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il fascino discreto delle proporzioni “

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Il “distretto labbra” comprende il vermiglio (la parte rossa del labbro superiore e inferiore) il contorno esterno (una linea sottile che circonda le labbra di colore più chiaro rispetto alla cute normale) l’arco di Cupido (presente centralmente sul labbro superiore) il filtro (formato dalle due columelle che partono dai due apici del labbro superiore e che in mezzo formano una leggera depressione) e le commissure labiali che, per non dare un aspetto triste, non devono essere rivolte verso il basso.

La forma e la grandezza delle labbra è affidata alla geneticaper es. labbra carnose, labbra sottili, labbra asimmetriche, sono scritte nel DNA di ogni individuo - certo è che, se la natura è stata più generosa con alcuni e meno con altri, con il passare del tempo anche le labbra più carnose vanno incontro ad un progressivo cambiamento.

La dott.ssa Angela Minio lavora a Palermo dove si dedica con passione alla Medicina Estetica da diversi anni. Propone ai suoi pazienti una medicina estetica minimamente invasiva con applicazione di protocolli e prodotti di elevata qualità e sicurezza fra cui i filler HA, i fili in PDO, la tossina botulinica e le diverse biostimolazioni cutanee di Croma Pharma.

L’aging del distretto orale normalmente comprende la perdita di definizione del bordo del vermiglio, l’assottigliamento delle labbra per perdita di volume dei tessuti molli, l’allungamento del labbro superiore e spesso la formazione delle linee verticali definite comunemente “codice a barre”. Alcuni pazienti desiderano un aspetto più giovanile e richiedono un ripristino dei volumi e della definizione che si sono persi negli anni, mentre molti altri si rivolgono al medico estetico per sopperire lì dove la natura è stata meno generosa e/o per rimodellare la forma delle proprie labbra seguendo anche i canoni e tendenze dettate da attrici o influencers.

Molto spesso le pazienti arrivano con un’idea ben precisa del risultato che vogliono ottenere: le giovani puntano ad aumentare il volume, mentre le donne più avanti negli anni chiedono di riavere le labbra di un tempo, spesso mostrano foto e, di sicuro, l’uso di filtri e App dedicate non aiuta nel creare un’aspettativa realistica del risultato.

Ascoltare e valutare la paziente aiuta a capire come procedere per ottenere un risultato naturale e gradevole. Ogni trattamento è unico perché deve essere personalizzato al viso e alle aspettative del paziente. Ogni risultato deve mirare alla massima armonia estetica d’insieme, quindi mirare alla naturalezza e morbidezza delle labbra, evitando esagerazioni e forme o consistenze artificiali.

Per il raggiungimento degli obiettivi correttivi, riempitivi e di consistenza naturale è fondamentale la scelta di un filler sicuro e che offra una lunga durata correttiva. Il FILLER HA saypha con lidocaina di Croma Pharma risulta essere il prodotto ideale per questo distretto. È una formulazione versatile che, oltre all’elevata qualità e performance correttiva, all’anestetico presente nel gel che riduce il dolore durante il trattamento, consente di ottenere risultati prevedibili e sicuri.

Questo filler può essere usato su diverse aree: tra cute e vermiglio per ottenere la definizione e distensione delle eventuali rughe del contorno; sull’arco di cupido per migliorare la definizione e ridisegnarne la forma; per creare una eversione, volume e idratazione alle labbra, si rilasciano delle piccole quantità di gel entro i primi mm della mucosa rossa. Le proporzioni sono alla base di un risultato estetico valido e spesso vanno spiegate ai pazienti che, per esempio, chiedono di ritoccare solo il labbro superiore perché più piccolo dell’inferiore, senza comprendere che aumentando il volume del solo labbro superiore avrebbero quell’effetto ‘papera’ che tanto vogliono evitare.

La dottoressa Angela Minio propone ai suoi pazienti una medicina estetica minimamente invasiva con applicazione di protocolli e prodotti della Croma Pharma di elevata qualità e sicurezza fra cui i filler HA saypha, i fili in PDO, la tossina botulinica e le diverse biostimolazioni cutanee.

Con lavori scientifici sui trattamenti con filler HA di vari distretti del viso e sui protocolli di biostimolazioni si è distinta in qualità di relatrice durante i maggiori congressi nazionali di medicina estetica italiana.

A cura della dott.ssa Angela Motta

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