Guida tecnica per pavimenti in legno Hy Tek by Parklex

GUIDA TECNICA PER PAVIMENTI IN LEGNO HY TEK

Nel sito Web di ParklexÂŽ, troverete lâ&#x20AC;&#x2122;ultima versione aggiornata di questa guida tecnica e la potrete scaricare e leggere. WWW.PARKLEX.COM

1. Informazioni sui pavimenti Hy Tek 1.1. Caratteristiche del prodotto 1.2. QualitĂ e certificazione 1.3. Design della giunzione delle doghe

5 5 5

2. Prima della posa 2.1. Calcolo del materiale 2.2. Condizioni del massetto 2.3. Giunti di dilatazione 2.4. Modelli di posa 2.5. Accessori

6 6 6 7 7

3. Sistemi di installazione 3.1. Sistema a pavimento flottante 3.2. Sistema a pavimento incollato

10 12

4. Applicazioni specifiche 4.1. Applicazione su pavimento radiante 4.2. Applicazione in ambienti umidi 4.3. Applicazione con varie larghezze

16 17 18

5. Particolari di scale 5.1. Appoggio semplice 5.2. Angolo a squadra incollato 5.3. Bordo lesena

20 20 21

6. Istruzioni generali 6.1. Trasporto, immagazzinamento e sistemazione 6.2. Movimentazione 6.3. Pulizia e manutenzione 6.4. Smontaggio e riciclaggio

22 23 23 24

7. Scheda tecnica

1. Informazioni sui pavimenti Hy Tek

Parklex® Hy Tek è un pavimento in legno compensato ideato per essere utilizzato anche negli spazi interni più esigenti. Le nostre tecniche di produzione forniscono una qualità controllata in tutte le fasi del processo. Hy Tek offre una grande varietà di rifiniture in legno naturale con numerose applicazioni, da ambienti molto frequentati, come uffici, negozi e musei a progetti residenziali che richiedono design moderni. La nostra tecnologia brevettata, che impregna il legno naturale con resine e rivestimenti brevettati, elimina qualsiasi necessità di manutenzione continua (come la carteggiatura o il rinnovamento della finitura) tranne la pulizia normale; per questo è uno splendido esempio di sostenibilità e funzionalità nel corso di tutta la sua vita utile.

1.2. Caratteristiche del prodotto Foglio di legno naturale impregnato in resina Compensato in legno naturale Rivestimento in bachelite sul dorso

SPESSORE

14 mm DIMENSIONI DELLA DOGA

188 x 2450 mm 290 x 2450 mm 590 x 2450 mm

1.3. Design della giunzione delle doghe Hy Tek è disponibile con 3 opzioni di giunzioni per le diverse doghe: 1 – Giunzione con bisello: le doghe hanno una giunzione a livello e ‘chiusa’ convenzionale.

1.1. Qualità e certificazione Partendo dall'impegno nell'innovazione con materie prime e processi di fabbricazione, la nostra tecnologia e i controlli di qualità sono chiaramente dimostrati dove è necessaria una soluzione molto duratura. I pavimenti soggetti ad un traffico elevato devono resistere ad un uso intenso e, in genere, hanno una maggiore usura. In questi ambienti, Hy Tek offre un rendimento e un'estetica straordinari. I nostri pavimenti sono classificati in base alla norma UNE-EN 13329 di alta categoria, sono testati dal nostro ufficio tecnico e di R&S e hanno ottenuto la Classe d'Uso 32(1), RD ≤ 35(2) nella resistenza allo scivolamento, AC6 nella resistenza all'abrasione e Grado 4(3) nella resistenza ai graffi.

100% impermeabile

2 – Bisello solo sul lato lungo: le doghe hanno una giunzione solo sui bordi longitudinali. 3 – Bisello su tutti i lati: le doghe hanno una giunzione bisellata sui 4 bordi. 100% impermeabile

1 mm

Consultare la Scheda Tecnica del prodotto Hy Tek per verificare quali legni hanno ottenuto la Classe 31. / (2) Si possono ordinare doghe Hy Tek con RD ≥ 35 su richiesta. / (3) Consultare la Scheda Tecnica del prodotto Hy Tek per verificare quali legni hanno ottenuto il Grado 3. (1)

45º

Foglio di legno naturale Compensato in legno Rivestimento in bachelite sul dorso

2. Prima della posa

2.1. Calcolo del materiale

2.3. Giunti di dilatazione

Per calcolare il materiale necessario, bisogna misurare con precisione l'area superficiale totale. Come orientamento di base, si deve incrementare l'area di un 5% per coprire perdite e tagli. Tuttavia, questa percentuale può variare in base all'area da coprire*.

A causa della composizione del materiale e dei suoi movimenti di espansione/contrazione, è fondamentale lasciare spazi/giunti di dilatazione di ≥ 8 mm intorno al perimetro dell'area di posa, vicino a pareti e ostacoli. Questa distanza va mantenuta sistematicamente con l'uso temporaneo di cunei fino a quando non si finisce la posa. Non si deve mai posare il pavimento a contatto diretto con pareti o altri elementi fissi della costruzione, né lasciare un giunto/spazio inferiore agli 8 mm.

* Se si desidera installare Hy Tek con varie larghezze, consultare l'ufficio tecnico di Parklex® prima di realizzare l'ordine.

2.2. Condizioni del massetto Il massetto deve soddisfare i requisiti necessari prima di posare il materiale o di conservarlo nel cantiere: - Deve essere solido e consistente, senza rischio di cedimenti o deformazioni successivi. - Le solette in calcestruzzo (o simili) devono avere un'umidità inferiore al 2,5% (2% per le pose con riscaldamento radiante). Il massetto deve soddisfare i requisiti della norma UNE 56810 o di un'altra norma nazionale equivalente (quella prevalente) e si deve misurare seguendo le istruzioni specifiche del fabbricante del dispositivo di misurazione. HR Massetto

Posa di pavimenti Hy Tek Sistemi galleggiante e incollato

≤ 2,5%

Applicazione in ambienti umidi Applicazione con varie larghezze

≤ 2%

Applicazione su pavimento radiante

- Deve essere assolutamente pulito, senza olio né residui di altri materiali. - Deve essere livellato, con una deviazione massima dello 0,15%, o 3 mm su 2000 mm. - Per assicurarsi che il massetto soddisfi le condizioni precedenti, bisogna applicare un composto autolivellante seguendo le istruzioni del fabbricante.

Battiscopa

min. 8 mm

Il pavimento deve avere una possibilità di dilatazione, ad esempio, in corrispondenza di soglie, cornici delle porte, tubature di riscaldamento e finiture di pavimenti contigui. È anche importante assicurarsi che lo zoccolo copra la contrazione che si verifica nella stagione invernale, dal momento che gran parte di questa contrazione avviene lungo i bordi perimetrali. In pose con una lunghezza maggiore o uguale a 8 m in qualsiasi direzione, si consiglia di collocare almeno un giunto di dilatazione intermedio di 10 mm. 10 mm

2.4. Schemi di posa

2.5. Accessori

In fila 1/4

Parklex® fornisce giunti di dilatazione e fogli isolanti* per la corretta posa dei pavimenti Hy Tek.

Giunto di dilatazione Rif.: EXP-JOINT

A cassero 1/2

Lunghezza: 3 m

Varie larghezze della doga Foglio isolante Decibel 2 Rif.: DECIBEL2 Adeguata per ambienti umidi e per riscaldamento a pavimento.

Le doghe si collocano a 45º

Larghezza rotolo: 1,37 m Lunghezza: 11 m Spessore: 3,6 mm Area superficiale: 15,07 m2

Foglio isolante Sound Silver Rif.: SOUND SILVER Adeguata per ambienti umidi e per riscaldamento a pavimento.

Metodo non corretto: giunzione allineata

Larghezza rotolo: 1 m Lunghezza: 25 m Spessore: 2 mm Area superficiale: 25 m2

Per installare Hy Tek con altri schemi di posa, consultare l'ufficio tecnico di Parklex®.

3. Sistemi di installazione

Parklex® offre due sistemi di installazione di base per i pavimenti in legno compensato Hy Tek: 3.1. Sistema a pavimento flottante 3.2. Sistema a pavimento incollato Ogni sistema è adeguato per una larghezza della doga Hy Tek specifica. Si consiglia di seguire attentamente le istruzioni fornite nelle seguenti pagine per una corretta posa.

3. Sistemi di installazione

3.1. Sistema a pavimento flottante Si può utilizzare solo per doghe di 188 mm di larghezza In applicazioni su riscaldamento a pavimento, ambienti umidi o con varie larghezze della doga, verificare i capitoli specifici nella Parte 4. Applicazioni specifiche (p. 14). Materiali: – Pavimento in legno compensato Hy Tek – Foglio isolante* – Cunei temporanei lungo il perimetro – Adesivo PVA D3/D4 – Nastro adesivo resistente all'umidità * Fornito da Parklex® (2.5. Accessori, p. 7).

Strumenti: – Sega circolare – Livella – Martello – Piede di porco – Martello/blocco di battuta – Tirante – Misuratore di umidità

Prima della posa: Misurare il livello di umidità del massetto per verificare se soddisfa i requisiti minimi (2.2. Condizioni del massetto, p. 6). Nel caso in cui si installi il pavimento su un massetto di legno già esistente, le nuove doghe si dovranno posare, se possibile, a 90° rispetto a quelle originali. Il linea generale, si consiglia di installare il materiale parallelamente alla fonte di luce principale e in senso longitudinale.

1 – Collocare il foglio isolante in senso opposto rispetto a quello delle doghe. Il foglio isolante agisce da isolante acustico e offre una protezione contro l'umidità, assorbendo le piccole irregolarità del massetto. Il foglio isolante deve includere una barriera anti-umidità. Le file di fogli si collocano con i bordi attaccati senza sovrapposizioni, per poi unirli con nastro adesivo resistente all'umidità.

2 – Durante il processo di posa, si devono collocare dei cunei temporanei di ≥ 8 mm sul perimetro, vicino alle pareti o altri punti fissi per consentire la futura dilatazione/contrazione.

3 – Una volta scelto il senso della venatura, posare la prima fila del pavimento con la parte femmina orientata verso la parete, assicurandosi con un tirante che la linea sia ben diritta. La fila successiva va iniziata con il pezzo rimanente dalla fila precedente, facendo in modo che lo sfasamento tra due file consecutive sia di almeno 450 cm, anche se la misura ottimale sarebbe 600 cm.

4 – In questa fila, applicare dei cordoncini continui di adesivo PVA D3/D4 all'interno del bordo superiore della femmina affinché il maschio venga totalmente coperto quando si colpiscono le doghe per unirle. In tal modo, la finitura è impermeabile e si ottiene una resistenza massima nella giunzione. È fondamentale togliere immediatamente e completamente, con un panno umido, qualsiasi eccesso di adesivo superficiale visibile sulle giunzioni. Altrimenti sarà visibile quando si asciuga. In fondo alla fessura, la colla non è utile, dal momento che è una zona destinata ad attirare l'eccesso di adesivo all'interno della giunzione. Per garantire un inserimento perfetto, dare dei colpi sulla parte maschio della doga. Usare un martello/blocco di battuta per battere per evitare di deformare il maschio.

5 – Collocare le file successive nello stesso modo.

6 – Dopo 24 ore, togliere i cunei temporanei e collocare un battiscopa con uno spessore adeguato per coprire i giunti di dilatazione perimetrali.

Cuneo

3. Sistemi di installazione

3.2. Sistema a pavimento incollato Larghezze doga adeguate: - 188 mm - 290 mm - 590 mm In applicazioni su riscaldamento a pavimento, ambienti umidi o con varie larghezze della doga, verificare i capitoli specifici nella Parte 4. Applicazioni specifiche (p. 14). Materiali: – Pavimento in legno compensato Hy Tek – Foglio isolante Sound Silver* – Adesivo elastico – Cunei temporanei lungo il perimetro – Adesivo PVA D3/D4

1 – Preparare la superficie del massetto seguendo le raccomandazioni del fabbricante dell'adesivo.

2 – Collocare il foglio isolante sul massetto in senso opposto rispetto a quello delle doghe. Il foglio isolante agisce da isolante acustico e offre una protezione contro l'umidità, assorbendo le piccole irregolarità del massetto. Bisogna utilizzare solo una base con integrata una barriera anti-umidità.

3 – Nella posa con sistema a pavimento incollato, il foglio isolante deve consentire la collocazione di cordoncini di adesivo elastico in determinati punti del massetto. Tagliare delle scanalature di 30 mm di larghezza nel foglio isolante seguendo la sua stessa direzione. La distanza massima tra scanalature è di 600 mm, con 5 cordoncini di adesivo minimo su tutta la lunghezza della doga di 2450 mm.

* Fornito da Parklex® (2.5. Accessori, p. 7).

Strumenti: – Sega circolare – Livella – Taglierino – Martello – Piede di porco – Martello/blocco di battuta – Tirante – Misuratore di umidità

4 – Applicare un cordoncino continuo di adesivo elastico da un'estremità all'altra tra le scanalature, sulla superficie preparata del massetto, in base alle istruzioni del fabbricante dell'adesivo. Consultare l'ufficio tecnico di Parklex® per ottenere le istruzioni di applicazione dell'adesivo più aggiornate.

5 – Una volta collocati i cordoncini di adesivo, è importante seguire i passi da 2 a 6 che vengono indicati dettagliatamente al punto 3.1. Sistema a pavimento flottante (p. 10).

3 30

m 0m

4. Applicazioni specifiche

Parklex® offre tre applicazioni specifiche utilizzando i sistemi inseriti nella Parte 3. Sistemi di installazione (p. 9), a seconda della larghezza della doga Hy Tek scelta: 4.1. Applicazione su pavimento radiante 4.2. Applicazione in ambienti umidi 4.3. Applicazione con varie larghezze Ogni applicazione è adeguata per una larghezza della doga Hy Tek specifica. Si consiglia di seguire attentamente le istruzioni fornite nelle seguenti pagine per una corretta posa.

4. Applicazioni specifiche

4.1. Applicazione su pavimento radiante Massima larghezza della doga: 188 mm Sistema di posa: 3.1. Sistema a pavimento flottante (p. 10)

Materiali specifici: – Foglio isolante Sound Silver* – Foglio isolante Decibel 2* * Fornito da Parklex® (2.5. Accessori, p. 7).

Hy Tek può essere posato su riscaldamento a pavimento a condizione che vengano soddisfatte tutte le condizioni relative alla messa in funzione del circuito di riscaldamento, alla posa di Hy Tek in base al punto 3.1. Sistema a pavimento flottante (p. 10) e al suo successivo funzionamento. I sistemi di riscaldamento a pavimento radiante funzionano sia con la circolazione di acqua calda che con piastre elettriche. In questi sistemi, le serpentine formate dai tubi del riscaldamento o piastre vanno ad incasso in diversi massetti. Consultare le istruzioni e i dati specifici dell'installatore del sistema del riscaldamento. L'umidità e la temperatura del pavimento sono i due fattori chiave che si dovranno controllare affinché il pavimento flottante funzioni correttamente. Prima di posare il pavimento, bisogna verificare che il massetto soddisfi le condizioni necessarie descritte al punto 2.2. Condizioni del massetto (p. 6). È fondamentale che i circuiti d'acqua siano privi di fughe e che il fabbricante e/o l'installatore della caldaia abbiano autorizzato l'installazione. Parklex® non assumerà alcuna responsabilità per gli eventuali problemi del nostro prodotto a causa del rendimento o funzionamento non corretto del sistema di riscaldamento. Si deve spegnere il sistema di riscaldamento due giorni prima della posa di Hy Tek. Una volta installato il sistema Hy Tek, è importante regolare il riscaldamento affinché la temperatura della superficie del pavimento non superi i 25ºC, e si devono evitare sempre le variazioni termiche improvvise.

max. 25ºC sulla superficie

4.2. Applicazione in ambienti umidi Larghezze doga adeguate: - 188 mm - 290 mm - 590 mm Sistemi di posa:

3.1. Sistema a pavimento flottante (p. 10) Solo per doghe di 188 mm di larghezza.

3.2. Sistema a pavimento incollato (p. 12)

Per doghe da 290 mm e 590 mm di larghezza, e per l'applicazione con varie larghezze.

Materiali specifici: â&#x20AC;&#x201C; Sigillante impermeabile

Per la posa di doghe Hy Tek in ambienti umidi (bagno, cucina, spogliatoio, spa, ecc.) Ă¨ importante seguire il sistema di posa in base alla larghezza di doga scelta. Una volta terminato il sistema indicato, questa applicazione richiede di sigillare i giunti perimetrali. Per sigillare i giunti perimetrali delle pareti o altri punti fissi (piatto doccia, bagno, colonne, cornici delle porte, ecc.) bisogna usare un sigillante impermeabile (silicone o simile) che si adatti alle variazioni dimensionali del materiale ed eviti l'entrata di liquido dalle giunzioni. Non usare acqua in eccesso nĂŠ lasciare pozzanghere d'acqua sul pavimento.

4. Applicazioni specifiche

4.3. Applicazione con varie larghezze Larghezze doga adeguate: - 188 mm - 290 mm Sistema di posa: Per la posa di doghe Hy Tek con varie larghezze, bisogna seguire l'installazione descritta nella sezione 3.2. Sistema a pavimento incollato (p. 12).

5. Particolari di scale

5.1. Appoggio semplice

5.2. Angolo a squadra incollato

Doga Hy Tek

Adesivo PVA D3/D4

Foglio isolante

Struttura di acciaio (di altri fabbricanti)

Doga Hy Tek tagliata a 45ยบ

5.3. Bordo lesena

Doga Hy Tek Adesivo PVA D3/D4 Foglio isolante

6. Istruzioni generali

6.1. Trasporto, immagazzinamento e sistemazione

Le condizioni nel locale prima e durante la posa devono essere di una temperatura minima dai 15 ai 27°C e un'umidità relativa tra il 40 e il 65%.

Trasporto: Durante il trasporto, le doghe devono essere ben reggettate, tenendo sempre conto che possono scivolare facilmente e allentarsi rapidamente. Le doghe devono essere sempre trasportate in orizzontale e nel loro imballaggio originale. Per piccoli percorsi in officine o in cantiere, le doghe devono essere fissate con cinghie e quelle che entrano direttamente in contatto con le cinghie devono essere coperte con la protezione adeguata affinché non si rovinino. Evitare sempre il contatto con oggetti dagli spigoli ruvidi o taglienti che possano danneggiare o graffiare le doghe. Quando si muovono le doghe che si trovano su un pallet, sollevarle dolcemente affinché non si strofinino l'una con l'altra, in modo da evitare graffi o abrasioni sulla superficie. Stoccaggio: Il materiale va conservato protetto dalle intemperie, in un locale arieggiato e pulito, in posizione orizzontale e nell'imballaggio originale. La temperatura deve essere tra i 10 e i 25ºC e l'umidità relativa dell'aria tra il 30 e il 70%. Nel caso in cui si debba imballare nuovamente il materiale, si dovrà effettuare questa operazione nelle stesse condizioni dell'imballaggio originale. Ambientazione prima e durante la posa: 72h prima della possa collocare il materiale al centro del locale in cui andrà collocato, mantenendo l'imballaggio originale fino al momento della posa. Non appoggiare né conservare i pacchetti a contatto con le pareti, e lasciare una distanza rispetto alle stesse di minimo 0,5 m. Impilare i pacchetti in una zona pianeggiante, appoggiati su quattro listelli equidistanti o altri elementi che consentano di mantenere una distanza dal pavimento e in modo che l'appoggio dei pacchetti sia distribuito in modo uniforme (pallet, ecc.).

Ambientazione durante la vita utile in condizioni d'uso: Le condizioni nel locale durante la vita utile in condizioni d'uso del prodotto devono essere di una temperatura tra 15 e 27°C e un'umidità relativa tra il 40 e il 65%. Per raggiungere queste condizioni, possono essere necessari dei sistemi di umidificazione / deumidificazione. Se non vengono rispettate le condizioni indicate, si possono verificare deformazioni, fessure e, in alcuni casi, addirittura danni permanenti al materiale posato.

6.2. Movimentazione

6.3. Pulizia e manutenzione

Le doghe Hy Tek, grazie alla loro composizione, sono relativamente dure. Gli strumenti che si utilizzano per il loro taglio devono essere più resistenti della maggior parte dei legni o materiali a base di legno. Si consiglia l'uso di dischi con molteplici denti di carburo per una maggiore resistenza e lunga durata. I dischi devono essere perfettamente affilati per non generare schegge.

Manutenzione:

Per quanto riguarda i dischi per sega circolare, questi devono avere un diametro tra 250 e 300 mm per le seghe da tavolo circolari e tra 150 e 190 mm per le seghe circolari manuali. Il disco deve essere adeguato per il ‘taglio fine' e deve avere tra 48 e 64 denti, a seconda del diametro. I denti del disco devono sempre entrare nel lato visibile ed estetico della doga. Le seghe da tavolo in genere tagliano in senso ‘discendente', per cui la doga deve essere collocata con il lato visibile verso l'alto. Le seghe circolari manuali in genere tagliano in senso ‘ascendente' per cui il pannello deve essere collocato rivolto verso il basso, senza che si veda il lato visibile estetico.

seghe circolari da tavolo fisse Ø

250 mm - 300 mm

Denti

60 - 80 - 96

Vel. di avanzamento

150 mm / 15 min

Vel. di rotazione

In base alla macchina

Quando si cambiano di posto dei mobili pesanti, questi devono essere sollevati e non spinti. Nel caso in cui si utilizzino delle ruote per sedie e mobili, si devono utilizzare solo ruote di tipo tenero. Bisogna proteggere le gambe di sedie e tavoli con un protettore di feltro autoadesivo. Negli usi in cui la superficie del pavimento confini con l'esterno, bisogna includere una zona di transito pulita (tipo tappetino) dalle dimensioni adeguate.

Pulizia: È difficile che la sporcizia aderisca alla superficie del pavimento Hy Tek. Ciononostante, se la superficie dovesse sporcarsi, questa può essere pulita con un detergente domestico neutro diluito in acqua tiepida, utilizzando un panno morbido e mai sfregando la superficie a secco. Per le macchie persistenti, si possono utilizzare candeggine commerciali convenzionali, sempre diluite nelle concentrazioni consigliate dal fabbricante. Non usare mai detergenti contenenti particelle abrasive. Non bisogna mai utilizzare panni, spugne o carte con agenti abrasivi, ad esempio Scotch Brite o carta vetrata, dal momento che possono danneggiare la superficie.

Seghe circolari manuali Ø

150 - 190 - 210 mm

Denti

46 - 64 - 64

Vel. di avanzamento

4,6 m/min

Vel. di rotazione

In base alla macchina

6. Istruzioni generali

Non usare acqua in eccesso, né lasciare pozzanghere di acqua sul pavimento. Non è consentita la pulizia con macchine ad acqua a pressione. È consigliabile effettuare sempre una prova di pulizia in una piccola zona del materiale, per verificare l'efficacia del procedimento, e solo successivamente procedere con la totalità della superficie. L'uso di solventi e di prodotti pulenti chimici deve essere effettuato rispettando sempre le relative norme di sicurezza e igiene. Esiste un elenco di prodotti commerciali che possono essere utilizzati. Per ulteriori dettagli, consultare l'ufficio tecnico di Parklex®.

6.4. Smontaggio e riciclaggio Anche se Hy Tek è un pavimento molto duraturo, il legno naturale è un materiale delicato. Attualmente, non c'è nessun metodo stabilito per riparare le doghe Hy Tek, per cui le doghe danneggiate devono essere sostituite con delle doghe nuove. Tuttavia, i suoi componenti principali si possono staccare e riciclare facilmente. Gestione dei residui: Le doghe Hy Tek si possono riciclare. Le possibilità di riciclaggio includono l'uso come materiale di riempimento in pannelli a base di legno per il settore dell'edilizia. Si possono utilizzare anche in inceneritori industriali. Deposito in discarica: si devono rispettare tutti i requisiti che regolano la produzione e gestione dei residui di costruzione e demolizione, nonché la normativa locale vigente.

Test

Norma

Unità di misura

Parklex® Hy Tek Rif: FTPHYTEK

1. Ispezione Colore, design e finitura della superficie

Risultato

EN 438-8 Par. 5.2.2.3

Dal momento che il legno è un prodotto naturale, ogni foglio può essere considerato unico. La presenza di leggere differenze nel colore e nella struttura si considera normale. Eventuali peculiarità come nodi o blocchi di resina non vengono considerati difetti, ma piuttosto un elemento decorativo. A seconda della specie e dell'origine del legno si osservano delle differenze nel comportamento per quanto riguarda la solidità del colore alla luce.

2. Risultati dei test Resistenza all'abrasione

EN 438-2 Par.11

Resistenza all'impatto

EN 438-2 Par. 20 e 22

Classe

AC6

–

IC 2 (A)

Resistenza alle macchie

EN 438-2 Par.26

Grado (Gruppi 1 e 2)

Grado (Gruppo 3)

Resistenza alle bruciature di una sigaretta

EN 438-2 Par. 30

Grado

Effetto della gamba di un mobile

EN 424

–

Nessun danno dopo il test con gamba di tipo 0

Effetto di una sedia con ruote girevoli

EN 425

–

Nessun cambiamento di aspetto né danni visibili dopo 25.000 cicli con ruote di tipo W

Gonfiore nello spessore

UNE EN 13.329 Allegato G

< 10

Classe d'uso

UNE EN 13.329

Domestico

Commerciale

3. Tolleranze dimensionali Unioni tra pezzi

UNE EN 13.329

≤ 0,2

Salto tra pezzi

UNE EN 13.329

≤ 0,15

Classificazione

Bfl-s1

ppm

≤5

4. Requisiti di sicurezza CE Reazione al fuoco

EN 13.501-1

Contenuto di pentaclorofenolo

EN 438-7 Par. 4.10

Emissione di formaldeide

EN 717-2

Tenuta stagna all'acqua

EN 13.553

Classe

Classificazione

A tenuta stagna

Resistenza allo scivolamento

EN 13.893

Resistenza elettrica

EN 1.081

0,73 (DS)

MΩ

825 (antistatico)

Proprietà anti-statiche

EN 1.815

Conduttività termica

EN 12.524

W/(m*K)

0,17

Brinell

–

N/mm2

≥ 40

Densità

–

g/cm3

≥ 0,75 4 (B)

5. Risultati test aggiuntivi Resistenza ai graffi

EN 438-2 Par. 25

Grado

Resistenza all'immersione in acqua bollente

EN 438-2 Par. 12

Grado

Resistenza alla flessione Modulo elastico in flessione

EN 310 EN 310

Resistenza allo slittamento / scivolamento

UNE-ENV 12.633

Riduzione al rumore da impatti

UNE-EN ISO 140-8

Solidità alla luce

EN 438-2 Par.27

MPa MPa

≥4 ≥ 70 (longitudinale) ≥ 60 (trasversale) ≥ 7000 (longitudinale) ≥ 6000 (trasversale)

USRV(Rd)

> 15

Classificazione in base al CTE (Spagna)

Classe 1

∆Lw

Grado scala dei grigi

≥ 2 (C)

6. Caratteristiche facoltative su richiesta Resistenza allo slittamento / scivolamento

UNE-ENV 12.633

Resistenza allo slittamento / scivolamento

DIN 51.130

USRV(Rd)

> 35

Classificazione in base al CTE (Spagna)

Classe 2

Classe

Tranne i legni Sand Oak , Smoked Grey Oak , Caramel Bamboo, Maple, Olivier Ash, Teak , Walnut, Golden Ayous, Natural Zebrano, Reconstituted Zebrano, Wengue, Ambar, Antra, Bronze, Copper, Onix , Quartz e Rubi, che hanno ottenuto la classificazione IC1 e Classe d'Uso 31. (B) Tranne i legni Smoked Grey Oak , Teak , Walnut, Sapelli, Wengue, Ambar, Antra, Bronze, Onix e Rubi, che hanno ottenuto il Grado 3. (C) Tranne il legno Maple, che ha ottenuto il Grado < 2. (A)

EDIZIONE E PRODUZIONE PARKLEX INTERNATIONAL S.L.U. DIREZIONE ARTISTICA JAUME RAMÍREZ STUDIO STAMPATO A BARCELLONA DA AGPOGRAF

PARKLEX POLÍGONO ALKAIAGA, C/BALDRÚN 31780 BERA - NAVARRA - SPAGNA TEL. +34 948 625 045 PARKLEX@PARKLEX.COM WWW.PARKLEX.COM