Shades of Silence

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Shades of Silence


ArtMoleto 2016

‘TERRA’ ‘Earth’

www.artmoleto.com artmoleto1@gmail.com

2015

‘NUTRIRSI DI LUCE’ ‘Feed from Light’

2014

‘SILENZIO’ ‘Silence’

2013

‘ATLANTE DELLE NUVOLE’ ‘Cloud Atlas’

2012

‘ROSSO VIVO’ ‘Vibrant Red’

2011

‘IL SOGNO DELL’ACQUA’ ‘Dream of Water’

2010

‘TRA CIELO E TERRA’ ‘Between Heaven and Earth’

2009

‘COLORE FORMA NATURA’ ‘Color-Form-Nature’

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Artmoleto è un progetto d’arte internazionale in continua evoluzione ideato da Michelle Hold con gli artisti: Adriano Bacchella, Giò Bonardi, Ilenio Celoria, Anne Conway, Mark Cooper, Piero Ferroglia, Andrea Massari, Alessandro Patrone, Roby Pissimiglia,Teresio Polastro, Petra Probst, Bona Tolotti, Daniela Vignati in collaborazione con l’Ecomuseo della Pietra da Cantoni. Artmoleto is a continuously evolving international art project by Michelle Hold in collaboration with Ecomuseo della Pietra da Cantoni and the following artists: Adreano Bacchella, Giò Bonardi, Ilenio Celoria, Anne Conway, Mark Cooper, Piero Ferroglia, Michelle Hold, Andrea Massari, Alessandro Patrone, Roby Pissimiglia, Teresio Polastro, Petra Probst, Bona Tolotti, Daniela Vignati who since 2007 organize every year exhibitions to a specific theme like earth, water, light, silence.


to see or not to see


Adriano

Bacchella

‘È molto più facile desiderare ed ottenere suoni, rumori, disturbi sonori, melodie piuttosto che desiderare ed ottenere il silenzio’ Autore di una quarantina di libri fotografici per case editrici e società private, pubblica i suoi reportages di life style su riviste italiane e straniere tra cui: Case & Country, Io Donna, Elle, AD, Gioia, Elle Decor Japan, Ville & Casali, Elle Decor Germany, Der Smaak Italie. Dello stesso autore, per la casa editrice Adarte: Case di Torino (2009), Masserie (2009), Divino Abitare (2009), Case di Montagna (2009), Case di Torino due (2010), Case di Genova (2010), Camera con Vigna (2010), Case di Portofino (2011), Camera con Vigna due (2012).

‘It is far easier to want and to have sounds, noise, audible disturbance, music, rather than to want and have silence’

www.adrianobacchella.com

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Author of some 40 photographic books for publishers and private companies, (Adriano) publishes his lifestyle stories in foreign and Italian magazines, including: Case & Country, Io Donna, Elle, AD, Gioia,Elle Decor Japan, Ville & Casali, Elle Decor Germany, Der Smaak Italie. Dello stesso autore, per la casa editrice Adarte: Case di Torino (2009), Masserie (2009), Divino Abitare (2009), Case di Montagna (2009), Case di Torino due (2010), Case di Genova (2010), Camera con Vigna (2010), Case di Portofino (2011), Camera con Vigna due (2012).


SILENZIO ALL’ISOLA DI CAVALLO, 2015, 70X100 cm 5


Giò

Bonardi ‘Silenzio... finalmente ti sento’ Giovanni Bonardi inizia giovanissimo a dedicarsi alla pittura e i primi insegnamenti li riceve dal nonno paterno, Giovanni, abile intagliatore e pittore dilettante, che amava, nelle pause dal lavoro agricolo, realizzare giocattoli per i propri nipoti. Si diploma al Liceo Artistico “Ugo Foscolo” di Vercelli e successivamente frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, sotto la guida di Domenico Purificato.

‘Silence …finally I can hear you’

www.artegiobonardi.com

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Giovanni Bonardi was born and lives in Villanova Monferrato (AL). He dedicated himself to painting at an early age, attending first the Artistic School of Vercelli and then the Brera Academy of Arts in Milan. He furthered his studies in various painting and sculpture techniques such as frescos, mosaics, terracotta, ceramics, bronze… and experimented new expressive artistic forms through theater, performances, and using photography, video and computers. He taught painting for fifteen years in institutions of higher education before dedicating himself completely to art and the restoration of our artistic heritage. He created several works for churches and public/private buildings.


URIEL, 2015, 95X26 cm 7


Ilenio

Celoria

‘Ascolta il silenzio dentro l’illusione del mondo’ Jack Kerouac Nato a Casale Monferrato nel 1971. Dopo la laurea in Architettura presso l’Università di Genova inizia a dedicarsi all’insegnamento ed alla ricerca in ambito fotografico. Ha insegnato Didattica della rappresentazione per immagini e Laboratorio di educazione all’immagine all’Università di Genova, Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Sanremo. Dal 2001 insegna Tecnica fotografica all’Istituto Leardi di Casale Monferrato ed è professore a contratto alla Scuola Politecnica di Genova. Ha esposto alla Biennale di Venezia, alla Biennale di fotografia di Alessandria, al Museo di Scienze Naturali di Torino, agli Istituti Italiani di Cultura di Colonia e di Vienna e in gallerie di diverse città italiane e straniere.

‘Listen to the Silence inside the illusion of the world’ Jack Kerouac

www.ilenioceloria.it

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Ilenio Celoria was born in Casale Monferrato, Italy, in 1971. After graduating in architecture at the University of Genoa he devoted himself to teaching and researching in the field of photography. Since 2001 he has taught at the Leardi Technical Institute in Casale Monferrato and is a contract professor at the Polytechnic School of Genoa. He also taught Teaching of visual representation at the University of Genoa and Photography at the Academy of Fine Arts in Sanremo. He has exhibited at the Venice Biennale, the Biennale of Photography in Alessandria, the Museum of Natural Sciences of Turin, ArtBrescia and various Italian and foreign galleries.


I LUOGHI DEL SILENZIO, 2014, 30X30 cm 9


Anne

Conway

‘Cammino in Silenzio, solo la Terra mi ascolta.’ Fotografa professionista da oltre 35 anni, Anne è nata e cresciuta in Inghilterra dove ha studiato fotografia prima di lanciare la sua carriera da fotoreporter. Ha viaggiato il mondo intero fotografando per molte testate ed editori, italiani e internazionali, tra cui Airone (con cui ha debuttato in Italia), la BBC, Bell’Italia, Io Donna, Marie Claire, Paris-Match, Reader’s Digest, Sunday Times, Traveller, Touring Club, per citarne alcuni. Ha pubblicato vari libri e vinto dei premi per il suo lavoro. Ha partecipato a molte mostre, sia personali che collettive. La sua prima mostra e premio data al 1978, l’ultima, ‘An Italian Affair’, è tutt’ora in corso nel Monferrato. Dopo aver vissuto a Londra, Parigi e Milano si è trasferita nel Monferrato nel ’90, dove si sente ormai “Monferrina” di adozione.

‘I walk into the Silence. Only the Earth hears me.’

www.anneconway.com

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Professional photographer for over 35 years, Anne was born and raised in England, where she studied photography before embarking on a career as freelance photojournalist. She has travelled the world shooting stories for many magazines and editors, both Italian and international, such as Airone (her first collaboration in Italy), the BBC, Bell’Italia, Io Donna, Marie Claire, Paris-Match, Reader’s Digest, Sunday Times, Traveller, Touring Club to name a few. She has published several books and won various awards. She has held many exhibitions, both collective and individual. Her first show was in 1978, the last, ‘An Italian Affair’, is currently on show in the Monferrato. After having lived in London, Paris and Milan she moved to the Monferrato in 1990, where she now feels ‘Monferrina’ by adoption.


SILENT FLIGHT, 2016, 20X20 cm 11


‘Per essere un artista devi esistere in silenzio’ Louise Bourgois

Mark

Cooper

Nasce a Carlisle nel 1965 e cresce a Keswick nel Lake District in Inghilterra. Dopo aver vissuto a Londra per diversi anni e viaggiato a lungo soprattutto nel Medio Oriente e in Africa settentrionale realizzando reportage fotografici, si stabilisce in Piemonte, nella provincia di Alessandria, dove vive ormai dal 1993. Negli ultimi 15 anni dedica la sua ricerca fotografica al progetto “Earthscapes – L’arte del Paesaggio”, producendo immagini frutto di una selezione che avviene necessariamente dall’alto, da una postazione privilegiata che permette una visione integrale dello stesso paesaggio e per cui gli elementi che lo compongono diventano agli occhi “brani astratti di pittura segnica e porzioni di superfici regolate da pattern in cui regna un silenzio metafisico”.

‘To be an artist you need to exist in silence.’ Louise Bourgois

www.markcooper.eu

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Mark Cooper was born in Carlisle in 1965 and was brought up in Keswick in the Lake District, England. After living in London for several years and having travelled extensively, particularly in the Middle East and North Africa, doing photographic reportage, he settled in Piedmont, in the province of Alessandria, where he has lived since 1993. Over the past 15 years he has dedicated his photographic efforts to the project “Earthscapes – the Art of Landscape”, producing images from a selection that occurs, by necessity, from on high, from a privileged position that allows an integral vision of the landscape itself and where the elements that comprise it appear as “abstract works of pittura segnica (painting featuring calligraphic marks and signs) and portions of the surface regulated by patterns in which a metaphysical silence reigns”.


ON THE VERGE OF MADNESS, 2009, 120x80 cm 13


Piero

Ferroglia

‘Il mondo si perde nel più assoluto e indifferente silenzio dell’universo.’ Ferroglia è nato nel 1946 a Caselle Torinese, dove vive e lavora. Allievo di Filippo Scroppo e di Giacomo Soffiantino, fino al 1988 s’interessa particolarmente della pittura in relazione alla rappresentazione di situazioni e eventi naturali che studia attentamente avvalendosi anche del mezzo fotografico. Negli anni successivi inizia una attività di ricerca plastica in varie direzioni e con materiali diversi che influenza anche le originali soluzioni pittoriche rispetto alle quali la distinzione tra figurazione e astrazione perde significato. Numerose le mostre personali e collettive alle quale ha partecipato.

‘The world is lost in the absolute silence of the Universe.’

www.ferroglia.wix.com/pieroferroglia

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Piero Ferroglia born in 1946 at Caselle Torinese, where he still lives and works. He is a student of Filippo Scroppo and of Giacomo Soffiantino. Until 1988 he was mainly interested in painting in relation to situations and natural events which he studied attentively also with the help of photographs. Since 1988 he has amplified his research with the help of sculptures that influence his paintings consequently. He has had many personal and group exhibitions in Italy. 2015 he won the ‘Stefano Belbo Premio Pavese’ for sculpture.


SILENZIO, 2016, 100X100 cm 15


‘Silenzio, il momento prima della tempesta il cielo aperto totalità non esclude niente raccoglie tutto.’

Michelle

Hold

Michelle Hold, nata a Monaco di Baviera, è cresciuta a Innsbruck dove ha iniziato a studiare architettura. Si forma come artista e disegnatrice di tessuti in diversi corsi a Parigi, New York, Hong Kong, Monaco e Londra. La sua pittura s’ispira prevalentemente a fatti e a eventi naturali. Le rappresentazioni superano l’espressione figurativa e approdano a un’astrazione vitale: penetrazione nell’invisibile, apertura su un mondo segreto che promette gioie sommesse. La ricerca accoglie suoni e rumori del silenzio in un dialogo spirituale. Michelle ha esposto in Italia e in vari paesi del mondo. Ultime personali nel 2015: “The warriors of Light”, Debut Contemporary a Londra, “Blue Mood” a Milano e a Palazzo Racchetta di Ferrara. Ideatrice di ARTMOLETO.

‘Silence, the moment before the storm the open sky totality excludes nothing embraces everything.’

www.michellehold.com

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Michelle Hold, born in Munich, grew up in Austria. She started studying architecture in Austria. She lived in Paris, New York, Hong Kong and Munich, where she attended various art and textile design classes and subsequently worked as a textile designer in Milan. Her work is an exploration of the abstract, with dance like strokes and the vibrations of color. Light, movement, nature, thoughts and new spirituality with scientific grounding are essential for her... she has exhibited in New York, Miami, Shanghai, Nantung, London, Paris, Lisbon, Berlin, Vienna, Cologne and in Italy, received many prizes and her works are found in private collections. Her last solo exhibitions: ‘Warriors of Light’ in London at Debut Contemporary and ‘Blue Mood’ in Milan and Ferrara.


SHADES OF SILENCE, 2016, 120X200 cm 17


Andrea

Massari ‘Il resto è silenzio’ W. Shakespeare, Hamlet Andrea Massari, milanese, vive tra il capoluogo lombardo e il Monferrato, dove ha da tempo stabilito lo studio. Già direttore di musei e collezionista, si dedica alla pittura da circa quindici anni, seguendo percorsi che traggono insegnamento dalla grande stagione dell’informale, interpretata e aggiornata attraverso esperienze, proposte e situazioni successive, orientate, nella sua ultima produzione, verso una semplificazione formale e cromatica.

‘The rest is silence’ W. Shakespeare, Hamlet

www.saatchiart.com/andreamassari

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Andrea Massari was born in Milan and lives at present in Monferrato, where he established his studio some time ago. A former director of museums, he has been painting for fifteen years, along paths inspired by the great era of informal art. He regenerated his recent production through new experiences, proposals and situations, oriented towards a formal and chromatic simplification.


LUCE NEL NERO, 2013, 90X70 cm 19


Silenzio in solitudine. In un mondo di rumori e frastuoni artificiali, la campagna trasmette un silenzio lieve, ricco di suoni naturali. Ti sorprendono, ti ispirano, ti riportano indietro nel tempo... alla fatica del lavoro nei campi ed agli attrezzi utilizzati. In solitudine e in silenzio.

Roby

Pissimiglia

Roby Pissimiglia, editore e scrittore, vive e lavora a Torino. Da alcuni anni ha eletto le colline che circondano Moleto sua terra di adozione. Qui, nei cortili, nei fienili, nelle cantine recupera attrezzi e utensili della civiltà contadina. Poi li restaura il minimo indispensabile, li dipinge e li abbina tra loro in modo da creare installazioni artistiche inedite e sorprendenti. Le dominanti cromatiche sono spesso quelle metalliche. L’oro e l’argento sembrano conferire nuova vita e dignità a oggetti ormai dimenticati. Nascono così le opere per le rassegne di ArtMoleto. Una ricerca artistica alimentata dalla passione per la matrice contadina della nostra civiltà, dall’impulso creativo di andare oltre l’immagine apparente ritrovando la magia dei tempi passati.

Silence in solitude. In a world of din and noise pollution, the countryside conveys a gentle peacefulness, of only natural sounds. Their tranquil rhythm takes you by surprise, inspiring you, carrying you back into the past... to a time when hand-made tools were used to toil in the fields. In solitude and silence.

www.saatchiart.com/robypissimiglia

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Roby Pissimiglia, editor and writer, lives and works in Turin. Over the past few years he has chosen the hills surrounding Moleto as his adopted land. Here, in the court yards, hay barns and wine cellars, he recovers old farming tools and utensils, which he then restores and paints, combining pieces together in order to create his unique and surprising artistic installations. The use of dominant metallic colours of gold and silver, appears to give new life and dignity to the forgotten objects.The works presented for the expositions of Artmoleto are born in this way. An artistic research fueled by the passion for the traditions of the farming community, from the creative impulse to go beyond the apparent image, rediscovering the magic of times gone by.


LA SCACCHIERA DEL SILENZIO, installazione, 2016, 250x250cm 21


Teresio

Polastro ‘...dove è dolce respirare la vita, dove il silenzio è sposato alla gioia. È là che bisogna andare a vivere, è là che bisogna andare a morire.’ Charles Baudelaire Teresio Polastro. è nato a Torino, di origini monferrine. Allievo di Filippo Scroppo, annovera numerose mostre personali e collettive fin dal 1974. Tra gli altri, hanno scritto di lui: F. De Bartolomeis, M. Corradini, G. Cordero, P. Levi, P. Mantovani, A. Mistrangelo, F. Scroppo.

‘...where life is sweet to breathe, where happiness is married to silence. There we must go and live, there we must go to die.’ Charles Beaudelaire

www.teresiopolastro.wix.com/polastro

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Teresio studied with Filippo Scroppo and has shown in many solo and collective exhibitions since 1974. Francesco de Bartolomeis, G. Cordero, P. Levi, P. Mantovani, A. Mistrangelo, F. Scroppo wrote about him.


IL TURBINE, 2014, 150X100 cm 23


Petra

Probst

‘Creare, è percepire le vibrazioni del silenzio’ Artista, illustratrice per l’editoria d’infanzia, vive e lavora tra la Germania e l’Italia, a Monaco e Torino. I suoi libri sono pubblicati da molti editori internazionali. Realizza e gestisce progetti artistici interculturali in scuole, biblioteche e musei indirizzati a bambini e adolescenti. È specializzata in danza/movimento terapia e in tecniche di arte terapia. Collabora con pedagogisti, psicologi e assistenti sociali in aree di prevenzione del disagio giovanile. Numerose le mostre in Italia e all’estero. Nel 2015 in Sicilia ha ideato e curato insieme a Flavio Tiberti il progetto espositivo dedicato al Mare Mediterraneo “ROVI DI MARE Visioni di un orizzonte in bilico”.

‘While creating I feel the vibrations of silence’

www.petraprobst.com

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Petra Probst was born in 1958 in Munich. She lives and works in Munich and Turin. Artist, free-lance illustrator/author she specializes in books for children. For some years she taught at the European Institute of Design in Turin. As an expert in art didactic programmes and in art/dance therapy techniques she organizes and leads multicultural art projects for children, teens and adults. Her art works have been displayed in several individual and group exhibitions: among the latest ones it is worth mentioning “SILENZI”, at Palazzo Lomellino in Turin/Carmagnola. In 2015 in Sicily/Sciacca she curated with Flavio Tiberti the exhibition dedicated to the Mediterranean Sea and its refugee victims entitled “ROVI DI MARE, Visioni di un orizzonte in bilico” that will move to Genova MUMA in 2017.


SPECCHIO SACRO TRASPARENTE, 2014, 100X100 cm 25


Bona

Tolotti

‘L’ispirazione che cerchi è già dentro di te. Taci e ascolta.’ Rumi Bona Tolotti, milanese di nascita, risiede in Monferrato da più di trent’anni. Autodidatta, dopo esperienze di carattere etnografico ed antropologico in centro e sud America negli anni 70/80, si è occupata nel settore comunicazione di design, arte e architettura a Milano. Trasferitasi definitivamente in Monferrato negli anni ‘90, si dedica alla ricerca artistica. Presente ad Artmoleto dal 2010, Bona è responsabile dell’ufficio stampa.

‘This silence, this moment, every moment, if it’s genuinely inside you, brings what you need. Sit quietly, and listen.’ Rumi

www.bonatolotti.com

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Born in Milan, Bona Tolotti lives in Monferrato since 1980. A self-taught artist, inspired by her ethnological and anthropological experiences while travelling in Central and South America during the 70s and 80s. She is interested in design, communication, art and architecture and has worked with important agencies in Milan (1970/1990). Since 1990 she has been living in the Monferrato sharing her life and art with the painter Pietro Piccinelli. Currently she is working in research and artistic projects, participating in different exhibitions in Monferrato and in national and international projects as well as Italian Cultural Institutes together with the artists of ARTMOLETO.


SILENT RAY OF LIGHT, 2015, 40X60 cm 27


Daniela

Vignati

‘Silenzio è spazio, finestra su altri mondi sentore e visione di ampiezze incommensurabili. Spazio’ Daniela Vignati frequenta la scuola d’arte Antroposofica di Oriago (VE) dove incomincia a formarsi l’idea dell’attuale necessità di un’arte igienico-sociale, idea che realizza offrendo laboratori artistico-espressivi per adulti e bambini. Approfondisce la sua formazione artistica in seminari con diversi maestri e imparando a lavorare i metalli. Per alcuni anni, a Milano collabora alla gestione di un laboratorio di creazione e realizzazione di gioielli e complementi d’arredo. Dal ’90 trasferisce studio e abitazione in Monferrato. Nel suo fare arte vuole essere ponte tra la realtà visibile e l’invisibile mondo di immagini oniriche, mitologiche e archetipiche che si possono cogliere nella sfera della fantasia.

‘Silence is space a window to another world vision of unaccounted greatness. Space’

www.danielavignati.wix.com/coloreamoremio

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Daniela Vignati, born in Milano, studied at the Anthroposophic School of Oriago (VE) where she develops the idea of creating social art holding workshops with children and grown ups. She also worked closely with an egyptian artist and metalworker and created many pieces of jewelry. She has lived in the Monferrato since 1990.


IL MIRACOLO DEL DONO, 2016, 70X180 cm 29


Mostra d’arte contemporanea al Castello di Costigliole d’Asti dal 2 giugno al 31 agosto 2016

Antignano Isola d’Asti San Martino Alfieri Govone Costigliole d’Asti Castagnole delle Lanze Castiglione Tinella

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Montegrosso d’Asti Agliano Terme

Calosso

Il concept di questa mostra è strettamente legato alla volontà di diffondere la cultura del silenzio, del rispetto dei luoghi, della ricerca e della meditazione interiore, del piacere di re-imparare ad ascoltare. Esistono luoghi dove il rapporto con il silenzio è percepito più intensamente: uno tra questi è sicuramente il Monferrato con le sue colline, i suoi vigneti, i suoi piccoli borghi. Come ha scritto Jean Arp: “Presto il silenzio diventerà una leggenda. L’uomo ha voltato le spalle al silenzio. Giorno dopo giorno inventa nuove macchine e marchingegni che accrescono il rumore e distraggono l’umanità dall’essenza della vita, dalla contemplazione e dalla meditazione. Suonare il clacson, urlare, strillare, rimbombare, frantumare, fischiettare, rettificare e trillare rafforza il nostro ego”. Il compito più alto dell’arte è quello di provare a raffigurare quello che sfugge alla raffigurazione, di rendere visibile ciò che sfugge al visibile, di dare, come scrive Claudio Parmiggiani, “voce al silenzio” e di ricordare che l’opera d’arte intrattiene sempre un rapporto con l’assoluto, con l’irraffigurabile, con l’impossibile, con tutto ciò con cui non è possibile stabilire alcun rapporto. Contemporary art exhibition from June 2 till August 31 at Castello di Costigliole d’Asti in collaboration with Ecomuseum della Pietra da Cantoni and ArtMoleto. The idea to this show is to raise awareness about the culture of SILENCE, a natural state that all species including humans seek. Silence is essential for physical, mental, and spiritual well-being, yet it is perhaps the most endangered natural resource of all. The intrusive noise made by human technology now infringes on every part of the earth. The artists offer their interpretation, their different shades of silence through painting, photographs, sculptures and installations.


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“La proposta culturale quest’anno è orientata a una collaborazione con un gruppo di 13 artisti di ArtMoleto che ci sono stati presentati dall’ideatrice del progetto d’arte internazionale Michelle Hold e con cui vi è stata una istintiva condivisione di ideali e visione di prospettive future per il nostro territorio”. Assessore alla Cultura COMUNE di COSTIGLIOLE d’ASTI

Sindaco COMUNE di COSTIGLIOLE d’ASTI

Filippo Romagnolo

Giovanni Borriero


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