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PUBLICATION DATE: 31 DECEMBER 2019
মুন্ডা শিক্ষা কেন্দ্রঈ ও সুন্দরবান আশিবাসী মুন্ডা মশিলা সমবায় সশমশি যীশুর নাম আশ্রম - ঈশ্বরীপুর, িযামনগর, সািক্ষীরা MEC (Munda Education Centre) & SAMMSS (Co-operative of the Tribal Women of the Sunderban) Jisur Nam Ashram - Ishwaripur, Shyamnagar, Satkhira
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Editoriale P. Luigi Paggi s.x. Quest’ultima newsletter del 2019 vorrebbe far sapere ai nostri lettori che anche quest’anno a Mundaland, nonostante non ci siano Cristiani, il più grande evento della storia umana, e cioè l’ingresso del Divino nella storia umana, non è stato dimenticato. Alcune ragazze Munda, ospitate alla Missione, e alcuni giovanotti con un buon livello di istruzione, da qualche tempo si stanno interessando alla figura misteriosa di Gesù Cristo. Durante il periodo dell’Avvento con questo gruppo abbiamo studiato i due capitoli dei Vangeli di Matteo e Luca guardando quel grandioso film “Gesù di Nazareth” di Franco Zeffirelli e altri filmati. Abbiamo poi cercato di capire cosa dicono Islam e Induismo circa il grande evento di Dio che apparve in sembianze umane su questa terra e abbiamo imparato che questo evento così importante per il Cristianesimo non è assolutamente accettato dall’Islam. Per l’Islam, l’idea che Dio possa presentarsi nel mondo in forma umana non solo è assolutamente impensabile ma è quasi blasfema. L’Induismo al contrario accetta senza problemi che Dio possa apparire nel mondo in forma umana: però non solo una volta, come sostiene la fede Cristiana, bensì ripetutamente. E quindi Gesù Cristo sarebbe una delle tante divinità che secondo l’Induismo sono già apparse e che appariranno ancora su questa terra. Come gli anni scorsi anche quest’anno le ragazze Munda ospitate alla Missione hanno agghindato e abbellito i vari ambienti con palloncini e carte colorate e i lumini notturni appendendo al cancelletto di entrata lo striscione con gli auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo.
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Ăˆ comparso poi anche un piccolo e modesto presepe di fronte al quale i giovanotti Munda interessati alla conoscenza di Cristo hanno portato un grosso cero rimasto acceso tutto il giorno e la notte di Natale.
Il giorno di Natale le ragazze ospitate alla Missione e le bambine del vicinato si sono sbizzarrite nelle loro danze Indiane imbrattandosi la faccia con vari colori secondo una tradizione Indiana delle grandi feste.
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Il momento però più importante del 25 Dicembre è stato quello della sera quando nel refettorio-salone della Missione si sono radunati i rappresentanti delle tre religioni: animisti tribali Munda, Mussulmani e Hindù. Unico cristiano il sottoscritto, P. Luigi Paggi, che ha spiegato come mai il 25 Dicembre sia diventato il giorno del compleanno di Gesù Cristo e le ragioni per cui Gesù Cristo meriti di essere conosciuto e studiato non solo dai suoi seguaci ma anche dagli esponenti delle altre religioni.
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Queste in sintesi le motivazioni per interessarsi a questo personaggio misterioso: 1. Gesù Cristo è l’unico personaggio preannunciato secoli prima del suo ingresso nella storia (Le profezie Messianiche). 2. La storia del mondo si divide in due parti con il suo arrivo: prima di Lui e dopo di Lui (AC e DC: BC e AD in Inglese). 3. La sua nascita avviene in modo miracoloso. 4. Mosè portò la Legge: Cristo portò la Grazia. 5. Gesù Cristo portò nel mondo la buona notizia della Paternità di Dio, fondamento della Fraternità Universale. 6. Gesù Cristo muore come tutti gli esseri mortali ma risorge dai morti e questa è la ragione principale per cui i Cristiani lo considerano Dio. 7. Infine Gesù Cristo ci assicura che con la morte la vita non finisce.
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E dopo questo incontro Natalizio inter-religioso c’è stata la cena comunitaria Natalizia con il solito riso e due gallinelle ben cucinate dalla cuoca della Missione aiutata dalle ragazze Munda.
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Alla fine della cena è comparsa anche la “Christmas cake”, la torta di Natale per festeggiare il compleanno di Gesù. Un’usanza ormai in voga da parecchi anni tra i pochi Cristiani del Bangladesh. I tribali Munda , anche se non sono cristiani, non hanno voluto essere da meno dei Cristiani battezzati e cresimati e hanno fatto in modo che la Christmas cake non mancasse.
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Infine la ONG SAMS e la co-operativa di credito SAMMSS hanno procurato delle coperte da distribuire alle persone più anziane e più povere della tribù... un bel gesto di gratuità senz’altro imparato da Colui che nel mondo ha portato la GRAZIA.
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Un cordiale saluto e tanti auguri di Buon Anno 2020 a tutti i nostri lettori, amici, benefattori e simpatizzanti. P. Luigi Paggi s.x. *** Nota della Redazione di JNAnews Il 2019 a Mundaland si è concluso con insolito freddo e piogge fuori stagione. Nei suoi giri in moto, P. Luigi si protegge con il casco e una mantellina che (dice lui) lo mantiene «abbastanza asciutto… almeno dalla cintola in su». Il primo augurio per il 2020 che rivolgiamo a P. Luigi è di non buscarsi un raffreddore! Cogliamo l’occasione per augurare anche noi a tutti un 2020 sereno e per ringraziare quanti seguono la newsletter che noi editiamo in Italia. Lella Kaki e Dino Kaka
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