Lux Et Filum Monica Silva Maimeri

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PROGETTO FOTOGRAFICO DI

MONICA SILVA Milano Aprile 2019 Spazio M.A.C. Piazza Tito Lucrezio Caro, 1

FONDAZIONE MAIMERI

Milano Spazio M.A.C Aprile 2019

MONICA SILVA PH OTO G R APH Y


IL PROGETTO FOTOGRAFICO Il progetto fotografico Lux Et Filum, della fotografa Monica Silva, nasce da una necessità dell’inconscio stratificato di sentimenti e poesia. Un desiderio di ritorno nel grembo dell’io saturo della rinascita esistenziale, per conservare valori e ricordi custoditi in una scatola spesso depositata sullo scaffale e rimasta nell’oblio. A frugarci dentro si finisce per scoprire con stupore un contenitore colmo di tracce assemblate per ragioni sentimentali o, per l’appunto, motivi autobiografici. 
 Gli elementi dentro la scatola non sono protagonisti di un horror vacui, e neanche un riempire di oggetti in modo dis-ordinati, in questo caos-ordine delle emozioni vi è una sintesi, una ricerca del senso compiuto. Il critico Denis Curti per Lux Et Filum: 
 
 “….E se l’operazione richiama la produzione di uno dei più celebri pittori italiani, allora lo straniamento è ancora più accentuato. Saltano immediatamente i punti di riferimento e la nostra mente viaggia veloce alla ricerca di un processo di riconoscimento, capace di riportare lo sguardo a un grado di equilibrio accettabile. Questo il primo sentimento, la prima reazione di fronte a “Lux et Filum” di Monica Silva, una ricerca visiva che interpreta, o meglio rilegge, l’opera di Caravaggio nello spettacolo contemporaneo: quello di una fotografia che dialoga con la messa in scena, con la costruzione di un’idea e la definizione di un punto di vista. Ritrovato un punto di appoggio, risulta subito chiaro che il fascino di queste fotografie è dato dalla complessità di un intreccio di registri espressivi provenienti da epoche e sensibilità differenti. Magicamente, e nonostante il lungo excursus, il risultato non è l’accumulo ma sintesi e chiarezza. Insomma, quella di Monica Silva è un’operazione in cui passato e presente s’incontrano in una comune simbologia iconografica, la cui matrice classica rivive in luci e colori incredibilmente inediti, possibili solo grazie alla dimensione tecnologica della fotografia di oggi.”

L'esposizione delle medesime fotografie nella splendida location dello Spazio MAC a Milano e sponsorizzata dalla Fondazione Maimeri, si sposa perfettamente con l'idea dell'autrice di coniugare passato e presente in una poetica visiva, invitando il visitatore in un luogo riflessivo per ritrovarsi catapultati nell’energia del colore delle stampe di Lux Et Filum, che ritrae la società moderna, rivisitate dalla fotografa, che si è volutamente inspirata ad alcuni noti capolavori del maestro della luce, per creare una sua propria visione del quotidiano.

Le opere: 
 Sacro Pasto (La Cena di Emmaus), Pituresque (San Gerolamo Scrivente), Bacco, Tabacco et Venere (Bacco giovane), Celestial Youth (I musici), Visioni Metaphisiche (Canestra di Frutta), Nacisus Liberato (Narciso), Noble Medusian Bollani (Medusa), Ars Mater (Santa Caterina), Sanctis (natura morta da Cena di Emmaus), Caravaggio Portrait (da il Concerto), Natura Viva (Still life), Bacchino Malato (Natura morta), Pane Et Vitae (Still life), Irrationale (Still life) Stampe su carta museale Canson Infinity Platine Rag 310, formato 200cm x 150cm, su alluminio Dbond 3mm, firmate a tiratura limitata

PREVIOUS EXHIBITIONS: Reda1865 Settembre 2014 Sao Paulo, Brasil Istituto di Cultura Italia Marzo 2015 Sao Paulo, Brasil MIA ART FAIR Aprile 2016 Milano, Italia Galleria Bianconi

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


Monica Silva 
 
 RIFLESSIONI ARTISTICHE (Artist’ Statement)

“Amo le sfide, ricreare la “vita” cercando la perfezione che essa mi svela. Amo raccontare il mondo in forma poetica e pulita, creando mondi utopici laddove sovente si racconta la decadenza, la tristezza la disarmonia. Ancora una volta mi sono spinta oltre per creare un nuovo progetto fotografico che potesse fare riflettere ricalcando le orme del passato di un grande autore: il Caravaggio. Non è una pretesa la mia cercare di rendermi pari alla sua grandezza, ma di “rimpastare” ciò che i miei occhi, la mia anima ha sempre colto come grande e specchiarmi dentro. La sua vita è piena di contraddizioni, un “abito” cucito su misura a solo coloro che hanno osato laddove nessun altro è riuscito. E’ questo che mi attrae di Caravaggio, la sua spavalderia nel raccontare il rinascimento attraverso un arte vera, reale e piena di quotidianità vissuta, un amore pieno verso la vita. Fin dal primo momento mi sono domandata se fosse oggi qui, come avrebbe dipinto quei quadri. Io ho cercato il mio ‘chiaroscuro’ attraverso le sfumature dei colori nella luce. Questo è la mia visione di utopia, questa è la mia realtà. ”

Caravaggio è stato uno dei massimi esponenti nell’arte della sua epoca. Ha saputo raffigurare magistralmente la società di quei tempi, attraverso un’attenta osservazione della realtà e di una profonda lettura psicologica dell’essere umano. L’intento che ha guidato il mio progetto fotografico LUX ET FILUM, a lui ispirato, è stato dunque proprio questo: riprodurre fotograficamente le sue opere più conosciute come Medusa, Bacco, I Musici, San Gerolamo, Narciso, Cena di Emmaus reinterpretandole in base al nostro tempo, al nostro mondo, a ciò che caratterizza la società odierna.
 L’inserimento di simboli dal messaggio subliminale è una scelta dettata dalla volontà di sfidare l’occhio dello spettatore dei giorni nostri, sempre più frettoloso e distratto nell’atto di osservare, un lettore superficiale della moltitudine di immagini che ogni giorno gli passano sotto gli occhi. È un modo per invitarlo ad andare alla ricerca di quei piccolissimi dettagli nascosti all’interno dell’immagine, a riflettere, a soffermarsi e a guardare oltre l’immediato. I personaggi rimangono i medesimi ma subiscono nello stesso tempo una trasformazione, le pose restano quelle che tutti conosciamo ma il significato attributo a esse muta, il chiaroscuro caro al grande maestro, che lascia emergere personaggi e oggetti dal buio e da sfondi non contestualizzati viene sostituito da colori pastello e tinte unite uniformi che hanno la stessa funzione: mantenere gli attori sospesi in dei non-luoghi caratterizzati semplicemente dagli oggetti e arredamenti in essi contenuti. Sulle tracce del passato viene creato qualcosa di nuovo, l’arte pittorica lascia spazio all’arte fotografica, la messa in scena delle opere non avviene più nella cornice museale ma in un ambiente chiaro, pulito, quasi asettico, che permette simultaneamente alle imponenti fotografie di essere protagoniste, di fluttuare in un luogo di fantasia, accompagnate da installazioni emozionali che porteranno lo spettatore a immergersi in un mondo parallelo, guidati da stimoli tattili e visivi.

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


MOSTRA SPONSORIZZATA DA LA FONDAZIONE MAIMERI La fondazione Maimeri è nata nel 1997 in nome di Gianni Maimeri (1884-1951), artista lombardo, con l'obbiettivo di promuovere l'arte e la cultura in ogni sua espressione. La fondazione organizza mostre con lo scopo di mettere nella giusta luce la personalità, lo stile e la ricerca di Gianni Maimeri. 
 Per proseguire l'esplorazione intrapresa da Gianni Maimeri, nei percorsi e incroci tra arte e musica la Fondazione ha ideato e promosso la manifestazione "II Colore della Musica", per oltre dieci anni. L'iniziativa unisce l'opera di un artista visivo con quella di un musicista in un incontro inedito e multidisciplinare. Ogni anno l'evento è accompagnato dalla pubblicazione di una monografia. I protagonisti uniti da II Colore della Musica sono: Emilio Tadini e Sarah Jane Morris, Aldo Mondino e Delmar Brown, Lucio Del Pezzo e Enrico Ruggeri, Marco Nereo Rotelli e Franco Battiato, Marco Lodola, Andy dei Bluvertigo, Jovanotti, Max Pezzali e i Timoria, Mimmo Rotella e Edoardo Bennato, Valerio Adami e Mario Lavezzi.

II 15 marzo 2005 la Fondazione Maimeri inaugura la sua sede ufficiale: lo Spazio Fondazione Maimeri 250 metri quadrati di open space, in corso Cristoforo Colombo 15 Milano.

Per ampliare gli spazi espositivi e coinvolgere un pubblico sempre più ampio, la Fondazione ha preso in gestione per le sue mostre, in collaborazione con il Comune di Milano, lo spazio M.A.C. in Via Piazza Tito Lucrezio Caro, 1
 
 
 « La Fondazione intende porsi come interlocutore privilegiato per gli artisti, sviluppando una politica tesa a divulgare, anche in ambiti non specializzati, la linea creativa dell'estetica italiana attraverso strumenti innovativi. » il presidente Gianni Maimeri (nipote dell'artista)

Links:

MAIMERI http://www.maimeri.it/it/azienda.html

MAIMERI http://www.maimeri.it

M.A.C. (Musica. Arte. Cultura) https://www.mac-musicaartecultura.com

CANSON INFINITY http://www.canson-infinity.com/it

CEPIM SPA http://www.cepimspa.it/?lang=en

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


DESCRIZIONE DELLE

RIVISITAZIONI OPERE CARAVAGGIO

Quando non c'è energia, non c'è colore, non c'è forma, non c'è vita. MICHELANGELO MERISI - IL CARAVAGGIO!

LUTE PLAYER, 1595. CARAVAGGIO (ITALIAN, 1571-1610). OIL ON CANVAS GALLERIA DEGLI UFFIZI, FIRENZE

THE MUSICIANS, 1595. CARAVAGGIO (ITALIAN, 1571-1610). OIL ON CANVAS,METROPOLITAN MUSEUM OF ART, NEW YORK

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


DESCRIZIONE DELLE

RIVISITAZIONI OPERE CARAVAGGIO

BACCO GIOVANE, 1595. CARAVAGGIO (ITALIAN, 1571-1610). OIL ON CANVAS GALLERIA DEGLI UFFIZI, FIRENZE

LA CENA DI EMMAUS, 1601-02. CARAVAGGIO (ITALIAN, 1571-1610). OIL ON CANVAS NATIONAL GALLERY, LONDON

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


DESCRIZIONE DELLE

RIVISITAZIONI OPERE CARAVAGGIO

BACCHINO MALATO, 1593. CARAVAGGIO (ITALIAN, 1571-1610). OIL ON CANVAS GALLERIA BORGHESE, ROMA

RAGAZZO CHE SBUCCIA LA FRUTTA, 159-93. CARAVAGGIO (ITALIAN, 1571-1610). OIL ON CANVAS, COLLEZIONE LONGHI, FIRENZE

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


DESCRIZIONE DELLE

RIVISITAZIONI OPERE CARAVAGGIO

CESTO DI FRUTTA, 1599. CARAVAGGIO (ITALIAN, 1571-1610). OIL ON CANVAS PINACOTECA AMBROSIANA, MILANO

SANTA CATERINA D'ALESSANDRIA, ABOUT 1598. CARAVAGGIO (ITALIAN, 1571-1610). OIL ON CANVAS, MUSEO TYSSEN, BORNEMISZA

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


DESCRIZIONE DELLE

RIVISITAZIONI OPERE CARAVAGGIO

SAN GEROLAMO, 1606. CARAVAGGIO (ITALIAN, 1571-1610). OIL ON CANVAS GALLERIA BORGHESE, ROMA

NARCISO, ABOUT 1597-99. CARAVAGGIO (ITALIAN, 1571-1610). OIL ON CANVAS, GALLERIA NAZIONALE D’ARTE, PALAZZO BARBERINO, ROMA

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


DESCRIZIONE DELLE

RIVISITAZIONI OPERE CARAVAGGIO

TESTA DI MEDUSA, 1597. CARAVAGGIO (ITALIAN, 1571-1610). OIL ON CANVAS, GALLERIA UFFIZI, FIRENZE

STUDIO SUI DETTAGLI

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


OPERE IN

LAVORAZIONI

STUDIO SUI DETTAGLI E FIGURE INTERE MARTA E MARIA MADDALENA, CARAVAGGIO 1598

VOCAZIONE DI SAN MATTEO, CARAVAGGIO 1599-00 CAPPELLA CONTARELLI, SAN LUIGI DEI FRANCESI, ROMA,

BOY WITH A BASKET OF FRUIT, CARAVAGGIO 1593

AUTORITRATTO, CARAVAGGIO 1626-27 MUSEO DI FINE ARTS, LYON

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva

ANNUNCIAZIONE, CARAVAGGIO 1609


LA MOSTRA & LOGISTICA

25 immagini su supporto alluminio in dimensione varie tra 2000x1500mm e 1500X1000mm

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Location: MAC spazio 500/700mq Trasporto delle opere e assicurazione Allestimento in location Curatela Catalogo/Libro, corredato dai testi curatoriali già scritti da vari esperti d’arte e fotografia come Gillo Dorfles, Vittorio Sgarbi, Roberto Mutti, Denis Curti, Vincenzo Trioni….

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Ufficio stampa e comunicazione (poster, flyers, inviti, social) Cocktail VERNISSAGE

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


Con il patrocinio culturale del Governo dello Stato di Sao Paulo che definisce "Lux Et Filum, un progetto di rilevanza culturale e sociale che contribuisce in forma significativa alla diffusione della cultura."

Monica Silva LUX ET FILUM A CONTEMPORARY VISION OF CARAVAGGIO 


Sponsor

INSTITUTIONAL HALL Rendering

Installazione mostra esempio Lux Et Filum: 


Il visitatore arriva in uno spazio prima di accedere al salone principale della mostra, trovandosi davanti ad una parete con introduzione al progetto e Partners sostenitori

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


MAIN EXPOSITION ROOM Rendering Installazione mostra esempio

Lux Et Filum:

Salone principale, il visitatore si troverà in ampio salone dove verrà coinvolto nella visione delle immagini a grandi dimensioni e proiezioni video

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


COSTI DI PRODUZIONE ED ORGANIZZAZIONE IN DETTAGLIO:

1) LOCATION Spazio MAC (Fondazione Maimeri) 2) UFFICIO STAMPA redazione comunicato stampa con tutti i loghi degli sponsor per divulgazione in ambito nazionale della mostra ed eventi collaterali su quotidiani e riviste e gallery web per un mese e mezzo: 1200,00 euro (milleduecento euro) (Sponsor)
 
 3) SERVIZIO DI VIGILANZA (Fondazione Maimeri) 4) DIRETTORE ORGANIZZATIVO/CURATELA 2500,00 euro (Sponsor) 5) HOSTESS (Fondazione Maimeri) 6) GRAFICA/TIPOGRAFIA: Catalogo/creazione e stampa materiale mostra (colophon, depliant, inviti cartacei ed web, poster, borsine) (Fondazione Maimeri/Sponsor) 7) TRASPORTI DELLE OPERE A/R 400,00 euro (Sponsor) 8) ASSICURAZIONE PER TUTTA LA DURATA DELLA MOSTRA (Fondazione Maimeri) 9) MONTAGGIO/SMONTAGGIO MOSTRA (Fondazione Maimeri) 10) VIDEO BACKSTAGE/INTERVISTE (Fondazione Maimeri) 11) COCKTAIL VERNISSAGE (Fondazione Maimeri) 12) SCENOGRAFIA (che comprende scenografo (curatore?), proiettori video e materiale per esecuzione della scenografia) 2000,00 euro (Sponsor) 13) PANNELLI per allestimento foto/Falegnameria etc 1500,00 euro (Sponsor)

14) STAMPA 25/30 IMMAGINI A GRANDI DIMENSIONI 7000,00 euro (Sponsor)

15) CORNICI/SUPPORTO DIASEC MONTAGGIO 10 IMMAGINI 5000,00 euro (Sponsor)

16) Extra/Imprevvisti: FONDO CASSA 2000,00 euro COSTO DI PRODUZIONE FUORI AL BUDGET MESSO A DISPOSIZIONE DALLA FONDAZIONE MAIMERI: 20,000/25.000 EURO (venti / venticinquemila euro)

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


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VANTAGGI SPONSORIZZAZIONE

Accordo ad hoc Presenza su materiali e comunicazione dell’evento Visibilità internazionale, di pubblico e di stampa Posizionamento Social e Buzz Possibilità di usare le immagini per campagne pubblicitarie Possibilità di avere opere firmate Monica Silva numerate Sostegno all’arte contemporanea

- Sponsorizzazione da 10,000 (diecimila euro) a 15,000 euro (quindicimila euro ), lo sponsor potrà scegliere una delle opere in grande formato (120x90cm o 200cmx150cm) per la propria collezione, firmate e numerate dall'artista. - Sponsorizzazione da 5,000 euro (cinquemila euro) a 10,000 euro (diecimila euro) lo sponsor potrà avere un opera in formato 70x50cm o 120x90cm firmate e numerate dall'autrice. - MAIN SPONSOR da 20.000 a 30.000 euro (venti/trentamila euro): Scelta di un opera di grande formato per la collezione privata + video art Lux Et Filum + pubblicità su un quotidiano il giorno prima dell'apertura della mostra + logo aziendale su colophon mostra + logo aziendale su depliants + logo aziendale su comunicato stampa ad hoc + profilo aziendale in cartella stampa + logo aziendale su poster + logo aziendale su inviti cartacei ed web

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


▪ Istituzioni governative o locali

TIPOLOGIA SPONSOR

▪ Fondazioni, Banche, Aziende ▪ Editori ▪ Stampa opere, proiettori per video arte (Canon, Epson, HP, CANSON) ▪ Stampatori materiali grafici ▪ Catene alberghiere ▪ Marchi Fashion&Luxury (Bottega Veneta, D&G,) ▪ Marchi Beauty (Shiseido) ▪ Marchi Food (Franciacorta, Eataly) ▪ Marchi Automotive (Audi, BMW, FIAT) ▪ Marchi fotografia professionale (Nikon, Phase One, Hasselblad, Manfrotto, Broncolor) ▪ Mecenati e sostenitori

LUX ET FILUM Photographs by Monica Silva


MONICA SILVA PH OTO G R APH Y


MONICA SILVA

Monica Silva is a self taught photographer. Her first steps into photography happened in a very young age, shooting with polaroids and instamatics cameras. Keen of experiments in photography and specially on staged psychology portraiture, she creates complex projects on how the conflict between the existential and cultural daily life has a grip on the contemporary psyche of today’s society. Monica is a descendant of Tupi Guarani indigenous tribe and was raised in Sao Paulo in Brazil untill 1986 year in which she moved to London to complete english studies. A curious spirit and thirsty of learning, she moved on to Italy where she has been living for 31 years. For many years she worked on commercial projects, creating album covers for international music labels and several portraits of movie stars, musicians, corporate managers and politics published on international editorial magazines and newspapers as Max, Corriere della Sera, Vanity Fair, Style, El Pais Sette, Io Donna, Rolling Stone, Panorama.

Monica Silva has taken part in many important group and solo exhibitions: Life Above All, Mazzoleni Art Gallery (Milan 2008), Suggestions of Spoon River, Stefano Forni, Codigoro City Hall, (Bologna, Italy 2009), GEMLUC, Mazzoleni Art, (Montecarlo, France 2009), On My Skin, Arte Fiera Off, (Bologna, Italy 2010), My Hidden Ego, (Sansepolcro, Italy 2013), The Butterfly’s Fall – Postcards from Tokyo, Nuova Galleria Morone, (Milan 2013), Lux Et Filum A Contemporary Vision of Caravaggio, Instituto di Cultura Italia (Sao Paulo, Brazil 2014/2015), MIA Photography Fair 2015, Still Gallery (Milan 2015), Banana Golden Pop Art, Affordable Art Fair, Gaudì Gallery (Hamburg 2015), Lux Et Filum A Contemporary Vision of Caravaggio MIA Photography Fair 2016, Bianconi Gallery (Milan 2016), Banana Golden Pop Art, Milan Design Week, Inside Brazil/Brazil S/A (Milan 2017), Red Series/Fil Rouge (Art in a Box collective exhibition) Galleria Schubert/Studio Bolzani, (Milan, 2018) MONICA SILVA IS AMBASSADOR FOR MANFROTTO AND NIKON ITALIA Nationality: Brazilian Education: Campus Sales College, Sao Paulo, Brazil, Oxford House College, London UK 
 Awards: Biennale International of Art 2011, Venice, Italy Best Picture “Dorfles infinito e lo sguardo a Ghirri” CLIENTS: 
 ENEL, UGF, HASSELBLAD, MANFROTTO, RCS GROUP, MONDADORI, ENI, UNESCO, PIQUADRO, PROCTER & GAMBLE, AMORIM, CONDE NAST, SONY MUSIC, ALVIN GRASSI DESIGN STUDIO, RAI, NIKON, LOTTO SPORT, MINERVA ED., CEPIM SPA, REDA 1865, EICMA, ROLLING STONE/Luciano Bernardini De Pace Ed.

Monica Silva lives and works in Milan, Italy


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