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a cura di Mga Comunicazione
Estetica e bellezza: voce agli specialisti di Medicare Free Press... Inizia da oggi un appuntamento periodico che vi accompagnerà alla scoperta dei nuovi trattamenti e delle terapie più adatte per risolvere disturbi e patologie. Verrete guidati dagli specialisti di Medicare Free Press, rivista medico-scientifica di approfondimento sui temi più attuali della salute e della prevenzione, distribuita gratuitamente presso poliambulatori e centri diagnostici di tutta la Toscana.
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questa rubrica rubricaparleremo parlerenn questa mo di medicina estetica, di medicina estetica, chichirurgia plastica e tricorurgiaBranche plastica della e tricologia. logia. mediBranche della medicina strettacina strettamente connesse con laconnesse propriacon percezione mente la propria estetica e che possono percezione estetica e cheinterposvenire positivamente nella sono intervenire positivamente riconquista della propria aunella riconquista dellaIniziamo propria tostima e serenità. autostima serenità. Iniziadal volto, eil primo biglietto da visita, nonché la parte più mo dal volto, il primo biglietto esposta che presenta da visita, enonché la parte per più prima i segni del tempo. esposta e che presenta per prima i segni del tempo.
Ad ogni ruga il suo rimedio Abbiamo incontrato la Dott.ssa Cristina Abboni per orientarci tra i tantissimi trattamenti di medicina Estetica dedicati alla zona periorale, che comprende labbra, mento e guance. “In base a età, esigenze e rapporti sociali, bisogna saper individuare il più adatto alla cliente”. Esistono i peeling chimici, con azione esfoliante sulla cute, i monofilamenti rivitalizzanti, per una definizione e una distensione immediata, la Dermapen in caso di prime rughe e il laser frazionato per zone molto segnate. In generale, conclude la Dott.ssa Abboni “per le rughette del codice a barre, del contorno labbra e le pieghe delle marionetta, il trattamento principe rimane l’acido jaluronico, che deve mantenere la naturalezza dei lineamenti e non creare disagio con eccessivo volume. È un gioco di equilibri aurei che richiede molta attenzione. [cristina.abboni@gmail.com]
Il grasso può essere il segreto della nostra bellezza? È possibile con il Nanofat Grafting, una nuovissima procedura che permette di ottenere il ripristino dei volumi e di donare stiramento e lucentezza al volto, con il risultato di un vero ringio-
vanimento naturale! Ce ne parla la Dr.ssa Giulia Lo Russo. “Da aree di adiposità localizzata, si preleva il grasso emulsionandolo finemente per iniettarlo negli strati cutanei più superficiali e conferire così un aspetto regolare e levigato alla pelle del volto e ottenere un’eccezionale rigenerazione dei tessuti. Il Nanofat grafting è estremamente efficace nel trattamento delle microrugosità del volto, delle mani e del collo. È una tecnica ambulatoriale mini- invasiva e sicura - perché azzera i rischi di complicanze da rigetto e/o da corpo estraneo - che può essere associata ad una liposcultura.” [ www.giulialorusso.com ]
Risolvere la caduta dei capelli, senza abbandonarsi alla rassegnazione! Questo il consiglio del Dott. Claudio Comacchi su un problema che da sempre affligge la popolazione maschile, la cui incidenza aumenta significativamente anche tra le donne. La calvizie comune può influenzare l’autostima, la fiducia in se stessi e le capacità di relazione dei soggetti colpiti. Per una diagnosi globale delle alopecie non cica-
triziali, caratterizzate da un diradamento e/o da una caduta dei capelli, è molto utile effettuare una visita tricologica, durante la quale si svolgono pull test, videodermatoscopia e soprattutto il tricogramma. Quest’ultima metodica permette di studiare al microscopio in luce polarizzata la dinamica del ciclo follicolare e le condizioni patologiche dei capelli. Per fornire al paziente una terapia medica il più possibile personalizzata è necessaria un’accurata diagnosi. [www.claudiocomacchi.it]
e in presenza di una sufficiente copertura di tessuto mammario. Negli altri casi i vantaggi offerti dalle protesi anatomiche possono compensare l’eventuale rischio di rotazione. Il chirurgo esperto è in grado di selezionare a seconda dei casi il tipo di protesi da utilizzare al fine di raggiungere il risultato più armonico. [www.pietromassei.it]
Mastoplastica additiva: come scegliere con la massima serenità!
Ci spiega la Dott.ssa Milena Di Vito. “In molti casi è sufficiente rimodellare una piccola parte del corpo per ricreare le giuste proporzioni, grazie a tecniche sempre più sofisticate e meno invasive. Con una semplice liposcultura tridimensionale è possibile eliminare gli accumuli di grasso presenti nei vari distretti corporei, ridisegnando un corpo più armonico”. L’intervento si esegue in anestesia locale. Le incisioni cutanee sono molto piccole ed è possibile tornare a casa dopo poche ore, con una ripresa quasi immediata della vita sociale. Là dove, oltre ad un eccesso adiposo, sia presente anche una sovrabbondanza cutanea, sarà necessario eliminare la pelle in
Una donna operata può condurre una vita assolutamente normale: allattare, praticare sport e salire tranquillamente in aereo. Ci rassicura il Dott. Pietro Massei. “È stato ormai dimostrato in maniera inequivocabile che non vi sia alcun rapporto tra l’insorgenza di un tumore mammario e l’impianto di protesi, che peraltro non ne ostacola minimamente la diagnosi”. Esistono protesi anatomiche e rotonde: come scegliere quella giusta? Le seconde rappresentano ancora la scelta migliore in assenza di ptosi
La bellezza come gioco di curve che donano armonia al corpo
esubero: con addominoplastica oppure con lifting localizzato per tendere la pelle che ha ceduto all’avanzare dell’età. [www.chirurgiaemedicinaestetica.it]
Laserterapia: trattamenti all’avanguardia e benefici Restituire immediata luminosità e turgidità alla pelle grazie alla Radiofrequenza. Ce ne parla il Dott. Giuseppe Genzano, Responsabile della Clinica Ireos. “Con il Moveo (Deka), un nuovissimo manipolo laser, biostimoliamo i fibroblasti del derma per attivare la crescita delle fibre collagene, ottenendo un effetto lifting naturale che regala al derma compattezza e tonicità. Se applicato al laser ad alessandrite inoltre riduce notevolmente il dolore dell’epilazione progressiva permanente! Rispetto alla metodica standard, fa assorbire l’energia ai follicoli piliferi in maniera progressiva generando un calore quasi piacevole che culmina nell’implosione del bulbo pilifero, ed evita la sensazione di piccola scossa improvvisa. Tra le ultime novità, perché non riscoprire, in tutta naturalità, una nuova giovinezza con la biostimolazione che impiega i fattori di crescita propri del paziente?” [www.clinicaireos.com]