INTERNATIONAL DESIGN WORKSHOP WEEK GENOVA
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in collaborazione con: www.unige.it
per info sull’ Anno europeo: www.europa.eu
Immagini e grandi scatti dalla IV edizione del concorso fotografico nazionale ‘’Viva gli anziani! - Un’alleanza tra le generazioni’’. 2
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“IL DESIGN È LA CAPACITÀ UMANA DI PLASMARE E CREARE I NOSTRI AMBIENTI IN MODO DA SODDISFARE LE NOSTRE ESIGENZE E DARE UN SENSO ALLA NOSTRA VITA.” John Heskett
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LA CITTÀ DI GENOVA NON HA MOLTA RICONOSCIBILITÀ NEL CAMPO DEGLI EVENTI COME POSSONO AVERE ALTRE CITTÀ ITALIANE (MILANO, TORINO, VENEZIA, FIRENZE, ROMA), MA DIVERSI PUNTI DI FORZA IN DIVERSI CAMPI. PROBABILMENTE COGNUGANDOLI SI PUÒ CREARE MAGGIORE RICONOSCIBILITÀ, IN MODO DA RENDERLA VISIBILE SIA DAL PUNTO DI VISTA NAZIONALE CHE SOPPRATUTTO, INTERNAZIONALE.
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TEMA 2012: Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni
Il tema generale sarà sviluppato dalle Scuole di Genova in modo specifico, dove ogni Scuola avrà un suo sottotema.
SOTTOTEMI:
MATHEMATICS SCUOLA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
La matematica per migliorare le opportunità di business e di competitività
MEDICINE SCUOLA DI SCIENZE MEDICHE E FARMACEUTICHE
Alimentazione equilibrata per migliorare la salute e la qualità della vita
SOCIAL SCIENCE SCUOLA DI SCIENZE SOCIALI
Psicologia dell’invecchiamento: la nuova generazione
HUMANITES SCIENCE SCUOLA DI SCIENZE UMANISTICHE
Come contribuire alla sostenibilità e all’efficienza dei sistemi sanitari e sociali
POLYTECNIC SCUOLA POLITECNICA
Design e robotica nelle strutture pubbliche
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MATHEMATICS
SCUOLA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI La matematica per migliorare le opportunità di business e di competitività
La matematica per migliorare le opportunità di business e di competitività. I progetti hanno riguardato più settori, dall’insegnamento dell’uso del personal computer per svolgere piccole operazioni di conto e di scrittura, all’uso di tecnologia dell’informazione e della comunicazione, fino alle soluzioni di sanità sostenibile, ossia le tecnologie digitali eHealth. Promuovere il benessere dell’anziano, cercare di prevenire e far superare la
condizione di isolamento ed emarginazione dell’anziano stimolare la socializzazione con scambi culturali, sviluppare nuove abilità e interessi per accrescere le capacità percettive, cognitive e motorie dell’anziano sono alcuni degli obiettivi che il Cilp si è posto con il progetto “Un libro digitale per gli anziani nelle strutture residenziali” proposto alla Regione del Veneto per un suo finanziamento.
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UN LIBRO DIGITALE PER GLI ANZIANI
Centro Internazionale del Libro Parlato di Feltre “A. Sernagiotto” - Onlus libroparlato.org
Promuovere il benessere dell’anziano, cercare di prevenire e far superare la condizione di isolamento ed emarginazione dell’anziano stimolare la socializzazione con scambi culturali, sviluppare nuove abilità e interessi per accrescere le capacità percettive, cognitive e motorie dell’anziano sono alcuni degli obiettivi che il Cilp si è posto con il progetto “Un libro digitale per gli anziani nelle strutture residenziali” proposto alla Regione del Veneto per un suo finanziamento.
Grazie alla condivisione dell’assessore regionale alle politiche sociali, la Regione ha sostenuto il progetto che rappresenta il giusto esempio della sinergia che può essere posta in essere in una comunità per affrontare necessità e bisogni sempre più diffusi offrendo le opportune risposte. L’istituzione pubblica ha messo a disposizione le risorse, il volontariato ha realizzato il progetto in collaborazione con quasi una ottantina di strutture 7
residenziali per anziani pubbliche e private. I cittadini anziani della Regione Veneto con particolari bisogni hanno ora la possibilità di continuare ad accedere alla cultura, alle conoscenze e alle informazioni. Con questo progetto, nell’Anno Europeo del Volontariato, ci sembra che il CILP abbia saputo offrire un idoneo ed adeguato servizio alla comunità regionale ed in particolare ai suoi anziani più fragili.
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MEDICINE SCUOLA DI SCIENZE MEDICHE E FARMACEUTICHE Alimentazione equilibrata per migliorare la salute e la qualità della vita
Sergio Pecorelli, rappresentante italiano dell’ “ High Level Steering Group on Active and Healthy Ageing “ ( Gruppo Direttivo di Alto Livello per l’ Invecchiamento Attivo e in Salute) della Commissione Europea, sostiene la necessità di visioni politiche a lungo termine- 20, 30 anni- “ ben oltre singoli mandati politici, perché l’ emergenza obesità e le malattie che ne conseguono, devono insegnare ad attuare misure di prevenzione già prima della nascita di un individuo“.
L’obiettivo finale che il Gruppo Europeo si prefigge di raggiungere entro il 2020 è quello di aumentare la durata della vita senza disabilità di almeno due anni. La medicina dunque elabora nuove strategie per risolvere il problema di una popolazione che vive sempre più a lungo ma con qualità di vita scadente. Tra le importanti misure da intraprendere c’è quella volta a migliorare la qualità dell’alimentazione. E’ scientificamente provato 8
che una corretta alimentazione determina un allungamento significativo della vita in salute. La restrizione calorica poi si pensa che possa essere la vera soluzione ai seri problemi di salute delle persone in soprappeso o francamente obese.
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PIÙ LONGEVI E PIÙ SANI: LA DIETA PUÒ MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA. Lo studio Nu-Age ec.europa.eu
Una dieta equilibrata e un’attività fisica regolare sono essenziali per mantenersi in buona salute. Al giorno d’oggi, però, gli europei assumono troppe calorie e si muovono troppo poco, e i bambini soffrono sempre più spesso di sovrappeso e obesità. Molti importanti fattori di rischio all’origine di decessi prematuri, quali la pressione arteriosa, il tasso di colesterolo, l’indice di massa corporea e il diabete, dipendono da come mangiamo, beviamo e ci muoviamo.
Per questo motivo l’alimentazione e l’attività fisica sono priorità fondamentali delle politiche sanitarie dell’Unione europea. In questa situazione l’UE sente la necessità di assicurare sinergie e mettere in comune le risorse, coinvolgendo tutte le parti interessate, tra cui l’industria alimentare e il settore pubblicitario, la società civile e i media. I principali obiettivi da raggiungere sono una maggiore consapevolezza e il miglioramento delle 9
abitudini alimentari e motorie della popolazione. La piattaforma d’azione europea per l’alimentazione e l’attività fisica ha lo scopo di riunire attorno ad un tavolo i principali rappresentanti a livello europeo del settore alimentare, della distribuzione al dettaglio, della ristorazione e della pubblicità, nonché delle organizzazioni dei consumatori e delle ONG attive nel campo della sanità. Essa funge da forum di discussione per tutti coloro che sono disposti ad impegnarsi attivamente.
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SOCIAL SCIENCE SCUOLA DI SCIENZE SOCIALI
Psicologia dell’invecchiamento: la nuova generazione
Il prolungarsi dell’aspettativa di vita, uno dei maggiori indicatori del grado di sviluppo socioeconomico, costituisce nel contempo uno dei problemi più complessi della nostra epoca.
riparativo e assistenziale, ma si tratta di modificare stili di vita e modello socio economico poiché è la composizione sociale che sta mutando.
Nell’economia delle comunità e della vita individuale cresce la dimensione del tempo dell’invecchiamento portando con sè - spesso - il declino dell’autosufficienza con la sua complessa fenomenologia. In questa prospettiva non è più sufficiente l’approccio 10
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PSICOLOGIA DELL’INVECCHIAMENTO: DALLA VALUTAZIONE ALL’INTERVENTO GdL Psicologia dell’Invecchiamento, Ordine degli Psicologi della Toscana, 6° Corso per psicologi sigg.it
“Ogni età della nostra vita ha la sua importanza, con i suoi drammi e le sue gioie, e abbiamo bisogno di sentirle tutte vive dentro di noi, nel nostro presente, per percepire l’originalità della nostra esistenza. (…) Invecchiare, cercando però di conservare gelosamente in se stessi ciascuna delle età della propria vita, è un modo di farne un tutto, una storia complessiva” (Quinodoz, 2009). “La vecchiaia deve avere i suoi dèi, così come l’infanzia e la giovinezza hanno i loro
protettori a ispirare le prodezze del primo amore e una spericolata avventurosità. La tarda età invita altri dèi, per conoscere i quali occorrono molti lenti anni. Le loro pretese e le loro ispirazioni potranno essere di un altro genere, ma non gli possiamo dire di no, né più né meno che agli dèi che chiamano in gioventù. Scoperte e promesse non appartengono soltanto alla giovinezza; la vecchiaia non è esclusa dalla rivelazione” (Hillman, 2000)
Ecco che diviene patrimonio 11
collettivo di tutti coloro che progettano ed, a vario titolo, realizzano interventi a favore della persona che invecchia, che prendersi cura di questa non significa tanto intervenire rispetto ad un corpo che si può rallentare o ad una mente che può col tempo dimenticare, quanto “accompagnare una vita”, letta quale “mondo di ricchezza multiforme (anche quando presenta il volto del dolore e della sofferenza)” (Trabucchi, 2005).
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HUMANITES SCIENCE SCUOLA DI SCIENZE UMANISTICHE
Come contribuire alla sostenibilità e all’efficienza dei sistemi sanitari e sociali
Una parte sempre più ampia della popolazione ligure è costituita da anziani con necessità e bisogni specifici e particolari. La Commissione europea intende raccogliere le opinioni di organizzazioni pubbliche e private, aziende e singoli cittadini su come l’Europa potrebbe avvalersi dell’innovazione per far fronte alle sfide poste da una popolazione europea che invecchia, in particolare in merito al progetto pilota di partenariato europeo
per l’innovazione (EIP) sull’invecchiamento attivo e in buona salute. L’EIP proposto dalla Commissione, che dovrebbe essere avviato nel 2011, perseguirebbe tre obiettivi: migliorare la salute e la qualità della vita degli anziani, consentendo loro di vivere una vita attiva e autonoma, per contribuire alla sostenibilità e all’efficienza dei sistemi sanitari e sociali e per stimolare la competitività e le opportunità commerciali.
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UNIONE DELL’INNOVAZIONE: LA COMMISSIONE VARA UNA CONSULTAZIONE SULL’INVECCHIAMENTO ATTIVO E IN SALUTE Comissione Europea ueonline.it
L’obiettivo principale del partenariato europeo per l’innovazione sull’I.A. e in buona salute è aumentare di due anni la speranza di vita media in buona salute nell’UE entro il 2020. Esso intende migliorare la qualità della vita degli anziani e reperire le soluzioni di assistenza più efficienti. Si concentrerà sull’applicazione dell’innovazione su una
scala più ampia rispetto a oggi nei settori come la promozione della salute, la prevenzione, la diagnosi e
le cure tempestive, i sistemi sanitari e sociali integrati e collaborativi, la vita autonoma e le tecnologie per l’assistenza agli anziani. La Commissione analizzerà le risposte alla consultazione per avere una chiara panoramica del potenziale e delle capacità innovative nei diversi settori che influiscono sull’invecchiame to al giorno d’oggi. Le risposte consentiranno alla Commissione di pianificare le prossime fasi dell’EIP. 13
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POLYTECNIC SCUOLA POLITECNICA
Design e robotica nelle strutture pubbliche
L’Unione europea sta portando avanti un progetto per avvicinare gli anziani alla tecnologia e con programma congiunto sulla Domotica per categorie deboli, il piano AAL JP. In un’area in cui la popolazione supera di gran lunga la media nazionale per età, avvicinare gli anziani alla tecnologia e ai servizi e prodotti innnovativi è per l’Unione una priorità. Entro i prossimi trent’anni,
il numero degli anziani nell’Unione europea con più di 65 anni sarà di oltre il 40% della popolazione.
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DOMOTICA E DESIGN NELLE STRUTTURE PUBBLICHE Dipartimento Informatica e Telecom disi.unitn.it
La domotica non nasce solo per agevolare le persone nell’utilizzo quotidiano del proprio ambiente domestico, migliorandone il comfort e la rapidità di utilizzo ma si pone come fondamentale strumento sociale nel mondo della disabilità. La domotica infatti viene impiegata per migliorare la vita di anziani e disabili, favorendo un aumento notevole del loro grado di autonomia, e permettendo loro di recuperare l’indipendenza a livello comunicativo, motorio, in-
tellettuale. L’automazione della casa, attraverso il controllo dei dispositivi domestici può infatti essere agevolmente integrata con sistemi di tele-assistenza, tele-soccorso, tele-monitoraggio, tele-medicina, per consentire al disabile stesso, di comunicare agevolmente e in maniera costante, non solo con i famigliari lontani dalla propria abitazione, ma anche con il proprio medico o con le strutture sanitarie più vicine; oppure gli impianti domotici possono essere 15
integrati con dispositivi (palmari o altro) che permettano ai disabili, attraverso semplici comandi, di azionare una serie di strumenti per la gestione ottimale dell’abitazione.
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SUL SITO DELL’ANNO EUROPEO È POSSIBILE VEDERE ALCUNE INIZIATIVE CHE SONO PROMOSSE IN EUROPA, COME LE SEGUENTI: FIRENZE. HA PRESO AVVIO IN TOSCANA IL PROGETTO DEL CESVOT “ACTIVE AGEING – ACTIVE AGEING POLICY” 3-7 MAGGIO 2010
Riconoscere e valorizzare la disponibilità degli over 55 al servizio della comunità locale finanziato dalla Commissione europea nel quadro del Programma Grundtvig . Il progetto ha ottenuto il primo posto tra i selezionati dall’Agenzia LLP Italia e prevede lo scambio di 6 volontari over 55 delle organizzazioni di volontariato toscane Anteas Toscana e Auser Regionale con altrettanti volontari tedeschi appartenenti all’associazione Zawiw (Zentrum für Allgemeine Wissenschaftliche Weiterbildung) dell’Università di Ulm. Il partenariato permetterà ai volontari senior di fare esperienza di volontariato al di fuori del loro paese di origine valorizzando le loro competenze e conoscenze e favorirà lo sviluppo di una cooperazione duratura tra le organizzazioni che hanno aderito al progetto. Il primo gruppo di volontari senior provenienti dalla Germania è già arrivato in Toscana, dove resterà per tre settimane. I volontari dello Zawiw affiancheranno nelle loro attività i volontari delle associazioni che partecipano al progetto e contribuiranno a tradurre alcune pagine del sito web del Cesvot. Sarà per loro un’occasione per conoscere il volontariato toscano e le tante attività che svolge in ambito sociale, sanitario, socio-sanitario, culturale e a favore della tutela e della promozione dei diritti. I volontari saranno a Sesto Fiorentino per seguire il progetto dell’Auser ‘Pedibus‘, per scoprire il volontariato impegnato nell’assistenza domiciliare e per partecipare alle attività culturali rivolte agli anziani
promosse dall’associazione; a Lastra a Signa per la realizzazione, nella sartoria Auser, delle Pigotte con cui l’Unicef contribuisce a ridurre il rischio di mortalità tra i bambini nei paesi del sud del mondo; a Borgo San Lorenzo per partecipare alla festa annuale del volontariato e alle attività di distribuzione di cibo ad anziani e disabili realizzate da Anteas; a Pisa per affiancare i volontari di Anteas nelle attività di sostegno agli indigenti e partecipare alle attività di animazione in una casa di riposo per anziani. In una fase storica in cui l’invecchiamento della popolazione costituisce ormai un fenomeno in atto, il progetto promosso dal Cesvot ha lo scopo di promuovere l’invecchiamento attivo e di valorizzare gli anziani in quanto risorsa, affrancandoli dalla condizione di meri destinatari di servizi. Una società più longeva, infatti, non è costituita soltanto da anziani bisognosi di cure e assistenza, ma anche da anziani attivi e autonomi, che scelgono di reinvestire le proprie energie coniugando identità personale e utilità sociale attraverso le attività di volontariato. In Italia l’associazionismo dei pensionati è una componente significativa della società civile. Un terzo degli anziani è iscritto ad un’associazione e il 25,6% svolge regolarmente attività di volontariato (dati Censis). In Toscana è in crescita la partecipazione al volontariato da parte della popolazione anziana e sono gli uomini ad essere in maggioranza con il 54,8%. L’88,6% dei volontari anziani risulta in pensione (fonte Cesvot). Si tratta di un volontariato propositivo e impegnato prima di tutto nelle attività di servizio vero e proprio, come il “trasporto sociale”, la 16
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vigilanza all’ingresso e all’uscita delle scuole primarie o la sorveglianza e l’informazione all’interno di musei e biblioteche (dati Auser). cesvot.it
LOMBARDIA/SICILIA. PROGETTO “INTERNET SALOON”
Internet Saloon è una scuola gratuita per persone dai 50 anni in su che desiderano avvicinarsi all’informatica e scoprire il vasto mondo di Internet. Il progetto Internet Saloon è nato a Milano nel 2000 per iniziativa di AIM, associazione culturale privata e con la partecipazione e il supporto di quattro importanti partner privati: Gruppo Credito Valtellinese, HP, Microsoft e Telecom Italia che, in questi dieci anni, hanno accompagnato e sostenuto lo sviluppo del progetto da Milano in altre città italiane e ancora lo sostengono verso nuove tappe. Internet Saloon si basa su un’idea molto semplice ed efficace: il corso base di internet dura una sola giornata ed è impostato in modo che qualsiasi persona, anche senza alcuna conoscenza del pc, dopo sei ore di lezione, è in grado di navigare in rete e di utilizzare la posta elettronica. Ogni sede di Internet Saloon è organizzata su due strutture: - un aula didattica per i corsi, con postazioni multimediali e grande schermo - una palestra informatica, con altre postazioni multimediali dove gli studenti possono tornare, dopo il corso, a fare esercizio e a impratichirsi maggiormente.
attivo e della solidarietà tra le generazioni, l’Associazione nazionale danese dei consigli degli anziani (NASCC) adotterà delle misure per promuovere il lavoro per la democrazia locale attraverso le generazioni. La comprensione reciproca e il rispetto tra le generazioni è fondamentale per la forza di coesione di una società. Come un impegno con la EY 2012, NASCC celebrerà due convegni nazionali : In autunno convegno “La democrazia locale attraverso le generazioni”. Sarà a Vingstedcentret, Jutland penisola. Entrambe le conferenze comprenderanno un mix di presentazioni e workshop. Dopo di loro, un rapporto sarà pubblicato e ampiamente inviato alle parti interessate. Promotore: L’Associazione nazionale dei consigli degli anziani (NASCC) L’Associazione Nazionale Terza Età’’ Consigli (NASCC) è un’organizzazione di volontariato. La sua composizione è costituito da 98 Consigli SENIORS, ognuno dei quali rappresenta uno dei 98 comuni in Danimarca. danske-aeldreraad.dk
Caratteristica di ogni Internet Saloon è l’atmosfera informale e accogliente dove gli studenti senior possono condividere esperienze, scambiarsi opinioni e stringere nuove amicizie. internetsaloon.it
DANIMARCA - CONSIGLI DEGLI ANZIANI DANESI: LAVORARE PER LA DEMOCRAZIA LOCALE ATTRAVERSO LE GENERAZIONI Durante l’Anno europeo dell’invecchiamento
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LUOGO DELLA MOSTRA
Il Palazzo Ducale di Genova (storicamente conosciuto come Pâxo, contrazione dell'antico termine genovese Parâxo) è uno dei principali edifici storici cittadini. Già sede del dogato dell'antica Repubblica, è
attualmente uno dei principali poli museali del capoluogo ligure.Ospita al piano nobile, importanti mostre d'arte, dibattiti e convegni (organizzati nelle sale affrescate del Maggior e del Minor Consiglio) e, nei cortili e porticati, negozi e punti di ristoro.
PALAZZO DUCALE
Piazza Matteotti 9, 16123 Genova palazzoducale.genova.it
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MAPPA SCUOLE
HUMANITES SCIENCE
MATHEMATICS
SOCIAL SCIENCE
POLYTECNIC
Piazza S. Sabina, 2 16124 Genova
Viale Benedetto XV, 3 16132 Genova
Corso Andrea Podestà, 2 16128 Genova
Stradone S. Agostino, 37 16123 Genova
MEDICINE
Viale Benedetto XV, 3 16132 Genova
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