I contratti del turismo organizzato Il decreto legislativo 79/2011 ha rimodulato i contratti di viaggio. Prima di tutto esso individua i soggetti coinvolti nei contratti turistici (art. 33): Organizzatore del viaggio: è il soggetto che si obbliga a procurare a terzi pacchetti turistici o per meglio dire è colui che si occupa della produzione del pacchetto turistico. Intermediario: è il soggetto che vende o procura a terzi i pacchetti turistici. Turista: è l’acquirente di un pacchetto turistico. La legge stabilisce che il contratto di vendita dei pacchetti tu. Deve essere redatto in forma scritta in termini chiari e precisi Elementi del contratto Al turista deve essere rilasciata una copia del contratto stipulato dall’ organizzatore o venditore. Il contratto deve contenere: A) D’estinzione durata data d’inizio e fine B) Nome indirizzo numero di telefono ed estremi dell’autorizzazione dell’esercizio dell’organizzatore o dell’intermediario C) Prezzo del pacchetto D) Importo da versarsi all’atto di prenotazione (caparra, non superiore al 25%) E) Estremi della copertura assicurativa obbligatoria F) Mezzi tipologie di trasporto data ora luogo della partenza e del ritorno e il tipo di posto assegnato G) Se il pacchetto include il trasporto aereo il nome del vettore H) Se il pacchetto il pacchetto turistico include la sistemazione dell’albergo l’ubicazione la categoria turistica e l’eventuale idoneità all’accoglienza di persone disabili I) Visite incursioni compresa la presenza di accompagnatori e guide turistiche J) Termine entro in cui il turista deve essere avvisato dell’annullamento del viaggio per la mancata adesione del numero minimo dei partecipanti previsto K) Accordi sulle modalità di viaggio convenuti tra l’organizzatore e il turista al momento della prenotazione L) Eventuali spese poste a carico del turista nell’eventuale cessione del pacchetto dal turista a un terzo M) Termine entro il quale il turista può presentare un reclamo per l’inadempimento o l’inesatta esecuzione del pacchetto La normativa vigente stabilisce il diritto del turista a ricevere dall’organizzatore una corretta chiara e veritiera informazione in materia di passaporto e visto. L’organizzatore o l’intermediario deve comunicare per iscritto le seguenti informazioni 1. 2. 3. 4.
Orari località di sosta intermedia e coincidenze Generalità e recapito telefonico dei locali dell’organizzatore o dell’organizzatore stesso Per i viaggi di minori all’estero i recapiti telefonici del responsabile locale del soggiorno La facoltà di sottoscrivere un contratto di assicurazione a copertura delle spese sostenute dal turista per l’annullamento del contratto o il rimpatrio in caso di incidente o malattia
L’opuscolo informativo consegnato al cliente deve contenere: 1. 2. 3. 4. 5. 6.
La destinazione il mezzo il tipo di trasporto La sistemazione in albergo I pasti forniti L’itinerario Le informazioni di carattere generale in materia di visto L’acconto e le scadenze del pagamento del saldo
7. Il numero minimo di partecipanti per l’effettuazione del viaggio 8. I termini e le modalità nel caso di contratto negoziato fuori dai locali commerciali o a distanza 9. Gli estremi della copertura assicurativa obbligatoria Se non può effettuare il viaggio il turista può farsi sostituire da un ‘altra persona. La sostituzione deve essere comunicata per iscritto all’organizzatore entro i 4 giorni lavorativi prima del viaggio e deve contenere le generalità del cessionario. Il prezzo di vendita non può essere modificato a piacere è può avvenire solo secondo il decreto legislativo 79/2011 art. 40. L’aumento del prezzo deve rimanere entro il 10 % e superata tele cifra il cliente potrà recedere dal contratto e richiedere la restituzione della somma versata. Può accadere che l’organizzatori si trovi nella situazione di dover cambiare più elementi del contratto (art.41). Esso dovrà quindi comunicare in forma scritta il turista indicando le modifiche apportate. Il turista potrà allora recedere dal contratto e richiedere la restituzione della somma già versata o in alternativa può optare per: A) Un altro pacchetto di viaggio di qualità pari o superiore senza alcun supplemento da versare B) Un pacchetto di qualità inferiore e richiedere la restituzione della differenza di prezzo In caso di cancellazione del pacchetto prima della partenza il cliente non può chiedere un risarcimento a meno che la cancellazione non sia avvenuta per mancanza di numero di partecipanti o cause di forza maggiore. In caso di mancato o inesatto adempimento del contratto l’organizzatore o l’intermediario sono tenuti a risarcire il danno al turista. Per i danni alla persona la normativa vigente stabilisce che il diritto al risarcimento del danno possa essere richiesto entro 3 anni dalla data del rientro del turista dal viaggio. Per i danni non alla persona è sancito che il diritto al risarcimento sia prescritto entro un anno dalla data di ritorno del turista dal viaggio. Se la mancata o inesatta esecuzione del contratto sono imputabili al turista avviene l’esonero di responsabilità Danno da vacanza rovinata Ai fini della corretta tutela del turista è istituito il fondo nazionale di garanzia con lo scopo di consentire il rimborso del perversato e il rimpatrio nel caso di viaggi all’estero e nel fornire un immediata disponibilità economica in caso di rientro forzato di turisti in caso di emergenze.