Melisa Pirez by Melisa Pirez

Melisa B. Pirez

portfolio

Collection of works 2010-2015 Accademia di Belle Arti di Brera, Milano melisapirez@hotmail.it

Melisa B. Pirez CV Contatti

Info

Cell: 340 6183493 e-mail: melisapirez@hotmail.it

Nome e cognome Melisa Beatriz Pirez Data di nascita 31-08-1990 Nazionalità Argentina Indirizzo Via genova 46, Marnate (VA)

Formazione 2014 - in corso Specialistica in Grafica d’arte, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano 2010 - 2013 Diploma di I livello in Progettazione Artistica per l’impresa, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano Valutazione finale: 110 e lode 2005 - 2010 Diploma artistico indirizzo architettura/arredo, Liceo Artistico Statale di Bergamo.

Lingue Lingua madre *spagnolo Seconda lingua *italiano Altre lingue *inglese B2 TOEIC: certificato lingua inglese (listening and reading) livello intermedio Oxford: esperienza di studio presso British Study Centres e Fellow English (da aprile a maggio 2014)

Competenze informatiche *Sistemi windows e mac *Pacchetto Office: ottimo *Pacchetto Adobe: InDesign, Photoshop, Illustrator: ottimo *Autocad:ottimo

Patente B

Esperienze lavorative 2008- 2015 Collaborazione con lo studio di decorazione “Fatto a mano” di Lucretia Moroni. Referenza: lucretiamoroni@gmail.com 1274 Fifth Avenue, Suite 502 New York, NY 10029

Decorazione * Ricostruzione di ornamenti decorativi di sedute e poltrone presso Palazzo Moroni, Città Alta, BG, anno 2010 * stampa serigrafica su tessuto per il restauro delle sedute della Sala Gialla presso il Palazzo Moroni a Bergamo, anno 2012-2013 * decorazione d’interni di abitazione privata, Milano, anno 2013 * Realizzazione di carta da parati con decorazione classica, cliente privato, San Pablo, Brasile, anno 2014 Grafica * Lavoro di post-produzione fotografica per mostra a New York presso The Rita K. Hillman Education Gallery at ICP, anno 2014 Grafica editoriale *Libro fotografico “WhereNoWhere” di Lucretia Moroni, casa editrice disegnodiverso: cura grafica, scelta delle immagini (copertina, impaginato), anno 2015

Altro *Decorazione d’interni (murales, rinnovo mobili e definizione dello spazio) presso privato all’interno del progetto personale “Rin-frescoLowCost” (sopralluogo, disegni, rendering, esecutivo finale), Seriate, BG, anno 2014 Referenza: Sig.ra Gutierrez 340 5919313

Autor izzo il trattamento dei miei dati personali, ai sensi del D. Igs. 196 del 30 g iug no 2003

GRAFICA EDITORIALE Mercedes

Sosa

2. Corazon de estudiantes 3. Agosto en tucuman 4.Pequena 5. Todo cambia 6. sera posible el sur? 7. como pajaros en el aire 8. siembra 9. mi abuela bailo la zamba

Mercedes Sosa

1. Todavia cantamos

10. vira viro'

Serà posible el sur?

Elementi di grafica editoriale Prof. Camardo Studente: Melisa Pirez Anno accademico: 2014-2015 Cover musicale Artista: Mercedes Sosa Album: Serà posible el sur? (1985)

GRAFICA EDITORIALE

Grafica editoriale: “Where Nowhere” di Lucretia Moroni, 2015 collana “disegnodiverso” presentato in occasione della mostra collettiva “where nowhere” in SpazioMantegna, Milano, anno 2015 Copyright © 2016 Melisa Pirez

GRAFICA D’ARTE

Libro d’artista, interpretazione tra poesia e immagine, anno 2015

GRAFICA D’ARTE

Stampa d’arte Anno accademico: 2014-2015 Tecniche: -gum print su stoffa -cianotipia

GRAFICA D’ARTE

RIVESTIMENTO MURALE

Ornamenti classici su stoffa per rivestimento murale, per “Fatto a mano” di lucretia Moroni. Anno 2013

PATTERN

Studio di pattern floreali. Anno 2015 Copyright ÂŠ 2016 Melisa Pirez

TEXTURE

Studio di pattern floreale da utilizzare in cucina. Concorso rivista “Casa facile”

PROGETTO D’ARTE

ILLUSTRAZIONE

2 Particolare 1

Titolo: Water Snakes Anno: 1904 - 1907

Particolare 2

3 Particolare 3

Titolo: Giuditta I Anno: 1901

Progetto universitario (Accademia di Belle Arti di Brera, 2012) C o r s o : Te c n i c h e e x t r a m e d i a l i , P r o f . D a v i d e N i d o Interpretare l’ar te: i l p r o g e t t o p e r i l c o r s o d i Te c n i c h e E x t r a m e d i a l i c o n s i s t e v a n e l l o s c e g l i e r e u n a t e c n i c a che ci rappresentava per interpretare in maniera libera l’ar te in generale, in questo caso ho scelto di trasformare alcuni dettagli presenti nelle opere di Klimt utilizzando la tavoletta grafica. L’ i n t e r p r e t a z i o n e p a s s a a n c h e a t t r a v e r s o i c o l o r i u t i l i z z a t i d a S o l L e W i t t n e l l e s u e i n stallazioni. Le illustrazioni ottenute dovevano essere applicate in un contesto museale o privato. Copyright © 2016 Melisa Pirez

Applicazioni

IMPAGINAZIONE SEGNI CONTEMPORANEI

Gustav Klimt 1862 - 1918

Sol LeWitt 1928 - 2007

Scheda Artisti Sol LeWitt 1928 - 2007

Gustav Klimt 1862 - 1918

Viene considerato il maestro della ricerca minimalista; le sue opere vanno dalle strutture voluminose alle pareti ipercolorati. Nei suoi Wall Drawings utilizza forme elementari come quadrati, triangoli, linee che sottolinea attraverso l'uso di colori decisi.

E' stato uno dei personaggi piĂš importanti all'interno della Secessione Viennese. La sua pittura viene considerata simbolista, anche se all'inizio le sue opere si avvicinano alla tradizione accademica. La svolta artistica avviene con il quadro "Giuditta I": lo stile si fa bidimensionale, accentua le linee liberty attraverso il colore oro. In una seconda fase i colori diventano accesi e vivaci. I temi ricorrenti sono le donne rappresentate in maniera sensuale, i sogni, le esperanze, le paure e le passioni dell'uomo, temi che vanno contro le idee conservatrici del tempo.

Impaginazione del lavoro su suppor to car taceo. Copyright ÂŠ 2016 Melisa Pirez

OPERE e PARTICOLARI

(esempi realizzati)

Ho interpretato i particolari dei quadri secondo un punto di vista personale, guardando l'accostamento di colori utilizzati da Sol LeWitt nei suoi Wall Drawigns.

Le tavole sono state eseguite con Illustrator e Photoshop utilizzando la tavoletta grafica. In seguito ho scelto alcuni esempi dei disegni realizzati.

Titolo: Water Snakes Anno: 1904 - 1907

Particolare I

Particolare II

PROGETTO IDENTITA’ VISUALE

Progetto universitario (Accademia di Belle Arti di Brera, 2013) Corso: Design della comunicazione, Prof. Orsi Piero Manuale di identità visiva: creazione di un logotipo per una fabbrica dismessa sita a Crema, dove si ipotizzano la realizzazione di eventi di vario genere: grafica, design, architetture e arte. Ricerca del logo attraverso l’utilizzo della carta.: Le forme ottenute rappresentano alcuni elementi principali che si trovano all’interno della fabbrica: la scala, la vasca che raccoglieva l’acqua e le tubature.

Il marchio scelto Ă¨ stato ottenuto giocando con la carta, la luce , gli scatti e la scomposizione del modellino.

DALLA CARTA AL MARCHIO

LEGENDA 1. modellino di carta con individuazione degli elementi principali 2. riflessione orizzontale delle tubature 3. rotazione delle tubature 4. inserimento della vasca 5. stilizzazione con nuova relazione tra gli elementi

Sviluppo del marchio scelto. Il marchio: “Fabbrica del tempo” nasce da un modellino di carta dove in uno primo momento di studio, vengono rappresentate la spirale del tempo e le tubature della fabbrica. Il bozzetto originale è stato modificato attraverso una serie di sovrapposizioni di forme fino ad ottenere il marchio finale che mostra le tubature e la grande vasca. Copyright © 2016 Melisa Pirez

INVITO TIPO Fabbrica del Tempo

Grafica italiana: Barilla a cura di Germano Celant e Beatrice Merz

I NV I TO STR E TTAME NT E P E RS O NA LE e- m a i l : f a b b ri c a d e l t e m p o @ h o tm a i l . i t

GRAFICA

O R E 1 8, 3 0 I NAU G U R AZ I O N E V E NE R D ì 8 OTTO B R E 09 ottobre 2011 19 febbraio 2012

FABBRICA DE TEMPO Via XX Settembre 140, Crema www.fabbricadeltempo.it

Fabbrica del Tempo

Arte Povera International a cura di Germano Celant e Beatrice Merz

I NV I TO STR E TTAME NT E P E RS O NA LE e- m a i l : f a b b ri c a d e l t e m p o @ h o tm a i l . i t

O R E 1 8, 3 0 I NAU G U R AZ I O N E V E NE R D ì 8 OTTO B R E

ARTE

09 ottobre 2011 19 febbraio 2012

FABBRICA DE TEMPO Via XX Settembre 140, Crema www.fabbricadeltempo.it

L’invito ha una dimensione di 12 x 15 cm. Riprende la composizione del manifesto tipo. Il marchio viene ridotto del 20%, mentre il logo ha una dimensione di 8 pt. In occasione di altre mostre l’invito deve essere realizzato come illustrato cambiando i colori e l’immagine. Copyright © 2016 Melisa Pirez

PROGETTO IDENTITAâ&#x20AC;&#x2122; VISUALE

Accademia di Belle Arti di Brera Progettazione grafica Prof. Soffientini Anno accademico 2014/2015 Progetto del logotipo per il cammino del Santo San Colombano. Per il marchio ho scelto di rappresentare due simboli caratteristici di San Colombano: la colomba e il sole. Copyright ÂŠ 2016 Melisa Pirez

SCELTA CROMATICA DEL MARCHIO

Pantone P 111-16 cmyk 100; 35; 0; 60

Pantone P 160-7 cmyk 29; 0; 83; 0

Pantone P 127-5 cmyk 67; 0; 36; 0

cmyk 0; 0; 0; 0

LOGOTIPO E MARCHIO

Il cammino di San Colombano

CORRISPONDENZA Il cammino di San Colombano

Associazione Europea del Cammino di San Colombano

Anna Manzoni curatore

Marco Locatelli Project Manager Bold Advertising s.r.l.

Via Monte Penice 14, 29022 Bobbio (PC) Italy Telefono 0543 77563-01 fax 0543 77560

v. del Gonfalone, 5 20123 Milano info@boldad.it www.boldad.net Data 15.05.2015 Protocollo SR/01/15 Oggetto: presentazione progetto

Caesar omnia uno tempore erant agenda: vexillum proponendum, quod erat insigne, cum ad arma concurri oporteret, signum tuba dandum, ab opere revocandi milites, qui paulo longius aggeris petendi causa processerant, arcessendi, acies instruenda, milites cohortandi, signum dandum. Quarum rerum magnam partem temporis brevitas et incursus hostium impediebat. His difficultatibus duae res erant subsidio, scientia atque usus militum, quod superioribus proeliis esercitati: quid fieri oporteret, non minus commode ipsi sibi praescribere quam ab aliis doceri poterant, et quod ab opere singulisque legionibus singulos legatos Caesar discedere nisi munitis castris vetuerat. Hi propter propinquitatem et celeritatem hostium nihil iam Caesaris imperium exspectabant, sed per se quae videbantur administrabant. Helvetii iam per angustias et fines Sequanorum copias traduxerant et in Haeduorum fines pervenerant agrosque vastabant. Haedui legatos ad Caesarem mittunt rogatum auxilium. Allobroges, qui trans Rhodanum vicos possessionesque habebant, fuga se ad Caesarem recipiunt. Helvetii flumen Arar, quod per fines Haeduorum et Sequanorum incredibili lenitate influit, ratibus ac lintribus superabant. Ubi exploratores Caesari fuctum nuntiaverunt, ille legiones e castris eduxit et ad eam partem copiarum pervenit, quae nondum flumen superaverat: magnam partemn Helvetiorum Caesar concidit, reliqui fugerunt [«fuggirono»] atque in proximas silvas se [«sì», pron. rifl, acc.] abdiderunt. Caesar a dextro cornu proelium commisit. Nostri acriter in hostes signo dato impetum fecerunt dum hostes repente celeriterque procurrunt. Relictis pilis comminus gladiis pugnaverunt. At Germani non mimus celeriter quam nostri ex consuetudine sua* phalange facta impetus gladiorum exceperunt. Reperti sunt complures nostri milites in phalanges insilientes: alii cum scuta manibus revellerent desuper hostes vulnerabant.

110 mm

50 mm

Anna Manzoni

45 mm 20 mm

10 mm

Marco Locatelli Bold Advertising s.r.l.

Il cammino di San Colombano

v. del Gonfalone, 5 20123 Milano

Via Monte Penice 14, 29022 Bobbio (PC) Italy

MANIFESTO TIPO

nOTTi Jazz Associazione Europea del Cammino di San Colombano presenta

Il cammino di San Colombano

Marcus Miller Esperanza Spalding

15 / 16 maggio 2016 ore 20.00 INFO www.cammino.san.colombano

presso la Basilica di San Marco e lâ&#x20AC;&#x2122;Abbazia di Vibolde (MI)

PITTOGRAMMI

Monumenti

Chiesa

Palazzo

Bosco

Panorama

Servizi

Acqua potabile

Territorio

Servizi

Bar

Hotel

INTERIOR

PRODUCT DESIGN

06 03

I primi modelli sono stati realizzati in cartone grigio. Con il cartone è stato possibile comporre diverse figure, con il materiale scelto invece lil modello rimane fisso ma il pezzo può cinque volte.

Il prototipo definitivo è stato realizzato con una lamiera di alluminio per imitare l’acciao. Le piegature sono state eseguite secondo il disegno tecnico dato con dei macchinari chiamati...

“Lampada A4” Il progetto dalla semplice piegatura di un foglio A4 da cui il nome della stessa. Il foglio viene piegato due volte, si ottenendo così due figure geometriche: una quadrato e un rettangolo . Il quadrato viene suddiviso a metà in modo da ricavare due triangoli. L’idea iniziale prevedeva l’intervento dell’utente nella scelta della piegatura iniziale, ma visto che il materiale ipotetico scelto è l’acciaio si è deciso: 1- di presentare una forma standar con la possibilità di poter girare l’oggetto in modo diverso 2- di scegliere la posizione della lampadina grazie alla presenza di tre fori. Copyright © 2016 Melisa Pirez

PRODUCT DESIGN NOTTURNA

Lampada biodegradabile Notturna nasce dall’idea di avere una fonte di luce a portata di mano quando quella elettrica viene a mancare. Non si tratta di una lanterna a pile ma di una semplice candela posta all’interno di una casa-torre. La forma iniziale è quella di una casa che diventa poi torre, nel momento in cui si sovrappongono le diverse strisce che la compongono. L’oggetto diventa un gioco attraverso la composizione delle figure geometriche.

La produzione del prototipo è stata realizzata a mano utilizzando un matarello, un righello e una stampa del disegno scelto. In questo caso vediamo la vista della lanterna A che viene ricalcata su uno strato di argilla estesa su un piano liscio. Su questo foglio d’argilla ho ricalcato con un righello e una matima le strisce con le geometrie, che andranno poi tagliate una ad una. Una volta tagliati i pezzi delle varie viste, si passa all’unione dei lati secondo l’ordine illustratonelle tavole tecniche in precedenza.

PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO

Progetto universitario (Accademia di Belle Arti di Brera, 2013) Corso: Analisi del territorio e progettazione del paesaggio, Prof Danilo Lisi Progetto: analisi del territorio e riqualificazione del centro di Bergamo Riqualificazione di via XX Settembre e di Piazza Pontida, il progetto prevede la rivisitazione del paesaggio. Si prevede un luogo di incontro, una struttura flessibile e delle porte che suddividono e accompagnano la via principale della cittĂ . Copyright ÂŠ 2016 Melisa Pirez

ALLESTIMENTO URBANO

Sfondo 2

Sfondo 1

Progetto universitario (Accademia di Belle Arti di Brera, 2013) Corso: Disegno architettonico di stile e arredo, Prof Antonio Ciurleo Progetto: allestimento di un ambiente urbano in quanto luogo espositivo flessibile L’allestimento consiste in un palco geometrico che può essere scomposto e diventare in questo modo arredo urbano per la piazza. Il palco ha due possibilità di sfondo per diversi eventi. La destinazione è per una delle piazze principali di Bergamo: Piazza Pontida.

Palco scomponibile

ALLESTIMENTO URBANO

Tracce nel paesaggio Il piazzale della Fara rappresenta l’ultima tappa del percorso, iniziato dalla Stazione ferroviaria di Bergamo. Ho voluto ideare uno spazio adatto a famiglie, studenti e turisti, che giungendo da Bergamo bassa si possono fermare per una sosta per poi proseguire verso la parte più alta della città. Chi giunge in questo punto può fermarsi ad osservare ciò che sta intorno; è possibile osservare la Chiesa di Sant’Agostino, la Porta, il paesaggio di Val Brembana, Porta dipinta (che ci conduce verso la parte alta della città) e le case storiche dietro la piazza. Planimetria

Particolare della Tesi di Laurea, (Accademia di Belle Ar ti di Brera, 2013) Il piazzale della Fara è l’ultima tappa del percorso attraverso le vie di Bergamo, per unire la parte alta a quella bassa ho voluto continuare una ricerca attraverso il segno in modo che questa volta la comunicazione si integri con il paesaggio. Le panchine di piazzale Fare si trasformano diventando dei tratti che, in maniera elegante, appaiono e scompaiono lungo le mura venete. Gli elementi di richiamo sono i ciclamini e il colore rosa; sulla superficie rocciosa viene scavata in modo da colare la resina. La città attraverso questo semplice intervento si unisce diventando tutt’una.

Continuazione del percorso: tratti di fiori

CONCORSO INTERNAZIONALE

Concorso Internazionale per la creazione dell’immagine rappresentativa del tema della 43esima edizione del Giffoni Film Festival: FOREVER YOUNG (2013) Progettazione grafica del manifesto: l’illustrazione rappresenta la vicinanza tra un anziano e un bambino, due generazioni lontane che si rincontrano per assistere ad un evento internazionale. I due salendo o scendendo le scale (simbolo di vita) si troveranno in uno stesso punto per condividere l’esperienza del festival. Copyright © 2016 Melisa Pirez