32 festival teatro per i ragazzi 2013 (1)

Page 1

Teatro Ragazzi G. Calendoli Onlus

Direttore artistico: Paolo Poli

3 1 20

re b m tte e s 9 re b dal2 em c i d al1

disegno di Edoardo Cogo 7 anni

PICCOLO TEATRO DON BOSCO . PADOVA VIA ASOLO 2 . ZONA PALTANA

Vi aspettiamo tutti i sabati e domeniche! IL TEATRO È APERTO UN’ORA PRIMA DELL’INIZIO DEGLI SPETTACOLI


3 1 20

La Fondazione, sorta con l’intendimento di diffondere la cultura della legalità e delle regole, fedele all'insegnamento di Antonino Caponnetto, promuove iniziative e progetti propri e in collaborazione con associazioni e gruppi che ne condividono principi ed ideali. Siamo convinti che il lavoro comune di più soggetti possa essere molto più proficuo, per la formazione dei giovani, per più ragioni: intanto la pluralità di voci che significa ricchezza di contenuti e di modalità di approccio: linguaggi diversi aiutano a scoprire le tante facce della questione e ciascun linguaggio ha capacità di raggiungere, in modo più efficace, alcuni piuttosto che altri. Poi, questa pluralità offre opportunità di protagonismo a tanti ragazzi e tante ragazze che, altrimenti, non ne avrebbero la possibilità, permettendo a ciascuno e a ciascuna di esprimersi nel modo più appropriato e interessante. Questo protagonismo dei giovani che la Fondazione promuove e persegue con tenacia è l'anticamera di una assunzione della responsabilità intesa come costume morale e politico per esercitare la cittadinanza attiva. In questo modo si alimenta una cultura nuova che fa tesoro degli insegnamenti degli uomini e delle donne migliori di questo Paese e introduce sollecitazioni e suggerimenti nuovi. Sono tutte queste ragioni che ci spingono a lavorare con entusiasmo e a collaborare con il Teatro Ragazzi G. Calendoli Onlus, da anni punto di riferimento solido e credibile per tanti giovani.

FONDAZIONE ANTONINO CAPONNETTO Editore Domenico Bilotta Responsabile Nazionale Progetto Scuola

Antonino Caponnetto con i "suoi" Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.


Carissimi ragazzi e carissimi genitori, anno ricco di novità, quello del Festival di quest’anno! Sono felicissima, anzi soprattutto Renata ed io siamo felicissime di raccontarvele. Comincio col dirvi la prima che riguarda il collegamento con la Fondazione Caponnetto, sul tema della legalità. Elisabetta Baldi Caponnetto, "nonna Betta", sarà la madrina alla cerimonia di apertura del 32° Festival, domenica 29 settembre alle ore 10.15. Presente anche Maria Pia Fiacchini della Fondazione Renato Zero. Altra novità, che ci accompagnerà, speriamo per molti anni, è che il Festival avrà le sue mascotte: Madama Gaetana, una buffa gallina padovana, Sudo-kù, un’anatra mandarina (maschio, un anatlo mandalino, come dirà lui) da Timcontù e Guru-Hermoso, un pavone vanitoso. E che ci faranno? Leggete a pagina 6! Poi ci saranno gli spettacoli per le scuole, dei quali troverete notizie a pag. 7 e tanto ancora. Allora: VIVA IL TEATRO!!! VIVA IL 32° FESTIVAL!!! Micaela Grasso In un mondo hi tech c’è ancora spazio per il teatro? La risposta è sì, e la dà la 32esima rassegna del Teatro per i ragazzi di Padova che anche quest’anno presenta un cartellone ricco di proposte. Un festival che conta attori da tutta Italia oltre ad una occasione unica per gli spettatori costituisce una ulteriore vetrina per la città di Padova. Rassegne come questa contribuiscono a rendere viva, frizzante la proposta culturale della città e di questo brio ringrazio gli organizzatori del Festival che ogni anno si impegnano per renderlo sempre più interessante. Ivo Rossi, Vice sindaco di Padova Trentadue anni sono un traguardo davvero notevole, nel campo del Teatro Ragazzi. Già lo scorso anno avevo scritto, nel mio saluto, che una realtà di questo livello meriterebbe riconoscimenti quotidiani sia per l’alta professionalità, sia per il riscontro a livello nazionale che ne deriva. Certo i tempi sono sempre difficili, ma l’amministrazione comunale non dispera di poter aiutare e collaborare nella sempre miglior realizzazione di un Festival così seguito ed amato. Uno speciale benvenuto agli ospiti che arrivano da tutta Italia. Andrea Colasio, Assessore alla Cultura


con il contributo del Quartiere 2 Nord

Anche quest’anno, nei prossimi mesi di ottobre e novembre, riprendono i quattro appuntamenti di Teatroforum - per un Teatro d’Arte, questa volta nella Sala-Teatro di San Bellino, via Jacopo della Quercia 24 Padova. E ancora una volta, lo ripetiamo, spettacoli di

grande, grandissima qualità artistica, di grande spessore, di grande forza che ci regaleranno risate, stupore, emozioni infinite. Come si svolge la serata: brevissima presentazione iniziale, spettacolo e alla fine il dibattito con attori e pubblico, quasi un salotto culturale sempre pieno di sorprese.

Venerdì 11 ottobre ore 21.00

Venerdì 25 ottobre ore 21.00

BARABAO TEATRO DI PIOVE DI SACCO

TEATRO DELLA GRAN GUARDIA DI PADOVA

Commedia Musicale in Maschera liberamente tratta dall’Anfitrione di Plauto. Regia e maschere di Matteo Destro; scenografie: Francesco Di Noia; musiche: Francesco Basso; costumi: Manola Talato; con: Mirco Trevisan, Romina Ranzato, Ivan Di Noia, Cristina Catto Ranzato.

di Renata Rebeschini; disegno scene di Nicola Perin; disegno luci di Micaela Grasso; con Sara Favero, Paola Ferraresi e Eleonora Fontana; ideazione e regia di Renata Rebeschini.

«ASPETTANDO ERCOLE»

Una banda di cantastorie-buffoni racconterà, facendo uso di maschere, dell'intrigante e comica storia della nascita del potente Ercole. Si vedranno divinità possedute da umane passioni, servi alle prese con la libertà, guerrieri traditi, re indaffarati, messaggeri divini confusi, tutti protagonisti di quel mitologico intrigo che ha determinato il destino tragico dell’eroe greco. La banda degli attori-narratori vi canterà le imprese del futuro nascituro e a voi comuni mortali non resta che sedervi comodi, spegnere i cellulari e godervi lo spettacolo. Canti e musiche arricchiscono lo spettacolo, come sempre negli spettacoli dei bravissimi cantattori del Barabao Teatro!

«TU, UOMO?!»

La scena si svolge nella cucina di un appartamento. Tre amiche vi si trovano per preparare una “cena con pizza” alla quale sono invitati anche tre giovani uomini, aspiranti innamorati… Durante i preparativi cosa avranno mai da raccontarsi le tre amiche? Parleranno di politica? di lavoro? di salute? o, visto che si tratta di tre giovani donne, di... uomini? Sì, l’argomento, gira e rigira, è sempre quello: gli uomini e i loro comportamenti nei confronti delle donne. Ed è qui che comincia la ricerca. Le tre donne, facendoli propri, raccontano, con ironia, con emozione, con rabbia, con turbamento, con dolore, con passione, alcuni episodi di vita veramente accaduti: c'è quello grottesco, quello di ordinaria amministrazione, quello quasi misterioso e poi terribilmente chiaro... Intanto ascoltiamo le storie, assolutamente VERE, che le tre amiche sveleranno, tra canti, balli, musiche, risate e pianti. Senza dimenticare le pizze...


E ancora un volta, lo ripetiamo, vi diciamo: sarebbe davvero un delitto perderli: noi li abbiamo visti, goduti, piacevolmente sconvolti dalle mille sensazioni che ci hanno dato e che vorremmo che tutti voi poteste provare e vivere in nostra compagnia. Non sappiamo cosa dirvi di più per farvi correre, assolutamente correre, a vederli! Alcuni possono essere visti anche dai ragazzi: consultatevi con noi, al Festival o al telefono. Ecco le loro, pur se brevi, presentazioni...

Venerdì 8 novembre ore 21.00

Venerdì 22 novembre ore 21.00

COMPAGNIA ARMAMAXA TEATRO DI FOGGIA

COMPAGNIA LIBERA SCENA ENSEMBLE DI NAPOLI

Tratto da “Hruodlandus libera rotolata medioevale” di Enrico Messina e Alberto Nicolino, messo in scena e raccontato da Enrico Messina.

di Manlio Santanelli; con Mario Porfito e Lello Serao; regia di Renato Carpentieri.

«ORLANDO»

Per raccontare le vicende dei paladini di Carlo Magno e dei terribili saraceni basta una scena essenziale in contrapposizione alla ricchezza ed ai colori delle immagini evocate dal bravissimo Enrico: accampamenti, cavalieri, dame, duelli, incantesimi, palazzi, armature, destrieri… Storie senza tempo di uomini d’ogni tempo, riscoprendo il piacere della fascinazione della parola, il senso di ascoltare delle storie e di ascoltarle assieme ad altri, tra guizzi di folgorante umorismo e momenti di grande intensità, mescolando origini, tradizioni e dialetti. “…Una fondamentale differenza divide gli eroi di queste storie... Ci sono quelli costruiti di pasta fatata, che più gli fioccano addosso colpi di lancia e spada e più si temprano, come se tanto ferro giovasse alla loro salute; e ci sono quelli, non meno nobili e valorosi, che essendo costruiti di pasta umana ricevono ferite che sono ferite vere e ne possono morire…” Italo Calvino

«DISTURBI DI MEMORIA»

Due uomini sulla cinquantina, ex compagni di scuola, si incontrano dopo molti anni: l’uno riservato, l’altro prodigo della propria intimità; l’uno attento a non offendere il comune senso del pudore, l’altro capace di pensare e dire soltanto cose spudorate; l’uno morbosamente geloso dei ricordi, l’altro pronto a metterli all’asta. Anche nella professione i due non potrebbero essere più dissimili, più antitetici, dal momento che il primo è uno stimato penalista che trasuda rigore e deontologia, mentre il secondo commercia in prodotti non meglio identificati, e trasuda... trasuda alla lettera. Intelligente, ricco della forza e della debolezza umana, profondo ed esilarante, lo spettacolo, in cui testo e regia sono magicamente perfetti, si avvale di due attori di incredibile, provata e straordinaria bravura che riescono a divertire e commuovere come solo il grande Teatro sa fare.


Le Mascotte Cosa ci fanno una gallina padovana, un’anatra mandarina (maschio) e un pavone al Festival? E con quei costumi pieni di colori alla Luzzati? E cosa ci fanno, prima degli spettacoli, con i bambini? Giochi? Scherzi? E davvero, ogni settimana, racconteranno un pezzetto di storia, una puntata ogni volta fino alla soluzione finale? Saranno i nuovi beniamini dei bambini? Saranno le nuove mascotte del Festival? Sorpresa! Un’atra grande e divertente novità del nostro amato Festival! Non mancate!!! Stefania Violato, scenografa (Accademia delle Belle Arti di Venezia), ha lavorato durante l’estate per disegnare e creare i nostri nuovi personaggi che, d’ora in poi, ci accompagneranno nel percorso facendoci sempre divertire!


LA SCUOLA SI FA ANCHE A TEATRO:

T E A T R O F O R U M PER LE SCUOLE

Informiamo gli insegnanti (e i genitori che volessero fare da tramite) che durante l’anno scolastico alcune mattinate saranno dedicate ad alcuni spettacoli per: scuole primarie di primo e secondo grado e per gli istituti superiori. Eccovi una breve presentazione.

SCUOLA PRIMARIA DI PRIMO GRADO

«MAGA TURCHINA E LA PORTA DEL TEMPO»

Atto unico di Renata Rebeschini con: Eleonora Fontana, Matteo Fresch, Nicola Perin e Anna Scomparin; scene e costumi: laboratorio Skené; regia di Renata Rebeschini Cosa potrebbe succedere se Maga Turchina… dovesse impazzire? Perché dovrebbe? Forse perché è invecchiata? Forse perché è stanca? Forse perché non ama più i bambini? O forse perché le è successo qualcosa di strano, di molto strano… proprio il giorno del suo cinquecentesimo compleanno! E così tutti a seguire Maga Turchina nelle sue scorribande , scorrendo gran parte della Storia e incontrando Marco Polo, il Gran Can, Cristoforo Colombo… per poi arrivare al primo novecento, tra dame e damerini, automobili… fino a convincersi di essere una nuova, specialissima (ma egoista) Maga Turchina! Com’è possibile tutto questo? Uno spettacolo spumeggiante e capace di insegnare divertendo.

SCUOLA PRIMARIA DI SECONDO GRADO E PRIMO BIENNIO SCUOLE SUPERIORI

«FACELESS»

UNA BATTAGLIA CONTRO IL CYBERBULLISMO.

Atto unico di Franca Pretto; con Eleonora Fontana e Nicola Perin; Regia: Gianni Gastaldon. Problema drammaticamente attuale quello del bullismo, e, in particolare, di quello via internet. Usato da bulli delinquenti, vigliacchi, meschini, che agiscono di nascosto, nell’ombra, per non esporsi e quindi per non subire le conseguenze di ciò che compiono. In questo spettacolo si racconta la storia di Eli, una sedicenne come tante, che viene presa di mira da qualcuno. La sua vita cambia in breve tempo: le amiche le voltano le spalle, lei si vergogna ad andare a scuola, vuol rimanere chiusa in casa, vuole scomparire. Solo un amico, Nico, sedicenne come lei, le sarà vicino, le farà da supporto e tenterà di aiutarla. Uno spettacolo che fa riflettere, che rappresenta un aspetto celato della nostra società, che potrebbe riguardarci da vicino. Forte coinvolgimento del pubblico e un finale tutto da scrivere.

ULTIMO BIENNIO DEGLI ISTITUTI SUPERIORI

«TU UOMO?!»

troverete notizia su Teatroforum a pagina 4.


Le tesserine d’Oro il concorso: disegnare il teatro e scrivere il teatro

Chiara Spezzati 12 anni Emma Marchi 5 anni

Siria Gelmini 8 anni

Caterina Spezzati 8 anni

Mattia Cucca 8 anni

Mattia Santesso 7 anni

Siria Veronese 10 anni

Emma Lodetti 7 anni

Cesare Andriolo 6 anni


2013

BURAMBÒ di Foggia

«SECONDO PINOCCHIO»

SABATO 28 settembre ore 16.00 DOMENICA 29 settembre ore 10.15 e ore 16.00 Con Daria Paoletta e Raffaele Scarimboli.

Uno spettacolo di burattini? Sì… no… Uno spettacolo di attori? Sì… no… Uno spettacolo bello? SÌ! SÌ! SÌ! Daria e Raffaele, bravissimi, sono due attori prestati ai burattinai (o due burattinai attori?) che propongono sempre spettacoli unici. Qui, in Secondo Pinocchio, vivono assieme al famoso burattino in un continuo scambio con lui che decide di raccontare alcune parti della sua storia e di rappresentarne altre, usando come controfigura una marionetta di legno, che nascerà in una delle prime scene, quando Geppetto, creerà il suo straordinario figliuolo, già dispettoso e pieno di vita. I racconti di Pinocchio si susseguono, con avventure conosciute e non, approderà naufrago sull’isola delle api industriose, dove incontrerà il suo doppio, con il quale parlerà in segreto, come davanti allo specchio. Presto, gli affanni del padre Geppetto saranno simili a quelli di Daria e Raffaele che si ritrovano a rincorrere Pinocchio e a fare mille raccomandazioni puntualmente trasgredite dal monello di legno. Gli animatori sono anche interpreti di alcuni personaggi come il gatto e la volpe, il guidatore del carro e la fatina che prepara la medicina. Le emozioni e i sentimenti di questa storia, sono continuamente presenti, facendone affiorare l’aspetto paradossale, che suscita ilarità e al tempo stesso capace di commuovere. Nell’emozionante finale c’è una sorpresa…


2013

OTTO PANZER di Bari

«AB-NORMAL LIFE»

SABATO 5 ottobre ore 16.00 DOMENICA 6 ottobre ore 10.30 e ore 16.00 Di e con Gianni Risola.

Abelardo è esageratamente grande, è esageratamente grosso, è esageratamente grasso. È grasso proprio ESAGERATAMENTE! Insomma, è un uomo che di normale, nell’aspetto, non ha proprio niente. La sua casa assomiglia a quella dei fumetti, con oggetti che, di volta in volta, diventano cose diverse, curiose, inaspettate. Infatti la scenografia dello spettacolo è davvero originale e divertente e, anche in casa, tutto è esagerato, sproporzionato, abnorme. Abelardo è un abitudinario; ogni giorno le stesse cose, casa, cibo, passeggiatina con il non-cagnolino… Ad un certo punto la sua vita viene sconvolta da un fatto inaspettato, incredibile, vergognoso: mentre fa la sua quotidiana passeggiata sente arrivare, dal bidone delle immondizie, il pianto di un neonato. Un fatto sconvolgente che cambierà le sue abitudini e che, certamente, gli regalerà la gioia della vita. Un bambino “fatto su misura”, un bambino che gli assomiglia, un bambino che potrà crescere con lui. Non ci sono parole per descrivere l’emozionante, poetico e divertente spettacolo, e infatti lo spettacolo “non ha parole”, ma sa entusiasmare per i ritmi teatrali sempre perfetti e coinvolgenti. Davvero bravo il simpatico Otto Panzer!


2013

LA MANSARDA di Caserta

«RE LEONE VA IN PENSIONE» SABATO 12 ottobre ore 16.00 DOMENICA 13 ottobre ore 10.30 e ore 16.00

Di Roberta Sandias. Regia: Maurizio Azzurro. Musiche: Maria Gabriella Marino. Con: Maurizio Azzurro, Ivan Graziano, Valentina Elia, Martina Bertè, Michele Tarallo.

Anche per il leone, re della foresta, è giunto il momento di andare in pensione. Ci vuole un successore. Il saggio Re Leone si guarda intorno, ma non sa chi scegliere. Chi potrebbe essere in grado di sostituirlo? Chi avrà le giuste doti di capo onesto? Chi saprà anteporre l’interesse di tutti al proprio? Chi? La volpe? Il gatto? La cicala? Il lupo? Il rospo? Ovviamente quello più degno. Cioè? Si prova: ognuno, a turno, governerà per un po’ di tempo e così si potrà decidere il migliore. Ma… (c’è sempre un ma, nelle favole come nella vita!) gli animali che si alterneranno mostreranno tutti i loro difetti e le loro piccolezze “umane”. E tutti incarneranno i mali che derivano dalla tirannide, senza preoccuparsi dei sudditi. E ognuno ha la propria giustificazione ai vizi, alle debolezze, ai difetti… proprio come tutti noi. Come andrà finire lo si vedrà al termine dello spettacolo: volete scoprirlo con noi? La brava Compagnia campana ha più volte partecipato al nostro Festival e ogni volta ha ottenuto grandi risultati.


2013

TEATRO VERDE di Roma

«ZEUS E IL FUOCO DEGLI DEI» SABATO 19 ottobre ore 16.00 DOMENICA 20 ottobre ore 10.30 e ore 16.00

Di Anna Pavignano e Luisa Mattia; regia di Armando Traverso; con Andrea Calabretta, Giovanni Bussi; ideazione scene, costumi, burattini di Santuzza Calì; musiche originali Enrico Biciocchi; assistente alla regia: Barbara Tirelli, Veronica Olmi.

Fulmini e saette! Ideazione scene e costumi di Santuzza Calì! Mica facile, nel teatro ragazzi, avere la scena ideata da una delle più importanti scenografe italiane, erede artistica dell’amato Lele Luzzati! Fulmini e saette! Uno spettacolo sull’intramontabile e affascinante mito greco, fonte vera delle storie di tutti i tempi! Fulmini e saette! La storia della libertà, la storia del coraggio di un uomo generoso, la storia dell’Uomo. Fulmini e saette! Zeus si è arrabbiato. Qualcuno ha osato rubare il sacro fuoco degli dei e lo ha regalato agli uomini. Chi è stato? Su chi ricadrà la terribile vendetta del re degli dei? Fulmini e saette! Ma è stato Prometeo, che ora giace incatenato ad una roccia tormentato da un’aquila che gli rode il fegato. Fulmini e saette! La storia viene raccontata con un piglio ironico, in cui si percepisce l’audacia degli uomini e la prepotenza degli dei, incarnati in Zeus, capriccioso quanto potente, invincibile quanto vendicativo. Fulmini e saette! Le uniche armi a disposizione di Prometeo e degli uomini sono il coraggio e l’ironia. Basteranno? Fulmini e saette! Come in ogni tragedia che si rispetti, anche qui troveremo un coro: le tre arpie che ci accompagneranno per tutta la narrazione, confondendo il coro tragico a quello musicale... Fulmini e saette! Che musiche, che capacità attoriale, che straordinarie immagini! Fulmini e saette a chi si perde lo spettacolo!


Bando Premio Padova Premio Rosa d’Oro Il Teatro Ragazzi G. Calendoli Onlus indice ed organizza il 33° Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi, che avrà luogo dal 27 Settembre al 30 novembre 2014. L’Ente organizzatore si riserva, sulla base della tradizionale selezione, di stabilire il numero delle Compagnie partecipanti. Gli spettacoli sono rivolti a un pubblico composto da genitori e ragazzi in orario non scolastico. Le Compagnie ammesse al 33° Festival rappresentano lo spettacolo per tre volte consecutive, nel medesimo spazio teatrale, il sabato pomeriggio alle ore 16.00 e la domenica mattina alle ore 10.30 e la domenica pomeriggio alle ore 16,00. La Giuria tecnica assegna il Premio Padova – Amici di Emanuele Luzzati che consiste in un diploma e in un’opera di Emanuele Luzzati. La Giuria dei bambini assegna, mediante votazione, il Premio Rosa d’Oro istituito da Giovanni Calendoli in ricordo della moglie Rosetta. Il Premio consta in un diploma e in un’artistica riproduzione in oro di una rosa, realizzata da un artista padovano di fama internazionale. NORME PER ACCEDERE ALLA SELEZIONE Per essere ammessi alla selezione è assolutamente necessario espletare le seguenti modalità: • Inviare domanda di partecipazione, in carta semplice, entro l’1 marzo 2014, all'indirizzo: Teatro Ragazzi G. Calendoli Onlus - Via Metastasio, 20 - 35125 Padova • Inviare la scheda tecnica di partecipazione, compilata in ogni sua parte. • Inviare il copione(anche per e-mail), tre foto di scena (preferibilmente per e-mail) e il video integrale, non promo, dello spettacolo per cui si fa richiesta di partecipazione. • Inviare il curriculum della Compagnia (se non già inviato in precedenza). • Indicare nella domanda stessa le date (entro e non oltre il 10 giugno 2014) e i luoghi nei quali un incaricato dell’Ente organizzatore possa visionare lo spettacolo proposto. Gli spettacoli non visti non potranno esser e ammessi alla selezione. Si consiglia pertanto di indicare le date quanto prima per avere maggiori probabilità della presenza del commissario: una tempestiva presentazione della domanda renderà più agevole il compito. OSPITALITÀ E RIMBORSI Per la partecipazione al 33° Festival sono corrisposti: • Vitto e alloggio agli attori e tecnici indicati nella scheda tecnica per i giorni: Venerdì: cena (per coloro che arriveranno entro le ore 20) e pernottamento; Sabato: colazione, pranzo, cena e pernottamento; Domenica: colazione e pranzo; Per provenienza da lunghe distanze possono essere richiesti, all’atto della domanda, sia la cena che il pernottamento della domenica. Per le Compagnie della città e della provincia Padova non è previsto alcun tipo di rimborso e sarà offerto loro il solo pranzo della domenica. • Rimborso delle spese di viaggio, calcolate secondo i seguenti parametri: € 0,36 al Km fino a 1.500 cc e € 0,77 al Km oltre i 1.500 cc. NORME TECNICHE Ogni Compagnia dovrà essere completamente autosufficiente e dovrà ultimare l’allestimento scenico almeno due ore prima dell’inizio dello spettacolo. È fatto obbligo di prendere in consegna e di liberare il palcoscenico a seconda delle disposizione del Direttore di Sala. L’Ente organizzatore non assume responsabilità per danni provocati da cause di forza maggiore. NORME DA SEGUIRE IN CASO DI AMMISSIONE AL FESTIVAL Le Compagnie che, al termine della selezione, vengono invitate a dare vita al 33° Festival saranno avvisate telefonicamente. Queste dovranno, a seguito della telefonata, spedire una e-mail (o un fax) in cui si dichiara di accettare la partecipazione alle condizioni stabilite dal presente bando e nelle date che verranno comunicate dall’Ente organizzatore. L’e-mail o il fax di conferma alla partecipazione dovranno essere spediti entro due giorni dalla telefonata e avranno valore contrattuale. Lo spettacolo non deve aver subito alcuna variazione del testo e del cast rispetto a quello visto dal Commissario del Festival. Entro una settimana dalla data della replica, la Compagnia dovrà inviare via e-mail o fax l’agibilità ENPLAS. La mancata o parziale attuazione di quanto specificato nelle norme suddette autorizza l’Ente organizzatore a escludere, senza ulteriori avvisi, la Compagnia inadempiente che non avrà diritto, in tale caso, a compensi o rimborsi a nessun titolo e per nessuna ragione. I Bandi sono a disposizione anche sul nostro sito: www.teatroragazzi.com Per informazioni: Tel.049 880 87 92 - Fax.049 880 00 42 - e.mail: info@teatroragazzi.com segui anche sulla nostra pagina facebook: www.facebook.com/isd.teatroragazzi


Scheda tecnica di partecipazione al 33° Festival TITOLO DELLO SPETTACOLO

…………………………………………………….

COMPAGNIA TEATRALE INDIRIZZO ………………………………………………… CAP…………

CITTÀ

…………………………

TELEFONO…………………………

CELLULARE

PROVINCIA

……………………………………….

DURATA DELLO SPETTACOLO TEMPO DI MONTAGGIO

………….

……………………

…………

TEMPO DI SMONTAGGIO

DATE E LUOGO PER VISIONARE LO SPETTACOLO

…………

…………………………

……………………………………………………………………………………………… FAX

………………………….

e-MAIL

………………………..

IMPORTO RICHIESTO PER LE SPESE DI VIAGGIO (calcolabile come descritto nel Bando • Ospitalità e Rimborsi) EURO

………………………………..………………………………

NOMI DEGLI ATTORI E TECNICI PER CUI SI RICHIEDE L’OSPITALITÀ ……………………………………………………………………………………………………………………………… DATA

……………

FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE

………………

TEATRO RAGAZZI G. CALENDOLI ONLUS Via Metastasio, 20 • 35125 Padova Tel.049.8808792 • Fax:049.8800042 • e-mail: info@teatroragazzi.com In caso di mancata compilazione della scheda in tutte le sue parti, la domanda di ammissione non sarà ritenuta valida.


2013

GENOVESEBELTRAMO di Torino

«IO SONO LA LUNA»

SABATO 26 ottobre ore 16.00 DOMENICA 27 ottobre ore 10.30 e ore 16.00 Di e con Savino Genovese e Viren Beltramo. Costumi di Roberta Vacchetta.

Due amici, Melania e Sergio, si ritrovano dopo molti anni: lui è quello che durante un carnevale si era travestito da luna… ma tutti credevano volesse rappresentare il ciccione del paese… poi, da ragazzo, obeso lo era diventato… e Melania? Lei lo è diventata da adulta… Insomma, in un su e giù di dimagramenti e ingrassamenti, realizzati in scena in modo esilarante, i nostri protagonisti ci raccontano aneddoti, punti di vista, emozioni, paure… come si risolverà il problema? Possiamo solo dirvi che la cura migliore per i nostri protagonisti sarà l'amore. In Italia ci sono quasi sei milioni di persone obese e oltre venti milioni in sovrappeso. La situazione peggiora ogni giorno e l’epidemia si propaga con enorme velocità. E se usassimo il teatro, per provare ad arginarla? Un teatro ricco di immagini e situazioni divertenti, con tanti spunti di riflessione e con tanti, tanti passaggi di gran effetto.


2013

TEATRO DELL’ORSA di Reggio Emilia

«RODARISSIMO»

SABATO 2 novembre ore 16.00 DOMENICA 3 novembre ore 10.30 e ore 16.00 Di Monica Morini, con Monica Morini e, al pianoforte, Claudia Catellani. Collaborazione artistica Bernardino Bonzani. Scenografie e oggetti Franco Tanzi.

Benvenuti allo zoo delle fiabe con le bestie più rare. La Fata delle Storie è arrivata per spolverare l’occhio della fantasia ai bambini, a quelli che guardano troppa televisione e ascoltano poche storie. È stata inviata dal mago delle parole, il Signor Rodari, insieme a Smeraldina che non sbaglia mai una “notina”. Una girandola di storie accompagnate dalla musica, che corrono sul filo del telefono dove i protagonisti sono tutti in viaggio: Giovannino Perdigiorno che finisce nel paese con le esse davanti, Pulcinella che viaggia nel paese dei gatti o Alice Cascherina che cade ovunque, anche in mare. Sul palco un pianoforte strampalato e un telefono gigante e... un posto riservato a una bambina; con lei la Fata delle Storie attraversa luoghi sognati e fantastici. Parole, immagini e colori, per raccontare fiabe dove le strade ti portano lontano, i tamburi fanno ballare civette e briganti, gli “scannoni” invece di sputar fuoco e far la guerra, la disfano. Le storie servono proprio perché in apparenza sembrano non servire a niente, come diceva Gianni Rodari, servono alla poesia, alla musica e all’uomo intero o meglio ancora a completare l’uomo. Un tempo per ridere, incantarsi e raccogliere semi di fantasia, che metteranno gemme e radici.


2013

TEATRODACCAPO di Romano di Lombardia (BG)

«SPATACIUNFETE!AVVENTURE SUI MARI» SABATO 9 novembre ore 16.00 DOMENICA 10 novembre ore 10.30 e ore 16.00 Di e con: Massimiliano Fenaroli e Marcello Nicoli.

Gentili visitatori, accomodatevi all’uscita: il museo sta per chiudere! Chi di voi sa cosa succede nel museo del mare quando la sera tutti i visitatori tornano a casa e Zagaria, la guardiaspia, chiude le porte e spegne le luci? Ce lo dicono Mario e Marino, i due custodi del Museo, che, ad ogni chiusura, l’incantesimo di un mago trasforma in guide speciali per una visita speciale, con storie avventurose, e alle prese con un’avaria mentre una nave sta per sbattere sugli scogli. Emergenza! Bisogna trovare una soluzione!!! Poi c’è Alvaro, il guardiano del Faro, c’è Vittore, il pescatore nella barca senza vento, c’è Vittore, il motore, c’è la bandiera nera e quella bianca, e ci sono Barbera e Barbossa, pirati sempre in lite, e poi c’è Pippo il polpo, mostro del mare… Ma adesso basta, dall’altoparlante ecco la voce: Gentili visitatori il museo sta per aprire! Spatanciunfete! Che meraviglia la visita fuori orario! Mario e Marino, arrivederci alla prossima… chiusura! Già vincitrice di due Rosa d’Oro con il divertentissimo Un sogno nel castello e Fantastico Pinocchio, la Compagnia torna a Padova con l’intenzione di fare il tris!


2013

BOTTEGA DEGLI APOCRIFI di Manfredonia (FG)

«SINBAD IL VIAGGIATORE»

SABATO 16 novembre ore 16.00 DOMENICA 17 novembre ore 10.30 e ore 16.00 Di Stefania Marrone e Cosimo Severo; regia di Cosimo Severo; con Aurora Tota, Bruno Soriato, Martin Chishimba, Vincenzo Scarpiello e Fabio Trimigno.

Il fascino di uno dei più amati racconti delle Mille e una notte arriva come un vero e proprio kolossal per ragazzi. Scene immaginifiche, una enorme barca in scena, luci, immagini da ammirare a bocca aperta. Sinbad il marinaio, Sinbad il viaggiatore, Sinbad in varie versioni della storia. Qui Sinbad è un ragazzo di colore adottato dal re di Baghdad e cresciuto a Palazzo insieme al fratellastro maggiore Isac. Sinbad vuole viaggiare per tutti i mari conosciuti dall’uomo e per fare questo scappa di notte rubando la nave di famiglia. Lui è fatto per seguire le rotte dei naviganti e non le regole del palazzo reale, che Isac gli ripete ad ogni occasione. Basta ordini! Basta gente che ti dice cosa devi pensare e come devi comportarti: Sinbad vuole scrivere da solo la sua storia, vuole sfidare il suo destino. E il destino si presta volentieri a giocare con lui, ma lo avvisa: per vincere la partita dovrà viaggiare per mari sconosciuti, tra tempeste spaventose, tra mari infestati da mostri terribili, tra scelte difficili. Sinbad vincerà la sua partita? Saprà vincere il Destino?


2013

CENTRO SERVIZI CULTURALI SANTA CHIARA di Trento

«LA BALLATA DEL RE SILENZIOSO» SABATO 23 novembre ore 16.00 DOMENICA 24 novembre ore 10.30 e ore 16.00

Con Camilla Da Vico e Giovanna Palmieri; regia Cristina Pietrantonio; colonna sonora Giuseppe Aceto; canzoni Camilla Da Vico; pupazzi e oggetti scenici Nadia Simeonova; luci, videoproiezioni e fonica Marco Comuzzi.

Il re è davvero un egoista: non ascolta, non aiuta, non si preoccupa che di se stesso. Quando arriva a scacciare un vecchietto in cerca di riparo, viene colpito da un incantesimo: sparisce la sua voce. Così, forse, il re imparerà ad ascoltare! Ascoltare le parole, ascoltare i suoni, ascoltare le sensazioni, ascoltare la musica. Solo così potrà scoprire che ogni nota è musica, ogni suono è musica, ogni parola è musica, ogni sillaba è musica: basta saper ascoltare. E ascoltare vuol dire conoscere, comprendere, condividere. Gli spettatori, direttamente coinvolti con canti e piccole azioni sceniche, verranno inizialmente guidati ad un ascolto sottile del mondo che li circonda ed in seguito saranno proprio loro ad aiutare il piccolo re a ritrovare la voce, scoprendo nel contempo la propria. La scena è in continuo cambiamento, con immagini molto belle e proiezioni che creano ogni momento situazioni ed effetti diversi: vediamo il palazzo, la sala del Re, l’esterno e l’interno degli ambienti, con l’amica cantastorie che ci accompagna nel divertente cammino.


2013

BARABAO TEATRO di Piove di Sacco (PD)

«PATATRAK»

SABATO 30 novembre ore 16.00 DOMENICA 1 dicembre ore 10.30 e ore 16.00 Ideazione e regia di Ted Keijser; canzoni: Francesco Basso; scenografie: Licia Lucchese; falegnameria: Francesco Di Noia; costumi: Dorien De Jonge; con: Cristina Catto, Mirco Trevisan, Ivan Di Noia, Romina Ranzato.

Brrrrummm Aiuto! Il terremoto! Renderlo in palcoscenico non è mica facile! Quattro personaggi ci fanno entrare nel mondo della Protezione Civile. Sotto la guida sapiente di Ted Keijser, i sempre bravissimi attori di Barabao Teatro ci fanno scoprire il mondo del volontariato civile, quello in cui le persone danno la propria disponibilità per aiutare chi ha bisogno. Qui troviamo una commessa, un operaio, un autista e una maestra, Silvia, Semir, Diego e Monica, addestrati ed equipaggiati fino ai denti per evenienze che non succedono mai... ma quando succedono... meglio essere preparati. Allenati come artisti del circo, destinati ad essere angeli custodi, senza ali, ma con caschi gialli e tute blu, camminano sul filo teso del pericolo senza rete di protezione, si dimostrano acrobati straordinari, pronti a stupire, lanciandosi in numeri mozzafiato e tutto questo solo per il bene comune. Sì, hanno delle piccole manie, dei comportamenti particolari, ma che dite? Ce la faranno ad aiutarci? Brrrrummm Aiuto! Il terremoto! Ma i cantattori riusciranno a mettere in moto un mondo fantastico, capace di portare a spasso ogni spettatore. E il 32° Festival chiude con un bellissimo… Patatrak!


Una Giuria di esperti teatrali (attori professionisti, registi, autori teatrali, giornalisti, scenografi, docente universitario e una mamma) scelgono, fra tutti gli spettacoli presenti al Festival, quello che, per qualità etica ed estetica, meglio corrisponda a quanto si possa offrire nello spettacolo adatto al giovane e giovanissimo pubblico. Lo spettacolo vincitore del Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi viene premiato con un’opera diEmanuele Luzzati. Essere vincitori del Festival è un fatto di grande prestigio, essendo uno tra i più importanti premi a livello nazionale.

Premio Padova |Amici di Emanuele Luzzati Premio Padova 2012:

MAMMATRIGNA Da un’idea di Letizia Pardi, di e con Letizia Pardi e Francesca Pompeo; presentato dalla Fondazione SIPARIO TOSCANA/LA CITTÀ DEL TEATRO di Cascina (PI). Motivazione: Per aver affrontato il tema della genitorialità senza lezioni precostruite ma nel rispetto di tutti i punti di vista, dei genitori e dei figli; per la cura nella ricerca dei caratteri delle varie mamme, portate in scena con garbata ironia; per aver saputo mantenere i ritmi perfetti in ogni momento, da quelli allegri a quelli poetici; per il grande affiattamento di “coppia artistica” che esalta la singola bravura attoriale; per le eleganti scenografie di carrozzine e animali; per le bellissime e suggestive ninne nanne del mondo; per i tanti momenti che La Giuria ha inoltre deciso di segnalare lo spettacolo YOYO PIEDERUOTA presentato dalla Compagnia Santibriganti di Torino, per aver saputo trattare l'argomento della disabilità con leggerezza e rendendolo vincente grazie all'amicizia che fa superare ogni barriera.

Premio Rosa d’Oro in ricordo di Maria Rosa Calendoli Il Premio Rosa d’Oro è stato istituito da Giovanni Calendoli per onorare la memoria della moglie Rosetta e per inviare un messaggio positivo ai genitori che portano i figli a teatro. Si tratta di un “premio di gradimento” che i giovani e i giovanissimi esprimono, nei confronti degli spettacoli, mediante una votazione e la compilazione di una scheda preposta. La media ottenuta, dividendo il numero delle preferenze per il numero delle schede, stabilisce quanto sia piaciuto lo spettacolo.

Premio Rosa d’Oro 2012:

AMORE E MAGIA NELLA CASA DI PULCINELLA di Maurizio Stammati e Lello Serao presentato da: Libera Scena Ensemble di Napoli e Teatro Bertolt Brecht di Formia con il punteggio di 9,769 su 10.


Albo d’Oro del Festival

Premio Padova | Amici di Emanuele Luzzati 1982 • Il Premio non è stato assegnato 1983 • IL FLAUTO MAGICO, riduzione di Antonella Barina, Comp. Atellana di Venezia 1984 • E GLI AEREI IMPARAVANO A VOLARE, di Luca Tassara e Patrizia Monaco, Comp. La mela magica di Genova IL BARBIERE DI SIVIGLIA, Comp. Cesare Maletti di Modena • FANTAGHIRÒ PERSONA BELLA, Comp. Crear è bello di Pisa

1985 • AUTO DA COMPADECIDA, di Ariano Suassuna, Comp. Teatro dell’Arca di Forlì • UN’ANIMA DI LEGNO di Gloria Fanny Baldari, Comp. La Thymele di Roma

I SUONATORI DI BREMA, riduzione di Maria Letizia Volpicelli, Comp. La nuova Opera dei burattin di Roma • L’OPERA DE LA LUNE, Comp. Teatro Laboratorio ----------Mangiafuoco di Milano

1986 • IL MISTERO DELLE PIRAMIDI DI GHIACCIO, di Cavalli, Intropido e Periti, Comp. Quelli di Grock di Milano • MASCIA E L’ORSO, di Otello Sarzi, Comp. Teatro ----------Setaccio di Reggio Emilia • IL PRODE ORLANDINO, di Laura Poli, Comp. I Pupi di Stac di Firenze

1987 • LA GUERRA DI MARTIN, di Francesco Silvestri, Comp. La Lanterna magica di Napoli CAPOLINEA, di Dino Arru, Comp. Il Dottor Bostik di Torino 1988 • COMPITO IN CLASSE, UNA GIORNATA DI MARCOVALDO, di Giancarlo Valenti, Comp. Teatro Immagine di Milano IL PRINCIPE D’ORO, di Sandro Tore, Comp. della Fragola di Parma

1989 • LA STORIA DEL GUERIN MESCHINO, di Marco Renzi, Comp. Teatri Comunicanti di Fermo BRISCOLA E... I CAVALIERI DELLA TAVOLA ROTONDA, di Livio ----------Viano, Comp. Teatro dei Piccoli di Aosta PINOCCHIO, MANICHINO URLANTE di Beccari e Tirelli, Comp. Teatro laboratorio delle fiabe di Mantova

1990 • IL TRIONFO DI ARLECCHINO, di Boso, Boato, Baccini, Buzzati e Pagan, Comp. Tag Teatro di Venezia LA STREGA È BRUTTA E CATT... di Otello e Gigliola Sarzi, ----------Comp. Teatro Setaccio di Reggio Emilia

1991 • CUCÙ SETTÉ, di Michele Monetta, Comp. Le Nuvole di Napoli DUELLO TRA ARGANTE E TANCREDI, Comp. dei Pupi siciliani di Emanuele Macrì di Acireale 1992 • METAMACCHINOSI, di Fulvio Sala, Comp. Tangram di Vimercate SE TRA I FILI UN GIORNO... di Grilli e Cardascio, Comp. L'Inventagiochi di Torino 1993 • STORIA DI UN SOLDATO, di Giorgio Bulla, Comp. Il Gruppo libero di Bologna IL ROSPO INCANTATO, di Anna Di Lena, Comp. Tiriteri di Vicchio 1994 • IL DRAGO, elaborazione di Antonio Guida, Comp. L’ Arcolaio di Sorrento 1995 • ECOZAPPING, di Michele Monetta, Comp. Le Nuvole di Napoli 1996 • CARTINA, di Betty Colombo, Comp. Teatro dei Burattini di Varese • MONDOTONDO, di Beppe Gromi, Comp. Fabularasa di Almese 1997 • LA FAVOLA DEL FIGLIO CAMBIATO, di Luigi Pirandello, Comp. Anna Bolens di Torino CYRANO... NASONE DI BERGERAC, riduzione di Aldo Sicurella, Comp. Teatro Instabile di Oristano

1998 • IL MAESTRO E IL CERCHIO DEI TRE FRATELLI, di Mario Fracassi, Comp. Lanciavicchio di Antrosano di Avezzano 1999 • FATE, di Silvia Barbieri, Comp. Teatroprova di Bergamo 2000 • LA BALLATA DI PINOCCHIO, di Luigi Compagnone, Comp. Teatrostudio di Salerno 2001 • C'ERA CINQUE VOLTE UN RE, di Andrea Calabretta, Comp. Teatro Verde di Roma 2002 • FILIBERTO, IL FANTASMA INESPERTO, di Virginio De Matteo, Comp. Eidos di San Giorgio del Sannio 2003 • GIUFÀ E IL MARE, di Antonello Antonante, Comp. R.A.T. Teatro dell’Acquario di Cosenza 2004 • MAI PIÙ CROCIATE, di Stefania Evandro, Comp. Lanciavicchio di Antrosano di Avezzano 2005 • ANDERSEN'S DREAM, di Roberta Sandias, Comp. La Mansarda di Caserta 2006 • TRA LE NUVOLE di Marco Renzi, coproduzione Teatro Verde di Roma e Teatri Comunicanti/Eventi Culturali di Porto Sant’Elpidio 2007 • SEMAFORI BLU di Michele Monetta e Salvatore Cipolletta, Compagnia Magazzini di Fine Millennio di Napoli 2008 • GRAFFIO E RONDINELLA di Stefano Jotti, Compagnia Teatro del Paradosso di Loreto Aprutino 2009 • MOON AMOUR - L’OMBRA DEL CUORE di Soledad Rivas, Kluas Soccardo e Alessio Kogoi, Compagnia Teatri Soffiati di Trento 2010 • MANNAGGIA ‘A MORT , Compagnia Principio Attivo Teatro di San Cesario di Lecce 2011 • ROSASPINA, UNA BELLA ADDORMENTATA di Simona Gambaro, Compagnia Teatro del Piccione di Genova 2012 • MAMMATRIGNA di Letizia Pardi. Fondaione Teatro Toscana/La Città del Teatro di Cascina (PI)


Premi Testi Teatrali e Rosa d’Oro in ricordo di Maria Rosa Calendoli

1990 • PINTO SMALTO, di Giuliana Poggiani e HO VISTO UN MARZIANO, di Francesco Simoni 1991 • QUEL RAGGIO DI LUNA, di Ermanno Carsana 1997 • TELEFIABA, di Roberta Sandias 1998 • CAVALIERE DI VENTURA, di Roberto Cavosi 1999 • LA NOTTE DEI GIOCATTOLI, di Dacia Maraini 2000 • LA CROCIERA DELLE FETTE BISCOTTATE, di Riccardo Pazzaglia 1989 • LE STORIE DI HEP, CAPPUCCETTO ROSSO, di Bruno Tira, Comp. Altana di Cremona 1990 • LA STREGA È BRUTTA E CATT... di Otello e Gigliola Sarzi, Comp. Teatro Setaccio di Reggio Emilia 1991 • LA ROSA AMICA DI TUTTI, di Massimo Nicoli, Comp. Teatroprova di Bergamo 1992 • LE AVVENTURE DI FANTACIC, di Massimo Nicoli, Comp. Teatroprova di Bergamo 1993 • IL ROSPO INCANTATO, di Anna Di Lena, Comp. Tiriteri di Vicchio 1994 • IL DRAGO, elaborazione di Antonio Guida, Comp. L’ Arcolaio di Sorrento 1995 • OPERA OMNIA, Comp. Sinequanon di Parigi 1996 • CARTINA di Betty Colombo, Comp. Teatro dei Burattini di Varese 1997 • NESSUNA STREGA, di Guido Quarzo, Comp. Circolo Bloom di Torino 1998 • IL CASTELLO INCANTATO, di Maurizio Lupi, Comp. Il Teatro dei bambini di Torino 1999 • IL RAGAZZO E L’OCCHIO DEL LUPO, di Mario Fracassi, Comp. Lanciavicchio di Antrosano di Avezzano 2000 • C‘ERA UN’ ALTRA VOLTA… CENERENTOLA, di Renata Zamengo, Comp. Acqua Alta di Roma 2001 • C’ERA CINQUE VOLTE UN RE, di Andrea Calabretta, Comp. Teatro Verde di Roma 2002 • PER CASO PER NASO, di Anna Vivarelli, Comp. Circolo Bloom di Torino 2003 • QUANDO NONNA FAUSTINA ARRIVÒ IN AMERICA, di Virginio De Matteo, Comp. Eidos di San Giorgio del Sannio 2004 • TURANDOT, di Gigi Palla, Comp. Talia - Le Maschere di Roma 2005 • LO SCAVO, VIAGGIO AL CENTRO DEL TEATRO, di Marco Renzi, Comp. Teatri Comunicanti/Eventi Culturali di Porto Sant’Elpidio 2006 • TRA LE NUVOLE di Marco Renzi, coproduzione Teatro Verde di Roma e Teatri Comunicanti/Eventi Culturali di Porto Sant’Elpidio 2007 • UN SOGNO NEL CASTELLO di Max Fenaroli e Marcello Vicoli, Comp.Teatrodaccapo di Romano di Lombardia 2008 • FANTASTICO PINOCCHIO di Massimo Fenaroli, Marcello Vicoli e Marco Pedrazzetti, Comp. Teatrodaccapo di Romano di Lombardia 2009 • CHISCIOTTE FENICOTTERO di Bruno Tognolini e cada die teatro, Comp. Cada Die Teatro di Cagliari 2010 • NEL BOSCO ADDORMENTATO di Stefania Marrone e Cosimo Severo, Comp. Bottega degli Apocrifi di Manfredonia (FG) 2011 • LA STORIA DI UN PUNTO di Marco Renzi, Comp. Eventi Culturali, Teatri Comunicanti di Porto Sant’Elpidio (FM) 2012 • AMORE E MAGIA NELLA CASA DI PULCINELLA Libera Scena Ensemble di Napoli e Teatro Bertolt Brecht di Formia (LT)

Invitiamo gli autori teatrali a partecipare al Premio Maria Rosa Calendoli, inviandoci testi teatrali inediti per ragazzi. Il migliore, giudicato da una Giuria competente, verrà promosso nel programma di sala del Festival successivo.

Albo d’Onore: i Protagonisti 2001 • Carlo Formigoni e Paolo Capodacqua 2003 • Luciano Castellani e Michele Monetta 2005 • Emanuele Luzzati e Silvia Barbieri 2008 • Paolo Poli 2010 • Maurizio Stammati 2012 • Marco Renzi


AL ! ALI NTR °FESTIV E C 33 INE PAG O PER IL E L NEL L BAND I ETE

VER TRO

I.S.D. Teatro Ragazzi onlus NE/PD0123/2008

Teatro Ragazzi G. Calendoli Onlus • via Metastasio 20 • 35125 Padova tel. 049.8808792 • cell. 393.9812287 • info@teatroragazzi.com • www.teatroragazzi.com www.facebook.com/isd.teatroragazzi Il Teatro, 390 posti, si trova a Padova, in via Asolo 2 in zona Paltana • parcheggio interno Come raggiungere il Teatro Provenienza dal centro Città arrivati al ponte del Bassanello, seguire direzione Abano; imboccare quindi Via Vittorio Veneto; subito dopo il semaforo pedonale svoltare a destra in Via Rovigo. Infine svoltare alla seconda strada a sinistra Via Asolo. Provenienza da Abano superare il quartiere Mandria, continuando sempre diritti; svoltare a sinistra in Via San Giovanni Bosco (poco prima di un distributore Q8 alla vostra destra); continuare dritti, dopo la Chiesa vi trovate in Via Asolo. Autobus linea 5 e linea 22 All’entrata verrà raccolto un contributo per la copertura delle spese e finanziamento delle attività istituzionali.

Partner

Progetto realizzato con il contributo di

Assessorato alla Cultura del Comune di Padova

chiaranordiodesign

Patrocinato da


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.