1 minute read

Radiologia di Merano: nominato un nuovo primario

Il Dr. Matthias Joachim Fischer proviene dall'Ospedale Universitario di Perugia.

Da febbraio il reparto di radiologia dell'Ospedale di Merano ha un nuovo primario. Il dott. Joachim Fischer proviene da Friburgo in Brisgovia (Germania) e da molti anni vive e lavora nel centro Italia. Oltre alle competenze professionali, questo è un buon prerequisito per farsi strada in una provincia come l'Alto Adige.

Advertisement

Ilnuovo primario infatti conosce bene i requisiti della moderna radiologia secondo gli standard italiani e tedeschi, scrive il Servizio Sanitario dell'Alto Adige in un comunicato stampa. Grazie alla sua pluriennale esperienza presso l'Ospedale Universitario di Perugia ha un'ampia conoscenza nel campo della radiologia interventistica (interventi guidati attraverso le immagini, ad esempio per le occlusioni vascolari), un settore che sta diventando sempre più importante. Nato a Friburgo (D) nel 1971, dopo il servizio civile svolto presso una struttura sanitaria del BadenWürttemberg, Fischer capisce che la sua strada lo porterà alla medicina. Per imparare la lingua italiana trascorre un soggiorno di sei mesi nella città di Perugia dove, nel 1993, si iscrive a Medicina. Si laurea nel 2001. Seguono quindi la specializzazione in radiologia e ulteriori tirocini sia in patria che all'estero per poi prendere servizio nel 2007 come radiologo a Perugia e, dal 2014, come Responsabile con alta specializzazione delle prestazioni di angiografia. Da anni insegna anche ai futuri tecnici e alle future tecniche di radiologia presso la medesima Università. Infine, Fischer può vantare un elevato numero di corsi di formazione e di pubblicazioni clinico-scientifiche. Fischer è una buona scelta anche per quanto riguarda l'ambito della gestione e della cooperazione interdisciplinare: il neo-Primario, sposato e padre di due figli, possiede la certificazione per la gestione di una struttura di radiologia e, grazie alle sue attività di docenza, ha anche maturato una grande esperienza nella cooperazione con altri gruppi professionali. •

Nessuna telefonata per richiedere offerte!

Frequentemente ci viene comunicato che persone vengono contattate telefonicamente con richieste di offerte per i pazienti di tumore. Facciamo notare che queste richieste non provengono dall’Assistenza Tumori Alto Adige.

L’Assistenza Tumori Alto Adige accetta unicamente offerte attraverso bonifici bancari, non effettua promozioni telefoniche, né richieste di offerte porta a porta.

I nostri donatori non ci regalano solamente il loro denaro, bensì anche la loro fiducia. Vogliamo essere all’altezza delle loro aspettative e, pertanto, manteniamo dei rigidi principi etici per l’utilizzo delle offerte.

L’Assistenza Tumori Alto Adige dispone del sigillo “donazioni sicure”, garanzia che tutte le offerte arriveranno là dove veramente servono e non in dispendio amministrativo incontrollato.

This article is from: