LABORATORIO GIORNALISTICO “LO STRILLONE” A cura dell’Associazione Culturale RotART MSS “Fu un giorno fatale quello nel quale il pubblico scoprì che la penna è più potente del ciottolo e può diventare più dannosa di una sassata.” Oscar Wilde
Il laboratorio di giornalismo è una delle attività che, da sempre, suscita un notevole interesse nei ragazzi. Chi non ricorda i primi giornalini ciclostilati da studente? Oggi le enormi potenzialità fornite dalle nuove tecnologie rendono agevole la realizzazione di questo lavoro, senza contare che, in una società che evolve e in cui la comunicazione è parte fondamentale della vita dei ragazzi sotto forma di sms, chat e forum, rimanere ancorati alla modalità cartacea significa spesso essere ignorati. I ragazzi che si presentano oggi a scuola sono molto diversi da quelli che solo cinque anni fa la popolavano: passano molte ore su Internet, la televisione e gli mp3 sono il resto del loro mondo, la scuola “monomediale” è per loro monotona e antiquata. La scrittura su Web, inoltre, è più immediata, diretta, esercita alla sintesi efficace: ogni post occupa una schermata, occorre dire l’essenziale usando la valenza connotativa dei termini. Questo è lo stile di comunicazione “veloce” a cui i giovani sono abituati fin da piccoli (prima con gli spot pubblicitari, poi con gli sms). È il loro mondo ed è lì che deve cercare di entrare la scuola oppure rischia di diventare un museo. I giovani, inoltre, vogliono far sentire la loro voce, parlare dei loro problemi con autorevolezza al mondo degli adulti e a quello dei loro pari. La scrittura, inoltre,
induce ad un percorso di scoperta, che permette di staccarsi dall’esperienza per esaminarla; ci induce a esplorare le situazioni da altri punti di vista, a formarci delle opinioni, a risolvere problemi, a comunicare intuizioni, a mettere a confronto idee, in una parola a crescere.
ANALISI DEI BISOGNI Bisogno formativo dei ragazzi di “leggere” in modo critico e costruttivo i dati offerti dalla vita quotidiana ed aumentare il senso di appartenenza ad una comunità scolastica e territoriale, quindi di sviluppare la capacità di orientarsi nella società. Valorizzazione i giovani talenti presenti nella scuola.
REQUISITI PER ISCRIVERSI AL LABORATORIO Passione, curiosità, educazione e puntualità. Niente di più, niente di meno. Saranno ammesse al laboratorio le prime 20 candidature pervenute a Rotart MSS alla scadenza del presente bando. L’Associazione predisporrà una graduatoria a scorrimento, per consentire eventuali ingressi con riserva in caso di rinuncia di uno o più dei suddetti 20.
PREREQUISITI IN TERMINI DI COMPETENZE DIGITALI Conoscenza di Windows e degli applicativi Office (in particolare Word). Utilizzo dei motori di ricerca.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE Agli iscritti si richiede un piccolo contributo di partecipazione pari a 15 € necessario a coprire le piccole ma indispensabili spese connesse esclusivamente ai materiali da impiegare durante le lezioni (carta, penne, computer, stampanti, ecc), all’affitto dei locali, ai rimborsi da corrispondere ai tutor e, soprattutto, alla stampa/pubblicazione del giornalino.
FINALITÀ Consentire ai ragazzi di fare esperienza di una piccola “redazione” con responsabilità e rispetto dei ruoli attraverso l’assegnazione di compiti precisi che concorrano alla realizzazione di un prodotto finale condiviso. Fornire le competenze per la realizzazione di un giornalino online, a partire dalla lettura della realtà e del tempo contemporaneo sino ad arrivare all’espressione creativa e alla comunicazione efficace delle proprie idee con l’utilizzo delle potenzialità offerte dal web 2.0 (nello specifico utilizzando un blog sia per il corso di giornalismo che per la pubblicazione del giornale online). Attraverso la redazione di un giornalino si vuole rendere i ragazzi protagonisti di un’attività motivante e finalizzata alla comunicazione, in cui l’atto dello scrivere viene ad assumere un reale significato comunicativo. Inoltre il giornalino è un’importante occasione di educazione
sociale, sia per i contenuti stessi di cui si viene a parlare sia per l’attività in sé. Una redazione scolastica ha per se stessa una natura “sociale”, non solo perché il prodotto è destinato ad essere letto da altri, ma anche per le caratteristiche proprie del lavoro da svolgere: per arrivare ad un prodotto finito è necessaria la collaborazione di molti. Altro aspetto importante è quello dell’uso dell’immagine che può avviare alla riflessione sul rapporto fra illustrazione e testo scritto. Il ruolo da dare all’immagine rispetto al testo è spesso uno dei punti nodali nella pubblicazione di un giornale. Le immagini hanno un’importante funzione estetica e, allo stesso tempo, possono veicolare numerose informazioni, talvolta non strettamente attinenti al testo, ma che possono costituire una sorta di “metafora” dello stesso. Un altro punto nodale è sapere quali risorse informatiche usare per costruire un giornalino. Vi sono programmi “professionali” dedicati alla tipografia elettronica che consentono di importare testi e disegni e poi allestire la pagina e quanto utile alle pubblicazioni. In questo caso si sceglie di creare un blog con Wordpress.
OBIETTIVI DEL LABORATORIO Nello specifico gli obiettivi del nostro laboratorio giornalistico sono: promuovere una forma di apprendimento basato sull’interdisciplinarietà, utilizzando un linguaggio specifico per ogni disciplina; avvicinare gli studenti al mondo dell’informazione in generale ed in particolare al giornale quale "mass media" tra i più importanti del nostro tempo; sperimentare l’organizzazione redazionale come divisione e condivisione di compiti nel rispetto dei ruoli assunti, sviluppando l’apprendimento all’interno di una comunità di appartenenza; stimolare un processo creativo che permetta ai ragazzi l’utilizzo delle proprie competenze in un contesto metadisciplinare; incentivare la scrittura ed altre forme di espressione; riconoscere le caratteristiche specifiche della produzione scritta riferite alle diverse forme di articolo di giornale; attivare un processo di produzione e di comprensione critica attraverso il confronto tra lavori autoprodotti.
PERCHÉ LA SCELTA DEL BLOG? Innanzitutto perché il blog rappresenta la versione digitale del vecchio diario personale che per molti ragazzi (della generazione dei non nativi digitali) ha costituito il primo approccio con la
scrittura e la narrazione. Oggi il blog funziona in un modo simile (con i post ordinati in modo cronologico in base alla data di scrittura) ma si pone l’obiettivo opposto: non si tratta più di uno scrigno dei pensieri segreti, ma di un servizio di comunicazione usato per pubblicare notizie e opinioni che si intende condividere e commentare con altri. I vari post sono archiviati per mese e anno e indicizzati per categorie (in questo caso le rubriche del giornalino); inoltre è presente nel blog un motore di ricerca che permette di trovare i testi sulla base delle parole e degli argomenti. Il blog è di facile costruzione e gestione, quindi, dopo opportuna formazione, si può lasciare ai ragazzi stessi il compito di amministrarlo, sotto la supervisione dei tutor di Rotart MSS.
COMPETENZE IN USCITA PREVISTE PER GLI STUDENTI Al termine del laboratorio, i ragazzi saranno in grado di interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostenendo le proprie idee con testi orali e scritti, che siano sempre rispettosi delle idee degli altri. I piccoli redattori matureranno, insomma, la consapevolezza che il dialogo, oltre a rappresentare uno strumento comunicativo fondamentale, ha anche un grande valore civile necessario. Due aspetti indispensabili per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Useranno in modo efficace la comunicazione orale e scritta per collaborare con gli altri, per esempio nella realizzazione di giochi, nell’elaborazione di progetti e nella valutazione dell’efficacia delle diverse soluzioni proposte per venire a capo di un problema. Nelle attività di studio, personali e collaborative, saranno in grado di utilizzare manuali o altri testi di studio, al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni, i concetti e le esperienze necessarie, anche attraverso l’utilizzo di strumenti informatici. Sapranno mettere a frutto competenze digitali specifiche: conoscenza approfondita della struttura e del funzionamento di un blog, utilizzo di semplici programmino di fotoritocco e di Windows Movie Maker per la produzione di videoclip, uso corretto della mail per comunicare con scrittori, autori ed altre figure esterne alla scuola.
PRODOTTO FINALE: PUBBLICAZIONE DI UN GIORNALINO IN VERSIONE SIA CARTACEA CHE ONLINE. SARANNO I RAGAZZI A SCEGLIERE IL NOME DA ATTRIBUIRE ALLA “LORO” TESTATA.
LABORATORIO GIORNALISTICO: TEMPI E MODALITÀ
Il laboratorio di giornalismo, che si terrà nei locali dell’Oratorio di Costa (Mercato San Severino – SA), si articola in una serie di incontri con alcuni soci Rotart esperti in giornalismo (giornalisti pubblicisti) che daranno vita ad un ciclo di nove lezioni, da metà Febbraio a fine Marzo, della durata massima di un’ora e mezza ciascuna, esattamente dalle ore 19 alle ore 20.30 (secondo il calendario che Rotart renderà noto al la chiusura delle iscrizioni). Questo, in sintesi, lo schema dei contenuti che saranno affrontati durante le nove lezioni:
LEZIONE 1. TEMI: Presentazione del laboratorio a cura di Matteo Napoli, giornalista pubblicista presso Controcampus.it Breve storia del giornalismo Primo contatto coi ragazzi
LEZIONE 2. TEMI:
La struttura del giornale La classificazione degli articoli La struttura di un articolo (regola delle cinque W)
LEZIONE 3. TEMI:
L’analisi dei titoli La struttura delle sezioni interne di un quotidiano on-line Glossario dei termini giornalistici Realizzazione degli articoli ed assemblaggio dei numeri
LEZIONE 4. TEMI:
Struttura di una redazione Individuazione dei ruoli in base alle particolari preferenze e predisposizioni dei ragazzi Stesura di un articolo (su una traccia condivisa) e correzione/discussione dello stesso Come avviene l’impaginazione di un giornale. Interverrà un giornalista esperto (Francesco Ienco, redattore Metropolis) che mostrerà “praticamente” ai ragazzi come impaginare un giornale. Poi saranno i ragazzi stessi a sperimentarsi in questa attività
LEZIONE 5. TEMI: L’intervista: cos’è e le tecniche di intervista Visione di un servizio Tg (intervista) e commento Esperienza pratica: intervista ad un ospite (Anna Maria Noia, giornalista de La Città e Irno.it) che risponderà a tutte le curiosità dei ragazzi, che si alterneranno poi nel ruolo di intervistatore ed intervistato (attraverso la tecnica del role playing) Registrazione e montaggio dell’intervista
LEZIONE 6. TEMI:
Il blog: che cos’è? Come creare un giornalino on line Introduzione agli strumenti Wordpress Utilizzo d istrumenti e materiale multimediale
LEZIONE 7. TEMI: Reporter per un giorno: acquisiti i primissimi rudimenti del giornalismo, i ragazzi dovranno, sotto la supervisione dei tutor Rotart, realizzare un servizio su un tema di loro interesse. Servizio che potrà essere presentato sia sotto forma di articolo che di intervista video o radiofonica.
LEZIONE 8. TEMI: Raccolta dei materiali prodotti e pubblicazione in cartaceo del giornalino Inaugurazione della prima edizione on line del giornalino stesso
LEZIONE 9. CERIMONIA-EVENTO: Cerimonia di chiusura e consegna dell’attestato-tesserino di partecipazione: mattatori di giornata i ragazzi della redazione che commenteranno l’esperienza vissuta. Presenti alla cerimonia alcune delle firme migliori del nostro giornalismo locale Consegna a tutti i partecipanti del primo numero del giornalino
CONTATTACI Associazione Culturale RotART MSS Tel.: 3476608750 E-mail: rotartmss@outlook.it