ATTUALE
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PREVENZIONE
cioè i pazienti con immunodepressione permanente che dovrebbero evitare il sole al 100% e passare il tempo all'aperto solo adeguatamente vestiti. In Italia, i lettini abbronzanti sono ancora permessi... Dr. Klaus Eisendle: Ma solo dall'età di 18 anni. Se non volete farvi venire il cancro alla pelle, dovete assolutamente evitarli. In Australia sono stati vietati oltre dieci anni fa.
Sono finiti i tempi in cui i bambini potevano giocare nudi al sole tutto il giorno.
noi, a Bolzano. Ogni anno poi, abbiamo anche diverse centinaia di casi di melanoma.
Per i bambini, la protezione solare è fondamentale!
Il cancro della pelle è una malattia degli anziani?
Dr. Klaus Eisendle: Verissimo. Sono finiti i giorni in cui i bambini giocavano nudi al sole tutto il giorno e sguazzavano nell'acqua. E chiunque l'abbia sperimentato nella propria infanzia, oggi si trova spesso a fare i conti con le conseguenze di quei comportamenti!
Dr. Klaus Eisendle: In linea di principio sì. Dopo i 60 anni il numero di casi aumenta. La maggior parte dei casi si verifica tra i 70 e i 90 anni. Ma ora abbiamo anche pazienti di 40 anni con un carcinoma a cellule basali. Dipende sia dalla predisposizione genetica sia dall'intensità e dalla quantità di luce solare a cui ci esponiamo nel corso della nostra vita. Ricordo che comunque è buona norma controllare regolarmente la propria pelle e consultare subito un dermatologo quando si riscontra la minima anomalia. Come per tutti i tumori, prima si interviene è meglio e se si interviene precocemente è anche meno debilitante tutto il ciclo di cure. Le lesioni sospette, in ogni caso, devono essere sempre rimosse e la pelle va controllata regolarmente da uno specialista. Se si hanno molti nei, ogni anno, altrimenti è sufficiente ogni due anni.
Non bisogna però farsi prendere dal panico… Dr. Klaus Eisendle: Panico no, serve solo un po’ di prudenza. Soprattutto non dobbiamo cadere nell’eccesso opposto. In Australia, oggi, gli specialisti si trovano per le mani pazienti relativamente giovani che soffrono di osteoporosi perché passano troppo poco tempo all'aperto e prendono troppo poco sole. Mezzora di sole al giorno sulla pelle, favorisce infatti la produzione di vitamina D. La mattina presto o il pomeriggio dopo le 17, si può stare al sole. Con una restrizione, direi, per i trapiantati d'organo,
Nel suo reparto lavorano dodici medici e quattro specialisti in formazione; se aggiungiamo il personale infermieristico, il personale di segreteria e i part-time, si arriva a 60 persone. Dr. Klaus Eisendle: Il campo della dermatologia è davvero ampio. Abbiamo un day-hospital con quattro letti, un ambulatorio per le ferite, un ambulatorio per le malattie autoimmuni, un ambulatorio per le allergie e un ambulatorio oncologico con un ambulatorio diurno per l'immunoterapia, la chemioterapia, le procedure chirurgiche più complesse, i test allergologici e la desensibilizzazione dei rush. C'è anche un ambulatorio di fototerapia e per la terapia biologica, un ambulatorio per le cure laser, due sale per gli interventi e un ambulatorio per le malattie veneree, che è aperto tutti i giorni. Il reparto ha 14 letti di degenza e un letto per ustionati. Nel nostro centro vengono utilizzate tutte le opzioni terapeutiche per il trattamento del cancro della pelle: chirurgia, crioterapia, chemioterapia e immunoterapia locale topica, terapia fotodinamica, terapia laser, immunoterapia sistemica, chemioterapia e terapia mirata e terapia topica al renio insieme ai nostri specialisti di medicina nucleare, così come l'elettrochemioterapia insieme al nostro reparto di Oncologia.
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APRILE 2022 | NR. 1
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