informa NOIVOILORO Periodico Informativo delle Associazioni e Cooperative Noivoiloro
Spedizione in abbonamento postale 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 filiale di Como Poste Italiane S.p.A. - Registrazione Tribunale di Como decreto numero 2/96 del 5/2/1996 Dir. Resp.: Alessandro Bertoglio - Redazione: v. S. Maurizio, 2 - ERBA (CO) - Stampa: Grafiche Valsecchi - Confezionamento: Lito Offset Erba - Contiene I.P.
N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Incontri di Eros Sormani
Noivoiloro è un intreccio formidabile di incontri: incontri pieni di entusiasmo, di amore, di voglia di fare, di inventarsi e reinventarsi per offrire un’occasione e una speranza a chi l’ha perduta o a chi non sa di averne ancora una. Gli incontri sono animati dall’energia travolgente che ogni volontario sa portare e diffondere in modo contagioso. Persone che non si conoscono, lontane per storia, origini, idee, modi di vivere e pensare si incontrano. Spesso l’incontro è una grande “festa di popoli” diversi per colore, lingua e religione. Incontri reali e simbolici, concreti, invisibili e metaforici, che fanno emergere in tutti la passione per la vita, che sono la scoperta di un nuovo modo di concepire la propria esistenza. L’incontro al Noivoiloro fa affiorare l’inedito che c’è in ogni persona, risvegliando i sentimenti, le emozioni assopite dal tempo. Ha sempre un sapore magico; irrompe nel silenzio in maniera inaspettata, insolita, con la voce suadente e con la forza propria di ciò che è bello e si impone alla vista. Gli incontri al Noivoiloro sono un destino: hanno luogo con persone che misteriosamente e meravigliosamente tutto ad un tratto si appartengono. Ogni incontro è capace di lasciare qualcosa nell’animo, un segno positivo, un ricordo indelebile, un sorriso, una lacrima, un’emozione. Gli incontri al Noivoiloro coinvolgono persone formidabili, altruiste, mai stanche, appassionate della vita e capaci di offrirsi agli altri con amore sincero e spontaneo, senza limiti di tempo. Le famiglie che si incontrano sono straordinarie, mai rassegnate, caratterizzate da una forza prorompente, che ha permesso loro di ridisegnare la vita: le nostre preoccupazioni a confronto di quelle di alcune madri e di alcuni padri sono un nulla. Le loro parole a volte ci suonano incompren-
sibili, nei loro occhi, però, cogliamo sempre limpido l’amore. Sorrisi e sguardi penetranti generano incontri con l’alterità delle persone, con la complessità umana, con la diversità, con un’ irrefrenabile e travolgente voglia di vivere. L’incontro porta alla luce sentimenti che sono nascosti in profondità e bussano alle porte dell’anima, trasformando il modo di pensare e di sentire. La bellezza di questi incontri risiede nella loro eternità: essi rimangono dentro anche quando le persone sono andate via. L’incontro avviene con “angeli”, quegli angeli che ogni giorno illuminano la nostra strada e di cui ognuno custodisce la memoria dentro la stanza del proprio cuore. La potenza di queste anime è talmente forte che, anche quando le abbiamo perdute, il loro ricordo rimane indelebile a rammentarci tutto quello che ci hanno insegnato. In ogni momento ci sfiorano e non ci fanno perdere di vista il nostro cammino. Sono incontri che cambiano la vita, quelli al Noivoiloro.
a pag. 3 Per sempre nei nostri cuori a pag. 4,5 Doposcuola Noivoiloro a pag. 6,7,8 Sport Noivoiloro a pag. 9 Festa del Pescevale a pag. 10,11 Concerto Rotary e Festa di Carnevale Noivoiloro a pag. 20 5 per mille a favore di Noivoiloro
Ricorda gli indirizzi internet di Noivoiloro - www.noivoiloro.it - email:info@noivoiloro.it In caso di mancato recapito restituire al C D M di Como.
Il mittente si impegna a corrispondere la prevista tariffa.
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Raccolta Fondi Nuova Sede Noivoiloro Cari lettori, molti di voi mi chiedono maggiori informazioni sulla situazione economica. Da molto tempo sto pensando a come rendere chiaro e semplice il ragguaglio circa la massa di dati contabili così complessi. Ho pensato di informarvi così, come quando incontro una persona per strada e me lo chiede: Grazie alle diverse iniziative organizzate dai volontari, ai contributi della gente, delle aziende e di altre associazioni,
dall’anno 2004 ad oggi abbiamo raccolto € 1.434.000,00 In aggiunta alla raccolta fondi iniziale è stato acceso un mutuo ipotecario ventennale di € 1.171.000,00 (Ridefinito in data 26/05/2014 - Estinzione e riapertura di nuovo mutuo per il debito capitale residuo pari a € 1.021.436,00 - Previste n° 300 rate mensili con scadenza finale al 26/05/2039 - Importo nuova rata € 4.845,21)
che alla data attuale rileva una quota capitale pari a € 1.002.024,60 Stiamo riuscendo regolarmente a far fronte alle rate di mutuo mensili, mentre la nostra preoccupazione maggiore è il totale dei debiti che abbiamo nei confronti dei fornitori
rimane così l’urgenza di recuperare circa 135.000,00 euro in tempo breve (cifra aggiornata con nuovi stati di avanzamento lavori) Ci stiamo muovendo in più modi per riuscire a saldare al più presto questo debito, tra i quali anche quello di possibili prestiti.
informa NOIVOILORO Periodico Informativo delle Associazioni e Cooperative Noivoiloro
Edito da Noivoiloro Coop. Soc. Onlus Redazione Via del Lavoro, 7 - Erba (CO) Tel. 031.640703 e-mail: info@noivoiloro.it sito web: www.noivoiloro.it Dir. responsabile Alessandro Bertoglio Responsabile di Edizione Ambrogio Ripamonti (Ampo) Collaboratori Alessia Ratti, Eros Sormani, Marianna Cattaneo, Natalina Riva, Paolo Villa, Pinuccia Tagliabue, Riccardo Prisinzano, Valerio Anzani. Grafica e impaginazione: Fabrizio Olmi Noivoiloro Lavoro Cooperativa Sociale Onlus Stampa Grafiche Valsecchi snc - Erba Piegatura Lito Offset srl - Erba Confezione Plast-Co-Inverigo
Chiunque di voi abbia idee, proposte e perché no… liquidità… si faccia avanti… Perché è dal 1986 che… Noivoiloro si impegna per dare importanza alle semplici azioni di aiuto, entusiasmandosi per poi cercare di fare sempre di più. Noivoiloro sensibilizza e coinvolge tanta gente per continuare ad aiutare le persone che si trovano diversamente in difficoltà. Perchè oggi…Noivoiloro, con i suoi circa mille soci e amici, trecento volontari e ottanta persone disabili, opera concretamente nel sociale; Noivoiloro continua a costruire la nuova sede con impegno, entusiasmo, trasparenza, determinazione, qualità e soprattutto… col cuore; Perchè domani…Noivoiloro, insieme a molta gente, avrà creato una struttura per tanti: aperta, solidale, utile, importante, coinvolgente, viva, entusiasmante!… Noivoiloro andrà sempre… avanti con grinta!
“Rimangono a disposizione presso la sede della Cooperativa i dettagli delle rilevazioni contabili relativi a tutta l’iniziativa nuova sede Noivoiloro”
i t ut Grazie di cuore a t
C/C postale numero 53543732 IBAN: IT51Q0832951270000000201670 Causale: Donazione a favore della costruzione Nuova Sede Noivoiloro 2
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Per sempre nei nostri cuori Il giorno 21 novembre 2014 ci ha lasciato l’amico Cesare Belloni Era l’anno 1985, quando alcuni giovani desideravano fare qualcosa di utile per la gente bisognosa di aiuto, tanto desiderio di fare, tanta passione, tanta energia, ma spesse volte mancavano mezzi e attrezzature. Ed ecco così ogni volta la mitica frase: chiediamolo al Belloni! E sì! Caro Cesare… se oggi Noivoiloro esiste, un forte merito è stato anche tuo! E quei giovani di allora che oggi si trovano ad avere trent’anni in più… si dicono: certo che Belloni ce ne ha dato di aiuto! Diverse attrezzature e materiale della sua bottega e in particolar modo il suo camioncino… erano praticamente come se fossero nostri. Poi col tempo siamo riusciti ad acquistare anche noi mezzi e materiale per riuscire a portare avanti le attività che ripeto… per merito dell’amico Cesare abbiamo potuto iniziare. Attrezzature che comunque andavano sistemate, cambiate, rinnovate e tu �no al giorno della tua scomparsa hai continuato a collaborare. Ogni volta che venivamo nella tua azienda ci chiedevi come stava andando il Noivoiloro, le tue parole, la tua solidarietà, erano ogni volta la conferma di quanto bene ci volevi.
Poesia scritta da Cesare Belloni Da anni, ogni sera ascoltava il Santo Rosario trasmesso da Lurdes La “rundinela” è la vita Sentivi luntan L’Ave Maria triste vigneva giò la sira perché la rundinela mia, che ul coeur mè al gaveva, luntan la m’è vulada via; speravi che ancamò ben la ma vureva inveci la riturnava mia. E cume l’è triste ul coeur che uramai al ta vet piò, ma preghi cun tantu amur la Mama dal Signur. Vardi e ül temp l’è già pasà e in dal tramunt ul su al sé già smurzà, ma te perché ta voeurat mia riturnà sota la grunda dal me grand coeur che sempar, in dal piang e in dal turment, al ta specia... d’amarlo ancor? L’ù ritruvada un dè ai pe’ dal caro altar indue tôt i sir vignevi che a pregar... Triste vigneva giò la sira ma senti dentar al coeur... … l’Ave Maria.
Il giorno 4 gennaio 2015 ci ha lasciato l’amico Vittorio Carcano Caro Vittorio, era il 1991, ti eri da poco trasferito ad abitare vicino alla nostra sede di via San Maurizio, quando per caso, incontrando Guido hai saputo di noi e così ti sei reso disponibile ad aiutare per quello che potevi saper fare. In quel periodo dovevamo sistemare i tendaggi della sede ed ecco subito trovato il lavoro in quanto la tua professione era il tappezziere. Entrare in quella sede, è stata per te la grande occasione per cominciare a conoscere i ragazzi che frequentavano il Centro Socio Educativo. Non c’è voluto molto per capire che era il tuo posto ideale per continuare ad aiutare gli altri più bisognosi di aiuto. Lo hai fatto unendoti ai volontari e agli educatori che accompagnano i ragazzi durante le passeggiate in montagna. Lo hai fatto per diversi anni, �no all’estremo delle tue forze, lo hai fatto con passione e tanto amore. Il giorno 19 gennaio 2015 ci ha lasciato l’amica Luisa Pozzi Cara Luisa, in questo momento di commozione per la tua scomparsa, i tuoi amici di Noivoiloro sono qui, accanto a te e desiderano ringraziarti per tutto il tempo che hai dedicato come volontaria a Noivoiloro. Sei stata tanti anni insieme a noi e, tutti noi, ti ricorderemo come colei che si era specializzata nell’attività di barista, in particolare nella preparazione dei caffè e nella distribuzione delle bibite nelle grandi feste estive; in quelle occasioni, non mancavi mai di rallegrarci con le tue battute e la tua simpatia. Eri quella che, dopo aver servito tanta gente, nei momenti di calma, ci guardavi e con lo stesso entusiasmo con cui facevi i caffè dicevi: “Ades a vu a fa un bel balett”. Ricordarti come la persona che preparava il caffè, per molti potrebbe sembrare sminuente, ma noi… i tuoi amici di Noivoiloro, sappiamo che dietro a quei caffè c’erano i grandi valori che una persona semplice come te portano nel cuore: disponibilità, voglia di fare, entusiasmo, simpatia e, naturalmente il tutto accompagnato da tanto amore. È vero che durante
3
questi ultimi anni a volte dicevi che eri un po’ stanchina, ma con un po’ di fatica in più eri sempre presente per darci una mano. Non hai mai smesso di volerci bene così come te ne abbiamo sempre voluto noi. Cara Luisa… anche se più volte ci facevi ricordare che il tuo cognome era Meroni… per noi… resterai per sempre… la nostra…cara… speciale Luisa Pozzi! Il giorno 20 gennaio 2015 ci ha lasciato l’amico Sergio Corti Caro Sergio, nonostante la tua grande attenzione e passione nel far crescere l’Unione Sportiva San Maurizio di cui sei stato fondatore, noi di Noivoiloro ti ringraziamo per il tempo che sei riuscito a dedicare anche per la nostra realtà. Cominciavamo a conoscerci, in modo particolare, quando venivamo a casa tua per farti esporre i manifesti dei nostri eventi. Era l’occasione per parlare di tante cose utili per andare avanti facendo bene ogni cosa. Alcune volte eri presente nella nostra realtà per aiutare a fare le grigliate, altre volte partecipavi con tua moglie alle manifestazioni, ti piaceva ballare, stare in compagnia, senza farti notare dalla massa hai continuato a volerci bene con i tuoi consigli, i tuoi piccoli ma importanti aiuti che sanno dare le persone semplici come lo sei stato tu. Per questo motivo Vi ringraziamo e Vi chiediamo di continuare ad aiutarci, insieme agli altri amici di Noivoiloro che si trovano lassù insieme a Voi, nel Paradiso. Grazie di cuore. I vostri amici di Noivoiloro.
Frase nel vento di Ricky
In cielo c’è sempre posto per gli angeli. Ciao Luisa Ciao Sergio Ciao Vittorio Ciao Cesare
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Doposcuola Noivoiloro “M’imparo” di Patrizia De Pedrina
E’ passato ormai un anno da quando il NVL ha deciso di accogliere un’esigenza emersa sul territorio, relativa ai disturbi specifici di apprendimento. L’approccio che era possibile attuare nei confronti di una simile tematica poteva essere molteplice. Il NVL ha deciso di strutturare questo percorso partendo dall’aspetto che da sempre lo contraddistingue: accogliere il disagio, valorizzando la diversità. E’ in quest’ottica quindi che si è formata un’equipe, specificatamente addestrata ad operare con metodologie didattiche attive e partecipative, con tecnologie e strumenti di apprendimento compensativi e aumentativi. La volontà di valorizzare la diversità si è manifestata partendo proprio dalla fase di composizione dell’equipe iniziale, i cui soggetti sono stati volutamente attinti da ambiti diversi (nello specifico troviamo esperienze di educatore, di insegnante, di sostegno all’infanzia). Queste poliedriche esperienze, supervisionate da psicologhe e psicoterapeute, si stanno evidenziando come una risorsa importante, capace di accogliere casistiche con esigenze diverse, costruendo nei confronti di ciascuno un percorso individualizzato, che rimane tale anche nelle sessioni di studio multiplo. Ma nel concreto come si articola il doposcuola M’imparo NVL? Il primo passo importante è quello di prendere in carico ciascun ragazzo, attivando con lui un percorso metacognitivo
Esempio di rielaborazione concettuale effettuato da un partecipante
attraverso il quale il soggetto medesimo può sviluppare la consapevolezza delle proprie caratteristiche, avendo anche la possibilità di approcciarsi in modo differente nei confronti delle proprie ansie e del proprio disagio. Conclusa questa prima fase, il percorso procede con l’acquisizione di nuove modalità di approccio ai testi (attraverso indici testuali, mappe concettuali ecc.) anche mediante canali alternativi alla lettura tradizionale. In questo frangente, ciascuno è via via sollecitato a lavorare sul proprio materiale scolastico, non con l’obiettivo di finire i compiti, ma piuttosto di capire come poter affrontare quel compito in autonomia nel modo più economico ed efficace in termini di tempo e di fatica. La durata di ciascun percorso è personalizzata in base alle caratteristiche di ciascun
soggetto. Strutturato a moduli ben definiti a livello temporale, ogni percorso si pone degli obiettivi specifici. Ma il vero obiettivo è l’autonomia, quindi tutte le energie sono protese ad offrire quanto prima la possibilità di sperimentarsi in autonomia nelle applicazioni delle strategie acquisite. Un altro elemento importante del doposcuola M’imparo è la collaborazione attiva con le famiglie. Sin dall’inizio si è evidenziato come particolarmente efficace un coinvolgimento attivo dei familiari: anche a loro viene data la possibilità di comprendere le strategie operative e di assistere ad alcune sessioni di studio, avendo modo così di acquisire un nuovo modo di supportare il ragazzo nella gestione del quotidiano. E’ facile intuire che, se le strategie vengono portate avanti in concerto con famiglia e scuola, si crea inevitabilmente un sodalizio vincente.
Per me andare al “Noivoiloro” è stato molto utile, soprattutto per studiare con le mappe e per imparare nuove strategie di studio. Mi è servito anche il lavoro fatto con le fotocopie. Lavorare con un altro ragazzo mi è servito per socializzare un po’ di più. Estratto da considerazioni finali espresse da un partecipante
Percorso iniziale
4
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Alla presentazione del progetto “Doposcuola M’imparo” eravamo molto contenti che si fosse pensato ad un programma specifico per questi ragazzi, ma anche curiosi sull’organizzazione e la realizzazione dello stesso. Devo costatare che ad oggi sono pienamente soddisfatto dei risultati. L. a maggio 2013 era un ragazzo con un bassissimo livello di autostima, non voleva andare più a scuola perché dedicava molto tempo allo studio ma i risultati erano sempre negativi, non credeva in nessuna attività che svolgeva e continuava a ripetere “ tanto non riesco quindi è inutile che…”. Il suo grado di autonomia era praticamente pari a zero, non riusciva a gestire il materiale scolastico e tantomeno i compiti o qualsivoglia consegna datagli. Molto pigro in tutti gli atteggiamenti. L. oggi è in grado in autonomia di schematizzare un testo in mappe cognitive, le archivia e crea i suoi schemi mentali con i quali riesce a esporre durante le interrogazioni le lezioni, prima faceva fatica a esporre anche solo 10 righe di testo. La sua autostima è sensibilmente cresciuta, è buona, a scuola riesce a prendere spesso la sufficienza, questo lo motiva ancor di più a fare bene e aumenta la sua consapevolezza. A tratti è ancora pigro, ma migliora in modo significativo. A livello di orientamento temporale è notevolmente migliorato, ricorda buona parte degli impegni e usa discretamente l’agenda, anche se bisogna lavorare ancora tanto anche in questo campo. Dai colloqui con i Professori è emersa la loro soddisfazione per i risultati, sono convinti che la strada è quella giusta e sono molto collaborativi e disponibili. Estratto da considerazioni finali espresse dai genitori di un partecipante
In quest’ottica il NVL accoglie con interesse il percorso terapeutico “parole in gruppo” proposto da due professioniste del settore, nostre collaboratrici.
Parole in gruppo a cura di D.ssa Marta Maggioni, D.ssa Barbara Veronelli - Psicologhe - Psicoterapeute
L’incontro con tanti bambini e ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e le loro famiglie ci ha portato a riflettere sulla possibilità di creare dei percorsi in gruppo per offrire degli spazi di condivisione e confronto su una tematica come quella di avere una difficoltà che coinvolge intensamente figli e genitori. Spesso infatti tale problematica si caratterizza per la presenza, accanto a difficoltà oggettive legate al leggere, scrivere, far di calcolo, di una serie di implicazioni sul piano emotivo, motivazionale, identitario e relazionale. Il progetto “Parole in gruppo” si presenta in tre versioni: una rivolta a bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, una per adolescenti tra gli 11 e i 15 anni e una per i genitori. Il formato per bambini o adolescenti si configura come un gruppo di ascolto, supporto e scambio che si pone come obiettivi l’acquisizione di un buon grado di consapevolezza rispetto al proprio disturbo con riconoscimento dei suoi effetti, nonché delle risorse e dei punti di forza di cui si dispone per minimizzarli; la condivisione di emozioni e sentimenti comuni che può favorire la creazione di amicizie; lo sviluppo di strategie di risposta e adattamento nuove; l’assunzione di un ruolo più attivo nell’apprendimento e più in generale nella gestione quotidiana delle proprie difficoltà; il migliorarsi della comunicazione tra genitori e figli. Il percorso si articola in un ciclo di cinque incontri: uno di presentazione ai genitori, tre con il solo gruppo di bambini o ragazzi (da un minimo di 4 ad un massimo di 8 partecipanti), uno in copresenza bambini/ ragazzi e genitori che, se lo vorranno, potranno chiedere un colloquio individuale con i conduttori. Anche il formato per genitori si delinea nella forma di uno spazio esperienziale che ha come obiettivi la condivisione dei vissuti che possono spaziare dal senso di colpa personale alla colpevolizzazione degli stessi bambini/ragazzi; la promozione di una comprensione più approfondita delle difficoltà sperimentate dai figli con particolare attenzione ai punti di forza e debolezza sia del figlio, sia del figlio-studente; il potenziamento di strategie educative funzionali; l’accompagnamento dei figli verso una maggiore autonomia nella gestione dei compiti e nello studio, anche attraverso l’utilizzo degli strumenti compensativi e dispensativi e verso le future scelte scolastiche e professionali. Il percorso prevede un ciclo di cinque incontri con un minimo di 6 e un massimo di 10 partecipanti. In tutti i gruppi, i conduttori
5
si offriranno come facilitatori e, attraverso strumenti di comunicazione verbale e non, favoriranno un’esperienza di crescita in un clima rispettoso dei tempi di ciascuno e del desiderio di ognuno di esprimersi e di farsi ascoltare. All’interno del gruppo ogni bambino o ragazzo potrà comunicare attraverso parole o immagini, potrà acquisire sicurezza, conoscenza di sé, maggior chiarezza rispetto alla propria unicità e ogni genitore potrà incontrare le esperienze degli altri, comprendere meglio il proprio figlio, sentirsi competente nel proprio ruolo genitoriale. Gli incontri, della durata di circa due ore, si terranno nella giornata di sabato, a cadenza settimanale presso la sede della cooperativa Noivoiloro. Per informazioni potete contattare: D.ssa Marta Maggioni - 340.3492054 D.ssa Barbara Veronelli - 347.5269261
Grazie di cuore a tutte le aziende che ci sono vicine in questo importante cammino di solidarietà
ARIA ACQUA Erba (CO) ARTEC Verano Brianza (MB) AUTOTAPPEZZERIA CASARTELLI Erba (CO) AUTOTECNICA CLAUDIO Merone (CO) BAR CREMERIA PUSIANO Erba (CO) BCC CREDITO COOP. Alzate Brianza (CO) BORDOZERO Lurago d’Erba (CO) BOTTELLI EDOARDO Erba (CO) C.M.T. Eupilio (CO) CINEHOLLYWOOD Milano DOTT. TALAMONA FRANCO Canzo (CO) ELEKTRA Erba (CO) FIGURELLA Erba (CO) FO.PI.TEX Erba (CO) FUMAGALLI SPA Tavernerio (CO) GARDEN NAUTICA BELLONI Erba (CO) GIORNALE DI ERBA Erba (CO) IFDESIGN Milano INTERLINE Briosco (MB) IMPRESA PULIZIE - LA RONDINE - Erba (CO) LIMAF Lugano (CH) LITO OFFSET Erba (CO) OASI LOCALE TIPICO Monguzzo (CO) PASTICCERIA SARTORI Erba (CO) PESCHERIA FRIGERIO Erba (CO) PLAST-CO Inverigo(CO) R.G.F. Erba (CO) REDAELLI ALDO Canzo (CO) SANMIRO Cesana Brianza (CO) SEGRINO VERDE Erba (CO) SERIGRAFIA BONANOMI Erba (CO) SNOW SPORT Merone (CO) TERMOIDRAULICA PASTORELLI Erba (CO) TRANQUILLO DAL ZOTTO Merone (CO) UNION PLAST Alserio (CO)
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
1° Trofeo Noivoiloro memorial “M. Plebani”: buona la prima di Eros Sormani
Venerdì 12 dicembre, nel corso della tradizionale festa natalizia dell’Associazione, si sono svolte le premiazioni del 1° trofeo Noivoiloro dedicato all’amico scomparso Marco Plebani, grande appassionato di sport ed atleta polivalente. Il trofeo, inserito in un ricco programma di festeggiamenti natalizi dell’ASD Noivoiloro, è stato ideato ed organizzato con lo scopo di coinvolgere tutti i soci dell’associazione sportiva in una manifestazione aggregativa e promozionale delle moltissime attività a valenza sociale del nostro gruppo, coinvolgendo al tempo stesso e in un unico evento atleti disabili, normodotati ed i frequentatori dei nostri corsi di ginnastica e danza. Spesso, infatti, le persone che quotidianamente frequentano la nostra sede ignorano , senza colpe, che l’agire di Noivoiloro è rivolto all’aiuto delle persone in difficoltà e alla promozione dell’integrazione sociale. Il Trofeo ha voluto quindi rendere palese ai partecipanti le finalità dell’Associazione che accomuna senza pregiudizi e differenze, una moltitudine diversa di persone, ognuno con i propri pregi, difetti, abilità e disabilità. Il trofeo ha preso il via Lunedì sera 1 dicembre, presso il bowling di Erba, con la gara di bowling: 33 partecipanti, un pubblico da stadio ed un entusiasmo alle stelle sono stati i numeri ed i connotati dell’esordio del 1° Trofeo Noivoiloro memorial “M. Plebani”. Un’inattesa giornata di sole, quasi primaverile, ha reso ancora più luminosa ed accogliente la bella vasca di Bosisio Parini che ha fatto da cornice alla seconda gara, di nuoto, in programma nel trofeo ed andata in scena Sabato 6 dicembre, presso la piscina dell’Ass. La Nostra Famiglia. Già negli spogliatoi si respirava un clima di festa e di voglia di misurarsi con il cronometro piuttosto che con gli amici ed i compagni di allenamento, con la consapevolezza che l’importante è partecipare, dando il meglio di sé. Sullo stesso palcoscenico e con un clima serale che pareva “magico”, colmo di fascino e sentimento, mercoledì 10 dicembre si è svolto l’ultimo appunta-
mento natatorio del 1° trofeo Noivoiloro memorial “M. Plebani. Forse anche Marco era li presente con noi, a tifare per i nostri ragazzi, a sussurrarci nell’orecchio che ciò che facciamo ed in cui crediamo “sembra poco”, a ricordarci ancora una volta che “la vita vale la pena di essere vissuta”. Infine venerdì sera, 12 dicembre, si è svolta l’ultima gara in programma, la gara di ballo liscio e latino americano grazie al prezioso aiuto dei nostri maestri Valeria e Candido. Quattro erano i concorsi in programma: ballo liscio principianti e avanzato, ballo caraibico principianti e avanzato. Le coppie iscritte alla gara, già frequentanti i nostri corsi di ballo si sono esibite nella mazurka e nel tango per la categoria liscio principianti, nel valzer lento e foxtrot per il liscio avanzato e nella baciata e salsa per i balli caraibici. Conclusa la gara di ballo gli oltre 140 presenti hanno assistito alle premiazioni del trofeo, onorate dalla presenza di Silvana Plebani, sorella di Marco Plebani a cui è stato dedicato il trofeo. Queste le parole di Silvana prima delle premiazioni: “Ringrazio Noivoiloro per la bella iniziativa ma soprattutto per voler mantenere sempre vivo il ricordo di mio fratello Marco. Ringrazio tutti i partecipanti alle varie gare e ringrazio tutti i partecipanti alla serata.
6
Mio fratello Marco era un grande sportivo, atleta polivalente, amante della musica e dei giovani quindi questo trofeo sicuramente rappresenta il contesto più giusto per celebrarne il ricordo”. Archiviata la prima edizione del Trofeo si sta già lavorando per il 2° Trofeo Noivoiloro con l’ambizione di coinvolgere un numero ancora maggiore di soci.
NOIVOILORO Periodico Informativo delle Associazioni e Cooperative Noivoiloro
Si ricorda a tutti i lettori che per ricevere gratuitamente il giornale a casa è necessario richiederlo attraverso la segreteria o il sito internet Tel. 031.640703 info@noivoiloro.it www.noivoiloro.it
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Campionato provinciale di nuoto CSI di Eros Sormani
Ha aperto “alla grande” la stagione natatoria del Comitato Sportivo Italiano, quest’anno contraddistinta dalle vigorose bracciate dei nostri atleti per la prima volta nella storia ammessi a partecipare al campionato di nuoto provinciale arancioblu. Il 14 dicembre a Morbegno, il 18 gennaio e il 1 febbraio a Barzanò, si sono svolte le prime tre prove del campionato natatorio del CSI che hanno visto la partecipazione di 10 società sportive per un totale di 438 atleti. Numeri da record che non hanno messo in difficoltà la perfetta macchina organizzativa che ha saputo gestire perfettamente ogni aspetto dell’evento sportivo coniugando sapientemente le esigenze di ogni società. L’ingresso della nostra Associazione Sportiva nel campionato ha consentito al CSI la creazione di una nuova categoria di atleti, la categoria “Special”, gettando così le basi per un processo di integrazione ed un movimento sportivo destinato negli anni a crescere sempre più. I nostri atleti sono scesi in vasca al fianco
di avversari normodotati, senza alcun pregiudizio, ognuno con i propri limiti e valori e con uno spirito di amicizia, di divertimento e di sano agonismo che solo nelle gare made in CSI è possibile ritrovare. Per noi tutti non sarà semplice confrontarsi con questa nuova esperienza. L’integrazione tuttavia significa anche e soprattutto imparare a rispettare ed accettare gli altri, senza imporre le proprie idee. Ecco allora che questa nuova esperienza non gioverà solo ai ragazzi delle altre squadre ma servirà soprattutto a noi come palestra di vita. Certo non sarà semplice ma questa è la finalità della nostra associazione per cui con la grinta che ci contraddistingue proseguiremo in questo affascinante percorso affinché molte altre società possano poi ereditare i nostri traguardi. Un applauso pertanto ai nostri portacolori ed in particolare a Cristian, Alessandro,
Camilla, Stefano, Umberto, Andrea, Paolo, Nicolò, Verdiana, Gianluca, Fabio e Mario, a tutti i volontari ed ai genitori che si sono dovuti “sciroppare” ore ed ore di sauna e schiamazzi in tribuna. A fine campionato verranno premiati per ogni categoria i primi tre atleti comaschi che avranno acquisito il punteggio migliore durante le 4 prove del campionato. Questo per premiare oltre che il gesto tecnico anche e soprattutto la partecipazione, il sacrifico e lo spirito di squadra.
Una montagna di sport, polenta e divertimento in Val d’Aosta di Giacomo Canali
E così dopo aver caricato i bagagli in macchina e salutato i genitori si può finalmente partire! Destinazione? La Thuile in Val d’Aosta! E più precisamente verso i XXVI Giochi Nazionali Invernali di Special Olympics. I protagonisti di questa avventura sulla neve sono Andrea Beretta, Paolo Clerici e Mattia Palmieri. Il viaggio procede senza intoppi, a parte gli ultimi 100 metri prima di arrivare all’ostello dove incontriamo una stradina un
po’ troppo innevata anche per le gomme da neve. Nessun problema però! Si montano le catene e via! Una volta sistemati i bagagli in camera si scende per la cena, dove in tavola ci aspetta un bel piattone di polenta, salsiccia e brasato! Poi tutti a letto presto che il giorno seguente si comincia. Durante la prima giornata di gara vengono effettuati i preliminari che porteranno a dividere gli atleti nelle varie divisioni per le gare vere e proprie. Nella seconda giornata si comincia veramente a fare sul serio. Andrea e Paolo affrontano la gara dei 100 metri nelle relative divisioni e portano a casa rispettivamente un oro e un bronzo. Mattia invece affronta la gara dei 25 metri riuscendo a conquistare la medaglia di bronzo sul fotofinish. Poi nel pomeriggio raggiungiamo Roberto in palestra dove i ragazzi hanno potuto cimentarsi con una prova di floor hockey. La terza giornata prevede le gare
7
più difficili. Andrea e Paolo partecipano ai 200 metri riuscendo a vincere un bronzo e un argento, mentre Mattia vince la medaglia d’oro nei 50 metri. Stanchi ma assolutamente soddisfatti dei risultati ottenuti ci rimettiamo in macchina per il viaggio di ritorno, ma non prima di aver salutato a dovere tutte le onnipresenti volontarie che tra una gara e l’altra hanno animato il campo gare e coccolato i nostri ragazzi.
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Autodifesa: Karate per i bimbi e Krav Maga per i più grandi di Riccardo Prisinzano
In mezzo a mille proposte che vengono rivolte ai nostri bambini ce n’è una che al Noivoiloro è una novità di questa stagione: il Karate. Da settembre, un bel gruppetto di bimbi ha cominciato a cimentarsi in questa disciplina, apparentemente violenta, ma che in realtà insegna a sapersi controllare, a controllare il proprio corpo e i propri movimenti. È proprio questo, unito alla disciplina tipica delle arti marziali giapponesi, a decretare probabilmente il successo del karate per i bambini. È il rispetto nei confronti di questa arte, del maestro e degli altri la base portante, per cui i bambini possono incanalare la propria energia in maniera positiva e controllata. Oltre a questo, i bambini cominciano un percorso che li porterà, con il tempo, a conoscere il proprio corpo, la mente, le proprie emozioni, ad acquisire padronanza di se stessi e sperimentare gradualmente l’Autocontrollo che li porterà a sapersi difendere dalle insidie presenti nella vita di tutti i giorni. E proprio questa è anche l’esigenza di chi
è più grande e si trova ad affrontare un mondo pieno di pericoli. È inutile negare che, purtroppo, le aggressioni sono all’ordine del giorno e ci si potrebbe trovare coinvolti in situazioni spiacevoli, anche senza volerlo…. Un ulteriore corso proposto al Noivoiloro è la difesa personale Krav Maga che insegna a difendersi in tutte le situazioni nelle quali ci si trova in pericolo a causa di un’aggressione, reagendo in maniera fulminea per mettersi in salvo il prima possibile. Questo è un corso che è indirizzato agli adolescenti, ai giovani e agli adulti sia di sesso femminile (soggetto sensibile alle problematiche legate alle aggressioni) che maschile (vedi fenomeno Bullismo ). Entrambi i corsi si tengono al Noivoiloro e sono tenuti da Paolo Chiavenna, M° di Karate 5° Dan e Istruttore di Krav Maga, che con pazienza e competenza segue bambini e adulti, di ogni livello. La particolarità di questi corsi è che ci si può aggregare in qualsiasi momento, anche a corso avviato. Paolo è molto abile ad aiutare i nuovi ad
inserirsi e a portarsi al livello degli altri in brevissimo tempo. Il Karate per bambini dai 5 anni si tiene al lunedì dalle 17.00 alle 18.00, mentre il Krav Maga è al venerdì alle 21.30, sempre in sede Noivoiloro. La speranza è che questi corsi servano soltanto per aumentare la propria sicurezza e per tenersi in forma e non si debba mai dover dire: “Meno male che mi avevano insegnato a difendermi!”.
E’ sempre possibile effettuare una lezione di prova gratuita
Al Noivoiloro corsi di Informatica di Cristian Villa
Conciliare due cose come computer e persone non più giovanissime può sembrare un’ utopia. Il successo che hanno riscontrato i nuovi corsi di Informatica tenuti al NoiVoiLoro ha invece dimostrato che l’ età anagrafica è solo un piccolissimo dettaglio; la voglia di imparare, la determinazione, ma soprattutto la voglia di mettersi alla prova sono gli ingredienti indispensabili per ottenere un ottimo risultato. All’inizio ero titubante all’idea di fare un corso di computer in quanto alla mia età la mente non è più fresca come una volta, invece ora riesco a scrivere, navigare su internet e mandare anche email, dice Anna pensionata da ormai qualche anno o Giuseppe, che continuava a chiedere al figlio che però non aveva mai tempo: “mi diceva fai così, poi un clic qui, due clic su questa icona e io non potevo nemmeno parlare che mi sbuffava...” Il corso è stato molto interessante, riferisce Luca, operaio metalmeccanico. Si è affrontato un argomento per volta con calma e una gran pazienza da parte del docente. Utilizzava parole semplici e
grazie a delle schede dettagliate che ci ha fornito è stato possibile rifare gli esercizi anche a casa in autonomia. Alla fine sono proprio contento! Ecco quindi la decisione di riprendere ancora con più convinzione i corsi di Informatica organizzati al Noivoiloro di Erba. I corsi di computer proposti dal docente Cristian Villa, laureato in Scienze di Internet e da quasi dieci anni impegnato nella formazione scolastica e professionale sono di diverse tipologie e livelli (base, intermedio e avanzato). Le lezioni effettuate con l’utilizzo di un proiettore e il supporto di materiale cartaceo con spiegazioni dettagliate ed esercitazioni, garantiranno un apprendimento duraturo e definitivo. Piccoli gruppi danno la possibilità al docente di seguire ogni corsista con la giusta attenzione. Insomma, chiunque, a qualunque età può frequentare questi corsi che permetteranno anche ai meno “tecnologici” di imparare ad utilizzare un computer, uno strumento ormai indispensabile, non solo in ambito lavorativo. Sono aperte le iscrizioni per i corsi
8
che avranno inizio a partire dal mese di marzo. E’ possibile avere maggiori informazioni sui contenuti dei corsi visitando il sito www.noivoiloro.it oppure www.menteinformata.com Per info su iscrizioni e date potete telefonare alla segreteria del Noivoiloro al numero 031.64.07.03 o chiamare direttamente il docente Cristian Villa al numero 339.15.11.249. Presso Sede Noivoiloro via del Lavoro, 7 - 22036 Erba (CO)
NOIVOILORO INFORMA N째 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
9
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Concerto Grosso per il Rotary Day 21 febbraio 2015 Concerto Grosso: un evento celebrativo dei 110 anni del Rotary International, una raccolta fondi, un obiettivo internazionale, una nuova sfida per eradicare la poliomielite dal mondo. “Concerto Grosso è una sfida che tutti i club del nostro territorio hanno raccolto”, afferma Alberto Ganna, Governatore del distretto 2042 del Rotary International, “ unendo le forze di ciascuno con l’intento di differenziare le proposte di teatri, città, tipologia musicale dei concerti. Lo sforzo concorrerà a rendere ancor più grande il Concerto Grosso, in onore al Rotary Day”. Nello stesso giorno quindi, alla stessa ora i 42 club del Distretto faranno sentire la loro voce, grazie alla musica di Concerto Grosso, per invadere pacificamente molti teatri, piazze, centri di ritrovo e luoghi pubblici dedicati allo spettacolo. Musica da camera, jazz, rock, swing, classica, contemporanea, pop: i Club organizzatori hanno scelto in autonomia che tipo di musica proporre con il loro Concerto Grosso, coinvolgendo le eccellenze musicali presenti sul territorio, come bande, cori, gruppi musicali, associazioni di giovani musicisti, rotariani e non. Sarà una grande festa del Rotary per la gente, tra la gente; e sarà anche la festa di compleanno del Rotary: a febbraio del 2015 il sodalizio internazionale compirà ben 110 anni. La serata del 21 febbraio sarà anche l’occasione per raccogliere fondi per End Polio now e ogni dollaro che raccoglieremo sarà moltiplicato per 3 dalla Bill &
Melinda Gates Foundation. Recentemente il Rotary ha festeggiato la certificazione dell’India come stato Polio free, avvenuta il 17 gennaio 2014 assieme a Bangladesh, Bhutan, Burma, Repubblica Democratica di Korea, Indonesia, Maldives, Nepal, Sri Lanka, Thailandia e Timor-Leste. Nel 1985 il Rotary International ha lan-
10
ciato il programma PolioPlus, un impegno ventennale per l’eradicazione della poliomielite. PolioPlus è uno dei più ambiziosi programmi umanitari che siano mai stati intrapresi da un’entità privata. Rimarrà come un esempio di collaborazione privato-pubblico nella lotta alle malattie anche per il 21° secolo.Ideatore e promo-
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
tore di quella che diventerà l’operazione mondiale PolioPlus è stato Sergio Mulitsch, emerito rotariano, socio fondatore del R.C. Treviglio e Pianura Bergamasca. Di pari passo con la crescita del programma di eradicazione della poliomielite, sono cresciuti l’impegno e il coinvolgimento del Rotary. A partire dal 1990, il Rotary ha spostato la sua azione dalla fornitura di vaccino ai Paesi in via di sviluppo al supporto a coloro che si occupano dell’assistenza sanitaria sul campo, addestrando il personale di laboratorio a riconoscere il virus e lavorando con i governi di tutto il mondo nella storica campagna per la salute. L’obiettivo del Rotary è l’eradicazione totale della poliomielite, obiettivo molto vicino poiché mancano da vaccinare solo 4 paesi. Il Rotary è coinvolto nell’opera di eradicazione totale della poliomielite in due modi: 1. Finanziariamente: Nel 1985, il Rotary è stato riconosciuto ufficialmente dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come organizzazione non governativa operante nel campo della salute a livello internazionale. Nello stesso anno, il Rotary ha ottenuto il risultato di raccogliere 120 milioni di US$ per la fornitura di vaccino per i neonati dei Paesi in via di sviluppo. Al termine di questa campagna il Rotary aveva raccolto più di 247 milioni di US$. Al momento, il programma PolioPlus ha contribuito all’immunizzazione di circa 2 miliardi di bambini con la cifra di 680 milioni di US$. 2. Assistenza sul campo: Con la sua rete mondiale, il Rotary costituisce il braccio volontario dell’alleanza mondiale contro la poliomielite. I volontari del Rotary prestano la loro assitenza alla distribuzione del vaccino, alla mobilizzazione sociale e all’aiuto logistico in cooperazione con i ministeri della sanità, OMS, UNICEF e con i centri di prevenzione e controllo degli Stati Uniti. Gli sforzi dei volontari del Rotary sono stati fondamentali nell’eradicazione della poliomielite nell’emisfero occidentale, che è stato certificato libero dalla polio nel 1994.
11
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Linda: un nuovo arrivo alla Quarta Strada di Linda Zanotta
Ho iniziato la mia esperienza al Noivoiloro quest’estate sotto consiglio di un’amica. Stavano organizzando una festa per la sera e la mia compagna mi ha invitata a partecipare, giusto per provare. Ho accettato e devo dire che mi sono trovata subito bene con tutti quanti, molto cordiali e amichevoli. Quella sera abbiamo intrattenuto i bambini con un breve spettacolo e con dei giochi. Ho deciso quindi di entrare stabilmente nel gruppo e ad oggi la mia esperienza mi è stata di grande aiuto, soprattutto nel relazionarmi con persone sconosciute e con i bambini e nell’assumermi le responsabilità che mi vengono affidate. Proprio alcuni giorni fa ho partecipato alla mia prima festa per bambini e sono stata soddisfatta del mio stesso lavoro. Continuerò di certo con questa nuova esperienza!
Restare volontari dopo La Quarta Strada di Deborah Montanari
Quando sono entrata a far parte della “Quarta strada” non sapevo cosa mi aspettasse realmente. So solo di essere entrata e di essere rimasta. Appena entrata avevo 14 anni, sentivo sempre la parola capo animatore, ma io, avendo solo 14 anni, non potevo essere il coordinatore di altri animatori durante le feste. Ero un’animatrice come tutti gli altri. Non nego che per un anno e mezzo non sono riuscita a essere molto presente. Conciliare impegni scolastici e personali, è davvero difficile, ma se si vuole davvero una cosa, si trova il modo di farla. Io l’ho trovato, sono rimasta. Ho raggiunto il mio obiettivo: essere capo animatrice. Ma non sono rimasta solo per questo: sono rimasta perché una volta che sei dentro non puoi più farne a meno. Ora che ho compiuto 20 anni continuo e continuerò a rimanere. Sono sempre più convinta di aver fatto la scelta giusta. Sicuramente è l’unica cosa di cui non mi pentirò mai. Ho imparato davvero tante cose all’interno della Quarta Strada, non solo cose a livello teorico o pratico che servono per fare l’animatrice, ma cose che mi sono servite al di fuori. Tante volte mi hanno chiesto che cosa facessi e a che cosa servisse e ogni volta ho dato risposte differenti, non c’è una
Deborah (al centro) durante la Mega Ri-Animazione
risposta universale. Ogni volta scopro nuove motivazioni, ma sicuramente quella più presente è la gioia. La gioia che provi quando vedi i bambini sorridere, la gioia che provi quando le persone ti dicono: “grazie”. Ma, soprattutto, la gioia che provi quando il tuo coordinatore ti ringrazia ed è contento, nonostante sia esausto. Ecco, questo tipo di gioia non la si prova facendo altro. Se non hai provato questa gioia, allora non hai vissuto veramente a pieno.
12
Fare volontariato è tutto questo. È avere paura; è emozione per la tua prima festa; è le gambe che tremano perché non sai mai cosa tu debba fare in determinate circostanze e tanto meno sai con chi dovrai confrontarti; è metterci il cuore, il tempo e la testa; è gioia; è felicità; è arrivare a casa esausti ma con il sorriso a 360° stampato in faccia. Il volontariato è saper donare un pezzetto di te senza aspettarsi qualcosa in cambio.
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
12-13enni: ci siamo! Proposta estiva di Ricky
Come scritto nell’ultimo numero, La Quarta Strada ha deciso di aprire le proprie porte ai ragazzi di 12 e 13 anni con una proposta per l’estate. Se non avete letto l’ultimo numero, si è deciso di chiedere aiuto ai ragazzi più giovani per organizzare una serata estiva di animazione, ormai diventata un classico appuntamento da tre anni a questa parte. Siccome, però, una serata non si può improvvisare, ci si deve trovare per prepararla, cominciando a decidere cosa fare, per poi passare all’organizzazione vera e propria. È importante sapere più o meno su quanti ragazzi poter contare e quali sono le preferenze che essi hanno. Per questo motivo e per cominciare a
conoscerci, abbiamo pensato di organizzare un incontro, nel quale spiegare un po’ meglio chi siamo, cosa facciamo e come lo facciamo, per poi fare la conta e capire quanti sono i ragazzi interessati. Un gruppetto di Pontelambro dovrebbe partecipare, magari ci daranno una mano i ragazzi che sono saliti sul palco lo scorso anno, forse si aggregherà qualcun altro; insomma, potremo pensare a qualcosa di divertente e, perché no, magari anche di nuovo. Appuntamento domenica 1 marzo alle ore 18.00 in sede. Venire a sentire non costa nulla. Per altre informazioni, potete scrivere a laquartastrada@noivoiloro.it
DOMENICA 1 MARZO ORE 18 00 La Quarta Strada incontra i ragazzi di 12-13 anni per descrivere una proposta per l’estate.
2000-2015 La festa continua di Ricky
L’anno scorso di questi tempi scrivevo un articolo dal titolo: “2000-2014 La Quarta Strada: adolescente tra gli adolescenti”, rimarcando che il traguardo dei 14 anni per noi era particolarmente significativo. Per mille vicissitudini, non è stato possibile festeggiarlo come avrei voluto e questo per me è stato un grande cruccio. Ma poi mi sono detto: poco male. Perché la festa sarebbe dovuta finire con il 2014? In fondo, La Quarta Strada è ancora adolescente, nel 2015 compie 15 anni e quindi possiamo continuare a festeggiare. Ho in mente già qualche idea: innanzitutto, organizzeremo un grande incontro invitando tutti i ragazzi che sono passati dalla Quarta Strada, restandoci poco o tanto. Lo faremo con il nostro stile, divertendoci, magari mettendo le gambe sotto a un tavolo e, visto che adesso alcuni dei nostri ragazzi sono diventati padri o madri, inviteremo anche le loro famiglie, o i loro fidanzati/e. Cercheremo anche di farci conoscere un po’ di più, per cui vedremo se riusciremo ad organizzare qualcosa in questo senso; in questa direzione, nei prossimi numeri magari cercheremo di far capire la nostra filosofia, attraverso queste pagine. Sarà importante questo aspetto, perché numericamente cominciamo a diventare un po’ pochini e se non avremo nuovi ingressi rischiamo di entrare in crisi.
Chissà, magari i ragazzi che ci aiuteranno questa estate si appassioneranno e decideranno di entrare nel gruppo. D’altronde, quello che ci piace fare è proprio questo: fare festa, con i bambini, tra di noi, con gli amici del Noivoiloro; perché è attraverso il divertimento che vogliamo regalare un sorriso.
Ed è proprio il sorriso la peculiarità del volontariato: il sorriso di chi riceve un aiuto, il sorriso di chi aiuta ed il sorriso di chi si accorge di questo aiuto. Ecco perché faremo ancora festa e perché cercheremo di coinvolgere più gente possibile. Alla prossima!
Scegli di essere protagonista per te stesso e per gli altri. Vieni a La Quarta Strada. Per informazioni laquartastrada@noivoilroro.it CERCACI SU FACEBOOK LA QUARTA STRADA
13
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Quest’anno per l’Italia è un anno molto importante: è l’anno di Expo a Milano. Non ci interessa, in questa sede, parlare delle polemiche che hanno caratterizzato la nascita di questo evento mondiale e unico. Ci importa invece parlare dei valori che l’Expo vuole trasmettere e che sono racchiusi nel titolo: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Come al solito affrontiamo il tema con un taglio molto originale parlando ad esempio del latte materno: il primo cibo dell’uomo, trattando poi del cibo più famoso: la pizza e finendo con il nostro “beneamato” orto che ha profonde radici di sostenibilità ambientale. Tutto questo perché crediamo che il cibo oltre a nutrire il corpo nutre soprattutto l’anima… ancora una volta buona lettura!
Expo 2015... Cos’è? Informazioni utili! a cura di Paolo Manosperti
Un ben ritrovati ai lettori del giornalino. Per questo trimestre, considerando l’importanza dell’evento parliamo dell’ EXPO 2015! Per EXPO si intende esposizione universale su un tema specifico alla quale partecipano le nazioni di tutto il mondo, ed è una manifestazione che avviene con cadenza quinquennale (ogni 5 anni). Quest’anno si terrà proprio nella nostra nazione, in particolare a Milano. L’evento avrà inizio il 1 maggio e finirà il 31 ottobre, il tema proposto è “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, e verrà dato ampio spazio ai prodotti non O.G.M. Volete sapere una curiosità? L’ultima edizione di EXPO tenuta in Italia risale al 1906. All’epoca il tema era sui i trasporti. Ma parliamo dell’edizione di quest’anno. L’area scelta sorgerà a nord-ovest di Milano, per l’esattezza quella di Rho, a fianco della già esistente esposizione fiere. L’area espositiva sarà organizzata come un’isola circondata da un canale d’acqua ed è strutturata secondo due assi perpendicolari. Tutti i padiglioni si affacceranno su un viale che sarà lungo 325 metri e largo circa 35.
L’accesso al sito è garantito da una fitta rete di infrastrutture adiacenti, tra cui la fermata “Rho fiera” della linea 1 rossa della metropolitana milanese che connette il centro della città, la stazione ferroviaria di Rho (fermata fiera), treni extraurbani ed urbani e le autostrade A4, A8, A9. Infine saranno comodamente raggiungibili gli aereoporti di Linate, Malpensa ed Orio al Serio. Ma lo sapevate che il 15 dicembre 2013 è stata presentata la mascotte ufficiale di Expo 2015 presso il Teatro Franco Parenti di Milano durante una festa dedicata ai bambini? Si tratta di 11 personaggi ispirati al mondo della frutta e degli ortaggi, che vanno a comporre il volto di un dodicesimo personaggio di nome Foody. E’ una famiglia composta da aglio, anguria, arancia, banana, fico, mais blu, mango, mela, melagrana, pera e ravanelli. Credetemi, l’evento è davvero importante, fossi in voi mi affretterei nella ricerca dei biglietti. Ecco a voi alcuni consigli utili.
14
Il costo del biglietto è di 32 euro acquistabile online. Però esistono delle agevolazione, in particolare anziani che hanno 65 anni, bambini dai 4 ai 13 anni e persone con disabilità. Le persone con disabilità hanno diritto ad acquistare un biglietto ridotto. Tali biglietti non sono disponibili online, perché è necessario fornire idonea documentazione che certi�chi la disabilità. Per persona italiana con disabilità: • CERTIFICATO DI INVALIDITA’, oppure; TESSERA DI INVALIDO DI GUERRA, oppure; CONTRASSEGNO PARCHEGGIO DISABILI unitamente a DOCUMENTO DI IDENTITA’. Per persona straniera con disabilità: • DOCUMENTO CHE ATTESTI L’INVALIDITA’, oppure; CONTRASSEGNO PARCHEGGIO DISABILI unitamente a DOCUMENTO DI IDENTITA’. E’ possibile acquistare tali biglietti presso Expo Gate, presso tutti i Rivenditori Autorizzati (http:// www.expo2015.org/it/biglietti/rivenditori-autorizzati-biglietti-expo-milano-2015 ) e prossimamente alla biglietteria Expo sul sito espositivo. Per agevolare ulteriormente l’acquisto, a partire dal mese di Gennaio 2015, verrà resa disponibile una linea telefonica e un indirizzo email che, veri�cando la disabilità, potranno soddisfare la richiesta di acquisto al prezzo facciale scontato per disabili (pagamenti con carta di credito e boni�co bancario). Il biglietto o i biglietti regolarmente acquistati verranno in�ne inviati tramite email all’avente diritto. E’ previsto altresì un biglietto gratuito per l’accompagnatore nel caso in cui il visitatore con disabilità, italiano o straniero, disponga di documentazione che certi�chi uno dei seguenti requisiti: • persona con un’invalidità del 100%, persona priva di vista per cecità assoluta o con residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi con eventuale correzione, persona sordomuta. Il biglietto gratuito per l’accompagnatore dovrà essere emesso contestualmente all’acquisto del biglietto ridotto. Entrambi i biglietti, gratuito per l’accompagnatore e ridotto per la persona con disabilità, potranno essere emessi a data aperta oppure a data �ssa. L’accompagnatore deve avere almeno 18 anni ed essere in grado di prestare assistenza durante la visita (spostamenti, guida o assistenza in caso di evacuazione).
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Un’occasione per parlare di latte materno a cura di Francesco Capelli
Domenica 7 dicembre 2014 sono andato al battesimo di mia cugina Melissa: e’ stato bello, e mi sono divertito molto andarci. Dopo siamo andati al rinfresco in una cascina ad Albate dove abbiamo mangiato e bevuto,e io ho dato a mia cugina Raffaella (sua mamma) un regalino che ho fatto in cooperativa. Alla festa ho fatto tante foto, la foto piu’ bella che ho fatto e’ quella alla mia cuginetta Melissa da sola e poi assieme alla sua mamma. A questo evento c’erano un po’ tutti, tra amici e parenti, c’era anche mia sorella con i miei nipoti insieme a mio cognato, c’era anche la mia dentista Paola, alla fine ci siamo divertiti tantissimo, un rigraziamento in particolare per questo battesimo se e’ stato bello va a Don Fabio il parroco di Capiago. Prendendo spunto dal battesimo di Melissa ho fatto una ricerca sul quello che é il suo alimento “esclusivo”: il latte materno. Il latte materno è il solo alimento che si adatta perfettamente (per digeribilità, apporto nutritivo, garanzie igieniche) alla fisiologia del neonato dell’uomo. Non è solo un alimento ma un vero e proprio sistema biologico che si adatta al lattante. Il latte materno non e’ solo cibo ma anche relazione di amore. Il latte, che si forma nel seno, modi-
fica la sua costituzione con il passare del tempo, in perfetta armonia con le esigenze nutrizionali del bambino che cresce fino allo svezzamento che deve avvenire NON prima dei 7 mesi. Finalmente anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità da molta importanza all’allattamento materno esclusivo per i primi sei mesi, che possono arrivare a 12 insieme ai primi cibi, o addirittura ai due anni se il bambino si dimostra interessato e la mamma lo desidera”. Il latte materno contiene infatti tutti i nutrienti di cui ha bisogno il bambino nei vari mesi della crescita, tra cui ormoni e anticorpi che non si trovano invece nel latte artificiale. Inoltre l’allattamento al seno, crea un legame molto intimo tra la mamma e il piccolo. Anche la scienza studia sempre di più il latte materno e trova in questo alimento caratteristiche sempre più strabilianti. Ad esempio recentemente si è scoperto che oltre a fornire anticorpi al neonato e ad assolvere una funzione di stimolo per il suo sistema immunitario, reagisce ai microrganismi che in quel momento hanno infettato il bambino cambiando la propria composizione. Lo ha scoperto l’immunologa Dani
Louise Brian dell’università Flinders di Adelaide, Australia, prendendo in esame 99 madri che allattavano. L’immunologa ha osservato che il latte prodotto quando il neonato ha un virus respiratorio contiene una maggiore quantità di fattori protettivi di quando il bambino è sano. Nella ricerca, sono stati analizzati campioni di latte di 36 madri i cui piccoli erano stati ricoverati in ospedale con bronchiolite causata da virus respiratorio, e di altre 63 madri con bambini in buona salute. Secondo la scienziata, la spiegazione è che l’esposizione del bimbo all’infezione fa scattare la reazione immunitaria nella madre, il che a sua volta altera la composizione del latte. Insomma questo alimento è insostituibile per “i cuccioli d’uomo”.
La storia della pizza di Maddalena Volpe
Affezionati lettori come molti sanno quest’anno l’evento principale “mondiale” sarà l’Expo 2015 che avrà sede a Milano e tratterà l’argomento dell’alimentazione. Dato che siamo in Italia e ho origini napoletane, come non raccontarvi la storia della pizza? Fu Raffaele Esposito nel 1889, per onorare la regina Margherita di Savoia, a creare la pizza dandole il nome “Pizza Margherita” condita con pomodoro, mozzarella e basilico che rappresentano i colori della bandiera italiana. Dovete sapere che la pizza è una focaccia, quindi un pane, ma piatto che ovviamente condiamo come più ci piace. Si dice che la prima unione tra impasto e pomodoro avvenne a metà del settecento
nel regno di Napoli. La pizza poi si diffuse in tutti i ceti sociali e tutta l’Italia ebbe l’opportunità di gustare questo buonissimo piatto. Grazie agli emigrati italiani che hanno fatto conoscere, apprezzare e modificare la pizza in tutto il mondo, esiste anche un campionato dove competere. Per me la pizza è la cosa più buona che si possa mangiare e credo di saperne abbastanza, avendo una mamma e un cognato napoletani e quest’ultimo con pizzeria. I pizzaioli sanno che la pizza per essere davvero buona deve essere ben cotta e quando la si taglia deve avere dei piccoli buchi all’interno risultato di buona lievitazione. Mia mamma la pizza la cuoce nel forno
15
elettrico, mentre mio cognato ha un forno a legna nel quale la pizza viene più buona perché il calore è più uniforme. In conclusione credo che la pizza sia un piatto che piace a tutti perché è buona e saporita e per quel che mi riguarda la mangerei tutti i giorni: quella che preferisco è alle melanzane. È buonissima!!! Provare per credere.
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
L’orto sostenibile di Claudia Frigerio
Questa volta la redazione ha voluto scrivere su un evento che si chiama Expo di Milano 2015. Il tema è nutrire il pianeta, energia per la vita e parlano anche di cibi. Parlando di alimentazione ci è venuto in mente che all’interno del CSE abbiamo l’attività dell’orto che è un’attività che faccio tutti i venerdì mattina. Così ho pensato di intervistare l’educatrice Alessia che se ne occupa. Che cosa coltivate nell’ orto? Nell’ orto coltiviamo diverse verdure a seconda della stagione. In primavera e in estate produciamo tante zucchine, pomodori, di diverse varieta’, cetrioli, coste, cornetti, rapanelli... Riusciamo a fare anche un po’ di insalata e carote anche se con questi ortaggi abbiamo qualche difficoltà. Abbiamo coltivato anche cipolle e patate. Alla fine dell’estate trapiantiamo le verdure invernali. Di queste quelle che ci danno risultati piu’ soddisfacenti sono le verze e il cavolo cappuccio mentre ci danno ancora problemi cavolfiori e finocchi.
Da quanto tempo c’è l’orto nel Noivoiloro? L’orto Noivoiloro c’è da molti anni, fin da quando eravamo nella vecchia sede a San Maurizio e coltivavamo un pezzo di terra che era vicina alla struttura. Quando abbiamo costruito la nuova sede pensavamo di potere coltivare il terreno intorno alla struttura ma ci siamo accorti che non era adatto; quindi ci siamo attivati per cercare un terreno e, fra i nostri volontari, abbiamo trovato la disponibilità di due persone meravigliose (Teresina e Luigi) che ci hanno permesso di utilizzare un campo di loro proprietà nella zona di Albese. L’orto del Noivoiloro e’ sostenibile? Perche’? Io penso che la nostra coltivazione e il nostro modo di coltivare sia sostenibile: non usiamo pesticidi e concimi chimici ma preferiamo lo stallatico e il compost di origine naturale. Ci dai qualche informazione sull’orto? Chi coinvolge?
Il nostro orto viene lavorato dalle persone del CSE e da alcuni volontari. Come e’ venuta l’idea dell’orto, te lo ricordi? Abbiamo iniziato a fare alcuni semplici lavori giardinaggio presso la serra Segrino Verde il cui proprietario è il nostro volontario Giuliano Pozzi. Da li è nata l’idea di provare a coltivare un piccolo orto come attività. Cosa pensi dell’ Expo? Non sono molto informata su questo evento spero di saperne di più leggendo i vostri articoli.
Le dieci regole per una sana alimentazione a cura di Davide Rizzi
Nella nostra società così “ricca” di cibo è sempre più importante saper scegliere… Per una sana e corretta alimentazione è sufficiente seguire alcune semplici regole: 1) Ripartire gli alimenti in cinque pasti giornalieri (prima colazione, pranzo, cena e due merende, una antimeridiana e una pomeridiana) in relazione agli effettivi bisogni nutritivi; 2) Considerare la prima colazione un pasto di fondamentale importanza che deve essere consumato da tutti. Sono da evitare le colazioni troppo frettolose soprattutto al bar o addirittura in macchina. 3) Evitare l’eccessiva monotonia della dieta, assicurando allo stesso tempo la presenza abituale e nel giusto equilibrio di alimenti di origine animale e vegetale, in particolare di frutta e verdura, il cui ruolo fisiologico, essenziale per assicurare il regolare accrescimento, non è assolutamente sostituibile da altri cibi. 4) Preparare cibi appetibili con alimenti di facile digestione che non provochino sonnolenza, per non compromettere il
rendimento pomeridiano. 5) Consumare i pasti in ambienti sereni e tranquilli dedicandovi il tempo necessario. 6) Moderare il consumo di oli e grassi da condimento, dando la preferenza a quelli di origine vegetale ed in particolare all’olio extra vergine di oliva. Usare i grassi da condimento preferibilmente a crudo e limitare fritture e cotture prolungate, evitando soprattutto la riutilizzazione dei grassi già cotti. Preferire, di norma, gli alimenti più magri. 7) Limitare l’uso del sale, dando la preferenza a quello iodato e sostituirlo, almeno parzialmente, quando è possibile, con erbe aromatiche. Qualora si usino prodotti trasformati, preferire quelli con minor contenuto di sale e consumare raramente quelli molto salati. 8) Dedicare almeno un’ora al giorno all’attività fisica. La sua mancanza infatti è, insieme all’alimentazione scorretta, la
16
principale causa di sovrappeso e obesità. 9) Consumare quantità adeguate di latte e derivati, uova, carni e pesce. Escludere dalla dieta tali alimenti rende molto difficile, per non dire impossibile, raggiungere la razione consigliata di ferro, calcio e vitamina B12. 10) Riposare durante la notte per almeno otto ore e alla mattina alzarsi di buon ora per poter dedicare più tempo alla prima colazione.
NOIVOILORO INFORMA N° 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
Un doposcuola accogliente di Paola Orsenigo
Un pallone, una risata, un abbraccio, la possibilità di fare quattro chiacchiere e il semplice “so che qualcuno mi aspetta”…ecco ciò che non manca e non può mancare il lunedì e il giovedì pomeriggio a Doposcuola di ‘Speciale Normalità’, presso la sede de Noivoiloro di Erba. Doposcuola di ‘Speciale Normalità’ è un servizio pomeridiano il cui fine è quello di creare occasioni ricreativo-educative per bambini e ragazzi dai 9 ai 14 anni . Il servizio non vuole essere uno spazio esclusivamente dedicato ai compiti, seppur consapevoli dell’impegno scolastico al quale ciascuno bambino e ragazzo deve assolvere, la nostra proposta vuole andare oltre, offrendo momenti di aggregazione e attività in cui ciascun bambino e ragazzo può sperimentarsi, mettersi alla prova tramite un percorso teatrale, laboratorio di manualità, giochi, visione di film, discussione, tornei, momenti informali di convivialità..). Nel corso del tempo il servizio ha sempre più preso forma, diventano un’occasione d’incontro e confronto tra bambini e ragazzi dai temperamenti diversi. Infatti non sono mancati momenti di risate tanto quanto di tensione e scontro ma tutto ciò, nel tempo e , con la mediazione di educatori, ha sicuramente costituito per ciascun ragazzo un’occasione di crescita, un ‘banco di prova’, dove riconoscere i propri limiti e risorse e imparare a tollerare e valorizzare difetti e pregi altrui. Doposcuola di ‘Speciale Normalità’ è uno spazio dove l’educatore è quell’ adulto
che non si limita a ricordare solo regole e impegni, bensì è un adulto a cui chiedere chiarimenti, colui che è d’aiuto nel rileggere ciò che accade, le proprie e altrui reazioni. Per questo ci piace riprogettare continuamente il servizio, rimodellando le proposte a misura del gruppo, nell’intento di ricreare un luogo educativo che sia sempre più occasione di aggregazione coi pari e opportunità per sperimentarsi, conoscersi e crescere. Doposcuola di ‘Speciale Normalità’, inoltre, è nel corso del tempo, diventato un luogo di incontro anche tra volontari e ragazzi che hanno intrapreso un percorso di formazione nel sociale e che all’interno del nostro servizio si stanno interrogando su quello che potrebbe essere il loro futuro professionale. Tutto ciò non sarebbe possibile senza una costante collaborazione con i servizi, le scuole, i genitori, proprio perché non ci possiamo dimenticare che ciascun ragazzo è unico e complesso ed è nel dovere di tutti i contesti che vive valorizzare il meglio di ciascuno. Per tutti questi motivi vi invitiamo a prender parte alla nostra proposta come volontari tanto quanto come genitori di bambini e ragazzi che necessitano di un servizio come quello descritto. Per informazioni su proposte e costi rivolgersi alla segreteria 031640703 oppure contattateci tramite l’indirizzo doposcuola@noivoiloro.it
A tutti i volontari e le persone disabili che frequentano Noivoiloro.
Compleanni di FEBBRAIO 01/02 02/02 06/02 07/02 09/02 11/02 12/02 13/02 15/02 16/02 18/02 21/02 22/02 23/02 27/02
Pessina Agostino Gagliano Rosa Pirro Alessandro, Ripamonti Erica Orsenigo Paola Meroni Nicoletta Croci Giovanna Saggin Giorgia Anzani Valerio Panzeri Marino Batal Tarik, Dassi Francesca Villa Mario Francesco Duraccio Gennaro Picone Antonio Rizzi Sarti Luciana, Muzzi Viviana Mambretti Lucia Maria
Compleanni di MARZO 02/03 03/03 04/03 05/03 07/03 08/03 09/03 10/03 11/03 20/03 21/03 22/03 23/03 24/03 27/03 29/03 30/03
Faccini Rosanna Redaelli Giovanna, Catto Graziella Prisinzano Riccardo Malinverno Vittoria Cappellini Elisa, Masciadri Orietta Antonietti Daniela, Proserpio Mariangela Limonta Arturo Capelli Francesco, Isidori Pedro Paolo Cosentino Maria, Grasso Giovanni, Ciliesa Camilla Maria Lagnati Maria, L’abbate Franca Bosisio Sabrina Ripamonti Marco Rova Samantha, Mattei Laura Villa Elena Mazzoni Barbara Curioni Elena Fumagalli Michele
Compleanni di APRILE
Come tradizione, anche questo Natale i soci del Motoclub di Erba sono arrivati vestiti da Babbo Natale, per consegnare i doni ai ragazzi del Centro Socio Educativo Noivoiloro. Babbi Natale e ragazzi del CSE hanno gustato insieme una fetta di panettone e un bicchiere di spumante. Grande gioia e divertimento per tutti. Un arrivederci al prossimo anno. Noivoiloro ringrazia di cuore tutti gli amici del Moto Club di Erba
LUNEDI 22 DICEMBRE 2014 BABBI NATALE AL NOIVOILORO 17
01/04 Terraneo Giuseppe, Bergna Attilia, Andena Claudio 03/04 Ciceri Serena 05/04 Rigamonti Enrica, Pozzi Riccardo 07/04 Livraghi Lorenzo 08/04 Semiglia Giorgio 10/04 Tarso Giovanna 12/04 Mauri Greta 13/04 Anzani Mario, Galli Davide 14/04 Zaniboni Simonetta 15/04 Taldonato Paolo, Lo Presti Giuseppe 16/04 Redaelli Giuseppina 19/04 Longoni Pasqualina 20/04 Agosti Luca 25/04 Corti Mario, Binda Angela 27/04 Uggeri Katia
NOIVOILORO INFORMA N째 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
18
NOIVOILORO INFORMA N째 170 - FEBBRAIO/MARZO/APRILE 2015
19
AIUTA NOIVOILORO
Firma nel riquadro indicato come
“Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale”
Indica il Codice Fiscale di Noivoiloro
01780780134 Perché è dal 1986 ch e… Noivoiloro si impe gna per dare importanz per poi cercare di fare a alle semplici azioni di sempre di più. Noivoilo aiuto, entusiasmandosi ro sensibilizza e coinv persone che si trovano olg e tanta gente per cont diversamente in diffico inuare ad aiutare le ltà. Perchè oggi… Noivo iloro, con i suoi circa m ille soci e amici, trece concretamente nel so nto volontari e ottant ciale; Noivoiloro contin a persone disabili, oper ua a costruire la nuov determinazione, qualità a a sede con impegno, en e soprattutto… col cu tusiasmo, trasparenza ore; Perchè domani… No , ivoiloro, insieme a molt a gente, avrà creato un importante, coinvolgen a struttura per tanti: ap te, viva, entusiasmante erta, solidale, utile, ! … Noivoiloro andrà sempre… avanti con gr inta!
Nel 2008 abbiamo ricevuto € 37.612,92 [sottoscrizione relativa anno 2006] Hanno contribuito 1262 persone - Nel 2009 abbiamo ricevuto € 48.104,45 [sottoscrizione relativa anno 2007] Hanno contribuito 1431 persone - Nel 2010 abbiamo ricevuto € 52.018,06 [sottoscrizione relativa anno 2008] Hanno contribuito 1612 persone Nel 2011 abbiamo ricevuto € 48.089,00 [sottoscrizione relativa anno 2009] Hanno contribuito 1512 persone - Nel 2012 abbiamo ricevuto € 41.636,42 [sottoscrizione relativa anno 2010] Hanno contribuito 1600 persone - Nel 2013 abbiamo ricevuto € 41.169,89 [sottoscrizione relativa anno 2011] Hanno contribuito 1628 persone - Nel 2014 abbiamo ricevuto € 41.369,29 [sottoscrizione relativa anno 2012] Hanno contribuito 1511 persone
Grazie di cuore a tutte le persone che devolvono il loro 5 per mille a favore di Noivoiloro Società Cooperativa Sociale Onlus