L’AZIENDA AGRICOLA VILLA GRIMALDI E L’IMPRESA F.BORDIN L’Azienda Agricola e l’impresa F. Bordin nascono nel 1968 come azienda agrocola e impresa individuale e da allora hanno mantenuto questa sloro forma gestionale a ga-ranzia degli impegni presi nei confronti dei Sigg. Clienti e dei Fornitori. L’esperienza maturata nel campo della realizzazione del verde e della sua manutenzione ci consente oggi di presentarci come degli specialisti nel capo del giardinaggio, in grado di gestire, direttamente o tramite il sup porto di nostri qualificati consulenti, qualsiasi problematica legata alla realizzazione o alla gestione di un’opera a verde e delle opere impiantistiche connesse. Le attività hanno trovato la loro sede naturale a Fiesso d’Artico, sulla Riviera del Brenta, dove numerose sorgono ville monumentali dotate di parchi e giardini importantissimi dal pun- to di vista botanico e storico. Una particolare specializzazione l’abbiamo conseguita nel restauro e nella manutenzione di numerosi ed importanti giardini storici monumentali, campo nel quale possiamo vantarci di essere dei leader. Fiorenzo Bordin ha maturato la sua esperienza professiona- le, anche grazie all’attività svolta in stretta collaborazione con l’architetto paesaggista inglese Henry Honey Cocker della Scuola di Orticoltura dei Royal Botanic Gardens di Kew (Londra). E il leader indiscusso nella Riviera del Brenta nella costruzione, progettazione e cura dei giardini. Mette tutta la sua esperienza al servizio di chiunque voglia fare del proprio giardino un vero e proprio paradiso dove rallegrare il cuore e gli occhi. Grazie alla sua pluriennale esperienza maturata sia all’estero accanto ai migliori e prestigiosi architetti del verde, sia in Italia dove vive e opera da sempre e dove ha ridato vita ai più bei giardini delle prestigiose ville del Brenta e del nord-est come ad esempio:
Villa Pisani - Lavori di restauro e manutenzione Parco del Castello di Miramare - Lavori di restauro e manutenzione Isola di San Servolo - Lavori di restauro e manutenzione Villa Widmann Foscari - Lavori di restauro e manutenzione Palazzo Corner - Lavori di realizzazione e manutenzione Palazzo Cappello - Lavori di restauro e manutenzione Parco Sicurtà - Lavori di restauro e manutenzione
Senza dimenticare la sua maestosa opera che ha fatto risplendere il suo maestoso labirinto di villa Pisani Barbariga giudicata il giardino più bello d’Italia.
I GIARDINI DI FIORENZO BORDIN Il giardino, opera unica ed irripetibile, è pensato per stupire, sorprendere ed affascinare; pubblico o privato lo spazio verde deve essere valorizzato ed arricchito. La progettazione di un giardino non è una cosa che può essere fatta a caso; richiede una vasta conoscenza delle piante e dei loro bisogni, una corretta disposizione sul terreno e un corretto accostamento tra le piante stesse in maniera da valorizzare tutto il giardino. Fiorenzo Bordin segue la progettazione dei giardini in tutte le fasi, sin nei minimi dettagli, senza mai lasciare nulla al caso per regalarvi giardini unici e momenti indimenticabili. I progetti di giardini, parchi, ambientazioni scenografiche, campi da golf, allestimenti interni e ripristini ambientali sono ideati dai nostri architetti paesaggisti. L'iter progettuale che prevede la stesura di elaborati tecnici, simulazioni fotografiche e schizzi prospettici per visualizzare il risultato finale, si sviluppa in tre fasi: - sopralluogo, analisi dello stato di fatto e raccolta esigenze cliente - studio preliminare con definizione ambiti d'intervento - stesura progetto giardino esecutivo
PROGETTAZIONE GIARDINI Progettare giardini è da sempre una delle nostre attività più intense e anche più difficili in quanto necessita di una conoscenza approfondita del settore della progettazione giardini e un'abilità che pochi professionisti possono vantare. Ogni giardino e parco verde è una risorsa in termini di qualità dell’ambiente e della vita umana; per noi la creatività del paesaggista deve essere in accordo con la natura e con le esigenze del cliente. Ci occupiamo di ogni fase della progettazione giardini: dai movimenti terra alla creazione di specchi d’acqua e piscine, dalle piantagioni agli impianti d’irrigazione, dall’illuminazione alla sicurezza fornendo al cliente un servizio "chiavi in mano". Elenco delle fasi di progettazione giardini: Sopralluogo: rappresenta la primissima fase della progettazione giardini e consiste nell'analisi dei dati che compongono il territorio; Progetto preliminare: altra fase preliminare della progettazione giardini e consiste nell'elaborazione di disegni CAD tridimensionali per mostrare il “prima” e il “dopo” attraverso le immagini; Preventivi giardino: sulla base delle esigenze del cliente e del progetto realizzato, elaboriamo una stima dei costi di esecuzione; Progetto esecutivo: è la fase più delicata e importante della progettazione giardini e consiste nella definizione dettagliata del progetto preliminare approvato, tavole esecutive, aspetti architettonici con sezioni e prospetti particolareggiati; Definizione dei costi dell’opera: stesura finale dei costi per la realizzazione del giardino; Realizzazione e coordinamento lavori: seguiamo la realizzazione del giardino e il coordinamento di tutti i lavori necessari per portare a termine il progetto.
ARREDI PER GIARDINI Immaginate di poter arredare gli esterni come gli interni, i giardini come spazi di relazione e convivio perfetti per le vostre esigenze, utilizzando non solo tutte le tipologie di arredo ma anche una vasta scelta di materiali, colori e abbinamenti. Gli arredi da noi proposti vi faranno sognare uno spazio aperto fatto di attenzioni, di qualità, di design e di tradizione, da arredare con piacere e da vivere con gusto.
Il giardino è relax
il giardino è piacere
Il giardino è purificazione
Il giardino è libertà
Il giardino è allegria
Il giardino è amicizia
Il giardino è uno spazio da progettare con eleganza e funzionalità, con autonomia e originalità e soprattutto con qualità e libertà di scelta. Mobili, oggetti e strumenti per arredare e vivere il giardino e gli spazi verdi della casa, selezionati con particolare
riguardo alla forza innovativa nel design e all'uso intelligente dei materiali, sia tradizionali che innovativi
PIANTE E FIORI Il vivaio Bordin è da anni un punto di riferimento nella Riviera del Brenta nella vendita di fiori e piante di altissima qualità nel contesto meraviglioso di villa Grimaldi All'interno dei nostri vivai, situati in una posizione privilegiata grazie al clima mite e all'esposizione solare, produciamo:
piante da giardino piante da frutto.
IL RESTAURO DEI PARCHI STORICI L’amore al verde che non finisce mai
INTERVENTI DI RESTAURO DI PARCHI STORICI Il giardino storico è una composizione di architettura il cui materiale è principalmente vegetale, dunque vivente e come tale deteriorabile e rinnovabile. Il suo aspetto risulta così da un perpetuo equilibrio, nell'andamento ciclico delle stagioni, fra lo sviluppo e il deperimento della natura e la volontà d'arte e d'artificio che tende a conservarne perennemente lo stato. La Progettazione di un parco storico è il ripristino delle essenze arboree, i camminamenti, i laghetti, le imitazioni archeologiche, i giochi d’acqua e gli arredi alle condizioni originarie o di maggiore splendore.
La manutenzione dei giardini storici è un'operazione fondamentale e necessariamente continua. Essendo la materia vegetale il materiale principale, l'opera sarà mantenuta nel suo stato solo con alcune sostituzioni puntuali e, a lungo termine, con rinnovamenti ciclici (tagli com- pleti e reimpianto di elementi già formati). La scelta delle specie di alberi, di arbusti, di piante, di fiori da sostituire periodicamente deve tene re conto degli usi stabiliti e riconosciuti per le varie zone botaniche e culturali, in una volontà di mantenimento e ricerca delle specie originali. Gli elementi di architettura, di scultura, di decorazione fissi o mobili che sono parte integrante del giardino storico non devono essere rimossi o spostati se non nella misura necessaria per la loro conservazione o il loro restauro. L'intervento di restauro deve rispettare l'evoluzione del giardino in questione. Come principio non si potrà privilegiare un'epoca a spese di un'altra a meno che il degrado o il deperimento di alcune parti possano eccezionalmente essere l'occasione per un ripristino fondato su ve- stigia o su documenti inconfutabili. Potranno essere più in particolare oggetto di un eventuale ripristino le parti del giardino più vicine ad un edificio, al fine di farne risaltarne la coerenza.
LE POTATURE, UN ARTE DIMENTICATA In generale la potatura, intesa nella sua accezione moderna, ha perso il suo antico carattere di "arte", per diventare oggigiorno una operazione di tecnica colturale basata su precise nozioni scientifiche. Lo scopo principale che si vuole ottenere con la sua applicazione è quello di regolare l'attività vegetativa in funzione della produzione nelle piante da frutto, oppure del valore estetico-funzionale (ornamentale) in quelle ornamentali. In particolare, per quanto riguarda l'ambiente urbano, i parchi ed i giardini, essa deve essere finalizzata al conseguimento di alcuni obiettivi come: • favorire la longevità della pianta; • mantenere il più possibile il portamento scelto (naturale o in forma obbligata); • risolvere problemi di stabilità, verticalità ed ingombro; • rimuovere focolai di infezione, soprattutto fungina. Inoltre, nel rispetto degli scopi primari che si prefigge la gestione del verde urbano, è importante che le operazioni di potatura mirino innanzitutto alla rimozione dei possibili rischi verso i fruitori (schianti, cadute, ecc.) attraverso la eliminazione sollecita dei rami secchi e delle branche cariate, nonché ad assicurare la massima longevità possibile delle piante evitando loro per quanto possibile mutilazioni immotivate della chioma. Da quanto sopra esposto, risulta evidente come, pure essendo teoricamente dimostrabile che una pianta non potata vive più a lungo di una pota- ta, purtroppo in città l'albero ornamentale non sempre può essere lasciato crescere spontaneamente. Esso infatti deve essere "guidato" e impostato affinché riesca a vegetare in un
ambiente atrofizzato ed inquinato qual è quello urbano. A conferma di quanto esposto, è importante ricordare che il termine "potare" non deve essere erroneamente considerato come analogo di"tagliare" o "sbrancare", ma va inteso come quel complesso di interventi compiuti sulla chioma, aventi lo scopo di assecondare o modificare se necessario la naturale tendenza dell'albero, per indirizzarla al raggiungimento degli obiettivi richiesti dall'habitat urbano e descritti precedentemente. E' importante precisare come, a parità di legno asportato, ognuna delle quattro operazioni di potatura non produce effetti identici ma determina una differente reazione del vegetale. La spuntatura, la speronatura, il diradamento ed il taglio di ritorno producono ciascuno effetti diversi sulla pianta. Pertanto, l'operazione più difficile che deve effettuare il potatore, è quella di dosare in modo opportuno questi quattro interventi in relazione al soggetto sul quale si opera, alle situa- zioni di fatto esistenti ed agli obiettivi che si vogliono raggiungere (vincoli urbani, disponibilità economica, sicurezza verso l'utenza, ecc.) tenendo in considerazione i principali parametri tecnici che aiutano l'operatore a proporzionare il dosaggio delle varie operazioni: il portamento naturale della specie (a cui la potatura, per quanto possibile, si deve sempre avvicinare), il turno fra un intervento e l'altro, lo stato fitosanitario del soggetto ed infine le caratteristiche costanti della specie (resistenza alle avversità atmosferiche). Ovviamente gli esempi e le relative combinazioni di operazioni possono essere infiniti; ciò dimostra che non esiste un unico modo di intendere la potatura, ma essa dovrebbe sempre essere adattata alle singole caratteristiche che il soggetto ha assunto nel corso della propria vita; ciò comporta quindi che si debba ritenere superato il concetto di "uniformità" che vuole tutte le piante di un'alberata o di un gruppo potate in modo uguale rispet- to, ad esempio, all'altezza o alla forma. Per il lavoro in quota ci serviamo delle tecniche più adatte alla situazione: dalle scale, alle piattaforme aeree, alla tecnica del tree climbing
Villa Pisani
Imponente, monumentale costruzione, Villa Pisani a Stra, può essere annoverata senza dubbio come la regina delle ville della riviera. Essa rappresenta l'apice dell'architettura settecentesca nella quale il fasto del barocco si coniuga all'armonia della classicità al pari delle grandi regge europee come Versailles o Caserta. L'immenso parco costituisce un mondo autonomo caratterizzato da gruppi scultorei e numerose, suggestive costruzioni: la caffé-house, l'esedra, la collinetta archeologica, la ghiacciaia, la limonaia eil labirinto (che vedete prima e dopo il restauro), che doppiano simmesimmetricamente. Il corpo centrale. Al giardino storico di Villa Pisani è stato assegnato il premio dell'edizione 2008 del concorso “Il giardino più bello d'Italia”. Sono stati effettuati lavori di restauro completo del parco, del labirinto, del boschetto all’inglese, del bosco sul lato ovest, della Caffè House, dei pergolati dei glicini sull’esedra. Sono stati ricostruiti tutti gli scoli
Il labirinto prima del restauro
dell’acqua, i grandi viali prospettici, i tappeti erbosi. Sono state messe a dimora piante arboree ed arbusti ve e ci si è presi cura degli importanti agrumi delle limonaie. Tutti i lavori sono stati eseguiti nel pieno rispetto del progetto originario, sia per quanto riguarda le essenze sia per quanto riguarda il disegno
Parco del Castello di Miramare Il castello di Miramare venne costruito sul golfo di Trieste, tra il 1856 ed il 1860, per volere di Massimiliano d’Asburgo, arciduca d'Austria, per farne la propria dimora da condividere con la moglie. È circondato da un grande parco di circa 22 ettari caratterizzato da una grande varietà di piante, molte delle quali scelte dallo stesso arciduca durante i suoi viaggi attorno al mondo che compì come ammiraglio della marina militare austriaca. Il parco offre al pubblico l'occasione di una passeggiata botanica di notevole interesse, assieme all'importante raccolta di sculture che decora i molti vialetti. Ci siamo occupati di interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria del parco del Castello. I principali interventi riguardano la manutenzione delle zone boscate, sia in riferimento allo strato arboreo che al sottobosco, della viabilità pedonale e relative strut- ture di arredo, dei pergolati, dei parterres di fioriture, avvicendandole con le stagioni, di tutti i rampicanti e dei tappeti erbosi, così come l’impianto di nuove es- senze. Alla nostra cura sono stati affidati anche gli impianti di irrigazione e la pulizia quotidiana del parco
Villa Widmann Foscari In una delle anse formate dal fiume Brenta, a Mira Porte, sorge uno dei gioielli del tardo barocco veneziano, il com- plesso di Villa Widmann Rezzonico Foscari. Costruita agli inizi del Settecento per volontà dei Serimann (o Sceri- mann), nobili veneziani ma di origine persiana, la villa ottenne l'attuale forma solo nella metà dello stesso secolo, quando, la famiglia Widmann, dopo avere acquistato l'immobile, lo rimodernò adeguandolo al gusto rococò francese, allora tanto in auge. Il corpo centrale ottenne così una nuova veste, divenendo accogliente dimora per feste e ricevi- menti, durante i quali, alla musica, al cibo ed al ballo era spesso affiancato il gioco. Ci siamo occupati del restauro completo del parco, dei giardinetti e del brolo, ripristinando la situazione al disegno del ‘700. Sono stati ricostruiti i vialetti, le aiuole fiorite, i cortili. Si sono rimesse a dimora le bordure di bosso delle aiuole. La parte arborea inoltre è stata oggetto di un impor- tante intervento di potatura di riequilibrio effettuata sulle piante secolari e di un intervento di rimessa a dimora delle piante mancanti dal progetto.
Isola di San Servolo L'isola di San Servolo, di proprietà della Provincia di Venezia, è situata a sud di Venezia, equidistante da Sant'Elena e dal Lido. E' una delle isole più vicine al centro storico. L'isola si estende su una superficie di 4,82 ettari di cui circa 3,8 destinati a giardino. Un vasto complesso di edifici caratterizza l'Isola di san Servolo, che per un millennio fu sede monastica. La Provincia di Venezia, che ha conserva- to sempre la proprietà dell'Isola, ne ha garantito la custodia e, a partire dagli anni '90, ne ha avviato il recupero per trasformare l'isola in uno spazio di promozione multiculturale. Nel 2003 si sono conclusi i restauri, l'isola ha riacquistato la sua originaria conformazione legata all'ambiente lagunare, con grandi edifici storici affacciati su San Marco, un grande parco, mura di conterminazione e difesa dall'acqua. L'isola ospita eventi a finalità culturale, di studio di forma- zione, di ricerca e che, in generale, pongono al centro della propria attività il carattere scientifico e internazionale della manifestazione. L’isola è sede anche della Venice International University, consorzio internazionale di istruzione superiore e di ricerca che accoglie ogni anno studenti, ricercatori e docenti di tutto il mondo nell'isola di San Servolo. Svolge la propria attività sia nel campo didattico sia nel campo della ricerca. Ci siamo occupati del restauro completo del verde dell’isola, comprese tutte le strutture in esso contenute, quali la ricostruzione dei vialetti interni, la realizza- zione dell’impianto di irrigazione, la piantagione di alberi ed arbusti, la realizzazione dei tappeti erbosi. Tutto ciò è stato poi affidato alle nostre cure per la relativa manutenzione ordinaria.
Palazzo Corner Palazzo Corner della Ca' Granda o Ca' Corner della Ca' Granda o semplicemente Ca' Corner è un possente palazzo rinascimentale di Venezia affacciato sul Canal Grande. È sede della Provincia di Venezia e della Prefettura. La nostra azienda si è occupata della realizzazione di un piccolo gioiello, un giardino all’italiana che si affaccia sul Canal Grande. Abbiamo realizzato i vialetti, la fontana, i pergolati con le rose rampicanti, i tappeti erbosi, le siepi e le macchie arbustive. Di questo giardino ci è stata affidata anche la successiva manutenzione, assieme al verde di arredo interno e della facciata del palazzo.
Palazzo Cappello Palazzo Bragadin Soranzo Cappello a Venezia sul Rio Marin fu restaurato nel 2003, con la fabrica adiacente a sinistra e destinato a nuova sede della Soprintendenza per i beni architettonici. Dietro il palazzo voluminoso e verso il Palazzo Gradenigo a San Simeon Grande si trovano resti di un grande giardino, famoso nel Settecento e inciso da Vincenzo Maria Coronelli. L'architettura del palazzo è basato sul schema tripartito, e alcuni dettagli, soprattutto del balcone e le serliane, sono di alta qualità . I Soranzo in Rio Marin erano ricchissimi nel Settecento, come afferma il Nani L’intervento di restauro del giardino del palazzo è consistito nella costruzione dei vialetti pedonali, nella costruzione dei pergolati, nella posa a dimora dei rampicanti sugli stessi e su muri e grigliati. Sono stati realizzati dei parterres di fioriture mediante la piantagione di bulbose perenni e sono state poste a dimora diverse piante di agrumi. Sono stati realizzati inoltre tutti gli impianti di irrigazione ed i tappeti erbosi.
Villa Pisani Barbariga "La Barbariga", o Lazara Pisani, venne costruita da Alvise Pisani e passò a Chiara Pisani che aveva sposato un Barbarigo, da cui il nome rimasto all’edificio. Originariamente era costituita solo dal corpo centrale, le due ali simmetriche furono aggiunte alla fine del ‘700 conferendole l’aspetto allungato che si coglie nella vista dal Brenta. Il versante che si apre verso il giardino rivela la presenza di più corpi: i portici, le residenze dei contadini, i ma- gazzini e la villa padronale. All’interno un gran numero di stucchi policromi che adornano molte stanze come la sala degli stucchi cinesi e la sala della caccia. Il giardino all’inglese, forse di Jappelli, è ornato da statue e da una torre con orologio del settecento Abbiamo realizzato il restauro del parco storico effettuando potature di risanamento delle piante secolari, ricostruendo i vialetti ed il laghetto, rimettendo a dimora gli agrumi e piantando varie piante arbustive ai bordi del parco. E’ stato ricostruito il sottobosco mettendo a dimora piante perenni tappezzanti, è stato realizzato l’impianto di irrigazione e sono stati rifatti i tappeti erbosi. Abbiamo provveduto anche al ripristino del cimitero dei cani all’interno del boschetto , al restauro della grotta e della collinetta, alla posa dei rampicanti.
Parco Giardino Sigurtà Il Viale delle Rose è sicuramente l'immagine con cui il Parco Giardino Sigurtà si è fatto conoscere nel mondo. Lungo il suo chilometro di lunghezza, sbocciano ogni primavera più di 30.000 selezionatissime rose Queen Elizabeth e Hybrid Polyantha & Floribunda. Sullo sfondo del Viale si erge maestoso il Castello Scaligero (secoli X-XIV) che, pur essendo esterno alle mura del Parco, grazie ad un sapiente gioco di prospettive si trasforma in elemento integrante nell'architettura complessiva del giardino. Ci siamo occupati del restauro completo del parco, ripristinando la situazione originali. Sono stati ricostruiti i vialetti, le aiuole fiorite, i cortili. La parte arborea inoltre è stata oggetto di un impor-tante intervento di potatura di riequilibrio effettuata sulle piante secolari e di un intervento di rimessa a dimora delle piante mancanti dal progetto
I LAVORI PUBBLICI Il verde è un diritto per tutti
Interventi di manutenzione sul verde pubblico comunale Nell’arco della nostra lunga attività ci siamo occupati e ci occupiamo della manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi di proprietà comunale di diverse amministrazioni tra le quali il comune di Padova, il comune di Verona, il comune di Venezia, il comune di Teolo e il comune di Pieve di Soligo. Tra le attività di ordinaria manutenzione possiamo eseguire:
Tosature di siepi, Tosatura di tappeti erbosi, Gestione aiuole fiorite, Cura delle aree gioco inserite nei parchi Le operazioni di manutenzione straordinaria cui siamo stati chiamati con maggior frequenza sono quelle di:
Potatura e al risanamento delle alberate stradali, Realizzazione ex novo
e/o manutenzione di percorsi pedonali, Gestione degli arredi, Progettazione e gestione impianti di irrigazione, Sfollo e pulizia del sottobosco di boschi urbani Abbiamo inoltre realizzato diverse aree destinate al gioco con la fornitura e la posa sia dei giochi che delle pavimentazioni di sicurezza
Mitigazione ambientale della tangenziale e del passante di Mestre Gli interventi hanno avuto come scopo principale quello di ripristinare dal punto di vista paesaggistico ed ambientale un sito fortemente degradato come quello della zona circostante la tangenziale di Mestre. Il passaggio infatti di questo importante asse viario ha provocato nel territorio ripercussioni negative dal punto di vista ambientale, quali rumore ed inquinamento, danneggiando la qualità della vita per gli abitanti delle zone limitrofe. L’intervento è stato realizzato mediante l’impiego di specie arboree ed arbustive. La presenza contemporanea di queste specie vegetali aumenterà da una parte la valenza ecologica delle aree per l’aumento della biodiversità e della complessità ecosistemica e dall’altra il valore paesaggistico di questa porzione dell’asse viario per le diverse tipologie di portamento e per le molteplici note cromatiche che si susseguono durante i cicli vegetativi.
I numeri dell’Azienda Iscrizione alla Camera di Commercio Industria e Artigianato di Venezia : BRDFNZ40P26L899H Partita IVA: 03319750273 Azienda con Certificazione di Qualità conforme allo standard ISO 9001:2008 Qualificazioni S.O.A. per la esecuzione dei LL.PP: Categ. OS24 Class. III Dipendenti : 5, con ufficio tecnico interno Superficie dedicata a garden: 6 ettari, con serre calde e fredde