
DIREZIONE E REDAZIONE
ANNO 1 -N° 1
MATARAN
www.prigionieroveneto.ve
VIA MERCATOVECCHIO
SAPPADA, GIULIETTA E ROMEO, IL TIRAMISÙ E ORA LA PATRIE: SI SONO RIPRESI TUTTO!
Sì alle gondole in centro e parcheggi per i vaporetti
IMMIGRATI A PORDENONE
Via libera alla schiavitù e riapertura dei cotonifici
UFFICIALE
Né Friuli né Giulia: solo Venezia Il nuovo Doge Zaia «Il Friuli è come lo avevamo lasciato nel 1797: tutta campagna» Fedriga rassicura «Saranno tutelate le diverse radici: le mie sono veronesi»
Il Veneto si annette tutta la regione, ormai una pura formalità. Nessun trauma a Udine, Pordenone e Trieste dove si parlava già il dialetto
Scintille tra Sacile e Marano per essere il nuovo capoluogo. Fermati al confine di Coccau tutti e tre gli autonomisti friulani. Slovenia e Croazia: i veneziani riescono dove abbiamo fallito nel ‘45
POLITICA
LA BEFFA
Fontanini si veste da Pantalone e viene confermato
Palmanova non si tocca, rimarrà una enclave napoletana
SCONTRI A SAPPADA: ABITANTI GETTATI NELLA SORGENTE DEL PIAVE
Il sindaco a Palazzo D’Aronco
LEGA
Salvini approva «Così risparmio su due felpe» SU TWITTER
Renzi rassicura il Pd locale: “State Serenissimi”
LA CONTESTAZIONE
Festa in piazza e brindisi col Prosecco Una folla di cittadini udinesi si è riversata in piazza XX Settembre, per festeggiare l’annessione del Friuli Venezia Giulia al Veneto. Bandiere con il leone di San Marco, cartelli, cori (“Chi non salta un carniello è!”) e ovviamente tante bottiglie di Prosecco. «Sono i migliori – dice Jhonny, libero professionista
nel ramo dell’aria fritta – abbiamo solo da imparare!». Ma c’è anche chi ai bordi della piazza guarda perplesso scuotendo la testa: «Il Veneto voleva l’autonomia e si è preso la nostra...», mormora ai cronisti, prima di essere preso sottobraccio dai Serenissimi ed essere accompagnato al confine.
Bellunesi contro l’annessione: «Gorizia ci frega il ruolo di ultima ruota del carro!»
ALLARME ECONOMIA
Nuove unità di misura: tai convertito in ombra, si teme una gravissima svalutazione
Tradizione e furto
La notizia spaventa più della nuova geopolitica regionale: la ricaduta dell’ombra, nuova unità di misura veneta che verrà introdotta nelle osterie, può davvero condizionare i consumi? Secondo alcuni alcolizzati il pericolo è concreto e, dati alla mano, lanciano l’allarme: 131 litri in meno per ogni famiglia friulana. / PAG.2
SILE
Concessionaria gondole
SPILIMBERGO PORDENONE SACILE PORTOGRUARO VENEZIA
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LUNEDÌ 1 APRILE 2019 PRIGIONIERO VENETO
CRONACA
VILLESSE
Comune allagato per salvare il tiramisù più grande del mondo La comunità del record non voleva che finisse in mano veneta Sistema fognario in tilt: intasati gli scarichi dei water dell'intero paese
Tita Morti Erano le 4:30 di mattina quando Evaristo Visentini, perito agrario di 34 anni, stava rincasando da un’allegra nottata all’Autogrill di Gonars. «Arrivato a Villesse ho visto un’immagine apocalittica, sembrava un film – racconta ancora scosso – tutto il paese era affondato. Siccome ho seguito i corsi della Protezione Civile, ho infilato un dito dentro al liquido come facevano gli indiani con gli escrementi, e l’ho assaggiato: era acqua reflua e lurida, ma dolciastra! Ho telefonato ai carabinieri, perché con i cerchioni lucidati di fresco della mia Fiat Tipo mica ci entravo lì dentro». In pochi minuti la centralina del 112 è stata invasa da decine di altre chiamate. La notizia della venetizzazione del Friuli si era diffusa nelle ore precedenti, così a Villesse è scattato l’allarme. «Lo scorso anno avevamo preparato il tiramisù del Guinness – dice don Patrick – È stato l’orgoglio del paese: 266 metri di dolce
conservati qui in canonica, nella cella frigorifera dove teniamo i ghiaccioli per il Grest estivo». A Villesse si erano impegnati a custodire quel “tesoro” come una reliquia, ma ora andava evitato che il dolce friulano finisse in mani venete. «Ci siamo riuniti io, il sindaco e il capo degli alpini:
abbiamo deliberato che bisognava farlo sparire nottetempo». Ma 266 metri sono impossibili da far svanire in poche ore. Così il trio ha coinvolto tutti i concittadini, invitandoli a versare almeno due teglie di tiramisù nel gabinetto di ciascuna casa, bar o azienda. Un carico eccessivo per il fragile
IN ITALIA Fiumi di dichiarazioni sull’annessione del Friuli Venezia Giulia al Veneto da tutto il mondo, in un misto di stupore e preoccupazione. «Noi ignoravamo da anni il Friuli Venezia Giulia e la Storia ci ha dato ragione» commenta il vicepremier Di Maio, che fa da contraltare a Salvini: nella notte
sistema fognario che non ha retto il disperato gesto. Adesso il paese è immerso sotto un metro e dieci di acqua mista a caffè, panna e savoiardi di feci. Il Comune ha richiesto lo stato di calamità: si attende il parere del Consiglio dei Ministri, in riunione all’Ikea.
Sara Insaor Le grandi opere sono un piatto appetitoso da sempre. Voci vicine al nuovo esecutivo dicono che i veneti sarebbero intenzionati a mettere le mani sul succulento sistema viario del Friuli Venezia Giulia: l’A4, il Porto di Trieste e la pista di pattinaggio di Pontebba. Ha destato scalpore il “tweet” pubblicato dall’account ufficiale della Presidenza del Veneto: “Giancarlo Galan, nuovo commissario della Terza Corsia... auguri per il futuro!” accompagnato da due smile che fanno
L’ingresso a Villesse alle prime luci dell’alba
Salvini ingrassa un kg, diktat in Alto Adige, perplessità Usa Tony Molesti / Roma
A4, pragmatismo veneto: in 15 giorni lavori ultimati con il cartongesso
© Alcuni ingredienti riservati
LE REAZIONI ALL’ANNESSIONE
ITALIA E MONDO
VIABILITÀ
il Ministro degli interni (durante uno spuntino) ha registrato un video su Facebook in cui benedice l’unione a nordest: “Un primo passo verso l’unificazione della Padania, che da nuove disposizioni inizia dalla Valle d’Aosta e finisce a Catania.” Perplessità ai vertici del Pd, che chiede l’intervento dell’Europa o di Oscar Farinetti. La senatrice Bonino è piuttosto propositiva: «Come avveniva molti secoli fa, siano liberati i prigionieri delle carceri veneziane in Bisiacaria. E che il raduno del Bilderberg si faccia nel Castello di Duino».
Sudtirolesi preoccupati per un futuro a “Tre Venezie”
Venetizzazione dei nomi friulani «Chiamatemi pure Alvise Capuozzo»
©© Creative Cojons
L’INTERVISTA
Per Toninelli era meglio accorpare Trento e Trieste
Da Israele sono pronti a offrire al Veneto la loro competenza in annessione di territori, mentre sia l’Iran e che la Corea del Nord si interrogano su come sia stato possibile far sparire una regione senza sganciare atomiche. L’Egitto chiede la chiusura degli aeroporti per evitare lo sbarco di studenti friulani. Solo l’Ambasciatore degli Stati Uniti a Roma sembra tranquillo: «Scusate, ma il Friuli non era già sotto Aviano?».
Ministro Toninelli, perchè contesta l’annessione della regione Fvg al Veneto? Da ragazzo andavo sempre in una pizzeria al trancio nella mia città: si trovava in viale Trento e Trieste. Mica Venezia e Trieste. Geograficamente trovo che sia più coerente, quindi. Il motivo del legame però è storico, non geografico. Meglio ancora! Storia e cultura significano più turismo! Tra Trento e Trieste c’è più un ponte ideale... Ponte? No ponti! Niente ponti! Basta ponti! Vi scongiuro.
© Riproduzione venetizzata
© Casaleggio Associati S.r.l.
IN ORIENTE E OCCIDENTE
ONOMASTICA
UNITED COLORS OF BENETTON.
Il Südtiroler Volkspartei tuona: «Veneti! Non fate nemmeno un passo verso questa direzione che avete già un puntino rosso sulla fronte». Fontana, Ministro della famiglia, è conciliante: «Sì alle famiglie composte da un papà veneto e mamma friulana, non il contrario».
l’occhiolino. E proprio in un “batter d’occhio” ecco la rapida conclusione dei lavori nel tratto tra Portogruaro e Palmanova. In meno di 24 ore gli operai hanno terminato il progetto di quasi un anno: la nuova direzione dei cantieri ha optato per la sostituzione del catrame con un innovativo sistema di pannelli in cartongesso, molto più ecologici e di rapida apposizione. Ancora quindici giorni e sarà completato anche l’ultimo lotto, a dispetto dei 2 anni previsti: è già iniziato un viavai di camion carichi di Domopak fonoassorbente.
Il ministro mentre studia una simpatica coreografia
DOPO UN SECOLO
Chiude la Filologica: sarà un garage per Suv Fondata a Gorizia nel 1919 per promuovere la lingua friulana, la tutela della minoranza linguistica e lo studio della cultura friulana nei suoi vari aspetti, oggi la Società Filologica Friulana ha esaurito ogni scopo: nel 2019 i Suv sono la sintesi di tutta la cultura nel Nordest unificato. I parcheggi saranno destinati agli “udinesi castellani col cognome da furlani” della nota filastrocca veneta.
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LUNEDÌ 1 APRILE 2019 PRIGIONIERO VENETO
CRONACA
3
ECONOMIA
Addio tai, arriva l’ombra: l’allarme degli alcolisti
TAI VS OMBRA
TAI MEDIA FRIULANA 2018*
109,5 litri annui
Esclusi i compleanni e le sagre
INTRODUZIONE OMBRA
76,65 litri annui
131 litri in meno da ingurgitare in un anno: economisti e alcolizzati sul piede di guerra. La Confosterie veneta «Chiacchiere da bar»
POTERE D’ACQUISTO Simona Deoro
“Un’ombra” minacciosa incombe sulle famiglie del “fu” Friuli. Vale in media ben 131 litri di vino persi all’anno, e colpisce in modo più pesante pensionati e muratori (208 litri annui) e le famiglie che vivono nella bassa pordenonese e a Gonars (rispettivamente 178 e 214 litri, ). Stiamo parlando della quantità di vino prevista all’interno di un calice in osteria. Da oggi non si ordinerà più il tradizionale tai, ma si passerà al classico veneto, cioè l’ombra. Poco grave, verrebbe da dire, se non fosse che l’ombra misura 7 cl
di vino a differenza dei 10 del tai. Secondo l’Istat, un friulano sano beve almeno 3 tais al giorno, per un consumo annuale di 109,5 litri di vino. Ma se i 3 tais diventassero ombre si conterebbero 76,65 litri. Risultato: in Friuli registreremmo una perdita media di ben 32,85 litri a persona: una media di 131,4 litri a famiglia. A livello territoriale, a pagare di più sarebbe il basso Friuli, ma il carico – in termini percentuali – sarebbe identico nel goriziano (173 litri, pari all’ 11,8% del bilancio domestico) e pressoché allineato in tutto il Collio. Al contrario, il minor impatto si avrebbe a Stregna (75 litri, il 5%), ma solo perché in questa località bevono direttamente il mosto. Le differenze, per quanto marcate, dipendono anche dal diverso mix del paniere di spesa. I bevitori dei cosidetti “vini della
SEQUALS
Polegato si scatena con l’imitazione del Doge
© Produzione gran riserva
Il ristoratore di Sequals, noto per la sua imitazione di un famoso dittatore italiano morto e grande amante dei copricapi (di paglia, in orbace, elmetti, ecc.) saluta così l’arrivo dei nuovi vertici veneti in Friuli Venezia Giulia. Non conoscendo che timbro di voce avessero i dogi, nel video pubblicato su Youtube, Polegato imita comunque il duce.
10 Cl
1,00 Euro
Ombra 7 cl
1,50 Euro
*DATI ISTAT
Sale l’attesa per la prossima alluvione: occasione unica per finire nei Tg nazionali
Code davanti agli ingressi delle puliture a secco della Carnia. «Porto a lavare la camicia buona dai cinesi: ha macchie di rosso e sangue dall’ultimo matrimonio – confida un abitante di Sutrio – Perchè se domani viene un’altra alluvione, che figura ci faccio con la Bianca Berlinguer? Mi faccio intervistare con su la tuta della SAME? E chi sono, Mauro
Corona?». C’è fermento anche in tanti comuni delle montagne: «Adesso, che siamo tutti veneti, possiamo finire in televisione da un momento all’altro – racconta al telefono il sindaco di Treppo Carnico – Noi abbiamo già fatto demolire il tetto del municipio, così quando la CNN viene qua, trovano la piattaforma per parcheggiare l’elicottero». Possono dirlo forte, in Carnia è giunto il momento di tirare fuori l’argenteria.
LE LETTERE
Apparsa nella notte su tutti i social dell’Udinese, la nuova divisa voluta da paròn Pozzo è dedicata alla classica fantasia dei gondolieri. I bianconeri rispondono poi alla richiesta del Venezia FC di giocare una amichevole a suggello calcistico dei nuovi confini della regione: “Chiediamo di pazientare 2 mesi – scrivono – Ci incontreremo presto in Serie B”.
LA REDAZIONE RISPONDE
Vicini e sotans Par lavôr (o vent ledan) o viazi ator pal mont e dispès mi domandin di ce bande de Italie che o rivi. Ancje se o soi braurôs di sedi furlan, o amet che par praticitât o rispuint simpri “dongje Vignesie”. O sai che tancj amîs a fasin compagn. Stino forsit piardint di voli la nestre identitât? Lettera firmata Tasi su, vałà, che no vemo łicensià ‘ncora quei do che parla sta łéngoa stramba. Par risponderte: varda che no xè pì un problema parchè te pol dir ai to clienti magnamerda che no te sì pì “vizin” ma “soto” Venesia. Ła redasion
IN BREVE
I Jalisse sfrattano Vasco dallo stadio di Lignano
Frico alla nutria, spopola il piatto di Joe Bastianich
L’evento, già sold out da mesi, e programmato per il prossimo 28 maggio, è stato annullato dalla Commissione per lo Spettacolo: il concerto di Vasco Rossi verrà sostituito al Teghil (con i suoi 5.000 posti) dalla data zero del tour dei Jalisse, il duo di Oderzo vincitore di Sanremo nel 1997. I biglietti non verranno restituiti e saranno validi per l’ingresso al nuovo concerto.
Lo chef-star ha presentato ieri in un locale esclusivo di Trebaseleghe, vicino Padova, la sua ultima creazione: il tortino di frico, radicchio e ragù di nutria che ha fatto impazzire i convenuti. L’impiattamento decorato con i lucidi denti rossi della bestia è stato confuso da alcuni ospiti, che li hanno mangiati pensando fossero dei peperoni grigliati.
DAI MASTRI DOLCIARI DI VERONA
NUOVA MAGLIA
Udinese a righe orizzontali per omaggiare i gondolieri
-131
LITRI IN UN ANNO
CARNIA
Ucio Decul
Ferdinando Polegato con il corno ducale in testa
Tai
casa” saranno i più esposti, così come coloro che amano rovesciare il vino dentro la minestra in trattoria. I single compresi tra 18 e 35 anni spenderebbero di più, mentre i parroci ne risentirebbero meno grazie alle buone scorte aziendali a cui possono attingere. Il maggior rincaro poi colpirebbe le famiglie con tre o più bambini, rendendo sempre più difficile la possibilità di soddisfare i figli con la dose giornaliera e adeguata di Ribolla ferma. I dati, diffusi da esperti economisti, riuniti presso gli alcolisti anonimi di Bertiolo, prevedono un calo del consumo vertiginoso e l’inizio di un futuro “astemio” per friulani. Di contro, i veneti liquidano le allarmistiche previsioni: “Chiacchiere da bar”.
Tasi su! In un vostro articolo dedicato alla Patrie dal Friûl avete erroneamente indicato come confine naturale ovest il Meduna, ma in realtà era la Livenza. (...) L’annosa questione di “ca e di là da l’aghe” rimane (...) da molti spesso sottovalutata. Prof. Fedele Furlan Faedis Ciò barbasucon, te gavemo tajà ła łetera che no vemo miga un jornał tuto par le to monae. Se capisse che ti xe imparà, studià e petenà, ma no star far finta de saver na pagina pì deł łibro... Varda che ades se dixe “de qua o de là dal Piave”. Xe ora de agionarse... e basta parłar de robe cimuttone, no xe pì tempi e gnanca luganighe. Ła redasion
DALLE VALLI DEL NATISONE
PRESENTA LE
CON I SEMI DI ILLUSTRATI DA © MATARAN / ILLUSTRAZIONI © DEGLI AUTORI
DENARI GIACOMO MICHELON MARTINA PADERNI ELENA GUGLIELMOTTI LUCA MALISAN FABIO VARNERIN ARETHA BATTISTUTTA ANGELO CAMPANER ALESSANDRO MICELLI EMANUELE ROSSO GIANLUCA MACONI ASSO VARIANT GIORGIO GIAIOTTO SPADE ELISA TURRIN SIMONE PAOLONI EMANUELE BERTOSSI SUSANNA RUMIZ PAOLO FRANCESCUTTO IRENE COLETTO DIMITRI FOGOLIN DAVIDE TOFFOLO TIZIANA DE PIERO FABIO BABICH ASSO VARIANT PIA VALENTINIS BASTONI ALESSIO RIZZO LUCA TONIN CATERINA DI PAOLO DREE VENIER MASSIMILIANO GOSPARINI MARCO MARAGGI GIO DI QUAL PAOLO COSSI FEDERICO GARDIN GIANLUCA BUTTOLO ASSO VARIANT DANIEL CUELLO COPPE SARA COLAONE RUZIN RICCARDO DE BIASI ALESSANDRO DE IOANNON DAVIDE PIGHIN GABRIELE DEL PIN CARIN MARZARO SIMONE PASCUTTI MAURIZIO BOSCAROL MARCO TONUS ASSO VARIANT ALTAN
MATARANFVG
MATARAN HA RIUNITO OLTRE 40 AUTORI PER DISEGNARE UN OGGETTO UNICO E IMPERDIBILE: IL PRIMO MAZZO DI CARTE MADE IN FRIULI VENEZIA GIULIA. GIOCARE A BRISCOLA NON SARÀ PIÙ LA STESSA COSA! DISPONIBILE DA MAGGIO 2019
PRESENTAZIONI
DI CA E DI LÀ DA
L’AGHE!
Giovedì 9 maggio 2019
Domenica 19 maggio 2019
dalle 18.30
dalle 9.00 alle 19.00
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PIAZZALE GIO BATTA CELLA 8
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LI A SO O
U RITITAATTAA,, 10AATTUE IM A LLIM ATTEE URRA INA MIN M IR A TTIR LLA ARRTTEE TTEEN TTII CA 4444 C IS N IS S S E E R R A A EE R R U U S ’US ALLLL’U A
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