IL MENSILE per chi ama i MOTORI da corsa!
Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1 comma 1, LO/MI
Anno III - Numero 24
BES
! O R I G E H C , P A L T ano f n o i r t i n i d r a i-Bern n i d r GT4 a i l n g a a m G y i a r C r a o l t i n P tico co s i l i b o m o t u A iro d’Italia
al G
in pista
in pista
I piani di Ford del 2012
Antonelli, che anno!
in prova speciale
Andreucci, sesto alloro
DRIVE THROUGH
It’s time for the Motor Show!
www.motormedia.it motormediA 24 - NOVEMBRE 2011 DIRETTORE EDITORIALE Paolo Necchi paolo.necchi@motormedia.it REDAZIONE Via Antonio Stoppani 11, 23875 - Osnago (LC) tel/fax: +39 039 9289509 redazione@motormedia.it www.motormedia.it DIRETTORE VENDITE E FINANZA Raffaella Menegoni raffaella.menegoni@motormedia.it IN REDAZIONE Fabio Magnani fabio.magnani@motormedia.it Nicolò Rebughini nicolo.rebughini@motormedia.it Stefano Venosta stefano.venosta@motormedia.it HANNO COLLABORATO Tommaso Delfanti tommaso.delfanti@motormedia.it Salvo Sardina FOTO Claudia Cavalleri, Alessio Buzi by AllRace.net, Peugeot Ferrari, Marco Vitali, ACI Sport, Ford, Foto Ambrosi Gherardo Benfenati, Elle Emme Foto, Daniele Venturelli Foto Bianchi, Foto Ceretti, Claudio Signori, Fotospeedy EDITORE PRS media s.a.s. di Paolo Necchi & C. Via Maroncelli 11, 20881 - Bernareggio (MB) STAMPA Silea Grafiche - Via Marchesi 7, 31057 - Silea (TV) www.sileagrafiche.it motormedia Pubblicazione registrata al Tribunale di Monza il 02/10/2009 n. 1960 Spedizione in abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma1 DIRETTORE RESPONSABILE Roberto Argenti
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A
distanza di un anno ci risiamo. Il Motor Show sta per aprirci le porte in un momento in cui la crisi globale stringe la sua morsa intorno ai confini italici e in cui il settore dell’auto vive sicuramente uno dei momenti più bui della sua storia contemporanea. Per la nostra realtà imprenditoriale si chiude invece un’annata densa di soddisfazioni per il nostro operato e all’insegna di un futuro che ci appare dai contorni abbastanza delineati. Quello che potrebbe suonare come un incomprensibile stato di euforia è invece il risultato di due anni di duro lavoro svolto da tutto il nostro staff con l’obiettivo di crescere in momenti duri come quelli vissuti quotidianamente. Il Motor Show rappresenta dunque per PRS Media e tutte le realtà ad essa legate un momento cruciale e la presenza del nostro stand all’interno di uno dei padiglioni dedicati ai grandi costruttori certifica l’espansione e la crescita del nostro marchio. Tutti gli appassionati che ci faranno visita a Bologna (Pad. 22 – Stand 40) potranno, come di consueto, ritirare una copia gratuita della nostra rivista e visionare LIVE la programmazione della nostra web tv. Proprio lo spostamento sulla piattaforma Streamit di MotorMedia TV, ha rappresentato sicuramente un momento fondamentale della nostra annata e il completamento del progetto che ci eravamo prefissati di realizzare nel triennio 2010-2012. In occasione della manifestazione bolognese proporremo anche una grossa novità editoriale: MotorMedia Style, magazine bimestrale online che fornirà a tutti gli appassionati un ampio spettro sul mercato dell’auto di serie a livello nazionale ed internazionale. Il lancio della nuova rivista e del suo portale/blog non saranno però le uniche novità: da questo numero lanciamo infatti anche il nuovo applicativo per Apple iPad della rivista MotorMedia, rivisto nella grafica e soprattutto nelle sue funzioni che lo rendono, ora, molto più fruibile anche per i neofiti del tablet più famoso del mondo. Prima di chiudere un commento: malgrado molti nostri lettori si rammarichino di non trovare MotorMedia in edicola, ritenendola un ottimo prodotto adatto a questo tipo di distribuzione, noi continuiamo a pensare che si tratti di un metodo distributivo “out of order” per una rivista di settore come la nostra e osservando i risultati della concorrenza ogni dubbio in merito è stato da noi fugato. Per i nostri lettori dunque si prospetta per molto tempo ancora il limite di non potersi comprare la rivista in edicola ma il privilegio di trovare, gratuitamente, nel nostro prodotto quello che forse realmente si aspettano di leggere. Ci vediamo al Motor Show dove, se verrete a trovarci, sarò il primo ad accogliervi insieme al nostro staff per darvi il benvenuto.
L’invio di materiale (testi, fotografie, disegni, etc.) alla PRS MEDIA s.a.s. deve intendersi quale espressa autorizzazione alla loro libera utilizzazione da parte di PRS MEDIA s.a.s. per qualsiasi fine e a titolo gratuito e comunque, a titolo di esempio, alla pubblicazione gratuita su qualsiasi supporto cartaceo e non, su qualsiasi pubblicazione (anche non della PRS MEDIA s.a.s.), in qualsiasi canale di vendita e Paese del mondo. Il materiale inviato alla redazione non sarà restituito.
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sommario
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sommario
IN QUESTO NUMERO Paddock - News dal mondo delle competizioni a quattro ruote.................................... pag. 06 SIM BOX - Ultime battute della LMS 120 by GTItalia.org.............................................. pag. 09 MOTORMEDIA TEAM - Perioli vince a Magione con la Clio “MotorMedia”.............. pag. 11
in pista
Best Lap, che successo! - Pitorri, Gagliardini e Bernardini trionfano al Giro d’Italia............... pag. 12 Ford, esperimenti positivi nel CITE - La Focus RS ufficiale tra presente e futuro ................ pag. 16 Bontempelli, doppio titolo col Cavallino - Un anno trionfale per il pilota di Lesmo.............. pag. 20 Antonelli Motorsport, che 2011! - Grandi soddisfazioni per Marco Antonelli e il suo staff...... pag. 24 Gabbiani, passione a 360° - Successi in pista e nell’offshore per il simpatico Gian Maria......... pag. 28 Garelli, il ritorno del campione - Dopo una lunga inattività Stefano torna nel GT Italiano.......... pag. 30 Silvestri, 500 volte Re - Cronaca dell’ultimo appuntamento della 5 Hundred Cup.................. pag. 34
IN PROVA SPECIALE
6 poker per una coppia vincente - Andreucci e Andreussi inarrestabili nel CIR................... pag. 38 Otto...volante Sebastien Loeb - L’alsaziano conquista l’ottavo alloro nel Mondiale Rally......... pag. 42
LA FOTO DEL MESE - Scatti da motorsport.................................................. pag. 44 MOTORMEDIA TV - Le novità della nostra web television...................................... pag. 46 Racing on web - Il mondo delle corse nella rete.............................................. pag. 48 PIT WALL - La storia dell’elettronica raccontata dall’Ingegner Delfanti.......................... pag. 50
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Paddock MIKKO HIRVONEN APPRODA ALLA CITROEN! Il finlandese prende il posto di Sebastien Ogier per la stagione WRC 2012
Terremoto nel mercato piloti rally. Con una mossa sospettata ma senza conferme fino all’ultimo, Citroën ha ingaggiato il vice-campione del mondo Mikko Hirvonen, legandolo alla DS3 WRC ufficiale con un contratto di due anni. Il veloce finlandese andrà a far coppia con l’otto volte iridato Sébastien Loeb, andando a rilevare il posto dell’altro velocissimo pilota francese del WRC, Sebastien Ogier. A sua volta, il ventottenne pilota di Gap si prenderà un anno sabbatico lontano dalle gare in virtù dell’accordo raggiunto con Volkswagen per sviluppare la nuova Polo R WRC che farà il suo debutto nel 2013. Una dipartita, quella di Ogier, che era nell’aria dopo le dichiarazioni al vetriolo rilasciate dal francese nell’arco della stagione 2011 e che avevano fatto molto indispettire lo stato maggiore di Citroën portando così alla rescissione anticipata del contratto. “Siamo felici di dare il benvenuto a Mikko Hirvonen e Jarmo Lehtinen. Sono stati i nostri avversari più agguerriti nelle ultime quattro stagioni e non vediamo l’ora di iniziare la nostra collaborazione con loro. Mikko è un pilota di grande talento e le sue prestazioni potranno aiutarci a riconquistare nuovamente il titolo tra i costruttori” ha dichiarato Oliver Quesnel, Team Principal Citroën.
NOTIZIE E PILLOLE DAL MONDO DELLE CORSE IN PISTA, RALLY E FUORISTRADA... TRA PADDOCK E PARCHI ASSISTENZA PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATI SU PILOTI, GARE E VETTURE
CAMPANA E LEWIS, EMOZIONI DA FORMULA 1
Il campione e il miglior esordiente della F.3 tricolore hanno provato la Ferrari F60 Per Sergio Campana e Michael Lewis il 15 Novembre 2011 sarà una data indimenticabile. Il pilota italiano, vincitore del Campionato Italiano Formula 3, e l’americano, miglior esordiente della stagione, hanno infatti ricevuto il “premio” messo in palio da CSAI e Ferrari consistente in una giornata di test al volante di una Formula 1 del Cavallino Rampante. A Vallelunga i due giovani si sono divisi l’abitacolo di una Ferrari F60 del 2009 disputando una cinquantina di giri a testa senza riscontrare problemi. Cronometricamente ha svettato Campana con un miglior tempo di 1’20”6, grazie alle migliori condizioni climatiche del pomeriggio. “Non riesco a descrivere ciò che provo - ha commentato Campana, visibilmente emozionato - sentire quel motore che spinge, l´aerodinamica che ti schiaccia, i freni che ti permettono di staccare fin quasi dentro la curva, le cambiate al millesimo di secondo. La Formula Uno è fantastica! La Ferrari Formula Uno è fantastica! Per un pilota italiano è qualcosa di inimmaginabile. Credo che da domani tappezzerò casa con i poster che mi farò fare con le foto di oggi. Spero e credo di aver dato una buona impressione. Non so cosa accadrà in futuro e forse non voglio neanche pensarci, preferisco godermi per un po´ questo momento. Poter continuare la mia carriera in monoposto sarebbe fantastico”.
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Paddock PETRINI GUARDA AL 2012
Stagione “international” per il pilota umbro Si è da poco chiusa la stagione 2011 ma Moreno Petrini sta già guardando all’anno venturo. Il simpatico pilota umbro è reduce da una positiva stagione nell’International GT Sprint dove è stato protagonista in classe GTS Cup al volante della Ferrari F430 GT Cup del team elvetico Kessel Racing, dividendo l’abitacolo con l’amico Roberto Sorti. Il 2011 ha visto Petrini autore di interessanti performance in un contesto di alto livello come quello del GT Sprint, caratterizzato da circu-
“6 ORE DI ROMA” AD AF CORSE
iti molto tecnici e squadre altamente professionali. Il pilota
Cioci-Bruni-Perazzini vincono con la 458 Italia GT2
di Bastia Umbra è già comunque al lavoro per pianificare la prossima stagione che potrebbe vederlo nuovamente al via
Quel che si è visto a Vallelunga in occasione della “6 Ore di Roma”, ultimo
della serie promossa da Roma Formula Futuro.
round della Endurance Champions Cup, è stato un vero e proprio dominio Ferrari. Il podio infatti è stato monopolizzato dall’ultima Gran Turismo di Maranello: a vincere sono stati Marco Cioci, Gianmaria Bruni e Piergiuseppe Perazzini al volante della 458 Italia GT2 schierata da AF Corse. Al secondo posto un’altra vettura del team piacentino, la Ferrari 458 Italia GT3 guidata da Giancarlo Fisichella, Vittorio Ghirelli e Lorenzo Casé, i quali hanno preceduto un’altra 458, la nera GT2 del Racing Team Edil Cris portata in gara da Garofano-Rangoni-Giammaria. Vittoria in Silver Cup per la BMW M3 di Belicchi-Lancieri-Cremonesi che si sono aggiudicati anche il titolo di classe.
RAGAZZI...A TUTTO CHALLENGE!
Dopo il buon risultato nel Ferrari Challenge, la famiglia Ragazzi sarà anche al Motorshow Per Riccardo e Roberto Ragazzi il 2011 è stato un anno di grandi soddisfazioni. Se il papà Roberto ha conquistato un buon 4° posto assoluto nel Ferrari Challenge Italia con la sempre competitiva Ferrari F430, il più giovane Riccardo ha portato a casa il secondo gradino del podio nella Finale Mondiale Ferrari, disputatasi ad inizio Novembre sul tracciato del Mugello, dopo aver siglato anche la pole position e il giro più veloce in gara. Forti di questi ottimi risultati, Riccardo e Roberto saranno al via della sfida “salotto” in programma al Motorshow di Bologna (in programma Sabato 3 Dicembre) sempre al volante di due F430 Challenge schierate dalla Superchallenge/Ineco-Ram grazie al supporto di ‘Pilot Pen Italia’ e ‘Axo Light’. Superchallenge ha all’attivo nel proprio palmares la conquista di tre titoli nel Ferrari Challenge (1993, 2000, 2008) con tre vetture diverse (Ferrari 348, 355 ed F430) oltre alla vittoria nella Finale Mondiale “Coppa Shell” nel 2008. Per il 2012 è in arrivo nel team la nuova Ferrari 458 Challenge.
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SIM BOX SFIDA MULTICLASSE TRA INCIDENTI E SORPRESE Il campionato LMS120 si avvia verso la conclusione
Vi abbiamo già raccontato negli scorsi numeri della rubrica Sim Box quanto è accaduto nelle prime tre gare del campionato Le Mans Series 120, torneo che ripropone attraverso otto circuiti sparsi per il mondo il fascino delle competizioni multiclasse tra prototipi e vetture GT. La competizione, particolarmente impegnativa a causa della convivenza sulla stessa pista di due tipologie di vetture molto differenti tra loro, ha richiesto senza dubbio un immenso lavoro da parte dei piloti, costretti ad un allenamento costante oltre che ad una sempre maggiore elasticità mentale nell’interpretare gare che sono strutturalmente diverse da quelle alle quali sono soliti partecipare. Con il passare del tempo ad essere determinante è stato certamente il fattore esperienza: da un lato i simdrivers delle P1 sono stati capaci di adattarsi ai doppiaggi delle GT2 capendo che in alcuni casi è necessario alzare il piede e perdere qualche secondo piuttosto che incorrere in un incidente, dall’altro i piloti delle “piccole” GT2 sono riusciti ad agevolare i doppiaggi evitando manovre improvvise e pericolose. Non sono mancati però i colpi di scena, come il ritiro di Michele Campini, uno dei principali pretendenti al titolo della categoria P1, molto deluso per avere gettato al vento una vittoria certa in Bahrain a pochi minuti dal termine a causa di una incomprensione con un doppiato della sua stessa categoria. Per tornare alla cronaca degli eventi, la categoria P1 vede ormai un dominio del solito Daniele Pizzo che, perso come già detto il suo principale antagonista, deve guardarsi le spalle dal solo Federico Gentile, che potrà dire la sua solo per quanto concerne i successi parziali visto che il pilota abruzzese è stato costretto a mancare ben tre appuntamenti per problemi tecnici ed è quindi rimasto attardato in classifica generale. Molto interessante, nelle due restanti gare che si svolgeranno a Monza e Silverstone nel mese di Dicembre, sarà invece la sfida per il completamento del podio poiché piloti come Torri, Campisi, Valentino, Soave e Di Paola sono separati solo da una manciata di punti e sembrano potersi giocare, insieme a Gentile, il bronzo e l’argento finale oltre che la vittoria della classifica Rookie. Situazione radicalmente diversa è invece quella di GT2, totalmente dominata dal binomio Sardina-Spada. Avvantaggiato per la corona di campione pare essere il ventitreenne palermitano Sardina che, dopo aver saltato la gara di Mid-Ohio, è riuscito ad inanellare altre due vittore a Spa-Francorchamps e in Bahrain (seppur quest’ultima a causa delle disavventure del rivale) portando così a quattro il numero di vittorie stagionali su cinque eventi sinora disputati. I punti di vantaggio sul brianzolo Spada sono però soltanto cinque, troppo poco per cantare vittoria specie se si tiene conto ai ben 52 punti in palio nelle ultime due tappe della stagione. Dietro la coppia di testa è Jo Benevelli a occupare la terza posizione, dopo essersi distinto più per la grandissima costanza e la totale assenza di sbavature che per la capacità di reggere il ritmo indiavolato dei primi due della classe. È certo però che, come visto già a Watkins Glen, a Mid-Ohio e a Spa, qualora qualcosa dovesse andare storto al duo di testa sarebbe proprio il bolognese il più accreditato a ricoprire il ruolo di terzo incomodo. Benevelli dovrà guardarsi a sua volta da Luca Radaelli, leader indiscusso della classifica Rookie GT2, il quale ha dimostrato di poter puntare al terzo posto finale. Per quanto riguarda i team, complici anche i ritiri degli avversari più accreditati, è il Nitro Sniffer del Team Manager Diego Fedrigo che domina entrambe le classifiche: in P1, grazie alla jointventure con il Team Sim Bandit che vive dell’apporto dell’esperto Federico Gentile e di due rookie dall’altissimo rendimento come Damiano Di Paola e Federico Soave e in GT2 grazie al veloce Sardina, già leader del campionato piloti, affiancato dagli ottimi Alessandro Lo Manto, Luca Bonatti e lo stesso Diego Fedrigo. Il resoconto del finale di questo campionato, che ha coinvolto complessivamente ben 55 piloti, sarà presente sul prossimo numero di MotorMedia dopo che si saranno disputate gli ultimi due eventi a Monza e Silverstone.
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MOTORMEDIA TEAM Perioli vince sulla clio “motormedia” Il giovane della Cipierre è ora in lotta per il titolo a una gara dal termine
Prima vittoria stagionale per Giancarlo Perioli nella quarta e penultima prova del Trofeo Turismo Magione. Per il pilota di Città di Castello il weekend è stato di quelli da incorniciare con una condotta di gara attenta che lo ha portato a soffiare la vittoria al rivale Lilli, costretto al ritiro per un incidente avvenuto nelle fasi iniziali di gara. In attesa dell’ultima e decisiva prova del campionato, Perioli si trova in piena lotta sia per il titolo di classe Clio Cup che per la classifica assoluta, distanziato di un solo punto dal leader Lilli. La vittoria è arrivata dopo una qualifica che lo ha v il terzo tempo in griglia e una partenza nella quale “bruciava” Cenci già dai primi metri di gara. Evitato il contatto che ha messo fuori causa Lilli, Perioli inanellava una serie di giri veloci che gli consentivano di consolidare la prima piazza, posizione poi mantenuta sino alla bandiera a scacchi. Per il portacolori di MotorMedia dunque grande soddisfazione così come per tutto lo staff della Cipierre che, anche in questa occasione, ha preparato al meglio la bianco-giallo-nera Renault Clio RS. Giancarlo Perioli: “È la prima vittoria con la Clio nella stagione del debutto con questa macchina che è molto più impegnativa della mia “vecchia” Alfa Romeo 33. Al via sono partito bene superando subito Cenci e cercando di non perdere terreno da Lilli che si è poi girato al Curvone, venendo centrato dallo stesso Cenci. A quel punto ho pensato solo a guidare al meglio e a portare a casa una vittoria fondamentale per la stagione. Quando manca ora solo l’ultima gara e un solo punto mi separa dalla conquista del titolo conto di fare del mio meglio per scalare questo ultimo gradino utile ad ottenere un risultato che sarebbe di grande soddisfazione per tutti quelli che mi hanno aiutato quest’anno.”
MM11
in pista
Best Lap, che successo!
LE SPONIBI I D O E VID SU IPAD L APP E
Paolo Necchi Foto Ceretti - Foto Bianchi - Gherardo Benfenati
I
l 2011 verrà ricordato come l’anno in cui
il parco partenti era molto variegato e di-
ni, Maurizio Pitorri e Mara Bernardini sono
ha ripreso vita una manifestazione auto-
mostrava da subito grande entusiasmo per
stati i tre portacolori della compagine roma-
mobilistica che faceva parte della nostra
questa riedizione della gara che fece la sto-
na che hanno colto il successo assoluto in
cultura sportiva tricolore. È stato infatti l’an-
ria dell’automobilismo a cavallo degli anni
questa importante competizione nazionale.
no del Giro D’Italia Automobilistico – Trofeo
‘70. A questo evento non poteva mancare
Una gara lunga, dura e piena di insidie dove
Tecno Piemonte al quale hanno aderito con
la scuderia Best Lap che, dopo aver ottenu-
l’esperienza dell’equipaggio e del Team An-
entusiasmo equipaggi provenienti da tutta
to nel 2011 molti successi in pista e in salita,
tonelli Motorsport hanno fatto la differenza
la penisola alla guida di vetture di varie ti-
ha deciso di chiudere in bellezza la stagione
consentendo alla “piccola” Cayman di avere
pologie. Dalle piccola Kia Venga a GPL sino
schierando un suo equipaggio alla guida del-
ragione delle vetture più potenti a disposizio-
alle potenti Porsche, Ferrari e Lamborghini,
la Porsche Cayman GT4. Andrea Gagliardi-
ne di alcuni avversari. Andando con ordine,
MM12
in pista
•
Andrea Gagliardini, Maurizio Pitorri e Mara Bernardini posano accanto alla Porsche Cayman GT4 poco dopo aver tagliato il traguardo di Vallelunga da vincitori.
vediamo come è maturata questa bellissima
ma tappa al quarto posto assoluto dopo aver
corta. Nella stessa giornata di gara alla guida
vittoria dell’equipaggio Best Lap nei cinque
ottenuto il terzo miglior crono nel corso della
della vettura si alterna anche Maurizio Pitor-
giorni di gara previsti dal programma della
PS2 (Pray Curino). L’indomani era la volta del
ri, autore di due buone prestazioni (quinto e
manifestazione. Nella prima giornata, dopo
debutto in pista della veloce Cayman con alla
terzo) nelle due prove speciali su strada (Val
la partenza da Torino, in programma c’erano
guida il giovane Andrea Gagliardini che face-
Taleggio e Colle San Fermo) che portavano
ben tre prove speciali che la Porsche Cayman
va segnare un ottimo terzo tempo assoluto
l’equipaggio Best Lap a chiudere la seconda
ha affrontato con Maurizio Pitorri alla guida
nella prova di velocità svoltasi sul tracciato
tappa in seconda posizione assoluta dietro ai
navigato da Mara Bernardini. A causa del
di Monza a cui faceva seguito il successo as-
leader Forato-Bianco-Gasparotto (Lambor-
tempo inclemente e dell’abbondante pioggia
soluto nella Super Prova Speciale disputata
ghini Gallardo). L’indomani toccava nuova-
caduta, l’equipaggio Best Lap chiudeva la pri-
in notturna sul tecnico tracciato di Francia-
mente a Gagliardini aprire le danze andan-
MM13
in pista do a cogliere nella prima prova di velocità il
strada, l’equipaggio della Best Lap passava in
tato a loro utile a garantirsi un’incredibile
secondo posto assoluto a cui faceva seguito
testa alla gara complici anche alcuni proble-
vittoria assoluta con solo 1’23” di vantaggio
una sonante vittoria nella prova conclusiva
mi tecnici occorsi alla Lamborghini dei leader
sui rivali. L’arrivo della manifestazione sul
della giornata disputata sul neo-tracciato di
nella prova in pista di Imola. Con una sola
tracciato di Vallelunga ha enfatizzato oltre-
Modena. Grazie a questa vittoria e ai due
tappa da disputare prima della chiusura della
modo il peso di questa impresa che assume
buoni piazzamenti di Pitorri nelle due prove
manifestazione, la tensione era al massimo
ancora più significato dal momento che si
speciali della giornata, il trio della scuderia
e la priorità assoluta era di non sbagliare e
tratta di un risultato colto a conclusione di
romana chiudeva anche la terza tappa in se-
mantenere il vantaggio sugli inseguitori. L’ul-
una stagione che ha visto la scuderia romana
conda posizione assoluta. La quarta giornata
tima tappa prevedeva due prove di velocità
trionfare su più fronti. Complimenti dunque
di gara era quella della svolta: con un primo e
(Magione e Vallelunga) e una prova speciale
all’equipaggio, al team e agli organizzatori
un secondo posto nelle due prove di velocità
e l’equipaggio della Lamborghini riusciva a
per aver fatto rivivere le emozioni di un epo-
disputate al Mugello e a Imola e con un ter-
vincerle tutte con i tre alfieri della Best Lap
ca lontana ma ancora viva nei cuori di molti
zo e un quarto posto nelle prove speciali su
in piazza d’onore per altrettante volte, risul-
appassionati. MM
MM14
in pista
•
MM15
Gagliardini conduce la Porsche Cayman GT4 verso il traguardo di Vallelunga. Nelle foto in alto, la partenza da Torino e la coppia Pitorri-Bernardini impegnata lungo le prove speciali su strada.
in pista
Ford, esperimenti positivi nel CITE Paolo Necchi Fotospeedy
MM16
in pista
Q
uello che va concludendosi si può
stato sicuramente per voi di Ford Italia un anno
della categoria, visto che gli altri team sono sinora
considerare un anno di transizione
sperimentale con una vettura tutta da scoprire e
gestiti da privati con diverse ambizioni e diverse
per l’attività motorsport di Ford Italia.
da sviluppare. I risultati sono stati in linea con le
organizzazioni rispetto alla nostra.
Accantonato il programma rally nel CIR, la casa
vostre aspettative?
dell’Ovale Blu si è concentrata sull’impegno in
AF: In effetti si è trattato del nostro secondo
MM: Cosa vi ha spinto a rinunciare al progetto
pista supportando ufficialmente il Team Vaccari
anno in quanto avevamo debuttato nel CITE nel-
Fiesta S2000 nei rally per passare alla pista?
Motori impegnato nel Campionato Italiano Tu-
la fase finale della scorsa stagione. La stagione
AF: Il progetto S2000 legato alla Fiesta ha dato dei
rismo Endurance con la Focus RS guidata dall’e-
2011 è andata bene fino a Giugno ma poi alcuni
buoni risultati in termini di presenza e di seguito
sperto Simone Di Mario. Sentiamo dalla voce
episodi in pista (incidente di Imola, ndr) ci han-
nel 2010. Quest’anno non abbiamo trovato dei
di Alessio Franco (Responsabile Stampa di Ford
no penalizzato non consentendoci di proseguire
partner in Italia in grado di supportare la casa ma-
Italia) e di Adolfo Vaccari (titolare della Vaccari
come avevamo programmato. Il bilancio è ad
dre con un programma ufficiale legato ai rally ed
Motori) com’è andato questo 2011.
ogni modo positivo, anche se siamo stati l’unico
in particolar modo al CIR. Per questo abbiamo è
team ufficiale impegnato nel CITE e questo rap-
deciso di spostare i nostri investimenti sull’attività
presenta sicuramente un forte limite alla crescita
in pista.
MM: Questo primo anno completo nel CITE è
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in pista MM: In un momento economico molto diffici-
ACI-CSAI in tal senso?
Passiamo ora la parola ad Adolfo Vaccari, prepa-
le come quello attuale tutti i Costruttori hanno
AF: Noi abbiamo fatto presente le nostre esigen-
ratore romano che si è occupato della Ford Focus
contratto i budget di spesa, sopratutto nell’am-
ze e le nostre idee in merito. A nostro avviso non
RS ufficiale sin dal suo debutto nel 2010.
bito racing. Quali sono gli obiettivi di Ford Italia
è possibile correre con una categoria come quella
rispetto alle sue attività nel motorsport?
delle BMW 24h Special così come non ha senso
MM: Adolfo, tracciaci un tuo personale bilancio
AF: Per l’anno 2012 il progetto Motorsport con-
fare due sessioni di prove ufficiali quando la par-
di questa stagione della Focus RS nel CITE?
tinua con il Team Vaccari e con Simone Di Mario.
tenza è sempre lanciata. Ci sono tante cose che
AV: Il 2011 è da considerarsi positivo sotto il pun-
Al momento abbiamo confermato la Focus RS
potrebbero essere migliorate per cui aspettiamo
to di vista dello sviluppo vettura, tenuto conto
Endurance ma non è escluso che ci presentere-
di capire come sarà la stagione 2012 e poi faremo
che abbiamo iniziato con uno step basato preva-
mo con un seconda vettura. Per metà stagione
le nostre valutazioni.
lentemente sull’affidabilità. Durante il corso della
stiamo valutando di far debuttare la nuova Focus
stagione abbiamo poi corretto ed affinato i dati
ST-R se il regolamento 2012 del CITE lo consen-
MM: Dato che Ford Italia ha puntato alla pista
prestazionali nei vari ambiti, dal motore al telaio.
tirà.
per la promozione dei suoi modelli, non è ipotiz-
Sorprendente è stata l’affidabilità del propulsore
zabile l’avvento di un campionato monomarca?
e della meccanica in generale, segno di un buon
MM: La scarsa affluenza di partecipanti e la
AF: Al momento non ci sono le condizioni per or-
progetto sviluppato dalla casa madre. Deludenti
poca chiarezza regolamentare nella categoria SP
ganizzare un monomarca legato alla pista per cui
invece sono stati i risultati, dovuti soprattutto alla
del CITE è sicuramente un aspetto da rivedere in
il nostro impegno rimane unicamente concentra-
scarsa competitività della nostra vettura nella
ottica futura. Avete già fatto delle proposte ad
to sul CITE e sulla Focus.
nostra classe di riferimento. Noi abbiamo infatti
•
Simone Di Mario e la Ford Focus RS in lotta con un avversario durante la stagione 2011 del Campionato Italiano Turismo Endurance.
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in pista corso tutta la stagione in configurazione Gr.N,
MM: In questa stagione nella vostra classe (SP)
MM: Si attende l’arrivo della nuova Focus ST-R
come da regolamento e come stabilito all’inizio
sono mancati gli avversari e il riferimento con
che dovrebbe consentirvi di fare un notevole
del progetto, andando però a scontrarci contro
la Seat Leon Long Run non era adeguato. Come
salto di qualità. Cosa ti aspetti da questa nuo-
un avversario che disponeva di una vettura mol-
vedi il futuro della categoria alla luce di quanto
va vettura e come la vedi rispetto alle concor-
to più sofisticata.
visto nella stagione 2010?
renti?
AV: Purtroppo il momento che stiamo passando
AV: In futuro avremmo a disposizione una Fo-
MM: Quali sono le aree di intervento che sa-
non è dei migliori, capisco la difficoltà di chi deve
cus ST-R, auto indubbiamente valida con un
ranno oggetto del futuro sviluppo durante l’in-
scrivere i regolamenti perché in un certo senso
motore 2.0 Turbo da 250 CV ed una aerodina-
verno?
deve provare ad accontentare un pò tutti ma
mica migliore dell’ultima Focus. Con il suo ar-
AV: Tutto sarà deciso dopo l’uscita dei regola-
sono convinto che, proprio in queste situazioni, è
rivo faremmo un salto di qualità noi ed il cam-
menti del 2012 e lo sviluppo proseguirà, come
necessario cambiare rotta e ragionare sul futuro.
pionato stesso ma questo potrà avvenire solo
sempre, nell’ottica del miglioramento della vet-
L’automobilismo è sempre stato uno sport costo-
a condizione che i nostri concorrenti/avversari
tura senza però apportare stravolgimenti. È mia
so e sempre lo sarà, ma dei regolamenti più chiari
siano effettivamente al nostro livello di pre-
intenzione seguire un programma, condiviso
e semplici potrebbero attirare nuovi preparatori
parazione. Sarà anche importante che piloti e
anche da Ford Italia, mirato al contenimento
e piloti. Il nostro campionato è invece diventato
team credano in una vettura valida, divertente
dei costi, altrimenti tutto questo progetto non
un ripiego, una sorta di “Cimitero di Elefanti”,
e che possa essere preparata con low budget,
avrebbe senso e tanto varrebbe correre con una
dove vengono schierate tutte quelle vetture che
per poter dimostrare in pista il loro valore con
WRC!
non possono più partecipare ad altri campionati.
delle vetture quasi “fatte in casa”. MM
MM19
in pista
LE SPONIBI I D O E VID SU IPAD L APP E
Bontempelli, doppio titolo col Cavallino Fabio Magnani Ferrari - Marco Vitali - Claudia Cavalleri
MM20
in pista
I
l 2011 è stata sinora un’annata perfet-
nario che assume ancor più valore consi-
conquista della Finale Mondiale alla guida
ta. Per Lorenzo Bontempelli, odonto-
derando il fatto che ambedue i titoli sono
della Ferrari 360 Challenge.
iatra di Lesmo classe 1965, quella che
arrivati al volante della nuova Ferrari 458
Nella prima stagione che ha visto protago-
va a concludersi è una stagione contrad-
Italia, in entrambi i casi gestite con profes-
nista la nuova Ferrari 458 Challenge, Bon-
distinta dal conseguimento di un duplice
sionalità dal team elvetico Kessel Racing.
tempelli è stato uno dei piloti in lizza per
obiettivo inseguito da moltissimo tempo:
Una stagione di successi che si aggiunge
il titolo della serie italiana contro il rivale
vincere nello stesso anno la Finale Mondia-
ad un’altra annata storica per il pilota mi-
Stefano Gai (Rossocorsa) fino all’ultima
le del Ferrari Challenge e l’International GT
lanese, vissuta nel 2006 con 7 vittorie, 4
gara. Una serie di risultati positivi alternati
Open. Si è trattato di un risultato straordi-
secondi posti e 9 pole position oltre alla
però ad episodi sfortunati hanno però im-
•
MM21
Lorenzo Bontempelli aggredisce i cordoli di Monza davanti a Gianluca Roda, suo avversario diretto nell’International GT Open. Con la Ferrari 458 Italia GT3 Bontempelli ha conquistato il titolo di classe GTS.
in pista pedito all’alfiere del Kessel Racing di porta-
però di incorrere in inutili rischi o errori
infatti, il weekend precedente alle Finali
re a casa il titolo nella serie tricolore chiu-
causati dall’asfalto scivoloso. Complici an-
Mondiali Ferrari del Mugello, aveva con-
sa comunque con un ottimo secondo posto
che alcuni problemi occorsi ai suoi diretti
quistato nell’ultimo round di campionato il
assoluto nel “Trofeo Pirelli”. Nella Finale
avversari Baron e Malucelli, Bontempelli è
titolo continentale di classe GTS nell’Inter-
Mondiale, disputatasi tra le incognite me-
passato in testa alla Finale quando manca-
national GT Open. Al volante della Ferrari
teo che hanno caratterizzato il weekend di
vano pochi minuti al termine conquistando
458 Italia GT3, il pilota del Kessel Racing (in
festa sul circuito del Mugello, Bontempelli
così una sensazionale vittoria.
coppia con Stefano Gattuso) è stato infatti
ha saputo disputare una gara sempre all’at-
Ma le soddisfazioni per “l’odontoiatra vo-
capace di disputare un campionato ad al-
tacco e nelle posizioni di vertice evitando
lante” non sono finite qua: Bontempelli
tissimo livello conquistando ben 6 vittorie
•
Feste e podi per Bontempelli in questo 2011. In basso, la conquista del titolo nell’International GT Open avvenuta nell’ultimo round di Barcellona con il team Kessel Racing. A destra, il podio della Finale Mondiale Ferrari al Mugello dove Bontempelli ha vinto l’alloro nel “Trofeo Pirelli”.
MM22
in pista di classe, 4 secondi posti, 2 terzi posti non-
la soddisfazione di partecipare anche al
tempelli sarà al via della sfida “salotto” de-
ché la vittoria assoluta in Gara 2 al Red Bull
Monza Rally Show: sul circuito di casa il
dicata al monomarca rosso in programma
Ring. Una prestazione eccezionale che ha
pilota di Lesmo sarà infatti protagonista al
al Motorshow di Bologna nella giornata di
permesso al pilota lombardo di chiudere il
volante di una Ford Focus WRC in coppia
Sabato 3 Dicembre. Una vittoria all’interno
campionato al sesto posto assoluto preva-
con l’amico Bryan Lavio. Ma la sua stagio-
dell’Area 48 sarebbe per lui la ciliegina sul-
lendo (in classe GTS) sul sempre coriaceo
ne agonistica non finisce qui: ancora una
la torta di un anno straordinario e il prelu-
Gianluca Roda (Autorlando Sport).
volta con i colori della Kessel Racing e con
dio ad un 2012 da vivere ancora ai massimi
Per festeggiare al meglio questo anno ec-
la Ferrari 458 Challenge gialla che gli ha
livelli mettendo la propria firma sugli albi
cezionale, Bontempelli ha voluto togliersi
regalato il Mondiale 2011, Lorenzo Bon-
d’oro dei circuiti più belli d’Europa. MM
MM23
in pista
Antonelli Motorsport, che 2011! Fabio Magnani Claudia Cavalleri - ACI Sport - Gherardo Benfenati - Davide Venturelli
C
inque serie, moltissimi successi. Il
colore Porsche, Porsche Carrera Cup Italia e
2011 è stato per il Team Antonelli Mo-
alcune apparizioni nell’International GT Sprint
torsport intensissimo di impegni che
Series e nel Mobil 1 Porsche Supercup hanno
CAMPIONATO ITALIANO GT - Nella serie trico-
hanno visto scendere in pista le numerose
caratterizzato la stagione della squadra diretta
lore riservata alle vetture Gran Turismo il Team
Porsche 997 GT3 Cup gestite dalla compagine
magistralmente da Marco Antonelli. Vediamo
Antonelli Motorsport ha schierato due Porsche
bolognese. Campionato Italiano GT, Targa Tri-
nel dettaglio quali sono stati i risultati conse-
997 GT3 Cup, entrambe conformi alla classe GT
MM24
guiti dal team dentro e fuori i confini nazionali.
in pista
•
Nella foto grande, Gagliardini impegnato nel Campionato Italiano GT dove ha diviso l’abitacolo della Porsche 997 GT3 Cup della Antonelli Motorsport con Passuti. In alto, Alberto De Amicis (Porsche Carrera Cup Italia) e Marco Antonelli sul podio di Spa-Francorchamps (Int. GT Sprint).
Cup e affidate agli equipaggi Christian Passuti-
seguito a ruota dal giovane compagno Gagliar-
e Alberto Bellini, con quest’ultimo assente per
Andrea Gagliardini e Alessandro Baccani-Alberto
dini. Il duo di punta della Antonelli Motorsport
motivi di lavoro nelle ultime prove (dove Gaiotto
Bellini. Il migliore dei quattro è risultato Passuti,
ha saputo conquistare ben sette podi durante
ha preso il suo posto) e nel round di Imola dove è
forte dell’aver disputato una gara in più (Monza)
l’arco del campionato dimostrandosi sempre tra
stato sostituito dal mitico “Piedone” Giovanardi.
rispetto al compagno Gagliardini. Il bolognese
gli equipaggi più veloci della classe GT Cup. Più
Per Baccani la stagione si è chiusa con il 7° posto
ha chiuso la stagione con il 5° posto di classe,
staccati hanno terminato Alessandro Baccani
nella graduatoria di classe GT Cup mentre Bellini
MM25
in pista ha terminato in nona piazza.
classe r09 della GT Open Cup nell’ultima gara di
(due volte 3°) in classe GTS Cup/B. Una Porsche
Vallelunga al quale si aggiunge quello vinto da
997 della squadra bolognese è tornata in pista
PORSCHE CARRERA CUP ITALIA - Sono stati ben
Pierluigi Alessandri in classe r011. Nella cate-
poi in occasione del quinto appuntamento in
cinque i piloti schierati costantemente dalla An-
goria endurance inoltre sono arrivati numerosi
calendario, sul mitico tracciato di Spa-Francor-
tonelli Motorsport nel monomarca più competi-
risultati di rilievo, podi e vittorie grazie ai molti
champs dove, per l’occasione, è stato lo stesso
tivo d’Italia: Massimo Monti, Gianluca Giraudi,
piloti che si sono alternati sulle vetture del team
Marco Antonelli ha mettersi al volante conqui-
Massimo Giondi, Alberto De Amicis e Angelo
come Christian Passuti, Alessandro Baccani,
stando una doppia straordinaria vittoria in clas-
Proietti. Se Monti è stato in lotta per il titolo fino
Walter e Paolo Wuhrer, Paolo Gaiotto, Riccardo
se GTS Cup. Lo stesso Antonelli ha partecipato
a metà campionato, conquistando anche una vit-
Bianco, Gianluca Giraudi e lo stesso Marco Anto-
anche al successivo appuntamento del Mugello,
toria (Gara 2 al Mugello), la Antonelli Motorsport
nelli. Nella GT3 Cup i colori del team con sede a
dove il team ha schierato una seconda 997 per
ha festeggiato una doppietta sul podio della “Mi-
Calderara di Reno sono stati egregiamente dife-
Omar Galbiati: se il primo ha conquistato nuova-
chelin Cup” grazie al primo posto di Proietti e al
si da Marco Macori (3° di classe r09) e da Omar
mente una doppietta in classe GTS Cup, Galbiati
terzo di De Amicis. Con la squadra bolognese
Galbiati (5° di classe r011).
ha ottenuto il gradino più alto del podio di GTS
hanno partecipato ad alcune gare della serie anche Stefano Maestri ed Omar Galbiati.
Cup/B in Gara 2. INTERNATIONAL GT SPRINT SERIES - Nella serie Gran Turismo promossa da Roma Formula Fu-
MOBIL 1 PORSCHE SUPERCUP - Nel monomar-
TARGA TRICOLORE PORSCHE - Anche nella se-
turo la Antonelli Motorsport ha effettuato solo
ca internazionale riservato alle Porsche 997
rie organizzata da Porsche Club Italia ed Italia
alcune partecipazioni spot, tutte però contraddi-
che affianca il circus della Formula 1 negli stessi
Motorsport, la compagine guidata da Marco An-
stinte da ottimi risultati. Nell’appuntamento ini-
weekend di gara, la Antonelli Motorsport ha fat-
tonelli ha ottenuto due titoli: si tratta di quello
ziale di Monza è subito arrivato un doppio podio
to una doppia apparizione nel 2011. Se a Mon-
conquistato da Marco Macori e Marco Magli in
per Angelo Proietti (due volte 1°) e Omar Galbiati
tecarlo è stato il solo Angelo Proietti a scendere
MM26
in pista in pista cogliendo un buon 17° posto, nel round di Monza sono state tre le Porsche in versione Supercup schierate dalla Antonelli Motorsport per Passuti (8°), Giraudi (15°) e Proietti (16°). Il 2011 della Antonelli Motorsport si concluderà con la partecipazione di Angelo Proietti al Monza Rally Show a bordo di una Porsche 997 GT3 Cup e con il classico evento “di casa” al Motorshow di Bologna per il gran finale del Porsche Carrera Cup Italia. Malgrado questi ultimi impegni Marco Antonelli e tutto il suo staff stanno però già lavorando duramente per pianificare al meglio la prossima stagione che sarà nuovamente ricca di impegni e nuove sfide. MM
•
•
Nella foto grandi, a sinistra Angelo Proietti (Porsche Carrera Cup Italia) e a destra Marco Macori (Targa Tricolore Porsche).
MM27
Nelle foto piccole, Galbiati (a sinistra), Baccani-Bellini (in alto) e Monti (in basso).
in pista
Gabbiani, passione a 360° Fabio Magnani Claudio Signori
L
a stagione 2011 è stata ricca di soddi-
che e soprattutto grazie a Motorola, che ha
Powerboat Endurance B dominando la classe
sfazioni per Gian Maria Gabbiani. Il pi-
dato uno splendido supporto, i risultati sono
Production e proponendosi per un futuro da
lota milanese ha infatti disputato un’an-
poi venuti da sé”. Il potenziale, emerso chia-
protagonista. “L’obiettivo è ovviamente quel-
nata all’insegna della velocità e della passione
ramente nelle prime apparizioni dell’Italiano
lo del Classe 1, il top dell’Offshore mondiale,
sotto tutti i punti di vista possibili. Archiviate
Offshore 3000 - Motorola Cup, è stato subi-
ma non dobbiamo dimenticarci del mio primo
infatti due esperienze ricche di soddisfazioni
to evidente nonostante le difficili condizioni
vero amore. Nel 2011, dopo quindici anni di la-
e successi nel Campionato Italiano Turismo
meteo incontrate nella prima parte della sta-
voro continuo, sono arrivate delle grandi sod-
Endurance, Gabbiani quest’anno si è spinto
gione. “Mi sembra di averci sempre corso, ma
disfazioni ma l’obiettivo è quello di continuare
oltre, affiancando all’attività automobilistica
non mi stupisco troppo, dato che la passione
e far sempre meglio. In questa stagione, con
un serio impegno nella motonautica a livello
e l’amore per la velocità non hanno barriere.
mio cugino Gianluca e Marco Panzavuota ab-
nazionale ed internazionale. “Tutto è nato
Certo, non avrei mai pensato di poter arrivare
biamo portato a casa la classe riservata alle
dall’amicizia con il pluricampione Tony De
subito a conquistare un alloro iridato”. Dopo
Leon SuperCopa nel campionato Endurance
Tommaso, che mi ha per la prima volta con-
un iniziale apprendistato, Gian Maria non ha
Champions Cup e ho esordito nell’Internatio-
vinto a salire su un offshore - dice Gabbiani
dovuto attendere molto per ottenere succes-
nal GTSprint Series a Vallelunga con una Fer-
- Il feeling è stato subito immediato e sor-
si a ripetizione. Dopo aver debuttato a livello
rari F430 GT Cup della Scuderia La.Na insieme
prendentemente positivo, tanto da spingermi
mondiale a Zeebrugge, in Belgio, ha agguan-
a Gianluca Nattoni. Ora occorre impegnarsi
ad affrontare un’intera stagione di gare. An-
tato il titolo di Campione del Mondo UIM
per tornare in pista in modo continuativo e
MM28
in pista
•
Nella foto grande, Gian Maria Gabbiani impegnato a Vallelunga nell’International GT Sprint con la Ferrari F430 GT Cup. In alto, il pilota milanese al Mugello con la Seat Ibiza Cup. Sotto, Gabbiani impegnato nel Campionato Italiano Offshore 3000 - Motorola Cup; nel 2011 il simpatico milanese ha conquistato anche il titolo nel Campionato del Mondo UIM Powerboat B (classe Production).
voglio portare avanti i miei progetti con professionalità e concentrazione”. Nel frattempo, oltre a promuovere la sicurezza sulle strade ed uno stile di vita sano e consapevole tra i giovani, grazie al progetto “SEMPRE SICURO!”, Gian Maria ha intrapreso un’altra carriera, quella da imprenditore: “Insieme a mio padre Beppe abbiamo lanciato il marchio GB Kart, per mettere a frutto un’esperienza iniziata con mio nonno Dante e dare la possibilità ai giovani talenti di affermarsi. Per ora le cose stanno andando molto bene: abbiamo conquistato il Trofeo Italiano 4 tempi insieme alla
•
Oral Engineering e vogliamo in futuro sicuramente ottenere di più…” MM
MM29
In alto, la HPD-ARX01d del team inglese Strakka Racing (a sinistra) e la Ferrari 458 Italia GT2 della squadra piacentina AF Corse (a destra).
in pista
Garelli, il ritorno del campione Paolo Necchi Claudia Cavalleri
D
i talenti incompresi l’automobilismo
gendo in una regione come l’Emilia Romagna
supportati direttamente dalle case costruttrici
ne ha sicuramente persi per strada
che ha sempre rappresentato una grande fucina
di telai. La carriera come pilota ufficiale Birel fu
molti e uno di questi si chiama Stefano
di campioni a due e quattro ruote. Stefano assi-
il giusto riconoscimento per il suo indiscusso ta-
Garelli. Bolognese doc, oggi 44 anni, come tutti
mila velocemente le tecniche di guida del kart
lento che la stessa casa italiana gli ha poi certifi-
i piloti che puntano a fare carriera debutta nel
ed inizia a partecipare a gare nazionali ed inter-
cato dedicandogli una sezione di un suo volume
karting dove, sin da ragazzino, miete successi
nazionali ottenendo presto importanti vittorie.
dove appaiono altri grandi campioni dell’epoca
e diventa uno dei principali esponenti italiani
Nel 1982, a soli 15 anni, si laurea Campione
come Andrea Gilardi, Mike Wilson e il com-
della categoria. Sin dalla giovanissima età inizia
Italiano nella categoria 100 e diventa, grazie alla
pianto Ayrton Senna. Nel 1983 Garelli si laurea
la sua avventura nella classe 100 cc, ottenendo
Birel, un professionista del karting, titolo all’e-
Campione nella Coppa Asia Pacifico (Australia
subito risultati al di sopra della media ed emer-
poca riservato solo a un gruppo eletto di piloti
Junior) mentre nel 1984 è terzo nella Coppa dei
MM30
in pista
Campioni. Il 1985 fu la stagione in cui Garelli si
scritto la storia dell’automobilismo mondiale:
a dare forfait a causa di un incidente subìto in
mise più in luce ottenendo la pole position du-
Mike Wilson, John Hase, Tom Kristensen (vinci-
moto. Quella che poteva essere la gara della
rante le prove di qualifica della gara valida per
tore di 6 edizioni della 24 Ore di Le Mans), Mika
svolta fu invece per Garelli una grande delusio-
il Campionato del Mondo (classe FK). In questo
Hakkinen (due volte Campione del Mondo di
ne a seguito di una defaillance dei suoi pneu-
episodio si sintetizzò tutto il suo talento e la sua
Formula 1), Yvan Muller, Vincenzo Sospiri, Mika
matici Vega che lo privò di una possibile vittoria
voglia di emergere malgrado al suo cospetto
Salo, Gianni Morbidelli e molti altri ancora. A
iridata, risultato che lo avrebbe potuto defini-
vi fossero tutti i più grandi campioni europei e
quell’appuntamento mancò però un altro talen-
tivamente lanciare nell’olimpo del motorsport.
mondiali della categoria. In quella occasione in-
to incompiuto del vivaio tricolore, Andrea Gilar-
Dopo questo episodio arrivò comunque il tanto
fatti, la griglia di partenza vedeva presenti molti
di, campionissimo dei mondiali Junior nel 1984
sospirato debutto nell’automobilismo alla guida
campioni che nei 20 anni successivi avrebbero
e nel 1985 e grande amico di Stefano, costretto
di vetture monoposto. Era l’occasione giusta per
MM31
in pista
dimostrare il suo talento anche negli autodro-
lento. Malgrado i suoi pochi anni di attività al vo-
kart che si disputa nel Principato di Montecarlo.
mi italiani ed internazionali. La mancanza però
lante, ancora oggi a distanza di 25 anni da quelle
Anche in questa recente occasione il suo talento
dei fondi necessari ed alcuni problemi familiari
ultime gare, gli addetti ai lavori ne ricordano le
si esprime al meglio e Garelli torna a battagliare
legati alla prematura scomparsa del padre lo
gesta e ne riconoscono il talento tutte le volte
a suon di decimi con i giovani talenti emergenti
costrinsero ad abbandonare l’idea di proseguire
che, anche per diletto, Stefano torna alla guida
del karting. In virtù del suo grande amore per i
la sua carriera automobilistica. Nel 1988 arrivò
dei suoi amati kart. Ed è proprio questo amo-
motori e per la guida, Garelli trova il suo sbocco
dunque il ritiro sia dal karting che dall’automo-
re mai sopito che porta Garelli a disputare nel
naturale nell’insegnamento e diviene istruttore
bilismo ponendo così definitivamente fine alla
Settembre 2010, grazie all’appoggio del Team
di guida sicura e sportiva prima presso la scuola
possibilità di vedere espresso il suo enorme ta-
Alisei Viaggi, la massacrante gara endurance di
Porsche gestita da Gorini (altro talento del kar-
MM32
in pista •
Nelle foto grandi, Stefano Garelli impegnato al volante della Ferrari F430 GT Cup nel Campionato Italiano GT 2011. Nelle foto piccole (pagine precedenti), gli esordi vincenti di Garelli nel karting.
tismo internazionale) e poi presso la Guidare
20 anni dall’ultima gara, Garelli sceglie una mar-
tà e dedizione e riuscendo ad ottenere risultati
Pilotare dell’ex pilota di F.1 Siegfried Stohr. Per
chio prestigioso come Ferrari, mettendosi alla
di rilievo. Nel corso della stagione, dopo essere
lui si apre dunque un nuovo orizzonte dove,
guida di una F430 GT Cup. Nella serie tricolore
approdato in seno al Team Vittoria Competizio-
grazie al suo consueto stile educato e mode-
GT Garelli condivide l’abitacolo con l’amico Da-
ni, Garelli trova sempre più il giusto feeling con
rato, ottiene molte soddisfazioni. La passione
rio Cerati con lo scopo di rivivere emozioni mai
la vettura e chiude la sua stagione cogliendo
per le gare in realtà continua però ad ardere in
sopite e di rimettersi ancora una volta in gioco.
alcuni risultati positivi che rappresentano un
lui e nel 2011 arriva finalmente il momento di
Conscio delle difficoltà che avrebbe incontrato,
buon auspicio per la stagione 2012. La miccia a
tornare al volante di un auto da competizione.
Garelli affronta la stagione come se fosse un ro-
questo punto è stata riaccesa...per gli altri ora
Per questo nuovo debutto, a distanza di più di
okie dimostrando ancora una volta grande umil-
sono dolori! MM
MM33
in pista
Silvestri, 500 volte Re Raffaella Menegoni Elle Emme Foto
S
ul tracciato di Vallelunga si è disputa-
via di Gara 1 infilava subito Tempesta, il quale
rech con Silvestri che si accontentava così del
ta l’ultima prova stagionale anche per
aveva un incertezza al momento dello start. Fra
quarto posto. In Gara 2 era ancora trionfo per
la Five Hundred Cup con Silvestri che,
i due era lotta vera con Tempesta che non aveva
Di Giovanni: dopo l’affermazione nella prima
come già detto nei precedenti resoconti, si è
timori reverenziali e si riportava poco dopo in
manche, il simpatico pilota concedeva il bis an-
confermato campione dopo il titolo conquista-
seconda piazza. Di Giovanni, grazie anche al giro
che nella seconda dimostrando, fin dal via, di
to nel 2010. Malgrado il titolo già assegnato,
più veloce (2’12”172), consolidava la testa della
essere il pilota più veloce in pista. La gara era
la lotta in pista non è mancata e in qualifica ad
classifica mantenendola fino a sotto alla ban-
da subito molto combattuta con nessun pilota
emergere è stato Di Giovanni che strappava la
diera a scacchi. In seconda posizione rimaneva
in grado di allungare sul resto del gruppo e così,
pole position a Tempesta, capace di migliorar-
Tempesta mentre Scarfò, terzo, veniva successi-
in scia al battistrada, si portavano Bellucci e Sil-
si sotto la bandiera a scacchi ma pur sempre
vamente sanzionato con un drive through che
vestri, con quest’ultimo incalzato da Vannini. In-
distaccato di poco più di due decimi dal pole
lo condannava a chiudere la gara nelle retrovie.
tensi erano i duelli in pista con l’ultimo sorpasso
sitter. Terza casella in griglia per Silvestri che al
Sul terzo gradino del podio saliva quindi Ma-
che arrivava proprio nel corso dell’ultimo giro
MM34
in pista •
da parte di Vannini che sopravanzava il neo campione 2011 proprio sotto la bandiera a scacchi. A fine gara il gruppo dei piloti effettuava un giro in parata in ricordo del giovane campione della Moto GP Marco Simoncelli tragicamente scomparso in mattinata. In segno di rispetto anche tutte le premiazioni della giornata si sono svolte senza festeggiamenti e tutto il paddock si è raccolto in un minuto di silenzio alle 13.15. MM
MM35
Uno scatenato Silvestri “spinge” un suo avversario. A Vallelunga la bagarre nella Five Hundred Cup non è mancata di certo.
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in prova speciale
6 poker per una coppia vincente Fabio Magnani Peugeot
N
el 2011, per i più, non c’è stata qua-
zie anche al supporto della loro Peugeot 207
vettura pressoché perfetta che vanta, sino ad
si storia ma a sentire i protagonisti i
S2000 ufficiale gestita dagli uomini della Racing
oggi, 21 successi assoluti, 185 prove speciali
pronostici non vanno mai ascoltati,
Lions. Una vittoria, quella nell’Italiano Rally,
vinte, 0 ritiri e il quarto trofeo consecutivo per
così da poter lavorare sempre al massimo per
dove a parlare sono i numeri: per Andreucci
quanto riguarda i Costruttori. Abbiamo dunque
puntare al top. Paolo Andreucci e Anna An-
e Andreussi sette vittorie su otto gare e il se-
voluto, alla vigilia del Monza Rally Show, fare
dreussi, coppia d’oro del rallismo nazionale,
sto sigillo nazionale che gli vale, al momento,
con il pilota toscano un excursus tra passato,
hanno lasciato la loro impronta anche in que-
il “titolo” di coppia più vittoriosa della serie
presente e futuro.
sta stagione agonistica, confermandosi come
tricolore. Per Peugeot, quello del 2011 è stato
i migliori interpreti delle strade tricolori gra-
il quinto anno di attività della 207 S2000, una
MM38
MM: Sei titoli sono davvero un bottino im-
in prova speciale •
Paolo Andreucci, Anna Andreussi e tutto lo staff Peugeot capitanato da Patrizia Sala festeggiano la vittoria a San Martino di Castrozza, ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally 2011.
pressionante. Dopo così tanti successi italiani
gione ma al momento non c’è nulla di davvero
che perchè oggi rappresentano sempre il top di
non ti manca un pò di sfida all’estero su nuove
concreto.
un’auto da rally. Devo dire comunque che an-
prove speciali e contro altri avversari?
che le S2000 sono auto molto appaganti e di-
PA: Sicuramente si, correre all’estero è sempre
MM: Nella tua carriera hai corso, circa dieci
vertenti, sicuramente più facili da guidare e da
una bella esperienza, ti carica di nuovi stimoli,
anni fa, con le vetture WRC. Che ricordo hai di
portare al limite ma forse con “poco” motore.
anche perchè ci si batte con avversari magari
quel periodo e vorresti poterci correre nuova-
Se dovessi cambiare qualcosa alle S2000 attuali
inusuali. Stiamo provando a guardarci intorno
mente oggi?
ne aumenterei un po’ la potenza dei propulsori.
per fare qualcosa in questo senso, l’idea è quel-
PA: Le WRC sono auto molto belle e divertenti
la di creare un programma per la prossima sta-
da guidare. È inevitabile farci un pensierino an-
MM39
MM: Nella tua carriera hai corso con vetture
in prova speciale N4, WRC, S1600 e S2000. Qual’è quella che,
gara, a differenza del passato, i pneumatici sono
secondo te, si sposa meglio con il tuo stile di
uguali per tutti. Altresì il ruolo di collaudatore
guida?
e uomo Pirelli mi dà molte soddisfazioni anche
PA: Nessuna in particolare di queste, ognuna ha i
a livello di marketing: il prodotto da gara, così
suoi pro e i suoi contro ed ognuna mi ha entusia-
come quello stradale, ha riscontrato un ottimo
smato per qualcosa. Ho saputo adattarmi bene
successo e questo è per me motivo di grande
sia ad auto a due ruote motrici che a trazione
soddisfazione.
integrale, sia equipaggiate con motori turbo che aspirati. Posso dirti che ho una preferenza per
MM: Molti tuoi colleghi hanno, alle volte, fatto
questi ultimi che a mio avviso sono più emozio-
gare anche in pista. Loeb, Aghini, Burns e per
nanti e hanno un sound decisamente adrenalini-
ultimo Piero Longhi nella F.Renault... Tu ci hai
co e più da “auto da corsa”.
mai pensato? PA: Mi piacerebbe ma non ci ho mai pensato
MM: In questa stagione il titolo è sembrato
veramente. Per il momento non ho nulla in pro-
scontato già dopo poche gare. Al di là delle tue
gramma, i rally mi regalano molta adrenalina e
indubbie capacità e delle prestazioni della Peu-
soddisfazioni per cui non sento la necessità di
geot 207, cosa servirebbe alla concorrenza per
andare a ricercare altro. Certo, se si presentasse
batterti in futuro?
l’occasione perchè no!
PA: Quest’anno, così come nel 2010, le gare sono state spesso molto tirate e non così scontate
MM: Per quanto tempo ancora l’accoppiata
come appariva alla vigilia. Ci sono stati avversari
Andreucci-Andreussi sarà protagonista lungo le
come Scandola, Rossetti e Chentre che più volte
speciali di un rally?
hanno dimostrato quanto siano in grado di star là
PA: Io e Anna ci siamo posti l’obiettivo di arrivare
davanti. La nostra 207 è un’auto eccezionale ed
al 2050. Scherzi a parte, ovviamente il più a lungo
unita alla grande esperienza mia e di Anna pro-
possibile. L’intenzione è quella di andare avanti
babilmente ha fatto la differenza sugli avversari.
sempre legati a programmi ufficiali. Finché i risul-
Noi affrontiamo sempre tutte le gare consci che
tati ci danno ragione non vedo perchè smettere,
ci sarà da battagliare e nessuna vittoria può arri-
essere in forma e competitivi è la chiave per ri-
vare con facilità.
manere al top.
MM: Da senatore dei rally, chi vedi come tuo
MM: I rally sono spesso nell’occhio del ciclone
potenziale erede tra gli attuali giovani emer-
mediatico a causa dei loro incidenti che spesso
genti?
coinvolgono anche gli spettatori. Cosa pensi al
PA: Eh... domanda trabocchetto! Ci sarebbero
riguardo e cosa si può ancora fare per migliora-
diversi nomi da fare ma per non creare contrasti
re questo aspetto della disciplina?
preferisco non sbilanciarmi. Sicuramente leggen-
PA: Guarda, rispetto al passato è già stato fatto
do le classifiche i nomi si possono dedurre fa-
molto. Bisogna sempre ricordarsi che il mo-
cilmente! L’importante è che questi ragazzi non
torsport è pericoloso e lo sarà sempre. A mio pa-
abbiano fretta e voglia di strafare, le cose vanno
rere si può fare sempre qualcosa per la sicurezza
affrontate step by step per non bruciarsi e poter
passiva e in certe gare, a volte, il pubblico è posi-
arrivare davvero al top.
zionato ancora in punti pericolosi e noi piloti non possiamo far molto in caso di incidente. Spetta
MM: Quanto, secondo te, incide nelle tue pre-
all’organizzatore far rispettare le regole ma so-
stazioni velocistiche il fatto di svolgere il ruolo di
prattutto non attenersi solo agli standard minimi
collaudatore Pirelli?
di sicurezza ma pensare oltre. Per quanto riguar-
PA: Sicuramente il ruolo di collaudatore di pneu-
da le auto, l’implementazione della tecnologia
matici è un ottimo allenamento, un modo per
vista sulle auto stradali sarebbe bene che fosse
stare in auto il più possibile. La cosa che tengo
introdotta anche sulle vetture da competizioni:
a sottolineare è che noi non siamo a conoscenza
eventuali airbag frontali sarebbero molto utili,
delle specifiche che proviamo poiché Pirelli spes-
così come zone di assorbimento d’urto in stile
so sigla le gomme solo con dei codici. Dopo i test,
Formula 1 sui paraurti e sulle fiancate. La tecno-
i tecnici deliberano mescole e specifiche ed in
logia c’è, perchè dunque non sfruttarla? MM
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in prova speciale
•
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Cartoline dalla stagione 2011, un altro anno trionfale per la coppia Andreucci-Andreussi e per la Peugeot 207 S2000. Sulle strade di tutta Italia non è mancato per i pluricampioni italiani il supporto e la passione dei numerosi tifosi presenti.
in prova speciale
Otto...volante Sebastien Loeb Fabio Magnani WRC
A
uto nuove, risultati vecchi. Con l’avvento
puntamento in Galles con Loeb che ha chiuso la
drikstad ha stupito tutti con prestazioni di alto li-
delle nuove WRC dotate di motore 1.6
stagione collezionando cinque vittorie, tre in più
vello al volante della Fiesta WRC schierata da Sto-
e cambio meccanico, si pensava di po-
del rivale finlandese. Terzo classificato ma taglia-
bart. Buono il debutto, avvenuto a metà stagione,
ter rimescolare le carte (e abbattere i costi) del
to fuori dai giochi prima del previsto è risultato
della Mini Countryman WRC: la vettura curata da
Mondiale Rally, da anni “vittima” del dominio di
Sebastien Ogier: il giovane francese, anch’egli con
Prodrive ha mostrato un buon progresso e ha rac-
Citroën e di Loeb. La stagione 2011 però, ha si
cinque vittorie all’attivo, è stato un osso duro so-
colto i primi punti importanti grazie allo spagnolo
ravvivato il parco partenti con nuovi volti e team,
prattutto in seno alla stessa Citroën per i contrasti
Dani Sordo. Molto opaca la stagione di altri due
ma nei piani alti della classifica le cose non sono
avuti con il compagno Loeb e con i vertici della
piloti, molto attesi alla vigilia: Ken Block e Kimi
cambiate. A trionfare, per l’ottavo anno conse-
casa di Parigi dimostrando però, al volante, quan-
Raikkonen. Entrambi non sono infatti mai stati in
cutivo, è stato “l’Extraterrestre” Sebastien Loeb
tro sia maturato e in grado di dire la sua in ogni
grado di lottare per le posizioni di vertice, con il
capace di mettere la sua firma sul primo titolo
condizione. Menzione speciale per i due “priva-
finlandese apparentemente distratto dalle voci
conquistato dalla neonata Citroën DS3 WRC. Una
ti” norvegesi Petter Solberg e Mads Østberg: se
che circolano sempre più insistentemente riguar-
lotta, quella dell’alsaziano con Mikko Hirvonen
il primo ha dimostrato ancora una volta di poter
do un suo possibile ritorno in F.1 dopo due anni
(Ford Fiesta WRC) protrattasi sino all’ultimo ap-
ambire spesso al podio, il ventiquattrenne di Fre-
deludenti nel Campionato del Mondo Rally. MM
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in prova speciale
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Per Sebastien Loeb e Daniel Elena quello conquistato nel 2011 è l’ottavo titolo iridato. Sotto, Mikko Hirvonen (a sinistra) e Dani Sordo (a destra).
International Superstars Series - Vallelunga (09/10/2011) Foto: Alessio Buzi by AllRace.net
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LA FOTO DEL MESE
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motormedia tv MOTORMEDIA SPEED
Approfonditi test auto commentati da Paolo Necchi Il Direttore di MotorMedia è il protagonista di questo nuovo format dedicato ai test di vetture stradali e da corsa che verrà periodicamente trasmesso sulla nostra web TV sotto forma di servizi dedicati ai vari modelli testati in pista e lungo le strade della nostra penisola. Le prime auto a passare sotto la lente d’ingrandimento del pilota-giornalista sono la Renault Wind Gordini, la nuova Kia Picanto, la Chevrolet Orlando e la Porsche Panamera Hybrid. Un parere autorevole, oggettivo e approfondito che vi aiuterà a scegliere la vostra prossima auto.
in questa rubrica trovate i principali contenuti che saranno disponibili su motormedia tv nel corso del mese. gare, test auto, videoclip dalla rete e molto altro ancora vi attendono sulla nostra web-tv
THE GRID
Il mondo dell’automobilismo sportivo in questo format realizzato in collaborazione con Mobil 1 Uno spettacolare format dedicato alle diverse sfaccettature del mondo sportivo a quattro ruote. Dalla Formula 1 al Mondiale Rally, dai road show in giro per il mondo alla Nascar, al Drifting e a molto altro ancora. Questo è The Grid, il programma realizzato in collaborazione con Mobil 1 e commentato da Paolo Necchi in esclusiva per il web su MotorMedia TV. Una carrellata di emozioni e retroscena a 360° riguardanti la stagione 2011 grazie a numerose figure d’eccezione come Jenson Button, Tony Stewart, Oliver Gavin, Nico Prost, Sebastien Ogier, Ken Block e molti altri ancora!
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motormedia tv GUIDA SICURA ACI VALLELUNGA Le nozioni base per guidare in sicurezza su MotorMedia TV MotorMedia ha realizzato, in collaborazione con ACI Vallelunga, un mini format dedicato alla guida sicura, un aspetto spesso trascurato dagli automobilisti italiani ma in grado di salvare vite umane. Imparare a guidare correttamente un’autovettura, a fronteggiare situazioni d’emergenza o ad avere una corretta posizione di guida sono solo alcuni degli argomenti trattati in questo programma, condotto da uno degli istruttori del Centro Guida Sicura ACI di Vallelunga.
www.motormedia.tv BEST LAP MAGAZINE
Lo spazio TV della scuderia romana Su MotorMedia TV c’è uno spazio dedicato alla scuderia Best Lap. La compagine romana è stata protagonista nel 2011 sportivo grazie alle vittorie in salita sia a livello italiano che europeo, alla vittoria nel Giro d’Italia, ai successi nella Targa Tricolore Porsche, nel Campionato Italiano GT e nel Porsche Carrera Cup Italia. Tanti successi meritavano un’attenzione particolare. Da non perdere!
ON THE ROAD
Con Raffaella Menegoni a caccia di novità On The Road è il nuovo format condotto da Raffaella Menegoni (all’interno di un virtual studio) dedicato a tutte le novità di mercato e alle notizie più curiose del settore automotive. In ogni puntata troverete contributi video dedicati alle anteprime del mercato con shooting ad alto impatto emozionale, news, sondaggi, il tutto in collaborazione con la testata MotorMedia Style. Per rimanere sempre aggiornati!
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racing on web LOTUS CARS www.lotuscars.com
Lotus è un marchio leggendario dell’automobilismo sportivo. Fondato nel 1952 dal geniale ingegnere inglese Colin Chapman, il marchio inglese vanta una storia lunga oltre 50 anni scanditi da successi sia nelle competizioni che nella progettazione e costruzione di vetture stradali. Il marchio britannico, con sede a Hethel, vanta anche una lunga storia in Formula 1 legata soprattutto al nome dell’asso scozzese Jim Clark. Oggi, Lotus è un marchio votato alla sportività grazie a modelli stradali molto apprezzati come la Exige, la Elise, la Evora e la 2 Eleven. Nel sito web della casa potete trovare tutte le informazioni relative ai suoi modelli, alla storia, alle attività sportive legate alle gare GT e alla F.1 oltre a poter prenotare un test drive presso la concessionaria più vicina. Una menzione particolare merita la sezione dedicata alla scuola di guida sportiva del marchio, la Lotus Driving Academy (presente in Inghilterra e Ungheria), nata allo scopo di far vivere pienamente le prestazioni dei modelli targati Lotus.
un nome storico dell'automobilismo sportivo, l'autodromo dedicato a piero taruffi, una fotografa a tutto tondo, compra-vendita di auto da corsa e la nostra nuova rivista online. in collaborazione con
VALLELUNGA www.vallelunga.it
L’Autodromo di Vallelunga è il più importante impianto dedicato alle due e quattro ruote del centro Italia. Intitolato nel 2006 alla memoria di Piero Taruffi, il centro alle porte di Roma ospita competizioni a livello nazionale ed internazionale oltre che numerosi corsi di guida sicura a cui si affiancano anche le attività offroad. Sul portale web del circuito sono molte le pagine consultabili e le informazioni reperibili relative alle molteplici attività svolte: dalle date dei corsi di guida sicura al calendario gare automobilistico e motociclistico passando per le giornate aperte alle prove private, gli eventi ospitati dal moderno Centro Congressi e molto altro ancora.
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racing on web CLAUDIA CAVALLERI www.claudiacavalleri.com
Amante dell’arte nonché abile pittrice, Claudia Cavalleri si è affacciata al mondo della fotografia sportiva solo da qualche anno ma ha già saputo conquistare molte persone grazie ai suoi bellissimi scatti. Da poco online e realizzato da PRS Media, il nuovo sito web della simpatica ragazza bresciana offre un’ampia vetrina delle sue attività fotografiche e artistiche legate oramai al suo marchio “Sicché ti fo’ le foto”. Se siete alla ricerca di un’abile fotografa appassionata di due e quattro ruote non vi resta che puntare i vostri mouse all’indirizzo www.claudiacavalleri.com
MOTORMEDIA STYLE www.motormediastyle.it
MotorMedia Style è un web magazine bimestrale (edito da PRS Media) dedicato al prodotto automotive che vuole mantenere, attraverso il potere del web, un canale informativo aperto con tutti gli appassionati di auto. La rivista è stata strutturata in varie sezioni per dare spazio a diversi ambiti del settore automobilistico o ad esso legato e per consentirne al lettore una facile chiave di lettura. Numerosi i contenuti disponibili anche sul sito web della rivista, aggiornato con news, test, curiosità e video riguardanti il mondo dell’automotive.
RACE CARS FOR SALE www.racecarsforsale.com
Se siete semplici appassionati con una discreta somma da spendere o un team di caratura nazionale ed internazionale, questo sito potrebbe fare al caso vostro. Race Cars For Sale è una ampia vetrina relativa alla compra-vendita di auto da corsa: dalle monoposto alle GT, dalle Turismo ai Prototipi. Oltre a questo, sul sito potete trovare anche pezzi di ricambio, camion, hospitality e altri particolari relativi al motorsport a quattro ruote. Se siete anche solo dei semplici appassionati con il desiderio di possedere un’auto da corsa, date un occhio a www.racecarsforsale. com, sognare non costa nulla.
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PIT WALL Rubrica a cura dell’Ingegnere Tommaso Delfanti Per curiosità e domande scrivete a: tommaso.delfanti@motormedia.it
L’importanza dell’elettronica I
n principio c’era il carburatore. Questo componente apparentemente semplice, collegato al pedale dell’acceleratore, miscelava il carburante al flusso d’aria in ingresso al motore in maniera costante. C’era poi lo spinterogeno, che ruotando regolava l’istante di accensione di ogni candela. In realtà il processo di combustione e le differenti condizioni di funzionamento sono tali che un rapporto costante di benzina rispetto all’aria non è adeguato: per accendersi a freddo ci vuole una miscela grassa, con più benzina. Il funzionamento più economico avviene invece con una carburazione magra, con meno benzina, mentre è necessario “ingrassare” di nuovo durante le accelerazioni e per ottenere la massima potenza. Anche l’anticipo ottimale varia, a seconda della potenza richiesta, dei giri motore e della temperatura. Durante gli anni ingegneri e progettisti cercarono di migliorare sempre più i carburatori, studiando soluzioni che permettessero la variazione automatica del rapporto di miscela durante il funzionamento del motore. Furono realizzati anche sistemi di iniezione meccanica pur non essendo ancora possibile variare il rapporto stechiometrico aria/carburante in modo ideale nelle varie situazioni. Una nuova possibilità fu offerta grazie allo sviluppo dell’elettronica alla fine degli anni Settanta. La sua applicazione sulle auto venne incentivata anche dalle normative antinquinamento, a cui risultava difficile adeguarsi con il carburatore. Furono così montati alcuni sensori che misuravano i parametri di funzionamento del motore e li trasmettevano a una centralina, detta ECU (Engine Control Unit) in grado di comandare l’apertura degli iniettori per tempi prestabiliti, in
base a una calibrazione fornita attraverso tabelle di dati, chiamate “mappe”, che prendono in considerazione la variazione di tutti i parametri misurati dai sensori. Allo stesso modo l’ECU è in grado di regolare anche l’accensione delle candele e di variare continuamente l’anticipo. I primi sistemi di iniezione elettronica erano allora dotati di pochi sensori che monitoravano principalmente la
posizione del volano e l’apertura dell’acceleratore e che avevano capacità di adattamento limitate. Era presente un solo iniettore (iniezione indiretta single point), posto nei pressi del corpo farfallato, che iniettava un flusso di benzina a bassa pressione (iniezione batch). Con il crescere delle potenze di calcolo delle ECU e il ridursi del costo dei componenti, si installarono sempre più sensori capaci di misurare anche pressione, temperatura e portata dell’aria aspirata, oltre alle condizioni atmosferiche e alla temperatura del motore. Fu poi installato un iniettore nel condotto di aspirazione di ogni cilindro (iniezione indiretta multipoint)
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che si apriva solo in un momento preciso del ciclo di lavoro del motore (iniezione sequenziale). Gli sviluppi più recenti sono legati a sistemi di iniezione diretta ad alta pressione che fanno arrivare il carburante direttamente in camera di combustione con più micro-iniezioni per ogni ciclo (iniezione diretta multijet). Si è così arrivati alla sonda lambda, utile al funzionamento dei catalizzatori, che consente alla centralina di controllare la presenza di ossigeno nei gas di scarico, capire se la miscela è magra o grassa e correggere automaticamente i tempi di iniezione (closed loop). Il riconoscimento del battito in testa (knock sensor) permette invece alla centralina di variare l’anticipo in modo attivo ottenendo le massime prestazioni senza compromettere l’affidabilità. È così possibile ottenere una risposta del motore sempre ottimale quando si cerca la massima prestazione, contenendo allo stesso tempo i consumi e le emissioni a velocità di crociera, facilitando al massimo l’accensione e proteggendo il motore dal funzionamento in condizioni dannose o da un pilota eventualmente poco accorto. Tutte le innovazioni motoristiche degli ultimi anni sarebbero state impossibili senza l’iniezione elettronica. Questo vale anche per i sistemi di sicurezza attiva, sempre più preziosi ed efficaci nell’evitare incidenti, che controllano la dinamica del veicolo: ABS, ESP, controlli di trazione e di crociera, sospensioni attive e cambi automatici di nuova generazione funzionano grazie ai dati provenienti dalla ECU e da sensori e centraline sempre più numerosi. In sintesi, senza elettronica le auto moderne non potrebbero essere così sicure, prestazionali, affidabili ed ecologiche. MM