Annuario/Jahresbericht 2023 – CNSAS Alto Adige/Südtirol

Page 1

CNSAS 2023

ALTO ADIGE SÜDTIROL

ANNUARIO JAHRESBERICHT

Impressum

Soccorso Alpino e Speleologico Alto Adige del CNSAS | Südtiroler Berg- und Höhlenrettung CNSAS Via G. di VittorioStrasse, 16 – 39100 Bolzano| Bozen Tel: +39 0471 285444 | Mail: info@soccorsoalpino.org – Pec: altoadige@cert.cnsas.it www.soccorsoalpino.org | www.facebook.com/CnsasAltoAdigeSuedtirol | www.instagram.com/cnsas_altoadige_suedtirol/

Fiscale| Steuernummer : 80012120230 Cassa di
Alto Adige Fil. Via Roma| Südtiroler Sparkasse Fil. Romstraße IBAN: IT27 F060 4511 6030 0000 1241 700 Banca Popolare Alto Adige Fil. Don Bosco| SüdtirolerVolksbankFil. Don Bosco IBAN: IT57 Y058 5611 6040 5657 0005 607 © Foto: Archivo CNSAS Alto Adige, Denis Costa INDICE 1 STORIA ORGANIZZAZIONE DELEGAZIONE 22 STAZIONI DIVENTARE SOCI STATISTICHE VOLONTARI FORMAZIONE PERCORSO FORMATIVO MEZZI D’INTERVENTO DIVENTA SOCCORRITORE SOCCORSO SPELEO SOCCORSO PISTE GRUPPO DRONI UNITÀ CINOFILE GRUPPO CANYONING STATISTICHE INTERVENTI 2023 NON SOLO SOCCORSO CALENDARIO 2024 5X1000 NEWS 2023 03 07 08 09 11 12 13 14 17 19 21 23 25 27 28 29 31 33 34 35
Partita IVA|Mehrwertsteuernummer : 01554790210–Codice
Risparmio

PISTENRETTUNG

DROHNENGRUPPE

2 INHALT
ORGANISATION LANDESLEITUNG 22 ORTSSTELLEN MITGLIED WERDEN STATISTIK FREIWILLIGE AUSBILDUNG
BERGRETTER/IN HÖHLENRETTUNG
GESCHICHTE
AUSBILDUNGSPLAN EINSATZFAHRZEUGE WERDE
HUNDESTAFFEL CANYONNINGGRUPPE EINSATZSTATISTIKEN 2023 NICHT NUR BERGRETTUNG KALENDER 2024 5X1000 NEWS 05 07 08 10 11 12 15 16 17 19 22 24 26 27 28 30 32 33 34 35 www.soccorsoalpino.org www.bergrettung.org

Il Soccorso Alpino e Speleologico Alto Adige

C.N.S.A.S. ODV è un'organizzazione di volontariato facente parte il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico C N S A S , sezione speciale del Club Alpino Italiano (CAI).

Il CNSAS Alto Adige (III Delegazione) è stato fondato ufficialmente nel 1954. Già nel 1926 la Sezione CAI di Merano si organizzò in una squadra di soccorso alpino alla quale seguì poi la Sezione di Bressanone nel 1949. Un‘importante contributo fu inoltre dato dai

«Catores» della Val Gardena, un'associazione di appassionati scalatori, alpinisti, guide alpine e soccorritori.

Il primo Delegato (n.d.r. Presidente) fu Remo Letrari, che mantenne questa carica fino al 1960. Sotto la sua guida furono fondate le seguenti sedi locali: Bolzano, Bressanone, Val Gardena, Vipiteno, Solda, Sesto Pusteria, Merano, Appiano, Trafoi e Martello

3
STORIA

In Provincia il primo utilizzo di un elicottero per svolgere operazioni di soccorso in montagna risale al 1956: a quel tempo ci si limitava al trasporto di personale e attrezzature fino al punto di atterraggio più vicino al luogo dell’incidente.

A partire dal 1958 le attività di soccorso invernale iniziarono a prevedere anche l’assistenza sulle piste da sci.

Nel 1960 l’organizzazione acquistò, ad un prezzo simbolico, 3 pastori tedeschi della Guardia di Finanza; nello stesso anno fu organizzato a Solda il primo corso per cani da valanga impostato secondo modello svizzero Nel 1964 fu fondata a Solda la prima scuola per cani da valanga, divenuta poi Scuola Nazionale nel 1966 e successivamente trasferita a S. Caterina di Valfurva nel 1984.

Dal 1961 al 1973 Ariele Marangoni ricoprì la carica di Delegato e sotto la sua guida furono fondate le seguenti altre sedi locali: Alta Badia, Melago, Resia, San Vigilio di Marebbe, Stulles, Funes, Tubre, Renon e Antermoia

Dal 1973 al 1984 la carica di Delegato fu assunta da Enno Donà, che istituì la sede locale della Bassa Atesina e la squadra di Soccorso Speleologico.

Nel settembre 1975 si svolse la prima esercitazione di elisoccorso con l’utilizzo del verricello e nel giugno 1976 il primo corso di abilitazione al soccorso aereo Questo evento segnò l'inizio di una nuova era per il soccorso alpino.

Negli anni dal 1985 al 1993, Guerrino

Sacchin, che ricoprì la carica di Delegato in quel periodo, fondò una nuova squadra di soccorso alpino con sede a La Valle.

La figura del Delegato è stata ricoperta dal 1994 al 2016 da Lorenzo Zampatti, leader carismatico e innovatore, iniziatore esemplare nei rapporti interpersonali, che ha saputo arricchire il soccorso alpino di un significativo contributo allo sviluppo.

Gli è succeduto Giorgio Gajer, che ricopre ancora oggi la carica di Delegato e Presidente.

Alla data odierna il Soccorso Alpino e Speleologico CNSAS ODV è una struttura di volontariato composta da 22 Stazioni di soccorso distribuite su tutto il territorio provinciale, integrata nell’organizzazione della Protezione Civile della Provincia Autonoma di Bolzano.

Opera su tutto il territorio dell’Alto Adige svolgendo un servizio di pubblica utilità attraverso interventi di soccorso e di prevenzione nell’esercizio delle attività alpinistiche, escursionistiche, speleologiche e di montagna in genere.

Il ruolo del CNSAS Alto Adige è regolato mediante specifiche normative nazionali e provinciali tra cui: Legge Naz. 21 marzo 2001 n° 74, Legge Prov. 10 dicembre 2007 n° 13, Legge Prov. 18 dicembre 2002 n° 15. e successive modifiche.

4

Die Südtiroler Berg– und Höhlenrettung C.N.S.A.S. EO ist eine Freiwilligenorganisation der Nationalen Berg- und Höhlenrettung (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico C.N.S.A.S.) und eine Sondersektion des Club Alpino Italiano (CAI).

Der CNSAS Südtirol (III Delegation) wurde offiziell im Jahr 1954 gegründet. Bereits 1926 organisierte die CAI-Sektion Meran einen funktionierenden alpinen

Rettungsdienst, dem die Sektion Brixen 1949 folgte. Einen wichtigen Beitrag zur Südtiroler Bergrettung leisteten die Catores aus Gröden, ein Zusammenschluss aus passionierten Kletterern, Bergsteigern, Bergführern und Bergrettern.

Der erste Delegierte (Präsident) war Remo Letrari, welcher bis 1960 dieses Amt innehatte Unter seiner Leitung wurden folgende Ortsstellen gegründet: Bozen, Brixen, Gröden, Sterzing, Sulden, Sexten, Meran, Eppan, Trafoi und Martell

Der erste Einsatz eines Hubschraubers bei Bergrettungseinsätzen in Südtirol geht auf das Jahr 1956 zurück und beschränkte sich auf den Transport von Personal und Material zum nächstgelegenen Landeplatz des Verunglückten

Ab dem Jahr 1958 leistete man auch die Winterrettung auf den Skipisten

1960 wurden 3 ausgebildete Deutsche

Schäferhunde der Guardia di Finanza zu einem symbolischen Preis abgekauft. Im selben Jahr wurde in Sulden der erste Kurs für Lawinenhunde nach Schweizer Vorbild organisiert. Im Jahr 1964 wurde in Sulden die Lawinenhundeschule gegründet, die 1966 zur nationalen Schule wurde und 1984 nach S. Caterina Valfurva verlegt wurde

Von 1961 bis 1973 bekleidete Ariele Marangoni das Amt des Delegierten Unter seiner Leitung entstanden folgende weitere Ortsstellen: Hochabtei, Melag Langtaufers, Reschen, St. Vigil in Enneberg, Stuls, Villnöss, Taufers im Münstertal, Ritten und Untermoj

Von 1973 bis 1984 übernahm General Enno Donà das Amt des Delegierten. Unter seiner Leitung entstand die Ortsstellen Unterland und die Höhlenrettung.

Im September 1975 fand die erste Windenrettungsübung mit einem Hubschrauber statt, im Juni 1976 der erste Qualifikationskurs für die Luftrettung Damit begann eine neue Ära für die Bergrettung.

Von 1985 bis 1993 bekleidete Guerrino Sacchin das Amt des Delegierten Unter seiner Leitung entstand die Ortsstelle Wengen.

5
GESCHICHTE

Der Delegierte von 1994 bis 2016 war Lorenzo Zampatti, charismatischer Leader, Erneuerer und Impulsgeber, beispielhaft in den zwischenmenschlichen Beziehungen, hat er einen wesentlichen Beitrag zur Entwicklung der Bergrettung geleistet.

Auf ihn folgte Giorgio Gajer, welcher aktuell noch das Amt bekleidet.

Heute ist die Südtiroler Berg– und Höhlenrettung CNSAS EO eine Freiwilligenorganisation, die aus 22 Rettungsstellen besteht und in die Organisation des Zivilschutzes der

Autonomen Provinz Bozen integriert ist Sie ist im ganzen Land Südtirol tätig und leistet durch Rettungseinsätze und Vorbeugung in den Bereichen Bergsteigen, Wandern und Höhlenforschung einen Dienst für die Öffentlichkeit. Die Rolle des Südtiroler Berg– und Höhlenrettung CNSAS EO ist durch spezifische Normen auf Staats– und Landesebene geregelt wie z.B.: Staatsgesetz 21. März 2001 n° 74, Landesgesetz 10. Dezember 2007 n°13, Landesgesetz 18 Dezember 2002 n° 15 und diesbezügliche Änderungen.

6

Il Soccorso Alpino e Speleologico Alto

Adige C.N.S.A.S. ODV è una struttura di volontariato del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), sezione particolare del Club Alpino Italiano (CAI)

È iscritta nel registro provinciale delle associazioni di volontariato (legge provinciale nr. 11 del 1 luglio 1993).

Opera su tutto il territorio provinciale nell’ambito del soccorso in montagna ed è composta da 615 soccorritori alpini volontari e guide alpine di madrelingua tedesca, italiana e ladina, suddivisi in 21 Stazioni di soccorso alpino ed 1 Stazione di soccorso speleologico

Il Soccorso Alpino e Speleologico Alto

Adige del CNSAS/CAI, come il Bergrettungdienst dell’Alpenverein Südtirol (BRD-AVS), opera nel campo della prevenzione e del recupero degli infortunati nell’esercizio dell’alpinismo, dell’escursionismo e di qualsiasi altra attività connessa con la montagna.

Collabora fattivamente con gli organi della Protezione Civile e con la Centrale Provinciale d’Emergenza

Il Soccorso Alpino e Speleologico Alto Adige è costituito dai seguenti organi:

Presidente

Vicepresidente

Consiglio Direttivo

Organo di Controllo

Assemblea dei Capistazione

Scuola Tecnici

Commissione Sanitaria

Commissione Ricerca

Gruppo Cinofili

Gruppo Forre

Gruppo Droni

Die Südtiroler Berg- und Höhlenrettung CNSAS ist eine eine Freiwilligenorganisation der Nationalen Berg- und Höhlenrettung (CNSAS)

Sie ist eine Sondersektion des Club Alpino Italiano (CAI), in der ganzen Provinz Bozen im Bereich der Berg- und Höhlenrettung tätig und im Verzeichnis der ehrenamtlich tätigen Organisationen eingetragen (laut Landesgesetz Nr 11 vom 01 Juli 1993)

Sie besteht aus 615 freiwilligen Bergrettern und Bergführern deutscher, italienischer und ladinischer Muttersprache Diese sind auf 21 Bergrettungsstellen und 1 Höhlenrettungsstelle aufgeteilt.

Die Tätigkeit der Südtiroler Berg- und Höhlenrettung CNSAS/CAI besteht, wie jene des Bergrettungsdienstes des Alpenvereins Südtirol (BRD-AVS), in der Vorbeugung von Bergunfällen bzw in der Rettung und Bergung von Verunglückten, Gefährdeten und Vermissten.

Die Südtiroler Berg- und Höhlenrettung arbeitet eng mit den Einrichtungen des Zivilschutzes und der Landesnotrufzentrale zusammen

Die Südtiroler Berg- und Höhlenrettung besteht aus folgenden Organen:

Präsident

Vizepräsident

Vorstand

Kontrollorgan

Versammlung der Ortsstellenleiter

Technikerschule Sanitätskommission Suchkommission Hundeführergruppe Canyoninggruppe Drohnengruppe

7 ORGANISATION ORGANIZZAZIONE

Tel: 0471 – 28 54 44

info@soccorsoalpino.org info@bergrettung.org

Soccorso Alpino e Speleologico Alto Adige CNSAS ODV via G. di Vittorio 16, 39100 Bolzano

Südtiroler Berg- und Höhlenrettung CNSAS EO

G. Di Vittorio Strasse 16, 39100 - Bozen

La Delegazione è un organo di gestione, organizzazione e coordinamento al servizio delle Stazioni

COME RAGGIUNGERCI: Uscita Autostrada Bolzano Sud Direzione Centro girare a destra Via T A Edison prima uscita della rotonda Via L Zuegg proseguire dritti fino all’incrocio Via G. di Vittorio.

Die Landesleitung ist ein Organ, das im Dienst der Ortsstellen für Organisation, Verwaltung und Koordination tätig ist

ANFAHRT: Autobahnausfahrt Bozen Süd — Richtung Zentrum Rechts abbiegen T. A. Edison Straße Erste Ausfahrt des Kreisverkehrs L Zuegg Straße an der Kreuzung geradeaus weiterfahren G. di Vittorio Straße.

8 DELEGAZIONE LANDESLEITUNG
www.soccorsoalpino.org www.bergrettung.org
9 22 STAZIONI
10 22 ORTSSTELLEN

MITGLIED WERDEN

Bergrettungsanwärter, Ärzte, Krankenpfleger und Hundeführer sind in unserem Verein immer willkommen

Um Mitglied der Südtiroler Berg– und Höhlenrettung zu werden, sollte man folgende Voraussetzungen erfüllen:

• ein aktiver Alpinist und Skitourengeher sein;

• die eigene Freizeit für Ausbildung, Übungen und Einsätze zur Verfügung stellen;

• Kenntnisse und Erfahrung in den folgenden Disziplinen haben:

- Felsklettern

Aspiranti soccorritori, medici, infermieri e cinofili sono sempre i benvenuti nel nostro sodalizio.

Per diventare socio del Soccorso Alpino e Speleologico CNSAS Alto Adige sono richiesti i seguenti requisiti:

• essere un alpinista e scialpinista attivo;

• poter mettere a disposizione il proprio tempo libero per corsi di formazione ed interventi;

• avere conoscenze ed esperienza nelle seguenti discipline:

– Arrampicata su roccia

– Sci alpinismo

– Movimentazione su ghiaccio

Tutti gli interessati sono pregati di rivolgersi alla segreteria della nostra Delegazione per avere ulteriori informazioni e per essere messi in contatto con la Stazione di Soccorso più vicina.

- Skitouren

- Eisklettern

Für weitere Informationen und Auskünfte über die nächstgelegene Ortsstelle werden alle Interessierten gebeten, sich direkt an das Sekretariat der Landesleitung zu wenden.

11
SOCI
DIVENTARE

STATISTICHE VOLONTARI

Alla fine dell‘anno 2023 il Soccorso Alpino e Speleologico CNSAS Alto Adige contava ben 602 soci volontari suddivisi su 21 Stazioni di soccorso alpino ed una Stazione di soccorso speleologico

I 602 soci sono suddivisi in 51 aspiranti, 305 soccorritori, 84 tecnici di elisoccorso, 43 medici, 22 istruttori, 4 unità cinofile e 93 soci non operativi/emeriti

Am Ende des Jahres 2023 zählte die Südtiroler Berg–und Höhlenrettung CNSAS ganze 602 Mitglieder; diese sind auf 21 Bergrettungsstellen und 1 H öhlenrettungsstelle aufgeteilt

Von den 602 Mitgliedern sind 51 Anwärter, 305 Bergretter, 84 Flugretter, 43 Ärzte, 22 Ausbildner, 4 Hundeführer und 93 Mitglieder außer Dienst/Ehrenmitglieder

12
STATISTIK FREIWILLIGE

Una delle cose più importanti nella nostra organizzazione è la formazione dei soccorritori

Ogni anno gli aspiranti ritenuti pronti vengono mandati dai propri capistazione all’Esame di Preselezione Questo è un test di ammissione in cui gli aspiranti devono dimostrare di essere capaci di muoversi in sicurezza su roccia, neve e ghiaccio

Una volta superata la preselezione l’aspirante segue la formazione obbligatoria per ottenere la qualifica di:

• Operatore di Soccorso Alpino (OSA) e diventare quindi un soccorritore operativo. Questa figura esegue operazioni di soccorso

seguendo le indicazioni del capostazione e del responsabile delle operazioni.

Dopo la formazione obbligatoria, per chi è interessato, segue la formazione facoltativa che consiste in due qualifiche e livelli di formazione superiori:

• Tecnico di Soccorso Alpino (TESA): Il TESA esegue operazioni tecniche di soccorso e può assumere il compito di responsabile delle operazioni;

• Tecnico di Elisoccorso (TE): Il TE esegue operazioni tecniche di soccorso ed elisoccorso e può assumere il compito di responsabile delle operazioni.

La formazione del personale deve essere costante e regolare nel tempo, in continuo aggiornamento, al passo con l’evoluzione tecnica operativa nonché mantenere un alto livello tecnico ed organizzativo Il raggiungimento di questi obiettivi comporta degli enormi investimenti in termini di risorse umane ed economiche; a questo riguardo un notevole contributo ci è concesso grazie alla pluriennale collaborazione con la Formazione Professionale Italiana – Servizio Formazione Continua sul Lavoro

13 FORMAZIONE
14 PERCORSO FORMATIVO

Die Ausbildung der Mitglieder hat bei der Südtiroler Berg– und Höhlenrettung eine sehr zentrale Stellung.

Jedes Jahr werden die für bereit befundenen Anwärter von ihrem Ortsstellenleiter zur Ausscheidung geschickt Dies ist eine Art Aufnahmeprüfung, bei der die Anwärter beweisen müssen, dass sie sich in Fels, Eis und Schnee sicher bewegen können

Hat man die Ausscheudiung geschafft, folgt die obligatirische Ausbildung um die Qualifikation als:

• Bergretter (OSA) zu erhalten und damit einsatzbereit zu werden. Der Bergretter führt Bergrettungseinsätze laut den Anweisungen des Ortsstellen– oder Einsatzleiters durch.

Für Interessierte folgt nach der obligatorischen die zusätzliche Ausbildung

Diese besteht aus zwei Qualifikationen und Ausbildungsebenen:

• Bergrettungstechniker (TESA): Dieser führt technische Bergrettungseinsätze durch und kann die Aufgabe des Einsatzleiters übernehmen

• Flugretter (TE): Der Flugretter führt technische Bergrettungs– und Flugrettungseinsätze durch und kann die Aufgabe des Einsatzleiters übernehmen

Die Ausbildung der Mitglieder muss konstant, von hohem technischem und organisatorischem Niveau sein, andauernd aktualisiert werden und mit der einsatztechnischen Entwicklung Schritt halten

Das Erreichen dieser Ziele erfordert enorme Investitionen in den Bereichen Personal und finanzielle Mittel

Hier können wir glücklicherweise mit großzügiger Unterstützung rechnen, die uns dank der langjährigen Zusammenarbeit mit der italienischen Berufsbildung - Dienst für berufliche Weiterbildung zuteil wird

15
AUSBILDUNG
16 AUSBILDUNGSPLAN

MEZZI D`INTERVENTO

Tanti interventi vengono ormai svolti con l’ausilio dell’elicottero. Rimane però ancora un gran numero di interventi ove i nostri soccorritori devono recarsi il più velocemente possibile sul luogo dell’incidente a bordo dei propri mezzi d’intervento.

Con l’aiuto dell’amministrazione pubblica (Protezione Civile), di banche e privati è possibile acquistare questi veicoli fuoristrada molto costosi e con allestimenti tecnici speciali

EINSATZFAHRZEUGE

Heute werden viele Einsätze mit dem Hubschrauber geflogen. Es bleibt jedoch eine große Anzahl an Einsätzen, bei denen unsere Bergretter mit den Einsatzfahrzeugen so schnell wie möglich den Unfallort erreichen müssen.

Mit der Hilfe der öffentlichen Verwaltung (Zivilschutz), Banken und Privaten können diese teuren Geländefahrzeuge mit speziellem technischem Umbau erstanden werden

Un sentito Ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio e ad Alperia per il prezioso contributo.

Dies auch dank der wertvollen Unterstützung von Seiten der Stiftung Südtiroler Sparkasse und Alperia.

17

Attualmente il CNSAS Alto Adige dispone di ben 72 mezzi d’intervento suddivisi in:

Zur Zeit verfügt die Südtiroler Berg– und Höhlenrettung CNSAS EO über 72 Einsatzfahrzeuge:

• 44 mezzi fuoristrada - Geländefahrzeuge

• 6 rimorchi per attrezzatura - Anhänger für Geräte

• 8 motoslitte - Schneemobile

• 2 moto - Motorräder

• 12 Quad

Nell’anno 2023 sono stati acquistati i seguenti mezzi:

1 Quad per la Stazione di Renon

Im Jahr 2023 wurden folgende Fahrzeuge erworben:

1 Quad für die Ortsstelle Ritten

18

DIMOSTRA QUELLO CHE HAI DENTRO

ZEIG WAS IN DIR STECKT

DIMOSTRA QUELLO CHE HAI DENTRO ZEIG WAS IN DIR STECKT

helios.bz Diventa soccorritore. Werde Bergretter. www.soccorsoalpino.org www.bergrettung.org

SOCCORSO SPELEO

Il CNSAS Alto Adige ODV è composto da 21 Stazioni di Soccorso Alpino e 1 Stazione di Soccorso Speleologico.

Questa ha il compito di coprire il territorio della Provincia di Bolzano in caso di incidenti o ricerche in grotta, nonché in miniere, cunicoli, pozzi artesiani, ecc.

Roland Wenter, Vice-Capostazione del Soccorso Speleologico Alto Adige, racconta dell'intervento svoltosi all'inizio di luglio 2023 nella grotta "Bueno Fonteno" situata vicino Bergamo.

Venerdì 02.07.2023 intorno alle ore 19:30 è arrivato il primo allertamento: "Persona ferita non riesce più a muoversi autonomamente in una grotta vicino a Bergamo, a circa 150 metri di profondità. Seguiranno ulteriori dettagli."

I 2 soccorritori Mattia Merlo, Florian Weihrauter ed io abbiamo immediatamente risposto alla chiamata mettendoci a disposizione in caso di necessità.

Il mattino seguente, intorno alle 8:30, abbiamo ricevuto un secondo allertamento nel quale si richiedeva l’attivazione di tutte le forze disponibili.

Arrivati al "punto d'incontro" intorno alle 13:30 siamo successivamente stati assegnati ad un equipaggio: i due tecnici hanno ricevuto disposizioni di prepararsi per la partenza, mentre l'infermiere (Mattia) di riposare in attesa che fosse richiesto l’intervento tecnicosanitario.

L’equipaggio composto di 6 persone:

In Alto Adige la maggior concentrazione di cavità ipogee si trova nel Parco naturale di Fanes - SennesBraies; altre grotte si trovano sulla catena montuosa che dal Monte Roen va in direzione nord fino al passo Palade, poi ancora in Val Gardena ed in altre zone più circoscritte.

2 dall'Alto Adige, 2 dalla Lombardia e 2 dall'Emilia Romagna, è poi stato assegnato ad un settore della grotta.

Intorno alle ore 15:30 è arrivato il momento di entrare!

All'interno della grotta abbiamo occupato il nostro settore e con l’utilizzo di martello e scalpello abbiamo “allargato” gli stretti passaggi; quindi, abbiamo allestito i punti di sosta.

Prossimi alla mezzanotte ci siamo confrontati sul modo migliore di far risalire l'infortunata all’interno del pozzo alto 58 metri; visto che una cascata d'acqua scendeva proprio nel punto in cui si trovava l'uscita del pozzo, l’obiettivo era appunto evitare che la paziente si bagnasse.

Con la consegna della barella al nostro gruppo, i soccorritori della squadra che ci precedeva hanno lasciato la grotta esausti.

Nel frattempo, la cascata si era però ingrossata e gli ultimi 2 soccorritori del gruppo che stava ritirandosi sono tornati da noi per avvisarci che l'uscita era chiusa, troppa acqua!

L'evacuazione dal pozzo è quindi cominciata il più rapidamente possibile perché il grande apporto d’acqua iniziava a bagnare sempre di più l’infortunata.

Dopo circa 20 minuti abbiamo

raggiunto l'uscita del pozzo e da quel momento in poi abbiamo dovuto trasportare l'infortunata attraverso stretti passaggi; in fondo a questa serie di cunicoli la squadra successiva stava già aspettando la consegna del paziente.

Ci siamo uniti alla nuova squadra e abbiamo aiutato nella preparazione di nuovi supporti per accelerare il salvataggio. Quando abbiamo esaurito le batterie del trapano, intorno alle 7:00 del mattino, stavamo avanzando in prossimità dell’uscita.

Tornati in superficie, dopo una breve pausa, siamo stati informati intorno alle 12:30 che la barella sarebbe uscita di lì a poco e che sarebbe stato necessario l'aiuto di quante più persone possibili per superare gli ultimi metri in uscita dalla grotta.

Alle ore 13:45 è finalmente arrivato l’atteso momento e la paziente è stata definitivamente portata all’esterno della grotta fra i tanti applausi, subito caricata in elicottero è quindi stata eli-trasportata presso l’ospedale più vicino.

All'operazione hanno partecipato oltre 70 soccorritori, provenienti da Lombardia, Piemonte, EmiliaRomagna, Veneto, Trentino e Alto Adige.

21

Die SüdtirolerBerg– undHöhlenrettungCNSASEO besteht aus 21 Bergrettungsstellen und 1 Höhlenrettungsstelle.

Ihr Einssatzgebiet erstreckt sich über die ganze Provinz Bozen und die Einsatzarten bestehen vor allem aus Unfällen und Suchaktionen in Höhlen und

RolandWenter,Vize OrtsstellenleiterderSüdtiroler HöhlenrettungCNSAS erzählt über denEinsatzAnfang Juli 2023in der"BuenoFonteno„Höhlebei Bergamo:

AmFreitag,02.07.2023gegen19:30 kamdie ersteMeldung„Verletzte Personkannsichnichtmehrautonom fortbewegenineinerHöhlebei BergamoineinerTiefevonca.150 Metern.

GenauereDetailsfolgen…“

Daraufhinhabensichsofortdie3 MitgliederMattiaMerlo,Florian Weihrauter undichbereit erklärt,im FalleeinerAlarmierungauszurücken.

AmnächstenMorgengegen08:30 UhrkamdannderAnruf,esbraucht alleverfügbarenKräfte.

Gegen13:30sindwiram „Treffpunkt“beiBergamo angekommen.

Umca.15:00Uhrhatman unsdann eingeteilt;die2Techniker bereitmachenzumEinstieg,der Krankenpfleger(Mattia)sollesich nochausruhen.

Manhat uns(Mannschaftaus6 Personen;2ausSüdtirol,2ausder Lombardei und2ausder Emilia Romagna)füreinenAbschnittder

Grotten, Bergwerken, Stollen, Brunnen und Gruben.

In Südtirol befinden sich die meisten Höhlen im Naturpark Fanes – Sennes – Prags, im Grödnertal und längs der Bergkette, die vom Roen Richtung Norden bis zum Gampenpass führt.

Höhleeingeteilt.

Gegen15:30waresdannsoweit: Einstieg!

IminnerenderHöhlehabenwir uns zu unseremAbschnittbegeben und mitHammer undMeißeldie Engstellen„verbreitert“sowie unsum dieVorbereitungderStandplätze gekümmert.

GegenMitternachthabenwir besprochen,wieesambestenwäre dieVerletzteden58Meter hohen Schachthinaufzubringen, ohnedass sieNasswird,daeinWasserfall hinunterplätschert,genau dortwoder AusgangdesSchachteswar.

Dannkamauch unserKrankenpfleger miteinemArzt,welcherseinen erschöpftenVorgängerablöste.

EskamzumMannschaftswechsel, somitverließendie erschöpften RetterderGruppevor unsdieHöhle und unswurdedie Patientin übergeben.

InzwischenschwollderWasserfall an, unddieletzten2Retterder Vorgruppe kehrtenwiederzu uns zurück,mitderNachrichtder Ausgangseiverschlossen,zuviel Wasser!

Eswurdesoschnellwiemöglichmit der„Evakuierung“ausdemSchacht begonnen,dadie Patientin durchdas

Spritzwasserbegannnasszu werden.

Nachetwa20Minuten erreichtenwir denAusgangdesSchachtes,abda hießesdieVerletzte nun durchdie Engstellentragen.AmEnde„unserer“ Engstellenwarteteauchschondie nächsteMannschaftaufdie Patientin.

Wirhaben unsderneuenMannschaft angeschlossen undgeholfenneue Standplätzevorzubereiten,umdie Rettungetwaszubeschleunigen.Als unsgegen7:00Uhrdie Batterien der Bohrmaschineausgingen,habenwir dieHöhleverlassen.

NachkurzemSchlafwurde uns gegen12.30Uhrmitgeteilt,dassdie Patientinin KürzedieHöhle verlassenwürde unddassdieHilfe vonsovielenwiemöglicham Höhleneingangbenötigtwird.

Um13.45waresdannsoweit,die Patientinwurdevonmehreren Helfern und unseremKrankenpfleger untervielApplausinsFreiegebracht. DerherbeigerufeneHubschrauber brachtedie Patientinins Krankenhaus.

ImEinsatzstanden über70Personen ausderLombardei,Piemont, EmiliaRomagna,Veneto,Trentino und Südtirol.

22 HÖHLENRETTUNG

SOCCORSO PISTE

Molte Stazioni del Soccorso Alpino CNSAS Alto Adige si occupano anche di fornire un servizio di soccorso piste nei comprensori sciistici siti all’interno delle loro zone di competenza

Nella stagione invernale 2022/23, i soccorritori del CNSAS Alto Adige hanno effettuato più di 250 missioni di soccorso sulle piste. Le attività che hanno richiesto il maggior numero di interventi sono state lo sci alpino e lo snowboard, seguiti dal freeride e dallo sci di fondo.

Per essere in grado di assolvere in modo professionale a questo delicato compito, i volontari del CNSAS seguono una formazione specifica dai seguenti contenuti:

• Teoria e pratica sul funzionamento delle motoslitte e loro utilizzo in piena sicurezza;

• Primo soccorso in caso di incidenti su piste da sci;

• Tecniche di stabilizzazione del paziente;

• Tecniche di trasporto dei pazienti (materasso a depressione, Akja, motoslitta)

Anche in questa stagione invernale è stata ottimale la collaborazione con tutti gli attori che hanno reso più sicuri ed efficienti i nostri servizi e le nostre operazioni sulla neve: Centrale di Pronta Emergenza 112, le forze dell'ordine (Guardia di Finanza, Polizia, Carabinieri), i servizi di soccorso aereo, il soccorso alpino AVS, Croce Bianca, Croce Rossa, gli operatori degli impianti di risalita

Il CNSAS Alto Adige ha svolto servizio presso le seguenti località sciistiche: Corno del Renon, Plose/Bressanone, Merano2000, Belpiano/Resia, Vallelunga/Val Venosta, Trafoi, Solda, Watles/Val Venosta, Plan/Val Passiria, Sesto Pusteria, Val Gardena.

23

Viele Ortsstellen der Südtiroler Berg– und Höhlenrettung CNSAS EO sind in den Skigebieten in ihren Einsatzzonen für die Pistenrettung zuständig

In der Wintersaison 2022/23 wurden von den Pistenrettern der Südtiroler Berg- und Höhlenrettung CNSAS mehr als 250 Pistenrettungseinsätze durchgeführt. Die Aktivitäten mit der größten Anzahl von Einsätzen waren Alpinskifahren und Snowboarden, gefolgt von Freeriden und Langlaufen.

Um diese nicht immer einfache Aufgabe professionell

meistern zu können, absolvieren die Freiwilligen des CNSAS eine spezifische Ausbildung mit folgenden Inhalten:

• Theorie und Praxis über die Funktionsweise und sichere Benutzung von Schneemobilen;

• Erste Hilfe für Unfälle auf Skipisten;

• Stabilisierungstechniken von Patienten;

• Transporttechniken von Patienten (Vakuummatratze, Akja, Motorschlitten).

Optimal war auch in dieser Wintersaison die Zusammenarbeit mit der Einheitlichen Notrufzentrale 112, den Ordnungskräften (Finanzwache, Polizei, Carabinieri), der Flugrettung Südtirol HELI, dem Bergrettungsdienst AVS, dem Weißes Kreuz, dem Roten Kreuz, den Liftbetreibern und all jenen, die unsere Dienste und Einsätzen im Schnee sicherer und effizienter gemacht haben.

Der CNSAS Südtirol war mit seinen Mannschaften in den folgenden Skigebieten präsent: Rittner Horn, Plose/Brixen, Meran2000, Schöneben/Reschen, Langtaufers/Vinschgau, Trafoi, Sulden, Watles/Vinschgau, Pfelders/Passeiertal, Sexten, Gröden.

24 PISTENRETTUNG

Nel corso degli anni 2018/2019, nell'ambito del progetto Interreg S.T.A.R.T., il soccorso alpino e speleologico altoatesino CNSAS ODV è entrato in contatto per la prima volta con il nuovo e tecnologico mondo dei droni. I droni sono di grande aiuto per avere una visione d'insieme a volo d'uccello, ad esempio durante le operazioni di ricerca.

24 Piloti droni con licenza

9 Droni dislocati nei 5 distretti, di cui:

1 DJI Mavic 2 Enterprise 2 MavTech Q4X 3 DJI Mavic 3

3 Autel Evo 2

L’organizzazione disponeva all'inizio di un solo drone e pochi piloti; nel corso degli ultimi anni sono però cresciuti non solo il gruppo e la flotta, ma anche il know-how e l'esperienza, fino all’attuale situazione:

Per diventare pilota droni del Soccorso Alpino e Speleologico CNSAS è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

• Qualifica di O.S.A.

• Licenza EASA/ENAC A1-A3 per operazioni non critiche;

• Esperienza di volo;

• Partecipazione al “Propedeutico” (si tratta di

un'esercitazione di Delegazione in cui l'aspirante pilota dimostra con una prova pratica di avere sufficiente esperienza di volo - si svolge annualmente in primavera e autunno).

Una volta ammessi nel Gruppo Droni si prenderà parte all’attività formativa/esercitativa distrettuale e di Delegazione

25 GRUPPO DRONI

In den Jahren 2018+2019, im Rahmen des Interreg Projektes S T A R T kam die Südtiroler Berg- und Höhlenrettung CNSAS EO erstmals mit dem Thema Drohnen in Kontakt Drohnen sind eine große Hilfe, um sich einen Überblick aus der Vogelperspektive zu verschaffen, z B bei Suchaktionen

Am Anfang waren es nur ein paar Piloten und nur eine Drohne Im Laufe der Jahre wuchsen dann nicht nur die Gruppe und der Fuhrpark, sondern auch das Know-how und die Erfahrung, sodass sich aktuell folgende Situation ergibt:

9 Drohnen, die in den 5 Bezirken eingesetzt werden:

1 DJI Mavic 2 Enterprise

24 lizenzierte Drohnenpiloten

2 MavTech Q4X

3 DJI Mavic 3

3 Autel Evo 2

Um Drohnenpilot der Südtiroler Berg– und Höhlenrettung CNSAS zu werden, musst man folgenden Voraussetzungen erfüllen:

• Qualifikation zum Bergretter O.S.A.

• EASA/ENAC A1-A3 Lizenz für nicht-kritische Operationen;

• Flugerfahrung;

• Teilnahme am Propädeutikum (dieses ist eine

Landesübung, bei welcher der angehende Drohnenpilot mit einem Praxistest nachweist, dass dieser über ausreichende Flugerfahrung verfügt – diese findet immer im Frühjahr und Herbst eines jeden Jahres statt).

Sobald man in die Drohnengruppe aufgenommen wird, nimmt man an Kursen und Übungen auf Landes- und Bezirksebene teil

26 DROHNENGRUPPE

Per diventare conduttore di un cane da soccorso è necessario svolgere il corso A e B, ciascuno di 4-8 giorni, e la verifica finale di 2 giorni

Per poter accedere ai corsi A e B di cui sopra è necessario rispettare i seguenti criteri:

• Formazione di Soccorso Alpino con qualifica di Operatore di Soccorso Alpino O S A

• Il cane dovrebbe essere un cane d’uso, di taglia media e con un’età compresa tra i 9 e i 18 mesi.

HUNDESTAFFEL

Um Hundeführer der Südtiroler Berg– und Höhlenrettung CNSAS EO zu werden, muss man die sogenannten A + B Kurse (je 4-8 Tage) und die Abschlussprüfung (2 Tage) absolvieren.

Um bei den obengenannten Hundeführerkursen anzutreten, sollte man folgende Voraussetzungen mitbringen:

• Ausbildung zum Bergretter mit Qualifikation Operatore di Soccorso Alpino O.S.A.

• Der Hund sollte ein Gebrauchshund mittlerer Größe sein und bei Ausbildungsanfang zwischen 09 und 18 Monate alt sein

27
UNITÀ CINOFILE

Il Soccorso Alpino e Speleologico Alto Adige è preparato anche per il Soccorso in Forra

Per questo particolare tipo di interventi il CNSAS dispone di un Gruppo Canyoning con formazione ed

attrezzatura dedicati

Anche se gli incidenti in forra non sono molti, in caso di emergenza i soccorritori del CNSAS sono pronti a partire

CANYONINGGRUPPE

Die Südtiroler Berg– und Höhlenrettung CNSAS EO ist auch auf dem Gebiet der Wildwasserrettung vorbereitet.

Für diesen sehr speziellen Einsatztyp verfügt der CNSAS über eine Canyoninggruppe mit eigener

Ausbildung und Ausrüstung Es gibt zwar nicht so viele Einsätze in diesem Gebiet, trotzdem stehen die Retter des CNSAS jederzeit abrufbereit.

28
CANYONING
GRUPPO
29 STATISTICHE INTERVENTI 2023
30 EINSATZSTATISTIKEN 2023

Le campagne di prevenzione sono una parte fondamentale della nostra attività, è per questo che ogni anno, a gennaio, si svolge l'evento di sensibilizzazione e prevenzione "Sicuri sulla neve".

Nell’anno 2023, la Stazione di soccorso alpino di Melago ha organizzato un'esercitazione di intervento in valanga per sensibilizzare, a tal riguardo, i membri del gruppo giovanile della Croce Bianca dell’alta Val Venosta; la squadra di Appiano ha invece condotto un'escursione sciistica nei pressi di Vipiteno, accompagnando tutti gli interessati appartenenti alla Sezione CAI di San Paolo; sul Corno del Renon, i membri dell’omonima Stazione, hanno introdotto alcuni bambini delle scuole elementari alla sicurezza sulle piste e fuori delle piste da sci, i regolamenti in vigore, come effettuare un’eventuale chiamata di emergenza e come scegliere la giusta attrezzatura da mettere nello zaino. Durante le attività pratiche, i

Ogni anno forniamo diversi servizi preventivi di reperibilità e assistenza in occasione di diverse gare di sci alpino, sci alpinismo, slittino, freeride, sci di fondo e corsa in montagna.

Nel 2023, ad esempio, in occasione dei seguenti eventi:

FIS Competizione di Snowboard – Funes, Stelvio Marathon, Camminata d’Oro – Laives Pietralba.

bambini hanno potuto approcciarsi in modo giocoso all'uso di ricetrasmettitori per la ricerca in valanga, sonde e pale.

Nei mesi più caldi siamo spesso invitati da scuole, colonie e gruppi estivi per avvicinare i bambini ai rudimenti della sicurezza in montagna e come comportarsi correttamente in diverse situazioni. Mostriamo cosa assolutamente non può mancare nello zaino per l’escursione, cosa sono le situazioni di emergenza, come riconoscerle e prevenirle, come effettuare correttamente una chiamata di emergenza e come attuare semplici misure di primo soccorso. Le attrezzature tecniche e i veicoli del soccorso alpino vengono poi sempre ispezionati con grande entusiasmo e interesse

Nel 2023, tali campagne di prevenzione si sono svolte, tra l'altro, a Funes e San Giacomo

Riconfermate anche nel 2023 diverse partecipazioni a fiere ed eventi, nonché il sostegno a progetti e partnership come la cooperazione con NOI Techpark Südtirol - https://noi.bz.it/it

31 NON SOLO SOCCORSO

Vorbeugungs- und Präventionskampagnen sind ein sehr wichtiger Bestandteil der Südtiroler Berg- und Höhlenrettung C N S A S ODV

Jedes Jahr im Januar, findet die italienweite Sensibilisierungs- und Präventionsveranstaltung „Sicher im Schnee“ statt.

Im Jahr 2023 wurde von der Bergrettung Melag für die Mitglieder der Jugendgruppe des Weissen Kreuzes Oberland eine Lawinenübung organisiert, die Mannschaft aus Eppan machte mit einigen Interessierten des Alpenverein St. Pauls eine Skitour in Sterzing und auf dem Rittner Horn erklärten Mitglieder der Bergrettung Ritten einigen Grundschulkindern die Sicherheit auf und außerhalb der Piste, die aktuellen Pistenregeln, das korrekte absetzten eines Notrufes und die richtige Ausrüstung für den Rucksack. In

praktischen Übungen durften sie mit LVS-Geräten, Sonden und Schaufeln üben.

In den wärmeren Monaten werden wir oft von Schulen, Ferienlagern und Sommergruppen eingeladen, um Kindern das Thema Sicherheit im Gebirge näher zu bringen und ihnen zu erklären, wie man sich in verschiedenen Situationen richtig verhält Es wird erklärt, was in den Wanderrucksack gehört, was eine Notsituation ist, wie man sie erkennt und verhindert, wie man einen Notruf richtig absetzt und wie man einfache Erste-Hilfe-Maßnahmen anwendet. Die technische Ausrüstung und die Fahrzeuge der Bergrettung werden dann immer mit großer Begeisterung und Interesse inspiziert

Im Jahr 2023 fanden solche Präventionskampagnen unter anderem in Villnöss und St. Jakob statt.

Jedes Jahr leistet die Südtiroler Berg- und Höhlenrettung C.N.S.A.S. ODV auch Bereitschaftsdienst sowie Pistendienst/Streckenposten bei verschiedenen alpinen Ski-, Skibergsteiger-, Rodel-, Skitour-, Freeride-, Langlauf- und Berglaufwettbewerben

Im Jahr 2023 bei einigen der folgenden Veranstaltungen: FIS Snowboard Rennen - Villnöss, Stelvio Marathon, Camminata d’Oro - Leifers nach Weissenstein

Die Südtiroler Berg- und Höhlenrettung hat auch im Jahr 2023 an Messen teilgenommen und verschiedene Projekte und Partnerships weitergeführt, wie z.B die Zusammenarbeit mit NOI Techpark Südtirol www.noi.bz.it/de

32 NICHT NUR BERGRETTUNG

Grazie alla ditta Longo, ma soprattutto grazie ai lettori del quotidiano Alto Adige, i quali hanno partecipato numerosi al contest “La mia Montagna”, è stato possibile realizzare una splendida raccolta di immagini suggestive delle nostre montagne. I calendari, distribuiti in gran numero a tutti gli enti, istituzioni, amici e sostenitori del CNSAS,

danno visibilità al Soccorso Alpino Alto Adige e ai suoi sponsor GRAZIE a tutti!

Mit Hilfe der Firma Longo und vor allem aber dank der Leser der Tageszeitung Alto Adige, die am Wettbewerb „Mein Berg“ teilnahmen, ist es gelungen, eine prächtige Sammlung von stimmungsvollen Bildern unserer Berge zu schaffen

Diese sehr schönen Kalender

sind eine gute Werbung für die Bergrettung und deren Partner, da die Kalender in hoher Stückzahl an alle Institutionen, Freunde und Untersützer des CNSAS verteilt werden

DANKE an Alle!

33
CALENDARIO - KALENDER 2024

Tutti gli anni si ha la possibilità di assegnare il 5 per mille della propria dichiarazione dei redditi al “Soccorso Alpino e Speleologico Alto

Adige del CNSAS ODV”

Basta firmare sulla casella indicata ed inserire il nostro

CODICE FISCALE

Jedes Jahr besteht die Möglichkeit, 5 Promille der Einkommenssteuer der „Südtiroler Berg- und Höhlenrettung des CNSAS EO“ zukommen zu lassen Dafür das vorgesehene Feld unterschreiben und unsere STEUERNUMMER

sul Mod. PRECOMPILATO (ex 730)/UNICO, o sul modulo allegato al CU

Vi ringraziamo per il Vostro prezioso sostegno!!!

auf dem Mod. PRECOMPILATO (ex 730 )/UNICO, oder auf dem Formular, das dem CU beigelegt angeben Danke für Eure wertvolle Hilfe!!!

CASSA DI RISPARMIO - SPARKASSE

BANCA POPOLARE - VOLKSBANK

DONAZIONI

Ogni anno il Soccorso Alpino e Speleologico CNSAS Alto Adige ODV deve sostenere spese importanti per la formazione, la gestione ordinaria e per l’acquisto di materiali nuovi, ma anche per l’integrazione e per la sostituzione di attrezzature tecniche, apparati radio, caschi, dispositivi per la sicurezza personale (DPI), ecc. Con la tua DONAZIONE aiuti i nostri volontari a migliorare in professionalità e sicurezza.

GRAZIE per il tuo sostegno!

SPENDEN

Jedes Jahr hat die Südtiroler Berg– und Höhlenrettung des CNSAS EO hohe Spesen nicht nur für die Ausbildung, die ordentliche Geschäftsgebarung und den Ankauf von neuen Geräten, sondern auch für den Austausch und die Instandhaltung von technischen Ausrüstungen, Funkgeräten, Helmen, persönliche Schutzausrüstung (PSA), etc. Mit deiner SPENDE hilfst du unseren Freiwilligen, ihre Aufgabe bestmöglich und in Sicherheit zu erfüllen.

DANKE für deine Unterstützung

34
IBAN: IT 27 F060 4511 6030 0000 1241 700
IBAN: IT 57 Y058 5611 6040 5657 0005 607

GRAZIE – DANKE FLORIAN

Durante l'assemblea dei Capistazioni del 05.05.2023 è stato premiato il coordinatore del Soccorso Alpino Florian Seebacher, per i 18 anni trascorsi nella Sede centrale. Un riconoscimento che ha fornito anche l'occasione per presentare a tutti i capistazione Dario Tassara, che prende il posto di Seebacher.

«Caro Florian

Questi 18 anni di lavoro al tuo fianco sono stati molto intensi e ti ringrazio per, l efficienza e la grande disponibilità che hai sempre mostrato. L´esperienza e competenza che hai condiviso con noi ci hanno aiutato a diventare quello che siamo.

La vita e piena di avventure e tu sei sul punto di cominciare

una nuova

Tanti auguri per il nuovo lavoro, certo che anche stavolta riuscirai ad ottenere ottimi risultati Grazie»

Parole del nostro Presidente Giorgio Gajer

Während der Ortsstellenleiter Versammlung am 05 05 2023 wurde der langjährige Landeskoordinator Florian Seebacher gebührend verabschiedet und geehrt, der sich nach 18 Jahren nun einer neuen beruflichen Herausforderung stellt, jedoch als Bergrettungsmitglied der Ortsstelle Bozen dem Verein erhalten bleibt.

"Lieber Florian

Die 18 Jahre an deiner Seite waren sehr intensiv und ich danke dir für die Effizienz und große Hilfsbereitschaft, die du immer gezeigt hast. Die Erfahrung und das Fachwissen, welches du mit uns geteilt hast, haben dazu beigetragen, das zu werden, was wir heute sind

Das Leben ist voller Abenteuer, und du bist dabei,

ein neues zu beginnen

Ich wünsche dir alles Gute für deine neue Aufgabe und bin sicher, dass du auch dieses Mal erfolgreich sein wirst.

Danke

Worte von unserem Präsidenten Giorgio Gajer

35 NEWS 2023

NUOVO COORDINATORE – NEUER LANDESKOORDINATOR

In occasione della riunione dei Capistazione, tenutasi il 5 maggio 2023, è stato ufficialmente presentato il nuovo coordinatore provinciale Dario Tassara

Dario è membro di lunga data della Stazione CNSAS di Bressanone e dall'aprile 2023 si occupa dei quotidiani compiti di coordinamento in seno alla nostra organizzazione

Während der Ortsstellenleiter Versammlung am 05 05 2023 wurde der neue Landeskoordinator Dario Tassara den anwesenden Mitgliedern offiziell vorgestellt

Dario ist langjähriges Bergrettungsmitglied der Ortsstelle Brixen und stellt sich seit April 2023 den täglichen Aufgaben, welche die Koordination eines ehrenamtlichen Vereines mit sich bringen.

36
NEWS 2023

NUOVO

CONSIGLIERE

– NEUES VORSTANDSMITGLIED

All'ordine del giorno della medesima riunione (5 maggio 2023) era prevista anche l'elezione di un nuovo membro del Consiglio Provinciale, in sostituzione alla figura di Cristian Olivo, dimessosi per motivi professionali

La scelta è quindi caduta su Harald Frenner, l’allora Capostazione di San Vigilio di Marebbe

Ebenso bei der Ortsstellenleiter Versammlung am 05 05 2023 stand auf dem Programm, die Wahl eines neuen Vorstandmitgliedes, welches den Posten von Cristian Olivo übernimmt, der aus beruflichen Gründen sein Amt zurückgelegt hat.

Die Wahl fiel dabei auf Harald Frenner, Ortsstellenleiter von St. Vigil Enneberg.

37
NEWS 2023
38 GRAZIE - DANKE

www.soccorsoalpino.org www.bergrettung.org

facebook.com/CnsasAltoAdigeSuedtirol instagram.com/cnsas_altoadige_suedtirol

1954 - 2024 Il 5x1000 della dichiarazione dei rediti a favore del Soccorso Alpino C.N.S.A.S. ODV 5 Promille der Einkommenssteuer für die Bergrettung C.N.S.A.S EO Codice fiscale – Steuernummer 80012120210

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.