SU ALI D’AQUILA
FA7+
DO7+
Tu__ che abiti al riparo del Signore FA7+
DO7+
e che__ dimori alla Sua ombra MIb7+
LAb7+
di al Signore: “Mio rifugio, FA7-
SOL4
SOL7
mia roccia in cui confido”.
DO
DO7+
E ti rialzerà, ti solleverà RE-7
E ti rialzerà, ti solleverà ….
SOL7
su ali d’a_quila, ti reggerà, SOL-
DO7
sulla brezza dell’alba, FA
RE-
LA-
MI-
ti farà brillar / come il sole RE7-
SOL4
SOL
DO
cosi nelle sue ma__ni vivrai.
FA7+
DO7+
Perché ai Suoi angeli dette un comando, FA7+
DO7+
di preservarti in tutte le tue vie, MIb7+
FA7+
DO7+
Dal laccio del cacciatore_ ti libererà FA7+
DO7+
LAb7+
ti porteranno sulle loro mani FA7-
SOL4
SOL7
contro la pietra non inciamperai.
e dalla carestia che distrugge, MIb7+
LAb7+
poi ti coprirà con le sue ali FA7-
SOL4
SOL7
e rifugio troverai.
DO
DO7+
E ti rialzerò, ti solleverò RE-7
SOL7
su ali d’aquila, ti reggerò, SOL-
E ti rialzerà, ti solleverà …….
DO7
sulla brezza dell’alba, FA
RE-
LA-
MI-
ti farò brillar come il sole FA7+
DO7+
Non devi temere i terrori della notte, FA7+
RE7-
DO7+
né freccia che vola di giorno, MIb7+
LAb7+
mille cadranno al tuo fianco, FA7-
SOL4
SOL7
ma nulla ti colpirà.
www.nuovacreazione.it
SOL4
SOL
cosi nelle mie ma__ni vivrai.
e-mail: posta@nuovacreazione.it
DO
151 PRENDEREMO IL LARGO Sol re Questo è il nostro tempo per osare, per andare; mire la Parola che ci chiama è quella Tua. Do Come un giorno a Pietro Sol anche oggi dici a noi: lado re “Getta al largo le tue reti insieme a me!” Sol re miSaliremo in questa barca anche noi, do lare il tuo vento soffia già sulle vele. Sol re miPrenderemo il largo dove vuoi Tu, sol lare do navigando insieme a Te, Gesù.
Sol re Questo è il nostro tempo, questo è il mondo mire che ci dai, orizzonti nuovi, vie di umanità. Do Come un giorno a Pietro Sol anche oggi dici a noi: lado re “Se mi ami più di tutto segui me!”
Sol re Navigando il mare della storia insieme a Te, mire la tua barca in mezzo a forti venti và. Do Come un giorno a Pietro Sol anche oggi dici a noi: lado re “Se tu credi in me tu non affonderai!” 158
ACCLAMATE A DIO RIT: Re fa#- siAcclamate a Dio da tutta la terra, mi- la7 Cantate alla gloria del suo nome, re fa#- siDate a Lui splendida lode mi- re sol la fa#- siStupende sono le tue opere mi- re sol la re sol- re fa# Stupende sono le tue opere Si- fa#Per la grandezza della sua potenza Sol la Davanti a Lui si piegano i nemici. Fa#- siA Dio si prostri la terra Sol la A Lui canti inni, canti al suo nome RIT Il mare ha cambiato in terra ferma Con la sua forza regnerà in eterno Dio salva la nostra vita Per questo in Lui esultiamo di gioia RIT Venite voi tutti che temete Dio E narrerò quanto per me ha fatto a Lui ho rivolto lo grido La mia lingua cantò la sua lode
178 ADORO TE re la Sei qui davanti a me, o mio Signore sifa# Sei in questa brezza che ristora il cuore. sol re Roveto che mai si consumerà, do sol la4 la Presenza che riempie l’anima resib7 do fa4 fa Adoro te, fonte della vita, resib7do fa4 fa Adoro te, trinità infinita. larere-7 sib7 la- sol-7 sol-6 I miei calzari leverò su questo santo suolo, remi la sib ( do re ) Alla presenza tua mi prostrerò.
re la Sei qui davanti a me, o mio Signore, sifa# Nella tua grazia trovo la mia gioia. sol re Io lodo, ringrazio e prego perché do sol la4 la Il mondo ritorni a vivere in te.
180
AGNELLO DI DIO /2 INTRO: FA/DO/SOL/DO
FA DO Agnello di Dio, FA DO Agnello di Dio, FA DO FA SOL che togli i peccati del mon - - do, FA LA- FA LAabbi pietà, abbi pietà, FA DO SOL DO abbi pietà di no - - i. FA DO Agnello di Dio, FA DO Agnello di Dio, FA DO FA SOL che togli i peccati del mon - - do, FA LA- FA LAabbi pietà, abbi pietà, FA DO SOL DO abbi pietà di no - - i. FA DO Agnello di Dio, FA DO Agnello di Dio, FA DO FA SOL che togli i peccati del mon - - do, FA LA- FA LAdona a noi, dona a noi, FA DO SOL DO FA/DO/SOL/DO dona a noi la pa - - ce.
Altissimo
(don Paolo Spoladore)
introduzione: RE SOL RE
RE
[velocità: 70]
RE SOL RE
SIm
RE
SIm
Altissimo Onnipotente buon Signore, RE
SIm
RE
SIm
Tue son le lodi la gloria e l’onore ed ogni benedizione RE
SIm
RE
SIm
che a Te solo e al tuo Nome Altissimo possiamo elevare RE
SIm
FA#m7
MIm7
MIm7
e nessun uomo può credersi degno di poterti nominare RE
SIm
RE
SIm
Laudato sii mi Signore con tutte le Tue creature RE
SIm
RE
SIm
specialmente per frate sole così bello e radioso RE
SIm
RE
SIm
con la sua luce illumini il giorno ed illumini noi RE
SIm
SOL MIm7
FA#m7
e con grande splendore ci parla di Te Signore RE
LA
SIm
SOL
RE
LA
SIm
Lodate e benedite il Signore, ringraziate e servite, con grande umiltà, SOL
RE
LA
SIm
SOL
RE
lodate lodate, benedite il Signore, con grande umiltà, LA
SIm
SOL
FA#m7
MIm7
ringraziate e servite, con grande umiltà
intermezzo musicale:
www.corosantostefano.it
RE
SIm
RE
SIm
1/3
RE
SIm
RE
SIm
accordi by Alberto 2009
Altissimo
(don Paolo Spoladore)
RE
SIm
[velocità: 70]
RE
SIm
Laudato sii mi Signore per sora luna e le stelle, RE
SIm
RE
SIm
le hai formate nel cielo così chiare preziose e belle, RE
SIm
RE
SIm
per frate vento e per l’aria e il sereno ed ogni tempo, RE
SIm
FA#m7
MIm7
MIm7
così la vita Tu cresci e sostieni in ogni Tua creatura, RE
SIm
RE
SIm
Laudato sii mi Signore per sora acqua così preziosa, RE
SIm
RE
SIm
per frate fuoco giocoso e potente che ci illumina la notte, RE
SIm
RE
SIm
Laudato sii mi Signore per sora nostra madre la terra, RE
SIm
SOL MIm7
FA#m7
ci sostiene e governa e ci dona fiori frutti ed erba, RE
LA
SIm
SOL
RE
LA
SIm
Lodate e benedite il Signore, ringraziate e servite, con grande umiltà, SOL
RE
LA
SIm
SOL
RE
lodate lodate, benedite il Signore, con grande umiltà, LA
SIm
SOL
FA#m7
MIm7
ringraziate e servite, con grande umiltà
intermezzo musicale:
intermezzo:
SIb
RE SIb
www.corosantostefano.it
RE
SIm
LA4/7
RE
FA#m
SIm
RE
SIb 2/3
SIm
LA SIb7+
RE
SIb
SIm
DO# LA4
FA#m
SOL MIm7
accordi by Alberto 2009
Altissimo
(don Paolo Spoladore)
RE
[velocità: 70]
SIm
RE
SIm
Laudato sii mi Signore per quelli che per il Tuo amore, RE
SIm
RE
SIm
perdonano e sopportano in pace ogni persecuzione, RE
SIm
RE
SIm
che sora morte ha trovato viventi nella Tua volontà, RE
SIm
FA#m7
MIm7
da Te altissimo un giorno saranno da Te incoronati,
RE
LA
SIm
SOL
RE
LA
SIm
Lodate e benedite il Signore, ringraziate e servite, con grande umiltà, SOL
RE
LA
SIm
SOL
RE
LA
SIm
SOL
lodate lodate, benedite il Signore, con grande umiltà, ringraziate e servite… RE
LA
SIm
SOL
RE
LA
SIm
Lodate e benedite il Signore, ringraziate e servite, con grande umiltà, SOL
RE
LA
SIm
SOL
RE
lodate lodate, benedite il Signore, con grande umiltà, LA
SIm
SOL
FA#m7
MIm7
ringraziate e servite, con grande umiltà…
www.corosantostefano.it
3/3
accordi by Alberto 2009
202. ALZA LE BRACCIA, APRI IL TUO CUORE LA4
LA
Grida
LA4
la tua voglia di pace,
LA
SI-
grida
MI
la giustizia che vuoi.
LA4
LA
RE
Scoprirai che da sempre MI
FA# -
SI-
MI4 MI
una voce grida più forte di te. LA4
LA
Senti, LA4
LA
Senti, LA4
RE
MI
questa voce ti cerca, SI-
MI
ha bisogno di te. LA
SI-
DO# 7
Credi che nel profondo del cuore FA# -
SI-
MI4 MI
Chi sta chiamando è Gesù. LA
Alza le braccia, apri il tuo cuore, FA# -
dona al Signore splendida lode. RE7+
Non dare spazio alla tristezza, MI4 / MI
ma canta gloria. LA
In ogni cosa rendi il tuo grazie, FA# -
continuamente invoca il suo nome. RE7+
Apri il tuo cuore, MI4/MI
LA4 LA
la forza del suo amore è già in te. Canta la tua voglia di gioia, canta la speranza che è in te. Scoprirai che la voce di Cristo canta più forte che mai. Credi, è parola di vita, credi, egli è via e verità. Lascia che nel suo amore infinito trovi un amico anche in te. Rit. 199
BENEDETTO TU SIGNORE (Ianò)
1022
Daniele Ricci
Do Fa Do Fa Do RIT. Benedetto Tu Signore. Benedetto Tu nei secoli. Do Fa Do Fa Prendi da queste mani il pane che offriamo a Te, LaSol Fa fanne cibo che porterà la vita tua.
Fa Do Fa Benedetto Tu Signore.
RIT.
Do Fa Do Fa Prendi da queste mani il vino che offriamo a Te LaSol Fa Sol fanne linfa che porterà l’eternità. Sol Fa Do Fa Sol Fa Do Fa Sol Queste nostre offerte accoglile Signore, e saranno offerte pure. Sol Fa Do Fa Sol Fa Do Questo nostro mondo accogli o Signore, e saranno cieli e terre che Tu farai nuovi. Do Fa Do Fa LaSol Fa Do Prendi da queste mani il cuore che offriamo a te, fanne dono che porterà la vita Tua.
RIT.
BENEDIRO’ IL SIGNORE IN OGNI TEMPO LA RE LA LA/do# RE Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca la Sua lode sempre avrò. SIMI LA DO# FA#RE SINel mio canto do gloria al Signore, si rallegra il mio cuore in umiltà.
MI
MI
LA MI FA#RE Ti benedirò Signore in ogni tempo, LA FA#SI MI canterò per Te senza fine. LA MI FA#RE Se sarai con me più nulla temerò LA FA#MI LA e avrò nel cuore la gioia. LA RE LA LA/do# RE Benedirò il Signore in ogni tempo, il nome Suo in eterno canterò. SIMI LA DO# FA#RE SIIo l’ho cercato e Lui mi ha risposto, dall’angoscia Lui mi libererà.
MI MI
LA MI FA#RE Ti benedirò Signore in ogni tempo, LA FA#SI MI canterò per Te senza fine. LA MI FA#RE Se sarai con me più nulla temerò LA FA#MI LA e avrò nel cuore la gioia. LA RE LA LA/do# RE Benedirò il Signore in ogni tempo, guardando a Lui il mio volto splenderà. SI- MI LA DO# FA#RE SIIo lo so com’è buono il Signore, nella vita vicino mi sarà. LA MI FA#RE Ti benedirò Signore in ogni tempo, LA FA#SI MI canterò per Te senza fine. LA MI FA#RE Se sarai con me più nulla temerò LA FA#MI LA e avrò nel cuore la gioia.
MI
MI
BENEDIRO’ IL SIGNORE IN OGNI TEMPO Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca la Sua lode sempre avrò. Nel mio canto do gloria al Signore, si rallegra il mio cuore in umiltà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia. Benedirò il Signore in ogni tempo, il nome Suo in eterno canterò. Io l’ho cercato e Lui mi ha risposto, dall’angoscia Lui mi libererà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia. Benedirò il Signore in ogni tempo, guardando a Lui il mio volto splenderà. Io lo so com’è buono il Signore, nella vita vicino mi sarà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia.
BENEDIRO’ IL SIGNORE IN OGNI TEMPO Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca la Sua lode sempre avrò. Nel mio canto do gloria al Signore, si rallegra il mio cuore in umiltà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia. Benedirò il Signore in ogni tempo, il nome Suo in eterno canterò. Io l’ho cercato e Lui mi ha risposto, dall’angoscia Lui mi libererà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia. Benedirò il Signore in ogni tempo, guardando a Lui il mio volto splenderà. Io lo so com’è buono il Signore, nella vita vicino mi sarà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia.
CANONI DI TAIZE’ FA DO RE- SIB RE- SOL DO FA DO RE- SOL- DO7 FA 1) Ubi caritas et amor, ubi caritas Deus ibi est. SOL DO RE SOL SI- LA- RE SOL 2) Magnificat, magnificat, magnificat anima mea Dominum.
MI LA SI DO#- FA#- SI MI LA SI DO#- FA#- SI MI 3) Laudate omnes gentes, laudate Dominum! Laudate omnes gentes, laudate Dominum! MI SI DO#- FA#- SI MI MI SI DO#- FA#- SI MI 4) Oh, oh, oh, adoramus te, Domine. Oh, oh, oh, adoramus te, Domine. RE SOL RE SOL RE SOL RE SOL RE LA RE 5) Jubilate Deo omnis terra, servite Domino in laetitia. SOL RE SOL RE LA RE SOL RE SOL RE LA RE Alleluia, alleluia, in laetitia. Alleluia, alleluia, in laetitia. LA- /SOL FA MI LA- FA MI4 MI LA- /SOL FA MI RE-7 MI LA6) Dona la pace Signore, a chi confida in te. (Dona) dona la pace Signore, dona la pace SI- MI- LA7 RE7+ SOL7+ MI- LA RE SOL FA# 7) Jèsus le Christ, lumière intérieure, ne laisse pas mes ténèbres me parler. SI- MI- LA7 RE7+ SOL7+ MI- SI- SOL FA# SIJèsus le Christ, lumière intérieure, donne moi d’accueillir ton amour RE- SOL RE- SIB DO7 FA LA7 8) Bless the Lord, my soul, and bless God’s holy name. RE- SOL RE- SIB DO REBless the Lord, my soul, who leads me into life RE- LA RE- DO FA DO RE- LA- RE9) Misericordias Domini in aeternum can ta bo. RE SOL LA RE SOL LA SOL FA# SI10) Il Signore è la mia forza e io spero in Lui, il Signore è il Salvatore LA RE SOL LA FA#- SI- SOL LA RE
in Lui confido non ho timor, in Lui confido non ho timor. RE- SOL- DO FA SIB7+ SOL-6 LA RE11) Per crucem et passionem tuam, libera nos Domine, libera nos Domine, libera nos Domine, Domine. Per crucem et passionem tuam, libera nos Domine, libera nos Domine, libera nos Domine, Domine. Per sanctam resurrectionem tuam libera nos Domine, libera nos Domine, libera nos Domine, Domine. RE- SIB LA- SIB/5B LA4/7 12) De noche iremos, de noche que para encontrar la fuente, RE- DO FA LA7 SIB/5B LA4/7 solo la sed nos alumbra, solo la sed nos alumbra.
LA- RE- SOL DO FA RE- MI LA13) Nada te turbe, nada te espante quien a Dios tiene nada le falta LA- RE- SOL DO FA RE- MI LANada te turbe, nada te espante solo Dios basta RE LA SI- FA#- SOL FA#-7 MI- LA RE LA SI- FA#- SOL RE MI- LA7 RE 14) Oh oh oh oh surrexit Cristus alleluia, oh oh oh oh cantate Domino alleluia
CANTO DEI TRE GIOVANI
0013
Dio della mia Lode 310
Do Mi- Fa Do Mi- Fa Do MiFa Do MiFa LaNoi ti lodiamo Signore, a te la lode e la gloria per sempre. Re(Fa) Sol Re(Fa) Sol Mi4 Mi Noi lodiamo il tuo nome, a te la lode e la gloria per sempre. LaMiFa Do NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL ReSol Mi4 Mi (La- Sol) SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE (2 v. ) Do Mi- Fa Do MiFa LaAstri del cielo lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. Re(Fa) Sol Re(Fa) Sol Mi4 Mi Acque del cielo lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. LaMiFa Do NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL ReSol Mi4 Mi (La- Sol) SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE (2 v. ) Do Mi- Fa Do MiFa LaSole e luna lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. Re(Fa) Sol Re(Fa) Sol Mi4 Mi Piogge e rugiade lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre (rit.) LaMiFa Do NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL ReSol Mi4 Mi (La- Sol) SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE (2 v. ) La7 Re Fa#Sol Sim Re Fa#Sol O venti tutti lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. MiSol La Mi- (Sol) La Fa#+ Fuoco e calore lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre LaMiFa Do NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL ReSol Mi4 Mi (La- Sol) SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE (2 v. ) Re Fa#Sol Re Fa#Sol Sim Notte e giorno lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. MiSol La Mi- (Sol) La Fa#+ Nuvole e lampi lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. LaMiFa Do NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL ReSol Mi4 Mi (La- Sol) SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE (2 v. ) Re Fa#Sol Re Fa#Sol Sim Uomini tutti lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. MiSol La Mi- (Sol) La Fa#+ Tutta la terra dia lode al Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. Sim Fa#Sol Re NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL MiLa Fa#+ SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE Sim Fa#Sol Re NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL MiLa Sim La La7 Re SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE ...NOI LODEREMO IL SIGNOR.
CON UN CUORE SOLO – (P.Ferrante) Do/Sol Sol … Do Do/Re …Do/Sol Sol/Si …La7 Re4 Fa/Sol Sol7/Si … Do La7/Do# … Sol/Re Mi‐7 … La‐7 Sol/Si Do/Re La‐7/Re Do/Sol Sol Do Do/Re CON UN CUOR SOLO, CANTIAMO ALLA GLORIA DI DIO, Do/Sol Sol/Si La7 Re4 CON UN’ANIMA SOLA, NOI DIAMO LODE AL SIGNOR. Fa/Sol Sol7/Si Do La7/Do# COME INCENSO SALGA AL CIELO, OGGI QUESTA NOSTRA LODE, Sol/Re Mi‐7 La‐7/Re Sol FORMIAMO UN SOL CORPO, IN CRISTO IL SIGNOR. Do/Sol Sol Do Do/Re CON UN CUOR SOLO, CANTIAMO ALLA GLORIA DI DIO, Do/Sol Sol/Si La7 Re4 CON UN’ANIMA SOLA, NOI DIAMO LODE AL SIGNOR. Fa/Sol Sol7/Si Do La7/Do# COME INCENSO SALGA AL CIELO, OGGI QUESTA NOSTRA LODE, Sol/Re Mi‐7 La‐7 Sol/Si Do/Re Si7/Re# Mi‐ FORMIAMO UN SOL CORPO, UNITI IN CRI ‐ STO ……..IL …….. SI ‐ GNOR. Mi‐ Re/Fa# Sol Signore, il popolo tuo è riunito Do Re Mi‐ Re Per fare un solo corpo che dia lode a te. Sol La‐ Do Ogni distanza in te non ha misura, Si‐ La‐7 Si‐ Do La‐7/Re noi siamo la tua Chiesa, Gesù. RIT. Re/La La Re Re/Mi Re/La La/Do# Si7 CON UN CUOR SOLO, ............... CON UN’ANIMA SOLA Sol/La La7/Do# Re Si7/Re# CANTIAMO INSIEME, …………INSIEME. La/Mi Fa#‐7 Si‐7/Mi Mi FORMIAMO UN SOL CORPO IN CRISTO IL SIGNORE, Re/La La Re Re/Mi Re/La La/Do# Si7 Mi4 CANTIAMO, …………………………….. CON UN’ANIMA SOLA Sol/La La7/Do# Re Si7/Re# CANTIAMO INSIEME, …………INSIEME. Fa#‐7 Si‐7/Mi Mi La/Mi FORMIAMO UN SOL CORPO IN CRISTO IL SIGNORE. Re/La La Re Re/Mi INSIEME CANTIAMO ALLA GLORIA DI DIO, Re/La La/Do# Si7 Mi4 CON UN’ANIMA SOLA, NOI DIAMO LODE AL SIGNOR. Sol/La La7/Do# Re Si7/Re# COME INCENSO SALGA AL CIELO, OGGI QUESTA NOSTRA LODE, La/Mi Fa#‐7 Si‐7 La/Do# Re/Mi Do#7/Fa Fa#‐ FORMIAMO UN SOL CORPO, UNITI IN CRI ‐ STO ……..IL …….. SI ‐ GNOR. Re Mi Fa Sol La IL SIGNOR, IL SIGNOR, IL SIGNOR CRISTO SIGNORE.
Mi4
GLORIA (Gen Verde) LAFA7+ MI-4/7 SI Glo - - - ria, glo - - - - ria... MILA RE SOL MIGloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra FA# SI- LA (RE) SI agli uomini di buona volontà. (2 volte) MI- FA#-7 Noi ti lodiamo,
MI- FA#-7 ti adoriamo,
(ti benediciamo,
ti glorifichiamo)
MIFA#-7 MIFA#-7 ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa LAFA MI-4/7 SI Signore, re del cielo, Dio Padre onnipotente. MI- LA RE Gloria a Dio nell'alto dei cieli …….. MIFA#-7 Signore Figlio unigenito
MIFA#-7 Signore agnello di Dio
(Gesù Cristo,
Figlio del Padre)
MIFA#-7 MIFA#-7 Tu che togli i peccati del mondo Tu che togli i peccati del mondo (abbi pietà di noi)
(accogli la nostra supplica)
LAFA MI-4/7 SI Tu che siedi alla destra del Padre abbi pietà di noi. MI- LA RE Gloria a Dio nell'alto dei cieli …….. MIFA#-7 Perché tu solo il Santo
MIFA#-7 tu solo l'Altissimo
(tu solo il Signore
Gesù Cristo)
MIFA#-7 MIFA#-7 con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. LAFA MI-4/7 SI Glo - - - - ria, glo - - - - -ria... MI- LA RE Gloria a Dio nell'alto dei cieli …….. MIDO7+ MIGlo - - - - ria, glo - - - - -ria...
GLORIA A DIO (Buttazzo, Beltrami ) INTR: RE LA SOL RE LA SOL RE LA4 LA RE LA SOL RE LA Gloria a Dio nell’alto dei cieli SOL RE e pace in terra agli uomini DO LA di buona volontà. RE LA SOL RE LA Gloria a Dio nell’alto dei cieli SOL RE e pace in terra agli uomini MIRE LA di buona volontà. SIFA#Noi ti lodiamo, ti benediciamo, SOL RE MIFA# ti adoriamo, ti glorifichiamo, SIFA#- SOL MILA4 LA ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, SOLRE SI- MILA4 LA Signore Dio, re del cielo, Dio Padre onnipotente. Gloria a Dio nell’alto dei cieli ... SIFA#- SOL RE Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, MI- FA# SIFA#- SOL MILA4 LA Signore Dio, Agnello di Dio Figlio del Padre, SOLRE SIMILA4 LA tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. SOLRE SIMILA4 LA Tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica. SOLRE SIMILA4 LA Tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Gloria a Dio nell’alto dei cieli... SIFA#- SOL RE MIFA# Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, SIFA#- SOL MI- LA4 LA tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, SOLRE SI- MILA4 LA con lo Spirito Santo, nella gloria di Dio Padre. Gloria a Dio nell’alto dei cieli... MISOL RE MI- RE ...di buona volontà
GLORIA (Buttazzo)
La mi re la fa#- re mi4 mi La mi re la Gloria a Dio nell’alto dei cieli, La mi re la Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
fa#- re mi4 mi pace in terra agli uomini. fa#- re mi la sol re do# pace in terra agli uomini.
Fa#- re mi la fa#- re mi la Ti lodiamo, ti benediciamo. Ti adoriamo, ti glorifichiamo. Do# fa#- re la re simi4 mi Ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa. Fa#re mi la fa#- re mi la Signore Dio, Re del cielo, Dio padre onnipotente. Do# fa#re la re simi4 mi Gesù Cristo, Agnello di Dio, tu, figlio del Pa - dre. Fa#- re mi la fa#re mi la Tu che togli i peccati del mondo, la nostra supplica ascolta, Signore. Do# fa#re la re si- mi4 mi Tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di no - i. Fa#re mi la fa#- re mi la Tu solo il Santo, Tu solo il Signore, tu, l’Altissimo Gesù Cristo, Do# fa#- re la re simi4 mi con lo Spirito Santo nella gloria del Pa - dre La mi re la fa#- re mi4 mi Gloria a Dio nell’alto dei cieli, pace in terra agli uomini. La mi re la fa#- re mi la Gloria a Dio nell’alto dei cieli, pace in terra agli uomini.
la mi re la fa#- re mi la
LA PACE DEL SIGNORE
(pag. 73)
(Francesco Buttazzo)
RE La pace SILa pace SOL La pace SOL La pace
SOL del Signore SOL del Signore RE vera che il LA del Signore
RE SOL sia con te. LA4 LA dentro te. MIFA#4 FA#7 mondo non può da – re. RE SI4 SI7 su di te.
MI La pace DO#La pace LA La pace LA La pace
LA del Signore LA del Signore MI vera che il SI del Signore
MI LA sia con te. SI4 SI dentro te. FA#SOL#4 SOL#7 mondo non può da - re. MI DO#4 DO#7 su di te.
FA# La pace RE#La pace SI La pace SI La pace
SI FA# SI del Signore sia con te. SI DO#4 DO# del Signore dentro te. FA# SOL#LA#4 LA#7 vera che il mondo non può da - re. DO# FA# SI FA# del Signore su di te.
213
www.sanpietrofavaro.it
LA TUA DIMORA INTRO: (DO/SOL/RE-/FA)
DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA è sopra un fondamento che non si spezza: DO SOL REFA apostoli, profeti e come pietra angolare Gesù DO SOL RE- FA che dona vita e bellezza. DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA non conosce porte chiuse e cancelli, DO SOL REFA qui concittadini dei santi e familiari di te DO SOL RE- FA ci ritroviamo fratelli. DO SOL RERIT: Fai di noi il popolo tuo FA DO SOL che parla ogni istante con te REFA chiamandoti "Padre". DO SOL RE- FA DO SOL Noi, figli di te, la vera famiglia di te, REFA raccolta da te nella tua casa. DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA è il richiamo della gioia infinita, DO SOL REFA coro di fratelli uniti nello stesso Spirito DO SOL RE- FA che riempie il cuore di vita. RIT: DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA dove il Verbo splende della tua luce, DO SOL REFA DO Verbo che è fratello e che ci ha dato di abitare con te SOL RE- FA nel dono della sua pace. RIT:
LA TUA DIMORA INTRO: (DO/SOL/RE-/FA)
DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA è sopra un fondamento che non si spezza: DO SOL REFA apostoli, profeti e come pietra angolare Gesù DO SOL RE- FA che dona vita e bellezza. DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA non conosce porte chiuse e cancelli, DO SOL REFA qui concittadini dei santi e familiari di te DO SOL RE- FA ci ritroviamo fratelli. DO SOL RERIT: Fai di noi il popolo tuo FA DO SOL che parla ogni istante con te REFA chiamandoti "Padre". DO SOL RE- FA DO SOL Noi, figli di te, la vera famiglia di te, REFA raccolta da te nella tua casa. DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA è il richiamo della gioia infinita, DO SOL REFA coro di fratelli uniti nello stesso Spirito DO SOL RE- FA che riempie il cuore di vita. RIT: DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA dove il Verbo splende della tua luce, DO SOL REFA DO Verbo che è fratello e che ci ha dato di abitare con te SOL RE- FA nel dono della sua pace. RIT:
260. LODE AL NOME TUO SOL RE MIDO Lode al nome tuo, dalle terre più floride, SOL RE DO dove tutto sembra vivere, lode al nome tuo. Lode al nome tuo, dalle terre più aride, dove tutto sembra sterile, lode al nome tuo. SOL RE MIDO Tornerò a lodarti sempre, per ogni dono tuo e quando scenderà la notte sempre io dirò: SOL RE Benedetto è il nome del Signor, MIDO lode al nome tuo. SOL RE Benedetto è il nome del Signor, MIDO il glorioso nome di Gesù. Lode al nome tuo, quando il sole splende su di me, quando tutto è incantevole, lode al nome tuo. Lode al nome tuo, quando io sto davanti a te, con il cuore triste e fragile, lode al nome tuo. (Rit.) SOL RE MIDO SOL RE MIDO Tu doni e porti via, tu doni e porti via, ma sempre sceglierò di benedire te. Tornerò a lodarti sempre, per ogni dono tuo, e quando scenderà la notte sempre io dirò: Benedetto è il nome del Signor, lode al nome tuo. Benedetto è il nome del Signor, lode al nome tuo. Benedetto è il nome del Signor, lode al nome tuo. Benedetto è il nome del Signor, il glorioso nome di Gesù. Tu doni e porti via, tu doni e porti via, ma sempre sceglierò di benedire te. (2v.)
30. ORA E’ TEMPO DI ANDARE DO7
FA
DO
RE-
FA
Oggi abbiamo incontrato il Signore tra noi SIb
DO
FA DO
e ci siamo fermati con Lui. SIb
DO
LA
RE-
Ha parlato nel cuore di ciascuno di noi SOL-
DO4
progetto di una vita con Lui. DO7
FA
DO
RE-
FA
Oggi abbiamo ascoltato cose nuove da Lui, SIb
DO
FA DO
orizzonti infiniti per noi. SIb
DO
LA
RE-
Una luce che illumina ancora di più SOL-
DO4
questa nostra vita quaggiù. FA
DO4
RE-
SIb
Ora è tempo di andare, ora è tempo di fare SOL-
FA DO4
quello che abbiamo udito da Lui. LA
RE-
SIb
FA
SIb
Ora è tempo di andare, ora è tempo di avere SOL-
FA
DO FA DO RE- DO
la certezza che cammina anche lui con noi. Una grande famiglia è venuta oggi qui per lodare insieme il Signor. E abbiamo sentito che rinasce con noi un mondo nuovo ancora quaggiù Questo giorno è la nuova creazione di Dio.Viene il suo Regno tra noi. Il Signore risorto la sua vita ci dà: festa nella sua eternità....Rit
153
Perché la vostra gioia sia piena Intro:Sol Re Mi‐ Re Sol Re Perché, la vostra gioia sia piena Mi‐ Re Perché, la vostra gioia sia piena (x 2) Sol Prendi tra le mani, prendi il mio Amore Re donalo a chi soffre, nel suo dolore Mi‐ vivi sulla strada, è il tuo destino Do lascia che Dio guidi, guidi il tuo cammino. Sol Apri le tue mani dona la tua vita Re non tenerla stretta tra le tue dita Mi‐ ora tocca al cuore aprilo al mondo Do gioca la tua vita e sia fino in fondo… Sol Re Perché, la vostra gioia sia piena Mi‐ Re Perché, la vostra gioia sia piena (x 2) Chiedi ciò che è vero, ti sarà dato per vivere l’Amore Dio ci ha creato resta unito a me vivendo le parole se così farai sarà ciò che Lui vuole. Sentirai che scende dal cielo bellezza riconoscerai la sua tenerezza se tu porti in te, le mie parole da te fiorirà ciò che Dio vuole… [Stacco musicale]
Sogno di Dio, da Lui sei nato vita divina ti ha generato se poi rimani nel mio Amore vivrà pienezza nel cuore. Perché la vostra gioia sia piena Restate uniti a me nel profondo Perché la vostra gioia sia piena Vivete il mio Amore nel mondo Perché la vostra gioia sia piena Restate uniti a me nel profondo Perché la vostra gioia sia piena Vivete il mio Amore nel mondo +1 Perché la vostra gioia sia piena Restate uniti a me nel profondo Perché la vostra gioia sia piena Vivete il mio Amore nel mondo Perché la vostra gioia sia piena Restate uniti a me nel profondo Perché la vostra gioia sia piena Vivete il mio Amore +1/2 Perché la vostra gioia sia piena Restate uniti a me nel profondo Perché la vostra gioia sia piena Vivete il mio Amore nel mondo Perché la vostra gioia sia piena Restate uniti a me nel profondo Perché la vostra gioia sia piena Vivete il mio Amore profondo per voi
Perché tu sei con me LAm MIm
Introduzione
MIm
RE
RE
DO
Gen Verde
MIm LAm
[velocità: 94]
RE DO7+ SOL
DO
RE
Solo Tu sei il mio pastore, niente mai mi mancherà MIm
RE
DO
RE DO7+
RE
MIm
solo Tu sei il mio pastore, o Signore SOL
DO
RE
MIm
SIm DO
SOL
LAm
Mi conduci dietro Te, sulle verdi alture, ai ruscelli tranquilli lassù SOL
RE
MIm
DO
SOL
RE
DO SOL
dov'è più limpida l'acqua per me, dove mi fai riposa…re MIm
RE
DO
LAm
SOL
DO
RE
Solo Tu sei il mio pastore, niente mai mi mancherà, MIm
RE
DO
RE DO7+
RE
MIm
solo Tu sei il mio pastore, o Signore
SOL
DO RE
MIm
SIm
Anche fra le tenebre, d'un abisso oscuro DO
SOL
LAm
io non temo alcun male perché, SOL
RE
SOL
RE
MIm
DO
tu mi sostieni sei sempre con me,
DO SOL
rendi il sentiero sicu…ro Intermezzo musicale LAm MIm
MIm
RE
DO
RE
LAm
MIm
SOL
RE DO7+
DO
RE
Solo Tu sei il mio pastore, niente mai mi mancherà, MIm
RE
DO
RE DO7+
RE
MIm
solo Tu sei il mio pastore, o Signore
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Perché tu sei con me SOL
Gen Verde
DO RE MIm
Siedo alla tua tavola SOL
RE
MIm DO
RE
DO
SOL
LAm
che mi hai preparato, ed il calice è colmo per me SOL
di quella linfa e di felicità, MIm
SIm
[velocità: 94]
DO
RE
DO SOL
che per amore hai versa…to LAm
SOL
DO
RE
Solo Tu sei il mio pastore, niente mai mi mancherà, MIm
RE
DO
RE DO7+
RE
MIm
solo Tu sei il mio pastore, o Signore SOL
DO
RE MIm
SIm
Sempre mi accompagnano, lungo estati e inverni DO
SOL
LAm SOL
la tua grazia la tua fedeltà, SOL
RE
RE
MIm DO
nella tua casa io abiterò
DO SOL
fino alla fine dei gior…ni
MIm
RE
DO
LAm
SOL
DO
RE
Solo Tu sei il mio pastore, niente mai mi mancherà, MIm
RE
DO
RE DO7+
RE
MIm
solo Tu sei il mio pastore, o Signore finale musicale
LAm MIm SOL
RE
RE
MIm
RE DO7+
MIm
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248. INVOCHIAMO LA TUA PRESENZA RESIb FA DO Invochiamo la tua presenza, vieni Signor, RESIb FA DO invochiamo la tua presenza scendi su di noi. SOLRESIb DO Vieni Consolatore, dona pace ed umiltà, SOLRESIb LA4 acqua viva d’amore questo cuore apriamo a te. RESIb FA DO Vieni Spirito, vieni Spirito scendi su di noi. RESIb FA DO Vieni Spirito, vieni Spirito scendi su di noi. SIb DO LA RE- SIb DO REVieni su noi, Maranathà, vieni su noi Spirito. RESIb FA DO Vieni Spirito, vieni Spirito scendi su di noi. RESIb FA DO Vieni Spirito, vieni Spirito scendi su di noi, REscendi su di noi.
Invochiamo la tua presenza, vieni Signor, invochiamo la tua presenza scendi su di noi. Vieni luce dei cuori, dona forza e fedeltà fuoco eterno d’amore questa vita offriamo a te.Rit.
RESIb FA DO Vieni Spirito, vieni Spirito scendi su di noi. RESIb FA DO Vieni Spirito, vieni Spirito scendi su di noi…
249. RESTO CON TE DO RE MISeme gettato nel mondo DO RE SOL Figlio donato alla terra DO LAMIIl Tuo silenzio custodirò
RE
In ciò che vive e che muore Vedo il tuo volto d’amore Sei il mio Signore e sei il mio Dio SOL RE MIDO Io lo so che Tu sfidi la mia morte SOL RE LAMIDO Io lo so che Tu abiti il mio buio MISOL DO RE Nell’attesa del giorno che verrà MIDO RE Resto con Te Nube di mandorlo in fiore Dentro gli inverni del cuore È questo pane Che tu ci dai Vena di cielo profondo Dentro le notti del mondo È questo vino Che tu ci dai Tu sei re di stellate immensità E sei tu il futuro che verrà Sei l’amore che muove ogni realtà E tu sei qui DO RE MIResto con te.
250. VOGLIO RESTAR CON TE LA MI In ginocchio io ti adoro, FA#RE LA non nascondermi il tuo volto, Dio, MI FA#- RE ciò che sono è tuo. LA MI Nelle tue mani è la mia vita, FA#RE LA MI FA#- RE Gesù santo io mi prostrerò alla tua Maestà. LA MI FA#RE LA Mio Dio ho gridato a te, sei venuto a salvarmi: MI FA#RE voglio restar con te! Nelle tue mani è la mia vita, Gesù santo io mi prostrerò alla tua Maestà. Mio Dio ho gridato a te, sei venuto a salvarmi: voglio restar con te!
( nella mia vita ti esalterò nel mondo ti esalterò con amore ti esalterò! )
251. DAMMI I TUOI OCCHI RE SOL Dammi i Tuoi occhi io voglio veder. RE SOL Dammi le parole per parlar,io ti voglio amar. Dammi i Tuoi piedi io voglio andar, dammi i Tuoi desideri per sperar. Io ti voglio lodar. MISOL LA4 Dammi ciò di cui ho bisogno per raggiungere Te! RE (mi) SOL(la) RE(mi) Inondami Dio della tua luce, LA(si) SI-(do#-) prendi il mio tempo: è per te. SOL(la) RE(mi) Traccia il cammino che devo seguir. SOL(la) RE(mi) Dammi i Tuoi sogni, i Tuoi respiri LA(si) SI-(do#-) I Tuoi pensieri, il Tuo sentir; SOL(la) LA (si) Eccomi, Padre, Ti voglio servir. Voglio veder ciò che vedi Tu, dammi la Tua grazia, il tuo poter voglio darti il mio cuor...Signor… Voglio guardare dentro te, esser trasformato dal Tuo amor, voglio darti il mio cuor! Dammi ciò di cui ho bisogno per raggiungere Te! MI LA CODA : Dammi i tuoi occhi voglio veder. MI Io ti voglio seguir!
252. GETTIAMOCI MIDO RE MIGettiamoci nelle braccia del Signore, DO RE LAMIpoichè quale è la sua grandezza, SOL RE LA- MItale è la sua misericordia.
253. UOMO SECONDO ILTUO CUORE Sol re Concedimi Signore la grazia tua do re perché io ti ami con tutto di me. sol re Con tutto me stesso, il mio cuore, do la mia mente, le mie forze, sol come tu fai con me. do sol simiTu che sei tutta la mia speranza, do sol tutta la mia gloria, simisol do re tutto il mio rifugio tutta la mia gioia. sol si-7 do Prepara, Dio mio, un gradevole sol re soggiorno per te in me. sol sido Colpisci col tuo amore il mio cuore, sol re inebrialo della tua carità.
Mortifica in me ciò che non piace a te, ciò che non è gradito agli occhi tuoi e rendimi uomo secondo le intenzioni del tuo cuore, perché io diventi te. Oh,quando questo mi accadrà? Quando in ogni aspetto io ti sarò gradito? Quando sarò tutto tuo?
Rit
Se uno degli aspetti che ti piacciono di più è che si abbia occhi per guardarti: dammi occhi semplici, casti, umili, innamorati e che sanno piangere. Perché contemplando la bellezza tua possa io risplendere del tuo immenso amore. Questo mi basta o Signore.
254. E’ RISORTO Re
la
si-
fa#-
E’ risorto,è risorto! sol re mila L’universo è tutto un grido: alleluia, alleluia. Re la sifa#E’ risorto,grida il cuore: sol re mila è risorto il Signore, alleluia, alleluia. Si-7 la Dal profondo della notte sol re rompe gli argini l’aurora: fa sol4 la4 il suo amore vive ancora. (Rit.) si-7 la Ed è luce che dilaga sol re tra le lacrime di gioia. fa sol la4 si7 Gloria, gloria al nostro Dio,gloria a Dio. (Rit.)
FINALE: E’ risorto! Alleluia.
255. TU SEI RE RE
LA
SI-
SOL
Tu sei Re, tu sei Re, sei Re Gesù! RE
LA
SI-
SOL
Tu sei Re, tu sei Re, sei Re Gesù!
RE
Noi eleviamo i nostri cuori, LA
noi eleviam le nostre mani SI-
SOL
rivolti verso il tuo trono, lodando Te! (2v)
256. SEGUIRE TE SILA RE Dall’improvviso torna dentro me LA SIla coscienza di esserci… FA#SOL SILA RE Consapevole risveglio. Una luce nuova illumina, RE LA SIFA#-7 SOL/RE qui con me c’è l’umanità, sento amore e una ferita… RE MIRE SOL/RE Io mi chiedo Dio che cosa vuoi da me. RE MIRE SOL LA4 LA Ma non posso più restare, io verrò con te… RE LA Seguire te è vivere, LA SISOL MI- (SOL) respirare, andare oltre, senza limiti. LA FA#SISeguire te incontrando il mondo MI MI LA LA riscrivere la storia e ricominciare insieme ancora. MI SI Seguire te è vivere, SOL#- DO#LA MI FA#- SIrespirare, andare oltre, senza limiti. MI LA SI DO#Ed il giorno che verrà ai nostri occhi svelerà LA SI LA il regno dell’amore. Quanta gente vedo intorno a me che ti cerca e non lo sa...inquietudine nel cuore. le mie vele son spiegate già e il tuo vento mi spingerà verso nuove grandi mete...Io lo so che tutto vedi e tutto sai...sono fragile ma questa vita mia è per te…
257. GIOVANI NEL CUORE. Siamo giovani nel cuore sempre in cerca di un amore… bombardati di messaggi, nonostante tutto noi sognamo a braccia aperte… Dio dove sei, vieni con noi e noi con te faremo un mondo nuovo. Cristo Gesù stai insieme a noi e noi con te diventeremo amore. Siamo giovani in cammino, non ci sono più frontiere… la diversità è un valore… Costruttori di futuro, assetati di infinito…Rit. Nella notte attendevamo e un nuovo sole ha acceso il cielo. Rit.
258. IO TI DICO IL MIO SI MI SI Vengo qui da te con inni di grazie DO#LA Vengo qui da te con canti di gioia MI SI Vengo qui da te con splendida lode DO#LA Vengo qui da te con doni d’amore. MI LA Rit. Per proclamarti mio Signore, MI LA SI per cantare il tuo amore, DO#LA per lodarti mio Signore, MI LA SI per donarti il mio cuore.
Noi veniamo a te con inni di grazie Noi veniamo a te con canti di gioia Noi veniamo a te con splendida lode Noi veniamo a te con doni d’amore . Rit. LA SI LA SI Alleluia, alleluia ( 4VOLTE- rit.) MI LA Io ti dico il mio si! Al tuo Amore DO#LA Io ti grido il mio si! Con il cuore. (x2)
Rit. (x2)
259. APRI I MIEI OCCHI RE Apri i miei occhi, Signore! LASOL MI-7 Aprimi gli occhi del cuor, voglio vederti, RE4 RE voglio vederti (2v) LA SIVederti splendere Signor, SOL7+ LA4 nella luce della tua gloria, LA SIricolmi del tuo amor cantiamo MI-7 LA4 LA “Santo, Santo, Santo”. Apri i miei occhi, Signore! Aprimi gli occhi del cuor, voglio vederti, voglio vederti (2v) Vederti splendere Signor, nella luce della tua gloria, ricolmi del tuo amor cantiamo “Santo, Santo, Santo” (3v) RE SOL LA Santo, Santo Santo, RE SOL LA Santo, Santo Santo, SISOL LA MI-7 RE4 RE Santo, Santo Santo, voglio vederti…
260. LODE AL NOME TUO SOL RE MIDO Lode al nome tuo, dalle terre più floride, SOL RE DO dove tutto sembra vivere, lode al nome tuo. Lode al nome tuo, dalle terre più aride, dove tutto sembra sterile, lode al nome tuo. SOL RE MIDO Tornerò a lodarti sempre, per ogni dono tuo e quando scenderà la notte sempre io dirò: SOL RE Benedetto è il nome del Signor, MIDO lode al nome tuo. SOL RE Benedetto è il nome del Signor, MIDO il glorioso nome di Gesù. Lode al nome tuo, quando il sole splende su di me, quando tutto è incantevole, lode al nome tuo. Lode al nome tuo, quando io sto davanti a te, con il cuore triste e fragile, lode al nome tuo. (Rit.) SOL RE MIDO SOL RE MIDO Tu doni e porti via, tu doni e porti via, ma sempre sceglierò di benedire te. Tornerò a lodarti sempre, per ogni dono tuo, e quando scenderà la notte sempre io dirò: Benedetto è il nome del Signor, lode al nome tuo. Benedetto è il nome del Signor, lode al nome tuo. Benedetto è il nome del Signor, lode al nome tuo. Benedetto è il nome del Signor, il glorioso nome di Gesù. Tu doni e porti via, tu doni e porti via, ma sempre sceglierò di benedire te. (2v.)
261. TUTTO IL MONDO DEVE SAPERE
SOL RE DO SOL MI- RE DO A lle lu ia, A lle lu ia A lle lu ia! (2v)
MIRE Come potrò raccontare? LASOL È una gioia che fa piangere e fa gridare: DO SOL LA-7 RE io l’ho visto con i miei occhi, era vivo, era Lui. MIRE E m’ ha chiamata per nome: DO SOL era la sua voce, era il mio Signore! DO SOL LARE Io l’ho visto con i miei occhi, era lì davanti a me!
Gli angeli ci hanno parlato davanti a quel sepolcro spalancato: “Donne, il Signore è risorto; non cercatelo qui”. Che corsa senza respiro per gridare a tutti di quel mattino: tutto il mondo deve sapere che è rimasto qui tra noi.
Alba di un tempo diverso: è il mattino dei mattini dell’universo. Tutto già profuma d’eterno; c’è il risorto fra noi. E le sue piaghe e la gloria sono vive dentro la nostra storia, segni di un amore che resta qui per sempre, qui con noi.
262. LODERANNO I POPOLI MI RE LA MI Loderanno i popoli la tua santità MI SI-7 RE MI Grideranno gli uomini la tua fedeltà Lode a te MI SIGuariranno i deboli Lode a te LA MI dalle infermità SI-7 Gioiranno gli ultimi RE SI per la tua bontà per la tua bontà MI LA SI MI Davanti a te, si prostreranno MI LA SI MI Popoli e genti per l’eternità LA SI MI Tu regnerai sul mondo in festa MI LA SI MI MI LA SI MI grande Signore su tutti gli dei. MI LA SI MI Grande Signore, tu regnerai. Ogni nostra lacrima certo asciugherai, dal buio delle tenebre ci libererai. Lode a te cieli e terre nuove Lode a te tu ci mostrerai di un’aurora eterna c’illuminerai C’illuminerai
Splenderanno i giusti nella verità canteranno gli angeli la tua regalità Lode a te gusteranno i martiri Lode a te la tua eredità brilleranno i santi dell’umanità dell’umanità.
(Rit.)
(Rit.)
263. NULLA E’ IMPOSSIBILE PER TE RE MI-7 ¿Por qué tengo miedo LA4 RE Si nada es imposible para Ti? (4v) Perché avere paura se nulla è impossibile per Te! (4v) Perché essere tristi se nulla è impossibile per Te! (4v) SOL FA#Nulla è impossibile per Te! SOL LA RE Nulla è impossibile per Te!
SOL LA
Perché avere dubbi se nulla è impossibile per Te! (4v)
Insegnami ad amare perché nulla è impossibile per Te! (2v) Insegnami a perdonare perché nulla è impossibile per Te! (2v)
Ti sei fatto uomo, perché nulla è impossibile per Te! (2v) Tu hai vinto la morte, perché nulla è impossibile per Te! (2v)
Tu sei qui tra noi, perché niente è impossibile per Te! (4v)
264. PROCLAMA MI ALMA Mido re miProclama mi alma la grandeza del señor do re miSe alegra mi espiritu en dios mi salvador. do re miPorque ha mirado la humillacion de su sierva do re miPorque ha mirado mi pequeñez.
DO RE MILe generazioni si rallegreranno DO RE MIperché il potente ha fatto grandi cose in me. DO RE MIIl suo nome è santo e la sua misericordia SI7 MI- SI7 MI- SI7 MIriveste i suoi fedeli di generazione in generazione.
DO RE MIDO RE MIProclama mi alma! Proclama mi a-a-alma!
Ha fatto prodigi con il suo braccio santo e ha disperso i superbi di cuor; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli u – u –mili. Gli affamati ha colmato di beni, ha rimandato i ricchi a mani vuote,a mani vuote.
Soccorre Israele, il suo servo Ri – i –cordando la sua misericordia. Come aveva promesso ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza per sempre.
265. ALLA CROCE SOL DO
RE MI- SOL
DO RE MI-
Tu mi cono sci Signor mio Dio SOL DO RE MI- DO MI- RE E quan do ca do so che mi ami. La tua presenza mi avvolgerà. In ogni tempo so che mi ami, so che mi ami. SOL DO SOL DO SOL La tua croce, mio Signor, in ginocchio adorerò: DO RE il sangue tuo mi salverà. SOL DO SOL Sulla morte hai vinto tu, SOL DO SOL DO RE la Tua gloria riempie il ciel: niente ci separerà.
Tu mi proteggi da ogni male, nel tuo perdono io so che mi ami, so che mi ami.
SOL DO MI- SOL DO RE Sei morto per me, risorto per me DO MI- RE per salvarmi mio Signor. (2 vv)
In cielo un giorno, o mio Signore, vedrò il tuo volto e mi dirai che tu mi ami!
266. ASCOLTA IL MIO CUORE DO FA7+ Ascolta il mio cuore, rispondi al mio grido, LASOL t’invoco nella mia povertà. DO Custodisci i miei pensieri, FA7+ con il tuo immenso amore, LASOL4 SOL rinnova in me la tua fedeltà.
FA DO SOL FA DO SOL Per te canterò, per te io vivrò, LAFA DO perché sei, oltre i confi-- ni, SIb SOL4 SOL il Signore che vita mi dà. FA DO SOL FA DO SOL Per te danzerò, con te cambierò LAFA DO il mio pianto nel canto nuovo SIb perché vivi in me, SOL DO FA sei risorto e con me resterai. Ritorno a te mio Dio, accolgo il tuo perdono, la tua misericordia è per me. Dal profondo della terra mi hai chiamato a nuova vita, per sempre grazie ti renderò.
267. AMARTI E FARTI AMARE
MI SI DO#- LA MI SILA (SIb DO7) Oh Gesù, io desidero amarti e farti amare, Gesù (2vv) FA DO RE- SIb FA DO SIb DO7 Sì, Gesù, io desidero, amarti e farti amare, Gesù FA FA SIb FA amarti e farti amare, Gesù.
268. CHE IO TI CERCHI LARE- SOL DO LAChe io ti cerchi desiderandoti FA SOL LAe ti desideri cercandoti. FA SOL LAChe io ti trovi amandoti e FA LA- RE- LAti ami trovandoti, Gesù.
269. TU SEI MISERICORDIA MITu sei misericordia, tu sei la verità e se SOL LASI7 MIio ti seguirò, la tua croce prenderò, DO6 LASI7 MI7 se cadrò tu mi solleverai. LARE SOL7+ DO Tu sei morto per me e risorto per sempre, LASI7 col tuo sangue versato MIMI7 tu mi hai purificato, LARE dal nemico che opprime SOL7+ DO tu mi hai riscattato, LASI7 MIdalla morte mi hai liberato
Tu sei la mia vittoria, tu sei la libertà, hai sofferto per amore, mi hai donato la salvezza, al mio grido tu risponderai. Tu sei la mia dimora, solo in te riposerò, il tuo Spirito di vita mi darà consolazione, la mia anima tu sazierai
270. . O SIGNORE GUARDAMI REDO LA-7 REO Signore, guardami, nella fede sono qui, SIb7+ LA7 REper toccare appena il lembo del mantello, FA DO LA-7 REe la forza che verrà sarà come unguento che SIb7+ LA-7 REmi risanerà e guarito io sarò. FA DO LA-7 RESIb LA7 Ge sù, G su vieni in me e guariscimi, SIb7 DO LA-7 SIb FA SOL- LA7 REGe sù, vieni in me e nella tua pace io vivrò. O Signore, guardaci, nella fede siamo qui, il tuo Nome è potenza che guarisce, e se il mondo finirà, la Parola resterà perché tu sei via, vita e verità. Gesù, Gesù vieni in noi e guariscici, o Gesù, vieni in noi e nella tua pace noi vivremo, O Signore, guardaci, ai tuoi piedi siamo qui, tu ci chiami alla presenza del tuo Amore, ed il cuore canta già la tua grande fedeltà, tu ci doni vita nuova e libertà. FA DO LA-7 RESIb LA7 Ge sù, G su vieni in me e guariscimi, SIb7 DO LA-7 SIb FA SOL- LA7 RE4 RE Ge sù, vieni in me e nella tua pace noi vivremo. DO RE SI-7 DO7+ SI7 Ge sù, Gesù vieni in noi e guariscici, SIb DO MIDO7+ SOL o Ge sù, vieni in noi LA-7 SI7 MI- RE e nella tua pace noi vivremo, MI- LA-7 SI7 MI- RE MIe nella tua pace noi vivremo, LA-7 SI7 MI e nella tua pace io vivrò.
271. RESTATE QUI E VEGLIATE RESOL- RESOLRestate qui e vegliate con me, RE- DO FA DO vegliate e pregate, RESOL-LA vegliate e prega te.
272. VOGLIO DARTI IL MIO CUOR RE SISOL RE LA Il mio desiderio è o----- no--- rare te SISOL LA7 con tutto il mio cuor, Signor. RE SISOL RE LA E ti ringrazio per quello che ho de----ntro me, SI SOL LA7 ogni mio bisogno è in te. RE LA MI-7 Voglio darti il mio cuor colmo d’amor, SOL LA RE io vivo solo per te. RE LA MI-7 Ogni mio respiro, ogni smarrimento SOL LA RE Signor lo affido a Te.
273. LODE A TE , TRINITA’ SOL In un solo Dio, credo, credo MICreatore di ogni cosa, credo, credo DO E in Gesù nostro Signore credo, credo RE Nato da Dio Padre credo. SOL RE MIDO RE Sì, Gesù, io credo che tu sei il Signore! SOL RE MIDO RE Sì, Gesù, io credo che tu sei il Figlio di Dio! DO RE Hai mostrato il volto del Padre, DO MI- RE Ci doni il santo Spirito, DO RE SOL4 SOL Sì, Gesù io credo, io credo in te. Nel tuo Santo Spirito credo, credo È Signore e dà la vita credo, credo E la Santa Chiesa credo, credo Unita nel tuo nome credo. Nella tua vittoria credo, credo Nella tua risurrezione credo, credo E nel tuo regno senza fine credo, credo E nella vita eterna credo. SOL
Credo DO Credo
MI-
Credo Credo
Credo RE4 Credo
Credo RE RE SOL Credo CREDO
274. COME UN FIUME MISOL RE MICome un fiume il frutto della tua vittoria SOL RE viene a Te. MISOL RE MITutto quello che ci hai dato nella storia SOL RE diamo a te. LADO RE Ecco il mondo, immensa patena LADO RE dei fermenti dell’umanità; MI- RE SOL RE ecco il pane ardente dei giorni MI- RE SOL DO che il tuo amore ci dà. (Rit.) LADO RE Ecco il mondo, calice immenso LADO RE d’ogni pena,d’ogni povertà; MI- RE SOL RE ecco il vino ardente del tempo, MI- RE SOL DO questo tempo che va. (Rit)
275. ALLA SORGENTE DELL’AMORE LA RE SIRE MI All’origine dell’Amore solo vera Bellezza c’è, LA RE SIRE MI all’origine dell’Amore l’Infinito dimora in me. SIRE FA#Credo nella mia vita insieme a Te, SIRE MI scelgo di essere dono e accolgo Te. FA#RE È un mistero sai, bello più che mai, LA MI dentro a un mare sconfinato. FA#RE Come un fiume Sei, riempi i giorni miei, LA MI la mia storia hai trasformato. SIRE FA#Dimmi “per sempre” che è possibile SIRE MI e dammi l'unica Fonte inesauribile. LA RE Alla Sorgente dell'Amore SIRE MI DOVE TU MI DISSETERAI, LA RE E LA VORAGINE DEL CUORE
SI-
RE MI COME TEMPESTA INONDERAI. RE MI DO# FA#Forza delle purezza dentro l’anima, RE MI LA dono eterno di felicità. Da quel sogno in poi, ora siamo noi, tutti parte di un miracolo. E’ una novità, sa di libertà, ci fa volare oltre ogni ostacolo. Siamo chiamati a vivere così col cuore puro, senza limiti. SIMI LA FA#E salendo il monte, affrontando le avversità, SIMI LA FA#guarda all’orizzonte, una stella ti guiderà. RE OLTRE IL BUIO CHE SI DISSOLVERÀ MI E UNA VIA DI SPERANZA TI PORTERÀ. All’origine dell’Amore solo vera Bellezza c’è, all’origine dell’Amore l’Infinito dimora in me.
276. SERVA DELL’AMORE LA-
RE-
MI
LAREAlzo i miei occhi verso te MI7 per cercare il tuo volto LAREti penso bella come il sole MI7 come luna e le stelle, FA SOL MI-7 E ancora anelo al tuo sguardo di madre FA MI che accarezza il mio cuore LA-7 la mia supplica come incenso REMI LA brucia nel cuore mio e sale verso te. FA#RE Che accogli ogni preghiera MI LA e la presenterai FA#RE all’ Altissimo Signore MI LA che non saprà dir di no, SIFA#alla Stella sua più bella, RE MI la Diletta la Precselta, DO#7 RE all’ Amata del suo cuore MI LA MI FA#che la vita non risparmiò RE MI LAe serva dell’Amore diventò. LA- RE- MI
Voglio donarti il cuore mio, dolce Madre del cielo, rendilo puro col tuo amore, insegnami l’umiltà, perché cammini su giusti sentieri, tu guoida sempre i miei passi, il mio spirito sia una lode, come un canto nel cielo che sale verso te . Rit
277. LI’ CON TE mi- do/mi la Figlio mio, tu sei qui do re misanguina ancora il tuo perché. mi- do la Scende la spada nel cuore do re miscende sul mondo la notte. Lafa#7 si Qui sul mio grembo milasi come agnello svenato sei qui. Sono qui, qui con te niente può farti male ormai. No, nulla più l'uragano tutto lo strazio è lontano. Qui sul mio grembo Deh! Un'ultima volta sei qui. milaEd ora ti porteranno via re mistrappandoti da me do si do ma qui sul mio grembo resterà mido la tua impronta figlio la do mied il sangue tuo su di me. Ora Dio, figlio mio, l'ultimo bacio che ti dò ti porta tutto l'amore di chi non trova parole per dirti grazie e per chiedere la tua pietà. Ed ora ti porteranno via strappandoti da me ma figlio non t'abbandonerò e davanti al sepolcro sbarrato lì, io starò. Ed ora ti porteranno via in piedi aspetterò finché da quel grembo nascerai e per sempre vivo mi porterai, lì con te.
278. NON C’E’ AMORE PIU’ GRANDE
RE SOL/RE RE LA Non c’è amore più grande Sila sol la di chi dà la vita per i suoi, re sol/re re la non c’è amore più grande sila sol re fa#- sol sol7+ io do la mia vita per voi .
10. SALDO E’IL MIO CUORE Do
fa
do fa
Saldo è il mio cuore Dio, do
fa
sol
voglio cantare al Signor. La-
mi-
Svegliati mio cuore, fa
do
svegliatevi arpa e cetra, re-
mi
voglio svegliare l’aurora. La-
mi-
Svegliati mio cuore Re-
do
svegliatevi arpa e cetra re-
do
sol do
voglio svegliare l'aurora. Fa
do
Ti loderò tra i popoli Signore; fa
sol
fa
do
a te canterò inni tra le genti; fa
mi
la- re
poiché la tua bontà è grande fino ai cieli re-
fa
sol
e la tua fedeltà fino alle nubi. Innalzati sopra i cieli o Signore, su tutta la terra splenda la tua gloria. Perché siano liberati i tuoi amici, salvaci con la tua potente destra. Dio ha parlato nel suo santuario, contro il nemico ci darà soccorso. Con Dio noi faremo cose grandi ed egli annienterà chi ci opprime. 59
IMPIANTI IDRO-SANITARI PER EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE La funzione dell’impianto idrico, è quella di distribuire l’acqua calda e l fredda ad uso sanitario fino a ciascun punto di erogazione previsto nella nostra abitazione. Obiettivo primario, perseguito, dalla nostra Azienda, nella realizzazione di impianti idrosanitari, è la corretta funzionalità, a lungo nel tempo, unita alla scarsa manutenzione. Per raggiungere questo traguardo, progettiamo e realizziamo impianti idro-sanitari, di altissima qualità, utilizzando materiali tecnologicamente avanzati.
Progettazione dell’impianto L’alimentazione idrica avviene generalmente con derivazione dall’acquedotto urbano. Dal punto di presa principale (acquedotto, autoclave, serbatoio) inizia la rete cha va ad alimentare i vari gruppi di utenza. La fase successiva prevede la valutazione del tipo di impianto idrico da installare all’interno del fabbricato, le proporzioni ed il calcolo per determinare i diametri delle tubazioni. Per le distribuzioni interne sono utilizzate: tubazioni in acciaio, rame o plastica.
Materiali Tubazioni In base alle normative vigenti, per la rete di distribuzione acqua potabile (reti esterne) possono essere impiegati tre materiali: acciaio, rame o PVC.
1. l’Acciaio: al giorno d’oggi, è scarsamente impiegato in quanto richiede l’utilizzo di molteplici
raccordi (con incremento dei tempi di posa e dei costi di manodopera), è soggetto a fenomeni di corrosione e può rilasciare nell’acqua sostanze contaminanti. Inoltre l’acciaio zincato è facilmente soggetto a fenomeni di deposito di calcare e conseguente riduzione della sezione, nonché a fenomeni di foratura a causa delle correnti galvaniche.
2. Il Rame: rappresenta un ottimo materiale per il trasporto di acqua, ha una durata sicuramente maggiore rispetto all’acciaio zincato, ha, però un costo superiore agli altri materiali.
3. Il Multistrato: i nuovi tubi multistrato, resistenti e flessibili sono adatti per
tutti gli impianti idrotermosanitari e raffreddamento a pavimento e circuiti per la distribuzione idrica. impianti idrici sanitari, di riscaldamento, ad alta temperatura
e a bassa temperatura ( radiante). L’ultimo ritrovato tecnologico è rappresentato dai tubi in multistrato insonorizzati. 4. Il PVC: oggi si usano, quasi esclusivamente i tubi in plastica, in quanto rispondono alle migliori
caratteristiche richieste per questo tipo di impianti: igiene, resistenza alla corrosione, durevole nel tempo, sicurezza nelle giunture e nei raccordi e costi inferiori a quelli degli altri materiali. Il marchio, applicato alle tubazioni in PVC,
ne certifica la provenienza da aziende selezionate e la loro conformità alle norme vigenti. Garantisce inoltre la qualità del prodotto che è realizzato con additivi sostenibili ed è sicuro e affidabile.
IMPIANTI DI SMALTIMENTO E DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE Le acque reflue sono le acque che, dopo l'utilizzo in attività domestiche, industriali e agricole, rifluiscono. Sono chiamate anche "acque di scarico". I fabbricati devono essere dotati di un sistema di scarico delle acque reflue. Il fine principale di un sistema di scarico è l’allontanamento controllato delle acque usate per evitare pericoli alla salute. Solitamente tali acque vengono distinte in: • acque nere, provenienti dagli apparecchi igienico-sanitari dei bagni, in particolare wc; • acque saponose bianche, prodotte in apparecchiature nelle quali vengono utilizzati detersivi come lavelli da cucina, lavabi, lavabiancheria ecc. • acque grasse derivanti dalle cucine. Tutti i componenti di un sistema di scarico quali tubi, raccordi, esalatori, pozzetti, vasche di raccolta, pompe e simili devono rispondere a ben precise caratteristiche qualitative e normative. Generalmente per la realizzazione delle reti di scarico vengono utilizzate le tubazioni nei seguenti materiali: • • •
in materiale plastico (polietilene ad alta densità, PVC o polipropilene); in grés in calcestruzzo
Per far fronte al problema della rumorosità creata dal passaggio dell’acqua all’interno delle tubazioni, si ricorre alla creazione di tubazioni fonoassorbenti, mediante l’applicazione di rivestimenti idonei a tale scopo. Un sistema di scarico è suddivisibile, dal punto di vista funzionale, in cinque parti delle quali le prime due sono sempre presenti e le altre possono esserci o meno in relazione alle esigenze da soddisfare: 1) parti destinate al convogliamento delle acque (raccordi, diramazioni, colonne e collettori) 2) parte destinata alla ventilazione primaria
3) parte destinata alla ventilazione secondaria 4) raccolta e sollevamento delle acque sottoquota 5) trattamento delle acque
In un appartamento vi sono stanze in cui si desidera distendersi, avendo a disposizione tutti i comfort, ed essere circondati da un'atmosfera piacevole e rilassante. Una di queste, è sicuramente il bagno, non a caso le attrezzature e gli ambienti dedicati al benessere del proprio corpo (come saune, bagni turchi e vasche idromassaggio), sono collocati sempre nelle stanze da bagno. Per rendere possibile tale desiderio, ecco alcuni utili consigli:
Tipi di impianto di carico L’impianto idrico per il bagno si può effettuare sia con i sistemi tradizionali (un tubo per l’acqua calda e uno per l’acqua fredda) che partono dalla colonna, e si allacciano ad ogni sanitario, ripartendo poi per collegare quello attiguo. Un altro sistema che è possibile effettuare, è quello con l’allaccio al collettore. L’allaccio al Collettore Questa tipologia di impianti non prevede alcun tipo di giunzioni o saldature sotto il pavimento, offrendo una garanzia dal punto di vista della tenuta, in caso di improvvisi sbalzi di pressione o altro. Un altro vantaggio del sistema a collettore, è che la variazione di portata di un sanitario risulta minima nel caso di utilizzo contemporaneo di altra utenza. Nella “distribuzione a collettore”, ogni rubinetto è servito singolarmente da un proprio tubo, che parte da un collettore centrale di distribuzione. Questo sistema permette di effettuare riparazioni a un singolo punto di distribuzione, senza ricorrere alla chiusura dell’impianto generale. Questo sistema, però, implica anche degli svantaggi che sono: innanzi tutto, una disponibilità di spazi superiore a quella di cui, in genere, dispongono le stanze da bagno. Il collettore, infatti, è composto da un “quadro” di Collettore riferimento, a cui confluiscono tutte le tubature dei singoli sanitari. Questo, occupa un discreto spazio all’interno del bagno (spesso richiede una parete dedicata). Inoltre risulta piuttosto antiestetico, in quanto, lo sportello di chiusura rimane a vista, pregiudicando l’estetica del bagno. Comporta, infine, un maggior numero di tubi da posizionare, perché ogni tubo (uno per l’acqua calda e uno per quella fredda) parte dal collettore e va al sanitario. Negli impianti tradizionali, invece, vi è un unico tubo che collega tutti i sanitari. I vantaggi, offerti dal collettore, si possono raggiungere anche con l’applicazione di rubinetti filtro (intercettazioni di chiusura) che vengono posizionati dietro ogni servizio igienico che chiudono l’acqua solo per questo sanitario. Inoltre questi rubinetti, come indica il nome stesso, possiedono dei filtri che trattengono le scorie che vengono trasportate dall’acqua (come sabbia, residui geologici, ecc.). Non è consigliata, però, l’applicazione di questi rubinetti, per i sanitari a parete, in quanto rimanendo nascosti, non sono più praticabili, perdendo quindi, la loro utilità, costituendo, anzi, un ostacolo per la rimozione delle scorie, in caso di otturazione dei filtri.
Posizionamento dei sanitari all’interno del bagno Vi sono delle misure standard, da rispettare, affinché il vostro bagno sia comodo e funzionale. Occorre, infatti, rispettare delle distanze minime tra gli apparecchi igienico sanitari stessi e le superfici di movimento davanti e lateralmente ad essi.
I sanitari Tra bidet e piatto doccia: Minimo 20 cm, distanza ideale 60 cm
Tra bidet e water: Minimo 20 cm, Tra water e vasca: Minimo 20 cm, distanza ideale 60 cm
Frontalmente: almeno 60 cm dalla parete opposta
Il Lavabo: L’industria dei sanitari, come per ogni altro componente d’arredamento, è alla continua ricerca di nuovi design, da inserire in ambienti moderni ma anche di rivisitazione di vecchi modelli, perché, anche per l’ambiente bagno, il classico non tramonta mai. Il mercato offre, quindi, una vasta scelta di modelli:
Bidet e vaso:
Lo stesso discorso vale per il bidet e il vaso, anche questi, si allontanano dalla classica forma e propongono linee semplici ma, allo stesso tempo, ricercate. Infatti, come per i lavelli, la scelta spazia tra una moltitudine di modelli. Ce n’è veramente per tutti i gusti e ……. per tutte Vi illustriamo alcuni dei modelli più in auge, in questo momento: Ce n’è veramente per tutti i gusti e ……. per tutte le tasche!
I vasi possono essere montati con le cassette esterne o a incasso (a uno o due pulsanti). Le ultime tendenze vedono, però, una preferenza per queste ultime, primo perché sono esteticamente più eleganti e poi perché consentono un maggior risparmio di acqua, dato che è previsto il doppio scarico con una quantità di acqua differenziata (il pulsante grande, scarica più acqua, quello piccolo meno).
La vasca: La vasca rappresenta uno degli elementi più antichi. Nella mente di ognuno di noi, riaffiorano, infatti vecchie immagini di donzelle intente a bagnarsi, coperte da morbidi veli, all’interno di vasche interrate. Sono le stesse immagini che, riprodotte pittoricamente, stile Affresco, vanno a ricoprire i muri dei centri benessere. La parola “Bagno”, oggi intesa come ambiente domestico, deriva infatti, dalla parola “bagno”, dal verbo “bagnarsi”, immergersi appunto in una vasca. A cominciare, dagli antichi romani, che potevano usufruire delle terme, con delle enormi vasche interrate, i modelli delle vasche sono andati via via evolvendosi ma, ancora oggi, molti non disdegnano di collocare all’interno del proprio bagno un esemplare dal sapore antico. Nonostante l’intramontabile fascino dei modelli antichi, le moderne vasche da bagno nulla hanno da invidiare ad essi, con il loro design essenziale, infatti, esse sono pratiche e funzionali. Già da diversi anni la vetroresina ha rappresentato la fetta più grande rispetto, agli altri materiali utilizzati per la loro composizione. Ciò grazie alle sue molteplici qualità:
leggerezza, solidità e resistenza. La vetroresina è un materiale composito, formato da fibra di vetro, in forma di tessuti o TNT (feltro a fibre orientate casualmente) impregnate con resina
termoindurente, ed a base di poliestere, vinilestere o epossidica, che induriscono dopo la lavorazione per intervento di appositi catalizzatori.
Per maggiori informazioni sulle vasche idromassaggio visitate la sezione dedicata al “benessere”, troverete tante notizie interessanti
La doccia: La doccia, come la vasca, è l’elemento del bagno che si è modernizzato di più. In questi ultimi anni, essa, ha compiuto, un’evoluzione inarrestabile, fino ad arrivare ad essere un vero e proprio “strumento di piacere”. Insieme alla vasca idromassaggio, infatti, i nuovi modelli multifunzione, rappresentano vere e proprie beauty-farm a domicilio. Per maggiori informazioni su questo tipo di docce, visita la sezione dedicata al “Benessere”.
La rubinetteria: I rubinetti, in un bagno, rappresentano dei veri e propri elementi di design che apportano delle note gradevoli e contribuiscono a rendere l’ambiente accogliente e confortevole. Nel corso di questi ultimi anni, si sono succeduti vari materiali che hanno rappresentato, più o meno la moda del momento ma, già da qualche anno, la richiesta si è concentrata, quasi esclusivamente sui modelli cromati. Questi, infatti, rispetto a quelli in ottone, risultano più resistenti agli agenti atmosferici (umidità, data dai vapori che si formano nei bagni, detersivi, ecc.) e quindi, meno soggetti a ossidazione e cambiamenti di colore. In compenso, le aziende produttrici, si sono sbizzarrite nell’inventare sempre
nuove forme e nuovi modelli, dai più classici, che richiamano alla mente gli antichi bagni “Decò” a quelli ultramoderni, da inserire in ambienti altrettanto moderni ed attuali. Rubinetto Termostatico: La cosa più antipatica che ci possa capitare, mentre ci stiamo tranquillamente rilassando sotto il getto della nostra doccia, è che la temperatura dell’acqua cambi improvvisamente, fino a diventare completamente fredda o, peggio ancora, bollente. I rubinetti termostatici consentono di regolare immediatamente la giusta temperatura e di mantenere il calore dell'acqua costante nel tempo. Grazie a questo dispositivo, è possibile avere sempre l'acqua alla temperatura ideale senza dover intervenire con continue correzioni sulle manopole. Finalmente potremo evitare di scottarci, quando qualcuno apre improvvisa mente l'acqua in cucina. Per ottenere i benefici di un'acqua ad una temperatura ideale, è anche possibile installare un miscelatore. Il miscelatore è un dispositivo, che serve per mantenere il calore dell'acqua costante, indipendentemente dalla temperatura di produzione. Si applica, all’uscita dell’acqua calda sanitaria (scaldabagno), e mantiene sempre la temperatura impostata, in tutti i rubinetti. Il rubinetto termostatico generalmente si installa all’interno delle cabine doccia, è dotato di due manopole: una serve per la regolazione della temperatura e l'altra per il controllo del flusso dell'acqua. La manopola che regola il calore è dotata di una scala graduata da 20 gradi a 50 gradi che consente di impostare la temperatura desiderata. Inoltre è dotata di un blocco anti ustione: l'acqua non potrà mai superare accidentalmente i 38-40 gradi (temperatura ottimale).
La manutenzione della rubinetteria:
Una buona manutenzione è data, soprattutto, da una pulizia adeguata. Effettuata, cioè, con prodotti che soddisfano determinate caratteristiche e usati seguendo particolari accortezze: Per evitare che queste si danneggino, é necessario, quindi, osservare poche ma importanti, regole durante l'uso e la pulizia: 1. evitare di utilizzare prodotti contenenti acidi troppo forti o particelle abrasive, che attaccano e danneggiano il prodotto (attenersi a quelli consigliati dal produttore della rubinetteria); 2. evitare di mischiare vari prodotti detergenti, in quanto, nelle maggior parte dei casi, generano una reazione chimica che sprigiona dei gas tossici, sia per i materiali che per noi; 3. è sconsigliato l’uso di panni abrasivi, quali: pagliette d’acciaio, spugnette abrasive, ecc.; 4. i depositi di calcare devono essere prevenuti con una pulizia regolare, perché diventa pressoché impossibile togliere gli accumuli, senza l’uso di prodotti o panni abrasivi; 5. evitare di spruzzare detergenti spray, direttamente sulla rubinetteria, in quanto questi, possono penetrare nelle fessure e, nel tempo, provocare dei danni; 6. dopo la pulizia, sciacquare abbondantemente con acqua pulita per rimuovere tutti i residui di prodotto; 7. anche alcuni prodotti per la cura del corpo (sapone liquido, shampoo o bagnoschiuma) possono danneggiare la rubinetteria, quindi si consiglia dopo l’uso di risciacquare i residui di prodotto, con abbondante acqua.
IMPORTANTE!!!
RICORDATE CHE I DANNI PROVOCATI DALLA CATTIVA MANUTENZIONE NON SONO COPERTI DA GARANZIA
IMPIANTI TERMICI Un impianto di riscaldamento si prefigge lo scopo di mantenere all'interno di un ambiente, una temperatura che consenta di svolgere delle attività umane, senza avvertire, sensazioni di freddo. Gli impianti di riscaldamento possono essere suddivisi, in funzione del fluido usato, nelle seguenti categorie: • • •
•
impianti ad acqua calda: nelle tubazioni circola acqua sotto pressione, riscaldata ad una temperatura non superiore ai 70°C; impianti ad acqua surriscaldata: nelle tubazioni circola acqua sotto pressione ad una temperatura superiore a quella di ebollizione; impianti a vapore: nelle tubazioni circola vapore acqueo prodotto da un generatore che può essere a bassa pressione (se la pressione è inferiore a 100 KPa) e ad alta pressione (se la pressione supera tale valore); impianti ad aria: nelle condotte circola aria calda, che viene immessa direttamente negli ambienti da riscaldare.
Un impianto di riscaldamento è composto da un gruppo termico di generazione del calore (generatore di calore), che viene alimentato: • •
• • •
da un combustibile liquido, o gassoso, ed è provvisto di un camino per la fuoriuscita dei fumi; da un sistema di distribuzione del fluido termovettore (tubazioni); dai corpi scaldanti ubicati negli ambienti da riscaldare (radiatori); da un vaso d'espansione, che può essere aperto o chiuso; nonché da un sistema di termoregolazione, che consente di mantenere la temperatura prefissata nei diversi ambienti.
La trasmissione del calore Il riscaldamento, ossia la trasmissione del calore, può avvenire:
Per conduzione: per conduzione termica si intende la trasmissione di calore che avviene in un mezzo solido, liquido o gassoso dalle regioni a più alta temperatura verso quelle con temperatura minore per contatto diretto. per convezione: si ha quando un fluido (come l'acqua o l'aria) entra in contatto con un corpo, la cui temperatura è maggiore di quella del fluido stesso, posto al di sotto. Aumentando di temperatura, il fluido a contatto con l'oggetto si espande e diminuisce di densità, generando moti convettivi in cui il fluido caldo sale verso l'alto e quello freddo scende verso il basso (convezione naturale). per irraggiamento: al contrario della conduzione e della convezione, non prevede contatto diretto tra gli scambiatori e non necessita di un mezzo per propagarsi. Nell’irraggiamento, la trasmissione di energia, avviene attraverso l’emissione e l’assorbimento di radiazione elettromagnetica. Secondo questo processo il trasferimento di calore avviene sotto forma di onde elettromagnetiche, perciò il calore può propagarsi anche nel vuoto, non solo attraverso la materia.
LA TERMOREGOLAZIONE Gli impianti di riscaldamento centralizzati sono al servizio di un intero condominio. La moderna tecnologia mette a disposizione dei condomini, nuovi sistemi per una gestione ottimale del riscaldamento domestico: • •
La termoregolazione e la contabilizzazione del calore.
Questi due sistemi, formano un intelligente compromesso tra l'impianto centralizzato tradizionale e gli impianti autonomi. In sostanza si può gestire in modo quasi autonomo il proprio riscaldamento. La caldaia rimane la stessa e unica per tutto il condominio, ma ogni proprietario ha la possibilità, attraverso particolari dispositivi (valvole termostatiche applicate sui radiatori al posto delle vecchie valvole), di spegnere, ridurre o alzare (entro il limite di legge di 20 gradi in media, più due di tolleranza) la temperatura del proprio appartamento, ufficio o negozio.
Impianto centralizzato o autonomo? Coloro che avessero deciso di staccarsi dall’impianto centralizzato, possono valutare i vantaggi e gli svantaggi di entrambi i sistemi. I vantaggi sono quelli citati nel paragrafo precedente, tuttavia c’è da tener presente che, anche se si decide di chiudere i propri radiatori (in caso di lunghe assenze da casa), occorre, comunque pagare una percentuale di consumo forfettaria al condominio. Inoltre si è sempre soggetti agli orari (di accensione e spegnimento) decisi dall’assemblea dei condomini ed infine, se si verifica un guasto all’impianto centralizzato, si deve contribuire alle spese. Tutto ciò a fronte, comunque, di una spesa iniziale (anche se minore rispetto all’istallazione di un impianto autonomo). Per tali motivi, sono ancora molte le persone, che decidono di staccarsi dall’impianto centralizzato per effettuare un impianto autonomo, al quale si possono applicare le valvole termostatiche per un maggior risparmio energetico.. LA VALVOLA TERMOSTATICA: è una valvola sulla quale è possibile impostare la temperatura desiderata in ogni singolo ambiente, mantenendola automaticamente costante. Se ad esempio l'utente imposterà la temperatura di 18 gradi, la valvola termostatica aprirà l'afflusso dell'acqua, il termosifone si riscalderà, il ripartitore comincerà a quantificare, sul display, il consumo e l'ambiente si comincerà a scaldare. Al raggiungimento dei 18 gradi, la valvola termostatica, sentita la temperatura ambientale, chiuderà automaticamente l'afflusso
dell'acqua all'interno della piastra radiante e quest'ultima, comincerà a raffreddarsi. In questo modo non sarà più necessario aprire le finestre per abbassare la temperatura all’interno della stanza. Queste, inoltre, danno la possibilità di regolare temperature diverse in ambienti diversi e far si, ad esempio, che si possano avere 16 gradi in un salone poco frequentato e 20, in una stanza dove si sta studiando, lavorando o vedendo la televisione. Il risparmio energetico indotto dall’uso delle valvole termostatiche, può arrivare fino al 25%. Per tali motivi, è spesso obbligatoria l’istallazione, negli edifici di nuova costruzione e nelle ristrutturazioni. Le valvole termostatiche se abbinate ad una caldaia a condensazione, rientrano negli incentivi fiscali del 55%.
I materiali: come per tutti gli altri lavori, anche in questo settore, la nostra azienda, rivolge un’attenzione particolare ai materiali. La scelta di materie qualitativamente superiori, rappresenta la migliore politica pubblicitaria, in quanto esse rappresentano il cinquanta per cento del risultato finale. L’altro cinquanta è rappresentato dalla mano d’opera, sulla quale non temiamo concorrenza. Non esiste nessun tipo di lavoro, che abbia una lunga durata nel tempo, che non vanti dei materiali di prima scelta. Di seguito illustriamo una panoramica dei materiali utilizzati, per la realizzazione di un impianto termico: Tubo multistrato in polietilene: Le tubazioni in polietilene reticolato rappresentano la soluzione migliore che può offrire oggi il mercato: a differenza dei tubi metallici riduce al minimo le dispersioni di calore, essendo un materiale “elastico” non permette il deposito di calcare al suo interno, la sua installazione è semplice e veloce, facilmente lavorabile e piegabile, resistente alla corrosione e all’usura, e offre la garanzia di una costante qualità, nel tempo, dell’acqua trasportata (garanzia 10 anni), resistono al calpestio (specie nel caso di cantieri aperti).
LE CALDAIE Così come esistono vari tipi di impianti, vi sono in commercio numerose tipologie di generatori di calore, meglio conosciuti con il nome di caldaie:
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a condensazione, a gas, con sonda esterna e termoregolatore
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a pompa di calore, alimentata a corrente elettrica. Queste rispetto alle caldaie a condensazione, hanno un rendimento medio molto superiore
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a camera aperta e a camera stagna
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combinate che vanno a legna, biomassa, pellet, cippato, ecc.
A condensazione La caldaia a condensazione, prende il nome dal fatto che al suo interno c’è un particolare scambiatore che cattura il calore (calore latente) dei fumi di scarico, che è intrappolato nel vapore acqueo, e che altrimenti andrebbe perso. Le caldaie, di ultima generazione, infatti, raggiungono un rendimento del 93 95 per cento, superiore a quello richiesto dalla legge, che prescrive un minimo dell'85,2% (la rimanente quota viene dispersa attraverso la canna fumaria). Per aumentare la resa, le nuove tecnologie hanno messo in atto particolari strategie, tra cui la più significativa, è la tecnica della condensazione.
Una piccola rivoluzione che consente alle caldaie di raggiungere il 108 per cento di rendimento, specialmente negli impianti a bassa temperatura (come nel caso del riscaldamento a pavimento). Il segreto sta nello sfruttare il calore di fumi di scarico, dai quali viene sottratto il vapore caldo generato dalla combustione. Fatto condensare in un apposito scambiatore cede il suo calore trasformandolo in energia, che viene convogliata all'impianto. A parità di calore fornito all’ambiente, si ottengono due grandi vantaggi: una riduzione dei consumi del 30% e un significativo contenimento delle emissioni nocive (NOx (ossido di azoto) e CO2 (monossido di carbonio) fino all’80%). Un altro mezzo per risparmiare energia è la modulazione della fiamma, la quale, grazie a un dispositivo elettronico, si regola secondo la richiesta di calore, sia per il riscaldamento, sia per la produzione di acqua calda. Anche l'assenza della fiamma pilota contribuisce a risparmiare energia e a contenere le emissioni nocive nell'ambiente. Nelle nuove caldaie, infatti, l'accensione avviene elettronicamente solo al momento della richiesta. Per la sicurezza, la legge ha imposto il dispositivo che impedisce ai gas di scarico di rientrare nell'ambiente, bloccando la caldaia nel caso di malfunzionamento del condotto di scarico. La caldaia a pompa di calore, utilizza l’energia fornita da: aria, acqua e suolo, per produrre energia termica per riscaldamento e acqua calda sanitaria. L’utilizzo delle pompe di calore ad acqua, alimentate da energie rinnovabili, con impianti di riscaldamento radianti a bassa temperatura, aumentano l’efficienza energetica e contribuiscono in modo sostanziale alle riduzioni delle emissioni di gas a effetto serra (fino al 75% di CO2 rispetto ai sistemi che utilizzano combustibili fossili). Le pompe di calore ad acqua, rappresentano l’unica tecnologia che è in grado di fornire il riscaldamento e il raffreddamento con un unico meccanismo. Questa tecnologia, utilizza lo stesso funzionamento del frigorifero: il fluido vettore conduce il calore da una sorgente a bassa temperatura ad una ad alta temperatura. I cosiddetti: impianti idronici, riscaldano (o raffreddano) il fluido contenuto in un sistema che lo distribuisce in ogni zona da servire. La Caldaia a camera aperta e a camera stagna. Come gli scaldacqua anche le caldaie a gas possono avere la camera aperta o la camera stagna. Nel primo caso l'aria necessaria alla combustione viene prelevata dall'ambiente, mentre i residui vengono espulsi attraverso la canna fumaria. La grande maggioranza degli scaldabagni a gas e delle caldaie individuali, soprattutto da esterno, sono di questo tipo. Esse devono scaricare in un camino o in una canna fumaria individuale e avere un dispositivo di sicurezza che interrompa l'afflusso del gas in caso di rigurgito dei fumi. Nel secondo caso l'aria viene prelevata dall'esterno attraverso apposito condotto a doppia apertura, uno per l'ingresso e uno per l'uscita dei fumi di combustione. Con la camera aperta la legge obbliga all'apertura di prese d'aria dall'esterno nello stesso locale in cui è installata la caldaia, la quale tuttavia non può essere montata nei locali da bagno e nelle camere da letto. La presa d'aria, per legge, deve essere di sei centimetri quadrati per ogni kilowatt installato e non inferiore ai 100 cmq. Oggi la legge impone la caldaia a camera stagna per tutte le nuove installazioni, mentre la camera aperta è consentita solo nel caso di sostituzioni di modelli analoghi. Le caldaie a combinate, si sono evolute in modo considerevole, con lo sviluppo delle nuove tecnologie, raggiungendo livelli di efficienza e di affidabilità, simili ai normali impianti a gas o a gasolio. Esse rappresentano, infatti, l'innovazione tecnologica nel campo del riscaldamento a combustibili solidi. Questo tipo di caldaia, permette di utilizzare i benefici del legno per soddisfare il fabbisogno termico.
Questa tecnologia è utilizzabile per soddisfare tutte le necessità sia di riscaldamento che di produzione di acqua calda, per ville, appartamenti, aziende, agriturismi, ecc. Per installare un impianto di riscaldamento a biomassa è necessario considerare che questo sistema, ha bisogno di maggiore spazio, rispetto ai sistemi tradizionali, oltre che per il posizionamento della caldaia, anche per il deposito del combustibile. Il locale della caldaia a biomassa deve essere spazioso, ben areato e deve poter accogliere anche il boiler per l’acqua calda sanitaria. Inoltre la canna fumaria deve evacuare i fumi nel modo giusto, per assicurare, attraverso un adeguato filtraggio, l’ottimale funzionamento della caldaia stessa. I pellets si accendono automaticamente per mezzo di una resistenza elettrica ad incandescenza e successivamente, se la caldaia è stata alimentata anche con pezzi di legna, la fiamma si trasferisce automaticamente nella camera di combustione della legna a fiamma inversa.
La scelta della caldaia Per scegliere la caldaia adeguata alla propria casa è indispensabile il rilievo di un termotecnico. Oltre alla cubatura (cioè la superficie dell'abitazione moltiplicata per l'altezza dei locali) da riscaldare, bisogna tener conto anche dell'esposizione, della zona geografica, del tipo di isolamento, della presenza più o meno rilevante di vetrate. Conta anche la posizione poiché, negli appartamenti situati nei piani intermedi, la dispersione termica è minore rispetto a quelli posti al primo o all'ultimo piano, soprattutto se la coibentazione del tetto o della soletta è scarsa. Generalmente la potenza utile di una caldaia destinata ad un appartamento di 140-150 mq. è di circa kW 23 (20.000 kilocalorie circa). Poiché però le caldaie sono regolabili, sia nelle abitazioni più piccole sia durante le diverse stagioni, si ha la possibilità di adeguare la potenza alle reali necessità. La stessa caldaia può fornire 12 - 13 litri di acqua calda istantanea al minuto. Le caldaie con potenza superiore ai 35 kW, richiedono la collocazione in apposito locale tecnico (approvato dai Vigili del fuoco) non destinato alla permenenza di persone.
I sistemi di riscaldamento più in uso Gli ambienti possono essere riscaldati con vari sistemi: quelli tradizionali, che prevedono i classici termosifoni (radiatori in acciaio o alluminio, anticamente in ghisa); piastre o pannelli radianti; a pavimento; a parete; a battiscopa; stufe e termocamini, con o senza canna fumaria.
Radiatori
Sono l'elemento terminale dell'impianto di riscaldamento, attraverso il quale l'acqua calda trasmette il calore all'ambiente. Agli inizi del secolo scorso, nelle famiglie più ricche e nobili, venivano istallati i radiatori in ghisa, decorati elegantemente (con motivi a rilievo), mentre negli ambienti meno ricchi, ma sempre benestanti, erano in uso dei modelli, sempre in ghisa, ma di fattura più semplice e lineare. Soltanto verso la fine del secolo (intorno agli anni 70) si iniziarono a commercializzare i modelli in alluminio e successivamente quelli in acciaio.
La ghisa Ottenuti per fusione, i radiatori in ghisa possono essere del tipo tradizionale a colonnine componibili anche nel tempo, oppure moderni a piastra. Si scaldano lentamente, ma trattengono a lungo il calore nel tempo, dando benessere anche dopo qualche ore dallo spegnimento della caldaia.
L'alluminio e l'acciaio Più leggeri della ghisa, entrambi si scaldano rapidamente, ma tendono a raffreddarsi altrettanto velocemente quando si spegne l'impianto. Ideali per le situazioni difficili e per un migliore sfruttamento dello spazio, in quanto hanno forme più ridotte e schiacciate, rispetto a quelli in ghisa. I radiatori in alluminio, lavorano in prevalenza per convezione: al diminuire della temperatura, il movimento d'aria convettivo si riduce notevolmente è conseguentemente la resa termica del radiatore crolla. Viceversa il radiatore in acciaio lavora sì per convezione ma in buona parte anche per irraggiamento: questo fa sì che al diminuire della temperatura la resa termica del radiatore diminuisca ma in maniera meno netta. I radiatori di ultima generazione, quelli tubolari, rappresentano il giusto equilibrio tra funzionalità ed estetica, grazie alla maggior superficie radiante rispetto alle altre tipologie. Un esempio tipico di tali modelli, è rappresentato dai “Termoarredo”.
I termoarredo: I termoarredo sono dei radiatori costruiti normalmente con tubolari di acciaio e in alcuni casi d'alluminio o ottone, opportunamente sagomati. Vengono normalmente verniciati con polveri epossidiche altamente resistenti oppure realizzati in finitura cromata. Sono disponibili delle resistenze elettriche che permettono l'installazione del termoarredo in zone della casa non raggiunte dalle tubazioni. Alcuni modelli permettono l'attacco del termoarredo, a bandiera, altri, possono ospitare utili accessori: come i maniglioni portasalviette, che consentono una rapida asciugatura delle salviette da bagno e degli accappatoi. L´ampia possibilità di scelta: nelle dimensioni e nei colori consente di progettare un bagno personalizzato e curato in tutti i particolari.
Installazione e la manutenzione dei radiatori Per l'installazione e la manutenzione è bene rispettare semplici norme che ne ottimizzano la resa. - tra radiatore e pavimento devono correre almeno cm. 11. Si evita così la formazione di uno strato di aria fredda. - Dalla parete posteriore del radiatore al muro devono esserci almeno 4/5 cm. - E' bene che la parete, su cui è montato, sia ben coibentata per contrastare la perdita del calore, soprattutto se il radiatore è installato sotto la finestra. Altrimenti è consigliabile l'applicazione di un pannello dalla superficie riflettente.
- Dal radiatore ed, eventuali mensole e ripiani, mantenere una distanza non inferiore ai cm. 10. - Per diffondere bene e in modo uniforme, il calore il radiatore deve restare libero. Sono quindi sconsigliabili i mobiletti copritermosifoni, che riducono l'emissione. - E' bene evitare anche barriere con arredi e tende, che devono essere scostati di almeno cm. 60 dal radiatore. - La pulizia regolare del radiatore elimina i depositi di polvere che abbassano il rendimento ed evitano la reimmissione verso l'alto del pulviscolo. - Importante è anche l'eliminazione delle sacche d'aria che impediscono la circolazione dell'acqua, riconoscibili quando gli elementi non scaldano uniformemente. Per rimediare, cominciando dal radiatore più alto, si apre con cautela la valvola di sfiato (dopo aver posto un recipiente sotto la valvola in basso); si lascia uscire tutta l'aria e un poco d'acqua finché il flusso diventa regolare, indice che le bolle sono state completamente eliminate.
Come posizionare il termoarredo Anche per i termoarredo si usano le stesse regole, già descritte per i radiatori, con l’aggiunta di qualche accortezza in più: Il termoarredo deve essere posizionato possibilmente lungo le pareti perimetrali in prossimità dei punti dove si verificano le maggiori dispersioni di calore. Bisognerebbe evitare, quindi, di posizionarlo: dietro la porta, all’interno di nicchie o accanto a mobili, perché a causa del ridotto flusso di aria, esso avrebbe una minore efficienza. Un termoarredo sviluppa una potenza termica, espressa in Watt. Il fabbisogno termico del bagno, va valutato: in funzione delle dimensioni del locale; della sua esposizione, dell’isolamento delle pareti e delle necessità di aerazione. Tale calcolo, normalmente, viene effettuato dall'impiantista o dal rivenditore. Anche al termoarredo, come a un qualsiasi radiatore, può essere applicata la valvola termostatica. All'inizio dell’inverno, al momento dell'attivazione dell'impianto di riscaldamento, assicuratevi che non si siano formati accumuli di aria dentro al termoarredo agendo sulla valvola di sfiato situata sulla parte superiore. L'eventuale aria formatasi all'interno impedisce, infatti, la circolazione dell'acqua con la conseguenza che alcune parti del di esso, generalmente quelle in alto, potrebbero rimanere fredde.
Piastre Radianti Gli impianti di riscaldamento basati sui pannelli (o piastre) radianti sono sistemi di riscaldamento che utilizzano il calore proveniente da tubazioni (o da serpentine elettriche) collocate dietro le superfici dell’ambiente da riscaldare. In questi sistemi, il calore viene fornito attraverso l’irraggiamento. Sviluppato e sperimentato, nei Paesi del Nord Europa, l’impianto di riscaldamento a radianti è la soluzione più evoluta che l’attuale tecnologia possa fornire come
standard di confort e benessere fisiologico. In questi ultimi anni, questi sistemi, stanno lentamente, prendendo il posto dei tradizionali radiatori. Vengono alimentati a basse temperature e, quelli elettrici, sono compatibili con le fonti energetiche alternative, ferma restando la possibilità di continuare ad usare la vecchia caldaia. L'irraggiamento del calore proviene dal pavimento o dalle pareti, il calore si propaga, pertanto, soprattutto entro i due metri di altezza, ovvero dove serve. Con l'impianto a pannelli radianti si ha, infine, un altro significativo vantaggio. Quello di ottenere il riscaldamento in inverno ed il raffreddamento d’estate. Nel circuito, infatti, anziché acqua calda può essere immessa acqua raffreddata, da un refrigeratore. Anche in questo caso, rispetto al condizionatore a parete, non si hanno i flussi diretti di aria fredda, ma una diffusionne omogenea del fresco in tutto l'appartamento. La doppia funzione di riscaldare e raffreddare, può essere ottenuta anche con un impianto di climatizzazione, che ha radiatori ad aria fredda, o calda (ventilconvettori), collegati alla centrale refrigerante e alla pompa di calore, o alla caldaia vera e propria. Al cambio di stagione basta convertire la funzione. Rispetto ad un calorifero normale, il pannello, scalda più uniformemente, con un risparmio di circa il 30-40%. Infatti i radiatori tradizionali, riscaldano l'ambiente interno tramite una corrente d'aria convettiva che porterà a riscaldare prima l'aria del soffitto e poi quella sottostante con conseguente spreco di energia. Inoltre, nei sistemi di riscaldamento, che utilizzano i radiatori in ghisa o alluminio, la temperatura dell’acqua che viene richiesta è intorno ai 60-70°C, e non può essere fornita dai pannelli solari. Gli impianti di riscaldamento a pannelli radianti, invece, per riscaldare gli ambienti, utilizzano acqua calda attorno ai 35-40°C. Questa temperatura coincide con quella raggiungibile con i sistemi termici solari, anche nei periodi invernali. I sistemi più usati, sono: i pannelli radianti a pavimento, a parete e quelli a battiscopa.
Pannelli radianti a pavimento Già usato dai Romani che facevano passare fumi caldi in cunicoli sotto i pavimenti, il riscaldamento a pannelli radianti (oggi di nuovo in espansione) presenta un grande numero di vantaggi, dovuti alle odierne tecnologie che hanno eliminato i disagi degli impianti di qualche decennio fa. Il moderno sistema di riscaldamento degli ambienti mediante impianti a pannello radiante sotto pavimento è, infatti, stato introdotto negli anni successivi al dopo guerra, con alcuni problemi iniziali che ne hanno scoraggiato l’uso. Difatti questo tipo di impianto è stato accantonato da tutti i progettisti ed installatori. Tali problemi iniziali erano essenzialmente dovuti a mancanza di esperienza, carenza di algoritmi di calcolo affidabili, materiali e componentistica di regolazione insufficiente o addirittura non idonea. L’utilizzo di materiali plastici per la distribuzione dei fluidi, in sostituzione al ferro o al rame, lo sviluppo di sistemi di regolazione e controllo elettronici, hanno consentito di rivedere l’impostazione tecnica, correggendo ed eliminando le fonti di malfunzionamento, ridando fiducia al sistema di riscaldamento a pannello radiante e consentendogli di conquistare la meritata posizione di leader nell’impiantistica moderna. Il principio si basa sulla circolazione di acqua calda a bassa temperatura (tra i 30 e i 40°C) in un circuito che si sviluppa coprendo una superficie radiante molto elevata. Le disposizioni possibili delle tubazioni, sono tre:
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a chiocciola: dove i tubi di mandata viaggiano paralleli a quelli di ritorno a serpentina: dove i tubi vengono posati a zig-zag a griglia: con tubi paralleli compresi tra due grossi collettori
Nel settore residenziale, sono usati solo i primi due sistemi, il terzo, ormai in disuso, è applicabile per riscaldare grosse aree (es. capannoni, ecc.). L’impianto a pannelli radianti da pavimento o a parete, con le opportune modifiche, può anche fungere da impianto per la refrigerazione estiva. In questo caso, nelle tubazioni, viene fatta circolare dell’acqua fredda a circa 10°C. Per il sistema a pavimento, tuttavia sussistono dei dubbi sulla sua utilità, in quanto, mentre l’aria calda tende a salire verso l’alto, quindi il sistema a pavimento, rappresenta un ottimo sistema, l’aria fredda tende a scendere verso il basso. Ragione per cui gli impianti di raffreddamento sono posizionati nella parte alta delle pareti. Quindi per tale uso, è sicuramente più indicato il sistema a parete. Per evitare la formazione di condensa, negli ambienti, è necessario però installare un sistema integrato di deumidificazione
Tecniche di realizzazione Il sistema viene realizzato, inserendo un isolante nel sottofondo del pavimento, stendendo poi sopra una serie di tubazioni, che costituiscono una serpentina di tubo flessibile (negli impianti moderni generalmente in polietilene reticolato), realizzando un sistema a chiocciola per ogni stanza. Successivamente si annega l’opera nel massetto. In pratica, l’impiego dei pannelli isolanti, che servono di supporto al tubo, riducono notevolmente le dispersioni termiche e contribuiscono ad aumentare la resa energetica dell’impianto.
I vantaggi Il pavimento radiante a pavimento, è sicuramente uno dei sistemi di riscaldamento preferiti dal nostro organismo anche se nei suoi confronti esiste una generale diffidenza. Gli inconvenienti del passato sono stati risolti e rispetto agli altri sistemi presenta vantaggi funzionali ed economici: 1. E’ un sistema estremamente vantaggioso in termini di uniformità di irraggiamento, con un miglioramento del benessere abitativo. Il comfort è elevato, poiché il riscaldamento a pavimento trasferisce calore all’ambiente, dal basso verso l’alto. Questo fa si che la temperatura, sia uniforme in tutti punti dell’ambiente scaldato, con bassissimi moti convettivi dell’aria, che smuovono e sospingono la polvere 2. E’ un sistema che riduce i consumi di gas nell’ordine del 30 – 40% 2. E’ un sistema che riduce i consumi di gas nell’ordine del 30 – 40% 4. Questo sistema ci permette di posizionare i mobili dove vogliamo, anche sotto una finestra o nei luoghi tradizionalmente destinati ai radiatori. 5. Esiste, poi, un vantaggio sotto l’aspetto pratico- estetico, oltre quello igienico-sanitario. I radiatori tradizionali, infatti, attirano una grande quantità di polvere (specie dietro il radiatore stesso, e all’interno delle intersezioni tra un elemento e l’altro). Polvere che in parte, in funzione del loro moto convettivo, viene rimessa in circolazione nell’ambiente (andandosi poi a posare sui mobili, sui suppellettili, sui pavimenti e nei nostri polmoni) e, in parte rimane lì (data anche la difficoltà di
intervenire in tali zone), formando degli accumuli antiestetici e anti igienici. Inoltre, tali moti convettivi dell'aria, oltre che sollevare e trasportare la polvere e le particelle inquinanti, anneriscono le pareti dei locali, specialmente nelle immediate vicinanze del radiatore. Il riscaldamento a pavimento riduce, inoltre, l’umidità che si forma all’interno della moquette, eliminando così gli acari, i quali sono la causa principale delle allergie.
6. Non esistono, vincoli, per la scelta del pavimento, da applicarvi sopra. Ogni tipo è adatto: dal parquet alla ceramica, dalla moquette al marmo. 7. I pannelli radianti, sono anche adatti all’uso con sistemi a pannelli solari o dai termocamini, vista la bassa temperatura richiesta da tale riscaldamento, o con sistemi fotovoltaici per le serpentine elettriche. Oltre il vantaggio economico, riferito a tali forme di accumulo di energia, vi è un ulteriore agevolazione, determinata dalla detrazione fiscale del 55%. 8. Un termoregolatore centrale ci permetterà di tenere sotto controllo la temperatura interna, anche quando non siamo in casa, con programmi automatici, che non si riferiscono soltanto all’andamento delle temperature, ma anche all’azionamento dei comandi per le tapparelle ed altre apparecchiature elettriche, definite in base alle proprie esigenze.
Gli svantaggi 1. Se non ci si trova nella situazione di dover ristrutturare l’appartamento, i costi e i lavori, legati all’istallazione di tale impianto, risultano essere piuttosto elevanti, in quanto occorre togliere sia il pavimento che lo strato sottostante (massetto) per alloggiare le tubature. 2. Se si vuole istallare questo tipo di riscaldamento, in una vecchia abitazione, occorre fare molta attenzione allo spazio che utile per la posa dei tubi. Normalmente, infatti, sotto il pavimento passano anche altre tubature, cavi elettrici posati a terra, ecc. Occorre, quindi, considerare lo spazio rimanente.
Pannelli radianti a parete Per i pannelli a parete, viene usato lo stesso sistema dei pannelli a pavimento, soltanto che vengono posati in verticale, anziché in orizzontale. Tale sistema è utilizzato principalmente nei bagni.
I vantaggi I vantaggi di questa soluzione, sono molto simili a quelli dei pannelli radianti a pavimento, sopra descritti, inoltre: 1. presentano, indubbiamente un’installazione più semplice e meno radicale di quella a pavimento 2. i costi di realizzazione sono inferiori rispetto a quelli a pavimento
3. il calore in ascesa sviluppato all’interno delle pareti, provvede ad asciugare le pareti stesse, sia interne e, parzialmente, anche quelle esterne, eliminando quasi completamente il problema dell’umidità.
Gli svantaggi Rispetto ai pannelli a pavimento, quelli a pareti presentano i seguenti svantaggi: 1. minor rendimento termico, rispetto alla soluzione a pavimento 2. moti convettivi superiori e, quindi, minor uniformità di calore in ascesa e maggior dispersione di polveri nell’ambiente, rispetto alla soluzione a pavimento
Pannelli radianti a battiscopa Il riscaldamento a battiscopa, rispetto ai precedenti, è quello che richiede meno interventi di muratura, ma forse anche quello meno efficace e che presenta più inconvenienti.
I vantaggi 1. I pannelli a battiscopa, presentano, indubbiamente un’installazione più semplice e meno radicale di quella a parete e a pavimento. Infatti, mentre questi ultimi, sono impianti da realizzare in fase di prima costruzione, o in caso di ristrutturazione, l’impianto a battiscopa può essere istallato, anche in assenza di grossi lavori, in quanto i tubi dell’impianto vengono alloggiati all’interno di particolari battiscopa. Si tratta solo di forare in alcuni punti le pareti per passare l’impianto da una camera all’altra. 2. Risulta specialmente indicato per ambienti piccoli e con pareti libere.
Gli svantaggi 1. Minor rendimento termico, rispetto alla soluzione a pavimento e a parete 2. Con il riscaldamento a battiscopa, la zona perimetrale dell’ambiente risulta maggiormente riscaldata rispetto alla zona centrale. 3. Imobili addossati alle pareti impediscono il passaggio di una grande quantità di calore. 4. Un inconveniente non trascurabile del riscaldamento a battiscopa è rappresentato dallo spessore di quest’ultimo che potrebbe risultare incompatibile con la sistemazione di mobili, come gli armadi. SERPENTINA sotto intonaco Alcuni sistemi usano una serpentina elettrica a basso consumo da collocare nel muro sotto intonaco. Questa riscalda il muro dove viene installata, eliminando, in questo modo, anche eventuali tracce di umidità. Il vantaggio è nel tipo di calore prodotto, sano e senza movimenti d'aria, non ci saranno polveri in sospensione e in continuo movimento.
I DOLMEN sono la copertura a vista della serpentina. Sono in materiale ad acculmulo di calore: ceramica, ghisa, acciaio colorato, pietra ollare; calore che si diffonde negli ambienti per irraggiamento. Questi si basano sul sistema a irraggiamento a onde di calore, e quindi funzionano a raggi infrarossi. I sistemi tradizionali a convezione, i quali riscaldano direttamente l’aria, come termosifoni o sistemi a pompa di calore, costringono quest’ultima ad una circolazione dal basso verso l’alto. Questo provoca un rimescolamento delle polveri dei batteri e dei pollini presenti nell’aria, favorendo quindi allergie e disturbi respiratori. I raggi infrarossi presenti nel sole, a differenza degli ultravioletti (UV), hanno un effetto benefico sul nostro organismo. Noi con i nostri sistemi di riscaldamento a onde di calore riproduciamo gli stessi effetti benefici riuscendo così, nei mesi invernali, a sopperire alle poche ore di luce. Non a caso nella medicina sportiva si fa un largo uso dei raggi infrarossi per rimediare a traumi muscolari, così come nei reparti neonatale le incubatrici sono dotate di riscaldamento ad infrarossi per ricreare ai neonati un ambiente sano e naturale. È noto inoltre che i raggi infrarossi, penetrando all’interno del corpo umano fino a 4 mm di profondità, riescono ad avere un’influenza positiva su molte patologie delle vie respiratorie, della circolazione sanguigna, delle malattie della pelle e di varie infiammazioni come la sciatica, dolori alla schiena, molteplici dolori articolari e reumatici. Il sistema di riscaldamento a pannelli radianti, negli ultimi anni, è stato particolarmente apprezzato per la sua efficienza e per il risparmio che permette di realizzare. La nostra azienda, attraverso il suo staff, costantemente aggiornato sulle normative e sulla tecnica impiantistica, effettua tutti i controlli e le operazioni di collaudo affinché possa offrire una totale garanzia sulla massima efficienza dei nostri impianti.
Quando si parla di caminetti, la nostra mente corre alle case di campagna, alle baite di montagna, nelle quali non si può fare a meno del tradizionale e romantico caminetto che, spesso, rappresenta l’unica fonte di riscaldamento. Proprio quel camino che un tempo rappresentava l’angolo più intimo della casa e attorno al quale la famiglia si riuniva, non ha perso il suo fascino e ancora oggi contribuisce a personalizzare la propria casa. Anche se rispetto al passato la sua funzione si è evoluta abbinando utilità ed estetica. Ideati per integrarsi perfettamente in qualsiasi ambiente sono veri e propri capolavori d’arredamento, creando al contempo, un’atmosfera suggestiva, intima e piacevole.
La combustione La combustione è una reazione chimica di ossidazione in cui un combustibile, si combina con l’aria, sviluppando calore e luce. Nel caso del camino, una buona combustione si ottiene quando l’aria (ricca di ossigeno) si miscela in modo ottimale con la legna. Esistono due diverse tipologie di camini: I caminetti tradizionali (con focolare aperto); e i camini chiusi o monoblocco. Nei primi, la quantità d’aria richiesta è superiore di almeno 2 o 3 volte rispetto a quella necessaria a un caminetto monoblocco. E’ inoltre essenziale un grande apporto di ossigeno, che, non potendo avvenire dall’interno dell’abitazione, deve essere favorito mediante l’approntamento di una presa d’aria. In mancanza di una presa d’aria esterna, il caminetto utilizzerà l’ossigeno dell’ambiente, finendo per rendere, ben presto, l’aria irrespirabile. Una presa d’aria è quindi indispensabile, per rendere l’ambiente più salubre e per assicurare una combustione, della legna, ottimale e, di conseguenza un maggior sviluppo di calore. Tale presa deve essere predisposta in tutte le installazioni, in particolare negli ambienti piccoli e con serramenti a chiusura ermetica. Essa va predisposta sotto il piano di fuoco e con le dimensioni consigliate dai produttori a seconda del tipo di camino da installare. Se il caminetto è addossato ad una parete comunicante con l’esterno, l’aria viene prelevata attraverso una presa realizzata sulla parete stessa. Se il caminetto è posizionato al centro di un locale, l’aria viene prelevata attraverso una presa realizzata nel pavimento comunicante con un locale cantina avente un serramento sempre aperto, oppure utilizzando lo spazio vuoto tra due travetti nei solai in latero cemento, o comunque, realizzando un condotto che riesca in qualche modo ad apportare aria alla combustione. Nei casi in cui il caminetto è posizionato in locali che non consentono l’installazione di una presa d’aria diretta con l’esterno è indispensabile ricorrere ad altre soluzioni, come ad esempio l’apertura di un foro in una parete attestata con l’esterno nelle immediate vicinanze del caminetto. L’aria esterna arriva al focolare del caminetto attraverso il vano sotto il piano di fuoco, per cui è bene lasciare libero da ingombri detto spazio in modo che l’aria possa facilmente raggiungere la griglia braciere attraverso il cassetto . Il rendimento da combustione: nei camini aperti, varia da un minimo del 15 a un massimo del 50%, mentre quelli con focolare chiuso (da una portina in vetro ceramico) hanno un rendimento superiore al 70%, pertanto sono da consigliare a tutti coloro che prevedono di utilizzare il caminetto, quale unica, o principale, fonte di calore. Il caminetto chiuso, quindi, vista la maggiore resa, permette un notevole risparmio di legna, consumandone circa un terzo rispetto a quello tradizionale. Questo, oltre che ad essere notevole un vantaggio economico, è un fattore positivo anche dal punto di vista ambientale. I sistemi di propagazione del calore: il calore si propaga con tre differenti sistemi: conduzione, convezione, irraggiamento. Il caminetto, utilizza principalmente l’irraggiamento trasmettendo calore all’ambiente sotto forma di onde elettromagnetiche che si sviluppano attraverso il raggio luminoso del fuoco. Le radiazioni raggiungono in via retta tutte le direzioni, cedendo calore direttamente all’ambiente e alle pareti del focolare che indirettamente accumulano calore per conduzione.
Questo calore verrà successivamente restituito all’ambiente sotto forma di irraggiamento o convezione. La canna fumaria: La canna fumaria è il sistema che serve a lanciare nell'atmosfera i fumi prodotti da una combustione. E' importante che i fumi siano lanciati in alto, almeno sopra i tetti delle nostre case in modo da disperdersi in un area più vasta e non ricadere sulle nostre teste sotto forma di condensa o di pioggia inquinata. I fumi prodotti dalla combustione, avendo una temperatura notevolmente più elevata dell’aria che si trova nell’ambiente, tendono a salire verso l’alto. La canna fumaria sviluppa un effetto di depressione che richiama l’aria circostante al focolare e, alimentando la combustione, crea una colonna di fumo ascendente. Il dimensionamento di una canna fumaria è una operazione da effettuare con molta attenzione, e varia a seconda del modello di camino che verrà installato. Per dimensionare una canna fumaria è importante conoscere: - la potenzialità del focolare (più è grande e più necessita di canna fumaria grande - se è aperto necessita di canna fumaria superiore rispetto al camino chiuso); - l’altezza della canna fumaria (più alta è la canna fumaria migliore è il tiraggio). Conoscendo queste due variabili è possibile stabilire la sezione più adeguata per la canna fumaria che si vuole installare. Per un buon tiraggio, inoltre, è necessario che la canna fumaria sia coibentata in modo che i fumi non si raffreddino. Se la sezione della canna fumaria è troppo grande, vi è il rischio che l’eccessiva superficie a contatto con l’esterno, raffreddandosi, provochi un abbassamento della temperatura dei fumi, che rallenterebbero la velocità d’uscita, creando i presupposti per una fuoriuscita dei fumi nell’ambiente. L’anima interna della canna fumaria deve avere una superficie liscia, deve essere realizzata con materiali refrattari resistenti alle alte temperature dei fumi, alla loro aggressività acida ed impermeabili ai gas. La parte esterna può essere realizzata con elementi prefabbricati vibrocompressi in conglomerato cementizio, formanti una controcanna con intercapedine di aria con inserito un materassino di lana di roccia dello spessore di cm. 3/5 per ottenere un miglior isolamento. La sezione ottimale è quella circolare che garantisce una velocità dei fumi costante e quindi una temperatura uniforme lungo tutta la circonferenza, al contrario delle sezioni quadrata e rettangolare che conferiscono ai fumi velocità non uniformi, provocando zone di ristagno e deposito di sostanze incombuste. Per gli stessi motivi non si è mai visto un tubo dell’acqua a sezione rettangolare o quadrata. Il comignolo deve essere posto in posizione di pieno vento e deve, pertanto superare il colmo del tetto di almeno cm. 50/100. Le dimensioni variano a seconda del modello di canna fumaria; la sezione di passaggio in uscita deve essere sempre doppia rispetto alla sezione della canna fumaria per facilitare la fuoriuscita dei fumi. Perchè il camino non funziona Il camino può non funzionare a causa della canna fumaria: - troppo alta: l’altezza è in generale garanzia di tiraggio e non dà controindicazioni a condizione che sia ben coibentata;
- troppo larga: i fumi si raffreddano ai lati e il tiraggio viene sfavorito - la canna fumaria è ostruita o fessurata - con strozzature che ostacolano la fuoriuscita dei fumi; - con troppe curve: anche le curve ostacolano l’uscita dei fumi. Nei casi in cui si rendano necessarie, aumentare l’altezza della canna fumaria. - con angolature eccessive: vanno evitate le angolazioni che superano i 45 °. Oppure le difficoltà potrebbero risiedere nella presa d’aria: - inesistente: se non è stata prevista il caminetto acceso consuma l’ossigeno nell’ambiente, cosicché quando questo incomincia a diminuire, o si esaurisce, è causa di cattiva combustione e di fuoriuscita di fumo; - troppo piccola: se la presa d’aria è troppo piccola non assicura il flusso di aria sufficiente, pertanto favorisce la fuoriuscita di fumo nell’ambiente. Altri motivi di cattivo funzionamento del camino sono i seguenti: - posizione troppo ventosa di comignolo non idoneo (antivento) - presenza di trombe di scale nell’ambiente in cui è installato un camino, che creado una depressione richiama il fumo fuori dal camino; - due canne fumarie nello stesso locale o in locali comunicanti, in cui il camino di maggiori dimensioni influisce sull’altro; - un raccordo malfatto, con strozzature o spigoli interni e curve accentuate;
IL TERMOCAMINO Il termocamino è un sistema per il riscaldamento domestico in alternativa o semplicemente affiancato agli impianti tradizionali (gasolio, GPL, metano), con il vantaggio di offrire risparmio economico e tutela ambientale. Se funziona ad aria è dotato di più "bocchette" per l'erogazione dell'aria calda. Se funziona ad acqua è collegato, direttamente o tramite scambiatori, di calore all'impianto di riscaldamento a radiatori o a pavimento. Funzionamento L’acqua del circuito dei termosifoni si riscalda, circolando nello scambiatore di calore (A) e all'interno dell’intercapedine (B) che si estende su tutta la parte posteriore del camino. L’intercapedine è realizzata con lamiera di acciaio o ghisa di notevole spessore. In fase di accensione per agevolare l’avvio della combustione la serranda fumi (C) resta in posizione di apertura in modo che i fumi possano raggiungere la canna fumaria (D) senza ostacoli. Quando la combustione è ben avviata, chiudendo il portellone si chiude automaticamente anche la serranda fumi (C). In questo assetto, i fumi prima di raggiungere la canna fumaria deviano in modo da lambire e cedere calore sia alle intercapedini (B) che allo scambiatore di calore (A). Altri componententi solitamente presenti sono (E) isolante termico sulla volta (F) serranda fumi (G) vetroceramico resistente a 800°C.
La convezione si realizza nei caminetti con recupero del calore (termocamini), cioè quando l’aria, o l’acqua lambendo le pareti a intercapedine del focolare, contribuiscono a distribuire uniformemente il calore nell’ambiente. Nei moderni caminetti, si accentua il recupero del calore per convezione utilizzando un elettroventilatore che permette di riscaldare più ambienti, oltre a quello in cui viene installato il caminetto. In questi casi, nella progettazione di un caminetto a recupero di calore è buona norma contenere al minimo la dispersione nell’ambiente, in cui viene ubicato, ed ottenere il massimo scambio sul circuito secondario (aria-acqua) interessato al riscaldamento dell’intera abitazione. I caminetti dotati di sistemi di recupero del calore possono essere definiti delle moderne macchine da riscaldamento poiché, oltre a riscaldare l’ambiente dove sono presenti, possono fornire aria calda agli ambienti attigui. I caminetti generatori di aria calda, possono essere corredati di un ventilatore da 700 a 900 mc/h, che con opportune canalizzazioni inviano l’aria calda a più ambienti fino a riscaldare un intera abitazione di 80 /120 mq. Per il buon rendimento dell’impianto ha grande importanza, la posizione delle bocchette di mandata, di aspirazione e di transito. Le bocchette di mandata servono ad immettere l’aria riscaldata nell’ambiente. E’ consigliabile, posizionarle a 20/30 cm. dal soffitto per impedire che l’aria introdotta investa direttamente le persone presenti nel locale, e per permettere al flusso dell’aria di espandersi liberamente. Il getto d’aria deve essere ben diretto in modo che non incontri nel suo percorso pilastri, controsoffitti o travature. La dimensione della bocchetta d’aria, dovrà essere proporzionata alla potenzialità di calore da fornire.
La scelta del sistema giusto di riscaldamento Scegliere il sistema di riscaldamento “migliore” è più complesso di quanto si creda. Oltre ai costi di installazione e di funzionamento, vi sono altri importanti fattori da tenere in considerazione: come la praticità di utilizzo, l’ingombro dell’impianto e, non ultimo per importanza, l’aspetto ecologico, rappresentato dal tipo di combustibile impiegato. A volte, poi, è addirittura preferibile usare più sistemi contemporaneamente. In che modo? Semplicemente istallando più impianti che si integrano uno con l’altro. Ad esempio, montando un termocamino; i pannelli radianti a pavimento e
una caldaia a gas (a condensazione) alimentata con un pannello solare. Quando siete in casa, potete accendere il caminetto, sarà questo a scaldare l’acqua dell’impianto. Viceversa, quando il caminetto sarà spento, l’acqua verrà scaldata dalla caldaia a gas alimentata dal pannello solare. Quindi con una spesa minima (quella della legna per il caminetto, perché il sole è gratis) avremo l’acqua calda per uso sanitario e la casa riscaldata. Prima di optare per un tipo di impianto piuttosto che per un altro, però, è sicuramente consigliabile consultare un tecnico esperto o una ditta specializzata, che vi fornirà tutti i chiarimenti che vi permetteranno di effettuare una scelta adeguata. Noi, speriamo, con queste pagine, di avervi fornito una infarinatura di base, che vi consentirà di orientarvi meglio all’interno di questo complesso universo.
IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE GAS L'utilizzo del gas come combustibile negli impianti domestici ed industriali, richiede l'installazione di condutture che colleghino il contatore della rete urbana, o il serbatoio autonomo (bombolone), all'impianto di utilizzo. Le norme per la sicurezza impongono delle regole ben precise, per quanto riguarda la scelta dei materiali (coibentazione, sezione dei tubi, materiale con cui devono essere costruiti, ecc.). La nostra ditta vanta una grande esperienza in questo settore, per tale motivo abbiamo deciso di utilizzare delle tubature che forniscano ampie garanzie di tenuta, nel tempo, e bassissime possibilità di corrosione. Si tratta dei tubi in ferro, rame e polietilene, che vengono utilizzati per vari tipi di istallazioni (gas e impianti termo-idraulici) per la loro versatilità e i numerosi vantaggi che offrono. Lo stesso riguardo e la stessa attenzione viene prestata alla raccorderia, che deve essere, usata soltanto dove è strettamente necessario: in punti facilmente ispezionabili, rispondente ai migliori standard qualitativi e conformi alle norme vigenti. L’istallazione degli impianti del gas, in base al d.lgs n. 37/08 (ex Legge 46/90), devono essere corredati della dichiarazione di conformità.
IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE Il condizionamento è l’operazione con cui si modificano i parametri ambientali allo scopo di migliorare il benessere fisico delle persone. Un’altra funzione molto importante del condizionatore è quella di consentire la corretta operatività di apparecchiature tecnologiche, eliminando il calore da esse generato e mantenendo la temperatura, entro i limiti ammissibili, in funzione della tecnologia impiegata. Come per il riscaldamento, anche gli impianti di climatizzazione, rappresentano uno strumento indispensabile, per ottenere degli ambienti dove sia possibile, anche in presenza di temperature molto elevate, svolgere delle attività umane, senza che il fisico risenta del caldo e dell’umidità ambientale. Un impianto di climatizzazione, presuppone, quindi: un deumidificatore e un condizionatore.
Il Deumidificatore è un dispositivo che ha il compito di ridurre il livello di umidità dell'aria. I deumidificatori, in genere, hanno una vaschetta di raccolta dell'acqua e sono provvisti di un sensore per controllare il livello di acqua all'interno della vaschetta; quando l'acqua raggiunge il livello massimo, il deumidificatore si spegne automaticamente. Il riempimento della vaschetta dell'acqua avviene ogni 8-12 ore circa, trascorse le quali la vaschetta va svuotata. In alternativa si può installare un tubo esterno per il drenaggio dell'acqua condensata. L'acqua condensata dai deumidificatori non è affatto potabile, sia dal punto di vista nutrizionale (è assente di sali minerali ovvero è un'acqua distillata), sia dal punto di vista biologico (è il luogo ideale per la proliferazione di funghi, trasportati dall'aria sotto forma di spore, e di microbi). In base al processo fisico sfruttato per la deumidificazione dell'aria, i deumidificatori vengono distinti in 3 categorie: • • •
Meccanico-refrigerativi Essicativi Condizionatori d'aria
Il condizionatore d'aria è una macchina in grado di produrre una differenza di temperatura che viene ceduta a un fluido che, rimesso in circolazione, cede questa differenza, ad un ambiente per innalzarne o abbassarne la temperatura. I condizionatori agiscono anche da deumidificatori e quindi hanno bisogno di un circuito per il drenaggio e l'evaporazione del condensato.
Funzionamento e composizione
Schema di una pompa di calore 1. Condensatore (lato caldo) 2. Valvola di espansione 3. Evaporatore (lato freddo) 4. Compressore
Solitamente questo tipo di macchina usa uno dei tipi di ciclo termodinamico. Il primo che utilizzò la trasformazione di un gas nei suoi passaggi di stato per ottenere il freddo e/o il caldo fu Willis Carrier negli Stati Uniti nel 1911 e il suo impianto è più o meno simile agli impianti che troviamo in commercio ancora oggi. Famosa fu la sua frase: dobbiamo spostare il calore da dove dà fastidio a dove non lo dà. I condizionatori, sono quasi sempre composti da due macchine: una detta unità interna e la seconda detta unità esterna. Vi sono poi dei modelli a più unità interne, in modo da poterli istallare in più ambienti della casa, mantenendo sempre una sola unità esterna. Tra le due unità corrono due tubi in rame ed i collegamenti di controllo e comando, mentre l'alimentazione elettrica solitamente viene portata solo all'unità esterna. Entrambe le due unità necessitano di uno scarico per evacuare l'acqua che si forma per condensazione.
Le unità interne poi possono essere distinte in cinque tipologie costruttive: • • • • •
A muro (posizionata nella parte alta del muro, rappresenta il tipico condizionatore da appartamento) A consolle (viene posizionata sul soffitto nei casi in cui non vi sia il controsoffitto) A cassetta (è stata studiata per essere incassata nel controsoffitto) A pavimento (tipo fancoil) Canalizzabile (può essere alloggiata all’interno di condotti d’aria, più adatto ai grandi ambienti: fabbriche, capannoni,ecc.).
Il condizionatore nella sua forma classica è costituito da quattro parti fondamentali: • • • •
Il compressore Il condensatore l'evaporante l'organo di laminazione
Oltre a queste parti vi è il gas che ha la funzione di fluido termovettore ed infine, vi sono una serie di componenti ed accessori che servono a completare il funzionamento del sistema come: valvole, pressostati, ventilatori, telecomando, sonde, schede elettroniche etc. Negli impianti civili, la configurazione più comune è quella che presenta due unità separate, una esterna che ospita il motore del condizionatore e una ventola (ventola radiale), ed una interna, lo split, che provvede a mettere in circolo l'aria (condizionata o meno), distribuendola nei locali attraverso un'apposita feritoia.
Tipologie I condizionatori si dividono in due grandi famiglie quelli chiamati solo freddo e quelli detti a pompa di calore. La differenza sostanziale è che quelli a pompa di calore oltre a raffreddare in estate, riscaldano in inverno, invertendo il ciclo di funzionamento. Un'ulteriore distinzione molto importante è quella relativa alla loro alimentazione e al loro funzionamento. In base a queste due caratteristiche, si dividono in due tipologie: la prima denominata ON-OFF e la seconda chiamata ad “inverter”. La differenza sostanziale tra le due tecnologie è la seguente: quella ON-OFF, presuppone un funzionamento più semplice, (costa meno) ed ha un consumo elevato perché quando si accende va subito alla massima potenza a prescindere da quanta ne serva effettivamente; quella ad inverter, invece, ha una tecnologia detta modulante. In pratica, durante il funzionamento, diminuisce la potenza, fino ad arrivare al minimo necessario al mantenimento della temperatura impostata. Tutto ciò comporta un notevole risparmio energetico. Di contro, però, questi condizionatori, hanno un costo più elevato. Ne consegue, quindi, che se il condizionatore viene fatto funzionare per molte ore, per esempio di notte, è economicamente conveniente il modello inverter. In caso contrario, il maggior costo rispetto al modello on-off non viene ammortizzato, poiché la funzione modulante (diminuzione di potenza), interviene dopo circa 2-3 ore dall’accensione. Molti modelli includono inoltre un telecomando e un timer che consentirà di programmare l'accensione dell'unità a distanza (in modo di trovare l’ambiente alla giusta temperatura, quando arriviamo sul posto) o lo spegnimento a un determinato orario (ad esempio a una certa ora della notte).
Tutti i modelli, costruiti dopo il 2004, hanno anche una spina di sicurezza che previene gli incendi, interrompendo la corrente nel caso vengano rilevati dei danneggiamenti al filo elettrico. Alcuni modelli “Frigidaire”, prevedono diverse velocità, per quanto riguarda la ventola, mentre altri, hanno una modalità solo deumidificatore.
Aspetto energetico I condizionatori sono vincolati dalle norme europee sul risparmio energetico e debbono essere classificati dal costruttore secondo la classe di riferimento. Le classi di riferimento energetico sono: • • • • • • •
A - OTTIMO B - BUONO C - MEDIO D - MEDIOCRE E - BASSO F - MOLTO BASSO G - PESSIMO
Le classi più alte (A-B) solitamente sono con tecnologia inverter. La direttiva della Comunità Europea è la n. 94/2/CE del 21 gennaio 1994 e al Decreto 12 aprile 1998 del Ministero dell’Industria. La potenza di un condizionatore si misura in BTU o frigorie.
Prescrizioni normative e ambientali Non esistono leggi nazionali che vietino l'installazione, dei condizionatori, sulle facciate dei palazzi. Alcuni articoli del codice civile, però, si prestano a varie interpretazioni. Il problema nasce sotto il profilo estetico, alcuni comuni, infatti, hanno emanato dei Regolamenti, specie per i centri storici, per evitare la vista delle unità esterne che risultano invasive e poco gradevoli. Nei casi di diniego del permesso, si possono istallare climatizzatori senza unità esterna. Anche i Condomini possono emanare dei Regolamenti (approvati da tutti i condomini in una assemblea), che vietano l'installazione delle unità esterne per motivi estetici. Tale vincolo, si può superare, soltanto se la persona, o le persone, che ne fanno richiesta, dimostrano la loro necessità, al condizionamento per motivi di salute.
Normativa di riferimento L’istallazione degli impianti di condizionamento, ricadono sotto la tutela del d.lgs n. 37/08 (ex Legge 46/90), che prevedono il rilascio delle conformità in base alla lett. A; in quanto hanno dei collegamenti elettrici.
Consigli di carattere generale •
Prima di acquistare un condizionatore, calcolate quanto freddo volete
I modelli con potenza da 1400 – 2000 watt raffreddano stanze dai 35 ai 100 metri quadri; i modelli da 2300 – 2700 watt raffreddano stanze dagli 80 ai 160 metri quadri; i modelli da 3200 – 4000 watt raffreddano stanze dai 100 ai 300 metri quadri. Occorre valutare anche la struttura delle stanze, il clima (se hanno finestre o porte finestre a Sud o a Nord), e altri fattori che potrebbero influenzare il funzionamento del condizionatore. •
Considerate come sono posizionate le finestre La maggior parte dei modelli funziona meglio indirizzando l’aria in una direzione piuttosto che nell’altra, e questo dipende in parte dalla ventola interna. Valutate, quindi, tale prerogativa prima di posizionarlo, in modo che possa garantire un raffreddamento uniforme in tutta la stanza..
• •
Non spendete per funzioni delle quali non avete bisogno Pulite il condizionatore periodicamente Qualsiasi sia il modello, pulite il filtro ogni due settimane o ogni volta che serve. Se possibile, rimuovete la parte posteriore dell’unità; se dei rifiuti hanno ostruito le bobine di raffreddamento, il sistema di filtraggio, che blocca le impurità presenti nell'aria, si comporta come un sistema di stoccaggio per microbi e virus, e al momento della riaccensione del condizionatore verranno sputati fuori creando grossi problemi di salute. Per tutte le informazioni e richieste di preventivi Maroma S.n.c www.maromasnc.com - info@maromasnc.com Tel:065069077 - 347 6147434 - 328 7555652
SU ALI D’AQUILA
FA7+
DO7+
Tu__ che abiti al riparo del Signore FA7+
DO7+
e che__ dimori alla Sua ombra MIb7+
LAb7+
di al Signore: “Mio rifugio, FA7-
SOL4
SOL7
mia roccia in cui confido”.
DO
DO7+
E ti rialzerà, ti solleverà RE-7
E ti rialzerà, ti solleverà ….
SOL7
su ali d’a_quila, ti reggerà, SOL-
DO7
sulla brezza dell’alba, FA
RE-
LA-
MI-
ti farà brillar / come il sole RE7-
SOL4
SOL
DO
cosi nelle sue ma__ni vivrai.
FA7+
DO7+
Perché ai Suoi angeli dette un comando, FA7+
DO7+
di preservarti in tutte le tue vie, MIb7+
FA7+
DO7+
Dal laccio del cacciatore_ ti libererà FA7+
DO7+
LAb7+
ti porteranno sulle loro mani FA7-
SOL4
SOL7
contro la pietra non inciamperai.
e dalla carestia che distrugge, MIb7+
LAb7+
poi ti coprirà con le sue ali FA7-
SOL4
SOL7
e rifugio troverai.
DO
DO7+
E ti rialzerò, ti solleverò RE-7
SOL7
su ali d’aquila, ti reggerò, SOL-
E ti rialzerà, ti solleverà …….
DO7
sulla brezza dell’alba, FA
RE-
LA-
MI-
ti farò brillar come il sole FA7+
DO7+
Non devi temere i terrori della notte, FA7+
RE7-
DO7+
né freccia che vola di giorno, MIb7+
LAb7+
mille cadranno al tuo fianco, FA7-
SOL4
SOL7
ma nulla ti colpirà.
www.nuovacreazione.it
SOL4
SOL
cosi nelle mie ma__ni vivrai.
e-mail: posta@nuovacreazione.it
DO
151 PRENDEREMO IL LARGO Sol re Questo è il nostro tempo per osare, per andare; mire la Parola che ci chiama è quella Tua. Do Come un giorno a Pietro Sol anche oggi dici a noi: lado re “Getta al largo le tue reti insieme a me!” Sol re miSaliremo in questa barca anche noi, do lare il tuo vento soffia già sulle vele. Sol re miPrenderemo il largo dove vuoi Tu, sol lare do navigando insieme a Te, Gesù.
Sol re Questo è il nostro tempo, questo è il mondo mire che ci dai, orizzonti nuovi, vie di umanità. Do Come un giorno a Pietro Sol anche oggi dici a noi: lado re “Se mi ami più di tutto segui me!”
Sol re Navigando il mare della storia insieme a Te, mire la tua barca in mezzo a forti venti và. Do Come un giorno a Pietro Sol anche oggi dici a noi: lado re “Se tu credi in me tu non affonderai!” 158
ACCLAMATE A DIO RIT: Re fa#- siAcclamate a Dio da tutta la terra, mi- la7 Cantate alla gloria del suo nome, re fa#- siDate a Lui splendida lode mi- re sol la fa#- siStupende sono le tue opere mi- re sol la re sol- re fa# Stupende sono le tue opere Si- fa#Per la grandezza della sua potenza Sol la Davanti a Lui si piegano i nemici. Fa#- siA Dio si prostri la terra Sol la A Lui canti inni, canti al suo nome RIT Il mare ha cambiato in terra ferma Con la sua forza regnerà in eterno Dio salva la nostra vita Per questo in Lui esultiamo di gioia RIT Venite voi tutti che temete Dio E narrerò quanto per me ha fatto a Lui ho rivolto lo grido La mia lingua cantò la sua lode
178 ADORO TE re la Sei qui davanti a me, o mio Signore sifa# Sei in questa brezza che ristora il cuore. sol re Roveto che mai si consumerà, do sol la4 la Presenza che riempie l’anima resib7 do fa4 fa Adoro te, fonte della vita, resib7do fa4 fa Adoro te, trinità infinita. larere-7 sib7 la- sol-7 sol-6 I miei calzari leverò su questo santo suolo, remi la sib ( do re ) Alla presenza tua mi prostrerò.
re la Sei qui davanti a me, o mio Signore, sifa# Nella tua grazia trovo la mia gioia. sol re Io lodo, ringrazio e prego perché do sol la4 la Il mondo ritorni a vivere in te.
180
AGNELLO DI DIO /2 INTRO: FA/DO/SOL/DO
FA DO Agnello di Dio, FA DO Agnello di Dio, FA DO FA SOL che togli i peccati del mon - - do, FA LA- FA LAabbi pietà, abbi pietà, FA DO SOL DO abbi pietà di no - - i. FA DO Agnello di Dio, FA DO Agnello di Dio, FA DO FA SOL che togli i peccati del mon - - do, FA LA- FA LAabbi pietà, abbi pietà, FA DO SOL DO abbi pietà di no - - i. FA DO Agnello di Dio, FA DO Agnello di Dio, FA DO FA SOL che togli i peccati del mon - - do, FA LA- FA LAdona a noi, dona a noi, FA DO SOL DO FA/DO/SOL/DO dona a noi la pa - - ce.
Altissimo
(don Paolo Spoladore)
introduzione: RE SOL RE
RE
[velocità: 70]
RE SOL RE
SIm
RE
SIm
Altissimo Onnipotente buon Signore, RE
SIm
RE
SIm
Tue son le lodi la gloria e l’onore ed ogni benedizione RE
SIm
RE
SIm
che a Te solo e al tuo Nome Altissimo possiamo elevare RE
SIm
FA#m7
MIm7
MIm7
e nessun uomo può credersi degno di poterti nominare RE
SIm
RE
SIm
Laudato sii mi Signore con tutte le Tue creature RE
SIm
RE
SIm
specialmente per frate sole così bello e radioso RE
SIm
RE
SIm
con la sua luce illumini il giorno ed illumini noi RE
SIm
SOL MIm7
FA#m7
e con grande splendore ci parla di Te Signore RE
LA
SIm
SOL
RE
LA
SIm
Lodate e benedite il Signore, ringraziate e servite, con grande umiltà, SOL
RE
LA
SIm
SOL
RE
lodate lodate, benedite il Signore, con grande umiltà, LA
SIm
SOL
FA#m7
MIm7
ringraziate e servite, con grande umiltà
intermezzo musicale:
www.corosantostefano.it
RE
SIm
RE
SIm
1/3
RE
SIm
RE
SIm
accordi by Alberto 2009
Altissimo
(don Paolo Spoladore)
RE
SIm
[velocità: 70]
RE
SIm
Laudato sii mi Signore per sora luna e le stelle, RE
SIm
RE
SIm
le hai formate nel cielo così chiare preziose e belle, RE
SIm
RE
SIm
per frate vento e per l’aria e il sereno ed ogni tempo, RE
SIm
FA#m7
MIm7
MIm7
così la vita Tu cresci e sostieni in ogni Tua creatura, RE
SIm
RE
SIm
Laudato sii mi Signore per sora acqua così preziosa, RE
SIm
RE
SIm
per frate fuoco giocoso e potente che ci illumina la notte, RE
SIm
RE
SIm
Laudato sii mi Signore per sora nostra madre la terra, RE
SIm
SOL MIm7
FA#m7
ci sostiene e governa e ci dona fiori frutti ed erba, RE
LA
SIm
SOL
RE
LA
SIm
Lodate e benedite il Signore, ringraziate e servite, con grande umiltà, SOL
RE
LA
SIm
SOL
RE
lodate lodate, benedite il Signore, con grande umiltà, LA
SIm
SOL
FA#m7
MIm7
ringraziate e servite, con grande umiltà
intermezzo musicale:
intermezzo:
SIb
RE SIb
www.corosantostefano.it
RE
SIm
LA4/7
RE
FA#m
SIm
RE
SIb 2/3
SIm
LA SIb7+
RE
SIb
SIm
DO# LA4
FA#m
SOL MIm7
accordi by Alberto 2009
Altissimo
(don Paolo Spoladore)
RE
[velocità: 70]
SIm
RE
SIm
Laudato sii mi Signore per quelli che per il Tuo amore, RE
SIm
RE
SIm
perdonano e sopportano in pace ogni persecuzione, RE
SIm
RE
SIm
che sora morte ha trovato viventi nella Tua volontà, RE
SIm
FA#m7
MIm7
da Te altissimo un giorno saranno da Te incoronati,
RE
LA
SIm
SOL
RE
LA
SIm
Lodate e benedite il Signore, ringraziate e servite, con grande umiltà, SOL
RE
LA
SIm
SOL
RE
LA
SIm
SOL
lodate lodate, benedite il Signore, con grande umiltà, ringraziate e servite… RE
LA
SIm
SOL
RE
LA
SIm
Lodate e benedite il Signore, ringraziate e servite, con grande umiltà, SOL
RE
LA
SIm
SOL
RE
lodate lodate, benedite il Signore, con grande umiltà, LA
SIm
SOL
FA#m7
MIm7
ringraziate e servite, con grande umiltà…
www.corosantostefano.it
3/3
accordi by Alberto 2009
202. ALZA LE BRACCIA, APRI IL TUO CUORE LA4
LA
Grida
LA4
la tua voglia di pace,
LA
SI-
grida
MI
la giustizia che vuoi.
LA4
LA
RE
Scoprirai che da sempre MI
FA# -
SI-
MI4 MI
una voce grida più forte di te. LA4
LA
Senti, LA4
LA
Senti, LA4
RE
MI
questa voce ti cerca, SI-
MI
ha bisogno di te. LA
SI-
DO# 7
Credi che nel profondo del cuore FA# -
SI-
MI4 MI
Chi sta chiamando è Gesù. LA
Alza le braccia, apri il tuo cuore, FA# -
dona al Signore splendida lode. RE7+
Non dare spazio alla tristezza, MI4 / MI
ma canta gloria. LA
In ogni cosa rendi il tuo grazie, FA# -
continuamente invoca il suo nome. RE7+
Apri il tuo cuore, MI4/MI
LA4 LA
la forza del suo amore è già in te. Canta la tua voglia di gioia, canta la speranza che è in te. Scoprirai che la voce di Cristo canta più forte che mai. Credi, è parola di vita, credi, egli è via e verità. Lascia che nel suo amore infinito trovi un amico anche in te. Rit. 199
BENEDETTO TU SIGNORE (Ianò)
1022
Daniele Ricci
Do Fa Do Fa Do RIT. Benedetto Tu Signore. Benedetto Tu nei secoli. Do Fa Do Fa Prendi da queste mani il pane che offriamo a Te, LaSol Fa fanne cibo che porterà la vita tua.
Fa Do Fa Benedetto Tu Signore.
RIT.
Do Fa Do Fa Prendi da queste mani il vino che offriamo a Te LaSol Fa Sol fanne linfa che porterà l’eternità. Sol Fa Do Fa Sol Fa Do Fa Sol Queste nostre offerte accoglile Signore, e saranno offerte pure. Sol Fa Do Fa Sol Fa Do Questo nostro mondo accogli o Signore, e saranno cieli e terre che Tu farai nuovi. Do Fa Do Fa LaSol Fa Do Prendi da queste mani il cuore che offriamo a te, fanne dono che porterà la vita Tua.
RIT.
BENEDIRO’ IL SIGNORE IN OGNI TEMPO LA RE LA LA/do# RE Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca la Sua lode sempre avrò. SIMI LA DO# FA#RE SINel mio canto do gloria al Signore, si rallegra il mio cuore in umiltà.
MI
MI
LA MI FA#RE Ti benedirò Signore in ogni tempo, LA FA#SI MI canterò per Te senza fine. LA MI FA#RE Se sarai con me più nulla temerò LA FA#MI LA e avrò nel cuore la gioia. LA RE LA LA/do# RE Benedirò il Signore in ogni tempo, il nome Suo in eterno canterò. SIMI LA DO# FA#RE SIIo l’ho cercato e Lui mi ha risposto, dall’angoscia Lui mi libererà.
MI MI
LA MI FA#RE Ti benedirò Signore in ogni tempo, LA FA#SI MI canterò per Te senza fine. LA MI FA#RE Se sarai con me più nulla temerò LA FA#MI LA e avrò nel cuore la gioia. LA RE LA LA/do# RE Benedirò il Signore in ogni tempo, guardando a Lui il mio volto splenderà. SI- MI LA DO# FA#RE SIIo lo so com’è buono il Signore, nella vita vicino mi sarà. LA MI FA#RE Ti benedirò Signore in ogni tempo, LA FA#SI MI canterò per Te senza fine. LA MI FA#RE Se sarai con me più nulla temerò LA FA#MI LA e avrò nel cuore la gioia.
MI
MI
BENEDIRO’ IL SIGNORE IN OGNI TEMPO Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca la Sua lode sempre avrò. Nel mio canto do gloria al Signore, si rallegra il mio cuore in umiltà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia. Benedirò il Signore in ogni tempo, il nome Suo in eterno canterò. Io l’ho cercato e Lui mi ha risposto, dall’angoscia Lui mi libererà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia. Benedirò il Signore in ogni tempo, guardando a Lui il mio volto splenderà. Io lo so com’è buono il Signore, nella vita vicino mi sarà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia.
BENEDIRO’ IL SIGNORE IN OGNI TEMPO Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca la Sua lode sempre avrò. Nel mio canto do gloria al Signore, si rallegra il mio cuore in umiltà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia. Benedirò il Signore in ogni tempo, il nome Suo in eterno canterò. Io l’ho cercato e Lui mi ha risposto, dall’angoscia Lui mi libererà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia. Benedirò il Signore in ogni tempo, guardando a Lui il mio volto splenderà. Io lo so com’è buono il Signore, nella vita vicino mi sarà. Ti benedirò Signore in ogni tempo, canterò per Te senza fine. Se sarai con me più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia.
CANONI DI TAIZE’ FA DO RE- SIB RE- SOL DO FA DO RE- SOL- DO7 FA 1) Ubi caritas et amor, ubi caritas Deus ibi est. SOL DO RE SOL SI- LA- RE SOL 2) Magnificat, magnificat, magnificat anima mea Dominum.
MI LA SI DO#- FA#- SI MI LA SI DO#- FA#- SI MI 3) Laudate omnes gentes, laudate Dominum! Laudate omnes gentes, laudate Dominum! MI SI DO#- FA#- SI MI MI SI DO#- FA#- SI MI 4) Oh, oh, oh, adoramus te, Domine. Oh, oh, oh, adoramus te, Domine. RE SOL RE SOL RE SOL RE SOL RE LA RE 5) Jubilate Deo omnis terra, servite Domino in laetitia. SOL RE SOL RE LA RE SOL RE SOL RE LA RE Alleluia, alleluia, in laetitia. Alleluia, alleluia, in laetitia. LA- /SOL FA MI LA- FA MI4 MI LA- /SOL FA MI RE-7 MI LA6) Dona la pace Signore, a chi confida in te. (Dona) dona la pace Signore, dona la pace SI- MI- LA7 RE7+ SOL7+ MI- LA RE SOL FA# 7) Jèsus le Christ, lumière intérieure, ne laisse pas mes ténèbres me parler. SI- MI- LA7 RE7+ SOL7+ MI- SI- SOL FA# SIJèsus le Christ, lumière intérieure, donne moi d’accueillir ton amour RE- SOL RE- SIB DO7 FA LA7 8) Bless the Lord, my soul, and bless God’s holy name. RE- SOL RE- SIB DO REBless the Lord, my soul, who leads me into life RE- LA RE- DO FA DO RE- LA- RE9) Misericordias Domini in aeternum can ta bo. RE SOL LA RE SOL LA SOL FA# SI10) Il Signore è la mia forza e io spero in Lui, il Signore è il Salvatore LA RE SOL LA FA#- SI- SOL LA RE
in Lui confido non ho timor, in Lui confido non ho timor. RE- SOL- DO FA SIB7+ SOL-6 LA RE11) Per crucem et passionem tuam, libera nos Domine, libera nos Domine, libera nos Domine, Domine. Per crucem et passionem tuam, libera nos Domine, libera nos Domine, libera nos Domine, Domine. Per sanctam resurrectionem tuam libera nos Domine, libera nos Domine, libera nos Domine, Domine. RE- SIB LA- SIB/5B LA4/7 12) De noche iremos, de noche que para encontrar la fuente, RE- DO FA LA7 SIB/5B LA4/7 solo la sed nos alumbra, solo la sed nos alumbra.
LA- RE- SOL DO FA RE- MI LA13) Nada te turbe, nada te espante quien a Dios tiene nada le falta LA- RE- SOL DO FA RE- MI LANada te turbe, nada te espante solo Dios basta RE LA SI- FA#- SOL FA#-7 MI- LA RE LA SI- FA#- SOL RE MI- LA7 RE 14) Oh oh oh oh surrexit Cristus alleluia, oh oh oh oh cantate Domino alleluia
CANTO DEI TRE GIOVANI
0013
Dio della mia Lode 310
Do Mi- Fa Do Mi- Fa Do MiFa Do MiFa LaNoi ti lodiamo Signore, a te la lode e la gloria per sempre. Re(Fa) Sol Re(Fa) Sol Mi4 Mi Noi lodiamo il tuo nome, a te la lode e la gloria per sempre. LaMiFa Do NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL ReSol Mi4 Mi (La- Sol) SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE (2 v. ) Do Mi- Fa Do MiFa LaAstri del cielo lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. Re(Fa) Sol Re(Fa) Sol Mi4 Mi Acque del cielo lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. LaMiFa Do NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL ReSol Mi4 Mi (La- Sol) SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE (2 v. ) Do Mi- Fa Do MiFa LaSole e luna lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. Re(Fa) Sol Re(Fa) Sol Mi4 Mi Piogge e rugiade lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre (rit.) LaMiFa Do NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL ReSol Mi4 Mi (La- Sol) SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE (2 v. ) La7 Re Fa#Sol Sim Re Fa#Sol O venti tutti lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. MiSol La Mi- (Sol) La Fa#+ Fuoco e calore lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre LaMiFa Do NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL ReSol Mi4 Mi (La- Sol) SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE (2 v. ) Re Fa#Sol Re Fa#Sol Sim Notte e giorno lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. MiSol La Mi- (Sol) La Fa#+ Nuvole e lampi lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. LaMiFa Do NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL ReSol Mi4 Mi (La- Sol) SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE (2 v. ) Re Fa#Sol Re Fa#Sol Sim Uomini tutti lodate il Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. MiSol La Mi- (Sol) La Fa#+ Tutta la terra dia lode al Signore, a lui l'onore e la gloria per sempre. Sim Fa#Sol Re NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL MiLa Fa#+ SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE Sim Fa#Sol Re NOI LODEREMO IL SIGNOR, CANTEREMO IL MiLa Sim La La7 Re SUO AMOR CHE DURERA' PER SEMPRE ...NOI LODEREMO IL SIGNOR.
CON UN CUORE SOLO – (P.Ferrante) Do/Sol Sol … Do Do/Re …Do/Sol Sol/Si …La7 Re4 Fa/Sol Sol7/Si … Do La7/Do# … Sol/Re Mi‐7 … La‐7 Sol/Si Do/Re La‐7/Re Do/Sol Sol Do Do/Re CON UN CUOR SOLO, CANTIAMO ALLA GLORIA DI DIO, Do/Sol Sol/Si La7 Re4 CON UN’ANIMA SOLA, NOI DIAMO LODE AL SIGNOR. Fa/Sol Sol7/Si Do La7/Do# COME INCENSO SALGA AL CIELO, OGGI QUESTA NOSTRA LODE, Sol/Re Mi‐7 La‐7/Re Sol FORMIAMO UN SOL CORPO, IN CRISTO IL SIGNOR. Do/Sol Sol Do Do/Re CON UN CUOR SOLO, CANTIAMO ALLA GLORIA DI DIO, Do/Sol Sol/Si La7 Re4 CON UN’ANIMA SOLA, NOI DIAMO LODE AL SIGNOR. Fa/Sol Sol7/Si Do La7/Do# COME INCENSO SALGA AL CIELO, OGGI QUESTA NOSTRA LODE, Sol/Re Mi‐7 La‐7 Sol/Si Do/Re Si7/Re# Mi‐ FORMIAMO UN SOL CORPO, UNITI IN CRI ‐ STO ……..IL …….. SI ‐ GNOR. Mi‐ Re/Fa# Sol Signore, il popolo tuo è riunito Do Re Mi‐ Re Per fare un solo corpo che dia lode a te. Sol La‐ Do Ogni distanza in te non ha misura, Si‐ La‐7 Si‐ Do La‐7/Re noi siamo la tua Chiesa, Gesù. RIT. Re/La La Re Re/Mi Re/La La/Do# Si7 CON UN CUOR SOLO, ............... CON UN’ANIMA SOLA Sol/La La7/Do# Re Si7/Re# CANTIAMO INSIEME, …………INSIEME. La/Mi Fa#‐7 Si‐7/Mi Mi FORMIAMO UN SOL CORPO IN CRISTO IL SIGNORE, Re/La La Re Re/Mi Re/La La/Do# Si7 Mi4 CANTIAMO, …………………………….. CON UN’ANIMA SOLA Sol/La La7/Do# Re Si7/Re# CANTIAMO INSIEME, …………INSIEME. Fa#‐7 Si‐7/Mi Mi La/Mi FORMIAMO UN SOL CORPO IN CRISTO IL SIGNORE. Re/La La Re Re/Mi INSIEME CANTIAMO ALLA GLORIA DI DIO, Re/La La/Do# Si7 Mi4 CON UN’ANIMA SOLA, NOI DIAMO LODE AL SIGNOR. Sol/La La7/Do# Re Si7/Re# COME INCENSO SALGA AL CIELO, OGGI QUESTA NOSTRA LODE, La/Mi Fa#‐7 Si‐7 La/Do# Re/Mi Do#7/Fa Fa#‐ FORMIAMO UN SOL CORPO, UNITI IN CRI ‐ STO ……..IL …….. SI ‐ GNOR. Re Mi Fa Sol La IL SIGNOR, IL SIGNOR, IL SIGNOR CRISTO SIGNORE.
Mi4
GLORIA (Gen Verde) LAFA7+ MI-4/7 SI Glo - - - ria, glo - - - - ria... MILA RE SOL MIGloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra FA# SI- LA (RE) SI agli uomini di buona volontà. (2 volte) MI- FA#-7 Noi ti lodiamo,
MI- FA#-7 ti adoriamo,
(ti benediciamo,
ti glorifichiamo)
MIFA#-7 MIFA#-7 ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa LAFA MI-4/7 SI Signore, re del cielo, Dio Padre onnipotente. MI- LA RE Gloria a Dio nell'alto dei cieli …….. MIFA#-7 Signore Figlio unigenito
MIFA#-7 Signore agnello di Dio
(Gesù Cristo,
Figlio del Padre)
MIFA#-7 MIFA#-7 Tu che togli i peccati del mondo Tu che togli i peccati del mondo (abbi pietà di noi)
(accogli la nostra supplica)
LAFA MI-4/7 SI Tu che siedi alla destra del Padre abbi pietà di noi. MI- LA RE Gloria a Dio nell'alto dei cieli …….. MIFA#-7 Perché tu solo il Santo
MIFA#-7 tu solo l'Altissimo
(tu solo il Signore
Gesù Cristo)
MIFA#-7 MIFA#-7 con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. LAFA MI-4/7 SI Glo - - - - ria, glo - - - - -ria... MI- LA RE Gloria a Dio nell'alto dei cieli …….. MIDO7+ MIGlo - - - - ria, glo - - - - -ria...
GLORIA A DIO (Buttazzo, Beltrami ) INTR: RE LA SOL RE LA SOL RE LA4 LA RE LA SOL RE LA Gloria a Dio nell’alto dei cieli SOL RE e pace in terra agli uomini DO LA di buona volontà. RE LA SOL RE LA Gloria a Dio nell’alto dei cieli SOL RE e pace in terra agli uomini MIRE LA di buona volontà. SIFA#Noi ti lodiamo, ti benediciamo, SOL RE MIFA# ti adoriamo, ti glorifichiamo, SIFA#- SOL MILA4 LA ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, SOLRE SI- MILA4 LA Signore Dio, re del cielo, Dio Padre onnipotente. Gloria a Dio nell’alto dei cieli ... SIFA#- SOL RE Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, MI- FA# SIFA#- SOL MILA4 LA Signore Dio, Agnello di Dio Figlio del Padre, SOLRE SIMILA4 LA tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. SOLRE SIMILA4 LA Tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica. SOLRE SIMILA4 LA Tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Gloria a Dio nell’alto dei cieli... SIFA#- SOL RE MIFA# Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, SIFA#- SOL MI- LA4 LA tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, SOLRE SI- MILA4 LA con lo Spirito Santo, nella gloria di Dio Padre. Gloria a Dio nell’alto dei cieli... MISOL RE MI- RE ...di buona volontà
GLORIA (Buttazzo)
La mi re la fa#- re mi4 mi La mi re la Gloria a Dio nell’alto dei cieli, La mi re la Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
fa#- re mi4 mi pace in terra agli uomini. fa#- re mi la sol re do# pace in terra agli uomini.
Fa#- re mi la fa#- re mi la Ti lodiamo, ti benediciamo. Ti adoriamo, ti glorifichiamo. Do# fa#- re la re simi4 mi Ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa. Fa#re mi la fa#- re mi la Signore Dio, Re del cielo, Dio padre onnipotente. Do# fa#re la re simi4 mi Gesù Cristo, Agnello di Dio, tu, figlio del Pa - dre. Fa#- re mi la fa#re mi la Tu che togli i peccati del mondo, la nostra supplica ascolta, Signore. Do# fa#re la re si- mi4 mi Tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di no - i. Fa#re mi la fa#- re mi la Tu solo il Santo, Tu solo il Signore, tu, l’Altissimo Gesù Cristo, Do# fa#- re la re simi4 mi con lo Spirito Santo nella gloria del Pa - dre La mi re la fa#- re mi4 mi Gloria a Dio nell’alto dei cieli, pace in terra agli uomini. La mi re la fa#- re mi la Gloria a Dio nell’alto dei cieli, pace in terra agli uomini.
la mi re la fa#- re mi la
LA PACE DEL SIGNORE
(pag. 73)
(Francesco Buttazzo)
RE La pace SILa pace SOL La pace SOL La pace
SOL del Signore SOL del Signore RE vera che il LA del Signore
RE SOL sia con te. LA4 LA dentro te. MIFA#4 FA#7 mondo non può da – re. RE SI4 SI7 su di te.
MI La pace DO#La pace LA La pace LA La pace
LA del Signore LA del Signore MI vera che il SI del Signore
MI LA sia con te. SI4 SI dentro te. FA#SOL#4 SOL#7 mondo non può da - re. MI DO#4 DO#7 su di te.
FA# La pace RE#La pace SI La pace SI La pace
SI FA# SI del Signore sia con te. SI DO#4 DO# del Signore dentro te. FA# SOL#LA#4 LA#7 vera che il mondo non può da - re. DO# FA# SI FA# del Signore su di te.
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LA TUA DIMORA INTRO: (DO/SOL/RE-/FA)
DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA è sopra un fondamento che non si spezza: DO SOL REFA apostoli, profeti e come pietra angolare Gesù DO SOL RE- FA che dona vita e bellezza. DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA non conosce porte chiuse e cancelli, DO SOL REFA qui concittadini dei santi e familiari di te DO SOL RE- FA ci ritroviamo fratelli. DO SOL RERIT: Fai di noi il popolo tuo FA DO SOL che parla ogni istante con te REFA chiamandoti "Padre". DO SOL RE- FA DO SOL Noi, figli di te, la vera famiglia di te, REFA raccolta da te nella tua casa. DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA è il richiamo della gioia infinita, DO SOL REFA coro di fratelli uniti nello stesso Spirito DO SOL RE- FA che riempie il cuore di vita. RIT: DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA dove il Verbo splende della tua luce, DO SOL REFA DO Verbo che è fratello e che ci ha dato di abitare con te SOL RE- FA nel dono della sua pace. RIT:
LA TUA DIMORA INTRO: (DO/SOL/RE-/FA)
DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA è sopra un fondamento che non si spezza: DO SOL REFA apostoli, profeti e come pietra angolare Gesù DO SOL RE- FA che dona vita e bellezza. DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA non conosce porte chiuse e cancelli, DO SOL REFA qui concittadini dei santi e familiari di te DO SOL RE- FA ci ritroviamo fratelli. DO SOL RERIT: Fai di noi il popolo tuo FA DO SOL che parla ogni istante con te REFA chiamandoti "Padre". DO SOL RE- FA DO SOL Noi, figli di te, la vera famiglia di te, REFA raccolta da te nella tua casa. DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA è il richiamo della gioia infinita, DO SOL REFA coro di fratelli uniti nello stesso Spirito DO SOL RE- FA che riempie il cuore di vita. RIT: DO SOL REFA La tua dimora, la tua città DO SOL RE- FA dove il Verbo splende della tua luce, DO SOL REFA DO Verbo che è fratello e che ci ha dato di abitare con te SOL RE- FA nel dono della sua pace. RIT:
260. LODE AL NOME TUO SOL RE MIDO Lode al nome tuo, dalle terre più floride, SOL RE DO dove tutto sembra vivere, lode al nome tuo. Lode al nome tuo, dalle terre più aride, dove tutto sembra sterile, lode al nome tuo. SOL RE MIDO Tornerò a lodarti sempre, per ogni dono tuo e quando scenderà la notte sempre io dirò: SOL RE Benedetto è il nome del Signor, MIDO lode al nome tuo. SOL RE Benedetto è il nome del Signor, MIDO il glorioso nome di Gesù. Lode al nome tuo, quando il sole splende su di me, quando tutto è incantevole, lode al nome tuo. Lode al nome tuo, quando io sto davanti a te, con il cuore triste e fragile, lode al nome tuo. (Rit.) SOL RE MIDO SOL RE MIDO Tu doni e porti via, tu doni e porti via, ma sempre sceglierò di benedire te. Tornerò a lodarti sempre, per ogni dono tuo, e quando scenderà la notte sempre io dirò: Benedetto è il nome del Signor, lode al nome tuo. Benedetto è il nome del Signor, lode al nome tuo. Benedetto è il nome del Signor, lode al nome tuo. Benedetto è il nome del Signor, il glorioso nome di Gesù. Tu doni e porti via, tu doni e porti via, ma sempre sceglierò di benedire te. (2v.)
210 . TI LODINO I POPOLI DIO SOL
DO RE
Ti lodino i popoli Dio, SOL
DO
ti lodino i popoli tutti. SOL
LA-
SI-
Ti lodino i popoli Dio, DO
SOL
RE SOL
ti lodino i popoli tutti. MI-
SI-7
Esultino tutte le genti, DO
RE
SI
si rallegri chi invoca il tuo nome, MI-
DO
perchĂŠ i tuoi giudizi son giusti, SOL
FA RE
il tuo amore governa la terra. Ci colmi di benedizioni, su di noi risplende il tuo volto. Conoscano tutte le genti le tue veritĂ di salvezza. La terra ha donato i suoi frutti, tu, Signore, rinnovi la vita. Si cantino i tuoi prodigi agli estremi confini del mondo.
207
TU SEI LA VIA, LA VERITA‘ LA RE LA MI Tu sei la via, la verità, sei la vita tu, RE LA SIMI4 MI Signore d’ogni uomo, Dio nostro salvatore. SOL RE DO MITu puoi guidarci, tu puoi svelarci DO RE MI4 MI la vita vera insieme a te. SOL RE LA FA#Se avessi tutte le ricchezze della terra SOL RE MILA4 LA e mancassi proprio tu che ricchezze avrei? SOL RE LA FA#Ma tu sei venuto per donarci la bellezza SOL RE DO MI4 MI di una vita nuova che in te risplenderà. Tu sei la via, la verità, sei la vita tu ... SOL RE LA FA#E se anche io cercassi la felicità, SOL RE MILA4 LA ma chiudessi il cuore a te, quale gioia avrei? SOL RE LA FA#E tu sai colmare ogni desiderio mio SOL RE DO MI4 MI con la tua presenza che mi rinnova già. Tu sei la via, la verità, sei la vita tu ... SOL RE LA FA#E se io sentissi la dolcezza del tuo amore SOL RE MILA4 LA ma restasse chiusa in me, cosa ne farei? SOL RE LA FA#Tu ci inviti a mostrare al mondo la potenza SOL RE DO MI4 MI del tuo amore grande che offri a tutti noi. Tu sei la via, la verità, sei la vita tu, Signore d’ogni uomo, Dio nostro salvatore. Tu puoi guidarci, tu puoi svelarci la vita vera insieme a te. DO RE MI4 MI La vita vera insieme a te. DO RE MI La vita vera insieme a te.
INTR: DO RE MI DO RE MI
VERBUM PANIS chitarra: Introduzione: MI- RE/MI 2a ARMONICI su XXII e VII MI- RE/MI MI- RE/MI DO7+ RE MI2a chitarra: MIRE/MI arpeggio fitto (ottavi) 1) Prima del tempo, MIRE/MI prima ancora che la terra MIRE/MI cominciasse a vivere, MIRE/MI MIRE/MI MIil verbo era presso Dio.
2) Venne nel mondo, e per non abbandonarci in questo viaggio ci lasciò, RE/MI
tutto sé stesso come pane.
MI-] 2a chitarra: marcato il basso 3) Verbum caro factum est MI-] Verbum panis factum est MI-] Verbum caro factum est MI-] DO7+ RE4 / RE Verbum panis factum est.
* SOL RE/FA# DO/MI RE Qui spezzi ancora il pane in mezzo a noi 4) SOL RE/FA# E chiunque mangerà DO/MI RE non avrà più fame. MI-] 6) Verbum caro factum est MI-] Verbum panis factum est MI-] Verbum caro factum est MI-] Verbum panis (STOP)
SOL RE /FA# DO/MI RE Qui vive la tua chiesa intorno a te, 5) SOL RE/FA# ed ognuno troverà DO/MI RE4 RE la sua vera ca___sa.
*
9) Verbum caro factum est Verbum panis factum est. Verbum caro factum est Verbum panis factum est.
12) Verbum caro factum est....
x
SOL
7) Prima del tempo, 8) Quando l’universo Fu creato dall’oscurità, il Verbo era presso Dio.
10) Qui spezzi ancora il pane in mezzo a noi…
PASSAGGIO, MARCANDO I BASSI
11)
RE/FA
DO/MI
Venne nel mondo, e per non abbandonarci in questo viaggio ci lasciò, tutto sé stesso come pane.