14° I N - HOUSE C OUNSELS B REAKFAST
S E N E G A L LUNEDÌ, 24 2 0 1 4
GIUGNO
PROGRAMMA Gianmatteo NUNZIANTE Seynabou BADIANE
Partner, NUNZIANTE MAGRONE, Roma - Benvenuto e apertura dei lavori
Moustapha DIAKATE Felice BARLASSINA
Consigliere del Primo Ministro del Sénégal - La recente legge sul partnerariato pubblico-privato
Christian FAYE Loukoumou WAIDI Domenico PIGATO Ibrahima DIAW Aldo FASAN Aramine MBACKE Daniela MONACO Riccardo GIANI
SE Madame l’Ambassadeur du Sènégal - Presentazione generale sul Senegal
Presidente, CAMERA DI COMMERCIO ITALO-SENEGALESE Dakar - Milano - Prospettive di investimento nel mercato senegalese
E DELL’AFRICA
OCCIDENTALE,
Partner, CABINET D'AVOCATS ME CHRISTIAN E. FAYE, Dakar - Introduzione al diritto societario e al diritto del lavoro senegalesi / Il sistema fiscale senegalese Direttore Generale, ORABANK SENEGAL, Dakar - Il sistema bancario in Senegal ed in Africa occidentale Amministratore Delegato, VIBETON SPA, XEWELL SENEGAL CARRIERES SA, Dakar – Il mercato minerario in Senegal, prospettive, e opportunità Direttore Generale, HARMONY GROUP SUARL, DAKAR – Cave e miniere in Sénégal Presidente, WIND SOLAR ITALIA SPA, WIND SOLAR SENEGAL, Dakar - Il mercato del Fotovoltaico, l’esperienza italiana in Senegal Direttore Generale, DANGOTE INDUSTRIES SA, Dakar - Il Mercato senegalese ed i grandi gruppi internazionali. Responsabile Funzione Legale Investimenti extra UE, SIMEST, Roma - La SIMEST e la sua presenza in Senegal. Responsabile Relazioni Istituzionali, e Fund Raising, BAMBINI CARDIOPATICI NEL MONDO - A.I.C.I. ONLUS - Sustainable development projects: a model for corporate social responsibility in the area.
Gianmatteo NUNZIANTE - Partner, NUNZIANTE MAGRONE, Roma Benvenuto e apertura dei lavori Â
Seynabou BADIANE - SE Madame l’Ambassadeur du Sènégal Presentazione generale sul Senegal
Moustapha DIAKATE - Consigliere del Primo Ministro del Sénégal La recente legge sul partnerariato pubblico-privato
Felice B ARLASSINA - Presidente, C AMERA DI COMMERCIO ITALO-SENEGALESE E DELL’AFRICA OCCIDENTALE, Dakar - Milano Prospettive di investimento nel mercato senegalese
Il mercato senegalese prospettive e opportunità • «Il mercato definisce i fenomeni economici che risultano dai comportamenti di attori che agiscono in funzione dei segnali e delle informazioni veicolati da prezzi formati senza interferenza politiche, religiose o di altre natura» Steiner, P., (1999). • L’approccio ad un mercato nuovo comporta una preventiva conoscenza e la creazione di un corredo di informazioni che possano guidare l’operatore economico in un ambito del tutto o quasi nuovo.
Il corredo informativo • Rifle&endo sulla presentazione in un primo tempo mi sono posto il problema di presentare un marcato come quello senegalese comunicando da7 quali la crescita economica, il tasso di inflazione, la bilancia dei pagamen7, il reddito pro-‐capite o altre variabili macroeconomiche che delineano le potenzialità e l’interesse da parte degli operatori economici per il mercato stesso
Il corredo informativo • Tu? da7, ques7, di notevole interesse ma facilmente recuperabili grazi ad un sistema globalizzato come è, oramai, quello mondiale. • Operando da tempo accanto agli imprenditori italiani, essendone, in qualche modo ed immeritatamente, il rappresentante in un Paese di nuova economia, mi sono abbigliato, in via del tu&o immaginaria, con i panni di un imprenditore che si avvia ad esaminare un nuovo mercato con l’intenzione di condurvi nuovi affari.
Il corredo informativo • Allora, nelle ves7 dell’ipote7co commendatore «Fracanzani», della mia Brianza o di altre regioni dell’Italia, la cui prospe?va pra7ca e concreta prevale sempre su quella esclusivamente teorica, mi sono posto la seguente ques7one: che domande mi pongo e che risposte ricerco prima di dare avvio ad un possibile inves7mento o ad una concreta operazione nel mercato Senegalese?
Il corredo informativo • Le domande sono certamente molte e ad esse seguono un numero quan7ta7vamente e qualita7vamente variabile ed elevato. • Ma alcune cos7tuiscono un nocciolo duro del tu&o imprescindibile.
• 1 ) esiste un mercato per il mio prodo0o o per quello che intendo realizzare o commercializzare sul territorio ed eventualmente nelle aree limitrofe?
Mercato del prodotto, In Senegal e nelle aree limitrofe • Il mercato senegalese è par7colarmente rice?vo verso i prodo? italiani. • A ) La popolazione ha, direi ancora, un’alta considerazione del made in Italy , considerazione veicolata, oltre che da parametri generalizza7, anche e sopra&u&o dalla diaspora senegalese che trasme&e un messaggio importante alla popolazione locale. • B) il Senegal presenta una percentuale di prodo? importa7 tra il 70 % e l’80% ;
Mercato del prodotto, In Senegal e nelle aree limitrofe • C) Il Senegal, pur avendo promosso poli7che industriali importan7 nel corso degli ul7mi anni, non possiede ancora un apparato produ?vo e stru&ure industriali in grado di coprire la domanda presente nel paese. • D) Pur in presenza di una capacità di acquisto limitata e riservata ad una nicchia di popolazione ancora, purtroppo, rido&a, Il Senegal e le aree degli sta7 limitrofi offrono un mercato potenziale di circa 60 milioni di abitan7.
Mercato del prodotto, In Senegal e nelle aree limitrofe • E) i beni commercializza7 o prodo? in Senegal possono essere esporta7 negli Sta7 confinan7 senza dover sopportare dazi doganali ulteriori • Esiste infa? comunità doganale sostenuta e promulgata dalla C E D E A O (Communauté Economique des Etat de l’Afrique de l’Ouest ) comprendente : Benin, Burkina Faso, Capo Verde, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea Bissau, Liberia, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria, Senegal, Sierra Leone Togo). Di fa&o quello che si esporta dal Senegal verso gli altri Sta7 aderen7 alla CEDEAO non è, quasi, so&oposto ad imposte e diri? doganali).
Mercato del prodotto, In Senegal e nelle aree limitrofe • F) il bene esportato deve, comunque, certo in relazione alle diverse categorie di prodo&o, presentare un rapporto qualità prezzo par7colarmente interessante. È ancora «il prezzo», in mol7 casi, a determinare il successo della vendita del bene prodo&o in Italia. • G) si deve comunque tenere conto, nel calcolare il prezzo al consumo di due fa&ori determinan7: il costo del trasporto e quello delle imposte e tasse di dogana. Normalmente, ed in via essenzialmente pra7ca per avere un guadagno sul singolo prodo&o venduto occorre poterlo commercializzare al triplo del prezzo di acquisto o di produzione in Italia. Tale valore finale deve, ovviamente, essere comparato con i prodo? similari già presen7 sul mercato senegalese (sempre in relazione alla specificità del bene commercializzato). • H) occorre considerare che l’incidenza dei diri?, tasse ed imposte di dogana è in media tra il 38% ed il 58%.
Produrre in Senegal • Nel momento in cui le riflessioni del commendatore «Fracanzani» si rivolgono alla possibile produzione ecco che le domande aumentano ed il nostro ipote7co imprenditore si domanda, ancora: • 2) Ritrovo le materie prime che mi servono alla produzione? • Il Senegal non ha molte materie prime, ma alcune si ritrovano, vi è presenza di fosfa7, oro, materiale estra?vo quale, calcare ghiaia, basalto, marmo, ferro: recentemente alcune zone minerarie sono state sviluppate e sono in corso di sfru&amento al confine tra con il Mali e la Guinea Conakry.
Produrre in Senegal • Vi sono tre cemen7fici sul territorio nazionale; • Qualche azienda che lavora il ferro, produzione di polis7roli e di plas7che • Le materie prime di produzione industriale hanno però al7 cos7 di acquisto. • E non sempre ne è garan7ta la quan7tà con una produzione costante.
Produrre in Senegal 3) Quanto costa la mano d’opera
• Uno degli innegabili vantaggi è il costo del personale rispe&o all’Europa. Il costo medio di un operaio generico è di 120 euro anno al quale va aggiunto circa un 25 % di contribuzione sociale, un dirigen7 apicale, per contro può arrivare a percepire anche una remunerazione di circa 6, 7 mila euro a seconda della competenza e della esperienza maturata (il minimo contra&uale per un dire&ore generale giovane e con poca esperienza è di 4.500 euro mensili • Esistono contra? colle?vi nazionali che regolano le posizioni dei dipenden7 con indicazione di differen7 mansioni e qualifiche. • Esistono tre 7pi di contrato di lavoro: • A tempo determinato che può arrivare fino a due anni rinnovabile per una sola volta • A tempo indeterminato . • Giornalieri che sono però, regola7 in modo assai preciso e de&agliato.
Produrre in Senegal • Il processo di licenziamento non è par7colarmente difficoltoso ed oneroso, ma è regolato nel de&aglio. • Esiste una rappresentanza sindacale e superato i dieci dipenden7 è obbligatoria la presenza della rappresentanza sindacale interna:
• 4) Dove costruisco la mia fabbrica ? • So&o il profilo logis7co Vi sono alcune zone di possibile industrializzazione. • La ci&à di Dakar è ora completamente inflazionata e difficilmente si reperiscono terreni per poter impiantare unità produ?ve. • Occorre uscire dalla ci&à e individuare terreni liberi e disponibili tra Dakar e Thies (seconda ci&à del Senegal).
Produrre in Senegal • Esiste anche una zona Franca ad una ven7na di kilometri dalla capitale che, tu&avia, sembra dovrà essere dismessa tra qua&ro anni. • Per quanto riguarda i terreni agricoli le zone più fer7li si trovano al nord nella Regione di Saint Louis e a sud in Casamance (regioni bagnate da due fiumi di modesta portata). • Occorre, però, segnalare che in altre zone dell’interno del Senegal la falda acquifera non è par7colarmente profonda (tra gli 80 e 100 mt ) e con una modesta spesa è possibile realizzare pozzi per l’approvvigionamento costante di acqua nella stagione secca (da o&obre a giugno). • La nostra camera di commercio ha s7pulato una convenzione con la camera di commercio di Thies in favore di possibili nuove istallazioni di unità produ?ve italiane nella regione, che si estende fino al mare, coprendo una zona ad alto interesse turis7co (M’Bour, Saly e la Pe7te Cote).
Produrre in Senegal • Il diri&o fondiario senegalese ha delle sue peculiarità che debbono essere considerate: in generale • I terreni sono per la stragrande maggioranza di proprietà del demanio statale o mari?mo ed in uso alla comunità rurale che ha la facoltà di assegnarli in uso a terzi • Il diri&o di uso si concre7zza in un contra&o di affi&o fino a 99 anni (bail ) • Il bail può essere trasformato in 7tolo fondiario quindi in piena proprietà
Produrre in Senegal • 5) logis7ca e traspor7 • • • •
Nuovo aeroporto Nuova autostrada Porto più importante dell’africa occidentale Previsione di nuovo porto a Kaolack
Produrre in Senegal • 6 )La Pubblica amministrazione
• Funziona assai bene con le sue specificità • Le imposte e tasse sono ad una percentuale interessante del 25 % circa sugli u7li societari • La corrispondente iva è al 18% • Il sistema giudiziario fornisce valide garanzie e spesso le decisioni sono rese con una velocità maggiore di quanto siamo abitua7 in Italia • Le procedure di recupero credito sono mediamente veloci anche se la solvibilità dei creditori spesso crea difficoltà eviden7.
Produrre in Senegal • 7) posso esportare il mio prodo&o ? • Presenza del Porto e la ges7one delle merci è efficace ed efficiente • Specie nel se&ore i?co vi sono o?me comunicazioni via cargo da Senegal ad Europa e resto del mondo • Vi sono compagnie navali internazionali tra cui MSC, Messina e Grimaldi contra&e se?manali da e per Dakar • Esistono una società di corrispondenza di spedizionieri italiani a Dakar, SETOA
Produrre in Senegal • 8) esistono sgravi fiscali ?
• Il codice degli inves7men7 prevede meccanismi di sospensione di Tasse ed imposte per periodo più o meno lunghi a seconda della dimensione degli inves7men7 • Esistono meccanismi di sospensione del pagamento delle tasse doganali e di importazione su materiale des7nato alla produzione. • l’agenzia Apix per la promozione degli inves7men7 si occupa di concedere, pervia verifica del piano di inves7mento, le autorizzazioni alle diverse forme di esenzione.
Produrre in Senegal • 9) il sistema bancario è efficace ? • Esistono numerosi is7tu7 di credito in Senegal sia pre&amente africani che anche a partecipazione europea • Preferiamo lavorare con nuovi is7tu7 di credito come Orabank sa (gabonese statunitense)
Produrre in Senegal • 10 )Esistono forme di finanziamento o sovvenzione?
• La cooperazione italiana ha lanciato il programma PLASEPRI per favorire la creazione di joint venture italo senegalesi con forme di finanziamento agevolato fino a 500.000 euro • Esistono sovvenzioni da parte della cooperazione olandese per grossi proge? con sovvenzione a fondo perduto fino al 50% dei cos7 di inves7mento del proge&o
• Gli a&ori economici sono dei sogge? che interpretano la situazioni in cui operano e perseguano il loro interesse secondo norme di condo&a influenzate dal contesto sociale in cui agiscono. (Smith).
Christian FAYE - Partner, CABINET D'AVOCATS ME CHRISTIAN E. FAYE, Dakar Introduzione al diritto societario e al diritto del lavoro senegalesi / Il sistema fiscale senegalese Â
Introduzione al diri&o societario senegalese e al diri&o del lavoro Me Chris7an Faye Cabinet d’Avocats Chris7an E.Faye & Partners 18,rue Bugnicourt Dakar – Senegal
Il diri&o societario • Il diri&o societario senegalese è principalmente cos7tuito da l’Acte uniforme de l’Ohada rela7vo al diri&o delle società commerciali e di GIE (groupement d’interet économique ); • L’acte uniforme rela7vo ai diri? di garanzia (ipoteca, pegno etc.) • L’acte uniforme rela7vo al recupero del credito • L’acte uniforme de società coopera7ve • Acte uniforme dell’OHADA sul diri&o commerciale generale
Il diri&o societario • Gli a? uniformi sono disposizioni di cara&ere convenzionale, recepi7 dire&amente dagli Sta7 dell’UEMOA (Unione economica a monetaria dell’Africa dell’Ovest) e applicabili dire&amente nell’ordinamento giuridico delle singole nazioni.
Il diri&o societario • • • • •
SARL Società a responsabilità limitata (SRL) Cos7tuzione, modalità Capitale sociale Responsabilità dei soci Forme di amministrazione
Il diri&o societario • • • • •
SA Società Anonime (SPA) Cos7tuzione, modalità Capitale sociale Responsabilità dei soci Forme di amministrazione
Il diri&o societario • Groupment d’interet economique • Associa7on senza scopo di lucro
Il diri&o societario • Succursali e uffici di rappresentanza e uffici di collegamento. • la figura del sindaco della società (Commissaire aux comptes) • Etats financiaires -‐ Bilanci
Il diri&o societario
• Fallimento e liquidazione della società
Il diri&o del lavoro • • • • •
I diversi contra? di lavoro CDD contrato di lavoro a tempo determinato CDI contra&o di lavoro a tempo indeterminato Contra&o stagionale Lavoratori giornalieri
Il diri&o del lavoro • Rappresentanza sindacale • Obblighi per l’imprenditore (VRS, Co7sa7on sociale et retraiate) • licenziamen7 • Per colpa o per mo7vi economici • licenziamento illegi?mo (abusif)
Il diri&o del lavoro • Il ruolo dell’ispezione del lavoro • Magistratura del lavoro
Loukomou WAIDIE - Direttore Generale, ORABANK SENEGAL, Dakar Il sistema bancario in Senegal ed in Africa occidentale Â
Domenico PIGATO - Amministratore Delegato, VIBETON SPA, XEWELL SENEGAL CARRIERES SA, Dakar Il mercato minerario in Senegal, prospettive, e opportunitĂ
LUCI E OMBRE I NOSTRI ERRORI
• la fiducia “COMODA” • trasferire il “pensare italiano” in Senegal • la lentezza nella ricerca di professionisC affidabili • la soFosCma delle potenzialità del mercato
LE NOSTRE RISORSE
• le competenze tecniche • la volontà di invesCre a medio-‐lungo termine • la capacità di reagire alle difficoltà • il rispeFo
COSA MIGLIORARE?
• fare squadra per agire • fare squadra per comunicare • fare squadra per crescere
RISPETTO CULTURA
Ibahaima Diaw - Direttore Generale, HARMONY GROUP SUARL, Dakar Cave e miniere in Sénégal
REPUBLIQUE DU SENEGAL
Un peuple un but une foi ----------
14° IN HOUSE COUNSELS BREAKFAST/ SENEGAL
OPPORTUNITES D’INVESTISSEMENTS DANS LE SECTEUR MINIER AU SENEGAL
Réalisée par :
HARMONY GROUP INGENIERIE & MANAGEMENT Une passerelle vers le développement durable Siège social : Sacré cœur 3, N° 9569 Dakar, Sénégal Tel : 33 867 60 76 / Fax : 33 867 93 29 E mail : harmony@orange.sn
PLAN 1. Contexte général du secteur minier Sénégalais 2. Les opportunités d’affaires dans le sous secteur or - Pour la grande mine (or) - Pour la petite mine et la mine artisanale (or) 3. Les opportunités dans l’exploitation de carrières de granulats
1- Contexte général du secteur minier sénégalais • Efforts de réformes juridiques et de promotions minières • Incitations fiscales • Facilités administratives (APIX) • Réorganisation du secteur • Centre de documentation et de cadastre minier • Base de données géologiques et géophysiques • Formalisation de l’ »activité minière artisanale • Sénégal devenu pays minier • Démarrage de 2 grands projets miniers (Sabodala –Grande Côte) • De nombreuses nouvelles découvertes en phase de développement • Autres avantages comparatifs • Stabilité politique • Réseau routier • Réseau de télécommunication • Ressources humaines de qualité disponibles
2- Opportunités d’affaires dans le sous secteur or Pour la grande mine q Possibilités de Joint-venture (permis d’exploration) Profile : Partenariat technique et/ou financier
q Services - Travaux (Tranchées – Sondages – Engins) - Assistance logistique Profile : Détenteur d’équipements avec expérience (performance et sécurité)
2- Opportunités d’affaires dans le sous secteur or Pour la petite mine et la mine artisanale Opportunités
Options / Conditionnalités
• Acquérir un permis d’exploitation Investir dans une technologie performante et • Collaborer avec des détenteurs de permis respectueuse de • Offrir des services de traitement de minerais contre l’environnement rémunération en nature Ouvrir un comptoir d’achat et de vente d’or
• Maîtriser les aspects sécuritaires et le contrôle de la qualité
3- Opportunités d’affaires dans le sous secteur des carrières de granulats Caractéristiques de l’offre de granulats Catégorie de carrière
ProducCon /jour
Nombre de carrière
A (correctes)
1500
5
B (moyennes)
750
11
C (faibles)
250
32
ProducCon OpCmale
Région de Dakar
773 500 m3
Région de Thiès
2 873 000 m3
Total
3 646 500 m3
Principales contraintes Technologie – savoir faire -‐ finance
3- Opportunités d’affaires dans le sous secteur des carrières de granulats Caractéristiques de la demande de granulats DESIGNATION
Demande minimum 500 773
Demande maximum 1 502 320
24 733
74 200
ConstrucCon industrielle
200 310
600 928
Habitat social commercial
24 733
74 200
BâCments publics et projets de développement
750549
2 251 648
1 501 098
4 503 396
Habitat social public Sociétés immobilières publiques
TOTAL
3- Opportunités d’affaires dans le sous secteur des carrières de granulats Comparaison offre/ demande de granulats OFFRE Offre opCmale Offre moyenne 3 646 500 2 734 875
DEMANDE Demande maximale 4 503 396 Demande moyenne 3 003 247
856 896
1 768 521 268 372 m3
3- Opportunités d’affaires dans le sous secteur des carrières de granulats Opportunités d’affaires Zone centre
Zone Nord
-‐ Joint Venture avec un opérateur pour une améliora7on de la produc7on
Profiles recherchés Opérateur italien d i s p o s a n t d ’ u n savoir faire réel et des équipements performants
-‐ Acquisi7on de carrières existantes Associa7on avec un détenteur Opérateur italien de permis pour une installa7on a y a n t u n e nouvelle expérience dans la g e s 7 o n e t l ’ e x p l o i t a 7 o n d e carrière
MERCI DE VOTRE AIMABLE ATTENTION
HARMONY GROUP INGENIERIE & MANAGEMENT Siège social : Sacré cœur 3, N° 9569 Dakar, Sénégal Tel : 33 867 60 76 / Fax : 33 867 93 29 E mail : harmony@orange.sn
Aldo FASAN - Presidente, WIND SOLAR ITALIA SPA, WIND SOLAR SENEGAL, Dakar Il mercato del Fotovoltaico, l’esperienza italiana in Senegal
Aramine M BACKE - Direttore Generale, DANGOTE INDUSTRIES SA, Dakar Il Mercato senegalese ed i grandi gruppi internazionali. Â
Daniela MONACO - Responsabile Funzione Legale Investimenti extra UE, SIMEST, Roma La SIMEST e la sua presenza in Senegal.
SIMEST et sa assistance au Sénégal Daniela Monaco
Responsable Inves@ssement hors de l’Union Européenne Rome 24 Juin 2014
Est une ins7tu7on financière qui a pour objec7f le développement et la promo7on de l’interna7onalisa7on des entreprises italiennes
SIMEST est contrôlée par Cassa Deposi7 e Pres77 (76%) et par7cipée par les principales banques italiennes et associa7ons d’entreprises (dont Confindustria)
SIMEST offres des instruments financiers et services pour soutenir les entreprises italiennes sur les marchés étrangers
MISSION SIMEST a pour mission la promo7on du développement interna7onal des entreprises italiennes Prise de par7cipa7on au capital dans des sociétés établies à l’étranger Recherche des opportunités d’inves7ssement et assistance financière et technique Ges7on des programmes publics pour le développement interna7onal
HISTORIE DE SIMEST 1990
1991
2000
2004
2007
2010
2012
• Cons7tu7on de la SIMEST
• SIMEST commence sa ac7vité
• Développement de la ac7vité dans le domaine des services et de la consultance
• Fond de Venture Capital
• Cer7fica7on de qualité ISO 9001 -‐ 2000
• Dèbut d’inves7ssements en Italie et dans l’Union Européenne • Capitalisa7on de les pe7tes et moyenes enterprises et integra7on dans les marchés étrangers • Cassa Deposi7 e Pres77 releve la par7cipa7on (76%) detenueè par le Minister du Développement Economique dans le capital de SIMEST
Phases de développement Exigences de l’entreprise Individua7on des opportunités d’inves7ssement et des partenaires Analyses des marchés étrangers et transfert de technologies Ouverture du bureaux commerciaux et présence commerciale à l’étranger
OuCls SIMEST Business Scou7ng Financement pour études de faisabilité et assistance technique à taux subven7onné Financement à taux subven7onné des frais liés à la réalisa7on de structures commerciales permanentes
Capital Social
Créa7on ou par7cipa7on aux entreprises étrangères (hors de l’UE)
Inves7ssements dans l’innova7on et la recherche appliquée en Italie et dans l’UE Créa7on d’une nouvelle société en Italie (ou dans l’UE) pour la mise en œuvre d’un programme d’interna7onalisa7on hors de l’ UE
Financement par des 7ers
• Par7cipa7on SIMEST au capital social par son propre capital et par le Fond de Venture Capital • Réduc7on des intérêts sur le financement bancaire de la par7cipa7on de l’entreprise italienne • Sou7en financier (Funding support) • Crédit à l’exporta7on de biens d’équipement de provenance ITA/UE
Par7cipa7on de SIMEST au capital social dans des projets à contenu innovant
Par7cipa7on minoritaire par le Fond de Start Up
SIMEST et le Fond de Venture Capital
Partenaires
Etranger (sénégalaise) et Italien
Financement bancaire avec contribu@on aux intérêts
ENTREPRISE LOCALE au Sénégal
SIMEST Jusqu’à 49% + du capital Fond de Venture Capital
SIMEST dans les Pays hors de l’UE ParCcipaCon au capital social dans les sociétés hors de l’UE
ObjecCf Promouvoir les inves7ssements d’entreprises italiennes au sein de sociétés étrangères
Termes Par7cipa7on de SIMEST en principe jusqu’à 49% du capital social de la société étrangère, pour une période maximale de 8 ans La par7cipa7on de SIMEST dans le capital social d’une entreprise à l’étranger peut avoir lieu dans une nouvelle entreprise ou bien dans une entreprise déjà existante SouCen financier de la parCcipaCon italienne En raison de l’acquisi7on de la par7cipa7on de la part de SIMEST, l’entrepreneur italien peut aussi demander à SIMEST une réducCon du taux d'intérêt sur le financement qu’il peut obtenir par le secteur bancaire.
Chiffres sur l’acCvité de SIMEST (mai 2014) Projets approuvé par la SIMEST 33 en Italie/UE ParCcipaCons en sociétés étranger
1.297
Fond de Venture Capital
453
Pays
92
Inves7ssement Total
Les ouCls de support facilité
28.592 Mio EUR
Projects approuvè
6.331
Montant
59.785 Mio EUR Chiffres
Montant Mio EUR
Précence commerciale
2.008
2.034
Export credit
1.998
54.283
Inves7ssements a l’ étranger
1.029
3.022
Etudes de (pré) faisabilitè et assistance technique
590
130
Capitalisa7on de les pe7tes et moyenes enterprises et integra7on dans les marchés étrangers *
617
288
• * ac@vitè suspendu
SIMEST en SENEGAL (mai 2014) PartecipaCones Partecipa7ones detenues
5
Montant SIMEST placeé
1,3 Mio EUR
Inves7ssement commun
5,9 Mio EUR
Fond de Venture Capital
Facilites
12 projects approuvé pour un montant de 7,7 Mio EUR
Secteurs
Agroalimentaire, Életromécanique, Bà7ment construc7on (2)
3 Projects approuveè per 0,4 €/ML
6 présence commercial 2 inves7ssements dans les marchés étrangér 2 export credit 2 etudes de (pré) faisabilitè et assistance technique
Riccardo G IANI - Responsabile Relazioni I s t i t u z i o n a l i , e F u n d R a i s i n g, B A M B I N I CARDIOPATICI NEL MONDO - A.I.C.I. ONLUS Sustainable development projects: a model for corporate social responsibility in the area.
Bambini Cardiopatici nel Mondo – A.I.C.I. Onlus
“Sustainable development projects: a model for corporate social responsibility in the area”. “The experience of the associa7on “Bambini cardiopa7ci nel mondo A.I.C.I Onlus”
Bambini Cardiopatici nel Mondo A.I.C.I. Onlus
The congenital cardiopathies are the most frequent congenital malformations and they are the first cause of death. Nowadays there are more than 5 million children suffering from heart diseases all over the world. Every year 1.000.000 children are born and 800.000 of them don’t have any life expectancy because they live in poor countries, where there are neither doctors nor adequate hospitals. For this reason the non-profit association Bambini Cardiopatici nel Mondo was founded in Milan in 1993, arising from the idea and the devotion of a group of doctors and Italian volunteers, led by Prof. Alessandro Frigiola (Head Physician at I.R.C.C.S. San Donato General Hospital in Milan) and by Prof.ssa Silvia Cirri (Head Physician of Intensive Care Unit at Sant’Ambrogio Hospital in Milan). The association is a non-profit corporation (DM 28/01/2000), ONLUS from 2003 and it is registered with a legal status at Milan’s court (Nr. 1717). NB: On the occasion of the twentieth anniversary of the association (November 2013) the President of the Italian Republic awarded a certificate of membership to our anniversary.
Bambini Cardiopatici nel Mondo A.I.C.I. Onlus Our guidlines
To operate in the developing countries with impartiality, without making any distinction of sex, race, culture or faith; To promote development plans aimed at supporting the health activities realized; To act following a concrete and rigorous approach, always considering the efficiency and the effectiveness of our activities; To guarantee the greatest transparency concerning the results achieved and the modalities of autofinancing; To believe in the enhancement of the value of people and to try to create the best conditions in order that the volunteers who leave for the missions can develop completely their potentialities; To develop the participation and the collaboration with the local governments, the scientific associations , the national and international universities.
Bambini Cardiopatici nel Mondo A.I.C.I. Onlus Where we operate
Bambini Cardiopatici nel Mondo A.I.C.I. Onlus The results achieved MAIN OBJECTIVES ACHIEVED : 7.200
diagnosis to sick children and related treatments
2.357
cardiac surgery operations
282 326 62 8 (Egypt) 5
scholarships assigned to doctors , technicians and foreign nurses medical and surgical missions specialized training courses in Italy and all over the world beds for Intensive Care donated to the centres in Lima (Peru) and in Cairo eco-color Doppler machines
2
pediatric Intensive Care in Lima (Peru) and in Cairo (Egypt)
2
extra – corporeal blood circulation machines
4 centres for cardiac surgery: 1 inaugurated on 19th November 2009 in Shisong (Cameroon); 1 in Damasco (Siria); 1 in Duhoc (Kurdistan); 1 under construction in Senegal.
Bambini Cardiopatici nel Mondo A.I.C.I. Onlus
Ø European Hearth for Children (E.S.C. European society of cardiology). Ø Gise (Italian society of invasiv cardiology) Ø San Donato General Hospital (Milan) Ø Sant’Ambrogio Hospital (Milan) Ø Le Chaine de l’espoire Ø Chain of hope Ø Cuore fratello Ø Voluntary collaboration of some doctors belonging to the most important Italian and foreign centres of cardiac surgery , such as the Mayo Clinic in Rochester (Minnesota), the Children Hospital Great Ormond Strett in London, the Children Hospital in Hamburg, the Hôpital des Enfants Malades in Paris and the Hospital Val D’ Ebron in Barcelona.
“BAMBINI CARDIOPATICI NEL MONDO” THE PROJECT IN SENEGAL
The main objective of the project is to create a Department of Pediatric Cardiology and Cardiac Surgery inside the "Clinique de Chirurgie cardiovasculaire et thoracique” of the University Hospital of Fann-Dakar. Senegal has a population of about 13 million inhabitants and a children’s mortality rate of 55,16 ‰. Congenital cardiopathies make up an important part of this percentage: about 30.000 Senegalese children are waiting for an operation of cardiac surgery. From 800 up to 1000 children suffering from complex congenital cardiopathies are born every year, but 80% of them die within the first five years of life, without receiving specialized medical treatments.
The Project in Senegal The association, in collaboration with the University Fann Hospital, the I.R.C.C.S. General Hospital of San Donato and the association Chaîne de l’Espoir of Paris (France), gave rise to a project for the realization of a new Pediatric Cardiac Surgery and Cardiology Unit at the University Fann Hospital. The new unit will be made up of two operating theatres, an hemodynamic room, the intensive care unit (12 beds), the pediatric stay in hospital area (25 beds), the stay in hospital area for congenital adults (6 beds), the meeting room and the doctors’ surgeries. Besides it, a training programme for the Senegalese medical and nursing staff will be carried out and some local operating missions will be realized.
The current condition of the Fann Hospital in Dakar.
The rendering of the new Pediatric Cardiac Surgery and Cardiology Unit.
Bambini Cardiopatici nel Mondo A.I.C.I. Onlus Main goals of the Senegal project. Ø Operating missions on site: in 2014 the Association will undertake operating missions. The first mission is planned for June 2014. Ø Training of medical and paramedical staff on site and through the delivery of scholarships ( 2 planned scholarships for each year in the period 2014/2016 )
Ø To implement highly specialized diagnosis and treatment for congenital heart disease. Ø To increase the levels of prevention, medical and scientific training Ø To increase the possibility of access to diagnosis and treatment for the population of Senegal and neighbouring countries Ø To increase the level of quality of health services in the field of pediatric cardiology and cardiac surgery (recognition WHO)
“BAMBINI CARDIOPATICI NEL MONDO” A.I.C.I Onlus SENEGAL PROJECT 1. Equipment for the emodynamic room
an house of accommodaCon for children and families in the post-‐operaCve period.
2. Construction of
€ 500.000,00
€ 150.000,00
1. Operating Mission (in 2014/2015 the Association will undertake operating missions)
€ 25.000,00 for each operating mission
1. Scholarships (planned 2 scholarships for each year in the period 2014/2015 )
€ 18.000,00 for each medical scholarship € 12.000,00 for each nurse or technician scholarship
Bambini Cardiopatici nel mondo A.I.C.I Onlus
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Riccardo Giani Bambini Cardiopatici nel Mondo - A.I.C.I. ONLUS Via Olmetto 5 - 20123 Milano - Italia Tel +39 02 89096244 - Fax +39 02 72010743 Mob. +39 348 9106445 www.bambinicardiopatici.it - email: riccardo.giani@bambinicardiopatici.it
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