Architecture Portfolio 2020 Pasquale William Sforza

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ARCHITECTURE PORTFOLIO 2020

Selected works 2016-2020

PASQUALE WILLIAM SFORZA


PASQUALE WILLIAM SFORZA Italiano nato il 27/06/1997

+39 3289172338 pasqualewilliamsforza@gmail.com www.linkedin.com/in/pasquale-william-sforza

pasqualewilliamsforza.com

ESPERIENZE luglio 2019

- luglio 2020 Termoli, Italia

Architetto Elio Scutti Assistente di progetto, Modellatore 3d e responsabile rendering Progettazione architettonica di edifici residenziali e commerciali Responsabile e creatore di modelli 3d e render foto-realistici

luglio 2016

- luglio 2018 Termoli, Italia

Architetto Elio Scutti | Apprendistato Assistente di progetto, Addetto alla grafica e alla modellazione 3d Progettazione architettonica Realizzazione elaborati grafici di progetto, disegni di dettaglo e modelli 3d Rilievi architettonici

gennaio

2016 - dicembre 2017

Associazione Italiana Arbitri (AIA - FIGC) Arbitro Effettivo di calcio

FORMAZIONE 2016 - in corso

Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” Chieti-Pescara, Viale Pindaro, 42, 65127 Pescara, Italia

2011 - 2016

PREMI

Diploma di Istruzione secondaria di II grado-indirizzo tecnico Costruzione Ambiente e Territorio ITNG “Ugo Tiberio”, Via A. de Gasperi, 86039 Termoli (CB), Italia

ottobre

2020

PRE_IMAGINARIOS: Exposición colectiva desde Zaragoza Progetto selezionato per l’esposizione.

luglio

2020

Seminario Internazionale Itinerante VILLARD 21_Taranto: from Social House to Social Housing 1° classificato per il quartiere “Salinella” : Quartiere Salinella_Le risorse dell’acqua. Dal rischio idraulico al paeaggio urbano adattivo.

luglio

2020

Seminario Internazionale Itinerante VILLARD 21_Taranto: from Social House to Social Housing Vincitore Premio Progetto Generale sulla Città: TARANTO. Un progetto di suolo per l’adattamento dell’esistente.

WORKSHOP maggio

2019

novembre 2018

2015

Corso di Rappresentazione e Modellazione Architettonica Tridimensionale e Rendering foto-realistico: Rhinoceros 6.0, Cinema 4D e Vray Workshop a numero chiuso “EMPATIA CREATIVA: dialogo con Mario Cucinella” Certificazione di Lingua Inglese livello B1, Cambridge Assessment English

PUBBLICAZIONI 2020

PRE_IMAGINARIOS: CatáExposición colectiva desde Zaragoza Editore: Arte+ Investigacón Cultural Editorial Progetto selezionato per la pubblicazione.

2019

L'EMPATIA CREATIVA e la CITTÀ S. D’Ottavi, G. Mangano, A. Procopio, A. Ulisse; Libria, 2019 Progetto pubblicato; p. 112

SOFTWARE

Adobe Illustrator

AutoCAD

Rhinoceros 6

Pacchetto Office

Adobe Photoshop

QGIS

Cinema 4D+ Vray

Ecotect Analysis

Adobe InDesign

Revit

SketchUp

3D Studio Max


INDICE

01 02 03 04 05 06

.04

Quartiere Salinella Le risorse dell’acqua

.11 .12

Rigenerare pescara: Progetto per Borgo Marino sud

.17 .18

Riqualifica edifici in via lago di Borgiano

.25 .26

Polo servizi per l’Università degli Studi “G. D’Annunzio”

.31 .32

Comment vivre ensemble: Residenza per studenti

.36 .37 .43

Altri render ed elaborati


QUARTIERE SALINELLA _ LE RISORSE DELL’ACQUA Dal rischio idraulico al paesaggio urbano adattivo Seminario Internazionale Itinerante Villard 21_Taranto: from Social Housing to Social Habitat Progetto vincitore Primo premio per il Quartiere Salinella Pasquale William Sforza; Roberto Monticelli.

01 4

Il tema principale è quello della rigenerazione di alcuni elementi depositati e la messa in sicurezza rispetto al rischio idraulico. Le letture dei materiali urbani presenti lungo i bordi e della vulnerabilità idraulica hanno permesso di costruire la strategia di intervento: un’infrastruttura adattiva per costruire una nuova interfaccia tra città e territorio aperto. Abbiamo immaginato un nuovo bordo che mira a realizzare uno spazio di incontro tra più realtà. Questa infrastruttura realizzerà il patto città – campagna e, allo stesso tempo, limiterà l’espansione della città e inviterà a lavorare sull’esistente, facilitando l’attraversamento del paesaggio esterno nei tessuti urbani. Il parco si pone come dispositivo che prende forma adattiva, aumentando la qualità degli spazi in between e di alcuni significativi oggetti depositati. Sono state previste azioni di riqualificazione per mitigare il rischio e conferire nuova immagine agli spazi degradati. Il progetto si concentra su un’area particolarmente significativa: l’area in cui depositiamo del nuovo, ma lavoriamo in stretta relazione con i tessuti presenti, costruendo nuove relazioni e qualità spaziali, di suolo e funzionali. Il suolo funge da infrastruttura adattiva reagente con ciò che lo circonda, mettendolo in sicurezza rispetto all’innalzamento dell’acqua della salina ed è, inoltre, uno spazio abitato nel suo spessore. Il progetto costruisce un paesaggio carsico interiore accessibile sia dalla città sia dai flussi lungo il parco. Il rapporto tra artificio e natura è un ipertesto di relazioni mediate dagli elementi della natura che si appropriano di questo spazio e delle sue cavità. Proprio gli spazi porosi sono quelli da cui prende forma il social habitat. Un’infrastruttura manifesto che non si confonde con la natura, ma vive di rapporti autentici e da essa assimila alcuni suoi metabolismi.


Caratteri tipologici e morfologici del bordo Per poter riqualificare il bordo tra città e salina è stata necessaria la lettura dei materiali urbani, le loro caratteristiche, la consistenza, la natura

Alla genesi delle forme del paesaggio, lo studio e la definizione delle quote altimetriche per mitigare il rischio di allagamento. Lungo il suo sviluppo sono state previste azioni di riqualificazione per conferire nuova immagine a spazi degradati e mitigare il rischio.

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Site Plan Il parco si pone come dispositivo che proprio a partire dalla nuova geografia del rischio prende forma adattiva, riqualifica l’affaccio della città, ricompone i tessuti, aumenta la qualità degli spazi in between e di alcuni significativi oggetti depositati. Il progetto poi approfondisce un’area che abbiamo eletto come particolarmente significativa per verificare le intenzioni iniziali.

Pianta spazi ipogei Abbiamo pensato a spazi ipogei funzionali, attività Paesaggi carsici e spazi aperti costruiscono un nuovo pubbliche affacciate sul nuovo sistema di piazze che habitat, coerentemente con la complessità di un bordo scaturiscono dalla ricomposizione degli isolati. che integra realtà e nature diverse.

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Pianta residenze L’area in cui depositiamo del nuovo, ma lavoriamo in stretta relazione con i tessuti presenti, costruendo nuove relazioni e nuove qualità spaziali, di suolo e funzionali. Le volumetrie che articolano la facciata verso la città ospitano alloggi di varie dimensioni.Un sistema molto poroso e leggero che se verso la salina presenta un affaccio molto lineare attraverso la parete in tufo, verso il tessuto urbano, si sfrangia, raggiunge complessità volumetrica e leggerezza.

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Sezioniezioni concettuali verso la Salina

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L’infrastruttura abitata ha uno sviluppo orizzontale che corre sul parco, presenta delle torri connesse alla città attraverso gli ipogei. Il sistema si compone di torri, come elementi di riferimento nel paesaggio urbano, e per ospitare alloggi speciali per sportivi o abitanti temporanei, quindi una serie di attività più pubbliche alle quote basse, in continuità con la città e il parco. Abbiamo immaginato un sistema di distribuzione tra la facciata in pietra sulla salina e gli alloggi. Un telaio orizzontale e verticale di spazi aperti e di cohousing con sistemi di risalita dal parco e dalla città. Le volumetrie che articolano la facciata sulla città ospitano alloggi in vari tagli dimensionali e cisterne di raccolta dell’acqua. Un sistema molto poroso e leggero che se verso il tessuto urbano, si sfrangia, raggiunge complessità volumetrica e leggerezza, verso la salina presenta un affaccio molto lineare attraverso la parete in carparo. La copertura è un parco sopraelevato, drenante e un sistema di raccolta delle acque piovane. L’infrastruttura è assimilabile ad un acquedotto, un sistema che intercetta l’acqua, la depura e la distribuisce per riusarla nei sottoservizi e per la manutenzione del verde. L’acqua è l’elemento che da forma al paesaggio.


Sezione A-A’

Sezione B-B’

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Sezione C-C’

Dispositivo di raccolta e ridistribuzione delle acque piovane

Interfaccia sulla Salina: Continuità ed intermittenza per una nuova relazione città-parco

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Vista interna all’infrastruttura adattiva

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RIGENERARE PESCARA: PROGETTO BORGO MARINO Strategie e progetti per la rigenerazione di Borgo Marino Sud a Pescara Progetto per la Summer School 2020, Uniersità degli Studi G.d’Annunzio Pasquale William Sforza; Roberto Monticelli; Luca Antonio Liddonnici.

Borgo Marino sud identifica un insediamento urbano della città di Pescara a ridosso del lungomare Cristoforo Colombo. L’insediamento comprende edifici residenziali e spazi aperti realizzati a partire dai primi decenni del secolo scorso. Il borgo, nonostante la centralità della collocazione geografica, presenta i tratti tipici di una periferia interna della città consolidata. Il degrado edilizio corrisponde ad un degrado socio-economico che si riflette sulla scarsa qualità degli spazi aperti. L’assenza di luoghi diper aggregazione collettiva e di attrezzature urbane incrementaIl progetto propone una infrastruttura adattiva no lo stato di marginalizzazione e di degrado dell’intero settore urbano. La nostra costruire nuove relazioni tra cittàidea e territorio aperto: progettuale si basa sui concetti di aggregazione, connessione e relazione, un nuovo bordo che limiterà l’espansione concentrandosidella su un tema fondamentale: l’abitare. In seguito ad un sopralluogo, ci siamo resi conto di come città verso l’esterno e inviterà a lavorare all’interno deile zone esterne fossero utilizzate come estensioni delle abitazioni stesse. Sin dall’inizio, è stato chiaro il forte desiderio da parte detessuti. Quì l’infrastruttura è un parco che mitiga gli abitanti di avere dei luoghi destinati alla socialità, impossibilitato dal mancato utilizzo della piazza come luogo di aggregazione a causa dell’assenza di percorsi il rischio idreogeologico, riqualifica l’affaccio della città, pedonali diretti e della presenza di parcheggi. L’area di studio è inoltre priva di conricompone i tessuti, aumenta lanessioni qualitàcondello spazio in i principali punti d’interesse limitrofi, come la Pineta D’Annunziana, il Ponte del Mare e il porto turistico, che hanno la funzione di connettori sociali; per between e di alcuni significativi oggetti depositati. di più la zona è soggetta a rischio idraulico. Il nostro progetto è un prosieguo del Il progetto approfondisce un’area cheprincipale abbiamo elettola piazza L. Rizzo al porto turistico. La piazza è artipercorso che unisce colata super vari livelli, ognuno deile quali ricopre una funzione specifica. La quota zero come particolarmente significativa verificare è stata destinata all’installazione dei servizi e di attività ricreative come il centro sointenzioni iniziali. L’area in cui depositiamo del ciale, la mediateca e lenuovo, zone dedicate all’attività di co-working. La quota superiore, partepresenti, della piazza, è un vero e proprio percorso che segue quello ma lavoriamo in stretta relazionedove consi articola i tessuti principale salendo dolcemente di quota attraverso una rampa. Questo permette costruendo nuove relazioni e nuove qualità spaziali, di al fruitore di ampliare lo sguardo verso l’orizzonte, mostrandogli la vista del porsuolo e funzionali to turistico, attraverso un cannocchiale ottico segnato dalle abitazioni e dall’asse principale, e il Ponte del Mare. Abbiamo, inoltre, immaginato una watersquare che possa farsi carico delle acque reflue della zona per renderle sempre fruibili; così facendo, quando è asciutta, crea un piccolo teatro all’aperto. Il quartiere si dota, quindi, di servizi per la comunità e di un nuovo spazio per la convivialità. Abbiamo poi ritenuto necessario intervenire sugli edifici immediatamente adiacenti alla piazza attraverso operazioni di riqualificazione e di demolizione. Per quanto riguarda la riqualificazione, abbiamo immaginanto una pelle che avvolga la struttura preesistente, creando un’estensione degli ambienti interni verso l’esterno; per i nuovi insediamenti, invece, abbiamo deciso di demolire una serie di edifici degradati risalenti al 1930. Così facendo, vengono a crearsi nuovi spazi urbani utili non solo per le nuove residenze, ma anche per instaurare relazioni tra gli abitanti e il luogo.

QUARTIERE SALINELLA _ LE RISORSE DELL’ACQUA Dal rischio idraulico al paesaggio urbano adattivo

02 12


Il tema fondamentale di intervento è il modo di abitare: abbiamo analizzato i modi di vivere dei residenti, constatando come questi vivevano gli spazi esterni come fossero delle estensioni delle loro abitazioni.

Schizzi di progetto

Demolizioni

Ricostruzione

Nuove zaree permeabili

Smaltimento acque reflue

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Site Plan

Masterplan

14


Pianta quota 0: Relazione tra gli ambienti

15


Planimetria nuova Piazza L.Rizzo

Esploso assonometrico

Intervento sull’edificio preesistente

16


Viste prospettiche Le viste prospettiche che seguono sono delle immagini manifesto del nostro progetto, è un proseguire del percorso principale che unisce la piazza L. Rizzo all’area ex Cofa, al di sotto del quale si creano spazi per le funzioni sociali. Abbiamo inoltre immaginato una watersquare che possa farsi carico delle acque reflue della zona per renderle sempre fruibili; così facendo, quando è asciutta crea un piccolo teatro all’aperto per il quartiere. Il quartiere è dotato di servizi per la comunità e di un nuovo spazio per la convivialità.

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B5-B5.1 VALUTAZIONE ENERGETICA

INSOLATION LEVEL - periodo invernale (1 Dicembre - 28 Febbraio)

RIQUALIFICA EDIFICI IN VIA LAGO DI BORGIANO Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

A

pescara

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

AMBIENTALE

Prof. Michele Lepore

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

Riqualificazione ambientale ed architettonica mediante i sistemi solari passivi, Pescara. Progetto per il laboratorio di Progettazione Ambientale, 2020

Progetto di Pasquale William Sforza; Roberto Monticelli; Stella Lolli.

03 18

Prof. M. Lepore

L’ obiettivo di progetto è la riqualificazione di una zona del quartiere Rancitelli, sita in Via lago di Borgiano a Pescara sia per ciò che concerne lo spazio pubblico sia gli edifici residenziali. È prevista la demolizione di tre blocchi edilizi in modo da avere una connessione diretta tra l’area di progetto, la ludoteca Dezi e via lago di Borgiano. La rigenerazione del quartiere è incentrata sul miglioramento della qualità architettonica dello spazio pubblico, ma anche dei blocchi edilizi rimanenti, intervenendo non solo all’ esterno, ma anche all’ interno tramite una riconfigurazione degli alloggi. Le soluzioni progettuali sono state scelte dopo uno studio attento dell’area in modo da poter evidenziare le esigenze e le necessità degli abitanti e, quindi, adottare sistemi opportuni per incrementare le prestazioni bioclimatiche degli edifici e migliorare la qualità della vita e ambientale dell’area. Il complesso comprende sei edifici in linea, tre dei quali saranno demoliti, di quattro livelli fuori terra. Il complesso si affaccia su due corti esterne. Nel quartiere emerge una scarsa integrazione tra spazio esterno e componente edilizia, presenza di spazi aperti inutilizzati, scarsa qualità urbana e degrado architettonico. Gli alloggi del blocco edilizio presentano una scarsa varietà a livello tipologico con limitata flessibilità, scarso comfort abitativo, assenza di differenze tra gli alloggi, inadeguatezza delle tecnologie costruttive utilizzate e assenza di manutenzione e gestione della struttura.

14


Inquadramento territoriale

DEMOLIZIONE

RIDISTRIBUZIONE

CONNESSIONE

Vision

RIQUALIFICAZIONE

Ridistribuzione delle unità abitative 5 e della distribuzione interna dei blocchi edilizi esistenti.

A1-A1.2. bis Schemi funzionali Accessibilità Zona parcheggi

Ludoteca

È prevista la demolizione di tre blocchi edilizi.

go di Via la

ano Borgi

Blocchi edilizi

Riqualificazione dello spazio pubblico esterno tramite il ridisegno delle zone pavimentate e delle zone verdi secondo una griglia quadrata. Spazio pubblico come water square.

A1-A1.2. bis

Studio del “verde”

Schemi funzionali Area “verde” Percorso pedonale e ciclabile

Accessibilità Zona parcheggi

Spazio pubblico

Specie arboree Lagerstoemia indica Primavera

Componente ambientale

Specie erbacee Blocchi edilizi di progetto Thymus

Percorso pedonale-ciclabile serpillo Perimetrazioni edifici esistenti Tessuto urbano Percorso carrabile

Allium

A1-A1.2. bis

Muhlenbergia capillaris

Studio del “verde”

Schemi funzionali Accessibilità Zona parcheggi

Percorso pedonale Area “verde” e ciclabile

Specie arboree Lagerstoemia indica

Melo ornamentale

Primavera

Autunno

Water square Blocchi edilizi (sup.coperta) Primavera

Analisi dimensionale delle v

Ginkgo biloba Primavera

Autunno

Autunno14m

13m 12m 11m

Specie erbacee

10m

Thymus serpillo

Armeria marittima

Sedum spectabile

Echinacea

Lillà

Verbena bonariensis 9m

8m 7m Allium

Agapanto

Crocus

Ginestra

6m

Lobelia fulgens

Festuca glauca

Tulipani

Ortensie 2m

5m 4m 3m

Muhlenbergia capillaris

Stipa tenuissima

Sedum

Rudbeckia fulgida

1m

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

Blocchi edilizi Water square (sup.coperta)

Area “verde”

-1m

Corso di PROGETTAZIONE AMBIENTALE Analisi dimensionalea.a. delle varie essenze presenti nell’ area di progetto 2019_2020

A

pescara

14m

Sale multifunzionali esterne

Prof. Michele Lepore

-2m Ginkgo

13m

L’ area di progetto sul lato su presenta due corti il cui disegno organizzato secondo una griglia a quadrata con l’ alternanza d pavimentate e zone “verdi”. Le scelte sono soggette ad una sta e sono essenze non tossiche ed ne. La presenza della folta chio Ginkgo biloba permette di avere u durante la stagione calda. In pri estate ed autunno il fogliame delle ze arboree interrompe il flusso di solare prima che tocchi il suolo, edilizi o le superfici interne agli mentre, durante la stagione inve caduta del fogliame permette al ca suolo di penetrare all’ interno d plesso edilizio favorendo il riscald naturale grazie anche alla pres serre addossate. L’ accostamento dei colori delle erbacee avviene per contrasto cro ovvero, sono stati scelte essen colorazioni distanti dalla ruota cro

12m 11m 10m 9m 8m 7m 6m 5m 4m 3m

1

2m

-1m Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

Water square

A

pescara

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

Prof. Michele Lepore

AMBIENTALE

Sale multifunzionali esterne

2 3

1m

-2m Ginkgo biloba L’ area di progetto sul lato sud-ovest presenta due corti il cui disegno è stato organizzato secondo una griglia a maglia quadrata con l’ alternanza di zone pavimentate e zone “verdi”. Le essenze scelte sono soggette ad una stagionalità

Melo ornamentale

Lagerstoemia indica

Specie erbacee

19

1


complesso edilizio di progetto così come questo è “visto dal sole” . Tale studio è stato fondamentale per adottare soluzioni progettuali aderenti il contesto. Prospettive solaricon generali comprendenti i blocchi edilizi di progetto e alcuni del contesto che hanno consentito di visualizzare il complesso edilizio di progetto così come questo è “visto dal sole” . Tale studio è stato fondamentale per adottare soluzioni progettuali aderenti con il contesto.

Inverno Prospettive solari Inverno 21 Dicembre 21 Dicembre

B2-B2.1

Primavera/autunno

Primavera/autunno 21 Marzo/23 Settembre

Rappresentazione del progetto 21 Marzo/23 Settembre Primo livello_scala 1:100

811

635

366

Estate

440

220

220

640

400

806

400

220

440

366

Estate 21 Giugno 21 Giugno

233,50

233,50

B1-B1.1

nzionali/distributivi della pianta del piano tipo con le tipologie e le differenti configurazioni

171,50

B1-B1.1

Schemi funzionali/distributivi della pianta del piano tipo con le tipologie e le differenti configurazioni 6

B1-B1.1

120

120

6

117

1- Disimpegno_4 m2 2- Soggiorno_11 m2 3- Sala da pranzo_12 m2 4- Cucina_9 m2 5- Bagno_3 m2 6- Camera_14 m2 (matrimoniale)_9 m2 (singola) 7- Serra addossata_45 m2

117

1- Disimpegno 2- Soggiorno/cucina/sala da pranzo 3- Camera 4- Bagno 5- Ripostiglio 6- Balcone

Schemi funzionali/distributivi della pianta del piano tipo con le tipologie e le differenti configurazioni

Ore 16:00

Ore 14:00

Ore 12:00

Ore 10:00

1- Disimpegno_4 m2 2- Soggiorno_11 m2 3- Sala da pranzo_12 m2 5 4- Cucina_9 m2 5- Bagno_3 m2 6- Camera_14 m2 (matrimoniale)_9 m2 (singola) 7- Serra addossata_45 m2

Schemi funzionali/configurazioni della pianta del piano tipo Ore 18:00

Ore 16:00

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

503,75

3

3

4

A

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

A

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

pescara

Ore 14:00

3

AMBIENTALE

Ore 12:00

2

Ore 08:00 Ore 08:00

5

3

Ud’ A - Michele università Lepore degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura Prof.

pescara

AMBIENTALE 1

5

Prof. Michele Lepore

Ore 06:00

1

Ore 10:00

Ore 06:00

503,75

Ore 18:00

1- Disimpegno 2- Soggiorno/cucina/sala da pranzo 3- Camera 4- Bagno 5- Ripostiglio 6- Balcone

2

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340 Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

5

6

6

6

4

5

1

1

2

5

6

6 6

6 6

4 6

541,25

3

4

3

4

1 3

2

5

3

541,25

5

2

5

1

3

6

4

3

2

120

3

120

3

6

116

116

zioni alloggio_tipologia 1

a

1- Disimpegno_5 m2 2- Soggiorno_14 m2 3- Sala da pranzo_9 m2 4- Cucina_10 m2 5- Bagno_3 m2 6- Camera_14 m2 (matrimoniale)_9 m2 (singola) 7- Serra addossata_45 m2

226,50

cina/sala da pranzo

6

217,50

162,50

Configurazioni alloggio_tipologia 2 6

Progetto

233,50

233,50

Stato di fatto

Configurazioni alloggio_tipologia 2

366

530 811

Sezione A-A’

AMBIENTALE

A

pescara

Prof. Michele Lepore

902 635

220

199 640

530

366 806

ampliamenti degli da poter spazi gestire internile e varie configurazioaprendo le vetrate ni èin possibile base alle utilizesigenze. zarliDistribuzione come Tale terraztipologia è espozi. sta versoDistribuzione nord-est Zona giorno e le verande, oltre ad avere funzione Zona giorno Camera di spazio tampoCamera ne, sono degli Servizi ampliamenti degli Servizi spazi interni e Spazi tampone aprendo le vetrate Spazi tampone è possibile utilizTerrazzi zarli come terrazTerrazzi zi. Distribuzione

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

199

Nella tipologia 1 degli alloggi abitativi sono presenti delle pareti mobili che permettono di rendere gli spazi2 Nella tipologia flessibili in modo degli alloggi abitada tivi poter gestire le sono presenti delle pareti mobili varie configurazioche permettono ni in base alledi rendere gli spazi esigenze. Tale flessibili èin espomodo tipologia da poter gestire le sta verso sud-ovarie configuraziovest e le vetrature ni in base alle delle serre addosesigenze. Tale Nella tipologia 2 sate possono tipologia è espodegli abitaaprirsi completastaalloggi verso nord-est tivi esono le verande, mente in presenti modooltre da delle adpareti avere funzione avere dei mobili terrazzi chedipermettono di spazio tamposecondo necessirendere gli spazi degli tà. ne, sono flessibili in modo

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

14 14

Zona giorno

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

Stella Lolli_3176068 Stella Lolli_3176068 Camera Roberto Monticelli_3175480 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340 Pasquale William Sforza_3175340

AMBIENTALE

Prof. Michele Lepore

Servizi

Spazi tampone Terrazzi

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

A

pescara

20

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

AMBIENTALE

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

Prof. Michele Lepore

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

AMBIENTALE

14

1 1


Nel planivolumetrico è ben definito il rapporto tra gli spazi pubblici e il complesso edilizio. Riqualificazione dello spazio pubblico con l’inserimento di specie arboree ed erbacee nelle zone verdi e di giochi e attrezzature sportive nelle zone pavimentate, inoltre, sono presenti degli spazi coperti multifunzionali e con pareti mobili da gestire in base alla stagione.

Planimetria generale

Secondo livello_scala 1:100

811

635 440

220

400

640

806

400

220

440

366

233,50

233,50

366

220

167,50 117

B1-B1.1

1- Disimpegno 2- Soggiorno/cucina/sala da pranzo 3- Camera 4- Bagno 5- Ripostiglio 6- Balcone

1- Disimpegno_5 m2 2- Soggiorno_14 m2 3- Sala da pranzo_9 m2 4- Cucina_10 m2 5- Bagno_3 m2 6- Camera_14 m2 (matrimoniale)_9 m2 (singola) 7- Serra addossata_45 m2

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

120

120

117

121,50

B1-B1.1 Schemi funzionali/distributivi della pianta del piano tipo con le tipologie e le differenti configurazioni

Schemi funzionali/distributivi della pianta del piano tipo con le tipologie e le differenti configurazioni Corso di PROGETTAZIONE AMBIENTALE

A

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

a.a. 2019_2020

Prof. Michele Lepore

6

1- Disimpegno_5 m2 2- Soggiorno_14 m2 3- Sala da pranzo_9 m2 4- Cucina_10 m2 5- Bagno_3 m2 6- Camera_14 m2 (matrimoniale)_9 m2 (singola) 7- Serra addossata_45 m2

503,75

6

Stato di fatto

14

503,75

pescara

1- Disimpegno 2- Soggiorno/cucina/sala da pranzo 3- Camera 4- Bagno 5- Ripostiglio 6- Balcone

Progetto 6

6

3

3

4

3

2 3

3

3

1 2

3

4

6

6

6

4

541,25

541,25

3 5

2

5

1

6

4

2

116

120

6

5

1

233,50

233,50

5

167,50

Configurazioni alloggio_tipologia 1

117,50

116

1

6

120

5

5

Configurazioni alloggio_tipologia 1

Nella tipologia 1 degli alloggi abitativi sono presenti delle pareti mobili che permettono di rendere gli spazi flessibili in modo da poter gestire le varie configurazioni in base alle esigenze. Tale tipologia è esposta verso sud-ovest e le vetrature Nella tipologia 1 delle serre addosdegli alloggi abitasate possono tivi sono presenti aprirsi completadelle pareti mobili mente in modo che da permettono di avere dei terrazzi rendere gli spazi secondo necessiflessibili in modo tà.

da poter gestire le varie configurazioni in base alle esigenze. Tale tipologia è esposta verso sud-oZona giorno vest e le vetrature Cameradelle serre addossate possono Servizi aprirsi completamente in modo da Spazi tampone avere dei terrazzi secondo necessiTerrazzi tà. Distribuzione

366

530 811

199

902 635

220

199 640

530

366 806

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

A

pescara

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

AMBIENTALE

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

Prof. Michele Lepore

14

Distribuzione Zona giorno Camera Servizi Spazi tampone Terrazzi

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

A

pescara

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

AMBIENTALE

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

Prof. Michele Lepore

0

5m

21 Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480

14


PROGETTAZIONE AMBIENTALE

Stella Lolli_

366

530

Pianta piano tipo

220

6

199

4

2

6

6

530

366

6 503,75

0,90 2,10

0,90 2,10

8

+-@1-@2/+

5

0,90 2,10

0,90 2,10

0,90 2,10

0,90 2,10

611 021

08,0 07,2

02,1 07,2

52,145

541,25 6

09,0 01,2

120

021

02,1 07,2

7

217,50

04,2 07,2

04,2 07,2

711

08,0 07,2

08,0 07,2

3

217,50

116 02,1 07,2

02,1 07,2

8

08,0 07,2

08,0 07,2

05,622

8

902 220

199 366

440

640

530

220

Analisi del comportamento bioclimatico B4-B4.1 B3-B3.2 635

199

220

366 806

400

811

902

806

Analisi del comportamento bioclimatico

B3-B3.2 Analisi del comportamento bioclimatico

440

Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

INVERNO GIORNO

Accumulo

Rilascio-ridistribuzione

Accumulo

ESTATE GIORNO

ESTATE NOTTE

ESTATE GIORNO

ESTATE NOTTE

Ventilazione

Ventilazione

Schermatura-ventilazione

Ventilazione

Sezione B-B’ A

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

22

220 640

366

INVERNO NOTTE

INVERNO GIORNO

pescara

400

220

530

640

233,50

1:50

tuali esecutivi

1- Ingresso 2- Soggiorno 3- Sala da pranzo 4- Cucina 1- Ingresso 5- Bagno 2- Soggiorno 6- Camera 3- Sala da pranzo 7- Serra addossata 4- Cucina 8- Veranda 366 5- Bagno 6-806 Camera 7- Serra addossata 8- VerandaStella Lolli_3176068 233,50

7

05,332

7

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

AMBIENTALE

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

Prof. Michele Lepore

234,!,5,67.8#'$.9:,3#;0.,$963.,<+,=4,!7767>.)?=."&'9.@#79),3.,!'%/.9#996'& )*+,*#-. !"#$%&&'()#*%+',-)%*&'.% !"!"#$%&'($%$%

14 A

pescara

INVERNO NOTTE

Stella Lolli_3176068 Rilascio-ridistribuzione Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

14

14

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

Prof. Michele Lepore

AMBIENTALE

05,332

021 711

6

4

3

8

5

57,305

120

0,80 2,70

0,80 2,70

6

8

2,40 2,70

02,1 07,2

09,0 01,2

5

0,80 2,70

05,171

09,0 01,2

09,0 01,2

541,25

09,0 01,2

1,20 2,70

0,80 2,70

0,80 2,70

2,10 0,90

2

4

7

5

2,10 0,90

2,10 0,90

1

2

2,40 2,70

2,10 0,90

6 2,10 0,90

1,20 2,70

1,20 2,70

0,80 2,70 6

09,0 01,2

0,90 2,10

6 1

2,10 0,90

2,10 0,90

09,0 01,2

09,0 01,2

09,0 01,2

09,0 01,2

3

6

2,10 0,90

6 1

5

3

57,305

2,10 0,90

4

6

0,90 2,10

02,1 07,2

4

1

2,10 0,90

6

1,20 2,70

2,10 0,90

6

0,90 2,10

6

2

2,10 0,90

6

2 5

09,0 01,2

09,0 01,2

09,0 01,2

09,0 01,2

6 2

6

3

4

5

5

5

5

5 0,90 2,10

2

5

5

09,0 01,2

6

0,90 2,10

6

52,145

6

0,90 2,10

0,90 2,10

4

1

Terzo livello_scala 1:100

0,90 2,10

3

0,90 2,10

0,90 2,10

02,1 07,2

0,90 Rappresentazione del progetto 2,10 0,90 2,10

04,2 07,2

3

08,0 07,2

0,90 2,10

2,70 0,80

09,0 01,2

1

8

5

0,90 2,10

2,70 0,80

02,1 07,2

0,90 2,10

08,0 07,2

0,90 2,10

0,90 2,10

08,0 07,2

611 021

1

04,2 07,2

8

0,90 2,10

116

0,90 2,10

1

0,90 2,10

5

0,90 2,10

05,712

8 05,261

199

5

2

0,90 2,10

806

6

0,90 2,10

0 5, 3 3 2

6

902

640

0 5, 3 3 2

635

503,75

811

1,20 2,70

4

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

0,90 2,10

Corso di

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

14


+-@1-@2/+

Prospetti Prospetto Sud-Ovest

Rappresentazione del progetto

Prospetto sud-est_scala 1:100

Prospetto Sud-Est

Livello copertura_scala 1:100

Prospetto Nord-Est

Prospetto Nord-Ovest Prospetto nord-ovest_scala 1:100

B4-B 4.1 Grafici progettuali esecutivi Prospetto sud-ovest_scala 1:50

Prospetto nord-est_scala 1:50

Stralcio dei prospetti 234,!,5,67.8#'$.9:,3#;0.,$963.,<+,=4,!7767>.)?=."&'9.@#79),3.,!'%/.9#996'&

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/0

16.55 m

15.50 m

12.40 m

9.30 m

6.20 m

3.10 m

0.00 m

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

A

pescara

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

AMBIENTALE

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

Prof. Michele Lepore

0

14

5m

23 /0122!#3*22.(4&56%67 8*91+0*#:*;0.<122.(4&5=>7%


Grafici progettuali esecutivi

Sezione esecutiva Sezione_scala 1:50

16.55mm 16.55

15.50 m

15.50 m

12.40 m

12.40 m

9.30 m

9.30 m

6.20 m

6.20 m

3.10 m

3.10 m 0.00 m

0.00 m

B4- B4.1

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

A

pescara

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

AMBIENTALE

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

Prof. Michele Lepore

Esploso assonometrico

14

Dettaglio assonometrico delle serre bioclimatiche di progetto

B4.1

serre bioclimatiche di progetto

nunzio_Dipartimento di Architettura

E AMBIENTALE

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

14

Schema assonometrico della struttura esistente con l’aggiunta della serra bioclimatica di progetto.

onometrico della struttura esistente ta della serra bioclimatica di progetto.

struttura esistente pavimentazione

pavimentazion massetto isolante

massetto

lamiera grecat

isolante lamiera grecata

travetti scatola

travetti scatolari

vetrata vetrata parapetto in vetro

pilastro in acciaio HEA

parapetto in vetro pilastro in acciaio HEA

trave in acciaio IPE

trave in acciaio IPE

schermatura mobile schermatura mobile

Ud’ A - università degli studi G. D’ Annunzio_Dipartimento di Architettura

A

Corso di PROGETTAZIONE a.a. 2019_2020

24

AMBIENTALE

’ Annunzio_Dipartimento pescara di Architettura

ONE AMBIENTALE Prof. Michele Lepore

Stella Lolli_3176068 Roberto Monticelli_3175480 Pasquale William Sforza_3175340

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Viste renderizzate

25


POLO SERVIZI PER L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI G. D’ANNUNZIO Nuva biblioteca, laboratori e auditorium per il polo Pindaro Progetto per il laboratorio di Composizione Architettonica 3

Pasquale William Sforza; Vincenzo Damiano Stapane; Emanuele Sabato.

04 26

Prof. F. Raimondo

Il progetto ha l’obiettivo di mettere in relazione l’Università degli studi Gabriele D’Annunzio con l’area immediatamente adiacente tramite la creazione di una biblioteca, dei laboratori e un auditorium. L’accesso all’area è garantito tramite un tunnel sottostante alla strada Parco che sfocia all’interno di una grande piazza ipogea. L’ingresso in piazza sancisce l’inizio del percorso verso l’auditorium, la biblioteca e i laboratori. Particolare risalto è attribuito alle aree verdi e di condivisione, tramite l’installazione di più sedute e gradoni misti a zone verdi. Il verde, inoltre, è presente anche sui tetti-giardino di biblioteca e auditorium, rendendo così fruibili agli studenti innumerevoli aree del progetto dedicate all’aggregazione sociale. All’interno del lotto vi è anche un’area destinata al parcheggio delle auto e degli uffici privati per il personale. Inoltre, il progetto è completamente accessibile a tutti in ogni zona e all’interno di ogni singolo edificio. Lo scopo è quello di creare un campus, ossia un ambiente che non sia utile soltanto all’ uso didattico, ma anche un condensatore sociale.


Masterplan

NN

Pianta quota piazza ipogea

27


Pianta primo livello

Pianta secondo livello

28


Pianta terzo livello

Pianta quarto livello

Sezione A-A’

Sezione B-B’

29


Prospetto nord vest

Prospetto nord est

Restituzione fotorealistica del prospetto

30

Tenendo conto dell’esposizione dell’edificio, è stato scelto un sistema di schermatura leggera fissa, composto da pannelli in alluminio di diverse dimensioni e coadiuvata da vetro opaco colorato. Questo sistema, oltre a permettere un’adeguata schermatura della luce solare nelle ore di irraggiamento diretto, ha il compito di ritmare e disegnare l’intero prospetto dell’edificio. Nel prospetto esposto a Nord-Ovest non c’è schermatura per permettere agli ambienti interni di ricevere luce c ostante e per assenza di irraggiamento diretto.


31


COMMENT VIVRE ENSEMBLE Residenza per studenti ed edificio polifunzionale Progetto per il laboratorio di Composizione 2, 2018 Progetto di Pasquale William Sforza; Vincenzo Damiano Stapane; Riccardo Nasuti.

05 32

Prof. F. Bilò

Il lotto selezionato è situato lungo il lungomare G. Matteotti di Pescara, a nord del fiume. È una zona privilegiata poiché posta in relazione diretta con il mare, ed è una delle strade principali della città e nei pressi del centro città. Attualmente nel lotto sono presenti il rudere di un vecchio fabbricato e i muri perimetrali, e in caso di necessità viene utilizzato dagli abitanti come parcheggio. La scelta progettuale consiste nel demolire ciò che rimane del vecchio fabbricato che, dopo un’attenta analisi del luogo, è stato individuato come possibile snodo fondamentale tra le strade adiacenti. Abbiamo immaginato un edificio con più funzioni al suo interno, in modo da non dislocare le funzioni relative ai servizi universitari e renderli facilmente fruibili da parte degli studenti. Inoltre, l’immediata parte adiacente al lungomare è stata pensata totalmente vuota in modo da rendere la “piazza coperta” interamente pubblica e inserendo nel blocco, composto dai primi quattro piani, funzioni completamente pubbliche e accessibili a tutti, come la mensa, la palestra, la biblioteca, la sala studio e l’auditorium, che si snodano attorno alla grande rampa elicoidale. La copertura del quarto piano che separa la parte pubblica dalle residenze è una zona filtro tra l’interno e l’esterno: qui un grande tetto-giardino permette di avere un affaccio privilegiata sul mare, mentre all’interno del blocco sono presenti funzioni comuni per gli studenti residenti, come le aree ricreative e le zone living. Dal quarto piano si sviluppa nel blocco a forma di spezzata le residenze per studenti formate da camere sia singole che doppie. Il blocco delle residenze è pensato in modo che ogni stanza abbia una vista sul mare. Infine, per ogni piano sono presenti servizi comuni come le cucine.


Piante

Pianta piano terra

Pianta terzo lievello

Pianta primo lievello

Pianta quarto lievello

Pianta primo lievello

Pianta tipo residenze

33


Sezione longitudinale

Prospetti Prospetto Nord-Ovest

Prospetto Nord-Ovest

34


Esploso assonometrico

Modellino fisico scala 1:500

35


THE BIKUBEN STUDENT RESIDENCE Studio e realizzazione di un modello critico dell’edificio progettato da AART Architects. Al fine di capire come progettare al meglio uno studentato Abbiamo innanzitutto studiato ed analizzato varie residenze per studenti. Il mio gruppo si è occupato del Bikuben Student Resident sito in Copenaghen, Danimarca, progettato dal gruppo AART Architect. Abbiamo realizzato un modellino critico dell’edificio che rappresentasse gli elementi che per noi erano i più significativi del progetto, ossia lo spazio pubblico e i percorsi. Questi si sviluppano seguendo un percorso principale continuo che parte dalla quota 0 e arriva fino alla sommità dell’edificio. Siamo stati lieti, infine, di aver visto pubblicato il nostro modellino sul sito ufficiale del collegio nella pagina relativa all’Architettura. https://bikubenkollegiet.dk/om-kollegiet/arkitekturen

36


06 Elaborati grafici significativi di altri laboratori: 01 Disegno dell’Architettura: Studio e analisi delle città Italiane_Perugia 02 Materiali e progettazione di elementi costruttivi: Studio di un edificio esistente, Kappelle inTarnow 03 Schizzi

01 DISEGNO DELL’ARCHITETTURA

37


Prospetti Cattedrale S. Lorenzo

Prospetti Palazzo dei Priori

Vista renderizzata diurna, Piazza IV Novembre

38


Vista renderizzata al tramonto, Cattedrale di S. Lorenzo

Vista renderizzata notturna Piazza IV Novembre

39


02 TECNOLOGIA DELL’ARCHITETTURA Prospetti

40


41


03 Schizzi

42


Grazie per l’attenzione.

43

43


ARCHITECTURE PORTFOLIO 2020 Selected works 2016-2020

PASQUALE WILL Italian, birth 27/06/1997

EXPERIENCE 2019 - 2020

Architetto Elio Scutti

Assistente di progetto, Modellatore 3d e 2016 - 2018 Architetto Elio Scutti | Apprendistato

Assistente di progetto, Addetto alla grafi 2016 - 2018

Associazione Italiana Arbitri (AIA - FIGC)

Arbitro Effettivo di calcio

CONTACT +39 3289172338 pasqualewilliamsforza@gmail.com www.linkedin.com/in/pasquale-william-sforza pasqualewilliamsforza.com

Via Tirino, 8, 65129 Pescara, Italy

EDUCATION

2016 - in corso Laurea Magistrale a ciclo unico in Arc

Università degli Studi “Gabriele d’Annun Pescara, Italy

2011 - 2016 Diploma di Istruzione secondaria di I Ambiente e Territorio


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