Classi 4^A — 4^B Scuola Primaria di Tezze - IC2 ARZIGNANO (VI) con le inss. Rosa Maria Vicariotto e Nerina Carlotto A.s.2013-2014
IL BOMBYX MORI Bombyx mori è una specie di farfalla che appartiene alla classe degli insetti, all’ordine dei Lepidotteri
e alla famiglia dei Bombi-
cidi. Quando la farfalla esce dall’involucro di seta (bozzolo) comincia ad accoppiarsi.
Nello spazio di uno-due giorni, questa depone alcune centinaia di uova.
I piccoli bachi, appena nati, non sono in grado di sminuzzare con il loro apparato boccale le foglie di gelso, per questo l’allevatore le deve sminuzzare in sottili strisce. Oggi esistono numerosissime razze di filugelli (bruchi) che si distinguono per diverse caratteristiche di forma e di colore. Anche il colore del bozzolo varia a seconda della razza: può essere di un bianco purissimo, o giallo-oro, arancione, verdognolo, ecc.
I filugelli sono voracissimi, se si escludono i periodi di torpore che precedono la muta (cambio della pelle) e che gli allevatori chiamano
dormite,
essi
trascorrono
quasi tutte le ore del giorno e della notte, mangiando con rapiditĂ impressionante: nelle bigattiere, ossia nei locali degli allevamenti, il ticchettio delle mandibole viene
percepito come un
rumore
simile
pioggia
violenta che si abbatte
sugli alberi.
a
quello
della
Allorchè la larva (bruco) ha raggiunto il completo sviluppo, cessa di nutrirsi, il suo intestino si libera di ogni residuo alimentare. A questo punto, l’insetto che non aveva mai tentato di uscire dal luogo dove era stato tenuto, manifesta una strana irrequietezza e una tendenza agli spostamenti verticali. Gli allevatori predispongono una serie di fascetti formati con rami secchi e l’insetto sale fino ad una certa altezza ed inizia a creare il proprio capolavoro.
Il baco produce la seta in due ghiandole che misurano almeno 25 cm e occupano i primi sei segmenti del corpo dell’insetto e sono collocate parallele all'interno del corpo. La seta è costituita da due proteine La bava sottilissima a contatto con l'aria si solidifica e, guidata con (sostanze) fibroina e sericina raccolte nelle ghiandole, il baco la estrude (spinge fuori) da due aperture situate ai lati della bocca, i seritteri. movimenti ad otto della testa, si dispone in strati formando un bozzolo di seta grezza, costituito da un singolo filo continuo di seta di lunghezza variabile fra i 300 e i 900 metri. Dopo la prima giornata di lavoro, il tessuto e già spesso da non vedere più il baco. Dopo 4 giorni il bruco ha espulso tutto il prezioso materiale ed è rimpicciolito. Dentro al bozzolo vi è un esserino grinzoso con il capo piegato in avanti e le zampe non più funzionanti. Dopo poco tempo l’insetto cambia la pelle e si trasforma in ninfa o crisalide. Comincia a vedersi la forma di una farfalla. La crisalide è cieca poiché gli occhi non servono, è anche priva di bocca e di ano e così pure di arti. In un periodo di 2-3 settimane la crisalide subisce una metamorfosi che conduce alla formazione della farfalla.
Il baco disegno alla realtĂ
Uova in DIAPAUSA (ibernazione)
1^ Età
Uova non DIAPAUSA, pronte per il 2° allevamento 1^MUTA 2^ Età
2^MUTA
3^ Età
3^MUTA
4^ Età
4^MUTA 5^ Età