Meccanizzazione in Miniatura

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ECCANIZZAZIONE M in

2015

aprile maggio prezzo 12 € numero1

iniatura

Bimestrale, n. 1 anno 1 - Edice s.r.l., Via Risorgimento 4D, Peschiera del Garda. Poste Italiane spa - spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 art. 1, comma 1, NE/VR. Una copia 12 €

Bimestrale di modellismo agricolo, movimento terra ed industriale

BUDRIO VA A MEDICINA ANTEPRIME

Nicolas Tractomas Hitachi Zaxis 470 MB Actros Meiller Valtra T 234 John Deere 6125 R I modelli più venduti

Novità InterMat

Invecchiare bene


ECCANIZZAZIONE M in

iniatura

Bimestrale di modellismo agricolo, movimento terra e industriale

Aprile-Maggio

10

1

5 Editoriale

di Francesco Zerbinati

ATTUALITĂ€

di Emanuele Fiorio

6 Forse abbiamo toccato il fondo 10 Classifiche di vendita

a cura della Redazione

14 Il mondo del giocattolo a Norimberga

a cura della Redazione

19 Model expo Italy

20 A Parigi, il Sima non perde smalto

14

di Francesco Zerbinati

24 InterMat, la triennale MT & CE

24

26 Il modellista delle nevi

a cura della Redazione

MODELLISMO AGRICOLO

28 Il modello dell'anno 2015 di Claudio Bogoni

20

Sommario

32 John Deere 6125R, il tuttofare di Claudio Bogoni 34 Kuhn GA9531 il rotoandanatore di Francesco Zerbinati 36 Il rotolone Ocmis VIR 10 variorain di Alessio Antoni 39 L'agricoltura al Model Expo è firmata MAV a cura della Redazione

2 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

34


MODELLISMO INDUSTRIALE 42 Nicolas Tractomas l'eccezionale

di Matteo Ferrari

46 Lo spirito del diorama

di Ennio Moretto

MOVIMENTO TERRA

di Ennio Moretto

42

48 Hitachi Zaxis 470 LCH 52 O&K RH25.5 Robbe, il misterioso

di Marco Frati

54 Mercedes Benz Actros Meiller-Kipper

48

di Davide Mazzi

RUBRICHE

a cura della Redazione

58 Novità del bimestre 72 Realizzare un modello unico

di Angelo Matta

74 L'arte dell'invecchiamento

58

di Matteo Ferrari

78 La fiera di Budrio non è più a Budrio 81 Appuntamenti

74

82 Foto-Modello 83 Indirizzi delle aziende citate nel numero

72

78

Sommario

isponiiniatura non è d M in e n o zi za iz oMeccan abbonamento p su lo so a m , la umero bile in edico i telefonare al n n o zi a rm fo in er instale. P i ufficio oppure d o ri ra o in 0 4 ail.com 045 64009 eteria.edice@gm gr se a il a m a n viare u

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 3


mensile

nuovo


C Francesco Zerbinati

direttore responsabile

Trasmettere la passione, alimentando la conoscenza delle tecniche e aggiornando sulle novità: questo è il nostro intento. Meccanizzazione in Miniatura vuole essere il giornale di tutti, il giornale delle vostre passioni, il vostro giornale

on questo primo numero di Meccanizzazione in Miniatura, inizia un'avventura, un impegno nei confronti di persone di ogni età che condividono una passione e che vogliono avere informazioni a loro gradite, che siano obiettive, veritiere e, soprattutto, interessanti. In un mondo in cui Internet mette a disposizione ogni tipo di informazione, che senso ha una rivista cartacea? Questa è una domanda che per primo mi sono posto quando ho pensato a questo giornale e, per primo, mi sono risposto: ci sono informazioni che la grande rete ancora non fornisce e, sicuramente, non supporta: le informazioni verificate, quelle con il marchio di "origine controllata". Ce ne sono poi altre che richiedono un mix che Internet ancora non può offrire: esperienza, competenza, serietà e impegno "umano". n magazine deve poi essere un momento di crescita, uno strumento in grado di divulgare informazioni tecniche, un suggeritore di soluzioni e uno svelatore di segreti. Detto in modo sintetico, deve trasferire esperienze ossia favorire l'apprendimento di nuove conoscenze. Saranno coinvolti esperti di utensili e "scopritori di nuovi materiali", modellisti con esperienza maturata nel ferromodellismo o nel militare, autodidatti e figli d'arte o semplicemente lettori che hanno avuto un'idea. Tutti coloro che possono trasmettere ad altri appassionati esperienze saranno benvenuti ospiti su queste pagine. Unico vincolo quello di trasmettere passione e conoscenza con particolare attenzione ai giovani che si avvicinano al settore del modellismo. olti collezionisti, modellisti o realizzatori sono attenti osservatori della realtà o precisi riproduttori senza però avere una specifica competenza. Meccanizzazione in Miniatura vuole creare questo collegamento tra la passione e la realtà. Un esempio, ma solamente uno dei tanti, è la classifica dei modelli più venduti che in questo numero viene messa a confronto con i trattori agricoli più venduti in Italia. La valutazione dei nuovi modelli, poi, è realizzata con metodo scientifico adottando una griglia presa in prestito dalle prove di macchine reali. Uno strumento che darà a tutti i lettori un metro comune di valutazione e di discussione. Il mio personale sogno? (E non perchè questo numero coincide con l'apertura dell'Expo di Milano) Valorizzare la capacità italiana di costruire, la genialità artigiana e la creatività realizzativa che ci ha reso un popolo unico al Mondo. Ciò, riuscendo anche, magari, a far capire che un piccolo modello non è solamente un giocattolo ma molto, molto di più.

U

M

Editoriale

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 5


Forse abbiamo toccato il fondo Il 2014 ha visto il mercato italiano delle macchine da lavoro muoversi con differenti velocità: in aumento quello delle macchine movimento terra e per costruzione, ancora in calo quello delle macchine agricole, ai minimi dal dopoguerra. Ma a livello mondiale come va? E il 2015?

L

a situazione del mercato reale, quello della scala 1:1 per le macchine da lavoro sembra evidenziare che se non abbiamo toccato il fondo, o ci siamo vicino, oppure è già stato toccato. Al di là dei dati statistici rilevati in modo differente, è da porre l'attenzione sull'andamento dell'import export che evidenzia l'attiva esportazione dei costruttori di macchine da lavoro nazionali.

Attualità

In crescita il mercato del movimento terra Cresce, ma rallentando, il mercato italiano delle macchine movimento terra. Mercato interno. Secondo Paolo Venturi, presidente di Unacea, l'Unione Nazionale delle Aziende di Construction Equipment and Attacment «I risultati conclusivi del 2014 danno ragione a chi come Unacea aveva espresso cautela rispetto agli avventati entusiasmi emersi all'inizio dell'anno scorso». In effetti, la crescita di oltre il 20% di inizio anno si è notevolmente ridotta, fino quasi a dimezzarsi. Nel 2014, infatti, sono state vendute sul mercato italiano 6.786 macchine per costruzioni con una crescita dell'11% rispetto a quanto rilevato nel 2013. Nel dettaglio, le vendite di mac-

chine movimento terra sono state 6.670 e 116 macchine stradali. Bilancia commerciale. Nei primi dieci mesi dell’anno, secondo gli ultimi dati Istat elaborati da Unacea, l’export di macchine per costruzioni ha registrato vendite per 1.522 milioni di euro, con un calo del 4% rispetto allo stesso periodo del 2013. La contrazione più significativa riguarda le macchine per la perforazione (-33%); in calo anche l’export di macchinari per la preparazione degli inerti (-19%), delle gru a torre (14%), delle macchine per il calcestruzzo (-4%), stradali (-4%) e movimento terra (-1%). Le importazioni, con un valore di oltre 432 milioni di euro, crescono invece del 23%. La bilancia commerciale si mantiene positiva di oltre 1.522 milioni di euro, registrando tuttavia una contrazione del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Secondo l’Osservatorio vendite macchine e impianti per le costruzioni realizzato dal Cresme con il patrocinio di Saie e promosso da Cantiermacchine-Ascomac, Ucomesa-Anima, Comamoter-Federunacoma nell’ambito di Federcostruzioni, si conferma lo scenario molto positivo nel 2014 con un ultimo semestre che ha registrato una quantità di vendite, la più alta degli ultimi tre anni, e un incremento del +17,2%

6 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

delle importazioni di macchine per le costruzioni nel periodo gennaio-ottobre 2014. Il quadro delle importazioni nel comparto delle macchine movimento terra (mmt) e per le costruzioni sta manifestando, quindi, un incremento importante e costante ormai da 6 mesi: il valore di macchine importate arriva a 519,8 milioni di euro, pari al +17,2% rispetto ai primi dieci mesi del 2013. L’incremento ha riguardato tutti i settori con la sola eccezione delle gru a torre che perdono in un anno il 45,4%. Il bilancio commerciale in termini di valore mostra però una flessione nei primi 10 mesi del 2014, pari a


Vendita di macchine per costruzioni in Italia nel 2014 (n.) 2013

Dozer Escavatori cingolati Escavatori gommati Pale gommate

2014

diff. (%)

*

29

-

865

1.081

25

86

114

33

565

673

19

Terne con 4 ruote sterzanti

36

55

53

Terne rigide

89

87

-2

Terne articolate

28

24

-14

3.157

3.478

10

Minipale compatte

Miniescavatori

425

197

-7

Minipale compatte cingolate

261

282

8

21

44

110

480

406

-15,4

6.013

6.670

11

Dumper articolati Sollevatori telescopici Totale Macchine Movimento Terra Rulli

81

91

12

Vibrofinitrici

23

25

9

Totale Macchine stradali Totale Macchine per costruzione

104

116

12

6.117

6.786

11

Fonte: Elaborazione Unacea su dati Istat. * Rilevazione non disponibile per l'anno 2013

miliardi di euro.

Macchine agricole: mercato ancora in calo Mercato interno. Anno, il 2014, da registrare, ancora, in negativo per il mercato nazionale delle macchine agricole. Le immatricolazioni di trattori, mietitrebbie, trattori con pianale di carico e rimorchi indicano un calo più consistente rispetto alle previsioni formulate dagli stessi costruttori nel novembre scorso, in occasione della manifestazione fieristica bolognese Eima International. I trattori, che si prevedeva chiudessero l’anno con un numero com-

plessivo di 18.700 unità, registrano invece un totale pari ad appena 18.178 (-4,4% rispetto al 2013). L’assorbimento nei due mesi finali, di fatto, non è andato oltre le 2.050 unità e questo ha prodotto un consuntivo d’anno peggiore del previsto, con il numero di immatricolazioni più basso nella storia della meccanizzazione italiana dal dopoguerra. Al dato negativo dei trattori si aggiunge quello delle mietitrebbie, che chiudono con una contrazione del 26,6%, quello dei trattori con pianale di carico al -3,9%, e quello dei rimorchi che segnano -2,5% rispetto all'anno precedente. Continua la crisi del mercato nazio-

Attualità

1.652,8 milioni euro, ossia il -13,5 in termini percentuali rispetto allo stesso periodo del 2013. Questo dato denota una perdita di competitività dei costruttori nostrani rispetto ai concorrenti stranieri. Mercato mondiale. Secondo le stime di Off-Highway Research, il più autorevole centro studi indipendente del comparto, il mercato mondiale delle macchine per costruzioni nel 2014 è stato di 81 miliardi di euro con un calo del 2% rispetto all'anno precedente. Previsioni per il 2015. Secondo le previsioni della società di ricerche economiche nel 2015 le vendite cresceranno fino a quota 86

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 7


Immatricolazioni di macchine agricole in Italia nel 2014 (n.) Trattori agricoli Mietitrebbie Trattori con pianale di carico Rimorchi agricoli Totale Macchine agricole

2013

2014 diff. (%)

19.018

18.178

-4,4

443

325

-26,6

945

908

-3,9

9.704

9.460

-2,5

30.110

28.871

-4,1

Attualità

Fonte: FederUnacoma

nale che oramai annovera una calo complessivo delle immatricolazioni nell'ultimo decennio pari al 43%. Secondo Massimo Goldoni, presidente della Federazione dei costruttori FederUnacoma: «Il perdurare della crisi economica, la difficoltà di accesso al credito e l’incertezza sulle prospettive del settore primario scoraggiano le imprese agricole ad acquistare mezzi meccanici nuovi. Proprio il 31 dicembre il Governo ha varato una ennesima proroga all’applicazione della legge per la revisione delle macchine agricole, spostando al 30 giugno 2015 il termine per la pubblicazione dei decreti attuativi e al 31 dicembre 2015 l’inizio delle attività di controllo sui mezzi meccanici». Bilancia commerciale. La bilancia commerciale delle macchine per l'agricoltura resta saldamente in positivo grazie alla capacità dei costruttori italiani di affrontare con genio e intraprendenza il mercato globale. L'export rappresenta ampiamente il mercato più importante per tutte le aziende costruttrici del comparto. Mercato mondiale. Il mercato mondiale dei trattori agricoli ha chiuso il 2014 con una lieve flessione, a 2.130.000 unità vendute rispetto ai 2.200.000 del 2013 che avevano rappresentato il miglior risultato stori-

co per il settore. Malgrado la flessione del 3%, i livelli di vendita si mantengono molto elevati a conferma di come lo sviluppo dell’agricoltura, soprattutto nelle economie emergenti, comporti una crescita delle domanda di meccanizzazione. I dati rilevati e diffusi da Agrievolution (associazione che riunisce i principali Paesi produttori di macchine agricole) non coprono però la totalità delle trattrici vendute nel mondo, pur rappresentando un indicatore affidabile dei trend del mercato. In termini numerici, il mercato indiano e quello cinese si confermano i più consistenti, segnando rispettivamente 593.000 e 525.000 trattori, con un calo rispettivamente del 4% per l’India e un livello in linea con quello dell’anno precedente per la Cina. Sempre in termini numerici, il terzo mercato è quello degli Stati Uniti, che nel 2014 ha immatricolato 208.000 trattori, pari ad un incremento del 3%. L'Unione Europea ha visto, invece, un calo complessivo dell’8%, con 169.000 trattori targati contro i 184.000 dell’anno precedente. L’Europa assorbe l’8% del totale mondiale di trattori venduti che, in

8 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

fatturato stimato, è di 8,2 miliardi di euro. Gli altri Paesi importanti sono il Brasile, che, sia pure con un calo del 15% ha immatricolato 55.500 trattori, e la Turchia che, in crescita del 12%, immatricola 58.500 unità, collocandosi al quinto posto assoluto a livello globale. Previsioni. Per il 2015 è previsto un volume di vendite ancora molto elevato per l’India e per la Cina, mentre è possibile una certa contrazione negli Stati Uniti, Brasile, ed Europa. In generale, gli analisti osservano una tendenza alla diminuzione della quota di trattrici di potenza elevata, e all’aumento del segmento delle trattrici di bassa e media potenza, forse come conseguenza dello sviluppo delle colture specializzate nei Paesi occidentali e delle esigenze specifiche dei Paesi emergenti che richiedono mezzi più compatti e meno impegnativi in termini di investimento.

Emanuele Fiorio autori.edice@gmail.com


La normativa sulle emissioni mette a rischio il comparto dei trattori specializzati

I

distretti produttivi italiani sono in allarme perché la normativa comunitaria sulle emissioni dei motori per trattrici rischia di mettere fuori mercato il comparto della meccanica che costituisce i trattori specializzati, impropriamente definiti da frutteto e vigneto. La normativa in questione che ha iniziato il suo effetto sul settore automobilistico, si sta lentamente avvicinando nella sua applicazione anche ai mezzi fuoristrada. Per i piccoli trattori agricoli specializzati (i cosiddetti “trattori stretti”) questa norma ha difficoltà oggettive di applicazione e costi altissimi di sviluppo. Si devono introdurre i nuovi dispositivi, che la fase 4 della normativa prevede debbano essere messi in commercio dal 1 ottobre 2017: i trattori debbono essere riprogettati dal punto di vista motoristico, modificati nelle carrozzerie e nelle dimensioni con il rischio che non riescano più a rispondere alle caratteristiche funzionali attuali (manovrabilità, ingombro in larghezza o in altezza). Assotrattori, l’associazione che in seno a FederUnacoma rappresenta le aziende produttrici, sta tentando di spiegare a Bruxelles che i costi di sviluppo non sono ammortizzabili perché il mercato totale è quantificabile in circa 20.000 unità per anno con circa otto gruppi industriali in competizione (dei quali 7 italiani). Il perché è presto detto: il fatto che quasi tutti i costruttori di questi trattori siano italiani non è casuale. Sono state le richieste provenienti dalle

campagne italiane che hanno portato all'evoluzione di macchine specializzate basse e strette, piccole e potenti come le attuali. I costruttori lamentano quindi il timore che l'inevitabile aumento dei costi penalizzi ulteriormente un mercato asfittico, paventando conseguenze disastrose sui distretti produttivi e sull'occupazione. Il comparto dei trattori agricoli interessato dalla normativa ha un giro d’affari di oltre 2 miliardi di euro (sui circa 8 miliardi complessivi della meccanica agricola), ed impegna circa 10 mila addetti fra dipendenti diretti e indotto. Una prima proroga era stata concessa dalla Commissione europea nel 2011, ed è servita per adeguare le macchine all’attuale fase 3B. Assotrattori ha chiesto ora una nuova deroga che darebbe più tempo ad un

settore che è costretto ad inseguire i continui adeguamenti normativi e che entro il 2020 sarà chiamato ad un ulteriore “step”, quello della fase 5. Il giro di vite che queste normative sempre più vincolanti stanno dando al comparto dei trattori “stretti” in modo particolare, produce una serie di paradossi: danneggia le imprese e nello stesso tempo, rendendo i trattori meno efficienti e più costosi, rallenta qualsiasi processo di rinnovo del parco macchine, e quindi qualsiasi possibilità di miglioramento in senso ambientale (che sarebbe poi il fine ultimo di queste normative). Se questa restrittiva normativa ha un effetto come barriera alle importazioni di macchine costruite fuori dalla Comunità, questo sarebbe inutile visto che i costruttori sono pressoché tutti italiani. Certamente gli agricoltori italiani sono i maggiori acquirenti ed utilizzatori di queste macchine e quindi un aumento dei costi li penalizzerebbe in modo particolare. Tornando poi sul fine ultimo della normativa sulle emissioni, ridurre l'inquinamento è certamente condivisibile, ma questi trattori vengono utilizzati nei campi per un arco di impiego medio inferiore alle 300 ore di lavoro. I rischi più grandi sono ben altri: da una parte l'inevitabile perdita di alcuni concorrenti e dall'altra la messa a repentaglio delle produzioni agricole italiane. Certamente chiedere un ulteriore rinvio dell'applicazione della normativa non servirà ad uscire dal cul de sac, ma solamente ad applicare correttamente la regola della rana bollita. CE

Istituito in Lombardia l'albo dei Contoterzisti

L

meccanici c'è l'intenzione di attingere ai fondi destinati dall'Unione Europea al sostegno della politica agricola comunitaria (pac). A dare un forte impulso per arrivare all'istituzione di questo pubblico registro nel quale si iscriveranno volontariamente gli agromeccanici, l’assessore regionale all’agricoltura Gianni Fava, che ha saputo tradurre in chiave operativa le richieste delle associazioni di categoria. Resta ancora insanata la divisione tra le tre associazioni di rappresentanza: Unima, Confai e Uncai. n

Attualità

o scorso 19 febbraio è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia l'istituzione dell'Albo degli Agromeccanici. Primo e al momento unico nel panorama nazionale, quello della Lombardia è probabilmente un esempio che sarà presto seguito da altre Regioni. La sua funzione, peraltro all'atto pratico non ancora completamente chiara, è prima di tutto quella di formalizzare istituzionalmente una figura economica, quello dei contoterzisti agricoli o agromeccanici. Nell'obiettivo di una parte degli agro-

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 9


Le classifiche di vendita Graduatorie riferite alle vendite in negozio effettuate nel bimestre gennaiofebbraio 2015

D

opo il solito dicembre movimentato, il mercato dei modelli in scala torna ai ritmi naturali, in

attesa che le novità presentate alla fiera del giocattolo di Norinberga, al Sima e all'Intermat inizino a farsi

TRATTORI AGRICOLI 1

CAT

MT775E

1:32

2

FIATAGRI

115/90

1:32

3

FENDT

828 VARIO

1:32

4

VALTRA

T4

1:32

5

JOHN DEERE

6125R

1:32

6

KUBOTA

M9960

1:32

7

FIATAGRI

130/90

1:32

8

JOHN DEERE

6210R

1:32

9

MASSEY FERGUSON

8280

1:32

10

NEW HOLLAND

T 8.390

1:32

Attualità

ATTREZZI AGRICOLI 1

KUHN

MAXIMA 2RX

1:32

2

NOBILI

TBE222

1:32

3

KUHN

TBE222

1:32

4

LA SERENISSIMA

LAMA

1:32

5

SPEDO

PRRILS

1:32

6

KUHN

JA9531

1:32

7

JOSKIN

KTP 27/65

1:32

8

ROSSEAU

KASTOR 500 PA

1:32

9

FORESTY

TRAILER

1:32

10

KUHN

ARATRO 2058

1:32

10 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

vedere. Ma andiamo subito a vedere questa prima classifica di vendita spiegando come viene realizzata.

1 2 3 1 2 3

Cat MT775E

Fiatagri 115/90

Fendt 828 VARIO

Kuhn Maxima 2 RX

Nobili TBE222

Kuhn TBE 222


Una classifica per tutti I dati di vendita vengono rilevati dalla nostra Redazione unicamente presso i dettaglianti, i negozi, reali o virtuali che siano. Questa scelta è legata alla volontà di isolare le preferenze dei collezionisti, riducendo al minimo gli effetti di lancio di nuovi modelli o di iniziative commerciali mirate. Allo stesso modo, così facendo, sarà possibile registrare le eventuali stagionalità di mercato.

Modelli di trattori agricoli

1

Questo mercato dei modelli di trattori

2

Liebherr R914 COMPACT

Liebherr R970 SME

3

agricoli vede al primo posto delle vendite il Challenger 775E della USK. Il primo posto è giustificato dalle dimensioni reali di questa macchina e dalle sue caratteristiche tecniche. Sul secondo gradino poggia la riproduzione dello storico e mitico prodotto Fiatagri, il 115/90, prodotto dalla Replicagri. Il gradino più basso di questo bimestre va alla Wiking con il Fendt 828 Vario, nuova serie. Il più venduto nelle vendite dei trattori in scala differente, 1:43 è il Fiat 880 DT della Universal Hobbies. Abbiamo voluto aggiungere una ulteriore informazione che riteniamo

1

LIEBHERR

R970 SME

1:50

2

LIEBHERR

R914 COMPACT

1:50

3

MERCEDES BENZ

AROCS

1:50

4

KOMATSU

WA1200

1:50

5

LIEBHERR

PR736 XL/LPG

1:50

6

CASE

CX800 LIVREA CARDEM

1:50

7

VOLVO

L350F PALA GOMMATA

1:50

8

HITACHI

ZX870 ESCAVATORE

1:50

KEESTRAK

VAGLIO FRONTIER

1:50

LIEBHERR

R 313

1:50

Liebherr LTM 1500 MCNALLY'S

Cifa K45H CARBOTECH

10

MACCHINE INDUSTRIALI E ALTRE 1

NOOTEBOOM

VOLVO MCO6-2 NOOTEBOOM

1:50

2

LIEBHERR

LTM 1500 MCNALLY'S

1:50

3

CIFA

K45H CARBOTECH

1:50

4

SCANIA

5

LIEBHERR

R9800 ESCAVATORE MINIERA

1:50

6

LIEBHERR

T284 MINING DUMPER

1:50

7

SENNEBOGEN

860 HD - R/M

1:50

8

LIEHBERR

LTM 1350

1:50

9

PUTZMEISTER

36.00

1:50

10

LIEHBERR

T264

1:50

SCANIA R AUTOHOF BERG LMTD 1:50

Attualità

1 2 3

Le tabelle con le classifiche di vendita riportate in queste pagine sono riferite alle vendite al cliente finale nel bimestre gennaio-febbraio 2015. I dati sono elaborati dalla Redazione in modo anonimo con il fine di distillarne informazioni utili a tutti gli attori della filiera, clienti finali compresi. Si ringraziano per il contributo i negozi: Cacciola Nicola, giftmodels.it, Giocandolo, Walter Modellismo, Tractormania, il Maggiolino, Magazzino Moderno. Chi desiderasse maggiori informazioni o fosse interessato a partecipare può telefonare al numero 045.6400940.

MMT E DA CANTIERE

Mercedes Benz 9 AROCS

Nooteboom Volvo MCO6-2 NOTEBOOM

RINGRAZIAMENTI

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 11


TRATTORI AGRICOLI 1:1 1

T4050

97 CV

2

T4050F

97 CV

3

T5.115

113 CV

4

REX 90

90 CV

5

STAR 3050

48 CV

6

TIGRE 3200

26 CV

7

FRUTTETO 80

81 CV

8

TIGRONE 5500

49 CV

9

QUASAR 80

78 CV

10

POWER FARM 100

92 CV

3

liani, molto apprezzate dai collezionisti ma, a quanto pare, poco dai produttori di modellini.

Macchine movimento terra e da cava Il produttore tedesco WSI si prende i primi due posti di questa classifica piazzando in testa il modello del grande escavatore cingolato Liebherr R970SME, seguito dal modello R914 Compact con pala frontale, sempre dello stesso marchio. Al terzo posto si piazza un camion, il Mercedes Benz Arocs prodotto dalla NZG. In questa categoria dove la scala 1:50 la fa da padrona, il primo modello fuori scala è il Liebherr L578 prodotto dalla NZG in scala H0.

Macchine industriali e altre tipologie

Attualità

Foto di gruppo dei rappresentanti dei marchi premiati al Best Seller Award 2014. Da sinistra: J. Planatscher (Fendt), M. Mazzaferri (New Holland), D. Berzacola (Veronafiere), L. Rizzi (Veronafiere), A. Carraro (A.Carraro), G. Mantovani (Veronafiere); G. Tufano (SDFG), A. Salvaterra (Gruppo Argo), D. Misturini (John Deere), M. Danieli (Gruppo Argo). Fuori foto: M. Ranoguoli (Kubota) e F. Ferretti (Goldoni)

essere di interesse per tutti gli appassionati: la classifica dei modelli di trattori reali, quelli in scala 1:1, più venduti nel nostro Paese. E' immediato rendersi conto di quanto differenti siano le due classifiche. Il primo aspetto che balza agli occhi è la predominanza di marchi italiani. Se poi consideriamo che New Holland altro non è che il braccio agricolo del Gruppo Fiat, e per di più tutti trattori prodotti in stabilimenti italiani, allora si potrebbe dire cappotto completo! Lo scorso mese di febbraio Veronafiere ha assegnato i Best Seller Award 2014, iniziativa promozionale della prossima Fieragricola 2016 che premia i costruttori classificati ai primi

posti di vendita in Italia. Inutile sottolineare che è stato un trionfo (peraltro scontato) di New Holland che detiene un quarto del mercato italiano dei trattori agricoli.

Modelli di attrezzi agricoli La primavera è il periodo delle semine e al primo posto campeggia proprio una seminatrice, la Kuhn Maxima della Universal Hobbies seguita da due modelli gemelli della Replicagri: la trincia portata a sbraccio laterale Nobili TBE 222 e la trincia portata a sbraccio laterale Kuhn TBE 222. Purtroppo è da segnalare la mancanza di attrezzature di marchi ita-

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Il podio di questa categoria di modelli è ripartito tra tre importanti costruttori: Tonkin Replicans, WSI e NZG. L'americana piazza sul gradino più alto il truck Volvo Nooteboom MC06-2 rigorosamente in scala 1:50. Segue al secondo posto la gru Liebherr LTM 1500 McNally's e, al terzo posto, il Cifa K45H Carbotech, entrambe sempre in scala 1:50. Il modello più venduto in questa classifica, con scala differente, è il ROS Manitou MRT2150 Privilege in scala 1:32.

Altre classifiche 1:1 La Redazione ha cercato di pubblicare le classifiche di vendita in Italia delle macchine reali di tutte le tipologie, come fatto per i trattori. Per le attrezzature agricole, fatta eccezione per rimorchi e alcune macchine semoventi, non esiste nessun tipo di rilevazione delle vendite. Per le macchine movimento terra, la maggior parte delle vendite è destinata ad operatori di noleggio o ad attività di cantiere dove, peraltro, se non è necessaria la circolazione stradale, non è neppure necessaria l'immatricolazione. Alla fine, nostro malgrado, ma solamente per il momento, abbiamo n dovuto arrenderci.


Premiato con l'argento il nuovo sito SIKU

Accanto alle molteplici categorie in gara come "Apps", "Microsites" o "Social Media" , Siku ha partecipato nella categoria principale, quella "Sito/Portale " e ora ha portato a casa il Silver Award! Il premio annuale Multimedia specializzato nel settore digitale, presenta lo stato dell'arte dal 1996 e mette in evidenza i progetti pionieristici. Esso risponde alle domande circa le norme vigenti, le opportunità e le prospettive future della comunicazione del marchio digitale. n

2014, altro anno di crescita per Siku

Solo pochi giorni dopo essere andato on-line, al nuovo sito Siku è stato assegnato il premio tedesco Multimedia 2015 per la categoria "Sito/Portale”. Più di 440 progetti sono stati inseriti quali concorrenti per questo premio annuale assegnato dalla stampa tedesca per la comunicazione di marca nel settore del digitale.

Grazie ad una ulteriore crescita negli investimenti sui prodotti e sulle produzioni, Siku è cresciuta anche nel 2014. La crescita è stata elevata su tutti i mercati importanti, sia quelli emergenti dell'Asia che su quelli tradizionalmente forti in Europa. Questa tendenza sarà mantenuta anche per il 2015, e il prodotto Sikuworld, recentemente introdotto nel 2013,

apporterà un contributo significativo, e rappresenterà l'alternativa per gli appassionati di corse automobilistiche. Nel 2015 il livello di promozione aumenterà in modo significativo, e verrà opportunamente esteso ai gruppi target. Nuove auto da corsa e funzionalità aggiuntive aumenteranno ulteriormente l'attrattiva. Già nel suo primo anno, Sikuworld è diventata una componente stabile del marchio Siku. Nel 2015 la linea verrà anche costantemente ampliata, e offrirà la piattaforma perfetta per giocare con modellini giocattolo Siku in diversi mondi. La gamma standard Siku è stata poi ampliata con novità interessanti nei vari settori, all'insegna del concetto di far sperimentare ai bambini la realtà del mondo automobilistico. Anche il John Deere 7R* con caricatore frontale in Gamma Sikuworld 32, sul mercato da dicembre 2014, sta vivendo un momento di particolare successo. Maggiore enfasi per il 2015 sarà data agli investimenti negli impianti in Cina e in Europa (Germania/Polonia), dove sono presenti i più moderni impianti di produzione automatizzata. n

Il punto di riferimento per il modellismo agricolo

Fasolo Diego 339 2782815 info@trattormania.it www.trattormania.it

Attualità

Via Mazzini, 17 Pozzolengo - Brescia Tel. 030.918161

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Il mondo del giocattolo a Norimberga Un leggero calo di affluenza nell'edizione 2015 della Fiera del Giocattolo non gli ha tolto la conferma di punto irrinunciabile di riferimento per gli addetti al settore. Oltre 600 le novità e molto interessanti le tendenze

L

Meno Russia e più Cina Le situazioni geopolitiche hanno influenzato e, inevitabilmente, modificato il flusso di visitatori con una maggiore presenza di cinesi. Ciò grazie anche alla coincidenza con il loro capodanno. Inferiori alle attese le presenze di buyer provenienti dall'Europa orientale a causa della concentrazione di mercato e della crisi Ucraina. In generale si è notata una riduzione delle delegazioni di visitatori, che però non intacca in alcun modo il primato di questa manifestazione.

Un ruolo efficace di cerniera

Attualità

a Fiera del Giocattolo ha dato ancora una volta il via ad un anno pieno di innovazioni. La manifestazione di Norimberga, fiera di riferimento del settore dei giocattoli, svoltasi dal 28 gennaio al 2 febbraio scorsi, ha registrato un aumento degli operatori internazionali del 58% arrivando ad oltre 72.000 visitatori che sono passati a Norimberga per informarsi sui nuovi prodotti. Molto apprezzata dai buyer specializzati la galleria delle tendenze "TrendGallery" quale suggerimento per orientare gli acquisti. Complessivamente a Norimberga si è concentrata un’offerta di oltre 2.800 produttori provenienti da 67 Paesi.

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La Fiera del giocattolo soddisfa, in maniera ottimale, la funzione di collegamento fra i produttori e i distributori. Infatti, secondo gli immancabili sondaggi e valutazioni di soddisfazione realizzati durante il salone, la percen-

tuale di acquirenti specializzati che visitano solo questa fiera è stata del 35%. Oltre il 78% dei visitatori specializzati ha definito l’utilità della visita della fiera quale molto alta o alta e si sono dichiarati molto soddisfatti della sensazione complessiva della fiera. La stessa domanda rivolta agli espositori ha registrato un livello di soddisfazione elevato pari all’81%.

I commenti degli addetti ai lavori A Ernst Kick, amministratore delega-


AttualitĂ aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 15


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AttualitĂ

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I diorami con i mattoncini piĂš famosi al mondo che restano uno dei giochi di maggiore richiamo

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Anche i produttori italiani sono irrinunciabilmente presenti a Norimberga. ROS, noto produttore italiano di modellini era tra questi

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Riproduzione in scala 1:16 del pullmino Volkswagen Samba Bus tipo 2T1

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I modelli giocattolo delle terne JCB in scala 1:16 a firma Bruder

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Il mondo dei droni volanti va verso la miniaturizzazione, continuando ad alimentare questa moda

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La presentazione dei nuovi modelli Legotechnic

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Veicoli radiocomandati nello stand della HPI-Racing

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Lo stand Robitronic con i propri modelli radio comandati

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Il diorama di presentazione dei modelli Caterpillar un scala 1:16 presentati della Bruder


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9 fatturato. Il giorno successivo al conferimento dei premi, un commerciante con il quale eravamo in trattativa già da tempo, ha effettuato la sua ordinazione. Il premio, insomma, porta gli acquirenti alla conclusione della trattativa». Hermann Otten, direttore del Ravensburger Spieleverlag, ha sottolineato che le molteplici novità di quest'anno devono essere considerate uno dei tre fattori di successo: «I commercianti hanno trovato a Norimberga dei prodotti eccezionali per i loro negozi e la manifestazione ha offerto una cornice ideale per i colloqui con i clienti, oltre

che un ottimo servizio». La nuova offerta, relativa al Lifestyle ed agli articoli di tendenza, ha avuto una crescente richiesta come ha spiegato Elke Brunne, direttrice di MuKK: «Stili di vita e articoli di tendenza diventano sempre più importanti. Infatti, quando le famiglie entrano nei nostri negozi vogliono essere tutti serviti, vogliono trovare tutti qualcosa per loro. Non mi posso occupare solo del bambino, bensì devo sollecitare anche la madre ed il padre». Il gruppo merceologico del modellismo e degli hobby ha riscontrato un

Attualità

to della Fiera del Giocattolo, sono interessate soprattutto le dichiarazioni degli espositori di ritornare a partecipare alla fiera, che sono arrivate a quota 90%. Importante forma di promozione è stato anche il premio per le novità "ToyAward". Su un totale di 601 novità proposte quest'anno, solamente quattro hanno ricevuto il premio. Il riscontro per le aziende partecipanti è stato significativo, come riporta uno degli espositori vincitori: «Il Toy Award ci ha catapultato su nuovi livelli per quanto riguarda il volume di

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Attualità 18 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

Lo stand della Tamiya con la ricca ed invitante vetrina

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I nuovi trattori giocattolo John Deere della Bruder

Anche i trattori a pedali pur non ricchi di tecnologie restano sempre tra i regali più ricercati da nonni e bambini. In foto una riproduzione del Lanz Bulldog della Big

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Scala 1:1 e scala 1:24 dell'Unimog, il veicolo fuoristrada della Mercedes

accresciuto interesse fra gli acquirenti specializzati come sottolinea Frank Müller, direttore marketing della Horizon Hobby. «Il numero di nuovi clienti e di nuove possibilità di affari ha superato di gran lunga le nostre attese». In sintesi, anche l'edizione 2015 del salone del giocattolo si è chiusa con aspetti positivi e gli auspici per la prossima edizione, in programma dal 27 gennaio al 1 febbraio 2016, sono altrettanto favorevoli. n


Le immagini del successo di Model Expo Italy 2015

AttualitĂ aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 19


scala 1:1

A Parigi, il Sima non perde smalto La situazione economica europea non ha penalizzato più di tanto la kermesse parigina. I numeri di chiusura indicano un settore in tenuta

Manifestazioni

L

e aspettative da parte del settore agricolo per l'edizione 2015 del Sima erano cariche di speranza, la speranza che arrivasse qualche segnale positivo, che si attivasse qualche indicatore di un inizio di ripresa. Non è stato così, ma non ci sono stati neppure segni di ulteriore peggioramento. La manifestazione parigina, momento di riferimento per il mondo agricolo europeo, ha chiuso i battenti confermando sostanzialmente il suo ruolo di manifestazione leader e rinviando a novembre la competizione a distanza con la diretta concorrente tedesca: in 5 giorni, 238.848 ingressi. Visto il periodo che l'Europa sta attraversando, anche nel settore agricolo, questo risultato, quasi identico a quello dell’edizione 2013 (anno record in termini di presenze) è da ritenersi soddisfacente. Come da ogni manifestazione importante, quello che ci si attende dai saloni internazionali sono le tendenze, le indicazioni che dicono dove sta dirigendo l'innovazione del settore.

Innovazioni mirate ai costi e all'ambiente La grande densità di visitatori lungo le corsie del salone, la maggior parte locali, conferma il richiamo del Sima, particolarmente a livello internazionale. Da sempre la "taglia" degli attrezzi presentati al Sima sono una finestra sulla media realtà agricola europea. Le linee di tendenza delle novità presentate sono state dettate più dalla

normativa europea sulle emissioni, dalla ricerca di ottimizzazione dei costi e dalla necessità di protezione dell'ambiente. Sul fronte motori, il nuovo step di emissionamento, che impatta sull'alta potenza, sta portando tutti i costruttori alla fine di un percorso iniziato una ventina di anni fa. Percorso obbligato che non ha portato, per ora, grande innovazione. La necessità di disporre dei sensori sul motore e la disponibilità a basso prezzo di nuovi altri sensori, anche integrati, stanno fornendo soluzioni ad altri problemi. Da un lato l'agricoltura di precisione, quella realizzabile grazie alla disponibilità di segnale gps a costi accessibili e, dall'altro, un inizio di accettazione Il lungo periodo di crisi economica, i non chiari effetti dell'applicazione della politica agricola comunitaria e i recenti fatti parigini hanno un poco attenuato il richiamo della manifestazione francese, sempre ad alti livelli Le ammiraglie hanno sempre un grande richiamo per gli operatori: Case IH ha presentato i nuovi Magnum e i nuovi Puma, ma il

Quadtrac con i suoi quattro semicingoli e la sua imponenza

ha sempre il suo fascino

Anche Fendt, marchio di riferimento per la tecnologia, ha presentato il prototipo della serie 1000 Vario che arriverà a 500 CV. Conoscendo lo stile di Marktoberdorf, bisognerà però attendere per il modellino ufficiale

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scala 1:1

Manifestazioni aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 21


scala 1:1 New Holland AG ha presentato la rinnovata linea estetica con la nuova serie T7 conforme alla Tier 4B. Tra gli otto modelli con passo standard, il maggiore ora raggiunge i 225 cavalli di potenza massima Il 7250 TTV Warrior è un modello dalla Deutz-Fahr in edizione limitata in colore nero lucido che è stato presentato al Sima. Tra gli optional esclusivi: fino a 16 fari di lavoro, sedile in pelle, terminale di scarico cromato e garanzia di tre anni. Tutti in attesa di informazioni sull'uscita del modellino che certamente andrà a ruba

Manifestazioni

Un poco per i reali vantaggi di maggiore galleggiabilità, un poco per moda, oramai tutti i costruttori di mietitrebbie propongono soluzioni di trazione a semi-cingoli con battistrada in gomma telata

delle esperienze d'Oltreoceano sull'agricoltura conservativa, iniziano a dare qualche frutto. Seminatrici intelligenti che riescono ad ottimizzare lo spazio fotosintetico, controllo e riduzione degli errori umani, attenzione alla sicurezza dell'uomo, aumento delle capacità di lavoro di una singola macchina sono alcuni degli esempi dell'integrazione dell'elettronica e dell'informatica. Ancora lentamente, ma sempre più frequentemente, vengono proposte pionieristiche macchine in grado di svolgere operazioni senza necessità di intervento diretto dell'uomo. Si tratta di operatrici robot, come comunemente vengono considerate, con un poco di timore dal settore. Ricordiamo però l'insegnamento del settore zootecnico: se avessi detto a mio padre, negli anni '80, che ci sareb-

bero stati robot in grado di mungere autonomamente le vacche mi avrebbe detto che lo studio mi stava facendo male e che era meglio che andassi in campagna a lavorare... Mi aspetto che presto qualcuno presenti qualche diorama con sole macchine robot. Potrebbe essere una idea, portare le scene agresti del futuro in scala 1:32 per meglio spiegarle... ma su questo argomento ritorneremo certamente. Ancora vivo ma in fase calante la presenza di macchine d'epoca, poste come vere e proprie pietre miliari a segnare la storia delle aziende.

Il Sima si allarga ad altre aree agricole francofone Il ministro francese dell’Agricoltura, dell’Agroalimentare e delle Foreste, Stéphane Le Foll, inaugurando questa edizione della manifestazione ha approfittato per dare l'annuncio della conferma delle voci che erano circolate tra gli addetti ai lavoro: gli accordi che consentiranno l’organizzazione di una edizione del Sima in Tailandia

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Il ministro dell'agricoltura francesce (al centro),

Stéphane Le Foll

ha inaugurato la manifestazione parigina con il classico tour di visite agli stand degli espositori più importanti

(settembre 2015) ed in Algeria (maggio 2016). Una chiara scelta degli organizzatori di raccogliere la sfida sul quale sarà la manifestazione agricola "european style" di riferimento a livello mondiale.

Francesco Zerbinati direzione.edice@gmail.com


Pioggia fuori, passione dentro E

AttualitĂ

cco alcune immagini della manifestazione di Camisano Vicentino dello scorso 22 marzo. Prima di tutto va un ringraziamento al padrone di casa, Andrea Muraro, appassionato quanto fantastico modellista e altrettanto appassionato allevatore ed agricoltore. Nonostante la pioggia che ha rovinato un poco la mattinata, numerosi sono stati gli appassionati e gli amatori a visitare la mostra scambio. Disparati sono stati i modelli autoprodotti presenti dai quali emerge la grande voglia di riproduzione di macchine nostrane e comunque "adatte" alle nostre realtĂ . Nelle foto solamente alcune delle realizzazioni proposte. Non mancherĂ in futuro l'occasione per ritornarne a parlarne, magari con piĂš spazio. n

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InterMat, la triennale MT & CE

Dal 20 al 25 aprile si svolgerà nel quartiere fieristico di Paris Nord-Villepinte il salone triennale dedicato alle macchine per le costruzioni e il movimento terra, punto irrinunciabile di incontro di tutto il settore

È

manifestazione stanno nella capacità di interpretare e seguire le esigenze degli operatori ossia di articolare tutta la manifestazione su tre pilastri portanti: competenza, innovazione e il creare rete.

Ci saranno proprio tutti Una presenza di espositori in crescita rispetto alla precedente edizione, a circa 1.500, dei quali il 70% internaziona-

Attualità

il principale appuntamento del 2015 per il settore delle macchine, attrezzature, tecniche e materiali per l’industria edile e movimento terra. Il salone triennale Intemat od Esposizione Internazionale delle Attrezzature e Tecnologie per le Industrie dell’Edilizia e dei Materiali è oramai il crocevia del settore per la zona EMEA (Europa, Medio Oriente, Africa). Le motivazioni del successo di questa

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li, raggruppa un’offerta globale. I 200.000 visitatori attesi, di cui il 30% internazionali (provenienti da 148 Paesi), scopriranno le innovazioni e le novità di tutti i settori che gli espositori presenteranno in anteprima mondiale. Distribuite su 375.000 m2 di superficie espositiva con un'area dimostrativa


esterna di oltre 30.000 m2 gli operatori potranno apprezzare il meglio della tecnologia e dell'innovazione del settore. Tra le novità di questa edizione 2015, il World of Concrete Europe (WOC Europe) che Intermat ha voluto istituire per riunire tutta l’industria del calcestruzzo. Tra le figure che questo salone seleziona si possono indicare: le imprese di costruzioni e lavori pubblici, gli uffici studi e progettazione, gli studi d’architettura, i geometri, i distributori e i noleggiatori di attrezzature, gli addetti ai lavori in quota, gli importatori di materiali, le imprese minerarie, gli istituti finanziari e società di servizi.

L'Intermat premia ad ogni edizione le novità. Tra i 12 espositori premiati in 7 differenti categorie è da mettere in evidenza la medaglia d'oro nella categoria "Ingegneria e sistemi" ricevuta dalla società italiana Merlo per il sistema M TSS-sistema di controllo della stabilità trasversale.

Ingresso gratuito per i lettori della rivista L'ingresso al quartiere è riservato unicamente agli operatori e quindi l'accesso è ad invito. Chi dei lettori della rivista desiderasse partecipare può rivolgersi al rappresentante italiano, i Saloni Internazionali Francesi e, citando la rivista e fornendo le proprie generalità, chiedere

gratuitamente un codice valido per l'accesso gratuito al salone. Gli orari di apertura sono dalle ore 9.00 alle ore 18.00. n Saloni Internazionali Francesi S.r.l. Via Caradosso 10 - 20123 Milano Tel.: 02 43435327 E-mail: adelpriore@salonifrancesi.it www.salonifrancesi.com

Attualità

Novità premiate

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Il modellista delle nevi Il negozio "Mille Cose" della famiglia Plotegher è una vera e propria istituzione a Folgaria. Erano gli anni '30 quando sua nonna aprì un piccolo negozio tra le stalle del paese per vendere articoli regalo ai primi turisti. Lui, Mauro, ha raccolto il testimone con in più la passione per i modellini

G

iornali ogni mattina per i turisti che affollano la rinomata località sciistica del trentino, meta privilegiata da mantovani, modenesi, vicentini e veronesi, per la facilità ad essere raggiunta. Di fronte alla piazza del municipio, si trova il negozio della famiglia Plotegher e il figlio, Mauro, è chi ha scelto di portare avanti questa attività assieme

alla sorella e al padre Diego, anziano ma sempre attento osservatore. Due bellissime e spaziose vetrine prospicenti la strada principale, quella del passeggio, cattura l'attenzione degli appassionati: una parte importante è dedicata a gatti delle nevi, motoslitte, spazzaneve, funivie e altri mezzi da neve, tradiscono la passione di Mauro e quello che si dovrà attendere all'interno

La vetrina del negozio della famiglia Plotegher con l'angolo dei modelli. E' evidente la predominanza di

Il negozio

articoli dedicati all'ambiente montano e alla neve

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del negozio. All'interno un'ampia sala totalmente dedicata ai giocattoli rigorosamente, ma non equamente, divisi per maschi e per femmine. Nella parte dedicata a questi ultimi, su scaffalature ben individuate e promosse buona parte dei modelli in scala 1:50 e 1:32, ma anche in 1:87. Un paio di isole al centro della stanza,


L'angolo del negozio dedicato al modellismo in scala e giocattolo. In primo piano l'area identificata per i prodotti della Siku

Due immagini del negozio della famiglia Plotegher a Folgaria. La prima è degli anni '30 quando a gestire il piccolo negozio era sua nonna Genoveffa. Quella sotto del negozio come si presenta oggi. Da sua nonna, il negozio è passato a suo papà Diego e oggi la gestione aspetta a Mauro e a sua moglie

Mauro Plotegher. E' dovuta alla sua passione di bambino la scelta di dedicare un ampio spazio del negozio di famiglia ai modellini e modelli giocattolo di macchine da lavoro. I marchi a cui ha dedicato più spazio sono Bruder, Siku e Jaegerndorfer. La scelta di concentrare la sua attenzione alle macchine per la neve e per i boschi è dettata dalla zona in cui si trova. La scelta dei marchi, invece, dalla qualità del prodotto (dettaglio e robustezza) e dal livello di servizio del grossista

Mille Cose di Plotegher Diego e C. snc Via Emilio Colpi, 135 38064 Folgaria (Trento). Tel. 0464 721105

Il negozio

hanno poi giocattoli nella scala 1:16 della Bruder. La scelta dei marchi è dettata dalla località: gatti delle nevi, motoslitte, canoni sparaneve, sgombraneve, spargisale, ruspe e terne, abbattitori e carrelli forestali, trattori agricoli, ecc. La maggior parte dei prodotti di marca Siku, Jaegerndorfer e Bruder. Abbiamo rivolto qualche domanda a Mauro per capire le sue scelte. } Da quanto la sua famiglia possiede questo negozio?

Il negozio ha iniziato l'attività nel 1926 con mia nonna, da allora è sempre stato gestito dalla mia famiglia. } Come mai questa scelta di dare grande spazio ai modelli in scala? E' una passione che mi ha contagiato da piccolo quando avevo 5 o 6 anni. Mi ricordo che arrivò un commerciante da Milano con un furgone stracarico di merce. Io mi arrampicai per vedere tutta quella meraviglia e mia nonna mi regalò un modellino di auto della Bburago. Da lì ho iniziato giocarci e a collezionarli e conservarli con attenzione. Anche mio figlio, che adesso è grande, ha giocato con i miei modelli e qualcuno lo ha anche distrutto. Adesso ne ho una 40na, per lo più Bburago o Polistyl in scala 1:47 e li conservo ancora, nel loro stato d'uso, in casa dentro una bacheca a loro dedicata. } Perché macchine da lavoro per la neve e per la foresta? I turisti che vengono qui vogliono trovare qualcosa di tipico o che gli ricordi quello che hanno visto qui. I cannoni sparaneve o la seggiovia, non si trovano ovunque. Stessa cosa vale per gli abbattitori da foresta o i rimorchi per tronchi. } Insomma una ricerca per differenziar-

si e distinguersi. La scelta dei marchi da commercializzare come è stata maturata? Da modellista e da negoziante, devo pensare prima di tutto alla soddisfazione del cliente e al prezzo di vendita. La soddisfazione arriva dalla qualità intesa come livello di dettaglio dei modelli e robustezza. I modelli giocattolo Bruder, ad esempio, sono praticamente indistruttibili. Siku, che ha le proprie regole di allestimento, propone prodotti con varie scale, molto assortito come definizione e come prezzi. Il marchio ormai conosciuto da tutti, è lo stesso dai portachiavi ai modelli più dettagliati. E questo conta. } Per il suo negozio, il modellismo rappresenta una parte importante degli incassi? Direi di no. Il settore del modellismo è "povero" perché non porta certamente i margini garantiti da altri prodotti che vendo nel mio negozio. Va abbastanza bene il settore forestale con i clienti locali e quello neve perlopiù con i clienti di passaggio. In ogni caso bisogna avere molta passione e crearsi il giro di clienti. Questo alla fine è il segreto. } C'è un modellino a cui è particolarmente legato? Si. Un modello di auto di 007, una Aston-Martin, con l'omino che veniva sparato fuori. Quando me la regalarono fu per me una emozione meravigliosa. Ancora oggi ci sono legato e la considero una delle mie cose più preziose. n

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 27


scala 1:32

Il modello dell'anno 2015 Uscito a inizio 2015, questo modello ufficiale che riproduce la serie T dell'azienda finlandese, si distingue dal suo predecessore dalla colorazione color neve e da tanti dettagli in più

A

sato il nuovo record di velocità per un trattore, ovviamente in Finlandia. Ed ora mettiamolo sotto la nostra lente di ingrandimento per darne una valutazione generale obiettiva.

Confezione Solita confezione Wiking, in cartoncino leggero patinato con belle immagini a colori del modello con l'aggiunta del logo Valtra e delle informazioni di legge. Il modello è protetto nel guscio a due valve termoformate di polistirolo che fungono anche da sede per gli accessori che sono la chiave Torsen per smontare le

Agricolo

nche se la commercializzazione di questo modello, nella versione ufficiale della casa finlandese nel colore bianco è iniziata solo qualche mese fa, si può già definire un classico, un modello da collezione. A dargli questa importanza, questa patina, è il riconoscimento ricevuto durante la manifestazione biennale Sima di "Macchina dell'anno 2015" per la categoria trattori da 180 a 280 CV. Il premio che viene assegnato da un gruppo di testate giornalistiche è stato capitanato dal magazine Terre-Net. A 136,165 km/ora, ad inizio aprile questo trattore con gomme da neve ha fis-

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ruote e i coprimozzi anteriori magnetici. Un apprezzabile dettaglio: all'interno della confezione anche il cofano del trattore e i parafanghi sono ulteriormente protetti da un foglietto in PVC trasparente. Le informazioni sul come "usare" il modello sono riportate sul lato interno del labbro di apertura della scatola. La prima impressione è positiva. Molti i dettagli e molto coinvolgenti, un poco meno il peso che ci saremmo attesi leggermente superiore.

Parti mobili Iniziamo dal cofano di pregevole quanto


scala 1:32 Caratteristiche di modello e originale a confronto

Parametro Scala

Valtra T234

Valtra T234 Wiking

1:1

1:32

Peso (kg/g)

7.300

395

Lunghezza (mm)

5.140

162

Larghezza (mm)

2.550

80

Altezza (mm) Motore Potenza (CV) Prezzo consigliato (€)

3.085

98

AP74AWF

-

250

-

152.000,00

68,00

Il pacco radiatori è abbastanza ben delineato e pregevole è il differente colore che distingue il radiatore olio da quello del liquido Il materiale plastico semitrasparente termoformato che riproduce la griglia del cofano è molto piacevole alla vista e per nulla delicato. Complimenti!

originale fattura. Il materiale semitrasparente, con il quale si è ricreato l'effetto della griglia stampata dell'originale, è molto efficace ed apprezzabile e lo è

ancora di più con la V maiuscola stampata al centro. L'impressione di fragilità resta solo un'impressione. Il sottocofano non è molto preciso nella parte del motore ma il blocco radiatori riprodotti con colori differenti sono piacevoli, pur non precisissimi nel dettaglio. Gli specchietti laterali della cabina, richiudibili all'indietro, hanno una pellicola argentata riflettente a riprodurre lo specchio. Un punto a favore del dettaglio quasi perso perché si scollano facilmente, almeno nel nostro caso. La portiera di sinistra si apre con una angolazione corretta che lascia apprezzare l'interno cabina, della quale riferireremo successivamente. Apribile anche il vetro posteriore della cabina con corretta angolazione e la botola del tetto. Il sollevatore anteriore e posteriore sono utilizzabili e piacevolmente usufruibili grazie alla realistica realizzazione di attacchi rapidi. Piacevoli anche la riproduzione del terzo punto anteriore e dello spuntone idraulico posteriore. I parafanghi seguono le ruote anteriori nelle sterzata. I mozzi anteriori, realizzati con magnete inglobato nella riproduzione plastica, e facenti parte della dotazione di accessori della scatola, sono efficaci esteticamente nonostante non ci esalti l'idea di parti che possono andare perdute. Le ruote rotolano bene. Scadente è la loro realizzazione, comune al produttore, che non le rende realistiche. A rovinare molto sono le viti in vista all'interno dei cerchioni posteriori che degrada ulteriormente la loro realizzazione plastica.

Parti fisse, luci e scritte Osservare questo modello è veramente piacevole e

La linea resta comunque sempre molto gradevole

Anteprima

Questo modellino, una volta estratto dalla confezione riesce a coinvolgere per la quantità di dettagli: prima di tutto vengono notati quelli positivi che riproducono esattamente la realtà dell'originale, ma poi emergono anche i difetti.

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 29


scala 1:32

Il castello delle prese idrauliche ed elettriche è stilizzato in plastica ed evidenziato con dei puntini di vernice

Questo dettaglio sintetizza

l'attenzione nell'utilizzo delle vernici

Dal posteriore del trattore, normalmente, si riescono a capire tante cose: la potenza trasmissibile, la capacità di traino, e alla fine le potenzialità di utilizzo. In questo caso dal posteriore di questo modello si vede solamente che non si è adottato lo stesso livello di dettaglio utilizzato per il frontale Visione ventrale del modello che non è particolarmente dettagliato ma

In tampografia è piacevole l'effetto sui fanali posteriori che riproduce l'originale

Agricolo

trasmette solidità

30 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

Gli indicatori di direzione e le luci di posizione sono realizzati con semplici pennellate di colore.


scala 1:32 identity card MECCANIZZAZIONE in

iniatura

Valtra T234 Produttore: Valtra Scala: 1:32 Settore: macchina agricola Tipologia: trattore a ruote Anno: 2015 Peso (g): 418 Parti (n): n.f.

L'interno della cabina è una gioia per gli occhi che si perdono alla ricerca degli innumerevoli dettagli osservabili, in parte, anche dall'esterno grazie alla botola presente sul tetto. Un dettaglio per tutti è la presenza dell'estintore

nell'angolo anteriore destro della cabina

continua fonte di sorprese. Iniziamo dai fianchi. Le scalette di accesso e la griglia dei gradini sono ben realizzate. Il tappo del serbatoio dell'AdBlue è di colore blu come nell'originale grazie ad una goccia di colore. Le griglie di protezione delParte destra della cabina con il gradino di appoggio che nasconde il vano batterie. Anche qui il livello di dettaglio è degno di nota

lo scarico fumi e il filtro di aspirazione sono ben stampati in materiale plastico. L'antenna sul tetto come la protezione gialla del codolo anteriore della presa di potenza sono un plus. Le scritte sul cofano sono ben realizzate. La scaletta di accesso in cabina ha i gradini perfettamente dettagliati come anche il fondo cabina che simula il pavimento reale in modo piacevole

PAGELLA DI VALUTAZIONE Packaging: Informazioni: Solidità generale: Rispetto scala: Livello dettaglio: Materiali utilizzati: Verniciatura: Decalcomanie/scritte: Accessori: Rapporto qualità/prezzo: GIUDIZIO

4,0 3,5 3,5 4,5 4,2 4,2 3,8 4,0 4,3 4,7 8,2

Arriviamo quindi alla riproduzione delle luci e alle note dolenti. Per un modello ufficiale e con queste soluzioni, si poteva cercare qualcosa di più, a nostro avviso. I fanali anteriori sono realizzati in tampografia. I segnalatori di direzione laterali con un punto di colore, come anche le luci sul tetto cabina. Le luci posteriori sui parafanghi hanno riprodotto in tampografia il "baffo" degli originali. Solamante i girofari sono riprodotti con un vetrino di plastica. La situazione peggiora con i tasti dei comandi replicati sui parafanghi che, non solo sono sbavati, ma addirittura riproducono l'effetto ragnatela.

Interno cabina e comandi

Anteprima

L'interno cabina è ben curato. Visibile la plancia comandi ottenuta con la colorazione dei pomelli delle leve e dei regolatori. Non fedele ma piacevole il fondo della cabina come anche la riproduzione del sedile con i disegni Grammer e la scritta Valtra sullo schienale. Ciliegina sulla torta l'estintore nell'angolo anteriore sinistro della cabina.

Claudio Bogoni autori.edice@gmail.com

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 31


scala 1:32

John Deere 6125R il tuttofare Uno dei modelli più venduti degli ultimi tempi, questo verde della Wiking, è un compromesso tra giocabilità e realisticità che alla fine non riesce a soddisfare appieno né l'attento ai dettagli ne chi ci vuole solamente giocare

A

nche se la commercializzazione di questo modello è iniziata solo qualche mese fa, si può già definire un classico, un modello immancabile in ogni diorama. Proviamo a metterlo sotto la nostra lente.

Confezione La scatola è quella tradizionale Wiking, in cartoncino leggero con immagini a colori. Confezionamento abbastanza curato nei particolari, con informazioni sul prodotto e fotografie del modello curate nel dettaglio, tutte però riportate sulla confezione. Apprezzabile le istruzioni nella parte interna della confezione sul come aprire portiere, il lunotto, il cofano e le varie movimentazioni: tutto per immagini.

La culla del trattore è realizzata in due valve di polistirolo che contengono il modello. Nel polistirolo son riportate le indicazioni della parte alta e incisi gli incastri per agevolare la presa con le dita Il principale difetto è l'impossibilità di vedere il modello all’interno, e per chi è curioso è un po’ scocciante.

Parti mobili Come sempre Wiking garantisce uno standard elevato nella cura dei particolari. Particolare attenzione all’apertura delle porte e del lunotto posteriore, dettagli molto apprezzati dai collezionisti perché molto realistico. Il ponte anteriore è oscillante, dettaglio

La pregevolezza delle tubazioni idrauliche del caricatore, come altri dettagli, fanno a pugni con la testa nera

Agricolo

delle viti in evidenza

32 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

non secondario per gestire il modello anche in diorami a superficie sconnessa oppure in simulazione di aratura L'apertura cofano motore consente di osservare da vicino alcuni componenti dello stesso come i radiatori. Il sollevatore anteriore, ben rifinito ed integrato nel supporto ponte anteriore, è richiudibile quando si deve utilizzare il caricatore ed è completo di presa di potenza e terzo punto mobile per facile aggancio zavorra. Solo disegnate con un punto di colore le prese idrauliche ed elettriche. La protezione del cofano è rifinita anche se non abbattibile. Il sollevatore posteriore è molto realistico, nella configurazione con visibilità dei cilindri idraulici. Anche la zavorra è come la versione originale con rispetto delle dimensioni. La cabina porta gli specchi retrovisori reclinabili con rifiniture cromate e la targa, purtroppo, sempre tedesca. Osservando l'interno della cabina si possono distinguere la leva dell'inversore al


scala 1:32 Caratteristiche di modello e originale a confronto Parametro Scala

JD 6125R

JD6125R Wiking

1:1

1:32

Peso (kg/g)

9.500

428

Lunghezza (mm)

4.540

-

Larghezza (mm)

2.430

-

Altezza (mm)

2.800

-

Motore

JDPS

-

Potenza (CV)

125

-

95.639

63,90

Prezzo consigliato (€)

identity card MECCANIZZAZIONE in

iniatura

JD 6125R Produttore: John Deere Scala: 1:32 Settore: macchina agricola Tipologia: trattore a ruote Anno: 2014 Peso (g): 428 Parti (n): n.f.

PAGELLA DI VALUTAZIONE Packaging: Informazioni: Solidità generale: Rispetto scala: Livello dettaglio: Materiali utilizzati: Verniciatura: Decalcomanie/scritte: Accessori: Rapporto qualità/prezzo: GIUDIZIO

La sommaria realizzazione di pneumatici e cerchi penalizza di molto l'apprezzabilità di questo trattore

volante, la leva multifunzione e il joystick curati nei dettagli, nonché il monitor controllo performance, e il vano porta oggetti dietro il sedile passeggero ben definito e nel colore originale differente dal resto cabina.

Fanali e scritte

L'interno cabina è molto ben rifinito con colorazioni corrette,

buona precisione e rispetto delle dimensioni in scala

basterebbe una minima verniciatura per conferire un aspetto più realistico e lucido, invece rimane un dettaglio lasciato al caso. La botola del tetto non si apre e manca l'antenna della radio. Di buona fattura le scritte.

Caricatore frontale Il caricatore merita una valutazione a sè: è rifinito nei dettagli, anche quelli idraulici con tubazioni ai cilindri di movimentazione. Apprezzabile agli appassionati il sistema di livellamento della benna anteriore, peraltro qui perfettamente funzionante. I martinetti idraulici sono funzionanti e con sufficiente capacità di sostegno del carico supportato.

L'ingresso dei tubi idraulici sul longherone destro del caricatore è ben dettagliato e rifinito. Peccato che oltre alla benna non siano disponibili nella confezione altre testate come la forca o la benna mordente per il letame. Molto brutte le viti con testa a croce che si trovano sui longheroni subito prima dello snodo e dell'attacco della benna: potevano essere coperte o almeno colorate.

Agricolo

I fanali sono realizzati in tampografia con un effetto mediocre su un modellino che dovrebbe essere di pregio. I cerchioni sono realizzati in plastica:

4,0 3,5 4,0 3,5 4,0 4,0 4,0 4,0 4,5 3,5 7,8

Claudio Bogoni autori.edice@gmail.com

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 33


scala 1:32

Kuhn GA 9531 il rotoandanatore Siamo all'inizio del periodo di fienagione e Universal Hobbies propone il modello di una macchina che ha avuto un discreto successo, soprattutto Oltralpe

K

uhn è una delle aziende del panorama dei produttori di macchine per l'agricoltura che utilizza molto e positivamente il modellismo come veicolo di marketing. La sua presenza diffusa in Europa e la distribuzione in numeri elevati dei suoi prodotti le consentono di sviluppare modelli anche per macchine particolari come è il caso dell'andanatore a doppia girante, che derivato dal francese è stato tradotto come giroandanatore.

Confezione

Parti mobili Questa macchina viene movimentata dalla presa di potenza tramite un albero cardanico di collegamento al trattore che, però, manca nella con-

Agricolo

La confezione, di abbondanti dimensioni ha una grande finestra dalla quale si può vedere il giroandantore chiuso in posizione di trasporto. A fare da quinta una grande immagine di andane d'erba, di un bel verde che ricorda il campo di lavoro della macchina. Sulla scatola che porta i colori della

Kuhn sono presenti delle immagini del modello e le informazioni di legge. Punto. La confezione è consistente perché oltre alle dimensioni pesa ben 575 grammi. Aprendo la confezione, il modello staziona su una culla di polietilene trasparente che è a sua volta vincolata al fondo della scatola da due fili di ferro plastificati. Una volta srotolati ed estratto il modello, ci sono ancora due piccoli fili che tengono chiuse le giranti e fissati i tubi idraulici al timone di attacco. Alla verifica della bilancia il modellino pesa solamente 178 grammi: meno di un terzo dell'intera confezione!

34 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

fezione. Il timone è collegato tramite un albero di rinvio alle ruote posteriori, che funziona e che le fa sterzare. Le due giranti hanno due martinetti ciascuna, uno superiore di chiusura a riposo e uno di avvicinamento o di regolazione. A dispetto del loro aspetto, sono risultati solidi anche se un poco duri da azionare. Le ruote posteriori di trasporto funzionano mentre, tra quelle di sostegno delle giranti (sono sei per parte) alcune risultano grippate o, comunque non girano sul perno. La parte che più sarebbe piaciuta vedere funzionare, le giranti, purtroppo sono fisse. Il modello nella sua culla di contenimento della confezione. Sono visibili sul fondo i fili di ferro di chiusura


scala 1:32 MECCANIZZAZIONE identity card

Caratteristiche di modello e originale a confronto Parametro Scala

Kuhn GA 9531

in

Kuhn GA 9531 UH

1:1

1:32

2.400

418

Lunghezza (cm)

-

230

Larghezza (cm)

9.300

300

Diametro rotori (mm)

4.000

130

Peso (kg/g)

Denti (n) Prezzo consigliato (€)

I movimenti di chiusa ed apertura devono essere accompagnati con forza ma il sistema di chiusura a poligono è abbastanza piacevole

120

120

35.001

68,00

iniatura

GA9531 Produttore: Kuhn Scala: 1:32 Settore: macchina agricola Tipologia: Ranghinatore a due rotori Anno: 2015 Peso (g): 178 Parti (n): n.f.

PAGELLA DI VALUTAZIONE Packaging: Informazioni: Solidità generale: Rispetto scala: Livello dettaglio: Materiali utilizzati: Verniciatura: Decalcomanie/scritte: Accessori: Rapporto qualità/prezzo: GIUDIZIO

3,5 3,5 3,5 4,0 3,5 3,5 4,0 3,0 s.v. 4,0 7,5

Il castello di aggancio al trattore porta le tubazioni

idrauliche di collegamento

ed è sostenuto da un piede di appoggio reclinabile

Decalcomanie e parti fisse

Il rotore a differenza di quello che ci si potrebbe aspettare è fisso

Anteprima

Solamente il telaio portante è realizzato in metallo, il resto è resina o plastica che alla fine rappresenta il materiale utilizzato per il maggior numero di componenti.

Francesco Zerbinati direzione.edice@gmail.com

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 35


scala 1:32

Il rotolone Ocmis VIR 10 variorain Il tempo necessario non è un limite. L'idea di base del progetto e la capacità di affrontare i problemi costruttivi: la scelta dei materiali e degli attrezzi. Questa l'esperienza raccontata da Alessio Antoni

I

l rotolone è una macchina molto utilizzata nella pianura ferrarese e, di contro, poco presente tra i modelli in scala agricola 1:32. E' nata così l'idea di realizzare, quello che tecnicamente si chiama irrigatore a naspo, di una importante marca italiana, la Ocmis. Il modello scelto è stato il VIR 10 Variorain per le sue caratteristiche innovative e per la sua diffusione. Deciso a realizzare il modello si è dovuto trovare ed approvigionarsi dei materiali necessari, acquistati in parte dal sito Artisan32 (www.artisan32. com), Universimini (www.universmi-

ni.com), Farmmodels (www.farmmodels.nl), nel negozio Bricocenter e un colorificio di fiducia.

Primo, togliere tutto La base utilizzata per la realizzazione dell'Ocmis VIR 10 Variorain è stato il modello di serie scala 1:32 del Beinlich Monsun II prodotto dalla francese Replicagri e commercializzato ad un prezzo di circa 60 euro. Per cominciare la costruzione è necessario prima di tutto «spogliare» il modello che si usa come base, di tutti i suoi particolari (accessori, ecc.).

Fatto a mano

Il modello realizzato da Alessio Antoni al termine del lungo periodo di modifica. Il risultato è apprezzabile da tutti

36 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

Successivamente si deve rimuovere la vernice dalle parti metalliche e dare una passata di paglietta metallica sulle parti in plastica per togliere il lucido e favorire l'aggrappabilità del cianoacrilato.

Secondo, la scocca Si è partiti con la costruzione della gondola del motore della macchina, quello che ha il compito di facilitare la rotazione e il sollevamento del timone nelle condizioni più gravose di utilizzo. Si è data forma all’alloggio del mo-


scala 1:32 @PPROFONDIMENTO

MATERIALI E ATTREZZI

Materiali I materiali necessari per l'autocostruzione dell'irrigatore sono: irrigatore serie scala 1:32 Monsun II della Beinlich prodotto dalla francese Replicagri (60 €), profili in stirene bianco (30 €), fogli di stirene di diverso spessore (15 €), tondo di alluminio pieno di diverso spessore (5 €), anelli di alluminio di diverso spessore (5 €), girofari (3,5 €), rete metallica a maglie romboidali (3 €), rete metallica a maglie quadrate (3 €), modello di cilindro idraulico 1:32 (6,5 €), modello di albero cardanico 1:32 (2,6 €) e fogli stampabili per le decalcomanie(12 €).

Immagini delle prime fasi di lavorazione per la creazione del rotolone Ocmis. Partendo dal Replicagri sono

tore con profilati in stirene da 3 mm, si è creata l’aspirazione, la marmitta e la ralla per la rotazione della macchina. Una volta dato forma all’alloggio è stato creato il piedistallo idraulico che viene azionato tramite il motore posto sulla macchina per sollevare agevolmente il timone delle macchine più grandi nelle condizioni più gravose. Successivamente si è passati alla modifica della carreggiata e dei perni delle nuove ruote. E' stata poi la volta della vecchia ralla che è stata posta a livello dei perni delle ruote in modo tale che, alzando le ruote, la base della stessa appoggiasse al terreno per la rotazione della macchina. Utilizzando i profili di stirene, sono stati costruiti i rinforzi per il supporto del tubo e i piedi stabilizzatori, poi installati sulla macchina. Una difficoltà è comparsa al momento di realizzare, sul lato sinistro del modello, il tubo di mandata dell’acqua. Sono stati portati a termine vari tentativi, ma nessuno di questi era risultato sufficientemente soddisfa-

Strumenti Dremel (o molettina da interni) con relativi attrezzi (frese e dischi da taglio), taglierino, bisturi (per le rifiniture), carta abrasiva di varia finezza per levigare, punte per trapano (0,8, 1,2, 1,6, 2,0, 2,4, 2,8, 3,2 m), forbici, pinze, cacciaviti varie misure, punteruoli (costruiti con misure ridotte), calibro, righello, matita o pennarello fine per segnare, colla cianoacrilica, primer filler, vernice spray sintetica.

cente. Con il cruccio di una soluzione non ideale e accantonando momentaneamente il problema, si è continuato con la costruzione della struttura di supporto a bandiera per lo spostamento della pescante, incorporata sulla macchina nel lato sinistro.

Carrello e irrigatore Ci si è poi dedicati al carrello a 5 ruote a srotolamento laterale. Molto indicato in determinate culture e nelle macchine a doppio assale. Terminata la realizzazione di queste parti, ci si è dedicati alla verniciatura

Fatto a mano

Immagini dell'irrigatore a naspo Ocmis V10 al lavoro su pomodoro da industria

stati smontati e sverniciati tutti i componenti. Nel dettaglio preparazione del rotore, vano motore e ralla

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 37


scala 1:32 ce e si è collegato il sistema per alzare e abbassare tutto il complesso della pescante. In questo caso il modello differisce dall'originale perché è stata costruita una soluzione meccanica a manovella, mentre l'originale è a movimento idraulico. Sono poi stati istallati i 2 girofari e le luci stradali esattamente come presenti nella macchina reale.

Qualche intoppo ... Preparazione del telaio sverniciato, istallazione del naspo sulla ralla e del sollevatore del carrello di mandata,

istallazione ruote e inserimento della rete della griglia. Inizio della fase di verniciatura del telaio

Immagini delle fasi di istallazione del braccio di movimentazione della pescante. Foto con pescante

di pescaggio, dell'irrigatore in

Fatto a mano

istallata e dettagli sul tubo

con bomboletta spray e si è passati ad assemblare il tutto.

Grande soddisfazione ... Vedere il modello prendere forma piano, piano e somigliare sempre più a quello reale porta una sensazione fuori dal normale. Dopo questi passaggi, certamente i più difficili da affrontare, si è passati alla cura dei dettagli. Sono state inserite le maniglie nella parte anteriore dell’alloggio del mo-

posizione di riposo e vedute destra e frontale del modello finito

tore della macchina, creato il gruppo dei distributori idraulici sotto la griglia di aspirazione nel lato destro, accorciato il carica carrello per il trasporto su strada, tolto le vecchie catene e messo i supporti come nel reale. Si è quindi continuata la costruzione del braccio della pescante usando un pezzo di tubo in gomma e come terminale, del tubo in alluminio. Si è costruita la rete di protezione della testata della pescante che protegge dall’ingresso di alghe ed erbac-

38 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

E' stato ricostruito completamente l’irrigatore principale perché, cose che capitano, una volta smontato l'irrigatore originale è andato smarrito nella confusione del banco di lavoro... Un'esperienza di cui fare tesoro e, comunque, se i difetti propri sono pressoché incurabili, almeno per evitare certi errori agli altri. E' stato completamente ricostruito pure il compressore per lo svuotamento, quello che serve a svuotare la macchina dall’acqua in 2-3 minuti rendendola così molto più leggera e agevolando nella realtà l’impiego anche delle macchine di grandi dimensioni. Come ultimo ci si è recati alla Ocmis per verificare dal vero il posizionamento dei pittogrammi di sicurezza e delle scritte che poi con tutta calma sono state create a computer e applicate nella macchina reale. Tutto il lavoro è stato condiviso con i vertici della Ocmis che hanno molto apprezzato il risultato e, alla fine deciso di prendere immediatamente in prestito il modello per esibirlo al Sima di Parigi, una delle manifestazioni fieristiche per le macchine agricole più importanti a livello mondiale. Ma questa è un'altra storia ... n

Alessio Antoni autori.edice@gmail.com

Tutti gli abbonati possono pubblicare in queste pagine le loro realizzazioni mettendosi in contatto con la redazione al lo 045.6400940 o inviando una mail a segreteria.edice@gmail.com


scala 1:32

L'agricoltura al Model Expo è firmata MAV

39 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

gruppi organizzati, del crescente numero di manifestazioni dedicate e dei confronti, a volte anche accesi, tra realizzatori di diorami sulla primato o sulla paternità delle idee, si stanno facendo passi da gigante. Certamente raggiungere altre specializzazioni del modellismo è ancora lunga. Ma che bello ragazzi! Se la strada è ancora lunga questo significa che c’è ancora molto da fare e da scoprire, idee originali da inventare...

Diorami

D

Dire che il settore del modellismo agricolo è in crescita può apparire una banalità. In effetti lo è, inteso come banalità. La verità è che è in evoluzione esponenziale. Guardando qualche foto scattata solamente qualche anno fa, sembrava di vedere le bancarelle dei primi commercianti polacchi allestiti nei piazzali ai bordi delle strade. Con la maggiore presenza di giovani appassionati, di

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 39


Diorami

scala 1:32

Il Team MAV al completo: da sinistra, Tobia Bissacco, Simone Zatti, Matteo De Marchi, Enrico Mingardo e Alex Donegà. Alla presenza hanno contribuito anche Tiziano Coltri e Andrea Villanova, assenti nella foto

La trinciatura del mais è una delle scene più raffigurate dai modellisti e che porta con se non poche difficoltà, la prima tra tutte la raffigurazione delle piante di mais

Il cantiere di raccolta del trinciato di mais richiede oltre alla raccolta e al trasporto anche la realizzazione delle trincee. La riproduzione della fase di scarico e di compressione nonché la trincea chiusa erano degne di nota. Peccato l'eccessivo affollamento di mezzi

Trasporto delle barbabietole fuori dal campo. Anche questa sezione di diorama raffigurava il cantiere completo di raccolta della coltura, raccolta con semovente, sterratrice dei cumuli e trasporto. Degna

È di grande attualità il settore del biogas sarà per la quantità e la dimensione delle macchine richieste o per la relativa semplicità nel realizzare i digestori. In anteprima è stata presentata la riproduzione (molto ben fatta) dell'impianto di cogenerazione della ab Energy

40 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

di nota la riproduzione realistica delle radici

Figurini al lavoro in aiuole poste davanti ad un impianto di pesatura dei rotabili, una delle scene centrali del grande diorama MAV. Peccato la presenza di due auto di scala differente, forse unico grande neo di tutto il complesso diorama


scala 1:32

Sempre più spesso capita di vedere realizzate scene con modelli di macchine che poco hanno a che fare con la realtà italiana, quella europea e, forse, anche quella mondiale. Un modello di T9 della New Holland (Britains) con aratro a 10 vomeri Lemken (UH) voltaorecchia non è, decisamente, una scena comune da osservare, ma apprezzabile la portabilità del diorama realizzato con contenitori metallici per pizza al taglio

L'utilizzo di figurini nella realizzazione di scene minori, ma molto ben concepite, regala belle istantanee di vita reale: a fianco un intervento di assistenza ad una mietitrebbia nel piazzale dell'azienda di contoterzi. Notare i piccoli dettagli come il carrello da officina con sopra l'imbuto per il rabbocco dei liquidi; sopra in alto, lavaggio dei trattori con idropulitrice in locala esterno al ricovero attrezzi con pavimento grigliato per lo scolo dell'acqua Ancora alcuni momenti di vita quotidiana congelati nel grande diorama realizzato dal Team MAV. Coerente con la dimensione del diorama l'idea di realizzare la strada asfaltata con la coerente presenza di auto, dettaglio che riporta in scala le problematiche quotidiane che si trovano ad affrontare i conducenti di grandi trattori. Un poco abusata la presenza di zavorre frontali che poco realisticamente sono presente anche in cantieri di lavoro "leggeri"

alla raccolta delle barbabietole, semina e concimazione, il centro aziendale con l'impianto di produzione del biogas da cogenerazione, le trincee di insilaggio, un grande centro aziendale con ricoveri, servizi, officina, uffici, pesa, ecc. tutto con fronte strada e re-

cinzione periferica. Insomma, al Model Expo Italy il Team MAV ha dato prova di unità e di organizzazione. Se il modellismo agricolo continuerà a crescere è certamente merito anche loro. n

Diorami

C’è stato da lavorare per mettere assieme tutti i cantieri di lavoro che hanno animato oltre 30 metri di fronte di diorama (e anche una bella spesa). Molte le lavorazioni agricole raffigurate: dalla raccolta del mais da insilato,

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 41


scala 1:50

Nicolas Tractomas l'eccezionale L'originale è entrato nel guinnes del primati per essere il trattore stradale più potente al mondo. L'eccezionalità del mezzo tradotto in modello mantiene l'imponenza ma la fattura delude le elevate aspettative

L

a Nicolas ha voluto produrre coinvolgendo la Tonkin Replicas il nuovo modello della trattrice stradale detentrice del record del mondo di potenza. Rivisto soprattutto nell'estetica, questo imponente bestione è in grado di stimolare la fantasia di molti collezionisti. Proprio per questo motivo lo abbiamo voluto mettere sotto la nostra lente di ingrandimento.

Confezione

Industriale

Prima di tutto il peso. Il solo packa-

ging, modello escluso, pesa ben 867 g. e visto che la prima impressione è quella che conta, diremmo che è impressionante. La confezione è ricercata, di colore nero opaco, realizzata in robusto cartone con finestra che permette di vedere il modello all'interno. Sulla confezione non c'è nessuna immagine del prodotto, e le informazioni sono ridotte al minimo, tutte volte ad evidenziare il costruttore Nicolas. Il contenimento del modello è stato realizzato in spugna di elevata densità che

La macchina trasmette tutta la sua imponenza con il castello di cabina, il bull bar inferiore fisso e quello superiore reclinabile. Le scritte e le alette esterne completano la prima impressione

42 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

rende addirittura difficoltosa l'estrazione del modello (vista la delicatezza di alcune parti). Nella confezione è inserita, in un autonomo alloggiamento ricavato nella spugna, una piccola brochure con la storia della società costruttrice Nicolas e qualche caratteristica della macchina reale. Saremo anche pretenziosi, ma a nostro avviso si poteva inserire nella confezione un figurino per renderne maggiormente apprezzabile l'eccezionalità delle dimensioni di questa macchina. La prima impressione con il modello in

La visione sui tre lati completa e conferma la prima impressione


scala 1:50 Caratteristiche di modello e originale a confronto Parametro

Tractomas 8x8

TR tractomas 8x8

1:1

1:50

Peso (kg/g)

36.000

610

Capacità di traino massimo (kg)

500.000

-

Lunghezza massima (mm)

10.870

217,4

900

-

Larghezza (mm)

3.480

69,6

Altezza (mm)

4.180

83,6

Altezza di accoppiamento (mm)

1.850

37

2x1.000 L

-

700

14

900.000

189

Scala

Potenza (cv)

Serbatoio a gasolio Altezza accoppiamento alla barra di traino (mm) Prezzo (€)

mano è di consistenza, visto il peso significativo.

Parti mobili Il bullbar si reclina agevolmente, anche se, sin dalle prime aperture, si crea una scrostatura sulle parti interne incernierate a causa dello sfregamento. Per ribaltare la cabina è necessario prima aprire il bull bar anteriore. Le cerniere del ribaltamento robuste trasmettono un' impressione generale di

Per il ribaltamento della cabina è necessario aprire Il bull

bar superiore

Visuale sul vano motore sotto la cabina. L'accesso è agevole e le robuste cerniere danno impresssione di solidità. La differente colorazione evidenzia la scelta di semplificare il livello di dettaglio

solidità. L'abbattimento anteriore dell'abitacolo, che si realizza in modo semplice, consente di accedere al motore e di osservarlo abbastanza agevolmente e studiarne la relativa trasmissione sull'assale motore anteriore, le aspirazioni delle turbine, la testata, ecc. Il colore delle parti sottocabina è bronzato e la loro realizzazione segna la scelta di una eccessiva semplificazione. La ralla è basculante su tre lati, con l'esclusione del posteriore, e dal punto di vista realizzativo, non particolarmente precisa.

Parti fisse, luci e scritte

Il ventrale del modello non è particolarmente rifinito, anzi forse eccessivamente grezzo. I punti di saldatura degli alberi di trasmissione sono grezzi e non molto robusti

La ralla è reclinabile in tutte le direzioni escluso nel posteriore. Il livello di dettaglio è

basso

dei vani di accesso alle parti idrauliche, ecc., tutte realizzate in tampografia, sono prive di sbavature. Le fughe delle portiere, apribili, sarebbero potute essere di maggiore precisione, ma, visto il valore del modello, tutto sommato accettabili. Una nota dolente per gli specchietti retrovisori in materiale plastico che non sono all'altezza qualitativa del resto del modello. Imperfetto anche l'incollaggio di uno dei tergicristalli, sul modello in valutazione, fuori sede. Grazie alla tampografia ci sono scritte

Anteprima

Ottimo dettaglio per i gradini di salita dove la battuta di appoggio piedi, in acciaio nell'originale, è realizzata con materiale fotoinciso. Di pregevole fattura i corrimano anticaduta del castello cabina, in metallo stampato, fuori scala per motivi di robustezza. Le scritte sono realizzate in tampografia, di buona qualità. La verniciatura è buona, uniforme e senza colature o variazioni di spessore nei punti di contatto. Anche le luci, le maniglie, le cerniere

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 43


scala 1:50 identity card MECCANIZZAZIONE in

iniatura

Nicolas Tractomas 8x8

Produttore: Nicolas Scala: 1:50 Settore: macchina industriale Tipologia: trattrice stradale ad alta potenza per trasporti eccezionali

Anno: 2015 Peso (g): 610 Parti (n): n.f.

PAGELLA DI VALUTAZIONE Packaging: Informazioni: Solidità generale: Rispetto scala: Livello dettaglio: Materiali utilizzati: Verniciatura: Decalcomanie/scritte: Accessori: Rapporto qualità/prezzo: GIUDIZIO

4,5 5,0 3,0 4,5 3,5 4,0 5,0 4,5 3,0 3,5

8,1

La qualità delle tampografie è decisamente elevata, solamente con una osservazione alla lente si notano imperfezioni ma mai sbavature, semmai qualche piccolissima area non inchiostrata

Industriale

La raffinatezza di utilizzo della tecnica della tampografia ha concesso alla Tonkin Replicas alcune applicazioni degne di essere evidenziate: da sinistra, grafica applicata al blocco idraulico; scatola di controllo sul lato destro del blocco radiatori, scritte relative al serbatorio gasolio; iscrizione sulla bocca di aspirazione dell'aria

Dagli interni cabina ci saremmo attesi molto di più. Il cruscotto è stampato

molto piccole come sui camini di aspirazione. Sugli scarichi, a riprodurre gli anelli

Gli specchietti, in plastica, non erano certamente al livello di precisione attesa

cromati del terminale, è stata utilizzata della vernice la cui applicazione, almeno nel modello in prova, è avvenuta in

44 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

I fari di profondità anteriori sono realizzati con diamantini, mentre per le

altre luci, si sono scelte soluzioni molto più economiche

modo perfettibile. Altro aspetto di pregio è la scaletta di salita posta nella parte posteriore late-


scala 1:50

La griglia sopra al blocco radiatori con il dettaglio delle ventole sotto alla lamiera fotoincisa. Si vedono anche i due scarichi, non proprio all'altezza del resto. Laterale del blocco radiatori con maniglie realizzate in tampografia Predellino e gradini di accesso al castello della cabina sono veramente pregevoli

Il castelletto degli attacchi è realizzato in modo decisamente spartano

di trasmissione che i differenziali non sono ben definiti. Nell'estrazione del modello dalla confezione, nonostante l'attenzione si è staccato uno degli alberi di trasmissione. Anche altri dettagli come le balestre, sono molto grossolani. L'accoppiamento delle ruote è tale che l'angolo di sterzo sui due assi motori non è mai uniforme. I pneumatici erano deformati a causa, probabilmente, del montaggio sul cerchione; in particolare sugli assali anteriori. La deformazione porta il modello ad avere una scarsissima rotolabilità (se lanciato con la mano, il modello non corre), aspetto che ne penalizza seriamente la giocabilità.

suggestiva cabina, tutta in pelle, della macchina originale.

Conclusioni La valutazione finale rispecchia appieno i pregi e difetti di questo modello. Ad essere onesti, visto sia il marchio del produttore del modello che quello del costruttore dell'originale, avevamo aspettative più alte. Elevato è il contrasto con alcuni dettagli molto precisi e ben realizzati con altri aspetti veramente grossolani. L'impressione è che si sia scelto di privilegiare la parte estetica, l'apparenza. Insomma, un corretto rapporto qualità/ prezzo, soluzioni apprezzabili ma non certamente eccezionali.

Interno cabina La plancia comandi del posto guida è solamente stampata nel materiale plastico di realizzo, priva di decalcomanie di simulazione della strumentazione di bordo. I sedili sono in rosso come la

Anteprima

rale destra del castello della cabina, con griglia di appoggio piedi in materiale fotoinciso e gradini ben definiti. Sempre nella parte posteriore, il castello che porta le prese per i collegamenti del traino: queste sono solamente abbozzate con punti vernice, aspetto criticabile. Apprezzabile come fattura le alette laterali sporgenti che riproducono quelle incise in taglio laser con la scritta Tractomas, con materiale fotoinciso anche se rappresentano uno dei punti più delicati del modello. La parte ventrale sotto la ralla, risulta un poco grossolana e priva di dettagli. I paraspruzzi delle ruote non sono evidenziati, dei semplici quadrati di plastica. I fanali posteriori sono realizzati con materiale resinato. Non è passato inosservato la differenza con le luci di ingombro, realizzate in tampografia, e con i fanali anteriori realizzati con vetrini, opachi già in confezione a causa dell'effetto della colla cianoacrilica. Aloni che si trovano anche sul parabrezza nei punti di incollaggio d'angolo. La parte ventrale del modello è realizzata in modo molto grossolano, non trasmettendo grande cura: sia gli alberi

I pneumatici erano deformati a tal punto da pregiudicare la rotolabiltà del modello. L'effetto è dovuto al montaggio sui cerchioni ed ai materiali usati

Nel modello in valutazione il parapetto di protezione era già stato "sistemato" prima dell'apertura della confezione: in fabbrica?

Matteo Ferrari autori.edice@gmail.com

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 45


scala 1:50

Lo spirito del diorama La realizzazione di un diorama è un' attività che richiede competenze e molte attenzioni. Ennio Moretto, riconosciuto appassionato ed esperto del settore edilizio, ci guiderà in una serie di articoli nella loro realizzazione realistica

C

re nella scala 1:50, quella più facile per reperire altri modelli. Avevo un’esperienza pluridecennale di cantiere, dovevo sfruttarla! Iniziai con un cantiere di costruzione con a fianco una piccola demolizione. Risultato: entusiasmo alle stelle! Costruii allora un vero cantiere con tutti i dettagli: fondazioni, mura, solai. Poi tutti gli accessori adatti: puntelli, impalcature, ecc. Completata l’opera posai i miei modellini nel diorama e mi sedetti su una sedia ad osservarlo. Che spettacolo! Rimasi impressionato, mi sembrava che i modellini vivessero! Seguirono altri diorami: demolizioni, costruzioni edili e industriali, sollevamenti, gallerie e viadotti; un po’ tutto

Diorama

arissimi amici lettori e collezionisti, mi permetto di raccontarvi di seguito un po’ della mia storia. Sono appassionato fin da piccolo di modellini, nello specifico di macchine movimento terra, cantieri edili, ma non ho mai avuto molto tempo. Oramai ultra sessantenne acquistai una gru edile e la misi sopra una mensolina dove la lasciai per diverso tempo. Ogni tanto la prendevo e la facevo vivere spostando il carrello, sollevando con il gancio piccoli pesi ... ma non ero soddisfatto: dovevo assolutamente metterla in un cantiere! Mi venne allora l'idea di costruirle attorno un cantiere in miniatura. Mi prese l’ansia di costruire un cantie-

46 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

quello che riguardava l’edilizia. Arrivato a questo punto ho deciso che l'esperienza maturata nel costruire i diorami debba essere trasmessa, possibilmente con il corredo della passione. A partire dai prossimi numeri inizierò a spiegare e descrivere come si costruisce un diorama, ovviamente edile, passo per passo. Ora vi saluto e ricordatevi: il gioco è bambino…io lo sono!

Ennio Moretto autori.edice@gmail.com


scala 1:50

Moretto ha realizzato questo diorama prendendo spunto da alcune foto e realizzando da solo i materiali

Diorama

Realizzazione di un viadotto. Diorama che raffigura alcune delle fasi realizzative dei piloni e delle campate di un ponte stradale:

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 47


scala 1:50

Hitachi ZaXis 470 LCH Lo Zaxis-5 è certamente una macchina di riferimento del movimento terra e, in ultima analisi anche il modello in scala 1:50 ha tutte le carte in regola per seguire le orme del fratellone

A

bbiamo voluto presentare questo escavatore, noto sul mercato del mondo dell'1:1 per le sue caratteristiche di grande produttività. In realtà, questo modello ricevuto in anteprima, è passato per le mani dell'autore che ha provveduto ad apportare qualche modifica "d'autore" che, però vedremo alla fine per non inficiare la valutazione.

Confezione Partiamo dalla confezione, che è risultata in linea con lo stile del produttore. Valutazione superiore alla media.

Movimento terra

Parti mobili In questo escavatore cè molto di mobile e si fa prima a dire quello che non lo è. Patendo dal braccio, quattro sono gli sfili che lo corredano,

tutti in plastica perchè meglio tengono all'usura dell'utilizzo. La loro fruibilità sia in sbraccio che in ritorno sono pressochè perfetti e non danno alcuna percezione di perdita di tenuta, anzi. Andiamo poi

modello. Una parte è realizzata in materiale plastico di colore arancione della vernice della macchina e un'altra, quella dei tubi neri ad alta pressione con tubicini plastici neri. Guardatevi le foto del braccio per apprezzarne l'effetto. Parlando di parti fisse bisogna ricordare la consistenza di questo modello dove il metallo la fa certamente da padrone e il peso del modello ne è ottimo indicatore.

Cabina e scritte al carro cingolato, anch'esso perfettamente funzionante e godibilmente azionabile. Anche la ralla funziona bene, senza impuntamenti, a 360°. La portiera della cabina ha una apertura di oltre 75° e offre una perfetta godibilità degli interni. I vani motore e quello di accesso al filtro posti sopra la zavorra, sono dotati di maniglione di apertura e per aprirli, almeno nel modello in prova, serve abbastanza forza. Facendo un raffronto con altri modelli del settore agricolo, ci piace sottolineare come qui le incernierature e gli snodi sono molto simili al naturale e non lasciano intravedere teste di viti o perni ribattuti nel loro colore naturale.

Parti fisse Le tubazioni idrauliche, molto importanti sia come quantità che come dimensione, rappresentano una parte importante di questa macchina e, altrettanto di questo

48 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

Ben realizzata la cabina consente di ap-

prezzare i comandi al sedile addirittura con il codice colore originale dei comandi , i pedali a pavimento, la scritta del costruttore sullo schienale. Piacevoli i Questo modello è stato modificato leggermente per renderlo più apprezzabile agli occhi degli addetti ai lavori


scala 1:50 Caratteristiche di modello e originale a confronto Parametro

Hitachi Zaxis 470 LCH

Zaxis 470 LCH TMC Models

1:1

1:50

Peso (kg/g)

49.800

522

Capacità di traino massimo (kg)

33.600

-

Lunghezza massima (mm)

12.010

234

432

-

Larghezza (mm)

3.820

75

Altezza (mm)

3.870

70

Serbatoio a gasolio

725

-

Velocità max (km/h)

5,5

-

320.000

120

Scala

Potenza (cv)

Prezzo (€)

Diagramma preso dal depliant ufficiale Hitachi Zaxis 470-5 LCH che raffigura la capacità di lavoro di questo escavatore idraulico che può superare gli 11 metri

La versione di questo modello è quella full optional con entrambe le passerelle, fari di lavoro, specchi retrovisori, ecc

Visione anterioreventrale del braccio dalla quale si possono apprezzare l'imponenza delle tubazioni idrauliche. La ralla è perfetta nel movimento di rotazione, risultando morbida e regolare

Anteprima aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 49


scala 1:50 La parte superiore dell'escavatore con il vano motore e il vano filtri che sono accessibili. Non reale è la cerniera di apertura, che è invisibile dall'esterno

La visione ventrale mostra solamente un ordine costruttivo e non fa altro che apprezzare ulteriormente la qualità di metallo utilizzato

La modifica effettuata dall'autore di inserire la protezione metallica delle tubature, rende ancora più apprezzabile questo modello

Movimento terra

La parte superiore del braccio di sollevamento con il dettaglio delle tubazioni idrauliche riprodotte

50 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

Il carro è una delle soluzioni più pregevoli di questo modello. Cambia solamente il numero di suole rispetto all'originale che per motivi realizzativi è stato semplificato


scala 1:50 identity card

Hitachi Zaxis 470 LCH Produttore: TMC Models Scala: 1:50 Settore: movimento terra Tipologia: escavatore cingolato Anno: 2015 Peso (g): 522 Parti (n): n.f.

PAGELLA DI VALUTAZIONE Packaging: Informazioni: Solidità generale: Rispetto scala: Livello dettaglio: Materiali utilizzati: Verniciatura: Decalcomanie/scritte: Accessori: Rapporto qualità/prezzo: GIUDIZIO

Il braccio di sollevamento con braccio di

penetrazione e benna.

Di buono ma non eccezionale fattura le scritte

4,0 2,5 4,0 4,0 4,5 4,0 4,0 4,5 s.v. 4,0 7,8

La cabina è ricca di dettagli: i comandi sono stati fedelmente riprodotti come anche la scritta sul sedile. Si possono notare i pedali

posti sia sul carro dei cingoli che sul braccio. Le luci, non sono molte, non rappresentano nulla di ricercato, quindi sia i fari posti sui due lati del braccio che quelli a cabina o sul posteriore dell'escavatore sono poco più che abbozzati. Alcuni preziosismi sono degni di nota come la maniglia di apertura del vano dietro la cabina che porta la serratura per la chiave di apertura, o la scaletta per accedere ai vani di manutenzione con i gradini antinfortunistici.

Conclusioni

dettagli anche della portiera di accesso, comprese le maniglie. Per quanto riguarda le scritte, sia quel-

le del modello o del produttore, sono ben realizzate, come altrettanto ben realizzati sono i pittogrammi di sicurezza

Anteprima

Modello assolutamente onesto, godibile nell'utilizzo e nei molti dettagli. Ci è piaciuto in particolare il carro di pregevole fattura come anche il braccio che si presta alla sostituzione della benna di scavo con altri attrezzi.

Ennio Moretto autori.edice@gmail.com

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 51


scala 1:14

O&K RH25.5 Robbe il misterioso Dopo una lunga attesa siamo riusciti ad avere per le mani il raro e poco noto modello motorizzato dell'escavatore O&K RH 25.5. Lo abbiamo verificato e provato. Di seguito vi raccontiamo quali sorprese ci ha riservato

A

lamenti notevoli da valvole e pistoni. Poi è arrivato questo escavatore, a quel tempo proposto ad un prezzo circa un terzo più basso della più diretta concorrenza nella classe “tutto in metallo”. Aveva, inoltre la possibilità di essere configurato nella versione “full-hydraulic”, territorio predominato dal costruttore Damitz con l’O&K RH6 PMS e con il più recente O&K RH6.6. Nonostante la convenienza economica, non ha trovato un largo pubblico di acquirenti, insomma, non ha avuto successo. Ma veniamo all’offerta attuale. Ci sono 3 opzioni: kit, montato ma non verniciato, montato e verniciato. Il modello oggetto della prova era già montato e verniciato.

Idraulica ricca Sono disponibili diverse configurazio-

Movimento terra RC

2 anni dall’uscita di questa riproduzione motorizzata e radiocomandata di escavatore con braccio a due snodi della O&K serie RH modello 25.5 Powerline, ci sono ancora poche informazioni e tantomeno video pubblicati sulla rete. Anche ai raduni è un mezzo pressoché sconosciuto. Dopo aver atteso a lungo, finalmente ci è capitato tra le mani e, dobbiamo dire, che ci ha veramente sorpreso, sia per la qualità costruttiva dei componenti, sia per l’idraulica. Ma facciamo un passo indietro. L’escavatore è prodotto dalla Robbe, famosa casa tedesca specializzata nei radiocomandi e nell'elettronica, realizzatrice inoltre di modelli di ogni tipo. Circa 3 anni fa è stata presentata una linea di idraulica a prezzi veramente competitivi rispetto alla concorrenza, ma afflitta da bassa potenza e trafi-

52 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

ni possibili, sia per la meccanica che per l'idraulica, partendo dalla rotazione elettrica o idraulica della torretta e dalla pompa idraulica da 13 o 20 bar. Per quanto riguarda il numero di valvole idrauliche, il modello a nostra disposizione era in versione full, cioè con 6 valvole per tutte le utenze standard più 2 per gli impianti ausiliari da installare sul braccio come pinze e sgancio rapido della benna. Per un mezzo del genere, ci ha deluso non trovare già installati i raccordi a sgancio rapido sulle tubazioni in fondo al braccio.

Tanto metallo ma pochi dettagli Il cofano motore contiene bene una idraulica compatta e una impiantistica ben ordinata. Il carro è molto dettagliato e ben realizzato. E' verniciato solo il telaio principale mentre restano di colore naturale i rulli, le ruote dentate traenti, quelle lisce folli ed i pattini. In particolare quest’ultimo presenta una soluzione intelligente riguardo alla


scala 1:14 @PPROFONDIMENTO

Caratteristiche di modello e originale a confronto Parametro Scala

Robbe O&K RH25.5

O&K RH25.5

1:14

originale

circa 14

61.000

Lunghezza (cm)

43

5.780

Larghezza (cm)

25

4.000

Altezza (cm)

26

3.430

elettico Faulhaber

diesel Cummis

5,2

750

Peso (kg)

Motore Larghezza pattini (cm) Profondità di scavo (cm)

55

6.600

Pressione Idraulica (bar)

18-20

320-390

Prezzo consigliato (€)

6.499

fuori produzione

Il carro del RH25.5 monta cingoli con pattini da 5,2 cm di larghezza che danno al modello un'ottima stabilità in tutte le condizioni di utilizzo

Risultati del test Nei test di funzionamento il modello si RH25.5 della Robbe, con i suoi 14 kg ri-

chiedeva certamente una maggiore potenza della pompa

è comportato molto bene in relazione alla stazza. Ha dimostrato una certa lentezza in alcuni movimenti specialmente in quelli contemporanei, risultato dovuto alla filosofia del full-hydaulik. L’impianto elettrico è risultato spartano; il mezzo oggetto della prova è stato fornito sprovvisto anche dei servocomandi di taglia midi per la movimentazione delle valvole idrauliche. Non abbiamo potuto valutare l'impianto di illuminazione perchè non collegato ma, a nostro avviso è un poco sottodimensionato. Per la movimentazione della pompa è pregevole l’utilizzo del motore Faulhauber, di indubbia qualità. Certamente visto il prezzo del kit, un motore brushless sarebbe stato più gradito. Nelle prove di scavo, il modello ha presentato un'ottima potenza di sollevamento ed una sufficiente potenza di strappo. La benna, robusta ed adeguatamente dimensionata per la potenzialità del mezzo, permette operazioni di scavo anche su terreni compatti. Sicuramente un'opzione per dispor-

Il kit per il modello O&K RH25.6 della tedesca Robbe (cod. 1-3321) ha un prezzo di 6.199 euro; lo stesso modello, già montato da verniciare (cod. 1-3322) ha un prezzo di 6.499 euro. C'è anche la possibilità di avere tutto il kit dell'escavatore

RH25.6 montato e verniciato (cod. 1-3322) ad un costo di 6.799 euro.

Servono dei servocomandi e ovviamente è consigliabile utilizzare quelli offerti dalla Robbe, modello FS70MG, al costo di 29,90 ciascuno e ne sono necessari 5 per un costo totale di 149,50. Necessario anche il regolatore per motore pompa, ed è consigliato utilizzare un Rokraft 100µP TAM con un costo di 69 euro. Il regolatore per motore a rotazione, consigliato da utilizzare è l'Air Control 819 LiPo, che costa 34,90 euro. Una batteria per far funzionare il tutto sono altri 30 euro da aggiungere. Il radiocomando, infine, che possa ricevere almeno 5 canali, che si può trovare a partire da 25 euro. Sono necessari, oltre al kit degli accessori che vanno aggiunti al kit base della Robbe: il

motore di rotazione idraulico che costa 379 euro; una valvola idraulica aggiuntiva

(senza servocomando) che costa 69 euro e un gruppo di 2 valvole aggiuntive per gli accessori sul braccio (senza servocomandi) che costano 141 euro. E' disponibile infine, per completare il tutto, un lampeggiante (rotofaro) a partire da 15 euro e un kit luci per il quale sono necessari altri 15 euro.

Tutti i prezzi riportati si intendono come da listino.

re di maggiore pressione alla pompa idraulica e, soprattutto, più portata di olio avrebbe migliorato le prestazioni e reso più realistico il modello. I motori idraulici hanno dimostrato una sufficiente velocità di risposta e rendimento anche se, senza dubbio, questa soluzione non è ancora adatta a chi richiede prestazioni importanti dalla trazione. In conclusione, questo mezzo presenta una base di partenza molto valida ma necessita di qualche piccola miglioria per raggiungere il top di prestazioni ed estetica. Difetti di gioventù che ci auguriamo la Robbe migliorerà nei progetti futuri.

Movimento terra RC

ricerca di peso nel mezzo, essendo in ottone stampato al confronto dei soliti pattini in alluminio, acciaio o peggio ancora plastica e resine varie. Il carro è ben proporzionato alla stazza del mezzo e presenta una buona luce di passaggio nella parte interna. Passando al braccio, interamente in metallo, si nota una cura estrema nei dettagli con numerose tubazioni rigide, rare da trovare in questi tipi di mezzi e spesso fonte di personalizzazione. La carrozzeria, a differenza di molti dei concorrenti, è realizzata in metallo e dispone di alcune aperture comode per il controllo e la verifica degli organi, senza dover smontare ogni volta il tutto. Ci ha deluso la finitura della cabina di guida provvista di semplici interni in resina.

Il gruppo valvole è facilmente accessibile e questo comporta un notevole vantaggio nel caso di controlli o modifiche perché evita di smontare il modello

KIT E COSTI

Marco Frati autori.edice@gmail.com

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 53


scala 1:50

Mercedes-Benz Actros Meiller-Kipper Il trattore stradale 6X4 cavallo di battaglia della Mercedes-Benz è stato recentemente reso disponibile dalla NZG in colorazione bianca e con cassone per il trasporto di inerti della Meiller-Kipper

L

nostro impegno, riportiamo in modo indipendente le nostre valutazioni.

Confezione La confezione è quella tipica della NZG: essenziale. Una culla in polistirolo dentro la quale viene incastrato, sul fianco, il modello e poi chiuso con una copertura di materiale plastico trasparente termoformato. I due elementi chiudono consolidandosi in modo solidale all'interno della

Movimento terra

a NZG, apprezzato produttore di modelli in scala 1:50, ha recentemente presentato una nuova versione del Mercedes-Benz Actros nella configurazione a tre assi 6X4 con allestimento per trasporto inerti della nota Meiller-Kipper. Particolarità di questo modello, che dovrebbe essere disponibile in negozio nel nostro Paese a partire da maggio 2015, è il caratteristico colore bianco. Abbiamo posto questo modello alla nostra attenta osservazione e, come

54 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

vera e propria scatola esterna, con una grande finestra tagliata che lascia così vedere abbondantemente il modello. Per contro, l'essenzialità della confezione la rende anche molto pratica per chi ama conservare i modelli nella loro confezione e non ha grandi spazi a disposizione. Non esistono informazioni di corollario sul prodotto 1:1 o descrizioni e sulla confezione, bianca, ci sono solamente il logo del produttore e le solite informazioni obbligatorie.


scala 1:50 Caratteristiche di modello e originale a confronto Parametro Scala

MB Actros Meiller-Kipper

MB Actros MeillerKipper by NZG

1:1

1:50

14.500

392

Capacità di carico massimo (m )

10,5

-

Lunghezza massima (mm)

7.500

154

-

-

Larghezza (mm)

2.400

48

Altezza (mm)

2.500

61

Peso (kg/g) 3

Potenza (cv)

Altezza di accoppiamento (mm) Prezzo (€)

1.050

20

180.000

85,00

Il battistrada dei pneumatici è veramente ben definito, come pregevole è l'angolo di sterzo. Ben dettagliati anche i cerchi con relativi bulloni Le scritte sul cassone sono veramente ben realizzate Lo sfilo del martinetto del ribaltabile è dolce ed ha un'ottima tenuta. Peccato per le sbavature di colore

baltabile. La cabina non ha le portiere apribili e non è ribaltabile. La rotolabilità è buona e l'angolo di sterzo dell'assale anteriore riproduce abbastanza fedelmente quello dell'originale. Il ribaltamento del cassone si aziona molto agevolmente ed ottima è la tenuta e il mantenimento in posizione dello stesso. Peccato che nella riproduzione del pistone si sia privilegiata la funzionalità del modello piuttosto che la fedeltà della realizzazione. Molto dolce anche l'apertura del portellone posteriore che avviene senza che si debba intervenire manualmente per l'apertura.

Verniciatura

L'aspetto di questo modello è veramente piacevole alla prima impressione ma, con una attenta analisi raccoglie più di qualche critica

La prima impressione con il modellino in mano è di solidità grazie alla dominante presenza di metallo.

Parti mobili Questo modello non ha molte parti mobili, ma è apprezzabile il cassone ri-

Cassone

Anteprima

Non si sono notati difetti o parti mancanti sul modello di revisione. Nessuna dotazione di accessori.

La verniciatura, soprattutto quella del cassone presenta, almeno nel modello in valutazione, sbavature dovute all'immersione nella vernice e alla sua asciugatura non ideale al momento dell'assemblaggio. Il telaio è invece ben verniciato e anche la parte ventrale non mostra alcuna colatura o sbavatura.

La verniciatura, effettuata solamente

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 55


scala 1:50 @PPROFONDIMENTO

L

Movimento terra

a FX Meiller GmbH & Co KG è un produttore di rimorchi e veicoli commerciali, in particolare di cassoni ribaltabili per autocarri che ha oltre 160 anni di storia. La società, che nasce nel 1850 a Monaco di Baviera, è ancora a conduzione familiare, alla quinta generazione pur essendo un attore globale. Con una storia di continua crescita, Meiller ha costantemente sviluppato la propria gamma di servizi e competenze, diventando il leader di mercato come fornitore di rimorchi ribaltabili per il trasporto di inerti e materiali da costruzione, sistemi per la movimentazione dei rifiuti e allestimenti per i veicoli commerciali, fornendo pressoché tutti i costruttori di trattori stradali. La storia di questa società parte nel 1821 con la nascita di Lorenz Meille, figlio di Michael, un valente fabbro, a Weissach sul Tegernsee in Baviera. Qui il padre aveva imparato l'uso del maglio ad acqua per la lavorazione del metallo. Lorenz iniziò la sua attività producendo attrezzi, pale e picconi sino a quando ottenne la licenza di armaiolo, il 1 maggio 1861. Nel giro di pochi anni si specializzò nella produzione di argani e verricelli forestali

per immersione tende a scheggiarsi in caso di urti accidentali e la sua distribuzione, non omogenea, risente della modalità di applicazione. Unica parte mobile è il portellone posteriore, mentre è presente il sistema a molla che riproduce il richiamo dell'apertura della sponda laterale. Le cerniere delle sponde, solamente accennate sono penalizzate nella loro apprezzabilità dalla verniciatura per

LA STORIA DA RICORDARE con discreto successo sino a quando ideò un verricello per ribaltare il rimorchio di un camion "Kippers". Gli ordini arrivarono talmente copiosi che dovette costruire una nuova fabbrica e il suo nome fu legato alla produzione di rimorchi ribaltabili. Era solamente il 1907 e i suoi rimorchi varcavano già le porte dell’Europa, verso il Brasile. A Lorenz succedette il nipote Franz Xaver Meiller (1852-1935) che continuò il suo lavoro. I successi commerciali di Franz impressionarono anche il principe reggente di Baviera, Luitpold, che gli concesse il titolo di Königlich-Bayrischer HofWerkzeugfabrikant (maestro d'opera alla Corte Reale di Baviera). Nel 1917, fu insignito del titolo di Kommerzienrat (consigliere commerciale) in riconoscimento del suo impegno sociale. Dopo la I Guerra Mondiale, nel 1918 Meiller acquisì il sito produttivo di Hindenburger Strasse (ora conosciuto come Landshuter Allee) a Monaco di Baviera. La società ha continuato a svilupparsi soprattutto con i cassoni ribaltabili per autotreni dotati del sistema di ribaltamento brevettato con argani a cremagliera e pignoni. Nel 1925 Miller costruì il primo rimorchio a ribaltamento idraulico trilaterale che fu subito un altro successo e stabilì nuovi Un autotreno d'epoca con il sitema Meiller di ribaltamento manuale e, a fianco, un moderno autotreno con cassone per il trasporto di inerti e moderno ribaltamento idraulico

immersione.

Cabina Senza portiere apribili sembrerebbe che il capitolo cabina si possa esaurire rapidamente, invece no. Le trombe sul tetto assieme alle antenne sono accettabili come fattura, come anche gli specchietti retrovisori, di livello equivalente a quelli di modelli con

56 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

Il sistema di ribaltamento manuale a cremagliera ideato da Meiller e che ne ha decretato il successo

standard nel settore, sostituendo gli ormai superati verricelli meccanici con i sistemi ribaltabili idraulici. La seconda Guerra Mondiale lo vide coinvolto in prima linea nel sistema bellico e ne uscì profondamente provato con oltre il 70% degli stabilimenti distrutti dai bombardamenti. La produzione riprese grazie alla caparbia volontà della famiglia e alle poche forze lavoro rimaste. Il dopoguerra con tutto il lavoro della ricostruzione fu positivo per la Meiller. Nel 1956 Meiller acquisisce una quota azionaria di controllo della Josef Rathgeber AG fabbrica di vagoni ferroviari. Gli anni '70 e '80 videro una ulteriore fase espansiva con la realizzazione di altri stabilimenti in Austria, Repubblica Ceca e Turchia. Cambia anche la sede, che è quella attuale, che si trasferisce a Rathgeber.

ben maggiori pretese. Sul tetto cabina è presente una botola trasparente, non apribile. L'interno, nonostante l'inaccessibilità è ben stilizzato, nulla di più. Più di qualche critica si può, invece, muovere nei confronti dell'assemblaggio del vetro anteriore. I gradini di accesso sono accettabili. Le maniglie delle porte sono realistiche. Dietro la cabina lo scarico e la presa


scala 1:50 identity card

Actros ctros 3 assi assi Meiller eiller Kipper ipper

Il gruppo fari di profondità è ben realizzato con buona profondità

Gli incollaggi del vetro anteriore sono poco precisi con varie sbavature Gli interni cabina sono solamente accennati e stampati senza decal o altro Questo dettaglio grida vendetta...

Produttore: nzg Scala: 1:50 Settore: movimento terra Tipologia: camion 3 assi Anno: 2015 Peso (g): 392 Parti (n): n.f.

PAGELLA DI VALUTAZIONE Packaging: Informazioni: Solidità generale: Rispetto scala: Livello dettaglio: Materiali utilizzati: Verniciatura: Decalcomanie/scritte: Accessori: Rapporto qualità/prezzo: GIUDIZIO

3,0 3,0 4,0 4,5 3,5 4,0 3,5 4,0 s.v. 4,5 6,8

ventrale anteriore della cabina. Le luci di profondità anteriori hanno una buona resa visiva e sono quindi piacevoli come anche le posteriori realizzate con vetrini colorati e le frecce. Le luci sono un plus di questo modello. Il ventrale è ben abbozzato e nonostante le grosse viti di assemblaggio, gli alberi cardanici di trasmissione sono ben disegnati e danno un piacevole effetto visivo. I pneumatici hanno un ben definito battistrada. I cerchi sono di buon dettaglio sia per i mozzi che per le viti di fissaggio.

Conclusioni Modello tutto sommato onesto, che non porta nulla di più di ciò che si è già visto, ma ha in dote l'allestimento con cassone ribaltabile Meiller-Kipper. Il rapporto qualità prezzo è corretto, ma l'unica forza traente per il collezionista resta la colorazione e l'allestimento.

dell'aria sono di plastica, ma dettagliate.

Parti fisse, luci, scritte Le insegne della Mercedes-Benz sul frontale della cabina sono al limite dell'accettabile, ma quelle del vano

laterale sinistro in plastica simulante l'acciaio sono proprio inguardabili. Ben fatte quelle Meiller sul cassone sia lateralmente sulla sponda in alto, sia quelle sul portellone posteriore. Perfette le targhe che, purtroppo, sono tedesche. Piacevole il parasassi posto sulla parte

Davide Mazzi

Anteprima

Alcuni degli elementi caratterizzanti questo modello: le trombe, le antenne e il tettuccio trasparente. A destra, il gruppo specchi retrovisori è di ottima fattura per il tipo di modello

autori.edice@gmail.com

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 57


scala 1:14,5

Le novità del bimestre Sono raggruppate in queste pagine le novità segnalateci dai costruttori da noi direttamente interpellati

Q

uesta rassegna di novità commerciali è il risultato di una alacre attività di raccolta informazioni presso i costruttori di modelli di tutto il mondo. La logica di presentazione segue il rapporto di scala che, per agevolare il lettore, viene riportato nel labbro superiore della pagina. Si parte dal rapporto più piccolo per arrivare a quello più grande. Le informazioni sul modello sono invece

raccolte in un box posto a fianco e che assume il colore del settore: verde per agricolo, giallo per movimento terra e rosso per le macchine industriali e altro. I prezzi riportati sono stati forniti direttamente dai produttori dei modelli come prezzi consigliati al cliente finale. Dove il costruttore non fosse reperibile ci si è rivolti al grossista fornitore ufficiale per l'Italia. Precisiamo che i prezzi sono da ritenersi indicativi perchè pos-

sono essere affetti da variazioni di listino o non comprendere altre spese sostenute dal distributore. In ogni caso i dati pubblicati non impegnano in alcun modo l'Editore e i suoi collaboratori. Vi invitiamo sino da ora a fornire i vostri consigli e/o suggerimenti per migliorare i contenuti di queste pagine. Buona lettura. La Redazione

Novità

Produttore: Scale Art Scala: 1:14,5 Marca: Palfinger Modello: braccio di carico PK 23002 SH Prezzo consigliato: 2.500 € Descrizione: La gru è realizzata interamente in ottone con i più alti standard di dettaglio. I cilindri di sollevamento e di estensione sono fabbricati in metallo. Il quadro di appoggio è basato sul modello originale in rosso e nero

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Produttore: Conrad Scala: 1:25 Marca: Jungheinrich Modello: DFG 425 Prezzo consigliato: 74,80 € Disponibilità: immediata Descrizione: carrello elevatore con motore diesel; lunghezza 150 mm

Produttore: Universal Hobbies Scala: 1:16 Marca: Fordson Modello: E27N - 70° Anniversario Edizione limitata 999 pezzi Prezzo consigliato: 64,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: riproduzione precisa della storica trattrice che ha rivoluzionato il mercato europeo dei trattori


scala 1:25 Produttore: Conrad Scala: 1:25 Marca: Linde Modello: P 80 Prezzo consigliato: 63.60 € Disponibilità: immediata Descrizione: carrello elevatore con motore elettrico, lunghezza 70 mm

Produttore: Conrad Scala: 1:25 Marca: Jungheinrich Modello: EKS 210 A Prezzo consigliato: 60,70 € Disponibilità: immediata Descrizione: muletto preparatore a controllo automatico, lunghezza 85 mm

Produttore: Wiking Scala: 1:32 Marca: Fendt Modello: 828 VARIO Prezzo consigliato: 59,95 € Disponibilità: da aprile Descrizione: modello in metallo pressofuso più parti in plastica, porta laterale SX e vetro posteriore apribili, ruote sostituibili con chiave Torsen inclusa nella confezione, inclusa la zavorra monolitica

Produttore: Wiking Scala: 1:32 Marca: Valtra Modello: T214 Prezzo consigliato: 59,95 € Disponibilità: da aprile Descrizione: trattore di evelata precisione nei dattagli con ruote intercambiabili, sollevatori anteriore e posteriore regolabili con elevata elasticità, zavorra monoblocco e chiave Torsen inclusa

Produttore: Wiking Scala: 1:32 Marca: Claas Modello: Scorpion 7044 Prezzo consigliato: 64,95 € Disponibilità: da aprile Descrizione: modello in metallo e plastica con sfilo telescopico totale, ruote sterzanti su due assi, interno cabina dettagliato

Novità

Produttore: Siku Scala: 1:32 Marca: Stayer Modello: 6240 CVT Prezzo consigliato: 32,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: trattore in livrea ad alta visibilità per lavori municipali con pneumatici stradali

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scala 1:32 Produttore: Agringegno Scala:1:32 Marca: Spedo Modello: PPR/LS Prezzo consigliato: 95,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: erpice ad ancore e dischi lisci e lobati in configurazione ad X

Produttore: Siku Scala: 1:32 Marca: Fendt Modello: 724 Vario Prezzo consigliato: 29,99 € Disponibilità: fine marzo Descrizione: sterzo doppio perno, cofano apribile, cabina vetrata rimovibile

Produttore: Siku Scala:1:32 Marca: Lindner Modello: Unitrac Prezzo consigliato: 30,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: autocaricante semovente per foraggi in tipico allestimento ribassato

Produttore: Siku Scala: 1:32 Marca: Vredo Modello: 228.07.5 Agri Seeder Prezzo consigliato: 9,90 € Disponibilità: immediata Descrizione: seminatrice universale

Produttore: Siku Scala: 1:32 Marca: Moser Prezzo consigliato: 12,90 € Disponibilità: fine marzo Descrizione: caricatore portato con benna a cucchiaio

Novità

Produttore: Siku Scala: 1:32 Marca: Strautmann Modello: Spandi concime Prezzo consigliato: 15,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: rimorchio spandiletame monoasse trainato Produttore: Replicagri Scala: 1:32 Marca: International Harvester Modello: Axial 1460 Prezzo consigliato: 89,90 € Disponibilità: immediata Descrizione: riproduzione della prima mietitrebbia assiale del 1977 con una potenza di 170 CV e 180 bushel di tramoggia. Da questa macchina derivano tutte le attuali mietitrebbie assiali e ibride

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scala 1:32 Produttore: Replicagri Scala: 1:32 Marca: Case-IH Modello: 845 XI 4WD Prezzo consigliato: 35,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: versione a 4 ruote motrici dello storico modello Case-IH degli anni '80. Realizzato in metallo e plastica

Produttore: Replicagri Scala: 1:32 Marca: Kuhn Modello: TBE 223 Prezzo consigliato: 29,90 € Disponibilità: immediata Descrizione: trinciasarmenti a portata a scartamento laterale in metallo pressofuso e plastica

Produttore: Replicagri Scala: 1:32 Marca: Chevance Modello: RCM 180 Prezzo consigliato: 49,90 € Disponibilità: immediata Descrizione: riproduzione del rimorchio da cereali a due assi con portata da 180 q.li, scarico idraulico monostelo e portellone posteriore mobile

Produttore: Replicagri Scala: 1:32 Marca: Fiatagri Modello: 130-90 Prezzo consigliato: 39,90 € Disponibilità: immediata Descrizione: il trattore del gruppo Fiat più ambito degli anni 80 con l'innovativo design Pininfarina Produttore: Replicagri Scala: 1:32 Marca: Mc Cormick Modello: X7.660 Prezzo consigliato: 39,90 € Disponibilità: immediata Descrizione: nuova serie di trattori Mc Cormick riprodotta in metallo pressofuso e plastica, zavorra monolitica anteriore

Produttore: Replicagri Marca: Landini Modello: 7.215 Prezzo consigliato: 39,90 € Disponibilità: maggio Descrizione: nuova serie di trattori Landini in metallo e materiali polimerici, zavorra monolitica anteriore

Novità

Produttore: Weise Toys Scala: 1:32 Marca: Lamborghini Modello: Spark 180 Prezzo consigliato: 84,00 € Disponibilità: da ottobre 2015 Descrizione: targhe tedesche, porte laterali, tettuccio e vetro posteriore apribili, specchi reclinabili, fari frontali, luci da lavoro e posteriori in plastica trasparente. Sollevatori anteriore e posteriore mobili con testa terzo punto color bronzo, attacco inferiore. Pneumatici con lettering Trelleborg

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 61


scala 1:32 Produttore: Weise-Toys Scala: 1:32 Marca: MB Modello: trac 900 turbo (Baureihe 440) Prezzo consigliato: 67,00 € Disponibilità: da aprile 2015 Descrizione: fari di lavoro, targhe tedesche, porte laterali apribili come anche il tettuccio e vetro posteriore. Sedile e struttura interna dettagliata. Sollevatori anteriore e posteriore mobili con testa, terzo punto color bronzo lungo 6 mm. Il fondo del modello mostra esattamente tutti i dettagli tecnici essenziali dell'originale

Produttore: Weise-Toys Scala: 1:32 Marca: Deutz-Fahr Modello: Agrotron 6190 C Shift (versione 2013) Prezzo consigliato: 84,00 € Disponibilità: da giugno 2015 Descrizione: porte laterali apribili come anche il tettuccio e vetro posteriore. Fari frontali, luci da lavoro e posteriori in plastica trasparente. Sedile e struttura interna dettagliata. Pneumatici con lettering Trelleborg. Accessori: triangolo di attacco rapido per il sollevatore anteriore e zavorra anteriore

Produttore: Weise-Toys Scala: 1:32 Marca: Fendt Modello: Farmer 306 LS Prezzo consigliato: 67,00 € Disponibilità: da giugno 2015 Descrizione: antenna sul tetto fatto di gomma flessibile, copertura antipioggia sul tubo di scarico amovibile, cruscotto, inciso e stampato. Sollevatore posteriore a tre punti, quattro ruote motrici

Novità

Produttore: Agringegno Models Scala: 1:32 Marca: Dondi Modello: 700 Prezzo consigliato: 74,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: dissodatore con concimatore localizzato

Produttore: Weise-Toys Scala: 1:32 Marca: Fendt Modello: Farmer 309 LSA Prezzo consigliato: 67,00 € Descrizione: antenna flessibile, copertura antipioggia mobile sul tubo di scappamento, sedile di guida con disegno in tessuto, cruscotto inciso e stampato. Sollevatore posteriore regolabile, pneumatici con lettering Continental, versione in due ruote motrici

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Produttore: Weise-Toys Scala: 1:32 Marca: Same Modello: Fortis 180 Prezzo consigliato: 84,00 € Disponibilità: da ottobre 2015 Descrizione: porte laterali apribili come anche il tettuccio e vetro posteriore. Specchi reclinabili, fari frontali, luci da lavoro e posteriori in plastica trasparente. Sedile e struttura interna dettagliata. Sollevatori anteriore e posteriore mobili con testa terzo punto color bronzo lungo 6 mm regolabile, attacco inferiore.


scala 1:32 Produttore: Universal Hobbies Scala: 1:32 Marca: Russeau Modello: Kastor 500 PA Prezzo consigliato: 34,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: braccio decespugliatore portato posteriormente a due snodi Produttore: Universal Hobbies Scala: 1:32 Marca: Kubota Modello: M9960 con caricatore frontale Prezzo consigliato: 55,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: trattore in versione agricola con caricatore frontale e benna per cereali Produttore: Universal Hobbies Scala: 1:32 Marca: Bobcat Modello: TL470 caricatore telescopico con benna mordente per letame Prezzo consigliato: 39,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: caricatore telescopico con braccio e benna mordente per carico letame

Produttore: Universal Hobbies Scala: 1:32 Marca: Massey Ferguson Modello: 8737 Prezzo consigliato: 56,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: allestimento USA con ruote posteriori gemellate e zavorra monolitica anteriore

Produttore: Universal Hobbies Scala: 1:32 Marca: Case Modello: Puma CVX 230 « Platinum Edition » Edizione limitata 2 000 pezzi Prezzo consigliato: 55,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: edizione limitata del Case Puma CUX 230, modello attuale di grande successo commerciale

Produttore: Ros Scala: 1:32 Marca: Fiatagri Modello: New Fiat 180/ 90 DT (edizione 2015) Prezzo consigliato: 49,50 € Disponibilità: da fine maggio Descrizione: a grande richiesta del mercato è stato rimesso in produzione in pochi esemplari questo storico modello

Novità

Produttore: Ros Scala: 1:32 Marca: Fiatagri Modello: G 240 (edizione 2015) Prezzo consigliato: 49,50 € Disponibilità: da fine maggio Descrizione: rimesso in produzione come il Fiatagri 180-90 su richiesta del mercato

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scala 1:32 Produttore: USK Scalemodels Scala: 1:32 Marca: Claas Modello: Talos 230 Prezzo consigliato: 46,00 € Disponibilità: da fine agosto Descrizione: trattore in versione quattro ruote motrici con tettuccio parasole e roll bar abbattibile

Produttore: USK Scalemodels Scala: 1:32 Marca: Schäffer Modello: 9630 T pala gommata Prezzo consigliato: 84,00 € Disponibilità: da fine agosto Descrizione: pala gommata articolata con benna da movimentazione granaglie e sfarinati

Produttore: USK Scalemodels Scala: 1:32 Marca: Claas Modello: Dominator 85 con cabina Prezzo consigliato: 115,00 € Disponibilità: da fine maggio Descrizione: riproduzione di una delle pietre miliari della tedesca Claas. In allestimento è presente anche il carrello stradale per la testata. È disponibile anche in versione senza cabina

Produttore: Agringegno Models Scala: 1:32 Marca: Spedo Modello: erpice anteriore Prezzo consigliato: 34,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: erpice a dischi frontale, per interramento residuo colturale

Produttore: USK Scalemodels Scala: 1:32 Marca: Claas Modello: Liner 450 Prezzo consigliato: 50,00 € Disponibilità: da fine agosto Descrizione: giroandanatore per la raccolta e il rivoltamento del foraggio

Novità

Produttore: USK Scalemodels Scala: 1:32 Marca: Väderstad Modello: Tempo 8 Prezzo consigliato: 84,00 € Disponibilità: da fine agosto Descrizione: seminatrice di precisione a otto file con tramoggia centrale

Produttore: Ros Scala: 1:32 Marca: Grimme Modello: GT 170 Prezzo consigliato: 77,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: edizione 2015 dell'apprezzato scavapatate traianato

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scala 1:32 Produttore: Ros Scala: 1:32 Marca: New Holland Modello: E 215 Prezzo consigliato: n.d. Disponibilità: da giugno Descrizione: edizione 2015

Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: Mercedes- Benz Modello: LS 1624 Prezzo consigliato: 109,50 € Disponibilità: immediata Descrizione: semicisterna con semirimorchio per trasporto gas, modello storico, lunghezza 315 mm

Produttore: Ros Scala: 1:32 Marca: Hitachi Modello: Zaxis 210 Prezzo consigliato: n.d. Disponibilità: da giugno Descrizione: edizione 2015

Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: Mercedes- Benz Modello: LAK 2624 Prezzo consigliato: 116,90 € Disponibilità: immediata Descrizione: camion con rimorchio e cabina, lughezza 270 mm, modello retrò

Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: Sennebogen Modello: 818 E Prezzo consigliato: 124,60 € Disponibilità: immediata Descrizione: pala industriale lunghezza 260 mm Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: Conrad Modello: Trasformatore Prezzo consigliato: 102,10 € Disponibilità: immediata Descrizione: trasformatore scarrabile

Novità

Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: Liehberr Modello: T 284 Prezzo consigliato: 305,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: dumper da cava, lunghezza 310 mm

Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: FAYMONVILLE Modello: Combimax Prezzo consigliato: 280,90 € Disponibilità: immediata Descrizione: rimorchi combinati per trasporti eccezionali

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scala 1:50 Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: Liehberr Modello: R 9800 Prezzo consigliato: 446,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: escavatore da miniera, lunghezza 530 mm

Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: Mann Modello: TGS M 6x6 Prezzo consigliato: 116,90 € Disponibilità: immediata Descrizione: camion con benna basculante sulle due parti con gru epsilon, lunghezza 180 mm

Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: Mann Modello: AEB I-SCHMIDT Prezzo consigliato: 102,10 € Disponibilità: immediata Descrizione: camion con pala spazzaneve anteriore con tramoggia posteriore e spargisale, alta visibilità comunale, dimensione 180 mm

Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: Mann Modello: TGX XXL Prezzo consigliato: 177,90 € Disponibilità: immediata Descrizione: trattore stradale, lunghezza 170 mm

Novità

Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: Mecalacc Modello: 12MTX 170 MM Prezzo consigliato: 102,10 € Disponibilità: immediata Descrizione: ruspa multifunzione su gomma

Produttore: Motorart Scala: 1:50 Marca: New Holland Modello: E170 B Prezzo consigliato: 109,00 € Disponibilità: da giugno Descrizione: un modello in scala dettagliato di qualità con le caratteristiche e i dettagli della macchina reale e replicati con precisione

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Produttore: Conrad Scala: 1:50 Marca: Mercedes - Benz Modello: Actros Prezzo consigliato: 102,10 € Disponibilità: immediata Descrizione: allestimento Karle Recycling, camion con cassone trasporto rifiuti amovibile, lunghezza 180 mm

Produttore: Motorart Scala: 1:50 Marca: New Holland Modello: D180 C Prezzo consigliato: 118,00 € Disponibilità: da giugno Descrizione: un modello in scala dettagliato del D180C New Holland in scala 1:50. Un cast di qualità, modello in scala con le caratteristiche dei dettagli proprio come la macchina reale e replicati con precisione


scala 1:50 Produttore: Wespe Models Scala: 1:50 Marca: Poclain Modello: TY45 RETRO Prezzo consigliato: 80,50 € Descrizione: gru con cucchiaio da scavo, piedi stabilizzatori su ruote con base a triangolo Produttore: Wespe Models Scala: 1:50 Marca: Poclain Modello: 170 CKB BENNE Prezzo consigliato: 114,50 € Descrizione: caricatore cingolato con benna mordente e braccio a due snodi

Produttore: Wespe Models Scala: 1:50 Marca: Poclain Modello: 170 CKB BUTTE Prezzo consigliato: 105,00 € Disponibilità: Immediata Descrizione: escavatore cingolato da scavo pesante

Produttore: Universal Hobbies Scala: 1:50 Marca: Liebherr Modello: R 944 C Litronic - 2° versione Prezzo consigliato: 72,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: nuova versione con nuovo braccio e nuova benna

Giunge notizia in Redazione che saranno disponibili a Parigi i modelli New Holland CX250D e CX250D Long Reach, prodotti dalla Conrad, e i modelli Case 1021F e Case Grader prodotti dalla Motorart. Disponibili, inoltre, il Case 621F e i Case CX210C e Case 580 Super N WT prodotti dalla Tomy.

Novità

ULTIM'ORA

Produttore: Motorart Scala: 1:50 Marca: Case Modello: 1021 F Prezzo consigliato: 111,00 € Disponibilità: da giugno Descrizione: replica dettagliata con benna da scavo inclinabile e cofano apribile. Tubi idraulici dettagliati. Oggetto da collezione. Peso: 420 g, lunghezza 184 mm

Produttore: Motorart Scala: 1:50 Marca: Volvo Modello: FMX 6x4 Tipper Prezzo consigliato: 102,00 € Disponibilità: da giugno Descrizione: un modello in scala dettagliato del Volvo FMX 6x4 Tipper in scala 1:50. Un cast di qualità modello in scala con le caratteristiche ed i dettagli proprio come la macchina reale replicati con precisione. Peso 336 g, lunghezza 290 mm

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 67


in

mensile

TA

nuovo

Tecnologie in Agricultura Mensile di informazione tecnica sull'evoluzione dei mezzi di produzione

siamo nati agricoli www.edice.it


scala 1:50

Produttore: Motorart Scala: 1:50 Marca: Volvo Modello: G 960 C Prezzo consigliato: 164,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: un modello in scala dettagliata di Volvo G960C 01:50. Un cast di qualità modello con le caratteristiche ed i dettagli proprio come la macchina reale e replicati con precisione. Peso: 255 g

Produttore: Motorart Scala: 1:50 Marca: Volvo Modello: EW 180 E Prezzo consigliato: 156,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: escavatore gommato con caratteristiche realistiche: piedi stabilizzatori, corpo rotante, interni dettagliati con seggiolini operatore e comandi; dettaglio tubi idraulici; cofano motore apribile con decal verinciate. Specchietti posteriori, con scarico e aspirazione. Peso 303 g

Produttore: Motorart Scala: 1:50 Marca: JCB Modello: 540-200 Loadall Prezzo consigliato: 124,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: braccio completamente allungabile con forchetta, barre di sicurezza sopra la cabina in vero metallo, stabilizzatori completamente dettagliati e in metallo, incluse anche le parti idrauliche, motore completamente dettagliato con apertura del cofano motore. Interni dettagliati e braccetti dello specchio retrovisore in metallo

Produttore: Motorart Scala: 1:50 Marca: Volvo Modello: EC 220 E Prezzo consigliato: 119,00 € Disponibilità: da giugno Descrizione: modello ad alta fedeltà con le caratteristiche e i dettagli come la macchina reale e replicati con precisione. Oggetto da collezione

Produttore: Motorart Scala: 1:50 Marca: Case Modello: WX 168 Prezzo consigliato: 111,00 € Disponibilità: da giugno Descrizione: il modello di escavatore gommato ha dettagliato i tubi, i cavi e la collocazione condotti idraulici, cabina mobile, benna dozer e stabilizzatori davanti e dietro. Peso 284 g

Novità

Produttore: Wespe Models Scala: 1:50 Marca: Poclain Modello: TY45 BENNE RAIL Prezzo consigliato: 100,00 € Descrizione: gru ferroviaria

Produttore: Motorart Scala: 1:50 Marca: Volvo Modello: 350 F Prezzo consigliato: n.f. Disponibilità: immediata Descrizione: uno dei modelli più dettagliati in scala1:50. Un cast di qualità con le caratteristiche ed i dettagli proprio come la macchina reale realistici e replicati con precisione. Peso 560 g

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scala 1:87 Produttore: Tonkin Replicas Scala: 1:50 Marca: Kobelco Sarens Modello: CKE 2500 Prezzo consigliato: 420,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: gru cingolata con Jib a volata variabile, dotato di tre bozzelli di sollevamento. In metallo pressofuso. Altezza: 190 cm

Produttore: Tonkin Replicas Scala: 1:50 Marca: Nicolas Modello: TII NICOLAS Tractomas Prezzo consigliato: 189,00 € Disponibilità: immediata Descrizione: trattore stradale per trasporti eccezionali. Cabina rebaltabile, portiere apribili, lunghezza 200 mm

Produttore: NZG Scala: 1:50 Marca: Mercedes-Benz Arocs in allestimento Cifa con pompa per calcestruzzo, modello K45H Prezzo consigliato: 198,00 € Descrizione: doppio braccio telescopico rotante sulla ralla, bilanciamento della rotazione, piedi di supporto con aggiustamento del peso, supporto in cemento removibile, stoccaggio delle piastre di supporto, tutto montato su camion a ruote. Lung. 220 mm

Produttore: Siku Scala: 1:87 Marca: Liebherr Modello: T 264 Mining truck Prezzo consigliato: 19,99 € Disponibilità: immediata Descrizione: dumper da cava

Novità

Produttore: Wiking Scala: 1:87 Marca: Stayer Modello: 80 Prezzo consigliato: 46,00 € Descrizione: trattore classico

Produttore: Wespe Models Scala: 1:87 Marca: Poclain Modello: TY 45 NIVELEUR Prezzo consigliato: 46,00 € Descrizione: escavatore gommato storico in metallo pressofuso e plastica, dimensioni 155 mm, torretta rotante e portiera-cabina apribile; piedi stabilizzatori

70 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

Produttore: Wespe Models Scala: 1:87 Marca: Poclain Modello: TY 45 BENNE-PRENEUSE LONGUE Prezzo consigliato: 46,00 € Descrizione: escavatore gommato con piedi stabilizzatori e benna a pozzo


scala 1:160 Produttore: Wespe Models Scala: 1:87 Marca: Poclain Modello: 170 CKB RETRO Prezzo consigliato: 63,50 € Descrizione: escavatore classico su cingoli con cucchiaio Produttore: Wespe Models Scala: 1:87 Marca: Poclain Modello: 170 CKB BUTTE Prezzo consigliato: 58,50 € Descrizione: escavatore cingolato con benna rovesciata

Produttore: Wespe Models Scala: 1:87 Marca: Poclain Modello: 35 RETRO Prezzo consigliato: 45.80 € Descrizione: escavatore cingolato con pala anteriore e benna a cucchiaio

Produttore: Wespe Models Scala: 1:160 Marca: Poclain Modello: TY45 MULTYGRIFFE RAIL II Prezzo consigliato: 31,50 € Descrizione: escavatore gommato con adattamento a rotaie e benna a ragno

Produttore: Viessmann Scala: 1:87, N Modello: lampione a led Prezzo consigliato: 14,95 € Disponibilità: immediata

Produttore: Wespe Models Scala: 1:160 Marca: Poclain Modello: LC 80M RETRO Prezzo consigliato: 37,60 € Descrizione: escavatore cingolato con benna a cucchiaio


scala 1:9

Realizzare un modello unico

Passione, attenzione spirito di osservazione e determinazione. Queste alcune delle qualità che hanno portato alla realizzazione di un esemplare unico al mondo

C

mondo. La prima nota è stata assegnata a Angelo Matta, modellista riproduttore di soggetti in dinamico in maxi scala. La Redazione

I

l modellismo in generale, ed in particolare quello dinamico, riproduce tutto ciò che la tecnologia sviluppa nella realtà. Angelo Matta, classe '60 nato da una famiglia operaia, inizia la sua avventura con la "disciplina", come la definisce lui, della modellazione e della riproduzione in giovane età. A 12 anni ha l'opportunità di maneg-

Esperienze

on questo primo articolo inizia una collaborazione con il Club 296modelVenaria, folto gruppo di modellisti appassionati di discipline differenti ma che condividono l'approccio serio e il metodo tecnico nella realizzazione dei loro modelli. La Redazione li ha contattati per trasmettere quello che gli inglesi chiamano know-how (saper fare) e che altro non è che la competenza che identifica gli artigiani. L'ambizioso obiettivo che la Redazione si è posto è quello di aiutare i giovani appassionati ad avvicinarsi a questo

72 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

giare alcune realizzazioni modello della Aeropiccola costruite dallo zio paterno. Inizia così a realizzare oggetti di vario tipo unendo l'ingegno, la conoscenza del padre meccanico e dello zio operatore su macchine utensili, la sua predisposizione all’elettronica allora agli albori, con tanta sperimentazione e, dove necessario, rubando con gli occhi le conoscenze. Negli anni poi ha unito all'esperienza pratica e studi che lo hanno aiutato a comprendere la teoria creando l'esplosiva miscela del capire e del fare. La ricerca continua e piacevole a tutto


scala 1:9 Visuale del vano motore della riproduzione dell'elicottero Agusta Westland EH101: per la realizzazione del modello sono stati necessari quattro anni Sotto: riproduzione del siluro MU90 in dotazione all'elicottero con il relativo trolley ed il carrello per la movimentazione dell'aeromobile

campo, l’uso senza timore di materiali e soluzioni, scoperte per caso durante la ricerca per altri motivi, lo hanno indotto alla realizzazione di dispositivi e macchine particolari. Angelo è poi conosciuto per la predilezione nella riproduzione di aeromobili come gli elicotteri, la maniacalità per i particolari e per la ricerca dei materiali impiegati. In queste pagine si possono vedere modelli volanti ed operativi in scala 1:8 ed 1:10.

I materiali I materiali impiegati da Angelo Matta sono gli stessi degli aeromobili in scala reale: le elettroniche di governo e di controllo sono derivanti dall’uso di software di controllo proveniente dall’industria civile e militare (giroscopi, governor, ecc.). Nella realizzazione del modello si è spaziati dall’uso di fibra di carbonio, vetroresina, kevlar, avional, ergal e compositi. Il materiale utilizzato è anche di provenienza militare. Angelo ha attinto da particolari eccedenze provenienti dalla dismissione o dalla rottamazione di vari aeromobili quali F104, G91, EFA Tiphoon, Aermacchi, ecc.. Un gran lavoro, di ricerca e altrettanta grande competenza nel riutilizzo.

Quattro anni di lavoro

La riproduzione, funzionante, ed unica al mondo dell'elicottero EH101 triturbina in dotazione alla portaelicotteri Cavour della Marina Militare italiana realizzato da Angelo Matta in mostra presso il Club 296 di Venaria Reale

La scelta dello scenario Anche la scelta dello scenario dove contestualizzare il modello ha la sua importanza. Angelo ha voluto, per esigenze prettamente espositive, introdurre il modello in uno scenario riproducente una porzione del ponte di volo della portaerei Cavour con il relativo gancio di traino per la movimentazione e il siluro MU90 con trolley. Il modello relalizzato da Matta si presenta con l’unicità di avere la coda ripiegabile, come in realtà richiesto dall’esigenza di imbarco. Di riproduzioni di questo elicottero ne

esistono due o tre nel mondo ma, quello realizzato dal modellista torinese è l’unico con tail folder. Oltre all'aspetto del primato, la difficoltà realizzativa è legata alla trasmissione meccanica del rotore di coda. Se vogliamo soffermarci sulla difficoltà o sul reperimento dei materiali il tutto è legato semplicemente alla convinzione e costanza nel voler raggiungere tali obbiettivi. La manualità è quasi sempre legata all’esperienza che nasce dal realizzare dispositivi semplici che, una volta uniti con razionalità e coerenza, danno vita a delle unicità che come in questo caso, vengono apprezzate anche dai profani.

Angelo Matta

Esperienze

In particolare la realizzazione dell’elicottero pesante della Marina Militare Agusta Westland EH101 ha visto impegnato Angelo per circa 4 anni ed un monte di 3.000 ore, delle quali circa il 30% per la sola ricerca e documentazio-

ne. Le fonti sono state quelle dell'Agusta Westland e delle aziende dell’indotto che forniscono dispositivi di ausilio e di avionica. I colori, la livrea, le soluzioni e gli scenari sono ovviamenti il più possibile reali.

Club 296 autori.edice@gmail.com

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 73


scala 1:50

L'arte dell'invecchiamento

Rendere un modello il più simile possibile ad uno reale è l'obiettivo di ogni modellista. L'osservazione della realtà e dello stato di utilizzo dei veicoli reali è la base di partenza per donare ai nostri modelli un'aura di vissuto

Tecnica

S

embra essere sempre più di interesse in questi ultimi tempi quel "maquillage", quel trucco, che rende i modelli pressoché identici alla realtà. Si parla di "invecchiamento", "stato d'usura" o di "sporcatura". Alla fine si tratta di sfumature che fanno riferimento ad una stessa tecnica e richiedono il ricorso alla stessa tipologia di strumenti e materiali. Sono generalmente tecniche affinate e sino ad oggi rimaste relegate al modellismo aereonautico e militare, parzialmente al ferromodellismo.

Grazie al loro grande effetto comunicativo, stanno riscuotendo grande interesse anche tra gli appassionati del modellismo agricolo e industriale dove, si stanno riscontrando risultati sorprendenti.

Primo osservare Invecchiare un modello non è facile e spesso se non si è cauti si rischia di non raggiungere il risultato desiderato. Per prima cosa, il mio consiglio è quello di osservare il mezzo che volete

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riprodurre nel suo ambiente naturale, poichè ogni macchina ha le proprie caratteristiche fisiche e strutturali e tende a reagire all'ambiente in maniera differente, per esempio il parafango di un New Holland si sporcherà diversamente dalla cabina di un Fendt o dal telaio di un Jonh Deere. Cogliere i punti di sporcatura e i punti di usura del mezzo, questo è fondamentale per ottenere un modello realistico. In commercio esistono molti prodotti riservati all'invecchiamento e ditte come Tamya e Lifecolor hanno una vasta gamma riservata a questo


scala 1:50 @PPROFONDIMENTO

COS' È IL DRY BRUSH

3

2

1

Un esempio di invecchiamento di escavatore cingolato Demagh scala 1:50 completamente rivisto nell'intera struttura. I questo modello sono riuniti più effetti tra i quali quelli più evidenti e diffusi sono: 1- annerimento da fuliggine; 2- effetto ruggine; 3scrostamento della verniciatura. Oltre a questi ci sono anche altri realistici effetti come quelli di sfregamento, perdita d'olio e sporcatura da terreno e lucidature da usura. All'interno dell'articolo spiegheremo come realizzare questi tre principali effetti.

Il "drybrushing", o tecnica della pennellata a secco, è un sistema che aiuta ad enfatizzare le parti in rilievo di un modello, conferendo particolare profondità ai dettagli. Viene inoltre utilizzata per riprodurre l'effetto "usura" data per esempio dalle mani e dai piedi del personale che opera con l'automezzo, oppure può simulare le scrostature di vernice lungo gli sportelli, attorno ai bulloni o sul bordo dei cassoni; contribuisce inoltre a dare un'idea piuttosto realistica degli accumuli di sporcizia o terra attorno agli pneumatici. Tale tecnica consiste nello "sporcare" un pennello (preferibilmente vecchio e con setole abbastanza rigide) direttamente nel colore scelto, senza bagnare preventivamente le setole in acqua né diluire il colore stesso. In seguito si dovrà pulire il pennello in un pezzo di carta o stoffa fino a che sulle setole rimarrà una quantità minima di colore. A questo punto, con il pennello così trattato, si andrà a strofinare leggermente, con movimenti ripetitivi e senza picchiettare, i

dettagli che vogliamo andare ad enfatizzare. Si otterrà una lumeggiatura delle parti in rilievo che donerà al modello un realismo sorprendente. La scelta del pennello "vecchio" è giustificata dal fatto che la tecnica del "drybrush" rovina le setole, sarebbe quindi un peccato sacrificare un pennello nuovo. Per quanto riguarda i colori da utilizzare, non ci sono limitazioni; dipende dal colore di base su cui andrete a lavorare e dall'effetto che volete ottenere. Un "drybrushing" con alluminio o argento può simulare le scrostature di vernice lungo i bordi dei portelli e dei cassoni, usando una tinta più scura (un grigio caldo), si potrà enfatizzare l'usura della gommatura delle ruote, mentre aggiungendo un pò di bianco al colore di base del modello potremo ricreare l'usura da contatto su maniglie, sportelli ecc.. Per ottenere buoni risultati occorre un pò di pratica, consiglio quindi di esercitarsi su un vecchio modello, con diversi tipi di pennelli e di sfumature di colore.

Annerimento dovuto ai gas di scarico o agli sfiati del motore. Per la realizzazione di questo effetto è possibile utilizzare della polvere di grafite (polvere della mina della comune matita) o con colore applicato con aerografo

settore in qui si può trovare: ruggine, ossido, olio, cherosene, scoloriture, fumo, colori che si possono utilizzare con le tecniche del pennello asciutto (dry brush) e con l'aerografo di precisione, per dare effetti di profondità, volume, usura e sporcatura.

nero opaco acrilico distribuito ad aerografo nei punti interessati. È sempre meglio avere sott'occhio una foto del mezzo vero per riprodurre al meglio l'effetto voluto nelle zone da sporcare.

Le zone in prossimità degli scarichi motore spesso presentano annerimenti, più o meno intensi dovuto dall'efficienza della combustione o dall'anzianitò di utilizzo della macchina. Tale effetto si può riprodurre con grande semplicità utilizzando colore

La simulazione della ruggine si può ottenere utilizzando degli appositi colori ruggine/ossido della Life Color o Tamya. La loro applicazione normalmente avviene utilizzando la tecnica del drybrushing che è quella più indicata.

Tecnica

1 - Annerimento da fuligine 2 - Effetto ruggine

Esiste anche la possibilità di riprodurre la ruggine utilizzando la polvere di una normale matita acquerello: la mina deve essere opportunamente polverizzata strofinandola su un pezzo di carta seppia(carta abrasiva con grana fine al corindone e carburo di silicio). Intingendo il pennello in acqua e raccogliendo un poco di polvere di colore rosso/marrone si avranno effetti interessantissimi: colate di ruggine, più o meno marcate, a seconda del passaggio più o meno marcato delle setole del pennello.

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scala 1:50 @PPROFONDIMENTO

L

AEROGRAFO E AIR BRUSH

’aerografo è uno strumento che sfrutta la forza dell’aria compressa per spruzzare colore in forma liquida sulla superficie da colorare. Le operazioni che si possono fare con l’aerografo sono molteplici e si può andare, a seconda dell'ugello e del tipo di pigmento utilizzato, dalla colorazione a bordi netti o sfumati al ritocco di parti anche molto piccole. L’aerografo nel modellismo può venire usato sia per dare il "colore di fondo", sia per creare effetti su diverse superfici e a seconda della tipologia di vernice utilizzata. Esistono sostanzialmente due tipi di aerografo: ad azione semplice ed a doppia azione.

Quali tipi e come funzionano

La parte più importante dell'aerografo è l'ugello che ha un diametro finale di 0,1-0,3 mm. L'ago mobile che si trova all'interno dell'ugello scorre regolando così il flusso di colore proveniente dal serbatoio. La quantità di aria soffiata viene regolata dalla valvola dell'aria che è comandata dal pulsante di comando che, se tirato all'indietro, fa fuoriuscire il colore. Nell'aerografo ad azione semplice c'è un solo punto di controllo, la valvola dell'aria. Questo significa che non è possibile variare il rapporto di miscela colore/aria. L'unico modo per cam-

biare la caratteristica dello spruzzo è variare la distanza dell'aerografo dalla superficie da dipingere. Questo tipo di strumento può essere usato, quindi, soltanto per dare toni opachi e sfumature nell'ombreggiatura e nel modellismo. L'aerografo a doppia azione, invece, può anche variare il flusso della miscela in uscita. Il pulsante di controllo agisce sia sull'aria che sul colore aumentandone il flusso ma non varia il rapporto di miscela. Il vantaggio portato da questo aerografo è l'uniformità dello spruzzo. E' la scelta consigliata per chi inizia. Quello per professionisti e più completo è l'aerografo a doppia azione indipendente dove è possibile variare la proporzione tra aria/colore. La pressione del pulsante verso il basso controlla la fornitura d'aria, ed il movimento all'indietro fa uscire il colore. Questa potenzialità di regolazione consente di ottenere linee di colore sfumate (getto allargato) o sottilissime (getto ristretto).

L'effetto ruggine è forse quello più utilizzato ma allo stesso tempo, per molti, personalissimo nell'ottenimento. Ogni modellista ha le proprie soluzioni e riesce ad ottenere questo effetto sia con tecnica dry-brush o air-brush

Cosa serve per farlo funzionare

Per fare funzionare l'aerografo serve una fonte di aria compressa. che normalmente si ottiene con un semplice compressore, ma si possono usare anche bombilette di aria compressa, o bomboloni ricaricabili. •

Esempio di scrostature da sfregamento o da perdita di vernice. Questo effetto viene ottenuto con la...

Anche la natura può esserci d'aiuto

Tecnica

3 - Le scrostature Per quanto riguarda le scrostature il procedimento richiede una certa esperienza. Quello che serve è un normale cutter. Prima di tutto verniciare il modello e lasciare asciugare per bene. Con la lama del cutter scrostare la vernice nelle zone dove si vuole creare l'effetto, cioè nelle zone più soggette ad usura e sfregamento. E' importante fare attenzione a non esagerare onde evitare che il modello assuma l'aspetto di un rottame. Il lavoro del

cutter crea dei dislivelli nello spessore della vernice. Per livellare un poco lo scalino tra scrostatura e la vernice ancora integra si passerà la carta seppia a grana molto fine. La zona scrostata verrà infine trattata con i colori che simulano gli ossidi e la ruggine. Il risultato sarà estremamente realistico. Attenzione: usate la massima cautela nell'utilizzare i cutter da modellismo poiché le lame sono molto taglienti e possono provocare tagli profondi assai dolorosi.

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Nell'intento di simulare sporcature su pneumatici, telai e cabine, a volte non è necessario possedere attrezzature e strumenti sofisticati e all'avanguardia: setacciare un po' di terra, di sabbia o di ghiaia raccolta dal suolo e fissarla con del trasparente opaco nei punti desiderati, donerà al vostro lavoro risultati inaspettati e sorprendenti con dei costi assolutamente minimi. Non abbiate mai fretta nel raggiungere il risultato finale: con la giusta dose di calma e attenzione ai dettagli raggiungerete risultati estremamente realistici.

Matteo Ferrari matteo.ferrari@edice.it


L'Italia con Unacea alla conquista del Bauma Conexpo Africa

L’Enovitis in campo sarà a Marsala

auma Conexpo Africa, la fiera delle macchine per costruzioni in programma a Johannesburg dal 15 al 18 settembre è una finestra su un mercato promettente che può rappresentare una opportunità. Così Unacea e Monacofiere, in collaborazione con Ice-Agenzia, hanno deciso di organizzare il padiglione italiano con un'area collettiva italiana. Già tante sono le adesioni da parte dei grandi gruppi transnazionali del settore per i quali la fiera, pur essendo solo alla seconda edizione, si è imposta come punto di riferimento per l’industria dell’intero continente subsahariano. L’edizione del 2013 aveva registrato la partecipazione di oltre 750 aziende espositrici e 14.700 visitatori. Nonostante le perduranti tensioni sociali del Paese, il Sudafrica continua a rap-

La prossima edizione di Enovitis in Campo sarà il 5 e 6 giugno in Sicilia, a Marsala, presso il Baglio Biesina, l’azienda vitivinicola di proprietà della Regione Siciliana. In Sicilia il “baglio”, storicamente l’edificio che contiene la corte, ha una particolare importanza perché all’interno delle mura fortificate di questa città in miniatura si svolgeva in passato tutta l’attività agricola e sociale. Baglio Biesina è uno dei più antichi e prestigiosi bagli siciliani, che risale agli inizi del ‘900, situato in una zona significativa per la produzione vitivinicola siciliana grazie ai terreni argillosi e al clima caldo e umido. Sarà prima di tutto l’occasione per essere informati sulla migliore tecnologia che, direttamente in vigneto,verrà esposta e provata: trattori e attrezzature potranno essere provati direttamente nei 400 filari dei due grandi vigneti aziendali.

B

presentare una promettente destinazione di business, anche grazie al programma del governo che individua nello sviluppo infrastrutturale una priorità dell’agenda politica. Il programma di investimento pluriennale per le infrastrutture, lanciato nel 2013, si compone di ben diciotto piani strategici integrati tra i quali sono previsti la costruzione del corridoio industriale e logistico Durban-Free State-Gauteng dedicato agli investimenti in strade, linee ferrate, e altre infrastrutture di trasporto per lo sviluppo dell’area nordoccidentale del Paese. Infine, particolare interesse suscita il settore minerario nazionale che il governo intende incentivare migliorando la capacità estrattiva del Paese e collaborando con le compagnie minerarie presenti sul territorio. Tra le aziende che hanno già aderito all’area collettiva italiana: Canginibenne, Drago, Emiliana Serbatoi, Esti, Indeco, Lameter, Metallurgica Valchiese, Oleoweb, Sami di Martini e Innocenti, Samoter-Veronafiere, Sip & T. n

Sotto una veduta panoramica della prima edizione 2013

Unione Italiana Vini soc. coop. Via S. Vittore al Teatro 3, Milano Tel. 0272222825/26 www.enovitisincampo.it

Manifestazioni

Le macchine da cava e quelle per la costruzione di strade saranno al centro dell'attenzione per i visitatori del Bauma Conexpo Africa

Non solo, Enovitis in Campo sarà anche un importante momento di aggiornamento professionale. Su questo aspetto gli organizzatori e la Regione Siciliana hanno posto particolare attenzione per creare un calendario più che mai ricco di incontri importanti. Primo tra tutti l’atteso Convegno Internazionale sul Vino Biologico che coinvolgerà imprenditori, tecnici agricoli e agroalimentari, enti e istituzioni. Si confronteranno portando il proprio contributo per fare il punto su un fenomeno in continua crescita in cui la Sicilia gioca un ruolo da vera protagonista nel bacino Mediterraneo. n

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La fiera di Budrio, non è più a Budrio

La 10° edizione della manifestazione bolognese, in programma per il prossimo 26 aprile, non avrà luogo a Budrio, ma nel comune confinante di Medicina. Una scelta "semplicemente" dettata dalla non disponibilità dei locali utilizzati nelle precedenti edizioni

C

mondo del modellismo agricolo.

Cose all'italiana Questioni di equilibri politici o cose simili, settimane di braccio di ferro all'italiana ... tutte cose che poco hanno a che fare con ciò che interessa i modellisti. Risultato: tutta la manifestazione si sposterà a Medicina presso il centro ricreativo «Cà Nuova». Sarebbe stato il decimo anno a Budrio. Peccato, davvero peccato. E' un anniversario che segna, voluti o meno, una serie di cambiamenti: cambia la località, cambia il nome che adesso è

Manifestazioni

on una presenza di oltre 1.500 tra appassionati, collezionisti e curiosi che nell’arco di un solo giorno, lo scorso anno, hanno visitato questa manifestazione, quella di Budrio si collocava a tutti gli effetti sul podio nazionale delle mostre-scambio di modellismo e di tutto l'indotto collegato. A confermarlo, oltre ai freddi numeri delle presenze, era il passaparola degli appassionati. D'altronde con oltre 60 espositori specializzati provenienti dall'Italia e dall'estero e una superficie coperta di circa 700 mq era, a tutti gli effetti, la manifestazione di riferimento per il grande

78 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

«Mostra scambio modellini agricoli» e cambia anche il logo del gruppo organizzatore, il Gaima. Visto lo scarso preavviso (la comunicazione è arrivata a metà marzo), i ragazzi del Gaima faranno di tutto per non abbassare il livello della manifestazione, anzi, la sfida di farla crescere ulteriormente sarà ancora più appassionante.

Cosa è possibile vedere e comprare L’esposizione comprende varie categorie di modelli: moderni e d’epoca, dalla scala 1:43 alla scala 1:5, statici e dinamici, diorami e quant’altro sia comun-

Visuale della palestra della scuola media di Budrio all'interno della quale si è svolta la manifestazione nel 2014. Durante la sola giornata della domenica oltre 1.500 persone hanno visitato la mostra


@PPROFONDIMENTO

I

STORIA: 10 ANNI FA

n Italia la prima mostra scambio dedicata al mondo del modellismo agricolo si tenne nel 2005 quando a Concorrezzo (MB) gli Amici della Brianza organizzano la prima fiera nazionale del modellismo agricolo. La manifestazione di Budrio nasce appena l’anno successivo, nel 2006, quando nella piccola palestra delle scuole elementari venne organizzata una fiera dal successo imprevisto. L’anno seguente, vista l’affluenza di espositori e visitatori la fiera si svolge nella palestra delle scuole medie, circa tre volte più grande. Da qui in Italia cominciano ad arrivare degli espositori stranieri. Nel 2008 i fondatori di questa fiera si associano e fondano regolarmente il primo Club italiano del modellismo agricolo che si chiamerà GAIMA. In quegli anni stava nascendo la più grande esposizione di modellismo agricolo a livello nazionale. E lo sarà ancora nella nuova casa ovunque questa sia. Quella che fu la fiera di Budrio ha due motori propulsori nonché soci fondatori del club, Andrea D’Ippoliti e Giuseppe Martini, con l’aiuto di amici e collezionisti. LF

que nell’ambito agricolo. La scala più apprezzata resta comunque la scala 1:32 che ultimamente sta

I promotori della prima manifestazione di Budrio: da sinistra Andrea D'Ippoliti di Argenta (Ferrara), Alex Lunardi di San Bonifacio (Verona), Sandro Poli di Budrio (Bologna) e Antonio Baronio di San Gervasio (Brescia). Sotto, il primo logo del Gaima, il Gruppo Amatori Italiani di Modellismo Agricolo cui appartenevano gli organizzatori della manifestazione

Molto coinvolgenti per i visitatori, i modelli auto costruiti in metallo o altri materiali, i modelli radiocomandati e le riproduzioni di Landini, Lanz e altri trattori a testa calda

destando molto interesse anche tra i più giovani. Negli ultimi anni, infatti, si sta riscontrando un forte apprezzamento

verso il mondo del modellismo agricolo da parte di ragazzi molto giovani. Probabilmente in questi casi il mondo

Manifestazioni

Già dalla prima edizione numerosi sono stati gli espositori e i collezionisti che hanno partecipato alla manifestazione. Collezioni monomarca con pezzi rari e spesso anche costosi. Un modo per tutti i collezionisti di misurare la loro personale collezione e magari acquistare qualche modello mancante

La facciata della scuola elementare di Budrio alla prima edizione della manifestazione con lo striscione che riporta: Raduno esposizione modellini macchine agricole ed attrezzature. Già alla prima edizione avevano partecipato oltre 2000 visitatori

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 79


Collezioni monomarca, diorami, modellini artigianali, modelli funzionanti, ecc. Tutto quello che, legato all'agricoltura, di ogni scala e

Manifestazioni

wwcollezionabile, è presente a Budrio. Sopra, una vista dall'alto dell'ultima edizione

agricolo in miniatura riesce ancora a fare il suo effetto in una società invasa dall’elettronica. La fiera è frequentata per la maggior parte da collezionisti ed appassionati del settore che già dalle prime ore del mattino si assembrano all’esterno della fiera in attesa dell’apertura, ma anche da pubblico comune. L'ingresso è, come sempre, aperto gratuitamente a tutti e soprattutto alle famiglie con i bambini, per i quali sarà organizzato uno specifico percorso "gimkana" da fare con i trattorini a pedali. Questa edizione, con il cambiamento di sede, avrà certamente un maggiore richiamo di curiosi che arriveranno dai comuni limitrofi at-

80 | Meccanizzazione in Miniatura - n. 1 - aprile-maggio 2015

tratti da questa importante manifestazione e dall'idea che il modellismo sia un gioco per bambini.

Spazio al dinamico artigianale Anche i più diffidenti non potranno nulla di fronte al modellismo dinamico che rimane sempre quello che più attira gli occhi di grandi e piccini. Anche nella nuova location è, immancabilmente, attivo un servizio ristoro dove sarà possibile fermarsi a scambiare due chiacchiere con altri appassionati gustando qualche appetitoso piatto emiliano, magari qualche preparazione originale con la locale quanto rinomata cipolla. n


APPUNTAMENTI 26 Aprile @ Medicina (BO)

Mostra scambio modellini agricoli

Dopo nove anni in cui questa manifestazione si è svolta nel comune di Budrio, al 10° si cambia. Ad ospitare l'evento sarà il Centro Ricreativo "Cà Nova". Insomma aria di cambiamento che però non tocca la passione e l'impostazione della manifestazione: riproposta l'apprezzata gimkana per bambini con trattori a pedali, la lotteria a premi, ecc. Attesi molti espositori da tutta Italia e dall'estero. E' possibile partecipare chiamando l'organizzazione.  Via San Carlo, 1331  Ingresso gratuito (9:30-18:00) ( 329 4271895 - 338 5490550 * andipp@libero.it * fordson1963@libero.it modellismoagricolo.forumfree.it

25-26 Aprile @ Macerata

11° Salone del modellismo del Centro Italia

3 Maggio @ Stagno Lombardo (CR)

Farm Model Show

Si chiamerà 1° Salone del Modellismo Agricolo Statico e Dinamico e sarà organizzato presso la palestra comunale. In occasione della manifestazione saranno assegnati tre premi, rispettivamente al miglior plastico, al miglior modello statico non di serie e al miglior modello radiocomandato. Meccanizzazione in Miniatura è stata invitata a far parte della Commissione di assegnazione del premio. Tutti i collezionisti e modellisti agricoli sono invitati a partecipare contattando l'organizzazione.  Via Giacomo Pagliari - 26049  Ingresso libero (9:-12:30; 14:3018:00) ( 338.1162415 * alefeste@libero.it

10 Maggio @ Carpineta Camugnano (BO) a

4 mostra modellini agricoli

Nell'ambito della Fiera Agricola di Carpineta Camugnano, in provincia di Bologna, è previsto il tradizionale raduno di trattori agricoli con girata in mezzo al bosco a cui farà da corollario la mostra dei modellini agricoli, arrivata oramai alla 4a edizione.  Via Chiesa, 1  Ingresso libero ( 339 6655951 (Federico) * ancheisomarifannofesta5@gmail. com

10 Maggio @ Portomaggiore (FE) a

4 mostra del modellismo agricolo

Nell'ambito della Fiera agricola di Portomaggiore avrà luogo anche la 4a mostra del modellismo agricolo, trattori e attrezzature agricole d'epoca a cura del gruppo collezionisti comunale. Saranno presenti nelle vie del paese vari chioschi e spazi espositivi di macchine e attrezzature.  Piazza Umberto I  Ingresso libero (9:00-19:00) ( 0532 320168 (pro loco) * info@prolocoportomaggiore.it

31 Maggio @ Urago d'Oglio (BS)

1° mostra scambio modellini agricoli "Farming Models" Presso l'oratorio San Giovanni Bosco di Urago d'Oglio sarà organizzata una mostra scambio di modelli in scala di trattori agricoli e attrezzature agricole con espositori locali e altri provenienti dalla zona. Durante la mostra sarà attivo un servizio rinfresco.  Via Asilo, 6  Ingresso libero (9:00-17:30) ( 339 5312966 (Pietro) *oratorio.urago@alice.it

Appuntamenti

Arrivato ormai alla 11a edizione con crescente successo, si svolgerà nel Centro fiere Villa Potenza di Macerata l’annuale Salone del modellismo Centro Italia allestito dalle associazioni «ASM Associazione Storico Modellistica» e «Modellisti Marchigiani» con la supervisione di Service Promotion. La novità principale 2015 è costituita dall’allestimento di un invaso dedicato al settore navale, abbastanza raro

per le difficoltà che si incontrano nella preparazione degli spazi. Ampie aree destinate alla mostra scambio, esposizioni, tornei e tante dimostrazioni di modellismo statico, dinamico, specialità movimento terra, rally, scaler, volo acrobatico, tank e molto altro. L’apertura al pubblico è dalle ore 9:30 alle 19:00.  Via Alcide De Gasperi 1  Ingresso 5 €, gratis i bambini ( 0733 637313 * info@servicepromotion.it fieracampionariausato.com

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 81


F ot o M odell i

Questo spazio è riservato dalla Redazione a tutti coloro che vorranno inviare le foto delle proprie realizzazioni, siano esse modifiche a modellini di serie, diorami, produzioni artigianali completamente autocostruite o semplici foto curiose. A tutti coloro che avranno la loro foto pubblicata, sarà inviato un simpatico omaggio. Vi raccomandiamo di inviare le immagini a: segreteria.edice@gmail. con con una risoluzione minima di 300 DPI (punti per pollice) e una dimensione di 15 centimetri di base.

@PPROFONDIMENTO

Varie

La Orenstein & Koppel dal quale l'acronimo O&K era un'azienda meccanica tedesca costruttrice di grandi macchine e locomotive di ogni tipo e scartamento fondata nel 1876. Giocò un ruolo importante nel fornire locomotive ed elevatori per l'estrazione del carbone durante il periodo nazista. Nel dopoguerra, fu molto attiva nella produzione locomotive diesel a scartamento ridotto che vennero abbondantemente esportate.

"Papaveri nel grano"

foto realizzata da Dante Farricella nella categoria foto artistiche

LA STORIA DA RICORDARE Nel 1964 la parte più importante, quella della produzione delle locomotive, venne venduta alla tedesca Bombardier. Nel 1966, fu la volta della produzione degli elevatori da carbone che venne ceduta al maggiore azionista dell'epoca, Friedrich Krupp AG Hoesch-Krupp. Nel 1981 è cessata la produzione di locomotive e nel 1996 è stata ceduta anche la linea di produzione di scale mobili e trasportatori di persone e cose alla società finlandese Kone. La produzione di macchine per le costruzioni e le MMT (macchine movimento terra) venne acquistata nel 1998 da New Holland Costruction (parte del gruppo Fiat). Lo stesso anno, però, in seguito all'acquisizione e all'incorporazione da parte di New Holland di Case-IH, su imposizione dell'autorità antitrust per evitare posizioni dominanti sul mercato, dovette cedere lo stabilimento di Hattingen all'italiana Carraro spa. L'attività industriale del marchio O&K nel settore metalmeccanico è cessata definitivamente nel 1999. Lo sfruttamento commerciale del marchio è stato acquisito da Terex che recentemente lo ha ceduto a Bucyrus. Gli escavatori O&K erano e sono tutt'ora apprezzati per potenza ed affidabilità ma, soprattutto, per l'eccezionale sistema di pulizia dei cingoli (brevetto O&K) che elimina in maniera efficiente la sporcizia dalle catenarie durante il lavoro e in fase di marcia. La particolare forma a cuneo devia il materiale

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Le mastodontiche macchine da cava prodotte dalla O&K che l'hanno, assieme alle locomotive, resa famosa

ai lati del pattino, fuori dalle maglie. Questo impedisce che lo sporco si solidifichi sulle ruote. L'usura dei cingoli viene così notevolmente ridotta, i tendicingoli non vengono sollecitati e si evita l'uscita delle ruote dai cingoli.n


Indirizzi delle ditte citate in questo numero AGRINGEGNO

G.Mazzini, 17 25010 Pozzolengo (MN) Tel. 030918161 www.trattormania.it vedi pag. 10, 62, 64

BIG SPIELWARENFABRIK Werkstraße, 1 90765 Fürth Germania Tel. 0049 91197630 www.big.de vedi pag. 18

BRUDER

Bernbacher Straße, 94-98 90768 Fürth-Burgfarrnbach Germania Tel. 0049 911752090 www.bruder.de vedi pag. 16, 18, 27

CONRAD

Service Birkgartenstr, 15 90562 Kalchreuth (Germania) Tel. 0049 911518 56 0 www.conrad-modelle.de vedi pag.11, 58, 59, 65, 66

KEESTRACK

Taunusweg, 2 3740 Munsterbilzen (Belgio) Tel. 0032 89 515851 www.keestrack.com vedi pag. 11

HORIZON HOBBY

Christian Junge Straße, 1 25337 Elmshorn Germania Tel. 0049 41212655100 www.horizonhobby.de vedi pag. 18

HPI RACING EUROPE William Nadin Way, 19 DE11 0BB Swadlincote – Derbyshire Inghilterra Tel. 0044 1283 226570 www.hpiracing.com vedi pag. 16

LEGO

LIFE COLOR

Importatore per l'Italia: Viceconti Via Fenil Novo, 18 37036 San Martino Buon Albergo (Verona) Tel. 045 992480 www.viceconti.it vedi pag. 74, 75

P.O. Box 480 30, 418 21 - Göteborg (Svezia) Tel. 0046 317644740 www.brandoncompany.com vedi pag. 11, 66, 67, 69

MUKK

Alter Fischmarkt, 12 48143 Münster Germania Tel. 0049 0251 9795950 www.mukk.de vedi pag. 17

NZG

TAMYA

Importatore per l'Italia: Fantasyland Via Filippo De Filippi, 4 29129 - Milano Tel. 02 29522607 www.tamya.it vedi pag. 18, 74, 75

TONKIN REPLICAS

Julianalaan, 28 3417- GK Montfoort (Olanda) Tel. 0031 348 46 8338 www.tonkinreplicas.eu vedi pag. 42, 44, 70

Sigmundstrasse 147 90431 - Nuremberg (Germania) Tel. 0049 911 6596527 www.nzg.de vedi pag. 11, 12, 70

UNIVERSAL HOBBIES

REPLICAGRI

USK

Rue Abbessens, 6 75018 - Parigi (Francia) Tel. 003302 38 87 4013 www.replicagri.com vedi pag. 10, 11, 12, 36, 37, 60, 61

Rue Du Cap Vert, 13 21800 - Quetigny (Francia) Tel. 0033 0380320305 www.universalhobbies.net vedi pag. 10, 11, 12, 58, 63

Tomphecke, 40 41169 - Moenchengladbach (Germania) Tel. 0049 16090908527 www.uskscalemodels.com vedi pag. 10, 11

ROBITRONIC

VIESSMANN

RAVENSBURGER SPIELEVERLAG GMBH

WEISE TOYS

Brunhildengasse, 1/1 1150 Wien Austria Tel. 0043 19820920 www.robitronic.com vedi pag. 16

Robert-Bosch-Straße 1 88214 Ravensburg Germania Tel. 0049 751860 www.ravensburger.de vedi pag. 17

ROS

Via G. di Vittorio, 15 25033 - Cologne (BG) Tel. 030715338 www.ros-srl.it vedi pag. 12, 16, 63, 64, 65

SCALE ART

Schillerstraße, 3 67165 Waldsee Germania Tel. 0049 6236416651 www.scaleart.de vedi pag. 58

SIKU

Schlittenbacher Str. 60 58511 - Lüdenscheid (Germania) Tel. 0049 2351876412 www.siku.de vedi pag. 10, 13, 27, 59, 60, 70

Am Bahnhof, 1 35116 - HatzfeldReddighausen Tel. 0049 6452934012 www.viessmann-modell.de vedi pag. 71

Postfach 1414 59357 - Werne (Germania) Tel. 0049 2389928850 www.weise-toys.de vedi pag. 61, 62

WESPE MODELS

Str. Al. Lapusneanu, 11 100578 - Ploiesti (Romania) Tel. 0040722 282285 www.wespemodels.ro vedi pag. 67, 69, 70, 71

WIKING

Vedi Siku vedi pag. 10, 11, 59, 70

WSI MODELS

Stationsweg Oost 203 b 3931- Ep Woudenberg (Olanda) Tel. 0031 332867905 www.wsi-models.com vedi pag. 10, 11, 12

MECCANIZZAZIONE in

iniatura

Bimestrale di modellismo agricolo, movimento terra e industriale

Registrazione del Tribunale di Verona n. 2026 R.S. del 2014. Registrazione ROC n. 25202.

Direttore responsabile: Francesco Zerbinati; direzione.edice@gmail.com Coordinamento editoriale: Emanuele Fiorio. Segreteria di redazione: Liviana Allegrini,

tel. 045.6400940, segreteria.edice@gmail. com.

Pubblicità: Marco Felici, cell. 366. 708369; felici.edice@gmail.com Hanno collaborato a questo numero: Alessio Antoni, Claudio Bogoni, Matteo Ferrari, Emanuele Fiorio, Laura Frabboni, Marco Frati, Marika Gianferraro, Angelo Matta, Ennio Moretto, Virgiliano Motrici.

Impaginazione: Davide Mazzi, redazione.edice@gmail.com.

ABBONAMENTI

Meccanizzazione in Miniatura è un supplemento bimestrale al mensile TinA Tecnologie in Agricoltura. “MM - Meccanizzazione in Miniatura“ non si trova in edicola e viene spedito solamente in abbonamento postale. L’abbonamento viene attivato con il primo numero raggiungibile successivamente la ricezione del pagamento. Quote di abbonamento. L’abbonamento annuo al solo supplemento è pari a 59 € (6 numeri); una copia 12 €. L’abbonamento al supplemento bimestrale in abbinamento al mensile Tina è pari a 95 €. Abbonamento al solo bimestrale per invio all’estero con spedizione ordinaria (Europa) 99 €. I versamenti vanno effettuati sul conto corrente postale n. 1022887556 indicando come causale: “abbonamento MM”, oppure tramite bonifico bancario a: IT 28 E 07601 11700 001022887556, indicando sempre come causale “abbonamento MM”. Per maggiori informazioni chiamare il n. 045.6400940 chiedendo dell’ufficio abbonamenti.

Editore: Edice srl, via Risorgimento 4D, 37019 - Peschiera d/Garda. Stampa: REDAPRINT - Arti Grafiche, Viale del Lavoro, 1 - Loc. Camporeggio - 37010 Cavaion Veronese (Verona). www.redaprint.com. Diritti: ogni riproduzione totale e parziale dei contenuti della rivista è riservata e concedibile solamente con espressa autorizzazione per iscritto. Utilizzi impropri saranno perseguiti a termine di legge. L’inavvertita pubblicazione di immagini coperte tutelate è riconosciuta dietro presentazione dei titoli di diritto.

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Technopark II Werner von Siemens Ring, 14 85630 Grasbrunn Germania Tel. 0049 89453460 www.lego.com vedi pag. 16

MOTORART

aprile-maggio 2015 - n. 1 - Meccanizzazione in Miniatura | 83


ECCANIZZAZIONE M in

iniatura La prima rivista dedicata interamente al settore del modellismo agricolo, movimento terra e delle macchine industriali

Il mensile dell'imprenditore agricolo e dei suoi fornitori di tecnologie di produzione e di servizi

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TECNOLOGIE in AGRICOLTURA

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