Nazionale Italiana www.ristorantemuccapazza.it
dell’Amicizia
SHOW NIDA AND FRIENDS:
magazine
Paolo Meneguzzi
Umby Maggi
(Storico Bassista dei Nomadi accompagnato dalla cover band Sensazioni)
Anonimo Italiano Cantanti: Silvia Pietrantonio soprano internazionale; Valentina Tesio; Francesco Trimani; Nickla; Nazario; Amnesia; Savage; Serendip; Stefania Mancuso Barman acrobatico: Tarek Lotfit Flair Show Fantasy: Salamino Ballo: Nida Dancers; Centro danza Pinerolo (Cheerleader Olimpiadi Torino 2006; ASD Paradiso 2000 con Le ragazze del Kangoo jumps e Hip Hop Lady Bugs; Aurora e Domenico club; Catalina Elena Cucos & Loris Aksu (salsa in coppia); Chiara Corazza & Omar Barbetta (salsa portoricana in coppia); Alessandra Buscaldi, Martina La Bella, Tiziana Russo, Erika Aksu (merengue in gruppo); Ladies Lonfie Burlesque; Asd The Beat Passione Danza
Il ricavato sarà destinato agli “Amici del Mondo di Bea” Onlus e al Progetto Cittadella della Nazionale Italiana Dell’Amicizia I BIGLIETTI SONO Acquistabili nei seguenti punti vendita:
Caffè De Florio c.so Garibaldi 50 | Venaria Caffè Sale e pepe Corso Novara 81/C | Torino Negozio Siapoesia Via del Pino 19 | Pinerolo Robertplast Via Fontanesi 10 | Torino Circolo paradiso 2000 corso Antony 44 | Collegno Barbisio Piazza castello 31 | Torino Mille e un sogno Corso regina Margherita 256/d | Torino
Papero Cafe via San Francesco D’Assisi 1 (angolo via Garibaldi) | Torino Farmacia Gallo Via Sandro Pertini 2 | Givoletto Biblioteca Comune di Givoletto Via Sandro Pertini 3 | Givoletto Farmacia De Angeli Via Bologna 21B | Torino (chiamare Antonella 340 7984229) Bar Tony Via Monginevro 85 | Torino Edicola dell’ Ospedale Regina Margherita Piazza Polonia | Torino
Oppure tramite bonifico con ritiro il giorno dell’evento allo stadio
Banca Unicredit codice IBAN IT 02 V 02008 31110 000102025366, Intestato a Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus Causale: (quantità) biglietto 3 derby dell’amicizia (+ settore acquistato)
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Nazionale Italiana dell’Amicizia
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“Da soli non possiamo salvare il mondo... La Nazionale Italiana Dell’Amicizia, è una Onlus/squadra di calcio, creata da un gruppo di amici che nel febbraio 2012 hanno deciso di trasformare la loro grande amicizia e passione comune, il calcio appunto, in energia purissima per aiutare bambini in difficoltà, perché vivono in condizioni economiche di estrema povertà, o perché gravemente malati e necessitano cure costose o perché orfani oppure separati dai genitori a causa di abusi subiti da quest’ultimi. Per portare avanti il progetto l’associazione si muove principalmente su 3 fronti: Il primo, quello sportivo, come già accennato la Nazionale Italiana dell’Amicizia è a tutti gli effetti una squadra di calcio, che usa le stesse regole di una Nazionale di calcio, con uno staff tecnico molto particolare, che effettua le convocazioni non tanto per le capacità sportive dei calciatori, ma per la grandezza del loro cuore, per l’impegno nella vita associativa o perché resisi protagonisti di importanti gesti di amicizia. Proprio per questi motivi nella squadra sono presenti uomini e donne di ogni età. Organizziamo eventi sportivi che non sono semplici partite di pallone, ma veri e propri show all’insegna del divertimento dato che i nostri avversari sono il più delle volte squadre composte da personaggi del mondo dello spettacolo, attori, vecchie glorie sportive o come spesso capita altre Nazionali di categorie di lavoro o pensiero che anche esse svolgono attività socialmente utili. Sempre più persone ci seguono con affettuoso tifo nelle nostre partite, e pagando biglietti d’ingresso con prezzi accessibili a tutti (offerte che vanno dai 5 ai 10 euro), ci permettono di raccogliere i fondi necessari per svolgere la nostra missione.
La seconda strada che percorriamo per raggiungere gli scopi associativi, è quella di creare feste/cene/eventi a tema in cui grazie ad accordi presi con i vari proprietari dei locali che ospitano i nostri eventi, otteniamo la metà dell’incasso, anche in questo caso di importi davvero accessibili a tutti che non superano mai i 20 euro. Anche su questo fronte la nostra non è una semplice raccolta fondi, non abbiamo mai voluto dare l’idea di chiedere l’elemosina, ma in queste feste cerchiamo sempre di offrire spettacoli da noi interpretati e giochi di gruppo per rendere partecipi i nostri ospiti e farli interagire tra loro cercando di creare nuove amicizie. Vogliamo insomma che chi partecipa ai nostri eventi, si senta per qualche ore in vacanza, spensierato e gioioso come se fosse all’interno di un villaggio turistico o su una nave da crociera. Fare del bene divertendosi per capirci … Come dovrebbe essere una vera Onlus il nostro bilancio a fine anno è sempre
Nazionale Italiana dell’Amicizia
...ma tutti assieme possiamo renderlo migliore” pari a 0 euro … dal momento che spendiamo fino all’ultimo centesimo raccolto, in medicine, cibo, vestiti, giocattoli e tutto ciò di cui i “nostri” bimbi hanno bisogno a seconda del caso e tante volte ne aggiungiamo di tasca nostra autofinanziando l’associazione per completare le varie missioni. Il terzo sistema di raccolta fondi è quello di partecipare a mercatini e feste di paese posizionando banchetti e gazebo dove ci vengono concessi i permessi, in cui oltre a distribuire volantini informativi otteniamo offerte in cambio di gadget della Nazionale Italiana dell’Amicizia, come palloni, divise ufficiali, polo, cappellini, penne, t-shirt ecc ecc. Questi eventi per noi sono sempre occasione per mostrare con fotografie e video molto toccanti, tutti i risultati che raggiungiamo grazie a chi ci segue. In questi momenti intensi cementiamo il nostro rapporto con loro, che prendono coscienza e fiducia di come vengono spesi i fondi raccolti. Esiste infine un quarto metodo che è un sistema di raccolta fondi indiretto ma molto molto importante, che è il 5x1000 o la ricezione da parte di persone generosissime di bonifici sul nostro conto corrente UNICREDIT intestato a Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus,
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codice Iban: IT02V0200831110000102025366 Fondamentale per noi è essere conosciuti il più possibile, perché più persone conoscono il nostro progetto, più bambini possiamo aiutare. In questo ci aiuta tantissimo il nostro sito internet www.nidaonlus. it e soprattutto la nostra sempre aggiornata pagina Facebook Nazionale Italiana Dell’Amicizia (N.I.D.A) Onlus, su cui ogni mi piace che otteniamo è una goccia di speranza … Come diceva Madre Teresa di Calcutta: “Quello che facciamo è soltanto una goccia nell’oceano, ma se non ci fosse quella goccia all’oceano mancherebbe”
Missioni compiute
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Dai primi passi al grande successo del primo Derby dell’Amicizia
• (2012) Aiuti concreti (vestiti e giocattoli) alla Casa di Pippo, casa famiglia di Castellamare di Stabia. Grazie all’evento inaugurale del 3 maggio 2012 con l’organizzazione del 1°Coppa dell’Amicizia, triangolare di calcio a 11 giocato contro la Nazionale Agenti Immobiliari e la Selecao dei Sacerdoti presso il centro sportivo A.S. Cenisia in Via Cesana 12 a Torino.
• (2012) Compartecipazione con la Selecao dei Sacerdoti ( con cui abbiamo legami da tanti anni, dal tempo del terremoto in Abruzzo) nel progetto Diomira (costruzione di un campo da calcio in Palestina per permettere ai bambini palestinesi di avvicinarsi allo sport), tramite partecipazione al Torneo della Solidarietà di calcio a 11 che si svolge ogni mese di giugno a Follonica (GR) e al Galà della Solidarietà disputato a Desio (MB) “Un pallone x un sorriso” il 10 dicembre 2012. • (2012) Aiuti concreti (cibo-gite) alla Casa Marianna di Torino, casa famiglia. Grazie alla cena di Natale organizzata al Ganas de Mar di Torino nel dicembre 2012. • (2013) Adozione a distanza di un bimbo autistico abbandonato dal padre e rimasto solo con la mamma segnalatoci dall’associazione “Una breccia nel muro”. Grazie all’organizzazione di un torneo di calcio a 7 con 8 squadre partecipanti, la Friendship League a Venaria Reale (TO) il 14 aprile 2013. • (2013) Raccolta fondi durante lo svolgimento della stessa Friendship League x Asia Lastella (bimba affetta da 2 gravissime malattie, la Sindrome di West e Lissencefalia quasi totale). • (2013) Raccolta fondi per la Casa Vittoria, cooperativa sociale” Vita Down” di San Polo
di Piave (TV) che avvicina al mondo del lavoro i ragazzi affetti da sindrome di down. Durante la nostra visita (auto finanziata dai soci) per la consegna dell’assegno abbiamo giocato un triangolare con i genitori di questi ragazzi down e alcuni di loro. I fondi erano stati precedentemete raccolti grazie allo svolgimento allo stadio comunale di Cambiano del 1°Memorial Tonino Mammolito, partita di calcio a 11 contro le vecchie glorie della Società Cambianese di cui l’indimenticabile Tonino era Presidente. • (2013) Compartecipazione con l’associazione “Il sorriso di Buba” ad un torneo di calcio a 7 da loro organizzato, all’acquisto di beni di prima necessità, quali coperte, termometri, monitor, per il reparto di oncologia del Regina Margherita di Torino. • (2013) Legea srl diventa sponsor tecnico della Nazionale Italiana Dell’Amicizia. Ci dona 2 giochi di divise nuove, palloni e gadget vari. • (2013) Battesimo e raccolta fondi per l’associazione “Gli Amici del Mondo di Bea” associazione voluta dai genitori di Beatrice Naso, bimba affetta da una rarissima malattia (unico caso certificato al mondo) per cui le sue articolazioni molli si sono totalmente calcificate irrigidendola come una statua, con il 1°Derby dell’Amicizia svolto il 21 settembre, partita di calcio contro la Nazionale Italiana Amici composta dai ragazzi della famosa trasmissione di Canale 5. Sport e spettacolo per il nostro evento più importante a oggi. Abbiamo per questo evento superato i nostri limiti e capacità coinvolgendo più di 1200 persone (Stadio Don Mosso di Venaria tutto esaurito) con una raccolta fondi di circa 9.000 euro tra biglietti venduti ed estrazioni a premi destinati alla neonata associazione e la vendita di gadget della nostra associazione per i prossimi progetti. Evento molto seguito a livello mediatico con molti articoli sui giornali e servizi televisivi.
Missioni compiute dalla...
Scelti dalla Disney.... • (2013) Realizzazione, in preparazione all’evento del 1°Derby dell’amicizia, del primo Magazine della Nazionale Italiana dell’ Amicizia, magazine di 32 pagine totalmente scritto da noi per farci conoscere e sensibilizzare la gente al volontariato. 30.000 copie gratuite distribuite da noi personalmente a Torino e cintura. • (2013) Raccolta giocattoli, vestiti e cibo per i bambini della Comunità Papa Giovanni XXIII, Capanna di Betlemme sita a Mallea vicino a Carrù (CN). Nel campetto sito all’interno della Comunità giochiamo l’ultima partita ufficiale del 2013. • (2013) Sviluppo del progetto sportivo con l’ affitto del campo Don Mosso a Venaria (auto finanziato dai soci) che permette oltre alla preparazione atletica e tecnica della squadra, l’ inserimento nel mondo del calcio dei ragazzi della Comunità Papa Giovanni XXIII che partecipano settimanalmente agli allenamenti. • (2013) La Disney ci sceglie come Onlus per il progetto di solidarietà “Entra nella Magia Disney” per cui ogni bimbo che avesse scritto un letterina di Natale e imbucata in una speciale buca delle lettere con il nostro logo all’interno del Disney Store, ci sarebbe stato donato un peluche
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• (2013) Acquisto e montaggio di una pedana sollevatrice per poter caricare Matteo Del Vecchio con la sua carrozzina sul furgone del papà Gianni. Grazie alla devoluzione da parte del Giudice Antonio Rinaudo di un patteggiamento pecuniario di un suo giudicato e grazie alla Cena di Natale da noi organizzata al ristorante Mucca Pazza di Pino Torinese 11 dicembre 2013.
Disney. Abbiamo ricevuto 120 peluche che abbiamo donato personalmente ai bambini ricoverati nel reparto di “Pediatria d’urgenza” dell’ospedale Regina Margherita di Torino e nei reparti di Otorinolaringoiatria e Pediatria dell’ospedale Maria Vittoria di Torino. • (2013) Acquisto di alimenti (auto finanziato dai soci) per Success, piccola bimba denutrita, figlia di una ragazza nigeriana strappata alla strada dove veniva costretta a prostituirsi per pagare il suo “debito”.
Matteo e’ un bambino di Torino affetto, dalla nascita, da una grave forma di cerebropatia che necessita di cure assidue, essendo portatore di trachetomia e di Peg. Senza tale pedana era molto limitato nel potere uscire di casa in quanto il
Nazionale Italiana dell’Amicizia ... ed anche attori!
trasporto con il mezzo del papà era impossibile. Ora per lui e la sua famiglia sarà più semplice muoversi e arrivare all’ambito mare, vero e proprio toccasana per Matteo e i suoi gravi problemi respiratori. • (2013) Doni (collegati al progetto Disney “Entra nella Magia”) e pomeriggio in compagnia di Stefano Torrero, bimbo di Torino affetto da SMARD, ATROFIA MUSCOLARE SPINALE CON DISTRESS RESPIRATORIO. La presenza di amici sembra stimolare molto il bambino. • (2014) Sabato 18 gennaio, dopo aver ricevuto la richiesta d’aiuto, abbiamo conosciuto Cettina e la sua splendida famiglia. Due dei suoi tre figli (Davide, Serena e Desirè) soffrono del morbo di Arnold Chiari. Sono entrati nei nostri cuori e faremo di tutto per aiutarli. Abbiamo fatto per loro una spesa alimentare grossa e da quel giorno li abbiamo coinvolti in tutti i nostri eventi, con la gioia immensa di essere riusciti a far parlare per la prima volta nella sua vita (dopo 19 lunghissimi anni) Davide, il fratello maggiore, appunto affetto da una forma grave del morbo di Arnold Chiari. • (2014) Anche attori!!! Lunedi’ 20 gennaio esce finalmente il video della canzone “Il mio sole” del rapper Amnesia, girato nella Reggia di Venaria che ci vede attori protagonisti. La canzone scritta per la piccola Beatrice Naso, ha un grosso successo sul web e sta raccogliendo moltissimi fondi per la piccola Bea. • (2014) Il 22 febbraio incontriamo Christian Schiavone, bimbo di Reggio Calabria, affetto dalla sindrome di Arnold Chiari. Dopo 2 mesi di ricovero ospedaliero e 5 interventi al cranio subiti con diverse complicazioni, per festeggiare le dimissioni dall’ospedale, giochiamo per lui un amichevole che lo vede protagonista con il calcio d’inizio a Ghemme, contro la Real Ghemmese, squadra in cui milita il cugino. La partita è stata la prova
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Missioni compiute dalla Nazionale Italiana dell’Amicizia...
Running, calcio e sci: lo sport che aiuta!
generale dell’evento che giocheremo per Christian e la casa di riposo locale (in grossa difficoltà economica) il 24 maggio 2014 sempre a Ghemme. Per questa trasferta abbiamo affittato un pullman e abbiamo regalato la gita a 20 bambini di Torino, che hanno potuto cosi seguire eccitatissimi fianco a fianco la Nazionale Italiana dell’Amicizia in questa trasferta, facendo un tifo bellissimo prima, durante e dopo la partita. • (2014) Domenica 16 marzo a seguito di un nuovo ricovero della piccola Beatrice Naso, in cui per diversi giorni è stata in gravissime condizioni, abbiamo fatto una festa a sorpresa a lei e tutti i bimbi ricoverati nel reparto di Pediatria 1, presentandoci in reparto con 100 palloncini gonfiati ad elio. La reazione di tutti i piccoli pazienti è stata di gioia immensa e i medici hanno constatato progressi generali importanti da parte di tutti nei giorni successivi alla festa. La settimana dopo la piccola Bea è stata dimessa. Lo stesso giorno siamo ospiti al Pala Ruffini della PMS Torino, squadra di basket con cui nasce uno splendido gemellaggio e con cui saremo protagonisti di importanti eventi futuri. • (2014) Domenica 23 marzo, la Nazionale Italiana Dell’Amicizia, si toglie le scarpe con i tacchetti per mettersi le scarpe da running !!!! Partecipiamo al 1° Regina - Regina, gara podistica di 10 km, in cui partecipiamo attivamente alla raccolta fondi per l’acquisto di un costosissimo macchinario per il reparto di Pediatria 1 Ematologia/Endocrinologia dell’ospedale Regina Margherita.
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• (2014) Tutti in campo per Giorgia!! Domenica 30 marzo abbiamo organizzato l’evento “Calcio in rosa”, partita di calcio giocata contro il Carrara 90 femminile, per raccogliere fondi per Giorgia, ragazza vittima di un terribile incidente. Alla fine della giornata saranno più di 800 € che permetteranno a Giorgia di sostenere cure fisioterapiche nella speranza possa tornare a camminare. • (2014) Una valanga di amici - Con l’evento di domenica 13 aprile siamo riusciti nell’impresa di raccogliere in poche ore quasi 6.000 euro che permetteranno di aiutare 4 bambini.
Asia, bimba affetta dalla sindrome di West e dalla lissencefalia quasi totale, potrà sostenere il primo ciclo di terapie presso gli istituti Fay a Querceta (Lucca)...un centro dove prendono in carico Asia in tutti gli aspetti: cognitivo e motorio. Bea, la famosa bimba di Torino affetta dalla sconosciuta malattia che la ha paralizzata, calcificandole completamente le articolazioni, i fondi raccolti serviranno come piccolo acconto per il puntatore ottico, programma costosissimo che permetterà alla piccola di poter usare il computer con l’uso degli occhi e che le permetterà di studiare e giocare nonostante la sua paralisi totale. Filippo, piccolo bambino autistico, potrà fare cicli di terapia Aba, che grazie ad un lavoro cognitivo comportamentale lo aiuterà nel tentativo dell’inserimento sociale. Infine, Davide, (ragazzo malato del morbo di Arnold Chiari, malattia rara che è un insieme di segni e sintomi associato a una rara malformazione della fossa cranica posteriore che normalmente contiene il tronco
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Missioni compiute dalla...
Dalla 2° Friendiship League... encefalico e il cervelletto), avrà finalmente grazie ad una ristrutturazione (in collaborazione con la Caritas) un bagno e una doccia per disabili. Questo ennesimo strepitoso successo di solidarietà e’ la conseguenza di una splendida giornata organizzata sulla neve al Monginevro , dove i ragazzi della Nazionale Italiana Dell’amicizia hanno contagiato di allegria e coinvolto tantissime persone con un’estrazione a premi offerti dall’agenzia viaggi Traguardo Viaggi e una gara di sci organizzata alla perfezione dalla associazione Valanga Azzurra. Tantissimi bambini presenti come sempre, si sono scatenati sulla neve con discese sugli slittini. Alla fine della giornata merenda per tutti a base di cioccolata calda e pane nutella.....poi per completare la magia della giornata, la Crociera MSC, primo premio del concorso, vinto da una donna che non si era mai potuta permettere un viaggio e ha coronato il sogno di una vita....questa e’ la favola della Nazionale Italiana Dell’Amicizia....basta dedicare un po’ del proprio tempo a chi è meno fortunato per avere un mondo migliore. • (2014) Venerdi 9 maggio abbiamo giocato a Cambiano il Secondo Memorial Mammolito, con
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il ricavato dell’evento abbiamo collaborato al progetto del Cambiano Calcio di comprare un defibrillatore per la società e soprattutto abbiamo contribuito a comprare i biglietti aerei a Dafne e Diego, i due bimbi della povera Yanicel, ballerina del Ganas De Mar più volte protagonista alle nostre feste associative, scomparsa all’improvviso a soli 32 anni. I due bimbi possono riaccompagnare a casa a Cuba, la povera mamma per il suo ultimo viaggio. • (2014) Martedi 20 maggio abbiamo giocato una partita a Trecate (NO) contro una squadra formata da una selezione di dipendenti dell’Alenia. Abbiamo ricavato più di 1600 euro, destinati alla piccola Beatrice Naso. • (2014) Sabato 24 maggio, con il quadrangolare di calcio giocato a Ghemme contro due squadre locali e la Selecao dei Sacerdoti, abbiamo raccolto 1000 euro per Christian Schiavone (bimbo affetto dal morbo di Arnold Chiari) e per la casa di riposo di Ghemme, in grosse dificoltà economiche. • (2014) Sabato 31 maggio abbiamo fatto visita al reparto di pediatria dell’ospedale SS Annunziata di Chieti, portando giocattoli per i bambini ricove-
rati. Il giorno dopo, partita di calcio contro il Chieti Calcio Femminile, in cui è stata fatta una raccolta per l’acquisto della bilancia pediatrica per il suddetto reparto. • (2014) Domenica 29 giugno 2014 abbiamo realizzato la 2° Friendiship League, torneo di calcio a otto, dove si sono viste sfidare 16 squadre, per un totale di 32 partite all’insegna dell’amicizia e del Fair Play. Ennesimo successo di pubblico sulle tribune del Don Mosso di Venaria, tutto esaurito per la nostra partita contro l’ Hot Star Team,
Nazionale Italiana dell’Amicizia
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... al 2° Derby dell’Amicizia!
incontro di calcio a 11 che ha chiuso l’evento. Giornata lunga e intensa, ma che ha permesso di raccogliere più di 4.000 euro, fondi necessari per permettere a Davide L’Avena e alla sorellina Desirè, entrambi malati del morbo di Arnold Chiari, una vacanza rieducativa e riabilitativa. • (2014) Domenica 17 agosto abbiamo partecipato ad un triangolare di calcio a San Pancrazio Salentino, per un evento che ha fatto registrare l’ennesimo tutto esaurito per la Nazionale Italiana Dell’Amicizia. Serata dalle mille emozione in cui vengono raccolti più di 2.000 euro per la piccola Bea. Il nostro messaggio di solidarietà è stato recepito con tanto entusiasmo dagli spettatori presenti, al punto di fondare in Salento il primo CLUB DOC Nazionale Italiana Dell’Amicizia, che lavorerà come sede distaccata per promuovere e far conoscere in Puglia le nostre iniziative. • (2014) Sabato 13 settembre 2014 partecipiamo con tutta la squadra ad una cena/aperitivo organizzata dall’associazione New Life, nata a Torino nel 1984 su iniziativa di un gruppo di famiglie piemontesi che hanno vissuto l’esperienza della adozione dei loro bambini in India. Durante la serata, grazie a fondi raccolti con la vendita dei gadget della Nazionale Italiana Dell’Amicizia durante precedenti nostri eventi, abbiamo donato un “Ambu”, respiratore che permette di far fronte alle prime fasi dell’emergenza e di gestire, somministrando forzatamente percentuali di ossigeno del 21%, le prime fasi di una crisi respiratoria. Questo strumento servirà per i bimbi ricoverati nell’ospedale di Eluru di Andhra Pradesh in India. • (2014) Sabato 11 ottobre 2014 abbiamo disputato il 2° Derby dell’Amicizia!!!! L’evento più importante realizzato fino ad ora dalla Nazionale Italia-
le, Nicolo’, Mattia, Emma, Elena. Oltre ai fondi raccolti con la cena collaboriamo alla vendita di un numero importante degli stessi calendari. encefalico e il cervelletto), avrà finalmente grazie ad una ristrutturazione ( in collaborazione con la Caritas) un bagno e una doccia per disabili.
na Dell’Amicizia. Organizzato da noi dalla A alla Z in 5 mesi di duro lavoro, siamo riusciti a mettere insieme la storia calcistica di Torino, unendo e sfidando sul campo una selezione di Vecchie Glorie di Juve e Toro, fuse per un giorno in amicizia nella stessa squadra. Il risultato è stato grandioso, 3.000 persone presenti allo stadio e più di 15.000 euro di incasso, diviso e devoluto in parti uguali alla piccola Bea per l’acquisto del puntatore ottico ( programma per PC che le permetterà maggiore indipendenza nello studio e nel gioco) e per il reparto di Ematologia Pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita di Torino. La Città di Torino nella figura dell’Assessore Stefano Gallo oltre ad averci messo a disposizione lo Stadio Primo Nebiolo, ci ha riconosciuto il patrocinio della manifestazione inserendola nel programma ufficiale di Torino 2015 Capitale Europea dello Sport. • (2014) Lunedi’ 10 novembre partecipiamo al gran completo alla cena in cui viene lanciato il calendario voluto dall’associazione “Aiutiamo la Stella a brillare” per raccogliere fondi ed aiutare Asia Lastella e i suoi amichetti “speciali” Samue-
Questo ennesimo strepitoso successo di solidarietà e’ la conseguenza di una splendida giornata organizzata sulla neve al Monginevro , dove i ragazzi della Nazionale Italiana Dell’amicizia hanno contagiato di allegria e coinvolto tantissime persone con un’estrazione a premi offerti dall’agenzia viaggi Traguardo Viaggi e una gara di sci organizzata alla perfezione dalla associazione Valanga Azzurra. Tantissimi bambini presenti come sempre, si sono scatenati sulla neve con discese sugli slittini. Alla fine della giornata merenda per tutti a base di cioccolata calda e pane nutella.....poi per completare la magia della giornata, la Crociera MSC, primo premio del concorso, vinto da una donna che non si era mai potuta permettere un viaggio e ha coronato il sogno di una vita....questa e’ la favola della Nazionale Italiana Dell’Amicizia....basta dedicare un po’ del proprio tempo a chi è meno fortunato per avere un mondo migliore.
Missioni compiute dalla Nazionale Italiana dell’Amicizia...
Insieme anche a Natale e all’Epifania • (2014) Venerdi 12 Dicembre 3° cena di Natale dell’associazione. Al ristorante Mucca Pazza più di 300 persone (capienza massima della struttura) coinvolte in modo molto simpatico nella nostra rivisitazione della Corrida (la celebre trasmissione prima radiofonica poi televisiva dell’indimenticabile Corrado) ci hanno permesso di raccogliere quasi 4.000 euro che portano a un bilancio provvisorio a fine 2014, dopo 3 anni scarsi di vita associativa di circa 100.000 euro raccolti e più di 200 bambini aiutati da quando la Nazionale Italiana Dell’Amicizia è nata. • (2014) La mattina di Natale siamo in più di 30 persone a trovarsi di fronte all’Ospedale Regina
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Margherita per andare a trovare i bimbi ricoverati nei reparti di Ematologia ed Oncologia. Giocattoli per tutti loro. Acquistati grazie a parte dell’incasso della cena di Natale. Più di trenta persone che la mattina di Natale dedicano qualche ora a questo meraviglioso progetto, va a dimostrare come la Nazionale Italiana Dell’Amicizia sia sempre più contagiosa e coinvolgente nelle sue missioni. • (2015) Epifania al centro trapianti dell’Ospedale Regina Margherita. Esperienza molto toccante, triste non poter abbracciare un bimbo malato, ma potergli parlare solo attraverso un microfono da dietro ad un vetro. Nella vita normale di tutti i gior-
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Missioni compiute dalla Nazionale Italiana dell’Amicizia...
Quando ci si sente davvero “Supereroi”... ni difficilmente potremmo pensare a certi drammi se non si è coinvolti direttamente, ma la presenza in quella veranda sembra essere molto utile ai bimbi ricoverati, che riescono a ricevere cosi un po’ di allegria e forza per combattere contro la loro malattia. Noi abbiamo pensato di aggiungere anche qualche caloria con delle belle calzone ripiene di dolci. • (2015) Martedì 6 gennaio, l’Associazione Poliziotti Italiani, che racchiude tutte le forze di polizia del Paese, ci ha premiati come onlus dell’anno con la seguente motivazione “… per la disponibilità manifestata a favore della comunità… Chiaro esempio di altruismo e senso civico”. Grossa emozione per un grande riconoscimento. • (2015) Venerdì 13 febbraio abbiamo organizzato una buffet presso il Ganas de Mar, dove abbiamo festeggiato il carnevale, presentando quello che sarà il nuovo “format” per fare animazione negli ospedali, ovvero vestiti da Supereroi e Principesse. La serata e’ stato un grande successo, locale pieno di famiglie in maschera per la gioia di grandi e soprattutto piccini. Raccolti circa 1.500 euro, parte dei quali sono serviti per acquistare dolci vari che abbiamo portato il giorno seguente ai bimbi ricoverati al Regina Margherita, ovviamente vestiti da Supereroi e Princi-
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pesse, portando meraviglia e allegria nei reparti di ematologia, oncologia e centro trapianti. • (2015) Quando siamo entrati nella veranda del centro trapianti vestiti da Supereroi e Principesse,
ci siamo trovati davanti ad una camera buia, in cui la mamma era abbracciata al suo bimbo nel lettino. Non appena il piccolo ci ha visti fuori dalla vetrata, si è alzato in piedi e ha iniziato a saltare felice sul letto indicandoci alla mamma con il dito! La donna, che ancora non si era accorta di noi avendo le spalle rivolte alla finestra, ce lo ha portato vicino e attraverso la vetrata il bimbo ha voluto scambiare il “cinque” con ognuno di noi. Vedere quella manina che cercava la nostra, accompagnata da sorrisoni meravigliosi (anche della mamma che fino a pochi minuti prima era assorta dai mille pensieri) ci ha fatto sentire davvero dei Supereroi e magiche principesse, ma soprattutto ci ha fatto capire una volta di più che chiunque può esserlo anche senza essere vestito da tale,
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Missioni compiute dalla...
Dalla 2° Edizione di “Una Montagna di Amici”... basta strappare un sorriso ad un bimbo in difficoltà, e la gioia che ne consegue è così grande che ti sembra di avere il cuore pieno di superpoteri e magia. • (2015) Domenica 15 marzo, siamo stati in visita al reparto di pneumologia dell’ Ospedale Regina Margherita, mattinata molto toccante, in cui a differenza del solito abbiamo imparato anche i metodi per poter interagire in modo sicuro con i piccoli ricoverati, per la loro salute. Infatti per non trasmettere pericolosi virus da un bimbo all’altro, abbiamo indossato camici verdi, da buttare all’uscita di ogni camera. • (2015) La nostra missione si sta approfondendo ogni giorno di più, inizialmente portavamo giocattoli nei reparti, ora (nel limite del possibile e delle nostre capacità) proviamo ad interagire ,seguendo le ferree istruzioni del personale medico, per poter giocare un
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po’ di più con i bimbi ricoverati. Al termine della visita ad un altro reparto, il centro trapianti, siamo corsi alla partenza della seconda
edizione del Regina-Regina, gara di corsa per raccogliere fondi per l’ospedale Regina Margherita. Per noi fare solidarietà e’ anche aiutare chi prova, come noi, a farne, sposando come in questo caso iniziative di altre associazioni. Gran bella giornata! • (2015) Altro grande successo della Nazionale Italiana Dell’Amicizia il 22 marzo 2015 a Sestriere per la seconda edizione di “ Una Montagna di Amici”. La NIDA con la Scuola Nazionale di sci di Sestriere, la Società Vialattea ed il Comune di Sestriere, ha organizzato una giornata sulla neve sotto una intensa nevicata. Quattro pullman da Torino hanno raggiunto gli altri partecipanti all’evento. Alla gara di slalom gigante, che si è svolta sulla pista Kandahar di Coppa del Mondo hanno preso parte
Nazionale Italiana dell’Amicizia
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... alla sfida contro i nostri amici INsuperABILI
• (2015) Pomeriggio dalle 1000 emozioni domenica 12 aprile presso l impianto sportivo del BSR Grugliasco. Sotto il tifo meraviglioso di 500 persone circa si è svolto l’incontro di calcio benefico tra la Nazionale Italiana Dell’Amicizia e la squadra composta da ragazzi disabili della TSFD, oggi INsuperABILI (associazione che avvicina al mondo dello sport ragazzi con ogni tipo di disabilità). Il pomeriggio è’ iniziato con i ragazzi della NIDA nella loro ormai classica e apprezzatissimo versione supereroi e principesse, che hanno accol-
circa 200 con età compresa fra i 3 anni fino alle categorie adulti. Dopo la combattutissima manifestazione sportiva ha avuto luogo un grande buffet e la premiazione di tutti i partecipanti alla gara di sci. Il tutto è stato accompagnato con la solita allegria dei ragazzi della Nazionale Italiana Dell’Amicizia che hanno animato con giochi , balli e canti tutto il pomeriggio di festa. In chiusura la partita di calcio sulla neve tra la Nazionale Italiana Dell’Amicizia e i Maestri della Scuola Nazionale di sci è stata vinta dai primi per 6 a 3. Ma la gioia più grande e’ stata vedere tutti i bimbi (tantissimi) che hanno preso parte alla gara, coinvolti e consapevoli di fare del bene con la loro partecipazione! Loro sono il nostro futuro, e se capiscono che c’è bisogno di loro già da piccoli, sarà sicuramente un futuro radioso” Raccolti circa 5.000 per lo sviluppo dei progetti associativi.
to il pubblico travestiti per la gioia dei tantissimi bambini presenti. A questo punto la prima gioia, Alexander, bimbo di 2 anni reduce da leucemia e trapianto di midollo, protagonista commovente di una visita dei ragazzi della Nazionale Italiana Dell’Amicizia all’ospedale Regina Margherita, è uscito per la prima volta dopo un calvario lungo mesi, per andare a dare il calcio d’inizio della partita e prendersi la più meri-
tata delle standing ovation. Poi appena la tribuna si è riempita in ogni ordine di posto, è iniziata una partita carica di significati. Tanti ragazzi con diverse disabilità, si sono battuti come leoni in campo, dimostrando che i problemi che non si possono risolvere si possono comunque superare con la forza di volontà. Il momento più emozionante e commovente della giornata oltre a vedere finalmente fuori dalla camera dell’ospedale Alexander e poterlo abbracciare senza che il vetro del centro trapianti ci dividesse da lui, è’ stato la partita giocata nell’intervallo tra i bimbi disabili e i piccoli della scuola calcio dell’ASD Candiolo. Lacrime agli occhi per tutti i presenti nel vedere da una parte tanta forza di volontà per sconfiggere prima i propri limiti fisici che gli avversari, dall’altra il grande senso di fair play dei bimbi più fortunati, che capendo spontaneamente lo spirito della partita nonostante la giovanissima età (6-7 anni) hanno giocato con grande sportività rendendo la partita appassionante ed equilibrata. Se questi bimbi sono il nostro futuro, ci aspetta un mondo migliore”. Tanti ragazzi disabili presenti in tribuna, che non erano a conoscenza di questa realtà , alla fine della giornata hanno manifestato il desiderio di cominciare a giocare a calcio. Insomma, per l’ennesima volta la Nazionale Italiana Dell’Amicizia ha fatto vincere lo sport legato alla solidarietà....per un mondo migliore. Raccolti più di 1.500 euro che serviranno a sviluppare il progetto delle 2 associazioni. Presente fisso ormai nella NIDA l’ex calciatore Pasquale Bruno, che ha manifestato di portare anche in Puglia il progetto della Nazionale Italiana Dell’Amicizia e del Total Sport For Disable.
Missioni compiute dalla...
La 3° Edizione della Friendship League • (2015) Venerdì 15 maggio a Grugliasco (TO) abbiamo aperto l’edizione annuale di Cascine Aperte con la partita di calcio contro i nostri amici di Total Sport For Disabled. Siamo riusciti a raccogliere 850 euro da destinare al progetto di Cascine Aperte per il mantenimento di un asilo a Barreiros in Brasile e l’ampliamento del pronto soccorso di Gambo in Etiopia. • (2015) Sabato 18 maggio teniamo a battesimo la neonata Associazione Giovani Diabetici, nata con l’intento di aiutare la ricerca, informare e sensibilizzare il più possibile riguardo il diabete, malattia che spesso purtroppo colpisce tanti giovani. Con la partita giocata contro di loro siamo riusciti a raccogliere circa 1.000 euro destinati alla studio sul pancreas artificiale in età pediatrica. • (2015) Grande successo di solidarietà al Secondo Torneo Verdelago, torneo di calcio a 8 con 8 squadre partecipanti!!! Sabato 6 e domenica 7 giugno la Nazionale Italiana Dell’Amicizia ha raccolto più di 5.000 euro per l acquisto di attrezzature sanitarie per il reparto di Pneumologia dell’Ospedale Pediatrico Regina Margherita di Torino. Grazie di cuore alle squadre partecipanti, alle loro famiglie che li hanno seguiti con tifo a bordo campo e a tutti gli splendidi volontari NIDA che hanno portato a termine con due giorni di duro lavoro, un evento molto importantissimo evento di sport e solidarietà. • (2015) Domenica14 giugno abbiamo conosciuto Alice e Marco, due bimbi con gravissime malattie che proveremo ad aiutare con tutte le nostre forze. Ad Alice hanno diagnosticato una Craniostenosi complessa e Sindrome di Pfeiffer, ha bisogno di una casa
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con ascensore e soprattutto senza barriere architettoniche in modo che possa avere una vita un po’ più agiata senza ostacoli che rendano il tutto più difficile, dal tornare a casa al fare un “ semplice” bagnetto. Marco ha una malattia molto rara , talmente rara che come nome non ha addirittura un nome se non un codice : 1q41.12 Ad oggi è l’unico caso al mondo....si tratta di una malformazione dell’asse mediano del cervello che causa ipopituarismo, cioè deficit di secrezione degli ormoni ipofisari....vitali!! E’ sottoposto a terapia sostitutiva... per questo motivo viaggia sempre con un mega borsone di medicine...ha un deficit gonatropine …Gli hanno dovuto asportare i testicoli che erano bloccati nell’addome con rischio che diventassero tumori ,ha disturbi ipotalamici quindi non controlla la fame, la sete , ritmo sonno/veglia con seri disturbi del sonno. • (2015) Domenica 28 giugno siamo tornati in campo nel torneo Bro Day, per ricordare l’amico Daniele e per acquistare, con i circa 2.000 euro raccolti durante questo evento, una poltrona per trasfusioni per il reparto di microcitemia dell’ospedale San Luigi di Orbassano. • (2015) Mercoledì 1 luglio partita di fine stagione sportiva con i nostri amici Insuperabili. Il ricavato dell’evento 1.500 euro circa, sono serviti a finanziare “Un estate speciale” in cui i ragazzi disabili che non sono partiti per le vacanze hanno potuto continuare corsi estivi di scuola calcio. • (2015) Domenica 5 luglio nonostante il caldo torrido , 16 squadre composte da ottimi calciatori ma soprattutto da grandi uomini, si sono affrontate nell’avvincente 3° edizione della Friendship League, torneo organizzato ogni anno dalla Nazionale Italiana Dell’Amicizia per raccogliere fondi per realizzare progetti associativi. Evento clou della giornata, l’ormai immancabile partita tra Nazionale Italiana Dell’Amicizia e l’Hot Star Team (squadra composta da porno attori e porno attrici) finita 7-2 per la NIDA dopo un ottimo primo tempo delle star del cinema Hard. Le temperature davvero troppo hot di una delle domeniche più afose degli ultimi anni, non hanno aiutato l’organizzazione , ma tutti hanno dato il loro contributo preziosissimo, dai soci NIDA, agli sportivi presenti, ai magnifici Pompieri che hanno fatto divertire tantissimi bambini con “Pompieropoli”. Nell’ intervallo della partita prima assoluta del balletto “Thriller” realizzato dal
Nazionale Italiana dell’Amicizia
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Un emozionante viaggio in Puglia
bravissimo corpo di ballo della Nazionale Italiana Dell’Amicizia e splendida performance del pittore Ouazart con la sua tecnica unica al mondo. Evento perfettamente riuscito anche grazie ai due presentatori della giornata, la show girl Elena Galliano e il rapper torinese ,ex di Amici, Amnesia, al San Mauro Calcio e alla Croce Rossa di Gassino Torinese. Encomiabile, come sempre quando c’è da fare solidarietà, la catena di fast food “Mc Bun”. Insomma giornata ricca di sorprese , sport, solidarietà e amicizia...il modo migliore per ricordare l’amico Antonio e aiutare le sue piccole bimbe (1.000 euro devoluti alle piccole per aiutarle nei loro studi) e tutti i bambini che trarranno vantaggio dal sogno NIDA, chiamato Cittadella (3.000 euro raccolti circa, destinati al progetto). • (2015) Sabato 11 luglio iniziamo la collaborazione con Casa Ugi, offrendo ore di animazione vestiti da super eroi e principesse per i bimbi ricoverati nella struttura.
• (2015) Domenica 12 luglio partecipiamo all’evento “ Un parco per tutti”, in cui giochiamo una par-
tita contro i papà di Malnate. Il ricavato di circa 1.200 euro serve per la costruzione appunto a Malnate (VA) di un parco giochi senza barriere architettoniche affinché anche bambini disabili possano usufruirne. Da quel giorno abbiamo un super amichetto in più!!! Luca, appena il parco di Malnate sarà pronto per te e per tanti altri bimbi, ti promettiamo che saremo i tuoi primi compagni di gioco! • (2015) Da giovedì 16 a domenica 19 luglio siamo tornati per il secondo anno in Puglia, con un programma ricchissimo, cioè visitare i reparti pediatrici degli ospedali Perrino di Brindisi e Fazzi di Lecce, per inaugurare il primo club doc della Nazionale Italiana Dell’Amicizia e giocare la partita allo Stadio Mazzotta di San Pancrazio Salentino.
I fondi raccolti, circa 1.500 euro, sono stati utilizzati per il montaggio della poltrona girevole sull’auto del papà della piccola Francesca Schiavone, per permetterle di uscire di casa più spesso.
• (2015) Durante questo viaggio, indimenticabile, all’ Ospedale Perrino di Brindisi abbiamo vissuto un’altra di quelle storie che solo realtà come la Nazionale Italiana Dell’Amicizia possono far vivere. Lasciato il reparto di pediatria, ci siamo recati in quello di Oncologia, in cui per fortuna non erano ricoverati bambini. In compenso abbiamo incontrato un sacerdote che stava facendo la benedizione di alcuni pazienti. Tra questi, una donna che non scorderemo mai, al nostro arrivo, nonostante fosse molto provata dalla sua malattia, è scesa dal letto e ha voluto riconoscere uno a uno principesse e supereroi....più passavano i minuti, più sembrava che quell’inaspettata allegria le stesse ridando le forze e il buon umore. Candida, il tuo sorriso sarà sempre nei nostri cuori. Ci hai insegnato che grandi o piccini poco importa, basta poco per far dimenticare (magari solo per pochi istanti ma istanti indelebili) anche i problemi più grossi e irrisolvibili. Noi continueremo a batterci affinché i rapporti umani e la solidarietà tornino protagonisti, non solo negli ospedali , ma anche per le strade, nelle case, nelle scuole e in ogni dove. • (2015) Lunedì 27 luglio incontriamo Karol, un bimbo cardiopatico di Taranto ricoverato all’ospedale Regina Margherita di Torino. Adora il calcio ed è un super tifoso.... il medico che lo cura gli ha raccontato della Nazionale Italiana Dell’Amicizia e gli ha spiegato che siamo la squadra di tutti i bimbi e che giochiamo per loro, ha espresso il suo desiderio per il compleanno.... realizzato immediatamente con tanto di regalino rigorosamente NIDA per il suo compleanno!!!
Missioni compiute dalla...
L’arrivo dei Nidus, i peluches di NIDA e di Mr. Nidus, la mascotte... e poi in missione a Cuba • (2015) Lunedì 10 agosto arrivano finalmente i NIDUS, i peluche della Nazionale Italiana Dell’Amicizia, che vanno a completare una vastissima varietà di gadget, fondamentali per la raccolta fondi
km percorsi in tutta l’isola, più di 200 bambini incontrati, a cui abbiamo potuto lasciare un dono grazie a tutti voi che avete reso possibile con il vostro cuore grande questa indimenticabile missione.
di Natale organizzata dal Garden Center Fortissimo Verde, i bimbi di Santhià. Con il banchetto allestito all’interno della struttura siamo riusciti a raccogliere circa 1.500 euro.
• (2015) Mercoledì 26 agosto, sposiamo la causa dei calendari ideati dall’associazione “Aiutiamo la stella a Brillare” versando 1.000 euro all’associazione per la realizzazione del calendario la cui vendita aiuterà 26 bambini speciali nel loro percorso di cura e fisioterapia • (2015) Domenica 20 settembre, altra trasferta, questa volta in Lombardia per partecipare alla “Yellow Run ” a Monza 2015....per aiutare FAMIGLIE SMA... genitori per la ricerca sull’Atrofia Muscolare Spinale. Incontriamo i nostri amici del Bruko, associazione che si occupa di bimbi in difficoltà, e con loro andiamo a trovare nel pomeriggio, i bambini ricoverati all’ospedale San Gerardo di Monza.
Come sempre, abbiamo ricevuto molto di più di ciò che abbiamo portato, i tantissimi sorrisi di bimbi e genitori abituati ad avere poco o nulla, che con quel poco che gli abbiamo donato sembrava avessero ricevuto tutto ciò di cui necessitano....SPERANZA. L’amicizia non conosce confini, frontiere, dogane, non conosce colore della pelle, se sei benestante o povero, religione, credo politico.... L’amicizia è amicizia...punto e basta. UN MONDO DI AMICI PER UN MONDO MIGLIORE.... • (2015) Domenica 22 novembre, alcuni amici di Pa-
(2015) Mercoledì 9 dicembre (fino al 6 gennaio) inaugurazione del mercatino di Natale in Piazza Duomo a Milano un’esperienza tanto impegnativa quanto ricca di soddisfazioni. Un mese lungo, freddo, emozionante, utilissimo. Bello vedere tanta gente comprare la nostra merce, i nostri gadget, tantissime persone tornare a dirci che il nostro era il banco più bello di piazza Duomo.
• (2015) Domenica 27 settembre “ l bello nel calcio” . SPLENDIDE ragazze del mondo del hard e della moda, hanno voluto fortemente questo evento per rendersi utili alla nostra causa, sfidandosi in una partita di calcio. Sono riuscite a farci raccogliere circa 1.700 euro ( da dividere con i nostri amici dei Total Sport For Disable) per continuare a sognare di riuscire a costruire la nostra casa, la cittadella dei bambini. • (2015) Dal 4 novembre al 14 novembre siamo stati in missione a Cuba. 5 tappe una più emozionante e commovente dell’altra....più di 2.500
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derno Dugnano (MI) organizzano e ci invitano a partecipare a “Torneo Amico”, torneo di calcio a 5 che ci permette di raccogliere 2.000euro e far costruire finalmente Mr Nidus, la mascotte della Nazionale Italiana Dell’Amicizia, amatissima dai bimbi. (2015) Sabato 5 dicembre incontriamo per la festa
Mille le domande ricevute su cosa facciamo, altrettanti i complimenti, alcuni addirittura accompagnati da lacrime agli occhi. Era un opportunità, con costanza e determinazione l’abbiamo concretizzata raccogliendo circa 10.000 euro per continuare a realizzare il progetto cittadella. • (2015) Venerdì 12 dicembre 4° Cena di Natale della Nazionale Italiana Dell’Amicizia: Posti a sedere totali : 430 Persone fatte sedere : 450 Complimenti ricevuti : 449 Lamentele : 1....facevamo troppo rumore... Bambini presenti che hanno fatto mille volte le scale della tribuna su e giù: 60 Bambini che facendo le scale si sono fatti male: 0 Cifra raccolta tra cena ed estrazione a premi: 7.000
Nazionale Italiana dell’Amicizia 450 ospiti alla cena di Natale
euro circa. Dar da magiare, servire, intrattenere 450 persone di cui più di 60 bimbi, e’ roba da professionisti e anche seri. Noi ce l abbiamo fatta al primo tentativo.
• (2015) Domenica 20 dicembre al campo BSR Grugliasco in via Leonardo da Vinci 24 Grugliasco, siamo scesi in campo per l’ultima partita del 2015 della Nazionale Italiana Dell’Amicizia. Giocando con i nostri super amici INsuperABILI per festeggiare tutti assieme il Natale.
• (2015) Venerdì 25 dicembre, NATALE. Tante associazioni vanno negli ospedali nel periodo di Natale ed è fantastico, vedere tanta solidarietà. A noi piace andare proprio nella mattina del 25 perché tutti i bambini dovrebbero essere a casa felici sotto l’albero a scartare regali. In questo giorno più che mai, i bimbi malati ricoverati e le rispettive famiglie hanno bisogno di affetto, compagnia e amicizia. Abbiamo visitato e portato regali a tutti i bimbi ricoverati nel Centro trapianti, oncologia, pneumologia, ematologia, pronto soccorso e O.B.I. dell’ Ospedale Regina Margherita di Torino e Casa Ugi.
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Progetto della “Cittadella Nazionale Italiana dell’Amicizia” Questo progetto ambizioso nasce dal desiderio di portare sul territorio cittadino sempre più costantemente e quotidianamente il messaggio che la Nazionale Italiana dell’ Amicizia da sempre diffonde tra i propri, sempre più numerosi, sostenitori. Il sogno è di avvicinare al mondo dello sport tanti bambini reduci da malattie più o meno gravi, che una volta dimessi dai vari ospedali vogliono tornare alla vita di tutti i giorni passando attraverso lo sport, educandoli fino da piccoli alla cultura sportiva e alla solidarietà verso altri bambini in difficoltà. Inerentemente a questo punto (uno dei più importanti del progetto) abbiamo l’appoggio entusiasta dell’Ospedale Regina Margherita che più di una volta ha potuto constatare la bontà e utilità del nostro operare. Il progetto si snoda nei seguenti punti: 1. COSTRUZIONE CAMPO SPORTIVO CON TRIBUNE COPERTE 2. PALESTRA/CENTRO FISIOTERAPICO 3. SEDE DELL’ASSOCIAZIONE 4. MAGAZZINO 5. MUSEO DELL’ASSOCIAZIONE RICOSTRUITO DENTRO MUSEO DEL GIOCATTOLO 6. BAR/RISTORANTE 7. RIPRISTINO CAMPI CALCIO A 5 E CALCIO A 8 CAMPI DA TENNIS, COSTRUZIONE CAMPO VOLLEY E CAMPO BASKET 8. RIQUALIFICA DEL TERRITORIO 9. SVILUPPO DI UN PROGETTO DIDATTICO CON LE SCUOLE 1. La massiccia affluenza di pubblico durante le nostre ultime partite, ci fa pensare che siamo attualmente in grado di coinvolgere facilmente migliaia di sostenitori nei nostri eventi sportivi, ogni volta dover dipendere dalle concessioni di impianti sportivi adeguati è un’incognita e questo dal punto di vista organizzativo è un grosso handicap. Per crescere una totale indipendenza, aiuterebbe tantissimo. Nella struttura si terranno tutti i nostri eventi “casalinghi” sportivi e non e avverranno i nostri allenamenti settimanali, oltre alla scuola calcio per tutti i bambini/ragazzi che si avvicineranno al nostro progetto. 2. Ci sarà una palestra in cui opereranno fisioterapisti (grossi centri specializzati hanno già dato disponibilità) che saranno a disposizione gratuitamente
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di bambini disabili le cui famiglie dimostreranno di non poter permettersi le necessarie terapie. 3. Il sempre più elevato numero di soci ci mette in condizione di aver necessità di una sala riunione sempre più consona all’importanza del progetto e sufficientemente capiente, tale sala riunioni, sarà presente con gli uffici e la sede dell’ associazione della cittadella in questione. 4. Per promuovere sempre più la nostra raccolta fondi per aiutare sempre più bambini, abbiamo la necessità di avere un magazzino, dove ubicare tutto il nostro materiale di merchandising, tale magazzino sarà nella suddetta struttura, oltre ad una zona adibita quotidianamente alla vendita di tali oggetti ufficiali della Nazionale Italiana dell’Amicizia. 5. Le oltre 40 missioni portate a termine, i circa 100.000,00 euro raccolti in poco meno di 3 anni, i più di 200 bambini aiutati e le oltre 30 partite giocate in tutta Italia, hanno reso ricchissima la nostra pur giovane storia, di ricordi e trofei, che verranno ubicati nella sala dei trofei costruita a tema dentro una sorta di museo del giocattolo, presente nella struttura. 6. La presenza di Bar/Ristorante (noti imprenditori del settore investirebbero in questo progetto) permetterà lo svolgimento di eventi non solo sportivi all’interno della struttura, oltre ad essere aperti tutti i giorni della settimana anche a chi non fosse interessato alle attività sportive, ma semplicemente all’arte culinaria. 7. Con il ripristino dei campi da calcetto e calcio a 8 e tennis e la costruzione di campo da beach volley e basket, avverrà una quotidiana raccolta fondi per lo sviluppo dei vari progetti associativi. 8. Il nostro grande senso civico ci porta al desiderio di recuperare un monumento allo spreco come quello del terreno in questione, non solo per il quartiere Falchera, ma per la Città di Torino in generale, dando la possibilità al cittadino di avere un centro sportivo accogliente e attrezzato, in splendide strutture ecosostenibili, per poter fare sport e solidarietà al tempo stesso. 9. Il desiderio di interagire con i bambini e i ragazzi che sono il nostro futuro, educandoli ad un senso civico e solidale fin da giovani, creando stage sportivi per le scuole del quartiere e non, che potranno promuovere le loro ore di educazione fisica nelle nostre strutture.
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La Storia della Piccola Bea
I miei amici non mi lasceranno mai sola!
Mi presento, sono Beatrice e sono qui per raccontarvi la mia incredibile storia. Sono nata a Torino il 6 giugno 2009 in ottima salute, e così è stato fino al terzo mese di vita. La mia mamma si é accorta che qualcosa non andava perché faticavo ad aprire le manine e nemmeno lei era in grado di aiutarmi a farlo: ecco che ha avuto quindi inizio il mio calvario. Mi hanno visitato molti pediatri e tutti credevano che fossi affetta da artogripposi e un percorso fisioterapico mi avrebbe aiutato. Purtroppo però la mia situazione peggiorava di giorno in giorno, e la mia rigidità iniziava a coinvolgere tutto il corpo. Come consigliato dai dottori la mia mamma cercava di stimolarmi e muovermi ma una sera, mentre mi vestiva inspiegabilmente mi si è fratturato un polso. Siamo corsi all’ospedale e da una semplice lastra e’ venuta fuori una terribile verità, cioè che le articolazioni del mio braccio e della mai mano erano completamente calcificate. Disperati i miei genitori si sono rivolti all’ospedale Regina Margherita dove era già in programma un day-hospital per accertamenti. Dopo innumerevoli ricoveri ed esami i dottori si sono accorti che il mio corpo era completamente calcificato a partire dalle mandibole fino ai piedi. Il mio scheletro e’ imprigionato in questa armatura che lentamente e crudelmente mi ha portata ad oggi a vivere come una statua. Le uniche parti del corpo che posso muovere sono gli occhi e la bocca, ma nonostante tutto non ho mai perso il sorriso e sono una bimba incredibilmente intelligente e consapevole della mia terribile situazione. L’ospedale si è messo subito in moto con lunghi ricoveri, terapie sperimentali e chemio, medicinali ed indagini genetiche di ogni
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25 Cresco...e con me le mie necessità... tipo che ad oggi continuano incessantemente, ma che purtroppo non hanno portato ad una diagnosi e la cosa peggiore è che l’unico caso al mondo conosciuto con questa malattia sono io. Con le nostre forze abbiamo girato l’Italia negli ospedali più rinomati e sono stata visitata dagli specialisti più preparati ma per ora sono condannata al miodestino: una vita imprigionata nel mio stesso corpo. Non ci sono medicinali che possano fermare il progredire della mia malattia o alleviare il dolore che le calcificazioni mi creano. Inoltre, essendo la mia malattia progressiva, continua a espandersi, e ormai le calcificazioni sono divenute ossificazioni. Ovviamente non posso fare nessun tipo di anestesia perché la mia rigidità impedisce l’intubazione, e con il tempo purtroppo rischio di smettere di deglutire e masticare. È inutile dirvi come la mia vita quotidiana sia complicata: anche una semplice azione come essere vestita é una piccola impresa. Sedermi è impossibile, posso stare solo su ausili speciali sia in macchina che a casa che purtroppo sono coperti dall’Asl solo in parte a causa dell’unicità della mia malattia. Essere lavata forse é l’impresa più grande: non sollevo le braccia, non posso aprire le manine, non posso essere appoggiata da nessuna parte. Sto crescendo e ho costantemente bisogno di mezzi più specifici che mi consentano di avere una vita dignitosa e che supportino i miei genitori nel prendersi cura di me. Gli enti competenti mi danno un contributo ma non basta, il mio papa’ e’ un semplice operaio e la mia mamma da quando mi sono ammalata non può più lavorare. Il suo compito é essere le mie braccia, le mie gambe e tutto quello che la malattia mi ha tolto. Sono moltissime infatti le spese che dovrei affrontare: la prima è la idrochinesiterapia, una particolare fisioterapia abbastanza costosa che si effettua nell’acqua. Mi stimola moltissimo, mi diverte e mi consente di svolgere un attività educativa e di beneficio anche per le mie articolazioni, ma purtroppo è a carico nostro e ne avrei bisogno di molta. Inoltre la mia famiglia vorrebbe portarmi in altri paesi per cercare di capire se ci sono nuove tecniche per le calcificazioni o altri studi particolari genetici che possano aiutarci a comprendere contro cosa stiamo combattendo, qual é il male che sta piano piano ma costantemente divorando la mia vita. La nostra unica speranza e la ricerca e il far conoscere a più medici possibili il mio caso, per trovare qualcuno che possa concretamente aiutarmi e magari consentirmi un giorno di accarezzare la mia mamma e il mio papà, o di riuscire almeno a fermare questo terribile mostro ed evitare conseguenze ancora peggiori di quelle che si prospettano attualmente. Quello che so é che non intendo arrendermi, mai e che ho tanta voglia di vivere e giocare mi diletto anche nella pittura, lo faccio con la bocca e sono diventata bravissima. Ho avuto anche l’onore di donare ad un asta di beneficenza un mio disegno. Con queste ultime parole vi ringrazio e spero che tramite l’associazione Gli amici del mondo di Bea io possa dar voce a tutti noi bimbi speciali, per sensibilizzare tutti riguardo le malattie sconosciute o rare che purtroppo fanno parte della vita di molti. Noi potremmo essere figli di tutti, basta guardarci negli occhi per capire quanto abbiamo da comunicare e da insegnare a ognuno di Voi. Grazie a tutti per l’affetto e il sostegno che mi date!
3° Derby Dell’ Amicizia”
Una grande festa di sport, spettacolo, solidarietà e amicizia! Domenica 22 maggio ore 15.00, Stadio Primo Nebiolo Domenica 22 maggio ore 15.00 la Nazionale Italiana Dell’Amicizia organizzerà il 3° Derby Dell’Amicizia presso lo Stadio Primo Nebiolo di Torino (Corso Trapani, Parco Ruffini Torino), in cui la nostra associazione scenderà in campo contro una squadra composta da Vecchie Glorie di Juventus e Torino. Questo ambizioso progetto nasce sulle ali del clamoroso successo dei primi due Derby Dell’Amicizia, uno giocato il 21 settembre 2013 allo stadio Don Mosso di Venaria, dove più di 1500 persone (tutto esaurito) hanno seguito la partita giocata tra la Nazionale Italiana Dell’Amicizia (Onlus di Torino che segue e aiuta bambini in difficoltà, organizzatrice dell’evento dalla A alla Z) e la Nazionale Italiana Amici (squadra composta dai ragazzi della famosa trasmissione di Canale 5 condotta da Maria De Filippi) , raccolti per l’occasione quasi 10.000 euro per la piccola Bea, bimba di Torino tristemente famosa in tutta Italia per la sua rarissima malattia (unico caso accertato al mondo) per cui le sue articolazioni molli si sono totalmente calcificate rendendola una statua. Il secondo, giocato allo stadio Primo Nebiolo con lo stesso format con cui lo riproporremo quest’anno, ovvero una selezione di vecchie glorie del calcio italiano contro la nostra Onlus, che ci ha permesso di portare circa 3.000 persone sugli spalti per una raccolta di circa 20.000 euro, destinati in parte a Bea e in parte al reparto di ematologia dell’Ospedale Regina Margherita. La Città di Torino, anche quest’anno, (nella figura del Sindaco Piero Fassino e dell’Assessore allo sport Stefano Gallo) ha accolto con grande entusiasmo il progetto, concedendoci l’impianto sportivo e il patrocinio sull’evento, nell’anno che celebra il decimo anniversario dei Giochi Olimpici disputati a Torino nel 2006. Proprio per questo motivo tra i vari ospiti avremo campioni olimpici e mondiali dello sport italiano. I motivi di questo 3° Derby Dell’Amicizia sono molteplici e carichi di emotività, forza necessaria per trascinare le persone a fare volontariato e dedicare al prossimo meno fortunato, un po’ del proprio tempo libero. Il principale motivo e obbiettivo resta lo stesso da quando esiste il Derby Dell’Amicizia, ovvero Bea. La bimba nell’ultimo anno ha lottato come una leonessa contro la sua malattia, che più volte l’ha portata in pericolo di vita, ma la sua esemplare forza reattiva le ha permesso fino ad ora di superare
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tutte le crisi avute. Bea sta crescendo e con lei anche le sue necessità per avere una vita il più agiata e dignitosa possibile nei confronti della sua malattia. La casa giorno per giorno deve essere trasformata in base alle sue esigenze di crescita e salute. Ma soprattutto l’evento è ormai la sua festa, il suo giorno, il momento che lei ogni anno aspetta per poter “abbracciare” anche solo con lo sguardo, tutta la gente che da sempre la ama e la aiuta nel suo percorso quotidiano. In più questa manifestazione soddisfa un’altra esigenza prioritaria della bambina, cioè quella di fare conoscere il più possibile il suo caso, in Italia e nel mondo, nella speranza che qualcuno possa aiutare la famiglia a trovare una cura. Il secondo motivo di questo 3° Derby dell’Amicizia è lo sviluppo del progetto Cittadella, nell’attesa e speranza che la Città di Torino si decida ad ascoltare le nostre esigenze, che poi sono in realtà quelle di tutti i bimbi che aiutiamo e vorremmo aiutare. Questo progetto ambizioso, di avere una nostra “casa” nasce dal desiderio di portare sul territorio cittadino sempre più costantemente e quotidianamente il messaggio che la nazionale italiana dell’amicizia da sempre diffonde tra i propri, sempre più numerosi, sostenitori. Il sogno è di avvicinare al mondo dello sport tanti bambini reduci da malattie più o meno gravi, che una volta dimessi dai vari ospedali, vogliono tornare alla vita di tutti i giorni passando attraverso lo sport, educandoli fino da piccoli alla cultura sportiva e alla solidarietà verso altri bambini in difficoltà. Inerentemente a questo punto ( uno dei più importanti del progetto) abbiamo l’appoggio entusiasta dell’ospedale regina margherita, che più di una volta ha potuto constatare la bontà e utilità del nostro operare, e dell’unità spinale. Per l’occasione, e a dimostrazione dello stretto legame collaborativo con i suddetti ospedali, abbiamo ricevuto l’autorizzazione dai medici a poter por-
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3° Derby Dell’ Amicizia”
Per Bea e il Progetto della “Cittadella Nazionale Italiana dell’Amicizia” tare all’evento tutti i bimbi ricoverati che potranno lasciare i vari reparti per qualche ora, e questa opportunità di regalare loro qualche ora di gioia e spensieratezza renderà unico nel suo genere l’evento. Altro motivo, per cui abbiamo creato questo evento, è che noi siamo una Onlus di Torino, fieri ed orgogliosi di esserlo. Tanti torinesi ci apprezzano e ammirano, ogni giorno sono sempre di più i nostri sostenitori e ci piacerebbe lanciare un segnale forte di solidarietà abbinato allo sport per la nostra splendida Città. Da sempre uno degli obbiettivi che ci siamo prefissati nel nostro operare, è quello di far capire ai giovani che per fare del bene non serve necessariamente spendere del denaro, ma che basta dedicare un pochino del proprio tempo libero a chi è meno fortunato (a maggior ragione se si tratta di bambini) per rendere migliore il mondo in cui viviamo. L’ultima motivazione, ma molto significativa, sta nel nostro nome e nel nome dell’evento, cioè la parola AMICIZIA. L’idea di far giocare assieme la storia del calcio contro di noi, nasce dal desiderio di rivedere sventolare vicine sulle tribune, senza settori e senza barriere, le bandiere delle gloriose squadre di calcio italiane. Vedere bimbi di squadre storicamente avversarie abbracciarsi con i colori diversi delle loro sciarpe e bandiere. Per una volta si potrà tifare per la squadra avversaria di sempre oppure (meglio per noi) tifare contro la propria squadra del cuore tifando Nazionale Italiana Dell’Amicizia. Per arricchire il programma della giornata, prima dell’inizio della partita (ore 17.00), verrà introdotto uno spettacolo nello spettacolo, ovvero N.I.D.A and FRIENDS (ore 15.00), ovvero uno show di più di 2 ore in cui si esibiranno per il nostro pubblico, grandi artisti del mondo dello spettacolo e giovani artisti emergenti della nostra città, con la sorpresa finale del balletto del corpo di ballo della Nazionale Italiana dell’Amicizia, che avrà proprio la piccola Bea come protagonista. Nell’intervallo del Derby, ci sarà una partitella molto emozionante tra i bimbi disabili della scuola calcio INsuperABILI RESETACADEMY e i giovani calciatori della ASD Candiolo. Per tutti i bimbi presenti ci saranno maghi, truccabimbi, animatori, gonfiabili. Presenterà l’evento Elena Galliano. Come diciamo sempre “da soli non possiamo salvare il mondo, ma tutti assieme possiamo renderlo un posto migliore”…..e abbiamo il dovere di renderlo migliore per il nostro FUTURO, ovvero i bambini. Grazie!!!!
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Calciatori e personalità che hanno già confermato la loro presenza per il Derby: Pasquale Bruno Fabio Grosso Gigi Orlandini Claudio Sala Marco Ferrante Ciccio Grabbi Roberto Galia Giuseppe Furino Roberto Tavola Natalino Fossati Giuseppe Pallavicini Antonino Asta Silvano Benedetti Beniamino Vignola Giancarlo Corradini Vincenzo Maenza (Oro Olimpionico lotta greco romana) Raffaello Balzo (attore di Cento Vetrine) Nicolò Centoni (attore Cesaroni) Sergio Muniz (attore) Siria De Fazio (Grande Fratello) più altre sorprese...
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3° Derby Dell’ Amicizia”
Forza, riempiamo lo Stadio! Ospiti SHOW NIDA AND FRIENDS Cantanti: Silvia Pietrantonio soprano internazionale: Paolo Meneguzzi; Umby Maggi (storico Bassista dei Nomadi accompagnato dalla cover band Sensazioni); Anonimo Italiano; Valentina Tesio; Francesco Trimani; Nickla; Nazario; Amnesia; Savage Serendip; Stefania Mancuso Barman acrobatico: Tarek Lotfit Flair Show Fantasy: Salamino Ballo: Nida Dancers; Centro danza Pinerolo (Cheerleader Olimpiadi TORINO 2006; ASD Paradiso 2000 con Le ragazze del Kangoo jumps e Hip Hop Lady Bugs; Aurora e Domenico club; Catalina Elena Cucos & Loris Aksu (Salsa in coppia); Chiara Corazza & Omar Barbetta (salsa portoricana in coppia); Alessandra Buscaldi, Martina La Bella, Tiziana Russo, Erika Aksu (merengue in gruppo); Ladies Lonfie Burlesque; Asd The Beat Passione Danza INFORMAZIONI e PREZZI Biglietti offerta libera a partire da: Tribuna Vip Coperta 15€ Distinti 10€ Curve 5€ Bambini fino a 13 anni gratis (ogni 2 bambini gratis deve esserci almeno un adulto pagante) Ragazzi da 13 - Under 18 5€ qualsiasi settore Persone disabili di qualsiasi età gratis Apertura cancelli ore 14.00
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Punti vendita dei biglietti per il 3 Derby Dell’Amicizia: Caffè De Florio, c.so Garibaldi 50 | Venaria Caffè Sale e Pepe, Corso Novara 81/C | Torino Negozio Siapoesia ,Via del Pino 19 | Pinerolo Robertplast, Via Fontanesi 10 | Torino Circolo paradiso 2000, corso Antony 44 | Collegno Barbisio, Piazza castello 31 | Torino Mille e un sogno, Corso regina Margherita 256/d | Torino Papero Cafe, via San Francesco D’Assisi 1 (angolo via Garibaldi) | Torino Farmacia Gallo, Via Sandro Pertini 2 | Givoletto Biblioteca Comune di Givoletto, Via Sandro Pertini 3 | Givoletto Farmacia De Angeli, Via Bologna 21B | Torino (chiamare Antonella 340 7984229 ) Bar Tony Via Monginevro 85 | Torino Edicola dell’ Ospedale Regina Margherita, Piazza Polonia | Torino Ricordiamo che sono anche acquistabili tramite bonifico bancario specificando quanti biglietti acquistate e il tipo di biglietto nella causale del bonifico (tribuna coperta 15 euro, distinti 10 euro, curva 5 euro) con ritiro presso la biglietteria dello stadio il giorno dell’evento Banca Unicredit codice IBAN IT 02 V 02008 31110 000102025366 Intestato a Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus Causale: (quantità) biglietto 3 derby dell’amicizia (+ settore acquistato)
Nazionale Italiana dell’Amicizia
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