BASKET INSTINCT Rivista Registrata al tribunale di Velletri n°. 19/04 del 11-08-2004 Anno 8 Numero 23
Sommario Lo scenario Eccoli di nuovo pronti a ruggire. Certamente è stato questo il pensiero di tutti i sostenitori del Marino alla fine dell'indimenticabile match contro il Vigna Pia. La prima partita del turno di playoff aveva visto soccombere i Nostri eroi proprio in casa contro una squadra dal tiro implacabile e dalla forte tenuta atletica. Per tutta la partita il pubblico non ha mai fatto mancare il proprio sostegno anche quando l'ennesimo tiro libero andava a vuoto: niente sembrava girare bene come l'ultima sfida vinta contro l'Alfa. L'infortunio di Abet, la sconfitta imprevista, gli schemi che non vanno, i tiri imprecisi ed allora sembrava tutto finito ma..... quel lungo applauso a fine partita di un pubblico affezionato come un genitore con i propri figli accende l'orgoglio nei nostri ragazzi. Così, dopo un battito d'ali di tempo per allenarsi, grazie alle alchimie tattiche e motivazionali di Gianclaudio Pennacchia e al contagioso spirito indomabile di Aleardo Giovannangelo il Marino va a vincere in casa del Vigna Pia quindi 1 a 1 si va allo scontro finale per accedere alla finale regionale. Finalmente domenica sera tutto è pronto per il grande scontro tra due squadre gagliarde e fortemente motivate ma soprattutto dal forte senso sportivo; il vincitore andrà in finale regionale. Ciò che è successo in quei 40 minuti di gioco effettivo ormai appartiene alla Storia e nessuno di chi era giocatore e di chi era spettatore potrà dimenticare; tanti giocatori un uomo solo, un meccanismo solo di terrificante precisione. Mai come questa volta il settore giovanile è stato presente vicino ai suoi campioni con striscioni e canti sempre corretti mai offensivi questo è il vero spirito della Pallacanestro Marino. Un pubblico sempre caldo fin dall'inizio quando le squadre in perfetto equilibrio davano la sensazione di una lunga e faticosa sfida da decidersi agli ultimi secondi. La partita inizia ma dopo qualche manciata di minuti i Nostri iniziano a macinare gioco e punti ma soprattutto a fare giocate e schemi da strappare applausi da tutti e rispetto dagli avversari, a volte imprevedibili a volte inesorabili come una legge della Fisica sempre determinati a fare punti. A pochi minuti dalla fine la squadra ha dato una grande dimostrazione di spirito sportivo riconoscendo agli avversari il loro valore senza infierire e anche per questo i nostri campioni sono un esempio per tutti quei giovani che li hanno incitati dall'inizio alla fine. Ora la sfida finale Sabato alle 20 il primo dei tre incontri che determinerà il campione che salirà di categoria non sarà facile anzi è la sfida più dura, la più incerta dove servirà ancora il ruggito dei nostri leoni e del sostegno di quel meraviglioso pubblico sempre presente....chissà forse lo spirito di Marcantonio Colonna ci guiderà ancora alla vittoria comunque la lucidità di Gianclaudio Pennacchia e la volontà di Aleardo Giovannangelo saranno sicure guide per i nostri campioni. Una menzione particolare all'Under19 che per volontà e determinazione arriva alla finale regionale meritatissima ed ora dritti fino al titolo senza cadute di tensione come un solo uomo senza divisioni, l'esempio è lì i nostri eroi della Serie C. L'Under19 non è un punto d'arrivo altresì è l'inizio di una nuova avventura piena di soddisfazioni ma anche di sacrificio e spirito sportivo. Fabrizio Bianchini
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28 Maggio ore 20.00 PALAMARINO Gara 1 - Finale Regionale
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Le finali. Quelle partite che tutti vorrebbero giocare, quelle partite che significano una stagione. Marino c’è. Dopo una straordinaria regular season, dopo aver superato i primi due ostacoli in questi playoff, rappresentati dall’Alfa Omega Ostia e dal Vigna Pia, la squadra di capitan Vecchio è arrivata in finale. Il traguardo è sempre più vicino e nessuno vuole lasciarselo sfuggire adesso. A separare il Gruppo Amida Marino dalla promozione c’è la Stella Azzurra Viterbo, una squadra ben attrezzata che proverà a mettere i bastoni tra le ruote alla compagine di coach Pennacchia. Non dobbiamo permetterglielo. Se c’è una cosa che abbiamo imparato dalla serie col Vigna Pia è che siamo la squadra più forte e che possiamo contare su tutti gli effettivi. Il Vigna Pia aveva spaventato tutti in gara 1 e c’era chi pensava che l’avventura del Gruppo Amida Marino terminasse prima del previsto. Chi pensava questo è stato smentito prontamente. Sono usciti il carattere e il cuore della squadra senza dimenticare le qualità, che ciascuno del roster di Marino possiede. Un potenziale enorme, fuori categoria. Certo è che bisogna dimostrarlo ancora, bisogna ancora lottare, bisogna ancora vincere perché, anche se meritiamo la vittoria, non c’è nessuno che ce la regalerà. Speriamo vivamente che a sostenerci possa esserci una grande cornice di pubblico, capace di trasmettere ai giocatori grinta e carica agonistica, proprio come è successo in occasione dell’ultima sfida, nella quale i tantissimi delle tribune sono stati il vero sesto uomo in campo. Sarà quindi una sfida tutta da vivere, senza esclusioni di colpi anche perché i viterbesi saranno agguerriti più che mai ed avranno voglia di rifarsi dopo le sconfitte subite sul filo di lana in regular season. Nella partita di Viterbo, Marino si è imposta vincendo di un punto grazie ad un’ottima prestazione di Rhodes
2 ma soprattutto per merito del canestro a fil di sirena di Simone Spizzichini. Nella partita di ritorno Marino ha dovuto sudare e non poco per portare a casa i due punti in palio: sotto nel punteggio per gran parte del match, la squadra di coach Pennacchia ha trovato il break vincente nell’ultimo periodo, grazie ai cinque punti consecutivi messi a segno da Poshman Spizzichini. Le premesse per vedere una serie finale emozionante ci sono tutte; io, se fossi in voi, non me la perderei perché, se non vi piacciono questi playoff, non voglio nemmeno conoscervi. CARTA D’IDENTITA’ Nome: Stella Azzurra Viterbo Nata nel: 1990 Campo di gioco: Palestra Santa Maria della Verità Presidente: Mirella Toni Head Coach: Orlando Orchi Punti in regular season: 34 Vittorie: 17 (11 casalinghe – 6 in trasferta) Sconfitte: 9 (7 in trasferta – 2 casalinghe) Media punti segnati: 72.4 in regular season 81.6 nei playoff. Media punti subiti: 65.23 in regular season 72.8 nei playoff. Giuliano Terenzi Petrian San Fortitudo Fabiani Eurobask La Foresta
Petrian Formia Formia Campione C2
Eurobask Eurobask
Nuova Fortitudo Basket
Gruppo Amida Alfa
Viterbo
Marino Marino
Vigna Alba
Vigna
Campione C2 Cassin Alatri
Alatri Viterbo
Stella Azzurra
Viterbo
Civitavecchia
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QUELLI CHE ... Vi propongo una serie di luoghi comuni sulla pallacanestro scovati su una vecchia rivista, riadattati per l’occasione. Quelli che… gli arbitri hanno solo una frazione di secondo per decidere Quelli che… sono penalizzati dai falli in avvio di partita Quelli che… escono dai blocchi come missili Quelli che… alla fine della stagione gli errori arbitrali si compensano Quelli che… per leggere il commento della partita di Terenzi bisogna aspettare il mercoledì Quelli che… l’attacco riempie i palazzi, la difesa vince i campionati Quelli che… avremo assoluto bisogno del sesto uomo in campo Quelli che… chiamano time-out per dire alla squadra: “ difendiamo forte dietro e poi cerchiamo di segnare in attacco, meglio se da tre” Quelli che… se non ci fosse Antonio bisognerebbe inventarlo Quelli che… giurano di aver visto Rhodes d’accordo su una chiamata contro di lui Quelli che… non conta chi inizia ma chi finisce le partite Quelli che… si mettono a zona per evitare le penetrazioni Quelli che… si mettono a uomo per evitare tiri da fuori Quelli che… fanno il dai e vai Quelli che… fanno i dai e seg Quelli che… dai e dai, alla fine qualche volta segnerai pure Quelli che… giurano di aver visto Pennacchia ridere in panchina durante una partita Quelli che… nel basket è vietato il contatto fisico Giuliano Terenzi
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