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E-BIKE, volano le vendite nel Belpaese

BICI A PEDALATA ASSISTITA, DIFFERENTI DALLE ELETTRICHE

È PRESENTE UNA BATTERIA AL LITIO

IL MOTORE AGEVOLA IL MOVIMENTO

Nel linguaggio comune si tende spesso a sovrapporre i concetti di bicicletta a pedalata assistita e di bicicletta elettrica. In realtà si tratta di mezzi che, pur essendo simili, presentano delle sostanziali differenze. Concentrandosi in particolare sulle due ruote a pedalata assistita, va detto come si tratti di modelli a cui sono stati applicati un piccolo motore elettrico e una batteria al litio. In questo caso il propulsore ha il compito di aiutare il ciclista in fase di movimento, ma è comunque richiesta la spinta sui pedali per far girare le ruote. Le tipologie di ultima generazione permettono di impostare il livello di assistenza della batteria in base alle proprie esigenze, rendendo quindi più o meno marcata la “presenza” elettrica. In commercio si trovano diverse varietà di bicicletta a pedalata assistita, dalle mountain bike ai mezzi pieghevoli, perfetti per l’utilizzo all’interno dei centri cittadini.

SERVONO CASCO E DOCUMENTI

ALLA SCOPERTA DELLE SPEED PEDELEC

Le biciclette elettriche sono mezzi molto particolari, al punto tale che spesso vengono confuse con le due ruote a pedalata assistita. Si tratta di una convinzione che, seppur comune, si rivela errata. Questo perché le bici elettriche - conosciute anche con il nome di “speed pedelec” - sono più simili ai ciclomotori. In questo caso infatti non è necessario pedalare per muoversi, in quanto è il motore a zero emissioni a permettere alle ruote di girare. La normativa prevede particolari disposizioni per chi circola con una bicicletta elettrica: l’obbligo di indossare il casco, la necessità di stipulare un’assicurazione e l’avere con sé i documenti del mezzo sono solo alcune tra le principali. Attualmente questo tipo di due ruote non è particolarmente diffuso nel nostro Paese al contrario invece delle e-bike, che riscuotono un successo sempre maggiore. P edalata assistita, che passione! Quello delle e-bike rappresenta un mercato molto fl orido in Italia, come testimoniano i dati annuali dell’Associazione Ciclo Motociclo Accessori sul 2021, presentati alcuni mesi fa.

I VANTAGGI DELLA SCELTA

TRA PRATICITÀ E FATICA RIDOTTA

Ideali anche per la città

Sono diverse le ragioni del successo delle e-bike, a partire dalla praticità: grazie a questi mezzi è infatti possibile muoversi agevolmente nel traffi co cittadino senza inquinare. Molti utenti, inoltre, le preferiscono alle biciclette tradizionali perché permettono di pedalare senza fare eccessiva fatica.

BEN 295MILA LE UNITÀ VENDUTE NEL 2021

Boom di E-BIKE, volano le vendite Mercato fl orido nel nostro Paese

In controtendenza

Le vendite relative alle biciclette a pedalata assistita sono davvero impressionanti, a maggior ragione se li si confronta con quelli dei mezzi tradizionali. Le due ruote non motorizzate, dopo un 2020 da record, hanno subito infatti un calo del 3% l’anno seguente. Le e-bike sono invece in controtendenza, mostrando un incremento del 5%: dalle circa 280mila unità del 2020 si è passati alle 295mila dell’anno successivo. I dati sono eccellenti anche per quanto riguarda l’export. Le biciclette a pedalata assistita prodotte in Italia conquistano gli appassionati stranieri: nel 2021 c’è stata una crescita del 56% nel raffonto con l’anno precedente, salendo da 115mila a circa 180mila unità vendute sui mercati esteri.

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