DICEMBRE 2013 Anno 1 numero 3
di
il G
A L N I NO R O I a e! A ccaosn piacer
naturolandia-associazione.blogspot.it
Jacopo 5 anni
Pietro
Alessandro
6 anni
3 anni
Giovanni 10 anni
Lorenzo 4 anni
Ada
4 anni
Riccardo 2 anni
Davide 6 anni
Mattia 4 anni
Federico 6 anni
Ethan 4 ann
Angelo 7 anni
Proponiamo feste a tema... dai pirati alle principesse, dalle super star ai super eroi! Con animazione, giochi, trucca bimbi e tanto tanto divertimento!! CONTATTACI!
E‛ arrivata la
!!
Cosa c‛è di più bello di una gita in
?
Pino e Rosa si preparano con le loro da scii, i
, la
via….. con la
, gli
,il
e
!!!
Salire sulla pista è faticoso, ma poi scendere veloci urlando “P I S T A A A A!!!” è divertentissimo!! Rosa ha fame e freddo, andiamo tutti in mangiare un buon con il calar del
e un
a caldo e,
finiamo la giornata con
un sorridente e bellissimo
.
Ciao a tutti e buone vacanze!! Non perdere le prossime avventure di Pino e Rosa!
“MIA FIGLIA NON RIESCE A RISPETTARE QUANTO LE VIENE CHIESTO, È TESTARDA, COME POSSO FARE? FORSE LE HO DATO TROPPE REGOLE O TROPPO POCHE…” L’educatrice risponde: Per i bambini le regole sono molto importanti perché consentono loro di comprendere il ruolo e la posizione che occupano in famiglia e nella società. Le regole devono essere poche, semplici, fattibili, perché porsi degli obiettivi irraggiungibili crea delle frustrazioni immense, e positive, perché l’educazione si nutre di felicità e di incoraggiamenti, non di divieti. Per motivare il bambino a rispettare un codice comportamentale, é bene coinvolgerlo direttamente nella formulazione di un modello di comportamento. Le regole devono essere sì rispettate dal bambino, ma anche accettate! Erica La psicomotricista risponde: Il bambino disobbedisce alle regole per “un capriccio”, per affermarsi come persona, far capire a mamma e papà che anche lui ha le proprie idee, perché non trova giusta o non capisce il significato che la regola dovrebbe dare. Le regole rappresentano binari sicuri che segnano la strada del proprio bambino, portandolo così a crescere in sicurezza verso il futuro. Le regole vanno spiegate, tenendo conto dell’età del bambino, e a volte il genitore può dare un alternativa al divieto imposto. Scegliamole insieme, lasciando aperta l’ipotesi di arrivare a dei compromessi, facendo vedere al bambino che anche la sua parola è importante. Annachiara
Albero di Natale di frutta Un’idea per presentare la frutta a Natale: un albero di Natale interamente fatto di frutta! Facile da fare e di grande effetto, preparatelo con i vostri bimbi che saranno felici di partecipare ai preparativi del cenone o del pranzo di Natale. Occorrente • Un cono di polistirolo alto circa 25 cm • Frutta a piacere: fragole, mele, kiwi, banane, ananas ecc... • Qualche foglia di menta fresca • Zucchero a velo • Carta stagnola
COLORA NO! IL DISEG
Come fare l’albero di frutta • Avvolgere il cono con la carta stagnola • Infilare tanti stuzzicadenti nel cono • Infilzare la frutta a pezzi o intera negli stuzzicadenti, fino a rivestire tutto il cono • Decorare con qualche foglia di menta fresca • Spolverare leggermente con dello zucchero a velo
Un peccato mangiarlo! Erica
SFERA DI NEVE FATTA IN CASA Le palle di neve piacciono tanto agli adulti quanto ai bambini e possono essere una bella idea regalo. Tutti quanti rimaniamo affascinati quando vediamo queste sfere di vetro, che i bambini reputano magiche, ruotare e rilasciare una colorata nevicata.
COSA SERVE un vasetto di vetro (quello per le marmellate, per gli omogeneizzati, sottoli...), brillantini, colla, glicerina liquida, oggettini in plastica o in porcellana.
PROCEDIMENTO • incollare l’oggetto scelto sul coperchio rovesciato del barattolo utilizzando uno strato di colla a caldo • riempire il barattolo con acqua fino a circa due dita dal bordo • aggiungere i brillantini colorati oppure la neve finta. Abbondare con i brillantini in quanto molti resteranno appiccicati • aggiungere un pò di glicerina liquida e mescolare • avvitare ermeticamente • ruotare e verificare se la nevicata ci soddisfa, altrimenti regolare l’acqua nel caso ce ne voglia di più o di meno, e la glicerina nel caso si voglia un effetto più o meno denso.
Buon lavoro!
Francesca
La musicoterapia è una forma di terapia rivolta a chi necessità di potere, volere, ampliare le proprie abilità e scoprirne di nuove. Il setting musicoterapico è un ambiente privo di giudizi, dove la persona viene accolta nella libertà di essere semplicemente ciò che si è, ognuno con i propri pregi e difetti, mettendo a disposizione però la possibilità del cambiamento o per meglio dire della trasformazione. La musicoterapia umanistico trasformativa (m.u.t.) infatti, pone al centro della terapia l’individuo nel qui e ora, entrando in rapporto empatico con il terapeuta il quale crea una base sonora sicura su cui la persona può esprimersi liberamente improvvisando. Non c’è la necessità di verbalizzare e non è necessario essere dei musicisti per poter fruire della musicoterapia. La parola diviene canto e i movimenti diventano suono ritmo e dinamica. Tutto ciò che siamo viene trasformato in musica come se la persona fosse uno spartito che il terapeuta legge e suona. Le nostre parti interne vengono ascoltate: ascoltate, non distrutte. Attraverso l’ascolto interiore e la sonorizzazione, l’attenzione diventa un veicolo per il cambiamento, dando voce a queste parti diamo voce a noi stessi, in un momento sociale in cui ci è richiesto sempre più di metterci da parte. Rivolto ai bambini di tutte le età dai 6 ai 99 anni, disabili e non.
www.mutpuntodisvolta.net È possibile avere maggiori informazioni da Umberto Colbacchini musicoterapeuta presso NATUROLandia.
Chiama il numero 328.4416137 o scrivi a info@naturolandia.it
In programmazione percorsi di gruppo. A NATALE REGALA UN’EMOZIONE! Buoni regalo per PERCORSI PSICOMOTORI, MASSAGGIO INFANTILE e altro ancora!
È NATALE È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro È Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società È Natale ogni volta che speri con quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale È Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza. (Madre Teresa di Calcutta)
di
il G
RNALINO IO a e! A ccaosn piacer
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