Anno LXI
febbraio 2014
Mensile d’inforMazione degli allievi Missionari del PreziosissiMo sangue Dir. Resp.: Michele Colagiovanni - Aut. Trib. Velletri n. 39 del 18.4.1974 - Edit. C.PP.S. - Via Narni, 29 - 00181 Roma - Stilgraf Cesena Poste Italiane S.p.A. - Sped. in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1 - Aut. GIPA/C/FO
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ASSOCIATO ALL’UNIONE ITALIANA STAMPA PERIODICA
Sempre più coppie non riescono ad avere bambini e questo comporta dolore e disperazione. Ma ancora oggi l’unica prospettiva sembra quella del ricorso alla procreazione artificiale (assistita), i cui risultati però non sono certi, comportano il trattamento e lo sviluppo ‘meccanico’ dei figli in provetta e soprattutto il congelamento e la selezione (quindi la morte) degli embrioni in eccesso. Il tutto con dei costi abnormi e con alte percentuali di malformazioni. Ma davvero, ci chiediamo, non c’è alternativa a questo orribile scenario? In realtà non è così ed ancora una volta la disinfomazione sulla vita è vergognosa. Da parecchi anni ormai, infatti, dagli Stati Uniti all’Europa si è diffusa la cosiddetta NAPRO-tecnologia ossia “tecnologia della procreazione naturale” che ha un tasso di riuscita che è il doppio di quella artificiale e costa 11 volte di meno e proprio per questo forse è boicottata e ignorata, soprattutto in Italia. In che cosa consiste? Molto semplicemente la differenza sta nel fatto che mentre con le tecniche della pro-
creazione artificiale si prende atto dell’infertilità e si cerca di aggirare l’ostacolo in laboratorio, con le tecniche della Napro invece ci si preoccupa di approfondire maggiormente le cause dell’infertilità per eliminarle e aggiustare il meccanismo naturale. Insomma solo questa è la vera fecondazione “assistita” che davvero guarisce la sterilità. Ciò che sconvolge infatti della situazione attuale italiana è la diffusa ed assurda negligenza nelle diagnosi delle cause dell’infertilità tanto che dopo pochissimi esami la coppia viene già inviata ai centri della provetta in barba alla morale e al rispetto della vita umana. Il pilastro di questa cura “alternativa” è la capacità di osservazione di sé della donna che per un periodo di 2-6 mesi viene formata ad annotare e riconoscere i cambiamenti delle proprie perdite e del muco cervicale. Da queste è già possibile diagnosticare carenze ormonali e altre insufficienze che si possono trattare con la somministrazione degli ormoni mancanti. Quindi se l’infertilità permane si va avanti con nuovi esami diagnostici e con possibili inter-
venti di microchirurgia per rimuovere le parti danneggiate. A ciò si aggiungono ancora altre analisi. Alla fine i bambini nati vivi sono tra il 50 e il 60% del totale dei trattamenti e la maggior parte già dopo il primo anno. Perché dunque tanto silenzio in Italia??? La ricerca di alcuni studiosi sul giro d’affari della procreazione artificiale che sarebbe di circa 3 miliardi di dollari solo in America forse ci offre la risposta. E così accade che migliaia di coppie vengono costrette a spendere migliaia di euro (o di dollari), facendo debiti, addirittura ipotecandosi la casa, per sottoporsi a queste tecniche assurde quando, invece, basta il buon senso per capire che una fredda provetta non è il modo migliore per far crescere un figlio.
Se chiedessimo a San Gaspare quale sia l’arma per combattere la crisi in cui ci troviamo oggi, di certo ci risponderebbe la famiglia e l’educazione. In uno dei suoi scritti egli benedice quelle famiglie in cui non si ha altro obiettivo che di piacere a Dio e di veder crescere in grazia e sapienza i propri figli. In queste famiglie certamente regneranno la pace, la concordia e il santo timor di Dio. Infelici invece sono coloro che, trascurata la fede, l’umanità e l’amore, pensano a tutt’altro fuorché ad educare i figli. A questi bisogna mostrare che dalla buona educazione dipende in gran maniera la salvezza dei figli e anche la loro. Dopo il Battesimo, Cristo stesso presenta i figli ai genitori di-
cendo: Prendete questo bambino ed allevatelo per me. Vi do la cosa più cara che io abbia al mondo: coltivatela. I Genitori dunque sono luogotenenti di Dio verso i loro figli e hanno la responsabilità di renderli degni del Cielo. “Quale miseria sarebbe la vostra – dice San Gaspare – se metteste al mondo dei figli per darli all’inferno!”.
Da piccolo facilmente si apprende il bene perché l’età della giovinezza è come una pietra da lavorare disposta a ricevere ogni lineamento di vizio o di virtù. Diventa difficile invece apprendere tutto ciò una volta cresciuti. Da qui il suo invito: “Educate allora i figlioli dicendo loro: «Ricordati di Dio tutti i giorni della tua vita, non commettere il male e non omettere il bene. Riguarda con occhi compassionevoli i poverelli e Dio riguarderà te con occhio compassionevole. Se sarai ricco dona al povero abbondantemente. Fuggi le cattive compagnie e consigliati con le persone da bene». Oh se simili istruzioni si udissero in tutte le famiglie Cristiane, oh come cambierebbe la faccia del Cristianesimo!”.
SANTUARIO DI SAN GASPARE Piazza San Paolo, 4 - ALBANO LAZIALE (Roma) DOMENICA E FESTIVI: Ss. Messe ore 8 - 9,30 - 10,30 - 11,30 - 18 (nel periodo dell’ora legale); ore 17,30 (periodo dell’ora solare).
San Gaspare VI ASPETTA veniteci a trovare!
NEI GIORNI FERIALI: Ss. Messe ore 8 - 18 (nel periodo dell’ora legale); ore 17,30 (nel periodo dell’ora solare). Ogni venerdì la S. Messa vespertina è celebrata per tutti i devoti di San Gaspare vivi e defunti. Ogni giorno: mezz’ora prima della S. Messa vespertina si prega col S. Rosario; il venerdì la coroncina del Preziosissimo Sangue. Se un pellegrinaggio di persone arriva fuori degli orari indicati, si può celebrare una S. Messa nell’orario più opportuno. Si può visitare anche il museo di San Gaspare. Nei venerdì di Quaresima in chiesa si fa la Via crucis così pure in quelli del mese di novembre in suffragio dei defunti, sempre mezz’ora prima della S. Messa vespertina.
Le lettere che qui pubblichiamo sono autentiche. Qualcuna è sintetizzata per esigenze di spazio, per riuscire a pubblicarne il maggior numero possibile. Non pubblichiamo quelle senza località e firma per esteso e qualora i mittenti non vogliano. A chi dice che non sa pregare rispondiamo: «Non è la bocca che deve pregare, ma il cuore e il cuore sofferente sa sempre e bene come si prega». A coloro poi che dicono: «Se sarò esaudito, manderò una buona offerta», diciamo: «Non è il danaro che muove il Signore a concedere grazie, ma la fede». A tutti ricordiamo l’invito di Gesù: «PreGAte SeNzA StANcArvi mAi».
In Albano Laziale ogni giorno preghiamo per voi Dio onnipotente ed eterno, accetta il nostro umile ringraziamento per i tanti benefici di grazie che continui a dispensare a noi, tuoi fedeli, per la amorosa intercessione del tuo servo San Gaspare.
Sono una mamma fortunata perché ho Dio dalla mia parte. Mio figlio Michelino di quasi 32 anni, sposato e padre di un bimbo di 4 anni, è stato colpito da embolia polmonare. Ricoverato, non gli è stata riconosciuta e curata la polmonite e rischiava la vita. Infatti, trasferito d’urgenza in un altro ospedale, dopo aver fatto la tac aveva pochi minuti di vita ed è stato 4 giorni in camera intensiva e i medici dicevano che era in grave pericolo. Piangendo, ho tanto pregato il Crocifisso, la Madonna e tutti i Santi. Si è salvato!!! L’embolia polmonare era stata trascurata da alcuni medici perché non avevano capito la malattia se non fosse stato per la mano potente di Dio.
Per l’amore della Vergine Santa e per l’intercessione di tutti i santi, San Gaspare e San Pio, Giovanni Paolo II e, ripeto, tutti i santi, senza i quali mio figlio sarebbe morto. Ora sta facendo la cura e i controlli e sta procedendo tutto bene. Ringrazio di cuore ogni attimo Dio e continuo a dire a tutti che quel giorno in cui mio figlio è stato male c’era una presenza divina accanto a lui. Ho scelto il vostro volantino, quello di San Gaspare, per gridare al mondo il miracolo. Chiedo preghiere da parte vostra per mio figlio Michelino, per la sua famiglia e per i miei due figli Domenico e Maria Concetta. Prego tantissimo che questa mia lettera venga pubblicata, grazie. Nicolina Arena Rev. Padre Missionario, da molto tempo sono molto devota a San Gaspare che prego tutti i giorni. Tempo fa avevo chiesto preghiere telefonicamente per importante grazia di salute. Sono stata esaudita e vorrei che venisse pubblicata questa Grazia. Vi ringrazio di cuore e chiedo che rivolgiate ancora preghiere per me e la mia famiglia per-
ché ne ho ancora bisogno. A parte vi ho inviato una piccola offerta per la vostra opera. Grazie di cuore con infinita devozione. Carmen Ferrero Ringrazio di nuovo San Gaspare e il Preziosissimo Sangue per l’immenso auspicio che ancora una volta ha tributato alla mia famiglia. Mia madre, con forte febbre causata da un’infezione ad un molare, la mattina del 12 aprile 2011, crollava a terra sbattendo la testa e non ricordando nulla di quanto avvenuto. Dopo essere rinvenuta notiamo che riporta soltanto una piccola ferita alla testa senza alcuna conseguenza fisica, né psichica. Le sue capacità mentali erano intatte, non era successo niente di grave e nemmeno l’effetto della caduta era stato devastante. Questo per l’aiuto di San Gaspare che viene implorato costantemente, anche nelle più banali attività quotidiane. San Gaspare è miracoloso e generoso e l’ha sostenuta in modo salvifico… E io lo ringrazio infinitamente con fede e devozione. Teresa Pascuzzi
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