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L’onda lunga della solidarietà di Marco Mezzanelli

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esempio […] Sarete un modello da emulare e un punto di riferimento a cui aggrapparsi nei momenti di difficoltà, mentre per i vostri colleghi e superiori dovrete rappresentare una garanzia di sicurezza ed affidabilità, consci che su di voi potranno sempre contare […]” concludendo “[…] Dal primo giorno in cui vi presenterete alle nuove destinazioni avrete prima di tutto la responsabilità dell’esempio […] E questo aspetto diventerà sempre più forte man mano che proseguirete la vostra carriera, con la

crescente anzianità e gradi via via più elevati […] Qua avete acquisito quel patrimonio valoriale e competenze tecniche su cui si fonderà la vostra carriera e la vostra vita e che a breve sarà vostro compito condividere con gli uomini e le donne alle vostre dipendenze, affinché ciò che di prezioso vi è stato tramandato in questo glorioso istituto possa riverberare con forza nelle plance, nelle centrali operative di combattimento, negli hangar, sui ponti e nelle sale macchine delle nostre navi, nelle basi e negli uffici della nostra Forza Armata dove andrete destinati […]”. I neo promossi marescialli termineranno il loro iter formativo il prossimo settembre, completando la formazione militare e conseguendo il diploma di laurea triennale negli indirizzi dei rispettivi cicli di studio quali, Scienze e Gestione delle Attività Marittime, Informatica e Comunicazione Digitale e Scienze Infermieristiche. Ha così spiegato le vele anche il corso “Hector” pronto, a breve, a prendere il largo.

In alto: La bandiera del 22° corso normale marescialli – Hector. In alto a sinistra: Il Capo Corso Angelo Serino, riceve i gradi da Capo di 3ª classe dall’ammiraglio comandante Andrea Petroni. Al centro e a sinistra: momenti della cerimonia della consegna dei gradi.

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